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ISSN 1970-6243

6/2015

Anno XXVI - Numero 6 - Giugno 2015 - euro 10,00 Mensile fondato e diretto da Tommaso Tommasi Poste Italiane S.p.A. - sped. in a.p. D.L. 353/2003 (conv. L. 27/02/2004 n°46) art. 1 comma 1, C/RM/36/2014. Registrazione Tribunale di Roma n° 240/90 del 7 aprile 1990

Per il Panel, giugno da 138.900 targhe Il fatturato della vendita di auto nuove in maggio solo uno scarto dell’1,2% nel 2014 è stato di 25,4 miliardi di euro I Dealer aderenti al Panel di InterAutoNews hanno indicato per giugno un media di 138.900 immatricolazioni, con un incremento dell’8,3%. Quanto agli ordini, la previsione formulata è di 126.966 contratti, in crescita dell’8,6%. Un quadro tutto sommato pomaggio ’15 sitivo, anche se per il secondo su aprile ’15 mese consecutivo ci si aspetta una crescita a cifra singola. Nel prevedere le immatricolazioni del quinto mese dell’anno, il nostro Panel sembra aver ritrovato la strada maestra, avendo indicato una media di 144.800 immatricolazioni per il mese di maggio.Ciò significa che hanno giu.’14 - mag.’15 mancato di poco il bersaglio. su mag.’14 - apr.’15 Infatti le 146.582 targhe consegnate a maggio e rese note ufficialmente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresentano una differenza di appena l’1,2% rispetto a quanto indicato dal Panel, valore che rientra nei parametri di scostamento previsionali. A confermare il ritrovato intuito dei nostri Dealer, c’è anche l’indicazione della raccolta dei contratti. A fronte di una previsione di 143.000 ordini, il dato scaturito dallo scambio di informazioni fra Anfia e Unrae (ricordiamo che non si tratta di dati ufficiali, ma di semplice scambio di informazioni) ha indicato 145.000 ordini e quei 2.000 ordini in più stanno a significare uno scarto di appena l’1,4%, anche qui valore accettabile in termini di previsione. (Altri dati a pagina 3)

-6,13

+0,99

Saponaro (Peugeot Italia): “Porte Aperte non più una priorità per la nostra Rete”

Vito Saponaro, direttore del brand Peugeot in PSA Italia, si schiera con coloro che criticano l’eccessivo impiego delle Porte Aperte, affermando, nel corso di una intervista al nostro mensile, che quel tipo di iniziativa commerciale ha forse bisogno di un forte segnale di discontinuità. (Pagina 20)

GRANDI MERCATI - MAGGIO ’15 SU MAGGIO ’14 EUROPA

USA

GIAPPONE

ITALIA

+1,44%

+1,64%

-7,63%

+10,78%

0

Secondo i conteggi sviluppati dal Centro Studi di Fleet&Mobility, in Italia nel corso del 2014 la vendita di auto nuove da parte delle Case e delle Reti di vendita ha generato un fatturato di 25,4 miliardi di euro così ripartiti: 15,3 spesi dai privati, 5,2 dalle società e 4,9 dalle aziende del settore del noleggio. Rispetto al 2013, sempre in base ai calcoli di Fleet&Mobility, il valore medio delle transazioni dei privati aumentato di 589 euro, delle società di 573 e appena di 44 per il settore del noleggio. (Dati e analisi a pagina 22)

Schillaci lascia Toyota Eu e va in Nissan come capo mondiale vendite e marketing

Daniele Schillaci, a far data dal 15 luglio, è il nuovo responsabile mondiale delle vendite e del marketing della Nissan, con la posizione di Vice President, occupando nell’organigramma della Casa giapponese il ruolo lasciato a fine 2014 da Andy Palmer, passato alla Aston Martin. Schillaci lascia la responsabilità delle vendite e del marketing ricoperta in Toyota Europe. (Pagina 95)

Carlo Alberto Jura Presidente Ucif subentra nel ruolo a Piero Carlomagno

Il Consiglio Direttivo dell’Unione Concessionari Italiani del Gruppo FCA ha nominato nuovo Presidente dell’associazione Carlo Alberto Jura, del Gruppo Spazio. Jura subentra nel ruolo a Piero Carlomagno. (Pagina 95)

In maggio 7,3 milioni le vendite mondiali In 5 mesi il totale è salito a 36,8 milioni

Il mercato mondiale degli autoveicoli, secondo LMC Automotive, in maggio ha generato 7.325.868 immatricolazioni, in contrazione dell’1,4% rispetto al maggio del 2014. Il calo è frutto del progressivo significativo indebolimento delle vendite in Brasile (-24,6% includendo anche l’Argentina) e in Russia (con contrazioni dell’ordine del 25%). Fanno da contrappeso a questi cali, rendendo meno grave il quadro, la continua crescita della Cina (+3,8%, con 10,3 milioni di veicoli già immatricolati in 5 mesi) e in minore misura Stati Uniti ed Europa. Nel totale dei cinque mesi, quindi, il saldo è positivo (+1,1%) grazie ai 36.786.713 veicoli venduti. LMC proietta per l’intero anno poco più di 88 milioni di targhe.

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Tendenza annua: giugno ’14 - maggio ’15

Numero 6/2015


i sono state delle grandi idee, nel marketing auto, C che con il passare del tempo

hanno mostrato i loro progressivi limiti. Vuoi per l’introduzione di nuove formule, vuoi per un inevitabile invecchiamento, vuoi per un eccesso di banalizzazione. Prendiamo i “Porte Aperte” nati più di 30 anni fa, proposti in Italia inizialmente dalla Rete dei Concessionari Renault, copiati da tutti gli altri attori dell’automotive e ora divenuti la bestia nera dei Dealer, che li ritengono troppo spesso inutili e - di certo dispendiosi senza un ritorno certo in termini di business. In effetti, sono oggi poche le occasioni in cui i “Porte Aperte” riescono a richiamare una massa critica di clienti capace di giustificare l’apertura prolungata nelle giornate del weekend e in particolar modo nella giornata domenicale. È accaduto recentemente con il rilancio degli incentivi da parte di FCA, ma quella è stata l’eccezione che conferma la nuova regola. Ci scrive un Concessionario. “Oggi è domenica, siamo in Concessionaria, con una splendida giornata di sole e non è ancora entrato nessuno, compreso chi aveva fissato un appuntamento”. E aggiunge: “E le Case definiscono queste iniziative ‘delle opportunità’. La verità è che a loro questi Porte Aperte non costano nulla. Purtroppo nell’attuale sistema, la Rete di vendita è quella che paga il prezzo più salato”. Quella che viene ormai bollata come “esasperata pratica commerciale” colpisce in modo particolare i dipendenti delle Concessionarie, costretti a rinunciare alla domenica di riposo in famiglia. Questo mese abbiamo chiesto ai partecipanti al nostro Panel

Fronte comune dei Concessionari italiani contro un’iniziativa obsoleta

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IL PUNTO È arrivato il momento di chiudere certe porte troppo aperte un giudizio sui “Porte Aperte”. Il coro, intonato ed unanime, è stato del tutto negativo. Oggi, con la progressiva diffusione dei social media che ti portano a casa una miriade di informazioni, la visita dal concessionario ha perso la sua valenza originale, quella che fece nascere, appunto, i “Porte Aperte”. Oggi le indagini dimostrano che il consumatore entra nello showroom solo quando ha già preso la decisione finale. Spesso e volentieri sa con esattezza anche il prezzo che potrà spuntare nel corso della trattativa conclusiva. Così al venditore restano poche carte da giocare: la prova della vettura e la vendita di optional e servizi. Ma per chiudere la trattativa, il cliente non deve aspettare la domenica. È ormai fuor di dubbio che i “Porte Aperte” devono essere ridotti allo stretto necessario, magari (e non sempre) in occasione dell’introduzione sul mercato di un nuovo modello. E non è nemmeno detto, visto (leggere l’intervista a pagina 20) che persino un navigato uomo di mercato come Vito Saponaro, responsabile del brand Peugeot in PSA Italia, ha espresso i suoi dubbi e le sue perplessità, al punto di anticipare che il lancio della Nuova 208 non sarà caratterizzato da un “Porte Aperte”. D’altronde, dall’altra parte dell’Oceano, in quegli Stati Uniti dove la libertà di impresa è garantita al 100 per 100, dove ci sono negozi aperti 24h24 7 giorni su 7, sono anche lì i Concessionari auto a dire “mai di domenica”. “Le ore che lavoriamo duran-

InterAutoNews

te la settimana sono più che sufficienti per garantire ai clienti tutto il tempo necessario per comprare una automobile” spiega un Dealer dell’Illinois ai giornalisti di “Automotive News”, mentre un suo collega californiano evidenzia un aspetto che chiaramente non ha confini: “Lavorare di domenica non porta vendite aggiuntive, ma di sicuro porta ulteriori costi”. “Il tutto, creando scontentezza nel personale costretto a stare lontano dalla famiglia anche nel giorno festivo” aggiunge un Dealer d e l Maryland. Tornando nel nostro Paese, la percezione della poca utilità dei “Porte Aperte” si va facendo sempre più evidente, al punto che del problema sono state anche coinvolte alcune associazioni che rappresentano le Reti ufficiali. Tuttavia, come spesso capita nell’ingessato mondo dell’automobile, appare sempre molto complicato cambiare rotta, anche se si va facendo sempre più serrata la compagine di coloro che dei “Porte Aperte” non vorrebbero più sentir parlare. Quel che appare certo è che l’aspetto commerciale del business dell’auto necessita di nuovi stimoli, di nuove forme di rapporto con il consumatore. Di processi che poco o nulla hanno a che vedere con le pratiche ancora oggi molto in voga, con i venditori presenti negli showroom obbligati a modificare anche in maniera significativa il loro comportamento con clienti sempre più informati e sempre meno disposti a perdere tempo in chiacchiere inutili.

“Mai di domenica”: negli Stati Uniti si amplia il numero dei Dealer anti-Sunday

Per dialogare con il direttore inviare le e-mail a il.direttore@interautonews.it

Anno XXVI - Numero 6 - Giu. ’15 euro 10,00 Fondatore e direttore responsabile Tommaso Tommasi Coordinamento Gianluca Sabatini Desk Samuele Pifferi

Coordinamento indagini Concessionari Margherita Scursatone Analisi e statistiche macroeconomiche Gian Primo Quagliano Ritratti Massimo Jatosti

Hanno collaborato Alberto Armaroli Giorgio Armaroli Paolo Barilari Riccardo Bianca Giampiero Bottino Guido Columba Angelo D’Anzi Lucio De Sanctis Paolo Meucci Fabio Orecchini Daniele P.M. Pellegrini Riccardo Smorto Alessandro Tommasi

Responsabile pubblicità Giovanna Schiavone Segreteria Ilaria La Civita Silvia Santacesaria Daniela Sarrocco

Direzione, redazione, amministrazione via Domenico Chelini, 9 00197 Roma Tel. 0680690173 - 0680693140 Fax 0680687688 Edizione Internet www.interautonews.it

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Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

Registrazione tribunale di Roma 240/90 del 7/4/1990 Di questo numero sono state diffuse 9.000 copie Finito di stampare il 18 giugno 2015

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


PANEL previsione immatricolazioni

acquisizione ordini

tempi di consegna

giugno ’15 su giugno ’14

maggio ’15 su maggio ’14

maggio ’15

+8,29%

+12,51%

39,55

previsione ordini

giorni

maggio ’15 su aprile ’15

giugno ’15 su giugno ’14

aprile ’15

+4,55%

+8,60%

Previsione vicina al risultato di maggio Per giugno indicate 138.900 targhe

Nel prevedere le immatricolazioni del quinto mese dell’anno, i nostri amici Concessionari che danno vita al Panel di InterAutoNews sembrano aver ritrovato la strada maestra, avendo indicato una media di 144.800 immatricolazioni per il mese di maggio.Ciò significa che hanno mancato di poco il bersaglio. Infatti le 146.582 targhe consegnate a maggio e rese note ufficialmente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, rappresentano una differenza di appena l’1,2% rispetto a quanto indicato dal Panel, valore che rientra nei parametri di scostamento previsionali. A confermare il ritrovato intuito dei nostri Dealer, c’è anche l’indicazione della raccolta dei contratti. A fronte di una previsione di 143.000 ordini, il dato scaturito dallo scambio di informazioni fra Anfia e Unrae (ricordiamo che non si tratta di dati ufficiali, ma di semplice scambio di informazioni) ha indicato 145.000 ordini e quei 2.000 ordini in più stanno a significare uno scarto di appena l’1,4%, anche qui valore accettabile in termini di previsione. Possiamo quindi dire che, almeno per il mese di maggio, il nostro Panel ha nuovamente centrato l’obiettivo. Ora si tratta di proseguire sulla strada maestra, avvicinandosi il più possibile alla realtà che verrà resa nota mercoledì 1 luglio alle 18. Dando uno sguardo alla storia recente del mercato, nel 2014 le immatricolazioni del sesto mese dell’anno consuntivarono 128.272 targhe contro le 122.815 del giugno del 2013. Ora, tenuto conto che nei primi cinque mesi dell’anno le percentuali di crescita sono state tutte a doppia cifra e che il recupero (con percentuali attive) non si è più fermato dal giugno dello scorso anno, c’è da attendere con interesse il dato ufficiale che verrà comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed elaborato dall’Unrae e dall’Anfia. I Dealer aderenti al Panel hanno intanto indicato per giugno un media di 138.900 immatricolazioni, con un incremento dell’8,3%. Quanto agli ordini, la previsione formulata è di 126.966 contratti, in crescita dell’8,6%. Un quadro tutto sommato positivo, anche se per il secondo mese consecutivo ci si aspetta una crescita a cifra singola. Decisamente contenuta, poi, l’indicazione delle Km0. Ne sono attese 5.042, pari - come quota - al 3,6% dell’immatricolato previsto. Decisamente significativo ed interessante - tanto da averne fatto argomento del nostro “Punto” del mese (vedere pagina 2) - l’esito del nostro sondaggio mensile. La domanda era stata posta in modo molto diretto: siete favorevoli o contrari ai “Porte Aperte” nei weekend? I no sono stati una

39,92 giorni

valanga. Esattamente il 78% delle schede ha riportato il giudizio negativo, con particolari sottolineature per l’assurdità delle aperture domenicali, mentre del 22% che ha risposto in maniera positiva, una buona parte ha evidenziato l’opportunità di far svolgere l’evento solamente di sabato. Come a dire che anche i non contrari chiedono che sia fatta salva la giornata di riposo domenicale. SCONTI SEMPRE PIÙ PESANTI NEL SUD DEL MERCATO Periodo

Benzina Nord 12,98% Centro 12,60% Sud e Isole17,10% Media 14,23%

Maggio 2015

Diesel 13,10% 12,60% 16,86% 14,19%

Gpl 12,79% 12,80% 16,35% 13,98%

Benzina 13,31% 14,38% 15,89% 14,53%

Aprile 2015

Diesel 13,61% 14,00% 15,60% 14,40%

Gpl 13,67% 16,00% 17,06% 15,58%

In base a quanto ci viene mensilmente comunicato dai partecipanti al nostro Panel, il quadro della scontistica media effettivamente applicata in occasione della vendita di una vettura nuova è il segnale più evidente delle diverse difficoltà che i Dealer delle regioni del Sud Italia hanno rispetto ai loro colleghi del Centro e del Nord, anche se con sbalzi non del tutto convincenti. In buona sostanza, quello degli sconti è un indice molto evidente di come viene gestito il business e delle sue difficoltà correlate al quadro generale del Paese. NEL CENTRO E NEL SUD, DIESEL SEMPRE IL PIÙ RICHIESTO Periodo

Nord Centro Sud e Isole Media

Maggio 2015

Consegne

43,31% 50,43% 52,36% 48,70%

Aprile 2015

Ordini

Consegne

44,75% 47,57% 52,36% 48,23%

Ordini

46,45% 59,57% 53,91% 53,31%

45,45% 53,80% 48,00% 49,08%

Anche in questa rilevazione mensile relativa alle vendite di vetture a gasolio, si può notare la differenza fra le tre aree di mercato, sia pure con qualche perplessità per i forti sbalzi da un mese all’altro, probabilmente indici di una situazione non ancora frutto di una stabilizzazione della domanda. Quel che appare certo è la forte incidenza delle motorizzazioni Diesel sul complesso dl mercato nazionale, rispetto alle vendite delle motorizzazioni a benzina, in costante contrazione. Cosa, d’altronde, ben confermata dalle statistiche mensili delle vendite diffuse da Unrae ed Anfia.

MESE PER MESE I TEMPI DI CONSEGNA Mese

Giorni

Mag. ’14

Giu. ’14

Lug. ’14

Set. ’14

Ott. ’14

Nov. ’14

Dic. ’14

Gen. ’15

Feb. ’15

Mar. ’15

Apr. ’15

Mag. ’15

34,42

38,55

35,15

35,56

35,34

38,71

36,17

33,42

38,31

37,72

39,92

39,55

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

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INDUSTRIA

Cresce in Italia la produzione auto

Secondo quanto reso noto dall’Anfia, nel mese di aprile (ultimo dato disponibile) in Italia la produzione di autovetture è cresciuta dell’80%, trainando anche la produzione di componentistica (+9,7%), che come noto è un ormai indispensabile corollario di chi fabbrica automobili, grazie allo sviluppo di importanti partnership verificatosi nel tempo con l’outsourcing, cioè con la produzione di componenti indispensabili per il montaggio finale dei veicoli. La decisa ripresa dei valori produttivi è frutto del successo di alcuni dei prodotti FCA costruiti in Italia, segnatamente la Fiat 500X e la Jeep Renegade, due “sorelle” tecnologicamente simili, ma con un “vestito” differente, cosa che ha creato per i due modelli una forte domanda differenziata non solo in Europa, dove nei primi 3 mesi dell’anno sono state vendute oltre 10.300 500X e oltre 12.500 Renegade, con liste di attesa che hanno spinto FCA ad assunzioni supplementari a Melfi per rispondere in modo più razionale alla domanda.

INDUSTRIA

500 assunzioni per il Suv Lambo

Nel corso di una cerimonia a Palazzo Chigi, svoltasi alla presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il CEO della Lamborghini, Stephan Winkelmann, ha annunciato la decisione di produrre nello stabilimento di Sant’Agata Bolognese un nuovo Suv, che andrà ad arricchire la gamma del costruttore che attraverso Audi è legato al Gruppo Volkswagen. Per la produzione del Suv, che dovrebbe essere commercializzato nel 2018, si parla di un investimento vicino al miliardo di euro, di 500 nuove assunzioni e di un ampliamento del centro produttivo in Emilia. Sembra certo un significativo contributo dello Stato per favorire l’iniziativa, che prevede una produzione di 3.000 unità l’anno. Il Suv Lambo condividerà la piattaforma già impiegata per Porsche Cayenne, Audi Q7, Volkswagen Touareg e Bentley Bentayga. 4

BLOCK NOTES

MERCATO

Quasi 1,5 milioni di 4x4 venduti in Europa nel 2014

Nel corso del 2014, in Europa Occidentale sono state vendute poco meno di 1,5 milioni di automobili a trazione integrale (esattamente 1.487.685). Il dato, comunicato dall’Acea, e riferito ad un mercato totale di 12.095.000 unità vendute nei 17 mercati occidentali. Come è facilmente intuibile, le 4x4 hanno trovato una forte domanda in quei Paesi dove le condizioni meteorologiche comportano un lungo inverno, con frequenti nevicate. In vetta a questa particolare graduatoria c’è la Svizzera, con vendite di 4x4 equivalenti al 37,5% dell’intero immatricolato dell’anno. Un valore molto elevato, condiviso con Norvegia e Svezia, altri due Paesi dove la quota ha superato il 30%. In ogni caso, sono ben 9 i Paesi che hanno fatto registrare una quota a doppia cifra.

QUOTA VENDITE 4X4 IN EUROPA OCCIDENTALE NEL 2014 Paese

Quota % vendite 4x4 nel 2014

Svizzera

37,5

Norvegia

32,4

Svezia

Lussemburgo Austria

Finlandia

31,3 23,0 21,2 16,9

Germania

15,0

Islanda

Europa Occidentale Gran Bretagna Italia

Belgio

12,5

12,3 11,7 9,8 6,8

Francia

6,6

Spagna

Paesi Bassi

6,2

5,8

Irlanda

4,9

Portogallo

2,1

Grecia

2,7

Danimarca Fonte: Acea

1,9

BRAND VALUE

Il marchio Toyota vale 28,9 miliardi

Il quotidiano inglese Financial Times ha pubblicato la classifica dei 100 brand mondiali con il più alto valore, secondo un conteggio che ormai da dieci anni effettua TOP GLOBAL BRAND AUTO Rank Auto

1 2 3 4 5 6

Rank 2014

Rank 2015

30 34 43 78 80 93

TOP GLOBAL BRAND Rank 2015

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Rank 2014

2 1 4 3 7 8 11 6 5 9

26 32 42 70 84 90

Brand

Apple Google Microsoft IBM VISA AT&T Verizon Coca Cola McDonald's Marlboro

Brand

la Millward Brown Optimar sulla base di dati elaborati da BrandZ, Kantar Retail e Bloomberg. E in cima a questa graduatoria guidata da Apple, Google e Microsoft, la prima Casa automobilistica è la Toyota, con un valore di 28,9 miliardi di euro. Dal 2006 a oggi, Toyota si è classificata al primo posto fra le Case auto per ben 8 volte.

Toyota BMW Mercedes-Benz Honda Ford Nissan

Valore del Brand (USD)

28.913.000.000 26.349.000.000 21.786.000.000 13.332.000.000 13.106.000.000 11.411.000.000

Valore del Brand (USD)

246.992.000.000 173.652.000.000 115.500.000.000 93.987.000.000 91.962.000.000 89.492.000.000 86.009.000.000 83.841.000.000 81.162.000.000 80.352.000.000

Fonte: Millward Brown Optimor (inclusi dati BrandZ, Kantar e Bloomberg)

Diff. % 2015 su 2014

-2,0 2,0 1,0 -5,0 11,0 3,0

Diff. % 2015 su 2014

67,0 9,0 28,0 -13,0 16,0 15,0 36,0 4,0 -5,0 19,0

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


BLOCK NOTES INIZIATIVA

TripAdvisor per l’auto? Idea con qualche rischio

Le Case automobilistiche alla continua ricerca di nuove fonti di informazione o di nuove iniziative promozionali, da qualche tempo hanno scoperto TripAdvisor. Per i pochi che ancora non sanno di cosa si tratta, TripAdvisor è una sorta di forum dove tutti i turisti dopo un viag-

gio e dopo aver trascorso una notte in un albergo, possono lasciare un giudizio sull’ospitalità e sulla qualità della struttura che li ha ospitati. Ovviamente i giudizi sono a disposizione, sicché chi sta programmando un viaggio, può andare a verificare se l’hotel sul quale è caduta l’attenzione è quello giusto. La nostra è una sola, piccola domanda: cosa hanno in comune hotel e automobili? E ci piace ricordare anche le polemiche sorte attorno a giudizi negativi su certi alberghi, che avevano l’apparenza di essere “pilotati”dalla concorrenza. Sicuro che l’auto abbia bisogno di questa iniziativa?

CIRCOLANTE

Parco sempre più anziano in Italia

Che l’Italia sia uno fra i Paesi con la più elevata densità automobilistica rispetto alla popolazione non è certo cosa che faccia notizia. Fa invece notizia il continuo, progressivo invecchiamento del

circolante che ha ormai raggiunto un’età media di 9 anni e 11 mesi, con punte più elevate nel Sud del Paese. Non deve sorprendere la bassa età media che si registrano in Trentino Alto Adige e in Valle d’Aosta, dove ormai da qualche anno vengono targate tutte le vetture acquistate in forti quantitativi dalle società di noleggio. E in questa ottica va letta anche la classifica della densità del circolante per regione.

DENSITÀ DI AUTOVETTURE IN ITALIA NEL 2014

ETÀ MEDIA DELLE AUTOVETTURE CIRCOLANTI

Provincia

Trentino Alto Adige

Autovetture per 100 abitanti

Piemonte + Val d'Aosta Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna

77

65

63 62

Veneto

61

Liguria

52

Lombardia Umbria Marche

59 68

64

Toscana

63

Molise

65

Basilicata

62

Campania

57

Sicilia

62

Media Italia

61

Lazio

Abruzzo Calabria Puglia

Sardegna

Fonte: ACI

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

63 64 61 55 61

Regione

Campania Calabria Basilicata Sicilia Puglia Molise Sardegna Abruzzo Umbria Lazio Marche Friuli Venezia Giulia Veneto Liguria Piemonte Emilia Romagna Lombardia Toscana Trentino Alto Adige Valle d’Aosta Italia

Eta media*

12 anni e 9 mesi 12 anni e 3 mesi 12 anni e 2 mesi 12 anni e 2 mesi 11 anni e 8 mesi 11 anni e 7 mesi 10 anni e 10 mesi 10 anni e 6 mesi 10 anni e 3 mesi 9 anni e 11 mesi 9 anni e 11 mesi 9 anni e 8 mesi 9 anni e 3 mesi 9 anni e 2 mesi 8 anni e 11 mesi 8 anni e 10 mesi 8 anni e 7 mesi 8 anni e 4 mesi 5 anni e 10 mesi 4 anni e 7 mesi 9 anni e 11 mesi

Fonte: elaborazione del Centro Studi Continental su dati Aci *Aggiornata all’1/1/2015

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NUMERI

I successi (con quello,ottenuto quest’anno) della Porsche alla mitica “24 Ore” di Le Mans, dove le vetture sport della Casa di Stoccarda hanno spesso recitato il ruolo di protagonista. Quest’anno ha di nuovo vinto una vettura mossa da un sistema ibrido.

39,8%

degli italiani che hanno intenzione di acquistare una automobile usata, nella scelta parte dalla disponibilità del budget. Lo afferma Autoscout24 che indica che il 60,2% punta più sul modello e sulla marca.

-2,4%

le emissioni di CO2 da benzina nel mese di aprile in Italia. Ma crescono quelle derivanti dall’uso del gasolio da arte dei veicoli: +6,1%: Il dato è fornito dal Centro Ricerche Continental Autocarro.

100

assunzioni nello stabilimento Renault di Cleon, attese nel quadro dei 1.000 nuovi posti di lavoro programmati ad inizio anno da Carlos Ghosn, capo supremo dell’Alleanza Renault-Nissan. Nello stabilimento di Cleon si produce un nuovo motore elettrico per vetture con una autonomia portata a 240 km.

54%

della popolazione italiana quest’anno andrà in vacanza, secondo uno studio dell’Osservatorio Europcar. La preferenza per il viaggio delle vacanze è l’automobile, indicata come mezzo di trasporto dal 74% degli interpellati.

52,3%

degli italiani vive in zone ad abitazioni intensive, in grandi e medie città o negli immediati sobborghi. Nel 2030 - dice uno studio Aniasa-Censis - ogni giorno si sposteranno per andare al lavoro 31 milioni di italiani, rispetto agli attuali 29 milioni. Nel 2011 i pendolari che usavano l’auto per andare al lavoro erano 17,5 milioni.

50%

è la percentuale della spesa sostenuta in Italia per l’uso quotidiano della propria vettura. In Europa il Cost of Ownership ha un valore medio del 24%. 5


L’EVENTO DI TORINO Levy: “Una grande soddisfazione. E l’edizione 2016 del Parco Valentino sarà di certo a ingresso gratuito” La prima edizione dell’esposizione all’aperto “Parco Valentino - Salone & Gran Premio” è andata in archivio con un bilancio decisamente positivo. Nelle 4 giornate dedicate all’evento (11-14 giugno), grazie alla formula dell’ingresso gratuito e dell’apertura non stop dalle 10 alle 24. I viali del celebre parco hanno ospitato oltre 300.000 visitatori (la Prefettura indica addirittura 340.000 presenze) confermando così la validità dell’operazione voluta con caparbietà dall’imprenditore Andrea Levy e dalla sua squadra. L’esposizione delle auto su apposite pedane tutte uguali ha reso molto “democratica” l’esibizione, mettendo uno accanto all’altro modelli di ogni tipo, dalle utiliarie alle supersportive. L’evento torinese ha poi ridato lustro ad una delle eccellenze della città, il design. L’area dedicata a Carrozzieri e Centri Stile è stata forse una delle più frequentate della rassegna, anche se nell’insieme tutti i brand presenti hanno ricevuto la loro parte di attenzione. Ricordiamo che al Valentino hanno esposto in forma ufficiale Abarth, Alfa Romeo, Audi, Bentley, BMW, Ferrari, Fiat, Jaguar, Jeep, Kia, Lamboghini, Lancia, Land Rover, Lexus, Maserati, McLaren, Porsche, Pagani, Subaru, Suzuki, Tesla, Toyota e Volkswagen. Le quattro giornate espositive hanno poi avuto una conclusione di forte impatto, grazie alla parata di vetture - incluse numerose auto d’epoca - che dal Valentino si è snodata sino alla Reggia di Venaria, consentendo quindi ad una ulteriore parte della cittadinanza di vedere in movimento le vetture che nei tre giorni iniziali aveva visto in esposizione statica. Nel complesso, dunque, un primo bilancio non può che essere positivo. Non conosciamo gli aspetti economici e quindi i costi dell’organizzazione e gli introiti proveninenti dagli espositori, visto che il pubblico ha avuto ingresso gratuito. Di certo, c’è da immaginare che l’evento del Parco del Valentino, dovrà garantire le risorse necessarie per arricchire ulteriormente il quadro di insieme che, nel suo complesso, ha già quest’anno risposto alle aspettative. Una cosa gli organizzatori dell’evento l’hanno già ottenuta: l’adesione entusiasta del sindaco di Torino Fassino e la “benedizione” di FCA, che ha partecipato con tutti i suoi brand all’esposizione, presenziando in forma ufficiale all’inaugurazione. Volendo dare uno sguardo al futuro, abbiamo posto ad Andrea Levy alcune domande, per poter meglio inquadrare quale potrà essere lo scenario prossimo venturo dell’evento. Di certo due fattori sono emersi con chiarezza: la decisione già presa di proporre l’evento anche nel 2016, sia pure senza aver ancora scelto la data di calendario, e la volontà di mantenere l’in6

gresso libero, che quest’anno ha garantito il notevole successo di pubblico.

Levy, cosa le ha dato maggior soddisfazione di questa prima edizione? “Una delle più grandi soddisfazioni è stato rivedere famiglie, bambini e ragazzi che si riavvicinavano all’auto in una modalità semplice, in un contesto meraviglioso e conviviale come quello del parco, un nuovo modo di scoprire l’automobile. Ci ha colpito la partecipazione ufficiale delle Case automobilistiche con i loro top management che si sono fermati a Torino diverse I SALONI PIÙ VISITATI Salone

Bruxelles Bruxelles Bruxelles Bruxelles Detroit Detroit Detroit Detroit Detroit Detroit Detroit Francoforte Francoforte Francoforte Francoforte Ginevra Ginevra Ginevra Ginevra Ginevra Ginevra Ginevra Ginevra Mosca Mosca Mosca Parigi (15 gg) Parigi (15 gg) Parigi (15 gg) Parigi (15 gg) Pechino Pechino Pechino San Paolo San Paolo San Paolo San Paolo Tokyo Tokyo Tokyo Tokyo

Anno

2008 2010 2012 2014 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2007 2009 2011 2013 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 1997 2010 2012 2008 2010 2012 2014 1997 2010 2012 1997 2010 2012 2014 2007 2009 2011 2013

Fonte: Organizzatori degli eventi

Visitatori

651.018 606.205 561.000 435.000 700.000 650.000 714.137 735.370 770.932 748.809 803.451 971.500 855.000 928.000 900.000 714.559 648.000 692.000 735.000 735.000 690.000 670.000 682.000 517.000 852.000 900.000 1.432.972 1.269.467 1.231.416 1.253.513 230.000 785.600 800.000 327.000 750.283 748.733 747.000 1.425.800 614.400 842.600 850.000

giornate, incontrando anche il pubblico in diverse occasioni. Di grande impatto anche la forte presenza serale che ha portato le Case a mettersi d’accordo per prolungare l’orario di visita al pubblico”.

Cosa ritiene che si possa perfezionare? “Ci sono tante cose da migliorare e perfezionare, nonostante si parta da una prima edizione molto buona. Stiamo già lavorando a Parco Valentino 2016 e lo facciamo in diverse direzioni. Vorremmo che le Case automobilistiche arrivassero a identificare Parco Valentino come l’evento ideale italiano per presentare le proprie anteprime. Questo perché ci piacerebbe operare un cambio di quella tendenza che chiamo le ‘anteprime di quartiere’. Negli ultimi anni, dopo l’istituzionale presentazione alla stampa a carattere nazionale e internazionale, le Case hanno scelto di affidare ai Concessionari l’evento di presentazione ai clienti. Così le anteprime sono diventate a inviti, chiuse al pubblico, possibili solo per un ristretto numero di persone mentre per la maggior parte dei possibili clienti l’auto era accessibile in concessionaria. Sarebbe interessante, sempre nell’ottica del riavvicinamento delle auto alle persone, poter organizzare anteprime pubbliche e Parco Valentino sarebbe il contenitore ideale”. Ritiene di poter allargare la rosa delle Case espositrici? “Stiamo già contattando le Case che non sono riuscite a confermare la loro partecipare quest’anno in quanto il pubblico ne cercava spontaneamente la presenza. Inoltre i Brand che hanno partecipato a questa prima edizione ne hanno, vivendolo, compreso meglio il concept nuovo e quindi cominceremo a lavorare insieme per permettere loro di poter partecipare con addirittura maggiore entusiasmo”.

Ha già deciso la data dell’edizione 2016? “Appena concluso Parco Valentino 2015 si mettono le basi per il prossimo anno. Stiamo valutando insieme alle Istituzioni coinvolte, la data ideale per poter permettere al pubblico una partecipazione di massa”. Manterrà la strategia dell’ingresso gratuito? “Abbiamo già deciso che almeno per l’edizione Parco Valentino 2016 l’ingresso al pubblico continuerà a essere gratuito”.

Una considerazione finale va fatta, alla luce del successo dell’evento del Valentino. È evidente che il pubblico è ancora attratto da un esposizione di automobili, ma è chiaro che occorre coniugare questo aspetto con la necessità di contenere i costi degli espositori. Le Case non sono più disposte ad affrontare massicci investimenti, ma evidentemente continuano a considerare con favore i cosiddetti “bagni di folla”. Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


EVENTI Indispensabile un cambio di passo nel futuro del Motor Show di Bologna Dopo il successo dell’edizione 2015 dell’Autopromotec, l’organizzazione guidata da Renzo Servadei è chiamata ad una nuova difficile sfida: rilanciare il Motor Show di Bologna. Per un cumulo di ragioni ampiamente note, l’organizzazione dello storico evento che con il suo sviluppo tracciò una nuova strada nel sistema fieristico dell’auto, ora si trova nelle mani di un ente che negli eventi business oriented ha dato ampia dimostrazione di grande capacità, ma che in quelli aperti al pubblico non ha altrettanta esperienza. E non è una differenza da poco, poiché richiamare visitatori specializzati proponendo un tema importante come il post vendita, avendo oltretutto alle spalle una solida e lunga esperienza è una cosa, mentre andare incontro alle esigenze di un pubblico pagante che vuole trascorrere una giornata fra le automobili e ben altra storia. Oltretutto, dopo il clamoroso risultato ottenuto dall’Autopromotec, ora la Fiera di Bologna si è affidata allo stesso manager nella convinzione che Servadei possa restituire ossigeno ad un evento che in tempi recenti - anche qui per un cumulo di fatti ampiamente noti - non aveva più risposto alle aspettative dei visitatori, rischiando di creare un effetto-eco al contrario, con giudizi poco gradevoli trasmessi a coloro che erano rimasti a casa. Oltretutto, ed è un fatto non certo secondario, occorre comprendere l’atteggiamento degli espositori, cioè delle Case costruttrici, senza le quali il Motor Show di Bologna non può vivere. C’è infatti un abisso fra le esigenze degli espositori di Autopromotec, che sono accorsi in massa ad offrire la propria mercanzia ad un popolo di visitatori in cerca di business e quelle dei costruttori di auto, che devono investire somme importanti per difendere l’immagine del brand più che cercare business supplementare.

Occorre una rifondazione

Siamo insomma ben lontani da un Motor Show come lo abbiamo tutti conosciuto. È evidente che occorre una sorta di rifondazione, perché non c’è cosa peggiore in questi casi - del ricordo. Chi ha visitato in passato l’evento bolognese è poi tornato regolarmente perché ogni anno c’era un’idea nuova, uno spettacolo, con molte Case che per l’occasione allestivano momenti speciali da dedicare al pubblico. Il tutto, condito dalla creatività degli organizzatori che inventavano ogni volta il modo di coinvolgere le singole Case espositrici. Erano i tempi del milione di visitatori. Ricordiamo bene le folle oceaniche che Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

assiepavano gli spalti del circuito dove si sfidavano i campioni della velocità, che si muovevano nei padiglioni (tutti pieni di espositori e di auto da vedere) dei tempi d’oro in cui regnava la Promotor di Alfredo Cazzola, poi portati avanti dalla GL events guidata in Italia da Giada Michetti. Tentare di ripercorrere quella strada per ripetere quei successi, a nostro avviso, sarebbe come votarsi al martirio.

L’indifferenza delle Case

Occorre un’idea nuova, occorre trovare un motivo per cui le Case, ormai indifferenti di fronte ai classici saloni nazionali dell’auto, votate come sono alla filosofia della contaminazione, ritrovino una buona ragione per investire e per partecipare in modo dignitoso. Il fallimento del pur attraente progetto del Salone di Milano deve far riflettere sul comportamento ondivago delle Case e il riuscito evento torinese nel Parco del Valentino (l’ingresso libero è stato premiante) ha indicato una ulteriore proposta espositiva degna di attenzione, sull’onda lunga di eventi come Goodwood e Pebble Beach. Il compito di Servadei e della sua squadra, insomma, è decisamente arduo. Ma come talvolta accade quando la strada è tutta in salita, d’improvviso può scattare la grande idea capace di restituire una collocazione dignitosa al Motor Show, evento che è ancora in grado, per la notorietà del brand, di fare la sua parte in un mondo dell’automobile che sembra lentamente risvegliarsi dopo il lungo periodo di crisi. Il nostro mestiere non è certo quello di organizzare eventi e sappiamo bene quanto sia complesso è difficile tale impegno. Tuttavia, rifacendoci alle esperienze della Promotec, non ci meraviglieremmo di scoprire che anche il Motor Show di Bologna possa diventare un luogo dove fare business. MOTOR SHOW DI BOLOGNA Anno

2006 2007 2008 2009* 2010 2011 2012* 2013 2014

*4 giorni Fonte: Promotor, GL events

Visitatori

1.200.000 1.124.000 970.000 400.000 800.000 856.000 450.000 Annullato 300.000

MASSIMO GHENZER

DIVERSO PARERE

m.ghenzer@arete-methodos.com

UN AMORE CHE RINASCE

È arrivata l’ora di un ritorno dei saloni dell’auto in Italia? “FCA ha ricominciato a produrre in modo significativo in Italia, rimettendo i motori al centro della scena. Il quadro è arricchito dalla ripresa della Ferrari e dai successi italiani nella Moto GP. Si è ricreato attorno all’auto un clima favorevole che si è ben espresso con l’evento del Valentino. Tutto questo sembrerebbe indicare la crescita di attenzione verso l’auto, dopo gli anni della crisi”.

Attenzione che può ridare ossigeno anche al Motor Show di Bologna? “Rispetto al salone all’aperto di Torino, l’evento di Bologna ha bisogno di essere reinventato. A mio avviso deve trovare risorse proponendosi con contenuti commerciali, per consentire agli espositori di non dover affrontare impegni economici che non sono più compatibili con il quadro generale”. Ritiene possibile trasformarlo in una sorta di ipermercato dell’auto? “Penso ad una organizzazione che preveda oltre agli imprescindibili test drive, anche la possibilità di chiudere un contratto di acquisto, magari demandando la consegna al Concessionario di zona dell’acquirente. Certo, problemi non ne mancano, ma credo occorra superare schemi di vendita desueti”.

In effetti oggi con Internet lo scenario si è profondamente modificato. “Ecco, a proposito di Internet, il Motor Show potrebbe diventare per dieci giorni un centro di creazione dei ‘lead’, che poi ricondurrebbero al Dealer di zona per la fatturazione e la consegna, magari creando nei giorni della rassegna delle irripetibili offerte speciali”. A Torino, quali le mosse vincenti? “Ricreare amore per l’automobile, proponendo un’esposizione fortemente estetica, dove bellezza e passione per l’auto si sono espresse a livelli elevati”. 7


EVENTI 27,1 miliardi di euro sono un bel richiamo

Sì, d’accordo, la cifra è stata diffusa da un ente interessato. Ma non si può non riconoscere che i 27,1 miliardi di euro spesi nel corso del 2014 dagli italiani possessori di automobili non faccia un certo effetto, specie oggi che tutti, Case costruttrici in testa, si affannano a sostenere che i Concessionari devono prestare più attenzione al loro cliente, che troppo spesso nel post-vendita si affida a officine private invece di continuare ad avere contatti con la struttura dove quell’auto lui l’ha comprata. Abbiamo visitato gli spazi della Fiera di Bologna Autopromotec, per capire qual era il motivo della gran ressa degli espositori. I numeri dell’evento li proponiamo in altra parte di queste pagine. A noi è bastato fare un giro nei diversi padiglioni per capire che i visitatori cercavano informazioni, prendevano nota delle novità, partecipavano di buon grado ai convegni. Insomma, tutto molto professionale. È parsa quindi poco ragionevole l’assenza delle Case costruttrici, che pure fanno delle attività di postvendita un tema ricorrente, così come riteniamo che l’assenza fra gli espositori di Mopar, gigante mondiale del post-vendita di FCA (Fiat Chrysler Automobiles) sia solo il frutto di uno di quei misteriosi motivi che rendono difficili le cose facili, tenuto conto - oltretutto - che a Bologna esponeva Magneti Marelli, che in qualche modo di Mopar fa parte. Così, a far la parte del leone solitario, si è ritrovata la Mercedes che con Benito De Filippis, suo leader nel post-vendita, ha avuto il massimo dell’attenzione da parte del pubblico presente ai convegni, dove è stata ovviamente magnificata l’organizzazione della Casa della stella a tre punte e la sua capacità di innovazione nella ricerca con nuovi mezzi tecnologici di un rapporto sempre più stretto con il cliente. Quello che poi si recherà con la sua vettura in una officina MercedesBenz. Unico momento di presenza di rappresentanti delle Case produttrici di automobili, la tradizionale consegna dei premi GiPA, nel quadro delle attività di AutopromotecEdu. Troppo poco, per poter dire “io c’ero”. 8

Autopromotec, regno del post-vendita con quel prezioso profumo dei soldi Il profumo dei soldi era quello che si respirava a Autopromotec 2015, la rassegna internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automotive che si è tenuta a Bologna dal 20 al 24 maggio. Profumo dei soldi di un settore industriale che non ha sofferto della crisi e che ha visto crescere costantemente il fatturato e l’export anche dopo il 2008, annus horribilis per l’economia del nostro Paese. Profumo dei soldi generato negli stand di quasi 1.600 espositori che trovano in questa manifestazione dedicata al B2B un ideale punto di incontro per fare business. Tutti i padiglioni della Fiera di Bologna sono stati occupati e più di 100.000 operatori, di cui oltre 20.000 stranieri, hanno scelto di venire a Autopromotec per vedere lo stato dell’arte dell’aftermarket e concludere affari.

Affari, spettacolo, elettronica

Gli espositori hanno fatto a gara nell’allestire stand veramente imponenti che hanno occupato grandi aree o, per chi occupava spazi espositivi più modesti, nello sviluppare idee per attirare l’attenzione dei visitatori. Si andava dall’antico, ma sempre valido, sistema di avere splendide hostess a chi, come la Bardhal, aveva allestito un vero e proprio spettacolo montando sullo stand un palo per la lap dance, praticata da atlete di bell’aspetto. Qui ha funzionato alla grande l’ssioma “donne e motori”, che specie nel post vendita ha un suo Le giornate dell’evento biennale bolognese riservato al mondo del post-vendita automotive ha fatto registrare numeri che sottolineano il successo di questa rassegna internazionale. Ecco quelli che ci sono apparsi i più interessanti.

radicato perché. In molti padiglioni dominava l’elettronica nella componentistica, nell’aftermarket e nei servizi all’automobilista. L’integrazione tra cellulari/tablet e i computer di bordo o le centraline elettroniche delle nostre auto è ormai cosa fatta e la netta sensazione è che nel prossimo futuro sarà inutile parlare di privacy perché costruttori, assicuratori, servizi di telesoccorso, Concessionari e anche i riparatori indipendenti sapranno sempre dove saremo, controlleranno il nostro stile di guida e la funzionalità della nostra auto.

Grande Fratello Auto

Proprio su questo punto si sta aprendo una querelle perché se oggi gli strumenti di autodiagnosi si collegano con una connessione fisica (lo spinotto standardizzato a 16 pin) alle centraline del veicolo per identificare eventuali problemi da domani si potranno controllare solo i dati sulle emissioni nei gas di scarico. Questo perché tutti i dati relativi all’uso dell’auto e alle condizioni delle parti meccaniche e elettroniche saranno trasmessi wireless ai server delle Case produttrici e resi disponibili, forse solo parzialmente, alle Reti ufficiali escludendo i riparatori indipendenti dall’accesso a informazioni preziose per effettuare un buon servizio di assistenza. La questione è ora nelle mani di un comitato europeo di cui fanno parte i

I Numeri dell’evento bolognese

26 - Con quella svoltasi a maggio 2015, sono 26 le edizioni di Autopromotec.

24-28 maggio 2017 - Sono le date prescelte dagli organizzatori per la prossima edizione di Autopromotec.

1.587 - In totale gli espositori presenti nei padiglioni della Fiera di Bologna. 663 - Espositori stranieri.

47 - I Paesi rappresentati.

157.000 mq - L’area coperta dai 14 padiglioni e dalle 4 aree esterne. 103.989 - I visitatori nelle 4 giornate di apertura.

83.343 - I professionisti italiani che hanno visitato Autopromotec. 2.300 - I partecipanti ai convegni di AutopromotecEdu.

20.656 - I professionisti provenienti da Paesi esteri. +1,4% e +9% - L’incre-

mento dei visitatori italiani è stato dell’1,4%, quello degli esteri del 9%.

662 - gli incontri B2B fra delegazioni di buyers internazionali ed espositori. 90 - Gli operatori provenienti da 25 diversi Paesi.

18% - Incremento del numero di incontri fra buyers ed espositori sul 2013.

20 - Gli appuntamenti di AutopromotecEdu.

33 - Eventi, incontri e workshop organizzati da associazioni, istituzioni e riviste specializzate.

13 - Eventi riservati alla stampa.

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


EVENTI Consegnati a Bologna Gli undici Trofei GiPA

Nel quadro delle attività di AutopromotecEdu si è svolta la cerimonia di consegna dei Trofei dell’Eccellenza GiPA, con il coordinamento di Marc Aguettaz, che del GiPA Italia è il motore pulsante. L’evento si è svolto nella giornata di apertura di Autopromotec. Gran folla nell’aula principale dell’area riservata ai convegni, collocata nel quadrilatero che caratterizza l’ingresso alla Fiera da piazza della Costituzione. Le aziende premiate vengono indicate da specifiche ricerche condotte dal GiPA, focalizzate in ambito automotive e destinate a mettere in rilievo - come recita la definizione dei Trofei - i meriti nel settore del post-vendita. Unica eccezione i premi alle persone, assegnati direttamente da un comitato interno dell’azienda specializzata nelle ricerche di mercato, segnatamente (ma non solo) nell’area del post-vendita. rappresentanti di tutte le parti interessate, esclusi come di consueto i consumatori. Dovrebbe essere presentata entro novembre di quest’anno una bozza di accordo per superare il problema. Facile prevedere che accordo non ci sarà e quindi dovremo attendere i tempi lunghi delle normative comunitarie. Si spera in una soluzione ad interim che non penalizzi troppo i riparatori indipendenti, ma non sarà facile. Lasciando l’elettronica abbiamo visto veramente di tutto a Autopromotec, cose che noi comuni mortali neppure sapremmo immaginare. Qualche esempio, per far capire meglio. La ditta inglese Checkpoint presentava dei coloratissimi aggeggi di plastica, anzi di polimeri della migliore qualità come recita la loro documentazione, per controllare il corretto serraggio dei dadi utilizzati nei cerchioni dei veicoli industriali o nelle grandi strutture di carpenteria metallica. La SRI di Aversa esponeva un fantascientifico bidone, o meglio sistema integrato denominato Rolling Pack, per la raccolta dei rifiuti di officina e per la pulizia dei pavimenti imbrattati di olio, completo di scopa e pala. I filtri per i climatizzatori di tutte le auto venivano presentati come vere e proprie opere d’arte, inseriti in cornici dorate, dalla Brecav di Matera in uno stand di estrema eleganza. Impressionante il padiglione dedicato agli pneumatici con la presenza di 91 marchi, praticamente il panorama completo del mercato italiano in cui abbiamo notato una sola assenza, quella della Goodyear. Nelle scorse edizioni di Autopromotec eravamo stati affascinati dalla esposizione di decine di autolavaggi nel grande piazzale esterno. Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Categorie Trofei

CATEGORIE E PREMIATI 2015

Rete generalista Rete premium IAM OES Componentisti Distribuzione Filiera Contributo all’Ambiente Dinamismo commerciale Coup de Coeur Trofeo della Stampa

Vincitori

Soddisfazione reti OES

Toyota Motor Italia Mercedes-Benz Italia

Strategia di comunicazione

Robert Bosch Italia Ford Italia

Strategia di sviluppo IAM

Fonte: GiPA

Temendo le avverse condizioni atmosferiche, che avevano compromesso l’afflusso degli operatori in alcune giornate, quest’anno il padiglione 25 era destinato ai lavaggi automatici. Purtroppo all’interno si è perso l’effetto scenografico di 23 aziende che si combattevano a forza di getti d’acqua, spazzoloni rotanti e potenti soffioni per l’asciugatura.

Molto spazio alle parole

Autopromotec non è solo hardware, software e business perché è stato dato notevole rilievo a convegni e seminari nell’ambito di Autopromotec EDUcational in un allestimento di prestigio realizzato nel quadriportico, grande corte coperta che si incontra appena entrati nell’area fieristica. Nella stessa area la Buyers’ Lounge dove sono stati organizzati ben 662 incontri B2B tra delegazioni di buyer internazionali, formate da 90 operatori provenienti da 25 Paesi, ed espositori. In occasione del convegno inaugurale di Autopromotec Duccio Campagnoli, presidente di Bologna Fiere, ha dato il suo benvenuto esprimendo apprezzamento per questa manifestazione che nei suoi 52 anni di storia ha visto crescere ad ogni edizione il numero degli espositori, senza mai avere una flessione. Ha concluso il suo intervento dando appuntamento a tutti a dicembre per la prossima edizione del Motor Show. Speriamo che una situazione di ottimismo come quella del mondo dell’aftermarket contribuisca anche al rinnovamento e al successo della manifestazione automobilistica. Certo il mercato dell’auto è ben di-

Metelli SpA Rhiag Group Anfia Sogefi Group Groupauto Italia Francesco Caracciolo Maria Luisa Cosso

verso, nel nostro Paese, rispetto a questa realtà in buona salute che ha visto il numero degli espositori aumentare di quasi il 5% rispetto alla passata edizione.

Inspiegabili assenze

Salute dovuta all’imponente quota delle esportazioni sul fatturato che per alcune aziende si avvicina la 100% e per molte è intorno all’80%. Nei giorni di fiera abbiamo cercato tra i visitatori i nostri conoscenti del mondo dell’automobile, ma purtroppo ne abbiamo incontrati ben pochi. Eppure i convegni e i seminari avrebbero dato interessanti spunti di riflessione sul futuro dell’automobile e l’evoluzione del dopovendita, di cui ben conosciamo l’importanza sui bilanci delle concessionarie. La visita all’esposizione merceologica avrebbe potuto sollecitare iniziative di rinnovamento delle officine e della loro gestione. Ad esempio nel corso di un seminario il professor Roberto Vaccani, docente della Scuola di direzione aziendale dell’Università Bocconi, ha fatto notare quanto sia importante inserire nei ruoli di accettatore e responsabile dopovendita figure professionali con una buona capacità di relazione, privilegiando questa rispetto alla competenza tecnica perché quasi sempre i buoni tecnici sono pessimi comunicatori. Concludiamo con il payoff di Autopromotec “homo faber fortunae suae”, che significa “l’uomo è l’artefice della propria sorte”. Se non si agisce limitandosi a subire gli eventi diventa impossibile raggiungere il successo. 9


RIFLESSIONI Seletto (Anticrisi Day): “Difficile fare cose utili muovendosi in una filiera ripiegata su se stessa” Riceviamo a con piacere pubblichiamo questa riflessione di Umberto Seletto, deus ex machina di Anticrisi Day, iniziativa nata ormai 7 anni fa e votata alla ricerca di un nuovo modo di dialogare fra Dealer.

Fin dalla nostra nascita, ormai sette anni fa, non ci sfuggiva la difficoltà del percorso: usare la crisi per fare un salto di qualità nelle relazioni di filiera, per modernizzarle. E se in questi anni ci sembra di essere rimasti in qualche modo unici in questa proposta di think thank trasversale che punta a cambiare lessico e prassi delle relazioni di filiera, che punta al rispetto reciproco ed ad un maggior equilibrio tra le parti, sappiamo bene quanto poi sia difficile trasferire il “generale” nel “particolare” delle nostre organizzazioni, anche se possiamo essere tutto sommato soddisfatti dei consensi che troviamo quando ci proviamo, come per la “Consulta dei Service Manager”. Insomma, una strada, per quanto difficile, per fare organizzazione sembra possibile. Ora, a sufficiente distanza dall’Automotive Dealer Day 2015, l’appuntamento fondamentale nell’incontro della Distribuzione auto, ed a “luci spente” dagli “Stati generali” di Asconauto avvenuti recentemente ad Erba, voglio in qualche modo aprofittare delle cose che abbiamo visto per rilanciare alcune riflessioni su quella che è l’area sensibile della nostra Community: come declinare insieme esperienze capaci di tradursi in utile azione per l’affermazione del diritto di Impresa dell’Azienda Concessionaria. Tema, questo, che coinvolge uno sguardo interessato alle Associazioni del settore. Non sfugge quanto sia pericoloso avventurarsi in un tema che, coinvolgendo la sfera delle Associazioni tra Dealers, tocca aspetti profondi della nostra cultura di settore, piu ancora di Paese, individualista, poco incline a credere nell’azione comune, ma al tempo stesso “bigotta”, impermeabile alla critica. Credo che guardando lo stato delle organizzazioni oggi, proprio attraverso l’opportunità di ampia overview che ci ha offerto il Dealer Day, non possa non essere evidenziata la profonda confusione che attraversa tutte le forme associative dei Car Dealer . Se poi guardiamo alla mise-en-place delle due più potenti organizzazioni dei Dealer: Federauto ed Asconauto, ebbene, con grande affetto, con grande amicizia: credo che una riflessione si imponga. Se ci sono sforzi da entrambe le Associazioni di proporsi in una chiave di servizio 10

e più ampia ai soci: Federauto con la proposta, gia concreta con il trasfermento di UCIF a Roma, di diventare effettiva casa delle Associazioni, Asconauto con il “farsi sindacato” ed affrontare argomenti di utilità generale come ad esempio il “contratto di settore”. Ebbene se questi sforzi vanno riconosciuti e vanno premiati,va con la stessa sincerità detto che queste organizzazioni vivono di eccessiva autoreferenzialità e sono troppo chiuse ad un ottica di azione comune del Dealer. Un esempio su tutti. Non è possibile che entrambe le Associazioni si rivolgano alla popolazione dei Dealer, con una proposta sovrapponibile e che sicuramente lavora nella direzione giusta, la certificazione dell’usato di Concessionaria, ma senza trovare un coordinamento fosse anche solo tattico di azione. Pare di trovare nel corporativismo una soluzione all’unità della rappresentanza, ma non può essere così, l’impresa dai tempi del 2.0 non può declinarsi con il protezionismo.

Organizzazioni trasversali

E se può essere obiettivamente riconosciuto il mutarsi della rappresentanza presso i mandanti determinato dal nuovo contratto di distribuzione, che sicuramente ridefinisce lo spazio negoziale limitandolo, questa criticità deve diventare il punto di partenza per la ridefinizione degli ambiti, più orrizontali, più trasversali delle organizzazioni. Prendiamo spunto da cosa ci sta intorno. Abbiamo esempi di grande successo attorno a noi, penso ad ANFIA, che ha saputo trasformare un’imbarazzante situazione di declino (quando FGA uscì dall’associazione) in una poderosa associazione della filiera industiale della componentistica, proponendosi con nuovi servizi (un Centro Studi di primissimo ordine che offre al mercato informazioni accurate), nuovi formati (il gruppo Aftermarket guidiato da quel Paolo Vasone che rappresenta sicuramente la meglio gioventù del settore), una attenta managerializzazione ed un preciso piano di relazioni istituzionali. Ed ancora, e poi mi fermo, bisogna guardarci dietro, bisogna guardarci dietro e vedere chi ci segue. E, per non andare indietro occorre prendere urgentemente le decisioni per rinsaldare prima di tutto il patto affettivo con i propri soci. Come si direbbe nel rugby “passarsi indietro per andare avanti”. Fare meglio e farlo subito si può, quindi. La pensano così anche i Dealer, per quanto ne so io. Vi allego, a titolo di esempio, le “raccomandazioni “di un dealer in merito alla ri-

strutturazione della sua Associazione, un contributo anche di visione, che per svariate ragioni deve rimanere anonimo. Apriamoci ad un dibattito profondo, senza paura del cambiamento, per fare bene il nostro lavoro. “Negli ultimi anni la vita delle associazioni categoriali ha subito una forte perdita di rappresentanza in ragione del mutato quadro economico che ha di fatto cambiato la struttura delle imprese ed il loro modo di rapportarsi al mercato. La perdita di certezze sul modo di intendere ed organizzare le aziende, la concorrenza senza limiti creata dal web, la rapidità con cui le informazioni raggiungono il cliente, hanno imposto alle imprese di ricercare soluzioni nuove per non morire. Anche l’automotive e le reti di concessionarie che ne compongono il tessuto commerciale sono state pesantemente toccate dalla necessità di cambiamento. Alcune imprese hanno chiuso, altre hanno ristrutturato e razionalizzato, altre ancora sono cresciute e hanno acquisito una dimensione ed una presenza più consona al nuovo mercato. L’attività di rilancio delle Associazioni passa necessariamente attraverso l’individuazione di “nuove utilità” per i suoi associati. Non basta più l’unione per aumentare il potere contrattuale nei confronti della Casa, tema certamente ancora attuale, ma non più esaustivo dell’azione associativa. Ai Concessionari aderenti è doveroso dare un contributo in termini di intelligenza e software per affrontare le nuove difficoltà del mercato. Un mercato certamente sempre legato alla bontà del prodotto, che però è diventato un presupposto indispensabile, ma non sufficiente per rendere profittevoli le aziende Concessionarie. Una attenta rete di Concessionari non può prescindere dal guardare ai nuovi asset d’impresa che oggi sono in campo: data base dei clienti, modalità di gestione della relazione con gli stessi, comunicazione dei valori che le aziende aderenti garantiscono ai clienti. Questi temi più di ogni altro sono il banco di prova per l’affermazione di un’utilità associativa. Non si tratta di sostituirci alle iniziative di cambiamento e di innovazione della Casa costruttrice, dobbiamo competere “in alto” per creare valore nelle nostre aziende. Un tempo questo valore era nei beni tangibili, il patrimonio materiale delle concessionarie, oggi sta di più nella sfera intangibile fatta di reputazione, processi riconosciuti, fedeltà al cliente, relazione quotidiana con lo stesso. La nuova Associazione può essere il primo laboratorio associativo innovativo, perché pone al centro della sua attività di lobby il cliente ed i processi che ne regolano la relazione. Senza per questo perdere di vista un corretto rapporto competitivo con istituzioni e Casa mandante... Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015



ANALISI sibili: acquisto, leasing e noleggio. Confronto nel quale emerge che questa ultima opzione risulta essere, dal punto di vista economico, la soluzione più conveniente. Tutto ciò conferma che i grandi noleggiatori stanno effettivamente focalizzando l’attenzione su un mercato per loro nuovo e quindi considerato ad alto potenziale. Per capire di cosa stiamo parlando basta una cifra: il popolo delle partite Iva è composto da oltre 4 milioni di potenziali clienti, che fino a ieri andavano in concessionaria ad acquistare l’auto e che oggi prendono in considerazione la soluzione noleggio.

Noleggio, usato, clienti, Concessionari e Case questo cocktail potrà generare buoni affari

Questi elementi stanno condizionando fortemente la domanda. Per quanto concerne l’offerta, i noleggiatori si stanno muovendo a passi veloci verso la conquista del cosiddetto mondo “retail” (composto da privati, liberi professionisti e PMI). Purtroppo su questo tipo di vendite non sono disponibili molte analisi. Un dato interessante pubblicato recentemente da Fleet & Mobility, conferma l’interesse crescente dei cosiddetti privati verso il noleggio. Leggendo le cifre riportate nella tabella 1, rileviamo un incremento del fatturato generato dai contratti a privati (triplicato negli ultimi 5 anni). Si tenga presente inoltre che nel complesso il numero di contratti NLT è aumentato molto negli ultimi anni, quindi il dato 12

Ma cosa offrono oggi le società di noleggio? Per rispondere a questa domanda, abbiamo realizzato un sorta di web mystery shopping. Questa navigazione ci ha consentito di scattare una fotografia delle novità introdotte dalle aziende, che abbiamo sintetizzato in tre punti: l Prezzi estremamente competitivi (relativi a percorrenze medio - basse) l Durata sempre più flessibile (si parte con 12 mesi) l Possibilità di cambiare vettura durante il periodo di noleggio Inoltre tutti i main player enfatizzano nei loro siti le offerte per i liberi professionisti e per i privati. Addirittura in un sito abbiamo trovato un confronto puntuale e dettagliato tra le tre diverse opzioni pos-

Il futuro del business

Per capire dove vogliono e dove possono arrivare, quali sono le strategie che i noleggiatori stanno adottando, abbiamo chiesto ad un esperto di noleggio, Enrico De Rose, che vanta un’esperienza ultra ventennale nel settore Auto e che ha gestito per molti anni il business Flotte ed usato in qualità di direttore generale della daddario.it, cosa potrebbe succedere nei

Grafico 1 - Trend mensile peso canale noleggio 50.000 45.000 40.000 35.000 30.000 25.000 20.000

2013

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2015

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5.000

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15.000

2013

Nel precedente numero di InterAutoNews abbiamo fatto cenno ai grandi cambiamenti in atto nel mondo dell’auto. Cambiamenti che stanno portando a rivedere completamente il concetto di mobilità. Li riassumiamo: l percorrenza media in calo l elevati costi di esercizio e di manutenzione della vettura l minor appeal dell’auto (soprattutto da parte dei giovani)

Offerta più flessibile

2014

Nuova domanda di mobilità

del 2,8%, seppur modesto, esprime un segnale da tener a mente.

2015

Nonostante la lieve battuta d’arresto di maggio (-2%), il noleggio chiude i primi cinque mesi del 2015 con una crescita molto significativa (+23,6%), rappresentando oltre un quarto del mercato complessivo. Cifre di assoluto rilievo. Leggendo con più attenzione i risultati, rileviamo che il dato negativo è dovuto alla brusca frenata dei marchi Fiat e Lancia (che perdono oltre 5.000 vendite, - 35% rispetto al 2014). Per quanto riguarda le altre Case, i dati sono complessivamente positivi. La performance di FCA non sorprende più di tanto, il grande successo della campagna rottamazione ha probabilmente indotto la società torinese ad alzare l’acceleratore, spingendo meno sulle immatricolazioni fatte attraverso il noleggio (canale in cui si praticano gli sconti più elevati e quindi con una marginalità molto ridotta). Fatta questa doverosa premessa sulla nostra lettura del trend di mercato, ci siamo chiesti, in una prospettiva di medio e lungo termine, che dimensioni potrà assumere l’effetto sostituzione tra vendite tradizionali e noleggio e quali sono le implicazioni (sia in positivo che in negativo) per i Concessionari.

0 Gennaio

Febbraio

Marzo

Aprile

Maggio

Fonte:Unrae

Grafico 2 - Trend storico peso noleggio

Fonte:Unrae

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


ANALISI prossimi due-tre anni. Secondo il suo punto di vista l’attenzione dei noleggiatori si è spostata molto sui privati. Grazie al loro grande potere d’acquisto, hanno dei costi di gestione dell’auto molto bassi ed i vantaggi per il cliente sono evidenti: certezza della spesa, assenza di aumenti di costi di manodopera e assicurativi, possibilità di disporre di auto sostitutiva. Riducendo il numero dei mesi (oggi si parte da 12, ma è probabile che si passi a 6) si è reso il contratto di affitto della vettura molto più flessibile e competitivo, con il grande vantaggio di proporre al cliente alla scadenza, anche con la stessa rata, modelli diversi e sempre efficienti. Avvicinandosi al cliente “retail” i noleggiatori stanno - secondo De Rose - modificando e modernizzando il rapporto con l’auto. Le società di noleggio studiano, ascoltano attentamente le esigenze sempre diverse dei clienti e creano prodotti nuovi come la card che sostituisce il concetto delle onerose eccedenze chilometriche. Nel futuro, non troppo lontano, sarà possibile noleggiare anche le auto usate con costi ancora più bassi. Da ex collega (in passato De Rose è stato titolare di una concessionaria) invita i Dealer a non commettere l’errore di ignorare il noleggio. È convinto inoltre che il conto economico di un’auto noleggiata (e poi rivenduta come usato) presenti un risultato economico molto soddisfacente (e migliore di quello originato da una vendita tradizionale). A tendere, il possesso dell’auto diventerà quasi un lusso, non in grado di soddisfare le molteplici esigenze di mobilità. Altro tema caldo è l’usato proveniente dal noleggio, oggi i brand spesso usano la formula buy back, ritirando le vetture dopo un determinato periodo per poterle girare alle loro reti. Su questo argomento De Rose è molto chiaro: tutto dipende dalle Case. Oggi diversi marchi non riprendono indietro le vetture. Solo se questa opzione continuerà ad essere utilizzata in modo diffuso, le reti continueranno ad avere un approvvigionamento adeguato, altrimenti perderanno una fonte strategica di supporto al business dell’usato. Aggiungiamo inoltre che sull’usato esiste un’ambiguità di fondo, molti Dealer ritengono che l’usato non sia il loro core business (e quindi non sono attrezzati in modo adeguato per gestire in modo attivo e professionale questo tipo di prodotto) e allo stesso tempo molti marchi ritengono che la gestione dell’usato sia un problema del Concessionario. Sul buy back, quindi, le strategie sono piuttosto differenti da Casa a Casa.

Una filiera che cambia

Nel frattempo i noleggiatori si stanno attrezzando sempre di più per vendere usato, attraverso le aste e le vendite on-line Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

TABELLA 1. DISTRIBUZIONE DEL FATTURATO DI NOLEGGIO A LUNGO TERMINE PER TIPOLOGIA DI CLIENTI Clienti

Business Pubblici

Privati (*)

2015

2010

90%

92,5%

2,8%

1,1%

7,2%

(*) persone fisiche, no partite Iva

6,2%

movimentano un numero molto elevato di auto, avendo capito che la crescita del noleggio offre, attraverso l’usato, un’ulteriore opportunità di business. Anche in questo caso, le statistiche sull’usato gestito dai noleggiatori scarseggiano, ma da alcune cifre fornite dai manager, il fatturato è tutt’altro che trascurabile (e oltretutto decisamente profittevole). I grandi trend, i cambiamenti del modo di vivere l’auto, stanno favorendo in modo inequivocabile le società in grado di fornire soluzioni di mobilità flessibili e modulabili sulle esigenze dei clienti. Il modello di business dei noleggiatori è vincente per una serie di fattori: possibilità di fare economie di scala rispetto alle voci di costo tipiche della gestione di un auto, assicurazione, manutenzione. Sono quindi in grado di spendere molto meno di quanto spenda un privato. Hanno una dimensione che consente loro di negoziare in modo efficace con le Case, che a nostro avviso stanno sottovalutando l’impatto dello sviluppo del noleggio sulle loro strategie distributive. Anche i noleggiatori a breve potrebbero decidere di entrare nella partita e conquistare il mercato dei privati. Hanno di fronte delle praterie da percorrere.

Rischi ed opportunità

Tutto questo ci riporta alla domanda iniziale. Come abbiamo scritto, la domanda e l’offerta di mobilità stanno cambiando, gli attori devono rivedere e re-interpretare il loro ruolo, avendo chiaro quali sono i rischi e le opportunità che il nuovo scenario di mercato offre loro. Per quanto riguarda i Concessionari abbiamo riassunto i pro e i contro di questa evoluzione del mercato nella tabella 2. Mai come oggi, i Dealer devono ripensa-

re al loro modello di business, cercando di capire quali sono le aree su cui investire, tenendo presente che, da un lato, la sbornia di immatricolazioni vissuta negli anni ‘90 e parte degli anni 2000 non tornerà (almeno per i prossimi tre-quattro anni) e che dall’altro la mix tra canali di vendita è profondamente cambiata. È nostra convinzione che i cambiamenti della domanda di mobilità da un lato e la tecnologia dell’altro stiano determinando una e vera propria rivoluzione nel business auto, che ridefinirà il ruolo delle Reti, dei Concessionari e delle Case e che influirà profondamente anche sui rapporti intercorrenti tra questi attori. La scelta se investire o meno sul noleggio va fatta in tempi brevi, perché è necessario acquisire competenze, esperienze per entrare in un business completamente differente rispetto alla vendita tradizionale di auto. Alcuni dealer si sono già attrezzati e ad hanno messo in piedi organizzazioni specifiche con una piccola flotta di auto in qualche modo legato alla vendita e all’assistenza (vetture date prima della consegna, oppure in sostituzione alla vettura in riparazione). Questo rappresenta uno primo passo per farsi le ossa e per cominciare a capire come funziona il business del noleggio.

Nel business del noleggio

L’altra opportunità che alcuni Concessionari stanno cogliendo è quella di diventare partner delle società di noleggio, facendo da hub, da punto di riferimento locale delle aziende di noleggio. Oggi un punto debole delle società NLT è l’assenza di un’adeguata struttura commerciale in grado di promuovere e sviluppare il business del noleggio presso le piccole e medie imprese. In Italia esiste un numero rilevante di aziende, con una flotta composta da poche vetture. Per poter conquistare questo target i Concessionari potrebbero giocare un ruolo importante in partnership con le società di noleggio, sfruttando al meglio la loro immagine locale e la loro conoscenza del tessuto economico sociale della zona in cui operano. La partita, in conclusione, è tutta da giocare. L’unica cosa che i Concessionari (e le Case) non devono fare è ignorare o sottovalutare i grandi cambiamenti in atto nel mondo dell’auto.

TABELLA 2. NOLEGGIO & USATO: RISCHI ED OPPORTUNITÀ PER I DEALER Rischi

Minori vendite nuovo Minori vendite usato

Minori fatturato assistenza (e con margini più bassi)

Opportunità

Fatturato addizionale generato dall'offerta servizi noleggio Canale diretto di approvvigionamento (usato fresco) Maggior fidelizzazione del cliente, al quale si possono offrire diverse opzioni di mobilità

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EVENTI Del Viscovo: “Il noleggio, un mondo che si prepara ad una grande evoluzione” Lo sanno. Sanno che dietro la crescita delle immatricolazioni al NLT ci sono cambiamenti profondi. Lo sanno le Case, che si preoccupano della loro capacità di “presa” sul mercato e della salute economica dei loro Concessionari. Lo sanno i noleggiatori, che guardano avanti per capire cosa si aspettano da loro i nuovi clienti che stanno entrando. È l’impressione ricavata dalla 4° edizione de La Capitale Automobile Fleet organizzata il 12 giugno a Roma dal Centro Studi Fleet&Mobility, che ha dato ampio spazio ai due soggetti chiave delle flotte: i noleggiatori e i costruttori, coi direttori vendite flotte di Ford, Mercedes, Opel e Volvo, più Gianpiero Wyhinny, direttore dell’intera divisione Seat, col suo prezioso contributo, grazie al punto di osservazione complessivo di cui gode, ma anche della sua cultura di mercato molto spiccata.

Non solo flotte da rinnovare

Il punto di partenza era l’analisi delle immatricolazioni 2014 del NLT, 161.000, 27.000 più dell’anno precedente, attribuite quasi per convenzione tacita tra tutti a un’abnorme concentrazione nell’anno di scadenze di flotte da rinnovare. Il Centro Studi Fleet&Mobility ha sollevato spesso dei dubbi su questa causa, ritenendola valida ma parziale. Quando a maggio l’Aniasa ha reso noto che la flotta in NLT nel 2014 è aumentata di 16.000 unità, è stato chiaro come a quelle immatricolazioni aggiuntive corrispondessero clienti aggiuntivi. Così, è stata condotta un’analisi sulle auto vendute e radiate dal NLT, per calcolare quante macchine si potevano sostituire, al massimo. La conclusione è stata che almeno 15.000 targhe non potevano essere in alcun modo attribuite a rinnovi di contratti: erano dunque noleggi incrementali. Guidatori che fino al giorno prima avevano avuto tra le mani un volante di proprietà/leasing e al momento di sostituirlo hanno optato per un affitto. Poiché sappiamo da dichiarazioni rilasciate in più di un’occasione da Alfonso Martinez Cordero, AD di LeasePlan e VP di Aniasa, che le grandi flotte ancora sono in contrazione, nel senso che non rinnovano il 100% delle auto in scadenza, è evidente che i nuovi contratti, presumibilmente più di 15.000, sono arrivati da flotte piccole, il segmento PMI che include anche ditte e professionisti con Partita Iva. Il più ricco tra tutti i clienti che ancora hanno nel concessionario il punto di riferimento per l’acquisizione dell’auto, per il post-vendita e per lo smaltimento dell’usato. Sono ancora tanti, tantissimi. “Siamo fortunati”, hanno detto i direttori commerciali del NLT, “ad avere davanti una simile prateria di clientela 14

nuova da convertire al NLT”. Quanto fortunati si saranno sentiti gli esponenti delle Case, seduti in prima fila? Già a La Capitale Automobile del 2008, Vincenzo Malagò, allora presidente di Federaicpa (divenuta poi Federauto), ammonì dalla prima fila: “A me questa tavola rotonda di noleggiatori fa paura”. In questi sette anni le Case hanno fatto qualcosa per assicurare che l’ingresso dei noleggiatori nel segmento PMI (ancora agli inizi ma annunciato da oltre dieci anni) non dia il colpo di grazia ai Concessionari? E soprattutto, stavano ascoltando? Ma torniamo al dibattito. Cosa hanno risposto gli esponenti delle Case? Da un lato, hanno dichiarato di sostenere la penetrazione del NLT, perché è lì che stanno andando i clienti e perché c’è un aspetto molto positivo, sottolineato proprio da Gianpiero Wyhinny: fornire a un cliente un’auto in NLT assicura una rotazione a 4 anni e dunque in prospettiva più immatricolazioni. È proprio così e lo sosteniamo da anni, numeri alla mano. Dall’altro, hanno insistito sul fatto che oggi le Case seguono direttamente i clienti fleet più importanti, per spingere la scelta sui loro brand, anche se poi la fornitura passa per il noleggiatore. D’accordo, va benissimo per le flotte medio-grandi, ma con le PMI come la mettiamo? A loro ci deve pensare il dealer. Qui una crepa si è aperta: “In effetti, un conflitto d’interesse tra Case (che difendono il fatturato delle Reti) e noleggiatori esiste”. Ancora: “I clienti piccoli che si affidano ai noleggiatori vanno disintossicati (proprio così, “disintossicati”).

Margini erosi dai noleggiatori

In effetti, tenere chiuse le vendite dirette sul web, per obbligare i clienti ad andare in concessionaria, quando poi il NLT lo prendi sul web o per telefono, beh un interrogativo lo pone. Non è solo il fatturato delle Reti in gioco, ma anche i margini delle Case. Su un’auto venduta al noleggio e una venduta ai privati non si guadagnano gli stessi soldi. Da un’analisi del Centro Studi Fleet&Mobility sul mercato 2014 a valore, emerge che la grande quota di immatricolazioni intestate a noleggiatori, che godono di sconti molto elevati, ha eroso 200 milioni di margine. Domanda: perché vendete le auto al rent-a-car, che ha sconti

L’autore

Pier Luigi del Viscovo, LUISS Guido Carli, docente di Sistemi di Distribuzione e Vendita.

alti? Risposte: per avere usato fresco da girare alla Rete (Ford, Opel e Mercedes), per fare volumi (Ford, Opel e Seat) e anche per far provare le macchine ai clienti (Mercedes, Seat e Volvo). Volvo lo fa solo per questo, “infatti quegli sconti sono per noi una spesa di marketing” - ha dichiarato Fabio Flori. Come dicevamo, anche i noleggiatori hanno i loro pensieri. Nella tavola rotonda finale, quella degli A.D. del NLT, al centro c’era il futuro stesso del NLT. L’antipasto era stato servito ai direttori commerciali, chiedendo spiegazioni sul fenomeno che da alcuni anni vede - insieme alla crescita presso le PMI - qualche reflusso di aziende, anche importanti e famose, che scelgono di non adottare più la formula del NLT. Nulla di significativo, hanno detto. Ognuna è un caso particolare, non indice di un fenomeno generale. Beh, se un manager in quella posizione non sapesse schivare qualche domanda scomoda...

Case sempre in prima linea

Non così gli AD, a cui abbiamo chiesto, senza giri di parole, quando il NLT potrebbe esaurire la sua ragion d’essere. Hanno risposto con visione e leadership, fornendo alla platea una serie di indicazioni strategiche. La prima è che, per quanto le esigenze dei clienti possano cambiare e farsi stimolare da altri operatori technology-based, loro saranno lì in prima fila a dare le carte. Perché già oggi si stanno preparando a pensare in termini nuovi. “Le statistiche attuali - secondo Gregoire Chovè di Arval riflettono il vecchio mondo del NLT. Oggi pensiamo alla consulenza ai clienti, nell’evoluzione verso la mobilità”. Sulla stessa linea Alfonso Martinez Cordero: “Abbiamo imparato molto da questa crisi. Siamo convinti che l’auto sarà ancora al centro, ma ascoltiamo i clienti per soddisfare anche le esigenze diverse”. Ancora più specifico Claudio Manetti di Leasys: “Oggi contiamo le macchine, domani conteremo tempo e chilometri. Ben venga arricchire il prodotto NLT con altri servizi. Noi stiamo imparando, con Enjoy, a conoscere il cliente sotto un profilo nuovo: come usa la tecnologia, come si sposta, più che quanti anni ha o dove abita”. Ma prima del futuro c’è il presente, in cui i noleggiatori stanno offrendo un noleggio a medio termine, più flessibile. Pure su questo hanno espresso la consapevolezza di doversi adattare: “Difficile vendere un prodotto flessibile se quello che costruiamo è solo il NLT standard”, ha chiarito Andrea Cardinali di Alphabet. In conclusione, Case e noleggiatori alle prese con un mercato che si riprende ma presenta sfide nuove, in cui ripensare le logiche della distribuzione e anche dei servizi erogati. I noleggiatori sono apparsi un tantino più disponibili e pronti al cambiamento. Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015



STRATEGIE Una politica commerciale incentrata sull’ ampia offerta di prodotti ben segmentati, primi cinque mesi dell’anno con una crescita del 19,7% (più del consolatorio incremento del mercato italiano, arrampicatosi ad un +15,2%), Fiesta all’8° posto fra i modelli più venduti e al primo nel segmento delle motorizzazioni Gpl, ingresso nell’attraente ma difficile settore delle premium con la Vignale, forte presenza in gamma di Suv e di modelli prestazionali, capitanati dalla mitica Mustang. C’è insomma un nuovo volto di Ford. Per dirla come amano gli uomini dell’Ovale Blu, “The new face of Ford” che si basa su una vasta e rinnovata gamma di prodotti che ruotano attorno ai modelli-chiave Fiesta, Focus e Mondeo. In Italia, Ford ha decisamente cominciato bene il suo 2015. Ne parliamo con Domenico Chianese, partendo proprio dal mercato.

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Chianese, a parte i positivi risultati di Ford, possiamo cominciare a considerare che la crisi del mercato è finita? “La lettura analitica dei dati dice che il mercato sta crescendo in modo omogeneo, con i privati in recupero. Ciò non ci deve però portare a troppo rapide conclusioni. Occorre riflettere: nel 2007, quando le immatricolazioni arrivarono ai 2,5 milioni, i privati costituivano il 75% dell’immatricolato. Proiettando quel valore sul mercato tenden-

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Fuori dalla crisi solo se nel 2016 l’Italia crescerà a doppia cifra

anni, dal luglio dello scorso anno CEO di Ford Motor Company, con un appannaggio che è stato nel suo primo anno di 18,6 milioni di dollari in larga parte stock options, Mark Fields ha rilevato nel 2014 il testimone da Alan Mulally, che nel suo “pontificato” di otto anni (settembre 2006- giugno 2014), specie con la strategia One Ford ha dato all’azienda creata da Henry Ford 112 anni fa un forte impulso innovativo e un nuovo equilibrio mondiale. Di seguito, alcuni pensieri di Fields, espressi in occasione di incontri con la stampa.

“L’automobile era al vertice fra i prodotti industriali. Oggi lo è sul fronte della tecnologia”.

“La connettività è una delle chiavi dell’evoluzione dell’uso dell’automobile”. 16

ziale di oggi, dovremmo avere i privati grosso modo a 1 milione di immatricolazioni quest’anno. È qui che il ragionamento non fila più”. E quindi? “Vediamola così: se nel 2016 avremo crescite mensili ancora a doppia cifra come in questa prima parte dell’anno, potremo cominciare a dire che la crisi è ormai solo un Chianese, brutto ricordo. Domenico Amministratore Delegato Ma attenzione, Ford Italia perché gli ostacoli da superare sono anche altri”. FORD IN ITALIA NEGLI ULTIMI 10 ANNI Anno

Vendite

2005 165.330 2006 179.268 2007 199.720 2008 169.933 2009 210.784 2010 182.422 2011 146.826 2012 99.028 2013 87.476 91.541 2014 5 mesi 2015 50.364

Quota %

7,39 7,71 8,01 7,86 9,76 9,30 8,39 7,06 6,70 6,73 6,94

Diff. % su periodo prec.

Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Unrae/CED - Ministero dei Trasporti

-9,26 8,43 11,41 -14,91 24,04 -13,46 -19,51 -32,55 -11,67 4,65 19,72

Mark Fields: le parole che contano “Entro 15 anni sul mercato dei prodotti di massa saranno disponibili auto con la guida totalmente autonoma”.

“L’auto non potrà mai essere equiparata agli smartphone, dove il business non lo fanno i produttori, ma i fornitori di servizi”. “Dobbiamo trasformarci da produttori di automobili in fornitori di mobilità: questa è la nostra nuova sfida”.

“La tecnologia e la miniaturizzazione delle telecamere stanno facendo passi da gigante. L’attuale offerta di sistemi autonomi di par-

Vuol chiarire? “Il parco circolante ha un elevato tasso di invecchiamento e questo non va bene né per la sicurezza, né per l’ecologia. Se ci fosse una politica del ricambio in chiave fiscale, tutto sarebbe più regolare, più omogeneo. E aggiungiamo che da noi, rispetto agli altri Paesi europei, il costo d’uso dell’auto è più pesante, fra accise sui carburanti, IPT, superbollo, premi assicurativi elevati e via dicendo”.

In concreto, lei pensa al ritorno degli incentivi alla rottamazione? “No, non sostengo assolutamente questa soluzione, ma penso, in linea con quanto ampiamente detto in sede Unrae, a forme di recupero fiscale. Ricordiamoci cha ancora oggi in un Paese come il nostro carente sul trasporto pubblico, l’auto è un bene di prima necessità. In questa ottica, occorrono scelte politiche lungimiranti”.

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Su quel fronte temiamo che ci sia poco da sperare... “Si deve trasmettere in modo chiaro il concetto che l’automobile deve riacquistare un suo valore sociale per merito dell’avanzata tecnologica che oggi ne fa un oggetto molto sicuro, con un elevato tasso ecologico”.

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Chianese (Ford Italia): “Una gamma molto ampia e una ragnatela di contatti per conquistare i clienti”

Qualche idea nuova? “Offrire ai giovani che entrano nel mondo del lavoro il noleggio lungo termine con sgravi fiscali, solo per fare un esempio dei tanti che si potrebbero fare”.

Il processo di acquisto in rete dovrà proseguire nello showroom del Dealer

cheggio non era immaginabile cinque anni fa”.

“In passato gli executive di Ford forse hanno pensato che realizzare un sistema di ricerca del parcheggio non fosse un nostro business. Beh, forse lo era”. (Riferimento al Parking Spotter App).

“A un certo punto della vita, quando hai dei figli, non ti va più di uscire per strada in cerca di una vettura”. (A proposito di Uber e del car sharing) “Quando fai parte di una Company con oltre 100 anni di vita, il rischio dei manager è quello di dare troppe cose per scontate. Errore clamoroso. Voglio con me persone che continuino a sfidare le tradizioni e le abitudini consolidate”. Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


STRATEGIE In questo scenario non esaltante, comunque, in Italia Ford sta ottenendo buoni risultati, immaginiamo con soddisfazione della Rete di vendita. “Con la strategia battezzata ‘New Face of Ford’ offriamo ai consumatori finali prodotti non convenzionali, coerenti con le loro nuove esigenze. Oltre ai recenti prodotti, come la Edge che arricchisce l’offerta dei Suv, a ottobre arriverà la nuova S-Max con innovazioni tecnologiche che vanno oltre quelle alle quali Ford ci ha abituati”.

Avete avviato pure una sorta di “New Face” anche per i Concessionari. “Sui 95 Dealer che oggi compongono la nostra Rete in Italia, 35 dovranno diventare Ford Store, ai quali sarà affidata l’esclusiva della vendita della Mustang e della Vignale, offrendo al cliente un’esperienza di acquisto fortemente personalizzata”. In che senso? “Nel senso che il percorso digitale che ormai fa parte del processo di acquisto dovrà continuare nella fase finale, quella che si vive dal Concessionario. I clienti nei Ford Store troveranno il Vignale Manager e potranno persino avere a disposizione un Vignale Driver se, ad esempio, devono andare all’aeroporto. Sarà lui a custodire la vettura e a riportarla al ritorno del proprietario. In sostanza, vogliamo sorprendere i clienti con servizi inattesi”. A proposito di Vignale, è prevista lo sviluppo di una gamma? “Oggi c’è la Mondeo, poi arriverà la CMax Vignale e non è detto che il discorso finisca qui”.

La sua visione del processo di acquisto è molto orientata alla vendita on line. Sarà questo il futuro del business dell’auto? “Voglio chiarire. Non si arriverà mai al 100% del processo di acquisto on line. I nostri luoghi fisici dovranno essere però il prolungamento della parte iniziale del processo. I venditori dovranno mettersi in discussione, adattandosi ai nuovi processi ormai in atto”.

Come ormai si afferma forse in modo ossessivo, tutto dipenderà dal “lead” e dalla capacità di intercettare immediatamente il consumatore che cerca contatti? “Di certo occorre trovare il modo di intercettare quel cliente con una ragnatela di contatti. Una volta c’erano Tv, radio e stampa che lanciavano l’invito, portando i clienti in Concessionaria. Oggi si va in rete alla ricerca di ulteriori informazioni, però sempre per merito del primo messaggio captato sui media convenzionali”. Si parla tanto dell’importanza del “lead”, ma si fa poco per capire il motivo per cui un cliente entrato nello showAnno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

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GUSTI & DISGUSTI

uesta rubrica, che talvolta pubblichiamo a integrazione dell’intervista a un top manager dell’auto, vuole essere un modo non troppo invasivo di “raccontare” l’altra faccia dell’intervistato, quella che non viene a galla nel corso del dialogo professionale basato sui temi dell’automotive. La persona che ha lasciato il segno nella sua vita professionale? “Gaetano Thorel, con il quale ho avuto il piacere di lavorare insieme per diversi anni in Ford Italia”.

e cravatta o casual? “In entrambi i modi”.

A scuola quali le materie preferite? “Nessuna in particolare, direi tutte...”.

A quale tipo di arte è più sensibile? “L’architettura”.

Il personaggio storico che l’ha impressionata di più? “Giuseppe Garibaldi”.

E quella più ostica? “Nessuna”.

Il motivo che l’ha spinta ad entrare nel mondo dell’automobile? “Pura casualità”.

Se non fosse approdato nel mondo dell’auto, cosa avrebbe voluto fare? “L’imprenditore”. Quale automobile, da giovane, ha sognato di possedere? “La Ferrari Testarossa”. Carne o pesce? “Pesce”.

Il piatto preferito? “Spaghetti con le vongole”.

Cioccolato: fondente o al latte? “Fondente”.

Vacanze: mare, montagna, campagna? “Mare”. Colore preferito? “Blu”.

Come si sente più a suo agio: giacca room non ha poi concluso l’acquisto. “Osservazione interessante. È però vero che solitamente il mancato acquisto ha un percorso molto specifico: valutazione dell’usato non soddisfacente, prezzo diverso da quello che si aveva in mente, tasso di interesse elevato. E su questo punto, andrebbe richiamata l’attenzione del consumatore nel confronto finale fra le diverse offerte”.

Il film al quale è più legato? “Il grande freddo”.

Se dovesse cambiare Paese, dove vorrebbe andare a vivere? “Negli Stati Uniti”.

Cosa tiene sul comodino? “La foto di mio padre”.

Cosa non deve mancare nel suo bagaglio quando fa un viaggio di oltre 24 ore? “Il liquido delle lenti a contatto”.

Roma-Milano: treno, aereo o automobile? “Aereo”. Quando sceglie cosa indossare l’indomani: la sera prima o al mattino? “Al mattino”.

Quando è in famiglia, il telefonino professionale è acceso o spento? “Acceso”.

Pratica qualche sport? “Negli ultimi due anni di meno. Quando posso calcio e tennis”. Lascia sul tavolo in ufficio il lavoro che non ha terminato o se lo porta a casa? “A casa”.

Quale frase non vuol mai sentire pronunciare dai suoi collaboratori? “Non si può fare”. Soddisfatto della sua Rete di vendita? “Soddisfazione per il comportamento del 95% della Rete, alla quale abbiamo dato la massa critica necessaria per il fatturato. Strategia vincente anche nel post-vendita con il recupero dei clienti del parco meno giovane. Sono molto contento di quel che abbiamo fatto in questi anni difficili. Mi permetto di dire che siamo stati tutti molto bravi”. 17


MERCATO ALTERNATIVO Case auto e Gruppi di Acquisto, un rapporto interessante, ma che necessita di una messa a punto Dal 2012 un nuovo soggetto è attivo sul mercato italiano dell’automobile. Si tratta del GAI, acronimo che sta per Gruppi d’Acquisto Ibrido e che raccoglie intorno a sé acquirenti di automobili attenti all’ambiente che si costituiscono in gruppi per acquistare vetture ibride (nonché elettriche e a metano). In oltre tre anni di attività sono stati organizzati 9 momenti di acquisto (l’ultimo dei quali, il GAI IX, si è chiuso il 30 aprile di quest’anno) e sono state comprate oltre 340 Toyota tra Yaris, Auris e Prius ibride alle seguenti condizioni: tra il 20% e il 30% di sconto sul prezzo di listino delle auto chiavi in mano, il 50% circa di sconto sugli pneumatici, il 20% di sconto sui tagliandi, il 10% di sconto sugli accessori. Ne parliamo con Luca Dal Sillaro, che insieme con Gianalfredo Furini ha creato il GAI. Tre anni di attività: quale è il suo bilancio? “Soddisfazione. Qualche perplessità. Molte domande”.

Approfondisca. “Il primo gruppo, che definirei informale, risale al 2012. L’impatto con i Concessionari non fu dei migliori. Ridevano, ci definivano folli. Il primo a capire cosa stavamo facendo fu Alberto Bracca, titolare di Real Motors di Busto Arsizio, concessionario Toyota. Un imprenditore che ha saputo guardare avanti e andare oltre i limiti dettati dalla consuetudine. Ci disse subito: ‘Vi do tutto quello che posso’. E lo ha fatto. Dopodiché le cose sono andate in crescendo, e in questo senso è stata fondamentale la collaborazione con Altroconsumo. I giornali e le tv hanno cominciato a parlare di noi. Solo allora, altri Concessionari si sono scossi dal torpore e hanno cominciato a cercarci. Curioso, no? Avevano già parlato con noi, avevano avuto informazioni di prima mano, eppure niente: hanno dovuto aspettare che altri parlassero di noi prima di muoversi. Ma d’altronde...”. Ma d’altronde? “Non voglio passare per presuntuoso, né per uno che ha già capito tutto del commercio di automobili. Però, in tre anni e centinaia di contatti una certa esperienza l’ho accumulata. E una idea me la sono fatta. Questa: chi vende auto usa strumenti che non funzionano più. Se fino a ieri il martello andava bene, oggi non va più bene, oggi ci vuole il cacciavite. In tre parole: bisogna cambiare sistema”. Un discorso che vale anche per le Case. “Naturalmente. Da utente che condivide 18

la propria esperienza con centinaia di altri utenti, posso dire che per certi versi, nel rapporto con il pubblico il mondo dell’auto è rimasto agli anni ‘80, quando la gente - mi si passi il termine - era molto più ignorante: circolavano più soldi, non si facevano domande. Oggi la gente è più attenta e soprattutto più informata, ha a disposizione comunità e gruppi con cui condividere conoscenza. L’accessibilità delle informazioni è assoluta, la comunicazione è orizzontale. Al venditore non chiedo di incantarmi: chiedo sostanza al miglior prezzo possibile. Mi faccia aggiungere una cosa che mi sta a cuore. La pubblicità in tv. Che senso ha, nel 2015, investire su uno spot che mostra gente che canta mentre è al volante di una certa auto quando poi, nella realtà di tutti i giorni, nessuno sa come funziona il motore ibrido montato su quella stessa auto, nessuno sa che si ricarica da solo, nessuno sa che fa 25 chilometri reali con un litro?”. Parla della Yaris. “Parlo della Yaris, certo. La produci, quindi la vuoi vendere, credo. O no? Allora dimmi cose concrete, dammi numeri e dati, informami. Chi è interessato all’ibrido sa già tutto, è vero, ma chi non sa potrebbe essere interessato all’acquisto, una volta informato. Lo dico perché, in occasione della fiera “Fa’ la cosa giusta” di Milano, noi del GAI abbiamo visto persone che guardavano all’ibrido come a un oggetto misterioso trasformarsi in aderenti ai nostri gruppi. Come abbiamo fatto? Informandoli”. Quindi le Case sbagliano. “Tutte le componenti del mercato dell’auto sbagliano, produttori e Concessionari e singoli venditori, se pensano che oggi un’automobile si venda come si faceva 30 o 20 o anche solo 10 anni fa. Nel nostro piccolo, le difficoltà che abbiamo incontrato come GAI lo testimoniano. È vero, siamo una nicchia, cerchiamo solo modelli ibridi o elettrici o a metano, e cerchiamo di ottenere prezzi a noi favorevoli; ma acquistiamo 50/60 esemplari alla volta, il che significa che chi vende azzera gli utili sul singolo modello venduto ma poi rientra ampiamente con i premi per i target raggiunti. Il risultato è lo stesso, alla fine. Cambia solo il percorso per arrivarci”.

Quanto conta, ai fini del rapporto con i Concessionari, l’atteggiamento delle Case nei vostri confronti? “Ovviamente abbiamo cercato un rapporto diretto con le Case, e continuiamo a farlo. Con quali esiti è presto detto. Toyota Motor Italia ci ha immediatamente riman-

dato alla Rete di vendita, come a dire: non è cosa che compete a noi. Nissan Italia non ha dato grande disponibilità, allora ci siamo rivolti ai Concessionari e sembra che possa uscirne qualcosa di interessante. Poi ci sono Renault Italia e Volkswagen Italia. Che meritano un discorso a parte.

Lo faccia. “Avevamo potenziali clienti per la Zoe e la Twizy, ma risposte non entusiastiche da parte dei Concessionari. Allora Renault Italia si è esposta direttamente e il dialogo è andato avanti per qualche mese, salvo poi interrompersi alla fine del 2014. Perché, semplicemente, abbiamo capito che non avevano intenzione di vendere né la Zoe né la Twizy: non le si poteva provare, non le si poteva vedere, non le si poteva ordinare personalizzandole. Bisognava accontentarsi di quel che c’era e alla cieca. Alla fine ne abbiamo acquistate 5, ma poteva andare molto meglio...”. Resta Volkswagen Italia. “Ha presente Kafka? Ecco. A dicembre ci siamo messi in moto per un gruppo di acquirenti interessati al metano. Abbiamo contattato sia la Casa sia i Concessionari di tutta Italia. Per cinque mesi le cose sono andate così: Volkswagen Italia ci diceva di rivolgerci ai singoli Concessionari, mentre i singoli Concessionari ci dicevano che non avevano margini di trattativa e che perciò dovevamo rivolgerci a Volkswagen Italia. Alla fine, l’ultimo giorno utile prima della scadenza del nostro XI gruppo di acquisto, ci è arrivata la risposta ufficiale: Volkswagen Italia è disponibile alla vendita per i gruppi, ma non è disponibile ad applicare sconti”. E dunque? “Esatto: e dunque? È proprio la risposta che abbiamo dato noi. Cioé: di cosa stiamo parlando? Quattro mesi di palleggi e rimpalli per poi dire che vogliono vendere 60 vetture a metano in un colpo solo, perché tante eravamo pronti ad acquistarne, a prezzo di listino. Ora, se mi sforzo, posso anche capire che Volkswagen Italia ragioni così. Fatico però ci riesco. Ma che lo faccia anche un concessionario no, non lo capisco proprio. Un imprenditore che nel 2015, con la crisi che lo incalza, non si batte per ottenere una fornitura certa di 60 autovetture è a dir poco non lungimirante. Ma poi lo abbiamo capito, ormai. Non è solo una questione di capacità da parte dei diversi Concessionari in quanto imprenditori. Molto dipende anche dal rapporto che hanno con la Casa madre. Il concessionario Toyota, per fare un esempio, è abituato a non avere il sostegno di Toyota Motor Italia. È libero di rimanere ancorato al passato oppure di essere un visionario che mette in gioco tutto. Il concessioAnno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


MERCATO ALTERNATIVO Il punto di vista delle Case

Nell’intento di completare il quadro di una recente forma di business che si va diffondendo anche nel settore dell’auto, abbiamo posto alcune domande alle Case più direttamente citate nell’intervista. Ecco come hanno risposto. RENAULT ITALIA

1. Questo tipo di business vi interessa? “Sì, è per questo motivo che la nostra Filiale RRG di Roma ha accettato di portare avanti il contratto siglato con il GAI dall’estate 2014 a dicembre 2014, anche se già ad ottobre del 2014, una bassissima percentuale dei lead segnalati si è trasformata in contratti.

2. Intervenite come Renault Italia o delegate i Concessionari a trattare queste operazioni? “Come Renault Italia non abbiamo avuto contatti con Gruppi di acquisto, né ricevuto richieste di convenzioni. L’unico contatto ad oggi è arrivato e quindi è stato gestito dalla nostra Filiale RRG di Roma”.

3. Quali sono (se ci sono) le difficoltà che rendono farraginose queste trattative? “Il GAI fornisce una lista di potenziali clienti che hanno manifestato l’intenzione di acquisto. I numeri di partenza (alti) non vengono rispettati. Il GAI chiede, inoltre, che sia riconosciuta una provvigione. Ciò comporta un allungamento della filiera con riduzione dei margini per tutti. Se supportata dai volumi, questa richiesta può essere condivisibile, ma senza volumi garantiti, diventa poco interessante”. 4. Quali sono i Concessionari che sono stati delegati a condurre in concreto le trattative? L’unica trattativa è stata condotta dalla Filiale RRG di Roma.

nario Volkswagen, invece, vive con la balia e non muove un dito se Volkswagen Italia non dice sì. I pochi che avevano intuito l’affare se lo sono dovuto lasciar scappare e, mi creda sulla parola, non ne erano affatto contenti”.

Quindi, alla fine, è a deludervi maggiormente è l’atteggiamento dei Concessionari in generale nei vostri confronti? “Non parlerei di delusione, perché poi per ogni gruppo che abbiamo organizzato siamo sempre riusciti a trovare qualcuno che Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

5. Intervenite a sostegno di queste trattative in termini economici? “Sì, con una politica dedicata”. TOYOTA MOTOR ITALIA

1. Questo tipo di business vi interessa? “I gruppi di acquisto solidali sono ormai una formula consolidata che esprime un modo di fare acquisti più sostenibile, più consapevole ed etico. Per questo certamente vicino allo spirito di Toyota e alla nostra tecnologia ibrida, espressione massima della mobilità sostenibile. L’interesse nasce inoltre dal fatto che grazie al GAI sono state vendute 240 vetture dal 2012 ad oggi. Hanno quindi contribuito a far raggiungere all’ibrido Toyota una quota di mercato dell’1,3%”.

2. Intervenite come TMI o delegate i Concessionari a trattare queste operazioni? “Non interveniamo né deleghiamo. O meglio, la delega è insita nella realtà del mercato e del contratto fra noi e i nostri Concessionari. Infatti, la vendita di vetture al GAI si concretizza attraverso un acquisto diretto e quindi gestito dal Dealer”. 3. Quali sono (se ci sono) le difficoltà che rendono farraginose queste trattative? “A quello che ci risulta, le trattative non sono farraginose ma anzi abbiamo, attraverso i Concessionari coinvolti, testimonianze di soddisfazione da parte del GAI”. 4. Quali sono i Concessionari che sono stati delegati a condurre in concreto le

ha capito il nostro discorso. Direi piuttosto che siamo sorpresi, vista la situazione del mercato e le continue lamentele circa le difficoltà che incontrano, per il modo in cui chi vende automobili fatica ad aprirsi alle novità che lo stesso mercato offre. Come numeri noi del GAI stiamo costantemente crescendo, il nostro sito ha una media di 11mila visitatori al giorno, abbiamo 3.000 iscritti alla nostra newsletter, abbiamo acquistato 353 vetture in totale. Il mercato è competizione, è la sua natura, non lo si può negare; ma nel XXI secolo è anche collaborazione. Il nostro verbo è fa-

trattative? Come anticipato, non è stato delegato in particolare alcun concessionario ma sono stati i Concessionari ad essere avvicinati e contattati dal GAI. In particolare, da quello che ci risulta, nel 2015 si sono concretizzati 40 acquisti”. 5. TMI interviene a sostegno di queste trattative in termini economici? “Non interveniamo a sostegno di queste trattative”. VOLKSWAGEN ITALIA

1. Questo tipo di business vi interessa? “Ci interessano tutti i tipi di business in ambito automotive, compreso questo, che di fatto rappresenta vendita a privati seppure costituiti in una associazione. 2. Intervenite come Casa o delegate i Concessionari a trattare queste operazioni? “I Clienti diretti di Volkswagen Italia sono i Concessionari e non i Clienti privati. Quindi gli interlocutori naturali sono i Concessionari”.

3. Quali sono (se ci sono) le difficoltà che rendono farraginose queste trattative? “Sono trattative come quelle che normalmente si conducono con i Clienti a livello individuale in Concessionaria. La complessità dipende dalle richieste/esigenze del singolo Cliente: chiaro che in questi casi viene ‘amplificata’ dal numero importante di Clienti”. 4. Quali Concessionari sono stati delegati a condurre le trattative? “Tutti i Concessionari hanno la possibilità di gestire questi Clienti”.

5. Come Casa date sostegno a queste trattative in termini economici? “Al momento non abbiamo definito politiche commerciali dedicate”.

re insieme. Talmente insieme che sa cosa le dico? Che a noi mica piace tanto che un concessionario riduca a 0 il suo margine, quando ci vende le sue automobili. Certo, può sempre rientrare con i premi, si sa. Ma ci potrebbe essere una strada alternativa, vale a dire un ulteriore margine concesso dalle Case al concessionario per i GAI. Una sorta di convenzione, ecco, che lasci un margine di utile a tutti”.

Un atto molto poco feudale. “Già. Collaborativo. Orizzontale. Decisamente da XXI secolo, direi”. 19


STRATEGIE Saponaro (Peugeot Italia): “Prezzo prima di tutto. Con questa filosofia si è banalizzato il prodotto-auto” La rivoluzione imposta alla PSA da Carlos Tavares sta dando i suoi frutti, obbligando i tre brand del gruppo francese (Peugeot, Citroën e DS) a seguire un percorso originale, in grado di esprimere i propri valori. Ne parliamo con Vito Saponaro, Direttore del marchio Peugeot in Italia. 47 anni, laureato in Economia e Commercio alla Cattolica di Milano, Saponaro ha avuto esperienze in Seat e in Opel, dedicando 3 anni (1994 - 1997) anche a Peugeot Italia, prima di tornare nella filiale italiana definitivamente nel 2000, inizialmente come Direttore Vendite di Peugeot Finance, successivamente come Direttore Vendite di Peugeot Italia, assumendo dal primo gennaio di quest’anno l’attuale carica. Saponaro, quali strategie ha adottato per il nuovo posizionamento del brand Peugeot in Italia? “Dobbiamo far crescere l’immagine delle nostre automobili a partire dalla nuova 208 che è in arrivo, creando motivo di orgoglio a tutti i livelli, quindi non solo per il venditore della concessionaria che deve essere fiero del prodotto che rappresenta, ma toccando anche e soprattutto l’orgoglio del cliente”. Compito non facile, specie oggi che siamo nel pieno di una feroce guerra dei prezzi... “Lei ha toccato un punto cruciale. Puntare a tutti i costi sul prezzo in comunicazione ha portato alla banalizzazione del prodotto. Il cliente deve tornare ad apprezzare altri valori, come la qualità, le prestazioni, il design. E noi dobbiamo esaltare i nostri prodotti al di là del prezzo”.

In comunicazione, il prezzo sembra l’unico aspetto meritevole di esaltazione, però. “Ci troviamo di fronte a messaggi pubblicitari troppo omologati. Specialmente nel lancio di nuovi prodotti occorre staccarsi decisamente dall’enfasi sul prezzo”. I Concessionari vi seguono, su questa strada? “Hanno capito che c’è una metamorfosi in atto a tutti i livelli, partendo anche dall’organizzazione della giornata del venditore, che deve adeguarsi a nuove realtà”.

Un esempio concreto? “Intanto, il tasso di chiusura dei contratti è raddoppiato perché è cambiato l’approccio al cliente, ma si è ancora lontani da quella necessaria ‘scoperta’ del potenziale acquirente di una Peugeot. Abbiamo bisogno di venditori che sappiano far passare il valore del nostro marchio, conside20

rando che non si può certo banalizzare la vendita di un oggetto che richiede somme ingenti”.

Quale, insomma, il messaggio? “Siamo generalisti di fascia medio-alta e non abbiamo nulla da invidiare ai prodotti tedeschi”. Nel mercato state raccogliendo buoni risultati: +13,5% in maggio, +17,4% nei primi cinque mesi. “Di certo non possiamo lamentarci. Teniamo bene nell’area dei privati, siamo in significativa crescita nel noleggio, specie in quello a lungo termine”.

Quali i prodotti più richiesti? Saponaro, “Stiamo otte- Vito Direttore Brand nendo soddisfa- di Peugeot (PSA Italia) zioni da una gamma che copre più o meno tutte le esigenze dei potenziali clienti. Se devo citare modelli in particolare, direi che molte soddisfazioni ci vengono da 208, 308 e 2008”. Non c’è preoccupazione per la guerra al Diesel scatenata proprio in Francia? Ci tengo solo a dire che per noi il Diesel è una sorta di marchio di fabbrica. I nostri motori a gasolio rispondono con i fatti all’esigenza di rispetto dell’ambiente, proponendo significativi valori ecologici”.

Forse c’è poca attenzione al discorso ecologico da parte del cliente. “Non sono d’accordo. Il cliente oggi è molto più sensibile al discorso ecologico PEUGEOT IN ITALIA - ULTIMI 10 ANNI Anno

Immatricolazioni

2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 5 mesi 2015

96.192 104.060 114.598 94.381 113.507 105.452 78.277 69.118 62.842 71.307 39.257

Quota %

4,30 4,47 4,60 4,36 5,26 5,38 4,48 4,93 4,82 5,24 5,41

Diff. % su periodo prec.

-9,50 8,18 10,13 -17,64 20,26 -7,10 -25,77 -11,70 -9,08 13,47 17,45

Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Unrae

di quanto noi pensiamo, anche perché di solito dell’acquisto di una nuova auto si parla in famiglia e le nuove generazioni, che sono molto ‘verdi’, influenzano molto le scelte familiari”.

Torniamo al mercato. Secondo lei a che punto siamo? “Di sicuro il peggio è passato e dirlo è quasi una banalità. Noi riteniamo che quest’anno in Italia si chiuda con un bilancio prossimo a 1,5 milioni e in una proiezione triennale vediamo 1,6 milioni, forse addirittura 1.650.000 immatricolazioni. Guardando più avanti, un mercato da 1,8 milioni darebbe alle Reti di vendita il respiro necessario per vivere meglio”. A patto che si tratti poi di vere vendite. I Km0 incombono sempre, come lei certamente saprà. “C’è un poco di ipocrisia nel nascondere i dati delle Km0. Sappiamo bene che non è una pratica nuova, che ha dato vita ad una specifica clientela. Occorre prenderne atto e gestire la cosa con equilibrio”.

Favorevole o contrario agli incentivi? “Sono dell’idea che la detrazione di imposta proposta dall’Unrae sia una buona soluzione. Non vogliamo pensare a incentivi mordi e fuggi”. Mettiamo il dito su una piaga: i Concessionari non ne possono più dei “Porte Aperte”. Qual è il suo pensiero? “Noi a maggio non ne abbiamo fatto nemmeno uno. E aggiungo che ora, con il lancio della nuova 208 non ne faremo. Dall’inizio dell’anno ne abbiamo fatto uno al mese e l’ultimo, quello di aprile, è stato una valle di lacrime”. Ci sta dicendo che non ne farete più? “Sto solo riflettendo su un elemento su cui potremmo creare una discontinuità”. Non ritiene che sugli orari di apertura degli showroom occorre maggior libertà? “Sono d’accordo. Il tempo à maturo per cambiamenti. Vedo una logica in una apertura on orario continuato 7,30-19,30 dal lunedì al venerdì. Con particolare attenzione al post-vendita”.

Come interlocutori, ritiene più gestibili i rapporti con i Dealer di grandi dimensioni e con quelli di taglia più familiare? “Per abitudini consolidate, siamo più abituati a rapportarci con i cosiddetti Dealer familiari, ma sono i grandi Dealer ad aver fatto passi da gigante nel riorganizzarsi. E aggiungo che, nell’ottica del ricambio generazionale, oggi ci sono quarantenni che hanno erediato l’azienda dai genitori che costituiscono dei veri punti di forza”. Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015



BUSINESS 25,4 miliardi di euro le vendite di auto 2014

Il mercato italiano dell’automobile nuova, secondo una ricerca che fa ormai parte delle attività istituzionali del Centro Studi Fleet&Mobility, nel 2014 ha generato un fatturato di poco superiore ai 25,4 miliardi di euro, quasi due miliardi in più rispetto a quanto generò nel 2013 (23.682.774.000). Sono molti i dati interessanti che emergono da questo studio, a cominciare dal valore teorico del business che, prima delle sottrazioni dovute a sconti e Km0 propone un valore di listino di 30 miliardi e 685 milioni di euro, oltre 2,2 miliardi in più rispetto a quanto conteggiato nel 2013. E quei soldi non figurano tutti nell’effettivo valore netto del business, visto che a fronte dei 25,4 miliardi conteggiati nel 2014 ci sono i 23,7 del 2013. Come dire che qualcosina in più, le Case operanti in Italia si sono messe in tasca nel corso del 2014. Un indice del sia pur lento recupero del business, generato anche dalle poco meno di 60.000 vetture immatricolate in più, oltre che frutto della crescita del valore medio unitario al netto degli sconti, salito dai 18.031 euro del 2013 ai 18.527 dello scorso anno.

Noleggio, prezzi bloccati

Interessante, a proposito di prezzo netto realmente pagato, come ci siano delle differenze anche significative fra i valori medi netti di quanto speso dai privati rispetto alla spesa degli altri due settori (noleggio e società), cosa che conferma come i privati tendenzialmente acquistino vetture di valore unitario più contenuto. Da notare, comunque, che il valore medio che ha “tenuto” di più è quello del settore del noleggio, con un incremento di appena 44 euro da un anno all’altro, contro i 589 euro dei privati e i 573 euro delle società dove - lo ricordiamo - spesso si annidano anche le Km0. Per il valore medio unitario, merita una annotazione anche il confronto fra la massa di denaro mossa dai privati e la somma dei valori riferiti a società e noleggio: le immatricolazioni di auto e fuoristrada ai privati sono state nel 2014 quasi il doppio di quelle registrate negli altri due comparti, mentre il fatturato reale si è differenziato di soli 5 miliardi (15,3 miliardi contro 10,1). A confermare il lento recupero del business, infine, c’è da sottolineare che mentre nel 2013 di tutte le voci del mercato nel suo insieme ben 4 su sei avevano chiuso con un differenza in negativo (immatricolazioni, valore teorico, sconto canale e Km0, valore al netto degli sconti) a fine 2014 la chiusura è stata in positivo per tutte le voci esposte nello studio elaborato da Fleet&Mobility. 22

IL MERCATO 2014 AUTO E FUORISTRADA - VALORI ASSOLUTI Totale

Volume 1.371.437 Valore (€ x 000) 30.684.998 Valore medio unitario a listino (€) 22.374 Sconto canale e Km0 (€ x 000) 5.276.602 Valore netto sconti (€ x 000) 25.408.396 Valore medio unitario € netto sconti 18.527

Diff. %

4,4 7,7 3,2 10,0 7,3 2,7

Privati

855.289 17.935.409 20.970 2.643.120 15.292.289 17.880

Società

251.941 6.302.762 25.017 1.140.650 5.162.112 20.489

Noleggio

264.207 6.446.827 24.401 1.492.833 4.953.994 18.750

Nota: i valori percentuali sono arrotondati. I totali possono arrivare a 99 e 101 per non distribuire decimali che alterino la quota. Fonte per tutti dati di questa pagina: Fleet & Mobility

TOP 15 BRAND - VALORE UNITARIO MEDIO € 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Brand

Land Rover BMW Mercedes-Benz Audi Volkswagen Nissan Opel Peugeot Citroën Ford Toyota Renault Hyundai Fiat Lancia

Valore unitario medio ’14

51.507 43.514 38.755 36.685 22.421 22.163 20.977 20.364 20.215 19.573 19.455 18.465 18.320 16.703 16.245

Valore unitario medio ’13

TOP 15 MODELLO - VALORE UNITARIO MEDIO € 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Marca e modello Valore unitario medio ’14

Audi A3 Nissan Qashqai Alfa Romeo Giulietta Volkswagen Golf Mini Mini Fiat 500L Citroën C3 Renault Clio Fiat 500 Toyota Yaris Volkswagen Polo Ford Fiesta Fiat Punto Lancia Ypsilon Fiat Panda

30.368 25.902 25.604 25.580 25.562 21.470 18.000 16.635 16.120 15.883 15.811 15.454 15.142 15.118 13.813

Valore unitario medio ’13

TOP BRAND - QUOTE % A VALORE E A VOLUME 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Brand

Fiat Volkswagen BMW Audi Ford Mercedes-Benz Opel Renault Peugeot Toyota Nissan Citroën Lancia Land Rover Hyundai

Valore ’14

15,1 8,1 6,2 6,0 5,9 5,8 5,2 5,0 4,9 3,9 3,6 3,2 2,9 2,5 2,5

47.096 41.661 36.833 36.577 22.077 22.501 20.233 19.513 19.617 19.099 18.742 18.502 18.349 16.367 17.711

Valore ’13

15,9 8,2 6,2 6,1 5,9 5,8 5,0 4,3 4,5 3,6 3,8 4,0 3,5 2,3 2,5

30.029 25.676 24.312 24.682 23.397 20.709 17.416 16.240 16.147 15.426 15.208 14.855 15.024 15.147 13.454

Volume ’14

20,3 8,1 3,2 3,6 6,8 3,3 5,5 6,0 5,4 4,5 3,6 3,6 4,0 1,1 3,0

Diff. %

9,37 4,45 5,22 0,30 1,56 -1,50 3,68 4,36 3,05 2,48 3,80 -0,20 -0,16 2,05 -8,28

Diff. %

1,13 0,88 5,31 3,64 9,25 3,67 3,35 2,43 -0,17 2,96 3,97 4,03 0,79 -0,19 2,67

Volume ’13

21,1 8,1 3,2 3,6 6,8 3,4 5,4 5,0 5,0 4,2 3,6 4,4 4,3 1,0 2,9

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015



INCONTRI mento, sia esso al Nord o al Sud del continente. Il postvendita e l’usato, con le loro potenziali risorse, sono le due voci che con insistenza hanno trovato in modo diffuso l’approvazione dei presenti”.

Esposito (Intergea): “Da Vienna per l’automotive post-vendita e usato gli strumenti per il rilancio”

È il primo evento del genere? “Che io sappia, sì”.

Era aperto solo alle Case e ai rappresentanti delle Reti ufficiali di vendita o allargato ad altri rappresentanti del business dell’auto? “All’evento erano presenti i rappresentanti di alcune fra le maggiori Case costruttrici, e molti fra i più grandi dealer d’Europa. Erano presenti anche molti consulenti. Cito come esempi Tim Cox di Opera advisory, Pierluigi Bellini di IHS Automotive, SteveYoung di ICDP Automotive e Bernard Lycke Direttore Generale di CECRA, oltre a Ian Webber Head of Automotive di Microsoft”.

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Quali i temi trattati? “Sono stati trattati principalmente i temi della sostenibilità del business Auto all’interno dei vari mercati, mercati molto di-

In discussione al convegno i temi della sostenibilità del business dell’auto

24

Quale il suo giudizio personale? “Appurato che col nuovo non si guadagna, sono d’accordo nel dire che officina, ricambi ed usato possono e davvero essere la chiave di salvezza per ogni dealer, indipendentemente dal marchio rappresentato. E che confrontarsi con mercati diversi e con dealer che operano su territori differenti, offre sempre spunti di riflessione”.

Sappiamo che lei ha partecipto come relatore. Quale l’argomento trattato? “Ho presentato il mercato auto Italiano e di come al suo interno si colloca Intergea ed il suo modello di crescita, assolutamente ancora oggi unico in Italia ma anche in Europa, e di come questo modello ci ha permesso di primeggiare sul mercato e addirittura di diven- Catello Esposito, tare l’unico Presidente e AD gruppo auto- di 3 Dealer del Gruppo Intergea motive a possedere una compagnia assicuratrice, la Nobis, e di tutte le sinergie che ciò consente, in ottica di servizio al cliente e di profitto”. Si è parlato di un nuovo modo di relazionarsi fra Case e Concessionari? “Principalmente il confronto ha visto la discussione convergere sui punti chiave del momento, ovvero come fare a sostenere il business, questo sia per le Case, che vedono assottigliarsi le loro Reti vendita, causa la non redditività, sia per i Dealer che fanno sempre più fatica a trovare il bandolo della matassa per la loro sopravvivenza. Resto dell’idea che nonostante tutto, troppo poco si è fatto per trovare un giusto equilibrio fra gli investimenti richiesti dalle Case e la situazione economica attuale, che spesso i Dealer debbono affrontare da soli”. Quali le conclusioni del convegno? “Sono due le vie che principalmente sono emerse per la sostenibilità del business, indipendentemente dal mercato di riferi-

ABBONATEVI

5/2015

00 6) 1990 - euro 10, 2004 n°4 o 2015 7 aprile - Maggi aso Tommasi (conv. L. 27/02/ n° 240/90 del mero 5 VI - Nu da Tomm di Roma 353/2003 Anno XX dato e diretto d. in a.p. D.L. ione Tribunale fon Mensile iane S.p.A. - spe 2014. Registraz Poste Ital ma 1, C/RM/36/ art. 1 com

70-6243 ISSN 19

Chi ha organizzato e perché l’evento Auto Retail Europe? “La prima edizione di questo evento si è svolta a Vienna nei giorni 2 e 3 giugno presso la sala conferenze del Savoyen Hotel. Si tratta di una manifestazione di respiro europeo dedicata al mondo dell’auto, organizzata da Adam Smith Conferences”.

versi fra di loro, dalla Scandinavia alla Turchia, all’Austria passando per la Repubblica Ceca,il Belgio e la Russia. Mercati dove, a dispetto dell’Italia che intravede una luce al buio della crisi, la crisi è arrivata da poco e sta mietendo molte vittime, con cali del 40% ed oltre”.

e design hie gloriel Valentino to, vecc de Torino aussegna al Parco ospita il primo salunonciaeA he o ra ann Valentin zzatori una 4.800 targ nasce la Parco del tiva. Gli organi o vetture, di anindica 14incentivi FCA Dall’11 al 14 giunugnovo ailera esposi ongono le lor celebrative rlate il Panel i nd che esp nella gio o della (con sfi di Torin senza di 25 bra auto d’epoca an Premio che alla Reggia Maggio, inta del bis degl la pre trita di a sorta di Gr e dal Parco to nu no sp ne cir zio un tur un cui sulla ssiopartecipa une Case) e di sfilata delle vetsi esibiranno in 0.000 vi30 di Conce la alc e

Quali ritiene che debbano essere gli sviluppi del business alla luce dei nuovi fattori che stanno emergendo, dalla diffusione del car sharing e del noleggio alla tecnologia della guida autonoma delle auto? “Il cliente ormai è sempre più high tech, tecnologicamente avanzato, maturo, abituato ormai a scegliere il mezzo, il momento e lo strumento (app, internet). Uber, car sharing ormai insegnano. Anche da noi si sta facendo largo il concetto di mobilità scisso dalla proprietà. Chiaramente in maniera molto più graduale che nei Paesi anglosassoni, ma arriverà e la partita la vincerà chi saprà offrire al cliente ogni mezzo e strumento per muoversi, muoversi senza inquinare ed a costi accettabili. Da noi oggi il noleggio è ancora una forma di mobilità riservata prettamente ad un pubblico professionale, ad aziende, questo dovuto ai costi, da noi ancora troppo alti e ai risvolti fiscali che in Italia pesano ancora come un gigantesco masso sul mondo dell’auto. E, soprattutto, avviare un vero discorso di green economy”.

‘‘

In questa ottica internazionale, quali sono i punti cruciali da risolvere nello specifico del business italiano? “Indubbiamente gli aspetti fiscali, che in Italia pesano ancora pesantemente sul mondo dell’ auto. E poi le accise sulla benzina, la più cara d’Europa, l’indetraibilità dell’auto per le aziende, una vera politica antinquinamento, visto che abbiamo il parco circolante fra i più vecchi del continente. Ecco, credo che se risolvessimo questi tre certo non piccoli problemi, peraltro risolvibili, davvero il mondo dell’auto potrebbe far ripartire l’economia del nostro Paese”.

rona +8,23 turo a Ve abbonamenti@interautonews.it eb e del fuive Dealer Day gna del w Panel un imIl nostromaggio indica unità, nari per to di 144.800 % sul matricolacrescita del 9,4 o. La con una dello scorso ann dal maggio ne chiaramentena di spinta vie della campag inisuccesso zione varata ad po i do incentiva dalla FCA e - ti zio aprile risultati ottenumese notevoli ta anche per il stro no confermaio. Sempre il a sodi magg ica anche un ini, Panel ind raccolta di ord nuovi stanziosa o 145.000 o del prevedend in aument poi le contratti, saggregando ari FDi 10,1%. dei Concession rcato risposte visione del me ea: ros CA, la preancora più increappare targhe, con un g. 3) 158.100 el 19,5%. (A pa

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che di clusiva vedrà supersportiv , in attesa dei nata con naria, mentre lei. Ingresso libero ) della Ve di 3 chilometr li a pagina 39 cittadino visti. (Dettag pre sitatori

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Unico concessionario italiano chiamato dagli organizzatori a tenere una relazione nell’ambito della prima edizione di Auto Retail Europe, svoltosi a Vienna ad inizio mese, Catello Esposito si è reso disponibile per una intervista tesa a comprendere meglio prospettive e funzione dell’evento viennese. Nato a Castellammare di Stabia il 25 gennio del 1963, sposato, padre di 3 figli, socio fondatore di Intergea SpA, Catello Esposito è nel mondo dell’auto da 32 anni, oggi nel ruolo di Presidente ed Amministratore Delegato di Logica SpA, Autoingros Cremona SpA e Theorema SpA. Segue i marchi Citroën, Kia, Hyundai, Land Rover, BMW, Mini e tutto il gruppo FCA. Nella sua attività professionale, si divide fra le città di Torino, Biella e Cremona. Nel 2010 ha vinto al Dealer Day il premio Innovazione Tecnologica con la webcam in officina.

Le problematiche legate al peso della fiscalità sono tipiche di tutte le attività in Italia

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015



PUBBLICITÀ Nel 2014 solo la televisione ha chiuso bene in rosso gli altri media, incluso Internet Certo non sono tempi facili per i media che vivono grazie all’apporto della pubblicità. I dati riferiti agli investimenti dell’intero 2014 del settore auto lo confermano in modo clamoroso. Soltanto la Tv tiene botta, riuscendo a raccogliere investimenti superiori a quelli dell’anno precedente, sfiorando una crescita del 5,4%. Per tutti gli altri media, sono dolori. Peggio di tutti è andata per la carta stampata: fra quotidiani e periodici, nel 2014 sono rimasti nelle tasche degli investitori poco meno di 8 milioni di euro, che con i tempi che corrono non sono poca cosa. Una caduta del 19,7% che colloca la carta stampata al livello delle affissioni, con risultati peggiori solo del cinema. Impressione, in questo scenario, la contrazione anche di Internet, un media che sembrava destinato a grandi

cose. È vero che in termini assoluti, con gli investimenti che superano i 42 milioni Internet è ormai al terzo posto dietro a Tv e Radio, ma la flessione che sfiora il 4% non era stata messa in preventivo. Suscita curiosità anche la disaggregazione degli investimenti, con la conferma che i due settori che tirano di più sono quelli delle auto utilitarie e delle fuoristrada, definizione che accorpa Suv e Crossover. In una strage di numeri in flessione, si meritano attenzione gli investimenti che hanno chiuso in attivo e cioè i già citati fuoristrada, le auto di classe medio-alta (dove incide la guerra provata del settore premium fra le tedesche Audi, BMW e Mercedes) e le nuove superutilitarie. Significativa la caduta a 0 degli investimenti pubblicitari sulle microcar.

TOTALE INVESTIMENTI PUBBLICITARI (SETTORE AUTO) PER MEDIA - 2014 Media

Investimenti 2014

Investimenti 2013

Diff. %

Radio

84.441.000

91.955.000

-8,17

Televisione

404.360.000

383.647.000

5,40

Quotidiani

22.011.000

27.737.000

-20,64

Affissioni

14.816.000

18.928.000

-21,72

Internet

42.344.000

Periodici Cinema

Totale investimenti Fonte: varie

10.083.000 3.211.000

581.267.000

12.244.000 7.263.000

44.067.000

585.840.000

GLI INVESTIMENTI PUBBLICITARI IN ITALIA - SETTORE AUTO 2014 Auto Nuove Campagne Istituzionali Auto Nuove Fuoristrada Auto Nuove Lusso Auto Nuove Medio Alto Auto nuove Medio Inferiore Auto Nuove Monovolume Auto Nuove Multisegmenti Auto Nuove Sport Auto Nuove Superiore Auto Nuove Superutilitarie Auto Nuove Utilitarie Microcar Auto nuove Veicoli Commerciali Nuovi Veicoli Industriali/Commerciali Usati Totale Veicoli Commerciali Automobili on-line Campagne Istituzionali Auto Usate Post-Vendita Auto Nuove Post-Vendita Auto Usate Servizi Assistenza Auto Totale On line + Servizi Totale Generale

Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati di fonti varie

26

2014

12.816.000 155.044.000 99.000 22.037.000 98.903.000 29.891.000 41.442.000 12.597.000 3.662.000 51.969.000 120.485.000 0 548.943.000 21.162.000 5.000 21.167.000 776.000 1.507.000 4.052.000 46.000 4.775.000 11.157.000 581.267.000

2013

13.184.000 124.130.000 464.000 20.761.000 105.627.000 45.256.000 49.293.000 13.321.000 7.315.000 47.479.000 124.211.000 406.000 551.447.000 21.688.000 0 21.688.000 1.603.000 1.873.000 4.577.000 69.000 4.583.000 12705000 585.840.000

-17,65 -55,79 -3,91

-0,78

Var. %

-2,79 24,90 -78,66 6,15 -6,37 -33,95 -15,93 -5,44 -49,94 9,46 -3,00 -0,45 -2,43 -2,40 -51,59 -19,54 -11,47 -33,33 4,19 -12,18 -0,78

Una low cost per il sito ex-Isotta Fraschini

Il progetto prevede la produzione di una berlina media con consumi ridotti e un prezzo di 13mila euro. Questo è in sostanza il piano che dovrebbe far ripartire gli impianti calabresi di Gioia Tauro dell’ex-Isotta Fraschini, che prevede tra circa 16 mesi l’impiego di 400 persone impegnate nell’assemblaggio della nuova vettura di segmento C. Inoltre altri 300 operai saranno impiegati alla produzione di componenti nella ex-Om Carrelli di Modugno, in provincia di Bari. I capitali però arriveranno dagli Stati Uniti e precisamente dal Fondo d’investimento Lcv Capital Management che, come annunciato in una conferenza stampa tenuta a Roma lo scorso 30 maggio, investirà nel progetto 120 milioni. La società, fondata nel 2009 con base a Pittsburgh (Pennsylvania), opera nella gestione di capitali attraverso fondi di investimento attivi esclusivamente sul mercato americano. Il progetto dovrebbe beneficiare anche dei contributi dei Contratti di sviluppo gestiti da Invitalia, anche se gli accordi al momento di andare in stampa, non sono stati ancora definiti. L’idea alla base della produzione è quella di ridurre il peso dell’auto e i costi di produzione grazie a una tecnica innovativa che sostituisce la lamiera dell’auto con un composto di plastica e vetro più rapido da costruire e leggero. Alla base del progetto ci sono 90 milioni di investimenti in ricerca e sviluppo, comprensivi dell’acquisto di Google Venture, una “famiglia di brevetti” finalizzati alla realizzazione di autoveicoli innovativi. Nei test effettuati dai prototipi negli Stati Uniti il consumo medio è di 45 miglia per gallone, pari a circa 19/20 chilometri a litro nella prima versione, quella a benzina, che dovrebbero diventare circa 25 per quella a motore diesel. Il veicolo negli Usa ha conseguito il rating 5 stelle NCAP, il più severo standard di omologazione internazionale. Durante la presentazione del piano d’investimento a Roma il managing director di Lcv, Anthony J. Bonidy, ha spiegato che la scelta dell’ Italia è legata a diversi fattori: “La crescita del valore del dollaro rende convenienti gli investimenti in Europa, poi il ‘Made in Italy’ e la cultura della qualità, ma anche la tradizione nell’automotive che permette di trovare stabilimenti e manodopera, infine la logistica perché da Gioia Tauro siamo ben collegati con tutti i mercati, oltre a quello italiano che secondo noi è perfetto per questo tipo di vettura”. Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015



CAMPAGNE FCA abbandona la strategia della rottamazione offrendo diesel, Gpl e Metano al prezzo del benzina Dopo due mesi di martellamento, FCA in giugno abbandona la rottamazione e introduce una nuova strategia promozionale: sull’intera gamma (tranne 500X e Freemont) diesel, Gpl e metano costano tutti quanto il benzina, purché acquistate con un finanziamento a TAN 5,95%. Salgono però i prezzi d’attacco: con rottamazione la Punto 1.2 Street 3 porte costava 7.200 euro e la Panda 1.2 Easy partiva da 7.950, mentre questo mese non si scende sotto rispettivamente i 9.700 e i 9.950 euro. Di seguito il panorama delle azioni del mese disponibile prima di andare in stampa. ALFA ROMEO

Dopo aver concluso la campagna rottamazione con il finanziamento dedicato, in giugno sono disponibili il piano Alfa Free a TAN 0% con il 50% di anticipo e la monorata dopo 2 anni, “Liberamente Alfa” a TAN 3,95% in 37/49 mesi e il piano finanziario in 84 mesi a TAN 2,95%. I finanziamenti sono cumulabili con tutte le promozioni. MiTo: per benzina e diesel il premio di immatricolazione aumenta di € 50 a € 2.250 (€ 1.844 detax), per le Gpl il contributo è di € 2.750 (€ 2.254 detax) e in più ritorna un sostegno unico per permuta-rottamazione di € 1.000 (€ 820 detax). Il contributo Dealer varia da 750 a 1.100 euro. Così la 1.4 70Cv Impression è offerta a € 11.200 (-€ 4.000) con ecoincentivo, la nuova versione 1.4 78Cv Racer è in promozione a € 14.500 rispetto al listino di € 18.700 e la 1.4 Progression Gpl è proposta a € 16.000 con € 4.750 di vantaggio. Per sconto gli importi variano da 3.000 a 3.200 euro per i benzina, da 3.100 a 3.350 per i diesel e da 3.750 a 3.900 euro per le versioni Gpl. Giulietta: in giugno la struttura della gamma viene razionalizzata: eliminati alcuni allestimenti poco richiesti, il focus è sulle versioni Distinctive, Sprint ed Exclusive che ricevono maggiori contenuti di serie e infine debuttano due serie speciali con vantaggi cliente dal 25% al 40%. Il contributo all’immatricolazione è nuovamente differenziato, per benzina e diesel è di € 2.500 (€ 2.049 detax) e di € 3.000 (€ 2.459 detax) per Gpl. Per permuta o rottamazione si aggiunge un premio di € 1.200 (€ 984 detax). Quindi la 1.4 105Cv Progression è proposta a € 17.000 (-€ 4.750) con ecoincentivo, la 1.4 Gpl Progression è in promozione a € 19.400 (con permuta o rottamazione) equivalente a € 5.350 di vantaggio. Infine la 1.6 diesel Exclusive con pack Collezione è pubblicizzata a € 23.900 (- € 5.050) rispetto al listino di € 28.950. A sostegno delle suddette offerte i contributi a carico Dealer variano da 1.050 a 1.400 euro. 28

CITROËN

Tutta la gamma C: in giugno per C1-C3 e C3 Picasso viene introdotta una formula finanziaria a TAN 0% con importo di € 7.350 in 24-36 mesi, per durate fino a 48-60 mesi il TAN sale al 2,99% e al 3,99% fino a 72 mesi. Per importi superiori a 7.350 euro e fino a 15.350 euro in 12-60 mesi il tasso è del 2,99% e del 3,99% in 72 mesi. C4 Cactus beneficia del finanziamento da 6.350 a 25.350 euro in 36-72 mesi a TAN 5,99% che prevede un extra-sconto di € 750 cumulabile con tutte le offerte. Confermata la formula FreeDrive (acquisto di mezza auto) per C1-C3-C3 Picasso con importi da 3.350 a 15.350 euro in 12-60 mesi, TAN 3,99% o 4,99%. Per la gamma C4 Picasso, da 3.350 a 20.350 euro in 12-48 mesi a TAN 3,99% oppure 4,99% fino a 60 mesi. Con FreeDrive ci sono € 500 di extra-sconto per C3 Picasso e € 1.000 per C3 e di € 1.000 per C4 Grand Picasso. Nuova C1: termina l’offerta dell’estensione della garanzia gratis, sostituita dal finanziamento a TAN 0%. Confermato il 10% di sconto per versioni Live e Feel e l’11% per Shine con contributo Casa del 5,7%. Per Feel 3 porte si cumulano € 100 di sconto, per Live 5 porte, Feel e Shine si cumulano invece € 750 per permuta/rottamazione. La 1.0 3 porte Live è pubblicizzata a € 8.900 con € 1.050 di sconto. La 1.0 Feel 3 porte con permuta è offerta a € 9.500 con € 1.850 di vantaggio di cui € 1.100 di sconto e 750 di supervalutazione. C3: la 1.0 Attraction con clima è pubblicizzata a € 10.620 con € 3.130 di sconto (24%), con permuta o rottamazione il vantaggio sale a € 3.630. La versione Selection riceve il 24% di sconto (ripianamento del 21,5%) più un extra-bonus di € 500. Sul resto della gamma C3 sconto del 24% con contributo Casa del 19,2% più ulteriori € 500 di ecoincentivo a carico Citroën. C3 Picasso: la 1.4 110Cv Seduction è offerta a € 13.200 con € 4.600 di vantaggio, di cui € 1.000 per lo stock targato entro settembre, e con il finanziamento a TAN 0%. Chi sceglie la formula FreeDrive riceve ulteriori € 500 di extra-sconto dalla finanziaria. Tutta la gamma beneficia del 21% di sconto (16,9% a carico Casa). C4 Cactus: la 1.2 75Cv Feel è pubblicizzata a € 13.600 con € 2.850 di vantaggio di cui € 1.600 di sconto più € 500 per permuta e € 750 di extra-sconto dalla finanziaria cumulando il finanziamento a TAN 5,99%. Per Live e Feel si applica il 10% di sconto, per Shine il vantaggio sale all’11% (unico contributo Casa del 5,6%). Con permuta, ci sono ulteriori € 500 sulle benzina o € 1.000 per le diesel. C4 Picasso 5-7 posti: con ritiro di usato la

1.2 130Cv Seduction 7 posti è pubblicizzata a € 22.200, prezzo ridotto di € 4.850 di cui € 2.350 di sconto più € 1.500 di ecoincentivo e € 1.000 di extra-sconto con formula FreeDrive. Per la C4 Picasso 1.2 130Cv Seduction il prezzo scende a € 22.150 grazie a € 2.200 di sconto e € 1.000 per permuta. Il piano d’azione prevede sempre il 9% di sconto (con il 6,1% a carico Casa) per entrambe le carrozzerie, però i contributi aggiuntivi a carico della Citroën prevedono € 1.500 di premio permuta più € 1.000 dalla finanziaria per la 7 posti, sulla 5 posti si cumulano solo € 1.000 di premio permuta. I pack Seduction, Intensive ed Exclusive del valore di € 1.200 sono in omaggio grazie al contributo di € 375. C4 Aircross: tutte le versioni beneficiano del 10,5% (con il 7,6% a carico Dealer) più € 1.000 per supervalutazione o rottamazione. La 1.6 e-HDi 115Cv 4x2 Seduction è offerta a € 22.490 con € 3.660 di vantaggio. C5: la berlina beneficia del 15% di sconto, la Tourer del 13,5% e la CrossTourer del 13% (con contributo Casa del 12,2% o 10,1%). Il contributo extra di € 1.500 per lo stock targato entro settembre viene esteso anche alla CrossTourer. Tutta la gamma DS 1: prorogato il finanziamento FreeDrive (acquisto di mezza auto) in 24-36 mesi a TAN 5,95% e importi fino a € 30.300. Questa formula prevede extra sconti di € 1.000 per DS3/D3 cabrio, di € 1.300 per DS4 e di € 2.000 per DS5 cumulabile alle promozioni mensili. In alternativa gli stessi importi beneficiano del TAN 3,99% in 12-60 mesi. DS3-DS3 cabrio: prorogato il 9% di sconto con il 5,6% di contributo Citroën più € 1.000 per supervalutazione. La DS3 1.4 BlueHDI 75Cv So Chic con FreeDrive è offerta a € 16.092 rispetto al listino di € 19.800. Il vantaggio di € 3.708 include € 1.000 di contributo permuta più altrettanti dalla finanziaria. La DS3 cabrio 1.6 BlueHDI 100Cv So Chic, sempre con FreeDrive e ritiro di usato, è offerta a € 20.869 (- € 4.181) rispetto al listino di € 25.050. DS4: beneficia del 9% di sconto (6,1% di ripianamento) più € 1.500 per supervalutazione. La DS4 1.6 BlueHDI 120Cv So Chic è in promozione a € 21.748 con € 5.152 di vantaggio incluso l’ecoincentivo e l’extrasconto FreeDrive di € 1.300. DS5: beneficia del 10% di sconto (6,1% a carico Citroën) più € 2.000 per permuta. La DS5 1.6 BlueHDI 120Cv So Chic è pubblicizzata a € 25.737 equivalente a € 6.913 di vantaggio compresi il contributo permuta e l’extra-sconto di € 2.000 dalla finanziaria. FIAT

Conclusa la campagna rottamazione, in giugno FCA introduce una nuova strategia promozionale: sull’intera gamma (tranne 500X e Freemont) le motorizzazioni diesel, Gpl e metano costano tutte quanto il Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


CAMPAGNE benzina purché acquistate con un nuovo finanziamento. Battezzato “uno per tutti”, comprende polizza furto/incendio obbligatoria, non prevede anticipo ma il TAN è del 5,95% e la durata fino a 72 mesi. La finanziaria partecipa allo sconto per il cliente con € 1.500 su diesel e Gpl e € 2.000 su metano. Per chi non sceglie il finanziamento “uno per tutti” - sempre Freemont e 500X esclusi - ci sono premi di varia entità legati all’alimentazione. Tutta la gamma 1 (esclusa 500X): prorogata la formula a TAN 0% fino a 60 mesi che è sempre in alternativa allo sconto. Confermate la soluzione a TAN 2,95% fino a 84 mesi con la polizza incendio/furto, la formula Fiat Lease a TAN 3,75% in 24-36-48 mesi estesa anche ai clienti privati. Panda benzina-diesel-Gpl-metano: la 1.2 Easy con clima in omaggio è pubblicizzata a € 9.950 equivalente a 2.500 di sconto di cui € 1.900 di contributo Casa e € 600 dal Dealer. Questo prezzo si applica anche alla 1.3 diesel, alla 1.2 Gpl e alla TwinAir a metano con finanziamento a TAN 5,95%. Il risparmio sulla diesel è di € 4.750 e di € 4.500 sulla Gpl di cui € 2.400 e 2.300 euro dalla Casa più 850 o 700 dal Dealer e € 1.500 dalla finanziaria. Sulla metano il vantaggio sale a € 6.300 grazie a € 3.400 da FCA, € 900 a carico Concessionario e € 2.000 da FCA Bank. Anche la nuova Panda K-Way può essere offerta allo stesso prezzo dell’allestimento Easy ovvero a € 9.950 con clima. Il cliente risparmia € 3.150 acquistando la 1.2 benzina oppure € 5.150 sulla 1.2 Gpl o € 6.950 sulla metano. La Casa eroga contributi di 2.450, 2.850 o 3.950 euro, il Dealer contribuisce con 700800-1.000 euro e la finanziaria con 1.500 e 2.000 euro per le motorizzazioni Gpl e metano. Le promozioni del mese si applicano anche alle versioni top di gamma 4x4 e Cross cosi la 4x4 diesel EU5 è offerta a € 15.250 allo stesso prezzo scontato del TwinAir. Per la benzina si tratta di € 2.300 di sconto di cui € 1.050 a carico Dealer, per la diesel vantaggio di € 3.050 grazie a € 1.250 dalla Fiat, € 300 dal Concessionario e € 1.500 da FCA Bank. La Panda Cross TwinAir grazie a € 2.400 di sconto è proposta a € 17.250 così come la diesel 1.3 che beneficia invece di € 3.150 di ribasso. Agli € 1.250 di contributo Casa si cumulano € 1.150 o 400 dal Dealer e € 1.500 dalla finanziaria. I Pack Premium (€ 700) per Lounge e pack Plus (€ 1.000) per Trekking sono sempre gratis e i costi a carico di FCA. La Fiat sulla gamma Panda eroga premi di immatricolazione di € 1.025 (€ 1.475 per la K-Way) più € 410 per le diesel, € 328 per Gpl e € 1.230 per metano. 500-500C-500 Gpl: stesso prezzo scontato a € 10.950 per le Pop 1.2 benzina, 1.2 Gpl e 1.3 diesel 95Cv grazie anche al contributo di € 1.500 da parte di FCA Bank. Sulla benzina si tratta di € 2.550 di ribasso di cui € 1.750 dalla Casa e € 800 dal Dealer. Il vanAnno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

taggio per la Gpl è di € 4.050 e di € 4.850 per l’alimentazione diesel, quest’ultima riceve anche un contributo extra di € 700 euro da FCA. Termina la promozione della 500 cabrio allo stesso prezzo della berlina. La Casa eroga € 1.435 all’immatricolazione più € 615 per la diesel più € 164 per la Sport e 573 per la Lounge in stock. Punto: in giugno, tutte le motorizzazioni ricevono € 2.600 (€ 2.131 detax) all’immatricolazione, più un bonus di € 500 (€ 410 detax) per diesel e Gpl oppure di € 1.000 (€ 820 detax) per metano. Quindi la 1.2 Street 5 porte con radio in omaggio (€ 520) è pubblicizzata a € 10.500 sia nella alimentazione benzina (-€ 3.920) che diesel, Gpl o metano anche grazie al contributo di € 800 del Dealer. Per diesel e Gpl il vantaggio con finanziamento “uno per tutti” è di € 5.920, per la metano sale a € 6.920. Sulla Punto 3 porte si applicano le stesse offerte e il prezzo scende a € 9.700. 500L-500 Trekking-500 Living: grazie al finanziamento “uno per tutti” che porta in dote da 1.500 a 2.000 di extra sconti la 500L Pop con clima, sistema audio Uconnect e volante in pelle con comandi è pubblicizzata a € 15.750. Questo prezzo si applica a tutte e quattro le alimentazioni. Sulla 1.4 benzina il risparmio è di € 2.350 compresi € 800 di optional gratis e € 800 di contributo Dealer. Sulla diesel, con identico allestimento, il vantaggio sale a € 4.650 e qui abbiamo € 1.250 a carico FCA e € 1.100 dal Dealer. Per Gpl il cliente risparmia € 5.700 di cui € 1.350 dal Concessionario e € 2.850 a carico FCA. Stesso ribasso di € 5.700 per la metano di cui € 2.550 a carico Fiat e € 1.150 dal Dealer. Queste offerte si applicano anche su 500L Living e Trekking. Quindi la 500L Living Pop Star è proposta a € 16.950 in tutte le sue alimentazioni con ribassi di € 2.850 per la TwinAir, di € 3.950 sulla 1.3 Mjet e di € 5.000 sulla metano. Le tre alimentazioni di 500L Trekking sono in promozione a € 18.500, così la 1.4 95Cv beneficia di € 1.700 di sconto, il vantaggio aumenta a € 4.000 euro sulla 1.3 diesel e a € 5.050 sulla Gpl. Prosegue l’omaggio dei Pack Pop, Pop Star, Lounge e Trekking a listino di € 1.000 con € 800 di contributo Casa. Prosegue l’offerta della 500L Living allo stesso prezzo della 500L (€ 800), dei pack Pop Star o Lounge (€ 1.000) in omaggio e del ripianamento sui 7 posti (€ 800). I contributi a carico Dealer variano da 650 a 1.500 euro. FCA per la gamma 500L e 500L Living eroga € 615 all’immatricolazione per tutte le alimentazioni più € 410 per la diesel, € 1.065 per la Gpl e € 820 per la metano, cumulabili € 655 per gli optional gratis e la terza fila di sedili. 500X: a giugno viene introdotto un premio di immatricolazione di € 500 (€ 410 detax) in alternativa al premio permuta di € 1.500 (€ 1.240 detax) per ritiro di usato della concorrenza. Per usato FCA premio di € 1.000

oppure di € 1.500 per permuta di Bravo, Delta, Sedici e 500. Così la 1.4 MultiAir e la 1.6 Mjet 120Cv Pop Star sono offerte entrambe a € 19.950 con permuta; sulla benzina il ribasso è di € 1.950, sulla diesel il vantaggio sale a € 2.800. Sulla Pop, il pack Plus è proposto a € 1.000 anziché € 1.300 mentre sulla Cross il Pack Comfort e Comfort Plus che insieme costano € 800 sono gratis (contributo Casa sempre di € 300). Per 500X sono cumulabili il finanziamento dell’intero prezzo in 60 mesi a TAN 3,95% e la formula FiatPiù in 25-37-49 mesi, senza anticipo a TAN 3,95% con VFG del 48-43-38% per benzina e 53-48-43% per diesel. FCA eroga € 410 all’immatricolazione oppure € 820 per permuta usato FCA o € 1.230 per conquista o fidelizzazione di alcuni modelli. Per la Web Edition sempre € 820 all’immatricolazione più € 410 per fidelizzazione. Qubo: prezzo di € 11.950 (-€ 3.170 grazie anche a € 870 a carico Dealer) per 1.4 Active con clima in omaggio, per 1.3 MJET e 1.4 CNG. Il vantaggio è di € 5.520 per la diesel (€ 3.000 a carico FCA e € 1.020 dal Dealer) e di € 6.670 per la metano con € 3.800 di contributo Casa e € 870 del Concessionario. La Fiat eroga € 1.885 all’immatricolazione, più € 574 per diesel e € 1.230 per metano. Doblò: il prezzo scontato della versione Pop con Family Pack (€ 800) è di € 15.250 e si applica a 3 alimentazioni: 1.4 95Cv, 1.6 diesel 90Cv e 1.4 CNG. I vantaggi variano dagli € 3.750 della benzina agli € 6.250 per la diesel e infine € 8.250 per la metano. I contributi Dealer variano da 750 a 1.450 euro e quelli a carico FCA da 3.000 a 4.800 euro. Confermato il contributo extra di 800 euro che permette di offrire la versione Maxi al prezzo della passo corto. Fiat eroga € 1.803 all’immatricolazione per tutte le alimentazioni, cumulabili con € 410 di extra-bonus per la diesel e € 1.475 per la metano più € 655 per il pack Family e altrettanti per la Maxi e gli allestimenti Pop e Easy. Freemont: la 2.0 MJT 140Cv 4x2 Lounge è in promozione a € 28.500 con € 2.600 di ecoincentivo di cui € 1.000 a carico FCA e € 1.600 dal Dealer. La Fiat eroga € 1.066 per permuta o rottamazione. FORD

Tutta la gamma 1: confermato il finanziamento IdeaFord in 36 mesi TAN 3,95%, cumulabile con tutte le promozioni. Tutta la gamma 2: la famiglia delle “small” beneficia di € 1.500 (Ka e Ecosport) o € 2.250 (Fiesta-B-Max-Tourneo Courier) di sconto più ulteriori € 500 (anche senza ritiro di usato). Per Fiesta e BMax Gpl il contributo raddoppia a € 1.000. Per le medie (Focus-C-Max) il contributo permuta di € 750 si applica al ritiro di qualsiasi usato, per C-Max Gpl raddoppia a € 1.500. 29


CAMPAGNE Ka: per la 1.2 69Cv Plus e la 1.2 67Cv Gpl Plus con clima e sistema audio beneficiano di € 3.250 di ribasso (€ 2.000 di sconto e € 1.250 di contenuti gratis) e sono in promozione a € 8.250 e € 9.750. La 1.2 Black& White è pubblicizzata a € 10.500 con clima automatico, comandi al volante e Bluetooth (€ 750 di contenuti gratis) equivalente a € 3.500 di vantaggio di cui € 2.000 a carico Ford e € 750 dal Dealer. La Casa eroga € 1.230 all’immatricolazione più € 410 di extra-sconto e ripiana il 50% del costo degli optional tra cui radio, clima manuale, pack Plus e cerchi in lega. Clima automatico e Connectivity pack sono gratis e a totale carico Ford. Fiesta: la 1.2 60Cv 3 porte è offerta a € 9.750 (con clima e radio) rispetto al listino di € 13.750, si tratta di € 4.000 di vantaggio di cui € 2.750 tra sconto e bonus extra e € 1.250 di prodotto gratis. La nuova versione 1.2 Black&White proposta a € 11.050 con € 900 di optional gratis (clima e privacy glass) offre € 3.850 di vantaggio, di cui € 2.750 a carico Ford e € 200 di contributo Dealer. Il risparmio sale a € 4.750 per la 1.5 TDCI 75Cv in promozione a € 11.250 rispetto al listino di € 16.000, in questo caso gli sconti a carico Ford salgono a € 3.250, il Dealer partecipa con € 250, sempre € 1.250 per gli optional. La 1.4 Gpl 95Cv è offerta a € 10.750 (clima e radio inclusi) quindi con € 5.250 di vantaggio di cui € 3.250 tra sconto e bonus extra, € 500 specifici per Gpl, € 1.250 di contenuti in omaggio e € 250 di contributo Dealer. La Casa eroga un premio di immatricolazione di € 1.845 cumulabile con extra contributi di 410 o 820 euro (Gpl), € 410 per le diesel e Gpl, € 102 per le Titanium e ripiana dal 33% al 61% il costo degli optional. B-Max: la 1.4 90Cv e 1.0 Ecoboost 100Cv Plus sono in promozione rispettivamente a € 13.500 e € 15.000 con clima. Entrambe godono di € 4.000 di vantaggio, di cui € 2.750 cumulando i vari sconti dalla Casa, più € 750 di prodotto in omaggio (clima) e € 500 di contributo Dealer. Sulla 1.4 Gpl offerta a € 14.500 il risparmio sale € 4.500 grazie al contributo aggiuntivo di € 500 di cui gode il Gpl. La Casa eroga € 1.845 all’immatricolazione più € 410 di extra-sconto oppure € 820 per Gpl, un premio di € 164 sulle Titanium e riconosce uno sconto in fattura del 50% su clima, B-Max pack, Titanium pack e Individual pack, sistemi audio con o senza navigatore e tetto panoramico. Ecosport: la versione 1.5 110Cv Plus con cerchi in lega da 16” è scontata a € 14.950 rispetto al listino di € 18.000 equivalente a € 3.050 di vantaggio di cui € 1.500 di sconto dalla Ford, € 500 come extra-bonus, € 250 di optional gratis e € 800 di contributo Dealer. Anche la 1.5 Titanium offerta a € 16.200 con Visibility pack (€ 500) beneficia di € 3.050 di risparmio. La Casa offre € 1.230 all’immatricolazione 30

più € 410 di extra-bonus. Focus restyling: la Focus Plus 1.0 Ecoboost 100Cv con pack Plus, Sync e vetri elettrici posteriori è offerta a € 15.250 rispetto al listino di € 20.000 con € 4.750 di vantaggio cliente di cui € 2.250 di sconto dalla Casa, € 750 di supervalutazione, € 500 dal Dealer e € 1.250 di optional gratis. La stessa offerta con usato si applica anche alle motorizzazioni diesel e alla Gpl che viene proposta a € 16.500 anziché a € 21.250. La 1.0 125Cv Titanium è proposta a € 18.250 (anziché € 24.000) equivalente a € 5.750 di vantaggio di cui € 2.250 di prodotto in omaggio (Titanium Pack, navigatore con Sync e sistema di assistenza al parcheggio), € 2.250 di sconto e € 750 per permuta dalla Casa, più € 500 a carico Dealer. La Ford eroga € 1.845 all’immatricolazione più € 615 di premio permuta e applica tra il 25% e il 50% di sconto in fattura sugli optional. Nuova C-Max-C-Max7: la 1.0 100Cv Ecoboost, con permuta, è offerta a € 16.500 (-€ 4.750) completa di fendinebbia, fari a led diurni, tappetini, premium console, vetri elettrici posteriori e Sync. Oltre ai € 1.250 di contenuti in omaggio ci sono € 2.250 di sconto e € 750 per permuta da Ford più € 500 di contributo Dealer. Sull’allestimento Titanium il vantaggio sale a € 5.250 grazie all’omaggio del Titanium pack (apertura elettrica del portellone e vetri oscurati) e del navigatore con Sync proposto a € 250 anziché € 1.000. Così la 1.0 125Cv Ecoboost Titanium è scontata a € 19.500 e la Titanium X con lo stesso motore costa € 21.750 anziché € 27.000. La Casa eroga € 1.845 per sconto, più € 615 di ecoincentivo e applica dal 35% all’80% di sconto sugli optional. Nuova Mondeo: la Plus 5 porte 2.0 TDCI 150Cv è in promozione a € 27.250 rispetto al listino di 30.750 equivalente a € 3.500 di risparmio di cui € 1.500 euro di sconto più € 2.000 euro di maggiori equipaggiamenti (cerchi in lega da 17”, paraurti in tinta, sensori di parcheggio, retrovisori ripiegabili elettricamente, dispositivo per apertura/chiusura del portellone e sistema di connettività e comandi vocali Sync2). Sull’allestimento Titanium oltre allo sconto di € 1.500 euro, il valore degli optional in omaggio sale a € 4.000 (interni in alcantara e pelle, sedili anteriori riscaldabili e con regolazione elettrica, sbrinatore rapido del parabrezza, fari LED adattivi, apertura/chiusura elettrica del portellone, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, cristalli posteriori oscurati e navigatore con Sync2). La Mondeo Titanium wagon con il 2.0 TDCI 150Cv è offerta a € 30.250 euro anziché 35.750. Cumulando il finanziamento IdeaFord in 36 mesi a TAN 3,95%, l’estensione della garanzia per 5 anni/120.000 km è gratis (a listino di 1.050 euro). Ford eroga € 1.230 all’immatricolazione e ripiana dal 20% al 65% il costo degli optional.

HYUNDAI

Tutta la gamma: chi sceglie il finanziamento i-Plus Gold in 36 mesi a TAN 5,95% beneficia di un extra-sconto di 1.000, Nuova i10: la 1.0 Login proposta a € 9.650 riceve € 2.000 di sconto compreso il Connectivity pack (€ 600) gratis. Sconti ridotti a € 1.350 per la Classic con clima e € 1.400 sul resto della gamma. Cumulabile il finanziamento “i-Plus” (acquisto di mezza auto) a TAN 0% con anticipo del 35%, 35 rate da 95 euro ed eventuale maxirata. Premi di immatricolazione da 737 a 778 euro e ripianamento del pack. Nuova i20: con permuta la 1.2 75Cv Classic è offerta a € 9.850 grazie a € 3.450 di risparmio di cui € 2.800 di sconto più € 650 per permuta o rottamazione. Sulla Comfort benzina con Login pack il vantaggio sale a € 3.500 di cui € 2.050 di sconto più € 650 per permuta e € 800 per il pack gratis. Sul resto gamma importo di € 2.600 più altri € 650 per supervalutazione. Cumulabile il finanziamento i-Plus a TAN 0% in 42 mesi con rate da € 165. La Casa eroga premi di immatricolazione di € 1.246 per la Comfort e di € 1.696 sulle altre versioni più € 533 per permuta e ripiana il costo del Login pack. Nuova i30-i30 Econext Gpl: riceve € 1.500 di sconto oppure € 3.000 per supervalutazione. L’Advance pack o il Plus pack (€ 750) sono gratis sugli allestimenti Classic e Confort. Cumulabile il finanziamento “i-Plus” a TAN 3% in 36 mesi con rate da € 149 e la maxirata di € 5.408. La Casa eroga € 573 all’immatricolazione più € 1.230 per permuta e ripiana il costo dei pack. ix20-ix20 Econext Gpl: tutta la gamma beneficia di € 2.600 di sconto. La Classic offerta a € 13.100 (-€ 3.000) include l’Advanced pack gratis. Sulla Comfort si aggiunge un extra-sconto di € 300. Per tutte le ix20 è cumulabile il finanziamento in 36 mesi a TAN 3,95% con rate da € 139. Premio di immatricolazione di € 1.557 più € 328 per il pack. i40 wagon FL: beneficia di € 3.000 (€ 1.311 di ripianamento) più € 2.000 per permuta a totale carico della Casa. Prorogato il finanziamento in 36 mesi a TAN 3%, con rate da € 249. Nuovo Santa Fe: riceve € 4.500 per permuta o rottamazione più il finanziamento a TAN 0% con anticipo del 50% e dopo 2 anni riscatto con maxirata o eventuale sostituzione o restituzione. La Casa eroga un premio permuta di € 2.040. JEEP

Tutta la gamma: prorogato il finanziamento Jeep Excellence in 37-49 mesi a TAN 3,95% però senza i 3 anni/35.000 o 4 anni/60.000 km di manutenzione programmata in omaggio. Per Wrangler, nuova Cherokee e Grand Cherokee continua Jeep Free Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


CAMPAGNE (acquisto di mezza auto) a TAN 0% in 25 mesi con il 50% di anticipo e un’unica rata pari al valore futuro garantito. Per Renegade e Compass finanziamento dell’intero prezzo in 84 mesi a TAN 2,95% con assicurazione furto/incendio, per Renegade anche la formula a TAN 3,95% fino a 60 mesi. Il leasing in 24-36-48 mesi a TAN 3,95% (anche per i clienti privati), si applica a tutti i modelli. Renegade: il contributo di FCA per sconto o rottamazione passa a € 500 (€ 410) e quello permuta sale a € 1.500 (€ 1.230 detax). Per fidelizzare chi possiede un usato FCA o della concorrenza e per accelerare la chiusura delle trattative in corso entro il mese di giugno, la Casa offre € 500 di extrasconto sugli optional. La 2.0 Multijet 120Cv 4x4 Sport è offerta mediamente con € 3.000 di supervalutazione o € 2.000 di sconto. Sul resto della gamma gli importi variano 2.200 a 3.400 euro per permuta o da 1.200 a 2.400 euro per sconto. Nuova Cherokee: sulla gamma EU6 confermati gli € 1.000 per sconto o rottamazione oppure € 2.500 per permuta. Così la 2.0 MJT 140Cv 4WD Longitude è offerta a € 37.500 equivalente a € 3.500 per sconto o rottamazione, il vantaggio sale a € 5.000 con permuta. Sul resto gamma importi da 3.400 a 4.300 euro per sconto oppure da 4.900 a 5.800 euro per supervalutazione. I preventivi in sospeso se formalizzati entro il mese beneficiano di ulteriori € 1.000 di sconto oppure di Easy pack gratis, il programma di manutenzione fino a due anni. FCA eroga € 820 all’immatricolazione oppure € 2.049 per permuta. Grand Cherokee: beneficia di € 2.000 (€ 1.640) per sconto/rottamazione oppure di € 5.500 (€ 4.508) per permuta dalla Casa, sempre disponibile l’extra-bonus di € 1.500 in alternativa al finanziamento JeepFree. A questi importi si cumulano da 3.000 a 4.000 euro di contributo Dealer. Per convincere i clienti a formalizzare i preventivi in sospeso FCA offre € 1.000 di optional in omaggio. Wrangler: confermati il premio di immatricolazione di € 410 e quello permuta di € 1.230. KIA

Tutta la gamma escluse bi-fuel: i 7 anni di garanzia/150.000 km equivalgono a € 800 di risparmio per Picanto, Rio e Venga, a € 1.150 per gamma Cee’d e Carens e € 1.500 per Soul, Sportage e Sorento Tutta la gamma 2: tutta la gamma Gpl beneficia di un finanziamento a TAN 0%; per Picanto, Rio, Venga e Cee’d importo di € 10.000 in 12-36 mesi, per Soul e Sportage fino a € 12.000 in 12-42 mesi. Prorogato il finanziamento SceltaKia con TAN a partire da 3,9% e fino a 4,0% in 24-36 mesi che prevede il 50% di anticipo e dopo 2 anni il saldo o la possibilità di sostituire o restituire Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

la vettura. Confermati anche i piani finanziari JoinKia fino a € 14.000 in 12-48 mesi a TAN 3,9% oppure fino a € 20.000 in 1260 mesi a TAN 4,4%. In alternativa finanziamento fino a € 30.000 in 12-60 mesi a TAN 4,9%. Per Cee’d anche la soluzione a TAN 0% in 12-36 mesi e importi da 2.500 a 10.000 euro. Picanto: la 1.0 benzina riceve € 1.500 di sconto (prezzo di € 10.000 per la 1.0 Glam) di cui € 750 a carico Casa. Prorogati anche gli € 2.000 di ribasso per Gpl. Nuova Rio: la 1.2 City, con rottamazione, è offerta a € 9.900 grazie a € 2.700 di vantaggio. Per sconto o permuta l’importo è di € 2.200. La Casa eroga € 1.260 all’immatricolazione oppure € 1.670 per rottamazione. Cee’d-Pro Cee’d: la 1.4 Active 5 porte proposta a € 13.500 beneficia di € 3.500 di vantaggio di cui € 1.500 per permuta o rottamazione. La station wagon con la stessa promozione è offerta a € 14.300. In alternativa sconto di € 2.000. Stessi importi anche per Pro_Cee’d. La Kia riconosce € 900 all’immatricolazione oppure € 2.130 per permuta. Soul: riceve € 2.500 di sconto oppure € 3.500 per permuta o rottamazione. Premio di immatricolazione di € 1.300 oppure € 2.120 per permuta. Venga: l’offerta prevede € 3.100 di ecoincentivo oppure di € 2.600 di sconto. Premio di immatricolazione di € 1.276 oppure € 1.690 per permuta. Carens: su tutta la gamma si applicano € 2.500 di sconto oppure € 3.500 per permuta o rottamazione. Premio di immatricolazione di € 1.300 oppure € 2.120 per permuta. Sportage: le motorizzazioni 1.6 benzina e 1.7 diesel ricevono € 2.700 di sconto con € 1.150 di contributo. Per 2.0 CRDI Rebel ci sono € 4.700 per supervalutazione o rottamazione (€ 2.789 di premio permuta) oppure € 2.700 di sconto (€ 1.150 dalla Casa). Nuovo Sorento: le versioni con cambio manuale godono di € 2.000 di sconto oppure di € 3.000 per permuta o rottamazione. Per quelle con cambio automatico l’optional è gratis e in più ci sono altri € 1.000 per permuta o rottamazione. Kia contribuisce con € 1.000 per sconto e cambio automatico in omaggio oppure con € 1.820 per permuta. Cumulabile il finanziamento SceltaKia a TAN 0% in 24 mesi con il 50% di anticipo. LANCIA

Ypsilon: conclusa la campagna rottamazione, in giugno tutte le alimentazioni e gli allestimenti sono supportati con un premio di € 2.500 (€ 2.050 detax) dalla Casa più un contributo di € 750 a carico Dealer. Così la 1.2 Elefantino è offerta a € 9.950 con € 3.250 di vantaggio. Lo stesso sconto si ap-

plica alla 1.2 30° Anniversario in promozione a € 11.550, alla 1.2 Gpl pubblicizzata a € 11.600 e alla TwinAir metano offerta a € 13.400. Prorogati sia il finanziamento in 60 mesi a TAN 0% che però viene proposto in alternativa allo sconto di € 2.500, sia la formula a TAN 2,95% in 84 mesi con polizza furto/incendio obbligatoria sia quella a TAN 3,95% in 37-49 mesi che permette di pubblicizzare una rata di € 99 per quattro anni con anticipo e maxirata variabili. NISSAN

Micra: la 1.2 Visia con clima, impianto audio e Bluetooth (Comfort pack € 1.300) è proposta a € 8.950 (-€ 3.800) con il finanziamento in 72 mesi a TAN 5,99% che include l’assicurazione furto/incendio per 3 anni (€ 799) e l’omaggio della garanzia Extesa 5 anni/100.000 km. La stessa versione è offerta a € 9.550 scontata di € 3.200, con il finanziamento a TAN 0% in 36 mesi con maxirata. La Micra 1.2 Gpl Visia con Comfort pack è pubblicizzata a € 8.950 con € 5.700 di risparmio. La Nissan eroga premi di immatricolazione di € 1.950 per le alimentazioni benzina e diesel, cumulabili con ulteriori € 410 dalla finanziaria. Per Gpl premi di € 3.450 o di € 3.860. Note: la 1.2 Visia con Comfort pack è in promozione a € 12.350 scontata di € 2.500, cumulando il finanziamento in 84 mesi a TAN 5,99% con assicurazione furto/incendio per 3 anni (€ 999) e garanzia Extesa 5 anni/100.000 km in omaggio. Sulla versione 1.2 Gpl offerta a € 12.350 si applicano € 3.850 di sconto. Premio di immatricolazione di 1.000 o 1.410 euro per benzina e diesel e di € 2.410 per Gpl. Pulsar: la 1.5 dCi Acenta pubblicizzata a € 18.300 con permuta o rottamazione beneficia di € 3.700 di vantaggio, cumulabile il finanziamento a TAN 1,99% in 36 mesi e maxirata con 3 anni di assicurazione e 3 anni di manutenzione programmata in omaggio. Per Visia il vantaggio con permuta o rottamazione scende a € 2.200. La Casa eroga premi permuta di € 1.230 per Visia o di € 2.049 per Acenta con il finanziamento. Juke: la 1.2 Visia è pubblicizzata a € 14.500 equivalente a € 2.350 di sconto purché si scelga il finanziamento dell’intero prezzo in 72 mesi, rate da € 279, TAN 5,99% e assicurazione furto/incendio per 3 anni a € 999 più garanzia Extesa 5 anni/100.000 km in omaggio. La stessa versione è offerta a € 14.950 scontata di € 1.900, con il finanziamento a TAN 3,99% in 36 mesi con anticipo di € 4.140, 35 rate da € 179. A fronte del ritiro di una Micra da rottamare la Casa offre un extra incentivo di € 500. Fino a fine giugno il finanziamento a TAN 4,99% prevede 3 tagliandi di manutenzione in omaggio con percorrenza fino a 90.000 km. Nissan eroga € 950 all’immatricolazione, cumulabili con ulteriori € 410 dalla finanziaria a chi sceglie il finanzia31


CAMPAGNE mento con la garanzia estesa più € 410 per rottamazione Micra. Qashqai: con ritiro di usato, la versione 1.2 Visia è pubblicizzata a € 18.500 equivalente a € 2.000 di vantaggio. Cumulando il finanziamento a TAN 4,99% con anticipo di € 7.040, in 36 rate da € 179 e rata finale di € 8.200, sono previsti 3 tagliandi di manutenzione in omaggio fino a 90.000 km. Per Acenta ecoincentivo di 2.500-2.700 euro. Cumulabile il finanziamento di € 19.000 in 12-36 mesi a TAN 0% con incluso un pacchetto di servizi che comprende 3 anni di assicurazione furto/incendio e la garanzia Extesa 5 anni/100.000 a € 1.299. La Casa offre premi permuta di € 984 per Visia, di € 1.230 per Acenta e di € 615 per Acenta Premium. X-Trail: con permuta o rottamazione la 1.6 dCi Visia 4x2 è in promozione a € 26.000 con € 1.700 di vantaggio. Cumulabile il finanziamento in 36 mesi a TAN 4,99% con il pacchetto assicurazione a € 999 e tre tagliandi di manutenzione in omaggio. Per Acenta e Tekna l’ecoincentivo scende a € 1.400. La Nissan eroga € 1.230 di premio permuta per Acenta e € 615 per Acenta e Tekna. OPEL

Karl: la versione base è in promozione a € 8.500 scontata di € 600 (a totale carico del Dealer). Per n-Joy e Cosmo il vantaggio sale a € 1.500. Per tutte si cumulano ulteriori € 800 per rottamazione. Opel eroga € 700 per gli allestimenti medio e top più € 650 per rottamazione. Adam: la versione 1.2 70Cv è offerta a € 8.900 scontata di € 2.400. Per Jam, Glam, Slam, Rock e S l’importo scende a € 1.900. Tutte le Adam beneficiano anche di € 800 per rottamazione. Prorogato il finanziamento di € 10.000 in 48 mesi a TAN 0%. La Opel contribuisce con premi di immatricolazione di € 1.250 per la versione base e di € 1.100 per il resto della gamma più € 600 per rottamazione. Agila: tutta la gamma riceve ora € 2.100 di sconto (€ 1.174 di contributo dalla Casa), per la sola versione 1.0 Elective l’importo è di € 2.350. Cumulabile l’extra-sconto rottamazione di € 800 a totale carico Opel. Nuova Corsa: la versione base è proposta con 500 di sconto a carico Dealer, per 1.2 nJoy 3-5 porte e per Gpl l’importo è di € 3.000 mentre sul resto della gamma è di € 2.900. Con rottamazione si cumulano ulteriori € 800. Premio di immatricolazione di € 1.850 più € 600 per rottamazione. Mokka: la Ego 1.6 115Cv riceve € 4.450 di sconto e la 1.4 Ego Gpl € 4.000. Per le altre versioni benzina e per la Gpl Cosmo l’importo scende a € 3.000 e a € 2.400 per tutte le diesel. La Casa eroga un premio di immatricolazione di € 1.120 sulle diesel, di € 1.620 sulle benzina e di € 1.520 sulla Gpl Cosmo. Per le versioni d’attacco benzina 32

e Gpl gli importi sono di 2.500 e 2.150 euro. Nuova Astra 4-5 porte-ST-GTC: sulle versioni Ecotec sconto di € 2.300. Importi di € 6.000 per 1.4 100Cv Elective e di € 5.800 per il resto della gamma benzina, Gpl e diesel. Con rottamazione gli importi aumentano di € 1.000 a totale carico della Casa. Opel eroga premi di immatricolazione di € 1.063 per versioni Ecotec e di € 3.610 per tutte le altre. Meriva: la 1.4 One beneficia di € 3.500 di sconto con € 2.390 dalla Casa. Per 1.4 benzina e Gpl Elective il risparmio è di € 5.000. Per la Cosmo 1.3 CDTi 95Cv il vantaggio è di € 6.500, per tutte le 1.6 diesel l’importo è di € 4.300. Sulle altre motorizzazioni benzina, diesel e Gpl lo sconto è di € 4.800. Tutte le alimentazioni e allestimenti beneficiano di ulteriori € 1.000 per rottamazione. I contributi Casa variano da 2.391 a 4.370 euro a seconda delle alimentazioni più € 800 di ecoincentivo. Zafira Tourer: la 1.4 Elective riceve 3.900 euro per sconto o permuta, per tutte le altre alimentazioni l’importo è di € 3.800 (con € 1.800 di contributo all’immatricolazione). Per rottamazione si cumulano ulteriori € 1.000 (€ 800 di ripianamento dalla Casa). Insignia: € 3.000 di sconto per la 2.0 CDTI 140Cv e la Gpl Advance, importi di € 2.800 per le 4 porte e ST e di € 4.200 per la Country Tourer. Per permuta o rottamazione si cumulano € 2.500 di incentivo. La Opel eroga premi di immatricolazione da 800 a 1.750 euro più € 1.990 per permuta/rottamazione. Cascada: è offerta con € 3.000 di sconto oppure con € 4.500 per supervalutazione o rottamazione. Opel eroga € 900 all’immatricolazione o € 2.130 per permuta. PEUGEOT

108: la 1.0 Access beneficia di € 1.000 per permuta o rottamazione o € 500 di sconto. Per 108 Active e Allure contributo permuta di € 500 più € 550 per Active EU6 e € 750 per Allure EU6. Su Active si cumula il sistema multimediale touchscreen da 7” (valore € 350) gratis, sulla Allure omaggio di retrocamera (250 euro) e pack Chrome (150 euro) o del decoro interno (110 euro). La 108 Active 5 porte 1.0 68Cv EU6 con touchscreen 7” (€ 350) è pubblicizzata a € 9.900 equivalente a € 3.000 di vantaggio con supervalutazione e finanziamento i-Move. La Allure 5 porte con i due pack gratis costa € 10.650 grazie a € 3.300 di risparmio. Con la formula i-Move (acquisto di mezza auto) in 2436 mesi a tasso 3,99%, l’assicurazione RCA è gratis per un anno e in più ci sono altri € 500 di sconto. La Casa eroga € 410 per permuta più premi di immatricolazione di € 615 per Active e di € 779 per Allure e ripiana il costo degli optional. 208: la 1.0 5 porte Active EU6 con pack Black, fendinebbia, lettore CD e metallizza-

to è pubblicizzata a € 11.800 con permuta o rottamazione e finanziamento i-Move in 36 mesi a TAN 3,99% (1 anno di RCA in omaggio). Il vantaggio è di € 4.295 di cui € 450 per il pack gratis, € 2.600 di ecoincentivo dalla Casa, € 500 dalla finanziaria e € 745 a carico Dealer. Le versioni Access, Allure e Business beneficiano di 2.750 o 3.350 euro per supervalutazione oppure da 1.950 a 2.600 euro per sconto. Per Allure, GTi e XY il navigatore con schermo “touch screen 7” del valore di € 490 è gratis (a totale carico Casa). La Peugeot eroga premi di immatricolazione di € 1.311 su 208 Access, Active, tutte le Gpl, le Allure benzina e le GTi. Per le Active benzina e diesel, Allure diesel e XY il premio è di € 1.475. Per tutte si cumulano € 655 per permuta. 2008: Active e Access ricevono da 1.250 a 1.500 euro di sconto o 2.100-2.300 di supervalutazione/rottamazione più il pack Urban Plus (€ 400) gratis sull’Active e Grip control, cerchi in lega da 17”, navigatore touchscreen (€ 840) su Allure. La 2008 Active BlueHDI 100Cv con pack Urban è pubblicizzata a € 17.800 con € 2.660 di vantaggio con permuta. La 2008 Allure 1.6 BlueHDi 100Cv, completa di Grip Control e navigatore in omaggio, finanziamento i-Move e 5 anni di garanzia è offerta a € 18.500 con € 4.100 di vantaggio di cui € 1.250 di incentivo permuta dalla Casa, € 950 dalla finanziaria, € 840 per gli optional gratis e € 1.060 di contributo Dealer. Senza usato, il vantaggio scende a € 3.250. Tutte le offerte sono cumulabili con la formula i-Move a TAN 3,99% in 36 mesi (1 anno di RCA in omaggio). La Casa eroga € 327 all’immatricolazione (Active, Access, Allure) oppure € 820 (Feline) più € 690 per permuta e ripiana il costo degli optional. Nuova 308: la 308 Active 1.6 BlueHDI da 120Cv con cambio robotizzato (cerchi in lega e navigatore in omaggio) è offerta a € 21.350 equivalente a € 4.070 di risparmio con permuta o rottamazione (importo di € 3.073 senza usato). Tra gli optional gratis ci sono: i cerchi in lega 17” per Active e Business e da 18” (€ 490) per Allure e GT, il navigatore (€ 600) per Active e infine interni Alcantara, sistema keyless e Driver Assistance pack (€ 890) per l’alto di gamma. Per 308 berlina e wagon la Casa prevede € 500 di sconto (esclusa Access) più € 1.000 per permuta e un contributo Dealer del 6% medio. Così gli sconti variano da 1.500 a 2.000 euro a seconda dei modelli, oppure da 2.500 a 3.000 euro per supervalutazione o rottamazione. Cumulabile la formula i-Move a TAN 3,99% (1 anno di RCA) oppure il finanziamento a rata costante in 36-72 mesi a TAN 4,5%. La Casa offre € 410 all’immatricolazione più € 820 per permuta e ripiana il costo degli optional con importi da 490 a 720 euro. 3008: la 1.6 HDI 115Cv Active equipaggiata di Grip Control e sistema di navigazione Nav EVO è offerta a € 23.061 con € 5.074 Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


CAMPAGNE di vantaggio con rottamazione di cui € 3.574 tra sconto e contenuti in omaggio e € 1.500 per permuta. Le altre motorizzazioni ricevono da 4.400 a 5.090 per permuta oppure da 2.900 a 3.590 euro per sconto. Su Allure navigatore (€ 850) in omaggio, su Active è offerto con il 50% di sconto. La Casa eroga € 1.240 all’immatricolazione oppure € 2.480 per permuta e ripiana il costo del navigatore. RENAULT

Tutta la gamma: i finanziamenti includono servizi in omaggio più un contributo di € 369 detax dalla finanziaria per offrire € 500 di sconto aggiuntivo. Il tasso è decrescente e varia dal 5,99% a 3,99% e le durate da 24 a 84 mesi. A TAN 5,99% sono compresi 3 anni di assicurazione furto/incendio a € 99 e 1 anno di assicurazione per il guidatore in omaggio. A TAN 4,99% il pack di servizi costa € 449 e prevede 3 anni di assicurazione più 1 anno di assicurazione guidatore e l’estensione della garanzia 4 anni/150.000 km in omaggio. Con un TAN 3,99% il pack costa € 1.149 e in aggiunta ai servizi gratuiti già menzionati prevede 1 anno di RCA oppure la manutenzione per 3 anni/60.000 km. Nel piano finanziario a tasso multiplo: TAN 0% in 12-24 mesi, TAN 3,99% in 30-36 mesi e infine TAN 5,49% in 48-84 mesi oltre ai 2 anni di furto/incendio, l’estensione della garanzia 4 anni/150.000 km è a prezzo scontato. Nuova Twingo: la 1.0 Wave è pubblicizzata a € 8.450 con rottamazione e finanziamento a TAN 5,99% equivalente a € 1.500 di risparmio. Per sconto l’importo scende a € 1.000 euro. Sul resto gamma le offerte prevedono importi di € 2.500 per rottamazione, € 2.000 per supervalutazione oppure € 1.500 per sconto. Senza finanziamento tutti gli importi si riducono di € 500. La Renault eroga € 410 di premio rottamazione sulla Wave, sul resto ci sono € 492 per sconto, € 902 per permuta oppure € 1.312 per rottamazione più € 410 dalla finanziaria. Clio-Clio Sporter: la 1.2 75Cv Wave 5 porte con clima e finanziamento è offerta a € 9.450 con rottamazione, la Clio Sporter con la stessa motorizzazione è pubblicizzata a € 10.250 e il risparmio è di € 4.150 per entrambi i modelli. Per sconto o permuta il risparmio scende a € 3.740. Queste promozioni sono offerte anche sugli allestimenti Live, Energy e GT anche se gli importi diventano mediamente 4.450 per rottamazione oppure € 4.040 per sconto. Per la 5 porte Gpl offerta a € 10.450 il vantaggio con rottamazione si riduce a € 4.650, in alternativa ci sono € 4.150 per sconto o supervalutazione. La Casa eroga € 1.967 all’immatricolazione (per sconto o permuta) oppure € 2.377 per rottamazione più € 410 per l’alimentazione Gpl 5 porte. Anche per Clio berlina e Clio Sporter senza finanziamento Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

tutti i vantaggi si riducono di € 500. Sulle serie speciali SL, Costume National RS e Monaco GP i vantaggi per il cliente scendono mediamente di € 300 e i premi variano da 1.803 a 2.213 euro. Captur: la 900 Tce 90Cv Wave è in promozione a € 13.450 (cumulando il finanziamento a TAN 5,99% e con usato da rottamare) grazie a € 3.050 di vantaggio. Per sconto o supervalutazione l’importo scende a € 2.550. Senza finanziamento gli importi diventano € 2.550 per rottamazione oppure € 2.050 per sconto o permuta. Le altre versioni beneficiano di € 3.400 di ecoincentivo oppure di € 2.900 per sconto. Contributi Casa di € 1.393 per rottamazione e € 984 per sconto o permuta per la Wave e di 1.804 o 1.394 per le altre. Mégane: due importi distinti uno per permuta o rottamazione mediamente superiore di € 600 rispetto a quello previsto per sconto. Quindi la 1.6 benzina 110Cv Limited che riceve € 4.850 per supervalutazione è pubblicizzata a € 14.450 con il finanziamento a TAN 5,99%. La stessa offerta si applica anche sulla 1.6 ST Wave proposta a € 15.250. Per sconto ci sono € 4.250 di vantaggio. Senza finanziamento tutte le offerte si riducono di € 500. La Casa su berlina e ST eroga € 1.967 all’immatricolazione e € 2.541 di contributo permuta. Sulla Coupé unico premio di € 410. Nuova Scénic-XMod: le versioni 1.6 110Cv Limited 5 posti (XMod) e 7 posti (Scenic) sono pubblicizzate a 15.350 e 16.850 euro con € 5.750 con permuta o rottamazione e finanziamento. Senza usato il vantaggio scende a € 5.150. Senza finanziamento tutte le promozioni diminuiscono di € 500. A sostegno delle offerte Renault offre € 2.254 all’immatricolazione oppure € 2.828 per permuta. Nuovo Espace: per la fase di lancio la Renault offre il pack Multi-Sense 4Control (tecnologia 4Control a quattro ruote sterzanti, cerchi in lega da 19” e controllo delle sospensioni) sull’allestimento Intens che si traduce in € 1.750 di vantaggio per il cliente. E poi a tutta la gamma si applicano ribassi da 3.800 a 4.700 per permuta o rottamazione oppure da 1.600 a 2.600 per sconto. Per fidelizzare i possessori di Espace e Grand Scénic la 1.6 dCi 160Cv EDC Intens viene offerta a € 34.050 con il pack 4Control rispetto al listino di € 39.950 equivalente a € 5.900 di vantaggio. Per conquistare i possessori di vetture della concorrenza quali Audi Q5, BMW X3, Ford Galaxy e SMax, Hyundai Santa Fe, Opel Antara, VW Sharan e Passat e Volvo XC60 la 1.6 dCI Intense è offerta a € 34.750 scontata di € 5.200. Renault offre € 1.475 per permuta o rottamazione più € 984 per fidelizzazione oppure € 410 per conquista. TOYOTA

Nuova Aygo: la 1.0 x-cite 5 porte è pubbli-

cizzata a € 11.850 grazie a € 1.850 di sconto di cui € 1.200 detax a carico Casa. Cumulabile il finanziamento a TAN 4,9% in 48 mesi con rate da € 125, anticipo € 2.900 e rata finale di € 4.740. la stessa promozione si applica alla 1.0 x-play 3 porte proposta a € 10.250 (-€ 1.850). Per la variante 5 porte il vantaggio aumenta a € 2.000 e viene offerta a € 10.900 anziché € 12.900. La Casa eroga € 800 sulla Aygo x-cool e € 1.200-1.350 sugli altri allestimenti. Nuova Yaris: le versioni 1.0 5 porte Cool e Active costano € 10.950 e € 11.850 grazie a € 2.850 di sconto. Sulla motorizzazione diesel 1.4 il vantaggio scende a € 2.700 e i prezzi suggeriti sono € 13.450 per la 1.4D4D Cool 5 porte e € 14.350 per la Active. La Yaris Hybrid beneficia di € 2.850 di sconto e il prezzo della versione di volume Active con Look pack parte da € 16.850. La Toyota eroga premi di € 1.800 per le motorizzazioni benzina e diesel e di € 1.600 sulla Hybrid. Tutte le offerte sono cumulabili con il finanziamento Valore Toyota in 24-36-48 mesi a TAN 4,9% con importi da 5.000 a 25.000 euro, anticipo da 0% al 40%. Nuova Auris: l’offerta di lancio prevede premi di immatricolazione di € 2.300 per le alimentazioni benzina e diesel e di € 2.150 per la ibrida. Quindi la versione di volume Active 5 porte può essere offerta a € 17.850 (-€ 4.150) nel caso della 1.2 benzina. Prezzi di € 18.850 o € 19.850 (-€ 4.400) per le due diesel 1.4 o 1.6 e infine € 20.850 anziché € 25.100 per la 1.8 ibrida. Inoltre il pack Safety Sense e Style pack sono scontati a € 300 (-50%) e ci sono anche € 600 di premio permuta oppure € 1.000 per usato Auris e Avensis. Cumulabile il finanziamento a TAN 4,9% con anticipo di € 6.000 e 48 rate da € 200 per tutte le motorizzazioni più una rata finale differenziata. Verso: la 1.6 benzina e la 1.6D-4D Active beneficiano di € 6.100 di sconto e sono offerte rispettivamente a 16.900 e 20.050 euro. Toyota eroga € 3.800 per le benzina e € 3.550 per le diesel, contributo Dealer varia da 1.200 o 1.450 euro. Rav4: la 2.0 D-4D 4x2 Active è offerta a € 24.350 con € 3.500 di vantaggio grazie ai 1.700 euro di contributo Casa e con il finanziamento Pay per drive a TAN 4,9% con anticipo di € 9.100, 48 rate da € 250 e rata finale di € 9.740. La 2.0 D-4D 4x4 Style è proposta a € 28.950 con € 4.100 di sconto. La Toyota eroga € 1.400 per le 4x2 e € 1.900 per tutte le 4x4. VOLKSWAGEN

Tutta la gamma: finanziamento fino a 25.000 in 12-60 mesi a TAN 5,99% con un anno di RCA in omaggio e polizze assicurative scontate del 25%. up!-Polo-gamma Golf-resto gamma: finanziamento Progetto Valore in 24-36 mesi, rata flessibile legata ai servizi scelti, va33


CAMPAGNE lore futuro garantito, anticipo 10-35%, TAN 3,99% per up!, TAN 5,99% per Polo, tutte le Golf e sul resto della gamma. Questa formula prevede l’estensione della garanzia per 2 anni/80.000 km in omaggio. up!: la Casa sulla benzina offre € 1.800 per permuta o rottamazione e € 1.000 di sconto. Per la metano unico importo di € 1.800 per permuta o rottamazione. Quindi la 1.0 60Cv take up! 3 porte è pubblicizzata a € 8.900 grazie a € 2.250 di ecoincentivo e grazie al contributo Dealer di € 450. La 1.0 metano è offerta a € 11.400 (- € 2.350) con il contributo Dealer di € 550. Con permuta gli importi variano da € 2.500 a 2.700 sulla move, high e cross. Per sconto da € 1.650 a 1.800 per le benzina e € 2.700 per la metano. La Casa eroga € 820 all’immatricolazione per le benzina oppure € 1.475 per rottamazione. Polo: con ritiro di usato la 1.0 Trendline 60Cv è in promozione a € 10.900 con € 1.750 di vantaggio. La diesel 1.4 75Cv pubblicizzata a € 12.900 beneficia di € 2.600 di ecoincentivo. Sulle altre versioni si applicano da 1.550 a 1.650 euro di sconto; per permuta gli importi variano a 2.000 a 2.200 euro. Prorogata la promozione specifica per rottamazione di usato di 10 anni che prevede da 2.250 a 2.500 di vantaggio, quindi il prezzo della 1.0 Trendline è di € 10.400.

Premi di immatricolazione di € 820 per Trendline e di € 615 per Comfortline e Fresh, questi ultimi in alternativa ricevono € 820 per permuta. Per tutte le Polo la Casa eroga € 1.147 per rottamazione. Per le diesel cumulabile un extra-bonus di € 246. Golf berlina-Variant: la 1.2 85Cv Trendline 5 porte con Teck&Sound Pack è proposta a € 16.900 grazie a € 2.640 di ecoincentivo, sulle altre motorizzazioni gli importi variano da 2.700 a 3.450 euro. La Golf 5 porte a metano è in promozione a € 18.900 scontata di € 2.650, la stessa offerta si applica anche alla Golf Variant metano. Per Golf Variant benzina e diesel da 1.900 a 2.700 euro di sconto oppure da 2.700 a 3.400 di ecoincentivo. In maggio l’extra-sconto di € 500 viene garantito a tutta la gamma, per la Sport Edition sale a € 800 e a € 1.200 per tutte le versioni sportive GTD, GTI, R Variant GTD e Variant Alltrack. Per Golf berlina e Variant la Casa eroga € 820 all’immatricolazione oppure € 1.475 per permuta. La versione metano riceve € 1.148 all’immatricolazione. Per tutte le Golf ulteriore contributo da 410 a 1.000 euro. Golf Sportsvan: la 1.2 85CV Trendline offerta a € 17.900 beneficia di 1.300 di sconto. Gli allestimenti Comfortline e Highline ricevono mediamente 1.800 o

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2.000 euro di sconto; per permuta o rottamazione gli importi salgono a 2.400 o 2.600 euro. Premi di immatricolazione di € 820 per Trendline e di € 615 per Comfortline e Fresh, questi ultimi in alternativa ricevono € 820 per permuta. Tiguan: prezzi scontati di € 1.200 sulla Cross benzina offerta a € 20.500 e di € 1.750 sulla diesel in promozione a € 23.500. Queste versioni non ricevono alcun contributo dalla Casa. Sul resto della gamma Sport&Style e 4x4 omaggio del navigatore del valore di € 1.200 e in più da 3.000 a 3.200 euro di sconto oppure da 4.000 a 4.200 euro di ecoincentivo permuta o rottamazione. A sostegno delle promozioni la Casa eroga € 1.230 all’immatricolazione oppure € 2.459 per permuta. Nuova Passat berlina-Variant: la 1.4 TSI Trendline BM Technology berlina proposta a € 23.900 e la Variant a € 24.900 ricevono rispettivamente € 4.300 e € 4.500 per supervalutazione di usato di marchi generalisti. Per le altre versioni il vantaggio con permuta varia da 4.400 a 4.800 euro. Per usato Volkswagen, BMW, Mercedes, Jaguar e Volvo si cumulano ulteriori € 1.000. In alternativa ci sono da 3.000 a 4.100 euro di sconto. La Casa eroga 1.640 o 2.460 euro per permuta oppure € 1.639 all’immatricolazione.


FISCALITÀ Detraibilità totale dell’Iva: si spera nella Corte di Giustizia Europea. Intanto ci rimette il Dealer InterAutoNews ha chiesto a Giacomo Jannotta, profondo conoscitore delle tematiche fiscali legate al settore del commercio dell’auto, un intervento relativo alle vicende fiscali che hanno portato alla attuale situazione che riguarda la parziale detraibilità dell’Iva sull’acquisto dell’auto e gli effetti che essa produce sulla rivendita dell’usato quando viene data in permuta ad un venditore o ad un Concessionario.

Sono a tutti note le vicende fiscali che hanno portato alla attuale situazione che riguarda la parziale detraibilità dell’Iva sull’acquisto dell’auto e gli effetti che essa produce sulla rivendita dell’usato quando viene data in permuta ad un venditore o ad un Concessionario. La sentenza C-228/05 della Corte di Giustizia UE il 14 settembre 2006 aveva condannato l’Italia per il fatto di avere prima vietato e poi limitato la detrazione dell’Iva sulle auto. L’Unione Europea, alla fine degli anni ’70, aveva concesso all’Italia di limitare la detraibilità dell’Iva sull’acquisto delle vetture al 50% per un periodo di tempo limitato scadente nel 1980. Alla scadenza, però, l’Italia anzichè tornare alla detraibilità totale chiese alla Unione Europea di concedere la indetraibilità totale dell’Iva per un ulteriore periodo di tre anni. L’Unione Europea accolse la richiesta a condizione che questa situazione fosse limitata nel tempo e, quindi, non venisse ulteriormente prolungata e che nascesse da una necessità di incremento del gettito di natura contingente cioè legata ad una condizione straordinaria. Senonchè alla scadenza del triennio l’Italia chiese ed ottenne di poter prolungare di ulteriori tre anni tale concessione e così, di triennio in triennio, fino all’anno 2.000. In considerazione del fatto che era l’unico Paese ad avere adottato la totale indetraibilità, (laddove c’era limitazione alla detrazione questa era al massimo del 50%) l’Italia decise di reintrodurre gradualmente la detraibilità che, a partire dal 1 gennaio, fu fissata al 10% percentuale che, a partire dal 1 gennaio 2006, fu innalzata al 15%.

Condizione di illegittimità

La condizione di illegittimità in cui si trovava l’Italia fu sollevata dalla società Stradasfalti di Trento che chiese alla Corte di Giustizia Europea di riconoscere la illegittimità di tale situazione invitandola a ripristinare la totale detraibilità dell’Iva a far data del 1 gennaio 2003 data in cui era venuta a scadere l’ultima proroga valiAnno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

damente concessa dalla UE. In considerazione di tale situazione Stradasfalti chiedeva anche che la UE restituisse tutta l’Iva non detratta dalla società sull’acquisto e sui costi di esercizio delle auto aziendali sostenuti dopo il 1 gennaio 2003. La Corte di Giustizia UE, con la sentenza C228/05 del 14 settembre 2006, accolse la tesi di Stradasfalti e ripristinò la totale detrazione dell’Iva sull’auto. Per effetto della sentenza si aprì una voragine nel gettito fiscale italiano che l’allora ministro Visco stimò in 10 miliardi di euro. L’Italia, quindi, si attivò immediatamente presso l’UE per ottenere una nuova deroga al principio della totale detraibilità dell’Iva sull’acquisto ed i costi di esercizio dell’auto. Questa volta, richiamando una presunta indagine svolta presso i soggetti fiscalmente rilevanti (impresa e lavoratori autonomi), il Ministero dell’Economia argomentò la richiesta di limitare la detrazione dell’Iva al 40% dal momento che questa era la accertata percentuale di utilizzo a scopi di produzione del reddito del veicolo da parte di questi soggetti. Anche questa volta la UE in data 27 giugno 2007 accordò la autorizzazione con scadenza 2010.

Deroghe continue

Come era prevedibile alla fine del 2010, l’Italia chiese l’autorizzazione per una nuova deroga che fu concessa fino alla fine del 2013. Alla fine del 2013, quando risultò evidente che il mancato gettito dell’Iva proveniente dal settore auto (42,22 miliardi di euro su 70,5 di gettito complessivo prodotto dal settore) non era compensabile con altre entrate tributarie, l’Italia chiese una nuova deroga. Ora bisogna sapere che per ottenere una deroga di questo tipo è necessaria la votazione all’unanimità dei componenti la Commissione. Sicchè si stabilisce consciamente o inconsciamente una sorta di “baratto” dei voti. Ogni Paese interessato ad ottenere una deroga, subordina la concessione del suo voto favorevole alla condizione che altrettanto facciano gli altri membri interessati acchè venga sostenuta una loro richiesta. Dopo questa sorta di “trattativa”, che fa parte, anche in sede europea, dei giochi della politica, normalmente la maggior parte delle proposte passa all’unanimità. Soprattutto il gioco diventa semplice quando il provvedimento di cui si chiede di “appoggiare” la approvazione non ha alcuna ripercussione per il proprio Paese. Ad esempio in Ungheria la circostanza che in Italia la detraibilità dell’Iva sull’acquisto dei veicoli sia limitata non ha alcuna ripercussione sul gettito nazionale sicchè ottenere il so-

stegno alla richiesta dell’Italia è abbastanza semplice. E così, è accaduto, per l’ennesima volta, che la proposta dell’Italia è stata adottata alla unanimità. Per cui, con la pubblicazione della Decisione 2013/ 679/UE in Gazzetta Ufficiale UE del 27 novembre 2013, il Consiglio UE ha acconsentito acchè l’Italia continuasse a limitare, fino al 2016, al 40% la detrazione Iva per l’auto aziendale in deroga al principio generale che prevede la detrazione integrale. Ora il lettore Emilio Carulli ci chiede quando i Concessionari di auto vedranno la fine di questa situazione di estrema onerosità che grava sulle loro spalle per effetto dello “ scompenso” tra l’Iva portata in detrazione sul 40% dell’imponibile all’atto dell’acquisto in permuta del veicolo usato e l’Iva da versare sul 100% dell’imponibile all’atto della rivendita.

Il peso è finanziario

Chi ha avuto modo di seguire miei interventi sull’argomento ricorderà ciò che vado ripetendo da più anni che il peso più grave di questa situazione non è di natura economica ma finanziaria. Un Concessionario che acquisti, in un anno, 400 vetture usate del prezzo medio di 12.200 euro detrarrà mediamente 880 euro su ogni acquisto per un totale di 352.000 euro. Se rivenderà le stesse 400 auto al prezzo di 12.500 euro dovrà versare all’Erario 2.254 euro per ciascuna vettura per un totale di 901.600 euro. La differenza tra Iva a credito ed Iva a debito è, quindi, di 549.600 euro. Questo è il fabbisogno finanziario di una Concessionaria che gestisca solo 400 vetture usate ogni anno. È ovvio, poi, che l’indebitamento comporterà i relativi costi finanziari . Ma non è finita qui. La normativa in vigore pone un limite alla deducibilità di alcuni costi tra cui rientrano gli interessi passivi, il cui ammontare detraibile va rapportato al R.O.L. Risultato Operativo Lordo. Quindi l’assurdo della attuale situazione si evidenza quando si considera che questa situazione produce una crescita della esposizione debitoria, con conseguente crescita degli oneri finanziari che sono deducibili, però, solo entro il limite imposto dalla legge. Sicché il Concessionario, che pure ha sostenuto l’onere finanziario senza poter dedurre i relativi interessi è costretto a tassare un utile inesistente. Mi dispiace deludere il signor Carulli ma la mia personale opinione è che l’azione di nessun organismo rappresentativo di categoria possa risolvere la questione. Tanto è grande il peso di una situazione che è stata scaricata sui Concessionari e che lo Stato non è in grado di sopportare. Nel corso di un Convegno tenutosi a Venezia alcuni anni fa l’allora Sottosegretario all’Economia Giorgetti affermò a chi segue a pagina 36 35


NOTIZIE Mazda e AutoColosseo insieme per un nuovo modo di vendere

Non è escluso che presto, nella capitale, nasca Mazda Roma. La notizia, non confermata ufficialmente, era nell’aria all’incontro con la stampa per celebrare l’avvenuto accordo fra Mazda Italia e AutoColosseo, importante punto di riferimento capitolino nel business dell’auto. Presa in mano molti anni fa (1984) da Armando Zaffarani e ora guidata dal figlio Alessandro, la concessionaria AutoColosseo è una consolidata realtà, che sta seguendo con attenzione l’evolversi del modo di vendere le auto, tanto da proporre processi originali e molto attuali nel rapporto fra cliente e prodotto. Al momento, come hanno sottolineato Andrea Fiaschetti, AD di Mazda Italia e Alessandro Zaffarani in occasione di un incontro con la stampa specializzata, c’è la volontà di dare alle strutture che ospitano lo showroom dei prodotti Mazda un ruolo sempre più concreto in termini di presenza sul territorio.

Bosch: ricavi settore Mobility Solutions +13%

Mobility Solutions è la principale divisione del Gruppo Bosch e il giro d’affari di questo settore (senza le variazioni dei tassi di cambio) ha registrato nel primo trimestre una crescita del 13% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Nel solo 2014, i ricavi sono aumentati dell’8,9%, il doppio rispetto all’impennata del mercato. La vendita di sistemi fondamentali quali ESP, iniezione diretta di benzina e common rail a gasolio ha segnato un incremento del 20%.

Inaugurato a Milano il primo Store DS

Inaugurato il 9 giugno scorso a Milano in via Gattamelata 41 il primo DS Store italiano, il settimo in Europa dopo Parigi e altre capitali. Ubicato all'interno dello stabile che da decenni segna la presenza di Citroën nel nostro Paese e che resta il punto di riferimento per i clienti del Double Chevron, il nuovo showroom dedicato al marchio premium DS acquisisce tutte le caratteristiche di esclusività, lusso e qualità sartoriale che il brand francese propone in tutto il mondo e particolarmente in Cina. Fiscalità - segue da pagina 35

A Milano seguiranno dopo l’estate Roma e altri capoluoghi grazie all'impegno di alcuni selezionati dealer Citroën. Alla fine di quest’anno saranno 150 i punti vendita dedicati nel mondo, tra Salon DS e DS Store, al ritmo di tre aperture alla settimana. DS, vero e proprio marchio a sé stante dallo scorso anno, è una storia di crescita, come testimonia il successo commerciale a livello mondiale evidenziato dagli oltre 550mila esemplari venduti dal lancio nel 2010, di cui più di 35mila in Italia.

Il 1.000° Renault Store è Autozeta by Errebi

Il gruppo italiano Autozeta by Errebi, concessionaria della Casa francese da 48 anni, ha inaugurato ad Alessandria il 1.000° Renault Store nel mondo. Lo showroom piemontese è gestito dalla famiglia Borsello che creò la Concessionaria Renault Errebi nel 1978. Ora il Presidente è Roberto Borsello, coadiuvato dai figli Amministratori Delegati, Stefano e Luca. L’azienda si è strutturata nel tempo e nel 2006 si è trasferita nell’attuale sede di Asti. Nel 2014, Errebi si è fusa con la Concessionaria Autozeta sposando il progetto Renault C@are (Customer Approved Renault Experience) che sarà adottato da tutta la Rete primaria di Renault Italia entro la fine dell’anno.

gli chiedeva se il suo dicastero avesse intenzione di risolvere questa questione: “Le risorse finanziarie per risolvere questo problema che riguarda solo i commercianti di auto devono venire dal settore dell’auto perché è impossibile ipotizzare che il gettito vada ricercato in altro settore produttivo o commerciale quale, ad esempio, quello dei mobilieri”. Come dire sostituiamo a questo un altro onere fiscale che, però, sempre l’automobile deve colpire. Certamente diversa sarebbe la situazione se il ripristino della situazione di totale detraibilità dovesse essere sancito, come nel 2006, dalla Corte di Giustizia Europea. Allora non ci sarebbero più scappatoie soprattutto perché anche questa nuova situazione ha già infranto la regola della limitazione temporale (a tutt’oggi sono trascorsi già otto anni dalla sua introduzione) né quella della straordinarietà dal momento che anche questa volta si dimostra che la limitazione opera non in conseguenza di una condizione eccezionale ma a fronte di un fabbisogno strutturale del nostro sistema fiscale. 36

Bedin (LCV Volkswagen): “Caddy apre alle flotte”

Con un totale mondiale di 184mila consegne nei primi cinque mesi del 2015 (6.100 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, +3,4%), la divisione Volkswagen Veicoli Commerciali ha contabilizzato a livello globale una crescita dei volumi del 3,4%. Un dato confortante per il Costruttore tedesco che ha appena lanciato sul mercato la nuova generazione di Caddy (anche in versione maxi) a cui seguirà nei prossimi mesi anche il nuovo T6. Mentre in Italia, anche in fase di rimodulazione dell’offerta, la quota di mercato è salita nei primi tre mesi di quest’anno al 5,35% con 1.499 unità vendute. Il Caddy soprattutto in questa sua quarta generazione ha, in qualche modo, aperto la strada a un tipo di veicolo commerciale diverso dalle furgonette classiche. La presentazione alla stampa internazionale avvenuta lo scorso 19 maggio a Marsiglia è stata l’occasione per conoscere attraverso le parole di Luca Bedin, a capo della Divisione Veicoli Commerciali Volkswagen Italia, quali sono gli obiettivi per il nostro mercato.

Bedin il nuovo Caddy è un passepartout per voi? “Il Caddy ha venduto più di un 1.300.000 unità da quando è stato lanciato nel 2003 in questa configurazione di cui circa 45.000 in Italia, ci aspettiamo dunque che replichi il successo del passato soprattutto nella motorizzazione diesel 1.6 da 102 Cv”. Il focus è anche su versioni speciali e motorizzazioni alternative? “Noi puntiamo molto anche nella versione a quattro ruote motrici che ci ha permesso l’accesso nel mercato delle flotte più importanti soprattutto di quelle aziende che hanno bisogno di accesso nei posti più impervi. Un altro cavallo di battaglia sarà la motorizzazione a metano che in questa nuova versione passa da una motorizzazione da 2.000 cc ad un 1.4 TGI turbocompresso che offre dei consumi virtuosi con una media di 4,1 litri per 100 km ed una autonomia nella versione maxi superiore ai 1000 km”.

Riguardo il mix di vendite? “Proprio della versione maxi più lunga di 47 centimetri, ci aspettiamo avrà circa la metà delle preferenze dei nostri clienti. Mentre riguardo le versioni il 40% dovrebbe essere la quota riservata ai modelli per il trasporto delle persone. Di questi ultimi il 20% dovrebbero essere privati che utilizzeranno il Caddy anche come mezzo per la famiglia”. Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015



COSTUME&SOCIETÀ Dopo la bancarotta della città, Bill Ford, l’ultimo della dinastia, crede nella rinascita di Detroit

L’auto della felicità è rimasta nana

La Nano, vale a dire l’auto più a buon mercato del mondo - appena 1.700 euro - praticamente non ha sfondato. Doveva essere la grande protagonista del mercato indiano oltre un miliardo di abitanti - attraendo acquirenti dalle grandi megalopoli ai piccoli e sperduti villaggi. Ma non è andata bene, anzi. La famosa “vettura del popolo” viene venduta bene solo dal concessionario più chic della capitale New Dehli. Il concessionario Sanya dice che alcuni clienti arrivano in Mercedes per ordinare e vedere da vicino per un possibile acquisto la Nano, che nei depliants viene definita l’”auto della felicità”. Quando nell’ormai lontano 2003 Tata annunciò la “rivoluzione” con l’auto meno costosa c’erano grandi speranze, con progetti che andavano oltre il mercato indiano. Ma nel 2007, un anno dopo il lancio, la “rivoluzione” aveva interessato soltanto 509 clienti! La Nano era stata concepita per far convertire milioni di indiani 38

dalle due alle quattro ruote. Ma non è andata così. Oggi la stragrande maggioranza dei non numerosi clienti pensa alla Nano solo per sostituire la vecchia auto, ingombrante e costosa per la manutenzione. Insomma ha qualche scarso risultato nei grandi centri, mentre alla Nano non si sono davvero spalancate le porte della miriade di villaggi e Paesi che costellano il subcontinente. D’altronde il reddito pro-capite in India non supera i 1.500 euro l’anno. E la Tata con la sua Nano nonostante le buone intenzioni forse non poteva aspettarsi di più.

59 km a piedi per andare al lavoro

Una storia vera. E tutta americana, anzi ambientata nella capitale storica dell’auto: Detroit. Lo chiamavano “Walking man”. James Robertson, 56 anni, operaio, andava e tornava dal posto di lavoro, percorrendo - a piedi - una quarantina di chilometri al giorno. Col caldo e con la neve e il ghiaccio. Oltre due ore all’andata e altrettante al ritorno. Tutto per una decina di anni, da quando la sua vecchia Honda non ne aveva più voluto sapere. James Robertson, afroamericano, a suo modo ha stabilito un primato. Abita in un quartiere povero, lontano dal centro di Detroit. Poi un colpo di fortuna. Ogni tanto, quando era proprio stanco, faceva l’autostop. Ma senza successo, anche perché la psicologia dell’automobilista a Detroit non è favorevole agli autostoppisti. Poi un bel giorno Ben Pollock, impiegato di banca, anche lui restio a dare passaggi, si è fermato e lo ha preso a bordo. Poi ha raccontato le “camminate” di Robertson a uno studente della Wayne University. Ne è nata una campagna a suo favore, la gente ha cominciato a inviare cinque o dieci dollari e Robertson ha potuto finalmente comprarsi una modesta auto. Ha finito con i 40 chilometri a piedi, è diventato celebre - “Man of the week” - ed è finito sui network TV, come sempre accade in America.

Ricambi che valgono 12 auto

La Mercedes è incappata nella legge antimonopolio in vigore in Cina dal 2008. La Casa tedesca è accusata di aver violato la legge sui prezzi che pratica, almeno in Cina, sulle parti e sulle componenti di ri-

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70-6243 ISSN 19

Che la crisi di Detroit sia a una svolta? Difficile a dirsi, anche sull’onda degli ultimi riflessi della dichiarazione di bancarotta dello scorso anno. Ma c’è un personaggio che invece ha uno sguardo positivo. Ed è niente meno che l’ultimo della gloriosa dinastia che ha motorizzato l’America e mezzo mondo. È Bill Ford che si è dichiarato fondamentalmente “ottimista”. “Sono più incoraggiato oggi rispetto agli ultimi 40 anni”, ha dichiarato ufficialmente a un quotidiano di Detroit. “Mi aspetto un radicale cambiamento nell’industria dell’auto nei prossimi cinque anni rispetto agli ultimi decenni” sostiene. I sintomi già sarebbero evidenti. E sottolinea come esempio i giovani. Detroit, come si sa, è una città il cui centro pieno declino si è quasi svuotato. In molti si spostavano nei più gradevoli e sicuri sobborghi. Ma Bill Ford ha detto che molti dei nuovi assunti negli stabilimenti Ford vanno o vogliono andare a vivere di nuovo nel centro di Detroit. Una visione ottimistica e del tutto nuova nella atmosfera un po’ triste della capitale storica dell’auto americana e, per alcuni decenni, del mondo. Bill Ford ha anche chiamato a raccolta governanti locali e dello stato Michigan attorno a queste sue previsioni ottimistiche. Ha anche fatto il punto sulla nuova linea, affermando che la Ford è una delle principali protagoniste dell’auto “verde”, ricordando che oggi il brand ha già sei modelli fra ibridi o interamente elettrici fra i suoi prodotti. E non è finita qui. Insomma, l’ultimo nipote del mitico Henry Ford in qualche modo sembra avviato a una rigenerazione della dinastia. Puntando di nuovo sull’antico mito: Detroit!

00 6) 1990 - euro 10, 2004 n°4 o 2015 7 aprile - Maggi aso Tommasi (conv. L. 27/02/ n° 240/90 del mero 5 VI - Nu da Tomm di Roma 353/2003 Anno XX dato e diretto d. in a.p. D.L. ione Tribunale fon Mensile iane S.p.A. - spe 2014. Registraz 36/ Poste Ital ma 1, C/RM/ art. 1 com

sign orie e dentino cchie gl auto, ve al Parco del Vale salone no ri To mo he A sce la rassegna Valentino ospitazzailtorprii annuncia-a un 4.800 targ na Parco del tiva. Gli organi o vetture, di anindica 14incentivi FCA Dall’11 al 14 giunugnovo ailera esposi ongono le lor celebrative rlate il Panel i nd che esp nella gio o della (con sfi di Torin senza di 25 bra auto d’epoca an Premio che alla Reggia Maggio, inta del bis degl no la pre zione nutrita di una sorta di Gr ture dal Parco un circuito di ipa in vet e o sulla sp di Concessiole tec se) viann par a del 300.000 la sfilat alcune Ca e si esibir

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cambio. I cinesi hanno calcolato che il prezzo totale di tutte le parti di una Mercedes classe C equivale all’acquisto di ben dodici auto! Insomma, i cinesi che hanno voluto questa legge che riguarda anche prodotti tecnologici e farmaceutici per contenere i prezzi, hanno considerato colpevole il brand tedesco. L’indagine, comunque, riguarderebbe anche altri, compresi i gruppi Volkswagen Audi e Fiat Chrysler, così come Toyota e Lexus, ed anche GM che ha dovuto rispondere alle domande degli investigatori. Il caso Mercedes comunque ha fatto sensazione (l’equivalente di 12 auto con i prezzi dei ricambi non è davvero poco) anche se non si sa quali decisioni potranno prendere i cinesi. Ovviamente tutti i brand si sono dichiarati disponibili a collaborare con le autorità di Pechino che, come si sa, non scherzano davvero.

Al telefono mentre si guida

Ancora sull’uso del cellulare mentre si guida, un problema in qualsiasi Paese e sotto tutte le latitudini. Gli ultimi dati vengono dagli Stati Uniti. I giovani al di sotto dei 25 anni che parlano col cellulare mentre guidano sono quattro volte superiori agli automobilisti più avanti negli anni. E almeno per il 65% sono donne. Il cellulare è soprattutto utilizzato da chi guida da solo in auto; sono quattro volte superiori agli automobilisti che hanno almeno un passeggero e le donne, ancora una volta, sono almeno il doppio. A occhio non sembra poi che ci sia molta differenza con l’Italia. Basta guardarsi attorno nel traffico delle città. La cosa curiosa è che questa ricerca è stata fatta in Texas, uno dei pochi stati americani dove non è proibito utilizzare il cellulare mentre si guida! Almeno da noi... anche se poi i risultati magari sarebbero uguali!

Sempre più on-line

Il “digital customer” è ormai una realtà mondiale. Sono stati resi noti i risultati di un indagine svolta in otto paesi: Brasile, Cina, Francia, Germania, Giappone, India, Italia e Stati Uniti. In totale più di 10mila automobilisti, insomma un campione significativo. Ebbene l’80% degli intervistati ha detto di aver utilizzato la tecnologia digitale per la ricerca prima dell’acquisto e il 62% ha iniziato il processo di acquisto attraverso il computer. La ricerca appare piuttosto interessante perché vorrebbe dire che la maggioranza degli automobilisti non va nelle sedi dei Concessionari, magari a controllare le gomme o fare un giro di prova. Insomma in giro per il mondo più motorizzato ed avanzato, si preferisce la ricerca digitale prima di decidere un acquisto. Una rivoluzione anche culturale che fa riflettere.

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Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


EVENTI Tutti i numeri e i fatti della 60a edizione del Roma Motor Show svoltosi a Vallelunga Il centro ACI di Vallelunga ha ospitato, il 16 e il 17 maggio, la 60a edizione del roma Motor Show, evento che fa parte della storia espositiva romana dell’automobile ed è organizzata dal mensile Motor. Dell’evento riportiamo i numeri e i fatti che ne hanno cadenzato il successo. Le informazioni sono state fornite dagli organizzatori. VISITATORI E STRUTTURA

80.000 visitatori con ingresso gratuito. 50 espositori. 18.000 mq di allestimento e aree expo e indoor dedicate alla sicurezza stradale per adulti e bambini, al modellismo radiocomandato, alle vetture ecologiche con relativi test-drive, oltre agli impianti dedicati al rally, all’off-road e alla guida sicura. CASE AUTOMOBILISTICHE

12 i marchi auto che hanno partecipato: BMW, Citroën, Dacia, Honda, Jaguar, Kia, Land Rover, Maserati, Nissan, Peu-

geot, Renault, Volkswagen auto e veicoli commerciali. 10 mezzi impiegati in test tra Honda, Renault, Volkswagen, Peugeot, Kia, Nissan, Dacia. Più di 1.000 prove in due giorni di test drive nelle aree dedicate “open zone”, “green zone”, “area off-road” e nel centro di guida sicura. RAPPRESENTANZE

8 le rappresentanze dei corpi dello stato con anche attività legate alla sicurezza all’interno dei loro stand: Associazione Nazionale Carabinieri n.p.c., Carabinieri, Croce Rossa Italiana, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Polizia Municipale Comune di Campagnano, Protezione Civile di Campagnano, Vigili del Fuoco. MOSTRE

Oltre 50 i mezzi di collezionisti privati tra vetture storiche, club monomarca, auto a-

matoriali e tuning. 300 mezzi tra auto, moto, mezzi speciali dei corpi dello stato, mezzi storici e vetture elaborate. Mostra d’epoca “c’era una volta al Pincio” con consegna del Trofeo ACI Storico, presenza della F.I.S.A.P.S. Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali, concorso tuning del club team bull sound, area modellismo drift, bio-carrozza del centro POMOS (Polo per la Mobilità Sostenibile), spazio dedicato al dog in car, simulatori dell’Aerourbe, dell’ACI ready2go e della Fondazione Ania per la sicurezza stradale. MEDIA

Più di 100 articoli usciti su quotidiani nazionali e regionali. 80 testate giornalistiche hanno pubblicato notizie sull’evento. Più di 50 giornalisti accreditati. Oltre 100 testate giornalistiche web. 8 agenzie di stampa, più di 40 lanci. 10 uscite su Tg nazionali e locali. 100.000 copie del catalogo, unico programma distribuito durante l’evento. 5.000 affissioni su Roma. 80 spot radio.


AUTO ELETTRICA Cresce l’Europa a batterie, ma i numeri sono sempre bassi Dopo i primi 4 mesi dell’anno, in Europa Occidentale si registra una crescita del 58,1% delle vendite di vetture totalmente mosse dalle batterie. Il dato incrementale è decisamente notevole, ma si tratta solo di un’impressione, poiché in numeri assoluti, ci troviamo di fronte ad un quadro che di certo non si può considerare esaltante: le immatricolazioni di auto elettriche sono state in tutto 26.808 e solamente in 5 mercati è stata superata la soglia delle 1.000 unità vendute. Quel che più colpisce è che solo tre dei cinque grandi mercati che da soli rappresentano oltre il 70% delle vendite di auto nuove, è presente in questo elenco: mentre infatti Francia, Germania e Gran

Bretagna hanno fatto registrare valori superiori alle 1.000 unità, Italia con 676 immatricolazioni e Spagna, con 255, sono in posizioni decisamente diverse rispetto alla loro potenzialità come mercato. La lettura di questi dati, tuttavia, conduce anche a riflessioni che prescindono dall’oggettivo successo (o insuccesso) del tipo di trazione. Una prima annotazione: in vetta alle vendite di auto elettriche in Europa Occidentale c’è la Norvegia, che con un mercato totale inferiore alle 50.000 immatricolazioni ha fatto registrare oltre 9.000 vendite di vetture a trazione elettrica. A parte la cultura ambientalista dei norvegesi, l’incentivo all’acquisto di vetture a batterie ha

QUOTA % DELLE ELETTRICHE NEI MERCATI DELL’EUROPA OCCIDENTALE Paese

Norvegia* Francia* Germania Gran Bretagna Paesi Bassi Svizzera Svezia Danimarca Italia Belgio Austria* Eire Spagna Portogallo* Finlandia* Grecia Europa Occidentale**

Elettriche 4 mesi 2015

9.177 4.629 3.440 3.148 1.263 974 971 719 676 529 498 299 255 141 83 6 26.808

Totale mercato 4 mesi 2015

48.149 648.084 1.049.025 920.366 137.036 101.257 106.269 66.367 578.088 198.496 104.654 73.990 349.857 61.243 38.989 25.072 4.506.942

Quota % elettriche su tot.

19,06 0,71 0,33 0,34 0,92 0,96 0,91 1,08 0,12 0,27 0,48 0,40 0,07 0,23 0,21 0,02 0,59

Elettriche 4 mesi 2014

6.569 2.354 2.895 1.547 778 523 344 421 285 452 430 111 126 68 46 8 16.957

avuto il suo peso, così come lo ha avuto il diffondersi di quelle colonnine di ricarica che sono il toccasana per chi, acquistando una vettura elettrica, affronta il rischio di restare per la strada a causa della limitata autonomia del sistema. Ora, poi, con la progressiva diffusione di punti di ricarica veloce, il problema dell’autonomia dovrebbe lentamente perdere il suo vigore negativo. In questo nostro rapporto sul mercato delle auto elettriche reso possibile dai dati sistematicamente elaborati dall’AID, abbiamo voluto introdurre anche una specifica classifica delle vendite in Europa Occidentale di vetture ibride plug-in, le cui caratteristiche sono per molti versi vicine a quelle del-

Totale mercato 4 mesi 2014

48.607 613.568 985.850 864.942 135.312 96.199 95.346 64.315 497.478 201.851 110.521 57.722 282.301 46.274 39.820 22.046 4.162.152

Quota % elettriche su tot.

13,51 0,38 0,29 0,18 0,57 0,54 0,36 0,65 0,06 0,22 0,39 0,19 0,04 0,15 0,12 0,04 0,41

Diff. %

39,70 96,64 18,83 103,49 62,34 86,23 182,27 70,78 137,19 17,04 15,81 169,37 102,38 107,35 80,43 0,00 58,09

Nota: le cifre del 2014 riguardano i soli modelli elettrici plug-in più Chevrolet Volt e la Opel Ampera; * = non includono le vendite di Chevrolet Volt e Opel Ampera; ** = a partire da maggio 2014 le cifre della Germania non includono la BMW i8 ma comprendono tutte le versioni della i3; ***16 Paesi. Fonte: AID/Industry e ACEA

Ford

I FATTI

come Tesla. Al pari di quella californiana, anche la Casa di Dearborn ha deciso di rendere i brevetti delle sue auto elettriche disponibili per i costruttori rivali nella speranza di accelerare la diffusione di questa alimentazione. La differenza è che Ford li farà pagare. Ford ha già oltre 650 brevetti di elettriche e 1.000 in attesa.

Nissan

ha commissionato un sondaggio tra gli automobilisti di 6 Paesi europei dal quale si evince che la spesa mensile del carburante potrebbe scendere (per le famiglie che sposano la mobilità elettrica) fino al 60% con un risparmio mensile di oltre 24 euro (me40

dia europea). Ovviamente il fiore all’occhiello dell’offerta elettrica di Nissan è la Leaf, che ha venduto circa 177mila unità a ivello globale dal lancio del 2010, con l’89% dei proprietari che effettuano la ricarica durante la notte nella propria abitazione sostenendo un costo al km pari o inferiore a 3 centesimi.

BMW e Nissan

hann o annunciato una stretta collaborazione a livello locale per la realizzazione di stazioni di ricarica rapida in Sud Africa per le auto elettriche e ibride plug-in, in modo da diffondere maggiormente una filosofia eco-sostenibile nel Paese. Le nuove colonnine di ricarica rapida sorgeranno in numero significativo da oggi al 2017 in Sud Africa e BMW e Nissan le potran-

no sfruttare in particolare per alimentare, rispettivamente, l’elettrica i3 e la plug-in i8 (introdotte nel mercato sudafricano lo scorso marzo) e l’elettrica Leaf che Nissan commercializza localmente dal 2013.

Champions

League: la finale dell’ex coppa dei campioni, svoltasi a Berlino lo scorso 6 giugno, è stata caratterizzata da Nissan che per l’occasione ha amplificato le attività legate al tema della mobilità elettrica. Come partner automobilistico ufficiale della competizione per club più prestigiosa, Nissan ha messo a disposizione della Uefa e degli sponsor collegati, oltre cento Leaf elettriche per trasportare ospiti e autorità nella corsa alla finale di Berlino. Ma, per dare un ulteriore contributo, Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


AUTO ELETTRICA le vetture totalmente a batterie. Sono in molti, anzi, a considerare le plug-in come la vera soluzione futura della trazione elettrica proprio per l’abbinamento fra due tecnologie che consentono la marcia totalmente in elettrico in ambito urbano e quella del sistema ibrido nei percorsi extraurbani. Senza addentrarci nell’analisi del valori positivi dei due sistemi in ottica ecologica, qui ci soffermiamo sui numeri, ancora una volta poco soddisfacenti. Le ibride plug-in vendute in Europa Occidentale nei primi quattro mesi dell’anno hanno superato di poco le 24.500 unità. Anche qui solo 5 mercati hanno fatto registrare valori superiori alle 1.000 unità e anche qui nella parte alta della graduatorie delle vendite non figurano né Italia né Spagna. C’è un punto che accomuna elettriche e plug-in: in ambedue i casi, e sempre nei primi 4 mesi dell’anno, le vendite di queste due tipologie di vetture rappresentano poco più dello 0,5% del totale delle vendite nel complesso dei 16 mercati presi in esame. Considerazione finale: è evidente che, specie per le ibride plug-in (ma anche per la gran parte delle vetture totalmente a batterie) il prezzo di listino non gioca certo a favore di una ampia diffusione. ha installato anche 129 stazioni di ricarica per le auto elettriche nei dintorni dell’aeroporto internazionale di Berlino Tegel, nei pressi di vari hotel della città e dell’Olympiastadion; molte di queste strutture rimarranno permanenti.

J.B. Straubel

, responsabile del reparto tecnico di Tesla, in occasione del Digital Forum di Seul ha stimato una significativa crescita nello sviluppo delle batterie agli ioni di litio per i prossimi cinque-dieci anni. Secondo il co-fondatore della Casa guidata da Elon Musk, già nel 2020 dovrebbero essere circa 1 milione le auto elettriche circolanti a livello mondiale.

Hyundai

ha ufficialmente annunciato che la nuova Sonata ibrida plug-in farà il suo esordio in Corea nel corso del terzo trimestre. La Casa approfitterà del piano messo a punto dal Governo di Seul che intende rafforzare le infrastrutture di ricarica per favorire una mobilità sempre più eco-sostenibile. Sonata è già disponibile nella versione Hybrid.

Il rapporto

“Strategic Outlook of Global Electric Vehicle Market in 2015”, redatto da Frost & Sullivan, evidenzia come le immatricolazioni totali dei veicoli a zero emissioni dovrebbero aumentare nel breve periodo di circa il 65%, passando Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

VENDITE DI AUTO PLUG-IN IN EUROPA OCCIDENTALE Paesi

4 mesi 2015

Gran Bretagna Paesi Bassi Germania Norvegia Francia

9.983

5.812 3.171

1.478

Quota % plug-in su tot. mercato

Quota% su tot. Europa

4,25

23,65

1,08

40,62

0,30

12,90

3,07

6,01

1.041

0,16

4,24

Svizzera

693

0,68

2,82

Austria

364

0,35

1,48

Svezia

Belgio Italia*

Spagna

Finlandia

Portogallo Irlanda

Danimarca Grecia

Europa Occ.

867 690

120

106

0,82

3,53

0,35

2,81

0,02

0,49

0,03

0,43

103

0,26

0,42

50

0,07

0,20

60 40

0

24.578

0,10

0,24

0,06

0,00

0,54

Nota: *stime AID. Fonte: AID/Industry

0,16

0,00

100,00

dalle 304.683 unità del 2014 alle 466.407 unità di fine 2015. Si stima che il 36% del totale dovrebbe finire sulle strade degli Stati Uniti, il 27% su quelle Europee e il 24% in Cina. Dati in positivo ma comunque ancora ben al di sotto delle aspettative dei Costruttori. Il rapporto indica tra i fattori che frenano l’acquisto da parte dei consumatori i costi elevati delle vetture, i lunghi tempi di ricarica delle batterie e la mancanza di consapevolezza di benefici per l’ambiente. Lo studio della nota società di consulting evidenzia come anche l’offerta sia destinata ad aumentare.

A Courmayeur

chi meno inquina, meno paga. Questa è la filosofia che ha spinto gli amministratori locali ad introdurre uno sgravio fiscale per i turisti a partire dalla prossima estate: quelli che arriveranno ai piedi del Monte Bianco a bordo di automezzi alimentati con motore elettrico o ibrido non pagheranno l’imposta di soggiorno. Lo ha stabilito una delibera del Consiglio comunale, che entrerà in vigore dal primo luglio. Con il contributo di

PROSSIMI APPUNTAMENTI

7 - 12 settembre Mosca Auto Salone Comtrans 2015 Veicoli Commerciali Luogo: Crocus Centre - Mosca Sito web: :www.oar-info.ru Info e mail: oar@mail.ru

9 - 11 ottobre Supercars Roma Auto Show Luogo: Fiera di Roma - Roma Sito web: www.supercarshow.it Info e-mail: info@supercarshow.it

9 - 11 ottobre 4x4 Fest - 15° Salone nazionale dell’auto a trazione integrale Luogo: CarraraFiere - MassaCarrara Sito web: www.4x4fest.com Info e-mail: info@4x4fest.com

29 ottobre - 8 novembre 44° Tokyo Motor Show Luogo: Tokyo Big Sight Sito web: www.tokyo-motorshow.com E-mail: info@tokyo-motorshow.com

NUOVE DATE

5 - 13 dicembre 40° Motor Show di Bologna Luogo: Fiera di Bologna Sito web: www.motorshow.it Info e-mail: info@motorshow.it

12 - 14 febbraio 2016 34° edizione di Automotoretrò Luogo: Lingotto Fiere - Torino Sito web: www.automotoretro.it Info e-mail: info@automotoretro.it

29 settembre - 16 ottobre 2016 Salone internazionale dell’Auto di Parigi (29 e 30 settembre stampa; 1 - 16 apertura al pubblico) Luogo: Exhibition Centre Paris Expo Web: www.mondial-automobile.com Info e-mail: info@amcpromotion.com 24 - 28 maggio 2017 Autopromotec Rassegna internazionale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico Luogo: BolognaFiere - Bologna Sito web: www.autopromotec.it Info e-mail: info@autopromotec.it Note: le informazioni potrebbero essere soggette a variazioni. Fonte: Organizzatori

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USATO Numeri ancora buoni ma i dubbi restano

I PASSAGGI DI PROPRIETÀ DELLE AUTO USATE (MINIVOLTURE INCLUSE) 5 mesi ’15

Buone ma di certo non esaltanti le vendite di auto usate registrate nel mese di maggio. Numeri tutti in positivo quelli comunicati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con 363.000 passaggi di proprietà lordi, 13.000 in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno per un crescita pari al 3,77%. Il cumulato, mantenendo livelli al di sopra del 7%, totalizza 1.917.000 transazioni, 130mila in più sull’analogo peridodo del 2014. Allungando un poco lo sguardo oltre la cortina dei risultati aggregati tra passaggi netti e minivolture si può notare come queste ultime, poste in diretta relazione con un mercato del nuovo parecchio vivace, riescano a mantenere un livello di crescita sul 2014 ancora elevato. Al contrario i passaggi netti, che totalizzano mediamente il 60% dell’intero mercato, sembrano ancora soffrire l’incertezza del consumatore. A maggio infatti l’andamento degli scambi subisce una severa battuta d’arresto, totalizzando un risicato +1,35% sul maggio del 2014, dopo aver messo in fila tre risultati oltre il 6%, con la punta di marzo a 13,61%. Anche il rapporto tra usato e nuovo è in fase metamorfosi proprio in funzione del buon andamento del nuovo. Dopo tre anni di valori dalle caratteristiche europee sopra quota 1,8, i dati tendono a ristabilirsi verso un’auto e mezza usata venduta ogni auto nuova. La voce dei Concessionari aderenti al nostro Panel è come sempre ben intonata con le dinamiche del mercato. In lieve calo dunque la giacenza media, così come il tempo di rotazione in giorni, dati che indicano una maggiore dinamicità del parco. Decresce invece il valore in euro delle auto in giacenza.

Q. % 5 mesi ’14

Q. % Diff. %

Alfa Romeo 66.326 3,46 64.677 3,62 Audi 72.413 3,78 71.207 3,98 BMW 72.264 3,77 68.209 3,82 Chevrolet 24.846 1,30 24.334 1,36 Chrysler* 16.733 0,87 15.281 0,85 Citroën/DS 79.660 4,15 72.524 4,06 Dacia 4.908 0,26 3.803 0,21 Fiat 493.087 25,71 451.148 25,24 Ford 119.990 6,26 111.121 6,22 Honda 8.404 0,44 8.130 0,45 Hyundai 22.808 1,19 22.055 1,23 Jaguar 3.477 0,18 3.325 0,19 Kia 14.009 0,73 12.514 0,70 Lancia 105.400 5,50 98.114 5,49 Land Rover 15.315 0,80 13.729 0,77 Maserati 847 0,04 731 0,04 Mazda 8.043 0,42 7.388 0,41 Mercedes 90.582 4,72 85.929 4,81 25.590 1,33 21.560 1,21 Mini Mitsubishi 8.235 0,43 7.983 0,45 Nissan 43.839 2,29 39.800 2,23 Opel 103.130 5,38 93.839 5,25 Peugeot 78.590 4,10 74.345 4,16 Porsche 7.420 0,39 6.326 0,35 Renault 92.470 4,82 85.568 4,79 Seat 15.397 0,80 15.364 0,86 Skoda 7.880 0,41 7.856 0,44 Smart 53.170 2,77 54.473 3,05 SsangYong 2.034 0,11 2.058 0,12 Subaru 3.436 0,18 3.296 0,18 Suzuki 24.060 1,25 21.921 1,23 3,40 57.701 3,23 Toyota/Lexus 65.181 6,23 115.434 6,46 Volkswagen 119.384 15.624 0,87 0,90 17.176 Volvo Altre 31.657 1,65 30.050 1,68 1.917.761 100,00 1.787.417 100,00 Totale

2,55 1,69 5,94 2,10 9,50 9,84 29,06 9,30 7,98 3,37 3,41 4,57 11,95 7,43 11,55 15,87 8,87 5,41 18,69 3,16 10,15 9,90 5,71 17,29 8,07 0,21 0,31 -2,39 -1,17 4,25 9,76 12,96 3,42 9,93 5,35 7,29

Mag. ’15

Q. % Mag. ’14

Q. % Diff. %

12.526 3,45 12.742 3,64 13.779 3,80 13.793 3,94 13.918 3,83 13.347 3,81 4.741 1,31 4.784 1,37 3.103 0,85 2.984 0,85 15.222 4,19 13.642 3,90 1.013 0,28 801 0,23 90.811 25,01 87.265 24,94 23.463 6,46 21.999 6,29 1.659 0,46 1.515 0,43 4.321 1,19 4.388 1,25 647 0,18 676 0,19 2.655 0,73 2.467 0,71 19.380 5,34 19.019 5,44 3.001 0,83 2.797 0,80 155 0,04 155 0,04 1.595 0,44 1.478 0,42 17.277 4,76 17.000 4,86 4.766 1,31 4.190 1,20 1.585 0,44 1.516 0,43 8.276 2,28 7.823 2,24 19.704 5,43 18.632 5,33 14.754 4,06 13.789 3,94 1.563 0,43 1.372 0,39 18.091 4,98 16.809 4,80 2.923 0,81 3.069 0,88 1.447 0,40 1.488 0,43 10.283 2,83 11.458 3,27 388 0,11 389 0,11 613 0,17 630 0,18 4.576 1,26 4.274 1,22 12.411 3,42 11.740 3,36 22.979 6,33 22.729 6,50 3.141 0,87 3.090 0,88 6.301 1,74 6.033 1,72 363.067 100,00 349.883 100,00

-1,70 -0,10 4,28 -0,90 3,99 11,58 26,47 4,06 6,65 9,50 -1,53 -4,29 7,62 1,90 7,29 0,00 7,92 1,63 13,75 4,55 5,79 5,75 7,00 13,92 7,63 -4,76 -2,76 -10,25 -0,26 -2,70 7,07 5,72 1,10 1,65 4,44 3,77

Nota: Certificazioni di avvenuto trasferimento di proprietà rilasciate dagli uffici della Motorizzazione nel mese di riferimento e rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli alla data del 31/05/2015 (*) Comprende Jeep e Dodge

L’AUTO USATA IN ITALIA SECONDO IL PANEL DI INTERAUTONEWS GIACENZA MEDIA (UNITÀ) Media ’11 Media ’12

Nord Centro Sud e Isole Media

79 90 36 68

Media ’13

Media ’14

Media ’15

Ott. ’14

Nov. ’14

Dic. ’14

Gen. ’15

Feb. ’15

Mar. ’15

Apr. ’15

Mag. ’15

71 82 48 67

75 62 39 59

86 67 37 63

105 56 48 70

98 75 42 72

93 63 36 64

90 79 54 74

80 58 42 60

94 67 30 64

86 69 24 60

82 62 35 59

Media ’13

Media ’14

Media ’15

Ott. ’14

Nov. ’14

Dic. ’14

Gen. ’15

Feb. ’15

Mar. ’15

Apr. ’15

Mag. ’15

73 86 88 82

65 87 96 83

72 75 78 75

77 70 102 83

66 73 78 72

62 79 91 77

69 73 95 79

67 68 82 73

69 81 70 73

90 74 81 82

66 81 64 70

86 94 50 77

TEMPO DI ROTAZIONE (GIORNI) Media ’11 Media ’12

Nord Centro Sud e Isole Media

71 88 71 77

79 91 91 87

VALORE MEDIO UNITÀ IN GIACENZA (EURO) Media ’11 Media ’12

Nord Centro Sud e Isole Media

8.931 8.100 9.450 8.827

9.468 8.101 9.152 8.907

Media ’13

Media ’14

Media ’15

Ott. ’14

Nov. ’14

Dic. ’14

Gen. ’15

Feb. ’15

Mar. ’15

Apr. ’15

Mag. ’15

8.047 7.326 8.330 7.901

8.241 7.282 8.036 7.853

7.859 7.204 9.015 8.026

10.030 7.071 8.421 8.507

7.701 6.559 9.074 7.778

8.046 7.250 9.674 8.323

7.769 7.106 9.253 8.043

7.751 8.542 9.564 8.619

7.727 7.408 8.708 7.948

8.017 6.951 9.547 8.172

8.029 6.013 8.004 7.349

Fonte: InterAutoNewsDataCenter

42

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


USATO RAPPORTO USATO NETTO /NUOVO - * media calcolata dal 2001 (Fonte: elaborazioni InterAutoNews) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media

2015

2014

2013

2012

2011

2010

2009

2008

2007

Media*

1,63 1,67 1,55 1,56 1,47

1,87 1,77 1,57 1,78 1,61 1,54 1,98 2,75 2,02 2,02 1,98 2,39 1,94

2,00 1,90 1,70 1,75 1,66 1,63 2,08 2,62 1,93 2,14 1,98 2,27 1,97

1,53 1,56 1,71 1,51 1,53 1,58 2,05 2,66 1,78 1,94 2,13 2,92 1,91

1,36 1,52 1,43 1,52 1,47 1,38 1,68 2,30 1,71 1,66 1,71 2,04 1,65

0,99 1,18 1,02 1,54 1,44 1,35 1,61 2,15 1,56 1,75 1,69 1,88 1,51

1,39 1,42 1,23 1,28 1,18 1,11 1,29 1,66 1,25 1,32 1,33 1,54 1,33

1,16 1,32 1,19 1,32 1,23 1,28 1,43 1,84 1,37 1,63 1,63 1,60 1,42

1,02 1,13 1,08 1,17 1,10 1,13 1,37 1,71 1,38 1,48 1,40 1,44 1,28

1,24 1,35 1,26 1,37 1,38 1,28 1,52 1,99 1,52 1,58 1,60 1,86 1,50

1,57

IL MERCATO DELL’USATO DAL 2006 AL 2014 (Fonte: ACI) Anno

Totale passaggi

Totale minivolture

Totale netto usato

Quota netto su totale

Quota minivolture su totale

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

4.976.362 5.017.765 4.886.765 4.506.072 4.598.961 4.680.700 4.177.274 4.180.735 4.316.379

1.856.919 1.906.172 1.919.042 1.681.691 1.796.132 1.888.484 1.615.787 1.670.764 1.758.573

3.119.443 3.111.593 2.967.723 2.824.381 2.802.829 2.792.216 2.561.487 2.509.971 2.557.806

62,69 62,01 60,73 62,68 60,94 59,65 61,32 60,04 59,26

37,31 37,99 39,27 37,32 39,06 40,35 38,68 39,96 40,74

SALDO IMMATRICOLAZIONI - RADIAZIONI (Fonte: Elaborazioni InterAutoNews) 2015

2014

2013

2012

2011

2010

2009

2008

Gennaio 12.997 Febbraio 27.240 Marzo 50.167 Aprile 37.677 Maggio 26.246 Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale Cumulato 154.327

-21.040 10.591 33.399 9.099 16.279 26.699 11.062 -11.235 2.066 11.697 13.955 -22.340 80.232 48.328

-45.443 -11.703 13.921 -5.092 -1.701 13.409 -16.588 -23.261 -13.816 -10.533 2.830 -30.253 -128.230 -50.018

-6.980 22.534 17.012 16.612 4.399 15.569 -13.537 -28.527 -7.795 -17.929 -9.136 -33.394 -41.172 53.577

24.518 42.147 64.572 38.881 39.507 58.709 28.732 -8.508 23.191 22.949 20.619 -26.241 329.076 209.625

15.717 30.355 66.568 7.508 32.773 52.904 26.584 -10.129 25.997 25.225 30.795 -10.371 293.926 152.921

15.949 53.010 51.034 15.266 6.416 36.892 14.339 -21.630 14.273 26.899 23.572 -27.219 208.801 141.675

14.109 45.080 67.215 38.788 44.464 52.545 34.859 -7.516 30.755 22.914 24.101 -2.532 364.782 209.656

giu. ’14

mag. ’15

PASSAGGI LORDI TOP 20 PER MARCA N.

P.

Marca

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

= = = + – + – = = = = + – = = = = = = +

Fiat Ford Volkswagen Opel Lancia Renault Mercedes Citroën/DS Peugeot BMW Audi Alfa Romeo Toyota/Lexus Smart Nissan Mini Chevrolet Suzuki Hyundai Volvo

Maggio 2015

90.811 23.463 22.979 19.704 19.380 18.091 17.277 15.222 14.754 13.918 13.779 12.526 12.411 10.283 8.276 4.766 4.741 4.576 4.321 3.141

Diff. %

4,06 6,65 1,10 5,75 1,90 7,63 1,63 11,58 7,00 4,28 -0,10 -1,70 5,72 -10,25 5,79 13,75 -0,90 7,07 -1,53 1,65

Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati della Motorizzazione nel mese di riferimento e rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli alla data del 31/05/2015 Nota: = posizione stabile; – in discesa; + in salita

CONFRONTO STIME KM ZERO 2015 - 2011 (Fonte: Elaborazioni InterAutoNews) Gennaio

Febbraio Marzo Aprile

Maggio Giugno

Volumi

2015 IAN quota %

Diff. unità ’15 su ’14

Diff. % ’15 su ’14

2014 IAN volumi

2014 ACI volumi

2013 IAN volumi

2013 ACI volumi

2012 IAN volumi

2012 ACI volumi

8.351

6,17

1.287

18,22

7.064

12.227

8.251

12.614

10.753

11.421

5.497

11.614

9.893 9.985 6.562

6.068

7,49 6,16 4,39

4,14

2.248 1.388 -763

-4.039

29,40 16,15

-10,42

-39,96

7.645 8.597 7.325

10.107

12.315 8.027

Luglio

Agosto

4.660

Settembre

10.370

Novembre

8.853

Ottobre

10.798

Cumulato

11.542 11.093

12.520

17.104

40.859

5,63

121

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

0,30

103.119 40.738

5.765 8.608

8.576

5.942

9.961

10.916 14.767

16.297

14.166

6.104

13.968

14.154

9.722

7.440

12.427

59.572

10.174 6.948 9.919

8.429

12.351

11.487

8.908 8.385

10.749

10.285

14.530

14.181

9.914

17.122

6.686

12.865

9.128

11.346

10.524

14.730

10.339

14.262

14.039

10.854

13.969

8.658

13.722

10.832

91.490

154.233

107.927

149.066

122.272

4.287 9.732

8.152

7.358

Dicembre

Totale anno

12.190

2011 IAN volumi

36.697

7.329

17.498

10.570

59.872

4.324

10.624 6.280

46.223

7.447

14.797

12.269

58.101

5.746

10.590 9.231

48.445

43


USATO 2012-2015 PASSAGGI LORDI (MINIVOLTURE COMPRESE) Fonte: ACI Passaggi 2015

Passaggi 2014

Passaggi 2013

Passaggi 2012

Diff. unità ’15 su ’14

Gennaio 359.675 Febbraio 388.829 Marzo 439.417 Aprile 411.828 Maggio 373.698 Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale anno Cumulato 1.973.447

362.818 357.248 371.772 364.857 355.504 328.146 373.246 235.513 367.131 432.810 380.644 386.690 4.316.379 1.812.199

374.918 347.293 379.761 344.285 377.711 326.919 368.188 216.985 334.193 404.146 352.207 354.129 4.180.735 1.823.968

355.033 343.205 396.301 331.303 385.811 338.047 359.451 234.746 313.634 404.825 384.440 330.478 4.177.274 1.811.653

-3.143 31.581 67.645 46.971 18.194

161.248

Diff. % Diff. unità ’15 su ’14 ’15 su ’13

-0,87 8,84 18,20 12,87 5,12

8,90

-15.243 41.536 59.656 67.543 -4.013

149.479

Diff. % ’15 su ’13

-4,07 11,96 15,71 19,62 -1,06

8,20

2012-2015 PASSAGGI NETTI (MINIVOLTURE ESCLUSE) Fonte: ACI Passaggi 2015

Passaggi 2014

Passaggi 2013

Passaggi 2012

Diff. unità ’15 su ’14

Gennaio 215.191 Febbraio 225.507 Marzo 250.638 Aprile 232.916 215.745 Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale anno Cumulato 1.139.997

221.610 210.959 220.608 213.883 212.881 196.926 227.633 146.904 223.954 247.496 214.842 220.110 2.557.806 1.079.941

228.458 207.410 225.811 204.597 226.837 199.907 225.358 139.567 206.906 238.415 203.629 203.076 2.509.971 1.093.113

210.352 204.450 237.571 196.599 225.703 204.325 224.375 150.998 195.528 228.118 227.720 255.748 2.561.487 1.074.675

-6.419 14.548 30.030 19.033 2.864

60.056

Minivolture Minivolture Minivolture Minivolture 2015 2014 2013 2012

Diff. unità ’15 su ’14

Diff. % Diff. unità ’15 su ’14 ’15 su ’13

-2,90 6,90 13,61 8,90 1,35

-13.267 18.097 24.827 28.319 -11.092

Diff. % ’15 su ’13

-5,81 8,73 10,99 13,84 -4,89

144.484 163.322 188.779 178.912 157.953

833.450

141.208 146.289 151.164 150.974 142.623 131.220 145.613 88.609 143.177 185.314 165.802 166.580 1.758.573 732.258

146.460 139.883 153.950 139.688 150.874 127.012 142.830 77.418 127.287 165.731 148.578 151.053 1.670.764 730.855

5,56

46.884

4,29

Diff. % Diff. unità ’15 su ’14 ’15 su ’13

Diff. % ’15 su ’13

144.681 138.755 158.730 134.704 160.108 133.722 135.076 83.748 118.106 176.707 156.720 74.730 1.615.787 736.978

3.276 17.033 37.615 27.938 15.330

44

2013

2012

Media*

1,18

1,40

1,05

0,91

Febbraio

0,80

0,91

1,11

0,83

0,77

Marzo

0,69

0,76

0,90

0,88

0,71

Aprile

0,75

0,92

1,04

0,87

0,85

Maggio

0,82

0,88

1,01

0,97

0,83

Giugno

0,79

0,89

0,88

0,70

Luglio

0,90

1,15

1,12

0,81

Agosto

1,21

1,44

1,50

1,21

Settembre

0,98

1,13

1,07

0,88

Ottobre

0,90

1,09

1,15

0,86

Novembre

0,87

0,97

1,09

0,84

Dicembre

1,24

1,34

1,38

1,33

0,96

1,12

1,07

0,87

Media

0,79

Fonte: Elaborazione InterAutoNews Nota: * media calcolata dal 2002

2015: RADIAZIONI AUTOVETTURE SECONDO LA CLASSE EURO (%) 0

1

2

3

4/5/6 N. I.

Gennaio

3,1

7,3 38,8 23,6 19,4

Febbraio

2,6

6,5 36,6 25,0 22,3

7,8 7,0

Marzo

2,2

6,1 35,7 25,4 24,7

5,9

Aprile

2,3

6,4 36,3 25,0 24,0

6,0

Maggio

2,2

6,1 36,4 25,9 23,1

6,3

2,5

6,5 36,8 25,0 22,7

6,6

Giugno Luglio

101.192

2,32 11,64 24,88 18,51 10,75

-1.976 23.439 34.829 39.224 7.079

-1,35 16,76 22,62 28,08 4,69

Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media

Nota: N.I. = non identificato Fonte: ACI - Automobile Club d’Italia

PASSAGGI DI PROPRIETÀ (LORDI) DEI VEICOLI DA TRASPORTO

Radiazioni 2015

Radiazioni 2014

Radiazioni 2013

Radiazioni 2012

Diff. unità ’15 su ’14

119.098 108.056 111.962 111.737 120.336

139.504 108.385 106.790 110.751 116.034 101.573 103.731 64.740 108.961 110.748 94.591 114.538 1.280.346 581.464

159.545 120.666 118.832 121.930 138.551 109.406 124.927 76.557 120.756 121.999 100.041 119.668 1.432.878 659.524

144.724 108.735 121.804 113.708 143.539 113.544 123.153 85.242 117.338 135.327 116.194 120.872 1.444.180 632.510

-20.406 -329 5.172 986 4.302

571.189

2014

0,90

Agosto

13,82

102.595

14,04

Diff. % Diff. unità ’15 su ’14 ’15 su ’13

Diff. % ’15 su ’13

2012-2015 RADIAZIONI Fonte: ACI Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale anno Cumulato

2015

Gennaio

Euro

2012-2015 MINIVOLTURE Fonte: ACI Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale anno Cumulato

TASSO DI SOSTITUZIONE RAPPORTO RADIAZIONI/NUOVO

-14,63 -0,30 4,84 0,89 3,71

-40.447 -12.610 -6.870 -10.193 -18.215

-25,35 -10,45 -5,78 -8,36 -13,15

2015

2014

Diff. %

Gennaio

47.748

50.242

-4,96

Febbraio

51.760

49.415

4,75

Marzo

57.397

51.444

11,57

Aprile

52.118

48.477

7,51

Maggio

48.924

49.304

-0,77

Giugno

45.099

Luglio

49.995

Agosto

28.790

Settembre

46.149

Ottobre

55.020

Novembre

48.243

Dicembre Cumulato Totale -10.275

-1,77

-88.335

-13,39

48.087 257.947

248.882

3,64

570.265

Fonte: ACI - Automobile Club d’Italia

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


USATO PASSAGGI NETTI E RADIAZIONI PER PROVINCIA Provincia

Mag. ’15 Mag. ’14

Diff. %

Mag. ’15

Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Torino Verbania Vercelli Piemonte Aosta Valle d’Aosta Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Monza e Brianza Pavia Sondrio Varese Lombardia Bolzano Trento Trentino Alto A. Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Gorizia Pordenone Trieste Udine Friuli Venezia G. Genova Imperia La Spezia Savona Liguria Bologna Ferrara Forlì Modena Parma Piacenza Ravenna Reggio Emilia Rimini Emilia Romagna Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Carrara Pisa Pistoia Prato Siena Toscana

1.757 918 788 2.623 1.314 9.014 646 686 17.746 530 530 3.862 4.813 2.209 1.243 1.183 792 1.440 10.391 2.982 2.068 707 3.443 35.133 2.032 2.287 4.319 863 2.954 871 2.969 2.523 3.233 3.224 16.637 491 1.030 745 1.994 4.260 2.734 772 730 1.026 5.262 3.308 1.198 1.365 2.666 1.641 1.085 1.368 2.288 991 15.910 1.306 3.118 793 1.038 1.316 624 1.377 1.178 862 1.044 12.656

1.637 903 772 2.522 1.401 8.699 612 629 17.175 563 563 3.563 4.444 2.106 1.211 1.089 781 1.319 10.114 3.017 2.087 767 3.294 33.792 2.137 2.338 4.475 799 2.725 836 2.698 2.353 3.088 2.930 15.429 439 979 697 2.007 4.122 2.738 804 773 1.080 5.395 3.176 1.166 1.231 2.627 1.586 1.113 1.283 1.998 919 15.099 1.251 3.019 840 1.014 1.316 637 1.274 1.105 818 1.012 12.286

0,81 0,43 0,37 1,22 0,61 4,18 0,30 0,32 8,23 0,25 0,25 1,79 2,23 1,02 0,58 0,55 0,37 0,67 4,82 1,38 0,96 0,33 1,60 16,28 0,94 1,06 2,00 0,40 1,37 0,40 1,38 1,17 1,50 1,49 7,71 0,23 0,48 0,35 0,92 1,97 1,27 0,36 0,34 0,48 2,44 1,53 0,56 0,63 1,24 0,76 0,50 0,63 1,06 0,46 7,37 0,61 1,45 0,37 0,48 0,61 0,29 0,64 0,55 0,40 0,48 5,87

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Mag. ’14

Diff. %

RADIAZIONI

PASSAGGI NETTI

952 444 432 1.524 843 4.368 388 459 9.410 565 565 2.275 2.635 1.516 926 727 536 924 6.240 1.655 1.086 418 1.964 20.902 1.596 1.372 2.968 640 2.123 651 2.301 1.741 2.255 2.480 12.191 397 1.034 377 1.618 3.426 2.328 405 336 541 3.610 1.988 741 921 1.628 974 739 1.001 1.432 721 10.145 691 1.962 431 580 776 356 722 919 417 542 7.396

807 483 406 1.377 711 4.295 308 400 8.787 590 590 2.179 2.434 1.476 738 712 498 812 6.541 1.788 1.086 402 1.898 20.564 1.485 1.310 2.795 542 1.901 543 2.258 1.765 2.176 2.167 11.352 346 828 398 1.529 3.101 1.344 375 354 555 2.628 1.842 678 838 1.582 915 706 920 1.355 572 9.408 625 1.960 408 497 616 383 577 755 387 404 6.612

Provincia

Mag. ’15 Mag. ’14

Diff. %

Mag. ’15

0,79 0,37 0,36 1,27 0,70 3,63 0,32 0,38 7,82 0,47 0,47 1,89 2,19 1,26 0,77 0,60 0,45 0,77 5,19 1,38 0,90 0,35 1,63 17,37 1,33 1,14 2,47 0,53 1,76 0,54 1,91 1,45 1,87 2,06 10,13 0,33 0,86 0,31 1,34 2,85 1,93 0,34 0,28 0,45 3,00 1,65 0,62 0,77 1,35 0,81 0,61 0,83 1,19 0,60 8,43 0,57 1,63 0,36 0,48 0,64 0,30 0,60 0,76 0,35 0,45 6,15

Perugia 2.611 2.467 Terni 869 871 Umbria 3.480 3.338 Ancona 1.548 1.813 Ascoli Piceno 646 613 Fermo 552 593 Macerata 1.015 1.050 Pesaro e Urbino 1.012 972 Marche 4.773 5.041 Frosinone 1.983 1.897 Latina 2.219 2.188 Rieti 713 677 17.449 18.850 Roma Viterbo 1.375 1.334 Lazio 23.739 24.946 L’Aquila 1.071 1.118 Chieti 1.308 1.290 Pescara 1.056 1.042 Teramo 1.079 933 Abruzzo 4.514 4.383 Campobasso 829 869 Isernia 384 340 Molise 1.213 1.209 Avellino 1.466 1.439 Benevento 1.012 985 Caserta 3.244 3.031 Napoli 10.211 10.008 Salerno 3.785 3.608 Campania 19.718 19.071 Bari 4.490 4.249 Barletta Andria Trani 1.343 1.223 Brindisi 1.454 1.503 Foggia 2.311 2.171 Lecce 2.810 2.779 Taranto 2.060 2.005 Puglia 14.468 13.930 Matera 753 720 Potenza 1.401 1.258 1.978 2.154 Basilicata Catanzaro 1.178 1.137 2.179 2.678 Cosenza Crotone 490 424 1.671 1.515 Reggio Calabria 486 473 Vibo Valentia Calabria 6.490 5.741 1.312 1.369 Agrigento Caltanissetta 860 901 4.054 4.112 Catania Enna 557 531 1.827 2.019 Messina Palermo 3.790 3.715 Ragusa 1.131 1.124 Siracusa 1.317 1.344 Trapani 1.461 1.371 Sicilia 16.616 16.179 Cagliari 2.072 1.974 434 444 Carbonia-Iglesias Nuoro 574 627 210 259 Ogliastra Oristano 606 601 Olbia-Tempio 594 676 Sassari 1.209 1.220 Medio Campidano 367 336 Sardegna 6.125 6.078 Italia 215.743 210.230

1,21 0,40 1,61 0,72 0,30 0,26 0,47 0,47 2,21 0,92 1,03 0,33 8,09 0,64 11,00 0,50 0,61 0,49 0,50 2,09 0,38 0,18 0,56 0,68 0,47 1,50 4,73 1,75 9,14 2,08 0,62 0,67 1,07 1,30 0,95 6,71 0,35 0,65 1,00 0,55 1,24 0,23 0,77 0,22 3,01 0,63 0,40 1,91 0,26 0,94 1,76 0,52 0,61 0,68 7,70 0,96 0,21 0,27 0,12 0,28 0,28 0,56 0,17 2,84 100,00

Mag. ’14

Diff. %

RADIAZIONI

PASSAGGI NETTI

1.464 425 1.889 1.236 483 384 784 859 3.746 950 1.068 271 8.950 590 11.829 527 811 601 695 2.634 406 180 586 766 450 1.728 4.934 1.690 9.568 2.269 577 920 969 1.631 982 7.348 407 628 1.035 548 881 165 693 158 2.445 570 432 1.148 204 799 1.477 395 619 568 6.212 849 126 241 70 278 219 536 112 2.431 120.336

1.274 412 1.686 1.600 339 385 717 543 3.584 1.091 1.019 256 9.098 615 12.079 611 709 456 538 2.314 388 141 529 687 465 1.599 4.333 1.724 8.808 2.211 630 729 938 1.526 853 6.887 340 566 906 432 851 150 656 170 2.259 601 414 1.243 269 666 1.267 455 510 520 5.945 716 126 247 62 215 240 541 80 2.227 113.061

1,22 0,35 1,57 1,03 0,40 0,32 0,65 0,71 3,11 0,79 0,89 0,23 7,44 0,49 9,83 0,44 0,67 0,50 0,58 2,19 0,34 0,15 0,49 0,64 0,37 1,44 4,10 1,40 7,95 1,89 0,48 0,76 0,81 1,36 0,82 6,11 0,34 0,52 0,86 0,46 0,73 0,14 0,58 0,13 2,03 0,47 0,36 0,95 0,17 0,66 1,23 0,33 0,51 0,47 5,16 0,71 0,10 0,20 0,06 0,23 0,18 0,45 0,09 2,02 100,00

Fonte: ACI – Pubblico Registro Automobilistico

45


NEWS IN SINTESI l Ferrari pronta a far rivivere il mito Dino

Come anticipato sia da Autocar che da Il Sole 24 Ore, la Ferrari si appresterebbe a far rivivere il mito della Dino ad oltre 40 anni dalla fine produttiva della storica vettura. È stato lo stesso A.D. di FCA e Presidente del Cavallino Rampante ad ammettere che il progetto del ritorno di Dino sarà realtà. “Non è una questione di se, ma di quando”, avrebbe detto ad Autocar. l Il marchio DS restaura la 23 Pallas del 1974

Il marchio DS ha restaurato un esemplare della DS 23 Pallas del 1974, una delle ultime versioni prodotte di una gamma che è stata assemblata in circa 1,5 milioni di unità tra il 1955 e il 1975. Operazione nata per celebrare il 60° anniversario del mito transalpino con design italiano. La DS 23 Pallas è stata tra le star del recente raduno nazionale della DS Week di Parigi dove si sono date appuntamento 800 DS. l Il produttore della Ford GT assemblerà i Metrocab londinesi

Sarà la canadese Multimatic ad occuparsi dell’assemblaggio dei Metrocab plug-in taxi londinesi. Le attività scatteranno nel 2016 presso la fabbrica britannica di Coventry sfidando la London Taxi Company controllata dai cinesi di Geely. Multimatic è il produttore di auto di nicchia come la Ford GT, costruita in Canada. l Esce in libreria “Giorgetto Giugiaro. Le Strade del Design”

Presentato il 4 giugno scorso a Milano “Giorgetto Giugiaro. Le Strade del Design”, volume già in libreria a cura di Giuliano Molineri che racconta la storia del “Car Designer del Secolo”. Attraverso 480 pagine tutta la vita e il lavoro del vincitore di 6 Compassi d’Oro. l Goodyear scioglie la joint venture con Sumitomo

Goodyear ha annunciato di aver raggiunto un’intesa per sciogliere la joint venture con Sumitomo, in vigore da 16 anni. L’alleanza ha regolato la proprietà e la commercializzazione di Dunlop in Nord America, Europa e Giappone. Goodyear, che ha già il 75%, acquisirà a breve la quota restante. La Casa è nelle giuste condizioni per proseguire il cammino in modo autonomo. l Toyota Mirai debutta in Italia a Genova

Toyota Mirai, prima berlina fuel cell alimentata a idrogeno prodotta in serie, è sbarcata anche in Italia. È stata esposta fino al 7 giugno scorso in Piazza de Ferrari a Genova. Mirai (futuro in giapponese) promette gli stessi livelli di comodità e sicurezza delle auto tradizionali, una straordinaria autonomia di guida e tempi di rifornimento di tre minuti. La fuel cell è già in vendita in Giappone ed esordirà in Danimarca, Germania e Gran Bretagna a settembre. l Mopar Vehicle Protection: tre anni di successi

Mopar, brand di riferimento per servizi, Customer Care, ricambi originali e accessori per i marchi del Gruppo FCA, festeggia il terzo anniversario dal lancio di Mopar Vehicle Protection, linea di servizi personalizzabili che sta di fatto sancendo l’ottimo rapporto tra i clienti e la rete autorizzata di FCA. Il servizio propone differenti piani di manutenzione ad assicurare un veicolo sempre in perfette condizioni. Il successo è testimoniato dai numeri: in tre anni sono stati venduti oltre 1,1 milioni di pacchetti targati Mopar Vehicle Protection. l Aniasa-Censis: come saranno le auto tra 15 anni

Sarà un’auto totalmente connessa, a basse emissioni e autonoma quella che tra 15 anni accompagnerà la prevista crescita della domanda di mobilità da parte dei pendolari. È quanto emerso dal rapporto “L’evoluzione della mobilità degli italiani - dallo scenario attuale al 2020-30”, realizzato da Aniasa e Censis e illustrato in occasione del 50° anniversario dell’Associazione di autonoleggio. 46

l GM Powertrain Torino celebra 10 anni e crea posti di lavoro

Il Presidente di GM Europe, Dan Ammann, ha festeggiato il 10° anniversario di GM Powertrain Europe Torino e ha annunciato un nuovo piano di rafforzamento della partnership con il Politecnico di Torino con conseguente espansione del centro ingegneristico. La costruzione della nuova area (2.500 mq) inizierà nel 2016 e sarà dedicata a laboratori specializzati e potenti macchine di calcolo. Nel corso del 2015 saranno inoltre creati 60 nuovi posti di lavoro. l Intesa Daimler-Qualcomm per collegamento in rete

Daimler e Qualcomm Technologies, affiliata di Qualcomm Incorporated, hanno siglato una partnership strategica per il collegamento in rete dei veicoli. Nella prima fase dell’accordo, le due società valuteranno le tecnologie migliori da impiegare sui modelli del futuro, in particolare si concentreranno sulle connessioni tramite rete mobile 3G/4G e sulle opzioni di ricarica wireless come quelle offerte dalla tecnologia Wireless Electric Vehicle Charging di Qualcomm. Le EV e le plug-in Mercedes potranno essere ricaricate senza la colonnina. l Land Rover Defender per World Cup di Rugby

La divisione Special Vehicle Operations di Land Rover ha appositamente creato la Defender Rugby World Cup 2015, una 110 Station Wagon modificata per trasportare la Webb Ellis Cup nel tour di 100 giorni che attraverserà il Regno Unito e l’Irlanda durante la Coppa del Mondo di Rugby. Il veicolo è dotato di una speciale teca illuminata contenente la Coppa e di un’esclusiva tecnologia che controlla temperatura e illuminazione per rendere visibile la Webb Ellis Cup. Land Rover è sponsor della World Cup. l I marchi di FCA premiati nell’Interactive Key Award

I marchi Jeep, Alfa Romeo e Lancia del Gruppo FCA hanno trionfato nelle rispettive categorie in occasione della 16esima edizione dell’Interactive Key Award. Nel dettaglio, Jeep si è imposta nella categoria “Trasporto ed Energia” con la piattaforma web dedicata al Jeep Owners Group. Alfa Romeo si è aggiudicata il primo posto nella “Best use of digital media” grazie alla piattaforma Sky Experience e Lancia ha vinto nella “Brand entertainment e Utility Content” per Ypsilon MyStories. l Per i 30 anni di Porsche Italia una 911 Targa 4S speciale

Porsche Italia celebra il suo 30° anniversario e per l’occasione ha sviluppato una 911 Targa 4S Limited Edition, disponibile in 30 esemplari esclusivamente per il nostro mercato. È la prima volta che viene realizzata una Limited Edition per l’Italia. La 911 Targa 4S è il frutto della collaborazione con la Exclusive Manufaktur della Casa madre e presenta all’esterno finiture di pregio destinate ad acquisire un elevato valore collezionistico nel tempo. Porsche Italia è stata fondata a Padova nel 1985 e dodici anni dopo è diventata di proprietà di Porsche AG. Oggi conta 69 dipendenti, controlla una rete di 36 Centri Porsche (di cui tre sono filiali dirette) e 20 Centri Assistenza per un parco circolante di oltre 75mila vetture. l Mercedes: nuova App per Apple Watch

Mercedes presenta la nuova App per Apple Watch. Si chiama MB Companion e unisce ciò che è destinato a stare insieme, vale a dire il nuovo Apple Watch e le auto della Stella. L’innovativa App consente ai clienti Mercedes di cercare la destinazione sull’Apple Watch o sull’iPhone ed associarla alla vettura per una navigazione porta a porta intelligente e precisa. l Museo Digitale Seat avrà forma di nuvola

Il futuro Museo Digitale della Seat avrà la forma di una nuvola. Il progetto vincente per la creazione della struttura è stato selezionato in occasione dell’evento Archithon al quale hanno partecipato 40 studenti di Architettura provenienti da Università spagnole e tedesche. Il progetto vincente è opera di un gruppo composto da due studenti tedeschi e da una studentessa polacca. Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


INTERTRUCKNEWS Il Mercato Italia dei commerciali rallenta ma resta in territorio positivo Rallentano le immatricolazioni dei veicoli commerciali sino 3,5 ton in Italia, ma si resta in territorio positivo e questo è ciò che conta. Con le 10.942 immatricolazioni del mese di maggio, il totale dei veicoli targati dall’inizio dell’anno sale a 52.508 unità, con un significativo +7% rispetto alle 49.066 dell’analogo periodo dello scorso anno. “Così come accaduto nell’ambito delle auto - afferma Massimo Nordio, Presidente dell’Unrae, associazione che rappresenta le Case estere operanti in Italia anche per i veicoli commerciali si registra il rallentamento delle immatricolazioni nonostante l’imprescindibile esigenza di rinnovo del parco circolante, oberato da molti veicoli decisamente vecchi con il loro carico negativo in termini di sicurezza e di ecologia”. Va evidenziato comunque il fenomeno del noleggio, in decisa crescita, cosa che funge da sostegno finanziario alle aziende che attraverso la locazione in alternativa all’acquisto, risolvono in questa maniera il problema di mancanza di liquidità, passando dall’acquisto al canone mensile. Nordio ha anche messo in evidenza l’effetto positivo dato dalla Legge Sabatini sui finanziamenti agevolati all’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e beni strumentali. Questi ultimi,

nei quali si trovano anche i veicoli commerciali, costituiscono la seconda componente più gettonata in ordine ai finanziamenti ottenuti. “È evidente - ha commentato il Presidente dell’Unrae - come sia necessario intervenire sul sostegno del credito alle imprese e sulla riduzione del carico fiscale”. Tornando al mercato, va messa in evidenza la continua introduzione di novità da parte delle Case costruttrici, che in questo modo contribuiscono a generare potenzialmente in ricambio del parco con veicoli decisamente più sicuri e con motorizzazioni assai più rispettose dell’ambiente rispetto a quelle di pochi anni fa. MERCATO VEICOLI COMMERCIALI COMUNICATO DA UNRAE (STIME IMMATRICOLAZIONI)

IMMATRICOLAZIONI MERCATO ITALIA VEICOLI COMMERCIALI FINO A 3,5T Immatr. 2015

Immatric. 2014

Diff. %

Gennaio

8.006

8.058

-0,65

Febbraio

8.928

8.138

9,71

Marzo

10454

9.767

7,03

I Trimestre

27.388

25.963

5,49

Aprile

9.271

Maggio

9.650

Giugno

9.586

II Trimestre

28.507

I Semestre

54.470

Luglio

10.317

Agosto

3.930 9.983

Settembre III Trimestre

24.230 9.881

Ottobre

2015

2014

Diff. %

Gennaio

9.209

9.016

2,14

Novembre

8.898

Febbraio

9.738

8.975

8,50

Dicembre

10.025

Marzo

11.420

10.558

8,16

IV Trimestre

28.804

Aprile

10.727

9.944

7,87

II Semestre

53.034

Maggio

10.942

10.574

3,48

Cumulato

5 mesi

52.508

49.066

7,02

Totale anno

Fonte: Stime Centro Studi Unrae, dati al 31/05/2015

27.388

25.963

5,49

107.504

Fonte: Unrae su dati del Ministero Infrastrutture e Trasporti al 31/05/2015 (Aut. Min. D09420/H4)

COMMERCIALI: MERCATO ITALIA PER MODELLO

IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI VEICOLI COMMERCIALI Marca e modello 3 m. ’15

Q. %

2014

Q. %

Marca e modello 3 m. ’15

Q. %

2014

Q. %

Marca e modello 3 m. ’15

Q. %

2014

Q. %

Bonetti FX 100/35

0

0,00

18

0,02

Ribot 35

0

0,00

4

0,00

Ducato 11

0

0,00

1

0,00

T. Rex X4

1

0,00

3

0,00

Ribot 35 4X4

0

0,00

2

0,00

Ducato 15

0

0,00

1

0,00

TGR 35

0

0,00

1

0,00

Totale CMI

0

0,00

6

0,01

Totale Fiat

10.823

39,52

47.899 44,35

Totale Bremach

1

0,00

4

0,00

Co.Ve.In. Volpino

0

0,00

1

0,00

Transit Custom

699

2,55

2.472

BU 100

1

0,00

0

0,00

Dokker

428

1,56

1.149

1,06

Transit 350

382

1,39

975

0,90

BU 35

0

0,00

1

0,00

Duster

32

0,12

126

0,12

Connect S 200

199

0,73

851

0,79

Totale BSI

1

0,00

1

0,00

Sandero

11

0,04

69

0,06

Transit Courier

185

0,68

262

0,24

471

1,72

1.344

1,24

Tourneo Custom

145

0,53

494

0,46

0

0,00

2

0,00

Transit 300

102

0,37

221

0,20

Connect L 210

85

0,31

335

0,31

2,29

Berlingo

797

2,91

2.882

2,67

Totale Dacia

Jumpy

306

1,12

1.373

1,27

Durso Horizon

Jumper 33

229

0,84

654

0,61

Doblò Cargo

2.485

9,07

Nemo

227

0,83

832

0,77

Ducato 35

2.274

8,30

7.508

6,95

Connect L 230

84

0,31

374

0,35

Jumper 35

185

0,68

737

0,68

Fiorino

1.217

4,44

6.342

5,87

Connect S 220

78

0,28

244

0,23

Jumper 30

150

0,55

265

0,25

Panda Van

1.190

4,34

6.121

5,67

Fiesta Van

54

0,20

284

0,26

C4

50

0,18

309

0,29

Scudo

1.144

4,18

3.915

3,63

Transit 330

54

0,20

147

0,14

C3

41

0,15

225

0,21

Ducato 33

768

2,80

3.869

3,58

Transit Tourneo

0

0,00

229

0,21

Jumper 28

36

0,13

175

0,16

Grande Punto Van 641

2,34

3.226

2,99

Transit 150

0

0,00

1

0,00

C4 Cactus Van

18

0,07

11

0,01

Ducato 30

553

2,02

2.324

2,15

Totale Ford

2.067

7,55

6.889

6,38

C4 Picasso

498

1,82

1.475

1,37

Giotti V. Gladiator 11

0,04

129

0,12

50

0,18

601

0,56

GAZ Gazelle

0

0,00

1

0,00

12.503 11,58

15

0,05

27

0,03

500L Pro

C4 Grand Picasso

9

0,03

19

0,02

Strada

C1

0

0,00

31

0,03

Ducato 14

2

0,01

8

0,01

Gonow Way Cargo

3

0,01

27

0,03

C 15

0

0,00

1

0,00

Ducato Maxi

1

0,00

3

0,00

i20

1

0,00

6

0,01

2.063

7,53

7.541

6,98

Ducato 10

0

0,00

2

0,00

H1

0

0,00

6

0,01

Totale Citroën

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

47


INTERTRUCKNEWS Marca e modello 3 m. ’15

Q. %

2014

Q. %

Marca e modello 3 m. ’15

Q. %

2014

Q. %

Marca e modello 3 m. ’15

Q. %

2014

Q. %

Totale Hyundai

1

0,00

12

0,01

Sprinter 315

1

0,00

1

0,00

Boxer 435

15

0,05

160

0,15

NPR 85

61

0,22

55

0,05

Sprinter 415

1

0,00

0

0,00

Boxer 320

0

0,00

1

0,00

NLR 85

41

0,15

338

0,31

Sprinter 210

0

0,00

28

0,03

Totale Peugeot

1.866

6,81

7.103

6,58

NNR 85

10

0,04

27

0,03

Vito 122

0

0,00

25

0,02

Piaggio Porter

466

1,70

1.671

1,55

6

0,02

22

0,02

Altri Tipi

0

0,00

10

0,01

Kangoo

649

2,37

2.462

2,28 2,34

D-Max 2.5 Td 4X2

1

0,00

2

0,00

Totale Mercedes 1.158

4,23

5.091

4,71

Trafic

461

1,68

2.529

Totale Isuzu

119

0,43

444

0,41

Mia Electric U

0

0,00

4

0,00

Master T 35

439

1,60

1.760

1,63

Daily 35C15

474

1,73

1.662

1,54

Mitsubishi Canter 20

0,07

162

0,15

Clio

133

0,49

355

0,33

Daily 35S15

378

1,38

1.464

1,36

NV200

459

1,68

1.093

1,01

Master T 33

89

0,32

304

0,28

Daily 35C11

343

1,25

1.094

1,01

NT400

393

1,43

630

0,58

Mégane

42

0,15

156

0,14

Daily 35C13

320

1,17

1.283

1,19

NV400

163

0,60

318

0,29

Master T 28

24

0,09

50

0,05

Daily 35C17

203

0,74

567

0,53

NT500

29

0,11

46

0,04

Master T 30

23

0,08

4

0,00

Daily 35S11

116

0,42

370

0,34

Primastar V29

11

0,04

116

0,11

Scénic

5

0,02

3

0,00

Daily 35S14

88

0,32

152

0,14

Primastar V27

10

0,04

130

0,12

Twingo

0

0,00

30

0,03

Daily 35S13

74

0,27

176

0,16

Cabstar 35.12

8

0,03

428

0,40

Master T 45

0

0,00

1

0,00

Daily 35C14

65

0,24

92

0,09

Cabstar 35.14

7

0,03

109

0,10

Totale Renault

1.865

6,81

7.654

7,09

Daily 35C21

64

0,23

179

0,17

Cabstar 35.150

1

0,00

15

0,01

Master T 35

213

0,78

544

0,50

Daily 33S11

23

0,08

20

0,02

Cabstar 110.35 Td

1

0,00

0

0,00

Maxity 140.35

55

0,20

65

0,06

Daily 35S17

21

0,08

118

0,11

Trade 100

1

0,00

0

0,00

Maxity 120.35

30

0,11

189

0,18

Daily 33S13

21

0,08

4

0,00

Atleon 35.15

0

0,00

33

0,03

Maxity 150.35

3

0,01

6

0,01

Daily 35S21

8

0,03

14

0,01

Altri Tipi

0

0,00

5

0,00

D 3.5

3

0,01

3

0,00

Daily 29L13

2

0,01

189

0,18

Totale Nissan

1.083

3,95

2.923

2,71

Master T 28

1

0,00

23

0,02

Daily 40.10W 4X4

2

0,01

7

0,01

OMB Bambi

0

0,00

1

0,00

Master T 33

1

0,00

7

0,01

Daily 50C15

2

0,01

5

0,00

Vivaro

598

2,18

2.399

2,22

Maxity 110.35

1

0,00

0

0,00

Daily 29L11

1

0,00

97

0,09

Combo

331

1,21

1.424

1,32

Mascott 160.35

0

0,00

1

0,00

Daily 35C12

1

0,00

5

0,00

Movano 3500

232

0,85

586

0,54

Tot. Renault T.I.

307

1,12

838

0,78

Daily Elettrico

0

0,00

2

0,00

Corsa

50

0,18

163

0,15

Ercolino

0

0,00

9

0,01

NLS 85

Daily 29S10

0

0,00

1

0,00

Movano 3300

46

0,17

166

0,15

Ercolone

0

0,00

1

0,00

Daily 35.10

0

0,00

1

0,00

Movano 2800

8

0,03

37

0,03

Altri Tipi

1

0,00

26

0,02

Daily 35C10

0

0,00

1

0,00

Totale Opel

1.265

4,62

4.775

4,42

Totale Romanital

1

0,00

36

0,03

Daily 35C9

0

0,00

1

0,00

Partner

598

2,18

2.419

2,24

Ibiza

11

0,04

64

0,06

Daily 40.10

0

0,00

1

0,00

Expert

259

0,95

1.011

0,94

Mii

1

0,00

0

0,00

Daily 40C12

0

0,00

1

0,00

Bipper

237

0,87

839

0,78

Totale Seat

12

0,04

64

0,06

Daily 40C15

0

0,00

1

0,00

Boxer 333

220

0,80

560

0,52

Skoda Roomster V. 5

0,02

9

0,01

Altri Tipi

0

0,00

2

0,00

Boxer 335

217

0,79

834

0,77

Tata Pick-Up 4X2

0

0,00

1

0,00

2.206

8,05

7.509

6,95

Boxer 330

108

0,39

467

0,43

Yaris

42

0,15

89

0,08

9

0,03

43

0,04

208

104

0,38

551

0,51

Proace

19

0,07

74

0,07

Totale Iveco Jaguar XF Mahindra Genio

1

0,00

0

0,00

Boxer 328

39

0,14

171

0,16

Hilux 4X2

10

0,04

76

0,07

Sprinter 316

171

0,62

735

0,68

2008

37

0,14

31

0,03

Totale Toyota

71

0,26

239

0,22

Sprinter 313

154

0,56

859

0,80

308

32

0,12

59

0,05

Open

23

0,08

127

0,12

Citan

113

0,41

542

0,50

Cargo

3

0,01

7

0,01

Vito 114

113

0,41

14

0,01

26

0,09

134

0,12

Vito 116

101

0,37

447

0,41

Vito 113

90

0,33

975

0,90

Vito 111

65

0,24

31

0,03

Sprinter 310

50

0,18

162

0,15

Sprinter 416

49

0,18

212

0,20

Sprinter 319

44

0,16

210

0,19

Sprinter 419

43

0,16

277

0,26

Classe E

41

0,15

146

0,14

Sprinter 413

35

0,13

185

0,17

Sprinter 213

35

0,13

78

0,07

Vito 119

26

0,09

3

0,00

Vito 110

19

0,07

144

0,13

Vito 109

6

0,02

0

0,00

Sprinter 216

1

0,00

7

0,01

48

TOP 10 MARCA LCV - ITALIA

Totale Vem

N.

Marca

3 mesi 2015

Quota %

Caddy

639

2,33

2.754

2,55

Transporter

372

1,36

1.017

0,94

2

Iveco

2.206

8,05

Crafter

194

0,71

983

0,91

174

0,64

459

0,43

7,53

California

77

0,28

162

0,15

1.865

1.265

1 3 4 5 6

Fiat

Ford

Citroën

Peugeot Renault

10.823 2.067

7,55

Caravelle

1.866

6,81

Polo Van

7

0,03

12

0,01

6,81

Amarok 2Wd

3

0,01

0

0,00

5,35

up!

0

0,00

2

0,00

4,62

LT 35

2.063

7

Volkswagen

1.466

9

Mercedes

1.158

8

Opel

10 Nissan

39,52

1.083

Fonte: Elaborazione InterAutoNews su dati Unrae al 31/05/2015

4,23

3,95

Totale VW Altri Tipi Totale

0

0,00

1

0,00

1.466

5,35

5.390

4,99

0,00

28

0,03

1 27.388

100,00 107.993 100,00

Fonte: Unrae su dati del Ministero Infrastrutture e Trasporti al 31/05/2015 (Aut. Min. D09420/H4)

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


INTERTRUCKNEWS IMMATRICOLAZIONI DI VEICOLI COMMERCIALI PER PROVINCIA Provincia

3 mesi 2015

Q. %

2014

Q. %

Provincia

3 mesi 2015

Q. %

2014

Q. %

Provincia

3 mesi 2015

Q. %

2014

Q. %

111

0,41

432

0,40

Savona

101

0,37

389

0,36

Ogliastra

11

0,04

36

0,03

57

0,21

267

0,25

Liguria

580

2,12

2.111

1,95

Olbia Tempio

33

0,12

172

0,16

Pescara

115

0,42

399

0,37

Bergamo

721

2,63

2.592

2,40

Oristano

34

0,12

131

0,12

Teramo

109

0,40

432

0,40

Brescia

685

2,50

2.466

2,28

Sassari

104

0,38

223

0,21

Abruzzo

392

1,43

1.530

1,42

Como

307

1,12

1.181

1,09

Sardegna

383

1,40

1.322

1,22

Matera

30

0,11

142

0,13

Cremona

170

0,62

580

0,54

Agrigento

40

0,15

176

0,16

Potenza

68

0,25

272

0,25

Lecco

163

0,60

715

0,66

Caltanissetta

27

0,10

95

0,09

Basilicata

98

0,36

414

0,38

Lodi

91

0,33

311

0,29

Catania

114

0,42

709

0,66

Catanzaro

61

0,22

275

0,25

Mantova

220

0,80

861

0,80

Enna

14

0,05

93

0,09

Cosenza

89

0,32

331

0,31

Milano

1.490

5,44

5.973

5,53

Messina

96

0,35

301

0,28

Crotone

22

0,08

80

0,07

Monza e Brianza

407

1,49

1.467

1,36

Palermo

149

0,54

517

0,48

Chieti L’Aquila

Reggio Calabria

53

0,19

194

0,18

Pavia

226

0,83

831

0,77

Ragusa

41

0,15

195

0,18

Vibo Valentia

25

0,09

89

0,08

Sondrio

84

0,31

286

0,26

Siracusa

44

0,16

212

0,20

Calabria

250

0,91

969

0,90

Varese

441

1,61

1.487

1,38

Trapani

55

0,20

251

0,23

Avellino

65

0,24

223

0,21

Lombardia

5.005

18,27

18.750

17,36

Sicilia

580

2,12

2.549

2,36

Benevento

45

0,16

148

0,14

Ancona

149

0,54

573

0,53

Arezzo

128

0,47

538

0,50

Caserta

110

0,40

357

0,33

Ascoli Piceno

40

0,15

217

0,20

Firenze

2.093

7,64

11.714

10,85

Napoli

472

1,72

1.729

1,60

Fermo

52

0,19

194

0,18

Grosseto

76

0,28

298

0,28

Salerno

177

0,65

656

0,61

Macerata

89

0,32

393

0,36

Livorno

118

0,43

438

0,41

Campania

869

3,17

3.113

2,88

Pesaro e Urbino

120

0,44

411

0,38

Lucca

197

0,72

689

0,64

Bologna

528

1,93

2.222

2,06

Marche

450

1,64

1.788

1,66

Massa Carrara

56

0,20

224

0,21

Ferrara

148

0,54

519

0,48

Campobasso

51

0,19

193

0,18

Pisa

243

0,89

797

0,74

Forlì - Cesena

174

0,64

811

0,75

Isernia

22

0,08

90

0,08

Pistoia

146

0,53

610

0,56

Modena

377

1,38

1.481

1,37

Molise

73

0,27

283

0,26

Prato

146

0,53

542

0,50

Parma

264

0,96

912

0,84

Alessandria

222

0,81

784

0,73

Siena

136

0,50

511

0,47

Piacenza

133

0,49

566

0,52

Asti

98

0,36

397

0,37

Toscana

3.339

12,19

16.361

15,15

Ravenna

203

0,74

688

0,64

Biella

79

0,29

348

0,32

Bolzano

2.063

7,53

7.304

6,76

Reggio Emilia

328

1,20

1.664

1,54

Cuneo

367

1,34

1.404

1,30

Trento

1.957

7,15

6.280

5,82

Rimini

150

0,55

526

0,49

Novara

189

0,69

745

0,69

Trentino A.A.

4.020

14,68

13.584

12,58

2.305

8,42

9.389

8,69

Torino

1.094

3,99

4.369

4,05

Perugia

221

0,81

875

0,81

42

0,15

145

0,13

Verbano C.O.

92

0,34

290

0,27

Terni

79

0,29

219

0,20

Emilia R. Gorizia

79

0,29

287

0,27

Umbria

2.220

8,11

8.624

7,99

Valle d’Aosta

298

1,09

1.039

0,96

Barletta A.T.

60

0,22

170

0,31

Brindisi

49

0,18

574

0,53

Foggia

116

0,15

132

0,12

Lecce

1.634

5,97

5.422

5,02

106

0,39

323

2.039

7,44

Genova

328

Imperia La Spezia

Pordenone

300

1,10

1.094

1,01

1.027

3,75

6.227

5,77

Belluno

94

0,34

397

0,37

0,16

Padova

452

1,65

1.581

1,46

183

0,17

Rovigo

86

0,31

367

0,34

0,42

331

0,31

Treviso

404

1,48

1.442

1,34

195

0,71

639

0,59

Venezia

270

0,99

1.177

1,09

Taranto

58

0,21

233

0,22

Verona

480

1,75

1.772

1,64

0,30

Puglia

776

2,83

2.595

2,40

Vicenza

440

1,61

1.719

1,59

6.782

6,28

Cagliari

123

0,45

535

0,50

Veneto

2.226

8,13

8.455

7,83

1,20

1.103

1,02

Carbonia I.

13

0,05

67

0,06

Italia

79

0,29

310

0,29

M. Campidano

22

0,08

76

0,07

72

0,26

309

0,29

Nuoro

43

0,16

82

0,08

166

0,61

807

0,75

Vercelli

Trieste

56

0,20

312

0,29

Piemonte

Udine

192

0,70

789

0,73

Bari

Friuli V.G.

456

1,66

2.053

1,90

98

0,36

331

160

0,58

41

Frosinone Latina Rieti Roma Viterbo Lazio

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

27.388

100,00 107.993 100,00

Fonte: elaborazione Unrae su dati del CED - Ministero Infrastr. e Trasporti al 31/05/2015 (Aut. Min. D09420/H4)

49


INTERTRUCKNEWS Non si ferma il recupero europeo del mercato dei veicoli da trasporto: in 4 mesi, 700.000 unità Prosegue con vigore il recupero del mercato europeo dei veicoli da trasporto. Nei primi 4 mesi dell’anno (ultimi dati forniti dall’Acea) i mercati continentali che fanno riferimento all’UE e all’area Efta hanno totalizzato poco meno di 700.000 vendite, con un incremento del 12,7% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. Nel solo mese di aprile, la crescita si è manifestata con un +12,2% di ottimo sostegno al ritmo generale delle vendite dell’anno.

In attivo i grandi Paesi

Nel solo mese di aprile, i cinque grandi mercati che da soli costituiscono la colonna portante dell’intero mercato europeo, hanno fatto registrare ottimi consuntivi: la Gran Bretagna ha chiuso il mese con un esaltante +22,8%, seguita dalla Spagna (+18,5%), dall’Italia (+9%), dalla Germania (+7%) e dalla Francia (+1,4%). Nell’insieme dei quattro mesi iniziali dell’anno la Spagna, sulla spinta del recente enne-

simo rinnovo degli incentivi del Piano Pive, ha chiuso in crescita del 35,2% con la Gran Bretagna al +23,9%, l’Italia al +7,6%, la Germania al +7,1% e con la sola Francia che ha mantenuto le stesse dimensioni dello scorso anno.

Bene bus e pesanti

Esaminando poi le singole aree del mercato, si registra la crescita più sostenuta nel settore dei bus (+16,5% nei 4 mesi, +5,5% in aprile) e dei veicoli oltre le 16 tonnellate di peso a terra (+16,3% nei 4 mesi, +20,8% nel solo mese di aprile), mentre i veicoli commerciali leggeri chiudono il quadrimestre con un ottimo +12,9% e poco meno di 580.000 unità vendute (+11,8% nel mese di aprile). Unico punto debole, quello dei veicoli di medio peso, compresi fra gli 3,5 ton sino a 16 ton. La limitata incidenza globale di quell’area di mercato (appena 20mila unità vendute) rende poco incisivo sul totale delle vendite quel -5,9% fatto re-

IMMATRICOLAZIONI CV IN EUROPA 4 mesi 2015

4 mesi 2014

696.355

617.802

Diff.%

12,71

Aprile 2015

Aprile 2014

Diff. %

176.325

157.749

11,78

gistrare. Considerando l’insieme delle unità immatricolate nel primo quadrimestre dell’anno, la crescita in termini assoluti è di 78.553 unità vendute in più.

Molti aumenti a 2 cifre

Scendendo al dettaglio dei singoli mercati si sono registrati numerosi saldi finali attivi a doppia cifra. Per l’esattezza 17 nell’ambito dei veicoli commerciali, 18 nell’ambito degli oltre 16 tonnellate, 17 nell’area dei veicoli da trasporto di medio peso e nel settore specifico dei bus accanto a 8 crescite a doppia cifra si sono registrate persino 5 crescite a tre cifre. Tutto questo, per significare che la ripresa si sta manifestando non solo nei 5 grandi mercati, ma anche nei mercati minori, sia pure con alcuni fenomeni a macchia di leopardo di scivoloni anche clamorosi.

IMMATRICOLAZIONI IN EUROPA DI COMMERCIALI, AUTOCARRI MEDI E PESANTI E DI BUS E PULLMAN Paesi

Austria Belgio Bulgaria Cipro Croazia* Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Gran Bretagna Grecia Irlanda Italia Lettonia Lituania Lussemburgo Paesi Bassi Polonia Portogallo Repubblica Ceca Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Ungheria Unione Europea EU15 EU13 Islanda Norvegia Svizzera EFTA Totale

4 mesi 2015

10.460 23.167 1.436 338 2.054 10.269 1.284 3.906 124.037 73.278 122.702 2.480 12.137 40.420 749 733 1.220 21.125 15.914 9.087 5.478 3.121 2.098 2.329 48.639 14.456 5.502 558.419 517.383 41.036 417 10.493 10.281 21.191 579.610

fino a 3,5 t.* 4 mesi 2014

10.243 20.661 1.270 309 2.229 8.632 959 3.587 123.788 66.063 100.537 1.464 7.615 37.799 763 677 1.201 19.874 13.742 7.796 3.948 2.779 1.615 2.688 35.701 13.564 4.341 493.845 458.525 35.320 273 9.446 9.783 19.502 513.347

Diff. %

4 mesi 2015

2,12 12,13 13,07 9,39 -7,85 18,96 33,89 8,89 0,20 10,92 22,05 69,40 59,38 6,93 -1,83 8,27 1,58 6,29 15,81 16,56 38,75 12,31 29,91 -13,36 36,24 6,58 26,74 13,08 12,84 16,18 52,75 11,08 5,09 8,66 12,91

176 552 n.d. 18 76 159 20 192 2.050 7.846 3.287 51 151 1.076 26 17 15 492 623 190 560 74 115 54 937 190 121 19.068 17.364 1.704 27 357 594 978 20.046

da 3,5 a 16 t. § 4 mesi 2014 Diff. %

151 550 n.d. 3 46 92 21 189 2.484 8.813 3.172 46 155 1.053 25 51 39 341 685 202 569 96 153 49 870 180 178 20.213 18.337 1.876 10 488 593 1.091 21.304

16,56 0,36 500,00 65,22 72,83 -4,76 1,59 -17,47 -10,97 3,63 10,87 -2,58 2,18 4,00 -66,67 -61,54 44,28 -9,05 -5,94 -1,58 -22,92 -24,84 10,20 7,70 5,56 -32,02 -5,66 -5,31 -9,17 170,00 -26,84 0,17 -10,36 -5,90

oltre 16 t. § 4 mesi 2015 4 mesi 2014

2.511 2.385 n.d. 0 243 1.434 272 647 11.942 20.305 9.942 72 621 3.889 428 995 349 4.760 5.713 900 2.752 1.558 1.407 566 5.098 1.523 1.727 82.039 66.378 15.661 32 1.326 718 2.076 84.115

Diff. %

4 mesi 2015

2.381 5,46 2.579 -7,52 n.d. 4 -100,00 282 -13,83 889 61,30 328 -17,07 681 -4,99 11.908 0,29 19.853 2,28 5.827 70,62 43 67,44 730 -14,93 3.469 12,11 491 -12,83 815 22,09 331 5,44 2.313 105,79 4.772 19,72 663 35,75 2.475 11,19 1.078 44,53 984 42,99 459 23,31 4.025 26,66 1.549 -1,68 1.183 45,98 70.112 17,01 57.241 15,96 12.871 21,68 26 23,08 1.400 -5,29 811 -11,47 2.237 -7,20 72.349 16,26

341 410 n.d. n.d. 59 89 87 127 1.938 1.830 2.866 38 136 1.017 105 58 119 161 560 133 366 277 102 39 939 262 116 12.175 10.406 1.769 30 196 183 409 12.584

Bus e pullman 4 mesi 2014 Diff. %

293 267 n.d. n.d. 35 80 60 109 1.768 1.719 2.477 46 95 799 53 69 85 264 471 116 338 249 182 56 539 75 153 10.398 8.732 1.666 25 191 188 404 10.802

16,38 53,56 68,57 11,25 45,00 16,51 9,62 6,46 15,70 -17,39 43,16 27,28 98,11 -15,94 40,00 -39,02 18,90 14,66 8,28 11,24 -43,96 -30,36 74,21 249,33 -24,18 17,09 19,17 6,18 20,00 2,62 -2,66 1,24 16,50

Legenda: * = inclusi bus e pullman leggeri. - Fonte: Elaborazione InterTruckNews su dati ACEA. ** Stime; per l’Italia stime Anfia su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Nota: i dati per Malta non sono attualmente disponibili. Aggiornamento al 31/05/2015

50

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


INTERTRUCKNEWS IL MERCATO EUROPEO COMMERCIALI E AUTOCARRI PER MARCA E MODELLO Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14 Diff. %

Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14 Diff. %

A3 Q5 Q3 A6 A4 A1 A5 Q7 Altri Totale Audi Serie 1 X3 X5 Serie 2 X1 Serie 3 X6 Serie 5 X4 Altri Totale BMW Cadillac Escalade Silverado Captiva Express Altri Totale Chevrolet Berlingo Jumper Jumpy C3 Nemo C4 C4 Cactus C3 Picasso Grand C4 Picasso C1 C5 DS4 DS3 C4 Aircross DS5 Altri Totale Citroën Dokker Duster Sandero Logan Lodgy Altri Totale Dacia Daedong Altri Serie V Serie K Mini Altri Totale DFSK Dongfeng Altri DS 3 DS 4 DS 5 Totale DS Ducato

100 95 65 39 30 29 5 3 1 367 75 41 26 26 17 14 8 6 6 3 222 11 35 14 9 52 110 27.680 11.021 7.580 3.215 2.931 1.141 550 387 176 118 33 31 29 18 5 67 54.982 4.850 693 81 24 3 10 5.661 11 26 22 19 9 76 10 96 5 2 103 16.148

104 93 46 40 48 69 8 4 4 416 107 23 16 0 14 32 6 14 0 7 219 0 23 8 12 40 83 26.862 10.112 6.859 4.147 3.185 1.519 0 234 233 187 43 52 175 34 14 115 53.771 4.445 599 51 67 10 13 5.185 10 15 3 37 1 56 4 0 0 0 0 14.939

-3,85 25 41 -39,02 2,15 22 31 -29,03 41,30 16 14 14,29 -2,50 21 14 50,00 -37,50 11 15 -26,67 -57,97 10 14 -28,57 -37,50 0 5 -100,00 -25,00 0 1 -100,00 -75,00 0 1 -100,00 -11,78 105 136 -22,79 -29,91 24 31 -22,58 78,26 13 9 44,44 62,50 8 6 33,33 3 0 21,43 2 5 -60,00 -56,25 4 5 -20,00 33,33 4 0 -57,14 0 2 -100,00 1 0 -57,14 0 2 -100,00 1,37 59 60 -1,67 4 0 52,17 11 5 120,00 75,00 2 3 -33,33 -25,00 3 3 0,00 30,00 9 6 50,00 32,53 25 17 47,06 3,05 6.599 6.878 -4,06 8,99 2.742 2.463 11,33 10,51 2.071 1.607 28,87 -22,47 830 1.121 -25,96 -7,97 618 684 -9,65 -24,88 304 399 -23,81 122 0 65,38 127 62 104,84 -24,46 42 47 -10,64 -36,90 25 30 -16,67 -23,26 10 14 -28,57 -40,38 4 18 -77,78 -83,43 12 42 -71,43 5 0,00 5 -47,06 -64,29 3 5 -40,00 -41,74 24 31 -22,58 2,25 13.538 13.406 0,98 9,11 1.348 1.093 23,33 15,69 148 216 -31,48 58,82 20 21 -4,76 -64,18 8 8 0,00 -70,00 1 4 -75,00 2 0 -23,08 9,18 1.527 1.342 13,79 10,00 5 5 0,00 73,33 5 5 0,00 633,33 5 2 150,00 -48,65 4 5 -20,00 800,00 4 0 35,71 18 12 50,00 150,00 4 1 300,00 24 0 0 1 1 0 26 0 8,25 8,09 4.500 4.157

Doblò Scudo Fiorino Panda Punto 500L Strada 500 Freemont Bravo Altri Totale Fiat Transit Custom Transit Transit Connect Ranger Transit Courier Fiesta Kuga Focus Grand C-Max F-Serie B-Max Mondeo Galaxy Ecosport S-Max Ka Altri Totale Ford Foton Altri Gladiator Altri Totale Giotti Victoria Sierra Altri Totale GMC Way GA200 Totale Gonow Great Wall Steed CR-V Accord Civic Altri Totale Honda ix35 H-1 i30 Santa Fe i20 i10 i40 ix20 Altri Totale Hyundai QX70 Altri Totale Infiniti Iseki Altri D-Max N-Serie Altri

12.232 4.264 3.929 1.602 1.178 638 133 70 17 4 2.074 42.289 29.134 19.083 14.276 7.886 5.314 2.891 327 301 231 110 18 18 16 7 4 1 72 79.689 6 24 1 25 8 1 9 9 1 10 138 44 6 5 2 57 233 179 160 118 40 11 7 6 1 755 36 4 40 19 4.372 379 41

11.282 4.247 4.748 2.146 1.657 463 394 39 17 6 1.825 41.763 20.184 17.393 9.059 5.488 22 2.592 147 383 195 105 33 22 28 0 28 5 60 55.744 5 63 6 69 2 8 10 15 1 16 125 63 1 3 0 67 206 303 218 27 66 0 4 3 1 828 8 5 13 15 3.508 453 2

8,42 3.265 2.274 43,58 0,40 1.190 1.080 10,19 -17,25 950 1.090 -12,84 -25,35 335 559 -40,07 -28,91 300 423 -29,08 37,80 135 163 -17,18 -66,24 19 72 -73,61 79,49 8 11 -27,27 0,00 5 3 66,67 -33,33 1 0 13,64 893 803 11,21 1,26 11.601 10.635 9,08 44,34 6.279 4.980 26,08 9,72 4.583 3.435 33,42 57,59 3.544 2.681 32,19 43,70 1.796 1.459 23,10 - 1.308 21 11,54 648 630 2,86 122,45 59 34 73,53 -21,41 72 75 -4,00 18,46 34 39 -12,82 4,76 8 21 -61,90 -45,45 7 4 75,00 -18,18 9 5 80,00 -42,86 2 6 -66,67 2 0 -85,71 1 3 -66,67 -80,00 0 3 -100,00 20,00 25 15 66,67 42,96 18.377 13.411 37,03 20,00 1 3 -66,67 -61,90 3 25 -88,00 -83,33 0 0 -63,77 3 25 -88,00 300,00 5 0 -87,50 0 2 -100,00 -10,00 5 2 150,00 -40,00 2 6 -66,67 0,00 1 0 -37,50 3 6 -50,00 23 21,74 28 10,40 -30,16 7 19 -63,16 500,00 1 1 0,00 66,67 1 2 -50,00 0 0 -14,93 9 22 -59,09 13,11 60 54 11,11 -40,92 38 51 -25,49 -26,61 45 61 -26,23 13 9 44,44 337,04 -39,39 18 22 -18,18 0 0 75,00 0 0 100,00 3 1 200,00 0,00 0 0 -8,82 177 198 -10,61 350,00 13 2 550,00 -20,00 2 0 15 2 650,00 207,69 0,00 4 4 26,67 24,63 1.018 862 18,10 -16,34 96 111 -13,51 0 14 -

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

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INTERTRUCKNEWS Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14 Diff. %

Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14 Diff. %

Totale Isuzu Daily Altri Totale Iveco Jaguar Altri Wrangler Grand Cherokee Renegade Cherokee Altri Totale Jeep Rio Sportage Cee’d Sorento Venga Carens Picanto Soul Altri Totale Kia Lada 4X4 Lancia Voyager Defender Discovery Range Rover Sport Range Rover Evoque Range Rover Discovery Sport Freelander Altri Totale Land Rover Ligier Altri Goa Pick-Up Scorpio Altri Totale Mahindra CX-5 Mazda3 Altri Totale Mazda Mega Altri Sprinter Vito Citan Classe V Classe A Classe B GLA Classe M GLK Classe E Classe C Classe G CLS GL CLA Altri Totale Mercedes Mini Countryman Paceman Altri Totale Mini

4.792 13.342 6 13.348 13 407 96 40 18 1 562 92 89 68 33 11 6 5 2 16 322 24 36 5.283 1.488 111 108 41 9 8 3 7.051 105 8 3 2 13 56 15 4 75 39 25.803 13.135 4.460 639 190 75 69 68 68 43 20 8 4 2 2 56 44.642 50 10 10 3 73

3.963 12.418 17 12.435 19 345 104 0 0 14 463 98 88 65 55 16 4 3 0 8 337 59 39 4.170 858 137 123 16 0 23 1 5.328 9 11 0 0 11 73 5 20 98 50 25.617 12.085 4.721 0 207 66 5 83 69 58 21 20 1 2 0 41 42.996 278 3 2 14 297

20,92 1.128 7,44 3.525 -64,71 4 7,34 3.529 -31,58 4 17,97 113 -7,69 19 9 4 -92,86 0 21,38 145 -6,12 24 1,14 13 4,62 11 -40,00 5 -31,25 3 50,00 0 66,67 1 2 100,00 4 -4,45 63 -59,32 9 -7,69 14 26,69 1.101 73,43 256 -18,98 34 -12,20 34 156,25 13 7 -65,22 0 200,00 0 32,34 1.445 6 -27,27 0 0 0 18,18 0 -23,29 12 200,00 1 -80,00 0 -23,47 13 -22,00 4 0,73 6.864 8,69 3.655 -5,53 1.155 210 -8,21 43 13,64 16 20 -18,07 14 -1,45 17 -25,86 7 -4,76 7 -60,00 4 2 300,00 0,00 1 0 10 36,59 3,83 12.025 -82,01 13 233,33 1 400,00 1 -78,57 0 15 -75,42

L200 4.458 Pajero 566 Outlander 284 ASX 44 Altri 3 Totale Mitsubishi 5.355 Mitsubishi Fuso Canter 492 NV200 6.096 Navara 4.705 Cabstar 2.325 NV400 2.048 Primastar 614 Qashqai 268 NT500 123 Juke 78 Note 62 X-Trail 50 Micra 10 Altri 65 Totale Nissan 16.444 Vivaro 9.510 Movano 4.033 Combo 3.540 Corsa 847 Astra 152 Mokka 66 Meriva 50 Zafira 45 Insignia 21 Antara 16 Adam 6 Altri 4 Totale Opel 18.290 Partner 24.090 Boxer 12.582 7.715 Expert 208 5.903 Bipper 3.196 308 2.091 2008 274 131 5008 3008 85 48 508 108 29 17 iON Altri 44 Totale Peugeot 56.205 Pfau Altri 38 808 Porter Ape 16 Totale Piaggio 824 8 Cayenne Macan 6 14 Totale Porsche 1.235 Ram Pickup Kangoo 21.632 Trafic 18.823 18.683 Master Clio 10.845 Mégane 1.737 238 Captur Scénic 164 106 Zoe 61 Twingo

3.621 390 94 15 0 4.120 509 5.018 4.653 1.742 1.585 2.062 147 15 61 86 16 6 141 15.532 7.073 3.253 3.268 892 160 39 27 44 11 2 4 2 14.775 22.170 10.963 6.863 6.532 3.213 1.376 255 72 142 60 0 20 143 51.809 35 781 1 782 10 1 11 1.289 22.083 15.439 16.670 9.696 2.058 228 206 34 553

23,12 1.064 746 42,63 45,13 108 68 58,82 202,13 39 16 143,75 193,33 8 7 14,29 1 0 29,98 1.220 837 45,76 -3,34 126 135 -6,67 21,48 1.343 1.064 26,22 1,12 1.031 857 20,30 33,47 522 500 4,40 29,21 481 361 33,24 -70,22 82 456 -82,02 82,31 63 59 6,78 720,00 34 13 161,54 27,87 12 19 -36,84 -27,91 14 11 27,27 212,50 7 3 133,33 66,67 7 1 600,00 -53,90 19 27 -29,63 5,87 3.615 3.371 7,24 34,45 2.461 1.909 28,92 23,98 1.047 875 19,66 8,32 1.038 781 32,91 -5,04 185 212 -12,74 -5,00 24 28 -14,29 69,23 17 11 54,55 85,19 21 4 425,00 2,27 22 9 144,44 90,91 7 2 250,00 700,00 5 0 50,00 1 3 -66,67 100,00 2 0 23,79 4.830 3.834 25,98 8,66 5.126 5.176 -0,97 14,77 3.174 2.652 19,68 12,41 1.763 1.492 18,16 -9,63 1.348 1.646 -18,10 -0,53 667 673 -0,89 51,96 545 376 44,95 7,45 58 57 1,75 81,94 19 18 5,56 -40,14 13 39 -66,67 -20,00 7 12 -41,67 12 0 1 8 -87,50 -15,00 -69,23 10 32 -68,75 8,49 12.743 12.181 4,61 8,57 13 4 225,00 229 -27,95 165 3,46 2 1 100,00 5,37 167 230 -27,39 -20,00 3 3 0,00 500,00 0 1 -100,00 27,27 3 4 -25,00 298 -13,42 258 -4,19 -2,04 5.785 5.459 5,97 21,92 4.479 4.204 6,54 12,08 5.377 4.668 15,19 11,85 2.601 2.680 -2,95 -15,60 416 535 -22,24 4,39 43 49 -12,24 -20,39 32 40 -20,00 211,76 12 3 300,00 103 -87,38 13 -88,97

52

973 3.704 8 3.712 6 85 21 0 0 5 111 12 21 8 8 3 1 0 0 3 56 10 7 826 223 36 28 1 0 7 1 1.122 4 5 0 0 5 19 0 4 23 9 7.675 3.596 1.116 0 52 27 5 14 15 13 4 9 0 1 0 6 12.533 54 0 1 3 58

15,93 -4,83 -50,00 -4,93 -33,33 32,94 -9,52 -100,00 30,63 100,00 -38,10 37,50 -37,50 0,00 -100,00 33,33 12,50 -10,00 100,00 33,29 14,80 -5,56 21,43 -100,00 -100,00 28,79 50,00 -100,00 -100,00 -36,84 -100,00 -43,48 -55,56 -10,57 1,64 3,49 -17,31 -40,74 300,00 0,00 13,33 -46,15 75,00 -55,56 0,00 66,67 -4,05 -75,93 0,00 -100,00 -74,14

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


INTERTRUCKNEWS 4 m. ’15

4 m. ’14

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14 Diff. %

Koleos 18 Laguna 17 Espace 4 Altri 60 Totale Renault 72.388 Maxity 827 Master 504 D Serie 72 Altri 3 Totale Renault Trucks 1.406 Ibiza 376 Leon 97 Altea 23 Altri 9 Totale Seat 505 Praktik 405 Octavia 56 Yeti 53 Fabia 31 Roomster 14 Rapid 8 Altri 5 Totale Skoda 572 Actyon Sports 124 Rexton 95 Korando Sports 92 Rodius 80 Korando 24 Totale SsangYong 415 Forester 32 Legacy 4 XV 3 Impreza 0 Totale Subaru 39 SX4 S-Cross 40 40 Jimny Swift 2 Altri 2 Totale Suzuki 84 Tata Xenon 5 8.187 Hilux Proace 2.088 1.185 Landcruiser Yaris 563 335 Dyna Auris 260 Rav4 221 Verso 159 51 Aygo Avensis 12 Verso-S 9 1 Hiace Altri 71 13.142 Totale Toyota 8.604 Vivaro Combo 2.171 Movano 1.543 Corsavan 1.125 Totale Vauxhall 13.443 Open 29 6 Altri Totale Vem 35 Transporter 28.776 Caddy 22.767

22 27 17 78 67.111 566 307 0 1 874 433 108 16 2 559 412 57 26 53 10 10 6 574 107 24 61 80 20 292 38 5 9 7 59 66 44 3 21 134 12 7.634 1.848 740 539 485 205 220 94 37 10 4 25 37 11.878 6.722 1.841 1.179 781 10.523 45 8 53 24.703 22.635

-18,18 0 6 -100,00 -37,04 7 4 75,00 -76,47 0 2 -100,00 -23,08 11 17 -35,29 7,86 18.776 17.770 5,66 46,11 252 162 55,56 64,17 97 58 67,24 18 0 200,00 0 1 -100,00 60,87 367 221 66,06 -13,16 131 299 -56,19 -10,19 23 46 -50,00 43,75 3 1 200,00 350,00 2 0 -9,66 159 346 -54,05 -1,70 137 89 53,93 -1,75 12 13 -7,69 103,85 18 7 157,14 -41,51 8 14 -42,86 40,00 3 2 50,00 -20,00 3 6 -50,00 -16,67 1 0 -0,35 182 131 38,93 15,89 28 25 12,00 295,83 25 5 400,00 50,82 18 9 100,00 0,00 27 14 92,86 20,00 9 6 50,00 42,12 107 59 81,36 -15,79 12 9 33,33 -20,00 1 1 0,00 -66,67 0 3 -100,00 -100,00 0 4 -100,00 -33,90 13 17 -23,53 -39,39 10 14 -28,57 -9,09 6 8 -25,00 -33,33 1 0 -90,48 0 2 -100,00 -37,31 17 24 -29,17 -58,33 0 2 -100,00 7,24 1.980 1.905 3,94 12,99 542 481 12,68 60,14 274 150 82,67 4,45 132 135 -2,22 77 120 -35,83 -30,93 26,83 52 46 13,04 0,45 50 46 8,70 69,15 29 19 52,63 19 -57,89 8 37,84 20,00 2 3 -33,33 125,00 2 0 -96,00 0 3 -100,00 91,89 18 6 200,00 10,64 3.166 2.933 7,94 2,84 28,00 1.377 1.339 17,93 571 403 41,69 30,87 313 217 44,24 185 -21,08 146 44,05 27,75 2.407 2.144 12,27 -35,56 6 17 -64,71 -25,00 3 1 200,00 -33,96 9 18 -50,00 16,49 7.369 6.001 22,80 6,20 0,58 6.546 6.164

Marca e modello

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14 Diff. %

Crafter Amarok Golf Polo Touran up! Tiguan Passat Touareg Sharan Golf Sportsvan Altri Totale Volkswagen XC60 V40 V70 V60 Altri Totale Volvo Weidemann Altri Altri Totale

10.909 5.261 1.077 864 345 183 107 39 31 11 11 79 70.460 72 37 23 16 3 151 33 6.427 533.687

9.578 5.596 932 1.088 447 48 146 32 18 12 0 48 65.283 55 39 18 11 26 149 43 6.483 477.392

13,90 2.782 2.232 -5,99 1.307 1.268 15,56 264 244 -20,59 217 243 -22,82 97 96 281,25 86 16 -26,71 17 40 21,88 12 8 72,22 15 7 -8,33 3 4 4 0 64,58 18 14 7,93 18.737 16.337 30,91 15 15 -5,13 11 10 27,78 11 4 45,45 6 2 -88,46 0 3 1,34 43 34 -23,26 9 9 -0,86 2.474 2.464 11,79 133.375 121.342

24,64 3,08 8,20 -10,70 1,04 437,50 -57,50 50,00 114,29 -25,00 28,57 14,69 0,00 10,00 175,00 200,00 -100,00 26,47 0,00 0,41 9,92

Fonte: Elaborazione InterAutoNews su stime Jato Dynamics

LA TOP 10 EUROPEA PER MODELLO Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14 Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14 Diff. %

1

Ford Transit Cus.

29.134

20.184

44,34

6.279

4.980 26,08

2

VW Transporter

28.776

24.703

16,49

7.369

6.001 22,80

3

Citroën Berlingo

27.680

26.862

3,05

6.599

6.878

4

Mercedes Sprinter 25.803

25.617

0,73

6.864

7.675 -10,57

5

Peugeot Partner

24.090

22.170

8,66

5.126

5.176

-0,97

6

Volkswagen Caddy 22.767

22.635

0,58

6.546

6.164

6,20

7

Renault Kangoo

21.632

22.083

-2,04

5.785

5.459

5,97

8

Ford Transit

19.083

17.393

9,72

4.583

3.435 33,42

9

Renault Trafic

18.823

15.439

21,92

4.479

4.204

18.683

16.670

12,08

5.377

4.668 15,19

10 Renault Master

-4,06

6,54

LA TOP 10 EUROPEA PER MARCA Marca

4 m. ’15

4 m. ’14 Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14 Diff. %

1

Ford

79.689

55.744

2

Renault

72.388

67.111

7,86 18.776 17.770

3

Volkswagen

70.460

65.283

7,93 18.737 16.337 14,69

4

Peugeot

56.205

51.809

8,49 12.743 12.181

4,61

5

Citroën

54.982

53.771

2,25 13.538 13.406

0,98

6

Mercedes

44.642

42.996

3,83 12.025 12.533

-4,05

7

Fiat

42.289

41.763

1,26 11.601 10.635

9,08

8

Opel/Vauxhall

31.733

25.298

25,44

7.237

5.978 21,06

9

Nissan

16.444

15.532

5,87

3.615

3.371

7,24

13.348

12.435

7,34

3.529

3.712

-4,93

10 Iveco

42,96 18.377 13.411 37,03 5,66

Fonte: Jato Dynamics

53


MERCATO EUROPA Dopo i primi 5 mesi le vendite di auto proiettano quasi 13 milioni di targhe

Il mercato dell’Europa Occidentale, quello che da solo vale oltre il 90% dell’intero venduto continentale (Russia esclusa), in maggio ha accusato un rallentamento dovuto essenzialmente alla presenza in molti mercati di un giorno lavorativo in meno. Di fatto, con un maggio chiuso - sempre nella sola Europa Occidentale - con 1.109.983 targhe e una crescita del +1,3% il bilancio dei primi 5 mesi dell’anno indica una crescita del 6,8% con un immatricolato di 5.805.367 unità, proiettando sui dodici mesi del 2015 un potenziale targato di 12.585.726 unità, che quindi porterebbe il tetto vicino ai 13 milioni, conferma del recupero ormai certo di una robusta domanda. I cinque grandi mercati europei, che da soli rappresentano oltre il 70% del totale delle vendite, hanno avuto un andamento sinusoidale, dovuto in qualche caso alla diminuzione dei giorni lavorativi rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. In Germania si è avuto una contrazione molto evidente (-6,7%) con 256.385 immatricolazioni, così come la Francia ha chiuso con un 3,5%, che in cifre assolute sono 143.771 immatricolazioni. Dall’altro lato, però, c’è un +14% (con 94.030 targhe) dovuto all’ennesimo rinnovo in Spagna del piano di incentivazione all’acquisto, un significativo +10,8% (con 146.582 targhe) dell’Italia e un soddisfacente +2,4% con 198.706 immatricolazioni in Gran Bretagna.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Volkswagen Golf Ford Fiesta Renault Clio Volkswagen Polo Opel/Vauxhall Corsa Nissan Qashqai Ford Focus Peugeot 208 Audi A3 Skoda Octavia

4 mesi 2015

Diff. %

179.532 113.812 109.597 103.168 101.156 83.652 81.339 80.140 73.990 71.636

0,61 0,56 9,60 7,47 19,71 14,35 0,99 -1,78 7,85 6,20

Fonte: Jato Dynamics

LE MARCHE AUTO AL TOP (28 +EFTA) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Volkswagen Ford Renault Opel/Vauxhall Peugeot Audi BMW Mercedes Fiat Skoda

5 mesi 2015

Diff. %

734.588 436.119 406.657 398.246 364.847 325.390 300.906 299.462 289.722 258.942

6,6 4,8 11,8 4,9 5,0 1,6 6,4 9,7 8,4 3,3

TOP 10 PER GRUPPI (28 +EFTA) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Gruppo VW Gruppo PSA Gruppo Renault Ford Gruppo GM FCA Gruppo BMW Gruppo Hyundai Gruppo Daimler Gruppo Toyota

5 mesi 2015

Diff. %

1.500.537 632.349 575.116 436.119 400.114 385.334 375.497 358.770 340.936 258.525

5,4 1,7 10,4 4,8 -3,0 11,5 11,2 7,9 13,8 4,7

Fonte: Elab. InterAutoNews su dati ACEA

54

4 mesi 2015 Quota %

Segmento

5 mesi 2015

Austria 131.171 Belgio 238.998 Bulgaria 9.001 Cipro 3.934 Croazia 16.635 Danimarca 83.404 Estonia 8.489 Finlandia 48.106 Francia 791.855 Germania 1.305.410 Gran Bretagna 1.119.072 Grecia 34.142 Irlanda 80.890 725.516 Italia Lettonia 5.622 Lituania 6.972 Lussemburgo 21.133 Paesi Bassi 164.873 147.382 Polonia 79.585 Portogallo Repubblica Ceca 91.946 Romania 25.842 Slovacchia 29.722 Slovenia 26.383 Spagna 443.888 Svezia 135.727 29.669 Ungheria EU28* 5.805.367 EU15 5.403.770 401.597 EU13 6.208 Islanda 60.185 Norvegia 128.679 Svizzera EFTA 195.072 EU + EFTA 6.000.439

4 mesi 2014

Quota %

Diff. %

431.245

8,97

396.996

8,96

8,63

1.204.785

25,05

1.135.406

25,63

6,11

C1 - Compatte

794.878

16,53

727.403

16,42

9,28

C2 - Compatte superiori

400.121

8,32

387.891

8,76

3,15

D1 - Medie

205.572

4,27

180.075

4,07

14,16

D2 - Medie superiori

212.023

4,41

207.312

4,68

2,27

E1 - Grandi

126.065

2,62

126.084

2,85

-0,02

E2 - Lusso

12.718

0,26

12.897

0,29

-1,39

MPV Mini

420.037

8,73

412.510

9,31

1,82

MPV Medi

46.686

0,97

33.033

0,75

41,33

A - Utilitarie B - Piccole

MPV Grandi

65.264

1,36

70.084

1,58

-6,88

SUV Piccoli

114.761

2,39

56.251

1,27

104,02

SUV Medi

566.322

11,77

480.572

10,85

17,84

912

0,02

638

0,01

42,95

65.350

1,36

61.564

1,39

6,15

110.279

2,29

111.168

2,51

-0,80

32.545

0,68

29.733

0,67

9,46

Apr. 2015

Diff. %

SUV Grandi SUV Lusso Sportive Altri

Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Jato Dynamics

L’EUROPA MERCATO PER MERCATO

LE PIÙ VENDUTE IN EUROPA Marca e modello

IL MERCATO EUROPEO PER SEGMENTI - JATO DYNAMICS

Diff. %

-4,6 -2,4 8,7 10,6 -0,3 2,8 -3,0 -3,7 3,8 3,6 5,7 15,7 26,4 15,2 11,6 13,1 -7,0 -0,8 -1,9 32,5 21,2 6,4 2,1 12,7 21,7 10,3 10,9 6,8 6,9 6,2 40,7 -1,2 5,5 4,1 6,7

4 mesi 2015

104.654 198.496 7.006 3.091 11.655 66.367 6.777 38.989 648.084 1.049.025 920.366 25.072 73.990 578.088 4.448 5.505 16.902 137.306 120.196 61.243 73.833 19.915 23.126 20.995 349.857 106.269 23.803 4.695.058 4.374.708 320.350 3.594 48.149 101.257 153.000 4.848.058

Diff. %

-5,3 -1,7 8,2 11,5 -1,7 3,2 0,3 -2,1 5,6 6,4 6,4 13,7 28,2 16,2 13,6 14,1 -3,6 1,5 -4,4 32,3 22,1 9,0 1,2 12,4 23,9 11,5 13,3 8,2 8,4 5,5 59,2 -0,9 5,3 4,0 8,1

Mag. 2015

26.517 40.502 1.995 843 4.911 17.036 1.712 9.114 143.771 256.385 198.706 9.070 6.920 146.582 1.174 1.467 4.231 28.049 27.186 18.343 18.113 5.927 6.596 5.388 94.030 29.458 5.867 1.109.893 1.028.714 81.179 2.614 12.036 27.422 42.072 1.151.965

Nota: *i dati di Malta non sono attualmente disponibili. Fonte: Acea. Dati al 16/06/2015

Diff. %

-1,7 -5,7 10,7 7,4 1,7 1,1 -14,1 -9,9 -3,5 -6,7 2,4 21,6 10,3 10,8 4,7 9,6 -18,6 -9,4 11,0 33,1 17,6 -1,2 5,4 13,7 14,0 6,5 2,2 1,3 0,8 9,0 21,3 -2,4 6,3 4,5 1,4

29.500 51.423 1.998 657 3.694 16.949 1.984 9.633 170.765 291.395 185.778 7.801 9.461 148.807 1.238 1.747 5.046 27.148 28.526 15.014 20.568 5.482 6.532 5.348 82.715 30.536 6.737 1.166.482 1.081.971 84.511 1.305 12.782 28.982 43.069 1.209.551

0,9 -3,6 7,5 -3,5 -19,3 2,8 -0,9 3,4 2,3 6,3 5,1 43,3 21,0 24,2 16,0 23,2 -3,3 -4,0 1,7 21,9 17,5 11,2 9,1 9,7 3,2 10,9 22,1 6,9 6,8 7,7 90,8 5,5 4,2 6,1 6,9

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


MERCATO EUROPA IL MERCATO EUROPEO DEI 28 (+ EFTA) PER GRUPPI E MARCHE 5 mesi 2015

Quota %

Diff. %

4 mesi 2015

Quota %

Diff. %

Mag. 2015

Quota %

Diff. %

Apr. 2015

Quota %

Diff. %

Volkswagen 734.588 Audi 325.390 Skoda 258.942 Seat 150.060 Porsche 30.162 Altre* 1.395 Gruppo VW 1.500.537 Peugeot 364.847 Citroën 235.391 DS 32.111 Gruppo PSA 632.349 Renault 406.657 Dacia 168.459 Gruppo Renault 575.116 Ford 436.119 Opel/Vauxhall 398.246 Chevrolet 1.607 261 Altre GM Gruppo GM 400.114 Fiat 289.722 Jeep 36.418 Lancia/Chrysler 29.585 Alfa Romeo 25.483 Altre* 4.126 FCA 385.334 BMW 300.906 Mini 74.591 Gruppo BMW 375.497 Mercedes 299.462 Smart 41.474 Gruppo Daimler 340.936 Hyundai 195.034 Kia 163.736 Gruppo Hyundai 358.770 Toyota 242.452 Lexus 16.073 Gruppo Toyota 258.525 Nissan 250.136 Volvo 107.152 Mazda 81.231 Suzuki 74.891 Land Rover 62.701 Jaguar 11.861 Jaguar Land Rover 74.562 Mitsubishi 57.260 55.544 Honda Altre giapponesi 16.486

12,3 5,4 4,3 2,5 0,5 0,0 25,1 6,1 3,9 0,5 10,6 6,8 2,8 9,6 7,3 6,7 0,0 0,0 6,7 4,8 0,6 0,5 0,4 0,1 6,4 5,0 1,2 6,3 5,0 0,7 5,7 3,3 2,7 6,0 4,1 0,3 4,3 4,2 1,8 1,4 1,3 1,0 0,2 1,2 1,0 0,9 0,3

6,6 1,6 3,3 7,9 32,2 5,7 5,4 5,0 0,7 -21,2 1,7 11,8 7,1 10,4 4,8 4,9 -95,1 38,8 -3,0 8,4 173,6 -13,1 -6,0 4,9 11,5 6,4 34,8 11,2 9,7 55,5 13,8 8,3 7,5 7,9 3,1 35,3 4,7 20,5 5,7 5,1 2,3 18,0 -8,1 12,9 52,0 -9,0 8,1

555.977 255.223 150.810 111.360 23.253 1.082 1.097.705 285.060 183.846 26.782 495.688 313.979 112.401 426.380 332.604 297.522 854 205 298.581 223.139 19.437 27.248 23.734 3.147 296.705 235.498 58.396 293.894 231.634 32.146 263.780 141.909 114.798 256.707 178.939 12.071 191.010 193.643 82.765 61.731 54.292 49.717 9.299 59.016 41.817 41.842 11.819

12,4 5,7 3,4 2,5 0,5 0,0 24,4 6,3 4,1 0,6 11,0 7,0 2,5 9,5 7,4 6,6 0,0 0,0 6,6 5,0 0,4 0,6 0,5 0,1 6,6 5,2 1,3 6,5 5,1 0,7 5,9 3,2 2,6 5,7 4,0 0,3 4,2 4,3 1,8 1,4 1,2 1,1 0,2 1,3 0,9 0,9 0,3

8,5 3,5 1,8 9,9 39,3 2,2 7,0 8,0 3,6 -15,1 4,8 13,4 5,1 11,1 5,4 5,7 -96,7 43,4 -2,9 8,5 -7,4 204,2 -9,6 6,2 12,0 7,6 34,7 12,1 10,4 48,6 14,0 10,6 7,2 9,1 5,6 38,3 7,2 21,5 8,8 6,3 0,2 17,2 -12,2 11,4 60,1 -7,4 7,9

143.039 62.832 52.049 31.278 6.232 232 295.662 68.339 43.659 5.124 117.122 75.787 32.764 108.551 81.492 78.721 449 44 79.214 58.680 7.558 5.685 5.588 876 78.387 57.094 15.399 72.493 60.870 9.183 70.053 36.860 34.042 68.854 42.310 2.739 45.049 44.089 21.494 14.303 14.154 11.768 2.409 14.177 11.315 9.266 3.251

12,4 5,5 4,5 2,7 0,5 0,0 25,7 5,9 3,8 0,4 10,2 6,6 2,9 9,4 7,1 6,9 0,0 0,0 6,9 5,1 0,7 0,5 0,5 0,1 6,8 5,0 1,3 6,3 5,3 0,8 6,1 3,2 3,0 6,0 3,7 0,2 3,9 3,8 1,9 1,2 1,2 1,0 0,2 1,2 1,0 0,8 0,3

-1,0 -5,9 -0,5 -2,9 12,1 0,4 -2,0 -1,1 -5,7 -37,7 -5,2 5,8 4,5 5,4 -0,6 -2,2 -84,2 22,2 -5,0 7,1 134,2 -24,1 0,4 4,8 9,0 2,2 36,2 7,9 5,3 83,7 11,5 3,5 7,7 2,4 -6,6 22,0 -5,3 13,7 -0,8 -0,5 13,0 19,9 13,4 18,7 31,4 -16,3 15,1

145.124 68.137 40.400 27.464 6.711 261 288.097 70.720 45.933 6.836 123.489 82.976 32.314 115.290 80.619 71.376 242 37 71.655 57.573 4.792 6.809 6.094 973 76.241 58.636 14.502 73.138 57.124 8.827 65.951 34.073 29.495 63.568 38.148 2.875 41.023 38.884 22.069 12.163 12.270 11.276 1.904 13.180 9.991 6.418 3.270

13,2 6,3 3,6 2,7 0,5 0,0 26,4 6,3 4,3 0,8 11,4 6,8 2,7 9,6 7,6 6,5 0,3 0,0 6,8 5,0 0,5 0,2 0,6 0,1 6,4 5,2 1,0 6,2 5,3 0,5 5,8 3,0 2,6 5,6 3,7 0,2 3,9 3,4 1,9 1,0 1,1 0,9 0,2 1,1 0,7 0,8 0,3

4,8 3,6 5,9 -1,4 19,2 7,0 4,3 7,1 2,3 -16,0 3,7 15,7 12,5 14,8 1,4 5,0 -91,4 -2,6 1,1 9,2 -8,2 185,9 1,8 8,8 13,5 8,2 33,6 12,4 3,4 56,2 8,3 9,6 6,5 8,1 -1,9 48,6 0,4 8,3 11,3 10,8 3,3 20,1 0,5 16,8 30,7 -27,4 18,3

Marca e modello

4 m. ’15

Diff.%

Nota: i dati di Malta non sono attualmente disponibili. Dati al 16/06/2015. * stime ACEA

LE TOP 10 EUROPEE MERCATO PER MERCATO - Fonte: stime Jato Dynamics Marca e modello

4 m. ’15

Diff.%

AUSTRIA 1 VW Golf 2 Skoda Octavia 3 VW Polo 4 Skoda Fabia 5 Opel Corsa 6 VW Tiguan 7 Hyundai ix35 8 VW Transporter 9 Renault Scénic 10 Opel Astra

4.681 -21,10 3.075 -3,70 2.632 -23,80 2.308 47,57 1.876 62,99 1.848 -27,87 1.822 11,64 1.780 30,98 1.753 -3,95 1.686 69,45

BELGIO 1 VW Golf 2 Renault Scénic 3 Renault Clio 4 Audi A3 5 Opel Corsa

6.018 4.718 4.549 4.068 3.834

-5,12 -3,42 3,11 6,58 26,45

Marca e modello

6 7 8 9 10

Peugeot 308 BMW Serie 3 Peugeot 208 Hyundai ix35 Mercedes Cl. C

4 m. ’15

Diff.%

3.668 44,41 3.425 -27,39 3.386 -0,35 3.327 -9,25 3.285 122,71

CIPRO 1 Nissan Qashqai 172 70,30 125 -10,07 2 Toyota Yaris 3 Volvo XC60 110 23,60 4 Ford Fiesta 106 7,07 5 VW Golf 95 25,00 6 Ford Kuga 74 236,36 7 Hyundai ix35 71 20,34 71 47,92 7 Toyota Rav4 9 Range Rover Evoque 69 -5,48 10 Kia Sportage 64 -23,81

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Marca e modello

4 m. ’15

DANIMARCA 1 VW up! 2.611 2 Peugeot 208 2.527 3 Peugeot 108 2.271 1.922 4 Toyota Aygo 5 Peugeot 308 1.764 6 Mitsubishi Space S.1.744 7 Renault Clio 1.589 1.582 8 Ford Fiesta 9 VW Golf 1.560 10 Toyota Yaris 1.540 ESTONIA 1 Skoda Octavia 2 Nissan Qashqai 3 Honda CR-V 4 Dacia Duster 5 Toyota Avensis

369 338 290 247 236

Diff.%

-34,35 10,20 -12,68 173,49 4,20 -30,61 -2,62 23,60

30,85 55,76 -9,94 99,19 40,48

6 7 8 9 10

Toyota Rav4 Toyota Auris Renault Scénic Kia Sportage VW Golf

189 -25,00 184 -11,54 175 59,09 163 39,32 162 5,19

FINLANDIA 1 Skoda Octavia 2 Nissan Qashqai 3 Toyota Auris 4 VW Passat 5 VW Golf 6 Toyota Yaris 7 Toyota Avensis 8 Ford Focus 9 Audi A3 10 Ford Mondeo

2.389 -1,65 1,89 1.722 1.293 7,66 1.218 72,03 1.216 -48,12 1.038 5,60 940 3,41 793 -11,59 790 -23,00 763 75,40

55


MERCATO EUROPA LE TOP 10 EUROPEE MERCATO PER MERCATO - Fonte: stime Jato Dynamics Diff.%

Marca e modello

Diff.%

Marca e modello

-0,91 0,75 40,03 22,42 20,03 -4,80 34,46 2,37 -8,26 1,88

LETTONIA 1 Nissan Qashqai 2 VW Passat 3 Skoda Yeti 4 VW Golf 5 Fiat Punto 6 Toyota Rav4 7 Fiat 500 8 Toyota Auris 9 Skoda Octavia 10 Lada Niva

304 118,71 196 78,18 143 2,14 140 5,26 135 129 -32,46 93 16,25 90 11,11 89 -31,54 80 -

POLONIA 1 Skoda Octavia 2 VW Golf 3 Skoda Fabia 4 Toyota Yaris 5 Skoda Rapid 6 Toyota Auris 7 Opel Corsa 8 Opel Astra 9 Ford Focus 10 VW Passat

4.937 19,92 3.704 47,22 3.669 12,79 3.663 41,92 3.643 46,31 3.529 16,39 3.412 19,51 3.277 34,91 3.083 12,44 2.341 129,29

SPAGNA 1 Seat Ibiza 13.063 2 Seat Leon 12.816 3 VW Golf 9.316 4 VW Polo 8.774 5 Renault Mégane 8.397 6 Dacia Sandero 8.283 7 Nissan Qashqai 8.246 8 Opel Corsa 7.981 9 Renault Clio 7.885 10 Peugeot 208 6.749

70.083 -0,23 30.314 43,70 23.332 3,73 22.006 2,40 21.315 7,77 21.176 18.754 -19,59 18.706 16,03 17.380 2,46 17.328 -1,73

LITUANIA 1 Fiat 500 2 Skoda Octavia 3 Nissan Qashqai 4 VW Passat 5 Skoda Yeti 6 Fiat 500L 7 Toyota Rav4 8 Toyota Corolla 9 Toyota Yaris 10 Toyota Avensis

591 27,10 401 95,61 266 21,46 191 75,23 160 55,34 152 126 7,69 111 35,37 106 103,85 104 -4,59

PORTOGALLO 1 Renault Clio 2 VW Golf 3 VW Polo 4 Peugeot 208 5 Opel Corsa 6 Nissan Qashqai 7 Renault Mégane 8 Peugeot 308 9 Renault Captur 10 Mercedes Cl. A

3.259 2.039 2.029 2.026 1.804 1.726 1.644 1.546 1.486 1.480

39,39 33,01 49,19 2,63 30,91 69,22 -3,75 81,46 60,65 19,74

SVEZIA 1 Volvo V70 2 VW Golf 3 VW Passat 4 Volvo XC60 5 Volvo V60 6 Volvo V40 7 Toyota Auris 8 Kia Cee'd 9 Audi A6 10 Skoda Octavia

8.974 25,16 6.373 36,82 5.692 33,40 4.354 17,55 3.816 19,21 3.098 3,03 2.154 7,97 1.835 -13,24 1.767 62,86 1.741 29,93

GRAN BRETAGNA 1 Ford Fiesta 50.098 1,23 2 Vauxhall Corsa 34.051 22,54 3 Ford Focus 28.634 -9,19 4 VW Golf 24.789 1,34 5 Nissan Qashqai 23.383 40,10 6 VW Polo 19.495 14,14 7 Vauxhall Astra 18.622 -11,44 8 Audi A3 18.339 19,57 9 Mercedes Cl. C 17.326 57,44 6,89 16.157 10 Fiat 500

LUSSEMBURGO 1 Renault Scénic 2 VW Golf 3 Audi A3 4 BMW Serie 4 5 VW Polo 6 BMW Serie 3 7 Skoda Octavia 8 Peugeot 308 9 Renault Clio 10 Mercedes Cl. C

697 685 473 357 337 324 286 269 261 257

58,41 -17,17 -18,59 141,22 -11,78 -29,26 1,78 67,08 -37,11 105,60

REPUBBLICA CECA 1 Skoda Octavia 8.079 2 Skoda Fabia 4.934 3 Skoda Rapid 4.413 4 VW Golf 2.089 5 Skoda Superb 2.033 6 Hyundai i30 1.983 7 Hyundai ix20 1.929 8 Skoda Yeti 1.812 9 Skoda Citigo 1.444 1.386 10 Ford Fiesta

15,40 78,25 8,88 -3,82 40,01 -1,54 36,42 60,07 37,65 0,87

SVIZZERA 1 Skoda Octavia 2 VW Golf 3 VW Polo 4 Audi A3 5 Mercedes Cl. C 6 Seat Leon 7 BMW Serie 3 8 Renault Clio 9 VW Tiguan 10 Mini

4.409 27,43 3.835 -0,60 2.086 48,79 1.555 10,52 1.427 63,09 1.331 7,95 1.308 -9,48 1.286 43,05 1.255 -19,71 1.098 88,01

GRECIA 1 Toyota Yaris 2 Opel Corsa 3 VW Polo 4 Peugeot 208 5 Nissan Micra 6 Ford Fiesta 7 Nissan Qashqai 8 Citroën C3 9 Suzuki Swift 10 VW Golf

1.499 1.148 1.065 931 783 774 727 704 651 618

17,66 -12,30 14,89 481,88 -17,14 -7,31 241,31 30,61 66,50 16,60

NORVEGIA 1 VW Golf 2 Tesla Model S 3 Toyota Auris 4 Toyota Rav4 5 Skoda Octavia 6 Toyota Yaris 7 Nissan Leaf 8 VW Passat 9 Nissan Qashqai 10 Mazda CX-5

5.097 1.762 1.673 1.672 1.522 1.375 1.249 1.041 981 967

118,19 -20,88 -12,22 31,97 9,89 11,16 -37,89 18,43 -13,03 -21,89

SLOVACCHIA 1 Skoda Octavia 2 Skoda Rapid 3 Skoda Fabia 4 VW Golf 4 Hyundai i20 6 Hyundai i30 7 Kia Cee'd 8 Kia Sportage 9 Opel Astra 10 Skoda Roomster

1.469 1.328 1.275 738 738 690 687 480 411 403

13,44 6,67 12,14 -42,07 122,96 -10,74 -27,38 45,02 7,87 123,89

UNGHERIA 1 Skoda Octavia 2 Opel Astra 3 Ford Focus 4 Suzuki Swift 5 VW Golf 6 Fiat 500 7 Dacia Duster 8 Opel Corsa 9 Skoda Rapid 10 Suzuki Sx4 S-C.

1.802 22,25 951 38,23 874 10,49 853 29,83 649 0,00 585 192,50 574 -5,12 543 8,60 506 22,52 491 102,89

IRLANDA 1 VW Golf 2 Ford Focus 3 Nissan Qashqai 4 Toyota Corolla 5 Skoda Octavia 6 Hyundai ix35 7 Ford Fiesta 8 VW Passat 9 Toyota Yaris 10 Kia Sportage

3.385 2.770 2.496 2.244 2.225 2.162 2.098 2.079 1.725 1.599

18,77 20,96 5,32 24,60 20,99 24,25 15,59 45,89 34,56 23,38

PAESI BASSI 1 Renault Clio 2 VW Golf 3 VW Polo 4 VW up! 5 Kia Picanto 6 Peugeot 108 7 Renault Captur 8 Ford Fiesta 9 Opel Corsa 10 Toyota Yaris

5.239 5.045 4.892 4.162 3.809 3.661 3.302 3.205 2.802 2.574

2,83 -21,89 108,79 -1,49 -11,21 -7,09 -10,05 53,70 29,87

SLOVENIA 1 Renault Clio 2 VW Golf 3 Nissan Juke 4 Skoda Octavia 4 VW Polo 6 Dacia Duster 7 Renault Mégane 8 VW Passat 9 Opel Corsa 10 Renault Scénic

1.657 52,02 1.041 7,43 945 150,00 792 18,74 792 14,62 587 138,62 556 57,95 519 155,67 467 2,86 441 14,55

Marca e modello

4 m. ’15

FRANCIA 1 Renault Clio 2 Peugeot 208 3 Peugeot 308 4 Renault Captur 5 Peugeot 2008 6 Citroën C3 7 Renault Twingo 8 Renault Scénic 9 Dacia Sandero 10 Renault Mégane

39.128 30.253 26.131 25.103 22.481 19.852 17.382 16.769 16.055 15.952

GERMANIA 1 VW Golf 2 VW Passat 3 VW Polo 4 Audi A3 5 Mercedes Cl. C 6 VW Golf Sport. 7 VW Tiguan 8 Opel Corsa 9 Ford Focus 10 Skoda Octavia

56

4 m. ’15

4 m. ’15

Diff.%

Marca e modello

4 m. ’15

Diff.%

25,86 34,37 10,52 16,80 57,13 24,71 41,76 -9,17 53,17 13,07

I dati dell’Islanda non sono attualmente disponibili

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


MERCATO EUROPA PER MODELLO IL MERCATO EUROPEO, MARCA PER MARCA, MODELLO PER MODELLO - Fonte: stime Jato Dynamics Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

Giulietta 14.846 14.657 MiTo 4.828 6.343 223 373 4C Altri 13 19 Totale Alfa Romeo 19.910 21.392 D3 63 62 B4 42 1 B3 37 99 D5 25 28 D4 14 0 Altri 74 59 255 249 Totale Alpina V8 263 278 Vanquish 137 137 DB9 109 101 Rapide 68 53 Altri 9 11 Totale Aston Martin 586 580 A3 74.112 68.607 A4 42.141 42.007 A6 32.439 27.349 A1 28.370 34.716 Q3 27.552 27.072 Q5 21.645 18.931 A5 16.839 17.413 TT 7.242 5.481 A7 4.093 2.918 Q7 3.614 3.770 A8 2.631 2.524 R8 393 355 Altri 119 13 Totale Audi 261.190 251.156 Continental GT 563 601 Flying Spur 196 257 Mulsanne 75 65 Altri 7 9 Totale Bentley 841 932 61.538 49.382 Serie 3 Serie 1 40.030 46.009 Serie 5 32.189 36.129 Serie 2 29.800 3.095 Serie 4 25.983 14.690 15.125 15.810 X3 X1 13.722 22.540 X5 12.258 12.194 X4 8.444 44 1.877 5.012 X6 i3 3.290 3.245 Serie 6 2.381 2.912 Z4 1.688 2.001 Serie 7 1.588 1.862 i8 968 48 91 26 Altri Totale BMW 241.886 224.085 Bluecar 270 344 0 96 Bluesummer Totale Bolloré 366 344 CTS 59 54 Escalade 31 25 SRX 29 29 Altri 35 28 136 154 Totale Cadillac Caterham Seven 30 30

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14

1,29 -23,88 -40,21 -31,58 -6,93 1,61 -62,63 -10,71 25,42 2,41 -5,40 0,00 7,92 28,30 -18,18 1,03 8,02 0,32 18,61 -18,28 1,77 14,34 -3,30 32,13 40,27 -4,14 4,24 10,70 815,38 4,00 -6,32 -23,74 15,38 -22,22 -9,76 -19,75 -13,00 -10,91 862,84 76,88 -4,33 -39,12 0,52 167,02 1,39 -18,23 -15,64 -14,72 -71,43 7,94 -21,51 6,40 9,26 24,00 0,00 25,00 13,24 0,00

3.384 1.374 133 4 4.895 13 16 7 5 6 18 65 73 38 31 13 4 159 19.905 9.715 9.265 7.768 8.018 5.825 4.508 1.991 1.088 1.082 665 97 19 69.946 138 50 13 0 201 11.909 8.612 7.857 7.649 7.354 4.296 3.377 3.033 2.321 1.320 807 811 480 391 215 5 60.437 82 30 112 14 2 9 11 36 11

Diff. %

3.716 -8,93 1.471 -6,59 160 -16,88 3 33,33 5.350 -8,50 35 -62,86 1 36 -80,56 5 0,00 0 10 80,00 87 -25,29 52 40,38 35 8,57 25 24,00 10 30,00 2 100,00 124 28,23 18.787 5,95 11.118 -12,62 7.717 20,06 8.681 -10,52 6.688 19,89 5.554 4,88 4.982 -9,51 1.511 31,77 676 60,95 810 33,58 667 -0,30 81 19,75 2 850,00 67.274 3,97 146 -5,48 49 2,04 12 8,33 1 -100,00 208 -3,37 14.411 -17,36 11.545 -25,40 8.684 -9,52 1.136 573,33 4.545 61,80 3.902 10,10 5.158 -34,53 3.332 -8,97 20 371 255,80 918 -12,09 789 2,79 640 -25,00 448 -12,72 11 19 -73,68 55.929 8,06 69 18,84 0 69 62,32 15 -6,67 3 -33,33 5 80,00 8 37,50 16,13 31 14 -21,43

Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

Spark Trax Camaro Cruze Aveo Captiva Orlando Altri Totale Chevrolet Ypsilon Voyager Altri Totale Chrysler C3 C4 Picasso C4 Cactus C1 C4 C3 Picasso Berlingo C5 C4 Aircross C-Elysee Jumpy Jumper DS4 DS3 Nemo C-Zero DS5 C8 Altri Totale Citroën Corvette Sandero Duster Logan Lodgy Dokker Totale Dacia Challenger Durango Charger Altri Totale Dodge DR5 Citycross Totale DR Motor DS 3 DS 4 DS 5 Totale DS 458 California F12 FF LaFerrari Altri Totale Ferrari 500 Panda 500L Punto

235 137 101 76 36 27 21 50 683 102 10 31 143 42.342 38.071 28.874 23.623 16.847 14.445 12.221 5.127 3.948 1.780 1.573 901 675 635 552 273 156 62 7 192.112 220 51.870 44.569 14.616 7.720 7.625 126.400 74 52 17 12 155 76 46 122 16.230 5.633 3.592 25.455 411 333 128 67 28 20 987 65.205 61.209 33.561 28.179

8.037 7.325 505 5.510 2.481 2.414 2.338 279 28.889 521 212 45 778 48.427 44.027 161 17.971 24.731 20.313 13.016 6.660 3.872 2.472 1.350 689 7.619 20.267 1.012 234 4.469 725 17 218.032 74 50.578 40.901 15.123 7.282 5.824 119.708 59 107 17 34 217 26 70 96 20 36 3 59 588 83 181 79 23 14 968 62.500 54.177 36.254 32.330

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14

Diff. %

-97,08 -98,13 -80,00 -98,62 -98,55 -98,88 -99,10 -82,08 -97,64 -80,42 -95,28 -31,11 -81,62 -12,57 -13,53 31,45 -31,88 -28,89 -6,11 -23,02 1,96 -27,99 16,52 30,77 -91,14 -96,87 -45,45 16,67 -96,51 -91,45 -58,82 -11,89 197,30 2,55 8,97 -3,35 6,01 30,92 5,59 25,42 -51,40 0,00 -64,71 -28,57 192,31 -34,29 27,08 -30,10 301,20 -29,28 -15,19 21,74 42,86 1,96 4,33 12,98 -7,43 -12,84

-92,41 -97,42 -60,74 -97,86 -98,31 -97,42 -99,63 -69,44 -94,95 -89,90 -96,23 -30,77 -87,27 -11,10 -17,97 17,45 -25,58 -25,48 3,02 -30,04 30,82 -35,15 37,65 15,52 -92,22 -97,82 -7,88 81,03 -95,83 -98,20 33,33 -13,44 97,62 22,65 -0,65 6,27 19,33 29,59 12,34 31,58 -69,70 -25,00 -25,00 -30,88 -67,86 -20,69 -27,00 550,00 -43,24 -4,17 0,00 80,00 1,51 -4,31 18,71 -29,29 12,29

46 20 53 15 7 5 1 11 158 10 2 9 21 11.078 9.259 6.552 5.344 4.459 3.626 3.308 1.332 1.197 513 468 335 145 115 152 105 52 4 4 48.048 83 15.473 11.565 4.048 2.531 2.216 35.833 25 10 6 6 47 14 9 23 4.038 1.459 1.028 6.525 146 104 42 23 12 9 336 15.077 15.129 6.945 7.746

606 775 135 702 413 194 270 36 3.131 99 53 13 165 12.461 11.287 75 4.550 5.992 4.866 3.211 1.904 915 791 340 290 1.863 5.267 165 58 1.247 222 3 55.507 42 12.616 11.641 3.809 2.121 1.710 31.897 19 33 8 8 68 1 28 29 2 10 1 13 200 16 74 24 12 5 331 15.756 12.745 9.822 6.898

57


MERCATO EUROPA PER MODELLO Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

500X Ducato Freemont Fiorino Doblò Scudo Bravo Sedici Altri Totale Fiat Fiesta Focus Kuga C-Max Mondeo Ka B-Max Ecosport Transit Custom S-Max Transit Connect Transit Courier Galaxy Transit Ranger Mustang Altri Totale Ford Haval H6 Steed Voleex C20R Totale Great Wall CR-V Civic Jazz Accord Insight CR-Z Altri Totale Honda ix35 i20 i10 i30 ix20 i40 Santa Fe Elantra H-1 Veloster Genesis Altri Totale Hyundai Q50 QX70 Q70 QX50 Altri Totale Infiniti Isuzu D-Max Daily Altri Totale Iveco XF

17.099 10.575 4.847 3.771 3.015 563 235 183 49 228.491 113.812 81.339 33.588 28.773 25.782 18.100 17.742 12.038 6.328 5.223 4.946 4.667 3.040 1.640 341 275 69 357.703 22 13 2 37 17.541 14.370 12.494 1.181 26 26 16 45.654 37.795 33.847 30.555 25.186 13.769 8.055 5.976 395 273 179 106 9 156.145 1.033 502 180 60 45 1.820 178 171 35 206 6.975

0 9.757 5.838 4.131 2.410 615 1.353 1.137 77 210.579 113.183 80.542 25.904 30.249 17.777 19.638 21.736 451 4.170 11.713 1.812 31 7.198 2.061 307 174 77 337.023 16 24 126 166 18.658 14.245 14.684 1.326 273 153 3 49.342 30.933 26.347 28.129 28.378 13.023 9.468 3.981 291 332 253 46 12 141.193 654 173 9 22 177 1.035 181 162 14 176 7.806

58

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14

8,38 -16,97 -8,71 25,10 -8,46 -82,63 -83,91 -36,36 8,51 0,56 0,99 29,66 -4,88 45,03 -7,83 -18,38 51,75 -55,41 172,96 -57,77 -20,43 11,07 58,05 -10,39 6,14 37,50 -45,83 -98,41 -77,71 -5,99 0,88 -14,91 -10,94 -90,48 -83,01 433,33 -7,47 22,18 28,47 8,62 -11,25 5,73 -14,92 50,11 35,74 -17,77 -29,25 130,43 -25,00 10,59 57,95 190,17 172,73 -74,58 75,85 -1,66 5,56 150,00 17,05 -10,65

6.717 4.120 1.192 907 687 162 30 22 11 58.745 26.397 20.996 8.605 7.422 7.253 3.504 4.108 2.237 1.727 1.166 1.490 1.282 466 584 60 114 9 87.420 0 2 0 2 3.163 2.370 1.740 228 2 2 3 7.508 9.774 7.696 6.843 6.474 3.554 1.765 1.318 107 79 38 29 2 37.679 434 138 53 16 16 657 34 56 12 68 1.367

Diff. %

0 4.708 -12,49 1.497 -20,37 1.140 -20,44 710 -3,24 167 -2,99 246 -87,80 269 -91,82 43 -74,42 54.001 8,79 28.244 -6,54 20.026 4,84 6.910 24,53 8.463 -12,30 4.244 70,90 4.605 -23,91 5.002 -17,87 341 556,01 1.215 42,14 2.960 -60,61 624 138,78 31 2.205 -78,87 592 -1,35 62 -3,23 55 107,27 18 -50,00 85.597 2,13 3 -100,00 8 -75,00 35 -100,00 46 -95,65 3.906 -19,02 3.094 -23,40 2.659 -34,56 291 -21,65 48 -95,83 22 -90,91 0 10.020 -25,07 7.613 28,39 6.251 23,12 6.701 2,12 7.426 -12,82 3.264 8,88 1.964 -10,13 1.231 7,07 28,92 83 80 -1,25 61 -37,70 13 123,08 3 -33,33 34.690 8,62 213 103,76 72 91,67 1 6 166,67 24 -33,33 316 107,91 37 -8,11 65 -13,85 2 500,00 67 1,49 1.426 -4,14

Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

F-Type 1.708 1.413 XJ 626 765 XK Serie 103 658 21 0 XE Altri 21 12 Totale Jaguar 9.454 10.654 Renegade 17.184 0 Cherokee 5.072 659 Grand Cherokee 4.229 4.723 Wrangler 1.700 1.644 Compass 297 2.561 Totale Jeep 28.482 9.587 Sportage 37.430 31.922 Cee'd 25.843 26.189 Rio 21.729 20.133 Picanto 19.074 19.574 Venga 10.213 9.210 Carens 7.780 8.708 Sorento 4.939 2.948 Soul 4.639 2.346 Optima 1.231 1.063 Totale Kia 132.878 122.093 Niva 568 446 118 41 1 Altri 33 23 Totale Lada 642 470 Huracan 221 4 Aventador 87 94 Altri 8 48 Totale Lamborghini 316 146 Ypsilon 22.567 22.643 Voyager 976 1.174 Delta 150 1.630 20 226 Altri Totale Lancia 23.713 25.673 Range Rover Evoque 20.110 19.131 Range Rover Sport 10.717 10.163 9.170 0 Discovery Sport Range Rover 5.257 4.561 Discovery 5.212 4.357 Defender 368 571 6.807 280 Freelander Range Rover 12 9 Totale Land Rover 51.126 45.599 NX 5.257 0 CT 3.096 2.956 IS 2.648 3.837 1.758 1.397 RX GS 575 843 RC 218 0 72 68 Altri Totale Lexus 13.259 9.466 Elise 123 44 Exige 116 78 Evora 56 26 Totale Lotus 295 148 76 157 XUV500 Goa Pick-Up 29 27 Totale Mahindra 186 103 1.485 1.656 Ghibli Quattroporte 323 273 132 132 Granturismo Grancabrio 89 88 Altri 10 20

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14

Diff. %

20,88 499 -18,17 191 -84,35 15 18 75,00 4 -11,26 2.094 - 4.582 669,65 1.080 -10,46 983 3,41 455 -88,40 52 197,09 7.152 17,25 8.726 -1,32 6.327 7,93 5.703 -2,55 3.979 10,89 2.624 -10,66 1.906 67,54 1.420 97,74 1.282 15,80 277 8,83 32.244 27,35 176 20 43,48 8 36,60 204 69 -7,45 33 -83,33 4 116,44 106 -0,34 5.752 -16,87 296 -90,80 35 -91,15 2 -7,63 6.085 5,12 4.042 5,45 2.488 - 3.350 15,26 1.255 19,62 792 -35,55 100 16 -95,89 33,33 5 12,12 12.048 - 1.416 4,74 749 -30,99 614 293 -20,53 -31,79 165 43 -5,56 20 40,07 3.300 179,55 45 48,72 44 115,38 14 99,32 103 36 106,58 7,41 7 80,58 43 11,52 499 18,32 92 0,00 29 1,14 34 -50,00 5

8,01 33,57 -88,64 33,33 -3,32 122,68 -14,97 11,52 -90,63 174,65 8,49 -6,14 24,06 -2,04 11,95 -22,43 114,18 0,55 9,49 5,94 61,47 100,00 80,53 17,86 -71,43 130,43 7,23 -3,90 -89,68 -94,29 0,65 -11,07 10,68 28,45 -26,60 -44,44 -98,62 150,00 18,19 16,49 -35,91 -22,89 -26,67 42,86 48,65 309,09 91,30 250,00 171,05 20,00 16,67 19,44 24,13 43,75 -36,96 -2,86 0,00

462 143 132 0 3 2.166 0 485 1.156 408 555 2.604 8.043 6.741 4.597 4.062 2.344 2.457 663 1.275 253 30.435 109 0 4 113 4 28 14 46 5.364 308 339 35 6.046 4.545 2.248 0 977 1.079 180 1.163 2 10.194 0 643 958 380 225 0 14 2.220 11 23 4 38 30 6 36 402 64 46 35 5

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


MERCATO EUROPA PER MODELLO Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

Totale Maserati Mazda3 CX-5 Mazda6 Mazda2 Mazda5 MX-5 CX-9 CX-3 Altri Totale Mazda 650S Altri Totale McLaren Classe C Classe A Classe B Classe E GLA CLA GLK Classe M Classe V Classe S CLS SLK Vito Sprinter GL Citan Classe G SL AMG GT Altri Totale Mercedes MG3 MG6 Totale MG Mini Countryman Paceman Totale Mini ASX Outlander Space Star Pajero Lancer i L200 Attrage Altri Totale Mitsubishi Plus Four Four Four Roadster Aero 8 Aero Supersports Plus Eight Altri Totale Morgan Qashqai Juke Micra Note

2.210 21.936 19.449 11.107 8.633 2.908 1.514 460 43 8 66.058 30 9 39 59.647 39.404 28.965 28.802 19.304 15.816 8.632 6.952 6.435 6.236 4.405 4.189 3.183 1.805 1.373 1.251 916 784 591 170 238.860 822 345 1.167 43.452 13.961 1.872 59.285 15.495 14.589 11.198 1.983 1.484 259 230 193 19 45.450 88 44 20 16 6 3 2 179 83.652 36.397 25.477 19.353

1.998 16.019 20.694 12.218 8.735 2.384 1.965 0 0 7 62.022 11 56 67 42.531 41.533 29.918 35.427 7.954 12.566 7.782 7.303 234 5.882 3.668 4.576 8.024 1.934 1.386 1.439 816 1.071 2 431 214.477 578 189 767 21.851 19.057 3.108 44.016 11.003 9.163 5.678 1.182 1.101 231 222 0 163 28.743 59 47 30 7 0 3 7 153 73.157 34.946 23.222 25.205

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14

Diff. %

Marca e modello

4 m. ’15

4 m. ’14

10,61 36,94 -6,02 -9,09 -1,17 21,98 -22,95 14,29 6,51 172,73 -83,93 -41,79 40,24 -5,13 -3,19 -18,70 142,70 25,86 10,92 -4,81 6,02 20,09 -8,46 -60,33 -6,67 -0,94 -13,06 12,25 -26,80 -60,56 11,37 42,21 82,54 52,15 98,86 -26,74 -39,77 34,69 40,83 59,22 97,22 67,77 34,79 12,12 3,60 -88,34 58,13 49,15 -6,38 -33,33 128,57 0,00 -71,43 16,99 14,35 4,15 9,71 -23,22

19,38 27,63 -3,41 -14,90 49,50 37,52 -40,69 50,00 9,02 100,00 -80,00 -17,39 23,69 -3,58 -8,98 -32,69 30,94 41,49 3,49 -3,68 -3,76 31,22 -15,71 -53,47 -3,25 -22,49 6,03 34,83 -36,65 -41,30 2,66 41,42 32,69 39,37 95,06 -29,60 -33,82 33,50 43,33 -9,78 105,16 27,84 27,73 22,00 -37,04 -74,29 27,96 154,55 14,29 -46,15 133,33 0,00 0,00 43,18 -5,13 -3,87 15,63 -44,79

Pulsar X-Trail Leaf NV200 370Z Murano Pathfinder GT-R Navara Primastar Altri Totale Nissan Corsa Astra Mokka Insignia Adam Meriva Zafira Vivaro Cascada Antara Agila Combo Movano Karl Ampera Altri Totale Opel 208 308 2008 108 3008 508 5008 Partner Expert RCZ 207 301 4008 Bipper iON Boxer 807 Altri Totale Peugeot Macan Cayenne 911 Boxster Panamera Cayman 918 Altri Totale Porsche Clio Captur Mégane Scénic Twingo Kangoo Zoe

17.064 13.556 6.243 1.966 326 262 228 224 153 35 128 205.064 67.105 43.770 41.778 19.687 16.276 16.024 11.584 2.344 1.874 1.568 1.556 501 179 72 53 24 224.395 80.140 66.383 55.905 26.565 23.400 16.489 10.778 8.075 1.643 1.578 1.024 819 813 700 345 276 55 70 295.058 7.894 6.443 5.282 1.609 1.476 956 94 102 23.856 109.597 67.853 46.422 40.300 36.152 8.210 4.656

0 2.024 5.005 2.162 269 192 591 201 194 385 95 167.648 56.712 39.213 28.932 22.157 13.273 17.263 17.083 2.408 2.376 2.061 3.043 577 158 0 139 27 205.422 81.593 45.357 48.266 0 29.076 15.574 13.154 8.787 1.414 2.340 9.284 1.062 877 887 152 202 694 17.497 276.216 2.083 4.922 4.920 1.847 2.227 1.039 1 12 17.051 100.001 54.322 41.998 38.567 24.944 8.591 1.843

659 3.561 4.102 2.067 2.262 722 363 93 38 3 13.211 16 3 19 12.932 9.824 7.518 6.486 5.091 4.522 2.134 1.833 1.855 1.640 1.177 1.003 993 476 317 334 240 178 267 54 58.874 239 69 308 10.933 3.334 454 14.721 4.072 3.295 2.663 372 327 61 51 32 9 10.882 28 16 7 7 2 1 2 63 18.517 7.163 4.083 2.823

552 2.790 4.247 2.429 1.513 525 612 0 0 2 12.118 8 15 23 10.455 10.189 8.260 9.636 3.888 3.196 2.062 1.903 70 1.704 897 1.190 2.134 492 409 315 178 281 0 92 57.351 169 52 221 5.605 4.736 686 11.027 2.841 3.652 1.298 291 256 50 81 0 35 8.504 11 14 13 3 0 1 2 44 19.519 7.451 3.531 5.113

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14

Diff. %

569,76 24,74 -9,07 21,19 36,46 -61,42 11,44 -21,13 -90,91 34,74 22,32 18,33 11,62 44,40 -11,15 22,62 -7,18 -32,19 -2,66 -21,13 -23,92 -48,87 -13,17 13,29 -61,87 -11,11 9,24 -1,78 46,36 15,83 -19,52 5,88 -18,06 -8,10 16,20 -32,56 -88,97 -22,88 -7,30 -21,08 126,97 36,63 -92,07 -99,60 6,82 278,97 30,90 7,36 -12,89 -33,72 -7,99 750,00 39,91 9,60 24,91 10,53 4,49 44,93 -4,43 152,63

813,04 -13,50 23,13 48,57 103,13 -76,42 -3,92 -11,11 -97,96 -57,14 7,64 11,91 12,75 55,35 -8,98 13,56 -15,40 -29,38 26,22 -6,36 26,49 -72,74 10,94 30,30 -44,44 -27,27 8,35 0,47 44,95 19,86 -24,87 -5,87 -21,11 -15,27 11,71 -29,61 -88,97 -21,05 -37,45 -33,63 74,47 44,64 -95,73 -99,56 5,70 24,40 35,12 29,81 -9,65 -26,22 2,64 20,13 15,83 19,43 7,54 11,67 46,71 -2,45 171,41

3.140 3.360 1.019 543 104 65 29 49 40 2 9 40.946 17.954 12.068 10.177 5.298 4.413 3.994 3.201 804 780 530 196 142 43 41 15 8 59.664 19.465 17.481 14.630 5.311 5.740 3.975 2.915 1.964 563 397 239 210 157 148 82 81 7 16 73.381 2.167 1.735 1.694 543 394 311 37 53 6.934 30.086 15.996 12.527 11.755 8.461 2.193 1.718

0 368 1.178 441 70 32 123 51 45 98 21 38.041 16.043 10.703 6.551 5.821 3.886 4.721 4.533 637 833 419 719 128 33 0 27 11 55.065 19.374 12.060 12.206 0 7.640 4.223 3.695 2.318 504 564 2.166 266 251 223 47 56 164 3.670 69.427 1.742 1.284 1.305 601 534 303 0 3 5.772 25.975 13.394 11.649 10.527 5.767 2.248 633

59


MERCATO EUROPA PER MODELLO 4 m. ’15

4 m. ’14

Laguna 4.379 Koleos 3.244 Trafic 2.659 1.969 Espace Fluence 1.764 Master 631 Symbol 237 Latitude 45 Kadjar 40 Altri 4 Totale Renault 328.162 Wraith 89 Ghost 72 Phantom 36 Altri 2 Totale Rolls-Royce 199 Saab 9-3 115 Leon 49.015 Ibiza 42.407 Mii 8.585 Alhambra 7.895 Altea 6.433 Toledo 3.553 Totale Seat 117.888 Octavia 71.636 Fabia 45.553 Rapid 24.661 Yeti 21.761 Superb 16.435 Citigo 12.689 Roomster 9.566 Totale Skoda 202.301 Fortwo 18.159 14.213 Forfour Totale Smart 32.372 Korando 2.358 Rexton 786 406 Rodius Altri 127 Totale SsangYong 3.677 Forester 5.315 3.604 Legacy XV 3.277 WRX 441 Impreza 239 BRZ 157 Trezia 28 13.061 Totale Subaru Swift 21.306 SX4 S-Cross 12.645 6.859 Celerio Grand Vitara 6.237 Alto 5.040 Jimny 4.091 Splash 1.973 SX4 1.846 120 Altri Totale Suzuki 60.117 Aria 43 31 Indica Altri 15 89 Totale Tata Model S 3.996 Altri 22

7.183 2.976 3.394 2.882 1.745 553 1 184 0 44 289.228 117 70 43 3 233 77 41.885 39.615 7.831 6.959 6.069 3.891 106.250 67.451 38.896 25.343 19.866 15.113 14.035 9.236 189.940 21.714 7 21.721 1.386 642 400 90 2.518 5.169 2.299 3.849 169 429 241 157 12.313 16.458 14.694 0 2.530 11.560 3.464 5.314 5.771 184 59.975 23 136 29 188 3.455 8

Marca e modello

60

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14

Diff. %

Marca e modello

-39,04 9,01 -21,66 -31,68 1,09 14,10 -75,54 -90,91 13,46 -23,93 2,86 -16,28 -33,33 -14,59 49,35 17,02 7,05 9,63 13,45 6,00 -8,69 10,95 6,20 17,11 -2,69 9,54 8,75 -9,59 3,57 6,51 -16,37 49,04 70,13 22,43 1,50 41,11 46,03 2,82 56,76 -14,86 160,95 -44,29 -34,85 -82,17 6,07 29,46 -13,94 146,52 -56,40 18,10 -62,87 -68,01 -34,78 0,24 86,96 -77,21 -48,28 -52,66 15,66 175,00

-44,56 -13,42 10,17 51,88 -13,28 -12,50 -89,29 -88,89 16,08 -21,43 21,05 142,86 7,35 50,00 3,37 -7,96 22,09 -12,04 0,58 16,38 -0,56 4,42 37,57 -6,62 -6,96 35,44 -13,38 11,51 9,57 -3,64 57,15 81,35 40,27 11,43 160,00 58,00 23,22 113,82 -33,46 107,41 -48,12 -61,00 -75,51 14,55 6,16 -35,51 495,95 -91,38 44,08 -80,57 -60,38 -74,60 5,84 57,14 -68,75 125,00 -30,23 86,56 75,00

Totale Tesla Yaris Auris Aygo Rav4 Verso Avensis Corolla Verso-S Prius Prius+ Landcruiser GT 86 Hilux Altri Totale Toyota Corsa Astra Mokka Insignia Zafira Adam Meriva Antara Cascada Agila Vivaro Ampera Altri Totale Vauxhall Golf Polo Passat Tiguan up! Golf Sportsvan Touran Transporter Caddy Sharan Beetle Touareg Scirocco CC Jetta Eos Phaeton Crafter Amarok Altri Totale Volkswagen V40 XC60 V70 V60 S60 S80 XC90 Altri Totale Volvo Altri Totale

1.025 342 964 1.174 346 210 0 9 40 1 86.847 33 23 17 0 73 72 12.882 10.041 2.078 1.702 1.558 931 29.192 17.910 13.966 6.292 5.428 4.766 3.256 2.722 54.340 5.475 3.454 8.929 593 209 156 39 997 1.470 1.191 698 112 69 39 12 3.591 4.119 2.488 1.968 3.677 143 1.095 252 548 16 14.306 11 10 9 30 722 7

1.849 395 875 773 399 240 0 84 0 9 74.817 42 19 7 0 68 48 12.462 10.909 1.702 1.935 1.549 800 29.357 17.152 10.152 6.738 5.834 3.519 3.759 2.441 49.595 5.682 0 5.682 327 149 140 15 631 1.193 557 1.049 54 133 100 49 3.135 3.880 3.858 0 617 1.659 760 1.297 1.383 63 13.517 7 32 4 43 387 4

4 m. ’15

4 m. ’14

Diff. % Apr. ’15 Apr. ’14

Diff. %

4.018 3.463 64.311 59.936 42.734 44.741 30.908 23.656 22.399 18.763 11.253 10.599 9.271 9.350 5.552 5.398 2.713 2.355 2.646 2.935 2.638 2.070 2.038 2.194 571 1.133 142 151 221 1.869 197.397 185.150 34.051 27.789 18.622 21.027 13.829 10.271 11.650 9.602 5.309 11.450 3.829 4.786 2.924 2.753 791 1.183 214 259 211 1.698 204 371 57 146 24 10 91.715 91.345 179.532 178.450 103.168 95.999 70.933 49.725 50.229 55.075 37.883 44.722 37.316 315 30.318 34.260 19.373 16.575 16.170 14.233 11.555 11.035 7.606 9.329 5.707 7.215 4.562 3.266 4.502 5.475 3.135 3.020 991 1.223 550 610 559 461 96 123 88 5.652 585.683 535.353 25.499 22.909 25.402 19.539 16.545 14.608 14.575 14.064 3.304 4.039 1.074 891 329 2.865 9 148 79.246 86.554 2.511 2.678 4.809.560 4.429.617

16,03 729 391 7,30 13.778 14.205 -4,49 9.808 10.286 30,66 6.412 4.832 19,38 4.957 4.677 6,17 2.719 3.170 -0,84 1.756 2.472 2,85 1.282 1.311 15,20 632 557 -9,85 524 654 27,44 570 468 -7,11 479 484 -49,60 173 220 -5,96 32 38 -88,18 44 460 6,61 43.166 43.834 22,53 4.951 3.949 -11,44 3.613 3.562 34,64 2.740 2.746 21,33 2.447 1.742 -53,63 1.237 2.375 -20,00 655 1.164 6,21 607 707 -33,14 110 270 -17,37 47 61 -87,57 18 331 -45,01 100 114 -60,96 6 28 140,00 7 3 0,41 16.538 17.052 0,61 47.541 49.120 7,47 24.975 23.067 42,65 19.767 13.570 -8,80 13.065 15.221 -15,29 8.752 11.859 - 9.462 98 -11,51 8.150 9.223 16,88 5.255 4.664 13,61 4.589 4.406 4,71 3.471 3.425 -18,47 2.433 3.452 1.607 26,42 1.911 39,68 1.083 1.050 -17,77 1.106 1.652 3,81 729 627 -18,97 412 645 -9,84 169 216 118 122 -17,53 -21,95 17 25 -98,44 21 538 9,40 153.030 144.583 11,31 6.419 5.823 30,01 7.233 5.299 13,26 4.589 4.126 3,63 3.692 3.449 -18,20 696 1.009 250 241 -17,04 -88,52 228 676 -93,92 1 30 9,22 23.099 20.662 -6,24 979 949 8,58 1.198.008 1.121.450

86,45 -3,01 -4,65 32,70 5,99 -14,23 -28,96 -2,21 13,46 -19,88 21,79 -1,03 -21,36 -15,79 -90,43 -1,52 25,37 1,43 -0,22 40,47 -47,92 -43,73 -14,14 -59,26 -22,95 -94,56 -12,28 -78,57 133,33 -3,01 -3,21 8,27 45,67 -14,16 -26,20 -11,63 12,67 4,15 1,34 -29,52 18,92 3,14 -33,05 16,27 -36,12 -21,76 3,39 -32,00 -96,10 5,84 10,24 36,50 11,22 7,05 -31,02 -3,60 -66,27 -96,67 11,79 3,16 6,83

Fonte: Jato Dynamics Nota: i dati si riferiscono ai Paesi dell’Europa Unita, Malta esclusa, e ai Paesi aderenti all’EFTA (3)

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


MERCATO ITALIA Con gli incentivi vendite ok e più fatturato: quasi 1,2 miliardi in più, ma con tanta fatica Il mercato italiano dell’automobile, nei primi cinque mesi del 2015 ha fatto registrare un incremento di vendite del 15,2% che, tradotto in numeri assoluti, significa 95.724 vetture vendute in più rispetto all’analogo periodo dello scorso anno. E questo dato, moltiplicato il valore unitario medio di 18.000 euro (calcolato a fine 2014 dal centro Studi Fleet&Mobility) indica un aumento del fatturato di 1 miliardo e 183 milioni di euro, conteggio che porta il giro d’affari del mercato dell’auto nuova a 13 miliardi e 59 milioni di euro nel periodo gennaio-maggio. Sin qui i valori economici della ripresa della domanda di nuove automobili che si registra in Italia. Di certo, quel fatturato in crescita è servito non per sistemare le finanze di Concessionarie e Case auto operanti in Italia, ma in buona parte per spingere la domanda con offerte sempre più attraenti, manifestatesi principalmente con la formula della rottamazione e degli incentivi attraverso offerte elaborate con proposte diverse da Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Opel, Renault, Volkswagen, Ford, Kia, e Seat che hanno offerto quasi sempre a fronte della rottamazione di una vecchia auto - sconti in taluni casi vicinissimi ai 7.000 euro. Molti di questi brand hanno chiuso il mese di maggio con una crescita superiore a quel 10,8% del mercato nel suo complesso, a conferma che il

GLI ULTIMI TRE GIORNI PER MARCA Marche

consumatore è sempre molto sensibile a proposte immediatamente monetizzabili, mentre resta molto tiepido di fronte a offerte alternative che non propongono soluzioni economiche di rapido impiego. Il mercato dell’auto nuova, con le 146.582 immatricolazioni (+10,8%) messe in cassaforte nel mese di maggio che rispetto al maggio dello scorso anno aveva un giorno lavorativo in meno, si è portato avanti nella corsa alla crescita rispetto al 2014, proietta un saldo finale che si aggirerà sul milione e mezzo di immatricolazioni. Nel quinto mese dell’anno si registra una flessione rispetto alla crescita abnorme dello scorso mese (aprile chiuse con un +24,2%), ma si tratta pur sempre di un solido incremento a due cifre. Nei primi 5 mesi le registrazioni sono ora 725.516 (+15,2%). Da sottolineare il recupero delle vendite ai privati, cresciute del 16,4% e il parallelo calo delle vendite al noleggio (2,2%), con punte pesanti nel noleggio a breve (-18%). Dal canto suo l’usato sembra tenere, sia pure con crescite meno eclatanti: nel mese 363.067 trasferimenti minivolture incluse (+3,8%), che nei 5 mesi salgono a 1.917.761 (+7,3%). Quanto agli ordini raccolti, lo scambio AnfiaUnrae indica 143.000 contratti (+8,5%) e 750.000 (+17%) nell’intero periodo gennaio-maggio.

QUOTE DI MERCATO DELLE CASE NEGLI ULTIMI TRE GIORNI DI MAGGIO Marche

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Quota % al 26/05 Quota % al 30/05

Fiat Volkswagen Ford Renault Opel Peugeot Toyota Nissan Lancia Mercedes Audi Citroën BMW Hyundai Dacia Kia Alfa Romeo Smart Jeep Land Rover

16,70 9,13 5,91 7,96 6,19 5,43 2,60 3,36 2,57 3,98 3,28 2,68 3,02 3,54 3,63 3,52 1,96 1,79 1,85 1,43

20,49 8,30 6,75 6,01 5,54 5,50 3,84 3,57 3,55 3,49 3,48 3,41 2,91 2,89 2,70 2,53 2,20 1,86 1,74 1,25

Marche

21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40

Quota % al 26/05 Quota % al 30/05

Mini Seat Volvo Suzuki Skoda Mazda Porsche Mitsubishi Honda DS Abarth Subaru Lexus Jaguar SsangYong Maserati Mahindra Isuzu Chevrolet DR

1,09 1,51 1,47 1,30 1,28 0,42 0,45 0,38 0,28 0,23 0,19 0,22 0,14 0,06 0,11 0,11 0,04 0,03 0,03 0,03

1,25 1,09 1,05 1,05 0,98 0,43 0,34 0,32 0,26 0,25 0,19 0,17 0,14 0,10 0,09 0,09 0,03 0,03 0,02 0,02

Fonte: Elaborazioni InterAutoNews su dati fonti varie

EMISSIONI DI CO2 (g/Km) Media ponderata

5 mesi 2015

5 mesi 2014

Diff. %

Mag. 2015

Mag. 2014

Diff. %

115,59

118,25

-2,25

115,44

117,90

-2,09

Fonte: Elaborazioni Unrae al 31/05/2015

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

Morgan MG Jaguar Toyota Lancia Citroën Fiat Ford Mini Alfa Romeo DS Nissan Audi Smart Mazda Lexus Peugeot

Maggio 2015

Ultimi % ultimi 3 3 giorni gg. su tot.

1 1 154 5.648 5.218 5.022 30.140 9.933 1.838 3.241 367 5.258 5.121 2.730 626 212 8.091

1 1 102 3.331 2.927 2.633 15.254 4.670 863 1.491 159 2.265 2.199 1.133 254 86 3.252

100,00 100,00 66,23 58,98 56,09 52,43 50,61 47,02 46,95 46,00 43,32 43,08 42,94 41,50 40,58 40,57 40,19

Media mercato 147.087 18 Abarth 277 19 BMW 4.275 20 Honda 389 21 Jeep 2.553 22 Aston Martin 3 23 Volkswagen 12.202 24 Opel 8.154 25 Mercedes 5.137 26 Land Rover 1.844 27 Mitsubishi 478 28 Tesla 7 29 Mahindra 48 30 Isuzu 41 31 SsangYong 129 4.256 32 Hyundai 33 Great Wall 8 34 Bentley 4 1.547 35 Suzuki 36 Maserati 127 37 Subaru 247 38 Skoda 1.436 39 Ferrari 25 40 Renault 8.837 41 Porsche 498 42 Dacia 3.974 43 Infiniti 23 29 44 DR 45 Lotus 6 1.608 46 Seat 47 Kia 3.717 1.547 48 Volvo 7 49 Lamborghini 50 Chevrolet 32 15 51 Tata 52 Dodge 1 1 53 Rolls Royce 54 Martin Motors 2 Altre 2

57.962 106 1.579 141 905 1 4.062 2.637 1.594 571 143 2 13 11 34 1.099 2 1 386 30 54 295 5 1.740 98 738 4 5 1 263 579 236 1 3 1 0 0 0 1

39,41 38,27 36,94 36,25 35,45 33,33 33,29 32,34 31,03 30,97 29,92 28,57 27,08 26,83 26,36 25,82 25,00 25,00 24,95 23,62 21,86 20,54 20,00 19,69 19,68 18,57 17,39 17,24 16,67 16,36 15,58 15,26 14,29 9,38 6,67 0,00 0,00 0,00 50,00

Fonte: Elaborazione InterAutoNews su dati di fonti varie Nota: i dati impiegati nella presente tabella possono non coincidere con quelli ufficiali del Ministero poiché tengono conto delle immatricolazioni autocarro

61


MERCATO ITALIA IL MERCATO ITALIANO RESO NOTO DAL MINISTERO DEI TRASPORTI - DATI AL 31/05/2015 Marche

5 mesi 2015

Quota %

5 mesi 2014

Quota %

Diff. %

Mag. 2015

Quota %

Mag. 2014

Quota %

Diff. %

Fiat 152.241 Volkswagen 55.039 Ford 50.364 Renault 45.108 Opel 41.130 Peugeot 39.257 Toyota 30.722 Nissan 27.614 Lancia/Chrysler 26.460 Audi 25.179 CitroĂŤn 24.676 Mercedes 23.590 BMW 21.714 Hyundai 21.612 20.783 Dacia Kia 17.888 Alfa Romeo 14.484 13.265 Jeep/Dodge Smart 12.347 8.902 Mini Volvo 7.690 Land Rover 7.619 7.433 Seat Suzuki 7.051 Skoda 6.825 Mazda 2.587 DS 2.358 Porsche 2.319 Mitsubishi 2.087 Honda 1.946 Subaru 1.356 Lexus 1.217 Maserati 641 SsangYong 522 Jaguar 370 Chevrolet 222 Infiniti 182 DR 173 Mahindra 150 124 Ferrari 53 Tata Lamborghini 25 22 Great Wall Isuzu 21 Aston Martin 11 Lada 9 Altre 128 Marche nazionali 207.413 518.103 Marche estere Totale mercato 725.516

20,98 7,59 6,94 6,22 5,67 5,41 4,23 3,81 3,65 3,47 3,40 3,25 2,99 2,98 2,86 2,47 2,00 1,83 1,70 1,23 1,06 1,05 1,02 0,97 0,97 0,94 0,36 0,33 0,32 0,29 0,27 0,19 0,17 0,09 0,07 0,05 0,03 0,03 0,02 0,02 0,02 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 28,59 71,41 100,00

134.228 51.264 42.068 35.586 33.884 33.425 27.987 22.369 25.685 24.139 24.944 21.292 19.511 18.570 15.438 14.339 13.906 3.667 8.476 7.901 6.102 6.553 5.057 7.264 6.276 2.394 2.347 1.729 1.374 2.059 1.133 574 577 493 425 6.001 64 135 61 119 43 20 177 29 18 5 84 178.339 451.453 629.792

21,31 8,14 6,68 5,65 5,38 5,31 4,44 3,55 4,08 3,83 3,96 3,38 3,10 2,95 2,45 2,28 2,21 0,58 1,35 1,25 0,97 1,04 0,80 1,15 1,00 0,38 0,37 0,27 0,22 0,33 0,18 0,09 0,09 0,08 0,07 0,95 0,01 0,02 0,01 0,02 0,01 0,00 0,03 0,00 0,00 0,00 0,01 28,32 71,68 100,00

13,42 7,36 19,72 26,76 21,38 17,45 9,77 23,45 3,02 4,31 -1,07 10,79 11,29 16,38 34,62 24,75 4,16 261,74 45,67 12,67 26,02 16,27 46,98 -2,93 12,35 185,09 10,23 36,38 68,78 1,36 71,76 136,24 110,92 30,02 22,82 -93,83 246,88 34,81 183,61 26,05 188,37 165,00 -85,88 -24,14 16,67 120,00 -89,29 16,30 14,76 15,20

30.769 12.153 9.919 8.638 8.226 7.906 5.596 5.096 5.218 5.121 5.133 5.262 4.275 4.253 3.923 3.716 3.240 2.553 2.730 1.838 1.506 1.641 1.600 1.547 1.353 626 365 498 421 389 246 212 127 123 154 30 23 28 39 25 9 7 3 10 3 0 32 41.967 104.615 146.582

20,99 8,29 6,77 5,89 5,61 5,39 3,82 3,48 3,56 3,49 3,50 3,59 2,92 2,90 2,68 2,54 2,21 1,74 1,86 1,25 1,03 1,12 1,09 1,06 0,92 0,43 0,25 0,34 0,29 0,27 0,17 0,14 0,09 0,08 0,11 0,02 0,02 0,02 0,03 0,02 0,01 0,00 0,00 0,01 0,00 0,00 0,02 28,63 71,37 100,00

27.195 10.394 9.510 8.883 7.547 6.968 6.025 4.970 5.685 4.854 4.714 4.729 3.811 3.928 3.136 2.726 3.058 899 1.547 1.614 1.364 1.373 1.295 1.283 1.205 499 478 460 357 376 180 150 111 104 50 675 16 26 12 20 7 7 35 10 3 2 22 37.001 95.312 132.313

20,55 7,86 7,19 6,71 5,70 5,27 4,55 3,76 4,30 3,67 3,56 3,57 2,88 2,97 2,37 2,06 2,31 0,68 1,17 1,22 1,03 1,04 0,98 0,97 0,91 0,38 0,36 0,35 0,27 0,28 0,14 0,11 0,08 0,08 0,04 0,51 0,01 0,02 0,01 0,02 0,01 0,01 0,03 0,01 0,00 0,00 0,02 27,96 72,04 100,00

13,14 16,92 4,30 -2,76 9,00 13,46 -7,12 2,54 -8,21 5,50 8,89 11,27 12,18 8,27 25,10 36,32 5,95 183,98 76,47 13,88 10,41 19,52 23,55 20,58 12,28 25,45 -23,64 8,26 17,93 3,46 36,67 41,33 14,41 18,27 208,00 -95,56 43,75 7,69 225,00 25,00 28,57 0,00 -91,43 0,00 0,00 -100,00 45,45 13,42 9,76 10,78

IL MERCATO ITALIANO DELLE AUTOVETTURE PER GRUPPI - Fonte: Unrae - Dati al 31/05/2015 Gruppi

Gruppo Fiat Gruppo Volkswagen Gruppo PSA Gruppo Renault Ford Gruppo GM Gruppo Hyundai Gruppo Daimler Gruppo Toyota Gruppo BMW Gruppo Nissan Jaguar Land Rover Altre marche Totale mercato

62

5 mesi 2015

Quota %

5 mesi 2014

Quota %

Diff. %

Mag. 2015

Quota %

Mag. 2014

Quota %

Diff. %

207.215 94.501 66.291 65.891 50.364 41.352 39.500 35.937 31.939 30.616 27.796 7.989 26.125 725.516

28,56 13,03 9,14 9,08 6,94 5,70 5,44 4,95 4,40 4,22 3,83 1,10 3,60 100,00

178.182 86.756 60.716 51.024 42.068 39.885 32.909 29.768 28.561 27.412 22.433 6.978 23.100 629.792

28,29 13,78 9,64 8,10 6,68 6,33 5,23 4,73 4,53 4,35 3,56 1,11 3,67 100,00

16,29 8,93 9,18 29,14 19,72 3,68 20,03 20,72 11,83 11,69 23,91 14,49 13,10 15,20

41.932 20.234 13.404 12.561 9.919 8.256 7.969 7.992 5.808 6.113 5.119 1.795 5.480 146.582

28,61 13,80 9,14 8,57 6,77 5,63 5,44 5,45 3,96 4,17 3,49 1,22 3,74 100,00

36.968 17.755 12.160 12.019 9.510 8.222 6.654 6.276 6.175 5.425 4.986 1.423 4.740 132.313

27,94 13,42 9,19 9,08 7,19 6,21 5,03 4,74 4,67 4,10 3,77 1,08 3,58 100,00

13,43 13,96 10,23 4,51 4,30 0,41 19,76 27,34 -5,94 12,68 2,67 26,14 15,61 10,78

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


MERCATO ITALIA MAGGIO 2015, CHI SALE CHI SCENDE Marche

Mahindra Jaguar Jeep/Dodge Smart Infiniti Lexus Subaru Kia Tata Mazda Dacia Ferrari Seat Suzuki Land Rover SsangYong Mitsubishi Volkswagen Maserati Mini Peugeot Fiat Skoda BMW Mercedes Totale mercato Volvo Opel Citroën Hyundai Porsche DR Alfa Romeo Audi Ford Honda Nissan Lamborghini Isuzu Aston Martin Renault Toyota Lancia/Chrysler DS Great Wall Chevrolet Lada

Quota %

Diff. % su 2014

0,03 0,11 1,74 1,86 0,02 0,14 0,17 2,54 0,01 0,43 2,68 0,02 1,09 1,06 1,12 0,08 0,29 8,29 0,09 1,25 5,39 20,99 0,92 2,92 3,59

225,00 208,00 183,98 76,47 43,75 41,33 36,67 36,32 28,57 25,45 25,10 25,00 23,55 20,58 19,52 18,27 17,93 16,92 14,41 13,88 13,46 13,14 12,28 12,18 11,27

100,00 1,03 5,61 3,50 2,90 0,34 0,02 2,21 3,49 6,77 0,27 3,48 0,00 0,01 0,00 5,89 3,82 3,56 0,25 0,00 0,02 0,00

10,78 10,41 9,00 8,89 8,27 8,26 7,69 5,95 5,50 4,30 3,46 2,54 0,00 0,00 0,00 -2,76 -7,12 -8,21 -23,64 -91,43 -95,56 -100,00

Elaborazione InterAutoNews (dati Min. Inf. e Trasporti)

TOP 5 MESI DI MAGGIO Maggio 2007 Maggio 2000 Maggio 2001 Maggio 1990 Maggio 1997 TOP 5 MESI DI GIUGNO Giugno 2005 Giugno 1992 Giugno 1999 Giugno 2007 Giugno 1989

248.195 237.273 235.146 232.221 230.674 236.486 235.525 229.561 228.925 221.489

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

5 MESI 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

TOP 10

MAGGIO 2015

Fiat Panda Fiat 500L Lancia Ypsilon Fiat Punto Fiat 500 Renault Clio Volkswagen Golf Ford Fiesta Volkswagen Polo Toyota Yaris

55.766 27.455 26.109 25.390 24.056 21.820 20.570 18.767 16.101 14.547

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Fiat Panda Fiat Punto Fiat 500L Lancia Ypsilon Volkswagen Golf Fiat 500 Rebault Clio Ford Fiesta Toyota Yaris Volkswagen Polo

BENZINA 5 MESI 2015

DIESEL 5 MESI 2015

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Fiat Panda Fiat 500 Lancia Ypsilon Volkswagen Polo Fiat Punto Toyota Yaris Smart Fortwo Opel Corsa Toyota Aygo Renault Clio

32.257 18.211 14.515 8.501 8.429 7.095 6.983 6.967 6.518 5.318

Fiat 500L Volkswagen Golf Renault Clio Nissan Qashqai Fiat Panda Jeep Renegade Renault Captur Fiat 500X Peugeot 2008 Ford Fiesta

11.105 5.550 5.272 5.166 4.853 4.566 4.256 4.071 3.117 3.073

METANO 5 MESI 2015 21.472 12.753 12.398 12.097 10.973 10.082 9.273 8.944 8.055 7.958

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Fiat Panda Volkswagen Golf Fiat Punto Lancia Ypsilon Fiat 500L Volkswagen up! Skoda Octavia Audi A3 Fiat Qubo Seat Leon

8.290 4.575 4.049 2.365 2.050 1.855 930 910 908 688

BENZINA MAGGIO 2015

DIESEL MAGGIO 2015

METANO MAGGIO 2015

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 6 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Fiat Panda Fiat 500 Lancia Ypsilon Fiat Punto Smart Fortwo Volkswagen Polo Toyota Yaris Opel Corsa Ford Fiesta Renault Clio

7.001 3.323 3.048 2.380 1.981 1.592 1.577 1.328 1.321 1.214

GPL 5 MESI 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

IBRIDE 5 MESI 2015

5.596 Ford Fiesta 5.411 Lancia Ypsilon 4.976 Fiat Punto Dacia Duster 4.568 Fiat Panda 4.246 4.104 Renault Clio 3.505 Opel Corsa 3.304 Dacia Sandero Opel Mokka 2.697 Alfa Romeo Giulietta 1.876

GPL MAGGIO 2015 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Lancia Ypsilon Ford Fiesta Dacia Duster Renault Clio Fiat Panda Fiat Punto Dacia Sandero Opel Mokka Opel Corsa Nissan Micra

Fiat 500 L 3.738 Volkswagen Golf 3.070 Nissan Qashqai 2.521 Fiat 500X 2.128 Renault Clio 2.121 Fiat Panda 1.972 Jeep Renegade 1.972 Renault Captur 1.914 Alfa Romeo Giulietta 1.859 1.803 Peugeot 2008

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 5 7 8 9 10

Toyota Yaris Toyota Auris Lexus NX Lexus CT Volkswagen Golf Toyota Prius BMW I3 Mercedes Classe C Lexus IS Mercedes Classe E

1.337 1.014 782 397 373 330 215 190 130 117

ELETTRICHE 5 MESI 2015

5.413 Toyota Yaris 3.525 Toyota Auris 741 Lexus NX Lexus CT 285 Toyota Prius 193 130 Lexus IS 85 BMW I3 75 Volkswagen Golf Peugeot 3008 71 Mitsubishi Outlander 66

IBRIDE MAGGIO 2015 1.143 1.055 929 921 795 693 604 591 496 376

Fiat Panda Volkswagen Golf Fiat Punto Lancia Ypsilon Fiat 500L Volkswagen up! Skoda Octavia Fiat Qubo Audi A3 Seat MII

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Renault Zoe Nissan Leaf Citroën C-Zero BMW I3 Smart Fortwo Volkswagen up! Tesla Model S Fiat 500 Mercedes Classe B Volkswagen Golf

219 215 121 74 59 34 30 10 8 6

ELETTRICHE MAG. 2015 1.235 526 103 89 64 20 13 12 11 10

1 2 3 3 5 6 7 7 9

Renault Zoe BMW I3 Smart Fortwo Tesla Model S Nissan Leaf Citroën C-Zero Volkswagen up! Mercedes Classe B Volkswagen Golf

50 12 7 7 6 5 2 2 1

Fonte: Unrae, dati al 31/05/2015

63


MERCATO ITALIA CONSOLIDATO E PREVISIONI* ANFIA Mesi

Dicembre Anno Mesi

2014

Diff. unità 2015 su ’14

Diff. % 2015 su ’14

Gennaio

132.095

118.464

114.102

13.631

11,51

17.993

15,77

Febbraio

135.296

118.976

108.963

16.320

13,72

26.333

24,17

11,51

Marzo

162.129

140.189

132.753

21.940

15,65

29.376

22,13

1.360.578 1.304.648

4,29

2015

2014

Diff.%

118.976

13,72

1° trimestre

429.520

377.629

355.818

51.891

13,74

73.702

20,71

15,65

Aprile

149.414

119.850

116.838

29.564

24,67

32.576

27,88

24,67

Maggio

146.582

132.313

136.850

14.269

10,78

9.732

7,11

10,78

Giugno

128.272

122.815

2° trimestre

380.435

376.503

1° semestre

758.064

732.321

Luglio

114.793

108.339

Agosto

53.505

53.296

95.724

15,20

17.993

18,80

162.129

140.189

135.296 149.414 146.582 141.000

119.850 132.313 128.272

3,10

9,92

GLI ULTIMI TRE GIORNI Immat.

Ultimi 3 giorni

Quota %

2011 1.750.044 2012 1.405.544 2013 1.303.483 Settembre 2014 111.510 Ottobre 123.171 Novembre 109.106 Dicembre 92.920 2014 1.370.835 Gennaio 2015 132.506 Febbraio 135.558 Marzo 162.369 Aprile 149.054 Maggio 147.087

620.911 540.110 520.300 44.398 44.585 45.744 25.435 510.855 44.798 54.618 56.241 55.569 57.962

35,48 35,04 39,92 39,82 36,20 41,93 27,37 37,27 33,81 40,29 34,64 37,28 39,41

Mese

Diff. unità Diff. % 2015 su ’13 2015 su ’13

89.415

Marzo

Giugno

Immatricol. 2013

92.188

118.464

Maggio

Immatricol. 2014

Diff.%

132.095

Aprile

Immatricol. 2015

2013

Gennaio

Febbraio

IMMATRICOLAZIONI 2015, 2014 E 2013 A CONFRONTO

Fonte: Elaborazione InterAutoNews su dati di fonti varie

Settembre

111.027

106.940

3° trimestre

279.325

268.575

1.037.389

1.000.896

Ottobre

122.445

111.466

Novembre

108.546

102.871

Primi 9 mesi

Dicembre 4° trimestre 2° semestre Totale anno 1° consolidato Cumulato

92.198

89.415

323.189

303.752

602.514

572.327

1.360.578

1.304.648

1.359.616

1.303.534

629.792

609.506

725.516

Fonte: Elaborazione InterAutoNews

GLI ULTIMI TRE GIORNI (MAGGIO 2015 - 20 GIORNI LAVORATIVI) - TOP 10 Marche

Maggio

Ultimi 3 giorni

Quota %

Media giornaliera

1 Fiat

30.140

2 Volkswagen

12.202

15.254

50,61

1.507

4.062

33,29

610

3 Ford 4 Renault

9.933

4.670

47,02

497

8.837

1.740

19,69

442

5 Opel

8.154

2.637

32,34

408

Media primi 17 giorni

Media ultimi 3 giorni

Diff. unità

Crescita %

876

5.085

4.209

480,68

479

1.354

875

182,78

310

1.557

1.247

402,82

417

580

163

38,93

325

879

554

170,85

6 Peugeot

8.091

3.252

40,19

405

285

1.084

799

280,82

7 Toyota

5.648

3.331

58,98

282

136

1.110

974

714,66

8 Nissan

5.258

2.265

43,08

263

176

755

579

328,83

9 Lancia

5.218

2.927

56,09

261

135

976

841

623,98

10 Mercedes

5.137

1.594

31,03

257

208

531

323

154,94

VENDITE PER GIORNO LAVORATIVO Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto (gg-10) Settembre Ottobre Novembre Dicembre Media annua Media periodo

64

2015 Giorni

2015 Vendite

2014 Giorni

2014 Vendite

2013 Giorni

2013 Vendite

2012 Giorni

2012 Vendite

2011 Giorni

2011 Vendite

2010 Giorni

2010 Vendite

2009 Giorni

2009 Vendite

20 20 22 21 20 21 23 11 22 22 21 21 20 21

6.605 6.765 7.370 7.115 7.329

21 20 21 20 21 20 23 10 22 23 20 20 20 21

5.641 5.949 6.676 5.993 6.301 6.414 4.991 5.351 5.047 5.324 5.427 4.610 5.643 6.112

22 20 21 20 22 20 23 11 21 23 20 20 20 21

5.186 5.448 6.322 5.842 6.220 6.141 4.710 4.845 5.092 4.846 5.144 4.471 5.356 5.804

21 21 22 19 22 21 22 12 20 23 21 19 20 21

6.559 6.251 6.310 6.859 6.724 6.148 4.983 4.726 5.477 5.104 5.098 4.604 5.737 6.541

20 20 21 20 22 21 21 12 22 21 21 20 20 21

8.259 8.065 8.981 7.909 7.802 8.092 6.596 5.897 6.683 6.353 6.347 5.596 7.215 8.203

19 20 23 21 21 21 22 12 22 21 21 22 20 21

10.909 10.082 11.266 7.663 7.843 8.179 6.995 5.772 7.056 6.687 6.957 5.968 7.948 9.552

20 20 22 21 20 21 23 11 22 22 21 21 20 21

7.921 8.316 9.793 9.031 9.494 10.046 8.971 7.738 8.654 8.924 8.767 7.928 8.799 8.911

7.037 7.037

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


MERCATO ITALIA Diff. %

TENDENZA ANNUA Maggio 2014 Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio 2015 Febbraio Marzo Aprile Maggio

1.421.158 1.408.755 1.272.924 1.302.555 1.407.306 1.489.683 1.418.186 1.458.921 1.341.285 1.482.234 1.545.259 1.677.284 1.574.419

5,63 -0,87 -9,64 2,33 8,04 5,85 -4,80 2,87 -8,06 10,51 4,25 8,54 -6,13

Giu. ’13 - Mag. ’14 Lug. ’13 - Giu. ’14 Ago. ’13 - Lug. ’14 Set. ’13 - Ago. ’14 Ott. ’13 - Set. ’14 Nov. ’13 - Ott. ’14 Dic. ’13 - Nov. ’14 Gen. ’14 - Dic. ’14 Feb. ’14 - Gen. ’15 Mar. ’14 - Feb. ’15 Apr. ’14 - Mar. ’15 Mag. ’14 - Apr. ’15 Giu. ’14 - Mag. ’15

giugno 2014

Diff. %

ANNO MOBILE 1.324.934 1.330.391 1.336.845 1.337.054 1.341.141 1.352.120 1.357.795 1.360.578 1.374.209 1.390.529 1.412.469 1.442.033 1.456.302

-0,34 0,41 0,49 0,02 0,31 0,82 0,42 0,20 1,00 1,19 1,58 2,09 0,99

RACCOLTA ORDINI

PRODUZIONE DI AUTOVETTURE 2014

2015

Anno

Quota % italiane

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Giugno 2014 Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre 2014 Gennaio 2015 Febbraio Marzo Aprile Maggio

Quota % estere

35,51 34,69 30,22 27,98 28,09 28,04 30,78 31,39 32,03 32,95 30,38 29,66 29,66 28,74 27,24 27,47 27,72 27,82 27,26 27,47 27,70 27,84 28,45 28,16 28,64 29,25 28,63

Fonte: elaborazione InterAutoNews su dati Unrae/CED - Ministero dei Trasporti

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

64,49 65,31 69,78 72,02 71,91 71,96 69,22 68,61 67,97 67,05 69,62 70,34 70,34 71,26 72,76 72,53 72,28 72,18 72,74 72,53 72,30 72,16 71,55 71,84 71,36 70,75 71,37

Diff. %

Gennaio

128.909

118.525

8,76

Febbraio

148.829

126.854

17,32

Marzo

170.959

140.635

21,56

I trimestre

448.697

386.014

16,24

Aprile

158.503

120.960

31,04

Maggio

145.560

131.684

10,54

Giugno

116.912

II trimestre

369.556

Luglio

101.726

Agosto

QUOTE ITALIANE E ESTERE NEL MERCATO ITALIA

maggio 2015

55.665

Settembre

121.192

III trimestre

278.583

Ottobre

125.654

Novembre

118.262

Dicembre

123.946

IV trimestre Totale anno

Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Cumulato

2014

Diff. %

28.232 33.647 41.469 32.587 36.783 37.726 35.465 9.407 36.359 33.371 40.390 35.881 103.348

39,15 50,40 57,95

155.393

Trimestre

17,87

1.402.015

Gennaio - Marzo Aprile - Giugno Luglio - Settembre Ottobre - Dicembre Cumulato

LA QUOTA % DI CIASCUN MESE NEL CORSO DELL’ANNO Media*

Febbraio

9,13%

2015

2014

Diff. %

88.668

47.201 48.841 38.235 54.834 47.201

87,85

88.668

87,85

Fonte: Anfia

Fonte: Anfia - Unrae

Mese

50,36

ESPORTAZIONI DI AUTOVETTURE

367.862 638.658

752.760

Cumulato

2015

39.285 50.606 65.502

Mese

2014

2013

2012

2011

2010

2009

2008

2007

9,85%

8,71%

8,75%

9,82%

9,44%

10,57%

7,34%

10,81%

10,04%

Marzo

10,49%

10,30%

10,18%

9,89%

10,78%

13,21%

9,98%

9,91%

10,48%

Maggio

9,31%

9,72%

10,49%

10,54%

9,81%

9,55%

9,96%

8,44%

8,30%

7,81%

Gennaio

Aprile

Giugno Luglio

Agosto

8,91% 9,11% 9,02% 4,11%

Settembre 7,89% Ottobre

8,22%

Dicembre

6,32%

Novembre 7,65%

8,74% 8,81% 9,43% 3,93%

8,35% 8,96% 9,41% 4,09%

8,16%

8,20%

7,98%

7,88%

9,00% 6,78%

8,54% 6,85%

9,36% 9,29%

9,22% 9,04%

9,20%

9,71%

4,04%

4,04%

8,37%

7,62%

7,81% 7,63%

6,24%

10,28% 8,20% 8,40%

8,76%

7,70% 8,78% 8,79%

9,77%

10,12% 9,43% 8,62%

9,05% 8,33% 9,18%

7,92%

7,85%

9,55%

8,93%

8,59%

8,40%

7,91%

8,82%

8,21%

7,48%

7,62%

7,45%

8,53%

6,45%

7,87%

6,40%

Fonte: elaborazioni InterAutoNews. * la media è calcolata dal 1997

3,53%

7,16% 6,69%

3,94%

9,09% 7,71%

3,60%

7,82% 6,56%

4,21%

8,30% 6,51%

65


MERCATO ITALIA: TOP 10 PER CARROZZERIA IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI AUTOVETTURE E FUORISTRADA - TOP 10 PER CARROZZERIA - Fonte: Unrae Marca e modello

5 mesi ’15

Q. %

5 mesi ’14

BERLINE 1 Fiat Panda 55.766 13,87 47.233 2 Lancia Ypsilon 26.109 6,49 23.580 3 Fiat Punto 25.390 6,31 25.654 4 Fiat 500 21.448 5,33 21.111 5 Ford Fiesta 18.767 4,67 16.588 6 Renault Clio 18.449 4,59 14.351 16.101 4,00 14.591 7 Volkswagen Polo 8 Volkswagen Golf 15.865 3,94 15.835 9 Toyota Yaris 14.547 3,62 13.665 10 Opel Corsa 13.097 3,26 9.766 Totale berline 402.201 100,00 358.620 CROSSOVER 1 Nissan Qashqai 12.612 10,73 11.247 2 Renault Captur 11.298 9,61 7.633 3 Opel Mokka 10.669 9,08 5.908 4 Peugeot 2008 9.425 8,02 8.710 5 Fiat 500X 8.938 7,60 6 Dacia Duster 8.450 7,19 5.252 7 Kia Sportage 7.270 6,19 4.926 8 Jeep Renegade 5.887 5,01 9 Hyundai ix35 5.630 4,79 4.851 10 Ford Ecosport 4.950 4,21 211 Totale crossover 117.531 100,00 81.149 FUORISTRADA 1 Jeep Renegade 4.421 7,92 2 Range Rover Evoque 4.180 7,49 4.056 3 Audi Q3 2.871 5,14 2.577 4 Fiat 500X 2.061 3,69 5 Rover Range Sport 1.922 3,44 1.706 6 Ford Kuga 1.915 3,43 2.128 7 Audi Q5 1.890 3,39 1.796 3,20 1.610 1.785 8 Volkswagen Tiguan 9 BMW X3 1.716 3,07 1.703 1.542 2,76 1.894 10 Toyota Rav4 Totale fuoristrada 55.834 100,00 47.069 MONOVOLUME PICCOLO 1 Fiat 500L 27.455 60,30 27.343 2 Citroën C3 Picasso 4.431 9,73 6.530 3 Ford B-Max 3.996 8,78 4.331 3.892 8,55 3.895 4 Opel Meriva 2.987 5,62 2.560 5 Hyundai ix20 3,87 1.597 1.764 6 Kia Venga 7 Opel Agila 862 1,89 1.208 8 Skoda Roomster 338 0,74 305 9 Suzuki Splash 214 0,47 1.059 10 Nissan Note 6 0,01 10 100,00 49.290 Totale monov. piccolo 45.530 BREAK, STATION WAGON E FAMILIARI 1 Peugeot 308 4.842 8,89 364 4.064 7,46 3.700 2 Ford Focus 3.809 6,99 3.176 3 Volkswagen Passat 4 Audi A4 3.730 6,85 3.564 5 Renault Clio 3.371 6,19 3.521 3.677 5,52 3.006 6 BMW Serie 3 5,32 3.397 2.901 7 Opel Astra 8 Skoda Octavia 2.804 5,15 2.343 9 Renault Mégane 2.777 5,10 2.292 10 Toyota Auris 2.497 4,58 2.536 Totale station wagon 54.489 100,00 44.686

66

Q. %

Diff. %

13,17 6,58 7,15 5,89 4,63 4,00 4,07 4,42 3,81 2,72 100,00

18,07 10,73 -1,03 1,60 13,14 28,56 10,35 0,19 6,45 34,11 12,15

13,86 9,41 7,28 10,73 6,47 6,07 5,98 0,26 100,00

12,14 48,02 80,59 8,21 60,89 47,58 16,06 44,83

8,62 5,47 3,62 4,52 3,82 3,42 3,62 4,02 100,00

3,06 11,41 12,66 -10,01 5,23 10,87 0,76 -18,59 18,62

55,47 13,25 8,79 7,90 6,06 3,24 2,45 0,62 2,15 0,02 100,00

0,41 -32,14 -7,73 0,08 -14,30 10,46 -28,64 10,82 -79,79 -40,00 -7,63

0,81 8,28 7,11 7,98 7,88 8,23 7,60 5,24 5,13 5,68 100,00

9,84 19,93 4,66 -4,26 -18,25 -14,60 19,68 21,16 -1,54 21,94

Marca e modello

5 mesi ’15

MONOVOLUME COMPATTO 1 Ford C-Max 6.388 2 Mercedes Classe B 3.778 3 Citroën C4 Picasso 3.721 4 BMW Serie 2 3.623 5 Renault Scénic 3.515 6 Volkswagen Golf Plus 2.634 1.701 7 Volkswagen Touran 8 Opel Zafira 1.608 9 Toyota Verso 1.412 10 Kia Carens 1.027 Totale monov. compatto 31.801 MULTISPAZIO 1 Fiat Qubo 3.329 2 Fiat Doblò 1.453 3 Peugeot Partner 1.250 4 Dacia Dokker 760 5 Volkswagen Caddy 591 6 Renault Kangoo 521 7 Citroën Berlingo 511 8 Ford Tourneo Courier 507 9 Ford Tourneo 363 10 Peugeot Bipper 302 Totale multispazio 9.711 COUPÉ 1 Alfa Romeo MiTo 3.384 2 Audi A5 659 3 BMW Serie 4 615 4 Audi TT 314 5 BMW Serie 2 207 6 Porsche 911 189 7 Mercedes CLS 177 174 8 Citroën C4 Aircross 9 Audi A7 143 111 10 Porsche Panamera Totale coupé 6.708 MONOVOLUME GRANDE 1 Volkswagen Sharan 426 2 Mercedes Classe V 417 3 Seat Alhambra 298 253 4 Lancia Voyager 225 5 Ford S-Max 155 6 Toyota Prius 7 Volkswagen Multivan 99 8 Peugeot Expert 51 9 Renault Espace 48 10 SsangYong Rodius 11 1.995 Totale monov. grande CABRIO E SPIDER 1 Fiat 500 1.310 2 Volkswagen Maggiolino 308 275 3 BMW Serie 4 4 Audi A3 238 5 BMW Serie 2 144 140 6 Smart Fortwo 137 7 Porsche 911 8 Abarth 595 133 9 Mercedes SLK 125 10 Audi A5 117 Totale cabrio e spider 3.509

Q. %

5 mesi ’14

Q. %

Diff. %

20,09 11,88 11,70 11,39 11,05 8,28 5,35 5,06 4,44 3,23 100,00

6.769 4.756 4.896 3.410 181 1.750 1.829 1.413 1.307 29.080

23,28 16,35 16,84 11,73 0,62 6,02 6,29 4,86 4,49 100,00

-5,63 -20,56 -24,00 3,08 -2,80 -12,08 -0,07 -21,42 9,36

34,28 14,96 12,87 7,83 6,09 5,37 5,26 5,22 3,74 3,11 100,00

3.353 1.142 1.176 442 431 426 491 12 216 363 8.248

40,65 13,85 14,26 5,36 5,23 5,16 5,95 0,15 2,62 4,40 100,00

-0,72 27,23 6,29 71,95 37,12 22,30 4,07 68,06 -16,80 17,74

50,45 9,82 9,17 4,68 3,09 2,82 2,64 2,59 2,13 1,65 100,00

4.206 708 830 52 231 200 96 285 94 187 7.960

52,84 8,89 10,43 0,65 2,90 2,51 1,21 3,58 1,18 2,35 100,00

-19,54 -6,92 -25,90 503,85 -10,39 -5,50 84,38 -38,95 52,13 -40,64 -15,73

21,35 20,90 14,94 12,68 11,28 7,77 4,96 2,56 2,41 0,55 100,00

334 1 125 354 831 190 96 76 52 6 2.807

11,90 0,04 4,45 12,61 29,60 6,77 3,42 2,71 1,85 0,21 100,00

27,54 138,40 -28,53 -72,92 -18,42 3,13 -32,89 -7,69 83,33 -28,93

37,33 8,78 7,84 6,78 4,10 3,99 3,90 3,79 3,56 3,33 100,00

1.539 396 371 87 686 111 142 80 152 4.853

31,71 8,16 7,64 1,79 14,14 2,29 2,93 1,65 3,13 100,00

-14,88 -22,22 -25,88 173,56 -79,59 23,42 -6,34 56,25 -23,03 -27,69

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


MERCATO ITALIA: TOP 10 PER SEGMENTO IMMATRICOLAZIONI IN ITALIA DI AUTOVETTURE E FUORISTRADA - TOP 10 PER SEGMENTO - Fonte: Unrae SEGMENTO A SEGMENTO D 5 mesi ’15

Q. %

5 mesi ’14

Q. %

Diff. %

55.766 22.758 7.043 6.518 6.112 5.971 4.715 3.947 3.493 3.419 130.511

42,73 17,44 5,40 4,99 4,68 4,58 3,61 3,02 2,68 2,62 100,00

47.233 22.650 8.477 4.138 6.468 7.534 2.485 1.614 3.192 118.942

39,71 19,04 7,13 3,48 5,44 6,33 2,09 1,36 2,68 100,00

18,07 0,48 -16,92 57,52 -5,50 -20,75 89,74 144,55 7,11 9,73

Marca e modello

5 mesi ’15

Q. %

5 mesi ’14

Q. %

Diff. %

1 Fiat 500L 2 Lancia Ypsilon 3 Fiat Punto 4 Renault Clio 5 Ford Fiesta 6 Volkswagen Polo 7 Toyota Yaris 8 Opel Corsa 9 Peugeot 208 10 Opel Mokka Totale segmento B

27.455 26.109 25.390 21.820 18.767 16.101 14.547 13.097 12.873 12.041 308.812

8,89 8,45 8,22 7,07 6,08 5,21 4,71 4,24 4,17 3,90 100,00

27.343 23.580 25.654 17.872 16.588 14.591 13.665 9.766 12.131 6.901 267.026

10,24 8,83 9,61 6,69 6,21 5,46 5,12 3,66 4,54 2,58 100,00

0,41 10,73 -1,03 22,09 13,14 10,35 6,45 34,11 6,12 74,48 15,65

5 mesi ’15

Q. %

5 mesi ’14

Q. %

Diff. %

1 Volkswagen Golf 20.570 2 Nissan Qashqai 13.192 3 Alfa Romeo Giulietta 11.121 4 Jeep Renegade 10.308 5 Dacia Duster 9.960 8.052 6 Audi A3 7 Peugeot 308 8.007 8 Kia Sportage 7.998 6.980 9 Ford Focus 10 Ford C-Max 6.388 Totale segmento C 195.276

10,53 6,76 5,70 5,28 5,10 4,12 4,10 4,10 3,57 3,27 100,00

17.558 12.217 9.585 6.829 7.549 3.936 5.712 5.806 6.769 161.367

10,88 7,57 5,94 4,23 4,68 2,44 3,54 3,60 4,19 100,00

17,15 7,98 16,03 45,85 6,66 103,43 40,02 20,22 -5,63 21,01

Marca e modello

1 Fiat Panda 2 Fiat 500 3 Smart Fortwo 4 Toyota Aygo 5 Hyundai i10 6 Volkswagen up! 7 Renault Twingo 8 Citroën C1 9 Peugeot 108 10 Ford Ka Totale segmento A

SEGMENTO B

Q. %

5 mesi ’14

Q. %

Diff. %

5,52 5,34 5,25 5,24 5,24 4,94 4,88 4,86 4,56 3,81 100,00

3.413 3.744 1.585 4.429 4.056 3.893 3.121 5.150 3.363 2.620 71.668

4,76 5,22 2,21 6,18 5,66 5,43 4,35 7,19 4,69 3,66 100,00

29,12 13,86 164,29 -5,53 3,06 1,16 24,77 -24,70 8,09 16,03 11,33

5 mesi ’15

Q. %

5 mesi ’14

Q. %

Diff. %

1 BMW Serie 5 1.980 2 Range Rover Sport 1.922 3 Audi A6 1.832 4 Mercedes Classe E 1.225 5 BMW X5 989 6 Jeep Grand Cherokee 817 7 Mercedes ML 642 8 Porsche Cayenne 593 9 BMW X6 477 10 Mercedes CLS 376 Totale segmento E 12.864

15,39 14,94 14,24 9,52 7,69 6,35 4,99 4,61 3,71 2,92 100,00

2.090 1.706 1.494 1.405 801 1.289 923 552 52 278 12.740

16,41 13,39 11,73 11,03 6,29 10,12 7,24 4,33 0,41 2,18 100,00

-5,26 12,66 22,62 -12,81 23,47 -36,62 -30,44 7,43 817,31 35,25 0,97

Q. %

5 mesi ’14

Q. %

Diff. %

25,84 15,86 14,45 6,23 5,60 5,40 3,65 3,65 2,58 1,95 100,00

493 311 214 131 116 187 112 56 4 81 2.019

24,42 15,40 10,60 6,49 5,75 9,26 5,55 2,77 0,20 4,01 100,00

7,71 4,82 38,79 -2,29 -0,86 -40,64 -33,04 33,93 -50,62 1,78

Marca e modello

SEGMENTO E

SEGMENTO C Marca e modello

5 mesi ’15

1 Volkswagen Passat 4.407 2 Audi Q3 4.263 3 Mercedes Classe C 4.189 4 Volkswagen Tiguan 4.184 5 Range Rover Evoque 4.180 6 Audi A4 3.938 7 Toyota Rav4 3.894 8 BMW Serie 3 3.878 9 Ford Kuga 3.635 10 Skoda Octavia 3.040 79.791 Totale segmento D

Marca e modello

SEGMENTO F Marca e modello

5 mesi ’15

1 Maserati Ghibli 2 Porsche 911 3 Mercedes Classe S 4 Audi A8 5 BMW Serie 6 GC 6 Porsche Panamera 7 Jaguar F-Type 8 Maserati Quattroporte 9 Ferrari California 10 Ferrari 458 Totale segmento F

531 326 297 128 115 111 75 75 53 40 2.055

LA STRUTTURA DEL MERCATO - Fonte: Elaborazioni Unrae su dati del CED - Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al 31/05/2015 (Aut. Min. D09420/H4) Per alimentazione

5 mesi 2015

Quota%

5 mesi 2015

Quota %

Diff. %

Mag. 2015

Quota%

Mag. 2015

Quota %

Diesel

405.639

55,62

355.474

56,09

14,11

81.621

55,49

73.238

54,99

11,45

Benzina

222.787

30,55

188.613

29,76

18,12

46.206

31,41

37.833

28,41

22,13

Gpl

59.719

8,19

51.768

8,17

15,36

11.632

7,91

12.441

9,34

-6,50

Metano

29.357

4,03

27.972

4,41

4,95

5.375

3,65

6.733

5,06

-20,17

Ibride

11.026

1,51

9.519

1,50

15,83

2.161

1,47

2.802

2,10

-22,88

781

0,11

416

0,07

87,74

92

0,06

131

0,10

-29,77

Privati

436.439

59,84

385.212

60,78

13,30

90.351

61,43

77.600

58,27

16,43

Noleggio:

183.314

25,14

148.333

23,41

23,58

35.220

23,95

36.004

27,03

-2,18

85.934

11,78

68.088

10,00

26,21

14.576

9,91

17.765

13,34

-17,95 13,19

Elettriche Per utilizzatore

- Breve Termine - Lungo Termine Per area geografica

Diff. %

97.380

13,35

80.245

12,66

21,35

20.644

14,04

18.239

13,70

Società

109.556

15,02

100.217

15,81

9,32

21.516

14,63

19.574

14,70

9,92

Nord Occidentale

220.433

30,22

197.405

31,15

11,67

45.114

30,67

40.639

30,51

11,01

Nord Orientale

256.225

35,13

212.992

33,61

20,30

50.743

34,50

47.216

35,45

7,47

Centrale

146.564

20,10

128.549

20,28

14,01

29.678

20,18

26.362

19,79

12,58

Meridionale

71.102

9,75

63.780

10,06

11,48

14.554

9,89

12.709

9,54

14,52

Insulare

34.985

4,80

31.036

4,90

12,72

6.998

4,76

6.252

4,69

11,93

729.309

100,00

633.762

100,00

15,08

147.087

100,00

133.178

100,00

10,44

Totale

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

67


SEGMENTI 5 MESI 2015 Marca e modello

SEGMENTO A 500 B 595 B 695 B Totale Abarth Spark B Spark P Totale Chevrolet C1 B C-Zero E Totale Citroën Zero B Zero P Totale DR 500 B 500 E 500 G 500 P Panda B Panda G Panda M Panda P Totale Fiat Ka B Ka G Ka P Totale Ford i10 B i10 P Totale Hyundai Picanto B Picanto P Totale Kia Martin M. Bubble P Mia Electric Mia E Mitsubishi I-MiEV E Adam B Adam P Karl B Totale Opel 107 B 108 B Totale Peugeot Renault Twingo B Mii B Mii N Totale Seat Citigo B Citigo N Totale Skoda Fortwo B Fortwo E Fortwo G Totale Smart Alto B Celerio B Totale Suzuki Aygo B iQ B Totale Toyota up! B up! E up! N Totale Volkswagen SEGMENTO B MiTo B

68

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff.

513 701 84 1.298 113 8 121 3.947 121 4.068 11 22 33 18.211 10 2.955 1.582 32.257 10.973 8.290 4.246 78.524 3.331 1 86 3.418 4.742 1.370 6.112 687 541 1.228 3 2 2 2.140 750 11 2.901 1 3.493 3.494 4.715 508 636 1.144 154 302 456 6.983 59 1 7.043 68 1.309 1.377 6.518 25 6.543 4.082 34 1.855 5.971

362 537 32 931 1.488 1.040 2.528 1.614 1 1.615 0 0 0 17.991 2 2.216 2.441 22.343 13.187 8.893 2.810 69.883 3.059 133 0 3.192 4.586 1.882 6.468 804 575 1.379 3 2 0 2.069 858 0 2.927 1.463 0 1.463 2.460 341 639 980 305 254 559 8.150 117 210 8.477 635 0 635 4.138 652 4.790 4.615 4 2.915 7.534

41,71 30,54 162,50 39,42 -92,41 -99,23 -95,17 144,55 151,89 1,22 400,00 33,35 -35,19 44,37 -16,79 -6,78 51,10 12,36 8,89 -99,25 7,08 3,40 -27,21 -5,50 -14,55 -5,91 -10,95 0,00 0,00 3,43 -12,59 -0,89 -99,93 138,82 91,67 48,97 -0,47 16,73 -49,51 18,90 -18,43 -14,32 -49,57 -99,52 -16,92 -89,29 116,85 57,52 -96,17 36,60 -11,55 750,00 -36,36 -20,75

1.222

1.652

-26,03

Marca e modello

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

Marca e modello

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

MiTo G MiTo P Totale Alfa Romeo A1 B A1 G Totale Audi Aveo B Aveo G Totale Chevrolet C3 B C3 G C3 P Totale Citroën Logan B Logan G Logan P Sandero B Sandero G Sandero P Totale Dacia City Cross B City Cross M City Cross P Totale DR DS3 B DS3 G DS3 P Totale DS 500X B 500X G Punto B Punto G Punto M Punto P Totale Fiat Fiesta B Fiesta G Fiesta P Totale Ford Great Wall Voleex P Jazz B Jazz F Totale Honda i20 B i20 G i20 P Totale Hyundai Rio B Rio G Rio P Soul B Soul G Soul P Totale Kia Ypsilon B Ypsilon G Ypsilon M Ypsilon P Totale Lancia CX-3 B CX-3 G Mazda2 B Totale Mazda Mini B Mini G Totale Mini Space Star B

1.848 314 3.384 717 2.878 3.595 4 2 6 3.872 3.472 145 7.489 57 709 562 1.441 3.451 3.304 9.524 17 2 39 58 466 768 13 1.247 2.055 6.883 8.429 7.936 4.049 4.976 34.328 5.213 7.958 5.596 18.767 2 517 14 531 3.412 1.911 47 5.370 1.082 1.821 466 76 569 113 4.127 14.515 3.818 2.365 5.411 26.109 2 132 324 458 2.356 6.545 8.901 473

2.156 398 4.206 1.085 3.168 4.253 365 42 407 5.594 3.601 239 9.434 65 559 333 1.473 3.456 1.931 7.817 6 11 74 91 700 632 29 1.361 0 0 9.836 8.355 5.062 2.401 25.654 4.309 6.636 5.643 16.588 103 642 19 661 1.108 672 506 2.286 912 1.420 525 20 312 0 3.189 14.234 2.401 2.720 4.225 23.580 0 0 161 161 1.586 6.324 7.910 309

-14,29 -21,11 -19,54 -33,92 -9,15 -15,47 -98,90 -95,24 -98,53 -30,78 -3,58 -39,33 -20,62 -12,31 26,83 68,77 -2,17 -0,14 71,10 21,84 183,33 -81,82 -47,30 -36,26 -33,43 21,52 -55,17 -8,38 -14,30 -5,01 -20,01 107,25 33,81 20,98 19,92 -0,83 13,14 -98,06 -19,47 -26,32 -19,67 207,94 184,38 -90,71 134,91 18,64 28,24 -11,24 280,00 82,37 29,41 1,97 59,02 -13,05 28,07 10,73 101,24 184,47 48,55 3,49 12,53 53,07

Space Star P Totale Mitsubishi Juke B Juke G Juke P Leaf E Micra B Micra P Totale Nissan Corsa B Corsa G Corsa P Mokka B Mokka G Mokka M Mokka P Totale Opel 2008 B 2008 G 207 B 207 G 207 P 208 B 208 G 208 P Totale Peugeot Captur B Captur G Clio B Clio G Clio P Zoe E Totale Renault Ibiza B Ibiza G Totale Seat Fabia B Fabia G Totale Skoda Smart Forfour B SsangYong Tivoli B Swift B Swift G Swift P Totale Suzuki Vista B Vista M Vista P Totale Tata Yaris B Yaris F Yaris G Totale Toyota Polo B Polo G Totale Volkswagen

78 551 702 3.091 426 215 4.692 1.372 10.498 6.967 2.624 3.505 3.343 5.998 3 2.697 25.137 1.370 8.055 5 1 2 3.865 7.404 1.604 22.306 2.025 9.273 5.318 12.398 4.104 219 33.337 1.535 1.166 2.701 877 400 1.277 5.304 53 1.237 436 1 1.674 1 1 3 5 7.095 5.414 2.039 14.548 8.500 7.600 16.100

70 379 340 2.753 608 114 3.473 1.493 8.781 3.076 2.373 4.316 1.858 4.389 0 654 16.666 1.398 7.312 22 618 35 4.057 6.550 1.524 21.516 1.574 6.059 5.713 10.442 1.716 69 25.573 569 686 1.255 601 389 990 0 0 1.208 451 0 1.659 12 10 17 39 6.934 4.477 2.254 13.665 6.746 7.762 14.508

11,43 45,38 106,47 12,28 -29,93 88,60 35,10 -8,10 19,55 126,50 10,58 -18,79 79,92 36,66 312,39 50,83 -2,00 10,16 -77,27 -99,84 -94,29 -4,73 13,04 5,25 3,67 28,65 53,05 -6,91 18,73 139,16 217,39 30,36 169,77 69,97 115,22 45,92 2,83 28,99 2,40 -3,33 0,90 -91,67 -90,00 -82,35 -87,18 2,32 20,93 -9,54 6,46 26,00 -2,09 10,97

SEGMENTO C 147 G Giulietta B Giulietta G Giulietta P Totale Alfa Romeo A3 B A3 F A3 G A3 M

2 1.299 7.946 1.876 11.123 684 29 6.429 910

1 1.338 6.388 1.859 9.586 686 0 6.630 233

100,00 -2,91 24,39 0,91 16,03 -0,29 -3,03 290,56

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


SEGMENTI 5 MESI 2015 Marca e modello

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff.

Totale Audi i3 E i3 F Serie 1 B Serie 1 G Serie 2 B Serie 2 G Totale BMW Cruze B Cruze G Trax B Trax G Totale Chevrolet C4 Aircross B C4 Aircross G C4 B C4 Cactus B C4 Cactus G C4 G Totale Citroën Duster B Duster G Duster M Duster P Totale Dacia DR5 B DR5 M DR5 P Totale DR DS4 B DS4 G Totale DS Bravo G Sedici B Totale Fiat Ecosport B Ecosport G Focus B Focus E Focus G Focus P Totale Ford Civic B Civic G Totale Honda i30 B i30 G i30 P ix35 B ix35 G Totale Hyundai Compass G Renegade B Renegade G Totale Jeep Cee'd B Cee'd G Cee'd P Totale Kia Delta B Delta G Delta P Totale Lancia Lexus CT F Mazda3 B Mazda3 G Totale Mazda

8.052 74 85 79 2.836 63 288 3.425 1 5 7 54 67 6 176 9 914 2.524 236 3.865 581 4.809 1 4.568 9.959 2 4 76 82 31 655 686 55 9 64 972 3.978 566 1 6.024 388 11.929 57 267 324 30 491 36 380 5.250 6.187 9 226 5.661 5.896 134 1.048 216 1.398 1 62 16 79 285 123 305 428

7.549 45 28 145 3.393 31 200 3.842 46 320 362 1.396 2.124 3 285 57 0 0 823 1.168 506 3.523 0 2.799 6.828 0 0 25 25 21 554 575 772 92 864 45 166 430 0 4.841 534 6.016 130 231 361 118 584 99 344 4.506 5.651 444 0 0 444 197 626 261 1.084 8 1.096 512 1.616 309 166 250 416

6,66 64,44 203,57 -45,52 -16,42 103,23 44,00 -10,85 -97,83 -98,44 -98,07 -96,13 -96,85 100,00 -38,25 -84,21 -71,32 230,91 14,82 36,50 63,20 45,86 204,00 228,00 47,62 18,23 19,30 -92,88 -90,22 -92,59 31,63 24,44 -27,34 98,29 -56,15 15,58 -10,25 -74,58 -15,92 -63,64 10,47 16,51 9,49 -97,97 -31,98 67,41 -17,24 28,97 -87,50 -94,34 -96,88 -95,11 -7,77 -25,90 22,00 2,88

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Marca e modello

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

Marca e modello

CLA B CLA G Classe A B Classe A G GLA B GLA G Totale Mercedes ASX B ASX G ASX P Totale Mitsubishi Pulsar B Pulsar G Qashqai B Qashqai G Qashqai P Totale Nissan Ampera F Astra B Astra G Astra P Totale Opel 3008 B 3008 G 3008 H 308 B 308 G RCZ B RCZ G Totale Peugeot Kadjar G Mégane B Mégane G Totale Renault Leon B Leon G Leon M Totale Seat Rapid B Rapid G Yeti B Yeti G Totale Skoda Impreza B WRX B Totale Subaru SX4 G SX4 S Cross B SX4 S Cross G SX4 S Cross P Vitara B Vitara G Totale Suzuki Auris B Auris F Auris G Prius F Totale Toyota Golf B Golf E Golf F Golf G Golf M Maggiolino B Maggiolino G Totale Volkswagen V40 B

124 1.399 553 5.605 56 2.370 10.107 219 476 166 861 271 1.151 1.094 11.517 1 14.034 1 437 3.222 707 4.367 18 2.242 71 372 7.635 21 43 10.402 6 60 3.527 3.593 166 2.038 688 2.892 41 553 164 788 1.546 1 26 27 1 302 585 3 169 331 1.391 94 3.526 438 38 4.096 2.567 6 75 10.714 4.575 158 348 18.443 52

186 1.364 668 6.737 13 840 9.808 125 314 129 568 0 0 1.129 9.211 907 11.247 3 333 3.927 634 4.897 17 3.004 99 157 3.779 35 44 7.135 0 44 3.345 3.389 161 1.612 300 2.073 153 503 147 726 1.529 8 8 16 0 389 1.086 4 0 0 1.479 148 3.807 551 76 4.582 3.433 0 0 13.516 427 209 512 18.097 60

-33,33 2,57 -17,22 -16,80 330,77 182,14 3,05 75,20 51,59 28,68 51,58 -3,10 25,04 -99,89 24,78 -66,67 31,23 -17,95 11,51 -10,82 5,88 -25,37 -28,28 136,94 102,04 -40,00 -2,27 45,79 36,36 5,44 6,02 3,11 26,43 129,33 39,51 -73,20 9,94 11,56 8,54 1,11 -87,50 225,00 68,75 -22,37 -46,13 -25,00 -5,95 -36,49 -7,38 -20,51 -50,00 -10,61 -25,23 -20,73 971,43 -24,40 -32,03 1,91 -13,33

V40 G V40 C. Country B V40 C. Country G Totale Volvo

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

2.765 12 737 3.566

1.731 14 640 2.445

59,73 -14,29 15,16 45,85

SEGMENTO D A4 B 54 A4 G 3.884 A5 B 24 A5 G 752 Q3 B 56 Q3 G 1.336 Q5 G 166 Totale Audi 6.272 Serie 3 B 61 Serie 3 F 3 Serie 3 G 3.814 Serie 3 GT B 9 Serie 3 GT G 329 Serie 4 B 194 Serie 4 G 696 Serie 4 GC B 45 Serie 4 GC G 736 X1 B 7 X1 G 964 X3 B 3 X3 G 203 Totale BMW 7.064 Captiva G 6 Cruze G 6 Totale Chevrolet 12 Citroën C5 G 350 DS5 B 2 DS5 G 417 DS5 H 15 Totale DS 434 Freemont B 3 Freemont G 2.446 Totale Fiat 2.449 88 Kuga B Kuga G 1.632 Mondeo B 15 18 Mondeo F Mondeo G 997 Totale Ford 2.750 13 CR-V B CR-V G 872 Totale Honda 885 355 Hyundai i40 G XE B 2 XE G 104 106 Totale Jaguar Jeep Cherokee G 540 Sportage B 367 5.786 Sportage G Sportage P 1.117 Totale Kia 7.270 Land Rover Freelander G 6 Lexus NX F 76 Mahindra XUV 500 G 86 CX-5 B 3 CX-5 G 465 Mazda6 B 1 Mazda6 G 312 Totale Mazda 781 Classe C B 30 Classe C G 4.083

50 3.843 43 817 28 1.139 169 6.089 85 1 5.064 16 504 214 987 5 14 10 1.993 0 165 9.058 126 70 196 454 5 366 49 420 4 3.699 3.703 70 1.165 4 0 579 1.818 46 589 635 332 0 0 0 159 106 4.435 385 4.926 176 0 40 10 508 2 340 860 12 1.471

8,00 1,07 -44,19 -7,96 100,00 17,30 -1,78 3,01 -28,24 200,00 -24,68 -43,75 -34,72 -9,35 -29,48 800,00 -30,00 -51,63 23,03 -22,01 -95,24 -91,43 -93,88 -22,91 -60,00 13,93 -69,39 3,33 -25,00 -33,87 -33,86 25,71 40,09 275,00 72,19 51,27 -71,74 48,05 39,37 6,93 239,62 246,23 30,46 190,13 47,58 -96,59 115,00 -70,00 -8,46 -50,00 -8,24 -9,19 150,00 177,57

69


SEGMENTI 5 MESI 2015 5 m. ’15

5 m. ’14

Diff.

Classe C H GLK G Totale Mercedes Outlander G Outlander P Totale Mitsubishi Nissan X-Trail G Antara B Antara G Cascada B Cascada G Insignia B Insignia G Insignia P Vectra B Totale Opel 508 B 508 G 508 H Totale Peugeot Koleos G Laguna G Totale Renault Toledo B Toledo G Totale Seat Octavia B Octavia G Octavia M Totale Skoda Avensis B Avensis G Totale Toyota CC G Passat B Passat G Passat M Tiguan B Tiguan G Totale Volkswagen S60 B S60 G V60 B V60 G V60 H XC60 B XC60 G Totale Volvo

42 200 4.355 4 5 9 1.281 2 177 16 10 12 1.835 30 1 2.083 1 1.362 61 1.424 12 60 72 2 24 26 59 2.051 930 3.040 1 32 33 16 23 4.377 7 521 1.878 6.822 2 191 3 1.879 12 6 1.114 3.207

0 319 1.802 18 6 24 7 0 291 5 15 18 1.875 10 0 2.214 3 1.492 78 1.573 8 110 118 17 32 49 103 2.517 0 2.620 1 89 90 53 3 3.087 323 757 2.062 6.285 8 300 6 1.231 21 4 1.008 2.578

-37,30 141,68 -77,78 -16,67 -62,50 -39,18 220,00 -33,33 -33,33 -2,13 200,00 -5,92 -66,67 -8,71 -21,79 -9,47 50,00 -45,45 -38,98 -88,24 -25,00 -46,94 -42,72 -18,51 16,03 0,00 -64,04 -63,33 -69,81 666,67 41,79 -97,83 -31,18 -8,92 8,54 -75,00 -36,33 -50,00 52,64 -42,86 50,00 10,52 24,40

SEGMENTO E A6 B A6 G A7 B A7 G Totale Audi Serie 5 B Serie 5 F Serie 5 G Serie 5 GT G Serie 6 B Serie 6 G X5 G Totale BMW Hyundai Genesis B EX G Q50 B Q50 F

87 1.745 1 142 1.975 20 2 1.958 59 3 5 30 2.077 3 17 1 9

93 1.400 8 86 1.587 22 2 2.066 54 0 18 27 2.189 0 3 0 1

-6,45 24,64 -87,50 65,12 24,45 -9,09 0,00 -5,23 9,26 -72,22 11,11 -5,12 466,67 800,00

Marca e modello

70

Marca e modello

Q50 G Q70 G QX70 B QX70 G Totale Infiniti XF B XF G Totale Jaguar Thema B Thema G Totale Lancia Lexus IS F Classe E B Classe E G Classe E H Classe E M CLS B CLS G Totale Mercedes Superb B Superb G Totale Skoda S80 G V70 G XC70 G Totale Volvo

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

Marca e modello

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

66 4 1 82 180 4 158 162 5 7 12 130 17 1.161 44 3 4 372 1.601 2 151 153 50 108 115 273

27 0 1 8 40 9 274 283 5 99 104 167 37 1.318 47 3 4 274 1.683 2 176 178 57 169 101 327

144,44 0,00 925,00 350,00 -55,56 -42,34 -42,76 0,00 -92,93 -88,46 -22,16 -54,05 -11,91 -6,38 0,00 0,00 35,77 -4,87 0,00 -14,20 -14,04 -12,28 -36,09 13,86 -16,51

Totale Citroën Dokker B Dokker G Dokker P Totale Dacia Doblò B Doblò G Doblò M Qubo B Qubo G Qubo M Totale Fiat Tourneo B Tourneo Courier B Tourneo Courier G Tourneo G Totale Ford Combo B Combo G Combo M Totale Opel Bipper G Partner B Partner G Totale Peugeot Kangoo B Kangoo G Totale Renault Caddy B Caddy G Caddy N Caddy P Totale Volkswagen

511 33 365 362 760 122 1.011 319 150 2.271 908 4.781 9 77 430 354 870 7 59 58 124 302 11 1.239 1.552 21 500 521 5 393 187 6 591

491 55 300 87 442 63 780 299 13 2.076 1.263 4.494 12 0 12 204 228 5 52 35 92 361 25 1.151 1.537 10 415 425 4 268 152 7 431

4,07 -40,00 21,67 316,09 71,95 93,65 29,62 6,69 9,39 -28,11 6,39 -25,00 73,53 281,58 40,00 13,46 65,71 34,78 -16,34 -56,00 7,65 0,98 110,00 20,48 22,59 25,00 46,64 23,03 -14,29 37,12

SEGMENTO M Serie 2 B Serie 2 G Totale BMW Orlando B Orlando G Totale Chevrolet Citroën C8 G Galaxy G S-Max B S-Max G Totale Ford Lancia Voyager G Classe V G Viano G Totale Mercedes 5008 B 5008 G Expert G Totale Peugeot Renault Espace G Alhambra G Altea XL B Altea XL G Altea XL P Totale Seat SsangYong Rodius G Multivan G Sharan B Sharan G Totale Volkswagen

409 3.214 3.623 1 5 6 1 8 1 224 233 253 417 3 420 5 1.003 51 1.059 48 298 17 375 24 714 11 99 1 425 525

0 0 0 8 206 214 36 504 7 824 1.335 354 1 197 198 15 1.312 76 1.403 52 124 11 319 9 463 6 96 2 332 430

-87,50 -97,57 -97,20 -97,22 -98,41 -85,71 -72,82 -82,55 -28,53 -98,48 112,12 -66,67 -23,55 -32,89 -24,52 -7,69 140,32 54,55 17,55 166,67 54,21 83,33 3,13 -50,00 28,01 22,09

SEGMENTO F A8 B A8 G Totale Audi Continental B Mulsanne B Totale Bentley Serie 7 F Serie 7 G Totale BMW F-Type B XJ B XJ G Totale Jaguar GS F LS F Totale Lexus Grancabrio B Granturismo B Quattroporte B Quattroporte G Totale Maserati Classe S B Classe S F Classe S G Classe S H Totale Mercedes Panamera B Panamera F Panamera G Totale Porsche Ghost B Wraith B Totale Rolls Royce Tesla Model S E Volkswagen Phaeton G

9 119 128 11 2 13 1 22 23 62 2 25 89 8 2 10 10 25 30 45 110 91 8 193 5 297 20 7 84 111 3 1 4 30 1

17 114 131 9 0 9 1 30 31 59 5 19 83 13 4 17 10 18 31 25 84 54 14 144 2 214 37 9 141 187 1 3 4 23 5

-47,06 4,39 -2,29 22,22 44,44 0,00 -26,67 -25,81 5,08 -60,00 31,58 7,23 -38,46 -50,00 -41,18 0,00 38,89 -3,23 80,00 30,95 68,52 -42,86 34,03 150,00 38,79 -45,95 -22,22 -40,43 -40,64 200,00 -66,67 0,00 30,43 -80,00

SEGMENTO L Berlingo B Berlingo G

17 494

22 469

-22,73 5,33

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


SEGMENTI 5 MESI 2015 Marca e modello

SEGMENTO M1 C4 B C4 G Totale Citroën Lodgy B Lodgy G Lodgy P Totale Dacia C-Max B C-Max G C-Max P Focus G Totale Ford Carens B Carens G Totale Kia Classe A B Classe A G Classe B B Classe B E Classe B G Classe B M Classe B N Totale Mercedes Evalia B Evalia G Totale Nissan Zafira B Zafira G Zafira N Zafira P Totale Opel Scénic B Scénic G Scénic P Totale Renault Prius F Verso B Verso G Totale Toyota Golf B Golf G Touran B Touran G Touran N Totale Volkswagen SEGMENTO M2 C3 B C3 G C3 P Totale Citroën 500 L B 500 L G 500 L M 500 L P Idea G Totale Fiat B-Max B B-Max G B-Max P Totale Ford ix20 B ix20 G ix20 P Totale Hyundai Venga B

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff.

29 3.692 3.721 37 378 395 810 256 5.451 681 1 6.389 55 972 1.027 2 1 249 8 3.276 1 244 3.781 8 142 150 9 811 617 171 1.608 106 3.408 1 3.515 155 95 1.317 1.567 594 2.040 27 1.323 351 4.335

53 4.843 4.896 84 368 65 517 405 5.572 792 1 6.770 65 1.242 1.307 1 5 280 0 4.305 0 171 4.762 10 180 190 45 633 1.090 61 1.829 96 3.305 9 3.410 190 445 968 1.603 10 152 44 1.470 236 1.912

-45,28 -23,77 -24,00 -55,95 2,72 507,69 56,67 -36,79 -2,17 -14,02 0,00 -5,63 -15,38 -21,74 -21,42 100,00 -80,00 -11,07 -23,90 42,69 -20,60 -20,00 -21,11 -21,05 -80,00 28,12 -43,39 180,33 -12,08 10,42 3,12 -88,89 3,08 -18,42 -78,65 36,05 -2,25 -38,64 -10,00 48,73 126,73

266 3.852 313 4.431 3.000 21.471 2.050 933 2 27.456 823 2.004 1.169 3.996 1.008 1.056 496 2.560 409

257 5.682 591 6.530 2.477 21.415 2.931 520 1 27.344 1.126 2.091 1.113 4.330 1.114 1.168 705 2.987 532

3,50 -32,21 -47,04 -32,14 21,11 0,26 -30,06 79,42 100,00 0,41 -26,91 -4,16 5,03 -7,71 -9,52 -9,59 -29,65 -14,30 -23,12

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Marca e modello

Venga G Venga P Totale Kia Lancia Musa G Note B Note G Note P Totale Nissan Agila B Meriva B Meriva G Meriva M Meriva P Totale Opel Roomster B Roomster G Totale Skoda Splash B Splash P Totale Suzuki Toyota Verso-S G SEGMENTO S 4C B 8C B Totale Alfa Romeo Rapide B V12 Vantage B V8 B Vanquish B Totale Aston Martin Audi R8 B i8 F Serie 6 B Serie 6 G Serie 6 GC B Serie 6 GC G Totale BMW Camaro B Corvette B Totale Chevrolet 458 B 458 Italia B 550 B California B F12 B FF B LaFerrari F Totale Ferrari Jaguar F-Type B Aventador B Aventator B Huracan B Totale Lamborghini Lotus Evora B Ghibli B Ghibli G Totale Maserati McLaren 650S B GT B SL B Totale Mercedes 911 B 918 F Cayman B Totale Porsche

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

Marca e modello

853 502 1.764 3 308 351 217 876 862 925 1.392 1 1.577 4.757 180 158 338 213 1 214 1

596 469 1.597 4 572 673 61 1.306 1.206 1.032 1.467 0 1.393 5.098 156 149 305 1.056 3 1.059 4

43,12 7,04 10,46 -25,00 -46,15 -47,85 255,74 -32,92 -28,52 -10,37 -5,11 13,21 -6,69 15,38 6,04 10,82 -79,83 -66,67 -79,79 -75,00

21 1 22 1 2 5 3 11 2 29 2 6 6 109 152 2 6 8 22 18 2 53 14 12 3 124 13 1 7 17 25 2 112 419 531 3 15 18 33 326 5 56 387

0 0 0 1 6 6 2 15 11 0 1 9 4 112 126 1 0 1 23 58 0 4 17 7 9 118 53 6 6 7 19 2 79 414 493 0 0 36 36 311 0 69 380

0,00 -66,67 -16,67 50,00 -26,67 -81,82 100,00 -33,33 50,00 -2,68 20,63 100,00 700,00 -4,35 -68,97 -17,65 71,43 -66,67 5,08 -75,47 -83,33 16,67 142,86 31,58 0,00 41,77 1,21 7,71 -50,00 -8,33 4,82 -18,84 1,84

SEGMENTO S1 4C B Spider B Totale Alfa Romeo TT B TT G Totale Audi BMW Z4 B Elise B Exige B Totale Lotus Mazda MX-5 B Classe C B Classe C G SLK B SLK G Totale Mercedes Morgan Plus-4 B 370Z B GT-R B Totale Nissan Porsche Boxster B Subaru BRZ B Toyota GT 86 B Volkswagen Scirocco G SEGMENTO T Q3 B Q3 G Q5 B Q5 F Q5 G Q7 G Totale Audi X1 G X3 B X3 G X4 B X4 G X5 B X5 G X6 B X6 G Totale BMW Chevrolet Captiva G C4 Aircross G C-Crosser B Totale Citroën Durango B Nitro G Totale Dodge 500X G Sedici B Sedici G Totale Fiat Kuga G Ranger G Totale Ford Haval H6 B Haval H6 G Steed G Steed P Totale Great Wall CR-V B CR-V G Totale Honda ix35 G

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

23 1 24 158 178 336 53 15 4 19 24 1 33 74 51 159 1 1 5 6 75 8 48 1

97 1 98 36 25 61 113 6 4 10 45 6 96 36 44 182 3 0 2 2 87 28 37 13

-76,29 0,00 -75,51 338,89 612,00 450,82 -53,10 150,00 0,00 90,00 -46,67 -83,33 -65,63 105,56 15,91 -12,64 -66,67 150,00 200,00 -13,79 -71,43 29,73 -92,31

60 2.811 12 6 1.872 55 4.816 660 12 1.704 22 1.467 5 954 12 465 5.301 6 118 1 119 3 1 4 2.061 13 1 2.075 1.915 405 2.320 1 22 17 1 41 14 191 205 483

75 2.502 20 2 1.774 85 4.458 1.602 8 1.695 3 14 7 767 0 52 4.148 127 231 0 231 0 0 0 0 184 209 393 2.128 366 2.494 0 20 1 28 49 31 366 397 650

-20,00 12,35 -40,00 200,00 5,52 -35,29 8,03 -58,80 50,00 0,53 633,33 -28,57 24,38 794,23 27,80 -95,28 -48,92 -48,48 -92,93 -99,52 427,99 -10,01 10,66 -6,98 10,00 -96,43 -16,33 -54,84 -47,81 -48,36 -25,69

71


SEGMENTI 5 MESI 2015 Marca e modello

Santa Fe G Totale Hyundai FX B FX G Totale Infiniti Isuzu D-Max G Cherokee B Cherokee G Compass G Grand Cherokee B Grand Cherokee G Renegade G Wrangler B Wrangler G Totale Jeep Sorento G Sportage G Totale Kia Lada Niva B Defender B Defender G Discovery G Discovery Sport B Discovery Sport G Freelander G Range B Range Evoque B Range Evoque G Range G Range H Range Sport B Range Sport G Range Sport H Totale Land Rover NX F RX F Totale Lexus Genio G Goa G Scorpio G XUV 500 G Totale Mahindra CX-3 G CX-5 B CX-5 G Totale Mazda

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff.

558 1.041 1 1 2 226 12 1.144 22 10 807 4.421 5 405 6.826 349 728 1.077 9 4 441 173 16 1.516 25 14 24 4.156 259 41 15 1.906 1 8.591 665 51 716 2 36 3 84 125 27 10 860 897

211 861 1 23 24 227 75 251 912 6 1.283 0 3 517 3.047 93 786 879 1 3 598 124 0 0 806 7 53 4.003 195 0 17 1.689 0 7.495 0 81 81 0 38 10 38 86 0 17 890 907

164,45 20,91 0,00 -95,65 -91,67 -0,44 -84,00 355,78 -97,59 66,67 -37,10 66,67 -21,66 124,02 275,27 -7,38 22,53 800,00 33,33 -26,25 39,52 -96,90 100,00 -54,72 3,82 32,82 -11,76 12,85 14,62 -37,04 783,95 -5,26 -70,00 121,05 45,35 -41,18 -3,37 -1,10

Marca e modello

Classe G B Classe G G Classe GL B Classe GL G Classe M B Classe M G GLA B GLA G GLK B GLK G Totale Mercedes ASX G L200 G Outlander B Outlander F Outlander G Outlander P Pajero G Totale Mitsubishi Murano G Navara G Patrol GR G Qashqai G X-Trail G Totale Nissan Antara B Antara G Totale Opel Cayenne B Cayenne F Cayenne G Macan B Macan G Totale Porsche Kadjar G Koleos G Totale Renault Yeti B Yeti G Totale Skoda Actyon Sport G Korando B Korando G Korando P Rexton G Totale SsangYong

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

Marca e modello

5 m. ’15

5 m. ’14

Diff. %

9 25 4 57 9 633 102 1.124 2 567 2.532 325 282 2 66 181 3 111 970 3 198 1 580 570 1.352 1 105 106 26 25 542 102 1.049 1.744 3 173 176 2 340 342 6 8 229 99 138 480

15 23 8 85 10 913 7 521 4 590 2.176 258 271 2 6 102 12 46 697 1 238 0 970 43 1.252 1 152 153 16 2 534 34 491 1.077 0 152 152 8 410 418 11 2 196 112 162 483

-40,00 8,70 -50,00 -32,94 -10,00 -30,67 115,74 -50,00 -3,90 16,36 25,97 4,06 0,00 77,45 -75,00 141,30 39,17 200,00 -16,81 -40,21 7,99 0,00 -30,92 -30,72 62,50 1,50 200,00 113,65 61,93 13,82 15,79 -75,00 -17,07 -18,18 -45,45 300,00 16,84 -11,61 -14,81 -0,62

Forester B 24 Forester G 305 Forester P 33 Outback B 5 Outback G 320 Outback P 8 XV B 195 XV G 318 XV P 124 Totale Subaru 1.332 Grand Vitara B 27 Jimny B 978 Jimny P 2 SX4 B 17 SX4 S Cross B 242 SX4 S Cross G 425 SX4 S Cross P 3 Vitara B 198 Vitara G 504 Totale Suzuki 2.396 Aria G 47 Xenon G 15 Totale Tata 62 Hi-Lux G 179 Land Cruiser B 2 Land Cruiser G 72 Rav4 B 4 Rav4 G 3.889 Rav4 P 1 Totale Toyota 4.147 Amarok G 132 Tiguan B 10 Tiguan G 1.775 Touareg G 334 Totale Volkswagen 2.251 XC60 B 1 XC60 G 644 XC70 G 149 XC90 G 26 820 Totale Volvo Altri Tipi 45 Totale 729.305

54 283 94 4 127 15 80 290 141 1.088 65 800 2 225 336 529 2 0 0 1.959 9 32 41 182 0 93 12 3.109 0 3.396 129 8 1.602 305 2.044 3 618 187 58 866 1.878 633.762

-55,56 7,77 -64,89 25,00 151,97 -46,67 143,75 9,66 -12,06 22,43 -58,46 22,25 0,00 -92,44 -27,98 -19,66 50,00 22,31 422,22 -53,13 51,22 -1,65 -22,58 -66,67 25,09 22,11 2,33 25,00 10,80 9,51 10,13 -66,67 4,21 -20,32 -55,17 -5,31 -97,66 15,08

IMMATRICOLAZIONI PER ALIMENTAZIONE

IMMATRICOLAZIONI PER SEGMENTI Segmento

5 mesi 2015 Quota % 5 mesi 2014 Quota % Diff. unità Diff. %

A - Piccole B - Utilitarie C - Compatte D - Medie E - Medie superiori F - Alto di gamma L - Multispazio M - Monov. grandi M1 - Monov. medi M2 - Monov. piccoli S - Sportive superiori S1 - Sportive T - Fuoristrada e Suv Z - Altre Totale

72

128.454 17,61 257.387 35,29 139.174 19,08 51.788 7,10 0,90 6.566 816 0,11 9.710 1,33 6.893 0,95 26.903 3,69 6,36 46.396 1.313 0,18 754 0,10 7,28 53.107 44 0,01 729.305 100,00

115.826 212.732 115.723 46.226 6.558 788 8.140 4.491 27.196 50.564 1.254 679 41.707 1.878 633.762

Fonte: Elaborazioni InterAutoNews su dati Unrae aggiornati al 31/05/2015 - Legenda: B = benzina, E = elettrica, F = ibrido, G = diesel, M = benzina/metano, N = metano, P = benzina/Gpl

18,28 33,57 18,26 7,29 1,03 0,12 1,28 0,71 4,29 7,98 0,20 0,11 6,58 0,30 100,00

12.628 10,90 44.655 20,99 23.451 20,26 5.562 12,03 8 0,12 28 3,55 1.570 19,29 2.402 53,48 -293 -1,08 -4.168 -8,24 59 4,70 75 11,05 11.400 27,33 -1.834 -97,66 95.543 15,08

Alimentazione

5 mesi 2015 Quota % 5 mesi 2014 Quota % Diff. unità

Diff.%

Gasolio

405.635

55,62

355.474

56,09

50.161

14,11

Benzina

222.784

30,55

188.613

29,76

34.171

18,12

Benzina/Gpl

59.719

8,19

51.768

8,17

7.951

15,36

Benzina/Metano

25.165

3,45

22.514

3,55

2.651

11,77

Ibrido

10.736

1,47

9.223

1,46

1.513

16,40

4.192

0,57

5.458

0,86

-1.266

-23,20

Elettrica

781

0,11

416

0,07

365

87,74

Gasolio + Elettrica

292

0,04

296

0,05

-4

-1,35

Metano

Miscela Totale

1

0,00

0

0,00

1

0,00

729.305

100,00

633.762

100,00

95.543

15,08

Fonte: Elaborazioni InterAutoNews su dati Unrae aggiornati al 31/05/2015

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


4

44

69

14

Alfa Romeo

Audi

BMW

129

6

25

Ford

Honda

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Hyundai

11

0,21

9,43

3,42

1,55

172

78

2,19

0,49

36

2,34

1,25

124

66

0,66

0,52

242

33

26

8,81

0,61

1,28

0,73

0,43

63

99

2

145

10

21

12

7

Porsche

Renault

Seat

Skoda

Smart

SsangYong

73

0,23

0,00

0,12

7,84

5.029

7

43

386

0,69

0,14

0,86

7,68

4,83

2,17

0,38

0,10

0,64

4,81

0,22

5,07

4,41

5.293

8

28

420

164

33

3

7

87

252

19

179

429

168

0,73

0,15

0,53

7,94

3,10

0,62

0,06

0,13

1,64

4,76

0,36

3,38

8,11

3,17

25.121 3,44

1 0,00

46 0,18

163 0,65

116 0,46

46 0,18

5 0,02

3 0,01

77 0,31

83 0,33

20 0,08

159 0,63

12 0,05

337 1,34

199 0,79

137 0,55

20 0,08

46 0,18

159 0,63

20 0,08

23 0,09

2 0,01

131 0,52

1.737 6,91

72 0,29

3.045 12,12

0,02

3,91

2,65

4.038

4

34

398

177

60

11

6

24

51

52

239

20

217

118

159

35

58

116

8

6

2

56

167

207

74

10

1

108

6

329

0,55

0,10

0,84

9,86

4,38

1,49

0,27

0,15

0,59

1,26

1,29

5,92

0,50

5,37

2,92

3,94

0,87

1,44

2,87

0,20

0,15

0,05

1,39

4,14

5,13

1,83

0,25

0,02

2,67

0,15

8,15

743 18,40

1

158

107 0,16

3,38

1,40

1.922

1

17

103

92

10

2

1

15

6

12

112

6

28

144

89

2

28

65

10

1

1

33

147

59

10

53

121

0,26

0,05

0,88

5,36

4,79

0,52

0,10

0,05

0,78

0,31

0,62

5,83

0,31

1,46

7,49

4,63

0,10

1,46

3,38

0,52

0,05

0,05

1,72

7,65

3,07

0,52

2,76

6,30

520 27,06

3

65

27

87

59

44

0,19

4,31

1,60

2.063

2

14

123

88

29

3

3

5

7

10

181

6

123

105

104

10

62

112

17

21

67

46

41

1

82

1

0,28

0,10

0,68

5,96

4,27

1,41

0,15

0,15

0,24

0,34

0,48

8,77

0,29

5,96

5,09

5,04

0,48

3,01

5,43

0,82

1,02

3,25

2,23

1,99

0,05

3,97

0,05

239 11,59

237 11,49

4

89

0,05

4,22

2,86

2,13

0,34

Asti 7

0,35

3,46

3,33

1,24

3,46

1,55

0,09

2.255

6

7

145

43

17

1

19

11

24

115

10

82

144

113

4

23

44

2

1

1

26

73

146

27

2

113

1

130

0,31

0,27

0,31

6,43

1,91

0,75

0,04

0,84

0,49

1,06

5,10

0,44

3,64

6,39

5,01

0,18

1,02

1,95

0,09

0,04

0,04

1,15

3,24

6,47

1,20

0,09

5,01

0,04

5,76

621 27,54

8

78

75

28

78

35

2

Avellino

Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/05/2015. Autorizzazione ministeriale D09420/H4

Quota prov. su tot.

1.645

0

Altre

Totale

2

Volvo

Volkswagen

243

52

129

Toyota

3,16

19

109

1,34

22

Suzuki

5

32

11

255

222

Subaru

0,12

6,02

3,83

4,18

0,42

Peugeot

210

22

Opel

4,98

0,30

82

15

Nissan

1,52

8

25

1,27

1,93

0,40

0,09

0,28

1,00

5,57

Mitsubishi

67

102

21

5

15

53

295

2,97

Mini

0,54

0,10

Mercedes

0,12

27

2

0,12

2

0,14

Mazda

5

3,02

0,97

Maserati

7

49

152

4

0,24

0,49

6,44

Mahindra

Lexus

8

106

Land Rover

157

1,19

Lancia

2,78

1,47

63

74

140

27

1,64

35

Kia

6 0,02

Jeep

0,02

1

162 0,64

11 0,04

363 1,45

Jaguar

0,02

3,91

0,40

4,67

2 0,01

1

207

21

247

1 0,00

0,04

4,10

0,36

2

206

18

474

15.769 62,77

9 0,04

47 0,19

348 1,39

Isuzu

2,13

0,16

976 19,41 1.206 22,78

8

3,29

2,74

Infiniti

1,52

0,36

7,84

370 22,49

Fiat

0,06

174

145

2,97

1,82

2,29

0,16

1

3,48

3,16

57

35

44

3

Ascoli P.

DS

175

159

2,53

2,92

1,31

0,07

33

3,16

1,95

102

118

53

3

Arezzo

52

127 0,51

178 0,71

1.358 5,41

81 0,32

Aosta

32

2,66

4,18

2,36

0,13

Dacia

141

221

125

7

Ancona

Citroën

3,32

4,06

1,31

0,22

1

167

204

66

11

Alessandria

Chevrolet

0,85

4,19

2,67

0,24

Agrigento

Abarth

DA AGRIGENTO A BIELLA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 5 MESI 2015

Marche

7.498 1,03

7 0,09

60 0,80

385 5,13

256 3,41

78 1,04

9 0,12

2 0,03

51 0,68

42 0,56

93 1,24

428 5,71

21 0,28

486 6,48

382 5,09

328 4,37

45 0,60

78 1,04

250 3,33

29 0,39

8 0,11

1 0,01

8 0,11

47 0,63

379 5,05

295 3,93

83 1,11

6 0,08

401 5,35

31 0,41

732 9,76

1.577 21,03

17 0,23

226 3,01

232 3,09

9 0,12

112 1,49

180 2,40

116 1,55

8 0,11

Bari

0,16

3,73

2,92

0,16

2,43

1,13

1,46

0,08

1.234

3

14

51

100

19

7

9

10

81

6

72

36

55

2

21

40

2

1

9

2

19

50

73

21

70

1

82

0,17

0,24

1,13

4,13

8,10

1,54

0,57

0,73

0,81

6,56

0,49

5,83

2,92

4,46

0,16

1,70

3,24

0,16

0,08

0,73

0,16

1,54

4,05

5,92

1,70

5,67

0,08

6,65

229 18,56

2

46

36

2

30

14

18

1

Barletta A. T.

0,53

3,24

3,00

1,38

2,92

3,08

0,36

2.469

1

20

190

87

83

25

2

8

44

50

132

8

106

121

48

16

13

47

3

2

41

141

77

65

133

2

170

0,34

0,04

0,81

7,70

3,52

3,36

1,01

0,08

0,32

1,78

2,03

5,35

0,32

4,29

4,90

1,94

0,65

0,53

1,90

0,12

0,08

1,66

5,71

3,12

2,63

5,39

0,08

6,89

476 19,28

13

80

74

34

72

76

9

Belluno

0,22

3,70

2,37

0,15

2,66

1,92

3,18

0,15

1.353

2

4

54

38

13

1

3

11

23

21

57

2

84

115

68

13

16

47

1

1

21

46

93

29

1

71

46

0,19

0,15

0,30

3,99

2,81

0,96

0,07

0,22

0,81

1,70

1,55

4,21

0,15

6,21

8,50

5,03

0,96

1,18

3,47

0,07

0,07

1,55

3,40

6,87

2,14

0,07

5,25

3,40

278 20,55

3

50

32

2

36

26

43

2

Benevento

0,33

3,58

3,39

0,01

3,18

3,89

1,87

0,28

11.684

12

77

1.156

574

98

42

7

212

117

153

734

82

492

851

337

35

195

392

83

18

2

54

200

591

305

141

5

3

3

395

51

839

1,60

0,10

0,66

9,89

4,91

0,84

0,36

0,06

1,81

1,00

1,31

6,28

0,70

4,21

7,28

2,88

0,30

1,67

3,36

0,71

0,15

0,02

0,46

1,71

5,06

2,61

1,21

0,04

0,03

0,03

3,38

0,44

7,18

1.498 12,82

38

418

396

1

371

454

219

33

Bergamo

0,09

3,40

2,82

3,85

5,10

2,06

0,27

0,81

4,25

4,03

0,31

0,22

0,04

0,54

0,72

5,19

0,22

3,36

3,58

2,42

0,31

1,57

2,28

0,22

0,13

0,09

0,90

3,45

3,45

1,39

0,04

5,77

2.234

4

14

0,31

0,18

0,63

265 11,86

95

90

7

5

1

12

16

116

5

75

80

54

7

35

51

5

3

2

20

77

77

31

1

129

18

246 11,01

300 13,43

2

76

63

86

114

46

6

Biella

UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA


74

0,29

7 0,40 10 0,57

0,77

1,32

108

185

1,45

1,14

1.150

1.373

1.084

1,33

1,40

0,69

742

460

47

652

198

208

102

Porsche

Renault

Seat

Skoda

Smart

35

2,03

94.991

13,02

14.017

1,92

1.746 0,24

4.297 0,59

0,05

0,40

9,10

6,66

0,81

0,02

0,12

0,88

0,14

0,91

8,87

0,19

4,00

4,14

5,03

1,99

0,19

3,23

4,56

1,42

0,09

7,22

5,98

4,08

0,28

0,57

1,90

0,47

0,19

0,09

1,14

3,80

4,46

0,85

0,76

8,26

1.053

0

76

14

2

1

4

1

4

0,14

0,00

7,22

1,33

0,19

0,09

0,38

0,09

0,38

107 10,16

1

76

63

43

3

6

20

5

2

1

12

40

47

9

8

87

248 23,55

53

21

2

34

48

15

Caltanissetta

0,38

3,02

3,69

2,36

2,36

2,46

0,09

3,40

1,13

0,47

4,54

0,66

2,93

6,33

1,61

0,28

1,51

0,09

4,54

1.058

0

4

44

35

27

4

2

7

4

30

46

3

77

0,15

0,00

0,38

4,16

3,31

2,55

0,38

0,19

0,66

0,38

2,84

4,35

0,28

7,28

116 10,96

36

12

5

48

7

31

67

17

3

16

1

48

216 20,42

4

32

39

25

25

26

1

Campobasso

0,38

5,79

6,29

0,88

0,25

4,28

0,25

0,13

4,03

4,15

3,14

0,25

0,25

1,26

0,13

0,75

1,51

1,38

0,88

1,26

0,38

1,76

0,13

0,13

0,38

0,13

3,40

795

0

2

0,11

0,00

0,25

84 10,57

14

1

1

3

1

27

90 11,32

1

32

33

25

2

2

10

1

6

12

11

7

10

3

134 16,86

139 17,48

3

46

50

7

2

34

2

Carbonia

Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/05/2015. Autorizzazione ministeriale D09420/H4

Quota prov. su tot.

14.832

2

6 0,34

0,10

14

0,01

7

0,11

16

Altre

Totale

17

11 0,63

391

286

0,87

76 4,35

67 3,84

38 2,18

1

5

38

6

39

381

8

172

178

122

9,76

3,35

1,21

0,30

1,26

1,75

0,14

0,02

0,07

0,86

3,30

1,65

0,81

0,02

3,54

0,30

450 10,47

2,44

8,23 1.368

470

169

1 0,06

15 0,86

109 6,24

4 0,23

93 5,33

130 7,45

106 6,07

2.314

7.814

1,52

0,04

0,26

0,06

0,81

6,91

0,71

4,68

5,27

5,96

13

54

3,63

8,74

39

1.445

37

9

114

968

99

656

739

835

31 1,78

75

6

1

3

37

142

71

35

1

152

13

549 12,78

539

1.297

Volkswagen

7,18

0,92

0,02

0,00

1,21

5,55

0,08

7,40

6,43

2,37

0,53

1,92

0,26

6,84

3,58

0,02

2,12

0,37

1,91

0,02

486 11,31

11

294

154

1

91

16

82

1

Cagliari

Volvo

137

1.065

Toyota

21

0,25

37

Subaru

Suzuki

1

0,04

6

5.270

78

7.029

6.111

SsangYong

4,40

0,32

3,10

5,00

2.253

74

269

75 4,30

2 0,11

Peugeot

6 0,34

Opel

3,59

0,02

0,48

4,38

0,45

0,13

0,04

0,27

12 0,69

47 2,69

532

21

458

614

63

18

6

38

1,68

3,92

Nissan

0,35

1,40

1,96

0,05

0,02

0,02

235

550

21 1,20

103 5,90

52

1.866

45

22

19

0,20

3,46

3,05

1,52

207

2,57

0,54

0,10

0,01

0,32

193

3.285

427

213

Mitsubishi

48

Lexus

1,48

3,95

0,43

1,30

0,08

Mini

219

Land Rover

404

1.238

11

0,01

0,11

381

586

Lancia

4,44

1,24

0,01

1

16

119 6,82

Mercedes

659

Kia

7

0,00

0,04

2,20

2 0,11

86 4,93

80

184

Jeep

0,11

4

38

309

0,29

6,62

Mazda

16

Jaguar

0,04

0,01

0,22

41

928

2

6

Isuzu

207

0,00

5,85

15

1

Infiniti

4,62

4

5.558

Maserati

685

Hyundai

0,51

8,48

373 21,36

70 4,01

16 0,92

56 3,21

30 1,72

23 1,32

1 0,06

Brindisi

Mahindra

76

Honda

1.258

40

Ford

0,82

2.243 15,12 29.824 31,40 1.939 13,83

777

3,30

3,30

0,04

3,59

4,52

1,59

0,29

Fiat

0,09

463

13

0,40

4,52

DS

376

4.290

503

463

3,11

2,77

2,75

633

461

2.617

5,44

223

411

2,87

5.164

2,61

41

Brescia

Dacia

426

BMW

3,49

2.477

0,11

Citroën

517

Audi

1,50

108

Bolzano

6

223

Alfa Romeo

0,17

Chevrolet

25

Abarth

Bologna

DA BOLOGNA A COSENZA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 5 MESI 2015

Marche

4.279 0,59

2 0,05

21 0,49

134 3,13

199 4,65

19 0,44

6 0,14

3 0,07

61 1,43

35 0,82

30 0,70

355 8,30

6 0,14

422 9,86

156 3,65

314 7,34

12 0,28

81 1,89

161 3,76

17 0,40

5 0,12

1 0,02

4 0,09

42 0,98

182 4,25

139 3,25

69 1,61

215 5,02

11 0,26

247 5,77

729 17,04

2 0,05

176 4,11

94 2,20

36 0,84

111 2,59

85 1,99

92 2,15

5 0,12

Caserta

6,82

5,34

0,30

1,34

3,01

0,63

0,12

0,12

0,02

1,70

2,97

4,09

0,97

0,04

0,06

5,38

0,42

9,39

7,32

0,10

4,23

2,81

3,20

3,28

0,69

4.942

11

14

273

248

72

1

4

207

40

58

256

17

0,68

0,22

0,28

5,52

5,02

1,46

0,02

0,08

4,19

0,81

1,17

5,18

0,34

560 11,33

337

264

15

66

149

31

6

6

1

84

147

202

48

2

3

266

21

464

362

5

209

139

158

162

34

Catania

0,25

1,85

2,53

0,04

0,84

3,88

1,94

0,30

2.372

0

5

190

162

18

4

34

2

5

54

2

141

111

120

15

74

2

3

32

116

81

34

129

3

235

0,33

0,00

0,21

8,01

6,83

0,76

0,17

1,43

0,08

0,21

2,28

0,08

5,94

4,68

5,06

0,63

3,12

0,08

0,13

1,35

4,89

3,41

1,43

5,44

0,13

9,91

524 22,09

6

44

60

1

20

92

46

7

Catanzaro

0,20

2,13

3,05

2,13

1,94

2,30

0,03

3.045

0

17

218

78

28

3

1

31

6

39

120

6

179

183

139

18

32

95

2

1

2

33

158

87

51

1

3

115

18

252

0,42

0,00

0,56

7,16

2,56

0,92

0,10

0,03

1,02

0,20

1,28

3,94

0,20

5,88

6,01

4,56

0,59

1,05

3,12

0,07

0,03

0,07

1,08

5,19

2,86

1,67

0,03

0,10

3,78

0,59

8,28

770 25,29

6

65

93

65

59

70

1

Chieti

0,12

3,42

2,86

0,01

1,95

3,04

1,39

0,34

8.276

2

84

733

535

184

50

8

42

98

210

626

38

421

543

262

28

131

166

43

4

3

52

109

266

244

131

8

5

199

27

513

1,13

0,02

1,01

8,86

6,46

2,22

0,60

0,10

0,51

1,18

2,54

7,56

0,46

5,09

6,56

3,17

0,34

1,58

2,01

0,52

0,05

0,04

0,63

1,32

3,21

2,95

1,58

0,10

0,06

2,40

0,33

6,20

1.424 17,21

10

283

237

1

161

252

115

28

Como

0,34

2,08

3,42

1,39

3,71

1,84

0,11

3.801

4

24

264

161

10

1

53

21

30

148

5

260

224

132

5

16

117

21

3

2

34

181

103

53

1

142

6

0,52

0,11

0,63

6,95

4,24

0,26

0,03

1,39

0,55

0,79

3,89

0,13

6,84

5,89

3,47

0,13

0,42

3,08

0,55

0,08

0,05

0,89

4,76

2,71

1,39

0,03

3,74

0,16

515 13,55

775 20,39

13

79

130

53

141

70

4

Cosenza

UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


8

53

182

158

Abarth

Alfa Romeo

Audi

BMW

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

6

Honda

7

Mitsubishi

1 0,21 4 0,85

0,93

2,33

63

157

5

21

0,17

0,17

1

1

1

1,73

1,06

0,35

0,02

0,05

70

43

14

1

Skoda

Smart

SsangYong

38

1

Volkswagen

Volvo

Altre

0,55

9,61

8,72

594

0

32

47

3

0,08

0,00

5,39

7,91

0,51

0,17

5,39

473 0,06

1.343

1

0 0,00

0,01

1

0,92

11

6.741

2,23

1,04

0,52

0,74

1,12

1,49

4,17

0,15

4,91

0,18

0,07

0,82

146 10,87

30

14

7

10

15

20

56

1 0,21

35 7,40

4 0,85

1 0,21

4 0,85

50 10,57

1,17

6,01

6,08

1,69

0,31

0,07

0,96

5,90

2

66

79

405

410

114

65

398

0,34

3,35

0,22

1,41

5,29

0,07

0,07

0,15

2,68

2,98

2,38

1,49

151 11,24

45

3

19

71

1

1

2

36

40

32

20

2,76

0,15

5,21

4.343

18

56

418

286

45

5

6

7

53

16

376

16

277

309

191

20

30

103

6

2

1

56

97

173

42

1

1

209

2

338

0,60

0,41

1,29

9,62

6,59

1,04

0,12

0,14

0,16

1,22

0,37

8,66

0,37

6,38

7,11

4,40

0,46

0,69

2,37

0,14

0,05

0,02

1,29

2,23

3,98

0,97

0,02

0,02

4,81

0,05

7,78

512 11,79

0,51

747

91

1.840

3,48

4,72

0,54

1,38

4,14

0,29

0,08

0,05

0,23

1,42

1,59

2,15

1,13

0,04

0,01

31.489

13

372

2.835

935

284

42

11

297

494

291

2.539

95

4,32

0,04

1,18

9,00

2,97

0,90

0,13

0,03

0,94

1,57

0,92

8,06

0,30

3.731 11,85

1.096

1.485

170

433

1.304

92

25

17

71

446

501

678

355

12

0,05

2,37

0,29

5,84

4.830 15,34

162

1,98

3,62

0,03

4,91

4,05

1,77

0,09

3,84

3,71

1,10

1,81

1,63

0,09

2.265

0

22

149

205

19

3

10

8

43

145

10

96

202

117

12

14

80

2

6

1

21

72

83

53

1

115

4

107

0,31

0,00

0,97

6,58

9,05

0,84

0,13

0,44

0,35

1,90

6,40

0,44

4,24

8,92

5,17

0,53

0,62

3,53

0,09

0,26

0,04

0,93

3,18

3,66

2,34

0,04

5,08

0,18

4,72

387 17,09

2

87

84

25

41

37

2

Foggia

Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/05/2015. Autorizzazione ministeriale D09420/H4

Quota prov. su tot.

4.039

0,02

388

Toyota

Totale

0,94

352

Suzuki

1,44

2

58

Subaru

32

23

47 9,94

23 4,86

Seat

6,59

0,34

5,89

6,93

266

2

397

467

Renault

0,37

3,87

3,54

15

23

21

18 3,81

Porsche

5,00

3,14

202

212

410 10,15

5,22

Peugeot

31

3 0,63

6 1,27

8 1,69

1 0,21

4 0,85

11 2,33

Opel

2,75

0,61

1,66

4,15

7 1,48 18 3,81

111

41

112

280

0,67

0,13

0,09

0,07

1,36

3,68

2,02

1,71

0,12

0,06

Nissan

0,17

1,61

3,03

65

18

Mini

3,96

45

160

0,27

Mercedes

0,34

5

92

11

2

1,52

248

Mazda

0,12

0,57

9

1,52

136

115

9

Lexus

1,66

9

3,03

2,19

6

23

Land Rover

2,97

18

13

5

67

Lancia

2,92

1,04

Maserati

120

Kia

Mahindra

42

118

Jeep

8

4

37

2

70

263 19,58

0,14

624

1.141

11

1.546

1.276

556

4

0,02

0,02

10 2,11

1 0,21

48 10,15

93 19,66

6

4,84

2,83

2,56

2,97

1,93

0,07

Firenze 21

1

2,34

0,52

8,22

1 0,21

210

123

111

129

84

0,18

1

158

35

554

949 14,08

0,40

4,02

1,19

2,31

3,80

1,41

8

Ferrara

Jaguar

5,56

7,07

27

54

16

31

51

19

0,07

Isuzu

33

42

156 26,26

0,34

29 6,13

13 2,75

10 2,11

14 2,96

8 1,69

1

Fermo

16

2,82

0,15

7,60

7,87

2

2,76

4,51

0,15

3,17

3,34

2,02

Enna

Infiniti

114

307

Ford

Hyundai

318

Fiat

0,32

186

13

3,70

7,74

DS

22

46

304

3,71

150

3,44

139

Dacia

214

225

136

0,37

Cuneo

25

Citroën

1,68

2,53

0,67

0,17

10

10

15

4

1

Crotone

Chevrolet

3,91

4,51

1,31

0,20

Cremona

Marche

DA CREMONA A IMPERIA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 5 MESI 2015

4.400 0,60

3 0,07

80 1,82

259 5,89

181 4,11

43 0,98

7 0,16

8 0,18

44 1,00

30 0,68

337 7,66

7 0,16

201 4,57

373 8,48

202 4,59

11 0,25

56 1,27

124 2,82

11 0,25

5 0,11

1 0,02

66 1,50

188 4,27

140 3,18

69 1,57

3 0,07

3 0,07

167 3,80

21 0,48

388 8,82

791 17,98

4 0,09

197 4,48

82 1,86

3 0,07

73 1,66

175 3,98

43 0,98

4 0,09

Forlì C.

0,16

3,06

2,58

2,87

0,97

3,41

0,19

3.104

2

8

105

146

23

34

7

29

242

6

97

150

164

2

66

102

3

3

3

36

265

118

60

1

1

128

1

151

0,43

0,06

0,26

3,38

4,70

0,74

1,10

0,23

0,93

7,80

0,19

3,13

4,83

5,28

0,06

2,13

3,29

0,10

0,10

0,10

1,16

8,54

3,80

1,93

0,03

0,03

4,12

0,03

4,86

740 23,84

5

95

80

89

30

106

6

Frosinone

0,10

3,80

2,10

0,01

2,72

2,90

1,13

0,26

5,71

1,93

0,35

0,01

2,68

0,79

0,55

6,24

0,31

5,12

5,54

3,74

0,37

1,99

2,86

0,35

0,05

0,24

1,25

1,90

1,48

2,01

0,07

0,01

3,25

0,80

7.624

9

47

1,05

0,12

0,62

894 11,73

435

147

27

1

204

60

42

476

24

390

422

285

28

152

218

27

4

18

95

145

113

153

5

1

248

61

896 11,75

1.004 13,17

8

290

160

1

207

221

86

20

Genova

3,30

0,28

0,35

0,35

1,62

0,35

4,50

0,84

4,92

5,06

2,25

0,21

0,35

2,46

0,63

0,35

0,91

2,25

5,62

1,05

6,39

2,32

5,06

6,82

0,07

2,88

1,69

1,76

1,90

1,90

0,21

1.423

1

3

107

0,20

0,07

0,21

7,52

335 23,54

47

4

5

5

23

5

64

12

70

72

32

3

5

35

9

5

13

32

80

15

91

33

72

97

1

41

24

25

27

27

3

Gorizia

0,25

5,06

3,41

1,85

2,11

0,95

4,76

3,06

0,30

0,20

0,80

1,90

0,25

6,87

0,05

3,46

6,12

4,81

0,85

1,55

2,71

0,45

0,05

0,05

0,20

2,31

1,55

6,92

1,80

0,05

0,05

5,11

0,15

5,01

1.995

4

14

0,27

0,20

0,70

213 10,68

95

61

6

4

16

38

5

137

1

69

122

96

17

31

54

9

1

1

4

46

31

138

36

1

1

102

3

100

267 13,38

5

101

68

37

42

19

Grosseto 0,58

0,13

3,85

4,04

1,73

2,05

0,77

3,97

0,19

1,99

1,22

0,45

7,56

0,26

6,35

3,08

2,63

0,38

1,03

3,97

0,06

0,13

0,45

3,40

3,40

1,47

1,35

0,26

1.560

1

16

103

0,21

0,06

1,03

6,60

163 10,45

62

3

31

19

7

118

4

99

48

41

6

16

62

1

2

7

53

53

23

21

4

171 10,96

221 14,17

2

60

63

27

32

12

9

Imperia

UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA

75


76

0,90

6 0,16 62 1,69

0,62

0,75

15

18

0,32

0,93

30

7

20

0,60

0,30

2,99

3

20

19

19

3

15

2

1

10

Nissan

Opel

Peugeot

Porsche

Renault

Seat

Skoda

Smart

1

3 0,08

0,04

1

0,00

0

0,00

0

334

Altre

Totale

0,05

2.159

0,30

2.413

0,33

286 11,85

7,00

3.658 0,50

136 3,72

4.753

322

0,65

0,02

0,67

6,77

3,87

0,46

0,36

0,36

0,86

8,88

0,27

6,67

6,14

3,93

0,46

0,99

2,69

0,02

0,13

0,04

1,26

6,08

2,78

1,47

0,02

6,86

7,60

0,18

3,65

3,24

2,49

2,75

1,90

3.888

5

19

296

214

83

22

3

28

65

123

168

14

154

288

156

7

52

136

13

3

11

111

104

97

58

1

2

1

146

13

265

0,53

0,13

0,49

7,61

5,50

2,13

0,57

0,08

0,72

1,67

3,16

4,32

0,36

3,96

7,41

4,01

0,18

1,34

3,50

0,33

0,08

0,28

2,85

2,67

2,49

1,49

0,03

0,05

0,03

3,76

0,33

6,82

667 17,16

7

142

126

97

107

74

0,26

Lecco 10

0,02

5,39

2,59

1,81

2,72

1,10

0,05

4.085

1

21

325

172

41

11

1

31

40

30

290

10

223

151

193

16

58

137

9

2

3

2

67

135

282

55

8

1

234

16

399

0,56

0,02

0,51

7,96

4,21

1,00

0,27

0,02

0,76

0,98

0,73

7,10

0,24

5,46

3,70

4,72

0,39

1,42

3,35

0,22

0,05

0,07

0,05

1,64

3,30

6,90

1,35

0,20

0,02

5,73

0,39

9,77

562 13,76

1

220

106

74

111

45

2

Livorno

0,18

4,21

2,81

4,85

2,67

2,56

0,18

2.847

2

24

228

165

14

8

1

15

22

37

158

4

213

143

86

13

72

93

10

2

6

40

125

93

23

1

49

4

0,39

0,07

0,84

8,01

5,80

0,49

0,28

0,04

0,53

0,77

1,30

5,55

0,14

7,48

5,02

3,02

0,46

2,53

3,27

0,35

0,07

0,21

1,40

4,39

3,27

0,81

0,04

1,72

0,14

291 10,22

408 14,33

5

120

80

138

76

73

5

Lodi

Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/05/2015. Autorizzazione ministeriale D09420/H4

Quota prov. su tot.

32

10 0,27

0,37

9

1,07

23

7,50

169

184

1,20

162

3,98

229 6,26

4

7,49

86

Volvo

22

25

30 0,82

Volkswagen

1,20

0,83

4

20

Toyota

1,95

2

0,17

17

17

41

422

13

317

292

187

22

47

42

4

7 0,19

15 0,41

306 8,37

15 0,41

152 4,16

158 4,32

221 6,04

5 0,14

93 2,54

3

0,09

0,08

4,77

0,08

4,60

4,02

4,85

0,46

1,37

128

1

6

2

60

289

132

70

1

326

361

Suzuki

0,90

2

115

2

111

97

117

11

33

0,21

4,27

2,59

1,81

1,96

1,33

0,13

857 18,03

10

203

123

86

93

63

6

Lecce

Subaru

0,23

1,39

5,47

0,42

4,31

5,88

6,67

0,37

5

118

9

93

127

144

8

0,65

SsangYong

4,49

0,90

5,69

5,69

5,99

0,90

14

18 0,49

106 2,90

Mitsubishi

0,60

2,61

0,08

2

2

63

Mini

2,78

0,09

2 0,05

1 0,03

65 1,78

129 3,53

2

0,04

52 1,42

184 5,03

60

3,89

1

0,04

0,70

3,11

2,03

1,57

13

0,09

0,05

1

17

75

49

Mercedes

2

0,05

2,64

5,42

2,73

2,36

Mazda

1

57

Maserati

2,69

117

Mahindra

Land Rover

2,99

59

51

1

9

Lancia

4,79

Lexus

10

Kia

38

3

16

Jeep

0,04

0,04

206 5,63

9 0,25

1 0,03

1

1

0,05

Jaguar

1

4,72

0,87

288 7,87

Isuzu

114

21

253 10,48

520 14,22

9 0,25

177 4,84

201 5,49

3 0,08

125 3,42

66 1,80

46 1,26

1 0,03

Latina

1 0,03

1,34

0,19

6,48

4,31

2,82

1,70

2,94

1,74

0,17

437 18,11

104

68

41

71

42

4

La Spezia

Infiniti

29

2,69

Hyundai

140

4

9

0,14

2,78

2,87

1,39

1,81

2,92

0,09

486 22,51

3

60

62

30

39

63

2

L’Aquila

Honda

45 13,47

Ford

0,30

1

57 17,07

Fiat

3,29

2,10

0,30

1,80

2,99

1,80

DS

7

1

Chevrolet

11

6

BMW

Dacia

10

Audi

Citroën

6

Alfa Romeo

Abarth

Isernia

DA ISERNIA A MEDIO CAMPIDANO - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 5 MESI 2015

Marche

5.620 0,77

2 0,04

30 0,53

447 7,95

190 3,38

70 1,25

16 0,28

4 0,07

26 0,46

60 1,07

34 0,60

499 8,88

8 0,14

309 5,50

234 4,16

297 5,28

29 0,52

100 1,78

174 3,10

9 0,16

3 0,05

6 0,11

2 0,04

84 1,49

259 4,61

211 3,75

83 1,48

3 0,05

2 0,04

17 0,30

225 4,00

12 0,21

336 5,98

999 17,78

6 0,11

291 5,18

119 2,12

19 0,34

137 2,44

174 3,10

79 1,41

15 0,27

Lucca

0,11

2,89

1,88

3,50

3,17

1,33

0,14

1,66

1,19

0,32

0,04

0,36

1,48

2,49

4,15

0,29

5,01

5,34

5,27

0,25

1,37

3,54

0,04

0,14

0,04

0,04

2,63

4,00

2,06

1,12

0,04

2,74

0,18

6,85

2.772

0

33

0,38

0,00

1,19

313 11,29

46

33

9

1

10

41

69

115

8

139

148

146

7

38

98

1

4

1

1

73

111

57

31

1

76

5

190

606 21,86

3

80

52

97

88

37

4

Macerata

0,43

3,94

3,82

3,42

3,99

1,26

0,14

4,44

0,26

1,28

4,09

0,29

0,29

0,33

1,85

2,52

3,85

0,93

0,10

0,10

0,02

3,68

0,12

5,20

4.210

7

60

341

188

34

11

1

11

50

53

328

39

262

0,58

0,17

1,43

8,10

4,47

0,81

0,26

0,02

0,26

1,19

1,26

7,79

0,93

6,22

444 10,55

187

11

54

172

12

12

14

78

106

162

39

4

4

1

155

5

219

430 10,21

18

166

161

144

168

53

6

Mantova

0,19

4,45

1,99

1,23

4,71

0,96

0,08

2.609

0

7

254

97

36

3

5

12

41

6

189

3

129

116

94

7

28

51

2

1

2

1

50

126

80

28

1

107

9

209

0,36

0,00

0,27

9,74

3,72

1,38

0,11

0,19

0,46

1,57

0,23

7,24

0,11

4,94

4,45

3,60

0,27

1,07

1,95

0,08

0,04

0,08

0,04

1,92

4,83

3,07

1,07

0,04

4,10

0,34

8,01

560 21,46

5

116

52

32

123

25

2

Massa C.

4,55

1,38

3,33

1,38

3,82

0,33

1.230

1

6

35

68

19

3

4

11

66

1

96

23

42

1

12

29

1

1

20

88

47

19

1

33

3

94

0,17

0,08

0,49

2,85

5,53

1,54

0,24

0,33

0,89

5,37

0,08

7,80

1,87

3,41

0,08

0,98

2,36

0,08

0,08

1,63

7,15

3,82

1,54

0,08

2,68

0,24

7,64

324 26,34

56

17

41

17

47

4

Matera 0,46

5,52

1,61

0,69

3,68

7,59

5,52

4,60

0,23

0,23

1,61

0,23

0,23

3,91

0,46

0,46

3,45

0,23

435

0

2

35

19

1

2

3

6

0,06

0,00

0,46

8,05

4,37

0,23

0,46

0,69

1,38

49 11,26

33

24

20

1

1

7

1

1

17

2

2

15

1

46 10,57

47 10,80

48 11,03

24

7

3

16

2

M.Campidano

UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


29

127

90

Alfa Romeo

Audi

BMW

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

18

90

60

39

1

1

1

3

94

49

7

Jeep

Kia

Lancia

Land Rover

Lexus

Mahindra

Maserati

Mazda

Mercedes

Mini

Mitsubishi

354 11,01

Peugeot

0,23

4,14

4,26

0,01

3,31

3,65

1,73

91 0,84

103 0,95

0,87

0,82

82

77

0,88

1,14

345

444

2,21

71

Smart

0,44

39.061

5,36

9.422

1,29

10.816 1,48

12.478 1,71

0,06

0,42

4,21

3,13

0,63

0,03

0,06

2,64

0,71

0,58

8,98

0,46

9,64

3,56

4,56

0,19

1,38

3,34

0,19

0,11

0,07

1,10

3,86

2,00

1,90

0,04

6,81

0,25

4,38

0,22

4,25

3,60

0,07

3,19

5,89

1,54

0,34

4.163

4

36

410

155

68

10

1

16

62

39

231

19

179

316

85

23

58

148

7

3

6

6

34

130

249

51

2

175

26

363

0,57

0,10

0,86

9,85

3,72

1,63

0,24

0,02

0,38

1,49

0,94

5,55

0,46

4,30

7,59

2,04

0,55

1,39

3,56

0,17

0,07

0,14

0,14

0,82

3,12

5,98

1,23

0,05

4,20

0,62

8,72

456 10,95

9

177

150

3

133

245

64

14

Novara

0,40

4,98

3,77

1,08

0,54

1,21

743

0

1

64

58

2

1

6

45

65

1

58

35

56

4

3

5

1

1

4

17

48

6

1

4

59

0,10

0,00

0,13

8,61

7,81

0,27

0,13

0,81

6,06

8,75

0,13

7,81

4,71

7,54

0,54

0,40

0,67

0,13

0,13

0,54

2,29

6,46

0,81

0,13

0,54

7,94

109 14,67

3

37

28

8

4

9

Nuoro

9,81

1,87

0,93

4,21

0,47

4,21

3,74

2,80

2,34

1,40

4,21

2,34

0,93

1,87

4,67

214

0

8

9

1

2

0,03

0,00

3,74

4,21

0,47

0,93

53 24,77

9

8

6

5

3

9

5

2

4

10

43 20,09

21

4

2

9

1

Ogliastra

Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/05/2015. Autorizzazione ministeriale D09420/H4

Quota prov. su tot.

3.214

7

19 0,18

0,22

21

0,14

56

0,12

4

Altre

Totale

53

76 0,70

0,93

525

88

1.017 9,40

0,59

8,16

390

229

769

642 5,94

0,68

7,76

3,84

22

3.033

362

Volvo

6,63

5,90

213

2.303

4 79

Volkswagen

5,07

24 0,22

134 1,24

8

329

163

1,07

0,33

26 0,24

89

72

1.120

57

1.203

444

569

24

172

417

24

14

9

137

482

249

237

5

850

31

546

Toyota

31

101

586

1,50

0,26

102

Suzuki

1,43

Subaru

0,01

0,08

4,38

2,64

0,38

2,10

1,93

1,57

0,10

2.687 21,53

10

546

330

48

262

241

196

12

Napoli

46

1

0,19

76

SsangYong

172 1,59

830 7,67

0,16

1,09

5,59

5

103

527

Skoda

0,83

6,41

323

2.503

2,24

7,25

49 0,45

499 4,61

692 6,40

426 3,94

47 0,43

180 1,66

312 2,88

48 0,44

8 0,07

6 0,06

20 0,18

169 1,56

392 3,62

326 3,01

169 1,56

72

0,48

5,34

6,15

3,99

0,32

1,56

3,35

0,82

0,36

0,01

0,18

1,73

4,67

4,34

1,61

9 0,08

3 0,03

1 0,01

424 3,92

62 0,57

583 5,39

233

45

503

579

376

30

147

316

77

34

1

17

163

440

409

152

0,08

0,01

3,61

0,10

7,26

Seat

0,61

5,99

5,33

3,99

0,55

1,72

2,49

0,58

0,15

0,01

0,42

1,17

2,71

2,42

1,39

8

1

340

9

684

Renault

239

2.339

2.082

1.560

213

670

971

225

60

4

164

456

1.057

945

0,06

0,03

0,14

3,26

0,46

7,45

1.412 13,05

15 0,14

427 3,95

366 3,38

1 0,01

370 3,42

432 3,99

201 1,86

33 0,31

Monza

8

0,25

22

390

401

1

312

344

163

0,08

Porsche

7,34

236

Opel

4,95

159

Nissan

0,22

1,52

2,92

0,09

0,03

0,03

0,03

1,21

1,87

2,80

544

25

Jaguar

0,56

10

1

Isuzu

0,03

1.275

180

2.911

54

3,45

0,09

1,05

3,36

7,03

0,03

3,70

3,54

1,71

8

Modena

4.984 12,76 1.288 13,67

410

1.314

2.747

12

1.446

1.384

666

0,29

Milano

114

Infiniti

111

3

Honda

Hyundai

261

Ford

8,12

350 10,89

0,16

3,80

5,13

2,80

3,95

0,90

Fiat

5

122

Dacia

DS

165

Citroën

Chevrolet

1

Abarth

0,03

Messina

Marche

DA MESSINA A PAVIA - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 5 MESI 2015

895 0,12

1 0,11

5 0,56

66 7,37

26 2,91

6 0,67

10 1,12

3 0,34

96 10,73

2 0,22

18 2,01

42 4,69

50 5,59

4 0,45

11 1,23

24 2,68

24 2,68

16 1,79

11 1,23

7 0,78

49 5,47

101 11,28

200 22,35

5 0,56

48 5,36

42 4,69

12 1,34

9 1,01

7 0,78

Olbia T.

4,30

3,76

3,62

0,81

0,13

1,88

1,21

0,13

1,07

2,01

1,48

0,81

3,22

0,13

9,66

8,59

0,40

8,72

8,19

0,94

0,40

0,81

0,13

2,42

1,74

0,13

0,67

745

0

2

0,10

0,00

0,27

111 14,90

18

13

1

5

130 17,45

32

28

27

6

1

14

9

1

8

15

11

6

24

1

72

64

3

65

61

7

3

6

1

Oristano

0,11

2,75

1,80

0,05

3,26

3,35

2,50

0,11

10.904

14

71

984

469

71

58

18

110

113

64

600

106

672

734

426

22

184

388

52

14

1

42

216

545

413

125

13

9

419

46

633

1,50

0,13

0,65

9,02

4,30

0,65

0,53

0,17

1,01

1,04

0,59

5,50

0,97

6,16

6,73

3,91

0,20

1,69

3,56

0,48

0,13

0,01

0,39

1,98

5,00

3,79

1,15

0,12

0,08

3,84

0,42

5,81

1.754 16,09

12

300

196

5

355

365

273

12

Padova

0,18

4,52

2,09

0,03

1,62

4,20

2,01

0,06

6.614

8

9

498

378

13

5

8

185

59

187

399

20

190

472

219

37

55

207

6

5

2

1

42

322

145

101

1

388

3

505

0,91

0,12

0,14

7,53

5,72

0,20

0,08

0,12

2,80

0,89

2,83

6,03

0,30

2,87

7,14

3,31

0,56

0,83

3,13

0,09

0,08

0,03

0,02

0,64

4,87

2,19

1,53

0,02

5,87

0,05

7,64

1.171 17,70

12

299

138

2

107

278

133

4

Palermo

0,22

4,05

3,22

2,72

4,11

0,74

0,12

5.846

5

78

539

235

78

14

2

16

79

76

361

38

315

505

202

34

72

192

37

5

1

15

66

123

143

79

2

5

1

196

36

390

0,80

0,09

1,33

9,22

4,02

1,33

0,24

0,03

0,27

1,35

1,30

6,18

0,65

5,39

8,64

3,46

0,58

1,23

3,28

0,63

0,09

0,02

0,26

1,13

2,10

2,45

1,35

0,03

0,09

0,02

3,35

0,62

6,67

1.019 17,43

13

237

188

159

240

43

7

Parma 0,20

0,23

4,37

2,79

0,02

3,35

2,03

2,09

6.456

4

34

474

286

127

15

12

30

45

45

473

15

394

447

358

40

109

182

34

2

4

7

77

260

220

82

2

186

21

558

0,89

0,06

0,53

7,34

4,43

1,97

0,23

0,19

0,46

0,70

0,70

7,33

0,23

6,10

6,92

5,55

0,62

1,69

2,82

0,53

0,03

0,06

0,11

1,19

4,03

3,41

1,27

0,03

2,88

0,33

8,64

940 14,56

15

282

180

1

216

131

135

13

Pavia

UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA

77


78

12

DS

354

19

243

Ford

Honda

Hyundai

117

182

284

111

Jeep

Kia

Lancia

Land Rover

24 0,67 4 0,11

0,11

2,77

3

76

0,70

0,70

46

29

29

0,17

1,17

0,92

276

518

309

23

365

12

83

65

Opel

Peugeot

Porsche

Renault

Seat

Skoda

Smart

0,97

4.120

0,56

2.746

160

0,38

5,83

3.585 0,49

296 8,26

6.458

541

0,89

0,05

1,02

8,38

2,63

0,93

0,12

0,08

3,28

0,65

0,93

6,02

0,28

4,49

5,81

4,80

0,54

1,61

3,58

0,42

0,05

0,05

0,03

1,90

4,99

3,69

1,25

0,02

0,05

3,31

0,42

6,75

0,24

6,37

3,28

0,02

3,33

3,16

1,35

0,22

0,17

5,19

3,36

3,77

0,12

2,40

2,57

0,07

0,02

0,05

1,98

3,50

3,53

2,16

0,05

4,75

0,12

4,07

4.083

1

26

310

186

94

4

1

20

52

28

0,56

0,02

0,64

7,59

4,56

2,30

0,10

0,02

0,49

1,27

0,69

450 11,02

7

212

137

154

5

98

105

3

1

2

81

143

144

88

2

194

5

166

630 15,43

10

260

134

1

136

129

55

9

Pistoia

0,21

2,48

1,87

2,35

3,39

2,03

0,08

3.751

3

50

294

311

59

19

7

15

58

54

145

15

159

242

230

9

39

115

26

2

2

3

44

176

136

26

4

2

1

199

3

281

0,51

0,08

1,33

7,84

8,29

1,57

0,51

0,19

0,40

1,55

1,44

3,87

0,40

4,24

6,45

6,13

0,24

1,04

3,07

0,69

0,05

0,05

0,08

1,17

4,69

3,63

0,69

0,11

0,05

0,03

5,31

0,08

7,49

557 14,85

8

93

70

88

127

76

3

Pordenone

0,20

3,29

2,74

1,25

2,05

2,50

0,10

2.004

2

9

163

51

6

1

35

4

29

114

1

153

57

85

2

6

65

5

2

1

24

93

63

22

1

44

1

77

0,27

0,10

0,45

8,13

2,54

0,30

0,05

1,75

0,20

1,45

5,69

0,05

7,63

2,84

4,24

0,10

0,30

3,24

0,25

0,10

0,05

1,20

4,64

3,14

1,10

0,05

2,20

0,05

3,84

645 32,19

4

66

55

25

41

50

2

Potenza

Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/05/2015. Autorizzazione ministeriale D09420/H4

Quota prov. su tot.

7.100

3

4 0,11

0,04

1

0,05

2

0,04

3

Altre

Totale

66

48 1,34

0,69

19

0,61

9,00

60 170

25

371

50 1,39

226 6,30

2,06

9,01

3,10

0,98

146

85

27

640

4,44

1,09

8

5

Volvo

183

45

3 0,08

7 0,20

212

42

60

389

18

290

375

310

35

Volkswagen

3,92

0,73

0,18

0,15

28 0,78

159 4,44

29 0,81

187 5,22

214 5,97

60 1,67

12 0,33

52

5

4

0,76

2,51

0,22

3,20

4,84

5,13

0,22

104

278

0,49

0,07

21

69

6

88

133

141

6

78 2,18

231

27

3

3

2

123

322

238

81

1

3

214

27

436

Toyota

0,24

1,12

3,30

0,34

3,96

6,80

3,71

0,27

1,93

0,17

4,46

2,45

0,14

3,08

2,17

1,35

0,11

1.160 17,96

11

288

158

9

199

140

87

7

Pisa

Suzuki

3

20

0,01

1

17

Subaru

136

14

163

280

153

SsangYong

5,14

0,32

4,35

7,30

3,89

11

53

15 0,42

123 3,43

Nissan

0,45

1,50

3,35

0,36

32

62

92

10

6 0,17

4 0,11

Mitsubishi

1,48

1,87

0,66

0,29

0,07

11 0,31

67 1,87

160 4,46

120 3,35

43 1,20

1 0,03

84 2,34

16 0,45

269 7,50

105

77

27

8

2

0,11

1,02

6,96

3,28

2,37

5,28

0,33

8,01

Mini

3,93

0,30

0,07

0,02

3

28

191

90

65

145

9

220

21

3

1

0,17

1,36

8,08

3,06

1,46

0,02

4,90

0,22

5,05

652 18,19

13 0,36

85 2,37

144 4,02

129 3,60

148 4,13

57 1,59

9 0,25

Piacenza

279

0,17

0,04

7

56

333

126

60

1

202

9

208

0,40

1,31

4,15

3,13

2,00

1,38

0,11

643 23,42

11

36

114

86

55

38

3

Pescara

Mercedes

Maserati

0,04

1,56

4,00

2,56

1,65

0,06

0,10

3,42

0,27

4,99

0,07

4,17

1,87

0,02

2,35

4,25

1,92

0,07

831 20,17

3

172

77

1

97

175

79

3

Pesaro U.

Mazda

3

12

Mahindra

3

4

Jaguar

Lexus

7

Isuzu

Infiniti

0,17

2,86

2,03

0,04

1,92

2,89

1,54

1.718 24,20

203

Dacia

Fiat

144

Citroën

136

BMW

3

205

Audi

Chevrolet

109

Alfa Romeo

6

0,08

Perugia

Abarth

DA PERUGIA A RIETI - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 5 MESI 2015

Marche

3.920 0,54

4 0,10

21 0,54

225 5,74

238 6,07

72 1,84

9 0,23

1 0,03

26 0,66

28 0,71

63 1,61

275 7,02

15 0,38

221 5,64

282 7,19

131 3,34

9 0,23

99 2,53

148 3,78

27 0,69

1 0,03

2 0,05

9 0,23

84 2,14

195 4,97

92 2,35

66 1,68

1 0,03

3 0,08

182 4,64

11 0,28

190 4,85

589 15,03

8 0,20

179 4,57

122 3,11

144 3,67

95 2,42

46 1,17

7 0,18

Prato

0,18

5,25

2,04

0,88

3,74

1,63

0,23

1.713

3

2

96

104

9

9

3

122

2

119

79

84

3

5

34

1

7

20

90

61

26

18

166

0,23

0,18

0,12

5,60

6,07

0,53

0,53

0,18

7,12

0,12

6,95

4,61

4,90

0,18

0,29

1,98

0,06

0,41

1,17

5,25

3,56

1,52

1,05

9,69

411 23,99

3

90

35

15

64

28

4

Ragusa

3,66

2,03

2,01

2,84

1,00

0,08

4.887

4

113

398

254

57

21

29

66

77

266

13

420

414

181

13

48

139

23

3

5

83

116

155

55

8

3

163

14

389

0,67

0,08

2,31

8,14

5,20

1,17

0,43

0,59

1,35

1,58

5,44

0,27

8,59

8,47

3,70

0,27

0,98

2,84

0,47

0,06

0,10

1,70

2,37

3,17

1,13

0,16

0,06

3,34

0,29

7,96

789 16,14

179

99

98

139

49

4

Ravenna

0,11

4,16

3,50

0,92

3,28

1,77

0,04

2.714

3

14

163

244

6

1

25

34

20

204

4

102

123

94

14

18

65

16

1

1

2

21

78

95

22

1

153

25

257

0,37

0,11

0,52

6,01

8,99

0,22

0,04

0,92

1,25

0,74

7,52

0,15

3,76

4,53

3,46

0,52

0,66

2,39

0,59

0,04

0,04

0,07

0,77

2,87

3,50

0,81

0,04

5,64

0,92

9,47

534 19,68

3

113

95

25

89

48

1

Reggio C.

0,15

4,24

3,05

2,68

3,61

1,21

0,21

7.284

6

56

570

310

115

13

2

17

66

77

510

26

422

394

255

25

65

213

39

8

3

18

117

280

273

93

9

1

263

21

525

1,00

0,08

0,77

7,83

4,26

1,58

0,18

0,03

0,23

0,91

1,06

7,00

0,36

5,79

5,41

3,50

0,34

0,89

2,92

0,54

0,11

0,04

0,25

1,61

3,84

3,75

1,28

0,12

0,01

3,61

0,29

7,21

1.389 19,07

11

309

222

195

263

88

15

Reggio E.

0,11

4,09

2,77

1,11

1,55

1,99

0,11

9,29

0,11

1,00

2,88

0,33

0,55

3,21

1,55

2,32

1,44

904

0

6

42

32

5

10

1

1

75

58

0,12

0,00

0,66

4,65

3,54

0,55

1,11

0,11

0,11

8,30

6,42

120 13,27

84

1

9

26

3

5

29

14

21

13

97 10,73

146 16,15

1

37

25

10

14

18

1

Rieti

UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


77

Audi

BMW

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

43

149

Honda

Hyundai

23 0,44 40 0,76

0,81

0,34

19

8

0,30

3,46

347

134

1.534

19

21

0,59

1,11

0,96

0,09

0,03

1

2

24

80

67

13

131

314

107

17

170

19

36

31

3

Maserati

Mazda

Mercedes

Mini

Mitsubishi

Nissan

Opel

Peugeot

Porsche

Renault

Seat

Skoda

Smart

SsangYong

7

5

21 0,40

1

0,44

44.325

6,08

2.349

0,32

5.249 0,72

3.348 0,46

0,06

0,27

5,91

3,11

0,51

0,03

0,42

0,12

0,48

0,25

3,93

4,09

2,05

2,17

1,88

0,37

2.444

3

27

177

160

52

20

24

11

3

144

6

161

179

102

19

25

89

6

1

3

40

54

23

60

1

51

26

0,34

0,12

1,10

7,24

6,55

2,13

0,82

0,98

0,45

0,12

5,89

0,25

6,59

7,32

4,17

0,78

1,02

3,64

0,25

0,04

0,12

1,64

2,21

0,94

2,45

0,04

2,09

1,06

301 12,32

316 12,93

6

96

100

50

53

46

9

Savona

5,83

2,20

1,19

3,11

1,61

0,14

3.599

6

56

341

135

71

21

3

48

28

25

345

8

187

149

174

13

31

85

23

2

7

3

41

90

163

40

7

1

136

2

212

0,49

0,17

1,56

9,47

3,75

1,97

0,58

0,08

1,33

0,78

0,69

9,59

0,22

5,20

4,14

4,83

0,36

0,86

2,36

0,64

0,06

0,19

0,08

1,14

2,50

4,53

1,11

0,19

0,03

3,78

0,06

5,89

639 17,75

210

79

43

112

58

5

Siena

0,10

4,87

1,96

1,66

1,56

1,51

0,15

1.993

0

1

152

110

25

2

7

7

26

79

6

162

65

103

8

13

48

4

2

6

16

79

115

32

101

16

0,27

0,00

0,05

7,63

5,52

1,25

0,10

0,35

0,35

1,30

3,96

0,30

8,13

3,26

5,17

0,40

0,65

2,41

0,20

0,10

0,30

0,80

3,96

5,77

1,61

5,07

0,80

200 10,04

373 18,72

2

97

39

33

31

30

3

Siracusa

Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/05/2015. Autorizzazione ministeriale D09420/H4

Quota prov. su tot.

3.240

2

5 0,10

0,04

1

0,12

52

0,00

0

Altre

Totale

9

25 0,48

0,72

17

198

104

17

0,55

361 6,88

138 2,63

62 1,18

245

332 14,13

3,92

0,26

1,02

6,95

92

6

33

3.081

7,84

0,76

Volvo

1

14

4

16

328 10,12

3.476

337

2,72

4,75

1.019 30,44

91

159

Volkswagen

6,30

1,30

0,21

1,43

0,03

0,09

0,03

0,03

0,78

2,96

1,46

0,33

0,03

3,02

0,03

5,29

389 11,62

7

48

204

1 0,02

2 0,04

58 1,10

324 6,17

18 0,34

367 6,99

349 6,65

234 4,46

5 0,10

68 1,30

145 2,76

3

1

1

Toyota

0,21

0,13

1,06

6,39

0,43

6,47

7,83

2,51

0,81

1,70

3,28

0,21

6 0,11

2 0,04

26

1

5

3

25

150

10

152

184

59

19

40

77

0,13

62 1,18

42

0,05

0,04

0,78

8,21

0,29

3,84

7,06

6,92

0,35

1,79

4,39

0,40

0,09

0,02

3

1,36

99

49

11

1

101

1

177

Suzuki

3.639

127

1.701

3.130

3.068

153

793

1.946

176

41

0,32

32

192 3,66

0,06

7,08

2,03

1,25

0,45

1,16

0,09

393 11,74

2

237

68

42

15

39

3

Sassari

Subaru

5,25

0,52

3,30

9,69

4,04

0,40

2,07

2,47

0,74

0,06

0,03

140

1,00

1,70

60 1,14

271 5,16

Mahindra

0,06

445

40

4,64

2

0,68

Lexus

2,13

3,05

109

69

1.350

1,94

Land Rover

3,98

862

129

4,26

Lancia

16

1 0,02

1 0,02

367 6,99

6 0,11

387 7,37

44

1,54

0,04

3,28

0,09

9,11

138

681

1

77

2

214

961 18,31

12 0,23

189 3,60

219 4,17

74 1,41

115 2,19

75 1,43

3 0,06

Salerno

Kia

0,18

0,01

0,02

2,85

0,18

7,97

0,30

3,32

2,77

3,62

4,26

1,19

0,09

286 12,18

7

78

65

85

100

28

2

Rovigo

Jeep

1,36

3

82

0,09

Jaguar

Isuzu

1.263

82

3.532

9

4,60

1,33

0,28

3,14

4,72

0,02

3,35

2,07

0,99

0,14

5.323 12,01

126

1.394

2.093

10

1.484

918

438

63

Roma

Infiniti

3

123

Ford

3,80

405 12,50

0,12

4,66

3,06

2,38

4,32

1,17

Fiat

4

Dacia

DS

99

151

Citroën

Chevrolet

38

140

Alfa Romeo

3

Abarth

0,09

Rimini

Marche

DA RIMINI A TRAPANI - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 5 MESI 2015

1.443 0,20

1 0,07

21 1,46

102 7,07

64 4,44

101 7,00

16 1,11

41 2,84

19 1,32

53 3,67

6 0,42

48 3,33

88 6,10

15 1,04

14 0,97

11 0,76

37 2,56

25 1,73

6 0,42

1 0,07

36 2,49

39 2,70

42 2,91

25 1,73

3 0,21

48 3,33

11 0,76

152 10,53

281 19,47

29 2,01

26 1,80

20 1,39

29 2,01

29 2,01

4 0,28

Sondrio

0,12

3,23

1,86

0,04

2,87

3,03

0,89

0,04

3,88

0,04

0,40

2,06

0,04

0,16

0,08

1,01

4,20

3,88

0,77

0,04

0,04

6,46

0,97

2.476

6

12

235

48

36

2

9

33

77

95

5

128

0,34

0,24

0,48

9,49

1,94

1,45

0,08

0,36

1,33

3,11

3,84

0,20

5,17

284 11,47

96

1

10

51

1

4

2

25

104

96

19

1

1

160

24

258 10,42

354 14,30

3

80

46

1

71

75

22

1

Taranto

0,18

2,50

1,98

0,04

2,53

1,21

1,69

0,04

2.723

0

14

209

135

25

1

45

3

8

147

9

116

170

106

9

24

101

9

3

2

3

34

129

67

43

5

73

2

222

0,37

0,00

0,51

7,68

4,96

0,92

0,04

1,65

0,11

0,29

5,40

0,33

4,26

6,24

3,89

0,33

0,88

3,71

0,33

0,11

0,07

0,11

1,25

4,74

2,46

1,58

0,18

2,68

0,07

8,15

732 26,88

5

68

54

1

69

33

46

1

Teramo

0,05

3,31

4,56

1,74

1,84

2,12

0,11

32

980

564

5

601

900

1.686

134

Torino

0,08

2,48

1,43

0,01

1,52

2,27

4,26

0,34

6,19

1,19

0,05

0,11

0,81

0,33

0,22

6,29

0,49

6,19

5,75

4,29

0,87

1,14

4,50

0,22

0,11

0,22

0,16

1,09

2,66

1,74

1,57

0,05

4,40

5,75

1.843

1

27

0,25

0,05

1,47

185 10,04

114

22

1

2

15

6

4

116

9

114

106

79

16

21

83

4

2

4

3

20

49

32

29

1

81

106

39.563

32

131

1.682

1.356

275

61

66

397

257

193

1.226

80

1.041

1.086

764

95

317

501

102

27

5

39

252

2.042

611

1.330

10

6

6

774

64

1.969

5,42

0,08

0,33

4,25

3,43

0,70

0,15

0,17

1,00

0,65

0,49

3,10

0,20

2,63

2,74

1,93

0,24

0,80

1,27

0,26

0,07

0,01

0,10

0,64

5,16

1,54

3,36

0,03

0,02

0,02

1,96

0,16

4,98

338 18,34 17.864 45,15

1

61

84

32

34

39

2

Terni

0,32

4,50

7,98

1,13

4,23

1,45

1.866

5

3

118

34

5

10

2

26

92

2

34

144

99

20

9

30

16

105

131

11

153

1

143

0,26

0,27

0,16

6,32

1,82

0,27

0,54

0,11

1,39

4,93

0,11

1,82

7,72

5,31

1,07

0,48

1,61

0,86

5,63

7,02

0,59

8,20

0,05

7,66

307 16,45

6

84

149

21

79

27

Trapani

UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA

79


80

145

2

14

48

475

965

37.649

10

776

2.524

5,16

0,03

2,06

6,70

2,56

0,40

0,20

0,13

11,17

1,23

1,26

8,08

0,18

5,20

5,68

3,14

0,13

0,96

9,62

0,60

0,04

0,01

0,18

1,34

0,61

0,39

0,67

0,03

0,01

0,02

1,08

0,05

9,09

7,96

0,31

0,69

3,45

8,40

5,11

1,21

0,17

3,71

2,60

0,01

2,30

4,28

2,60

0,19

5,40

1,04

0,49

0,03

0,93

1,21

1,00

6,73

0,52

4,52

5,42

5,07

0,40

1,06

3,77

0,68

0,16

0,02

0,37

3,09

2,68

3,44

1,71

0,14

0,10

3,58

0,32

7,52

8.815

12

95

1,21

0,14

1,08

931 10,56

476

92

43

3

82

107

88

593

46

398

478

447

35

93

332

60

14

2

33

272

236

303

151

12

9

316

28

663

967 10,97

15

327

229

1

203

377

229

17

Treviso

1.800

0

3

131

102

77

28

2

61

16

24

78

8

58

85

74

9

33

79

15

2

2

4

26

31

58

23

143

33

162

176

1

54

35

2

58

70

31

6

0,03

0,25

6.054

0,83

1,27

2

77

0,00

0,17

10,49

3,98

1,88

0,28

0,20

1,50

1,54

0,55

7,91

0,31

4,26

4,46

4,74

0,28

1,22

3,25

1,21

0,10

0,20

1,77

4,58

3,87

1,12

0,03

0,07

5,88

0,56

6,62

13,30

0,05

2,96

1,57

0,02

2,33

3,39

1,95

0,28

635

241

114

17

12

91

93

33

479

19

258

270

287

17

74

197

6

73

12

107

277

234

68

2

4

356

34

401

805

3

179

95

1

141

205

118

17

Udine

7,28

5,67

4,28

1,56

0,11

3,39

0,89

1,33

4,33

0,44

3,22

4,72

4,11

0,50

1,83

4,39

0,83

0,11

0,11

0,22

1,44

1,72

3,22

1,28

7,94

1,83

9,00

9,78

0,06

3,00

1,94

0,11

3,22

3,89

1,72

0,33

Trieste

0,19

4,60

2,76

0,01

2,75

3,58

1,06

0,24

11.043

3

114

1.000

665

272

49

9

54

154

191

1.034

41

608

657

419

133

215

327

59

7

8

24

178

317

374

142

6

2

446

58

692

1,51

0,03

1,03

9,06

6,02

2,46

0,44

0,08

0,49

1,39

1,73

9,36

0,37

5,51

5,95

3,79

1,20

1,95

2,96

0,53

0,06

0,07

0,22

1,61

2,87

3,39

1,29

0,05

0,02

4,04

0,53

6,27

1.108 10,03

21

508

305

1

304

395

117

26

Varese

8.089

9

63

701

421

39

28

4

54

85

74

461

37

488

521

342

6

98

278

47

17

27

182

402

323

96

7

1

314

19

544

1.242

23

316

224

4

196

263

111

22

0,28

3,91

2,77

0,05

2,42

3,25

1,37

0,27

1,11

0,11

0,78

8,67

5,20

0,48

0,35

0,05

0,67

1,05

0,91

5,70

0,46

6,03

6,44

4,23

0,07

1,21

3,44

0,58

0,21

0,33

2,25

4,97

3,99

1,19

0,09

0,01

3,88

0,23

6,73

15,35

Venezia

1.859

0

8

209

37

69

19

1

8

26

14

115

6

84

147

35

13

28

47

3

1

4

1

11

56

51

41

128

12

169

258

3

54

72

3

26

62

31

7

0,25

0,00

0,43

11,24

1,99

3,71

1,02

0,05

0,43

1,40

0,75

6,19

0,32

4,52

7,91

1,88

0,70

1,51

2,53

0,16

0,05

0,22

0,05

0,59

3,01

2,74

2,21

6,89

0,65

9,09

13,88

0,16

2,90

3,87

0,16

1,40

3,34

1,67

0,38

Verbano C.

Elaborazione Unrae su dati CED-Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in archivio al 31/05/2015. Autorizzazione ministeriale D09420/H4

Quota prov. su tot.

Totale

Altre

Volvo

Volkswagen

Toyota

75

151

Suzuki

Subaru

48

4.205

463

SsangYong

Smart

Skoda

3.042

Seat

Renault

67

1.956

2.138

1.183

Porsche

Peugeot

Opel

Nissan

363

Mitsubishi

Mini

3.623

226

Mercedes

Mazda

Maserati

66

Mahindra

Lexus

505

230

Land Rover

Lancia

251

Kia

Jeep

13

2

6

407

20

3.423

2.996

117

260

1.298

3.163

1.924

456

0,03

Trento

Jaguar

Isuzu

Infiniti

Hyundai

Honda

Ford

Fiat

DS

Dacia

Citroën

Chevrolet

BMW

Audi

Alfa Romeo

Abarth

13

DA TRENTO A VITERBO - UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA - 5 MESI 2015

Marche

1.838

1

19

149

91

6 75

8

8

25

105

8

73

82

84

5

30

45

12

1

1

1

20

74

79

37

2

3

68

35

181

230

1

91

39

47

71

28

3

0,25

0,05

1,03

8,11

4,95

4,08

0,33

0,44

0,44

1,36

5,71

0,44

3,97

4,46

4,57

0,27

1,63

2,45

0,65

0,05

0,05

0,05

1,09

4,03

4,30

2,01

0,11

0,16

3,70

1,90

9,85

12,51

0,05

4,95

2,12

2,56

3,86

1,52

0,16

Vercelli

0,09

3,15

2,78

0,02

3,05

6,30

1,60

0,30

4,92

0,50

0,21

0,20

0,50

3,04

2,00

5,09

0,60

3,28

7,69

3,65

0,54

1,43

2,36

0,33

0,12

0,02

0,29

1,47

2,18

3,12

1,04

0,08

0,40

0,01

3,05

0,35

8,41

10.682

6

60

1,46

0,06

0,56

1.243 11,64

526

53

22

21

53

325

214

544

64

350

821

390

58

153

252

35

13

2

31

157

233

333

111

9

43

1

326

37

898

1.451 13,58

10

336

297

2

326

673

171

32

Verona

736

0

1

26

27

2

8

3

3

31

3

89

67

28

3

2

23

4

33

16

6

31

75

169

26

22

3

25

10

0,10

0,00

0,14

3,53

3,67

0,27

1,09

0,41

0,41

4,21

0,41

12,09

9,10

3,80

0,41

0,27

3,13

0,54

4,48

2,17

0,82

4,21

10,19

19

319

200

307

294

184

55

9.410

18

102

684

607

154

43

3

58

125

95

540

71

405

433

228

34

124

345

54

17

3

23

180

390

355

133

7

5

1

277

51

696

1,29

0,19

1,08

7,27

6,45

1,64

0,46

0,03

0,62

1,33

1,01

5,74

0,75

4,30

4,60

2,42

0,36

1,32

3,67

0,57

0,18

0,03

0,24

1,91

4,14

3,77

1,41

0,07

0,05

0,01

2,94

0,54

7,40

18,82

0,20

3,39

2,13

3,26

3,12

1,96

0,58

Vicenza

22,96 1.771

3,53

2,99

0,41

3,40

1,36

Vibo V.

2.281

1

41

102

131

2 41

33

5

7

207

1

167

184

101

9

42

59

3

2

2

3

33

48

70

34

2

90

2

221

322

129

67

45

40

34

1

0,31

0,04

1,80

4,47

5,74

1,80

0,09

1,45

0,22

0,31

9,07

0,04

7,32

8,07

4,43

0,39

1,84

2,59

0,13

0,09

0,09

0,13

1,45

2,10

3,07

1,49

0,09

3,95

0,09

9,69

14,12

5,66

2,94

1,97

1,75

1,49

0,04

Viterbo

0,32

2,89

3,37

0,03

2,98

3,45

2,00

0,18

729.305

557

7.866

55.040

30.984

7.052

1.368

545

12.347

7.152

7.477

45.977

2.317

40.239

41.083

28.197

2.393

8.901

23.285

2.588

641

211

1.217

8.597

26.460

17.891

13.262

370

226

182

21.629

1.946

50.673

100,00

0,08

1,08

7,55

4,25

0,97

0,19

0,07

1,69

0,98

1,03

6,30

0,32

5,52

5,63

3,87

0,33

1,22

3,19

0,35

0,09

0,03

0,17

1,18

3,63

2,45

1,82

0,05

0,03

0,02

2,97

0,27

6,95

149.678 20,52

2.367

21.053

24.555

228

21.718

25.176

14.559

Totale

1.298

UNITÀ E QUOTE PER PROVINCIA

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


LETTERA DAL PAESE Uber Pop, taxi e sharing economy, un nodo che presto dovrà essere finalmente sciolto È d’uopo parlare di Uber e più ancora di Uber Pop. Perché è altamente probabile che prima o dopo dovremo tutti essere loro assai grati, in quanto rischiano seriamente di indurre l’Italia a mettersi al passo con i tempi, scoprendo a livello giuridico il potenziale delle nuove tecnologie e l’esito dell’applicazione delle medesime alla vita reale nella fattispecie l’economia condivisa.

Un po’ di storia, per cominciare

Nel 2009 a San Francisco entra in attività Uber. Si tratta di un servizio che consente di prenotare via smartphone un’automobile con conducente (dotato di regolare licenza), usando un’applicazione e il sistema di localizzazione. Il servizio oggi viene offerto in oltre 70 città di 58 Paesi di tutto il mondo (in Italia è presente a Milano, Torino, Genova, Padova e Roma) e in poco più di 5 anni di attività ha incassato oltre un miliardo di dollari, oltre a calamitare l’interesse di investitori importanti, tra i quali Google, che hanno in Uber versato capitali freschi per 307 milioni di dollari. Da Uber nasce poi Uber Pop, rivoluzionaria evoluzione, oggi pietra dello scandalo soprattutto in Italia. Uber Pop è un atto assolutamente innovativo: crea qualcosa che non c’era, offrendo a tutti, anche ai privati cittadini, senza alcuna licenza, la possibilità di dare un passaggio a pagamento - e quindi di fungere da autisti - con la propria automobile. Perché questo accada, è necessario registrarsi come autisti sul sito Internet di Uber: unici requisiti richiesti sono il possesso della patente da più di 3 anni, la disponibilità di un’auto intestata a proprio nome non più vecchia di 8 anni e con almeno quattro posti, la fedina penale pulita e la patente mai sospesa. A quel punto si viene sottoposti ad un colloquio e, se si viene giudicati idonei, si ottiene l’abilitazione da parte di Uber. Non si tratta di car-sharing o car-pooling, insomma: è un’attività commerciale vera e propria, e questa è l’assoluta novità. Né Uber né Uber Pop, naturalmente, sono stati accolti con piacere dai soggetti già operanti sul mercato del trasporto pubblico. Da Nuova Delhi a Berlino fin da subito sono cominciate le proteste e gli atti di intolleranza, si sono registrate aggressioni ad autisti Uber in diverse città e scioperi, cortei e accuse di concorrenza sleale. Fino a che le associazioni dei tassisti italiani si sono rivolte alla Legge.

Gli accadimenti più recenti

Il 26 maggio Claudio Marangoni, giudice della sezione Imprese del Tribunale di Milano, accoglie il ricorso presentato dalle categorie dei tassisti e dispone il blocco di UAnno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

ber Pop in tutta Italia. Perché il servizio offerto non è car-sharing o car-pooling, e non soltanto perché è a pagamento e Uber ci guadagna sopra; no, qui l’utilizzatore del servizio non si aggrega al guidatore di un’auto che segue un tragitto prefissato per condividere le spese del viaggio, ma è lui stesso a determinare quel tragitto. Secondo il giudice, il servizio non dà vantaggi alla collettività e svolge di fatto l’attività di taxi senza però che gli autisti siano in possesso della licenza, così interferendo con il servizio taxi organizzato dalle società. Quindi sì, per la legge si tratta effettivamente di “concorrenza sleale”. Per questo Uber Pop deve essere fermato entro 15 giorni, anche se solo temporaneamente. Uber presenta reclamo. I tassisti esultano. Ma dura poco. Il 28 maggio l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust) si esprime sul blocco di Uber Pop: “Internet rappresenta un grande fattore di sviluppo economico che non può essere fermato, ma occorrono regole per definire soluzioni equilibrate fra i vari interessi in gioco”. I tassisti più acuti leggono tra le righe e capiscono che le parole chiave sono quelle contenute nella prima metà della precisazione dell’Antitrust. Le loro certezze cominciano a venir meno. Il 5 giugno viene diffusa una segnalazione da parte dell’Autorità dei Trasporti (Authority) a Governo e Parlamento in cui vengono proposte alcune modifiche alla norma 21 del 1992 sui trasporti pubblici non di linea (attenzione: inviata il 21 maggio, ben prima dunque della sentenza del Tribunale di Milano). Obiettivo: andare incontro a tutti i soggetti coinvolti. Tutti: anche i nuovi, perciò.

Nuove tecnologie, nuovi servizi

L’Authority, si legge, ha preso atto dell’offerta di una “pluralità di tipologie di servizi di autotrasporto di persone, oggi resa possibile dalla diffusione di tecnologie mobili competitive e dal cambiamento delle abitudini di consumo degli utenti da esse prodotto”. Ha osservato che “la domanda di mobilità, specie per le fasce di reddito basse e per i giovani, si orienta verso sistemi basati sulla flessibilità e sulla condivisione di risorse, tipici della sharing economy”. Ha proposto di “far emergere questo mercato, affinché domanda e offerta di servizi possano incontrarsi in modo trasparente e nel rispetto delle regole applicabili all’attività economica d’impresa”. Per questo l’Autorità suggerisce l’inquadramento di figure che non superino le 15 ore di guida settimanali, che stipulino un’assicurazione aggiuntiva e siano, attraverso la società che li fa lavorare, riconosciuti all’interno di un registro apposito delle Regioni.

Reazioni? Uber Italia esulta, per bocca di Benedetta Arese Lucini che la guida: “L’Italia sta indicando la strada all’Europa, e sta abbracciando l’innovazione a beneficio di tutti i cittadini”. I tassisti si infuriano, per bocca di Loreno Bittarelli che presiede Uri, associazione che definisce se stessa come la Confindustria dei taxi. “Quella dell’Authority è una marchetta in favore di Uber Pop. Non si può pensare che privati cittadini siano legittimati con un escamotage a fare trasporto pubblico”.

Il nodo delle tariffe

Quello che Bittarelli non dice è che l’intervento dell’Authority contiene una critica profonda al sistema che regolamenta il servizio taxi. Per cominciare il problema delle tariffe, che dovrebbero essere dei massimali e non fisse, ma “non si segnalano politiche di sconto sul prezzo o fidelizzanti, se non in casi sporadici”. Ancora: tra il 2006 e il 2014 “a fronte di un aumento medio dei prezzi del 15% (dati Istat), a Roma le tariffe sono aumentate del 37%, a Firenze del 29% e a Milano del 23%”, dice l’Authority, che sottolinea come a causa delle tariffe elevate “il servizio di taxi soddisfa principalmente la domanda della popolazione con reddito medio-alto, dell’utenza business e, in parte, quello legato al turismo”, escludendo tutti gli altri. La nascita di nuovi “sistemi basati sulla flessibilità e sulla condivisione di risorse ascrivibili alla sharing economy, che comprendono sistemi innovativi di mobilità, tra i quali il bike sharing, il car sharing, ed il car pooling”, consente di intercettare una domanda di servizi di norma meno costosi di quelli offerti da taxi e Ncc. Ciò configura la creazione di un nuovo e specifico segmento del mercato della mobilità urbana non di linea rispetto a quello sottoposto a obblighi di servizio pubblico. La sua diffusione impone di riconsiderare l’adeguatezza degli istituti e delle categorie giuridiche sulle quali si è fondata sinora la regolazione della materia”. Nuovi giocatori, dice in sostanza l’Authority, significano regole nuove per tutti, anche per i vecchi giocatori. Porte chiuse alla concorrenza sleale, certo, ma apertissime alla concorrenza. Il 6 giugno Uber fa sapere che da quando il Tribunale di Milano ha bloccato la sua applicazione le iscrizioni al servizio sono aumentate in media del 30%. L’8 giugno Altroconsumo si schiera a fianco di Uber Pop con un atto di appoggio al reclamo presentato da Uber: “I nuovi servizi devono trovare nuove strade, non muri”. Per questo, chiede al Governo uno “sharing economy act”. Dal 9 giugno la faccenda è ufficialmente nelle mani della politica. Ad libitum, verrebbe da dire, visti tempi e modalità con cui la politica si muove. Ma il processo intanto è cominciato, la rivoluzione pure. 81


LETTERA DAGLI USA FCA supera dopo 8 anni le 200mila vendite al mese Crescono Jeep e Chrysler, Fiat unica nota stonata

FCA continua a marciare spedita segnando un nuovo record negli Stati Uniti. La Casa del Lingotto ha venduto a maggio, sul mercato nordamericano, 202.227 vetture, registrando un aumento del 4% rispetto allo stesso mese del 2014, quando erano state immatricolate 194.421 unità. Per la divisione americana di FCA si tratta del miglior maggio dal 2005 e del 62esimo mese consecutivo di vendite in crescita. Inoltre, per la prima volta dal marzo 2007 le vendite sono state superiori alle 200.000 unità. Da sottolineare che l’incremento delle vendite è superiore alle attese degli analisti, che scommettevano su un aumento del 2,6%. Con un incremento delle vendite del 32%, il marchio Chrysler ha registrato il miglior maggio dal 2008 e l’undicesimo mese consecutivo di crescita. Il marchio Jeep ha registrato un aumento delle vendite del 13%, un primato mensile assoluto e il ventesimo mese consecutivo di crescita. Anche le vendite del marchio Ram Truck hanno conseguito un aumento, che è stato del 12%, segnando il miglior maggio dal 2005. L’unica nota stonata sono le vendite complessive del marchio Fiat che hanno registrato una diminuzione del 19% rispetto a maggio 2014. Ma a proposito di Fiat, nel corso di un evento tenutosi a Los Angeles, il responsabile del marchio per il Nord America, Jason Stoicevich, si è detto convinto che l’arrivo della nuova 500X sarà in grado di rilanciare le vendite dell’intera gamma 500 nel mercato a stelle e strisce. In effetti, le immatricolazioni del primo quadrimestre non sono state proprio soddisfacenti con una flessione del 5,9% sullo stesso periodo dello scorso anno per un totale di 14.794 unità, delle quali 8.604 targate 500, 4.301 della 500L e 1.889 della variante elettrica 500e. La sorella della Jeep Renegade, appunto la 500X, ha il vantaggio dell’opzione della trazione integrale, sistema fondamentale, secondo Stoicevich, soprattutto per la clientela degli Stati locali dove il tempo è più inclemente. Il manager ritiene infatti che la trazione 4WD sarà la preferita dai consumatori della 500X con un mix del 70% sul totale. Secondo stime FCA, il segmento è destinato ad un vero boom con una crescita del 230% entro il 2020. Il Gruppo sta soffrendo per un inizio di carriera Usa non esaltante della 500L, il cui trend dovrebbe però rivitalizzarsi grazie al debutto del cambio automatico a sei rapporti. L’obiettivo è superare le 50mila unità l’anno che hanno caratterizzato gli ultimi risultati.

Impianto Volvo in Sud Carolina

Volvo ha finalizzato l’intesa con le autorità del Sud Carolina per la costruzione del suo primo stabilimento produttivo in America. 82

La Casa ha confermato i 500 milioni di dollari di investimento e l’avvio delle attività di assemblaggio per la fine del 2018. L’impianto, che sorgerà a Ridgeville, vicino al Porto di Charleston, avrà una capacità iniziale di circa 100mila esemplari l’anno e arriverà ad impiegare fino a 4.000 addetti a lungo termine. La Casa svedese conta di assemblarvi modelli che siano i più ricettivi dalla clientela locale. E quindi, quasi certo il no alla XC90 con preferenza per il crossover XC60 e per la S60.

Hyundai conferma target vendite

Hyundai confida di soddisfare il target di vendite in Usa, fissato per quest’anno a circa 760mila esemplari. Lo ha detto Dave Zuchowski, responsabile di Hyundai Motor America, in occasione della presentazione della Sonata Hybrid. La Casa coreana sembra in effetti sulla strada giusta per

TOP 10 USA

Mag. 2015

5 mesi 2015

2 Chevrolet Silverado p. up 51.602

224.274

Marca e modello

1 Ford Serie F pickup

General Motors Ford Toyota FCA Alfa Romeo Fiat Honda Nissan Hyundai Kia Subaru Mercedes-Benz Volkswagen BMW Mazda Audi Mitsubishi Land Rover Mini Volvo Porsche Tesla Jaguar Maserati Smart Bentley Ferrari Lamborghini Rolls Royce Maybach Totale Auto Totale Light Truck Tot. Europee Tot. Giapponesi Totale generale

5 mesi 2015 Quota %

1.246.192 17,69 1.063.638 15,10 1.021.528 14,50 897.108 12,73 295 0,00 18.661 0,26 618.604 8,78 612.255 8,69 303.648 4,31 256.815 3,65 228.083 3,24 148.014 2,10 2,04 144.006 136.447 1,94 131.773 1,87 1,07 75.353 41.581 0,59 0,39 27.669 24.086 0,34 23.381 0,33 20.915 0,30 6.950 0,10 0,09 6.619 4.330 0,06 2.850 0,04 1.026 0,01 0,01 900 462 0,01 352 0,00 0,00 0 3.264.673 46,34 3.779.912 53,66 601.078 8,53 2.653.824 37,67 7.044.585 100,00

43.837

5 Toyota Corolla/Matrix

36.768

159.486

7 Nissan Altima

33.630

142.613

4 Dodge Ram PU 6 Honda Civic

8 Honda Accord

39.952 34.472 32.373

9 Honda CR-V

32.090

10 Ford Fusion

Fonte: motorintelligence.com

31.325

178.408

179.384 129.574 128.269 134.669

127.749

rispettare l’obiettivo 2015 dopo aver chiuso il quadrimestre a oltre 240mila unità.

Fuji Heavy alza asticella Subaru

Fuji Heavy Industries conta di soddisfare il target di incrementare i volumi di vendita negli States del marchio Subaru a 600mila unità già entro il 2017.

5 mesi 2014 Quota %

1.188.407 1.043.961 963.893 849.037 0 20.494 610.413 594.834 297.027 246.769 196.641 134.401 150.317 127.181 130.222 67.482 33.651 22.148 18.776 23.347 18.817 7.600 7.054 4.475 3.974 1.092 903 205 321 0 3.307.243 3.435.705 571.785 2.529.654 6.742.948

302.009

3 Toyota Camry

IL MERCATO USA (Maggio 2015) - Fonte: Autodata Marche

61.870

Diff. %

17,62 4,86 15,48 1,88 14,29 5,98 12,59 5,66 0,00 0,30 -8,94 9,05 1,34 8,82 2,93 4,41 2,23 3,66 4,07 2,92 15,99 1,99 10,13 -4,20 2,23 1,89 7,29 1,93 1,19 1,00 11,66 0,50 23,57 0,33 24,93 0,28 28,28 0,35 0,15 0,28 11,15 0,11 -8,55 0,10 -6,17 0,07 -3,24 0,06 -28,28 0,02 -6,04 -0,33 0,01 0,00 125,37 0,00 9,66 0,00 49,05 -1,29 50,95 10,02 8,48 5,12 37,52 4,91 100,00 4,47

Mag. 2015

293.097 250.086 242.579 202.227 40 3.867 154.593 134.779 63.610 62.433 49.561 32.350 34.758 31.003 29.606 18.428 9.575 5.382 5.833 5.023 4.268 1.900 1.204 1.341 837 244 209 92 72 0 764.697 870.393 138.365 620.693 1.635.090

Mag. 2014 Diff. %

284.694 2,95 253.346 -1,29 243.236 -0,27 194.421 4,01 0 4.771 -18,95 152.603 1,30 135.934 -0,85 70.907 -10,29 60.087 3,90 44.170 12,21 28.881 12,01 32.163 8,07 29.602 4,73 29.731 -0,42 16.601 11,01 7.269 31,72 4.536 18,65 5.729 1,82 5.014 0,18 4.609 -7,40 1.500 26,67 1.304 -7,67 1.144 17,22 689 21,48 233 4,72 189 10,58 39 135,90 62 16,13 0 794.084 -3,70 814.609 6,85 129.726 6,66 612.943 1,26 1.608.693 1,64

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


LETTERA DAL GIAPPONE Lo scandalo degli airbag Takata non si placa: 400mila auto già richiamate torneranno in officina

Il Takata-gate prosegue senza sosta assumendo anche contorni a dir poco grotteschi. Dopo l’ampliamento del richiamo monstre passato dai 17 milioni iniziali agli attuali 34 milioni di auto, ora è venuto alla luce che 400mila vetture già passate per le officine dovranno subire un nuovo intervento di sostituzione degli airbag. La “maledizione” dei cuscini difettosi, insomma, continua. L’ultima scoperta è stata fatta dall’ agenzia Reuters, secondo cui 400mila dei quattro milioni di veicoli già richiamati negli Usa dovranno essere controllati una seconda volta. La motivazione è che una parte dei nuovi cuscini forniti da Takata usano un “wafer di propellente a forma di ala di pipistrello” a sua volta “potenzialmente difettoso”: le fonti dell’agenzia provengono dall’azienda giapponese e dalla Nhtsa, l’agenzia governativa Usa per la sicurezza stradale. A questo dato, già da solo inquietante, si aggiunge un’ulteriore assenza di certezze: stando al report, solo 500mila dei 4 milioni di veicoli richiamati sarebbero indicati come “sicuri” al 100%. I costruttori che hanno montato gli airbag Takata sono undici, tra cui FCA, Ford, BMW, Toyota, Nissan e soprattutto Honda, la Casa più esposta. Secondo alcuni esperti, i 34 milioni di veicoli potenzialmente interessati dai difetti rappresentano una sovrastima prudenziale, ma la Nhtsa sottolinea che ora la priorità è l’identificazione di quelli con parti di ricambio già sostituite e ancora “a rischio”. Secondo i report ufficiali, l’esplosione troppo violenta dei cuscini sarebbe in grado di scagliare frammenti potenzialmente letali verso il volto dei passeggeri. Le morti finora collegate ai difetti sono sei, mentre i ferimenti “centinaia”. Le campagne di richiamo continuano a essere aggiornate, ma per ora la confusione regna sovrana.

Produzione interna ancora giù

La produzione giapponese è arrivata al 10° mese consecutivo di trend al ribasso. In aprile sono stati assemblati 713.155 esemplari, pari ad una flessione del 7,5%. Bene l’export, cresciuto dell’1,1%.

Honda e la capacità produttiva

Honda sta riorganizzando la sua intera struttura produttiva nel mondo, non soltanto in Europa dove il centro focale rimarrà lo stabilimento britannico di Swindon che ospiterà la nuova Civic a cinque porte. La Casa si sta concentrando in particolare sul mercato domestico dove conta di rendere effettiva al 100% la potenzialità della capacità produttiva delle sue fabbriche. Ad esempio, il tasso di utilizzazione dell’impianto di Suzuka si è fermato al 70% lo Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

scorso anno fiscale a seguito del rallentamento del mercato del Sol Levante dopo l’incremento dell’Iva varato il 1° aprile del 2014. Honda, come noto, interromperà a settembre la produzione della Jazz/Fit nello stabilimento di Swindon e nello stesso tempo ne aggiungerà 50mila esemplari presso l’impianto di Yorii, prefettura di Saitama. Quest’ultima operazione consentirà alla fabbrica di correre praticamente al 100% dell’effettiva capacità rispetto all’80% degli anni più recenti. L’obiettivo a medio termine del costruttore nipponico è tornare ai livelli finanziari dell’annata fiscale 2006/07 quando l’utile netto toccò il record di 600 miliardi di yen. Per l’attuale esercizio fiscale, Honda ha già previsto profitti netti da 525 miliardi di yen.

I pick-up di Mitsubishi e FCA

Mitsubishi e Fiat Chrysler Automobiles sono agli ultimi dettagli della prevista alleanza nel settore dei pick-up che prevede la fornitura da parte della Casa giapponese a quella italo-americana di una versione della nuova generazione del pick-up medio L200 prodotto in Thailandia. La finalizzazione dell’accordo è stata annunciata ad Automotive News Europe dal responsabile globale del segmento pick-up di Mitsubishi, Koichi Namiki.

Guida autonoma Nissan

Il Presidente Carlos Ghosn ha confermato che Nissan sarà pronta per la guida autonoma entro il 2020, a patto ovviamente che ci sia l’adeguato supporto delle regolamentazioni dei vari Governi. La Casa nipponica

TOP 10 GIAPPONE Marca e Modello

1

Toyota Aqua

3

Nissan Dayz

2 4 5 6 7 8

Mag. 2015

Diff. %

14.428

Honda N-Box

19,0

10.398

1,0

9.452

-24,0

Toyota Prius

8.778

-10,0

Suzuki Spacia

8.043

Toyota Corolla

8.920

Daihatsu Tanto

9,0

8.689

-53,0 4,0

Suzuki Alto

7.998

-12,0

10 Daihatsu Move

7.789

-17,0

9

Suzuki WagonR

7.965

Fonte: JADA, JMVA

-40,0

sta lavorando al progetto della guida autonoma (a Ginevra c’era una Leaf) con l’agenzia spaziale Usa Nasa.

Salone di Tokyo: torna FCA

La Jama sta ultimando i lavori per l’organizzazione della 44esima edizione del Tokyo Motor Show che si svolgerà nei padiglioni della Tokyo Big Sight dal 30 ottobre all’8 novembre (29 ottobre la giornata dedicata alla stampa). Hanno già annunciato la partecipazione all’evento 14 Case locali e 17 costruttori stranieri in rappresentanza di 27 brand. FCA torna dopo 8 anni, debutta il marchio DS.

Honda produrrà più S660

Honda, attraverso la sussidiaria Yachiyo Industry, ha deciso di incrementare la produzione della nuova key-car sportiva S660 sulla scia di una domanda iniziale giapponese che sta superando ogni più rosea aspettativa. Da aprile, la S660 è già stata ordinata da 8.600 appassionati rispetto agli 800 esemplari mensili stimati dalla Casa.

IL MERCATO GIAPPONESE (Maggio 2015) Fonte: JAMA Marche

5 mesi 2015

Quota %

5 mesi 2014

Quota %

Diff. %

Mag. 2015

Mag. 2014

Diff. %

Honda

326.984

14,64

407.347

15,95

-19,73

46.650

53.991

-13,60

Nissan

278.252

12,46

336.866

13,19

-17,40

38.883

43.357

-10,32

Mazda

117.836

5,27

107.044

4,19

Toyota Suzuki

Daihatsu Subaru

612.828 287.684

12,88

276.360

12,37

77.706

3,48

Mitsubishi

45.593

Hino

24.642

Isuzu

Lexus

Mitsubishi Fuso UD Trucks Altre

Totale

27,43

30.302

323.470 76.753

62.959

1,10

22.321

1,36

0,82

4.574

0,20

2.234.024

100,00

115.652

336.376

2,04

18.373

17.238

689.863

28.983 19.636

0,77

17.489

5,18

119.653

4.491

2.553.251

27,02

13,17

-11,17

-14,48

12,67

-14,56

3,01

1,24

94.984

49.523

36.489

96.022

56.721

-27,96

8.947

2,93

20.032

14.288

2,47

-27,58

5.688

8.817

0,87

10,40

0,68

-1,44

1,14

0,77

0,18

4,69

100,00

4,55

-6,43

1,85

-3,34

-12,50

4.164 3.453

3.036

2.607 808

20.118

335.644

-12,69

50.648

10,08

9.209

-1,08

4.275 2.702

40,20

-35,49

-2,60

27,79

2.450

23,92

721

12,07

363.369

-7,63

2.505

17.925

4,07

12,23

83


LETTERA DALLA GERMANIA Fine dello stress per trovare un parcheggio libero BMW prova un sistema che prevede i posti liberi

Dove trovo un parcheggio libero? BMW e INRIX sono a buon punto del lavoro per dare una risposta certa e per molti automobilisti cittadini liberatoria. Il progetto, purtroppo ancora sperientale, è stato presentato al Telematics di Detroit, ma è stato già messo alla prova della quotidianità e con risultati confortanti a sentire i protagonisti del sistema chiamato Dynamic Parking Prediction. Il funzionamento si basa sulla creazione di una rete di veicoli capaci di comunicare un’informazione tanto semplice quanto essenziale: l’abbandono di uno spazio riservato al parcheggio o la sua occupazione. Di conseguenza maggiori saranno i veicoli coinvolti, più alti saranno gli scenari da analizzare e l’accuratezza del servizio. Potrebbe arrivare sulle auto di serie nei prossimi anni, dopo che i primi esperimenti sono stati condotti su flotte di veicoli, tra cui il servizio di car-sharing BMW Drive Now. Scendendo nel dettaglio del funzionamento, il sistema predittivo indica quali parcheggi sono liberi, incrociando i dati trasmessi dai vari veicoli. Specifiche mappe digitali rappresentano “l’ambiente” operativo, con evidentemente la definizione di tutti gli spazi di parcheggio pubblici; un algoritmo si incarica della lettura dei dati trasmessi dai veicoli e propone al guidatore le soluzioni migliori per trovare un parcheggio, direttamente sul display dell’auto e integrato nel BMW ConnectedDrive. Il principio di prossimità e quello di disponibilità dei posti si bilanciano per offrire l’alternativa ideale, risparmiando il tempo altrimenti necessario alla ricerca senza alcuna base scientifica. “C’è una chiara domanda dei clienti che abitano in grandi città di un sistema in grado di prevedere la disponibilità di parcheggi in strada. Attraverso la collaborazione con INRIX, il gruppo BMW punta a essere ancora il riferimento per la mobilità urbana del futuro. La base di partenza è eccellente, visto che gran parte dei nostri mezzi sono già equipaggiati con le tecnologie che consentono una connettività appena uscite dalla fabbrica”, ha commentato Martin Hauschild, capo del Traffic Technology and Traffic Management di BMW Group. Una tecnologia che andrebbe ad aggiungersi alla navigazione connessa, quella che con BMW Connected Navigation è in grado di fornire in tempo reale le informazioni sul traffico e suggerire percorsi alternativi. Ragionando dell’impatto di un sistema di assistenza al parcheggio, quello predittivo avrebbe impatti estremamente più interessanti e sensibili che non l’automazione nella manovra. Al Telematics Detroit una BMW i3 è stata u84

sata per la dimostrazione della tecnologia.

Per VW una struttura più snella

Volkswagen ha bisogno di una struttura manageriale più snella dopo l’uscita del patriarca Ferdinand Piech e per continuare nella strada verso la leadership mondiale. La richiesta è stata avanzata dal responsabile del consiglio dei lavoratori, Bernd Osterloh, in un’intervista a Manager Magazine. Attualmente, il board di Wolfsburg (Chairman ad interim è l’ex sindacalista Berthold Huber) è composto da 9 membri. Il fatto che Bernd Osterloh, capo del Consiglio Aziendale Volkswagen, abbia chiarito che prima si fa la ristrutturazione del Gruppo e poi si deciderà chi sarà il nuovo Chairman la dice lunga sul ruolo che il sindacato ha alla Volkswagen. Non bisogna dimenticare che lo statuto del Consiglio di Sorveglianza Volkswagen (organo a com-

posizione paritetica lavoro/capitale) prevede il diritto del doppio voto per il suo Chairman, che di regola è un rappresentante del capitale, nel caso di una situazione di pareggio in un’importante votazione. Ora però questa carica attualmente è detenuta ad interim dall’ex leader dell’IG Metall, Berthold Huber, che è un rappresentante del lavoro. In questo consiste l’anomalia dell’attuale situazione del Gruppo Volkswagen, caso unico e di fatto impensabile in tutto il panorama industriale tedesco.

Ad Audi non serve un MPV

Audi non ha la necessità di arricchire la gamma con un MPV, come fatto dalle rivali BMW e Mercedes, e continuerà a concentrarsi sull’ampliamento dell’offerta Suv. Lo ha dichiarato il Presidente, Rupert Stadler, in un’intervista ad Automotive News Europe. Secondo il manager tedesco, il Suv Q1 che sarà lanciato il prossimo anno avrà un tasso di conquista più elevato rispetto ad un monovolume, anche nel segmento delle compatte.

IL MERCATO TEDESCO (Maggio 2015) Fonte: KBA Marche

Volkswagen Mercedes Audi BMW Opel Ford Skoda Renault Hyundai Seat Fiat Nissan Toyota Peugeot Mazda Kia Citroën Dacia Smart Mini Mitsubishi Suzuki Volvo Porsche Honda Land Rover Jeep Subaru Jaguar Alfa Romeo Lexus Lancia Chevrolet Altre Totale

5 mesi 2015 Quota %

287.504 114.267 113.713 99.474 89.620 89.196 72.908 42.996 40.133 37.592 30.875 29.430 26.285 22.919 22.729 21.594 21.486 19.246 16.209 15.332 14.530 14.092 13.479 12.686 8.398 7.591 5.721 2.918 1.673 1.225 689 492 291 8.117 1.305.410

22,02 8,75 8,71 7,62 6,87 6,83 5,59 3,29 3,07 2,88 2,37 2,25 2,01 1,76 1,74 1,65 1,65 1,47 1,24 1,17 1,11 1,08 1,03 0,97 0,64 0,58 0,44 0,22 0,13 0,09 0,05 0,04 0,02 0,62 100,00

5 mesi 2014

267.050 113.557 111.411 96.835 90.732 88.900 71.347 43.889 37.377 36.850 30.713 26.589 29.016 23.803 23.608 22.495 22.114 20.618 10.581 12.462 8.388 11.304 12.658 10.452 9.584 6.815 3.191 2.796 2.130 1.389 478 528 4.714 6.280 1.260.654

Quota %

21,18 9,01 8,84 7,68 7,20 7,05 5,66 3,48 2,96 2,92 2,44 2,11 2,30 1,89 1,87 1,78 1,75 1,64 0,84 0,99 0,67 0,90 1,00 0,83 0,76 0,54 0,25 0,22 0,17 0,11 0,04 0,04 0,37 0,50 100,00

Diff. %

7,66 0,63 2,07 2,73 -1,23 0,33 2,19 -2,03 7,37 2,01 0,53 10,68 -9,41 -3,71 -3,72 -4,01 -2,84 -6,65 53,19 23,03 73,22 24,66 6,49 21,37 -12,37 11,39 79,29 4,36 -21,46 -11,81 44,14 -6,82 -93,83 29,25 3,55

Mag. 2015

55.785 23.744 21.027 18.413 16.886 16.824 15.033 8.267 8.487 8.093 7.035 5.287 5.384 4.623 4.162 4.360 4.161 4.064 3.374 3.090 3.641 2.008 2.767 2.614 1.231 1.651 1.152 373 329 261 122 140 68 1.929 256.385

Mag. 2014

57.959 24.327 24.163 20.248 21.026 20.399 15.884 8.883 8.632 9.111 7.798 4.682 6.121 5.422 4.523 4.299 5.098 4.903 1.990 2.585 1.986 1.999 3.063 2.458 2.071 1.383 757 434 401 288 78 133 354 1.346 274.804

Diff. %

-3,75 -2,40 -12,98 -9,06 -19,69 -17,53 -5,36 -6,93 -1,68 -11,17 -9,78 12,92 -12,04 -14,74 -7,98 1,42 -18,38 -17,11 69,55 19,54 83,33 0,45 -9,66 6,35 -40,56 19,38 52,18 -14,06 -17,96 -9,38 56,41 5,26 -80,79 43,31 -6,70

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


LETTERA DALLA FRANCIA Diesel Euro6 fuori dalle auto meno inquinanti CCFA ed Acea contestano la decisione

L’associazione dei costruttori di auto europei (Acea) unendosi alle vibranti proteste espresse dalla CCFA (l’associazione dei costruttori di automobili francesi) ha espresso sorpresa e disappunto per la diffusione della notizia che le nuove auto Euro6 diesel non saranno incluse nella categoria 1 del nuovo sistema francese di classificazione dei veicoli in base alle emissioni. Il ministro dell’Ecologia francese Segolene Royal ha infatti introdotto un “certificato di qualità dell’aria” che prevede anche l’apposizione di specifici bollini: si va dai veicoli elettrici con un bollino azzurrino e quindi alla categoria 1 delle vetture meno inquinanti fino alla categoria 6 delle più inquinanti. In questo schema i veicoli diesel Euro5 e 6 si inseriscono nella categoria 2 e l’Acea e la CCFA contestano appunto la loro esclusione dalla prima categoria. Per dare ancora più risalto alla loro protesta, l’associazione francese dei costruttori non ha pubblicato i risultati globali di vendita del mercato interno relativi al mese di maggio.

Parigi abbassa limite a 30 km/h

Anne Hidalgo, sindaco di Parigi, prosegue con la sua politica anti-traffico automobilistico nella Capitale francese: dal prossimo primo luglio entreranno in vigore i divieti di circolazione per le auto e i veicoli da trasporto più vecchi (quelli definiti in Francia “Classe 1 Stella” anteriori al primo ottobre 2001). Questi mezzi, ritenuti altamente inquinanti, non potranno circolare a Parigi tra le 8 del mattino e le 20. Nel 2016 scatterà un ulteriore divieto, che riguarderà auto e truck immatricolati prima del 1997 e le moto antecedenti il 31 maggio 2000. La Hidalgo prosegue poi nel programma di ampliamento delle piste ciclabili, che dovranno raddoppiare entro il 2020 per far salire dal 3% al 15% la quota degli spostamenti cittadini in bicicletta. Stretta anche sulla velocità dei veicoli in città: entro la fine

dell’anno le zone con limite a 30 km/h saliranno dal 20% al 33% dell’intera rete viaria urbana, con prospettiva di introdurre anche tratti a 20 km/h. “Viaggiare a 50 km/h - ha dichiarato la Hidalgo - sarà una eccezione a Parigi”.

Pronto l’ibrido plug-in Renault

Renault sarebbe già prontissima a lanciare sui mercati quella che sarebbe la sua prima vettura ibrida plug-in, ma per il lancio ufficiale la Casa francese attenderà un ridimensionamento dei costi di sviluppo e di produzione. Lo ha anticipato il Chief Performance Officer, Jerome Stoll, secondo il quale l’attesa si deve anche al fatto che attualmente la quota delle plug-in sul totale del mercato globale è ancora inferiore all’1%. Renault ha svelato la concept Eolab all’ultimo Salone di Parigi, una plug-in spinta da un 3 cilindri benzina 1.0 da 75 Cv abbinato ad un motore elettrico e a batterie agli ioni di litio.

Sindacati approvano piano PSA

Le Unioni sindacali hanno approvato il piano di rilancio del Gruppo PSA che il Presidente Carlos Tavares ha sintetizzato nel claim “Back in the Race”. Nella votazione finale, i sì al programma hanno raggiunto l’89% del totale. Il progetto di rafforzamento PSA è già più avanti del previsto come dimostrato dai 2,2 miliardi di euro di free cash show operativo del 2014.

Ghosn: Alleanza competitiva

L’Alleanza Renault-Nissan può tranquillamente continuare ad essere competitiva nel mercato globale anche senza il supporto di altri partner. Lo ha dichiarato il Presidente Carlos Ghosn in un’intervista all’agenzia di stampa Reuters. Il manager di origini libanesi ha sottolineato come nel 2014 le sinergie tra le due Case abbiano comportato un risparmio nei costi di

IL MERCATO FRANCESE (Maggio 2015) - Fonte: CCFA Marche

Renault

Peugeot Citroën DS

Dacia Altre

Totale

5 mesi 2015

Quota %

5 mesi 2014

Quota %

Diff. %

Mag. 2015

Mag. 2014

Diff. %

137.897

17,43

131.169

17,21

5,13

24.987

26.736

-6,54

155.078

19,60

82.939

10,48

42.549

5,38

12.148 360.532

791.143

1,54

45,57

100,00

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

146.647

19,24

5,75

25.777

26.034

-0,99

88.961

11,67

-6,77

14.225

18.373

-22,58

47.199

6,19

-9,85

6.783

7.564

-10,33

100,00

3,81

148.573

-3,71

-

348.165

762.141

-

45,68

-

3,55

1.883

69.404

143.059

-

69.866

-

-0,66

oltre 3 miliardi di euro. L’obiettivo è arrivare a risparmiare fino a 4,3 miliardi di euro nel 2016.

Tesla espande la sua rete

Il costruttore californiano prosegue nella sua strategia di implementazione delle infrastrutture, lungo le principali autostrade francesi e, con l’ultima stazione di ricarica, appena inaugurata a Le Mans, è ora possibile raggiungere la Gran Bretagna e la costa atlantica da Parigi. Attualmente, in Francia, Tesla conta 21 stazioni con 66 punti di ricarica e a livello globale ha raggiunto quota 430 aree di servizio per un totale di 2.400 punti di rifornimento. I terminali permettono alla sua berlina Model S di ricaricarsi per metà, in 20 minuti.

PSA verso la guida autonoma

La futura generazione della Peugeot 508 potrebbe segnare l’esordio anche del Gruppo PSA nella corsa ai test sulla guida autonoma. Lo ha anticipato il Presidente, Carlos Tavares. La nuova 508 dovrebbe esordire nel 2017 sulla piattaforma EMP2. Inoltre il Gruppo PSA ha annunciato di aver assegnato alla fabbrica portoghese di Mangualde una linea produttiva dedicata alla nuova generazione di un veicolo commerciale leggero di segmento B, in aggiunta a quella già predisposta per lo stabilimento galiziano di Vigo. L’avvio dell’assemblaggio nell’impianto lusitano è previsto per il 2018. L’operazione rientra nel piano di rilancio Back in the Race varato a suo tempo dal Presidente Carlos Tavares.

Bluecar costruita a Dieppe

Renault ha avviato la produzione nello stabilimento di Dieppe della Bluecar, la citycar elettrica del Gruppo Bolloré che fornisce scocche e componenti. La decisione di Bolloré di affidarsi a Renault per l’assemblaggio delle Bluecar (inizialmente costruite in Italia da Pininfarina) rappresenta un riconoscimento del knowhow dell’impianto di Dieppe. Rimanendo nel campo della mobilità solo elettrica di casa Renault, è stato ufficilizzato lo sbarco anche in Canada della Twizy. La piccola elettrica della Casa della losanga debutterà ufficialmente nel mercato nordamericano a settembre, ma ha già aperto le ordinazioni ricevendo una buona accoglienza (già 60 esemplari prenotati). A gestire la commercializzazione del “quadriciclo” nel Paese ci penserà Azra Network, distributore canadese di stazioni di ricarica rapida. Twizy sarà distribuita in Canada inizialmente nella versione da 40 km/h, ma successivamente sarà disponibile anche la variante da 80 orari. 85


LETTERA DALLA GRAN BRETAGNA Jaguar Land Rover valuta una fabbrica in Est Europa e spia il guidatore per migliorare i modelli futuri

Secondo il Financial Times, è ormai vicina la decisione definitiva di Jaguar Land Rover sul probabile nuovo impianto produttivo da realizzare nell’Est Europa. La Casa britannica avrebbe già selezionato alcuni Paesi dove trovare la location ideale per costruire lo stabilimento. Trattative sarebbero già in corso con le autorità di Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Ungheria. Non è ancora chiaro quali modelli dovrebbe ospitare il sito che avrà in ogni caso una capacità annuale di 250mila esemplari. Una delle conseguenze di questa espansione è che la nuova generazione della Defender non sarà più prodotta in GB, nella storica fabbrica di Solihull. Ma la Casa potrebbe mantenere la produzione della futura generazione in Europa proprio nel nuovo sito produttivo in Est Europa. Intanto fa progressi uleriori sotto il profilo tecnologico ed innovativo. Grazie al moltiplicarsi delle reti di sensori e unità di acquisizione ed elaborazione dei dati, l’auto si sta trasformando in un macrocosmo in cui anche il comportamento del guidatore e dei passeggeri può essere monitorato, archiviato e successivamente valutato, per fornire all’industria importantissime indicazioni sulle abitudini di guida e di utilizzo delle quattro ruote.

Il grande fratello

Jaguar Land Rover sta perfezionando questa rete di hardware e software, per arrivare a misurare anche le azioni subconsce, cioè i comportamenti nascosti o non volontari, che caratterizzano il comportamento dei conducenti. Questo per permettere di progettare i veicoli di futura generazione in modo da renderli ancora più intuitivi. Mike Bell direttore del settore Connected Car di JLR lo ha spiegato in un’intervista rilasciata ad Automotive News Europe. “Il maggiore vantaggio dell’auto connessa è proprio la possibilità di fornire dati per capire meglio l’uso della vettura nel mondo reale, informazioni che a loro volta possono portare a progettare le nostre auto in modo diverso”. Questo approccio rappresenta un miglioramento rispetto ai clinics fatti con i clienti che sono limitati alla valutazione dei punti negativi e di quelli positivi in un momento diverso da quello dell’uso reale dell’auto. “Quando qualcuno è al volante, sono tanti i gesti e i compiti che si eseguono inconsciamente - ha detto Bell - ed il poter accedere a questi dati reali ci potrà consentire di migliorare l’esperienza di guida delle nostre auto”. Ha inoltre aggiunto che i dati “saranno utilizzati solo in modo forma anonima per garantire che il diritto alla privacy dei clienti non venga messo a rischio”. Resta comunque il rischio delle azioni degli 86

hacker, visto che l’auto connessa è collegata ad internet.

Honda rilancia Swindon

Honda sta riorganizzando la sua storica fabbrica britannica di Swindon. L’obiettivo è rilanciarne i ritmi produttivi che, dopo il picco di 230.423 unità del 2008, sono sprofondati a meno di 120mila esemplari lo scorso anno. Il programma di riorganizzazione dell’impianto prevede un focus sulla Civic cinque porte che sarà poi esportata al di fuori dell’Europa e per la prima volta in America. L’auspicato boom della Civic cinque porte dovrebbe compensare la perdita della futura Jazz, che sarà lanciata in estate e prodotta in

Giappone, e della CR-V che da fine 2016 sarà assemblata in Canada.

Ford: 19 milioni di motori

Due pietre miliari per la fabbrica motoristica Ford di Bridgend. L’impianto gallese festeggia la produzione del 19milionesimo propulsore a 35 anni dall’avvio delle attività e l’assemblaggio dell’8milionesimo Duratec che esce da Bridgend da 17 anni.

Bentley la rete in Russia

Bentley si rafforza in uno dei suoi principali mercati mondiali, nonostante stia attraversando una grave crisi. Si tratta della Russia dove la Casa ha inaugurato il terzo Concessionario ufficiale a Mosca. Il Dealer si chiama Bentley Moscow-Volgogradskiy, frutto di una partnership con Avilon.

IL MERCATO BRITANNICO (Maggio 2015) Fonte: SMMT Marche

5 mesi 2015

Ford 144.095 Vauxhall 112.412 Volkswagen 96.394 Audi 71.985 Nissan 67.652 BMW 63.121 Mercedes-Benz 61.748 Peugeot 47.333 Toyota 44.144 Hyundai 38.539 Citroën 38.017 Kia 34.541 Skoda 31.333 Land Rover 31.120 Renault 30.186 Fiat 26.114 Mini 24.138 Honda 23.259 Seat 22.278 Mazda 20.062 16.839 Volvo Suzuki 14.598 11.895 Dacia 11.048 Mitsubishi Jaguar 7.682 5.689 Lexus Porsche 5.188 Jeep 4.436 Smart 2.716 Alfa Romeo 2.184 MG 1.436 Subaru 1.422 976 SsangYong Abarth 868 645 Maserati 584 Bentley Infiniti 505 Aston Martin 403 153 Lotus Chrysler 110 26 DS Chevrolet 3 Mia 0 Perodua 0 0 Proton 0 Saab Altre 1.195 1.119.072 Totale

Quota %

12,88 10,05 8,61 6,43 6,05 5,64 5,52 4,23 3,94 3,44 3,40 3,09 2,80 2,78 2,70 2,33 2,16 2,08 1,99 1,79 1,50 1,30 1,06 0,99 0,69 0,51 0,46 0,40 0,24 0,20 0,13 0,13 0,09 0,08 0,06 0,05 0,05 0,04 0,01 0,01 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,11 100,00

5 mesi 2014

144.178 113.305 92.012 70.258 57.405 60.070 52.666 47.744 42.214 35.534 36.816 33.589 32.699 25.992 25.787 28.407 15.943 25.117 22.267 17.187 15.935 16.408 11.045 4.734 8.034 4.555 3.874 1.276 2.060 2.387 1.008 1.070 638 651 430 683 181 388 73 872 0 2.736 5 19 1 1 720 1.058.974

Quota %

13,61 10,70 8,69 6,63 5,42 5,67 4,97 4,51 3,99 3,36 3,48 3,17 3,09 2,45 2,44 2,68 1,51 2,37 2,10 1,62 1,50 1,55 1,04 0,45 0,76 0,43 0,37 0,12 0,19 0,23 0,10 0,10 0,06 0,06 0,04 0,06 0,02 0,04 0,01 0,08 0,00 0,26 0,00 0,00 0,00 0,00 0,07 100,00

Diff. %

-0,06 -0,79 4,76 2,46 17,85 5,08 17,24 -0,86 4,57 8,46 3,26 2,83 -4,18 19,73 17,06 -8,07 51,40 -7,40 0,05 16,73 5,67 -11,03 7,70 133,38 -4,38 24,90 33,92 247,65 31,84 -8,50 42,46 32,90 52,98 33,33 50,00 -14,49 179,01 3,87 109,59 -87,39 -99,89 -100,00 -100,00 -100,00 -100,00 65,97 5,68

Mag. 2015

24.273 20.698 17.316 13.802 11.561 12.206 11.355 6.922 7.300 7.045 6.301 6.133 5.914 4.966 5.453 4.370 5.239 3.624 4.595 2.718 3.192 2.589 2.046 1.608 1.579 959 1.136 1.109 705 447 269 249 189 181 122 74 98 68 18 4 26 1 0 0 0 0 246 198.706

Mag. 2014

23.459 21.961 19.151 13.534 10.151 11.649 10.131 8.066 7.644 6.309 6.610 6.015 6.339 4.513 4.677 4.865 3.184 3.809 4.607 2.523 3.137 2.695 2.245 1.082 1.351 824 820 357 403 434 241 271 125 117 113 103 43 73 17 128 0 90 0 3 0 0 163 194.032

Diff. %

3,47 -5,75 -9,58 1,98 13,89 4,78 12,08 -14,18 -4,50 11,67 -4,67 1,96 -6,70 10,04 16,59 -10,17 64,54 -4,86 -0,26 7,73 1,75 -3,93 -8,86 48,61 16,88 16,38 38,54 210,64 74,94 3,00 11,62 -8,12 51,20 54,70 7,96 -28,16 127,91 -6,85 5,88 -96,88 -98,89 -100,00 50,92 2,41

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


LETTERA DALLA CINA Partnership tra Daimler e Baidu per l’auto connessa ma restano rivali per l’acquisto di Nokia Here Daimler stringe un’alleanza con Baidu per offrire servizi web e di smartphone integration a bordo dei modelli Mercedes-Benz commercializzati nel Paese: la partnership è stata annunciata al Ces Asia 2015, che si è svolto lo scorso mese a Shanghai. Come riporta l’agenzia Reuters, l’intesa punta all’auto connessa. Sulle vetture della Stella (dove è già presente Baidu Street View) verranno installati alcuni prodotti dal colosso di Pechino: oltre a web browser, servizi di musica in streaming e simili, sarà incluso un software per accedere ai contenuti degli smartphone attraverso il sistema infotainment di bordo. Dalla Cina arriva poi la conferma sul potenziamneto del Centro di Ricerca e Sviluppo Mercedes-Benz inaugurato a Pechino alla fine dell’anno scorso: entro il 2015, la struttura conterà oltre 500 ingegneri e designer. Per il Gruppo tedesco, la partnership con Baidu è particolarmente strategica: l’Internet company è la sviluppatrice del secondo motore di ricerca più diffuso al mondo dopo Google, con una quota di mercato che supera il 26%, e in Cina controlla l’80% delle ricerche online. Tra i servizi offerti c’è anche Baidu Map, simile a Maps di Big G ma attivo solo nel Paese asiatico. Tuttavia, oltre che un alleato, per Daimler Baidu è anche un concorrente nella corsa all’acquisto di Nokia Here, la divisione mappe e servizi di navigazione recentemente messa in vendita: inizialmente, i cinesi erano stati indicati come dei possibili partner della cordata formata da BMW, Audi e per l’appunto Mercedes-Benz, ma a quanto pare Pechino ha deciso di allearsi con Uber per alzare la posta. Le stime minime di vendita per Nokia Here viaggiano intorno ai 4 miliardi di dollari: in corsa ci sarebbe anche un terzo gruppo guidato da altre due realtà cinesi, Tencent e NavInfo.

VW e Saic firmano intesa “verde”

In occasione del Volkswagen Group Forum Drive di Berlino Volkswagen e la cinese Saic hanno firmato una intesa che prevede l’ampliamento della loro joint venture anche alle auto a batteria. I due Gruppi hanno comunicato che l’impianto Shanghai Volkswagen di Anting verrà potenziato per produrre anche vetture elettriche e ibride destinate al mercato del Dragone. In Cina, i piani tedeschi prevedono la produzione di un nuovo modello di segmento C a partire dal 2016 e il potenziamento della ricerca nei campi delle tecnologie fuel cell e dei veicoli ibridi plug-in. Entro il 2020, l’impianto di Anting dovrebbe produrre anche un modello Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

elettrico basato sulla Lavida, bestseller locale. Gli accordi per Shanghai Volkswagen fanno parte dell’investimento di 22 miliardi di euro programmato dal Gruppo fino al 2019. L’anno scorso, le partnership di Shanghai Volkswagen e FAW-Volkswagen hanno consegnato 3,7 milioni di veicoli, il 12,4% in più rispetto al 2013.

Investitori cinesi per Saab

Si aprono nuovi spiragli per il futuro di Saab, la cui produzione è interrotta ormai da un anno. Il consorzio che la controlla, National Electric Vehicle Sweden (NEVS), ha infatti annunciato di aver trovato due nuovi investitori cinesi pronti a ridare slancio alle operazioni della storica Casa svedese. Si tratta della città di Tianjin (attraverso una società che gestiTOP 10 CINA PER GRUPPO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Gruppo

Volkswagen SAIC ChangAn Hyundai-Kia General Motors Great Wall BAIC Dongfeng Ford Toyota Totale mercato

Fonte: focus2move

TOP 20 CINA PER MARCA 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Marche

Volkswagen Wuling ChangAn Hyundai Great Wall Ford Toyota Buick Dongfeng Honda Nissan Kia Chevrolet Haval Audi Geely Beijing Jac BYD BMW Totale mercato

Fonte: focus2move

TOP 10 IN CINA PER MODELLO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Marca e modello

Wuling Hongguang Volkswagen Lavida Buick Excelle Hyundai Elantra Great Wall Haval 6 Volkswagen Santana Baojun 730 Volkswagen Jetta Ford Focus Volkswagen Sagitar Totale mercato

Fonte: focus2move

4 mesi 2015

242.518 170.168 128.151 124.366 118.516 114.479 110.529 107.680 99.675 96.173 8.290.000

Diff. %

-10,2 -11,9 -32,8 -11,8 25,7 7,5 6,6 -25,9 -5,7 5,2

sce l’area industriale ad elevate tecnologie) e dell’azienda Beijing State Research Information Technology, specializzata in servizi informatici e di proprietà dell’operatore China Unicom. L’arrivo di nuovi investitori conferma che il futuro di Saab sarà soprattutto in Cina (ma il sito di Trollhättan rimarrà attivo) con focus sui veicoli a zero emissioni.

4 mesi 2015

Diff. %

Quota %

15,8 7,9 7,5 7,3 6,5 6,4 4,0 3,7 3,6 3,5 100,0

Apr. 2015

290.654 156.986 129.280 150.085 110.347 134.504 78.675 74.505 74.957 90.987 2.022.353

Diff. %

Quota %

4 mesi 2015

Diff. %

Quota %

Apr. 2015

Diff. %

Quota %

1.307.986 653.568 617.956 602.621 535.458 527.980 334.869 309.145 300.667 292.573 8.290.000

1.005.131 568.457 510.227 374.971 309.513 300.667 292.573 290.214 286.643 249.889 234.077 227.650 222.518 218.467 188.870 182.046 179.972 172.763 157.402 155.583 8.290.000

-0,8 -14,4 20,8 0,9 -4,0 113,7 -21,1 -0,2 11,9 -4,0 5,2

-3,4 -5,7 19,7 -1,1 130,7 11,9 -4,0 -5,6 5,5 14,1 -14,6 4,3 -6,3 93,5 7,4 44,2 66,0 90,0 14,1 2,0 5,2

12,1 6,9 6,2 4,5 3,7 3,6 3,5 3,5 3,5 3,0 2,8 2,7 2,7 2,6 2,3 2,2 2,2 2,1 1,9 1,9 100,0

215.144 138.855 101.720 91.363 78.308 74.957 90.987 61.600 68.854 79.137 68.810 58.722 43.498 56.196 48.823 40.390 38.215 43.640 32.129 37.507 2.022.353

-10,7 -8,4 6,4 2,5 -15,4 126,9 -29,7 -1,6 7,8 11,2 2,1

-14,3 -0,5 6,5 -0,7 182,4 7,8 11,2 -10,5 4,5 36,5 -18,3 8,0 -25,7 78,2 2,5 13,4 29,1 16,7 -7,6 -6,9 2,1

14,4 7,8 6,4 7,4 5,5 6,7 3,9 3,7 3,7 4,5 100,0

10,6 6,9 5,0 4,5 3,9 3,7 4,5 3,0 3,4 3,9 3,4 2,9 2,2 2,8 2,4 2,0 1,9 2,2 1,6 1,9 100,0

87


DIARIO DI 30 GIORNI 1 maggio - In aprile la FCA ha venduto in America 189.027 unità con l’aumento del 6%, in Canada ha venduto 27.473 veicoli con l’aumento dell’1%.

2 maggio - La Suzhou Eagle Electric Vehicle Manufacturing Co ha presentato al Salone di Shanghai la Eagle Carrie, clone di Ferrari FF e Porsche Cayman. A Bruxelles si discutono i tetti nazionali delle emissioni dal 2020 fino al 2030 (NEC), Europarlamento e Commissione UE esaminano anche la questione delle emissioni reali su strada dei veicoli, che oggi non corrispondono a quelle comunicate dai costruttori. 4 maggio - Il Centro Studi Promotor considera l’obiettivo di 1.500.000 di immatricolazioni per il 2015 “assolutamente a portata di mano, anzi cauto”. La FCA presenterà al Salone di Istanbul la nuova Compact Sedan prodotta in Turchia. Il CEO Martin Winterkorn dice “abbiamo alle spalle, detto in modo cauto, giorni movimentati”, ma adesso la Volkswagen “è sanissima”.

5 maggio - La Aston Martin produrrà in serie un Suv derivato dal concept DBX mostrato allo scorso Salone di Ginevra, Andy Palmer, CEO di Aston Martin Lagonda, annuncia investimenti per 200 milioni di euro. Passeranno da una a cinque le giornate di presenza di 80 operai con contratto di solidarietà nello stabilimento FCA di Pomigliano d’Arco.

6 maggio - Secondo il Wall Street Journal “il tipo di consolidamento del settore dell’auto che l’Amministratore Delegato di FCA, Sergio Marchionne, promuove “difficilmente accadrà”. Nei primi quattro mesi la Maserati ha venduto in Italia 514 unità con l’aumento del 10%. La GM festeggia la vendita di più di 500 milioni i veicoli ai clienti di tutto il mondo dalla creazione dell’azienda nel 1908, la Opel ne ha prodotti 68 milioni: Mary Barra, CEO della GM, dice che “nel 2015 prevediamo di vendere più di 1000 nuovi veicoli all’ora, 24 ore su 24”, quasi 10 milioni. Si terrà presso la prima Sezione civile del Tribunale di Torino il 3 luglio la prima udienza per la class action contro la FCA mossa da Altroconsumo sui consumi auto. La FCA ha lanciato un programma rivolto agli oltre 118.000 impiegati nei dealer Chrysler, Dodge, Fiat, Jeep e Ram, che potranno iscriversi gratuitamente a una delle quaranta aree didattiche della Strayer University in Virginia. 7 maggio - Il Freightliner Inspiration Truck, prodotto dall’azienda Usa del Gruppo Daimler, ha compiuto attorno a Las Vegas il primo viaggio su strada di un autoarticolato per trasporti su lunga distanza a guida autonoma. Il Wall Street Journal scrive che un consorzio guidato da 88

BMW, Audi e Mercedes, è pronto a presentare un’offerta di circa 2 miliardi di dollari, insieme a Baidu, colosso cinese delle ricerche online, per rilevare le mappe “Here” della Nokia. Karl-Thomas Neumann, CEO di Opel Group, afferma che la nuova Astra 2016 sarà una vettura rivoluzionaria e molto più efficiente. La Ford ha deciso di commercializzare la Mustang anche in Europa. La Nissan prevede di raggiungere quest’anno la vendita di 500mila Micra in Italia. 8 maggio - La Toyota nell’anno fiscale chiuso al 31 marzo ha avuto utili operativi record per 2.750 miliardi di yen, con un aumento di 458,4 miliardi, l’utile netto è stato di 2.173 miliardi di yen, i ricavi netti 27.230 miliardi (+6%), i veicoli venduti 8.971.864, in calo di 144.169; per l’anno fiscale al 31 marzo 2016, le stime sulle vendite sono pari a 8,9 milioni: i ricavi consolidati netti di 27.500 miliardi e l’utile netto di 2.250 miliardi, le vendite di 8,9 milioni di unità. L’Istat ha rilevato che in marzo la produzione di auto è aumentata del 36,9%. Anche la Fiom ha firmato l’accordo con FCA per la proroga di un anno della cassa integrazione straordinaria a Cassino per riorganizzazione. L’AD Francesco Venturini annuncia un accordo tra Enel Green Power e Tesla Motors sulle batterie. 10 maggio - In un viaggio in California l’AD della FCA, Sergio Marchionne, ha incontrato gli AD di Apple e Tesla, Tim Cook ed Elon Musk, ed è salito a bordo di un’auto senza guidatore di Google e sostiene che la sua convinzione sulla necessità di un consolidamento dell’industria automobilistica si è “rafforzata”.

11 maggio - La Dodge ha presentato la versione American Club Racer (ACR) della Viper. Le auto a guida autonoma coinvolte in incidenti sono state 4 sulle 48 in circolazione in California: 3 appartenevano a Google e una alla Delphi, azienda di rifornimento di materiali: le aziende hanno affermato che a causare l’incidente è stato l’altro veicolo.

12 maggio - Jürgen Stackmann, Presidente della Seat SA, annuncia che la nuova Ibiza arriverà nelle concessionarie a fine estate. Serge Gevin ha realizzato un esemplare unico - la Soleil - della Citroën 2CV. La BMW ha presentato alla stampa italiana la Serie 1 e la Serie 6.

13 maggio - La Nissan ha chiuso l’anno fiscale al 31 marzo con un fatturato di 11.380 miliardi di yen (+8,5%) e utili netti per 457,57 miliardi, in rialzo del 17,6%. La Mercedes Benz Italia ha presentato in anteprima il crossover GLE Coupé che il presidente Roland Schell si dice certo “conquisterà gli italiani”. Masamichi Kogai,

Presidente e CEO della Mazda, dice che l’accordo con la FCA sulla vettura sportiva da produrre all’impianto di Ujina, a Hiroshima, è “in pista e non ci sono cambi su quanto stabilito”. La Mercedes-Benz ha inaugurato a Sindelfingen un nuovo centro per i crash test. La Ford ha presentato all’Engine Symposium di Vienna un’ipotesi di disattivazione dei cilindri che consentirà all’EcoBoost di ridurre i consumi. FCA e sindacati hanno concordato la nascita del “Consiglio delle Rsa”. Harald Krueger è stato nominato AD della BMW, Norbert Reithofer guiderà il consiglio di sorveglianza. La Rolls-Royce Cabrio si chiamerà Dawn e arriverà sul mercato nel primo quadrimestre del 2016.

14 maggio - La BMW porterà al Concorso di Eleganza di Villa d’Este 2015 la concept di una sportiva estrema, denominata 3.0 CSL Hommage. La nuova Opel Astra avrà i proiettori anteriori a matrice di LED. In aprile le vendite di auto sono diminuite del 41,5%. L’edizione 2015 dell’Infiniti Performance Engineering Academy offre agli studenti di ingegneria italiana un’occasione lavorativa di 12 mesi nel Regno Unito. Nel primo trimestre la Pininfarina ha avuto ricavi per 20,7 milioni di euro, rispetto a 21,1, e perdite per 2,6 milioni rispetto a 1,5. 15 maggio - Il rapporto “Strategic Outlook of Global Electric Vehicle Market in 2015”, redatto da Frost & Sullivan, indica che nel 2014 sono state vendute 304.683 unità e nel 2015 saranno 466.407: il 36% negli Usa, il 27% in Europa e il 24% in Cina. La Swisscom ha organizzato un esperimento di auto a guida autonoma a Zurigo. Al raduno del Worthersee dei veicoli del Gruppo Volkswagen sono state presentate la Golf GTE Sport, concept ibrida da 400 Cv e la concept Audi TT Clubsport Technolgy. Ezio Miglietta è stato nominato AD della Skf Industrie. Gli operai della Oyak Renault di Bursa in Turchia scioperano per avere miglioramenti economici, sciopero di solidarietà anche degli operai della Tofas FCA.

16 maggio - Horacio Pagani, fondatore, designer e presidente della Pagani Automobili di San Cesario sul Panaro, ha vinto il premio Ciliegia d’Oro.

17 maggio - L’Osservatorio Autopromotec ha calcolato che nel 2014 in Italia la spesa per manutenzione e riparazioni delle auto è stata di 27,136 miliardi di euro e quella per l’acquisto di auto nuove di 26,394 miliardi.

18 maggio - L’agenzia Bloomberg riferisce che l’autorità per la sicurezza stradale americana, Nhtsa, ha ordinato alla FCA di fornire informazioni sui richiami e ha indetto un’udienza pubblica per il prossimo 2 luAnno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


DIARIO DI 30 GIORNI glio per verificare se la FCA abbia rispettato i suoi obblighi legali in 20 richiami di sicurezza. Dal 30 giugno Pietro Gorlier sarà nominato CEO della Magneti Marelli e Chief operating officer components della FCA, mantenendo le responsabilità di Head of parts and service (Mopar) e membro del Group executive council.

19 maggio - In aprile Panda e 500 insieme hanno ottenuto il 29,2% del segmento A. La GM ha presentato la nuova versione della Chevrolet Camaro. Una ricerca del Centro Studi Continental indica che le vetture in Italia hanno in media 9 anni e 11 mesi: le più vecchie sono al Sud, in Campania l’età media è 12 anni e 9 mesi. Gli esperti della UE hanno deciso che dal 2017 i costruttori di auto diesel Euro6 dovranno testare le emissioni di ossidi di azoto con un nuovo test su strada. 20 maggio - La Renault ha presentato in India la Kwid che, ha detto Carlos Ghosn, intensificherà la sua crescita internazionale: la low cost, in vendita nella seconda parte dell’anno, costerà tra 300mila e 400mila rupie, pari a 4.250-5.650 euro. La Ford Otosan ha sospeso le attività in due stabilimenti di Kocaeli per l’interruzione nella fornitura di componenti dagli impianti di Tofas FCA e Oyak Renault in sciopero. Non sarà l’AD Sergio Marchionne a testimoniare nell’udienza pubblica della Nhtsa sui richiami della FCA.

26 maggio - Il Presidente Dan Ammann, a Torino per i 10 anni del Centro Powertrain, dice che General Motors non è interessata a una maxifusione con FCA o con altri gruppi automobilistici, che l’obiettivo della GM è quello del “20% del ritorno sull’investimento. Negli ultimi due anni siamo riusciti a rimanere a questi livelli” e che la “Opel sta andando bene, è strategica per GM. Abbiamo grande fiducia”; l’AD Pierpaolo Antonioli, il rettore del Politecnico Marco Gilli e il Presidente della Regione Sergio Chiamparino hanno firmato l’intesa per ampliare la superficie e i posti di lavoro del Centro. 27 maggio - Il protocollo d’intesa firmato a Palazzo Chigi prevede che la Lamborghini, per la produzione del Suv Urus, investirà a Sant’Agata Bolognese 120 milioni nel sito produttivo e circa 150 per ricerca industriale e sviluppo sperimentale, nell’ambito di un investimento complessivo di 700 milioni. Andrea Ciucci è stato nominato direttore vendite della GM Italia. Secondo i dati dell’Osservatorio Autopromotec il Trentino Alto Adige la Regione con la maggiore densità di auto: 77 ogni 100 abitanti, la Liguria la minore con 52. 28 maggio - Il Presidente del Consiglio Renzi visita lo stabilimento FCA di Melfi dove quest’anno è prevista una produzione

ISSN 1970-6243

5/2015

25 maggio - La vettura sperimentale Pininfarina X del 1960 sta per tornare sul mercato dopo essere stata ceduta dall’azienda torinese al collezionista americano John Rosatti nel 2007 e poi venduta per 330.000 dollari ad un’asta a Scottsdale nello scorso gennaio. Per Thomas Ingenlath, senior vice president con responsabilità per il design, “Chi guida e viaggia in una Volvo deve avere l’impressione di essere in un’elegante fortezza”. La Lamborghini annuncerà in un incontro con il presidente del Consiglio Renzi che il Suv Urus sarà prodotto a Sant’Agata Bolognese.

Anno XXVI - Numero 5 - Maggio 2015 - euro 10,00 Mensile fondato e diretto da Tommaso Tommasi Poste Italiane S.p.A. - sped. in a.p. D.L. 353/2003 (conv. L. 27/02/2004 n°46) art. 1 comma 1, C/RM/36/2014. Registrazione Tribunale di Roma n° 240/90 del 7 aprile 1990

di 400mila unità; l’AD della FCA, Sergio Marchionne, ritiene che entro il 2018 ci sarà un merger nell’industria dell’auto: “Sono certo che questo accadrà. È una mia opinione dettata dall’istinto”. Il Presidente Karl-Thomas Neumann ha escluso la possibilità di una fusione tra Opel e FCA, ma ritiene necessaria una cooperazione tra costruttori per ridurre i costi di produzione. La Jofermar, che opera nel settore della mobilità a impatto zero, e la Retrofactory della famiglia Hurtado hanno costituito in Spagna la Velantur Cars che sta lavorando al concept di compatta di lusso elettrica. I lavoratori della Lamborghini hanno approvato l’ipotesi di accordo tra Fiom, Rsu e azienda per il contratto integrativo. Riccardo Magnani è stato nominato marketing manager della Ford Italia.

29 maggio - John Elkann, Presidente della Exor, dice che “quella a GM non è l’unica mail che abbiamo inviato. Ci sono mail e telefonate a vari costruttori del settore auto” e che quotazione della Ferrari e il successivo scorporo seguiranno i tempi e i modi previsti: “Quotazione nel terzo trimestre dell’anno e scorporo a gennaio 2016”; Sergio Marchionne è stato nominato vice presidente. La nuova Opel Astra, che sarà presentata al salone di Francoforte ospiterà Apple CarPlay e Android Auto; il CEO Karl-Thomas Neumann annuncia che la Opel offrirà l’integrazione telefonica su tutta la gamma. Il managing director Anthony J. Bonidy dice che il fondo americano Lcv Capital Management investirà 120 milioni per produrre tra Modugno in Puglia (ex Om carrelli) e Gioia Tauro in Calabria (ex Isotta Fraschini) un’auto del segmento C, con carrozzeria in plastica e vetro, con bassi costi e consumi. 30 maggio - La Mazda lancia il CX-3, Suv di segmento B, per Andrea Fiaschetti, ad della Mazda Italia, in 12 mesi se ne potrebbero vendere 5mila unità.

31 maggio - A Parigi da luglio non potranno circolare tra le 8 e le 20 i veicoli costruiti prima dell’ottobre 2001, entro l’anno le zone con limite a 30 km/h saliranno dal 20% al 33% dell’intera rete viaria urbana.

ISSN 1970-626X

21 maggio - La Fiat Aegea, la nuova Compact Sedan prodotta dalla Tofas a Bursa, sarà venduta da novembre in Turchia e progressivamente in oltre 40 Paesi dell’area EMEA. FCA e sindacati hanno firmato, dopo un mese di trattativa, l’accordo per il rinnovo della parte retributiva, per l’azienda il contratto supera l’anarchia sindacale e supera gradualmente l’inquadramento anni ’70. La FCA erogherà in maggio la prima quota trimestrale della parte fissa del premio di redditività: 77 euro per la prima area professionale, 82,5 per la seconda, 101,25 per la terza; per i lavoratori Cnh Industrial e delle altre società del gruppo i soldi arriveranno a giugno. La SsangYong ha presentato a Villa d’Este la crossover Tivoli.

22 maggio - L’Istat ha calcolato che in marzo il fatturato dell’industria dell’auto è aumentato del 22,6%. La Fiom sostiene che l’accordo tra FCA e altri sindacati nega il diritto di sciopero.

Il nostro Panel di Concessionari per maggio indica un immatricolato di 144.800 unità, con una crescita del 9,4% sul maggio dello scorso anno. La spinta viene chiaramente dal successo della campagna di incentivazione varata ad inizio aprile dalla FCA e - dopo i notevoli risultati ottenuti confermata anche per il mese di maggio. Sempre il nostro Panel indica anche una sostanziosa raccolta di ordini, prevedendo 145.000 nuovi contratti, in aumento del 10,1%. Disaggregando poi le risposte dei Concessionari FCA, la previsione del mercato appare ancora più rosea: 158.100 targhe, con un incremento del 19,5%. (A pag. 3)

+8,23 aprile ’15 su marzo ’15

+2,05 mag.’14 - apr.’15 su apr.’14 - mar.’15

Longo riceve il Trofeo Top Manager durante un evento all’Audi Lab di Milano

Fabrizio Longo, Direttore del brand Audi nell’ambito del Volkswagen Group Italia, ha ricevuto il Trofeo InterAutoNews Top Manager Italia 2014 nel corso di un incontro a Milano, negli spazi dell’Audi City Lab. (Da pagina 18)

Dall’11 al 14 giugno il Parco del Valentino ospita il primo salone di Torino della nuova era espositiva. Gli organizzatori annunciano la presenza di 25 brand che espongono le loro vetture, di una partecipazione nutrita di auto d’epoca (con sfilate celebrative anche di alcune Case) e di una sorta di Gran Premio che nella giornata conclusiva vedrà la sfilata delle vetture dal Parco alla Reggia della Venaria, mentre le supersportive si esibiranno in un circuito cittadino di 3 chilometri. Ingresso libero, in attesa dei 300.000 visitatori previsti. (Dettagli a pagina 39)

All’insegna del web e del futuro a Verona successo dell’Automotive Dealer Day

L’edizione 2015 dell’Automotive Dealer Day che ha visto la presenza, negli spazi della Fiera di Verona, di oltre 4.000 professionisti del mondo automotive dedicato larga parte degli eventi al mondo informatico, evidenziando la inderogabile necessità, per le Reti di vendita, di accedere in modo sempre più massiccio al mondo web. Fra i tanti avvenimenti, particolare interesse per i risultati del DealerStat, l’indagine sul giudizio delle Case espresso dai Concessionari, che Quintegìa, organizzatrice dell’evento, svolge ogni anno. Per il 2015 successo delle premium, con Land Rover, Mini e BMW sul podio. (Servizi da pagina 8 a pagina 14)

Autotorino assorbe il Gruppo Malvestiti diventando il più grande Dealer italiano Venduti nel mondo in 4 mesi 29,5 milioni di veicoli: 88 milioni per l’intero anno Il Gruppo Autotorino, guidato dal 51enne Plinio Vanini, è salito al vertice dei Dealer italiani dopo l’acquisizione delle società del Gruppo Malvestiti, guidato dai fratelli Gerolamo e Luigi. Il Gruppo Autotorino oggi rappresenta 13 brand in 13 province di 3 regioni, ha una forza lavoro di 740 dipendenti e, in base ai dati del 2014, aggregando i due Gruppi ha venduto 27.000 vetture fra nuovo ed usato con un fatturato di circa 500 milioni di euro. (Pagina 95)

InterAutoNews DataBook - Intero 2014

Maggio, il Panel indica 144.800 targhe A Torino auto, vecchie glorie e design sulla spinta del bis degli incentivi FCA nasce la rassegna al Parco del Valentino

Secondo i rilevamenti di LMC Automotive, nei primi quattro mesi del 2015 nel mondo sono stati venduti 29.425.237 veicoli, in crescita dell’1,5%. Proiettando le vendite del primo quadrimestre, gli analisti di LMC Automotive prevedono un immatricolato totale di 88.067.651 veicoli, con un incremento sull’intero 2014 dello 0,8%.

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Intero 2014 Maggio 2015 - Supplemento al numero 5/2015 di InterAutoNews - 38,00 euro Poste Italiane S.p.A. - sped. in a.p. D.L. 353/2003 (conv. L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 1, C/RM/36/2014. Registrazione Tribunale di Roma n° 240/90 del 7 aprile 1990

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STRUMENTI DI LAVORO 89


ANALISI Con il PIL che segna positivo finalmente un passo concreto verso un’inversione reale di tendenza Nella nostra analisi pubblicata nel numero scorso di InterAutoNews raccomandavamo cautela nel valutare la crescita a due cifre delle immatricolazioni nei primi quattro mesi del 2015. Oggi apriamo invece all’ottimismo, che è sempre un’eccellente medicina sia per chi vende auto che per chi le compra. Questo cambiamento di prospettiva è motivato da alcuni fatti importanti che sono maturati in maggio. Nella nostra analisi del mese scorso sostenevamo che la ripresina del 2014 e la forte accelerazione dei primi quattro mesi del 2015 erano dovuti essenzialmente all’accumulo di domanda di sostituzione inevasa negli anni più duri della crisi e alla conseguente necessità di molte persone e di molte imprese di sostituire auto non più in grado di circolare in condizioni di sicurezza. Questa domanda “forzosa” ha cominciato a scaricarsi sul mercato perché è sempre esistita, anche durante la crisi, una quota importante di famiglie e di imprese che disponevano e dispongono delle risorse per cambiare l’auto regolarmente. Se non lo hanno fatto fino al 2013 è perché con l’aria che tirava hanno pensato che fosse bene risparmiare in vista di tempi che potevano essere ancora peggiori di quelli che si vivevano.

Si pensa che la ripresa sia reale

A partire da metà 2013 si è verificato però un importante cambiamento. La gente e le imprese hanno cominciato a pensare, confortate anche dagli annunci del Governo, che la ripresa dell’economia fosse dietro l’angolo e di conseguenza hanno allentato i cordoni della borsa. Il mercato dell’auto ne ha tratto vantaggio: a fine 2013 vi è stata l’inversione di tendenza, nel 2014 una ripresina e nel 2015 il recupero a due cifre. Il fatto è che nel 2013 ed anche nel 2014 ed anche nei primi mesi del 2015

LA SITUAZIONE IN SINTESI (autovetture)

il Governo continuava a cantare la sua canzone di ottimismo, ma della ripresa non si vedeva neppure l’ombra. Consumatori e imprese seguitavano però ad avere fiducia e il mercato dell’auto ne traeva vantaggio ma in aprile è arrivata una doccia gelata. Il clima di fiducia dei consumatori, per la prima volta da molti e molti mesi, ha accusato un calo. E quello delle imprese pure. La conclusione che ne abbiamo tratto è che la gente si sia resa conto che della ripresa dell’economia vi erano stati solo gli annunci con il pericolo di un impatto negativo sulle vendite. L’andamento delle immatricolazioni di maggio, in crescita a due cifre, ma con un tasso molto lontano da quello di aprile, ha confermato la validità della nostra analisi. E un’ulteriore conferma che il meccanismo della crisi poteva incrinarsi è venuta dal fatto che anche in maggio gli indici di fiducia sono calati. Proprio in maggio, però, e per l’esattezza il 13, l’Istat ha comunicato che nel primo trimestre del 2015 il prodotto interno lordo è aumentato addirittura dello 0,3% dopo una stagnazione durata quattordici trimestri. L’entità del recupero ha sorpreso la maggior parte degli osservatori, ma all’inizio di giugno è arrivato un altro dato positivo sulla disoccupazione che in aprile è scesa al 12,4%. È dunque possibile che la ripresa da tanto tempo annunciata sia finalmente arrivata e questo cambia radicalmente lo scenario anche per l’auto. In giugno il tasso di crescita delle immatricolazioni potrebbe essere più vicino a quello di maggio che alla media dei primi quattro mesi, ma nel secondo semestre il recupero potrebbe accelerare con la prospettiva di chiudere il 2015 con 1.550.000 autovetture immatricolate, un livello molto lontano dallo standard fisiologico per il mercato italiano, ma comunque un buon passo avanti verso il ritorno del nostro mercato alla normalità.

Produzione Gennaio - Marzo

2013 Var. %

2014

155.393

Immatricolazioni Gennaio - Maggio

103.348

725.516

Esportazioni Gennaio - Marzo

629.792

15,20

2013 Var. %

2014

88.668

47.201

87,85

PREVISIONI DI ACQUISTO DI UN’AUTO NEI PROSSIMI DODICI MESI* 2011

2012

2013

2014

2015

Gennaio

4,3

3,0

2,8

5,1

8,4

Febbraio

Marzo

Aprile

4,7

3,6

3,0

7,6

9,1 –

Mese

Maggio

Giugno

Luglio

2,8

4,3

6,4

7,8

Agosto

Settembre

2,8

3,7

6,5

8,0

Novembre

Dicembre

Ottobre

Fonte: ISTAT Note: * percentuale sul totale degli intervistati

CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI (Indici con base 2005 = 100) Mese

2013

2014

2015

Gennaio

2012

82,8

95,8

101,6

Febbraio

83,8

94,5

107,5

Marzo

82,5

97,7

110,6

Aprile

83,3

101,5

108,0

Maggio

84,0

83,2

102,5

105,7

Giugno

82,9

93,4

103,2

Luglio

83,9

95,1

102,2

Agosto

83,7

96,3

99,8

Settembre

83,7

98,7

99,6

Ottobre

84,3

95,4

99,2

Novembre

83,2

96,4

98,1

Dicembre

84,4

94,7

97,7

Fonte: ISTAT

CLIMA DI FIDUCIA CSP SUL MERCATO

GLI INDICI ITALIANI Base

Periodo

Produzione industriale

2010

aprile

Produzione industriale corretta per i giorni lavorativi

2010

aprile

90,2

0,1

Fatturato nell'industria (corretto per i giorni lavorativi) 2010

marzo

108,7

0,9

Indice

Diff. %*

92,6

3,8

Mese

2010

2011

2012

2013

2014

108,3 92,8

54,8

71,3 120,8 145,5

Febbraio

103,3 102,0

59,4

70,3 109,2 134,3

Marzo

94,4 94,4

71,6

77,9 114,9 147,5

Aprile

72,9 77,6

47,5

79,9 105,6 147,2

67,0 72,3

39,9

75,9 100,0 143,9

2010

marzo

110,1

2,7

Maggio

Valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio

2010

marzo

89,9

-0,2

Giugno

60,7 80,9

39,3

66,0 79,2

Prezzi prodotti industriali

2010

aprile

103,6

-2,3

Luglio

74,6 68,7

44,2

73,9 87,8

Prezzi al consumo - Indice generale

2010

maggio

107,7

0,2

Agosto

75,9 63,4

61,4

75,3 95,4

Retribuzioni contrattuali orarie

2010

aprile

106,4

1,2

Settembre

88,5 74,9

69,0

98,0 102,0

Occupati (in migliaia)

-

aprile

22.420

1,2

Ottobre

80,5 65,7

67,0

87,5 131,0

Disoccupati (in migliaia)

-

aprile

3.161

-0,5

Novembre 86,5 64,7

60,1

90,8 120,5

Tasso di disoccupazione

-

aprile

12,4

-0,2 (*)

Nota: * La differenza si riferisce allo stesso periodo annuo precedente. Fonti: varie

2015

Gennaio

Ordinativi nell'industria

90

50,36

2014 Var. %

2015

Dicembre

84,5 54,1

67,7 101,0 129,4

Nota: indici con base gennaio 1993 = 100. Fonte: CSP

Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


30 GIORNI DI NOVITÀ NEW ENTRY: Nuova Opel Astra www.opel.it

Il mercato Il segmento in cui entra la nuova Astra è il più competitivo in assoluto di tutto il mercato europeo. Ma la proposta Opel punta alla fascia alta, per design e contenuti tecnici, tenendo conto che tra le dotazioni disponibili a seconda delle versioni ci sono i proiettori anteriori IntelliLux a matrice di LED che adeguano automaticamente e costantemente la lunghezza e la distribuzione del fascio luminoso a seconda della particolare situazione di traffico; un pacchetto completo di sistemi di assistenza alla guida basati su una telecamera anteriore e su una posteriore; i sedili anteriori con certificazione AGR che sono regolabili in 18 posizioni oltre ad avere la funzione di massaggio, ventilazione e regolazione della larghezza della seduta.

La strategia L’undicesima generazione di Opel Astra arriva a sei anni dall’uscita sul mercato dell’attuale modello. Tre sono i capisaldi che hanno guidato lo sviluppo della nuova compatta di Russelsheim: una nuova piattaforma, nuovi motori a iniezione diretta e tanta tecnologia a bordo, sia a livello di infotainment che di assistenza alla guida.

La tecnica La piattaforma di base è stata completamente rinnovata, così la massa a vuoto è scesa da 120 a 200 kg a seconda delle versioni. Allo stesso tempo la lunghezza è diminuita di 5 cm e l’altezza di 2,6 cm, ma lo spazio interno è aumentato: +3,5 cm per le gambe dei passeggeri posteriori. I motori hanno una gamma di potenze compresa tra 95 e 200 Cv. Si parte dal benzina 1.0 3 cilindri turbo a iniezione diretta da 105 Cv, per salire ai 145 Cv del 1.4 turbo 4 cilindri (che eroga 250 Nm di coppia) e arrivare ai 200 Cv del 1.6 turbo benzina. Dei diesel, invece, per ora è confermato solo il 1.6 CDTI, ma molto probabilmente ci sarà pure il 2.0 CDTI. L’offerta Lo stile, elegante e pulito, è stato ispirato dalla Monza Concept presentata nel 2013 ed è stato ripreso anche negli interni, dove spicca il nuovo sistema di infotainment Intellilink 4.0 che integra il servizio di connettività e assistenza personale Opel OnStar. Il call center con cui comunica è attivo 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, occupandosi delle esigenze di sicurezza e di quelle personali. Ma non è tutto, perché la Astra, grazie alla tecnologia 4G LTE, può diventare un hot-spot Wi-Fi a cui collegare fino a sette dispositivi e sarà anche pienamente compatibile con Android Auto e Apple CarPlay. I prezzi andranno da circa 18mila euro in su. Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

Alfa Romeo 4C Spider - www.alfaromeo.it Dopo la coupé l’Alfa Romeo lancia la 4C Spider: monoscocca in fibra di carbonio che pesa 73 kg, motore centrale, la trazione posteriore, il motore turbo 1.750 da 240 Cv e la massa a vuoto di 895 kg. Le prestazioni dichiarate sono uno 0-100 km/h in 4,5 secondi e 257 km/h di velocità massima, mentre l’accelerazione laterale è di 1,1 g, mentre la decelerazione raggiungibile in frenata è pari a 1,25 g. I tempi di attesa sono lunghissimi, circa 6 mesi, mentre il prezzo di listino chiavi in mano è di 75mila euro.

Audi Q7 - www.audi.it In vendita la seconda generazione della Q7 con prezzi a partire da 65.900 euro per la versione 3.0 TDI 272 Cv Tiptronic Quattro. Nuovo il pianale modulare Audi che sarà utilizzato anche da Bentley, Lamborghini e Porsche per i propri super-Suv. Una soluzione che ha consentito, grazie alla combinazione tra elementi in alluminio, acciaio lavorato a caldo e altri materiali leggeri, una riduzione della massa che può arrivare (assieme agli altri ‘tagli’ operati sui componenti del veicolo) a ben 325 kg. Questa piattaforma modulare offre grandi doti di guidabilità a tutte le andature e su tutti i terreni, ed è il perfetto hardware per i molti sistemi di assistenza alla guida e gestione della dinamica di marcia. Spicca tra questi l’Audi Drive Select con 8 posizioni tra cui quella autostrada che abbassa di 30 mm l’assetto e quella off-road che lo alza di 60 mm. Due le versioni inizialmente disponibili per il mercato italiano, la 3.0 TDI a gasolio da 272 Cv e la 3.0 TFSI a benzina da 333 Cv. BMW Serie 1 - www.bmw.it Dopo oltre due milioni di pezzi venduti, di cui 112.500 in Italia, cambia la Serie 1 che conserva la trazione posteriore e che, per economie di scala, propone sotto il cofano anche il tre cilindri 1.5 da 116 Cv già montato su alcune versioni della Mini. Dieci i propulsori disponibili con tecnologia TwinPower Turbo. I benzina sono la 116i con 3 cilindri di 1,5 litri da 109 Cv, la 118i con 4 cilindri di 1,6 litri da 136 Cv, la 120i con 4 cilindri di 1,6 litri da 177 Cv, la 125i con 4 cilindri di 2 litri con un 3 cilindri 1.5 da 218 Cv e la M135i (anche xDrive) con 6 cilindri di 3 litri da 326 Cv (accelerazione da 0 a 100 orari in 4,7” con trazione integrale). Con i motori diesel si parte con la 116d con un 3 cilindri 1.5 da 116 Cv, quindi 118d 2.0 da 150 Cv, 120d 2 litri da 190 Cv e 125d 2 litri da 224 Cv. Tutti abbinati di serie ad un cambio manuale a sei rapporti e in alternativa con la trasmissione Steptronic ad otto marce. In listino 18 versioni benzina e 31 versioni diesel con prezzi a partire da 23.100 euro.

BMW Serie 6 - www.bmw.it Aggiornamento per la Serie 6. I motori sono rimasti quelli attuali, con i due 6 cilindri 3.0, sia benzina che diesel e il V8 4.0 da 450 Cv, ma c’è anche la M6 da 560 Cv. La tecnologia nell’abitacolo, invece, offre il sistema di infotainment che integra di serie i servizi Connected Drive e supporta anche l’head-up display. Completano il quadro lo sterzo e le sospensioni attive, unitamente alla possibilità di regolare i “drive mode” con un click consentono di adattare il comportamento dell’auto a ogni situazione, passando dall’incedere relax e confortevole tipico dell’ammiraglia, a quello dinamico e aggressivo caratteristico della sportiva. In listino 26 versioni benzina e 12 diesel (da 88.900 euro per la 640d Coupé, quella d’ingresso benzina da 84.000 euro). BMW Serie 2 Gran Tourer - www.bmw.it Trazione anteriore e monovolume: con queste due grandi novità per BMW debuttano le nuove Serie 2, Active Tourer e Gran Tourer, rispettivamente a cinque o a sette posti. Per avere questi due sedili in più - senza limiti di omologazione per quanto riguarda l’altezza ma realmente adatti solo ai bambini - ci sono voluti nove mesi di attesa, ma ora la Gran Tourer è pronta sul mercato, con prezzi a partire da 28.550 euro, vale a dire circa 1.500 in più della Active. 91


30 GIORNI DI NOVITÀ Rispetto a quest’ultima è più lunga di 21 cm (di cui 11 di passo) arrivando a toccare i 4,55 metri, cioè solo 7 in meno della Serie 3 Touring, che però non ha il plus della terza fila di sedili (optional da 900 euro). Anche l’altezza cresce, aggiungendo 5,3 cm, così da far arrivare la Gran Tourer alla soglia degli 1,6 metri. In altre parole, le due monovolume sono praticamente identiche fino al primo montante, da dove iniziano le differenze che portano anche a un aumento della capacità del bagagliaio: 645 litri in configurazione a cinque posti. Quanto ai motori, invece, la Serie 2 usa gli stessi del resto della gamma BMW. Partendo dai 3 cilindri, ci sono gli 1.5 turbobenzina e turbodiesel da 136 e 115 Cv (218i e 216d), poi si passa ai 4 cilindri due litri, sempre turbocompressi, delle 220i, 218d e 220d Xdrive, con rispettivamente 192,150 e 190. Ferrari 488GTB - www.ferrari.it Al debutto l’erede della 458 Italia, la 488 GTB che al prezzo di 210.915 euro Iva inclusa ha un V8 turbo da 670 Cv. Con un’accelerazione laterale accresciuta del 25% e una media di potenza disponibile che è ben superiore ai 100 cavalli in più che la 488 dichiara rispetto alla 458. La versatilità e fruibilità di questa biposto con una potenza specifica da 172 Cv/l, record per una Ferrari omologata, infatti garantisce in realtà addirittura 150 cavalli in media in più rispetto alla sorella che è niente meno che campionessa del Mondo Wec e ha trionfato in due edizioni della 24 Ore di Le Mans. Poche le modifiche estetiche rispetto alla 458 ma tante quelle aerodinamiche, al punto che è stato possibile migliorare l’aerodinamica pur aumentano il carico aerodinamico stesso.

Fiat 500L Expo - www.fiat.it Si può ordinare, presso tutte le concessionarie Fiat in Italia, la nuova serie speciale 500L Expo che nasce per celebrare la global partnership tra FCA e l’esposizione universale che ha aperto i battenti il primo maggio. All’iniziativa partecipa il Gruppo Intesa Sanpaolo, con il quale FCA ha siglato un accordo. Il prezzo di listino parte da 23.260 euro per una versione con dotazione di serie arricchita, ma i clienti delle banche del Gruppo Intesa Sanpaolo potranno anche usufruire di uno sconto dedicato e di particolari rateazioni dedicate.

Mazda CX-3 - www.mazda.it Mazda lancia il suo piccolo Suv, battezzato CX-3, con prezzi che vanno da 18.800 euro in su. Fra le novità anche il nuovissimo motore Skyactiv-D 1.5 da 105 Cv, che rappresenta lo stato dell’arte del saper fare tecnologico della Casa di Hiroshima sia sul piano del comportamento che dal punto di vista dell’efficienza energetica e che si affianca al classico motore benzina da 120 Cv (che in Italia ha raggiunto comunque nella fase iniziale il 20% delle vendite). Con il diesel la CX-3 è omologata per 4 litri per 100 km ed emette 105 g/km di CO2. La CX-3 propone nella variante a quattro ruote motrici anche il nuovo sistema di gestione della trazione Mazda i-Activ AWD che valuta costantemente (200 volte al secondo) condizioni della strada e intenzioni del conducente per prevedere le situazioni d’instabilità prima che si manifestino e intervenire di conseguenza su ogni singola ruota.

I nostri giornali sul suo tavolo 24 ore dopo l’uscita dalla tipografia Annullati i tempi morti del servizio postale

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Anno XXVI - N. 6 - Giugno 2015


30 GIORNI DI NOVITÀ Renault Twingo Openair - www.renault.it Nuova versione per la Renault Twingo, la Openair con il tetto apribile in tela, e colori allegri, dal Giallo Race, al Blue Shopping o al Bianco Dreams. Lunga 4,3 m, la Twingo permette di parcheggiare in spazi ridottissimi. Di serie il sistema multimediale che permette di connettere il proprio smartphone alla radio attraverso la APP R & GO. Grazie a questa soluzione, il navigatore è sempre disponibile e, una volta raggiunta la destinazione, il telefono sarà perfettamente carico. Con la posizione di guida rialzata e la migliore visibilità anteriore della categoria, Renault Twingo Openair è disponibile in due motorizzazioni benzina tre cilindri: Energy 1.0 SCe 69 Cv aspirato S&S e Energy 0.9 TCe 90 Cv turbo S&S.

Skoda Superb Wagon - www.skoda-auto.it Cambia radicalmente la Skoda Superb Wagon lanciata per la prima volta nel 2009 e da allora consegnata in più di 200.000 unità in tutto il mondo. Questa cifra rappresenta il 35% di tutte le Superb vendute dal 2009 a oggi. Basata sulla piattaforma MQB, ha incrementato ancora le proprie dimensioni, raggiungendo spazi interni da primato. L’interasse è stato esteso di 80 mm a 2.841 mm, contemporaneamente la carreggiata è aumentata a 1.584 mm nella parte anteriore e a 1.572 mm in quella posteriore. Il risultato: ancora più spazio interno. Nella nuova generazione del modello, conducente e passeggero hanno 39 mm in più di spazio per i gomiti. Lo spazio per la testa è di 995 mm nella parte anteriore e 1.001 mm nella parte posteriore, più che in qualsiasi altro modello del segmento. Un altro primato è dato dallo spazio per le ginocchia offerto nei sedili posteriori: 157 mm, valore pari a circa il doppio di quanto offerto dalla concorrenza. Lo spazio posteriore per i gomiti è stato incrementato di 70 mm. Il vano bagagli defi-

NUOVI CONCESSIONARI Questo spazio è a disposizione delle Case che vorranno comunicarci le variazioni alla composizione delle proprie Reti

Citroën Samauto S.r.l. Strada delle Saline, 7 - Trieste

Mazda Concessionaria AutoColosseo s.r.l. Via della Magliana, 370/2 - Roma Via della Martinica, 145/149 - Ostia (RM)

Suzuki Bettini Automobili S.p.A. Via Masini, 114 - Empoli nisce un nuovo punto di riferimento per il segmento con i suoi 660 litri, 27 litri in più rispetto alla generazione precedente. Grazie alle motorizzazioni Euro6, il modello è più potente e allo stesso tempo fino al 30% più efficiente in termini di consumi rispetto alla generazione precedente.

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PERSONE & POLTRONE Luca Cordero di Montezemolo è entrato a far parte della “Hall of Fame” del mondo dell’automobilismo. ­ Fiat Chrysler Automobiles N.V. ha annunciato che dal 30 giugno Pietro Gorlier assumerà la carica di Chief Operating Officer Components, rispondendo direttamente all’Amministratore Delegato, Sergio Marchionne. Pietro Gorlier conser-

DANIELE SCHILLACI

Daniele Schillaci dal prossimo 15 luglio sarà il nuovo capo delle vendite e marketing mondiale di Nissan, con il ruolo di vice-president, lasciando la posizione di responsabile vendite e marketing di Toyota Europe. Va ad occupare la posizione lasciata lo scorso anno da Andy Palmer, passato alla Aston Martin. Schillaci, 50 anni, ha cominciato la sua carriera nell’automotive in Renault Italia, nel 1993, passando poi al Gruppo Fiat come responsabile marketing di Alfa Romeo. Entrato in Toyota Europe nel 2002, è stato Amministratore Delegato di Toyota France, ed era poi stato nominato, nel 2012, responsabile vendite e marketing di Toyota Europe. Schillaci avrà la responsabilità mondiale per vendite e marketing dei brand Nissan, Datsun e Infiniti. verà le sue attuali responsabilità di Head of Parts and Service (MOPAR) e membro del Group Executive Council. Gorlier succederà ad Eugenio Razelli, che ha deciso di lasciare il Gruppo dopo numerosi anni di impegno. Pietro Gorlier è Head of Part and Service (MOPAR) e membro del Group Executive Council (GEC) dal 1° settembre 2011. ­ È Andrea Ciucci il nuovo Direttore Vendite di General Motors Italia. Ciucci ha preso possesso del suo incarico il 18 maggio, in sostituzione di Juan Manuel Sagardoy, che ha lasciato l’azienda per nuovi percorsi professionali. Ciucci, classe 1968, laureato in Economia e Commercio a Napoli dove è nato, ha cominciato la sua carriera nel mondo automotive in Nissan Italia, per passare poi in Ford Italia dopo una breve espeAnno XXVI - N. 6 - Giugno 2015

rienza in Fiat. Nella sua nuova attività, Ciucci riporta a Roberto Matteucci, Amministratore Delegato di GM Italia. ­ Dal 1° giugno, Lucio Tropea è il nuovo Direttore Sales Smart. Tropea succede a Fabrizio Barra, che a luglio lascia l’azienda dopo oltre trent’anni di servizio. Dalla stessa data, Francesco Romersi assume la responsabilità del Settore Used Cars Strategy, Remarketing and Car Pool in Mercedes-Benz Italia. Paola Ardillo ricopre il ruolo di Responsabile Business Development & Strategy. ­ Giovanni Molteni è il nuovo Technical e Laboratory Manager per la Business Stream Prodotto, di Tüv Rheinland Italia. ­ Prosegue l’adeguamento dell’organizzazione in Kia Motors Italy dove sono state create due nuove direzioni dedicate. La direzione Marketing comunicazione e PR viene affidata a Giuseppe Mazzara e la direzione Marketing prodotto a Rocco Scocozza. Ai due manager sono state attribuite rispettivamente la carica di Marketing Communication & PR Director e Product Marketing Director, funzioni che riportano direttamente all’AD e COO Giuseppe Bitti. ­ Nuove nomine in Ford Italia. Marco Buraglio, in precedenza Sales Planning & Ordering Distribution Manager, riveste ora la posizione di Commercial Vehicles Manager, riportando a Domenico Chianese, Presidente e Amministratore Delegato di Ford Italia. Riccardo Magnani, in precedenza Field Operation Manager, assume la posizione di Marketing Manager, riportando sempre a Chianese. Massimiliano Napoli, già Sales District Manager Centro-Sud Italia, subentra a Magnani nel ruolo di Field Operation Manager, riportando a Luca Caracciolo, Customer Service Director di Ford Italia. ­ La Avis Budget Group ha annunciato la nomina di Mark Servodidio alla recente posizione di managing director per l’Europa. Servodidio riporterà a Larry De Shon, Presidente della divisione intenazionale del Gruppo. ­ Bentley Motors ha annunciato che Stefan Sielaff è il nuovo Direttore del Design. Sielaff succede a Luc Donckerwolke in Bentley dal 2012. ­ L’azienda produttrice di pneumatici Giti Tire ha nominato Richard Hutchins per la nuova posizione di Senior Product Marketing Manager

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CARLO ALBERTO JURA

Il Consiglio Direttivo di UCIF (Unione Concessionari Italiani del Gruppo FCA) ha nominato nuovo Presidente dell’associazione Carlo Alberto Jura del Gruppo Spazio di Torino. Jura sostituisce nel ruolo Piero Carlomagno, cui l’UCIF rivolge un sincero ringraziamento per l’attività svolta e il grande impegno profuso in favore dell’associazione negli anni di mandato. in Europa per la divisione Truck & Bus. ­ Claudio Grazioli, di comune accordo con Toyota Motor Italia, ha lasciato l’azienda per valutare nuove opportunità professionali. ­ Nell’ambito della 60esima edizione del Roma Motor Show, Eugenio Franzetti, Direttore della Comunicazione e Relazioni esterne di PSA Italia, ha ricevuto il premio Comunicazione Auto dedicato a Sergio Favia del Core. A Rosa Sangiovanni di Renault Italia è andato il premio Miglior Responsabile Ufficio Stampa. ­ La Porsche AG ha rinnovato, con anticipo rispetto alle tempistiche contrattuali, il mandato di Oliver Blume come Membro del comitato esecutivo con responsabilità sulla produzione e sulla logistica. ­ Luca Dal Monte ha lasciato la Comunicazione di Maserati per intraprendere altre esperienze al di fuori del settore. È l’Amministratore Delegato, Harald Wester, ad occuparsi ad interim della posizione. ­ La rivista specializzata britannica Autocar ha assegnato il proprio prestigioso premio annuale a Wolfgang Hatz, Membro del consiglio di Porsche AG per lo sviluppo e la ricerca. ­ Mazda Motor Europe ha annunciato che Colin Maddocks, attualmente Direttore Financial Services di Mazda Motor Europe sarà nominato Chief Financial Officer (CFO) dal 1° ottobre 2015. Maddocks succederà a Steve Robertson, che assumerà la carica di senior leader per i principali progetti aziendali prima del suo ritiro, previsto per il 2016. ­ Il responsabile del design di Bentley, Luc Donckerwolke, ha deciso di lasciare l’azienda. A sostituirlo è Stefan Sielaff in forza al Gruppo Volkswagen dal 1990. 95


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