

PRESENTATO IL CARTELLONE CON 90 APPUNTAMENTI DAL 24 SETTEMBRE AL 7 DICEMBRE
PRESENTATO IL CARTELLONE CON 90 APPUNTAMENTI DAL 24 SETTEMBRE AL 7 DICEMBRE
Falotico: «La cultura serve a farci comprendere il tempo in cui viviamo»
Il Tribunale del Riesame riconosce l’aggravante mafiosa nel comportamento dell’imprenditore di Lavello detenuto
La presunzione di innocenza è sacra. Chi lo ha corteggiato
L’APPROFONDIMENTO
La leggenda di Mamma Lucia
a m m a L u c i a , M a m a L u z i a , M u t t e r d e r T o -
t e n : q u e s t o e r a i l n o m e che era stato attribuito dai
t e d e s c h i a q u e s t a u m i l e donna, la quale con grande spirito di generosità, si era fatta carico, durante la guerra, di rendere omaggio alle salme dei giovani c a d u t i L u c i a P i s a p i a (1887-1982), sposata Apicella, era nata a ( )
T
apevamo che mettere in campo policy efficaci e capaci d’interpretare le nuove competenze sul lavoro su cui pur si muove la società fosse già, scusate l’impareggiabile cacofonia, lavoro difficile per la politica, soprattutto per quella abituata allo svolazzamento vanesio delle parole piuttosto che al duro realismo dei fatti, ma nessuno mai si poteva augurare che dopo gli scivoloni su sanità, pil, exporte con l’eccedenza delle risorse globali e degli asset economici sani ed importanti che si trova addosso, la nostraRegione dovesse scontare manco l’espiazione d’una terribile colpaanche la figuraccia sul lavoro Ora SRM, valente centro studi collegato al gruppo Intesa Sanpaolo, diretto dall’economista Massimo Deandreis e presieduto dall’industriale Paolo Scudieri nell’ultimo rapporto ci ha rappresentato l’accrocco sul lavoro che non c’è se è vero come è vero che nel primo trimestre del 2025 con la locomotiva Mezzogiorno che corre sulle nuove assunzioni (+1,8%) e ne riduce il tasso di disoccupazione (-9,7%) la povera Basilicata è l’unica regione a perdere clamorosamente occupati (-2,1%) e tragicamente ad aumentare i disoccupati (+9,9%) Pare risentire il grande Gaber: “Tutto il lavoro che non c’è ”
Il dg Ramunno: «Il più prestigioso traguardo raggiunto», Mongiello: «Protezione ambientale garantita»
Fondovalle Sauro, via libera dal Mit Pepe:
GAZA
Molto partecipati gli scioperi di Potenza e Matera: studenti, lavoratori e pensionati in corteo per dire basta al genocidio
■ Servizio a pag 6
PALAZZO SAN GERVASIO
Imprenditore denuncia il suo estorsore: i Carabinieri arrestano 39enne che avrebbe richiesto mille euro in cambio di “protezione”
■ Servizio a pag 13
PROGETTO DI.CO
Tutto pronto a Potenza per il secondo incontro sull’informazione e assistenza alle vittime promosso dalla Regione
■ Servizio a pag 8
MICHELE PARRELLA
Soddisfatto Chiorazzo dell’iniziativa del Consiglio regionale e Comune di Senise: «È patrimonio di tutta la Basilicata»
■ Servizio a pag 7
Il direttore generale Donato Ramunno: «Il più prestigioso traguardo che siamo riusciti a raggiungere in questi anni di gestione»
POTENZA. Ci sono vo-
l u t i t r e n t ’ a n n i L’ A r p a b ,
l ’ A g e n z i a r e g i o n a l e p e r
l ’ A m b i e n t e d e l l a B a s i l icata, reponsabile dell’in-
t e r o s i s t e m a d i c o n t r o l l o ambientale regionale, ot-
t i e n e l ’ a c c r e d i t a m e n t e o
p e r i p r o p r i l a b o r a t o r i
L’accreditamento ufficiale è stato certificato con il numero 02308 dal Comitato settoriale per l’accreditamento dei laboratori di
A c c r e d i a S i t r a t t a d i u n
r i c o n o s c i m e n t o c h e g arantisce qualità, affidabilità e competenza tecnica d e l l e a t t i v i t à s v o l t e , c o llocando l’Agenzia lucana tra le strutture qualificate a livello nazionale
«Questo è senza dubbio il più prestigioso traguardo
c h e s i a m o r i u s c i t i a r a ggiungere in questi tre ann i a l l a g u i d a d e l l ’ A g e nzia» ha commentato il di-
r e t t o r e g e n e r a l e D o n a t o
R a m u n n o , s o t t o l i n e a n d o come il risultato sia frutto di un lavoro corale che ha coinvolto la direzione strategica, la dirigenza dei laboratori e tutto il person a l e U n r i n g r a z i a m e n t o particolare è stato rivolto a l l ’ u ff i c i o Q u a l i t à e A cc r e d i t a m e n t o , c h e h a s eg u i t o c o n p r o f e s s i o n a l i t à o g n i f a s e d e l c o m p l e s s o percorso Il cammino verso l’accreditamento non è stato bre-
ve Ha richiesto la ristrutturazione e l’adeguamento impiantistico dei locali, l ’ i n n o v a z i o n e t e c n o l o g ica, il potenziamento delle strumentazioni e il perfez i o n a m e n t o d e l l e p r o c ed u r e o p e r a t i v e U n a t r a -
s f o r m a z i o n e c h e h a r a fforzato la capacità dei laboratori di rispondere con precisione e tempestività
a l l e e s i g e n z e d i m o n i t oraggio ambientale e sanitario Secondo Ramunno, l’accreditamento non rappresenta solo un punto di arrivo, ma anche un nuov o p u n t o d i p a r t e n z a «Continueremo a lavorare con impegno e costanza, per consolidare e migliorare i risultati, sempre
n e l l ’ e s c l u s i v o i n t e r e s s e
d e l l a c o l l e t t i v i t à l u c a n a » ha dichiarato il direttore Il riconoscimento Accred i a s e g n a q u i n d i u n p a ss a g g i o f o n d a m e n t a l e p e r l ’ A r p a b , c h e r a ff o r z a l a propria autorevolezza istituzionale e scientifica In un territorio come la Bas i l i c a t a , d o
pubblica e con lo sviluppo sostenibile, l’Agenzia regionale assume un ruol o a n c o r a p i ù c e n t r a l e L’accreditamento è il seg n o t a n g i b i l e d i u n a c r e -
s c i t a c h e p r e m i a a n n i d i i m p e g n o e a p r e l a s t r a d a a u n a n u o v a s t a g i o n e d i sfide
POTENZA. «L’accreditamento dei laboratori dell’Arpab da parte di Accredia è un risultato atteso che esalta il livello di protezione ambientale e di tutela della salute nella nostra regione Non si tratta di un mero adempimento burocratico, ma d i u n r i c o n o s c i m e n t o c o n c re t o c h e c e r t i f i c a l a qualità, l’affidabilità e la competenza tecnica dell e a n a l i s i c h e l ’ A g e nzia svolge ogni giorno per la nostra comunit à » . L o d i c h i a r a l ’ a ssessore all’Ambiente e alla Transizione Energ e t i c a d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , L a u r a M o n g i e l l o « Q u e s t o straordinario risultato è il frutto di un lavoro corale, di un imp e g n o c o n t i n u o e d i una visione strategica – sottolinea l’assessore – che ha coinvolto la direzione, la dirigenza e tutti i funzionari di Arpab. A loro va il mio più p ro f o n d o r i n g r a z i a m e n t o p e r l a d e d i z i o n e e l a professionalità che hanno permesso di superare le sfide di un percorso lungo e complesso. L’ottenim e n t o d e l l ’ a c c re d i t a m e n t o c o s t i t u i s c e i l f o n d amento per rafforzare il ruolo di Arpab come ente scientifico di riferimento. Garantirà monitor a g g i s e m p re p i ù p u n t u a
p p o r t o d e l l e n ostre politiche ambientali e di transizione energetica. Questo è il nostro impegno e questo è ciò che i c i t t a d
e l’assessore Mongiello
La Regione attiva il punto per accompagnare cittadini, imprese e comuni nello sviluppo delle comunità energetiche
POTENZA. Renael, la Rete Nazionale delle Agenzie per l’Energia Locali, per iniziativa del Mas e - M i n i s t e r o d e l l ’ A m b i e n t e e della Sicurezza Energetica, vede c r e s c e r e i l p r o g e t t o R n e o s s : l a prima rete nazionale di One Stop Shop (Oss), sportelli fisici territ o r i a l i a p e r t i a l p u b b l i c o , i l c u i obiettivo è promuovere e support a r e l o s v i l u p p o d e l l e C o m u n i t à Energetiche Rinnovabili (Cer) su tutto il territorio nazionale Gli sportelli unici (Oss), presenti sul territorio italiano, attraver-
s o i l p r o g e t t o R e n o s s , o ff r o n o
s u p p o r t o a l l e n a s c e n t i C e r e a q u e l l e g i à a v v i a t e , f a c i l i t a n d o l ’ u t i l i z z o d e l l e r i s o r s e P n r r, p otendo contare sulla capillare presenza delle Agenzie Energetiche locali, già attive sul territorio nazionale e impegnate nel processo di sviluppo di piani e azioni per
la decarbonizzazione e per la diffusione delle energie sostenibili Con il coordinamento di RENAEL (Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali), le agenz i e e n e rg e t i c h e c o i n v o l t e h a n n o
i l c o m p i t o d i f a c i l i t a r e l a d i ff usione del modello energetico dell e C E R , s u p p o r t a n d o c i t t a d i n i , Piccole e Medie Imprese, Enti del Te r z o S e t t o r e e P u b b l i c h e A mministrazioni, con strumenti oper a t i v i c h e v a n n o d a l l ’ a s s i s t e n z a tecnica e informativa, online e in presenza, grazie ai loro sportelli territoriali
L a S o c i e t à E n e rg e t i c a L u c a n a , punto di riferimento regionale del p r o g e t t o n a z i o n a l e , n e l l ’ a m b i t o delle attività a supporto delle po-
l i t i c h e r e g i o n a l i i n m a t e r i a d i
e n e rg i a e d e l m a n d a t o r i c e v u t o
d a l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a – A s -
s e s s o r a t o A m
i e n t e , Te
i t o r i o , E n e rg i a , h a a t t i v a t o l o s p o r t e l l o territoriale per la regione Basilicata, il cui obiettivo è, appunto, q u e l l o d i a c c o m p a g n a r e l o s v iluppo delle Cer sul territorio regionale, con strumenti pratici, as-
s i s t e n z a t e c n i c a e i n f o r m a t i v a , modelli di governance e altri servizi dedicati
P e r f a c i l i t a r e l ’ a c c e s s o a l l e i nformazioni, il progetto si avvale a n c h e d e l l a p i a t t a f o r m a o n l i n e w w w r e n o s s i t u n p u n t o d i a ccesso digitale per ricevere assis t e n z a I l p o r t a l e , i n o l t r e , o ff r e una mappa interattiva per localizzare gli Oss, il link diretto alla mappa del Gestore dei Servizi Energetici (Gse) delle iniziative di Cer già avviate e riconosciute, guide pratiche e la possibilità di contattare l’Oss più vicino per fissare un appuntamento in presenza
IL MESSAGGIO DI CORDOGLIO DEL GOVERNATORE: «VICINI AL PRESIDENTE DELLA SICILIA SCHIFANI»
a l l a f o r m a
«Ho
appreso con tristezza la notizia della scomparsa di Rosario Schifani, fratello del Presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani» ha affermato il presidente della Regione Vito Bardi.
«Docente stimato e uomo di grande cultura, ha dedicato la sua vita all’insegnamento e a l l a f o r m a z i o n e d e i g i o v a n i , l a s c i a n d o un’eredità preziosa nel mondo accademico. - ha concluso il governatore - Al Presidente Schifani e alla sua famiglia rivolgo i sentimenti più sinceri di vicinanza e partecipazione al loro dolore che sentiamo anche nostro»
In arrivo il progetto esecutivo e i primi appalti Pepe: «Con gli interventi già finanziati daremo finalmente risposte concrete al territorio»
Il Comitato Tecnico Amministrativo
d e l M i n i s t e r o d e l l e I n f r a s t r u t t u r e e dei Trasporti ha espresso parere favorevole al progetto definitivo della SS 92 “Strada di fondovalle Sauro” – Corleto Perticara – Laurenzana – Bivio SP Camastra
«Un passo decisivo per un’opera attesa da anni e destinata a migliorare la sicurezza e la funzionalità della viabilità nell’area del Sauro Questo risultato è frutt o d i u n l a v o r o d i s q u a d r a c h e h a p e rmesso di superare ritardi e difficoltà accumulate negli anni Ora possiamo guardare con fiducia all’avvio dei cantieri», ha dichiarato il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe
Con l’approvazione, si potrà ora procedere alla redazione del progetto esecutivo, che sarà completato e reso appaltabile entro luglio 2026
Grazie a un finanziamento di 85 milioni di euro, già disponibili, sarà possibile avv i a r e i p r i m i a p p a l t i p e r d u e i n t e r v e n t i p r i o r i t a r i e p a r t i c o l a r m e n t e a t t e s i , e ntrambi nel territorio del Comune di Laur e n z a n a : l ’ a t t r a v e r s a m e n t o d e l t o r r e n t e
S e r r a p o t a m o c o n l a c o s t r u z i o n e d i u n nuovo viadotto (Tratto 2) e la variante in galleria in corrispondenza della frana di
Laurenzana lunga circa 400 metri (Tratto 4)
Gli appalti saranno affidati da Anas tramite l’Accordo Quadro, già in essere, così da accelerare l’apertura dei cantieri Il progetto approvato dal MIT, tuttavia, riguarda la totalità degli interventi di ammodernamento lungo circa 25 km della SS 92, comprendendo l’allargamento della carreggiata, la rettifica delle curve, il potenziamento delle banchine e ulteriori opere di messa in sicurezza Per completare i restanti lotti occorrerà reperire ulteriori risorse pari a circa 62,5 milioni di euro
«Con gli interventi già finanziati – ha aggiunto Pepe – daremo finalmente risposte concrete a un territorio che attendeva da tempo soluzioni per la sicurezza stradale e la mobilità Il nostro impegno proseguirà per garantire i fondi necessari al completamento dell’opera»
Con il parere favorevole del MIT e l’avv i o d e l l
B a s i l i c a t a compie così un passo avanti per la realizzazione di un’infrastruttura strategica, capace di rafforzare i collegamenti tra i comuni di Corleto Perticara, Laurenzana e l’area della Camastra, migliorando al tempo stesso la qualità e la sicurezza della mobilità per cittadini e imprese
SI
F o r z a I t a l i a G i o v a n i n o m i n a i s e g r e t a r i p r o v i n c i a l i
Italia Giovani
Basilicata ann u n c i a c o n entusiasmo la n o m i n a d e i due Segretari Provinciali del moviment o g i o v a n i l e : M i c h e l e N obile per la provincia di Potenza e Antonella Iacovino per la provincia di Matera. Due giovani militanti di lunga data, che hanno dimostrato nel tempo dedizione, passione e impegno costante per la crescita del movimento e la promozione dei suoi valori
L a l o r o n o m i n a è i l f r u t t o d i u n a p i e n a c o n d i v is i o n e t r a i l S e g r e t a r i o N a z i o n a l e d
F
r z a I t a l i a Giovani, Simone Leoni, e il Segretario Regionale di Forza Italia Giovani Basilicata, Simone Pierro, i n a c c o r d o c o n i l S e g r e t a r i o R e g i o n a l e d i F o r z a Italia, Min. Maria Elisabetta Alberti Casellati, il Segretario Provinciale di Potenza, On Vincenzo Taddei, il Segretario Provinciale di Matera, Gianluca Modarelli, e la dirigenza tutta. «Antonella Iacovino e Michele Nobile sono chiamati a ricoprire u n r u o l o d e c i s i v o p e r i l f u t u r o d e l n o s t r o m o v imento giovanile. Nobile continuerà l’ottimo lavoro già iniziato in qualità di Coordinatore Provinciale del giovanile, mentre Iacovino, già Coordin a t o r e C i t t a d i n o d i P o l i c o r o , a v r à i l c o m p i t o d i riorganizzare l’assetto nel materano. Simone Leoni ed io siamo certi che sapranno onorare questo incarico al meglio, favorendo in tutti i comuni il rilancio del nostro movimento giovanile, sempre in crescita» ha affermato il segretario regionale di Forza Italia giovani Pierro
Il consigliere regionale Bochicchio: «Il titolo rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo per il nostro territorio»
POTENZA. «I viticoltori e l’intera comunità del Vulture raccolgono finalmente i frutti di anni di lavoro duro, svolto in silenzio e con l’umiltà che da
s e m p r e c o n t r a d d i s t i n g u e
i l p o p o l o l u c a n o I l r i c onoscimento del prestigioso titolo di “Città Italiana del Vino 2026”, conferito a un’area che comprende 14 comuni, è la dimostrazione che quando un ter-
r i t o r i o l a v o r a s u i v a l o r i comuni, i risultati arrivan o » È q u a n t o a ff e r m a i l consigliere regionale Antonio Bochicchio per l'Ass e g n a z i o n e d e l Ti t o l o d i
“ C i t t à I t a l i a n a d e l Vi n o 2026” al Vulture
«Questo importante ricon o s c i m e n t o d i c e B o c h i cchio - celebra la secolare t r a d i z i o n e v i t i v i n i c o l a e l’eccellenza dei vini pro-
d o t t i i n q u e s t a t e r r a , i n p a r t i c o l a r e d e l p r e g i a t o
A g l i a n i c o d e l Vu l t u r e I l titolo non è solo un onore, ma rappresenta anche una straordinaria opportunità di sviluppo economi-
c o , c u l t u r a l e e t u r i s t i c o p e r i l n o s t r o t e r r i t o r i o e per i suoi produttori
Per sfruttare appieno que-
s t a o c c a s i o n e , è f o n d amentale adottare strategie mirate che puntino su una
f o r t e p r o m o z i o n e t u r i s t i -
c a e d e n o g a s t r o n o m i c a ,
c r e a n d o i t i n e r a r i e s p e -
r i e n z i a l i c h e v a l o r i z z i n o tanto il nostro vino quan-
t o l a b e l l e z z a d e l n o s t r o
p a e s a g g i o A l c o n t e m p o ,
è necessario investire nella formazione e nell'inno-
v a z i o n e p e r i p r o d u t t o r i
l o c a l i , s u p p o r t a n d o l i n e l miglioramento della qua-
l i t à d e i p r o d o t t i e n e ll’apertura a nuovi merca-
t i » « L’ a s s e g n a z i o n e d i q u e s t o r i c o n o s c i m e n t o -
a ff e r m a a n c o r a i l c o n s igliere regionale - rappre-
s e n t a s o l o l ' i n i z i o d i u n percorso che ci impegnerà tutti a lavorare insieme p e r f a r c r e s c e r e i l Vu l t u -
r e I l t i t o l o d i “ C i t t à I t aliana del Vino 2026” è una
g r a n d e o c c a s i o n e p e r i l
Vu l t u r e e p e r i s u o i p r o -
d u t t o r i , c h e o r a p i ù c h e mai devono essere pronti a valorizzare le radici enologiche di questa terra, cos t r u e n d o c o s ì u n f u t u r o prospero e sostenibile per tutta la comunità»
POTENZA. «L’assegnazione al Vulture del titolo di Città Italiana del Vino 2026 rappresenta una notizia straordinaria per la Basilicata, un riconoscimento che premia l’identità, la storia, la qualità e la passione di un intero territorio». Lo dichiara Gianuario Aliandro, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, esprimendo «grand e s o d d i s f a z i o n e p e r l a p re s t i g i o s a n o m i n a » « I l progetto presentato dai 14 comuni, con Ripacandida
c a p o f i l a , h a d i m o s t r a t o coesione, visione e capacit à p ro g e t t u a l e . È l a c o nf e r m a c h e q u a n d o s i f a squadra, si ottengono ris u l t a t i c o n c re t i L’ A g l i anico del Vulture, simbolo di eccellenza vitivinicola, s a r à p ro t a g o n i s t a d i u n a n n o r i c c o d i e v e n t i , c h e d a r a n n o v i s i b i l i t à n azionale e internazionale al nostro patrimonio enog a s t ro n o m i c o e c u l t u r a l e » A l i a n d ro s o t t o l i n e a come questa occasione rappresenti «non solo un motivo d’orgoglio, ma anche una leva per lo sviluppo: Ora è fondamentale che le istituzioni regionali sostengano concretamente questa iniziativa, accompagnando i territori coinvolti con strum e n t i d i p ro m o z i o n e , i n f r a s t r u t t u re e s o s t e g n o alle imprese del comparto vitivinicolo e turistico». «Come Forza Italia – conclude – saremo al fianco dei comuni del Vulture per valorizzare al meglio questo titolo e trasformarlo in un volano p er la cres cita econ omica, l’occu p azion e giovanile e la promozione della Basilicata nel mondo»
Inizia il censimento di questi ecosistemi, Cicala: «Si tratta di ambienti naturali rimasti quasi intatti nel tempo»
B o s c h i v e t u s t i i n B a s i l i c a t a , p a r t i t i i r i l i e v i p e r i n d i v i d u a r l i
POTENZA. Dopo l’annuncio del n u o v o P r o g r a m m a F o r e s t a l e R egionale 2025-2044, redatto in coerenza con il Piano Strategico Regionale, sono entrati nel vivo i rilievi per individuare anche in Basilicata i boschi vetusti, veri e propri scrigni di biodiversità Si tratt a d i e c o s i s t e m i u n i c i , d o v e l ’ i ntervento umano è assente o minim o , c a p a c i d i c o n s e r v a r e i n t a t t i i l o r o e q u i l i b r i n a t u r a l i P e r c h é u n bosco possa essere considerato vetusto deve avere alcune caratteristiche ben precise: la presenza di specie autoctone, una biodiversità sviluppata grazie all’assenza di disturbi da almeno sessant’anni, processi naturali di rigenerazione e inv e c c h i a m e n t o e u n ’ e s t e n s i o n e d i almeno 10 ettari (riducibili a 2 solo in casi particolari).
L a B a s i l i c a t a p u ò g i à v a n t a r e u n
i m p o r t a n t e r i c o n o s c i m e n t o i n t e r-
nazionale: la faggeta di Cozzo Ferriero nel Parco Nazionale del Pollino, inserita dall’Unesco tra le 13 f a g g e t e i t a l i a n e p a t r i m o n i o m o ndiale dell’umanità I primi studi sui b o s c h i v e t u s t i l u c a n i s o n o p a r t i t i con il progetto “Foreste Vetuste in I t a l i a ” , p r o m o s s o d a l M i n i s t e r o d e l l ’ A m b i e n t e , e p r o s e g u i t i n e l 2013 con l’iniziativa “Costituzione della rete dei boschi vetusti nei p a r c h i n a z i o n a l i d e l l ’ A p p e n n i n o meridionale”, che ha visto il Parco del Pollino come capofila Oggi, grazie alla collaborazione tra l’Ufficio Foreste e Tutela del Territorio e il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari d e l l ’ U n i v e r s i t à d e g l i S t u d i d e l l a Basilicata, i primi siti sono stati inseriti nel portale nazionale Sian –Sistema boschi vetusti, messo a dis p o s i z i o n e d a l M a s a f ( M i n i s t e r o dell’agricoltura, della sovranità ali-
m e n t a r e e d e l l e f o r e s t e ) s o t t o l a
guida del Ministro Francesco Lollobrigida L’intesa è stata rafforzata con un nuovo accordo finanziato dal Fondo per le Foreste italian e « I b o s c h i v e t u s t i – s o t t o l i n e a
l’assessore regionale alle Politiche a g r i c o l e , a l i m e n t a
C
u n p a t r imonio unico e ci offrono la possibilità di osservare ambienti naturali rimasti quasi intatti nel tempo
L a l o r o m a g g i o r e c o m p l e s s i t à strutturale li rende più resilienti ai c a m b i a m e
aggiunto che dobbiamo preservare con impegno»
A d o g g i , s o n o d i e c i i s i t i i n d i v iduati in Basilicata: sei nel territorio del Parco Nazionale del Pollin o e q u a t t r o n e l P a r c o N a z i o n a l e d e l l ’ A
d’Agri-Lagonegrese Si trovano in aree montane difficili da raggiung e r e e r a p p r e s e n t a n o u n e c c e z i onale esempio di foreste vetuste in E u r o p a ,
a intatti, alberi monumentali, necromassa abbondante e un’elevata diversità strutturale
Il Tribunale del Riesame riconosce l’aggravante mafiosa nel comportamento dell’imprenditore di Lavello
L i s e n o e l a p o l i t i c a c h e n o n v e d e v a
La pr esunzione di innocenza è sacra La politica che lo ha sempr e corteggiato non vedeva o pr eferiva finger e di non saper e?
l a p r e s e n z a d e l l ’ o m b r a
d e l l a m a f i a n e l l e o p e r a -
a magistratura p u ò f a r e s o l -
t a n t o u n a c -
c e r t a m e n t o d i c a r a t t e r e giudiziale Può dire: “Be’, c i s o n o s o s p e t t i , c i s o n o sospetti anche gravi ma io non ho la certezza giudiziaria che mi consente di d i r e : “ q u e s t ’ u o m o è m afioso” Però, siccome dall e i n d a g i n i s o n o e m e r s i tanti fatti del genere, altri ordini, altri poteri, cioè i p o l i t i c i , c i o è l e o r g a n i zzazioni disciplinari delle v a r i e a m m i n i s t r a z i o n i , cioè i consigli comunali, d o v r e b b e r o t r a r r e l e d ovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi, che non costituiv a n o r e a t o m a r e n d o n o c o m u n q u e u n p o l i t i c o i n a f f i d a b i l e n e l l a g e s t i on e d e l l a c o s a p u b b l i c a » , q u e s t e p a r o l e l e p r o n u nciava Paolo Borsellino all’Istituto professionale di S t a t o p e r i l C o m m e r c i o “Remondini” di Bassano del Grappa il 26 gennaio 1989
F u u n d i s c o r s o l u n g o quello tenuto dal Pubblic o M i n i s t e r o c h e p a g ò con la vita la sua lotta alla mafia Un discorso nel
q u a l e B o r s e l l i n o s p i e g ava la differenza tra il proc e s s o p e n a l e , l e s u e g ar an zie, la s u a v er ità p r oc e s s u a l e e i f i l t r i c h e l a società civile, la politica, le imprese devono mettere verso la “mafiosità”
LA DISTANZA NON OSSERVATA
Ci è venuto in mente prop r i o q u e s t o c o n c e t t o espresso da Borsellino oltre 25 anni fa mentre leggevamo la nuova decisione del Tribunale del Riesame che ha riconosciuta
z i o n i e c o n o m i c h e d i L iseno Un’ombra che si al-
l u n g a v a n o n d a l l a m a f i a
d e i c o l l e t t i b i a n c h i m a dalla spietata, spudorata e volgare mafia delle rapine e della violenza più be-
c e r a B o r s e l l i n o s i c h i e -
d e v a , i n q u e s t o f a m o s o intervento: “Ma tu non la conosci gente che è disonesta ma non ci sono mai state le prove per condan-
n a r l a , p e r ò c ’ è i l g r o s s o
s o s p e t t o c h e d o v r e b b e
q u a n t o m e n o i n d u r r e , s oprattutto i partiti politici, a fare grossa pulizia?” Ed
è p r o p r i o q u e s t o i n t e r r ogativo che noi vorremmo p o r r e V o r r e m m o p o r l o soprattutto alla politica lavellese
N o i c r e d i a m o n e l l a p r esunzione di non colpevolezza Siamo fermamente convinti che nessuno poss a e s s e r e r i t e n u t o c o l p evole fino a sentenza defin i t i v a L o c r e d i a m o p e r t
Quello che a noi colpisce è il corteggiamento che la politica ha fatto a Liseno
Alla sua corte ci sono andati tutti o quasi Non ci p i a c e f a r e e l e n c h i d i n omi Diciamo che soltanto Fratelli d’Italia di Lavello e l’attuale Sindaco Carn e v a l e h a n n o t e n u t o u n distacco totale da Liseno escludendo ogni ipotesi di accordo con loro Tutti gli altri hanno sempre cercato un dialogo
I m m a g i n i a m o a n c h e c h e gli elementi che la Procur a h a r a c c o l t o e c h e f i n o ad ora hanno retto al riesame con aggravanti semp r e m a g g i o r i c o n t e s t a t e , n o n f o s s e r o i n g r a d o d i sostenere una condanna in G i u d i z i o I m m a g i n i a m o anche che si tratti di ipotesi infondate Quello che noi ci chiediam o è s e è m a i p o s s i b i l e che tutta la politica di Lav e l l o , t u t t i q u e l l i c h e l o
hanno corteggiato non si
f o s s e r o m a i a c c o r t i d i
q u e s t i s t r a n i r a p p o r t i , d i
q u e s t e s t r a n e f r e q u e n t a -
z i o n i c h e L i s e n o a v e v a con la mafia cerignolana?
Perché, al netto della presunzione di non colpevo-
l e z z a e d e l l a v e r i t à p r o -
c e s s u a l e c h e e m e r g e r à dalle sentenze, noi che ci
o c c u p i a m o d i p o l i t i c a vorremmo capire proprio questo
Ci piacerebbe chiedere a t u t t i q u e l l i c h e l o h a n n o c o r t e g g i a t o , c h e h a n n o accettato la sua ospitalità, c h e h a n n o v o l u t o c a n d idarlo, che hanno chiesto i suoi voti: ma non vi eravate accorti di niente?
IL VUOTO DELLA
POLITICA GENERA MOSTRI
Senza voler essere troppo
n o s t a l g i c i d e l t e m p o i n cui i Partiti conoscevano palmo a palmo il territor i o , n o n p o s s i a m o n o n e v i d e n z i a r e c h e L a v e l l o non è certamente una metropoli Lavello è un posto nel quale ci si conosce tutti, di tutti si conoscono le scene e i retroscena, si conoscono la velocità degli arricchimenti e le modalità di lavoro di tutti. È un paesone Uno dei tanti piccoli centri della nostra Regione E, allora, i casi sono due O tutti coloro i quali hanno cercat o i l c o n s e n s o e l ’ a m i c izia di Liseno non avevano nessuna idea e nessun sospetto di quello che acc a d e v a e , q u i n d i , a v e v an o t r a d i t o l a s t e s s a f u nzione sociale della politica che, al contrario, il territorio lo deve conoscere Oppure, e la cosa è ancora più inquietante, hanno
p r e f e r i t o r i m a n e r e n e l dubbio, lasciare che le voc i s c o r r e s s e r o c o m e s e non fossero fondate, ipoc r i t a m e n t e n a s c o n d e r s i dietro il “non sapevo” Il quesito è tutto qui. ANTONIO DI VIETRI E CARNEVALE
Noi, che seguiamo le vicende di Lavello come di tutto il resto della Basilic a t a , n o n p o s s i a m o n o n sottolineare che l’attuale Sindaco del comune vult u r i n o e l ’ e x s e g r e t a r i o cittadino di Fratelli d’Italia Antonio Di Vietri sono stati gli unici fermi oppositori di ogni ipotesi di accordo con Liseno
L o h a n n o f a t t o a c c e t t a nd o d i p e r d e r e l e e l e z i o n i quando l’imprenditore attualmente detenuto portò in trionfo Carretta, lo hanno fatto accettando anche di perdere la possibilità di fare politica La memoria della politica è breve ma n o i r i c o r d i a m o p e r f e t t am e n t e c h e A n t o n i o D i Vietri era il segretario cittadino di Fratelli d’Italia q u a n d o u n d o s s i e r a g g i o mediatico ben architettato lo costrinse alle dimissioni andando a recuperare e i n t e r p r e t a n d o i n m o d o a l u i s f a v o r e v o l e a l c u n i vecchissimi post su facebook E r a i l t e m p o i n c u i t u t t i erano alla corte di Liseno Di Vietri portò il suo partito contro l’imprenditore attualmente detenuto e ne uscì macellato Ed è, fors e , p r o p r i o d a a t t e g g i am e n t i f e r m i c o m e q u e l l i tenuti da Di Vietri che la politica dovrebbe ripartire per fare pulizia al suo i n t e r n o , s e n z a a s p e t t a r e né sentenze né indagini
Studenti, lavoratori e pensionati in corteo nel capoluogo dire basta al genocidio. In Comune esposta la bandiera della Palestina
Si è s v o l t o i e r i u n o
s c i o p e r o g e n e r a l e nazionale di 24 ore,
i n d e t t o d a d i v e r s e o r g anizzazioni sindacali di ba-
s e i n t u t t e l e c a t e g o r i e pubbliche e private Questa mobilitazione è una risposta diretta al “genocidio in corso nella Striscia di Gaza”, al blocco degli
a i u t i u m a n i t a r i d a p a r t e
d e l l ’ e s e r c i t o i s r a e l i a n o e
a l l e m i n a c c e r i v o l t e a l l a
m i s s i o n e i n t e r n a z i o n a l e
G l o b a l S u m u d F l o t i l l a , che sta portando beni ali-
m e n t a r i a l l a p o p o l a z i o n e palestinese
L e o r g a n i z z a z i o n i s i n d acali hanno espresso la loro indignazione anche nei confronti «dell’inerzia del G o v e r n o i t a l i a n o e d e ll’Unione Europea», accu-
s a n d o l i d i r i f i u t a r e l ’ i mposizione di sanzioni allo Stato di Israele e di mantenere relazioni economic h e e i s t i t u z i o n a l i n o n o -
s t a n t e l a g r a v i t à d e l l a s i -
t u a z i o n e I n o l t r e , h a n n o
c r i t i c a t o l e « s c e l t e a c -
q u i e s c e n t i d e l n o s t r o g o -
v e r n o » r i g u a r d o a l l ’ a umento delle spese militari, a s c a p i t o d e l w e l f a r e e delle politiche sociali Due appuntamenti princip a l i h a n n o c a r a t t e r i z z a t o
l a g i o r n a t a i n B a s i l i c a t a
A P o t e n z a , u n c o l o r a t o
c o r t e o s i è s n o d a t o d a
piazza Don Bosco a piaz-
z a M a r i o P a g a n o , a t t r a -
v e r s a n d o v i a M a z z i n i , piazza XVIII agosto e via
P r e t o r i a O l t r e d u e m i l a
p e r s o n e , t r a s t u d e n t i , l a -
v o r a t o r i , p r e c a r i , p e n s i o -
nati e associazioni, hanno partecipato, chiedendo la fine della strage nella Striscia di Gaza, la cessazione della vendita di armi a Israele e il riconoscimento di uno Stato della Palestina libero
A Matera, invece, si è te-
n u t o u n p r e s i d i o p o m e r idiano dalle 17 davanti alla Prefettura in piazza Vit-
t o r i o V e n e t o , d o v e i m anifestanti hanno espresso la loro solidarietà e le loro richieste
Giunti in piazza Mario Pa-
g a n o , u n a d e l e g a z i o n e avrebbe voluto consegna-
r e a l P r e f e t t o u n d o c umento rivolto al Governo italiano ma Michele Campanaro pare non abbia po-
t u t o r i c e v e r e i m a n i f e -
s t a n t i p e r c h è i m p e g n a t o Tra le richieste, il ricono-
s c i m e n t o d e l l o S t a t o d i Palestina e il suo ingresso
a p i e n o t i t o l o n e l l ’ O N U ,
l a c e s s a z i o n e d e l l a c o nquista, della colonizzazio-
n e e d e l l ’ a n n e s s i o n e d e i
t e r r i t o r i p a l e s t i n e s i ,
c o l l a b o r a z i o n e e c o n o m i -
c a , s c i e n t i f i c a e p o l i t i c a
c o n l o S t a t o d i I s r a e l e
Inoltre, hanno chiesto che
g l i i t a l i a n i d e l l a G l o b a l
S u m u d F l o t i l l a r i c e v a n o p r o t e z i o n e d i p l o m a t i c a ,
c o m e g i à f a t t o d a a l t r i
Paesi nei confronti dei loro cittadini
I n t a n t o s u p r o p o s t a d e l consigliere Pace, il Sindaco e l’intera maggioranza
d e l C o m u n e d i P o t e n z a hanno accolto l’iniziativa
a v a n z a t a d a E u r o p a V e r -
d e – A V S d i e s p o r r e l a
b a n d i e r a d e l l a P a l e s t i n a
p r e s s o i l M u n i c i p i o d e l capoluogo «Tale gesto intende sotto-
l i n e a r e l a n e c e s s i t à d i mantenere alta l’attenzione su quanto sta accadendo a Gaza e di amplifica-
r e l a v o c e d i c h i c h i e d e pace, diritti umani e giustizia contro il genocidio»
spiega Europa Verde. «Allo stesso tempo, questa iniziativa vuole essere un monito e un segnale di a t t
n
a E
r o p a Verde – AVS che ribadisce «il proprio impegno a f a v o
nale e della tutela della dignità di ogni persona»
A
in
la
di
“L’uomo con il cappello di paglia” Soddisfatto il vicepresidente per l’iniziativa promossa dal Consiglio regionale e Comune
«Vo g l i o e s p r i -
m e r e u n s i n -
c e r o r i n g r a -
z i a m e n t o a U l d e r i c o P esce, a Maria Letizia Gor-
g a e a t u t t i g l i a r t i s t i c h e
h a n n o d a t o v i t a a l l a t o ccante pièce teatrale L’uomo col cappello di paglia,
d e d i c a t a a M i c h e l e P a rrella, il “Principe del Serrapotamo” La loro interpretazione ha reso omaggio a una figura simbolica della cultura lucana, restituendone la memoria e i valori attraverso l’arte e il teatro» È quanto ha dichiarato il Vice Presidente del Consiglio regiona-
l e , A n g e l o C h i o r a z z o , a conclus ione dell’iniziativa promossa dal Consiglio regionale in collaborazione con la Città di Senise
« I l C o n s i g l i o r e g i o n a l e della Basilicata - ha sottolineato Chiorazzo - non è s o l o l u o g o d i c o n f r o n t o politico ma anche presidio
d i p r o m o z i o n e c u l t u r a l e È nostro dovere far conos c e r e e v a l o r i z z a r e l e f i -
g u r e i l l u s t r i d e l l a n o s t r a storia, da Michele Parrel-
l a a N i c o l a S o l e , d a I s a -
b e l l a M o r r a a L e o n a r d o Sinisgalli, da Rocco Scatellaro a Carlo Levi Poeti, intellettuali e personalità che hanno lasciato un segno indelebile nella nostra comunità e che meri-
t a n o d i e s s e r e r i c o r d a t i e
r a c c o n t a t i a l l e n u o v e g enerazioni Con la rassegna
C o n s i g l i o e C u l t u r a : L a
C a s a d e i L u c a n i s t i a m o sostenendo proprio questo impegno per riaffermare il r u o l o d e l l a c u l t u r a c o m e strumento di coscienza civile, soprattutto in un tempo in cui sembra prevalere un appiattimento culturale e mediatico sui grandi temi dell’umanità» «Un ringraziamento particolare - ha aggiunto Chio-
razzo - va all’amministrazione comunale di Senise per la preziosa collaborazione nell’organizzazione dell’evento, segno che la s i n e r g i a t r a i s t i t u z i o n i e comunità locali è la strada giusta per custodire la nostra memoria e generare nuove occasioni di crescita culturale e sociale» «Lo spettacolo - ha ricor-
renzana, al Teatro Comunale di Tricarico e al Fe-
grande interesse e partecipazione Un percorso che auspichiamo possa trava-
fuori dall’Italia la forza e la bellezza di storie e personaggi illustri che parlano della nostra terra». « R i c o r d
m e Michele Parrella - ha concluso Angelo Chiorazzosignifica non solo onorare il passato, ma costruire basi più solide per la cres c i t a c
dell’intera Basilicata Da p
a valorizzare anche quelle f i g u r e e p e r s o n a l i t à ,
a lvolta considerate minori, che nei diversi ambiti artistici e culturali hanno dat
cata»
Dal dipendente precario alla solitudine degli anziani, passando per l’isolamento digitale e territoriale: lanciato l’allarme all’ intera regione
U I L B a s i l i c a t a : « P o v e r t à i n c r e s c i t a , s e r v o n o
La Basilicata è sempre più
a t t r a v e r s a t a d a n u o v e e vecchie forme di povertà che colpiscono lavoratori, fami-
g l i e , b a m b i n i e p e n s i o n a t i U n
q u a d r o a l l a r m a n t e , f a t t o d i n u -
m e r i m a a n c h e d i s t o r i e q u o t i -
diane, che raccontano il rischio
c r e s c e n t e d i e s c l u s i o n e s o c i a l e per migliaia di cittadini lucani
L a v o r o p o v e r o : s a l a r i b a s s i e precarietà che non fanno vivere
S e c o n d o l e e l a b o r a z i o n i d e l l a
UIL su dati INPS e ISTAT, ol-
t r e i l 2 5 % d e i l a v o r a t o r i l u c a n i
g u a d a g n a m e n o d i 1 0 0 0 0 e u r o
l ’ a n n o . A u m e n t a i l c o s i d d e t t o "lavoro povero", causato da contratti precari, part-time involon-
t a r i , s a l a r i b a s s i e o c c u p a z i o n i
d i s c o n t i n u e A v e r e u n l a v o r o , oggi, non garantisce più una vi-
t a d i g n i t o s a G i o v a n i e d o n n e , pur se occupati, restano sotto la soglia di povertà
B a m b i n i s e n z a o p p o r t u n i t à : l a povertà che colpisce i più piccoli
Un minore su quattro in Basilicata vive in condizioni di povert à r e l a t i v a C i ò s i g n i f i c a d i f f i -
c o l t à n e l l ’ a c c e s s o a e s p e r i e n z e
e d u c a t i v e , s p o r t i v e e c u l t u r a l i fondamentali per lo sviluppo La d e n a t a l i t à , u n i t a a l l a m a n c a n z a di servizi per l’infanzia e a politiche familiari insufficienti, sta g e n e r a n d o u n a v e r a e m e r g e n z a sociale Il rischio è quello di condannare un’intera generazione a un futuro privo di opportunità
Anziani fragili, pensioni minime e scelte impossibili
O l
cani vive con meno di 750 euro a l m e s e L e c o n s e g
z e s o n o
gravi: cure sanitarie negate, alimentazione insufficiente, isolam e n t o c r e s c e n t e G l i a n z i a n i s i
t r o v a n o s p e s s
l i , c o s
t i a s cegliere tra pagare una bolletta, acquistare farmaci o sostenere figli e nipoti disoccupati
Le nuove povertà: bollette, connessione, salute e trasporti
Le forme tradizionali di disagio si sommano a nuove criticità:
Povertà energetica: il caro-boll e t t e c o l p i s c e d u r a m
miglie lucane Una casa su cinque non riesce a riscaldarsi in inv e r n o , p a r a d o s s a l m e n t e i n u n a
regione produttrice di energia
Povertà sanitaria: le liste d’atte-
s a i n f i n i t e , l a m o b i l i t à p a s s i v a v e r s o a l t r e r e g i o n i e i c o s t i d e i
ticket sanitari spingono molti lucani a rinunciare alle cure La salute sta diventando un lusso
Povertà digitale: intere aree della Basilicata non hanno accesso
a c o n n e s s i o n i v e l o c i e s t a b i l i
Questo penalizza studenti, lavoratori e imprese, escludendoli da smart working, formazione e servizi online
P o v e r t à d a i s o l a m e n t o i n f r a -
s t r u t t u r a l e e s o c i a l e : m o l t i c o -
muni interni soffrono per strade
i m p r a t i c a b i l i , t r a s p o r t i a s s e n t i , chiusura di presidi sanitari, mancanza di spazi comunitari L’iso-
lamento fisico si traduce in solitudine e perdita di coesione sociale
La proposta della UIL Basilicata
I n r i s p o s t a a q u e s t a s i t u a z i o n e , la UIL propone un piano articolato:
Investimenti per creare lavoro di qualità, attraverso innovazione, formazione e salari adeguati; S o s t e g n i a l l e f a m i g l i e e a i m in o r i p e r c o n t r a s t a r e l a p o v e r t à e d u c a t i v a e r a f f o r z a r e i s e r v i z i per l’infanzia; Interventi strutturali per anziani e p e n s i o n a t i , c o n u n p o t e n z i amento della sanità territoriale e del welfare di prossimità;
Politiche energetiche, digitali e infrastrutturali inclusive, capaci d i t r a s f o r m a r e l e r i s o r s e r e g i onali in vantaggi concreti per i cittadini
A s i n t e t i z z a r e i l s e n s o d e l l ’ a llarme è Vincenzo Tortorelli, Segretario della UIL Basilicata, che afferma: «La povertà in Basilicata non è più solo mancanza di reddito, ma esclusione dai diritti fondament a l i : l a v o r o , s a l u t e , i s t r u z i o n e , energia, connessione, mobilità e relazioni sociali È tempo di cos t r u i r e u n n u o v o p a t t
, per restituire dignità e futuro alla nostra regione»
Secondo incontro regionale per rafforzare l’informazione, l’assistenza e i diritti di chi ha subito un trauma. Sportelli attivi a Potenza e Matera
Potenza il progetto DI.CO: nasce la rete di ascolto per le vittime di reato
Tutto è pronto a Potenza per il secondo incontro di presentazione del progetto DI CO –“Informazione e assistenza alle vittime Il diritto di comprendere e di essere compresi”, un'iniziativa promossa dalla Regione Basilicata in collaborazione con la Cooperativa Sociale Studio IRIS e sostenuta dal Ministero della Giustizia L'evento si terrà domani, martedì 23 settembre 2025, alle ore 16 00 presso la Sala Inguscio della Regione Basilicata, in Via Verrastro n 9 L'incontro segue il primo appuntamento, svoltosi a Matera il 9 settembre, che ha visto una partecipazione attiva di rappresentanti istituzionali, professionisti del settore sociale e sanitario, e membri del terzo settore Questo riscontro positivo
sottolinea l'importanza di un sistema integrato che possa operare su più livelli per fornire un supporto adeguato alle vittime di reato Il progetto DI CO è finanziato con oltre 61 000 euro di fondi ministeriali e prevede l'attivazione di due sportelli a Matera e Potenza, gestiti da equipe multidisciplinari composte da psicologi, avvocati, assistenti sociali e mediatori Gli sportelli offriranno ascolto, supporto psicologico, assistenza legale e orientamento ai servizi del territorio, in linea con quanto previsto dalla Direttiva europea 2012/29/UE, che mira a garantire diritti e protezione alle vittime di reato «Garantire ascolto e protezione alle vittime di reato è una responsabilità civile che la Regione Basilicata
intende assumere con forza e convinzione Con il progetto DI CO si delinea sul territorio una rete capace di offrire un aiuto concreto supportato da validi professionisti, mettendo al centro le persone e i loro bisogni», ha dichiarato l’Assessore regionale alla Salute, Politiche della persona e PNRR, Cosimo Latronico All'incontro di domani parteciperanno figure di spicco, tra cui l’On Cosimo Latronico, il Dott Antonio Corona, Dirigente dell'Ufficio Sistemi di Welfare della Regione Basilicata, l’Avv Ivana Pipponzi, Consigliera regionale di Parità, e la Dott ssa Tiziana Silletti, Garante delle vittime di reato Tra gli interventi tecnici previsti, la Dott.ssa Isabella Mastropasqua parlerà dello stato di attuazione della Direttiva
europea, mentre il Prof Marco Monzani si concentrerà sulle metodologie per prevenire la vittimizzazione secondaria Infine, la Dott ssa Francesca Genzano approfondirà i servizi di assistenza generalista per le vittime di reato
L’incontro è accreditato presso gli Ordini degli Avvocati, Assistenti Sociali e Psicologi della Basilicata, evidenziando l'importanza
della formazione e dell'aggiornamento professionale in un ambito così delicato e fondamentale per la comunità
Con il progetto DI CO, la Regione Basilicata dimostra un impegno concreto nel sostenere le vittime di reato, promuovendo una cultura di ascolto e protezione che possa realmente fare la differenza nella vita di chi ha subito un trauma
Per la 9ª edizione organizzato un convegno che discuterà le sfide della rappresentazione della diversità in un contesto politico complesso
Mancano ormai pochi giorni alla Premiazione della IX edizione del Premo giornalistico Alessandra Bisceglia
e a l c o n v e g n o c o l l e g a t o : “ R a c -
c o n t a r e l a d i v e r s i t à n e l l ’ e r a
Trump: cancellazione o resistenza?”
L’appuntamento è giovedì press o l ' A u l a M a g n a d e l l ' U n i v e r s i t à Lumsa di Roma, Borgo Sant’Angelo 13, a partire dalle ore 14:30 Il convegno, organizzato nell’ambito del Premio giornalistico Alessandra Bisceglia, è accreditato com e c o r s o d i f o r m a z i o n e p r e s s o l’Ordine dei giornalisti È ancora possibile inviare le iscrizioni tramite portale per la formazione del Cons iglio N azionale dell’O rdine dei Giornalisti al link: www formazionegiornalisti it
I l a v o r i a n a l i z z e r a n n o l e r a p p r esentazioni della diversità, in particolare delle persone con disabilità, in un contesto politico e culturale mondiale segnato dall’amm i n i s t r a z i o n e T r u m p e d a l l e s u e conseguenze a livello globale
I relatori, studiosi dei processi comunicativi ed esponenti del mondo dell'informazione, approfondi-
r
miche hanno su come si raccontano e si vivono le differenze, negli
Stati Uniti e nel contesto europeo
P
zione inclusive e alle pratiche che promuovono una società più equa e rispettosa delle differenze
Fra gli altri, interverranno Ferrucc
B
Corriere della Sera e del Sole 24 Ore, Roberto Natale, membro del Consiglio di amministrazione Rai, M i r e l l a T
Stampa Istituto Superiore di Sanit à , F
scrittrice, Laura Pepe, corrispondente Rai dagli Stati Uniti, Giulia
Riva, giornalista e atleta paralimpica
Raffaele Lombardi, docente Lums a e G a i a P e r u z z i , d o c e n t e S apienza presenteranno una ricerca basata su interviste a 17 giornalisti italiani
Al termine dei lavori si svolgerà la premiazione della IX edizione del Premio Giornalistico Alessand r a B i s c e g l i a p e r l a C o m u n i c a -
zione Sociale, intitolato alla giornalista e autrice televisiva lucana,
affetta sin dalla nascita da una grave malattia rara, dotata di grandi capacità professionali e umane, oltre che di talento e coraggio fuori dal comune
Giornalisti e agli studenti di Scuole di giornalismo riconosciute dal-
presentato
L ’ e v e n
c h e h a l e m e d i a p a rtnership di Rai TGR e Avvenire, è organizzato grazie al sostegno di Consiglio Regionale della Basilicata, Farmindustria, Dipartiment o S c i e n z e U m a n e U n i v e r s i t à
L u m s a , E m m e l o g i s t i c a , A c q u a
O r s i n i , N e w a n d B e s t e C a n t i n e Terra dei Re e con i patrocini di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Istituto superiore di Sanità, Farmindustria, Vicariato di Roma, Regione Lazio, Consiglio Regionale della Basilicata, Comune di Lavello, Rai Per la SostenibilitàE S G , T V 2 0 0 0 , i n B L U 2 0 0 0 , Play2000, Federazione nazionale stampa italiana, Unione cattolica della stampa italiana, Associazio-
degli Studi della Basilicata organizza, oggi a Potenza, il Graduation Day, la cerimonia pubblica dedicata alla celebrazione delle neolaureate e dei neolaureati dell’Ateneo. L’evento prenderà il via alle ore 17:00 con il corteo accademico, che partirà da Largo Pignatari e attraverserà il centro cittadino per concludersi in Piazza Torre Guevara, dove si terrà la cerimonia ufficiale. A introdurre la manifestazione sarà il Magnifico Rettore, prof Ignazio M Mancini; seguiranno i saluti istituzionali, quindi gli i n t e r v e n t i d i A n t o n i o F U r i c c h i o , P r e s id e n t e d e l l ’ A g e n z i a N a z i o n a l e d i V a l u t azione del sistema Universitario e della Ric e r c a ( A N V U R ) ; R o s a r i a C i m i n o , P r e s idente del Consiglio degli Studenti – Unibas
L a P r o r e t t r i c e a l l a C o m u n i c a z i o n e , prof.ssa Elena Esposito, dialogherà, successivamente,con due laureate dell’ateneo lucano, che ricoprono oggi ruoli di rilievo in ambito istituzionale e scientifico: Amalia Tedeschi, Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Matera;Francesca Tolv e , D i r i g e n t e T e c n o l o g o e R e s p o n s a b i l e d e l l a S e z i o n e d i D i p l o m a z i a S c i e n t i f i c a e C o o p e r a z i o n e I n t e r n a z i o n a l e p r e s s o i l CNR.
La manifestazione si concluderà con l’intervento del Direttore Generale dell’Ateneo, dott Marco Porzionato, chepronun-
cerà il tradizionale “Gaudeamus Igitur” e darà avvio al lancio dei tocchi e alla consegna delle pergamene di laurea. A sottolineare la solennità dell’evento, gli i n t e r v e n t i m u s i c a l i d e l C o r o U n i b a s d e ll ’ A s s o c i a z i o n e U n i v e r s a M u s i c a , d i r e t t o dal Maestro Gerardo Spinelli. I l G r a d u a t i o n D a y r a p p r e s e n t a n o n s o l o la celebrazione di un traguardo importante n e
u d e n t i e studentesse, ma anche un momento di forte identità e coesione per tutta la comunità accademica e cittadina È l’espressione simbolica del valore dell’Università sul territorio: un presidio di cultura, legalità, ricerca scientifica e sviluppo economico, oltre che un potente fattore di promozione sociale e crescita regionale «Ogni anno in Unibas si laureano circa 900
ne della Stampa di Basilicata, Istituto Luigi Sturzo A sottolineare il valore istituzion a l e e c u l t u
zione, la Camera dei Deputati ha conferito due medaglie quale prem i o d i r a p p r e s e n t a n z a , r i c o n oscendo l’importanza di un appuntamento che mette in dialogo mondo accademico, istituzioni, realtà produttive e media
studenti» – commenta la Prorettrice alla C o m u n i c a z i o n e , E l e n a E s p o s i t o – « n e ll ’ a n n o 2 0 2 4 / 2 5 s o n o s
915, 133 dei quali parteciperanno alla cerimonia del Graduation Day. Il grado di soddisfazione espresso dai nostri laureati per l’esperienza universitaria è superiore al 90% e ci ripaga di molti sforzi: in particolare, il rapporto numerico docenti-studenti è privilegiato e valutato molto positivamente, perché favorisce non solo l’apprendimento, ma anche l’instaurarsi di solide relazioni umane e scientifiche Ma font e d i s o d d i s f a z i o n e a n c o r a m a g g i o r e è i l tasso di occupazione, davvero molto buono: tra i laureati di secondo livello, a cinq u e a n n i d a l c o n s e g u i m e n t o d e l t i t o l o , i l dato è prossimo al 90%(media nazionale 75%) Inoltre l’85% ritiene la laurea conseguita efficace per il lavoro svolto e più d e l 7 0 % d i c h i a r a d i u t i l i z z a r e i n m i s u r a elevata, nella propria professione, le competenze acquisite all’universita». «Il nostro impegno nel rafforzare il legame con il territorio, nell’offrire percorsi formativi solidi e competitivi e nel garantire u n c l i m a a c c o g l i e n t e , a m b i e n t i e s e r v i z i adeguati,è costante e dà risultati tangibili di cui andiamo fieri, che vogliamo comunicare e condividere, anche attraverso cer i m o n i e c o m e i l G r a d u a t i o n D a y » – r imarca il Magnifico Rettore, Ignazio Mancini
Venerdì visite gratuite per le donne che hanno già subito un infarto, Spera: «Importante monitorare costantemente la salute»
P O T E N Z A . L’ A z i e n
O
S
all’(H)open week dedica-
tembre 2025, negli ambul a t o r i d i C a r d i o l o g
l ’ o s p e d a l e S a n C a r l o d i
Potenza, padiglione C - 4°
p i a n o S o n o p r e v i s t e 2 0
v i s i t e c a r d i o l o g i c h e , c o n
e v e n t u a l e e l e t t r o c a r d i o-
g r a m m a ( E c g ) s u v a l u t a -
z i o n e m e d i c a , d a l l e o r e 9:00 alle ore 13:00, riservate a tutte donne che hanno una storia di Sindrome
C o r o n a r i c a A c u t a ( S c a )Infarto
L e m a l a t t i e c a r d i o v a s c o-
l a r i ( M c v ) r a p p r e s e n t a n o la principale causa di mor-
t e a l i v e l l o g l o b a l e P r om u o v e r e l ’ i n f o r m a z i o n e ,
l a p r e v e n z i o n e , l ’ a d o z i one di stili di vita sani e la diagnosi precoce di queste
p a t o l o g i e , i n p a r t i c o l a r e nei soggetti che presentan o f a t t o r i d i r i s c h i o c a rdiovascolare è essenziale per ridurne il rischio e la mortalità
« L a p r e v e n z i o n e è l a p i ù
g r a n d e a l l e a t a c o n t r o l e
m a l a t t i e c a r d i o v a s c o l a r i L’obiettivo di questo open
d a y - s p i e g a i l D i r e t t o r e
G e n e r a l e d e l l ’ A o r S a n
Carlo, Giuseppe Spera - è
s e n s i b i l i z z a r e l e d o n n e colpite da infarto sull’importanza di monitorare periodicamente la salute del c u o r e e d i t e n e r e s o t t o
c o n t r o l l o i f a t t o r i d i r ischio come fumo, ipertensione, ipercolesterolemia, d i a b e t e , s e d e n t a r i e t à , s ovrappeso e stress L’open day si inserisce nel quadro
d e l l e i n i z i a t i v e n a z i o n a l i
d i s e n s i b i l i z z a z i o n e p r omosse da Fondazione On-
d a , c h e h a a s s e g n a t o a ll’ospedale San Carlo i tre Bollini Rosa, massimo riconoscimento per i servizi dedicati alla prevenzion e , d i a g n o s i e c u r a d e l l e
p r i n c i p a l i p a t o l o g i e f e m -
minili, ed è resa possibile grazie alla collaborazione d e l l ’ U o c d i C a r d i o l o g i a
M e d i c a , d i r e t t a d a l p r o f
E u g e n i o S t a b i l e , i m p egnata in questa giornata» Per partecipare alle visite gratuite è necessario pren o t a r s i o n l i n e a l l i n k www ospedalesancarlo it/ o p e n - d a y o p p u r e i n q u adrando il QRcode sulle loc a n d i n e L e r e g i s t r a z i o n i sono aperte dalle ore 7:00 del 23 settembre 2025 all e o r e 1 8 : 0 0 d e l 2 4 s e ttembre In caso di richieste superiori alle disponib i l i t à , f a r à f e d e l ’ o r d i n e cronologico di adesione
POTENZA. L’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza annuncia l’avvio del Corso teorico-pratico di rianimazione neonatale in sala parto, un’iniziativa altamente qualificata che integra lezioni frontali e simulazioni avanzate di scen a r i c l i n i
emergenza-urgenza, attraverso l’utilizzo di manichini a bassa ed alta fedeltà Il corso, che si terrà oggi e domani nell'ospedale San Carlo e d è r i v o l t o a m e d i c i n e o n at o l o g i , r i a n im a t o ri- a n es t es i
r
f
infermieri
quisire ai partecipanti competenze pratiche e capacità di lavoro in team nella gestione delle emergenze neonatologiche. Grazie alla collaborazione d i i s t r u t t o r i c e r t i f i c a t i d e l l a S o c i e t à i t a l i a n a d i neonatologia (Sin) provenienti da diverse regioni, l’iniziativa si distingue per l’alto profilo formativo e per l’opportunità di confronto tra profes s ion is ti p roven ien ti n on s olo d alla Bas ilicata ma anche da altre realtà italiane. Il percorso didattico prevede lezioni frontali, dimostrazioni di a b i l i t à m a n u a l i , e s e rc i t a z
zioni di scenari critici e valutazioni teorico-prat i c h e , c o
mento completo e multidisciplinare
Rosa (Filcom Basilicata): «Gli aumenti previsti dalla Finanziaria rischiano di restare un’illusione, servono contratti equi»
P O T E N Z A . P i ù f o n d i i n a r r i v o , ma diritti ancora negati È questo il paradosso denunciato dalla Filcom Basilicata, che per voce del segretario generale Donato Rosa lancia un grido d’allarme sulla sanità pubblica La finanziaria 2025, rispetto a quella del 2024, evidenzia un incremento dei finanziamenti destinati al capitolo Sanità, risorse che sulla carta dovrebbero servire a ridurre le liste d’attesa e migliorare i servizi Ma senza una governance adeguata, avverte il sindacato, i l r i s c h i o è c h e q u e i m i l i a r d i r imangano un’illusione e non si traducano in dignità per i lavoratori né in qualità per i cittadini
Il cuore della denuncia riguarda le migliaia di persone che, con dediz i o n e e s a c r i f i c i o , g a r a n t i s c o n o ogni giorno igiene e sanificazione, preparano i pasti nelle mense ospedaliere, gestiscono sportelli e pre-
notazioni nei Cup, assicurano il lavaggio e la sterilità della biancher ia e s v o lg o n o l’ au s iliar iato in d ispensabile «Senza di loro le corsie c o l l a s s e r e b b e r o » , r i c o r d a R o s a E p p u r e , q u e s t i l a v o r a t o r i c o n t inuano a essere relegati ai contratti multiservizi, tra i più poveri del p a n o r a m a n a z i o n a l e , c o n s a l a r i compressi e scarse tutele, mentre il pubblico, con bandi al massimo ribasso, finisce per essere complice istituzionale del precariato
« È s c a n d a l o s o c h e , n e l 2 0 2 5 , l o
Stato e le Regioni continuino a perpetuare un sistema che si regge sul r i s p a r m i o s u l l a p e l l e d i c h i l a v ora», accusa la Filcom Una sanità
c h e i n v e s t e i n t e c n o l o g i e e m a cc h i n a r i m a c a l p e s t a i d i r i t t i e l ementari dei suoi operatori più umili, osserva il sindacato, è una sanità «ipocrita e zoppa» La soluzione, secondo la sigla lu-
c a n a , p a s s a d a l l ’ a p p l i c a z i o n e d i c o n t r a t t i c o l l e t t i v i i d o n e i c h e g arantiscano parità economica e normativa con i dipendenti diretti della sanità pubblica «Non si tratta di un favore ma di giustizia elementare», insiste Rosa, «perché senza adeguati salari e tutele non vi può essere qualità né sicurezza per i cittadini» Il nuovo Codice degli Ap-
palti, che prevede premialità per le aziende che applicano contratti migliori, resta in gran parte inapplicato: le stazioni appaltanti non utilizzano questo strumento, costringendo i sindacati a difendere i lavoratori in ogni gara «Non basta aumentare i fondi incalza la Filcom Basilicata se poi mancano regole e clausole sociali vincolanti che trasformino quelle risorse in d i g n i t à e q u a l i t à d e l s e r v i z i o » I l monito va oltre l’attualità «Non vi è cura senza igiene, non vi è osped a l e s e n z a n u t r i z i o n e , n o n v i è equità senza chi assicura l’access o e i s e r v i z i d i b a s e » , c o n c l u d e Rosa Se la politica non avrà il coraggio di imporre clausole sociali v i n c o l a n t i e f i n a n z i a r e a d e g u a t amente le gare, la sanità pubblica ris c h i e r à d i p e r d e r e i l s u o r u o l o d i baluardo di civiltà, trasformandosi in un monumento al tradimento
Presentato dal sindaco Telesca e dall’Assessore Falotico il cartellone composto da 90 eventi. La novità della stagione: il Lucania Comics in centro storico
DI FR A NC E S C O ME NO N NA
P O T E N Z A . N o v a n t a a p p u n t amenti, un cartellone che rinnova
i l s u o a p p u n t a m e n t o c o n i l d ichiarato intento di far crescere la cultura in città, una programmazione attenta e mirata ai bisogni d e i c i t t a d i n i d i P o t e n z a S o n o questi gli ingredienti del cartellone dell'Autunno Letterario presentato ieri pomeriggio nella Sala dell'Arco del Comune dal Sind a c o , V i n c e n z o T e l e s c a e d a ll'Assessore alla Cultura, Robert o F a l o t i c o C o n l o r o i r a p p r e -
s e n t a n t i d i t a n t e a s s o c i a z i o n i e m o v i m e n t i c h e h a n n o d e c i s o d i aderire al cartellone con entusiasmo per contribuire alla cultura in città «L’autunno letterario arriva dopo un cartellone estivo molto partecipato Prenderà il via il prossimo 24 settembre e terminerà il 7 dicembre Il Lucania Comics, in centro storico, rappresenta la novità di questa stagione Dopo anni in uno spazio chiuso come la Palestra di via Roma, l’evento seguito da migliaia di persone si t r a s f e r i s c e i n p i a z z a » a f f e r m a soddisfatto il sindaco Telesca Il cartellone nato all'insegna dell a p a c e e d e l d i a l o g o i n u n m omento difficile segnato dalle violenze in Ucraina e Gaza Proprio per questo l'Assessore alla Cultura del Comune di Potenza, Roberto Falotico si è presentato in conferenza stampa con una spilletta raffigurante una mano desiderosa di aiuto e una bandiera pal e s t i n e s e i n p r e d a a l l a d i s p e r azione dopo le incursioni israeliane Una full immersion nel patrimonio librario quella in calenda-
r i o c o m e s i e v i n c e d a l l e p a r o l e d e l l ' A s s e s s o r e F a l o t i c o : « È u n
anno per l'Autunno Letterario importante innanzitutto perché arriva a ridosso di un percorso che l'Amministrazione Comunale del Sindaco Telesca ha realizzato già con due grandi cartelloni, quello dell'Estate in Città e quello della
V i l l a R o m a n a A b b i a m o a v u t o migliaia di visitatori, parliamo di 3125 nella Villa Romana e altre migliaia di persone nei vari contenitori L'Autunno Letterario arriva in un tempo come potete vedere da questa spilletta realizzata per l'occasione in un tempo in c u i s i a m o t u t t i p r e o c c u p a t i L a cultura serve a farci comprender e c h e v i v i a m o i n u n ’ e r a d o v e spesso nel mondo accadono cose inenarrabili Ma ora vediamo i 90 appuntamenti dell'Autunno
L e t t e r a r i o N o i p a r t i a m o d a l l a
scrittura, la scrittura che può div e n t a r e u n l i b r o , p u ò d i v e n t a r e un testo per l'opera lirica, la scrittura che diventa poesia e che ci fa riflettere su quello che è un sis t e m a d i v i t a c h e n o i p e r p r i m i d o b b i a m o s a p e r e s e m p r e d i p i ù apprezzare Lo facciamo con i libri che sono uno strumento alto per darci innanzitutto conoscen-
z a e p e r f a r c i c o m p r e n d e r e c h e
l ' a n i m o u m a n o è c a p a c e s p e s s o
d i p o t e r c i o f f r i r e u n m o d e l l o d i vita molto più alto di quello che v e d i a m o s p e s s o n e i n o s t r i g i o r -
n i G l i a p p u n t a m e n t i s i s v o l g eranno quasi tutti al chiuso Noi il 2 4 p a r t i a m o c o n u n a p u b b l i c a -
z i o n e d e l l a d o t t o r e s s a A n n a r i t a
D i N o i a d i F r a n c o V i l l a n i s u l l a epigrafi romane della nostra comunità per cui noi conosceremo la nostra storia a partire da lì, a partire dalla parte che riguarde-
rà il Teatro Stabile, il teatro ospiterà quattro opere liriche e quindi riportiamo l'attenzione al tema della lirica a Potenza, il nostro è un teatro lirico ed era giusto segnalarlo Io consiglio di guardare con occhio attento anche quell a c h e è u n a m o s t r a b e l l i s s i m a , quella degli Ex Voto che ci parla attraverso anche il tema della s c r i t t u r a d i u n s i s t e m a , q u e l l o d e l l a r e l i g i o s i t à c h e c i f a c o mp r e n d e r e c o m e s p e s s o a b b i a m o bisogno di qualcos'altro per poter continuare a vivere Parleremo della Madonna del Carmine che viene a Potenza e rifletteremo sul vivere civile Il costo dell'Autunno Letterario sono i contenitori culturali e tutti i manifes t i c h e d o b b i a m o s t a m p a r e C ' è i l L u c a n i a C o m i c s c h e è u n a ppuntamento importante dell'Autunno Letterario»
L’iniziativa dedicata al mondo del coding e della creatività digitale si terrà il prossimo 27 e 28 settembre
A P i g n o l a l a p r e s e n t a z i o n e d i “ C o m e t o c o d e ”
Si svolgerà questa mattina, alle ore 9:30, presso il Bookstop di Pignola la conferenz a s t a m p a d i p r e s e n t a z i o n e d e ll’edizione 2025 del “Come to code”, l’iniziativa dedicata al mondo del coding, della tecnologia e della creatività digitale, giunta alla sua quinta edizione Alla presentazione dell’evento diventato ormai punto di riferimento in Basilicata per appassionati di innov a z i o n e , s t u d e n t i e f a m i g l i e i nt e r v e r r a n n o M a u r i z i o A r g o n e t o ,
ideatore del “Come to code”, e il
s i n d a c o d i P i g n o l a , A n t o n i o D e
Luca
D u r a n t e l ’ i n c o n t r o s a r a n n o i l l ustrati i particolari e il programma della manifestazione in programma il 27 e 28 settembre presso il Palazzo Gaeta di Pignola
L ’ e v e n t o è p r o m o s s o d a l l ’ A s s o -
c i a z i o n e C u l t u r a l e N o P r o f i t
PLUG, con il patrocinio della Reg i o n e B a s i l i c a t a , C o m u n e d i P ignola ed il sostegno di BCC Basilicata
A Palazzo San Ger vasio, un’operazione dei Carabinieri blocca un tentativo di estorsione grazie alla segnalazione tempestiva della vittima
D e n u n c i a e f a a r r e s t a r e i l s u o e s t o r s o r e :
Nel corso della scorsa settimana, nel Comune di Palazzo San Gervasio, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Potenza, del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venosa e della locale Stazione hanno arrestato in flagranza di reato un soggetto della provincia già noto alle Forze dell’Ordine, resosi responsabile, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, del reato di estorsione L'operazione è scaturita dalla coraggiosa denuncia di un imprenditore della zona, vittima di reiterate molestie culminate in esplicite richieste di denaro La paura della vittima era cominciata quando, presso il locale adibito a deposito dei suoi mezzi aziendali, gli allarmi anti-intrusione si erano misteriosamente attivati nel cuore della notte, e poco dopo l'uomo era stato avvicinato dal suo estorsore, che, vantando legami con la criminalità locale, gli ha offerto "protezione" assicurandogli che, grazie ad essa, non ci sarebbero stati più problemi per lui
L'imprenditore, con una decisione difficile ma giusta, ha scelto di non cedere al ricatto e di denunciare l'accaduto
A seguito della denuncia, è stata avviata un'attenta e
scrupolosa attività investigativa che ha permesso ai Carabinieri di cogliere il reo nel momento in cui stava perpetrando il reato
In particolare, in un'area di servizio alla periferia di Palazzo San Gervasio, l'uomo è stato bloccato mentre, prospettando un danno ingiusto, costringeva l'imprenditore a consegnare la somma di mille euro La vittima, agendo in piena sinergia con le forze dell'ordine e fiduciosa nell'operato dello Stato, aveva preventivamente informato i Carabinieri dell’appuntamento estorsivo
La somma di denaro è stata immediatamente recuperata e restituita all'avente diritto e l'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Melfi
L'arresto è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Potenza, il quale, fatta salva la presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva di condanna, ha disposto per l'indagato la misura della custodia cautelare in carcere Questo episodio testimonia l'importanza cruciale della sinergia tra cittadino e Istituzioni Affidarsi con fiducia alle Forze dell’Ordine, in questo caso all'Arma dei Carabinieri, denunciando prontamente episodi di illegalità, non solo consente un'efficace tutela della vittima e la risoluzione del problema, ma ribadisce anche come gli strumenti per la protezione dei diritti esistano e siano a disposizione di chiunque scelga di avvalersene
30 settembre a Trecchina verrà ufficialmente sottoscritto il Patto di Gemellaggio con la città di Jequié, nello Stato di Bahia (Brasile)
La cerimonia di firma, che si terrà nella sala polifunzionale, rappresenta un momento di grande valore storico e culturale per la comunità trecchinese, rafforzando i legami con una terra che da sempre mantiene un forte rapporto con i tanti concittadini emigrati Il gemellaggio nasce con l’obiettivo di promuovere scambi culturali, sociali ed economici, valorizzando le radici comuni e creando nuove opportunità di collaborazione e crescita reciproca Saranno presenti rappresentanti istituzionali dei due Comuni e della Camera dei Deputati del Brasile, associazioni del territorio e cittadini, in una giornata che vuole celebrare l’amicizia, la condivisione e la continuità del dialogo tra le due comunità
Sindacati e azienda a confronto per evitare tagli al salar io e all’orar io: ipotesi di redistr ibuzione delle ore lavorative in attesa di una soluzione definitiva
Si è svolto ieri, all’Ispettorato territoriale d e l l a v o r o d i P o t e n z a , l ’ i n c o n t r o p r ogrammato per la prosecuzione della vertenza relativa al servizio mensa nello stabilimento Stellantis di San Nicola di Melfi La vertenza, che si trascina da circa tre anni,, riguard a l a s o p p r e s s i o n e d e l l a g i o r n a t a a l i m e n t a r e del sabato, richiesta dalla stazione appaltante Stellantis Una scelta che, se applicata senza correttivi, avrebbe determinato una riduzione strutturale dei parametri contrattuali di tutti i lavoratori impegnati nel servizio mensa In pratica, meno ore di lavoro e un taglio del salario Finora la tenuta occupazionale è stata gar a n t i t a g r a z i e a g l i a m m o r t i z z a t o r i s o c i a l i , i n particolare il contratto di solidarietà difensivo di tipo B, che tuttavia è in scadenza il prossimo 29 settembre 2029
D u r a n t e i l c o n f r o n t o o d i e r n o c o n l a s o c i e t à Atlas, affidataria del servizio, le organizzazioni sindacali hanno ribadito la necessità di evitare qualsiasi forma di penalizzazione a carico dei lavoratori In particolare, è stata avanzata
l
nerdì, le ore di lavoro corrispondenti al sabato soppresso, anche in previsione del ripristin o a
l l a stessa Stellantis
L’azienda, pur rimanendo ferma inizialmente sulla volontà di non proseguire con l’utilizzo d
una prima apertura rispetto alla possibilità di ri-
n l’obiettivo di mantenere inalterati i parametri contrattuali dei lavoratori ed evitare riduzioni salariali, riservandosi inoltre la facoltà di prorogare l’uso degli ammortizzatori sociali qualora si rendesse necessario
«Anche oggi – dichiara il segretario generale della Fisascat Cisl Basilicata Michelangelo Ferrigni – con senso di responsabilità e capacità negoziale siamo riusciti a scongiurare un taglio che si preannunciava pesante al monte ore e ai salari, salvaguardando i redditi dei lavoratori in un appalto che ricade nell’ambito del sito di crisi complessa di San Nicola di Melfi
Attendiamo ora che l’azienda formalizzi alle organizzazioni sindacali la proposta di riparam e t r a z i o n e d e l l e f a s c e o r a r i e d i
manali per giungere in tempi rapidi alla risoluzione della vertenza»
Alla Fiera del Levante un confronto tra Ministero, enti locali e mondo scientifico per garantire continuità alle Case dell’innovazione
M AT E R A L e C a s e d e l l e t e c n o l o g i e emergenti al centro del dibattito sulla città del futuro. Alla Fiera del Levante si è svolto l’incontro «Vicinato d’innovazione Sfide e soluzioni per le città del futuro», un momento di riflessione che ha vis t o i n s i e m e i l M i n i s t e r o d e l l e I m p r e s e e del Made in Italy e i comuni di Bari, Matera e Taranto, con il supporto del qualific a t o p a r t e n a r i a t o s c i e n t i f i c o c h e c o mprende il Cnr, le università di Bari e della Basilicata, il Politecnico di Bari e altri enti di ricerca Il dibattito è stato aperto dal direttore dei servizi territoriali del Ministero Amerigo Splendori, dal sindaco di Bari Vito Leccese, dal sindaco di Matera Antonio Nicoletti e, in collegamento, dal vicesindaco di Taranto Mattia Giorno Ne è emerso un quadro composito delle peculiarità di c i a s c u n a C t e , n a t e p e r f a v o r i r e r i c e r c a , sperimentazione e buone pratiche a beneficio di imprese, startup, scuole e territori Le Cte, finanziate dal Ministero, rappresentano una rete nazionale di hub innovativi dedicati a trasformare tecnologie come intelligenza artificiale, 5G, robotica, blockchain e soluzioni quantistiche in strumenti concreti di sviluppo La prima esperienza è stata avviata a Matera nel 2019, puntando su industrie creative e culturali, tutela del patrimonio e turismo sostenibile Proprio a Matera il modello ha ricevut o i l p r e m i o S m a u i n n o v a z i o n e 2 0 2 5 . A Bari i progetti hanno riguardato mobilità i n t e l l i g e n t e , s m a r t c i t i e s e i n d u s t r i a 5 0 , mentre a Taranto la Cte Calliope si è concentrata sull’approccio «One health», con a p p l i c a z i o n i p e r s a l u t e , b e n e s s e r e e a mbiente
«L’obiettivo – ha sottolineato Splendori –è non disperdere le competenze sviluppate, immaginando le Case come centri di
trasferimento tecnologico inclusivi» Per Nicoletti, la prospettiva è legata anche al f u t u r o d i M a t e r a , C a p i t a l e M e d i t e r r a n e a della Cultura e del Dialogo 2026: «Il patrimonio delle Cte deve diventare parte di una rete più ampia, capace di guardare al Mediterraneo allargato» Il sindaco Leccese ha richiamato il ruolo delle istituzioni: «Abbiamo parlato di una misura vincente, non va abbandonata Ci impegneremo con Anci e Regione per chiedere al Parlamento e al Governo di assicurarne la continuità» Per Giorno, la prosecuzione del progetto «significa dare opportunità ai giovani e favorire il rientro dei cervelli» Nella seconda parte, spazio ai contributi t e c n i c i d i G i u s e p p e G a u d i a n o , d i r i g e n t e del Comune di Matera e responsabile della Cte lucana, Rodolfo Sardone per la Cte Calliope di Taranto, Michele Ruta e Mar i s a L u p e l l i p e r B a r i e F r a n c e s c o P a o l o Vania per il Ministero Con il programma «Futuro: la specialità della casa» la Fiera del Levante ha così offerto un osservatorio privilegiato sul ruolo delle tecnologie emergenti nel ridisegnare le città e nel rafforzare il tessuto produttivo e sociale del Mezzogiorno
MATERA. Il Prefetto di Matera Cristina Favilli informa che è stata predisposta la bozza del Piano di Settore delle strutture dello Stato per il Rischio Maremoto nella provincia di Matera – Documento Operativo Speditivo – e pubblicata, per la consultazione ai sensi dell’art. 18 comma 2 del D . L g s . 1 /2 0 1 8 – C o d ice d ella Pro t ezio n e C iv ile, s u l s i t o w e b d e l l a Prefettura di Matera s i n o a l 6 o t t o b re I comuni costieri della provincia di Matera: B e r n a l d a , P i s t i c c i , Scanzano Jonico, Pol i c o ro , R o t o n d e l l a e N o v a S i r i , n e l l e r ispettive pianificazioni comunali di protezione civile per il ris c h i o m a re m o t o , h a n n o d e l i n e a t o l e aree corrispondenti alle due diverse zone di allertamento (Zona di allertamento 1 – Arancione e Zona di Allertamento 2 – Rossa) definite nelle mappe di inondazione elaborate da Ispra. Per ent r a m b i i l i v e l l i d i a l l a r m e , a l f i n e d i c o n s e n t i re l’allontanamento della popolazione e la gestione dell’emergenza, i Comuni hanno definito: l’estens i o n e , l a p o p o l a z i o n e re s i d e n t e , l a p o p o l a z i o n e scolastica, le strutture, le infrastrutture, le attività economiche insistenti, le strutture sanitarie, la viabilità e le vie di allontanamento, le aree di protezione civile (sedi operative Coc e Com, Cent r i d i a s s
i o n e , A re e d i a mmassamento soccorritori e Aree di attesa)
Oggi al Liceo Scientifico “Dante Alighieri” istituzioni e scuola insieme per inaugurare un percorso educativo innovativo
MATERA. Oggi dalle ore 10 00 a l l e 1 2 , l ’ a u l a m a g n a d e l L i c e o Scientifico “Dante Alighieri” di M a t e r a o s p i t e r à l a c e r i m o n i a d i inaugurazione dell’Anno Scolas t i c o 2 0 2 5 / 2 0 2 6 , u n e v e n t o c h e vedrà la partecipazione delle più alte cariche istituzionali del territorio.
La cerimonia, che darà ufficialm e n t e i l v i a a l n u o v o p e r c o r s o f o r m a t i v o p e r c e n t i n a i a d i s t udenti materani, aperta dai saluti della Dirigente, Marialuisa Sabino, prevede in agenda interventi d i p r e s t i g i o s e a u t o r i t à i s t i t u z i onali: Antonio Nicoletti, Sindaco di Matera; Cristina Favilli, Prefetto di Matera; Francesco Manc i n i , P r e s i d e n t e d e l l a P r o v i n c i a di Matera; e Francesco Cupparo, Assessore della Regione Basilicata per lo sviluppo economico, il lavoro e i servizi alla comuni-
tà
L a c e r i m o n i a s i c o n c l u d e r à c o n l’intervento di Francesco Greco, D i r i g e n t e t e c n i c o d e l l ’ U ff i c i o
Scolastico Regionale della Basilicata, che illustrerà le nuove prospettive del sistema scolastico regionale in un momento particol a r m e n t e s i g n i f i c a t i v o p e r i l s is t e m a e d u c a t i v
dalle recentissime rilevanti innov a z i o n i L’ i n t e g r a z i o n e d e l l ’ i ntelligenza artificiale nella didattica, l’implementazione di metodologie di apprendimento personalizzato e l’adozione di tecnol o g i e i m m e r s i v e
m a n d o r a d i c
m e n t e l ’ e s p e r i e nz a e d u c a t i v a l u c a n a , r e n d e n d o l’apprendimento più coinvolgente, inclusivo ed efficace La cerim o n i a r a p p r e s e n t a u n m o m e n t o di incontro tra scuola, istituzioni e
Dal cuore della Lucania fino al palcoscenico dell’Opera di Roma: il viaggio appassionato e coraggioso di Michele Satriano
V i a g g i o t r a i t a l e n t i l u c a n i : l ’ u o m o
c h e d a n z a c o n l e o m b r e e l a l u c e
Da Non so quante volte, in più di quarant’anni, ho cammina dietro quinte di legno che scricchiolano sotto i passi, ho guardato fari tremanti inseguire att smarriti, ho ascoltato applausi che restano sospesi nell’aria, come se il teatro non sapesse se applaudire davvero o trattenersi per timore La mia vita da direttore artistico, con eventi sparsi fra Potenza e Matera, palchi che s’accendono alla sera, artisti che vengono da lontano, mi ha insegnato una lezione semplice: conoscere il territorio non è un vezzo, è una responsabilità Non basta applaudire un talento quando appare sul palco; bisogna seguirlo da dietro le quinte, capire i suoi passaggi incerti, conoscere le sue cadute, vedere se ha la forza di rialzarsi Così, anno dopo anno, ho costruito un archivio personale dei talenti lucani: non un museo polveroso ma una memoria viva che raccoglie storie, volti, voci, idee come tessere di un mosaico grande Ironica e non priva di sarcasmo, perché spesso per far uscire una stella serve smuovere un po’ di fango, e perché dimenticare le ombre rende falsi i riflettori
non si accontentava di eseguire, voleva interpretare.
Ogni passo era un progetto, ogni saggio una sfida quella fame lo ha portato dove pochi lo immaginavano: non come curiosità locale, ma come promessa nazionale
IL LINGUAG-
GIO DEL CORPO E LA FATICA INVISIBILE
Dietro il gesto perfetto c’è l’addestramento: ore e ore, muscoli che bruciano, tendini che chiedono tregua, notti in cui la mente si rifiuta di dormire Satriano non ha mai nascosto l’altra faccia della danza: l’infortunio non è una tortura narrativa, ma un capitolo inevitabile
E quando il corpo trema, quando il dolore sembra fermare la danza, è lì che si misura il coraggio
Ma la cosa potente è che non si limita a “fare bene”: interpreta, abita i ruoli.
La differenza fra chi danza e chi comunica con ogni gesto non è piccola, è fondamentale
Quasimodo, Albrecht, il Principe del Lago: non sono maschere, sono esseri a cui dare voce con i passi
IL
RICONOSCIMENTO: PRIMO BALLERINO DELL’OPERA DI ROMA
17 settembre 2021: sipario finale di Notre-Dame de Paris
Classico, contemporaneo, romanticismo, dramma Satriano attraversa registri diversi, sempre con lo stesso impegno
Ha danzato in Il Lago dei cigni, Raymonda, La Bella Addormentata, Carmen, Giselle, confrontandosi con partner illustri ed étoile riconosciute
Ogni ruolo richiede non solo tecnica, ma anima, respiro, resistenza.
Il Premio Danza & Danza 2021 per l’interpretazione di Quasimodo non è stata una decorazione, ma una verifica: Satriano sa portare sul palco il dolore, la solitudine, la bellezza imperfetta
E farla sembrare arte, non esibizione
IRONIA DELLA
SORTE: LA LUCANIA E IL BALLETTO
sce, mente che dubita Satriano lo ha vissuto
Ha dovuto ricominciare da zero, ricostruire coraggio, sfidare la paura che può paralizzare E il ritorno è avvenuto: non solo tornare a danzare, ma tornare a incidere, a prendersi il posto che gli spetta La resilienza è verde, è radice che tira su dove il terreno sembrava arido
E nel suo caso è prova che il talento, quando incontra la disciplina, può superare i limiti imposti dal corpo IL VALORE DEI TALENTI LUCANI NEL PRESENTE E NEL FUTURO
L’INIZIO: DA POTENZA AI SOGNI GRANDI
Michele Satriano nasce a Potenza, città bella ma lontana dalle platee più ambite
A undici anni decide che non bastano i saggi scolastici né gli applausi domenicali: lascia la sua casa, la sua quotidianità, per trasferirsi a Milano e formarsi alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala
È un salto grosso, e chi lo fa lo sa: non è solo camminare via, è correre incontro a un rischio che può fragilizzare, ma può anche forgiare.
Da ragazzino era già affamato:
Eleonora Abbagnato, allora direttrice del Corpo di Ballo, lo nomina Primo ballerino dell’Opera di Roma
Un titolo che pesa, che non si ruba ma si conquista
Non è vuoto cerimoniale: è firma sotto fiducia, è promessa di ruoli grandi, è banco di prova per continuità
Per Michele Satriano, quello è il momento in cui la Lucania può guardarsi allo specchio e dire: “uno di noi
ce l’ha fatta”
Ma ce l’ha fatta dopo aver sudato piedi, dopo tante prove, dopo il silenzio delle sale vuote RUOLI, REPERTORIO E VERSATILITÀ
Potenza non è Parigi, la Lucania non è Vienna, ma non è nemmeno l’ultimo angolo abbandonato
Spesso è vista come retroterra, periferia culturale
Ma da quel retroterra escono radici robuste, personalità autentiche
Satriano è una di queste
La sua storia ci ricorda che le stelle non nascono solo nelle accademie di élite, ma anche nei luoghi più impensati
Che il talento può fiorire anche dove manca il riflettore, purché ci sia coltivatore, cura, fiducia
Ed è un promemoria: non si deve confondere provincia con assenza di qualità
L’INFORTUNIO, IL RITORNO E
LA RESILIENZA
Ogni infortunio è resistenza: corpo che non obbedi-
La Lucania ha già dentro sé semi di eccellenza: scuole di danza come Balletto Lucano, Metamorfosi a quelle della Loncar, fino al Cigno e ad altre realtà che accompagnano i ragazzi “dai primi passi di pre-danza fino alla formazione palcoscenico”; festival, masterclass e concorsi; progetti che uniscono paesi e città Ma quei semi restano fragili se non ci sono risorse: strutture adeguate, insegnanti di alto livello (anche ospitati localmente), connessioni con teatri nazionali, borse di studio, una rete che supporti davvero chi vuole fare questo mestiere
Valorizzare un talento lucano oggi significa non solo celebrare quando esplode, ma preparare il terreno Significa che un ragazzo non debba scegliere di partire soltanto, ma possa rimanere, formarsi, trovare opportunità qui Significa coltivare la convinzione che “fare sul serio” non sia un sogno troppo ambizioso, ma una possibilità concre-
ta Michele Satriano è come una nota che parte da un violino dimenticato in soffitta, ma che riesce a guidare un’intera sinfonia. La sua voce, che sembrava flebile, diventa direttore d’orchestra, tono che sostiene tutto il corpo sonoro È quel tipo di talento che non risplende solo per sé, ma illumina la sala intera E come ogni sinfonia che si rispetti, il prologo e i crescendo sono solo parti di un’armonia più grande, che ha bisogno di pubblico, platea, eco. Spero che la Lucania raccolga ogni eco, amplifichi ogni voce come la sua, faccia del talento non l’eccezione ma l’attitudine naturale Domani vi porterò un’altra storia: un talento lucano diverso, forse meno noto, ma con la stessa passione che ha fatto ballare Michele Satriano sotto le luci dei palchi più grandi A domani dunque, tra quinte, sogni e scelte coraggiose
La donna che sfidò la guerra per restituire dignità ai caduti: una vita al servizio della pietà e della memoria
L a l e g g e n d a d i m a m m a L u c i a :
ten: questo era il nome che era stato attribuito dai tedeschi a questa umile don-
q
i era fatta carico, durante la g
gio alle salme dei giovani caduti
L u c i a P i s a p i a ( 1 8 8 71 9 8 2 ) , s p o s a t a A p i c e l l a , era nata a Sant'Arcangelo di Cava dei Tirreni, settima ed ultima figlia di Mar i a C a r m e l a P a l u m b o e Francesco Pisapia, che fac e v a i l c o m m e r c i a n t e d i legname Rimane orfana a
d u e a n n i d e l l a m a d r e I l p a d r e s i r i s p o s a c o n u n a
s o r e l l a m i n o r e d i M a r i a
C a r m e l a , d a l l a q u a l e h a
a l t r i c i n q u e f i g l i F r equenta fino alla terza elementare Sposa, nel 1912, Carlo Apicella, un fruttivendolo da cui ha due fi-
g l i : V i n c e n z o e A n t o n i o
D a l 1 9 4 3 i n f u r i a v a l a
g u e r r a n e l M e r i d i o n e d ’ I t a l i a e t a n t i s o n o i c aduti, soprattutto tedeschi, n e l l ’ O p e r a z i o n e A v a l a nche Mamma Lucia, presa
a c o m m o z i o n e d a q u e s t o i n f e l i c e s p e t t a c o l o d e i campi di battaglia, si reca,
a n c h e c o n t r o l e d i s p o s izioni previste, a confortar e i m o r i b o n d i , a r a c c ogliere i resti, a ricomporre le salme, a redigere picc o l e t o m b e d i f o r t u n a , a
r a c c o g l i e r e l e o s s a e r i -
p o r l e n e i s a c r a r i , i n c a ssette di zinco, a radunare
l e m o r t a l i s p o g l i e n e l l a cappella di San Giacomo
M a m m a L u c i a è s t a t a un’eroina della Pietas Ha sfidato il cruento duellarsi delle armi e col suo cuore nobile si è fatta la con-
s o l a t r i c e d e g l i a f f l i t t i , d a adiuvante dei moribondi
Animata da una profonda
f e d e , d a l 1 9 4 3 a l 1 9 4 8 ,
Mamma Lucia ha raccolto più di mille corpi di caduti, abbandonati alle intemperie, al ludibrio delle
b e l v e , a l l ’ i n s a n i a C h i è che si occupava dei corpi, e poi, soprattutto di quell i c h e e r a n o c o n s i d e r a t i n e m i c i ? T u t t o h a s p e s o
p e r l o r o , i n t e m p i i n c u i , oltre alla guerra, infuriava
l a m i s e r i a n e r a H a v e nduto la lana dei suoi materassi, si è adagiata su letti di foglie, come si usava Dal dì che nozze e tribunali ed are
Dier alle umane belve esser pietose Di sè stesse e d’altrui, toglieano i vivi
All’etere maligno ed alle fere...
Ci ricorda il vate Seppellire i morti è atto di misericordia corporale “Song' tutt' figl 'e mamma!” - Sono tutti figli di mamma! -
D i c e v a l e i , r i c o n o s c e n d o l a p r o f o n d a u m a n i t à c h e accomuna ogni stirpe! Hom o s u m S i a m o u o m i n i , non caporali di eserciti, o prima di essere caporali di e s e r c i t i S i a m o c o m e f oglie, ricordando sempre i versi d’Omero, ripresi da Ungaretti
L u c i a r a c c o g l i e v a g l i e ff e t t i p e r s o n a l i , i r i c o r d i che poi restituiva ai cari
Esempio che vale per tutti quello del caporale Joseph, caduto a soli 22 anni, figlio di Adam e Karolina Wagner Mamma Lucia è stata una martire nel senso autentico, una testimone d’amore, di carità, di pietà, di solidarietà, di pace nei camp i m i n a t i d i g u e r r a N e l 1 9 5 1 M u t t e r d e r T o t e n ,
M a m m a L u c i a , i l n o m e che le era stato assegnato, viene insignita, dal Presidente della Germania Fe-
d e r a l e H e u s s , d e l l a G r a n Croce dell’Ordine al Me-
r i t o d i G e r m a n i a D a P i o XII viene definita cristiana e caritatevole Davanti a l e i c o m m o s s o s i c h i n a Papa Giovanni e fiero cant a B e n i a m i n o G i g l i A l l a sua morte la ricorda Sandro Pertini, con profondo coinvolgimento.
Tanto la sua fama varca i confini, che partivano pullman per andare a visitare questa eroina, che noi ricordiamo sempre con con quello affetto e quella stima grande, come l’incarnazione perfetta della ten e r e z z a m a t e r n a D o p o aver assistito alla lugubre scena di alcuni ragazzi che giocavano con il cranio di un soldato, Mamma Lucia ebbe la visione di otto croc i e d i o t t o g i o v a n i c h e c e r c a v a n o l a l o r o m a d r e
L’otto simboleggia la resurrezione e la vita Nes-
s u n o s i c u r a v a d e i c o r p i dei nemici
Così il vate antico descri-
v e l a p i e t o s a s c e n a d e l l a
r e s t i t u z i o n e d e l c o r p o d i
E t t o r e a l c a n u t o p a d r e , Priamo, nella classica traduzione del Monti. Queto il foco, i fratelli e i fidi amici
P i e n i i l v o l t o d i p i a n t o e sospirosi
Raccolsero le bianche ossa, e composte
In urna d’oro le coprîr
E c o s ì h a f a t t o M a m m a
Lucia, l’amica, la madre, la sorella dei giovani agonizzanti e dei defunti Tutti hanno una madre, anche i nemici. E noi la voglia-
m o r i c o r d a r e c o n q u e s t o bel canto che era uscito in
quel tempo, composto da
Clara Buccioli:
D a l l a c h i e s e t t a v e r s o i l cielo chiaro
i l m a t t u t i n o s t a s u o n a ndo già.
Una vecchietta dal vestito nero sul monte sola sola se ne va P r o t e g g e i l s u o c a m m i n la santa croce:
C e r c a M a m m a L u c i a !Dice una voce.
Cerca i dispersi ai campi di battaglia “Figli di mamma”, senza croce e fior Al fante ignoto un nome, una medaglia, v u o l r i d o n a r e i l s u o m aterno cuor.
Sorregge il suo cammino un grande amore:
l ’ a m o r e d i m a m m a c h e giammai non muore!
L o n t a n o a s p e t t a i l d o n o tuo d’amore, u n ’ a l t r a M a m m a c h e i n preghiera sta: e benedice le tue mani care, i l t u o m a t e r n o g e s t o d i pietà.
T ’ i l l u m i n a i l c a m m i n l a grande fiamma, s e i t u , m a m m a L u c i a d i tutti mamma! Affratellata nel tuo nome santo, è tutta la commossa umanità:
s p e n t i i r a n c o r i , r a s c i ugato il pianto, s ’ a c c e n d e i l f a r o d i u n a nuova età!
A d d i t a l ’ a v v e n i r e i n a rmonia,
i l t u o s u b l i m e a m o r , Mamma Lucia!