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Benedizione di “Casadon Giancarlo” ......................................................pag
Benedizione di Casa don Giancarlo
Le immagini della cerimonia di benedizione sono di Massimo Antonino di Fabrizio Mattevi
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Lunedì 14 giugno, alle cinque del pomeriggio, il vescovo don Ivo Muserha benedetto “Casa don Giancarlo”, la nuova sede dell’Associazione La Strada-Der Weg, innalzata accanto a Casa San Francesco, che fino a questo inverno ha ospitato la sede associativa e accanto al Maso St. Clara, che ospita una
comunità residenziale. La data scelta per la cerimonia non è casuale, coincide infatti con l’anniversario della nascita de La Strada-Der Weg, il 14 giugno 1978. Il nuovo edificio è di proprietà della Fondazione Don Giancarlo Bertagnolli, che ha raccolto l’esigenza di ampliare gli spazi associativi e si è accollata il compito di finanziare il progetto e seguirlo nel suo complesso iter tecnico e amministrativo. I vincoli sanitari hanno imposto che la benedizione si svolgesse all’aperto e con un numero ristretto di presenze. Sono stati invitati i componenti del Consiglio di amministrazione della Fondazione e dell’Associazione. Hanno presenziato pure l’assessora provinciale Waltraud Deege l’assessore comunale Juri Andriollo. Franz Kripp, vicepresidente della Fondazione, ha condotto la cerimonia, dando via via la parola agli ospiti intervenuti, intervallati da brani musicali proposti da due giovani musicisti: Thomase Alejandro. Prima della benedizione il vescovo ha ricordato don Giancarlo, la sua opera e la sua testimonianza. Ha condiviso un ricordo personale. Incontrò don Giancarlo il 3 novembre 2014, in occasione del suo compleanno e don Giancarlo, malato e affaticato, confidò a don Ivo:“a Natale me ne andrò”. E così fu: morì la vigilia di quel 25 dicembre. Se ne è andato, ha commentato il vescovo, in occasione della festa dell’incarnazione di Dio nell’uomo e questa realtà misteriosa ha sempre

ispirato l’azione di don Giancarloa favore degli ultimi. Ricordare, ha continuato il vescovo, significa, etimologicamente ritornare con il cuore: “ricordiamoci, dunque di questo grande sacerdote della nostra diocesi!”. Sono intervenuti per un breve saluto don Joseph Innerhofer, presidente della Fondazione Don Bertagnolli e Paolo Spolaore, presidente dell’Associazione La Strada-Der Weg. Hanno ripercorso le tappe e gli intralci che hanno segnato il processo di realizzazione dell’opera e hanno ringraziato gli enti pubblici per il contributo economico offerto. Paolo Spolaore ha anche menzionato il ruolo decisivo di Otto Saurer, presidente de La Strada-Der Weg scomparso nel gennaio del 2020. L’assessora Deegha espresso apprezzamento per l’azione svolta dall’Associazione all’interno della realtà sociale del territorio provinciale. Ha pure constatato, con soddisfazione, come la rete del sociale sia stata capace di reggere l’onda d’urto della pandemia. L’assessore Andriollo ha ricordato che anche le istituzioni sono chiamate al dovere di fare il bene. Infine ha preso la parola il progettista, l’architetto Berlanda, che a sua volta ha richiamato la testimonianza di don Giancarlo, conosciuto fin da ragazzo e ai tempi del servizio civile, per lui preziosa figura di riferimento così che l’incarico di elaborare il progetto ha assunto una particolare valenza affettiva ed “è stato per me un onore”.
Il musicista Thomas
