La Collina Marzo 2013

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La Collina

ANNO XVII

n

MARZO

3/2013 ›

INIZIATIVA REALIZZATA CON IL PTG 2010 CENTRO INFORMAGIOVANI DI GROTTOLELLA RETE DISTRETTUALE NUMERO 4 con il contributo dell’UGL GIOVANI DI GROTTOLELLA

daco Antonio Spiniello e di diversi assessori e consiglieri comunali. Io credo che questa sia una esultanza eccessiva, perché il voto alle elezioni politiche è un voto completamente diverso da quello amministrativo, alle elezioni amministrative non ci sarà un partito da votare, ma delle persone fisiche. In questo articolo voglio comunque ribadire il mio modesto pensiero circa le future alleanze da costruire. Sarà necessaria a questo punto una maggiore presenza dei

giovani e delle donne, nonostante la riforma, che ha dimezzato il numero degli amministratori locali. La gente chiede rinnovamento non solo nei modi di far politica, ma anche negli uomini che guidano i processi politici, e sono sicuro che solo costruendo una grande alleanza, sincera negli intenti ed onesta nei propositi si potrà interpretare al meglio le esigenze di cambiamento della nostra amata comunità grottolellese.

DATI SENATO COALIZIONE/PARTITO C. SINISTRA

Le ultime elezioni politiche, hanno ancora una volta evidenziato che la nostra nazione non sarà mai un paese di sinistra in senso stretto, ed il buon risultato del PDL e il discreto risultato ottenuto della coalizione di Mario Monti, a mio parere, certifica il fatto che le forze moderate hanno ancora un ruolo chiave da giocare sul piano politico ed istituzionale. Il grande consenso ottenuto dal movimento cinque stelle invece, costituisce una forte protesta attuata sotto forma di voto, dal corpo elettorale, stanco evidentemente delle solite sigle e dei soliti protagonisti del panorama politico. Al comune di Grottolella il PD si è affermato come primo partito, l’UDC ha subito una lieve flessione, ma comunque si è assestato sul 19 per cento dei consensi, raddoppiando il dato provinciale, segno evidente del radicamento sul territorio degli esponenti

locali dell’ UDC . Ottima a mio parere è stata l’affermazione del partito GRANDE SUD, che vedeva Remo D’acierno candidato, perché non sono pochi 71 voti, considerando il quadro politico locale, e considerando il fatto che il voto di opinione si è cristallizzato sulle forze politiche maggiori. A mio parere anche il 4 per cento della lista di FLI, rappresenta un buon risultato, soprattutto per Vincenzo Vitale segretario provinciale giovani FLI. Discreto infine anche il risultato del PDL locale, che comunque non raggiunge il risultato bulgaro ottenuto cinque anni fa. Quello che però mi ha sorpreso e la “trasposizione” del dato politico sul piano amministrativo, che sento fare in giro da persone molto vicine al PD locale, soprattutto la esultanza dei dirigenti locali del PD, che pur avendo, di fatto, perso, le elezioni sul piano nazionale, e pur avendo perso un senatore uscente De Luca Enzo, esultano per aver preso una cinquantina di voti in piu’ rispetto all’UDC , che è il partito del sin-

DESTRA

Che questo giornale, o per meglio dire “giornalino” dia fastidio, lo abbiamo scoperto ben 17 anni fa. Tanti sono gli anni che, anche se con qualche pausa, La Collina, viene distribuita. Gratuitamente! Molti lo avrebbero voluto al proprio servizio, altri lo volevano come cassa di risonanza alle loro lagnanze, non avendo il coraggio di farlo alla luce del sole. Ora qualche trombone sfiatato capace solo di alimentare pettegolezzi da lavandaie cerca di sminuirne l’impegno. Provando a far credere che, solo per il fatto, di aver partecipato ad un bando pubblico, il PTG, ed aver ricevuto, solo per un anno, circa 5000 euro di contributo, netti, questo giornale sia diventato tenero o complice del palazzo. Fortunatamente non bastano i pettegolezzi a fare la verità. Chi legge e chi ci ha letto in questi ultimi due anni di attività, avrà modo di farsi la propria idea. Nelle prossime settimane faremo un convegno pubblico dove ci confronteremo, democraticamente, con chi avrà il coraggio di affermare il contrario. Giornali alla mano. Intanto però è opportuno precisare che il progetto del PTG, per il quale abbiamo ricevuto solo il 70%, è stato pienamente rispettato ed ha avuto i risultati sperati. Dodici mesi di pubblicazione, nessun costo per la collettività e per i lettori. Una conferenza stampa organizzata ed un sito Internet creato. Ma il risultato più grande è aver trovato le collaborazioni e le partecipazioni per proseguire l’iniziativa. Il contributo del Forum dei Giovani, il sostegno dell’UGL giovani, sta consentendo a questo modesto strumento di informazione di proseguire dopo essere stato rivitalizzato con il PTG. Noi non diciamo di fare volontariato, anche se le pubblicità sono inserite a titolo gratuito per la promozione del territorio. E per le collaborazioni, scritte e fotografiche, nessun compenso viene elargito. Non accattoniamo soldi chiedendo un contribuito come qualcuno fa con una specie di calendario. La nostra associazione se ha partecipato al bando del PTG è perchè ha i requisiti per farlo. Ha uno statuto, ha una regolare posizione, è regolarmente costituito e, come visto per partecipare a bandi pubblici, ha obbligo di documentazione e di rendicontazione. Le associazioni fittizie, invece, non danno conto dei guadagni per i cosiddetti campi verdi, non documentano gli introiti per le gite, e nemmeno fanno sapere quanto hanno ricavato dai calendari. E queste dovrebbero chiamarsi associazioni di volontariato? Come diceva Totò: Ma ci faccia il piacere!!”

di Marco Grossi

CENTRO

La Collina, il PTG e le verità riscoperte

Perche il PD esulta?

MONTI GRILLO

di Remo d’Acierno

L’analisi del voto a cura del consigliere comunale Marco Grossi

IN›

L’EDITORIALE

voti

PARTITO DEMOCRATICO 286 30,26 SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA 30 3,17 CENTRO DEMOCRATICO 7 0,74 PARTITO SOCIALISTA ITALIANO 10,10 Totale coalizione 324 34,28 POPOLO DELLA LIBERTA’ 193 20,42 GRANDE SUD 55 5,82 PARTITO PENSIONATI 9 0,95 FRATELLI D’ITALIA 6 0,63 LA DESTRA 5 0,52 LEGA NORD 3 0,31 MIR › MOD. IN RIVOLUZIONE 2 0,21 LIBERI PER UNA ITALIA EQUA 1 0,10 Totale coalizione 274 28,99 MOVIMENTO 5 STELLE

150

15,87

CON MONTI PER L’ITALIA 149

15,76

RIVOLUZIONE CIVILE

2,32

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l’analisi del voto La Collina I Giovani dell’UGL di Grottolella analizzano la loro prima campagna elettorale

Il “masaniellismo” non paga contano proposte per il futuro

Il nuovo è rappresentato da UGL giovani, Grande Sud e FLI che insieme sono al 10,30% e sono destinati a crescere

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DESTRA C. SINISTRAMONTI CENTRO GRILLO

Ora che i giochi sono fatti è il momento di tirare le somme. In effetti è il momento di verificare il significato politico di ciò che è accaduto nel voto grottolellese.’ giunta l’ora di sapere se ha un senso la lotta che abbiamo portato avanti e soprattutto se essa ha un futuro. E’ evidente che non può parlarsi di grandi successi, ma sicuramente è fondamentale capire che cosa e tutto ciò che è accaduto, ci insegna. Soprattutto che cosa ci indica di fare. Che fine hanno fatto i voti che attendavamo? Perchè non sono giunti? Abbiamo sbagliato? E dove abbiamo sbagliato? La situazione di partenza era nei termini seguenti: L’UDC ed il PDL si sono oggettivamente trovati nella impossibilità di effettuare una capillare propaganda sui singoli elettori. Questo perchè contemporaneamente si sviluppava da parte dei movimenti opposti, Grillini e PD, una campagna propagandista basata sulla affermazione che fosse responsabilità delle forze che gestivano il potere lo sfascio e l’incapacità di superare il momento di crisi. L’incapacità di analisi politica dello sprovveduto elettore non consentiva allo stesso di rendersi conto di come queste affermazioni spingessero ad un voto sterile di protesta e di contestazione che poteva portare solo a situazioni di assoluta ingovernabilità. Si è fatto un gioco machiavellico di “masaniellismo” cercando di cavalcare i reali e talvolta disperati bisogni degli elettori. Era oggettivamente difficile riuscire a convincere che non è possibile modificare delle situazioni che vanno molto più in la della portata locale semplicemente emettendo grida di protesta o di dolore. E’ stato del tutto inutile mostrare quanto di buono si è fatto e di quante prospettive si andavano aprendo quando dall’altra parte si faceva perno su profonde e disperate necessità. A complicare la situazione e ad ulteriormente danneggiare le possibilità di successo dello schieramento di centro destra sono intervenuti due sostanziali fattori.

IN›

di Benito Spagnuolo

DATI CAMERA COALIZIONE/PARTITO

voti

UNIONE DI CENTRO 207 MONTI PER L’ITALIA 75 FUTURO E LIBERTA’ 41 Totale Coalizione 323 PARTITO DEMOCRATICO 258 SINISTRA ECO. LIBERTA’ 37 CENTRO DEMOCRATICO 4 Totale Coalizione 299

19,06 6,90 3,77 29,74 23,75 3,40 0,36 27,5

IL POPOLO DELLA LIBERTA’ 168 GRANDE SUD › MPA 71 PARTITO PENSIONATI 4 FRATELLI D’ITALIA 4 INTESA POPOLARE 3 LA DESTRA 3 LEGA NORD 2 MIR 1 Totale Coalizione 256

15,46 6,53 0,36 0,36 0,27 0,27 0,18 0,09 23,57

MOVIMENTO 5 STELLE

RIVOLUZIONE CIVILE

15714,45

31

2,85

Una notevole inerzia dei potentati locali i quali sono stati solo interessati a confermare i voti di cui già disponevano senza mettersi in gioco per conquistare altre posizioni. E, secondo fattore è stato quello che ha spinto, dietro suggerimento degli stessi potentati, a dare voti disgiunti fra Camera e Senato per favorire l’elezione di Giuseppe De Mita, proponendo ed accettando di dare voti alla lista Monti alla Camera in cambio di appoggio al PDL al Senato. Mentre ciò avveniva la base ed i giovani infervorati ed idealisti si affannavano a ricercare i voti per quelle persone che effettivamente avrebbero rappresentato con serietà e concretezza le istanze di grottolella e del territorio prima di tutto. Di fronte a tali messaggi, contraddittori, provenienti, per colo che ascoltavano, in pratica dalla stessa sorgente hanno dato un ulteriore sensazione di sbandamento, mancanza di coerenza, inconcretezza. Il risultato è stato quello di una perdita complessiva di fiducia da parte dell’elettorato nei riguardi delle forze che si proponevano come in grado di modificare lo stato delle cose e di trasformarlo onestamente. Il risultato è stato quello di un esodo verso il voto di protesta, voto a Grillo, mentre nessun cittadino aveva in

precedenza mai espressa la sua opinione % favorevole ad un voto al Movimento cinque stelle. Così similmente si sono dirottati voti sul PD che si mostrava monoblocco con posizioni ferme e stabili dal punto di vista elettorale. Tutto questo ci insegna una sola cosa che i circa ottanta vota presi da una forza nuova come Grande Sud ed i quaranta voti presi dal FLI in realtà sono il risultato di una campagna alacre e intensa di due gruppi di giovani di Grottolella che coagulatosi intorno all’UGL il primo ed intorno ai vertici del FLI provinciale il secondo, si sono dati anima e corpo alla lotta ricavandone una sostanziale maturazione sulla vita politica e sulle tecniche elettorali. Questa doppia forza, al di là dei risultati, resta ed è destinata a crescere, a creare un centro efficace di propulsione politica civile e morale che resterà, che crescerà e che sarà tale per cui in un futuro molto vicino, con essa bisognerà fare i conti. Questi giovani hanno imparato la lezione, la loro ingenuità non potrà più essere utilizzata. Si tenga conto del fatto che queste due forze giovani, Grande Sud e FLI nell’arco di soli due mesi hanno intercettato voti pari al 10,30% e questo è avvenuto muovendosi da soli senza l’aiuto di partiti consolidati da tempo e talvolta contro le condotte di cui abbiamo parlato messe in atto da coloro che avrebbero dovuto guidarli ed aiutarli. Ci sono forze che crescono, che cresceranno, tutti dovranno fare i conti con questa realtà.

FIOCCO ROSA IN CASA DE MASI ›SOLE E’ arrivata a rallegrare l’armonia in casa De Masi - Sole. La piccola Maria, terzogenita di Vincenzo e Rosa è una splendida bimba che va a fare compagnia ad Angelo ed Egidio. Grande gioia anche per i nonni materni Maria (la seppontata) e Carmine, nonchè i progenitori paterni Angelo e Rosa. Quest’ultima feliccisima perchè Maria e la prima femminuccia della sua generazione. Nonna Rosa fino ad oggi aveva visto nascere solo maschietti.

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Il Caso La Collina Il consigliere comunale di opposizione lo precisa con un volantino

Sole, sulla questione cimitero: “Non è merito mio, non c’entro” Secondo l’esponente politico la maggioranza ha solo applicato i regolamenti in ritardo di Alfonso d’Acierno

Volantini a Volontà, a tutte le ore. E’ la moda che impazza a Grottolella. Nella vita ognuno è libero di esprimersi come meglio crede e nelle sedi che ritiene opportune. Esprimersi, si, ma avere il coraggio di quello che si dice. Firmare! Ai volantini anonimi non rispondiamo. Se avessero il coraggio di confrontarsi in maniera civile e mettendoci la faccia, saremmo a disposizione. Diversa è invece la questione del consigliere di minoranza Massimo Sole che i volantini ( che per puro caso hanno preceduto gli altri due anonimi) li ha firmati e distribuiti senza imbrattare incivilmente le strade del nostro paese. Gli avevamo offerto di manifestare le sue ragioni in merito al nostro numero scorso dove si parlava della vicenda degli anziani nei servizi socialmente utili nel nostro comune. Il consigliere Sole ha invece deciso di fornire una propria versione con la distribuzione di volantini. Niente da eccepire. Non ci sarebbe stato nemmeno qualcosa altro da eccepire se il consigliere Sole si fosse limitato a chiarire la sua posizione ed il suo punto di vista. Lo avremmo letto ed accettato. Invece il consigliere Sole ha voluto puntare l’indice sul nostro giornale, o come lo definisce lui “giornalino”. E’ dovuta, quindi, una nostra risposta. Avevamo attribuito il merito di un avviso pubblico al consigliere Sole dopo il suo intervento per conoscere le generalità delle domande da parte di coloro i quali si offrivano per il servizio civile per anziani. Intervento che lo stesso consigliere Massimo Sole ribadisce, nel suo volantino, di aver effettuato quando scrive: “…lo scrivente

non ha fatto nessun intervento in merito, ma ha solo chiesto di visionare le domane pervenute e conoscere le azioni intraprese dall’Amministrazione Comunale”. Noi non crediamo che questo comportamento sia stato dettato da pura e semplice curiosità, specialmente quando viene tenuto da un consigliere comunale. Gli interventi di un consigliere comunale presso la pubblica amministratore in genere dovrebbero avere una funzione di interesse pubblico. Comunque se il consigliere Massimo Sole dice di non aver fatto nessun intervento, noi accettiamo la sua versione. Ci chiediamo però se è giusto che un consigliere comunale su una vicenda del genere non faccia nessun intervento. Allora dobbiamo chiedere scusa alla maggioranza ed ai funzionari comunali per aver attribuito i meriti di una democratica trasparenza ad altri. La sostanza non cambia perché è la prima volta che questo servizio relativo agli anziani, viene affidato dopo avviso pubblico. Democraticamente è un passo avanti. Per quanto riguarda eventuali demeriti, chi legge l’Italiano dovrebbe comprendere che attribuendo meriti implicitamente si sottolineano e si evidenziano gli altrui demeriti. Certo ci si può sbagliare specialmente quando qualcuno invece di assolvere il proprio mandato politico nel segno del rispetto per cittadini ed elettori, lo fa per ovvie convenienze. Ma abbiamo convinzione che questo non è il caso del consigliere Sole. Vogliamo però proporre una riflessione. Nei quindici anni di maggioranza dei consiglieri di opposizione Lino Guerriero ed Alfonso Testa, e nei cinque anni da Sindaco di Paolo Nittolo, il servizio di impiego degli anziani è stato sempre tramandato per eredità, senza nessun avviso pubblico. Sarebbe stato ridicolo che i tre am-

ministratori si fossero improvvisamente ricordati della necessità di un avviso pubblico. Massimo Sole, alla sua prima legislatura, non aveva scheletri nell’armadio, quindi avrebbe potuto tranquillamente richiamare alla trasparenza. Ma lui dice che non l’ha fatto. E se lo dice dalla sua bocca, o meglio, dal suo volantino che ha preceduto quelli anonimi, noi non possiamo fare a meno di prenderne atto. Le altre riflessioni, le lasciamo a chi ci legge.Per quanto ci riguarda, continueremo a fare informazione, con coraggio e con

la dignità di chi dice quello che pensa. Chi non condivide può fare a meno di leggere questo “giornalino” oppure , come è costume di chi scrive su queste pagine, offriamo sempre la possibilità di replicare e di confronto. Con lealtà, rispetto ed anche autocritica, ma sempre in maniera visibile. Altrimenti fate pure volantini o qualche manifesto, possibilmente non anonimo.

Intanto sono scaduti i termini per le istanze

Tre le domande presentate forse saranno tutte accolte

L’undici febbraio scorso è scaduto il termine per la presentazione delle domande di partecipazione ai servizi socialmente utili per gli anziani. Al Comune di Grottolella sono arrivate tre istanze. Considerato che gli anziani che hanno presentato domanda dovranno essere impegnati nel servizio di supporro custodia cimitero e per la piccola manutenzione e controllo degli spazi verdi, con ogni probabilità la Giunta Comunale accetterà tutte e tre le domande. Considerato anche che ogni collaborazione

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costerà alle casse comunali, circa 120 euro mensili. Costo lordo comprensivo anche di assicurazione contro infortuni. E’ un buon risultato sociale, sia per la trasparenza con cui viene affidato sia per la pluralità di impiego. Sperando però che non si tratti di eredità perenni, così come è successo in passato. Tre anziani impiegati con una domanda, la Giutà è deputata alal scelta, ma questa volta le scelte vivono dell’esame di istanze.


La Collina Cronache Gli attuali assegnatari sono privilegiati per la definitiva acquisizione e saranno detratti i fitti versati fino ad oggi L’odissea delle case popolari di Via Variante è destinata a finire. Sia per gli attuali assegnatari, che per l’Amministrazione comunale. I 24 alloggi realizzati per ospitare i cittadini danneggiati dal terremoto del 1980, saranno messi in vendita con una bando definitivo che presupporrà una rivisitazione degli aventi diritto. Una situazione che aveva del ridicolo dopo trenta anni dall’assegnazione. Infatti i residenti , da considerare a tutti gli effetti privilegiati perchè pagavano una retta irrisoria visti i canoni stabiliti per legge, ora potranno riscattare il proprio alloggio e diventarne proprietario a tutti gli effetti. Fino ad oggi questi allogggi sono costati quasi un milione di euro alla collettività. Infatti non una volta l’amministrazione comunale con soldi pubblici ha dovuto farsi carico di lavori di manuntenzione e progetti di adeguamento vari. In più gli assegnatari beneficivano di una proprietà di fatto senza dover farsi carico di nessuna tassazione IMU a differenza di chi l’alloggio l’ha dovuto acquistare di tasca propria o se lo è dovuto costruire. Ora arriva questa sorta di sanataria, a cui non farebbe male, una preventiva analisi cìdi chi ha veramente diritto a questo alloggi. E’ ridicolo che cittadini con plurireddito e con proprietà intestate debbano occupare alloggi popolari con una retta di poco più di quaranta euro mensili. Certamente tra queste 24 famiglie ce ne sono più della metà che hanno veramente diritto all’alloggio. ma questa è una storia vecchia sulla quale abbiamo più volte sollevato l’attenzione, ma probabilmente non è bastato, visto che le cose sono rimaste invariate.

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Alloggi popolari ecco il bando d’acquisto

Le case in via variante saranno cedute a titolo definitivo secondo una procedura chiara Oggi però che l’Amministrazione Comunale ha avuto il nulla osta del Ministero ed è diventata proprietaria degli alloggi, si potrà passare alla cessione, tramite bando pubblico. In questa maniera l’Amministrazione comunale sarà sollevata dalle continue ed esose spese di manutenzione e potrà consegnare definitivamente in proprietà gli alloggi. Il bando d’acquisto sarà aperto a tutti i cittadini, ovviamente saranno rpivilegiati in via prioritaria gli attuali assegnatari. Questo fatta eccezione dei due alloggi attualmente liberi, che potranno essere venduti direttamente in quanto essendo liberi non sono vincolati a nessun diritto di prelazione. Ma la vera novità è che gli attuali assegnatari potranno riscattare anche gli affitti versati fino ad oggi. In pratica dal costo totale, stabilito secondo i parametri Istat e secondo le tariffe vigenti, potranno essere sottratti tutti i fitti versati dal momento dell’occupazione. Da indiscrezioni anticipiano che orientativamente, da un conto sommario, gli alloggi costeranno ad ogni singolo assegnatario circa 22mila/25mila euro. Questo perchè sarà possibile detrarre la quota di fitti già versata. Per i non assegnatari che parteciperanno e che potranno partecipare al bando il costo complessivo non dovrebbe superare i 55mila euro. Ovviamente si tratta di conteggi approssimativi, ma comunque non troppo distanti dalla realtà. Sempre a conti fatti ogni alloggio dovrebbe fruttare al-

l’Amministrazione comunale circa 20mila euro, al netto di spese varie. Il che signifca che la vendita degli alloggi polari consentirebbe alla casse comunali di incassare circa 500mila euro. Senza dimenticare che consentirebbe anche l’incasso dell’IMU a partire dal momento della cessione e non ci sarebebro più le lagnose spese per la manutenzione. Un passo avanti per le casse comunali e per la situazione sociale di Grottolella. A questo punto, non essendoci parcelle esterne da cor-

rispondere, o consulenze particolari, ci auguriamo che l’importo ricavata sia impegnato per servizi pubblici. Ci sono strade che hanno bisogno di manutenzione, la pubblica illuminazione che va rivisitata ed inoltre gli spazi verdi che vanno sistemati.

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La Collina Cronache Si respira la volontà di una maggiore presenza femminile almeno nel direttivo se non alla presidenza

Forum, pronte le nuove elezioni Messe da parte l’ elezioni politiche per il rinnovo dei due rami del Parlamento Italiano, la nostra piccola comunità sarà coinvolta da una nuova tornata elettorale, quella che porterà al rinnovo delle cariche del direttivo del Forum dei Giovani. Nonostante al voto andranno soltanto i giovani grottolellesi di età compresa tra i 16 ed i 32 anni e regolarmente iscritti al Forum, la questione avrà un certo peso specifico su tutta la cittadinanza, conseguenza dell’importanza che il Forum riveste nella vita sociale, culturale, sportiva e ricreativa del nostro paese. L’organismo viene da una buona, se non a tratti ottima, gestione sotto al presidenza di Vincenzo Spagnuolo, che ha avuto anche la fortuna di sfruttare al massimo le capacità di un direttivo formato da persone eccellenti, quali Vincenzo Vitale, Francesco Medugno, Simone Maglio, Davide Maglio e Giuseppe Tulimiero. Nei prossimi giorni sarà convocata l’ ultima assemblea degli iscritti da parte del Direttivo uscente (il ritardo è dovuto in parte alla chiusura dell’ ultimo progetto realizzato ed in parte all’ impossibilità di convocare assemblee nei 30 giorni precedenti a turni elettorali di qualsiasi

genere) nella quale sarà nominata una Commissione elettorale e resa nota la data delle prossime elezioni, che verosimilmente dovrebbe avvenire nella prima decade di Aprile. Come ogni tornata elettorale anche quella del Forum dei Giovani propone vari scenari all’ orizzonte, qualcuno più praticabile ed altri un po’ meno, fermo restando che poi saranno i giovani di Grottolella a fare la miglior scelta possibile per il bene del Forum stesso. Il Presidente uscente ha più volte manifestato l’ intenzione di non riproporre la sua candidatura soprattutto per la carica che esercita in Provincia, dove ricopre la delicata ed importante posizione di Vice Presidente del Coordinamento Provinciale dei Forum dei Giovani. Chiacchiere da bar raccontano di come qualcuno stia facendo pressione su Spagnuolo affinché rassegni le proprie dimissioni in Provincia e riproponga la sua candidatura alla Presidenza del Forum. Quest’ ultimo però sembra che non ne voglia sapere, anche perché ritiene importante, soprattutto per la comunità stessa, la presenza di un giovane grottolellese nella giunta provinciale dei Forum; la quale sta mettendo in atto una serie

di progettazioni molto proficue per i Forum locali nonché la realizzazione di un grande meeting giovanile nell’ autunno 2013. Lo stesso Spagnuolo non ha mai nascosto il desiderio di vedere come suo successore una figura femminile anche per compensare alla totale mancanza di donne nel direttivo uscente ed in questo scenario si fanno già i nomi delle possibili papabili, tra i quali spiccano i nomi di Valentina Pasquale, Annalisa Medugno e la sempre vicina alle vicende del Forum Adriana Guerriero. Non bisogna però tralasciare la posizione di Francesco Medugno, fido di Vincenzo Spagnuolo e Vice Presidente uscente, la cui ambizione alla massima carica del Forum sarebbe del tutto lecita dopo i due anni da Vice, cercando soprattutto di trasmettere a tutti i giovani locali la sua vivacità e dedizione al lavoro. Nel segno della continuità un altro nome che circola con una certa insistenza come nuovo Presidente è quello di Davide Maglio, brillante giovane sempre attivissimo nella vita sociale grottolellese e sempre in prima linea quando c’è da rimboccarsi le maniche e sudare per raggiungere i traguardi prefissi. È improbabile che

però si arrivi ad uno scontro elettorale tra Medugno e Maglio, visto il grande rispetto e una buona e sana amicizia che corre tra i due, inoltre c’è da ricordare come entrambi occupano il ruolo di educatori del gruppo giovanissimi di Azione Cattolica, ambito nel quale i due hanno maggiormente fortificato il loro legame. Non sono esclusi però scenari totalmente nuovi ed innovativi come la possibilità di candidature da parte di qualche neodiciottenne o al massimo diciannovenne o magari di qualche giovane che non ha mai ricoperto cariche in passato, tra i quali in pole position c’è sicuramente il giovanissimo Alfonso D’Acierno. Sicuramente la prossima tornata elettorale porterà un Consiglio Direttivo in gran parte rinnovato visto l’ incandidabilità di vari dei consiglieri uscenti, questo aspetto aprirà indubbiamente le porte al Direttivo a vari giovani locali che hanno l’ aspirazione a ricoprire una carica nel Forum dei giovani di Grottolella.

A. C. un impegno senza fine Il gruppo dell’azione cattolica grottolellese organizzerà un pullman per il primo Angelus del nuovo Pontefice a cura di Vincenzo Spagnuolo Poco sotto le luci dei riflettori e anche spesso bistratta per motivi abbastanza futili, l’ Azione Cattolica rappresenta a Grottolella l’ associazione con il più grande numero di tesserati, circa novanta, senza dimenticare che aderire ad Azione Cattolica ha un costo, pur se non eccessivo. Negli ultimi anni oltre ad un evidente aumento dei tesserati l’Azione Cattolica di Grottolella sta raggiungendo livelli eccelsi soprattutto nei contenuti degli incontri che settimanalmente si svolgono nel centro parrocchiale locale. Gli importanti traguardi che l’ associazionismo cattolico sta ottenendo, evidenziati anche dai vertici diocesani, sono senza dubbio il frutto di un oculato lavoro messo in atto in questi ultimi anni dal parroco di Grottolella Don Marcelo Tahuil, che appena giunto nel nostro paese non ha esitato nemmeno un secondo a risollevare un’ associazione che era caduta in una profonda crisi. È doveroso sottolineare come in questo processo di rinascita e rinnovamento dell’ Azione Cattolica, un ruolo importante l’ hanno svolto anche i vari Presidenti

che si sono succeduti in questi anni, a partire da Veronica D’Acierno e per finire con il Prof. Antonio Tropeano. Un menzione particolare la merita senza dubbio Laura Tropeano, Presidente di Azione Cattolica dal 2007 al 2010, il cui operato è tutt’ora evidente, basti pensare che gran parte degli educatori attuali sono il frutto dei suoi significativi e profondi insegnamenti; è stata per un bel periodo di anni la colonna portante di tutta l’ associazione. Oggi più che mai l’ Azione Cattolica di Grottolella va nella direzione di un’ associazione di laici impegnati a vivere, ciascuno a propria misura ed in forma comunitaria, l’ esperienza di fede. In questo ambito, infatti, va collocata l’ eccellente e dettagliata programmazione che gli educatori dei vari settori hanno ideato per l’ anno associativo corrente. Non si sono fatti mancare e non si faranno mancare proprio niente, ACR, Giovanissimi, Giovani e Adulti, sono sempre più incentrati e radicati in questo percorso di fede cristiana che ha l’ obiettivo di plasmare la persona con i veri e sani principi della religione Cattolica. L’ Azione Cattolica di Grottolella ha tra i suoi pregi quella di non limitarsi agli incontri settimanali, bensì a portare la testimonianza e il suo credo su tutto il territorio con svariate attività, tra i quali spicca la Via Crucis vivente, vero e pro-

prio fiore all’ occhiello dell’ associazione. Non vanno però dimenticati i vari musical messi in atto dall’ AC e le numerose partecipazioni ai campi estivi, con addirittura l’ estate scorsa la realizzazione di un campo-mare da parte del gruppo Giovani-Giovanissimi. Nel breve periodo sono in cantiere alcune importanti iniziative tese a dare un certo risvolto culturale al programma di Azione Cattolica; infatti verso la fine di Aprile verrà riproposto la II Edizione del Costruttore di Pace, il cui tema trattato non è ancora stato svelato, cosi come i candidati all’ ambito premio sono tutt’ora top-secret. La macchina organizzativa dell’ associazione, inoltre, si è già messa in moto per dare il benvenuto al nuovo Pontefice; infatti appena ci sarà la proclamazione del nuovo Papa, l’AC di Grottolella organizzerà un pullman per essere presente al primo Angelus tenuto dal nuovo Pontificato. Tutto ciò porta l’ Azione Cattolica di Grottolella a collocarsi pienamente nel messaggio del Concilio Vaticano II, infatti l’ associazione è sempre più a servizio del territorio e a costruire percorsi di comunione con le altre aggregazioni laicali.


Cronache

La Collina

E’ prossimo alla pubblicazione un bando pubblico per la locazione di due alloggi popolari di Mario Carrella L’Amministrazione comunale le aveva affittate da anni, ora si potrannno offrire in locazione agevolata. Stiamo parlando delle due mansardine in via Sandro Pertini che furono acquistate dal Comune di Grottolella grazie alla legge 18/97. Nei giorni scorsi, la Regione Campania, ha autorizzato il Comune di Grottolella ad affittarle secondo un preciso bando.L’apposto bando concorso per l’assegnazione in locazione di alloggi popolari sarà redatto in base all’articolo 3 comma 6 della Legge Regionale Campania n°18 del 2 luglio 1997. Per partecipare al bando di assegnazione in locazione bisogna essere cittadini Italiani o dell’Unione

Sbloccate le due mansarde ora si possono affittare

Europea. Per i cittadini stranieri si dovrà dimostrare di avere un regolare lavoro o se è iscritto al centro per l’Impiego. Visognerà inoltre essere residenti a Grottolella, ma c’è una deroga per gli emigrati che qualora non hanno partecipato a ana-

l o g o bando in altra z o n a d’Italia. Però attenzione che in questo caso, e qualcuno vigilerà s u l serio, c’è bisogno che l’eventuale locatore dimostri di non essere titolare

di diritti di proprietà, usufrutto, o uso abitazione (adeguata al nucleo familiare) nell’ambito della provincia di Avellino. Ma non possono partecipare anche quei cittadini che abbiamo un appartamento in altra località al di fuori della provincia con rendita catastale superiore agli standards popolari. Anche chi ha ceduto un precedente alloggio popolare non potrà partecipare. Infine per la partecipazione ci vorrà un reddito massimo di 13.247,21. Ma i dettagli definitivi saranno pubblicato nel’apposito bando in pubblicazione nei prossimi giorni.

Altro che modello Sicilia le Amministrazioni di Grottolella rinunciano all’indennità da 20 anni

Grillo, i Grillini e la scoperta dell’acqua calda

A sentirli parlare sembra che abbiamo scoperto qualche nuovo continente. Invece uno dei tanti eclatanti proclami dei “grillini” , circa la riduzione delle indennità nel cosiglio Regionale della Sicilia,non è altro che un atteggiamento che da almeno un ventennio apllicano diverse amministrazioni locali. Tra queste Grottolella che da 20 anni ha deciso di eliminare le indennità di carica per Sindaco, Vice Sindaco, Assessore e Consigliere. una scelta che dovrebbe essere implicita se si dice di fare politica per il bene comune e non per le proprie tasche. In questo quindi gli amministratori comunali che si sono succeduti, da 20 anni a questa parte a Grottolella, hanno fatto bene. Insomma una delle poche cose veramente buona. A conti fatti l’Amministrazione generale dello stato ha risparmiato, con il fatto che gli amministratori comunali hanno rinunciato all’indennità, circa 200mila euro. I conti sono presto fatti. Innanzitutto c’è da dire che l’indennità per i consiglieri è minima ed è riferita alla sedute, quindi in consigliere comunale in circa quindi sedute all’anno avrebbe percepito in totale circa trecento euro. Questo rapportato a dieci tra consiglieri ed assessori significherebbe che il consiglio comunale, escluso Sindaco e

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Vice Sindaco, volendo corrispondere l’indennità costava all’anno 3000 euro, per venti anni, la spesa sarebbe stata di circa 60.000 euro. L’indennità per il vice sindaco, mediamente, è calcolata sull’importo di circa 400 euro mensil, per dodici mesi l’importo annuo sarebbe stato di 4.800 euro, per 20 anni avremmo avuto un esborso di 96.000 euro per l’indennità di vice Sindaco.Discorso più corposo e consistente per quanto concerne invece l’indennità per il primo cittadino. l’Indennità di un Sindaco è di circa 1.400 euro lordi al mese. Quindi circa 1.100 euro netti. Per dodici mesi un sindaco costa alle casse dello Stato ed alle tasse dei cittadini 13.200 euro. Considerato che Antonio Spiniello ha fatto il Sindaco in questi ultimi quindici anni, la sua indennità sarebbe stata di ben 198.000 euro. Per Paolo Nittolo che invece il sindaco lo ha fatto per cinque anni, qualora avesse percepito l’indennità, avrebbe intascato circa 66.000 euro. Quindi se il Sindaco di Grottolella avesse deciso di versarsi l’indennità, le nostre amministrazioni comunale avrebbero sborsato, sulle nostre tasse solo per l’indennità di Sindaco, negli ultimi 20 anni la bella cifra di 264.000 euro che sommata all’indennità per Vice Sindaco (96.000 euro) ed a quella dei consi-

glieri (60.000 euro) l’importo totale che le nostre amministrazioni negli ultimi venti anni hanno risparmiato 420.000 euro. Quindi Grillo e la sua banda è arrivato 20 anni dopo. Sempre a proposito di indennità di carica c’è da aggiungere a tutto il discorso che abbiamo fatto che il Sindaco Antonio Spiniello, attualmente ha rinunciato anche all’indennità di carica per la presidenza del piano di Zona A4, quindi anche per questo incarico un amministratore grottolellese non percepisce alcun compenso. Abbiamo provato a verificare se anche l’attuale consigliere di minoranza, Lino Guerriero, che nellapassata legislatura è stato anche lui presidente del Piano di zona A4, a suo tempo, ha rinunciato all’indennità. Ma non abbiamo avuto modo di saperlo. Siamo in attesa di verificare i bilanci degli anni trascorsi. Ma siamo certi che anche Lino Guaerriero, attualmente sponente del PD abbia usato lo stesso metro di comportamente se non altro per rispettare le direttive del partito di Bersani. Comunque vi terremo informati, non appena avremmo notizie certe in merito.

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Auguri a.... Bruno Magliacane che quando giocava da terzino nell’Edilnittolo era soprannominato “Brighel” che pur avendo compiuto gli anni a gennaio solo nelle setimane scorse ha dato alle stampe una grande festa. All’amico Bruno i nostri più cari auguri di buon compleanno unitamente a quelli della sua dolce metà Anastasia, e dei figli Riccardo, Elisa e Davide. Davide Maglio, che il prossimo 16 marzo festeggia il compleanno. Una festa da numero uno, ma solo perchè è il portiere del Grottolella. Affettuosi auguri dallanonna Fiorella, dal papò Modestino, e dalle “sorelline”sorelle Isaura ed Irene.Un abbraccio da tutti gli amici del Forum della gioventù. Vincenzina Guerriero per il suo compleanno del 12 marzo prossimo. Per la gioia della mamma Rosalba e del papà Mario. Auguroni anche dalla suocera Bice e dal suo BoyFriend Mario. Un augurio speciale arriva dal Piemonte da parte della cognatina Manuela Graziana Guerriero, per lei auguri speciali perchè l’8 marzo è diventata maggiorenne. Con grande soddisfazione arrivano gli auguri del papà Lino e della Mamma Francesca, unitamente a quelli della sorella Adriana e del fratello Ciro. Immancabili quelli del ragazzo Francesco e di tutti gli amici del Forum. Sara Spiniello che 9 marzo scorso ha festeggiato fino a notte fonda il suo compleanno in compagnia di tanti amici che le vogliono molto bene. Alla bella Sara gli affettuosi auguri della nostra redazione, della mamma Stefania e del papà Nicola (Antonio), della sorella Marika e del fratello Mario. A questi si aggiungono anche quelli della nonna Carmela, della Zia Elena e dei cugini Vinicio e Carmen.Non potevano mancare gli auguri dell’altro nonno Vincenzo, dello zio Luigi della zia Katia dei cugini Enzo ed Ines.

A pensarci bene...

La pagella del mese

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Seggi, presidenti, scrutatori e segretari nomine tra iprocrise e falsi perbenismi

“Io avrei voluto sorteggiare gli scrutatori” ha detto il consigliere di minoranza Lino Guerriero. E qualcuno ha pubblicato pure il verbale di composizione dei seggi elettorali. Ma a noi sembra l’ennesima ipocrisia. Se il consigliere Lino Guerriero voleva il sorteggio, perchè non ha sorteggiato i tre componenti che toccavano alla minoranza. Ha preferito adeguarsi e scegliere, come ha fatto la maggioranza, secondo le simpatie del proprio gruppo. E poi perchè quando era maggioranza non ha mai consigliato il sorteggio? Atteggiamenti che cambiano e che mutano, ma che fanno parte sempre della stessa logica di pensiero. Altro che cambiamento, sarà sempre la stessa solita musica. Senza dimenticare, e Lino Guerriero frequentando le auule del Tribunale (solo per lavoro)potrebbe aitarci

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All’associazione Operatori di polizia di Tiberio Guerra, il servizio navetta per i dipendenti della MARE si è rivelato puntuale ed indispensabile Agli amministratori di Grottolella che molto, ma molto, prima dei “Grillini” avevano rinunciato (non ridotto) alle indennità di carica. Agli addetti alla manutenzione delle strade di Grottolella, da inizio anno sembrano essere più responsabili ed i risultati si vedono Ai tanti attacchini nelle ultime elezioni, pochissimi, quasi nessun manifesto offensivo e fuori posto. Che sia un buon segnale di civile democrazia? Alla Libertas Grottolella, è vero è reduce da qualche passo falso, ma l’entusiasmo e l’aggregazione non sono stati per niente scalfiti. Al sito del Comune continua ad essere provvisorio e poco aggiornato e soprattutto ci sono sempre i documenti che non si riescono a leggere. Agli autori dell’incendio dell’autovettura parcheggiata nell’ex area prefabbricati. ora invece di un’auto vecchia giace un rifiuto pericoloso ALino Guerriero, sulla nomina degli scrutatori è da ipocriti inviatare al sorteggio se poi i propri scrutatorori se li sceglie con il metodo di sempre. Come quando era maggioranza. Achi non rispetta l’ambiente, come quel signore che nei pressi della campana di vetro all’asilo deposita anche altri rifiuti.Attenzione è stato visto e notato. Ai vandali sciacalli e vigliacchi che hanno osato distruggere i ventri nuovi agli spogliatoi del campo di calcio, forse dietro di loro c’è qualche “animatore” E’ vero i vandali ci sono e pullulano, ma non accorgersi che giù al campo da tennis lo spiazzale è una vera e propria discarica è molto più grave.

a capire perchè i presidenti di seggio sono sempre gli stessi. Sarà un caso, ma se si volesse cambiare... magari per aiutare qualcuno che ha più bisogno si potrebbe intervenire. Ma c’è chi usa peggio, molto peggio la carica. Ci riferiamo al paladino del sociale Cosimo Conte, anche lui tante belle parole in campagna elettorale, poi però, a conti fatti, la solita assuefazione. Culminata dal fatto che in qualità di presidente della sezione elettorale di Tropeani, nomina addirittura il figlio come segretario nel prorio seggio. Potenza del potere ed assuefazione del sistema. ma tra ipocrisie, falso perbenismo, soliti favoritismi anche un semplice scrutare diventa mercato di simpatie. Ma vogliamo chiederci: E’ questo quello che ci meritiamo? Oppure vogliamo maggiore rispetto per la nostra comunità? Evviva Grillo allora, lui si che cambierà il sistema! Ma se mi fanno scrutatore....

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La Collina L’incontro L’ex governatore del Lazio ha incontrato i giovani dell’UGL di Grottolella nella sede irpina di Città Nuove di Carmen D’Ambrosio

Avellino è stata una delle prime tappe per la neo eletta alla Camera dei Deputati Renata Polverini. Ospite del segretario nazionale dell’UGL, Giovanni Centrella, l’ex governatore della Regione Lazio, in Irpinia ha incontrato, tra gli altri anche i Giovanni dell’UGL irpina, con il presidente nazionale Antonio Silvestro, quello provinciale Vincenzo Moccia ed il coordinatore grottolellese Benito Spagnuolo con il responsabile relazioni esterne Alfonso d’Acierno. Particolarmente significato l’incontro con i ragazzi di Grottolella che hanno omaggiato l’On. Polverini di

una raccolta fotografica a racconto dl suo percorso di sindacalista prima e di deputata successivamente. “Incontrare questi ragazzi - ha detto Renata Polverini - E’ stato anche un tuffo nel passato. Sono tornata con i ricordi ai miei primi passi nel sindacato, in pratica il primo impegno sociale. Oggi trovo ad Avellino un gruppo di giovani determinati ed anche preparati ai quali auguro di proseguire il loro percorso di impegno sociale e politico nel segno del cambia-

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Renata Polverini: “Cambiamo il presente per costruire il futuro”

Benito Spagnuolo: “L’onorevole ha promesso di farci visita molto presto nella nostra sede”

mento. Un cambiamento che

si rende necessario per sistemare il presente e program-

mare al meglio il futuro.Ringrazio Benito ed Alfonso, ma anche tutti i giovani dell’UGL di Grottolella, che spero di vistare presto, per il gentile omaggio che ho gradito ed apprezzato per la cura con cui è stato realizzato”. E proprio la promessa di una visita nella nuova sede di Grottolella ha compensato gli sforzi dei giovani dell’UGL che nei prossimi giorni inaugurerranno il nuovo punto di incontro nel cortile del castello Macedonio di Grottolella. “Ci eravamo proposti - ha spiegato Benito Spagnuolo - di avere sempre contatti diretti e di essere ascoltati da chi può contribuire a cambiare questo stato di cose. Il segretario nazionale dell’UGL, ce lo aveva pro-

messo ed ha mantenuto la parola. Questo è solo un primo incontro nel quale abbiamo segnalato i bisogni del nostro territorio. Ne faremo ancora altri sempre con l’intento di manifestare quelli che sono i problemi dei giovani, del lavoro, dell’impegno sociale. Augurandoci che il tutto si trasformi nelle reali soluzioni ai nostri bisogni. A giorni inaugureremo la nuova sede dell’UGL giovani a Grottolella con un convegno interessante al quale oltre al segretario nazionale dell’UGL Giovanni Centrella, parteciperanno altri politici. Vogliamo che la discussione politica ritorni diretta con i protagonisti senza passare per altri filtri che servono solo a rallentare la ricerca di nuove soluzioni”.

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