Cronache del 25 settembre 2025

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SOPRALLUOGO DEL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO CON IL PRESIDENTE DI ACQUE DEL SUD DECOLLANZ

«Ripartire dalla valorizzazione diga di Monte Cotugno»

Chiorazzo: «No ad altri ritardi nei lavori, serve programmazione per agricoltura e uso potabile»

La nostra inchiesta sulla cattiva gestione e sulle scelte di Christian Giordano

Quel pasticcio di Apea

PD e M5S mentre piangevano su Stellantis licenziavano i propri

Fondazione Conad e Polizia contro la violenza di genere

s t a t o p

t

R o m a P r o g e t t o R ispetto, un’iniziativa rivolta alle scuole italiane

per combattere la violenza di genere, in

p e r l a P o l i z i a d i S t a t o , i l

D i r e t t o r e d e l S e r v i z i o

Centrale anticrimine Marc o M a r t i n o e M a u r i z i a

Quattrone dell’Ufficio co-

m u n i c a z i o n e i s t i t u z i o n a -

le; per la Fondazione Conad ETS: il Presidente ( )

■ continua a pag 9 Giordano

Dellapenna a pag 7

L’U N I BAS A S U O N D I M I LI O N I

Non perché non ci appassioni la favola di Cenerentola povera e bella, su cui sono cresciuti frotte d’amanti del pauperismo e soprattutto dei lieti fine, ma questa benedetta storia dell’Unibas indigente sempre a batter cassa alla Regione sta prendendo le sembianze d’una barzelletta, se non fosse per l’aura professorale che pure ci gira attorno, peraltro con pessimi risultati manageriali Ora lasciamo stare la bassa performance, praticamente su gran parte dello scibile dell’Ateneo, come lasciamo stare che in piena crisi d’attrattività si deliberi di far diventare ancor più magnifico lo stipendio del Rettore, ma l’incremento delle risorse stanziate nel Ffo rispetto al 2024 e pari al 2,6% cambia la scena del contendere, perché facendo due conti della serva, tra Ministero (36 meuro) e Regione (14 meuro) s’arriva alla cifra di ben 50 meuro annui Tutto questo serve a cogliere una verità incontrovertibile che dovrebbe quantomeno far indignare e cioè che milioni e milioni d’euro non bastano a lor signori accademici per fermare l’esodo biblico dei nostri studenti (72%), allevare talenti e rafforzare la competitività del sistema regionale Canta Eros Ramazotti: “Milioni che s’accendono ”

CRoNA-CHI? Il già senatore Digilio racconta le “ombre sui contratti delle estrazioni petrolifere” in Basilicata

«La Commissione d’inchiesta fu insabbiata»

CRONACA

Beccati con cocaina e una pistola clandestina: 3 calabresi arrestati dalla Polizia di Matera, nel Potentino controlli straordinari dei Carabinieri

■ Servizi a pag 8

PERCORSI FORMATIVI

Scienza, digitale e sostenibilità: bilancio positivo per 700 giovani lucani protagonisti dei progetti della Fondazione Eni-Enrico Mattei

■ Servizio a pag 19

CAPOLUOGO

In via dell’Edilizia, il negozio di ricambi auto di Giovanni Brescia è un punto di riferimento: «Il mio lavoro è una passione»

■ Menonna a pag 15

SPORT

Due errori ed il Potenza scivola a Siracusa. Alla rete del vantaggio di D’Auria, l’autorete di capitan Alastra e l’errore di Novella

■ Nigro a pag 21

POTENZA SOPRALLUOGO
Foto Mattiacci
Mollica a pag 14
Digilio con Amendolara Servizio a pag 10
Servizio a pag 2

Sopralluogo con il vicepresidente del Consiglio regionale Chiorazzo: “No a nuovi ritardi, è in gioco il futuro dell’agricoltura lucana”

Monte Cotugno, sveltire i lavori

a l l a d i g a p i ù g r a n d e d ’ E u r o p a

Si

d

C

V

Basilicata, Angelo Chiorazzo, un

s

E l e o n o r a C a s t r o n u o v o , i l V i c e

Sindaco, Nicola Messuti, il Con-

sigliere comunale con delega ai

Lavori pubblici, Carlo Passator-

di, e l'Ingegnere Domenico To-

t a r o A d a c c o g l i e r e l a d e l e g a -

zione il Presidente di Acque del

S u d e C o m m i s s a r i o s t r a o r d i n a -

rio dell’EIPLI, Avv Luigi Giu-

seppe Decollanz, insieme al per-

s o n a l e t e c n i c o d e l l a s o c i e t à d i

gestione

Il sopralluogo, richiesto da Chio-

razzo, ha consentito di verifica-

re direttamente lo stato di avan-

zamento dei lavori di ripristino

della capacità di invaso, i cui ri-

tardi stanno compromettendo la

disponibilità di acqua per usi ir-

rigui e potabili, aggravando co-

sì gli effetti della crisi idrica che

d a t e m p o m e t t e i n g i n o c c h i o

l’agricoltura lucana, in partico-

lar modo quella del Metaponti-

no, cuore produttivo dell’agroa-

limentare regionale

“ A b b i a m o c o n s t a t a t o - h a d i -

chiarato Chiorazzo - insieme al

P r e s i d e n t e D e c o l l a n z , c h e r i n -

grazio per la disponibilità dimo-

s t r a t a , s e g n o d i a t t e n z i o n e e d i

apertura al confronto con le isti-

t u z i o n i r e g i o n a l i e l o c a l i , c h e

l ’ i n t e r v e n t o , a v v i a t o o r m a i d a l

2015, è stato segnato da nume-

rose difficoltà amminist

quali oggi sono state superate Il

è i m

conclusione dei lavori entro ot-

t o

variante approvata a luglio e ammessa a finanziamento dalla Regione Basilicata ad agosto 2025,

che ha fatto lievitare i costi del-

l’opera da 7 a 12 milioni di eu-

ro”

Chiorazzo ha ribadito la necess i t à c h e n o n m a t u r i n o u l t e r i o r i

ritardi: “Al netto della piovosità della prossima stagione - ha sot-

t o l i n e a t o - l a l i m i t a z i o n e d e l l a

capacità di invaso sta già deter-

m i n a n d o n o t e v o l i c o n s e g u e n z e

s ul comparto agricolo e ris chia

di aggravarsi ulteriormente, sia p e r l ’ a g r i c o l t u r a c h e p e r l ’ u s o potabile, nel prossimo anno Per questo, come richiesto anche da-

g l i a g r i c o l t o r i l u c a n i , è i n d i -

s p e n s a b i l e u n a c o m u n i c a z i o n e

puntuale e tempestiva e soprat-

t u t t o u n a p r o g r a m m a z i o n e a t -

tenta delle disponibilità idriche, affinché le aziende agricole possano pianificare per tempo i pro-

pri investimenti colturali”

L ’ i n c o n t r o è s t a t o a n c h e o c c a -

sione per fare il punto sugli altri

interventi che interessano la di-

g a d i S e n i s e e , i n p r e s e n z a d e l

g e s t o r e , p e r r i m a r c a r e l a f e r m a volontà dell’amministrazione co-

munale di rilanciare la fruizione

d e l l a d i g a n o n s o l o p e r g l i u s i idrici, ma anche per finalità sportive, ricreative e turistiche In tal senso, il Presidente Decollanz ha

c o n d i v i s o l ' i d e a d i d e f i n i r e u n protocollo d’intesa che dia avvio

a un percorso strutturato di va-

lorizzazione e fruizione dell’in-

vaso

Chiorazzo ha infine richiamato

la necessità di riprendere un percorso di valorizzazione della risorsa e delle infrastrutture idri-

che, a cominciare proprio dalla diga di Monte Cotugno “Un percorso - ha detto - che negli anni si è interrotto, lasciando spazio a un progressivo abbandono della diga Continueremo a sollecitare in tal senso Acque del Sud e tutti i soggetti istituzionali coinv o l t i , c o n l ’ i n t e n t o d i c o s t r u i r e tutte le condizioni per far vivere a t u t t i i l “ l a g o ” d i S e n i s e e f a r c o n o s c e r e , a n c h e a t t r a v e r s o a llestimenti museali, la diga in terra battuta più grande d’Europa”

Approvata la semestrale 2025: previsto un incremento dei ricavi e il potenziamento dell’organico con nuove figure professionali

Acque del Sud cresce: conti in attivo e nuovo piano di assunzioni

per l’anno in corso «Nello s p e c i f i c o – h a d i c h i a r a t o il presidente di Acque del

Sud, Luigi Decollanz – la

s e m e s t r a l e a p p r o v a t a f a p r e s u p p o r r e c h e i l b i l a n -

cio 2025 sia sensibilmen-

te migliorativo in termini di ricavi rispetto a quello d e l l ’ a n n o p r e c e d e n t e I n ragione di tale dato posi-

tivo, il CdA di Acque del

Sud SpA ha deliberato di p r o c e d e r e a u n u l t e r i o r e

r o u n d d i a s s u n z i o n i p e r

c o n s o l i d a r e l ’ a s s e t t o s ocietario in conformità agli obiettivi prefissati dal pia-

n o i n d u s t r i a l e » I n q u e s t a

d i r e z i o n e , n e i p r o s s i m i

giorni saranno pubblicati

sul sito istituzionale della

società

(acquedelsudspa it) gli av-

v i s i p e r n u o v e s e l e z i o n i

pubbliche Le figure professionali richieste riguardano:Un responsabile HR (risorse umane), contratto

a t e m p o p i e n o e i n d e t e r -

m i n a t o , l i v e l l o Q u a d r o

C C N L s e t t o r e G a s - A cq u a ; U n r e s p o n s a b i l e G ar e , A p p a l t i e A c q u i s t i , stesso inquadramento;Un responsabile IT (Informa-

t i o n T e c h n o l o g y ) , c o ntratto a tempo pieno e ind e t e r m i n a t o , l i v e l l o V I I

C C N L ; Q u a t t r o i m p i e g a t i per gli uffici contabilità e finanza, personale e affa-

ri generali, con inquadra-

m e n t o I V l i v e l l o

C C N L ; R i a p e r t u r a d e l l a graduatoria operai, per assunzioni a tempo determi-

nato e/o indeterminato,

II livello CCNL, median-

t e n u o v a p r o c e d u r a p u b -

b l i c a . « P r o s e g u e – h a a g -

giunto Decollanz – l’atti-

vità di rafforzamento del-

la società Acque del Sud

S p A , c o n l ’ o b i e t t i v o d i migliorare costantemente le attività di gestione degli invasi in concessione, al fine di affrontare da un l a t o l a d o m a n d a a d u s o plurimo (agricolo, potabile e industriale) di risorsa idrica della comunità di rif e r i m e n t o , e d a l l ’ a l t r o l a s c a r s i t à i d r i c a d o v u t a a l c a m b i a m e n t o c l i m a t ico» Inoltre, la solidità dei conti apre le porte a nuovi investimenti: «Naturalmente i dati po

GIOVEDÌ

ANTE MANI IN CUCINA

UN VULCANO DI ESPER

RIENZE

«Via libera del Senato alla riforma su salari e contratti»

POTENZA. Il senatore Gianni

Rosa: «Una legge che difend

l

l a c o n t r a t t a z i o n e e s u p e r

dumping salariale»Il Senato ha

d i s e g n o d i l e g g e c h e d e l e g

G

r a t o r i e c o n t r a t t a z i o n e c o l l e t -

tiva La riforma, che sarà resa

operativa con decreti attuativi

da emanare entro sei mesi, in-

t e n d e a s s i c u r a r e t r a t t a m e n t i

r e t r i b u t i v i g i u s t i e d e q u i , n e l

solco della contrattazione col-

lettiva considerata «pilastro del

d i r i t t o a l l a v o r o i n I t a l i a » I

Crisi

P O T E N Z A . « L a s i t u a z i o n e d e l

s e t t o r e i n d u s t r i a l e i n B a s i l i c a t a è

diventata drammatica Come Cgil c h i e d i a m o a l g o v e r n o B a r d i d i

aprire subito una vertenza Basili-

c a t a p r e s s o i l g o v e r n o n a z i o n a l e ,

p o r t a n d o a l l ’ a t t e n z i o n e n o n s o l o

l ’ a u t o m o t i v e m a a n c h e i l s e t t o r e

delle estrazioni petrolifere, visti i g r a v i r i t a r d i n e i p r o g e t t i n o o i l e

l’elevato contributo energetico del-

l a r e g i o n e a l P a e s e , a c u i s i a g -

giunge la vicenda Smartpaper» È

l ’ a p p e l l o d e l s e g r e t a r i o g e n e r a l e

d e l l a C g i l B a s i l i c a t a , F e r n a n d o

Mega Il sindacalista sottolinea che

«si prospetta un autunno caldo sul f r o n t e d e l l a v o r o L e g r a n d i v e r -

tenze che investono multinaziona-

l i e i m p o r t a n t i p l a y e r s i s t a n n o

estendendo a macchia d’olio Do-

po Stellantis e le estrazioni petro-

lifere, anche Smartpaper rischia di

lasciare a casa oltre 300 lavorato-

r i , c h i u d e n d o l e s e d i d i S a n t ’ A ngelo Lefratte e Tito» Per Mega «bi-

sogna avere il coraggio e l’ umiltà

provvedimenti dovranno esten-

dere la tutela salariale an

bappalti, con l’obiettivo di

t

c a : difendere la dignità del lavoro,

r

c o l l e t t i v a e s u p e r a r e i

Rosa Il pa

tre ribadito che «non abbiamo ceduto a slogan elettorali come

il salario minimo imposto per

legge, che avrebbe messo a ri-

schio interi settori produttivi, generato contenziosi e indebo-

l i t o l a c o n t r a t t a z i o n e c o l l e t t

di prendere atto che esiste un problema occupazionale, produttivo e infrastrutturale in Basilicata, di una

g r a v i t à s e n z a p r e c e d e n t i » T u t t o

ciò avviene «alla vigilia del decli-

no della produzione del petrolio e

delle royalties su cui la Basilicata

h a b a s a t o l a s u a s p e s a p r i m a r i a , s e n z a p o r r e r i m e d i o a i r i t a r d i n e l programma no oil» Il segretario os-

serva che «la crisi della Stellantis

di Melfi e dell’indotto si acuisce,

con circa 2500 lavoratori in meno

negli ultimi anni e piani industria-

li debolissimi Ma è tutto il tessuto industriale della provincia di Potenza a soffrire: dalla Favorit di Ti-

to ai 700 addetti della logistica di

Melfi» Un declino che «non può

e s s e r e a r g i n a t o d a f i n t e r e i n d ustrializzazioni o dalla reiterata cassa integrazione straordinaria».Mega punta il dito anche sulla verten-

za S martpaper, che «evidenzia la debolezza delle politiche industriali

finora adottate, dove l’Enel tradisce il territorio favorendo un ban-

do di delocalizzazione che mette a

rischio centinaia di posti di lavoro

e c h e n o n p u ò e s s e r e r i s o l t a c o n enunciazioni populistiche fuori dal loggione di viale Verrastro» Il sin-

dacalista denuncia come «la poli-

t i c a s i a o r m a i a b i t u a t a a p a r l a r e

senza dire, più attenta al consenso che alla presa di coscienza dei pro-

blemi drammatici che dilaniano il

t e s s u t o p r o d u t t i v o e s o c i a l e d e l l a

Basilicata» Una deriva che mette «a rischio il futuro delle nuove generazioni, come dimostrano i dati sui flussi migratori» Mega rivolge quindi un appello «a maggioranza e opposizione, a Confindustria Basilicata, alle associazioni datoriali e alle organizzazioni sindacali, perc h é t u t t i i n s i e m e s i t r o v i n o s o l uzioni concrete alla devastante crisi economica e sociale della regione» «Ognuno si riappropri del proprio ruolo: il sindacato faccia il sindacato e le istituzioni tornino a servire i bisogni reali della Basilicata, smettendola con la propaganda Le istituzioni r

della terzietà, interrompendo quella catena di rapporti diretti

De Grazia: «Serve una visione chiara che metta al centro giovani, lavoro e contrasto allo spopolamento al Sud»

M a n o v r a 2 0 2 6 , C o n f s a l B a s i l i c a t a c h i e d e s c e l t e c o r a g g

c i o 2 0 2 6 n o n è f o r m a l m e n t e i n iziato, anche se il percorso appare

tracciato La Commissione Bilancio del Senato ha approvato la ris o l u z i o n e s u l n u o v o D o c u m e n t o Programmatico di Finanza Pubblica, che sostituisce la NaDEF e che d o v r à e s s e r e t r a s m e s s o a l P a r l a -

t

mento entro il 2 ottobre Poi tocc h e r à a l G o v e r n o p r e d i s p o r r e i l Documento Programmatico di Bilancio, da inviare alla Commissione Europea entro il 20 ottobre, prima dell’avvio del confronto parlamentare che dovrà chiudersi entro il 31 dicemb

s

g

t

C

nfsal B a s i l i c a t a , s o t t o l i n e a c h e « è f o nd a m e n t a l e m e t t e r e a l c e n t r o d e ll’agenda politica i giovani e il con-

demografico so-

no tra le minacce più gravi per il futuro del Mezzogiorno, perché ri-

d u c o n o e i n d e b o l i s c o n o s e r v i z i p u b b l i c i e s s e n z i a l i c o m e s a n i t à , trasporti e istruzione» «Senza citt a d i n i n o n c ’ è s v i l u p p o , n o n c ’ è economia, non c’è futuro», afferma il segretario, che indica la necessità di misure strutturali per favorire la permanenza dei giovani, sostenere la natalità e v

Agricoltura bio, la Basilicata è tra le regioni più virtuose

Nella Giornata europea dedicata al comparto, l'assessore Cicala a Roma: «Pronti a consolidare una strategia che crea prospettive» P

o

e agricole, alimentari e forestali Car-

mine Cicala ha illustrato i dati relativi

al territorio lucano, rimarcando il ruolo

di primo piano che la regione riveste nel

p a n o r a m a n a z i o n a l e « S u c i r c a c i n q u e -

centomila ettari di superficie agricola –

h a s p i e g a t o C i c a l a – o l t r e c e n t o v e n t i -

tremila sono coltivati con metodo bio-

logico, un segnale chiaro della crescen-

te attenzione verso la sostenibilità am-

bientale e la qualità alimentare» La Ba-

silicata, ha aggiunto, si conferma tra le aree più performanti del Mezzogiorno e dell’intero Paese Il confronto con la precedente programmazione Psr 2014-2022

restituisce un quadro positivo: le superfici biologiche sono cresciute del 17 per

c e n t o , l e a z i e n d e c o i n v o l t e s o n o o l t r e

tremilatrecento e gli investimenti han-

no raggiunto i centosessanta milioni di

euro Nella nuova programmazione Csr 2023-2027, la dotazione complessiva di q u a t t r o c e n t o t t a n t a m i l i o n i p r e v e d e g i à

cento milioni riservati al comparto bio-

l o g i c o D e t e r m i n a n t e i l c o n t r i b u t o d e i

giovani: «Tra la scorsa e l’attuale programmazione – ha ricordato Cicala – più

di milletrecento ragazzi hanno avviato

nuove aziende, scegliendo in gran par-

te di puntare sul biologico Il futuro del

comparto passa attraverso le nuove ge-

nerazioni, capaci di coniugare tradizio-

ne, innovazione e rispetto dell’ambien-

te» Il quadro nazionale, presentato dal

Masaf, registra una Sau biologica pari

al 20,2 per cento della superficie agri-

cola utilizzata, con oltre due milioni e

mezzo di ettari e un aumento del 2,4 per cento rispetto al 2023 Gli operatori sono novantasettemilacentosettanta, di cui

l’89 per cento aziende agricole, mentre

i consumi interni nella grande distribu-

z i o n e h a n n o t o c c a t o i 3 , 9 6 m i l i a r d i d i euro, in crescita a doppia cifra nei primi

sei mesi del 2025 «L’Italia si conferma

leader europeo per numero di aziende e terzo Paese per estensione di superfici –

ha sottolineato il ministro Francesco

Lollobrigida – Il marchio biologico na-

zionale sarà un segno distintivo di qua-

l i t à e s i c u r e z z a , m a o c c o r r e g a r a n t i r e

redditività agli agricoltori e contrastare

l a c o n c o r r e n z a s l e a l e d e i P a e s i t e rzi» Cicala ha concluso ribadendo la stra-

tegia regionale: «Il biologico non è so-

lo una scelta produttiva, ma un progetto che unisce tutela dell’ambiente, sicurezza alimentare e opportunità per i gio-

vani Continueremo a lavorare con imprese, associazioni e istituzioni per garantire competitività e reddito alle azien-

de lucane»

A T E L L A . I l P a r c o N a t u r a l e R e -

g i o n a l e d e l V u l t u r e c o n f e r m a i l proprio ruolo di protagonista nelle

i n i z i a t i v e c h e p o r t e r a n n o i q u a ttordici Comuni del territorio a rap-

presentare l’Italia nel 2026 come

« C i t t à I t a l i a n a d e l V i n o » L ’ e n t e

h a s c e l t o d i a f f i a n c a r e c o n c r e t a -

mente questo percorso con un co-

f i n a n z i a m e n t o d i v e n t i m i l a e u r o d e s t i n a t o a l l a s t o r i c a m a n i f e s t azione del Parco Urbano delle Can-

tine di Rapolla, appuntamento che

unisce tradizione, cultura e inno-

vazione Grazie a questo contributo sarà possibile dare vita a una se-

rie di iniziative che valorizzano le e c c e l l e n z e e n o g a s t r o n o m i c h e d e l

Vulture Tra queste, il convegno di p r e s e n t a z i o n e d e l p r o g e t t o S l o w

Food Travel, che vedrà la parteci-

pazione di esperti del settore e sa-

rà condotto da Peppone Calabrese, volto televisivo legato alla promo-

z i o n e d e l t e r r i t o r i o A c c a n t o a l convegno, i laboratori esperienziali

d e l g u s t o e d e l l a t r a d i z i o n e c o n -

sentiranno di far conoscere da vicino i prodotti del Marchio Collet-

t i v o d e l P a r c o e d i m e t t e r e i n r i -

salto le peculiarità delle filiere lo-

cali Un altro tassello significativo r i g u a r d a l o s t u d i o e l ’ i n d i v i d u a -

zione degli s pazi ipogei des tinati alla stagionatura del caciocavallo p o d o l i c o , u n f o r m a g g i o c h e r a ppresenta un patrimonio unico di sa-

p e r i e p r a t i c h e t r a m a n d a t e N o n mancheranno azioni di comunica-

zione e promozione, con materiali dedicati, campagne social e conte-

nuti multimediali mirati a diffon-

dere il racconto del Vulture e delle sue eccellenze Il Parco intende

estendere l’esperienza dei labora-

tori itineranti anche agli altri Comuni del territorio, creando un for-

mat che permetterà di coinvolgere

A c c o r d o t r a R e g i o n e e G s e

p e r t r a n s i z i o n e e n e r g e t i c a R I N N O

POTENZA. Lunedì 29 settembre, alle ore 12, nel-

la Sala Verras

nale a Potenza, sarà presentato il Protocollo d’in-

tesa tra Region

Energetici – Gse. L’accordo punta

percorso verso u

osten i b i l e , f o r n e n d o s t r u m e n t i u t i l i a c i t t a d i n i , i m -

prese ed enti locali Tra le misure previste vi so-

n o i n t e r v e n t i

p e r f a v o r i r e l a p r o d u z i o n e d a fonti rinnovabi-

li e l’autoconsu-

mo, programmi

d i e f f i c i e n t a -

mento energetic o d e g l i e d i f i c i pubblici, inizia-

t i v e p e r l a m o -

bilità sostenibil e e p r o g e t t i d e d i c a t i a l l ’ e c o n o m i a c i r c o l a r e I l

P r o t o c o l l o i n c l u d e a n c h e u n o s p o r t e l l o t e c n i c o ,

concepito per affiancare amministrazioni locali, professionisti e imprese nell’accesso agli incenti-

vi e nella progettazione delle attività legate alla

transizione ecologica Alla conferenza stampa interverranno il presidente della Regione Vito Bar-

di, l’assessore all’Ambiente e Transizione ener-

getica Laura Mongiello e l’amministratore dele-

gato del Gse Vinicio Vigilante. Saranno presen-

tati nel dettaglio gli strumenti operativi previsti

dall’accordo e le opportunità che potranno rafforzare la competitività del territorio lucano

Di Lucchio: «Il vino è cultura, paesaggio e biodiversità, il Parco sarà la casa comune di esperienze condivise»

comunità locali e visitatori in ma-

niera diffusa Nei laboratori troveranno spazio i prodotti simbolo del Marchio Collettivo, come l’Aglia-

n i c o d e l V u l t u r e , i l c a c i o c a v a l l o

p o d o l i c o , l a c a s t a g n a , l ’ o l i o e i l

miele, tutti elementi capaci di rac-

contare il legame tra natura, pae-

s a g g i o e a g r i c o l t u r a « I l n o s t r o

obiettivo – ha sottolineato la pre-

s i d e n t e d e l P a r c o , F r a n c e s c a D i L u c c h i o – è q u e l l o d i a c c o m p agnare i Comuni e i produttori in un p e r c o r s o c o n d i v i s o d i v a l o r i z z azione Il vino non è solo prodotto agricolo: è paesaggio, biodiversità, cultura Il Parco vuole essere la casa comune di queste esperienze, g a r a n t e n d o s o s t e n i b i l i t à e c o n t inuità anche oltre il 2026» Il sostegno alla manifestazione di Rapolla rappresenta dunque il primo pass o d i u n i m p e g n o p i ù a m p i o c h e v e d r à l ’ e n t e P a r c o a l c e n t r o d i e v e n t i , p r o g e t t i e a t t i v i t à d i p r om o z i

La nostra inchiesta sulla cattiva gestione e sulle scelte di Christian Giordano

Q u e l p a s t i c c i o d i A p e a

PD e M5S mentr e piangevano su Stellantis licenziavano i propri lavoratori

DI MA S SI MO DE LL A PE NN A

Iniziamo oggi un viag-

g i o p e r c e r c a r e d i

comprendere il modo

i n c u i l a n o s t r a a m m i n i -

strazione provinciale ge-

stisce le risorse economi-

che e professionali di cui

d i s p o n e e p e r a n a l i z z a r e

lo iato che c’è tra il dirsi “a favore dei lavoratori e

d e l s e r v i z i o p u b b l i c o ”

d e l l a s i n i s t r a c h e p a r l a e

l a s u a i n d i f f e r e n z a a i d i -

ritti dei lavoratori e il suo p r i v i l e g i a r e l e i m p r e s e

p r i v a t e q u a n d o è a l g o -

verno.

L a n o s t r a a t t e n z i o n e s i

c o n c e n t r a s u A P E A N e

abbiamo parlato più e più volte Era una società del-

la provincia, messa in liq u id azio n e d al P r es id en -

t e G i o r d a n o d e i C i n q u e

Stelle malgrado la buona volontà della Regione Ba-

s i l i c a t a c h e p o i è d o v u t a

d i r e t t a m e n t e i n t e r v e n i r e per salvare la dignità tram i t e i l l a v o r o d e i d i p e ndenti UN EXCURSUS STORICO

Iniziamo con il dire cosa era APEA Il nome giuridico è APEA srl, dalla sua

d e n o m i n a z i o n e s i c o mprende chiaramente che si tratta di una società di ca-

pitali Nel caso specifico era una società di capitali i n t e r a m e n t e d i p r o p r i e t à

della Provincia di Poten-

za In pratica una società in House

Una di quelle società, per capirci, che essendo inter a m e n t e i n m a n o p u b b l ica poteva svolgere diret-

tamente i servizi di comp e t e n z a d e l l ’ e n t e c h e n e d e t e n e v a i l c o n t r o l l o L a

s o c i e t à , c o s t i t u i t a n e l

2 0 0 2 i n a t t u a z i o n e d e l

P r o g r a m m a E u r o p e o

“SAVE” che promuoveva

progetti di diffusione del-

le fonti rinnovabili e del-

le buone pratiche nel campo dell’efficienza energe-

tica ha svolto per la Pro-

vincia di Potenza tantissi-

mi servizi anche nell’am-

bito di progetti finanziati

dalla Comunità Europea e

d a i M i n i s t e r i d e l l ’ A m -

biente e dell’Istruzione

S i r i c o r d i , p e r e s e m p i o ,

l’operazione “Caldaia Si-

c u r a ” a l l ’ i n t e r n o d e l l a

q u a l e f u c o s t i t u i t o d a l 2021 il Catasto Regionale

d e g l i i m p i a n t i t e r m i c i

consentendo una mappa-

tura di tutti i sistemi di riscaldamento del territorio

r e g i o n a l e . N o n d i s o l o q u e s t o s i è o c c u p a t a

APEA Ha fatto anche at-

tività di supporto all’ uffi-

cio ambiente e all’ ufficio p i a n i f i c a z i o n e t e r r i t o r i a -

le, supplendo alle attività

che la Provincia non riu-

s c i v a p i ù a c o m p i e r e a n -

che a causa del taglio del

personale a seguito della

r i f o r m a D e l R i o N e l maggio del 2023 il MEF

c o m u n i c a i r i s u l t a t i d i u n ’ i s p e z i o n e e f f e t t u a t a nel 2022 Da questa ispezione emergono alcuni errori di gestione commessi

da APEA

Il Ministero nelle sue con-

c l u s i o n i n o n o r d i n a d i

chiudere APEA né di non r i n n o v a r g l i i c o n t r a t t i , s i l i m i t a a d e v i d e n z i a r e a l -

c u n e p r o c e d u r e d a c o r -

reggere In pratica per po-

ter continuare a lavorare,

secondo il MEF, era sufficiente introdurre il con-

t r o l l o a n a l o g o n e l l a g e -

s t i o n a l e d e l l ' a g e n z i a e procedere con una valuta-

z i o n e d e l l a c o n g r u e n z a economica del servizio di

c o n t r o l l o d e g l i i m p i a n t i

t e r m i c i L a P r o v i n c i a d i

P o t e n z a g u i d a t a d a l c e n -

t r o s i n i s t r a e d a l M o v i -

mento Cinque Stelle pre-

f e r i v a c h i u d e r e A P E A .

N o n u n o b b l i g o m a u n a

scelta politica

TUTTO IN MANO AI PRIVATI

La P rovincia di Potenza,

g u i d a t a d a u n a m a g g i oranza di centrosinistra con

a l l a p r e s i d e n z a i l p e

raggio delle caldaie ai pri-

vati In particolare il Presidente Giordano ema

però, si sono trovati a go-

vernare hanno deciso che

era meglio affidarsi ad un

p r i v a t o c h e a l l a p r o p r i a

società in House Perché?

Qualcuno ci spiega il motivo di questa aporia logi-

c o - p o l i t i c o ? I n p r a t i c a

Christian Giordano decideva di trasformare il pro-

getto “Caldaie Sicure” da

s t r u m e n t o p e r l a p r e v e n -

z i o n e p e r l a p u b b l i c a i n -

c o l u m i t à a s t r u m e n t o d i

a r r i c c h i m e n t o d i u n p r i -

v a t o P r e v e d e n d o c h e

“ l ’ i m p o r t o c o m p l e s s i v o della concessione, pari ad

€ 6 372 976,00 sarà inte-

sindacati di questa vicend a ? Q u a n d o i l m o b b i n g aziendale lo fa una società d i p r o p

nisce qui A ottobre 2024, dopo due anni di mobbing da parte dell’Amministra-

imensionava il fatturato del servizio ad una cifra incredibile: più di 1 000 000 di eu-

r o a l l ’ a n n o d a i n t r o i t a r e attraverso il costo dei bol-

lini, delle verifiche a pag a m e n t o ( d a s v o l g e r e presso gli utenti non in regola con la manutenzione periodica), e dalle sanzio-

n i I n q u e s t o m o m e n t o

APEA era ancora esisten-

te, ancora aveva i suoi dipendenti e ancora era nel-

le condizioni di svolgere

il servizio per conto della

Provincia che ne era pro-

p r i e t a r i a I l M o v i m e n t o

Cinque Stelle che guida la

provincia con il supporto

del centrosinistra preferi-

s c e f a r e u n a c c o r d o c o n

un privato invece di affi-

d a r e i l s e r v i z i o a l l a s u a

società Qui serve una pri-

m a r i f l e s s i o n e p o l i t i c a I Grillini si sono distinti per

t u t t o i l t e m p o d e l l a l o r o esistenza per una battaglia

q u o t i d i a n a a f a v o r e d e l servizio pubblico Lo han-

n o f a t t o c o n t r o l a p r i v a -

t i z z a z i o n e d e l l ’ a c q u a ,

contro la privatizzazione

della sanità etc quando,

r a m e n t e f i n a n z i a t o m e -

diante gli incassi incame-

r a t i p e r v e r s a m e n t i d e i

b o l l i n i e d e l l e i s p e z i o n i con addebito che gli uten-

ti verseranno direttamente al Concessionario” Son o g l i s t e s s i c h e p a r l a n o

di reddito di cittadinanza

e di contrasto alla povert à ? S i c c o m e , p e r ò , l ’ a ppetito vien mangiando La

p r o v i n c i a d i P o t e n z a d e -

cideva anche di cestinare

i l c a t a s t o d e g l i i m p i a n t i t e r m i c i r e a l i z z a t i d a

A P E A p e r f a r n e f a r e u n altro alla società privata I LAVORATORI

MALTRATTATI

Vi chiederete cosa hanno fatto i lavoratori in questo periodo? Privati delle prop r i e f u n z i o n i , t r a s c u r a t i

nelle proprie competenze

s o n o s t a t i l a s c i a t i a n o n f a r e n i e n t e E ’ i n p r a t i c a un brutto caso di mobbing

p u b b l i c o 1 1 p e r s o n e s o -

n o s t a t e m e s e i n u n ’ a l a dell’edificio sito in Piazza

d e l l e R e g i o n i s e n z a p i ù

t e l e f o n i o u n a r e t e i n t e r -

net aziendale Lasciati là a non fare nulla Non hanno avuto niente da ridire i

l

i e la p r o p

i

lin ea internet personale per accedere perché la linea aziendale era st

isattiva

I n q u e g l i s t e s s i m o m e n t i la sinistra e i cinque stelle rivolgevano parole acc o r a t e e p r e o c c u p a t e s u l destino dei lavoratori dell ’ i n d o t t o s t e l l a n t i s , p r om u o v e v a n o u n r e f e r e nd u m c o n t r o i l l i c e n z i

Giordano

I Carabinieri intensificano i controlli per garantire sicurezza e prevenzione: oltre 100 persone identificate nel fine settimana

C o n t r o l l i s t r a o r d i n a r i n e l P o t e n t i n o :

d e n u n c e, s e q u e s t r i e p a t e n t i r i t i r a t e

n un'ottica di costante

e c a p i l l a r e p r e s i d i o

d e l t e r r i t o r i o , i l C o -

m a n

C

c

r a n t e n d o u n a p r e s e n z a

s t r a t e g i c a e v i s i b i l e g r a -

zie all'operato delle Compagnie e delle Stazioni di-

pendenti

L ' a z i o n e m i r a a c o n t r a -

s t a r e o g n i f o r m a d i i l l e -

g a l i t à , c o n u n ' a t t e n z i o n e

particolare alle violazio-

ni legate agli stupefacen-

ti e alla sicurezza strada-

le Nel corso del fine set-

timana, i Carabinieri del-

la Compagnia di Viggiano hanno condotto un mi-

rato servizio di controllo

s t r a o r d i n a r i o d e l t e r r i t o -

rio; le pattuglie impiega-

t e h a n n o v i g i l a t o s u l l e

principali vie di comuni-

cazione e sui luoghi di ag-

g r e g a z i o n e , i n c l u s i g l i

e s e r c i z i p u b b l i c i , p r o -

muovendo una cornice di

sicurezza estesa sino alle

periferie dei centri abita-

ti e ottenendo riscontri nel contrasto a varie fenome-

nologie criminali

L ' a t t i v i t à , t r a l e a l t r e , h a

portato a deferire in stato

d i l i b e r t à t r e p e r s o n e , d i

e t à c o m p r e s a t r a i 3 5 e i

58 anni, per guida in sta-

to di ebbrezza e segnala-

re un 32enne del luogo al-

l a P r e f e t t u r a d i P o t e n z a

p e r u s o p e r s o n a l e d i s o -

stanze stupefacenti

Durante il servizio, i mi-

litari hanno anche perlu-

s t r a t o l e s t r a d e s e c o n d a -

rie, ispezionando casola-

r i e s t a b i l i d i s a b i t a t i e d

eseguito controlli specifi-

c i s u l l a r e g o l a r i t à d e l l a

s o m m i n i s t r a z i o n e d i a l -

c o l i c i e s u g l i a v v e n t o r i degli esercizi pubblici più frequentati Il bilancio operativo com-

p l e s s i v o è d i : 8 5 v e i c o l i

c o n t r o l l a t i , 1 0 7 p e r s o n e i d e n t i f i c a t e , 1 , 8 g r a m m i di hashish, 14,45 di mari-

j u a n a e 0 , 3 d i o p p i o s e -

questrati, 12 contravven-

zioni elevate, 6 patenti di

s t r o f i n a l i z z a t o a l l a s u c -

c e s s i v a c o n f i s c a , e 1 0 perquisizioni personali e veicolari ,Si precisa che, per ognuno degli indaga-

t i v i g e l a p r e s u n z i o n e d i

n o n c o l p e v o l e z z a e c h e

g l i a c c e r t a m e n t i i n v e s t i -

g u i d a r i t i r a t e , 2 a u t o v e tt u r e s o t t o p o s t e a s e q u e -

Sull’A2 operazione condotta dalla Squadra Mobile di Matera e Sisco di Potenza

Beccati con cocaina e pistola clandestina: 3 arresti della Polizia

Nei giorni scorsi, gli agentidella Squadra Mobile di Matera e della S I S C O di Potenza ha tratto in arresto due uomini e una donna, di età compresa tra i 32 e 35 anni, tutti residenti nella provincia di Cosenza, ritenuti responsabili – in concorso – dei reati di detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina e detenzione e porto illegale di arma clandestina con relativo munizionamento

L’operazione è scattata durante un servizio di osservazione e pedinamento, finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico di droga, condotto dagli agenti lungo l’arteria autostradale A2, dove poi effettivamente sono stati fermati i due veicoli

Gli uomini della Squadra Mobile e della S I S C O , insospettiti dalle due autovetture in transito, con l’ausilio del personale della Sottosezione della Polizia Stradale di Sala Consilina (SA), hanno proceduto al loro controllo, identificando i tre soggetti che erano a bordo, successivamente arrestati

Le perquisizioni personali e veicolari effettuate hanno portato al rinvenimento di un ingente quantitati-

vo di cocaina pari a 3,5 chilogrammi oltre ad una pistola semiautomatica, con matricola abrasa, carica con 8 proiettili. Si tratta del più grosso sequestro di cocaina effettuato in Basilicata: il quantitativo, immesso sul mercato, avrebbe fruttato ai malviventi un provento di oltre mezzo milione di euro

Su disposizione dell’A G competente, all’esito del giudizio di convalida, i due uomini sono stati sottoposti alla misura cautelare degli arresti in carcere, mentre per la donna sono scattati gli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

g a t i v i s o n o s t a t i s v i l u p -

pati nella fase delle inda-

gini preliminari in attesa di passare al vaglio giuri-

sdizionale durante il pro-

c e s s o , i n c o n t r a d d i t t o r i o

con la difesa La sinergia tra controlli rigorosi e una

s t

Carabinieri del Comando P r o v i n c i a l e d i P o t e n z a , q u o t i d i a n a m e n t e i m p egnati per rafforzare il senso di sicurezza e la fiducia dei cittadini in tutta la provincia

p r e s e n z a a t t i v a s u l t e r r it o r i o s i c o n f e r m a u n a

Scarano (Fp Cgil): «Bardi si faccia portavoce nella Conferenza Stato-Regioni»

Precari della Giustizia, appello alla Regione per la stabilizzazione

La Fp Cgil, insieme alla Uil Fpl e alla Cisl Fp, è stata audita nella prima commissione del Consiglio regionale della Basilicata per discutere la grave situazione dei precari della Giustizia Durante l’incontro, i rappresentanti sindacali hanno esortato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, a farsi portavoce di questa istanza nella Conferenza Stato Regioni, sottolineando l’urgenza di stabilizzare il personale precario per evitare il collasso del sistema giustizia lucano Lo sciopero del 16 settembre, proclamato dalla Funzione pubblica Cgil a livello nazionale, ha visto mobilitarsi il personale precario del Pnrr del Ministero della Giustizia, tra cui funzionari UPP, tecnici e operatori data entry Questa iniziativa è il culmine di tre anni di lotte e mobilitazioni che mirano a far emergere le criticità del sistema giustizia, dalla scarsa valorizzazione professionale ed economica del personale di ruolo, all’emergenza degli organici

Attualmente, la Basilicata conta 183 precari negli uffici giudiziari (116 a Potenza, 25 a Matera e 42 a Lagonegro), il cui contratto scadrà il 30 giugno 2026. Nonostant

PNRR, la scopertura di organico rimane intorno al 24%, evidenziando la necessità di una redistribuzione adeguata dei carichi di lavoro e di garantire l’utilizzo di strumenti di flessibilità organizzativa

La segretaria generale della Fp Cgil di Potenza, Giuliana Pia Scarano, ha dichiarato: «La stabilizzazione dei 12 000 precari attualmente in forza all’amministrazione non solo garantirebbe i risultati dei progetti PNRR in termini di efficientamento, ma darebbe anche impulso alla contrattazione integrativa, riconoscendo il diritto alla carriera di tutto il personale»

Nonostante il contributo fondamentale che questi lavoratori hanno fornito negli ultimi tre anni, contribuendo alla riduzione dell’arretrato e all’innovazione digitale, le risorse straordinarie per la loro stabilizzazione non risultano ancora stanziate nel bilancio dello Stato. La situazione attuale rappresenta un grave rischio per il futuro del sistema giustizia lucano, già provato da anni di difficoltà

Presentato a Roma “Progetto Rispetto”, l’iniziativa di Polizia di Stato e Fondazione Conad ETS per educare i giovani alla cultura dell’uguaglianza

Scuola, istituzioni e comunità

c o n t r o l a v i o l e n z a d i g e n e r e

Èstato presentato ieri a Roma ProgettoRispetto, un’iniziativa

rivolta alle scuole italiane

p e r c o m b a t t e r e l a v i o l e n -

za di genere, in particola-

r

a

D i r e t t o r e d e l S e r v i z i o

Centrale anticrimine Mar-

c o M a r t i n o e M a u r i z i a

Quattrone dell’Ufficio comunicazione istituzionale;

p e r l a F o n d a z i o n e C o n a d

E T S : i l P r e s i d e n t e L u c a

Signorini con il Segretario

generale e Direttrice della

Fondazione Conad, Maria

Cristina Alfieri N a t o d a l l ’ i n t e s a t r a F o n -

dazione Conad ETS e Po-

lizia di Stato, Progetto Ris p e t t o n o n è s o l o u n p r o -

tocollo, ma un vero e pro-

prio “patto di responsabi-

lità” pensato per combat-

tere la violenza di genere

a l l a r a d i c e L ’ o b i e t t i v o è

trasformare la cultura del-

le relazioni: dal linguaggio

a i c o m p o r t a m e n t i q u o t i -

diani, fino alla capacità di

r i c o n o s c e r e e c o n t r a s t a r e s e g n a l i d i a b u s o e d i s c r iminazione

Il cuore dell’iniziativa è il portale ProgettoRispetto it, dove scuole, docenti e stud e n t i p o s s o n o t r o v a r e - a

titolo completamente gra-

tuito - materiali didattici, g u i d e p r a t i c h e , i n f o g r a f i -

c h e e a t t i v i t à p e n s a t e p e r

affrontare nelle classi con chiarezza e delicatezza temi complessi come il con-

senso, l’ uguaglianza, il ri-

s p e t t o r e c i p r o c o e l e d i -

v e r s e f o r m e d i v i o l e n z a : fisica, psicologica, sessua-

l e , e c o n o m i c a e a s s i s t i t a

Il valore aggiunto del por-

tale è che tutti i materiali che contiene sono vidimati e approvati dalla Polizia

d i S t a t o , g a r a n t e n d o a g l i

i n s e g n a n t i i l m a s s i m o l i -

v e l l o d i a f f i d a b i l i t à d e g l i

strumenti da utilizzare per

sensibilizzare i giovani

P r o t e g g e r e e p r e v e n i r e :

l’impegno della Polizia di

Stato

La Polizia di Stato porta in

P r o g e t t o R i s p e t t o l a s u a

e s p e r i e n z a e i s u o i s t r u -

m e n t i : d a l l e m i s u r e p r e -

ventive del Questore ai di-

s p o s i t i v i d i p r o n t o i n t e r -

vento, fino alla campagna permanente “Questo non è

amore”

U n i m p e g n o c h e u n i s c e

c o m p e t e n z a o p e r a t i v a e s e n s i b i l i t à s o c i a l e , c o n l’obiettivo di essere vicini ai cittadini e garantire al-

l e v i t t i m e a s c o l t o , s o s t egno e tutela L’intesa con

F o n d a z i o n e C o n a d E T S

n a s c e d a l l a c o m u n e e s igenza di incrementare i livelli di sicurezza delle po-

t e n z i a l i v i t t i m e e d i i n d ividuare modalità nuove ed

e f f i c a c i p e r d i f f o n d e r e l a cultura di genere, raggiungendo i giovani e le donne

non solo nella sfera priva-

ta, ma anche nei luoghi di

studio, di lavoro e di sva-

g o , a t t r a v e r s o i n i z i a t i v e

c h e c o i n v o l g o n o d i r e t t a -

mente cittadini e comunità

“Il recente protocollo d’in-

tesa sottoscritto tra la Di-

r e z i o n e C e n t r a l e A n t i c r i -

mine della Polizia di Sta-

to e la Fondazione Conad

E T S c o n s e n t i r à d i r e a l i z -

z a r e i m p o r t a n t i i n i z i a t i v e

c o n g i u n t e p e r l a p r e v e nzione della violenza di ge-

n e r e e a l l a p r o m o z i o n e

della cultura del rispetto

I l p r o t o c o l l o a v r à c o m e

base il “Progetto Rispetto –

i n s i e m e c o n t r o l a v i o -

lenza di genere” , che cor-

r i s p o n d e a d u n ’ i n i z i a t i v a

n a z i o n a l e r i v o l t a a i p i ù giovani per sensibilizzare

l e n u o v e g e n e r a z i o n i e a

fornire strumenti concreti a insegnanti e famiglie per

un cambiamento culturale e affrontare insieme i temi

f o n d a m e n t a l i d e l n o s t r o

f u t u r o : p a r i t à d i g e n e r e ,

consenso, discriminazioni

e riconoscimento delle diversità

A t t r a v e r s o i l p o r t a l e www progettorispetto it, verranno messi a disposi-

z i o n e m a t e r i a l i d i d a t t i c i g r a t u i t i , d o c u m e n t a r i , t e -

s t i m o n i a n z e , e i n c o n t r i formativi per studenti, docenti e famiglie delle scuo-

l e s e c o n d a r i e d i p r i m o e secondo grado Sono inoltre previsti workshop inte-

r a t t i v i , c a m p a g n e s u i s o -

cial media e il coinvolgimento di esperti qualificati per attività formative an-

che a livello locale

I l p r o t o c o l l o p r e v e d e a n -

che azioni concrete di so-

s t e g n o a l l e v i t t i m e , c o m -

p r e s e a t t i v i t à d i r e i n s e r i -

m e n t o n e l m o n d o d e l l a -

voro, un approfondimento

sugli strumenti di preven-

zione e tutela già applica-

te dalla Polizia di Stato

L ’ i n t e s a s i i n s e r i s c e n e l

solco della campagna per-

m a n e n t e d e l l a P o l i z i a d i

S t a t o “ q u e s t o N O N è

AMORE” e rafforza l’impegno congiunto delle isti-

tuzioni e le realtà del ter-

zo settore per una società

fondata su rispetto, equità

e sicurezza” ha dichiarato i l D i r i g e n t e S u p e r i o r e

D o t t M a r c o M a r t i n o D i -

r e t t o r e d e l S e r v i z i o C e ntrale Anticrimine

Il docufilm che parla ai ra-

gazzi

P e r r a f f o r z a r e l ’ i m p a t t o

e d u c a t i v o , P r o g e t t o R i -

spetto lancia anche un docufilm della durata di trenta minuti, dedicato al tema

della violenza di genere e

p e n s a t o c o m e s t r u m e n t o

f o r m a t i v o p e r l e s c u o l e

Sarà disponibile gratuita-

m e n t e s u l p o r t a l e p r o g e ttorispetto it a partire dal 25

novembre, G i o r n a t a i n t e r n a z i o n a l e p e r l ’ e l i m i n a z i o n e d e l l a

violenza contro le donne,

come contributo concreto al dibattito e alla sensibi-

lizzazione collettiva Sensibilizzare al rispetto e all’ uguaglianza: l’obiettiv o d i F o n d a z i o n e C o n a d ETS

«Crediamo che la cultura

d e l r i s p e t t o e d e l l ’ u g u a -

glianza debba essere pro-

m o s s a a p a r t i r e d a i p i ù giovani, nei contesti in cui

crescono e si formano come cittadini – ha dichiara-

t o M a r i a C r i s t i n a A l f i e r i , Segretario Generale e Di-

rettrice di Fondazione Con a d E T S – È p e r q u e s t o che, al fianco della Polizia d i S t a t o , s o s t e n i a m o c o n c o n v i n z i o n e P r o g e t t o R is p e t t o , u n ’ i n i z i a t i v a c h e a f f r o n t a c o n c h i a r e z z a e p r o f o n d i t à i l t e m a d e l l a v i o l e n z a d i g e n e r e , f o rnendo strumenti concreti a scuole e famiglie per educ a r e a l r i c o n o s c i m e n t o dell’altro, al consenso, alla libertà di espressione Il nostro impegno come Fondazione è da sempre rivolt o a l l a c o s t r u z i o n e d i c om u n i t à p i ù c o n s a p e v o l i , s o l i d a l i e i n c l u s i v e : p e r q u e s t o d a a n n i e n t r i a m o nelle scuole di tutta Italia, o f f r e n d o a i r a g a z z i l ’ o pp o r t u n i t à d i p a r t e c i p a r e g r a t u i t a m e n t e a e v e n t i i n live streaming pensati per farli riflettere sulle tematiche sociali più urgenti» «Questo progetto – ha agg i u n t o L

CRONA-CHI? Il già senatore racconta le inchieste mai concluse e le “ombre sui contratti”

Digilio e la Commissione d’inchiesta sulle estrazioni petrolifere insabbiate

In questa nuova punta-

t a d i “ C r o n a - C h i ? ” i l

g i o r n a l i s t a F a b i o

Amendolara incontra il già

S e n a t o r e E g i d i o D i g i l i o ,

«per parlare di una vicenda sparita completamente

d a i r a d a r , u n a C o m m i s -

s i o n e d ’ i n c h i e s t a , a n c h e

a b b a s t a n z a p u b b l i c a , p o i

p e r ò n o n s i è p i ù s a p u t o niente, nonostante la rac-

c o l t a d i m a t e r i a l e i m p o r -

t a n t e » s p i e g a A m e n d o l ara

«Questi sono i misteri del-

l a B a s i l i c a t a - r a c c o n t a l’ospite- non è sparita so-

l o q u e s t ' i n c h i e s t a , s o n o

s p a r i t e t a n t e a l t r e c o s e

Siamo negli anni ‘90, fin

v e r s o i 2 0 0 0 , d o p o i f a t t i di Scanzano, nasce questa Commissione d’inchiesta che mise insieme un po' di carte per cercare di capire quali erano i rapporti con le compagnie petrolifere e minerarie» «Parliamo delle estrazioni

i n V a l d ' A g r i , C o r l e t o , G o r g o g l i o n e e u n p o ' i n tutta la Basilicata» «Il problema di fondo qual è stato?» incalza il giorna-

l i s t a . « Q u a n d o v e n g o n o narrati i fatti di Scanzano, si evincono responsabilità da parte di chi governava la Basilicata, degli amminis tratori locali della fascia ionica, però poi tutto sparisce -racconta DigilioO c c u p a m m o i p o z z i p e -

t r o l i f e r i F u u n f a t t o c h e fece scalpore a livello nazionale, però sulla cronaca

l o c a l e n o n n e h a n n o m a i parlato, sono un po' come

i M i s t e r i d e l l a F e d e : e s istono anche i Misteri dell a F e d e d e l l a B a s i l i c a t a

Non si poteva parlare perché il centro-sinistra cerc a v a d i o f f u s c a r e s e m p r e il tutto, tant'è che quando sono stati costretti a dare

s p i e g a z i o n i i n C o n s i g l i o

r e g i o n a l e , h a n n o i s t i t u i t o questa Commissione presieduta da me, dall'Oppo-

s i z i o n e m a c h e p r a t i c a -

m e n t e è s t a t a b o i c o t t a t a dai componenti del centrodestra e del centro-sinistra perché non si volevano far scoprire quali erano i con-

t r a t t i f a t t i t r a i l G o v e r n o italiano e il Governo della Regione Basilicata, documenti che ho reperito con

t a n t i s s i m e d i f f i c o l t à , s i a

n e g l i u f f i c i r e g i o n a l i c h e e x t r a - r e g i o n a l i ; u n a i u t o

m e l o d i e d e i l M i n i s t r o dell'Ambiente Matteoli, e v e n n e f u o r i q u e s t a r e l az i o n e c o n c o n t r a t t i m a i mantenuti»

E i n c a l z a A m e n d o l a r a : «Carta canta e leggiamo di miliardi che dovevano essere elargiti alla Regione»

«Sì -conferma l’ospite-circa 400 miliardi al popolo lucano Quanto è arrivato poi in sostanza non si rie-

s c e a n c o r a a s a p e r e E r ano previsti soldi per il monitoraggio ambientale, per le infrastrutture, la sanità, e r a p r e v i s t o t u t t o T a n t ' è

c h e p e r l a p r i m a v o l t a i n

Italia riuscimmo, tra maggioranza e opposizione, a concordare la misera somm a d e l 7 % d e l l e r o y a l t y , tenete presente che a quei

tempi il petrolio andava a 40-50€ a barile, noi dovevamo portare le estrazioni

a 1 0 0 m i l a b a r i l i , q u i n d i

e r a n o s o l d i p e r l a B a s i l i -

c a t a D i q u e s t o 7 % , u n 15% più o meno dovevano percepirlo i Comuni interessati come ristoro ambientale, il 30% allo Stato

e i l 7 % a l l a R e g i o n e I o ebbi “la dabbenaggine” di c h i e d e r e a l l o S t a t o d i r inunciare a quel 30%, però

a l l o r a c ' e r a i l g e n e r a l e B u b b i c o , c o s ì l o c h i a m avano Sotto questo aspetto devo dire che il vero generale Bardi quando è arrivato, era animato da buoni propositi, si pensi al bon u s g a s B i s o g n a r i c o n oscere che Bardi non ha fatto altro che mettere in atto il protocollo»

Torniamo alla commissione d'inchiesta, «a un certo p u n t o d o p o a l c u n e a u d izioni cosa accade?» «Fec i c i r c a 1 7 , 1 8 a u d i z i o n i , h o a u d i t o g l i a m b i e n t a l isti, sindacati, i dirigenti reg i o n a l i , i d i r i g e n t i d e l -

l ’ E n i , m a n o

e r c h é b o ic o t t a t o s i a d a l c e n t r o - d estra, sia dal centro-sinistra

Alla fine riesco a rimettere insieme un po' di carte, con l'aiuto anche del Mi-

n i s t e r o , e q u a n d o d e v o

p r e s e n t a r e p e r l a d i s c u ssione, per far capire al popolo lucano qual è lo stato dei fatti, la magistratu-

r a v a a s e c r e t a r e , q u i n d i

n o n p o t e v o r e n d e r e p u bblico nulla. Così l’Opposizione disse che io non ho mai fatto niente E nessun

Consigliere regionale si è preso la briga di capire che c o s a e f f e t t i v a m e n t e s i a successo e fare un po' un

b i l a n c i o N o n s i a m o m a i riusciti a capire quanto pet r o l i o è s t a t o e s t r a t t o Qualche mollica alla poll i c i n o l ' a b b i a m o l a s c i a t a , a d i f f e r e n z a m a g a r i d e l centro-sinistra, perché non c ' è u n C o n s i g l i e r e d e l l a vecchia guardia Oggi sul

B o n u s g a s b i s o g n a r i c on o s c e r e c h e B a r d i s i è c o m p o r t a t o b e n i s s i m o , peccato che visiti sempre il solito marciapiede della politica Altra cosa è l’acq u a I n q u e s t a r e l a z i o n e l’Eni si era ripromessa di rivedere le questioni idric h e , a n c h e p e r c h é p e r e s t r a r r e p e t r o l i o , s e r v e l ’ a c q u a O g n i g i o r n o 1 6 milioni di litri di acqua finiscono nei pozzi petroliferi La Basilicata ne è ricca, però non avevamo mai

c a p i t o d o v e l a p r e n d o n o : sono 60 anni di dighe, gli ultimi 5 anni ne possiamo rispondere noi, gli altri 55 anni, sono succeduti altri, sono succedute altre ques t i o n i r e g i o n a l i , n e s s u n o f a u n ' o p e r a z i o n e v e r i t à

A d e s e m p i o s i p o t e v a n o ammodernare le condotte attraverso quel Contratto»

« M a p e r c h é n o n s i è m a i

f a t t o c o n o s c e r e q u e s t o contratto?» incalza Amendolara

« R i p e t o , s o n o i m i s t e r i della Basilicata – afferma Digilio- Qualche mese fa s o n o s t a t e r i n n o v a t e l e concessioni alle associazioni minerarie, non sappiamo il contenuto, nessun

Consigliere regionale si è permesso di chiedere, legg e r e , c a p i r e c h e c o s a a bb i a m o d a t o o o t t e n u t o i n cambio Quando iniziammo questo tipo di ragionam e n t o , d a R o m a m i a vvertirono, “stai attento che di petrolio si muore” Io sono uno di quelli contro il sistema Oggi si è perso i l s e n s o d e l l e i s t i t u z i o n i : se un Consigliere regionale non si prende la briga di leggere quali sono i termini contrattuali delle nuove c o n c e s s i o n i p e t r o l i f e r e , non ha senso, non possiam o d a r e c o l p a a l P r e s idente»

« C h e i n d i c a z i o n i p o s s i amo dare a chi ha interesse a riprendere questa vicenda?» «Nessun tipo di indicazioni – replica l’ospite- c'è scritto, c'è un cont r a t t o , d o b b i a m o f a r l o r ispettare e dobbiamo port a r e l a B a s i l i c a t a s u t r aguardi possibili, traguardi e c o n o m i c i , s e l a p o v e r t à a v a n z a , s e l ' e m i g r a z i o n e avanza, se abbiamo bisog n o d i a c q u a , d i p o t e r e e c o n o m i c o , l e f a b b r i c h e v e n g o n o c h i u s e , q u a l c h e cosa che non funziona c'è da 30 anni a questa parte, ognuno si deve assumere l e r e s p o n s a b i l i t à , c e l e possiamo assumere anche noi di destra, di centro, di c e n t r o - d e s t r a , c h i a m a t e come volete la coalizione, ma queste sono questioni che vengono da lontano, il d i s c o r s o d e l l ' a c q u a v i e n e da lontano: facendo un gir o a P o t e n z a o n e i p a e s i , vediamo ancora i tombini con l'effigie del Duce»

Egidio Digilio a Crona-chi?

Sessanta nuove opportunità con i corsi per operatori socio-sanitari promossi dal San Carlo di Potenza, due sono già partiti

Regione e Aor adesso investono sulla formazione socio sanitaria

POTENZA. L

cana investe sul futuro del-

nale qualificato, ha affidato all’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Po-

i formati-

v i , d e s t i n a t i a s e s s a n t a

n u o v i p a r t e c i p a n t i « Q u e -

s t a è u n a d i m o s t r a z i o n e

t a n g i b i l e d e l l ’ i m p e g n o

d e l l a R e g i o n e n e l r a f f o r -

z a r e i l n o s t r o s i s t e m a s a -

n i t a r i o e s o c i a l e » , h a d i -

chiarato l’assessore regio-

nale alla Salute, Politiche

d e l l a p e r s o n a e P n r r , C o -

simo Latronico «Investire nella formazione di ope-

ratori socio-sanitari signi-

f i c a m i g l i o r a r e l a q u a l i t à d e i s e r v i z i o f f e r t i a i p az i e n t i , m a a n c h e a p r i r e percorsi professionali stabili e significativi per i no-

s t r i g i o v a n i L a s a n i t à è

un’area di priorità assolu-

ta e percorsi come questo sono essenziali per un futuro di crescita dei servizi nel nostro territorio» Sul-

la stessa linea il direttore

g e n e r a l e d e l l ’ A z i e n d a

o s p e d a l i e r a r e g i o n a l e ,

G i u s e p p e S p e r a , c h e h a

s o t t o l i n e a t o : « L e n u o v e

opportunità formative so-

no in linea con l’impegno

profuso dal San Carlo nel potenziamento e nella va-

lorizzazione del personale

qualificato L’attivazione di questi corsi rappresenta

u n i n v e s t i m e n t o u l t e r i o r e

n e l c a p i t a l e u m a n o d e l l a

n o s t r a r e g i o n e L ’ o b i e t t i -

vo è formare i futuri ope-

r a t o r i o f f r e n d o l o r o u n a

s o l i d a p r e p a r a z i o n e p r o -

f e s s i o n a l e e c o m p e t e n z e specifiche per soddisfare i bisogni primari della per-

s o n a e p e r f a v o r i r e i l b e -

nessere e l’autonomia dei

pazienti»

I c o r s i , c o m p o s t i d a d u e gruppi di trenta allievi cia-

s c u n o , s o n o f i n a l i z z a t i a l

c o n s e g u i m e n t o d e l l ’ a t t e -

stato di qualifica valido a

l i v e l l o n a z i o n a l e L e l e -

z i o n i s i s v o l g e r a n n o i n

p r e s e n z a n e l l e s t r u t t u r e

d e l l ’ A o r S a n C a r l o a P o -

tenza Il percorso, della du-

rata di un anno e articola-

to in mille ore complessive, prevede 200 ore di for-

m a z i o n e t e o r i c a b a s i l a r e , 250 ore di formazione teo-

r i c a p r o f e s s i o n a l i z z a n t e , 100 ore di esercitazioni e

stage, e 450 ore di tiroci-

nio guidato nelle aree sa-

nitaria, sociale e socio-sa-

n i t a r i a T u t t i i d e t t a g l i s u i r e q u i s i t i e s u l l e m o d

consultabili nel bando ufficiale pubbl

valido dalla data di usci-

t a s u l B o l l e t t i n o u f f i c i a l e della Regione Basilicata

« U N D R A M M A C H E C O L P I S C E I P I Ù F R A G I L I »

« S a n i t à l u c a n a b o c c i a t a » , V i z z i e l l o a c c u s a l a G i u n t a

POTENZA. «Lo avevamo detto il 17 giugno ch

vestimenti del Pnrr in sanità ed oggi Agenas con-

ferma la nostra denuncia attribuendo alla regione la maglia nera d’I

z i e l l o , c a p o g r u p p o d i B a s i

commenta il report nazion

d e l l a M i s s i o n e 6 d e l

Pnrr Secondo i dati, mentre

in Italia sono già attive 660

C a s e d i c o m u n i t à e 1 5 3

O s p e d a l i d i c o m u n i t à , i n

Basilicata il dato resta fer-

mo a zero. «Il paradosso –

spiega Vizziello – è che re-

gioni come Veneto o Emilia

Romagna, già molto avanti

nella medicina territoriale,

hanno realizzato quasi il 50% delle strutture pre-

v i s t e , m e n t r e l a B a s i l i c a t a è a n c o r a a l p a l o » . I l consigliere sottolinea che mancano solo nove me-

si alla scadenza di giugno 2026 fissata per la ren-

dicontazione del Pnrr Salute «La nostra regio-

ne è ultima in Italia per servizi residenziali e semi residenziali agli anziani ultrasettantacinquenni

– afferma – e l’assessore Latronico dovrebbe as-

sumersi la responsabilità di un dramma che col-

pisce i più fragili, costretti a rivolgersi ai pronto

soccorso» Per Vizziello gli Ospedali e le Case di

comunità rappresentano una risposta essenziale ai bisogni dei cittadini, specie per le patologie cro-

n i c h e . « R e n d e r l e o p e r a t i v e c o n p e r s o n a l e a d e -

guato è un dovere del governo regionale – conclude – che deve impegnarsi a dare risposte ai lu-

cani più che a fare bella figura con l’Europa»

Successo e applausi per l’iniziativa dei Padri Trinitari portato in scena nel sagrato della parrocchia Mater Ecclesiae

L o s p e t t a c o l o “ I l M i s t e r o d i N o t r e D a m e ” e m o z i o n a a B e r n a l d a

B E R N A L D A . U n a s e r a t a

d i e m o z i o n i e a p p l a u s i a s c e n a a p e r t a h a a c c o m p agnato lo spettacolo «Il Mi-

stero di Notre Dame», an-

d a t o i n s c e n a n e l s a g r a t o della parrocchia Mater Ec-

c l e s i a e d i B e r n a l d a n e ll’ambito dei festeggiamen-

ti dedicati ai Santi Medici

C o s m a e D a m i a n o G l i

ospiti dei Padri Trinitari di

V e n o s a e B e r n a l d a h a n n o proposto al pubblico un in-

tenso percorso tra musica,

d a n z a e r e c i t a z i o n e , a g -

giungendo una nuova tapp a a l t o u r d e l l ’ i n c l u s i o n e g i à a p p r o d a t o a B a r l e t t a , P o t e n z a , T r a n i e V e n o -

s a L a r a p p r e s e n t a z i o n e , ispirata al celebre romanzo di Victor Hugo, ha conquistato il pubblico con la for-

z a d i u n r a c c o n t o c h e i ntreccia arte e valori universali «Il nostro spettacolo –

h a s p i e g a t o V i t o C a m p anale, direttore dei Centri di

riabilitazione di Venosa e Bernalda dei Padri Trinita-

r i – n o n è s o l o u n e v e n t o artistico ma parte integran-

te di un progetto riabilitat i v o c h e a t t r a v e r s o i l i nguaggi dell’arte e del tea-

tro permette agli interpreti

d i e s p r i m e r e e m o z i o n i e

c a p a c i t à c o m u n i c a t i v e È

un percorso che trasforma il palcoscenico in spazio di crescita, relazione e condi-

visione» La scelta del mu-

s i c a l n o n è s t a t a c a s u a l e

«La storia affronta temi co-

m e l a d i v e r s i t à , l ’ a c c o -

g l i e n z a e i l p r e g i u d i z i o –

h a a g g i u n t o C a m p a n a l e –

elementi che rispecchiano l a r e a l t à q u o t i d i a n a d e l l a disab

Sul palco di Bernalda

s i s o n o a l t e r n a t i m o m e n t i d i i n t e n s a d r a m m a t i c i t à e p a s s a g g i d i p o e s i a , a r r i cchiti da scenografie, luci e musiche che hanno ricreat o l ’ a t m o s f e r a s u g g e s t i v a

d e l l a c a t t e d r a l e p a r i g i n a La regia ha saputo unire fe-

d e l t à a l t e s t o e m o d e r n i t à scenica, rendendo lo spet-

t a c o l o c o i n v o l g e n t e e a ppassionante Il pubblico ha

s e g u i t o c o n e n t u s i a s m o e

ha tributato lunghi applau-

si agli interpreti, premiando non solo la qualità artistica ma anche la forza del m e s s a g g i o U n s u c c e s s o che va oltre la dimensione teatrale, mostrando come il palcoscenico possa diven-

tare strumento di inclusio-

n e e v a l o r i z z a z i o n e d e l l e

diversità «I nostri ringraz i a m e n t i – h a c o n c l u s o Campanale – vanno a don Antonio, parroco della Mat e r E c c l e s i a e d i B e r n a l d a , per la sensibilità con cui ha a c c o l t o l o s p e t t a c o l o , e a tutti coloro che hanno reso possibile l’evento lavorando dietro le quinte»

L'assessore alla Salute sugli ultimi dati Agenas: «Emerge che gli interventi sono in corso, alcune strutture prossime al completamento»

Latronico: «Case di Comunità, il cronoprogramma rispettato»

POTENZA. In merito alle osservazioni contenute nel report di Agenas, secondo cui al 30 giugno 2025 nessuna delle 19 Case della Comunità previste in Basilicata risultava avere almeno un servizio attivo, la Regione ha inteso fare chiarezza sullo stato reale di avanzamento dei lavori.Dai dati aggiornati al mese di settembre emerge che tutti gli interventi sono in corso e che la Regione sta rispettando le tempistiche previste per la loro ultimazione, con diverse strutture già prossime al completamento.«Comprendiamo le preoccupazioni di chi commenta i dati di Agenas, ma è importante sottolineare che il cronoprogramma degli interventi è pienamente rispettato» ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico. «Molti cantieri sono in fase avanzata: ad esempio, la Casa della Comunità di Anzi ha raggiunto il 95 per cento dei lavori, così come quella di Lagopesole-Avigliano. Altre strutture, come quelle di Viggianello, Lavello e Genzano di Lucania, hanno superato il 45 per cento di avanzamento. Questo dimostra che il sistema sta lavorando con serietà e determinazione». Per quanto riguarda gli

Ospedali di Comunità, anche qui si registrano progressi significativi: l’ospedale di Muro Lucano ha già completato l’80 per cento degli interventi, mentre quelli di Maratea e Venosa risultano al 35 per cento.«La Regione Basilicata ha messo in campo tutte le risorse e le competenze necessarie per garantire che le nuove strutture siano operative nei tempi stabiliti dal Pnrr – ha aggiunto Latronico –. Sia-

mo consapevoli dell’importanza di questi presidi per il territorio e per la salute dei cittadini, e continueremo a monitorare costantemente l’avanzamento dei lavori». La Regione ribadisce così il proprio impegno nel garantire una sanità territoriale moderna, accessibile e vicina ai bisogni delle persone, nel pieno rispetto delle scadenze e degli obiettivi condivisi con il Governo nazionale.

ALL’OSPEDALE MADONNA DELLE GRAZIE

Matera, nuovo ambulatorio per chirurgia testa e collo

MATERA. L’assistenza sanitaria nel materano compie un passo in avanti con l’inaugurazione di un nuovo Ambulatorio di Chirurgia Ambulatoriale Testa e Collo all’ospedale «Madonna delle Grazie» di Matera. L’iniziativa, promossa dall’Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico Facciale diretta da Giacinto Asprella Libonati, ha l’obiettivo di ridurre le liste d’attesa e garantire standard elevati di sicurezza.La sala consentirà di effettuare interventi in anestesia locale senza necessità di ricovero. Dopo un breve periodo di osservazione, i pazienti potranno rientrare al domicilio nella stessa giornata. «Con questa apertura non offriamo solo un nuovo servizio, ma un modello di sanità più vicino ai cittadini» sottolinea il direttore generale Maurizio Friolo.Le attività comprenderanno piccoli interventi su cavo orale e cute, l’asportazione di lesioni benigne, biopsie e trattamenti di lesioni sospette. «Ridurre le liste e limitare la migrazione sanitaria sono priorità per la sanità materana» aggiunge il direttore sanitario Andrea Gigliobianco.Soddisfatto l’assessore regionale alla Salute Cosimo Latronico: «Interventi rapidi e senza ricovero rappresentano una risposta concre- ta ai bisogni di salute. È un tassello della strategia regionale che rafforza ospedali, servizi territoriali e competenze dei professionisti».

L’assessore alla Salute chiarisce che la Regione ha trasferito risorse e strumenti, ma serve l’attivazione degli Ambiti territoriali

Fondo non autosufficienza, ora gli Avvisi dei Comuni

POTENZA. «La pubblicazione dell’avviso del Comune di Potenza rappresenta solo l’inizio di un percorso che coinvolgerà tutti i nove Ambiti socio-territoriali della Basilicata. La Regione ha già svolto pienamente le proprie competenze e messo in campo risorse e strumenti concreti: ora è fondamentale che le amministrazioni locali rendano operative le misure per i cittadini». Così l’assessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, commenta l’avvio della fase operativa legata al Fondo per la Non Autosufficienza. Con la programmazione approvata dalle delibere di Giunta regionale n. 423 e n. 654 del 2024, la Basilicata ha destinato oltre 8,2 milioni di euro agli Ambiti socio-territoriali per assegni di cura, voucher, buoni servizio e programmi di presa in carico in-

tegrata. Le risorse sono state trasferite già dal novembre 2024 e gli Ambiti sono impegnati nell’attuazione delle misure, pensate per garantire risposte personalizzate alle famiglie e alle persone con fragilità.La Regione ha completato le attività di propria competenza, dall’approvazione della programmazione alla verifica dei requisiti tecnici fino al trasferimento dei fondi. Ora spetta ai Comuni, attraverso gli Ambiti, pubblicare gli avvisi che consentono ai cittadini di accedere agli interventi. Potenza ha fatto da apripista, con un bando che riguarda l’erogazione di assegni di cura e voucher in favore di anziani non autosufficienti e persone con disabilità. Il sostegno prevede contributi economici mensili e servizi personalizzati per caregiver e famiglie, con l’obiettivo di favorire la permanenza a domicilio, mi-

gliorare la qualità della vita e sostenere i nuclei più fragili.«Stiamo sollecitando attivamente tutti i soggetti locali – ha spiegato Latronico –affinché nessuna area rimanga ferma. Senza l’attivazione dei Comuni e degli Ambiti, le risorse restano inutilizzate e i cittadini non possono beneficiarne. Non ci stiamo limitando a promesse o gesti

simbolici: abbiamo messo in campo risorse, atti amministrativi e trasferimenti concreti. L’impegno resta quello di monitorare, supportare gli enti in difficoltà e incentivare la pubblicazione tempestiva degli avvisi. Rinnovo quindi un appello ai Comuni e agli Ambiti: si rendano operative le misure già disponibili. Il vero giudice dell’azione pubblica è il cittadino che riceve il sostegno e constata che lo Stato, nelle sue diverse articolazioni, funziona insieme e non separatamente».La Regione, inoltre, ha stanziato 30 milioni di euro per le Politiche sociali, di cui 25 milioni provenienti dal bilancio regionale e 5 dal Fondo nazionale. Tali risorse permettono agli Ambiti e ai Comuni di programmare in anticipo i servizi, garantirne la qualità e ampliare la platea dei beneficiari.

POTENZA Sopralluogo della VI Commissione consiliare

Il nuovo parco sportivo di Rossellino prende

forma: «Per migliorare la qualità della vita»

POTENZA. Si è svolto ieri mattina il sopralluogo della VI Commissione consiliare del Comune di Potenza e dell’Assessore all’Ambiente Michele Beneventi, presso il cantiere del nuovo Parco Sport i v o n e l q u a r t i e r e d i R o s s e l l i n o Un progetto ambizioso, fortemente voluto dalla precedente amministrazione e in particolare dagli a l l o r a a s s e s s o r i M a d d a l e n a F a zzari e Gianmarco Blasi, che cambierà radicalmente il volto di una delle zone verdi più significative del capoluogo lucano. Il parco, esteso su circa 10 ettari, rappresenta un nuovo modello di spazio pubblico: multigenerazionale, inclusivo e sostenibile, pensato per incentivare l’attività fisica all’aria aperta e la socializzazione, valorizzando al contempo l’identità naturalistica del territorio L’iniziativa è stata finanziata con risorse del PNRR nell’ambito degli interventi per la rigenerazione urbana e la promozione della salute attraverso lo sport «Siamo di fronte a un progetto che parla il linguaggio del futuro,» ha dichiarato l’Assessore Beneventi durante il sopralluogo «Un parco c h e m e t t e i n s i e m e n a t u r a , s p o r t , inclusione e sostenibilità ambientale, inserendosi perfettamente nel contesto paesaggistico dell’area Non è solo un intervento di riqualificazione urbana, ma un investimento sulla qualità della vita dei

cittadini»

Il progetto porta la firma dello studio potentino Volumezero archit e c t u r e & l a n d s c a p e , c o n l a r e alizzazione affidata all’impresa Laganaro di Melfi e alla collaborazione della Velosolutions, leader m o n d i a l e n e l l a c o s t r u z i o n e d i pump track L’approccio adottato è quello della sostenibilità adattiva, capace di rispondere alle sfide

dei cambiamenti climatici, attraverso soluzioni paesaggistiche integrate

I l P a r c o S p o r t i v o d i R o s s e l l i n o sorgerà all’interno del più ampio parco naturale urbano della ci

di Potenz

ssiva di circa 17 ettari, strategica sotto il profilo ecologico Si configura come un vero e proprio “parco cern i e r a ” , i n g r a d o d i c o n n e t t e r e l a rete del verde urbano con le aree naturali periurbane e, più in gene-

r a l e , c o n i g r a n d i p o l m o n i v e r d i regionali, primo fra tutti il Parco

Nazionale dell’Appennino Lucano.

Le aree principali del parco: P u m p T r a c k ( c i r c a

1000 mq): un circuito de-

d i c a t o a b i c i c l e t t e , s k a t e -

b o a r d e m o n o p a t t i n i , r e alizzato secondo gli standard internazionali; Playg r o u n d ( o l t r e 8 0 0 m q ) : un’area giochi per bambini

p e n s a t a p e r l ’ i n c l u s i o n e e

l ’ i n t e r a z i o n e t r a d i v e r s e f a s c e

d’età; Street Workout (circa 500 mq): spazio attrezzato per esercizi a corpo libero e calisthenics I percorsi tematici previsti: Trail Running – corsa nella natura (circa 2,5 km); C i r c u i t T r a i n i n g –allenamento funzionale su circuito (circa 0,9 km); Ciclo-Cross – percorso per biciclette su terreni misti (circa 2 km); Dirt Jump –area per salti e acrobazie in bicicletta (circa 1 km) Ogni percorso si snoda tra boschi

di conifere e praterie erbacee, in un ambiente progettato per rispettare e valorizzare la biodivers

favorire l’incontro tra sportivi, famiglie e cittadini di tutte le età, stimolando uno stile di vita attivo e consapevole

Durante il sopralluogo, i membri d e l l a V I C o m m i s s i o n e h a n n o e s p r e

l ’ a v a n

n t o d e i l

i e p e r l’attenzione riservata all’inclusività e alla sostenibilità

La Garante per la disabilità esprime grande soddisfazione, dopo le sollecitazioni dei gior ni scorsi

P O T E N Z A . « A s e g u i t o della recente sollecitazio-

n e f o r m a l e i n v i a t a d a g l i

U f f i c i d e l G a r a n t e p e r l a disabilità a tutti gli ATS, il Comune di Potenza è il primo in Basilicata a pubb licar e l’ av v is o p u b b lico sugli assegni di fragilità».

Lo dichiara la Garante regionale delle persone con disabilità, Marika Padula «L’avviso – prosegue Pad u l a - r i g u a r d a i l c o n t r ib u t o d i 5 0 0 e u r o m e n s i l i ( c o m p r e n s i v o d e g l i a r r etrati), destinato a persone in condizioni di particolare vulnerabilità Un soste-

g n o c h e p e r m o l t e f a m ig l i e l u c a n e r a p p r e s e n t a n o n s o l o u n a i u t o e c o n omico, ma anche un segnale concreto di attenzione e di vicinanza da parte del-

l e i s t i t u z i o n i D e s i d e r o

e s p r i m e r e l a m i a p i e n a soddisfazione per la tempestività con cui il Comu-

ne di Potenza ha risposto al mio invito È un gesto

c h e d i m o s t r a s e n s i b i l i t à , s e r i e t à a m m i n i s t r a t i v a e rispetto per chi da mesi at-

t e n d e q u e s t o s o s t e g n o

Con questo atto, Potenza d i v e n t a u n e s e m p i o v i rtuoso di come le istituzio-

ni locali possano concre-

tamente garantire diritti e inclusione»

Il Garante ha inoltre evi-

d e n z i a t o « l ’ u r g e n z a c h e anche gli altri Ambiti So-

cio–Territoriali della Ba-

silicata seguano lo stesso percorso senza indugi: Le risorse sono disponibili, le

p r o c e d u r e s o n o d e f i n i t e Ora serve la responsabili-

t à d i

Dal dipendente precario alla solitudine degli anziani, passando per l’isolamento digitale e territoriale: lanciato l’allarme all’ intera regione

Potenza pedala verso il futuro

c o n " B i k e P o w e r C i t y 2 0 2 5 "

Qu e s t a m a t t i n a , a l l e o r e 10, nella sede di Sport e Salute a Potenza, è stato

u f f i c i a l m e n t e p r e s e n t a t o B i k e Power City 2025, il progetto di mobilità ciclabile promosso dal Comune di Potenza e sostenuto

d a F I A B P o t e n z a C i c l O s t i l e ,

c l a s s i f i c a t o s i t r e d i c e s i m o a l ivello nazionale nell’ambito del b a n d o " B i c i i n C o m u n e " , p r omosso dal Ministro attraverso il Dipartimento Sport, in collaborazione con ANCI e Sport e Salute Un risultato che premia il lavoro congiunto tra istituzioni e società civile e che potrebbe rappresentare un punto di svolta per la mobilità sostenibile in un terr i t o r i o s t o r i c a m e n t e c o m p l e s s o sul piano della ciclabilità urbana

«Questo riconoscimento a livell o n a z i o n a l e – h a d i c h i a r a t o i l

s i n d a c o d i P o t e n z a , V i n c e n z o

T e l e s c a – p r e m i a u n i m p e g n o collettivo e la volontà di questa

A mminis tr azion e d i av v iar e u n processo di trasformazione che f a c c i a d i P o t e n z a u n a c i t t à p i ù sostenibile e sicura Con Bici in C o m u n e v o g l i a m o d i m o s t r a r e che anche in contesti complicati come il nostro è possibile cambiare paradigma e costruire una città a misura di persona, generando benefici ambientali, sociali ed economici»

A illustrare i contenuti del progetto è stato l’assessore alla Mobilità Francesco Giuzio, che ha

sottolineato l’importanza di agire sul piano culturale prima ancora che infrastrutturale:«Il prog e t t o s i p r o p o n e d i i n c i d e r e i n

maniera diretta sulla cultura della mobilità urbana e periurbana, i n u n a m b i t o c o m p l e s s o c o m e quello del capoluogo lucano, caratterizzato da alti livelli di motorizzazione e da una quasi totale assenza di cultura storica della ciclabilità urbana»

All’iniziativa ha preso parte anc h e F I A B P o t e n z a C i c l O s t i l e , partner tecnico del progetto, che ha sottolineato come questo traguardo sia frutto di un lungo lavoro sul campo:«L’amministraz i o n e c o m u n a l e , i n c o n t i n u i t à con la precedente, ha avviato e i m p l e m e n t a t o i n i z i a t i v e e p r ogetti in favore della ciclabilità –bike sharing comunale, bike lane – che costituiscono un buon punto di partenza per attuare una piccola rivoluzione culturale

Ma ci siamo resi conto che è necessario accompagnare la popolazione verso una nuova idea di città più sostenibile, accessibile e a misura d’uomo, valorizzand o a l t e m p o s t e s s o i l c i c l o t u r i -

s m o c o m e r i s o r s a d i s v i l u p p o

Siamo molto contenti che il Comune abbia creduto nella nostra proposta, frutto di dieci anni di esperienza e attività sul campo»

Tre linee di azione e un partenariato estesoIl progetto si articola in tre linee principali di interv e n t o : A t t i v i t à d i s e n s i b i l i z z a -

zione e formazione nelle scuole sulla mobilità ciclabile;Riqualificazione e messa in sicurezza di p e r c o r s i c i c l a b i l i u r b a n i e d e xt r a u r b a n i ; E v e n t i c i c l i s t i c i e c icloturis tici, s ia in ambito urbano che regionale, con il coinvolg i m e n t o d i r e t t o d e l l e c o m u n i t à l o c a l i I l p a r t e n a r i a t o c o i n v o l g e il Comune di Potenza (ente cap o f i l a e b e n e f i c i a r i o d e l f i n a nziamento), il Comune di Pignol a ( p a r t n e r i s t i t u z i o n a l e ) – c o n cui è in corso la riqualificazione dell’ex ferrovia FAL in pista cic l a b i l e – e F I A B P o t e n z a C iclOstile (partner tecnico), associazione di promozione sociale

c o n u n a s o l i d a e s p e r i e n z a p l uriennale

Un lavoro di rete che, nelle in-

tenzioni dei promotori, punta a garantire un approccio integrato t r a m o b i l i t à u r b a n a e c i c l o t u r ismo, valorizzando aree naturali come il Pantano di Pignola, già m e t a d i a t t i

i c a per cominciare

P e r c e l e b r a r e l a p r e s e n t a z i o n e del progetto e promuovere da subito l’uso della bicicletta, è stata organizzata una pedalata collettiva con partenza alle 9:30 da Piazza Matteotti, davanti al Comune di Potenza, e arrivo presso la sede di Sport e Salute.Un gesto simbolico, ma denso di sig n i f i c a t o : P o t e n z a c o m i n c i a a muoversi su due ruote, puntando su un futuro più verde, inclusivo e dinamico

Tutti i giorni impegnati nel settore dei ricambi auto con una clientela e fornitori affidabili in via dell’edilizia di Potenza

Ricambi auto: Giovanni Brienza è un punto di riferimento

Il mercato dei ricambi auto rappresenta al giorno d'oggi una sorta di ramo conorrenziale legato alla scelta de pezzo migliore da sostituire sulle proprie automobili La vasta gamma di ricambi auto e ricambisti costituisce da tempo un valido punto di riferimento per gli automobiisti costretti a cambiare di tanto in tanto le parti più importanti e delicate delle proprie autovetture Componenti preziose vengono modificate, vendute e messe a sistema nei veicoli con naturalezza e la clientela al giorno d'oggi sembra essere sempre più esigente Potenza, ovviamente non fa eccezione e conferma di essere una città al passo con i tempi e le tendenze del mercato dei ricambi auto Tut-

ti i giorni i clienti si rivolgono ai rivenditori di ricambi per acquistare piccoli pezzi e tutto questo rappresenta per entrambe le parti un modo originale per conoscersi e creare nuove relazioni umane e personali in grado di stabilire un serio contatto anche e soprattutto in ottica futura In via dell'Edilizia a Potenza, Giovanni Brienza è il punto di riferimento per quanti devono cambiare pezzi importanti delle proprie autovetture e confrontarsi con le reali aspettative del mercato in questione Giovanni Brienza ha parlato delle caratteristiche salieni del suo lavoro sottolineandone gli aspetti principali di una passione nata da giovane Giovanni Brienzaa è nato il 22 dicembre 1974. Come nasce la passione per i ricambi auto? “Nasce da piccolo

grazie all'impegno dei nostri genitori che avevano già questa attività” Lei ha fatto e continua a fare tanti sacrifici, cosa si prova ad aprire e a chiudere la saracinesca dopo una giornata di lavoro dura e intensa? “Diciamo che la mattina con i migliori auspici che sia una bella giornata, mentre la sera c'è un po' di stanchezza ma siamo orgogliosi per quello che si è fatto” I rapporti con i clienti come sono? “C'è un rapporto di fiducia, di amicizia” Con i fornitori invece come vanno le cose? “Lo stesso, abbiamo instaurato un buon rapporto anche con i nostri fornitori che ormai sono nostri fornitori da sempre, da una vita” Ci può raccontare un fatto curioso un particolare aneddoto? “Così su due piedi non me ne vengono, con il nostro lavoro,

diciamo che quasi tutti i giorni, qualcosa di strano capita, qualche richiesta particolare, però al momento non mi viene nulla in mente” Per questo lavoro

ha uno spot, uno slogan particolare? “No, fidarsi del proprio riparatore e del proprio fornitore, questo è il mio spot per il futuro di questo lavoro”

DI FRANCESCO MENONNA

Dal Comune: «È un altro passo concreto verso il futuro del nostro paese. Da trent'anni l'area risulta degradata con presenza di cattivi odori e animali»

A Calvello, dopo lunghe attese, partono i lavori da 500mila € per il “Geo Parco”

el novembre 2024

C

n

lezione di progetti per le a z i o n i d i c o m p e n s a z i o n e e mitigazione ambientale

per i comuni della Basili-

cata, cui è stato candida-

to il «Geoparco che, a se-

g u i t o d i s c o r r i m e n t o d i g r a d u a t o r i a , r i c e v e v a €

5 0 0 0 0 0 p e r i l r i p r i s t i n o a m b i e n t a l e d e l l ’ a r e a a ttraverso la creazione di un

p a r c o i n t e r c o n n e s s o c o n le piscine e la creazione di

p e r c o r s i p e d o n a l i i l l u m in a t i e d i u n ’ a r e a g i o c h i

c o n i l l u m i n a z i o n e s c e n i -

c a p e r a t t i v i t à a c o n t a t t o

con la natura»

Oggi dalla Casa Comuna-

l e a r r i v a l ’ a n n u n c i o d e ll’inizio dei lavori: «Scri-

viamo una pagina impor-

t a n t e p e r C a l v e l l o D o p o

anni di attese e speranze, parte finalmente il cantie-

r e c h e t r a s f o r m e r à l ’ a r e a

delle piscine comunali in

u n v e r o e p r o p r i o G e o

P a r c o , u n l u o g o u n i c o , pensato per sport, svago e socialità, che diventerà un p u n t o d i r i f e r i m e n t o p e r

tutta la comunità Un tra-

guardo che non arriva per

c a s o : è i l f r u t t o d e l l a t e -

n a c i a e d e l l a d e t e r m i n a -

zione di questa Amminis t r a z i o n e , c h e h a v o l u t o

c o n f o r z a s b l o c c a r e

un’opera rimasta da trop-

po tempo ferma, ma sem-

p r e n e l c u o r e d e i c i t t a d i -

ni Con questo intervento r i d i a m o n u o v a v i t a a

u n ’ a r e a o r m a i a b b a n d onata, mirando a rendere le

piscine fruibili e riconse-

g n a n d o a C a l v e l l o u n o s p a z i o m o d e r n o , a c c o -

gliente e funzionale È un

altro passo concreto ver-

so il futuro del nostro pae-

se: con impegno, con pas-

s i o n e e c o n l o s g u a r d o sempre rivolto al bene comune» Ed aggiungono in

c o n c l u s i o n e : « L ’ o p e r a

t a n t o a t t e s a h a a v u t o d u -

rante il suo iter un po’ di intoppi esterni, però que-

sta Amministrazione con il Sindaco e con la tenacia

c h e l a c o n t r a d d i s t i n g u e , ha saputo far partire l’ope-

ra»

C o m e d i c e v a m o i n a p e r -

t u r a , n e l n o v e m b r e d e l l o

s c o r s o a n n o g l i a m m i n i -

s t r a t o r i g i à e r a n o a l a v o -

ro: «Da trent'anni l'area ri-

s u l t a d e g r a d a t a c o n p r e -

s e n z a d i c a t t i v i o d o r i e

n o r i s o l v e

e t u t t i i problemi che affliggono il nostro paese senza neanc h e u t i l i z z a r e f o n d i p r op r i , m a i n t e r c e t t a n d o d e i f i n a n z i a m e n t i a d h o c

L ’ a r e a o g g e t t o d ’ i n t e r -

vento ricade nella zona in

c u i è p r e s e n t e u n ’ o p e r a

c o s t i t u i t a d a u n a p i s c i n a

s e m i o l i m p i o n i c a e d u n a

piscina più piccola non in u s o , a d i a c e n t i a l c o r s o d’acqua “Fiumara La Ter-

ra” ed ai piedi del monte

Volturino Il progetto che

l’Amministrazione comu-

n a l e i n t e n d e r e a l i z z a r e

«mira a riqualificare l’in-

t e r a a r e a t r a m i t e l a c r e a -

zione di un parco urbano i n c u i i l c o l o r e p r e d o m i -

n a n t e s a r à i l v e r d e p e r consentire una connessione tra i paesaggi a residua naturalità Verrà realizza-

to un anello di ciottoli cementati di colore bianco,

c i c l o p e d o n a l e c h e c i r -

c o n d e r à i l n o c c i o l o c e ntrale del parco in cui sono presenti le due piscine Ai

suoi lati verranno pianta-

te diverse tipologie di alb e r a z i o n i t i p i c h e n e l t e r -

r i t o r i o m o n t a n o d i C a lvello che saranno valorizzate da effetti luminosi ed

una serie di arredi urbani che possano permettere la sosta L’area centrale prevederà la riqualificazione

delle due piscine attivan-

d o l e e n t r a m b e ( c o n s i d erando che gli impianti ne-

c e s s a r i a l l o r o f u n z i o n amento sono già disponibi-

li e funzionanti) Tali pis c i n e a v r a n n o u n a d u p l ic e f u n z i o n a l i t à : d ’ e s t a t e saranno aperte agli utenti c h e p o t r a n n o p r a t i c a r e s p o r t a c q u a t i c i e a n c h e i bimbi potranno usufruire della piscina piccola con una cascata; d’inverno la p i s c i n a g r a n d e s a r à m e ss a i n s i c u r e z z a t r a m i t e u n o s t e c c a t o p e r i m e t r a l e c h e p e r m e t t a a g l i u t e n t i del parco di fare attività di running o di svago in piena sicurezza, mentre la piscina piccola sarà adibita a fontana scenica tramite l ’ i n s t a l l a z i o n e d i l e d l uminosi che vanno a colorare la cascata»

«Sono due anni e mezzo che attendiamo Se non dovesse essere timidezza, vorrà dire che non c'è volontà, con buona pace delle promesse elettorali»

Ripacandida, l’opposizione chiede «la diretta dei Consigli»

Parte dai due Gruppi di minoranza di Rip a c a n d i d a l a r i c h i e s t a p e r p r e d i s p o r r e la diretta dei Consigli comunali I Consiglieri dei due gruppi di minoranza consiliare Annunziata, Sarcuno e Spinazzola hanno difatti «inviato al Presidente del Consiglio co-

m u n a l e e a l P r e f e t t o d i P o t e n z a p e r c o n oscenza, la richiesta formale» Così argomen-

tano la domanda inoltrata: «L'attuale amministrazione, nel suo programma elettorale prom e t t e v a d i g a r a n t i r e t r a s p a r e n z a d e l l ' a z i o n e amministrativa Citiamo testualmente: “Ci impegniamo a mettere in campo ogni forma di partecipazione utilizzando le nuove tecnologie al fine di ampliare la partecipazione a tutti i cittadini Ripacandidesi che per varie ragioni non sono presenti in loco [ ]» Fino ad

oggi questa promessa è stata volutamente disattesa Nell'ultimo Consiglio comunale, quel-

lo del 18 settembre scorso, Sarcuno ha nuo-

v a m e n t e c h i e s t o a l P r e s i d e n t e « l ' a u t o r i z z a -

zio n e alla r ip r es a La r is p o s ta è s tata: “F ate richiesta scritta” Ecco, la richiesta è stata fat-

ta» E difatti nel documento il Gruppi di Minoranza mettono nero su bianco: «Considera-

to che i Consigli Comunali vengono convo-

c a t i s e m p r e d i m a t t i n a , i n o r a r i o l a v o r a t i v o per la maggior parte dei cittadini, che tale scel-

ta inibisce a quelli interessati la partecipazio-

ne fisica alle sedute consiliari e, quindi, la conoscenza dei temi trattati; Che è tra i comp

s t r a t i v a , e q u e s t a s i c o n c r e t i z z e r e b b e m a gg i o r m e n t e c o n l a d i v u l g a z i o n e d e l l e s e d u t e

consiliari; Che la trasmissione in diretta dei C o n s i g l i è o r m a i p r a s s i n e l l a m a g g i o r p a r t e dei Comuni; Che la divulgazione in streaming

è stata sempre effettuata a Ripacandida nella precedente consiliatura (2018-2023); Che il

v o s t r o p r o g r a m m a e l e t t o r a l e p a r l a v a d i g a -

rantire trasparenza dell'azione amministrativa; Che vi è nella Comunità un malcontento diffuso per la mancanza di tale forma di part e c i p a z i o n e e t r a s p a r e n z a ; C h e n o n c i s o n o motivazioni di carattere tecnico o organizzativo che possano rendere difficoltosa la proc e d u r a V i s t e l e n u m e r o s e e i n f r u t t u o s e r ichieste verbali già fatte dai Consiglieri di mi-

noranza fin dall'insediamento di questa Amm i n i s t r a z i o n e c h i e d i a m o : l a r e g i s t r a z i o n e e i n t e g r a l e t r a s m i s s i o n e i n d i r e t t a s u l s i t o i n -

ternet, oppure sulla pagina Facebook del Com u n e , d e l l

t

c

l l

p r o s s i m a I n f i n e , i n s u b o r d i n e l a p o s s i b i l i t à per noi Consiglieri comunali di minoranza di riprenderci in audio/video e trasmettere in au-

scritti la riterranno accettata e pertanto procederanno alla trasmissione in diretta del pros-

simo Consiglio comunale sulla pagina facebook del nostro Gruppo politico»

Dunque, concludono i Consiglieri attraverso la pagina Facebok: «Adesso aspettiamo una risposta Vediamo se due anni e mezzo sono stati sufficienti per

nsiliare, evit a n d o d i r i p r e n d e r e i c o n s i g l i e r i d i m a g g i or a n z a , d i p o t e r r e g i s t r a r e l a s e d u t a i n t e g r a lmente e pubblicarla in differita su una nostra pagina dedicata e di poter registrare la seduta inquadrando i soli consiglieri di minoranza e pubblicarla in differita su una nostra pagina dedicata. Comunichiamo che in caso di manc a t a r i s p o s t a a l l a p r e s e n t e r i c h i e s t a , i s o t t o -

Cittadini e imprese protagonisti di un percorso di sostenibilità tra raccolta organico e compostaggio domestico

“DifferenziAmo”: a Matera la campagna per trasformare l’umido da problema a risorsa

La Sala Nelson Mandela del

C o m u n e d i M a t e r a h a

o s p i t a t o l a C o n f e r e n z a

Stampa di presentazione di “Dif-

ferenziAmo – Chi Ama fa la dif-

ferenza” , la campagna di sensi-

b i l i z z a z i o n e p r o m o s s a d a C o s p

Tecno Service e CNS – Consor-

zio Nazionale Servizi, con la col-

l a b o r a z i o n e d i E R I C A S o c

Coop , il sostegno del Comune di M a t e r a e d e l l ’ E G R I B – E n t e d i

Governo per i rifiuti e le risorse

i d r i c h e d e l l a B a s i l i c a t a A l l ’ i n -

c o n t r o s o n o i n t e r v e n u t i R o c c o

Michele Buccico, Vicesindaco e

Assessore all’Ambiente del Co-

mune di Matera, Francesco Man-

c i n i , P r e s i d e n t e d e l l a P r o v i n c i a

di Matera, Maurizio Tonnetti di

Cosp Tecno Service, Donato Larocca, Direttore di EGRIB, e Ga-

briele De Dominici, Project Ma-

nager di E R I C A

La campagna, che prenderà il via d a s e t t e m b r e 2 0 2 5 , m e t t e r à a l

c e n t r o l a r a c c o l t a d e i r i f i u t i o r -

ganici e il compostaggio dome-

stico Perché? Perché ad oggi, a

Matera, circa un quarto del rifiu-

to indifferenziato è costituito da frazione organica Se non gestita

c o r r e t t a m e n t e , q u e s t a p a r t e p e -

sante dei rifiuti finisce per gonfiare i costi di smaltimento e ab-

bassare la percentuale di raccol-

ta differenziata Se invece viene

s e p a r a t a i n m o d o c o r r e t t o , d i -

v e n t a c o m p o s t , u n f e r t i l i z z a n t e

naturale che sostituisce i prodotti chimici, migliora i terreni agri-

coli e restituisce valore al terri-

t o r i o I l m e s s a g g i o è c h i a r o :

l’umido non è uno scarto, ma una

risorsa circolare Con il compo-

s t a g g i o d o m e s t i c o , a d e s e m p i o , le famiglie possono ridurre i con-

f e r i m e n t i a l s e r v i z i o p u b b l i c o ,

con benefici si

tali (meno trasporti, meno emis-

sioni, più sostenibilità)

Per rendere tutto questo possibi-

l

s l o g a n m a p r o p o r r à a z i o n i c o n -

c r e t e e d i f f u s e C i s a r a n n o c omunicati, attività social e spot ra-

d i o p e r i n f o r m a r e e a g g i o r n a r e

c o s t a n t e m e n t e i c i t t a d i n i . N e l l a

stessa settimana della Conferen-

z a S t a m p a d i l a n c i o d e l l a c a m -

pagna hanno preso avvio gli in-

contri con gli stekeholders territoriali e con le utenze non dome-

s t i c h e ( b a r , r i s t o r a n t i e a t t i v i t à

produttive) per condividere stra-

tegie e migliorare la raccolta dell’organico Sempre tra settembre

e novembre, seguiranno sopral-

luoghi e momenti di formazione

per le attività che producono più

rifiuti organici, in linea con quan-

to previsto dalla normativa

A novembre sarà la volta dei singoli cittadini, con sei incontri de-

dicati al compostaggio domesti-

co, per imparare come gestire in autonomia l’umido e trasformar-

lo in una risorsa per orti e giar-

d i n i N e i p r i m i m e s i d e l 2 0 2 6 ,

v e r r a n n o e f f e t t u a t i c o n t r o l l i e

s u p p o r t o p r a t i c o p e r m i g l i o r a r e

le tecniche metabolizzate duran-

te gli incontri e adottate

La campagna si allargherà anche al mondo della scuola, con il pro-

Si t e r r à s a b a t o c o n i n i z i o a l l e o r e

1 9 . 3 0 , l a n u o v a e d i z i o n e d i M a t e r a Cielo Stellato, l'azione collettiva che

spegne le luci nei Sassi e accende la me-

raviglia, trasformando il cuore della cit-

tà in uno spazio condiviso di contempla-

zione e ascolto.

L’evento, promosso dal Comune di Ma-

tera e dalla Fondazione Matera Basilica-

ta 2019, si inserisce nel percorso di avvi-

cinamento a Matera Capitale Mediterranea della Cultura e del Dialogo 2026. Non si tratta soltanto di un appuntamento sim-

bolico o suggestivo: Matera Cielo Stella-

to è un gesto civile e poetico che, tra luci

soffuse e silenzi ritrovati, prepara la cit-

tà a un nuovo anno da capitale, renden-

dola ancora una volta laboratorio di cul-

tura, visione e comunità.

L a p e r f o r m a n c e d u r e r à c i r c a u n ’ o r a e

c o i n v o l g e r à s t r a d e , a b i t a z i o n i e v i c i n a t i

del Sasso Barisano, in un dialogo visivo

tra il paesaggio urbano e il cielo Per tut-

ta la durata dell’evento sarà interdetto il

getto “Da Cibo a Cibo – Un Cir-

c o l o V i r t u o s o t r a S c u o l a , A m -

b i e n t e e F u t u r o ” , c h e n e l l a p r i -

mavera 2026 vedrà l’Istituto Al-

berghiero e l’Istituto Agrario di

M a t e r a c o l l a b o r a r e p e r t r a s f o rmare gli scarti alimentari in com-

post da utilizzare negli orti sco-

lastici Un vero esempio di economia circolare applicata alla di-

d a t t i c a , r e p l i c a b i l e a n c h e a l t r o -

ve I n f i n e , t r a s e t t e m b r e e o t t o b r e

2 0 2 6 v e r r a n n o d i s t r i b u i t i q u e -

stionari di gradimento a cittadini e imprese, per raccogliere opi-

nioni e suggerimenti e migliora-

re ancora i servizi ambientali

« Q u e s t a c a m p a g n a – h a d i c h i a -

rato Rocco Michele Buccico, Vi-

c e s i n d a c o e A s s e s s o r e a l l ’ A m -

b i e n t e d e l C o m u n e d i M a t e r a –

rappresenta un passo importante

v e r s o u n a c i t t à p i ù a t t e n t a e r e -

sponsabile La gestione corretta

t r a f f i c o v e i c o l a r e n e l l ’ a r e a , m a r e s t e r à consentito il passaggio pedonale. Cittadin i e v i s i t a t o r i p o t r a n n o a s s i s t e r e a l r i t o da uno dei numerosi affacci panoramici o p p u r e i m m e r g e r s i

i c o l i d e l S a s s o B a r i s a n o , p e r c o r r e n d o l i a p i e d i t r a m igliaia di candele e piccole luci. Per ragioni di sicurezza e di regia, piazza Duomo sarà temporaneamente chiusa al pubblico La regia dell’evento si svilupperà proprio da piazza Duomo, da cui partirà il flusso s o n o r o e n a r r a t i v o c h e a c c o m p a g n e r à l’intera esperienza. La colonna sonora sarà affidata al pianoforte elettrico di Chiara Lacertosa, mentre la voce narrante dell’attore Antonello Vivilecchia guiderà il pubblico in un percorso di memoria e immaginazione. Musica e parole si alterneranno in un intreccio delicato e potente: da un lato, brani selezionati per evocare a t m o s f e r e d i s o s p e n s i o n e e a s c o l t o ; d a ll’altro, lettur

dell’organico non è solo un dov e r e a m b i e n t a l e , m a a n c h e un’opportunità per ridurre i costi

d i s m a l t i m e n t o e m i g l i o r a r e l a qualità della vita di tutti noi Con

il contributo dei cittadini e delle

attività produttive possiamo trasformare l’ umido da problema a risorsa, restituendo valore al nos t r o t e r r i t o r i o e c o s t r u e n d o u n a comunità più sostenibile»

C o n c l u d e M a u r i z i o T o n n e t t i d i

Cosp Tecno Service: «Con questa campagna vogliamo lavorare su due fronti complementari: migliorare la qualità della raccolta dell’organico da parte delle utenze non domestiche e promuovere il compostaggio domestico tra i cittadini Una gestione corretta della frazione umida non è solo una buona pratica ambientale, ma

un vero investimento in termini d i e f f i c i e n z a e s o s t e n i b i l i t à d e l servizio»

to, in epoche diverse, momenti significa-

tivi della vita collettiva materana.

«Matera Cielo Stellato – dichiara il Sind a c o d i M a t e r a A n t o n i o N i c o l e t t i – n o n sarà un evento isolato Vogliamo che diventi un appuntamento ricorrente, un ri-

to comunitario che ogni anno, al termine dell’estate, restituisca alla città il suo pae-

saggio interiore fatto di silenzi, luci fio-

che, memorie condivise È una proposta culturale, ma anche una forma di identità urbana». « N e l b u i o e n e l l a l u c e d i M a t e r a C i e l o

S t e l l a t o – a g g i u n g e R i t a O r l a n d o , r e -

sponsabile progettazione culturale della F o n d a z i o n e M a t e r a B a s i l i c a t a 2 0 1 9 – s i r

I percorsi uniscono teoria e pratica, affrontando temi cruciali come la decarbonizzazione e lo sviluppo sostenibile

Scienza, digitale e sostenibilità: i giovani

lucani protagonisti dei Pcto della Feem

L’a n n o s c o l a s t i c o

d e g l i s t u d e n t i

lucani è appena

i n i z i a t o e s o n o a n c o r a i n

fase di definizione tutti i

p e r c o r s i f o r m a t i v i o b b l i -

gatori nelle scuole secondarie di secondo grado su-

p e r i o r e c h e r i e n t r a n o n e l

n o v e r o d e i P C T O ( P e r -

c o r s i p e r l e c o m p e t e n z e trasversali e per l’orienta-

mento)

In Basilicata c’è una real-

t à c h e s u q u e s t o a s p e t t o

s t a m a t u r a n d o g r a n d i esperienze e proposte Nel

corso dell’anno scolastico

p a s s a t o , 2 0 2 4 - 2 0 2 5 , l a

F o n d a z i o n e E n i E n r i c o

Mattei (FEEM) ha infatti

rinnovato il suo impegno nei confronti delle nuove

generazioni, promuoven-

d o u n a v a s t a o f f e r t a d i

P e r c o r s i p e r l e C o m p e -

t e n z e T r a s v e r s a l i e p e r

l ’ O r i e n t a m e n t o ( P C T O ) destinati agli studenti del-

l e s c u o l e s u p e r i o r i d e l l a

Basilicata e non solo At-

traverso i progetti CASF (Centro Agricolo di Sperimentazione e Formazio-

ne), Agrivanda e Techno-

logy & Digital Hub, centinaia di giovani sono sta-

ti coinvolti in esperienze

f o r m a t i v e i n n o v a t i v e , c o n n e s s e a i g r a n d i t e m i

d e l n o s t r o t e m p o : t r a n s i -

z i o n e e c o l o g i c a , d i g i t a l e

e culturale Scienza, crea-

tività e sostenibilità sono

s t a t e l e p a r o l e c h i a v e d i u n p e r c o r s o a r t i c o l a t o i n

l a b o r a t o r i p r a t i c i , v i s i t e sul campo, momenti di ri-

f l e s s i o n e i n t e r d i s c i p l i n a -

re e produzioni multime-

diali I ragazzi hanno po-

U N B I L A N C I O P O S I T I V O

M o t o r e d i c r e s c i t a

p e r 7 0 0 g i o v a n i

Complessivamente, circa 700 studenti hanno preso parte ai PCTO della Fondazione Eni Enrico Mattei nell’anno scolastico

2024/25 Un dato che conferma l’impegno della

FEEM nel sostenere la formazione dei giovani,

puntando su conoscenza, responsabilità e inno-

vazione. In un’epoca di cambiamenti profondi, l’investimento in competenze trasversali e scien-

tifiche rappresenta un vero motore di crescita

culturale e sociale.

t u t o e s p l o r a r e a m b i t i d i grande attualità come l’in-

t e l l i g e n z a a r t i f i c i a l e , l ’ a g r o b i o d i v e r s i t à , l a d ev i a n z a s o c i a l e , l ’ e n e r g i a sostenibile, la comunicazione digitale e il giorna-

l i s m o , a c q u i s e n d o c o m -

p e t e n z e t e c n i c h e e t r asversali fondamentali per il futuro RESIDENT

YOUTH LAB: LA SOSTENIBILITÀ

IN PRIMA LINEA

T r a i p r o g e t t i d i p u n t a

s p i c c a i l R e s i d e n t Y o u t h

Lab, che ha coinvolto ben 1 4 9 s t u d e n t i . I l p e r c o r s o

ha integrato lezioni fron-

tali, visite tecniche a enti

d i r i c e r c a c o m e E n e a e

Alsia, attività sul campo e momenti di rielaborazione creativa, con l’obiettivo di approfondire il tema della decarbonizzazione e dello sviluppo sostenibile

del territorio Al termine d e l p r o g e t t o g l i s t u d e n t i hanno realizzato una serie

di elaborati multimediali, a te

ivo dell’esperienz

n e l l a c r e a z i o n e d i c o n t en u t i d i g i t a l i , n e l m a r k e -

ting e nell’analisi dei da-

ti Con il progetto “Paro-

l e i n f r e q u e n z a ” , i n v e c e , g l i s t u d e n t i s i s o n o t r asformati in speaker e gior-

n a l i s t i , r e a l i z z a n d o p o d -

c a s t - i n t e r v i s t e s u t e m a t i -

che legate alla tecnologia e all’IA, con un approccio

c h e h a u n i t o c r e a t i v i t à , c o n s a p e v o l e z z a m e d i a t i -

ca e riflessione critica

AGRICOLTURA,

BIODIVERSITÀ E

TRASFORMAZIONE

TECNOLOGICA

Altri percorsi hanno avut o u n t a g l i o p i ù t e c n i c op r a t i c o , c o n f o c u s s u l -

l’agricoltura sostenibile e

l e b i o t e c n o l o g i e I l p r o -

getto “Lavoriamo a ritmi

S E R R A t i ” h a p o r t a t o g l i studenti a sperimentare la

coltivazione idroponica e

l ’ e s t r a z i o n e d i o l i e s s e nziali Il PCTO “Biodiversità e genetica in agricolt u r a ” h a e s p l o r a t o l e v ar i e t à v e g e t a l i e m i c r o b ic h e d e l l a f i l i e r a a g r o a l i -

gestione sostenibile

GIORNALISMO E

SCIENZE SOCIALI

N o n è m a n c a t o l ’ a p p r ofondimento culturale con i l p r o g e t t o “ C o m e n a s c e un giornale” , che ha visto la redazione del giornalino scolastico “FuoriClasse” da parte degli studenti, tra tecniche giornalistic h e , s c r i t t u r a c r e a t i v a e u s o d i s t r u m e n t i d i g i t a l i I l l

p

dell’innovazio-

ne, i PCTO “Angeli Digit a l i ” e “ I n t r o d u z i o n e a l -

l’Intelligenza Artificiale”

hanno dato ai partecipanti strumenti pratici per uti-

l i z z a r e l ’ I A g e n e r a t i v a

m e n t a r e , m e n t r e “ F i l i e r a delle officinali” ha guidato i partecipanti nella prod u z i o n e d i c o s m e t i c i n aturali “L’alchimia dei colori naturali”ha coniugato scienza e arte studiando la chimica dei pigmenti naturali e le loro applicazion i “ V i s u a l s o i l a s s e ss m e n t ” , i n f i n e , h a p e rm e s s o a g l i s t u d e n t i d i

comprendere le caratteri-

s t i c h e d e l s u o l o e l a s u a

Ci sono storie di talento che non cercano clamore, eppure riescono lo stesso a lasciare un segno profondo in chi sa ascoltare more per lasciare il segno

Tra i talenti lucani: Graziano Accinni,

i l c h i t a r r i s t a c h e f a p a r l a r e l e c o r d e

DI DINO QUARATINO

Ci sono storie di talento che non hanno bisogno di

clamore p

lasciare il segno Crescono lontano

dai riflettori, nel si-

lenzio dei piccoli paesi

eppure finisc

so la collaborazione con Pino Mango, durata oltre vent’anni, dagli anni Ottanta ai primi Duemila In studio e dal vivo, la sua chitar-

no per diventare parte della memoria collet-

tiva di chi ha orecchio e cuore per ascoltarle

È il caso di Graziano Accinni, chitarrista nato a Moliterno, in Lucania:

un artista che ha fatto della chitarra non uno strumento, ma una voce che attraversa generazioni Collaboratore di grandi nomi della musica italiana, fondatore di progetti originali, Accinni incarna la prova che la grandezza non sempre ha bisogno di luci abbaglianti: a volte è silenziosa, ma irresistibile.

RADICI LUCANE E PRIMI PASSI

Nato e cresciuto tra le montagne della Lucania, Accinni ha trovato nella chitarra

la sua compagna di vita Una regione come la nostra non è mai stata un vivaio inesauribile di musicisti di fama internazionale, ma chiunque abbia assistito a una sua esibizione sa che il talento autentico si fa riconoscere da sé Con equilibrio naturale tra tecnica e cuore, tra precisione e improvvisazione, la sua musica intimorisce e affascina al tempo stesso Nei miei decenni trascorsi dietro le quinte di teatri, sagre e locali improbabili, ho imparato una lezione: la giovinezza è sopravvalutata. Conta più la familiarità con le proprie corde, quelle di legno e quelle interiori, che non gli anni sul calendario Accinni è la dimostrazione vivente che superare la giovinezza non significa spegnere il talento, ma affinarlo fino a renderlo più incisivo

LA LUNGA COLLABORAZIONE

CON MANGO

Il grande pubblico ha conosciuto Accinni attraver-

ha contribuito a costruire quel suono inconfondibile che ha fatto innamora-

re generazioni di ascoltatori

Fonti ufficiali ricordano anche il o assolo di guitar

synth in Bella d’estate (1987), segnalato come una delle prime sperimentazioni timbriche di quel tipo nel pop italiano È un dettaglio tecnico che sottolinea la sua curiosità e il suo desiderio costante di innovazione

DOPO MANGO: NUOVI PROGETTI E

COLLABORAZIONI

Terminata l’esperienza con Mango, Accinni non si è certo fermato Ha dato vita a un percorso autonomo che lo ha consacrato come chitarrista, compositore e arrangiatore di rango

ETHNOS: gruppo fondato da lui per recuperare e reinterpretare le sonorità della tradizione popolare lucana

Uno spettacolo che mescola strumenti ancestrali e soluzioni moderne, portando la Lucania su palchi nazionali e internazionali

COLLABORAZIONI

CON ALTRI ARTISTI:

Accinni ha lavorato con figure importanti della scena italiana, come Lucio Dalla, Mariella Nava, Miguel Bosé e altri, arricchendo il suo bagaglio musicale con esperienze sempre diverse IL PROGETTO

“A SUD”: ideato insieme al cantautore Gianmarco Natalina, è un omaggio a due giganti della musica del Mezzogiorno, Mango e Pino Daniele

Un tour che celebra melodie e atmosfere del Sud, confermando il legame indissolubile tra Accinni e le sue radici

L’ARTE DI ACCINNI:

TECNICA, ANIMA E IRONIA

Accinni ha compreso presto che la musica non è un passatempo, ma un linguaggio universale capace di narrare storie e imprimere emozioni. Chi lo conosce racconta di pomeriggi passati a inseguire

il suono perfetto del legno, di notti insonni dedicate a trovare l’accordo giusto, di esperimenti che sembravano follie e che invece si trasfo

magnetiche

La sua chit

ra non è mai stata solo uno strumento: è

l’istantaneo e dimentica in

duratura, sorprendente e autentica. Niente artifici scenici, niente trucchi digitali: solo sostanza

Ogni oscillazione del plettro è frutto di anni di dedizione e di un talento silenzioso ma assoluto

IL TALENTO CHE NON INVECCHIA

Chi non lo conosce potrebbe liquidarlo come “un music

ag-

giano come piccoli ambasciatori silenziosi: dalle mura domestiche alle piazze, fino ai cuori di chiunque lo ascolti La sua musica racconta la Lucania con dignità e intelligenza, senza mai cadere nel folclore fine a se stesso Cresce con il passaparola, perché chi lo ascolta dal vivo sente che, per quanto gli anni passino, il talento non si affievolisce Al contrario: si intensifica È come un vino di qualità che non teme il tempo, ma lo trasforma in ricchezza

Ironia, sarcasmo e lezione di vita

Nei suoi concerti non manca mai l’ironia: sottile, intelligente, mai banale Accinni sa alternare profondità e leggerezza, tecnica e sarcasmo Perché la tecnica senza anima resta sterile, e l’arte senza ironia diventa piatta.

La sua cifra è proprio questa: un equilibrio raro che solletica l’orecchio e la mente, lasciando un segno che attraversa le generazioni Chi ha avuto la fortuna di vederlo suonare dal vivo lo sa bene: Accinni non è soltanto un chitarrista, è una lezione itinerante di passione, costanza e intelligenza

La sua chitarra racconta storie che nessuna modernità effimera potrà eguagliare

La carriera di Graziano Accinni ci ricorda che l’arte è come un fiume: scava, scorre e trova sempre una via, anche tra curve e ostacoli

La Lucania non ha molti artisti capaci di lasciare un segno tanto profondo, ma chi ha incontrato il suo suono sa che ogni nota è un piccolo miracolo quotidiano, una dichiarazione d’amore alla terra, alla musica e a chi sa ascoltarla “ La musica è l’unica lingua che tutti comprendono, ma solo pochi sanno parlare ” E domani, il nostro viaggio tra i talenti lucani continuerà, per scoprire un altro protagonista che arricchisce la nostra terra con la sua arte

SERIE C Alla rete del vantaggio di D’Auria, l’autorete di capitan Alastra e l’errore di Novella. Prima vittoria del Siracusa dopo cinque sconfitte

D u e e r r o r i e d i l P o t e n z a s c i v o l a o l t r e l o S t r e t t o

SIRACUSA (4-2-3-1): Farroni 6; Puzone 7 (al 76’ Cancellieri 6), Sapola 6,5 Pacciardi 6 , I o b 6 ; G u e d e l e v i c i u s 6 , 5 , C a n d i a n o 6 , Guadagni 6 (al 59’ Parigini 6), Limonelli 6 (al 76’Damian 6), Valente 7 ; Contini s v (al 12’Capanni 6)

A disposizione: Bonucci, Cancellieri, Frosali, Damian, Parigini, Capanni, Falla, Catena, Bonacchi, Ba, Morreale, Zanini, Krastev, Di Paolo

Allenatore Turati

P O T E N Z A ( 4 - 3 - 3 ) : A l a s t r a 4 , N o v e l l a 4 , Bachini 5, Bura 5,5 , Balzano 5,5,Castorani 5,5, Maisto 5 (al 50’ Felippe 5 ) Erradi 5(al 55’ Siatounis 5), Bruschi 5 (D’Auria 6,5), Anatriello 5 (al 50’Selleri 6), Petrungaro 5,5 (al 76’ Mazzeo 5)

A d i s p o s i z i o n e C u c c h i e t t i , G u i o t t o , R o cchetti, Felippe, D’Auria, Mazzeo, Riggio, , C a m i g l i a n o , D e M a r c o , S i a t o u n i s , S e l l e r i , Ghisolfi

Allenatore De Giorgio

ARBITRO: Sig Fabrizio Pacella della sezione di Roma 2

ASSISTENTI: Sigg. Salvatore Nicosia di Saronno e Manuel Cavalli di Bergamo

IV Ufficiale: Sig Alfredo Iannello di Messina

FVS Riccardo Leotta di Acireale

MARCATORI: Al 58’ D’Auria; al 67’ aut Alastra (Valente); al 70’ Puzone

RECUPERO: 4’ pt e 6’ st

NOTE: Ammoniti: Erradi, Castorani, Novella (PZ) (SR) Angoli 2 – 2

POTENZA. Il Siracusa batte il Potenza ottiene i primi tre punti della stagione e salva la panchina di mr Turati De Giorgio invece, che nel primo tempo aveva preferito il turn-over , rivede in corso d’opera la squadra e torna dallo “Stretto” con una pesante sconfitta frutto di due gravissimi errori individuali

Il primo una clamorosa autorete di capitan Alastra; il secondo di Novella fuori tempo sul giovanissimo ex Napoli Puzone Come

dicevamo, in campo De Giorgio, come era p r e v e d i b i l e , d e c i d e p e r u n a s o r t a d i t u r nover La gara casalinga di domenica prossima contro U23 Atalanta impone la gestione delle forze E se in difesa preferisce Bachini a Riggio, a centrocampo inserisce Maisto in coppia con Erradi e Castorani. Sulla linea di attacco a D’Auria preferisce l’ex Monopoli Nicolò Bruschi Nessun riposto invece per Mr Turati che riconferma la fiducia sia nel modulo (4-2-3-1) che gli undici visti in campo domenica scorsa contro il Crotone Parte bene la formazione di casa che si affida sulla corsie laterale dove Guadagni cerca di sfondare il muro avversario La linea di difesa fa buona guardia e si propone con l a c o s t r u z i o n e d a l b a s s o I l t u t t o m e n t r e i l pubblico di casa incita la propria squadra Al 12’ si infortunia Contini, al suo posto mr Turanti manda in campo Capanni. Al 18’ il primo pericolo per la formazione lucana Valente da posizione interessante a due passi da Alastra spara alto Due minuti dopo è un cross di Joob per la testa di Guadagni L’attaccante manda fuori Al 24’ il Siracusa si gioca il check per un fallo a limite dell’area p o t e n t i n a d i E r r a d i s u l l i t u a n o G u e d e l e v icius La panchina rivendica il calcio di rigore, ma per il direttore di gara conferma il calcio di punzione dal limite E’un Potenza

l e n t o n e l l a m a -

n o v r a e c o n g l i

a t t a c c a n t i p r a t i -

c a m e n t e d i s o ccupati Per di più

s i m o s t r a a l -

q u a n t o i m p r e c iso nel palleggio

M e g l i o f i n o a questo momento la formazione di casa almeno nel

p o s s e s s o p a l l a Al 33’ alla prima azione utile per i rosso-blù Castorani viene messo giù in area di ri-

g o r e P e r P a c e lla di Roma è tutto regolare Non

p e r D e G i o r g i o che dalla panchi-

n a s i g i o c a l a

prima carta Il direttore di gara va al monitor e conferma la sua decisione Al 41’il Siracusa si rende per la terza volta pericoloso con un tiro di Capanni Alastra para in due t e m p i A s c a d e r e d i t e m p o s i r i v e d e i l P otenza con un’azione sull’asse Bruschi- Petrungaro con quest’ultimo che dopo aver seminato due difensori non riesce a calibrare bene il tiro Si chiude con il risultato ad occhiali la prima frazione di gioco La ripresa si apre con gli stessi uomini del primo tempo Neppure il tempo per battere il calcio di i n i z i o e d e c c o a l 4 7 ’ C a p a n n i d o p o a v e r mandato fuori giri Mura colpisce il palo alla sinistra di Alastra Sul fronte opposto Bruschi si rende pericoloso al cospetto di Farroni De Giorgio vuole un cambio di passo

Al 50’ opta per un triplo cambio Fuori Anatriello, Maisto e Bruschi per Selleri, D’Auria e Felippe. Il tutto mentre la formazione sicula continua a pressare in area la squadra ospite

Al 55’ un altro cambio per De Giorgio Fuori Petrungaro per il greco Siatounis Salgono i ritmi di gioco De Giorgio vuole magg i o r e i n t e n s i t à e d a l 5 8 ’ a r r i v a l a r e t e d e l vantaggio Colpo di testa di Bachini per Selleri che alza la testa e vede dalla parte opp o s t a D ’ A u r i a L ’ e x T u r r i a t u p e r t u c o n Farroni infila in rete Sul “De Simone”cala il gelo Un minuto dopo Mr Turati manda in campo Parigini al posto di Guadagni Al 61’ Selleri impegna Farroni in una non facile p a r a t a S u g l i s p a l t i p a r t e l a c o n t e s t a z i o n e verso gli azzurri Ma non momento migliore per i lucani ecco il Siracusa pareggiare i conti con un autorete di Alastra su tiro cross di Valente E non finisce qui perché al 70’il Siracusa si porta addirittura in vantaggio con Punzone che di testa, complice il ritardo di Novella sfrutta un preciso assist ancora di Valente M a n c a n o 1 5 ’ a l l a f i n e d e l t e m p o r e g o l amentare e Turati manda in campo Cancellieri e Damian Richiama in panchina l’autore della rete Punzone e Limonelli. Anche De Giorgio si gioca l’ultimo cambio Fuori Petrungaro dentro Mazzeo A questo punto i rosso-blù vogliono portare a casa almeno il pareggio Non gli riesce perché manca di lucidità ed il Potenza torna della Sicilia con una brutta sconfitta Domenica prossima al “Viviani” arriva l’U23 Atalanta R O C

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