Cronache del 25 agosto 2025

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Regione-Inps verso un’intesa

«Un partneriato che riporti le politiche sociali al centro della programmazione»

Quando governava la sinistra i lucani non avevano nessuno sconto sul Gas

B a s t a p o l e m i c h e

È giusto ricordare che, se ad Agosto parliamo

Nella suggestiva cornice della “Piazzet-

o A

i , s c

giornalista, figura di riferimento per la cultura lo-

cale e nazionale L’even-

t o , i n s e r i t o n e l p r o g r a m -

m a “ E s t a t e i n s i e m e

2 0 2 5 ” , h a r a p p r e s e n t a t o

molto più di una comme-

morazione: è stato un ( )

■ continua a pag 10 Bardi

Dellapenna a pag 3

LA BAS I LI CATA A F O R MA D I P E N S I O N E

Che la rivoluzione sui giovani per far danzare la Basilicata sulle note potenti dell’innovazionee metterla sui binari d’Europa fosse già morta prima ancora di nascere lo si era tragicamente capito dalla pervicacia con cui questi pessimi patrioti di centrodestra hanno saputo dispensare, fino a farli incollare quasi a vita, frotte di pensionati alle poltrone della Regione, peraltro in gettoni d’oro e senza nemmeno che si sollevasse un singhiozzo indignato da quelle anime belle dell’opposizione Ora lasciamo stare l’erotica del potere che non conosce età alcuna e che pure ha qui i suoi fan sfegatati, a partire dai cerchi magici presidenziali di Giunta e Consiglio come lasciamo stare l’impiccio patriottico di pretendere un futuro over 70, ma non sappiamo più quante volte abbiamo spoilerato la CGIA di Mestre sull’accrocco che c’è sul lavoro, non solo per il numero di pensioni superiore a quello degli stipendi, ma anche per l’indice di anzianità (82,7) Tutti record che ci fanno vergognare in classifica d’Italia e che ancora una volta, manco a toccarci la coscienza infelice, vengono inanellati nel report Canta Fabrizio De Andrè: “Nella cucina della pensione, mescolo sogni con gli ormoni ”

Continuità, responsabilità e visione: la Basilicata ha bisogno di una guida salda all’Ente

CONSUMO DI SUOLO

Il responsabile del Dipartimento Ambiente di FdI Motta: «Ottima notizia la proroga della Regione per la presentazione dei progetti sul territorio»

■ Servizio a pag 5

MATERA

Assemblea plenaria del Pd, il commissario Manca: «Abbiamo bisogno di ritrovarci e ripartire insieme con attenzione ai bisogni del territorio»

■ Servizio a pag 14

POTENZA

Truffe agli anziani, scattano altri due fogli di via con divieto di ritorno in città per 1 anno a due persone con precedenti

■ Servizio a pag 10

SPORT

Buona la prima per il

Potenza: in extremis vince grazie a Caturano Espugnato il De Cristoforo, 3 a 2 contro il Giugliano

■ Nigro a pag 19

Servizio

Continuità, responsabilità e visione: la Basilicata ha bisogno di una guida salda all’Ente

L’Arpab non può permettersi incertezze

Va garantita continuità e autorevolezza in un momento così delicato

In un’epoca segnata da profondi cambiamenti

e d a s f i d e a m b i e n t a l i

che stanno ridefinendo le

priorità della Basilicata, la

questione della guida del-

l’ARPAB – l’Agenzia Re-

gionale per la Protezione

d e l l ’ A m b i e n t e – a s s u m e

una centralità che va ben

oltre la semplice ammini-

s t r a z i o n e d i u n e n t e p u b -

blico Mai come oggi, in-

fatti, la Basilicata si trova di fronte all’urgenza di ga-

rantire continuità, solidità e v i s i o n e s t r a t e g i c a a

un’istituzione che rappre-

senta il presidio principa-

l e p e r l a t u t e l a d e l l ’ a m -

b i e n t e e d e l l a s a l u t e c o l -

lettiva

Non è più tempo di proroghe o di soluzioni tempo-

r a n e e , c h e r i s c h i a n o d i compromettere la credibi-

lità e l’efficacia dell’AR-

PAB proprio nel momen-

to in cui la regione ha bi-

sogno di risposte chiare e

tempestive La Basilicata n o n p u ò p e r m e t t e r s i c h e u n e n t e c o s ì s t r a t e g i c o

v e n g a g e s t i t o n e l l ’ i n c e rtezza: serve una guida sta-

b i l e , a u t o r e v o l e e c a p a c e di operare con la serenità n e c e s s a r i a p e r a f f r o n t a r e

emergenze e pianificare il futuro

L a n o r m a t i v a r e g i o n a l e ,

del resto, consente il rinn o v o d e l l ’ i n c a r i c o p e r

quei dirigenti che si sono d i s t i n t i p e r c o m p e t e n z a , dedizione e risultati tangibili È su questi criteri che

o c c o r r e f o n d a r e o g n i v a -

l u t a z i o n e , l a s c i a n d o d a

parte logiche di breve periodo o calcoli politici che

nulla hanno a che vedere

con il bene della comunità L’esperienza degli ul-

t i m i a n n i i n s e g n a c h e l a continuità amministrativa,

quando accompagnata da

una leadership competen-

te e responsabile, può pro-

d u r r e r i s u l t a t i c o n c r e t i e

duraturi Emblematico, in tal senso,

è il percorso compiuto dal-

l’ARPAB sotto la guida di

D o n a t o R a m u n n o I n u n

c o n t e s t o s e g n a t o d a u n a

c r i s i i d r i c a s e n z a p r e c ed e n t i , l a g e s t i o n e è s t a t a i m p r o n t a t a a p r a g m a t i -

s m o , t r a s p a r e n z a e c o l l aborazione istituzionale Le

a z i o n i d i m o n i t o r a g g i o e p r e v e n z i o n e , s p e s s o o ggetto di attenzione da par-

te degli organi di stampa, h a n n o r a p p r e s e n t a t o n o n

s o l o u n a r i s p o s t a a l l e

e m e r g e n z e , m a a n c h e u n

esempio di come la sinergia tra enti pubblici possa

t r a d u r s i i n b e n e f i c i r e a l i

per i cittadini Ma la gestione della crisi

i d r i c a n o n è l ’ u n i c o t a s -

s e l l o d i u n m o s a i c o b e n p i ù a m p i o S o t t o q u e s t a

d i r e z i o n e , l ’ A R P A B h a avviato un importante pro-

c e s s o d i a c c r e d i t a m e n t o dei laboratori, oggi in fase

avanzata, che consente al-

l ’ A g e n z i a d i g a r a n t i r e standard di qualità sempre

più elevati e di rafforzare

l a p r o p r i a c r e d i b i l i t à a n -

che a livello nazionale In

un’epoca in cui la qualità

dei dati ambientali è fondamentale per orientare le

scelte politiche e ammini-

s t r a t i v e , l a c e r t i f i c a z i o n e dei laboratori rappresenta

u n t r a g u a r d o d i a s s o l u t o

rilievo, che non può esse-

r e m e s s o a r i s c h i o d a i nterruzioni o cambi di rotta

improvvisi. U n a l t r o a s p e t t o s p e s s o

s o t t o v a l u t a t o , m a d i i mportanza cruciale, è il rap-

p o r t o c o n i s i n d a c a t i e l e

t a n t e s t a b i l i z z a z i o n i r a g -

g i u n t e c o n l a g u i d a R am u n n o S t o r i c a m e n t e , i l d i a l o g o t r a l a d i r i g e n z a

d e l l ’ A R P A B e l e r a p p r e -

s e n t a n z e d e i l a v o r a t o r i è stato caratterizzato da ten-

s i o n i e i n c o m p r e n s i o n i , che hanno finito per penalizzare sia il clima interno

sia l’efficienza dell’Ente

N e g l i u l t i m i t e m p i , i n v e -

ce, si è assistito a un cam-

bio di passo significativo:

grazie a un confronto co-

stante e costruttivo, sono

state superate molte delle

criticità del passato, favorendo un clima di collabo-

r a z i o n e c h e h a p r o d o t t o

benefici concreti sia per i

lavoratori che per l’orga-

n i z z a z i o n e n e l s u o c o m -

plesso I comunicati e le dichiara-

zioni delle parti coinvolte

testimoniano un percorso

d i m a t u r a z i o n e e d i c r e -

scita, che merita di essere

consolidato e valorizzato

N o n m e n o r i l e v a n t i s o n o gli investimenti realizzati in campo tecnologico e le

iniziative promosse per la

t u t e l a d e l l ’ a m b i e n t e

L ’ A R P A B , n e g l i u l t i m i anni, ha potenziato le proprie infrastrutture, miglio-

rato la capacità di analisi

e m o n i t o r a g g i o , e p r o -

m o s s o u n a c u l t u r a d e l l a

sostenibilità che oggi è riconosciuta anche fuori dai

c o n f i n i r e g i o n a l i Q u e s t i r i s u l t a t i n o n s o n o f r u t t o del caso, ma della capaci-

tà di visione e della deter-

minazione di chi ha sapu-

t o g u i d a r e l ’ A g e n z i a c o n equilibrio e lungimiranza.

Oggi, tuttavia, questo pa-

trimonio rischia di essere

disperso se non si adotte-

r a n n o d e c i s i o n i c h i a r e e

responsabili La crisi idri-

ca è tutt’altro che supera-

ta, nuove sfide ambientali

s i p r o f i l a n o a l l ’ o r i z z o n t e

e l a B a s i l i c a t a n o n p u ò permettersi battute d’arre-

sto o passi indietro

È fondamentale che la po-

l i t i c a , t u t t a , c o m p r e n d a

l ’ i m p o r t a n z a d i g a r a n t i r e

la continuità amministra-

tiva e di evitare soluzioni

transitorie che rischiano di i n d e b o l i r e l ’ a z i o n e d e ll’ARPAB proprio nel mo-

m e n t o i n c u i s e r v e m a ggiore determinazione e visione.In quest

,

n q u e , n o n è s o l

u n a scelta tecnica, ma un vero e proprio atto di responsabilità verso la Basilicata, i s u o i c i t t a d i n i e i l f u t u r o dell’ambiente Si tratta di preservare e rafforzare un p a t r i m o n i o d i c o m p e t e nze, relazioni e risultati che rappresenta un valore aggiunto per l’intera comunità regionale L a B a s i l i c a t a m e r i t a un’ARPAB forte, autorev o l e e p r o i e t t a t a v e r s o i l futuro. Il lavoro svolto fin o r a n o n d e v e e s s e r e d is p e r s o : è t e m p o d i s c e l t e c h i a r e , c o r a g g i o s e e l u ng i m i r a n t i S o l o c o s ì s a r à possibile affrontare le sfide del presente e costruir e u n d o m a n i s o s t e n i b i l e p e r l e p r o s s i m e g e n e r azioni In gioco non c’è solo il destino di un ente, ma la capacità di una regione di difendere e valorizzare i l p r o p r i o a m b i e n t e , l a propria salute e il proprio futuro

Donato Ramunno

Quando gover nava la sinistra i lucani non avevano nessuno sconto sul Gas

B a s t a p o l e m i c h e

È giusto ricordar e che, se ad Agosto parliamo di conguagli, è perché il bonus c’è

DI M AS S IM O DE L L AP E N N A

Si a m o a d A g o s t o e

s e n t i a m o p a r l a r e d i

bollette del gas e del

costo del riscaldamento

S e m b r a u n a r e a l t à d i s t o -

nia, forse lo è Certamen-

t e è p a r a d o s s a l e l a p o l e -

mica che la sinistra sta cer-

cando di fare sui congua-

gli, il recupero dei fondi e

le nuove bollette

È p a r a d o s s a l e p e r c h é d i -

m e n t i c a n o d i a v e r g o v e r -

n a t o f i n o a i e r i e c h e i e r i

q u e s t a d i s c u s s i o n e e s t i v a

non si sarebbe mai tenuta

s e m p l i c e m e n t e p e r c h é i l

bonus gas non esisteva.

TUTTA COLPA DI

BARDI

È proprio vero che la sinistra quando sta all’opposi-

zione è piena di soluzioni che non aveva quando era

al Governo

S u u n a c o s a , p e r ò , c o ncordiamo con l’opposizion e : s e s i a m o c o s t r e t t i a d

A g o s t o a p a r l a r e d i c o n -

g u a g l i d e l l e b o l l e t t e d e l gas è tutta colpa di Bardi

P e r c h é è c h i a r o c h e , a l

c o n t r a r i o , q u a n d o g o v e rnavano loro, quando al gov e r n o c ’ e r a n o q u e l l i c h e

oggi criticano la gestione

d e l b o n u s , q u e s t a d i s c u s -

s i o n e n o n s i s a r e b b e m a i

potuta tenere

Il motivo è molto sempli-

c e Q u a n d o g o v e r n a v a l a

sinistra e il PD era il par-

t i t o R e g i o n e , s e m p l i c e -

m e n t e i l b o n u s g a s n o n

esisteva

P r i m a c h e i l c e n t r o d e s t r a

p r e n d e s s e i n m a n o i l g o -

verno della nostra regione, infatti, i cittadini il gas lo

p a g a v a n o s e m p r e , t u t t o e

per intero

L e e s t r a z i o n i p e t r o l i f e r e

c ’ e r a n o g i à a l t e m p o d e l

PD al governo, l’unica co-

sa che mancava era il be-

neficio per i lucani

È g i u s t o r i c o r d a r e a t u t t i

che se si può discutere dei

conguagli è solo perché il

bonus è stato istituito

Chi per anni non ci ha mai

pensato farebbe bene a ta-

c e r e e t e n e r e l a b o c c a

chiusa

UNA AUTENTICA

RIVOLUZIONE

La verità, la banale e sem-

p l i c e v e r i t à è c h e q u e l l a

del bonus gas è s tata una totale rivoluzione, un cambiamento assoluto del pun-

t o d i o s s e r v a z i o n e e d e l movimento

P e r l a p r i m a v o l t a i l G o -

verno Regionale ha detto: in Basilicata si estrae gas e

p e t r o l i o , i c i t t a d i n i d e v o -

n o a v e r n e j n b e n e f i c i o

concreto ed immediato P e r l a p r i m a v o l t a i n I t alia, un Governo Regionale

ha istituito il principio di

r e s t i t u z i o n e H a r i d a t o a i

lucani un beneficio diret-

to dalle risorse del nostro

territorio

L o h a f a t t o i n t e r v e n e n d o sul prezzo del gas proprio n e l m o m e n t o i n c u i g l i scenari internazionali ave-

v a n o d e t e r m i n a t o u n a u -

mento del costo per tutti

NON SI POTEVA

FARE MEGLIO Si poteva fare meglio? No, non si poteva Come tutte le misure rivo-

l u z i o n a r i e , g l i e f f e t t i s i

possono verificare soltan-

t o d o p o c h e l a m i s u r a è

stata messa in atto Il Governo Bardi avrebbe potuto mettersi a studiare tutti i possibili scenari, gli

eventuali problemi ma, in questo studio, avrebbe sol-

tanto posticipato l’ingres-

s o d e l l a m i s u r a s e n z a e s -

s e r e c e r t o c h e n o n c i s a -

rebbero stati problemi.

L o r i p e t i a m o , è s t a t a l a

p r i m a v o l t a n e l l a s t o r i a

d’Italia e forse dell’Occi-

dente che si è intervenuto

con una misura simile

Non esistevano né preced e n t i n é g i u r i s p r u d e n z a Nessuno poteva sapere se ci sarebbero stati (come ci sono stati) ricorsi al TAR, s e s a r e b b e r o s t a t i a c c o l t i

(come è accaduto), qualora sarebbero stati gli effetti del mercato libero al pos t o d e l l a m a g g i o r t u t e l a etc IL GOVERNO AL LAVORO

V e r i f i c a t i i p r o b l e m i , i l Governo Bardi è adesso al lavoro per risolvere ed affrontare le questioni Noi parliamo sotto gli ombrelloni, l’opposizione fa p o l e m i c h e s t e r i l i , i l G overno Bardi lavora per agire e risolvere la questione Il bonus gas che non c’era (e non c’è in nessun altro p o s t o d e l m o n d o ) a d e s s o c ’ è , i l u c a n i p e r q u e s t o hanno avuto un beneficio che prima no

h

t o ) , o r a c i s o n o d e i p r oblemi non previsti né prevedibili, il Governo Bardi sta lavorando per risolverli Serviranno soluzi

Bardi

Summa (Cgil): «Bardi ha l’obbligo di correggere gli errori della misura e destinare parte delle risorse ad interventi strutturali»

« B o n u s g a s s u l l a p e l l e d e i l u c a n i »

«I

l bonus gas, così

come abbiamo sempre sostenuto, è stato un grande pasticcio e mero strumento di propaganda elettorale assunto sulla pelle dei lucani Adesso il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi chieda

scusa e si corregga questa misura dannosa per il futuro dello sviluppo e ingiusta anche come welfare rispetto al caro bollette È giusto che lavoratori, pensionati e disoccupati ricevano l’intero importo e non paghino alcun costo aggiuntivo mettendo il limite Isee fino a 30mila euro, così come proponemmo al governo Bardi fin dal principio». Lo afferma il segretario generale dello Spi

Cgil Basilicata, Angelo Summa «La nostra proposta - ribadisce Summa - era

di destinare le risorse finanziarie derivanti dalla disponibilità di circa 200 milioni di metri cubi di gas all’anno – a interventi strutturati di lungo periodo in grado di generare benessere e occupazione nella nostra regione ed evitare che i nostri giovani c

grare Le risorse a disposizione dovevano essere quindi l’occasione per ridurre i differenziali di sviluppo con il resto del Paese e le sperequazioni sociali interne alla regione, che da anni si stanno ampliando Non solo Già all’epoca evidenziammo come i criteri per il calcolo del bonus sulla bolletta, basato sui dati storici di consumo, avrebbero avvantaggiato le fasce più alte che avrebbero ricevuto un beneficio più cospicuo a segui

giori consumi di energia pro-

stribuire gas gratis in egual

chezza e di reddito, è stato socialmente regressivo e ha inciso notevolmente sulle disparità di ricchezza e opportunità dei cittadini che oggi si ritrovano bollette del gas esorbitanti sul ricalcolo del consumo, su cui è necessario fare maggiore chiarezza La ridistribuzione del bonus sulle bollette del gas avendo a riferimento gli scaglioni di reddito, con criterio progressivo, – conclude Summa – avrebbe aiutato davvero i lucani con i redditi medio bassi: pensionati e famiglie in difficoltà che non riescono ad arrivare a fine mese La distribuzione a piog-

gia delle risorse, invece, così come immaginata, è stata solo una trovata elettorale, che per l’ennesima volta ha trasformato la risorsa petrolio in uno strumento di ricatto e di dipendenza dei bi-

sogni sociali e della tenuta dell’economia regionale dalle estrazioni petrolifere, una grande opportunità sprecata delle risorse per il fondo per lo sviluppo e la transizione»

«CONVOCATE LE COMPAGNIE, MA IL PARADOSSO È CHE STIAMO GIÀ PAGANDO PER NON AVER CONSUMATO ABBASTANZA»

Chiorazzo critico:

«La toppa è decisamente peggiore del buco»

«La toppa è decisamente peggio del buco. Dopo mesi di silenzi, opacità e pasticci normativi, il Presidente Bardi si precipita, finalmente, a convocare le compagnie energetiche per rinegoziare la questione dei conguagli legati al Bonus Gas. Come se in tutti questi mesi, in cui la Giunta regionale ha modificato più volte i disciplinari attuativi della misura, non si fosse accorta delle conseguenze che le sue stesse scelte avrebbero inevitabilmente prodotto» «Ricordiamo - incalza Chiorazzo - che è stata proprio la Giunta Bardi, con la Delibera n. 163/2025, a porre espressamente a carico delle compagnie gli importi non recuperati dai conguagli, aprendo così la strada a un inevitabile scaricabarile sui cittadini. Oggi i lucani si vedono recapitare bollette con importi da restituire per il solo fatto di aver consumato meno gas del previsto È surreale: colpevoli di aver risparmiato energia, puniti per efficienza o semplicemente per aver

avuto un inverno più mite» «Ancora più grave - prosegue il Vice Presidente - è il maldestro tentativo di scaricare le colpe sugli operatori energetici, ma la verità è sotto gli oc-

chi di tutti È stato Bardi, insieme all’allora assessore Latronico, a costruire una misura tutta elettoralistica, concepita per dare l’illusione, in piena campagna elettorale, che le bollette sarebbero state azzerate. Una misura nata male, che ha generato disparità di trattamento tra i cittadini, speculazioni nel mercato energetico, e buchi nei conti della Regione Da mesi - conclude - siamo impegnati in una rigorosa operazione verità sul Bonus Gas, e non ci fermeremo fino a quando Bardi non avrà chiarito pubblicamente e formalmente come sono stati spesi, fino all’ultimo centesimo, centinaia di milioni di euro di risorse pubbliche già bruciati per una misura che ha tradito le promesse fatte ai lucani. La politica può sbagliare, ma ha il dovere di ammettere i propri errori. Bardi e i suoi governi sono gli unici responsabili di questa scellerata gestione. Il tutto era ampiamente prevedibile» ta il nostro territorio ad ogni livello»

«Co

n t i n u a n o a e m e r g e r e s ituazioni paradossali nella gestione del cosiddetto Bonus gas re-

gionale» dichiara il con-

s i g l i e r e r e g i o n a l e P i e r o

Marrese. «Molte famiglie

lucane stanno ricevendo in questi giorni bollette di conguaglio da parte delle

c o m p a g n i e d i f o r n i t u r a ,

c o n r i

c a l c o l i r e t r o a t t i v i s u i c o n s u m i d e l 2 0 2 3 e

c o n s e g u e n t e r i c h i e s t a d i restituzione del contributo percepito. Il motivo? I

consumi effettivi si sono rivelati inferiori a quelli stimati, e quindi non con-

formi ai parametri fissati dalla delibera regionale. Una logica che definir e a s s u r d a è d i r e p o c o » Marrese sottolinea come questa impostazione pre-

m i c h i c o n s u m a d i p i ù , penalizzando invece le famiglie che hanno adottato comportamenti virtuo-

s i , r i d u c e n d o s p r e c h i e consumi «Il principio su cui dovrebbe basarsi una misura di sostegno come

q u e s t a – a g g i u n g e – è quello di aiutare tutte le

f a m i g l i e l u c a n e a d a f -

frontare il caro-energia, senza distinguere tra chi consuma di più e chi, re-

sponsabilmente, consuma di meno. Oggi invece accade l’esatto contrario: il messaggio che si trasmette è che conviene spreca-

r e , n o n r i s p a r m i a r e » I l consigliere regionale annuncia di aver presentat o u n a i n t e r r o g a z i o n e consiliare alla Giunta per c h i e d

o l a r e

chiede che siano rivisti i

c r i t e r i a p p l i c a t i v i d e l l a m i s u r a e s i a g a r a n t i t a maggiore chiarezza e tra-

s p a r e n z a n e l l a g e s t i o n e d e i c o n t r i b u t i : « N o n s i può scaricare sui cittadi-

ni il peso di delibere poco eque, né alimentare confusione e sfiducia. È indis p e n s a b i l e f a r e s u b i t o chiarezza per tutelare le famiglie lucane e garantire un uso corretto e giusto delle risorse regionali. La rateizzazione dei conguagli è un mero palliativo, anche perché già prev i s t a d a l l a n o r m a t i v a e dalle società fornitrici In questo momento, in attesa di un quadro normativ o c h i a r o e d e f i n i t o , s ar e b b e o p p o r t u n a l a s os p e n s i o n e d e i c o n g u a g l i per venire incontro a fa-

Meeting di Rimini, ieri Latronico parla della cultura lucana

LaRegione Basilicata, con la collaborazione dell’Apt (Azienda di Promozione Territoriale), partecipa anche quest’anno al Meeting di Rimini, uno degli appuntamenti culturali e sociali più rilevanti a livello nazionale, occasione di confronto sui grandi temi dell’attualità, dello sviluppo e dell’innovazione. La presenza lucana si inserisce in un percorso di valorizzazione delle eccellenze territoriali, con l’obiettivo di promuovere il patrimonio culturale, ambientale e turistico della regione in uno scenario di rilevanza internazionale. Durante il Meeting – in programma dal 22 al 27 agosto – sono previsti momenti di approfondimento, incontri istituzionali e tavole rotonde che vedranno la partecipazione di rappresentanti della Regione, esperti e operatori del settore, con l’intento di condividere esperienze e prospettive di sviluppo Ieri, in particolare, si è tenuto un dibattito dal titolo “Le frontiere dell’Adriatico” a cui è intervenuto l’assessore regionale alla Salute e al Pnrr, Cosimo Latronico che ha parlato di una Basilicata vocata al dialogo tra culture. L’assessore ha ricordato la resilienza delle comunità lucane, forgiata dal terremoto del 1980, richiamando le grandi vocazioni della regione – ambientale, culturale e spirituale –

e il valore della diversità, testimoniata dalle comunità arbëreshë che arricchiscono l’identità lucana. La presenza della Basilicata al Meeting con uno stand di circa 50 metri quadri rientra, in particolare, nell’ambito di un progetto nato in sinergia con la Conferenza Episcopale di Basilicata, finalizzato a valorizzare il patrimonio spirituale e religioso del territorio in occasione del Giubileo 2025 L’iniziativa ha portato alla creazione di una sezione dedicata, “Basilicata Sacra”, sul portale turistico regionale, dove i visitatori possono scoprire luoghi di fede, spiritualità e pellegrinaggio spesso poco conosciuti ma di grande valore culturale e religioso. Si tratta di un percorso di scoperta e di studio che culminerà con l’allestimento di una grande mostra, dal titolo “Basilicata, un altro cielo”, in programma dal 3 settembre nel Palazzo della Cancelleria a Roma L’esposizione conduce il visitatore attraverso un percorso unico: dalla storia di incontri e contaminazioni culturali della Basilicata, ai suoi santi e beati nelle sale centrali, fino a una Via Crucis contemporanea animata da pittosculture suggestive, per concludersi con un’immersiva esperienza finale che invita a vivere un “altro cielo” spirituale

Motta: «Ottima notizia la proroga del Dipartimento Regionale Ambiente per la presentazione dei progetti sul territorio»

C o n s u m o d e l s u o l o , l ’ i m p e g n o d i F d I

«S

a l u t i a m o e d a pproviamo con fav o r e l a p r o r o g a del Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata, circa i termini di presenta-

zione delle candidature riguardante l'avviso pubblico per la presentazione e selezione di progetti a valere sul

F o n d o p e r i l C o n t r a s t o a l Consumo di Suolo» dichia-

r a i l r

ciale del Dipartimento Ambiente ed Energia di Fratelli d'Italia della provincia di Potenza, Giovanni Motta

« È s t

t o t r a i p r i m i a r g o -

menti che il Dipartimento

Ambiente ed Energia - Fratelli d'Italia - Provincia di P o t e n z a h a s o t t o p o s t o a l -

l 'attenzione dell 'assessore regionale Mongiello durante il nostro primo incontro politico D'altronde, il Governo di Giorgia Melonicontinua Motta - fin dal suo

insediamento del 2022 ha istituito il fondo per il contrasto al consumo di suolo

N o n a c a s o i l f o n d o , c h e porterà nelle casse del Ministero dell’Ambiente e del-

la Sicurezza Energetica una

d o t a z i o n e c o m p l e s s i v a d i

160 milioni (10 milioni per il 2023, 20 per il 2024, 30 per il 2025 e 50 per ciascuno degli anni 2026 e 2027), s i p o n e c o m e o b i e t t i v o l a programmazione e il finanziamento di interventi per la rinaturalizzazione di suoli degradati in ambito urbano e periurbano» Il partito di Fratelli d'Italia con tutti i suoi dipartimenti tematici e quindi di conseguenza con i vari referenti l o c a l i è i m p e g n a t o i n u n a forte campagna di sensibilizzazione per il contrasto al consumo di suolo e per la protezione del territorio

In Basilicata la situazione

del consumo di suolo non è poi così diversa dal contes t o n a z i o n a l e I d a t i t r a t t i dal rapporto Ispra 2023 (dati al 2022) - ribadisce Motta - dicono che: 31 825 ha (22 560 ha in provincia di Potenza e 9 265 ha in quella di Matera) con una media di 406 metri quadri per abitante

«Come partito siamo impegnati - conclude Motta - affinchè ci sia un cambio di rotta abbinata ad una visione ambientale ed energetica non ideologica ma concreta con ricadute positive sui 131 comuni della Basilicata E la proroga dell'avviso v a p r o p r i o i n q u e s t a d i r ezione».

«La

Basilicata rischia di restare l’unica regione d’Italia senza un collegamento ferroviario ad Alta Velocità, senza una vera autostrada e con un aeroporto fantasma Non è una fatalità, ma il frutto avvelenato dell’inazione politica» È questo l’amaro giudizio espresso da Michele Laurino, presidente dell’associazione SVIMAR Onlus (Associazione per lo Sviluppo del Mezzogiorno e delle Aree Interne), che interviene nel dibattito riacceso dopo le recenti dichiarazioni dell’assessore regionale alle Infrastrutture, senatore Pasquale Pepe. Secondo Laurino, le parole dell’assessore –«tecnicamente ineccepibili» nel ricordare che la tratta Tito-Polla non sia mai stata inserita nei progetti ufficiali di RFI – rappresentano in realtà «la triste conferma di un fallimento collettivo della classe politica lucana,

di maggioranza e opposizione». Laurino rivendica il lavoro di sensibilizzazione che SVIMAR ha condotto in questi anni: incontri con il presidente della Regione, Vito Bardi, e con l’ex assessore Donatella Merra; sollecitazio-

ni inascoltate all’attuale assessore Pepe; contatti con parlamentari nazionali ed europei; assemblee pubbliche, convegni e campagne social. Emblematico, ricorda l’associazione, fu un convegno organizzato due anni fa presso la Provincia di Potenza, al quale furono invitati sindaci, parlamentari e consiglieri regionali. «Si presentò solo qualche primo cittadino della Campania – racconta Laurino –mentre nessun sindaco lucano rispose all’appello. Un deserto di indifferenza». La soluzione avanzata da SVIMAR resta la stessa: collegare Potenza alla rete Alta Velocità nazionale tramite la bretella Polla-Potenza, ritenuta «l’unica opzione realistica e percorribile». Per l’associazione, i «tavoli tecnici annunciati dalla Regione per l’autunno non dovranno trasformarsi in stanze dei bottoni lontane dal territorio, ma in luoghi di con-

SODDISFATTO L’ASSESSORE ALLA SALUTE,LATRONICO PER L’INCONTRO CON IL PRESIDENTE FAVA E IL CONSIGLIERE DI MATTEO

Regione-Inps verso l’intesa sulla cura della persona

a B a s i

r e g io n e d e l l a c u r a , d e l b e n e s -

sere e dell’accoglienza, un luo-

go in cui c

r i

s i

della vita, ma anche comunità e nuove op-

portunità di lavoro»

Così l’assessore regionale alla Salute, Co-

simo Latronico, commenta l’incontro di

i e r i c o n i l p r e s i d e n t e d e l l ’ I n p s G a b r i e l e

Fava e il consigliere Di Matteo, durante

i l q u a l e s o n o s t a t e p o s t e l e b a s i p e r u n a

collaborazione strategica

Il governo lucano, insieme a Inps e a una

rete di istituzioni, professionisti e Terzo

Settore, sta lavorando a un progetto di fi-

l i e r a n e l w e l f a r e c h e m e t t a a l c e n t r o l e

persone – anziani, famiglie, cittadini fra-

gili – e faccia del prendersi cura un vero

motore di sviluppo

« C o s t r u i a m o r e l a z i o n i e p o n t i – s p i e g a

Latronico – per trasformare la Basilicata

i n u n a t e r r a c h e a c c o g l i e e s o

nte

tà. Una sfida che coniuga solidarietà e crescita economica

demografica, spopolamento, riconversio-

mento dei modelli di sviluppo: da un’eco-

esterni (automotive, oil & gas)

giunge l’assessore. Oggi dobbiamo ricostruire quel patrimonio partendo dai bor-

professionali, Terzo Settore e centri di ri-

La strategia regionale si fonda su

A Palazzo San Ger vasio un ambulatorio multidisciplinare per persone in difficoltà

n a z i o n a l e ‘ E q u i t à n e l l a

a l r i l a s c i o d e l c o d i c e S T P m ediante il quale i cittadini stranier i n o n c o m u n i t a r i p o s s o n o r i c evere assistenza medica previo accertamento delle condizioni di salute Nel caso in cui questi cittadini extracomunitari abbiano bisogno di visita specialistica, saranno coinvolti gli specialisti dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza

necessari, le viste specialistiche

S a l u t e ’ v a l i d o p e r i l s e ss e n n i o 2 0 2 1 - 2 0 2 7 s u l c o n t r a s t o alla povertà sanitaria, è stato att i v a t o p r e s s o i l p u n t o S a l u t e d i Palazzo San Gervasio un ambu-

l a t o r i o m u l t i d i s c i p l i n a r e r i v o l t o ai cittadini in condizione di vulnerabilità socio economica ed ai m i g r a n t i A l s u o i n t e r n o è s t a t a costituita una équipe multi disciplinare per portare avanti le attività cliniche gratuite con il supporto di personale specializzato, o v v e r o A s s i s t e n t i S o c i a l i , P s ichiatri e Psicologi

L’ambulatorio di Viale d’Errico, f o r t e m e n t e v o l u t o d a l D i r e t t o r e

S a n i t a r i o d e l l a A s p B a s i l i c a t a Luigi D’Angola e dalla Responsabile del Progetto Raffaella Piarulli, è aperto il lunedì e il merc o l e d ì d a l l e 1 6 0 0 a l l e 1 8 0 0 mentre per i mesi di agosto e settembre l’orario di attività è prorogato dalle ore 18 00 alle 20 00 Nella popolazione target che afferisce alle attività ambulatoriali

s i i n s e r i s c o n o p e r s o n e a b a s s o reddito con Isee inferiore a 10mila euro e con difficoltà di access o a i s e r v i z i s a n i t a r i , c i t t a d i n i

s t r a n i e r i s i a c o m u n i t a r i c h e e xtracomunitari non iscritti al Serv i z i o S a n i t a r i o N a z i o n a l e , s o ggetti esenti per reddito, persone senza fissa dimora e tutte quelle persone in condizione di vulnerabilità come ad esempio le madri monogenitori con figli a caric o e p e r q u e s t o i n s i t u a z i o n e d i fragilità socio economica Nello stesso ambulatorio ha preso il via già da qualche giorno il P r o g e t t o S a M i R a , e s c l u s i v amente rivolto ai migranti accolti presso il Campo di Accoglienza Regionale ubicato nella sede dell ’ e x T a b a c c h i f i c i o A l o r o v e ng o n o e r o g a t e l e c u r e n e c e s s a r i e a l l e l o r o e s i g e n z e d i

u r a d e l p e r s o n a l e s a n i t a r i o A

supporto dei migranti un medico d

miere, un Operatore Socio Sani-

Il Progetto SA MI RA, acronimo di Salute Migranti e Richiedenti Asilo, fa capo al Ministero della Salute a valere sull’Avviso Pubblico Ministeriale per la presentazione di progetti da finanziare sul Fondo Asilo, Migrazione, Int e g r a z i o n e 2 0 2 1 - 2 0 2 7 – 0 0 3 8 –Piani regionali per la tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di fragilità e rischio Per la referente del Progetto Raffaell a P i a r u l l i , « n e l l ’ a m b i t o d e l l e azioni mirate al contrasto alla povertà sanitaria occorre offrire la possibilità di curarsi a coloro che a l t r i m e n t i n o n l o f a r e b b e r o p e r s v a r i a t i m o t i v i e d i n p r i m i s p e r mancanza di disponibilità economiche Il loro diritto alla cura diventa un dovere dei servizi” Piarulli, che da tempo si occupa di integrazione socio sanitaria, si è d e t t a e n t u s i a s t a d i a v e r d a t o a ttuazione ad un progetto così importante per i cittadini che ricadono nell'intera area provinciale di competenza dell’Azienda San i t a r i a L o c a l e d i P o t e n z a e d h a evidenziato che “il progetto prevede l’esistenza di un ambulatorio fisico con équipe multidisciplinare per la presa in carico dell'utente, la fornitura dei farmaci

Ad esso, si affiancherà un ambulatorio mobile, ovvero un motorhome di assistenza odontoiatrica, per le visite e per la fornitura di p r o t e s i d e n t a r i e c o l s u p p o r t o d i e n t i d e l t e r z o s e t t o r e c h e h a n n o già aderito alla manifestazione di i n t e r e s s e p e r l a c o - p r o g e t t a z i one» I l D i r e t t o r e S a n i t a r i o d e l l a A s p B a s i l i c a t a L u i

presentare il progetto ha evidenz

D’Angola: «Il progetto è uno strumento per raggiungere i cittadini con problemi economici», Piarulli: «Il loro diritto alla cura diventa un dovere dei servizi» Nell’ambito del programma

l i t à p r esenti nei nostri territori, alla rea l t à s o c i a l e c h e s i t r a s f o r m a e r e n d e n e c e s s a r i a u n a p r o g r a mmazione sanitaria più adatta e rispondente alle esigenze della pop

r azione con i Comuni, rende sempre più alto il livello di integrazione sociosanitaria per cui questo progetto di contrasto delle pov e r t à s a n i t a r i e c o s t i t u i s c e u n o strumento per raggiungere i cittadini in difficoltà socio- economica e garantire loro tutte le cure necessarie»

Si tratta di azioni orientate al pot e n z i a m e n t o d e l l ’ i n c l u s i o n e s ociale che per un’azienda territoriale pura come l’Asp- aggiunge il Direttore Sanitario- «costituiscono un obiettivo prioritario nell’ambito delle azioni di sviluppo dell’integrazione socio-sanitaria f i n a l i z z a t e a n o n t r a s c u r a r e l a componente correlata ai bisogni sociali che, in riferimento a fasce deboli e di maggiore vulnerabilit à d e l l a c o l l e t t i v i t à e r i s c h i o d i emarginazione, costituiscono target specifico di interventi»

POTENZA Ad annunciarlo il Comune che espletato l’iter burocratico è pronto ad erograre il contibuti Stanziati oltre 133 mila €

Libri di testo, a breve saranno liquidati i rimborsi per le famiglie in difficoltà

P O T E N Z A . D o p o s e t t i -

m a n e d i m a l u m o r i t r a i

g e n i t o r i d e g l i s t u d e n t i , preoccupati per il manca-

to rimborso dei libri di testo, arriva una svolta concreta da parte dell’Ammi-

n

Il Comune di Potenza ha

d a t o i l v i a l i b e r a a l l ’ e r ogazione dei contributi de-

stinati alle famiglie meno

a b b i e n t i p e r l a f o r n i t u r a gratuita o semigratuita dei

l i b r i d i t e s t o p e r l ’ a n n o

scolastico 2024/2025

U n a m i s u r a a t t e s a , r e s a

n e c e s s a r i a d a l c r e s c e n t e

disagio espresso da molti n u c l e i f a m i l i a r i c h e , n onostante avessero presentato regolare domanda nei

t e m p i s t a b i l i t i , n o n a v ev a n o a n c o r a r i c e v u t o a l -

cun sostegno economico

Il contributo, va ricorda-

to, è destinato agli alunni iscritti alla scuola secon-

daria di I° grado e ai prim i d u e a n n i d e l l a s c u o l a

s e c o n d a r i a d i I I ° g r a d o ,

a p p a r t e n e n t i a f a m i g l i e

c o n I S E E i n f e r i o r e a

20 000 euro

Lo scorso mese di aprile,

l a R e g i o n e B a s i l i c a t a h a

a s s e g n a t o a l C o m u n e d i

Potenza una somma com-

plessiva di € 114 881,96, a cui si sono aggiunte eco-

n o m i e d e l l ’ a n n o p r e c e -

dente pari a € 37 561,35

L’importo totale disponi-

bile, pari a € 152 443,31, è s t a t o u t i l i z z a t o p e r c o -

prire in misura proporzio-

nale (80,39%) la spesa ef-

fettivamente documenta-

ta dalle famiglie che avevano presentato domanda e n t r o i l t e r m i n e s t a b i l i t o del 19 dicembre 2024, attraverso la piattaforma di-

gitale Omnibus

S o n o 8 6 9 i n t o t a l e l e r i -

chieste pervenute all’Ente e tra non molto sarà liqui-

dato il contributo

D a l C o m u n e a r r i v a n o l e “ r i s p o s t e ” a l l e l a m e n t e l e d e i g e n i t o r i c i r c o l a t e n e i

giorni scorsi Il Dirigen-

te Romaniello, nel docu-

m e n t o u f f i c i a l e , h a e v i -

denziato come l’Ente ab-

bia rispettato tutte le sca-

d e n z e p r e v i s t e d a l l a R e -

g i o n e , i n o l t r a n d o l a d omanda telematica nei tem-

p i , a t t i v a n d o i l s o c c o r s o

i s t r u t t o r i o p e r i c a s i c o n

d o c u m e n t a z i o n e i n c o mp l e t a , e a v v i a n d o i c o n -

trolli a campione previsti

dalla normativa

Gli elenchi degli ammes-

si, ammessi con riserva e

n o n a m m e s s i v e r r a n n o pubblicati separatamente anc

Il presidente Mazzoni: «Il nostro obiettivo primario è quello di far partecipare le persone con disabilità Siamo lieti di avere con noi Marco Cionfi»

Il Subbuteo come sport inclusivo: cresce la comunità a Potenza

D I F R A N C E S C O M E N O N N A

Numeri in aumento per i praticanti del subbuteo in città La riprova che il lavoro paga sempre e i sacrifici del pre-

sidente dell’ASD Subbuteo Club Basilicata,

T o m m a s o M a z z o n i s o n o s t a t i p r o n t a m e n t e ripagati. La struttura a Potenza ha sede in via

Alessandro Manzoni nel rione Italia ed è diventata sempre di più un punto di riferiment o p e r t e s s e r a t i e a p p a s s i o n a t i d e l g i o c o d a tavola che negli anni ‘80 ha costituito un pun-

to di aggregazione e socializzazione impor-

tante per tante generazioni di appassionati, giovani e meno giovani che grazie al tavolo

verde hanno potuto conoscere questa disciplina Il club offre corsi di formazione teorico e pratici per formare bambini, ragazzi e

nuovi giocatori sulle regole del gioco e mi-

gliorare le propria capacità tecniche I corsi sono tenuti da giocatori esperti e tecnici qualificati

L’inclusione prima di tutto per una disciplina in costante aumento di tesserati e iscritti in r eg io n e e in città U n g io co s p o r t ch e f a breccia nel cuore pulsante degli appassionati abbattendo le differenze di genere e le barriere architettoniche in un contesto giocoso e spensierato Il presidente e factotum della di-

s c i p l i n a , T o m m a s o M a z z o n i p a r l a a c u o r e aperto dei risultati e delle prospettive del subbuteo A che punto siamo, diamo i numeri?

«In quasi un anno e mezzo abbondante di at-

t i v i t à i r i s u l t a t i a l i v e l l o d i p a r t e c i p a z i o n e

s o n o s o d d i s f a c e n t i Ve r a m e n t e n o n c i a s p e t -

t a v a m o t a n t o e n t u s i a s m o S i s o n o a v v i c i n a t i a l l a n o s t r a re a l t à a l t r i 5 o 6 a t l e t i c h e p a rt e c i p e r a n n o q u e s t ' a n n o a i v a r i c a m p i o n a t i che la società disputerà durante l'anno sport i v o » Uno degli atleti viene da fuori regione, è una bella soddisfazione. Chi è? «Si, è un carissimo amico che è venuto a trov a rc i u n p a i o d i m e s i f a , l u i r i s i e d e a R o m a e d o v e v a s v i n c o l a r s i d a l l a s o c i e t à d i a p p a rt e n e n z a i n Va l l e d ' A o s t a Tr a t u t t e l e re a l t à del calcio tavolo, ha scelto la nostra Si chiama Mauro Cionfi, è un grande atleta, ha par-

t e c i p a t o a t a n t i s s i m i c a m p i o n a t i , h a t a n t a e s p e r i e n z a S a r à m o t i v o d i c re s c i t a p e r i n o -

s t r i a t l e t i L u i p o t r à d a rc i a n c h e i c o n s i g l i giusti per affrontare gli impegni sportivi che a v re m o d i q u i a v e n i re » Quali sono i campionati che vi hanno visti impegnati in questa stagione?

« L ' a n n o s c o r s o a b b i a m o p a r t e c i p a t o p e r l a p r i m a v o l t a a l C a m p i o n a t o d i s e r i e D , q u e -

s t ' a n n o c i i s c r i v e re m o n u o v a m e n t e i n s i e m e

a l l a C o p p a I t a l i a e p a r t e c i p e re m o a n c h e a l -

l a s e r i e C d e l s u b b u t e o t r a d i z i o n a l e A b b i a -

m o c i n q u e o s e i t e s s e r a t i c h e s o n o a b b a -

s t a n z a b r a v i n e l s u b b u t e o t r a d i z i o n a l e »

Continua anche l'impegno anche alla di-

sabilità Il subbuteo guarda alla disabili-

tà e quindi anche il vostro movimento?

« C e r t a m e n t e F i n d a l l ' i n i z i o a b b i a m o s e mp re f a t t

n

c

c i e t à f o s s e a p e rt a a 3 6 0 g r a d i e a t u t t i , n e l l ' o t t i c a p ro p r i o d e l l o “ s p o r t p e r t u t t i ” N o i v o g l i a m o c o i nv o l g e re i b a m b i n i , g l i a d u l t i e g l i a n z i a n i e anche i diversamente abili Resta uno dei no-

stri obiettivi primari Alcuni ragazzi sono già

v e n u t i a t ro v a rc i e h a n n o p ro v a t o a g i o c a re

Ve r r a n n o a t ro v a rc i d u r a n t e l ’ a n n o e a b b i amo programmato delle attività dedicate a loro » E l e d o n n e s o n o i n t e r e s s a t e a l s u b b u t e o , sono incuriosite, si avvicinano?

« C i s t i a m o l a v o r a n d o s u A b b i a m o c o i n v o lt o a l c u n e d o n n e d i v a r i e e t à H a n n o i n i z i a t o a prendere dimestichezza con il gioco, con il tocco della miniatura, la palla, i vari schemi

S i s t a n n o c i m e n t a n d o , s t a n n o i m p a r a n d o l e t e c n i c h e e s p e ro c h e a l m e n o q u a t t ro o c i nq u e d i l o ro d u r a n t e l ' a n n o r i u s c i re m o a t e ss e r a r l e e c h i s s à r i u s c i re m o a f a re u n p i c c o -

l o t o r n e o , m a g a r i a n c h e u n q u a d r a n g o l a re f e m m i n i l e »

I due sindaci chiedono un incontro urgente con la Regione e Acquedotto Lucano: «Abbiamo proposte da portare al tavolo»

Emergenza idrica in piena estate, Anzi e Laurenzana alzano la voce

Emergenza idrica in piena estate nei comuni di Laurenzana e Anzi, dove i cittadini sono costretti a rimanere senz’acqua per giornate intere. A denunciare la situazione sono i sindaci delle due comunità, Giuseppe Trivigno (Laurenzana) e Maria Filomena Graziadei (Anzi), che parlano di “disservizi intollerabili” e puntano il dito contro Acquedotto Lucano Spa. «Non abbiamo notizie certe sul termine del ripristino del servizio – affermano i primi cittadini – perché la società non è in grado di darci indicazioni in merito. È vergognoso lasciare sen-

DEI SOGGETTI

za acqua intere comunità nel mese di agosto e nel pieno della stagione turistica». Alla base dei problemi vi sarebbe l’abbassamento del livello delle vasche di Masseria Romaniello, che non riescono ad alimentare l’impianto di sollevamento diretto al serbatoio di Croce dello Scrivano, da cui dipendono i due comuni. «Come è stato possibile permettere che le vasche si svuotassero del tutto? – si chiedono i sindaci – L’intervento a monte poteva essere programmato con sospensioni notturne, riducendo così i disagi per la popolazione». Secondo i primi citta-

la

sette, e altre sono presenti a Laurenzana. Potrebbero alimentare direttamente il ser-

batoio, sopperendo alle difficoltà dell’impianto di risalita». In attesa di un intervento strutturale, Acquedotto Lucano ha avviato un servizio sostitutivo: un’autobotte già in funzione ad Anzi, un’altra in arrivo a Laurenzana nel primo pomeriggio, insieme a sacche di acqua distribuite alla popolazione. I sindaci annunciano infine che nelle prossime ore formalizzeranno una richiesta di incontro all’assessore regionale alle Infrastrutture, Pasquale Pepe, e ai vertici di Acquedotto Lucano Spa, «per addivenire finalmente a una soluzione risolutiva dei continui disagi».

Truffe agli anziani a Potenza, scattano altri due fogli di via

Nei

giorni scorsi, il Questore di Potenza ha emesso due misure di prevenzione del foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno nel territorio del Comune di Potenza, per la durata di un anno, nei confronti di due persone provenienti da fuori provincia. Il primo, un giovane di origini campane, con precedenti di polizia, veniva intercettato da personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nel corso dei servizi straordinari di controllo del territorio, a bordo di un’autovettura del servizio taxi del comune di Potenza. Dai primi accertamenti non riusciva

INCONTRO

a fornire valide spiegazioni sulla sua presenza in città, mentre sembrava plausibile che lo stesso avesse intenzione di perpetrare truffe ad anziani. Analogo provvedimento è stato emesso, meno recentemente, nei confronti di altra persona, un uomo di mezza età con precedenti per truffa, bloccato dagli agenti delle Volanti, durante un posto di controllo effettuato all’ingresso della città durante le ore mattutine. La Polizia di Stato dedica il massimo impegno alla repressione del fenomeno delle truffe, in particolare nei confronti dei soggetti più fragili ed indifesi.

Cultura, Calvello celebra la memoria di Rocco Donato Alberti

Nella suggestiva cornice della “Piazzetta Poetica” presso la gelateria Morlino, si è svolto ieri sera un incontro toccante e partecipato in memoria di Rocco Donato Alberti, scrittore e giornalista, figura di riferimento per la cultura locale e nazionale. L’evento, inserito nel programma “E...state insieme 2025”, ha rappresentato molto più di una commemorazione: è stato un momento di profonda riflessione collettiva, un abbraccio tra arte e memoria. “Una società che ricorda è sana, una società che onora il ricordo è salva”, con queste parole si è aperta la serata, voluta con forza e sensibilità da Roberta Alberti, sorella di Rocco e poetessa

di rilievo nazionale. Il suo desiderio di rendere omaggio al fratello ha dato vita a un incontro che ha saputo coniugare poesia e musica in un equilibrio emozionante, capace di toccare le corde più intime dei presenti. La serata è stata impreziosita dalle esibizioni musicali di Pinuccio Briamonte e del-

la sua famiglia, artisti noti per la loro capacità di fondere tecnica e sentimento. Ma l’evento ha anche offerto spazio a nuove voci e sensibilità: tra queste, quella di Anna Dell’Aquila, protagonista di un intenso dialogo con Roberta. Il suo spessore umano e culturale ha rappresentato un motivo di

orgoglio per l’intera comunità calvellese. In un tempo segnato da conflitti e smarrimenti — come la guerra in corso a Gaza — l’incontro ha offerto un’occasione per guardarsi dentro, per riappropriarsi della memoria e del proprio ruolo nella storia. È stato un momento di bellezza condi-

visa, dove il ricordo si è fatto ponte tra passato e futuro. Rocco Donato Alberti, attraverso i suoi scritti e la sua vita, ha lasciato un’eredità di umanità e cultura che continua a ispirare. E ieri sera, Calvello ha dimostrato che ricordare non è solo un atto di nostalgia, ma un gesto di civiltà.

dini,
soluzione passa dal recupero delle sorgenti locali: «Ad Anzi ce ne sono

Dagli interventi al tema ambiente, fino ad arrivare al Cinema, piscina, Tetto Verde, scuola, casa di riposo e palazzo Terzella

Tramutola, l’Amministrazione Marotta: «Raggiunti gli obiettivi di mandato»

D I AN N A TA MMA R IE LLO

Si rinnova per il terzo anno

d i f i l a l ’ i n c o n t r o d i d e m o -

c r a z i a p a r t e c i p a t a v o l u t o fortemente dall’amministrazione comunale per dialogare con i cittadini ed illustrare gli obbiettivi raggiunti, enunciati già nel programma elettorale ed ora conseguiti L’ incontro si è aperto con le domande del Forum dei Giovani Tramutolesi, che per il primo anno ha richiesto una partecipazione attiva nel momento di confronto per sottoporre agli amministratori questioni che toccano i nuovi elettori da vicino Term i n a t o i l d i a l o g o c o n l e n u o v e generazioni si è aperto il dialogo con la cittadinanza, alla quale è stato illustrato lo stato dei fatti su una serie di tematiche

ACCATASTAMENTI M o l t i i m m o b i l i r i s u l t a v a n o n o n accatastati quando si è insediata l’attuale amministrazione Questo ha impedito alla stessa di poter reperire finanziamenti o part e c i p a r e a b a n d i a d h o c T r a g l i immobili pubblici non accatastat i e d o r a r e g o l a r m e n t e a c c a t astanti grazie all’amministrazione Marotta vi è Palazzo Terzella, le Scuole Elementari, il Municipio, la Biblioteca Comunale Tra gli immobili pubblici non accatastati, per i quali è in corso il perfez i o n a m e n t o d e l l e p r o c e d u r e , f igurano la Piscina, le Scuole Medie, l’ex Asilo Nido (attuale sede della Protezione Civile e dell a C r o c e R o s s a ) , l ’ a s i l o i n V i a Mazzini, l’asilo Nenni

ACQUA

F i n d a l s u o i n s e d i a m e n t o l ’ a mm i n i s t r a z i o n e h a d i a l o g a t o c o n l ’ a m m i n i s t r a t o r e u n i c o d i A cquedotto Lucano, per sincerarsi s u l l o s t a t o d e i f a t t i , c o s t a t a n d o che la rete idrica del comune non

è « m a i s t a t a c o n s e g n a t a a d a cquedotto e che lo stesso, in 25 ann i , h a i n v e s t i t o z e r o e u r o s u l l a

c o n d o t t a c h e s e r v e i l c o m u n e »

Per i punti del paese che da anni,

d u r a n t e i l p e r i o d o e s t i v o , s i r itrovano senza acqua,si sta procedendo con delle verifiche, da parte di acquedotto, sulla potabilità d e l l a s o r g e n t e C a o l o p e r l ’ u s o delle acque da destinare alle zone rurali e su quella di Caranna per la piscina

AMBIENTE E REFLUI

Non è mancato, da parte del sindaco Marotta, una riflessione sul tema «Da anni, sulle sponde del fiume Agri rientranti nel territorio di Tramutola, vengono riversati i reflui di Marsicovetere e di una parte di Viggiano L’ammin i s t r a z i o n e i n t e n d e r à p r o c e d e r e

f e r m a m e n t e p e r i m p e d i r e c h e i reflui degli altri comuni vengano riversati nel territorio di sua pertinenza, danneggiando l’ambiente ed impedendo progettualità future»come la realizzazione di una pista ciclabile sulle sponde dell’Agri» ha dichiarato l’amministratore Sul tema della Centrale del Latte ha poi aggiunto che la s t e s s a è « d i p r o p r i e t à d e l l a R egione e deve essere messa al servizio dei cittadini, ma che, in assenza di interventi,rischia di diventare fatiscente»

LAVORI PUBBLICI

S u l C i n e m a i l a v o r i r i g u a r d a n o s i a l ’ i n t e r n o c h e l ’ e s t e r n o d e l l a struttura, grazie ad un finanziamento della vecchia amministrazione ottimizzato dall’attuale in termini di risorse La struttura diventerà funzionale per cinema e teatro e verrà dotata di 80 m² di p a l c o e d i c a m e r i n i c o n n e s s i V e r r à i n o l t r e r e a l i z z a t o u n p a rcheggio a servizio del Cinema e della Chiesa L’amministrazione si è inoltre impegnata per le proc e d u r e d i e s t e n s i o n e d e l l a r e t e gas in tutte quelle zone sprovviste della rete, tra queste anche la z o n a P I P S o n o s t a t i c u r a t i e rimodernati luoghi nevralgici dell a c o m u n i t à , c o n u n ’ a t t e n z i o n e p a r t i c o l a r e v e r s o i l v e r d e T r a questi la Villa Comunale, il Parco dei Ricordi, l’Orto Botanico, l ’ I n g r e s s o d e l p a e s e , l a n u o v a

Piazza del Popolo e il Tetto Verde, collocato sopra il nuovo asilo comunale, realizzato grazie ad un finanziamento del GAL È stato già collocato un ulivo secolare e il tetto ospiterà anche il nuov o p a r c o g i o c h i L ’ a m m i n i s t r azione, seppure non di sua pertin e n z a , s i s t a a d o p e r a n d o p e r i l completamento della palestra della sede dell’Istituto Professional e S u l l a q u e s t i o n e m e s s a i n s ic u r e z z a d e l l a s t r a d a c o m u n a l e T r a m u t o l a - B a r r i c e l l e , « I l p a ssaggio dei mezzi pesanti dell’Eni sulla strada Tramutola-Barricelle deteriora il manto stradale, pertanto si chiederà ad Eni interventi s u l l a s t e s s a » h a s p i e g a t o i l s i ndaco Marotta E riguarda sempre Eni anche il recupero dei pozzi abbandonati,ben 47, in prossimit à d e l f i u m e C a o l o , l ’ a m m i n is t r a z i o n e h a r i c h i e s t o a d E n i l a bonifica dei luoghi, abbandonati fra il 1936 e il 1943, e vorrà utilizzare gli stessi per favorire un turismo didattico con l’Università degli studi della Basilicata

ITS ACADEMY Dopo Matera e Potenza, è diventata terza sede in Basilicata Questo, grazie al lavoro dell’Amministrazione Marotta, consente una continuità naturale con l’Istituto Superiore presente sul territorio e la possibilità di ampliare le prop r i e c o n o s c e n z e p e r i m m e t t e r s i più facilmente nel mondo del lavoro Il corso prevede la formazione per la figura di Tecnico Superiore Di Efficienza Energetica c o n i l r i l a s c i o , a l l a f i n e d e i d u e anni, di un diploma universitario

Sulla questione dei due mulini,«Il Mulino di San Carlo,grazie ad un finanziamento, è stato interessato da lavori di ristrutturazione che h a n n o r i g u a r d a t o i l r i f a c i m e n t o del solaio, la pavimentazione, la realizzazione della scala interna e la sua messa in sicurezza Si procederà con la messa in funzione a n c h e d e l M u l i n o d i N ’ G a p ’ l’Acqua, al fine di realizzare pasta con farina del nostro grano e

con l’acqua delle nostre sorgenti»

P e r l a p i s c i n a c o m u n a l e s i s t a procedendo allo studio di fattibilità della validazione del potenz i a l e u s o d e l l e a c q u e t e r m a l i a servizio della piscina oltre alla ris o

a Ammontano invece a zero euro l e s p e s e d i r a p p r e s e n t a n z a d e ll’amministrazione Marotta Ogni viaggio istituzionale non è stato pertanto pagato con le risorse delle casse comunali, ques t o p e

aiuto alle famiglie è il centro estiv o : P e r i l q u a r t o a n n o d i f i l a l’amministrazione ha messo a disposizione della cittadinanza gli s p a z i d e l l a s c u o l a d e l l ’ i n f

Trattasi del campo scuola gratuito più lungo della Val d’Agri, cop r e n d o d i f a t t o l ’ i n t e r o p e r i o d o e s t i v o d a l l a c h i u s u r a d e l l ’ a s ilo Attenzione anche verso gli anz i a n i , c o n i p r o g e t t i r i g u a r d a n t i la casa di riposo e il centro diurno per anziani La casa di riposo s i c o l l e g h e r à a l c e n t r o d i u r n o e conterà su un numero important e d i p o s t i l e t t o ( d a i 2 7 a i 3 2 ) e verrà collocata nell’attuale Scuol a d e l l ’ I n f a n z i a . S u l t e m a r e s ilienza l’amministrazione ha messo in campo il sostegno alla nat a l i t à , c o n u n i m p o r t o p a r i a 1500€ per i nuclei familiari non r e s i d e n t i n e l c e n t r o s t o r i c o e 2 5 0 0 € p e r q u e l l i r e s i d e n t i n e l centro storico,il sostegno alle attiv ità p r o d u ttiv e , co n l’ elimin azione della TARI e della tassa per l’occupazione del suolo pubblico, il sostegno al reinsediamento nel centro storico per chi acquista casa o la ristruttura e il sostegno in campo tributario anche p e r i r e s i d e n t i a l l ’ e s t e r o , e s e n t i dall’Imu

Altro importante traguardo è il fin a n z i a m e n t o d i 2 0 0 0 0 0 0 m ilioni di euro per Palazzo Terzella, che consentirà la messa in sicurezza del primo piano per l’attuazione anche dei progetti messi in campo con il Conservatorio di Musica di Potenza Ma in corso ci sono anche progettualità con l’Università degli Studi della Bas i l i c a t a C i s a r a n n l d e g l i i n t e rv e n t i a n c h e s u l l a T o n o n o m a s t ica, e nello specifico «tutta la zona di Matinelle, trattasi di 20 ettari, che per 30 anni non ha avuto una strada Si sta procedendo, con dei ritardi che non dipendon o d a l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e , m a dall’ impresa che se ne sta occupando Infine -ha concluso il sindaco- oltre ad aver raggiunto gli obbiettivi del nostro programma elettorale abbiamo previsto e prog r a m m a t o a n c h e n u o v i i n t e rventi»

Il commissario Manca: «Abbiamo bisogno di ritrovarci e ripartire insieme con massima attenzione ai bisogni del territorio»

A s s e m b l e a p l e n a r i a P d a M a t e r a :

« O r a i n B a s i l i c a t a s i r i p a r t a u n i t i » I

SOPRALLUOGO

Stretta del Comune di Tricarico sul rispetto delle regole in materia di rifiuti. Ieri mattina è stato effettuato un sopralluogo congiunto alla presenza dell’assessora competente, della ditta che gestisce il servizio di raccolta e della polizia municipale, dopo le numerose segnalazioni e le immagini che documentano una situazione giudicata grave sotto il profilo igienico-sanitario. Nel corso delle verifiche, gli operatori hanno riscontrato il conferimento di rifiuti non idonei all’interno dei cestini stradali posizionati lungo la via principale del

l Commissario regionale del Partito Democratico di Basilicata, senatore Daniele Manca, ha con-

v

à democratica della provincia di Matera L’appuntamento

tembre 2025 alle ore 16:00

a

l’Hotel degli Ulivi «Abbia-

m

ripartire insieme – dichiara Manca – con spirito unita-

i a m o u n momento di confronto con l’intera comunità democratica della provincia di Mat e r a » A l l ’ a s s e m b l e a s o n o stati chiamati a partecipare segretarie e segretari di circolo, amministratori locali, c o m p o n e n t i d e i d i r e t t i v i , m e m b r i d e l l ’ a s s e m b l e a e della direzione provinciale, consiglieri regionali e provinciali, parlamentari lucan i , l a P o r t a v o c e r e g i o n a l e delle Donne Democratiche, i c o m p o n e n t i d e

paese Per accertare eventuali irregolarità, sono stati aperti alcuni sacchetti allo scopo di individuare i responsabili delle violazion i . L ’ a m m i

mente l’abbandono di rifiuti domestici nei cestini pubblici, destinati esclusivamente a piccoli conferimenti, e prevede sanzioni per i trasgressori. «Il rispetto delle regole – sottolinea la nota diffusa dal Comune – è fondamentale per garantire condizioni igienico-sanitarie adeguate a tutta la cittadinanza»

Siè conclusa il 22 agosto l’edizione 2025 del Centro Estivo Inclusivo promosso dal Comune di Pisticci, in coprogettazione con l’E.T.S. Dolfin – Art Factory APS e la Società Cooperativa Sociale L’Abbraccio. Per due mesi, luglio e agosto, bambine e bambini, ragazze e ragazzi di ogni età e abilità hanno condiviso

esperienze di gioco, apprendimento e socialità in un ambiente pensato per essere accogliente e inclusivo L’iniziativa ha avuto obiettivi chiari: favorire il divertimento come strumento educativo, promuovere la comprensione e il rispetto delle differenze, sostenere le famiglie

zionale, nonché i presidenti d e l l e C o m m i s s i o n i d i G ar a n

a r e g i o n a l

e p r o v i nciale. «L’iniziativa – prosegue Manca – sarà un’occasione utile per ascoltare, discutere e costruire insieme il percorso politico dei prossimi mesi, partendo dai territori e dalla forza del confronto collettivo Si chiede a tutte le segretarie e a tutti i segretari di circolo di fars i p r o m o t o r i d i u n ’ a m p i a partecipazione, coinvolgendo iscritti, amministratori e componenti dei direttivi».

rafforzando il legame tra scuola, comunità e territorio Due i momenti che hanno caratterizzato maggiormente il percorso di quest’anno. Il primo è stata la Colonia Marina (21 luglio – 1° agosto) al Lido Cuba Libre di Marina di Pisticci, dove sport, giochi e attività all’aperto hanno animato le giornate estive. Il secondo è stato il Luna Park Itinerante con le sue “Feste di Quartiere”, che ha portato trucca bimbi,

animazione, trenino matto, DJ set, schiuma party e tante altre sorprese gratuite nei diversi centri del territorio: Marconia, Tinchi, Pisticci Scalo e Pisticci centro. Un’estate all’insegna della partecipazione e della condivisione, resa possibile grazie al lavoro congiunto di educatori, operatori e famiglie “Il ringraziamento – scrive il Comune – va a tutti coloro che hanno contribuito a c

corso che conferma l’importanza di un’estate educativa, in

CONGIUNTO ALLA PRESENZA DELL’ASSESSORA COMPETENTE E DELLA DITTA CHE GESTISCE IL SERVIZIO DI RACCOLTA

Dalla grotta del diavolo al successo culinario: la sorprendente origine di un tesoro perduto della cucina lucana

Il “cacio con i vermi”: prodotto doc dimenticato

Quanto era bello il cacio coi vermi! Si scioglieva in bocca e poi quei vermicelli bianchi saltavano dappertutto. Adesso è stato bandito! Non si può mangiare più! Di tanti pastori ne sono rimasti solo tre. Nessuno si ricorda più come è nato il cacio coi vermi: “u caso cu i viermi” lo chiamavano.

Il monte di Raparo, come tanti, nell’area appenninica lucana, è un vastissimo massiccio, pieno di pascoli ubertosi. Pensate che il sapore del latte e del formaggio cambiava a seconda del posto dove pascolavano gli armenti. Alle “fossaglie” usciva del latte verdastro e aromatico. Se hai fame sulla montagna ci sono i “carligni”, dei cardi che sotto le spine ascondono una mollica tanto buona! Bisogna saperli solo tagliare. Prendono il nome da re Carlo di Borbone, che ci andava matto! E poi ci sono tante fontane. Se hai sete, segui la capretta e ti porterà al fonte. C’era anche tanto sale: una miniera! Per trovare il sale i pastori seguivano le vacche che ne erano ghiotte e andavano a leccarne i massi. Poi lo portavano al paese in grosse pietre e lo pestavano, o lo fregavano con una grattugia di ferro bucherellata. Si dice che su Raparo c’era una miniera d’oro e i briganti l’avevano trovata, ma nessuno sapeva ormai più dove era il

pertugio. Raparo è ricco di grotte, le quali servivano da riparo ai pastori. Ma come è nato questo prodotto così pregiato che si è perso? C’è una leggenda introno alla sua nascita. Sul monte c’è la grotta del diavolo: orrenda insenatura che pare un grosso naso a due antri che si inerpica sul frontone roccioso, tanto da farlo apparire come un immane mostro di pietra.

Anche sulle Dolomiti lucane, a Pietrapertosa, c’è una pietra strana che assomiglia a due grosse corna, pertanto viene detta del diavolo. Una notte il

pastore Gelsomino di “Ricotta” faceva tardi con le pecore e si ripara nella grotta del diavolo che prende il nome appunto da questo fatto. Vede un uomo tutto ben vestito, ma gobbo, zoppo, con un bastone a manica d’avorio ed intarsi d’oro, guercio, con un cappuccio rosso. E pensava tra sé il povero Gelsomino:

«Ma che ci fa a quest’ora qui quest’uomo? O si è perso o ho una visione. Sarò uscito di testa!» E comincia a parlare ad ore ed ore con quell’uomo di tutto e di più. Quell’uomo sapeva molte cose. Gli offre da mangiare e da bere un po’ di vinello aspro nel fiaschetto a cannuccia, che portava sempre dietro, insieme all’otre di pelle con l’acqua. Ad un certo punto quello caccia da una tasca un sacchetto pieno di marenghi d’oro e dall’altra un altro pieno di diamanti, zaffiri e pietre preziose.

«Li vorresti, eh!»

Gli occhi di Gelsomino cominciavano a luccicare e cominciava a ridere, non sapeva perché. Si dice che i soldi fanno venire la vista ai ciechi. E nel gergo dei pastori, quando si parlava di danari si diceva: «Hai portato quelli che fanno ridere?»

«Se li vuoi mi devi firmare solo un contrattino!»

Riprendeva l’uomo. Gelsomino cominciava ad insospettirsi. Perché quest’uomo chiedeva questo?

E poi come mai un uomo così elegante si trovava nel seno della montagna?

Era un galantuomo!

«Ma io non so scrivere!»

«Non preoccuparti! Mi basta che tu solo mi metti una croce».

A Gelsomino gli puzzava quella richiesta strana. Intanto aveva fatto un focherello e si era messo ad arrostire un buon agnello per offrirlo al suo ricco ospite. Dopo aver cenato, chiede a quell’uomo:

«Ma tu come ti chiami?»

«Zio Orco!»

Gelsomino si ricordava che “Zio Orco” era un nomignolo che i contadini affibbiavano al diavolo, allora prende l’attizzatoio arroventato e lo colpisce. Aveva capito, infatti, che il diavolo gli voleva far firmare il patto. E si ricordava l’antica formula dei maghi tempestari, che usavano per scongiurare le burrasche:

A li tririci nun c’è pattu, l’angiulu crescj e u riua- vulu ∫catta

Al tredicesimo punto si diceva: - Non c’è patto, l’angelo cresce e il diavolo schiatta!

Il diavolo, allora, fugge subito via dalla grotta e ne segue un diluvio, lampi e tuoni per tutta la valle!

Gelsomino se ne stava rannicchiato e spaventato nell’antro, che da quel giorno viene chiamato giustamente “grotta del diavolo”. Il bello è che, scappando, il diavoloaveva lasciato cadere tutti i sacchetti pieni di marenghi d’oro e di pietre preziose. Gelsomino era diventato ricco senza saperlo e soprattutto senza volerlo.

Ma la faccenda non era finita là. Il diavolo si vendica e gliela fa pagare. Infatti quando Gelsomino torna a casa e va per vendere le cacciotte che aveva ben salato e custodito, si trova che erano tutte guaste. Quando i clienti le aprivano le trovavano piene di vermi e le buttavano.

«Mannaggia il diavolo!»

Però i suoi figli avevano fame e si mettono a mangiare quel cacio verminato.

«Papà, papà, vieni! Assaggia! È buonissimo!» Gelsomino assaggia il cacio bacato. Era buonissimo. E lo offre anche a tutti i passanti. Così si spargeva la voce nel paese del “caso coi viermi” di Gelsomino. E tutti volevano assaggiarlo.

Così nelle leggende popolari era nato questo tipo particolare di formaggio che era squisito e molto in uso nei tempi antichi.

La bella stagione: un palcoscenico per amori autentici e inaspettati

Mentre ci prepariamo all’autunno, esploriamo come i brevi amori estivi possano lasciare un segno indelebile nel nostro cuore D

Si d i c e c h e

l ’ E s t a t e s i a

la stagione

dell’amore e, so-

l o p e r q u e s t o motivo, dovrebbe

d u r a r e a l m e n o s e i

mesi! L’esposizione

al sole e la maggiore atti-

vità fisica fanno aumenta-

re i livelli di dopamina e

s e r o t o n i n a c h e s o n o r e -

sponsabili delle migliorie dell’umore e del desiderio

di contatto Sentirsi parti-

colarmente in forma con-

s e n t e d i i n n a m o r a r s i c o n

più facilità

A m e t o r n a s u b i t o a l l a memoria il film Scandalo

a l s o l e e l a v i b r a n t e c o -

lonna sonora (non ho letto mai il libro dal quale è

tratta la complessa storia cinematografica che coin-

v o l g e s e n t i m e n t i c o n t r a -

s t a n t i e c o n f e r m a d i s e -

guire il caloroso invito di

V i r g i l i o “ O m n i a v i n c i t a m o r : e t n o s c e d a m u s

amori “) E quest’Estate,

finora, è stata all’insegna

d e l l ’ a m o r e q u e l l o c o n l a

A m a i u s c o l a e c h e f a i l

g i o n e d e l l ' a m o r e

v i e n e e v a , i d e -

s i d e r i n o n i nvecchiano qua-

s i m a i c o n

l'età!” Ed è ve-

r i s s i m o , i d e s i -

deri si trasforma-

n o c o n l ’ e t à e c h e

f o s s e u n ’ E s t a t e d i f u o c o

l’ho capito dalle nozze di

u n ’ a m i c a , m i a c o e t a n e a , che ha scelto il mese di lu-

g l i o p e r s p o s a r s i , p e r l a prima volta, a 63 anni!

U n i n v i t o a l a s c i a r s i a n -

d a r e e n o n f a r s i s o r p r e n -

dere solo dagli acciacchi del fisico e gli evidenti se-

g n i d e l t e m p o s u i n o s t r i

corpi e sui nostri visi Segni che indicano come si è

v i s s u t i e q u a n t o s i a i mp o r t a n t e m o s t r a r e c o m e

sia bella anche questa età,

c o m e i n s e g n a p e r s i n o l a

b e l l i s s i m a M o n i c a B e l -

lucci che non nasconde le

s u e r u g h e d i m o s t r a n d o

che la giovinezza ha sede

nel cuore, nelle emozioni

e nella qualità del nostro

intelletto Purtroppo, il 22 settembre

2 0 2 5 c i s a r à l ' e q u i n o z i o

verso al testo di Battiato, in alcuni casi: “la sta-

d ' a u t u n n o e c h e a v v e r r à a l l e o r e 1 8 : 1 9

u e s t o evento astronomico segna

l'inizio uffici

della stag i o n e a u t u n n a l e , c o n i l Sole che si trova p

un quasi uguale periodo di

luce diurna e oscurità Significa che abbiamo circa un mese di tempo per provare a innamorarci ancora

a d a v e r e p a u r a d i c o n c edere il proprio cuore a un o una sconosciuto/a I tra-

m o n t i r o s s i e v i b r a n t i , l e l u n g h e o r e a l l ’ a p e r t o , l e o n d e e l ’ a z z u r r o d e l m ar e , l a l u n a e l e s t e l l e c adenti, l’aria profumata di fiori, la pelle colorata e lu-

cida, le gite in barca aiutano a far innamorare an-

c h e i c u o r i p i ù c h i u s i e a r i d i e p o s s i a m o d i v e ntando vulnerabili e auten-

tici e mi paiono aspetti

molto belli e opportuni! Infatti, alcuni amoriestivi brevi come l’estate resta-

n o a l u n g o d e n t r o d i n o i

p e r c h é s o n o a u t e n t i c i e non sopravvivono per no-

s t a l g i a m a p e r v e r i t à ! E

q u e l c a m b i a m e n t o b r e v e

quanto una stagione, in re-

a l t à , c i c a m b i a p e r s e mpre Rendono chiara e pa-

l e s e l a n o s t r a v o g l i a d i connetterci con gli altri e

il nostro desiderio nascosto di vivere, pienamente,

o g n i s t a g i o n e d e l l a v i t a :

gli amori estivi giovanili,

s p e s s o f u g a c i , g l i a m o r i e s t i v i f r a a d u l t i , s p e s s o non un semplice capriccio stagionale ma il desiderio

r e a l e d i c a m b i a r e i l p r oprio modus vivendi e darsi la possibilità di un nuovo inizio S i p u ò s c r i v e r e e p a r l a r e d’amore e delle sue varie e complesse forme senza vergognarsi pensando che siano aspetti della vita solo durante l’età giovanile

E invece, si è giovani fin quando si riesce a parlare e a scrivere anche d’amor e e a c o m p r e n d e r e c h e c h i h a s m e s s o d i f a r l o , probabilmente, non ha cominciato mai!

Il festival inaugura un nuovo triennio di progettualità, coinvolgendo oltre a Venosa, Melfi, Matera, anche Forenza, Montemilone, Banzi e Ginestra

Artfest 2025, si parte da Matera con una compagnia spagnola

Al via lunedì a Matera con lo spettaco-

lo “Selva” della compagnia spagnola

Cia Daniel Abreu l'ottava edizione di

“Artfest” , il festival delle arti coreutiche in programma dal fino al 15 ottobre Due le performance in programma nella città dei Sassi,

all’intero di palazzo Lanfranchi, alle ore 17

e a l l e o r e 1 9 S i t r a t t a d i u n ’ o p e r a c h e t r a e

ispirazione dall'interazione delle relazioni e

riesce a creare un paesaggio di movimento

a l t a m e n t e p o e t i c o S i r i v o l g e a i m o l t e p l i c i modi di vedere che ci abitano attraverso la

coreografia I danzatori si intrecciano e os-

s e r v a n o p a r t e n d o d a l l a r i c e r c a d e l l ’ e s s e r e

qualcosa o qualcuno in ogni momento Tre

p e r f o r m e r c h e i n c r o c i a n o i c o r p i p e r l ' e v idenza delle differenze, quelle interiori e quel-

le della relazione con gli altri Quello di Ma-

tera è il primo di una serie di eventi di una m a n i f e s t a z i o n e , u n i c a n e l s u o g e n e r e r i c onosciuta in Basilicata dal ministero della Cul-

t u r a , p r o m o s s a d a l l ’ a s s o c i a z i o n e c u l t u r a l e

‘Etra’ Importanti i numeri di questa edizio-

ne: dieci compagnie di danza nazionali e in-

ternazionali, 27 spettacoli di cui 4 in prima

nazionale, 2 produzioni e una coproduzione

del Festival, 4 residenze artistiche, 2 progetti di rete, conferenze e approfondimenti agli spettacoli. Obiettivo di quest’anno sarà quel-

lo di indagare il rapporto tra uomo e paesag-

gio valorizzando i luoghi e rendendo visibi-

le quello che la storia, gl

ni e i processi culturali hanno tracciato sui territori. Una serie di appuntamenti della sezione educational completeranno il calendar i o d i e v e n t i i n p r o g r a m m a s i n o a o t t o b r e Q u e s t ’ a n n o , i n f a t t i , i l f e s t i v a l i n a u g u r a u n nuovo triennio di progettualità, coinvolgendo oltre a Venosa, Melfi, Matera, anche i Co-

muni di Forenza, Montemilone, Banzi e Gin e s t r a Q u e s t e m i c r o c o m u n i t à s a r a n n o a l centro di progetti di comunità «P orteremo artisti e coreografi nelle scuole pubbliche e nei luoghi condivisi di comunità - spiega Sar a D e F e u d i s , p r e s i d e n t e d e l l ' a s s o c i a z i o n e 'Etra' – e attraverso un progetto che abbiamo c h i a m a t o ‘ E d u c a r e a l l a b e l l e z z a – d a n z a e comunità’ attiveremo dei processi di welfare culturale, di inclusione sociale e di una democrazia della bellezza» “Artfest” si muove sotto la direzione artistic a d i M i c h e l e M e r o l a , d i r e t t o r e d e l l a M M Contemporary Dance Company e di

«Dove la danza non può arrivar

15 otto-

bre I progetti andranno a coinvolgere proprio queste comunità – aggiungono Merola

e Vella - mettendo al centro bambini e bam-

bine, ragazzi e ragazze, studenti e studentesse e gli artisti in questi spazi proveranno con gli abitanti a immaginare nuove pratiche del vivere comune, dell'essere comunità e del ria-

bitare i luoghi che sono per il festival custo-

di di memoria, ma che sono anche un presi-

dio di pace e di uguaglianza sociale»

A sostenere il progetto, assieme al Ministero della Cultura e alla Regione Basilicata,

Continua il nostro percorso dialogico avviato nelle 131 agorà della nostra terra lucana. In questa seconda edizione lo facciamo attraverso una visione duale e della differenza (maschile-femminile). Il modello resta sempre quello socratico, di ricerca e di indagine “critica”, per un confronto e dialogo costruttivo sulle questioni e sui problemi, senza sopraffazioni e forme di dominio. La differenza esperita apre a percorsi di alterità e di rispetto delle diversità influenzando positivamente l’intero tessuto sociale. Nessuno “scimmiottamento”. Differenti identità per costruire qualcosa di buono nei luoghi dove si vive, “un mondo nuovo e migliore”, come direbbe Virginia Woolf.

Ci sono persone che quando le rivedi, anche a distanza di anni, ti mettono di buonumore. Una di queste è Angela Laguardia, attualmente Presidente di Federboccia Basilicata, al suo secondo mandato.

Ci siamo conosciute quando era una giovane adolescente, poi ci siamo ritrovate dopo i suoi studi universitari in Scienze della Comunicazione. Nonostante la sua passione e professionalità con tanto di Master in Comunicazione pubblica ha dovuto fare i conti, come tanti giovani lucani, con contratti a progetto e precariato, e nonostante alcuni anni di attività nel suo settore (rivista Alsia) attualmente è impiegata in un ufficio del capoluogo.

Ma come è approdata al gioco delle bocce, sport solitamente ad appannaggio maschile? È semplice a dirsi. Metti che tuo marito ti chiede di accompagnarlo nelle gare sportive a tennistavolo e metti che ti annoi e nel mentre vieni attratta da un gruppo di nonni sprint che giocano a bocce. È quanto è accaduto alla cara amica col marito Pietro alla Polisportiva nella Villa S. Maria di Potenza. «È stata una casualità», mi dice Angela ricordando quell’episodio stuzzicato da un gioco apparentemente poco impegnativo ma carico di ragionamento. E così inizia il suo percorso da tesserata, senza alcuna tradizione in famiglia, anzi mamma Ninetta, ottantenne, «trova questo sport troppo lento». L’amicizia coi bocciofili e il suo iniziale entusiasmo si trasformano in collaborazione con comunicati stampa e volantini, per passare poi nel comitato e segreteria regionale. Allo scadere del mandato del già presidente Franco Dente, il testimone è passato a lei,

Per la bocciofila Angela Laguardia: «a capannella» il futuro dei Comuni

divenendo così la prima donna presidente in Basilicata, nel 2020. Un impegno che onora con successo promuovendo la crescita di circoli bocciofili; si contano 17 in regione (di cui cinque nel materano), e un incremento del settore giovanile, a partire dai 15 anni e femminile, nonché quello paralimpico. Attualmente sono circa 600 i tesserati e 300 circa i soci agonisti. Il suo impegno ha fatto rifiorire e rinascere i vecchi bocciodromi e recuperare gli abbandonati. Ma i numeri aumentano con i circoli amatoriali, che negli ultimi anni, fa sapere Laguardia, sono cresciuti. Un gioco condiviso in diverse realtà comunali che ha portato la presidente a contattare l’Unpli (Proloco) per promuovere una “conoscenza” agonistica tra gli sportivi. Un’iniziativa riuscita in questi ultimi tre anni che vedono «i vincitori dei vari gruppi sfidarsi in una finale –racconta la bocciofila – ricevento come premio di un set di bocce». Ma per la Presidente c’è tanto ancora da fare: riaprire e rivitalizzare alcune strutture chiuse o “ristrutturarle e crearne di nuove”. Il suo impegno e l’energica attività mi hanno così entusiasmata che faccio un appello ai Sindaci dei nostri Comuni e alle rispettive Proloco e associazioni, per potenziare la presenza di bocciodromi per progetti legati all’invecchiamento attivo «perché è per i nostri Comuni – commenta Laguardia – lo sport del futuro». Tutto molto interessante dunque, io stessa mi impegnerò con l’associazione EudAnima nel promuovere quanto prima un incontro dedicato.

Dobbiamo ai romani il gioco delle Bocce, amato anche da noi lucani, nella specialità Raffa. Un interessante resoconto è documentato da Laguardia nel libro "Mai lunga” (ed. Zaccara, 2020) che racconta la storia delle bocce in Basilicata. «Mai lunga è un’espressione che si usa mentre si gioca – spiega l’autrice -, è un’espressione tipica dei giocatori». Quanta roba a partire dalle prime esperienze amatoriali con i tornei al Parco Montereale a Po-

tenza con i reduci di guerra, e tanto ancora da scoprire in lungo e in largo per tutta la regione. Ruolo decisivo poi è quello avuto dagli emigranti che tornando in estate nella propria terra natia si accompagnavano con la valigetta delle bocce per trascorrere pomeriggi conviviali. La curiosità incalza e la sua narrazione mi porta alla mia infanzia in Piemonte dove, una vicina di casa, mi regalò, al mio rientro in Terra Roti, la piccola valigetta di bocce che conservo ancora gelosamente.

Questo delle bocce è uno sport che aiuta a promuovere il benessere proprio per il primato della “lentezza” in un contesto di gio- ioso ritrovo. È uno sport che educa a controllare e a gestire le emozioni. Inoltre «si esercita la pazienza, la perseveranza – spiega Laguardia - e quelle dinamiche date dall’osservare e dall’essere osservati». Oltre allo sviluppo della logica, perché va costruita l’azione di gioco, «bisogna capire il campo, le pendenze, studiare la carambola, calcolare – continua –, una costruzione mentale con l’incognita dell’avversario». Ma al contempo è sport inclusivo per ogni disabilità, lo dimostra il grande lavoro fatto con le cooperative. Dalla sedia a rotelle al deficit intellettivo, con tanto di tecnico in campo. «È bello giocare con i tesserati speciali – afferma Angela – hanno una logica creativa e sono scevri da malignità, si dispiacciono se l’avversario perde onon fa il punto. Ti trasmettono sane emozioni. Con loro – dice –impari che il vero limite è il tuo».

La presidente nonostante i numerosi impegni non manca di gareggiare in coppia con il marito, che è diventato, nel frattempo, un bravo bocciofilo.

Ma parliamo di bocce e di donne. «Sono accolte senza disparità nella vita associativa, portano un tocco di eleganza – afferma Angela –e hanno contribuito a creare un ambiente ingentilito». E se da una parte è un gioco pienamente inclusivo dove non c’è alcuna discriminazione, né per età e né per sesso, dall’altra, sul campo da gio-

co, emerge quel latente maschilismo che crea la malsana convinzione che gli uomini «debbano essere più bravi delle donne, come dire, superiori nel gioco», così sorride la presidente ed insieme cogliamo un aspetto quasi infantile del “maschio”, perché si trasforma «quando c’è la gara». Ma comunque sia la presenza femminile è aumentata in quasi tutte le bocciofile, che possono costituirsi addirittura come squadra e permettendo così alla Basilicata due posti nel gareggiare al campionato italiano: Donatina De Luca di Rionero, campionessa regionale (categoria C) e la vice Filomena Cardillo (appartiene alla delegazione potentina la bocciofila di Sassano).

Per chi volesse fare il tifo al campionato giovani nazionale, il 5 e il 6 settembre p.v. parteciperanno nove under 15 e 18. E al campionato nazionale senior il 20 e il 21 settembre p.v. a Milano parteciperanno, oltre alle due donne, due maschi per le categorie B e C. Per ora il campione regionale per la categoria B è Francesco Giustini (dalla bocciofila barese che appartiene alla delegazione materana) e per la categoria C è Lorenzo Del Pino (originario di Bella che gioca nella bocciofila di Muro Lucano).

Abbiamo bisogno di lentezza, di pazienza e di ragionamento. Componenti che troviamo nello sport Bocce. Pertanto attiviamoci partendo da un set bocce da tenere a portata di mano nelle nostre case.

* COUNSELORFILOSOFICA

LA RUBRICA Appuntamento con la ricerca dialogica sulla comunità con occhi di donna

I l P o t e n z a v i n c e a G i u g l i a n o I n ex t r e m i s c o n C a t u r a n o

GIUGLIANO (3-4-3): Bolletta 5, Laezza 6 ( a l 6 5 ’ B o r e l l o 5 ) , C a l d o r e 5 , D ’ A v i n o 5 , N d j a m b è 5 , 5 ( a l 6 5 ’ B a l d è 5 ) , 6 , 5 P r e z i o s o (all’81 Acampa 5), Peluso 5 (al 46’ Forciniti 5), Lavardera 4,5, Minelli 5, Nepi, D’Agostino 6 5 (al 65’ Zammarini 5)

A d i s p o s i z i o n e A n t i g n a n i , L a R o c c a , Z a mmarini, Prado, Borello, Genovese, Minei, Forciniti, Lops, Balde, Acampa

Allenatore Colavito

P O T E N Z A ( 4 - 3 - 3 ) : A l a s t r a 6 , B u r g i o 6 , 5 , C a m i g l i a n o 6 , 5 , B a c h i n i 6 , A d j p o n g 6 , S i atounis 5,5, (al De Marco 6), Felippe 6 (al 66’ Maisto 6) , Erradi 7 (al 90’ Mazzeo s v) , Petrungaro 6, Anatriello 5,5 (al 66’Caturano 7), D’Auria 6 (al 72’ Selleri 6)

A disposizione Cucchietti, Guiotto, Castoran i , C a t u r a n o , M a z z e o , R i g g i o , B a l z a n o , D e M a r c o , M a i s t o , N o v e l l a , B u r a , S e l l e r i , G abriele

Allenatore De Giorgio

ARBITRO: Sig Simone Gavini di Aprilia

A S S I S T E N T I : S i g g D a n i e l e D e C h i r i c oM o l f e t t a e L o r e n z o C h i l l e m i – B a r c e l l o n a Pozzo di Gotto

IV Ufficiale: Sig Stefano Striamo - Salerno

MARCATORI: 11’ Erradi; 15’ Nepi: D’Avino (aut); al 64’D’Agostino ; al 96’ Caturano

RECUPERO: 6’ pt e 6’ st NOTE: Ammoniti: D’Agostino (Giu), Zammarini (Pz)

Espulsioni: Lavardera Angoli 5– 4 per il Giuliano

POTENZA. A tre secondi dalla fine dell’extra time, un bomber di razza come Sasà Caturano non poteva sbagliare un assist preciso di Burgio e consentire al Potenza la prima vittoria esterna stagionale In una gara bella ed interessante se non altro perché ci si è dovuti abituare alla nuova regola del Var a chiamata (card) Difatti, se su un calcio di rigore concesso dal direttore di gara ed annullato dal Var il tecnico Colavitto ha avuto la meglio, sulla r e t e s i g l a t a d a C a t u r a n o n o n h a p o t u t o f a r e nulla Ma al di la di tutto il Potenza diverte e dimostra di avere tutte le carte in regola per disputare un buon campionato I due tecnici han-

In p r i m a s e r a t a e n e l m o n d a y night del primo turno del campionato di serie Lega Pro Ser i e C N o w 2 0 2 5 - 2 0 2 6 l ’ A Z P icerno affronta questa sera alle 21 allo Stadio Monterisi di Cerignol a , l ' A u d a c e C e r i g n o l a L a g a r a sarà diretta dal signor Valerio Pezzopane di L'Aquila coadiuvato dagli assistenti Giovanni Celestino di Reggio Calabria e Andrea Galluzzo di Locri Quarto uomo è il signor Gabriele Totaro di Lecce, o p e r a t o r e F V S M i c h e l e F r a cchiolla di Bari Il Picerno, uscito domenica scor-

s a d a l l a C o p p a I t a l i a a l c o s p e t t o del Trapani nella lotteria dei cal-

no schierato in campo due formazioni già previste alla vigilia Mr De Giorgio inserisce dal primo minuto il recuperto play brasilano Fel i p p e a l p o s t o d e l l ’ i n f o r t u n a t o G h i s o l f i P e r Castorani ancora una partenza dalla panchina come pure per il bomber Sasà Caturano che lascia il posto al nuovo arrivato da casa Bologna il ventitrenne Gennaro Anatriello autor e d e l l a s u a p r

s s oblù nella gara di coppa Italia contro la Cavese Stessa soluzione per il tecnico del Giuliano che rispetto alla vigilia manda in panchina Borello per lasciare il posto al a Minelli Parte forte la squadra campana che al 3’Alastra è costretto a deviare in corner un diagonale di Nepi e su azione di calcio d’angolo dopo una mischia in area rosso-blù ancora il portiere rosso-blù a deviare un tiro di Laezzi La reazione del Potenza arriva al 6’con un tiro insidioso di Petrungaro deviato in angolo Cons i d e r a t a l a t e m p e r a t u r a e s t i v a e l a p r i m a d i c a m p

astanza buoni con i rosso-blù che prendono il pallino del gioco All’11’ la compagine ospite sblocca la gara con un cross di Burgio e colpo di testa in rete di Bilan Erradi Neppure il t e m p o d i g i o i r e c h e 3 ’ d o

in corner I rosso-blù continuano a macinare g i o c o e d a f a r e p o s s e s s o p a l l a I l G i u l i a n o aspettano gli avversari nella propria trequarti Ma nel momento migliore per gli ospiti al 64’ il Giuliano pareggia i conti con D’Agostino che raccoglie una palla sulla linea di area di rigore e travigge Alastra Colavitto manda in campo Balde per Ndjambè, Laezza per Borello e l’autore della rete D’Agostino per Zam a r i n i C a m b i a a n c h e i l m o d u l o d i g i o c o s i p a s s a a l 4 - 3 - 3 C a m

i a n c h e p e r i l P o t e n z a F u o r i F e l i p p e p e r M a i s t o , e d A n a t

v o l t o B u r g i o i n a r e a d i r i g o r e

N d j a m b è c h e a v e v a t

L a f o r m a z i o n e o s p i t e c o n t e s t a l a d e c i s i o n e

De Giorgio consegna la card e chiede all’arbitro la verifica Gavini va al Var e conferma la rete Neppure il tempo di battere il calcio di inizio ed il Potenza torna in vantaggio Erradi serve Petrungaro, la palla viene intercettata da D’Avino che manda nella propria porta Il caldo imperversa sul De Cristoforo e le squadre chiamano il cooling break per dissetarsi Al 30’ la formazione di casa alza il proprio baricentro in cerca del pareggio ma deve fare i conti con un Potenza che appena rientra in possesso della palla si affida a transizioni veloci ed insidiose Per essere la prima di campionato la gara è bella e divertente. Al 45’il risultato resta in vantaggio dei rosso-blù Il direttore di gara concede 6’ di recupero tutti giustificati dalle varie interruzioni Al 51’ termina la prima frazione di gioco Si va al riposo La ripresa si apre con il cambio di Peluso per Forciniti nelle fila dei giallo-blù Non cambia nulla da un punto di vista tattico Ma è ancora il Potenza ad andare vicino alla terza rete con Anatriello servito da D’Auria Il g

B

’ d o p o un tiro di Felippe viene mandato da Bolletta

ci di rigore punta al riscatto cont r o u n c l i e n t e d e c i s a m e n t e s c omodo Il tecnico dei lucani, Claudio De Luca punta tutto sulle motivazioni e l'impegno dei giocatori melandrini, La squadra ha prep a r a t o a d e g u a t a m e n t e l a p a r t i t a «Sappiamo che il nostro è un girone difficile-ha detto De Luca in conferenza stampa-lavoreremo sugli aspetti utili da migliorare» La gara si preannuncia bella e intensa «Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo, continuare a d e s s e r e a m b i z i o s i - r i m a r c a D e Luca-, ci aspetta una gara intensa d o b b i a m o m e t t e r e d e n t r o t u t t o

Caturano 4’più tardi De Giorgio richiama Siatounis per De Marco e D’Auria per Selleri Al 74’ su una transizione il Potenza manda Petrungaro tutto solo davanti a Bolletta, Lavardera lo mette giù per il direttore di gara ness u n d u b b i o è p e n a l t y e d e s p u l s i o n e p e r L av a r d e r a C o l a v i t t o s i g i o c a l a p r i m a c a r d I l direttore di gara interroga il Var che rivede la sua prima decisione E’ calcio di punzione dal limite perché il contatto sarebbe avvenuto fuori dell’area di rigore All’80’Colavitto in dieci uomini si gioca l’ultimo cambio Fuori Prezioso per Acampa All’83’ il Potenza ancora vicino alla terza rete con Petrungaro che tutto solo manda la palla ad un soffio dalla porta di Bolletta Negli ultimi minuti di regular session i rosso-blù affondare la trequarti avversaria Cercano di approfittare dell’inferiorità numerica dei padroni di casa. Al 90’ ultim o c a m b i o p e r i l P o t e n z a F u o r i E r r a d i p e r Mazzeo Il direttore di gara concede altri 6’ di extra time Sul De Cristoforo si accedono le luci, il Potenza pressa la difesa locale a tal punto che a 3’’ dalla fine un cross di Burgio viene raccolto proprio dal bomber Caturano Colavitto si gioca la seconda card Il direttore di gara va al Var che conferma la regolarità della rete che consente al Potenza la prima vittoria stagionale, (la seconda dopo la vittoria in coppa Italia)

quello che abbiamo Abbiamo aff r o n t a t o a m i c h e v o l i d i f f i c i l i , a ffrontato il Trapani, è stata una part i t a m a s c h i a D o b b i a m o c o n t inuare con la stessa determinazion e d i d o m e n i c a s c o r s a I l C e r ig n o l a è s i c u r a m e n t e u n a s o c i e t à forte, una squadra forte, ben ges t i t a , p o t r e b b e r i p e t e r e l o s t e s s o campionato della passata stagione Santaniello è un giocatore che ha sempre fatto bene, il suo ritorno è importante, il nostro lavoro su Emanuele è quello di farlo tornare quel giocatore che è stato a Picerno, gestendolo nel migliore dei modi Deve solo integrarsi con i nostri lavori Così come tutti gli

attaccanti non gli chiederemo l'assillo del gol Non siamo focalizzati solo con il gol, l'importante è che farà bene Santarcangelo si sta allenando bene, Maselli è reduce d a u n t u r n o d i s q u a l i f i c a L ' i mportante è che mettono in campo tutto quello che gli chiedo»

L ' a m b i e n t e è c o n s a p e v o l e d e l l e difficoltà del debutto in campion a t o a l c o s p e t t o d i u n a s q u a d r a , q u e l l a g i a l l o v e r d e c h e p u n t a a nc h e i n q u e s t a s t a g i o n e a d e s s e r e una delle compagini più ambiziose e organizzate del campionato

A l n o v a n t e s i m o n e s a p r e m o d i più F R A N C E S C O M E N O N

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