Il Gazzettino di Sesto S.G. - Anno III - Ed. 14 del 10-04-14

ANNO 3 NUMERO 14 - 10 Aprile 2014 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: redazionegazzettino@gmail.com :::::::::::::: DISTRIBUITO A SESTO, CINISELLO E BRESSO ::::::::::::::

:: SESTO Cittadini protagonisti del Primo Maggio

I dati anagrafici del Nordmilano evidenziano un calo delle nascite A Bresso il record negativo Alle pagine 2 e 3

«Al posto della marcia faremo camminare i sestesi». E il fratello di Staffelli mette in palio un vero Tapiro d’Oro A pagina 6

:: CINISELLO «Anche noi vogliamo il marciapiede»

I residenti di via Cadore hanno indetto una raccolta firme: «E’ una questione di sicurezza, rischiamo la vita tutti i giorni» A pagina 9

:: BRESSO Niente fondi per le case ‘sociali’

Stefano Buffagni, consigliere regionale 5 Stelle, accusa: «Colpa del Comune, non si è ricordato di fare richiesta» A pagina 12

VOGLIAMO PIU’ BEBE’

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Attualità

10 aprile 2014

Dillo con un click

Bolidi a pedali nel velodromo Grande successo per la seconda edizione del Gran Premio di Formula 1 a pedali che si è svolto domenica al Parco Nord.

Il vicario del Papa a Cinisello La messa di domenica per i 100 anni dei Paolini è stata celebrata dal cardinal Angelo Comastri, vicario di Sua Santità Francesco.

EDITORIALE

IL CASO :: NUOVO SERVIZIO PER NEOMAMME OFFERTO A CINISELLO BALSAMO

La società delle regole e del raggiro

Un supporto post-parto dal Centro della Famiglia

Ragazza madre batte genitori con tre figli. Inquilino moroso batte onesta famiglia in difficoltà economica. E’ una partita a scacchi.

Già, l’organizzazione dei servizi sociali è sempre di più una partita nella quale a vincere sono i più furbi.

In questo numero del giornale abbiamo sviluppato un servizio dedicato al tramonto della famiglia con tanti figli (pagina 3) ed uno dedicato all’emergenza casa (pagina 5). Emerge evidente come a determinare le scelte della popolazione sia l’organizzazione dei cosiddetti servizi sociali.

Fa specie sentire che in più di un caso le graduatorie per l’accesso alle case popolari siano dominate da famiglie (italiane o straniere non importa) che pretendono dal padrone di casa di essere sfrattate per morosità, conquistando in questo modo un punteggio più elevato nella graduatoria di assegnazione. Una tecnica che va di pari passo con la soluzione trovata da alcuni genitori che si iscrivono all’anagrafe con residenze separate per accedere a servizi e contributi riservati alle ragazze madri.

Il concetto di famiglia tradizionale viene sacrificato per poter godere un servizio che in situazione normale sarebbe negato. E’ l’Italia dei furbetti, si dirà. Ma è anche un Paese triste nel quale lo sport più diffuso è il raggiro. La politica locale spende in serate di sterili dibattiti di principio sull’emergenza casa o sulle coppie di fatto, senza rendersi conto delle distorsioni quotidiane del sistema.

Si sappia che un inquilino delle case popolari non può essere sfrattato fino a che il suo reddito Isee non superi i 35mila euro (vale a dire stipendi da 5mila euro al mese).

In barba ai veri poveri.

La levatrice ‘a domicilio’

di Niccolò Villa Fare figli sembra sempre più un’impresa eroica (ne parliamo a pagina 3, ndr). La crisi morde e fa sentire il suo peso sulle scelte familiari. Ma ci sono anche una lunga serie di motivi sociali e personali che oggi stanno riducendo il tasso di natalità.

In questo elenco rientrano anche le difficoltà post- parto, anche quando si tratta per le neomamme di reperire servizi di aiuto e supporto.

Da qualche mese il Centro della Famiglia di Cinisello Balsamo, il consultorio di via Carducci, mette a disposizione delle nuove mamme anche il servizio di ‘ostetrica a domicilio’. «Un servizio non nuovo, che ora però, grazie a una nuova direttiva regionale, viene messo a disposizione di tutte le mamme, non solo di casi particolari», spiega la direttrice del centro cinisellese, Chiara Biader. «L’ostetrica viene direttamente a casa e assiste le giovani neomamme: a volte possono esserci problemi con l’allattamento naturale, oppure con altre cose che sono del tutto ‘nuove’ nella vita di una donna che ha partorito da poco. Offriamo un supporto, un consiglio». A Sesto il Centro della Famiglia ha un servizio simile ma solo per casi segnalati.

«Da noi è per tutti, basta prendere un appuntamento qui in segreteria», chiude Chiara Biader.

I servizi offerti alle neomamme dal consultorio cinisellese di via Carducci sono diversi: oltre alle visite a domicilio rientrano nel ‘pacchetto post parto’ anche il corso di allattamento, le lezioni per imparare a praticare massaggi rilassanti al neonato e molto altro ancora.

I supporti non mancano, dunque. Quello del Centro della Famiglia di Cinisello è un

esempio. Tanti altri sono i servizi per le nuove famiglie, anche per quelle in difficoltà. Per esempio quelli del Centro di Aiuto alla Vita, associazione che apre il suo centro di ascolto in piazza Gramsci, al civico 1B. I volontari offrono assistenza alle famiglie che vivono situazioni di difficoltà donando vestiti e cibo per i bambini (da zero a due anni) e generi di prima necessità per i genitori. L’associazione è disponibile il martedì dalle 10 alle 12 e il giovedì dalle 17 alle 19.

Lettere alla redazione Pubblichiamo parzialmente una lunga lettera che un lettore ha scritto alle istituzioni e ai giornali per denunciare un episodio.

Le scrivo per un episodio accaduto il 9 aprile di fronte alle scuole Santa Caterina, dove, coRaccontateci il vostro me tutte le mattine accompapunto di vista, i vostri dubbi gno a scuola mia figlia che frequenta la quarta elementare. sul futuro della città e i ricordi della Sesto che fu. Come tutte le mattine davanti alla scuola ci sono molte macchiScrivete messaggi brevi a: ne in sosta in diversi posti dove redazionegazzettino@gmail.com normalmente non si può parOppure all’indirizzo: cheggiare, passo carraio, seconda fila, strisce… Il tutto avviepiazza F. Caltagirone 75.

ne con l’esigenza di accompagnare i figli ‘piccoli’ all’interno dell’ingresso principale che dà sulla strada. Oggi, dopo aver sostato sulle strisce di piazza Cavour, giustamente, il vigile che mi stava ‘mirando’ ha aspettato che scendessi dalla vettura per andare a far cassa.

Ora non so come mai tra i tanti genitori ‘parcheggiati’ in zone vietate e molto più di intralcio rispetto la mia, io sia stato il prescelto… non vorrei che fosse per la vettura!

Tenga presente che sono stato talmente veloce, ritengo meno di 30

secondi (in quanto mia figlia l’ho accompagnata solo fino al cancello principale della scuola e non fino dentro al cortile). Il vigile (mat. S171) non aveva ancora fatto in tempo a prendere il blocchetto delle multe che si è avvicinato di corsa per chiedere ‘patente e libretto’ e avere il tempo di preparasi per redigere l’infrazione...

Avrebbe potuto fischiare e indicarmi di andarmene velocemente. Ma, ripeto, sono stato talmente veloce che forse non ha fatto in tempo...

Lettera firmata

Attualità

10 aprile 2014

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SOCIETÀ :: L’ANAGRAFE NEI COMUNI DEL NORDMILANO MOSTRA IL CALO DEL NUMERO DI BEBÈ

La famiglia non cresce più A Bresso il dato peggiore. La conferma dal reparto di neonatologia di Sesto

Giuseppe Ricciardi, primario del reparto di Pediatria e Neonatologia di Sesto

di Monica De Astis

“le trasformazioni”

Quelle foto di famiglia piene di bambini sorridenti, sono quasi un ricordo sbiadito del passato.

Fare figli oggi non è solo un’impresa a causa della crisi economica, ma anche una tradizione sempre più lontana dalle trasformazioni sociali e culturali che ci investono. Come del resto in gran parte dell’Europa, anche in Italia la media di figli per donna è molto bassa: si parla di un allarmante 1,4%.

E nel Nordmilano, la situazione non è molto diversa, inevitabile conseguenza di una diminuzione della natalità che a livello lombardo si attesta al 9%. Confrontando i dati sulla composizione delle famiglie di Sesto, Cinisello e Bresso, si può notare facilmente come, dal 2010 al 2013, i figli unici siano stati in netta prevalenza (*).

Per il 2013, il dato peggiore arriva da Bresso: il 69% delle famiglie con figli, ne ha solo uno.

E negli altri Comuni non è tanto meglio.

A Sesto, dal 2010 al 2013 ad avere un solo figlio sono state il 54% delle famiglie con figli, mentre a Cinisello, il 56%. Tuttavia a Sesto, pur essendo poche le famiglie con tre e quattro figli, sono comunque di più rispetto alle altre città.

Tendenze confermate anche da Giuseppe Ricciardi, primario del reparto di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale di Sesto e del Bassini: «Le famiglie del nostro territorio oggi, scelgono di avere in genere uno, massimo due figli».

Una scelta quasi obbligata. Contratti a tempo determinato, affitti alti e mutui inavvicinabili sono veri e propri colpi nella pianificazione della vita di coppia.

«Il calo delle nascite è cominciato circa 15 anni fa - spiega il dottor Ricciardi -.

Se all’inizio, il motivo prevalente è stato la volontà di affermazione personale della donna, i problemi di oggi sono i soldi e l’incertezza sul futuro», ci ha spiegato. Da non sottovalutare. poi, l’elemento socio-culturale. A ricordarcelo è Anna Maria Franco, direttrice del Centro per la Famiglia di Sesto, secondo la quale oggi prevale un eccessivo legame di tipo affettivo verso i figli, anche se al contempo su di loro s’investe sempre

Anna Maria Franco, direttrice del Centro per la Famiglia

I NATI DEL

Nordmilano n° figli 1 2 3 4 5 6 7

2010 2011 2012 2013 Cinisello Sesto Cinisello Sesto Cinisello Sesto Cinisello Sesto Bresso* 7.565 6.624 6.873 6.587 7.681 6.525 6.685 6.346 1.086 4.876 4.328 4.482 4.251 4.874 4.272 4.414 4.210 394 843 963 691 1.033 827 1.057 744 1.059 71 172 212 119 251 155 276 142 274 11 33 57 24 60 33 70 28 62 1 2 18 4 22 2 20 2 28 3 6 5 3 7 3 7

meno: «Molti genitori alla domanda ‘che obiettivo vi ponete?’ rispondono ‘avere un buon rapporto con mio figlio - spiega l’esperta -. Si tratta però di un’impostazione poco efficace. Un genitore dovrebbe piuttosto creare una vita che sappia poi andare avanti da sola».

E a cogliere questo, sono proprio i pochi che ancora oggi mettono al mondo tanti figli. Dover crescere più bambini, generalmente pone madri e padri nelle condizioni di non poter sovraccaricare di attenzioni uno solo, ma al contrario, di dover dare a tutti le basi per crescere, in un clima di solidarietà all’interno della famiglia. Secondo Anna Maria Franco inoltre, anche la mancanza di politiche a favore della famiglia ha generato una sempre minor propensione a considerare i figli come patrimonio sociale. «La famiglia resta comunque il luogo in cui si generano gli affetti e il capitale umano». Ed è tenendo conto di ciò, secondo l’esperta, che dalla crisi della natalità si può uscire.

CALANO ANCHE I FIGLI DEGLI STRANIERI Meglio le coppie miste. Sembrerà difficile da immaginare, eppure è così.

Nel calo generale delle nascite a Sesto, è stata la natalità straniera che, tra il 2012 e il 2013, in proporzione a quella italiana, ha perso più quota. A dirlo è stato proprio il dottor Ricciardi, ma lo conferma anche la direttrice del Centro delle Famiglie Anna Maria Franco.

In aumento invece, la natalità delle coppie miste, cioè coppie formate da italiani e stranieri.

(*) Si segnala che per il Comune di Bresso, i dati precedenti all’anno 2013 non sono stati forniti dall’ufficio anagrafe.

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Sesto San Giovanni | 10 aprile 2014 POLITICA :: IL VOTO CONTRARIO DI SEL HA APERTO UNA CRISI INFORMALE TRA LE FORZE DI GOVERNO

Le farmacie ‘fratturano’ la maggioranza

Lontana l’ipotesi del rimpasto in giunta di Viola Bai Verifica in maggioranza dopo lo scricchiolio, causato dal voto sulle Farmacie Comunali, bilancio 2012 rettificato e modifica allo statuto con l’inserimento della possibilità di sostituire il consiglio di amministrazione con l’amministratore unico. Tutti contro Sinistra Ecologia e Libertà, che in giunta ha dato l’ok al documento economico ma in consiglio si è astenuta con Moreno Nossa. Che ha votato anche contro la seconda delibera. «Non siamo stati ascoltati in questi anni e ce ne dispiace», aveva dichiarato il capogruppo in aula. Già durante la discussione sul consuntivo 2011 Nossa si era astenuto. Una coerenza che è stata però vista dagli alleati come una diserzione. Scelta «incomprensibile» è stata definita da tutti i compagni di banco. Anche dalla Federazione della Sinistra, che pure ha detto ‘no’ all’amministratore unico. Durissimo il commento di Verso Sesto, che già in aula per bocca del capogruppo Eros De Noia aveva chiesto platealmente una verifica condannando la «mancata collegialità su una delibera tanto importante». «Disturbo bipolare di partito o vecchia strategia di dar vita a una formazione politica di lotta e di governo? Occorre fare un po’ di chiarezza e rilanciare l’azione di

governo in città», scrive il gruppo in una nota. Che si ricomponga lo strappo, dice anche Fiorenza Bassoli, reggente del Pd fino al congresso di giugno.

«E’ grave che proprio chi ha reCITTÀ DELLA SALUTE sponsabilità di far parte della maggioranza si astenga e non dia il suo appogI commercianti di piazza Petazzi e gio». Sel riconferma via Dante salutano l’arrivo della prima«lealtà al patto provera con la manifestazione, organizzata da grammatico» e chieSarà Ambienthesis, società del gruppo Confcommercio, che prende il titolo di ‘Bende maggiore conGrossi, ad effettuare la bonifica delle aree tornata Primavera’. fronto su una vicensulle quali sorgerà la Città della Salute. La Il programma della manifestazione si apre alda, che nasconde società milanese, in associazione temporale ore 10 con attrattive per grandi e piccini. Un non poche laceranea di impresa con la Germani (per una gonfiabile animerà lo spazio giochi. ‘La Brigazioni all’interno delquota del 10%) si è aggiudicata il bando ta delle ore liete’, palloncini, truccabimbi, bolla maggioranza. La per le bonifiche del valore di 22 milioni di prova del nove si avrà le di sapone, giocoleria, coloreranno la euro. La commessa è stata assegnata dopo infatti con la trasforpiazza. Via Dante si trasformerà in una una gara tra 7 diversi operatori. Nonostante mazione dell’azienda galleria d’arte a cielo aperto. Nel pociò l’assegnazione definitiva è stata accolta con speciale in Srl: se Sel e meriggio sono previste le esiriserva dal Comune in quanto il gruppo Grossi FdS hanno già annunciato bizioni di arte e danza. compare in più di un’inchiesta tra quelle avviate la loro contrarietà, molti mal di dalle procure di Monza e Milano negli ultimi anpancia si hanno anche nello stesso ni, compreso il Sistema Sesto.

Pd. Tuttavia, il cambio societario sembra ormai una strada già segnata. Difficile pensare a un rimpasto con l’espulsione di Sel, così come avvenne per l’Italia dei Valori. Difficile però anche ricomporre una frattura che ormai sembra sempre più spessa.

MUSICA :: VIA ALLE SELEZIONI DI ‘UNA VOCE PER SESTO’

La città cerca la sua nuova ugola d’oro

Finalissima in programma il 10 maggio liano, tra gli ideatori e organizzatori della kermesse -. Anche quest’anno la serata sarà presentata da Eugenio Ban e vedrà sul palco un ospite d’eccezione». Tutto esaurito nelle edizioni passate, Siciliano pensa ancora più in grande. «Il pubblico non manca e anche gli aspiranti cantanti - spiega -. L’obiettivo è quello di diventare Oltre 70 iscritti per le se- si terrà il 10 maggio pres- un punto di riferimento, colezioni di ‘Una voce per Se- so il salone di SpazioAr- me le manifestazioni stosto’, il concorso canoro te: a contendersi il titolo, riche che si tengono in giunto alla quinta edizio- che l’anno scorso andò a Italia». Sesto San Giovanne e organizzato dall’asso- Jessica Viti, saranno in ni come Castrocaro, inciazione Spettacolazione 16. «La qualità delle pro- somma, per un festival che gestisce le sale prova poste è stata davvero alta che vede un’età media dai comunali. La finalissima - commenta Antonio Sici- 16 ai 35 anni.

la festa

Bonifiche affidate al gruppo Grossi

Sesto San Giovanni

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POLITICA :: IL CONSIGLIO COMUNALE, UN’ARENA NELLA QUALE SI CONFRONTANO DUE MODI DI FARE POLITICA

«Gli errori del passato paralizzano la città» Caponi: «Sui sestesi un’altra tegola da 8 milioni»

Il dibattito sul tema casa che si è sviluppato lunedì scorso in consiglio comunale a Sesto è certamente il banco di prova di uno scollamento sempre più pesante tra maggioranza e opposizione sul metodo da seguire per amministrare la città.

All’ordine del giorno c’era la questione ‘emergenza casa’ che a Sesto sta diventando da allarme rosso, con oltre 150 procedimenti di sfratto forzoso e la pressione delle occupazioni abusive. A confrontarsi da un lato la maggioranza di centrosinistra che ha presentato un ordine del giorno per chiedere al Prefetto di graduare gli sfratti e di attuare un ‘tavolo sociale metropolitano per la concertazione locale degli interventi e per il riutilizzo degli edifici dismessi’; dall’altro l’opposizione che chiedeva al sindaco e alla giunta un censimento degli inquilini delle case popolari per riassegnare quegli alloggi che oggi sono occupati da chi non ha diritto.

«E’ uno scontro tra chi intende la politica come questione di principio e chi invece intende cambiare concretamente ciò che non funziona», commenta il consigliere comunale Giampaolo Caponi della lista civica Sesto nel Cuore, indignato per lo scontro politico e istituzionale in corso.

«Sul tema casa, siamo dinanzi ad un’emergenza senza precedenti, cui va data risposta con mezzi concreti e straordinari - spiega Caponi -. Sesto possiede 2000 alloggi pubblici. Ma sono spesso occupati da persone che non hanno più il diritto ad avere quella casa. Non possiamo perdere tempo a organizzare tavoli sovracomunali, ma dobbiamo poter agire con strumenti comunali. Perché in caso contrario, se queste case devono servire ai ricchi, tanto vale venderle e investire il denaro ricavato per altri progetti sociali».

Al termine di una discussione durata tre ore, l’ordine del giorno predisposto da Sesto nel Cuore e sottoscritto dal Pdl da Movimento 5 Stelle e gruppo misto, è stato unito a quello della maggioranza e approvato.

«Il problema è più generale, questa amministrazione è costantemente sospesa tra questioni ideologiche e la strenua difesa degli errori compiuti in passato - attacca il consigliere Caponi -. La mala gestione del centrosinistra nelle farmacie comunali è costata ai sestesi 5 milioni di euro, ma nessuno ha il coraggio di dire apertamente come stanno le cose e chiedere scusa».

Sul capo della giunta amministrata dal sindaco Monica Chittò stanno venendo al pettine i nodi una gestione politica che si sta

rivelando discutibile, quando non fallimentare su più fronti.

«La giunta è ostaggio del passato - continua Caponi -. Non abbiamo ancora salvato le farmacie, che già ci troviamo a fare i conti con gli errori compiuti nel Co.Re. Chi dice ai sestesi che dovranno restituire la gran parte degli 8 milioni di euro percepiti irregolarmente dal Co.Re in questi anni?»

Sesto nel Cuore chiede al sindaco Chittò un cambio di marcia, per evitare il baratro.

«A rischio non c’è solo il futuro politico di una giunta o di un partito, ma quello della città. Non è possibile che il sindaco tenga bloccata per 364 giorni una mozione per l’elettrodotto di via Sottocorno e accetti di discuterla solamente quando interviene la Rai. Da un anno chiediamo di parlare di una Casa per il Volontariato che in tempo di crisi sarebbe di aiuto alla città. Dobbiamo telefonare alla Rai per farci ascoltare?».

COMUNE

Perso ricorso al Tar da 8 milioni. Tremano Comune e il Co.Re Il Consorzio sovracomunale che gestisce lo smaltimento dei rifiuti di Sesto e di diversi Comuni del Nordmilano ha perso il ricorso presentato al Tar contro l’Autority per l’Energia Elettrica che gli chiede conto di circa 8 milioni di euro di incentivi non dovuti. Se questa decisione sarà confermata dal Consiglio di Stato, il Co.Re dovrà restituire all’autority un conto salatissimo che finirà per pesare sulle tasche dei contribuenti.

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Sesto San Giovanni | 10 aprile 2014 L’EVENTO :: LA CAMMINATA PER LE VIE DELLA CITTÀ AL POSTO DELLA GARA

Marceranno i sestesi

1° Maggio senza campioni Tra i premi un Tapiro d’oro al più fortunato di Monica De Astis Quest’anno i sestesi non passeranno il giorno della Festa dei Lavoratori a tifare e ammirare gli atleti della Marcia del Primo Maggio. E non solo perché la celebre competizione non si terrà. Semplicemente perché saranno protagonisti in prima persona.

Andrà infatti in scena la ‘Cammina per Sesto’, grande manifestazione di fitwalking organizzata dalla Scuola del Cammino ‘Pino Dordoni’ in collaborazione con diversi cittadini e associazioni e col patrocinio del Comune.

«A dire il vero, l’idea ha preso forma già un anno fa» spiega la presidentessa della Scuola del Cammino Grazia Borgese. «Appena saputo però, che la competizione del 1° Maggio non si sarebbe tenuta, abbiamo deciso di organizzare un grande evento non competitivo».

E in effetti la competizione, lascerà il posto alla solidarietà e alla voglia di stare insieme: anche chi è in carrozzina potrà partecipare e vincere, così come i genitori che par-

teciperanno spingendo i passeggini dei figli, i bambini e gli anziani. I premi infatti, saranno assegnati a sorteggio. Il ‘primo arrivato’ vincerà un Tapiro d’Oro, altri cinque un cappellino autografato da Valerio Staffelli e altri ancora, alcuni premi messi a disposizione dai negozi storici di Sesto.

«Oggi i veri campioni sono i cittadini, che tra mille difficoltà riescono ad arrivare a fine mese. Per questo, chiunque potrà essere il vincitore» sostiene Alessandro Staffelli, uno dei principali organizzatori dell’evento, che farà le veci del fratello, consegnando il Tapiro d’Oro. La manifestazione si svolgerà in mattinata e partirà dai cancelli del campo d’atletica Pino Dordoni. I camminatori passeranno per via Fratelli Bandiera, viale Casiraghi, via Rovani, e per il Parco Nord (dove potranno fare a discrezione uno o due giri, camminando per 5 o 10 km).

La meta di destinazione sarà nuovamente il campo d’atletica di via F.lli Bandiera. Il costo d’iscrizione sarà di 6 euro, di cui 2 euro andranno all’associazione dove si è iscritti, altri 2 saranno devoluti al-

la ricerca sulla sindrome di Rett gli altri copriranno i costi per l’organizzazione dell’evento.

Agli iscritti sarà consegnato uno zainetto con thè, merende e frutta.

Con un’offerta simbolica poi, si potrà acquistare la maglia dell’evento, con il logo disegnato dall’artista ed ex campione Raffaello Ducceschi, che richiama lo sport e la storia di Sesto.

Le associazioni impegnate nella raccolta delle iscrizioni sono tante, come Emergency, AVIS, Proloco, gli Alpini e la Caritas.

Altre invece, avranno un ruolo più attivo nella giornata stessa, come l’Associazione Nazionale dei Carabinieri che sarà di supporto alla gestione del traffico stradale, e i volontari della SOS Sesto che forniranno assistenza di pronto intervento.

Notizie IN BREVE FuoriSalone sestese

::Anche Sesto partecipa al

FuoriSalone del Mobile 2014.

Presso lo Spazio Mil, l’Archivio Sacchi, in collaborazione con Magut Design e Associazione Dac Design Arte Cultura, propone ‘Non aspettare di diventare vecchio per finire in un archivio’, una serie di mostre e iniziative su design e comunicazione visiva. Gli eventi termineranno il 13 aprile. Per info: www.nonaspettare.com.

Chiedere la Dote scuola ::C’è tempo fi-

no al 22 maggio per richiedere la Dote scuola per l’anno scolastico 2014/2015.

Si tratta di uno strumento regionale per contribuire alle spese delle famiglie maggiormente in difficoltà, per la scuola pubblica e quella paritaria.

Cinisello Balsamo

POLITICA :: I 5 STELLE PROPONGO UN CAMBIO DELLA TARIFFA

Rifiuti ‘puntuali’, Il Comune deve vagliare l’opportunità di modificare il sistema di igiene urbana

VIA AL

TEST

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SICUREZZA

Carabinieri in volo per i controlli in periferia I carabinieri hanno passato al setaccio le periferie di Cinisello. Dal primo pomeriggio fino alla tarda serata di domenica, i militari della Compagnia di Sesto e della stazione locale, coadiuvati dal Terzo Battaglione Lombardia e dall’elicottero, hanno effettuato una serie di controlli prima in Crocetta (lì i carabinieri hanno allestito un posto di blocco e poi hanno ispezionato tutti gli isolati del quartiere) poi a Sant’Eusebio. Le operazioni si sono focalizzate sulle aree limitrofe al parco del Grugnotorto, dove da tempo sono tornati a vivere gruppo di nomadi di origine rom, che hanno allestito accampamenti di fortuna. I rom sono stati identificati e le loro baracche ispezionate. Il servizio di presidio del territorio sarà ripetuto ancora negli altri comuni di competenza della Compagnia.

LAVORO

di Niccolò Villa Tariffa puntuale. Ovvero, chi più ricicla meno paga. Il consiglio comunale di Cinisello ha votato quasi all’unanimità (un solo astenuto) l’ordine del giorno presentato dal Movimento 5 Stelle che impegna la giunta e l’amministrazione comunale a valutare la possibilità di introdurre in città il metodo della raccolta ‘puntuale’ (e quindi anche la successiva tariffazione) per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Dodici mesi di tempo. Tanti ne ha a disposizione l’amministrazione cinisellese per vagliare questa possibilità. A oggi il pagamento per il servizio di raccolta rifiuti viene effettuato dividendo le spese totali in carico al Comune tra utenze domestiche e non dome-

10 aprile 2014

stiche. La ‘tariffa puntuale’ invece consentirebbe di applicare un importo diversa a ogni singolo utente a seconda del quantitativo di rifiuti indifferenziati prodotti. «Un sistema tariffario più equo, basato sul principio del ‘chi più ricicla, meno paga’, che consente di incentivare concretamente l’effettuazione della raccolta differenziata», hanno festeggiato i grillini cinisellesi che hanno promosso l’odg. Vorrebbe dire che gli addetti alla raccolta rifiuti dovrebbero pesare oppure verificare il numero dei sacchi per ogni condominio. Così le famiglie pagherebbero esattamente per quanto producono. Per il vero al momento non cambia nulla. Quello che l’amministrazione si è preso in

carico è un impegno a valutare una proposta. «Siamo disposti a fare le verifiche, ci siamo dati 12 mesi di tempo - spiegano gli assessori Ivano Ruffa e Luca Ghezzi -. Al momento possiamo pensare che l’introduzione della raccolta puntuale e della tariffazione puntuale in un Comune come Cinisello possa comportare dei problemi e non corrisponderebbe a un reale risparmio per i cittadini. Soprattutto per le famiglie, che al momento sono ‘tutelate’ rispetto alle altre utenze». La modifica del metodo di raccolta e l’aggiornamento tecnologico dei mezzi comporterebbero anche dei nuovi costi per le casse comunali già fortemente provate.

La Pizzi ‘chiude’ 15 dipendenti a casa Dopo cento anni di storia la Amilcare Pizzi ha cessato le attività commerciali in proprio. La notizia è stata resa nota la scorsa settimana con il triste annuncio della messa in esubero di 15 dipendenti dei settori amministrativi e commerciali (destinati così a restare senza occupazione). La crisi aziendale è iniziata quattro anni fa ma la settimana scorsa è andato in scena il culmine: la cessione in affitto dei reparti produttivi, che sancisce di fatto la scomparsa dell'azienda di proprietà della famiglia Pizzi. Il piano è stato reso noto solo la settimana scorsa, quando i 74 lavoratori sono stati convocati per comunicazioni urgenti. Già dal mese di aprile tutta la produzione sarà ceduta in affitto alle Officine Grafiche Novara, marchio del gruppo DeAgostini.

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Cinisello Balsamo | 10 aprile 2014 CULTURA :: A CINISELLO LA BICOCCA APRE IL ‘POLO DIGITALE’, PRIMO ESEMPIO IN TUTTA ITALIA

Né libri, né carta nella biblioteca 2.0 Un patrimonio di migliaia di e-book a disposizione anche dei cittadini di Niccolò Villa Biblioteca sì, ma senza libri.

Sembra un controsenso e invece è la nuova biblioteca dell’Università di Milano Bicocca aperta in settimana nei locali di Villa Forno, la sede distaccata dell’ateneo a Cinisello Balsamo.

Niente carta dunque, solo ebooks, e-journals e banche dati consultabili e sfogliabili da computer e tablet. Il ‘Polo di Biblio-

E’ stata una vera tragedia quella che si è consumata sul campo da calcio della parrocchia Sacra Famiglia di Cinisello. Andrea Caputo, 39 anni, si era appena tesserato con la Real San Marco. La partita era iniziata da 5 minuti quando Andrea si è sentito male e ha perso i sensi. Trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Raffaele di Milano è morto poco dopo il ricovero. A causare la morte è stato un infarto.

Arrestati due marocchini trovati con 160 kg di hashish

DROGA

TRAGEDIA

Un malore sul campo da calcio Muore di infarto a 39 anni

teca Digitale’, questo il nome scelto dall’ateneo per la nuova biblioteca (la prima di questo genere in tutto lo Stivale), offre servizi rivolti sia agli studenti e utenti della Bicocca sia ai cittadini di Cinisello Balsamo che desiderano usufruire del patrimonio digitale dell’università.

Nella nuova sede della biblioteca è possibile effettuare ricerche bibliografiche e accedere alle risorse elettroniche

Due fratelli marocchini di 43 e 46 anni sono stati trovati in possesso di 160 kg di ben hashish e 30mila euro. Sono scattate le manette.

L’indagine dei carabinieri era nata da alcuni controlli per un via vai sospetto in un appartamento di Cinisello, in via Pirandello. Il blitz è avvenuto proprio mentre i due marocchini stavano spostando due pesanti valigie, contenenti la droga, dalla macchina verso il loro appartamento.

(e-books, e-journals, banche dati) utilizzando i terminali disposti in sala e i tablet messi a disposizione per la consultazione. Il patrimonio elettronico della biblioteca conta su 148 banche dati, 24.957 e-journals e 145.673 e-books, tutti accessibili in pochi click.

A disposizione anche servizi di consulenza bibliografica su appuntamento per gli studenti, in particolare per quelli che frequentano corsi e master organizzati presso l’edificio U46.

«E’ una vera novità, mettiamo a disposizione degli utenti un patrimonio immenso», il commento di Maurizio Di Girolamo, direttore della Biblioteca della Bicocca (che oltre a polo centrale e a quello cinisellese vanta anche altri centri, come per esempio quello dislocato a Monza dove si svolgono i corsi di medicina). La nuova biblioteca senza libri sarà aperta tutti i lunedì e i martedì dalle ore 9 alle 17.

Cinisello Balsamo

IL CASO ::

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I RESIDENTI DEI CIVICI PARI DI VIA CADORE HANNO PORTATO LE FIRME IN COMUNE

«Senza marciapiede rischiamo la vita» Le auto sfrecciano a meno di un metro dai cancelli di ingresso delle abitazioni di Niccolò Villa Un marciapiede troppo largo e troppo rovinato dal tempo e dalla forza delle radici. E un marciapiede che non c’è e che tanto vorrebbero i residenti. E’ la storia di via Cadore: a bussare agli uffici del sindaco e dell’amministrazione comunale sono i residenti dei civici pa-

ri. Dal loro lato manca il marciapiede e la carreggiata, delimitata con una linea bianca, si trova a meno di un metro dal portone di casa.

MUSICA :: DANIELE, CINISELLESE, HA VINTO UN CONCORSO NAZIONALE

D Milez Il rapper ‘illuminato’

Con la sua voce e la sua presenza ha incantato la giuria del concorso ‘Ri-prenditi la città’, ideato da Aidi, Associazione italiana di illuminazione. E’ Daniele Del Miglio, in arte D Milez, rapper cinisellese che ha vinto il premio finale del concorso nazionale che aveva come tema la luce. «Ho presentato un video di 60 secondi montato su una mia canzone spiega D Milez -. Ho vinto perché ho presentato qualcosa di diverso, che è piaciuto molto». Classe 1991, Daniele è uno dei tanti ‘can-

tati di strada’ del Nordmilano, esponente della grande famiglia dei rapper. Lavora in uno studio di architettura ma sogna di fare il cantante a tempo pieno: «Sono in contatto con un’etichetta discografica, sto ultimando il cd da presentargli». Chiunque volesse vedere e ascoltare il video di D Milez può andare su YouTube e cercare il video del concorso ‘Riprenditi la città’ intitolato ‘La mia city’.

«E’ pericolosissimo - spiega Edoardo Loss, che ha presentato una nuova richiesta al Comune, corredata di tutte le firme del residenti dei civici pari di via Cadore -. Qui le auto sfrecciano a tutta velocità: appena mettiamo il naso fuori dal cancello rischiamo di essere investiti. Vogliamo un marciapiede, è una questione di sicurezza, non di arredo urbano». Non è la prima volta che Edoardo e i suoi vicini di casa avanzano questa richiesta al Comune. Perché la vicenda, oltretutto, non riguarda solo i residenti: «Dall’altro lato della strada c’è un marciapiede che è stato anche allargato ma è inutilizzabile: le radici delle piante hanno completamente dissestato il manto. Così tutti i pedoni passano da questo lato rischiando quotidianamente la vita. Serve una soluzione»

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Bresso

10 aprile 2014

In scena Storie di Resistenza

Lavori in corso in via Don Sturzo Dal l8 aprile fino a giugno la zona di via Don Sturzo è interessata da lavori per il completamento di un gasdotto. Calendario sul sito del Comune.

Uno spettacolo dedicato alla Resistenza ‘in punta di penna’. Sarà in scena il 24 aprile (ore 21) al centro civico di via Bologna. Sul palco Sacha Oliviero e Matteo Passante che racconteranno la Resistenza accompagnati dalle chitarre.

Un bando per via Centurelli Il Comune ha avviato un bando per l’assegnazione in locazione del piano terreno dell’immobile di via Centurelli (ex palazzo della salute). La destinazione è vincolata a scopi sanitari. Termine per presentare le proposte è il 2 maggio.

IL CASO :: LA DENUNCIA DI ROBERTO MALEGORI, PER 15 ANNI PARTNER DEL COMUNE

«Il Comune paghi, altrimenti fallisco»

Vanta un credito di oltre 700mila euro Malegori per anni è stato il ‘fornitore’ privilegiato del Comune. Oggi è il creditore che fa più discutere, forse il più importante, visto che proprio il Comune gli deve 270mila euro per lavori già eseguiti negli anni scorsi. Dopo lunghe attese e una protesta inscenata anche dai par-

titi di opposizione, il suo caso è finalmente approdato in consiglio comunale. Nell’ultima assemblea, il Sindaco ha tenuto una relazione in merito alla situazione dei pagamenti con la Malegori, azienda monzese che per oltre 15 anni ha avuto la gestione di tutti i lavori di

manutenzione di Bresso.

L’imprenditore, per altro implicato in una inchiesta monzese, lamenta di non essere stato pagato dal Comune nonostante un piano di rientro sottoscritto dalle parti il 28 marzo 2013.

L’azienda oggi sarebbe sull’orlo del fallimento.

A pranzo menù lavoro

euro 10,00

Domenica 20 Aprile

Menu’ di Pasqua

APERITIVO DELLA CASA ANTIPASTI Bruschette m ista delle casa, Misto di salum i Insalata di m are, Capasanta gratinata PRIMI PIATTI Risotto di m are m anticato con rucola e zucchine Sedanini ai funghi porcini. Soncino e pom odorini SECONDI PIATTI PESCE: Gam beroni alla griglia, Insalata m ista CARNE: Coscia di vitello m andorlato al forno Agnello alla brace, Patate al forno TORTA PASQUALE CON UNA COPPA DI SPUMANTE Vino rosso & bianco acqua bibita caffe’

EURO 45,00

Vieni da noi e sarai felice com e una pasqua

N.B: la prenotazione non valida senza acconto

«Entro il 30 ottobre 2013 il Comune avrebbe dovuto pagarmi 535mila euro, ne ha pagati la metà a fine novembre - denuncia Roberto Malegori -.

Ne mancano ancora 270mila di questa tranche più altri 500mila entro fine 2015. Il problema è che a causa di questi ritardi, le banche hanno chiuso gli accessi al credito, così ho dovuto chiedere il concordato preventivo». Cifre stabilite dall’atto di transazione. Il sindaco Ugo Vecchiarelli ha però precisato che la sospensione temporanea dei pagamenti è dovuta al fatto che prima di procedere andava verificato il pagamento dei subappaltatori da parte dell’azienda, «ma nonostante i solleciti, Malegori non ha presentato i piani di rientro previsti».

Dai banchi dell’opposizione, il consigliere Roberto Cassamagnaghi ha sottolineato come l’appalto di manutenzione sia stato «mal gestito dal Comune, producendo problemi contrattuali, e lavori mal eseguiti».

SOCIALE

Il circolo Aurora tornerà a brillare In tempi di crisi, bisogna avere il coraggio di rinnovarsi. E’ per questo che la Cooperativa Lotta Contro l’Emarginazione, che quotidianamente si occupa di marginalità e disagio sociale, ha deciso di estendere le sue attività anche ai fornelli. La coop sestese ha vinto il bando per far risorgere Circolo Aurora di Bresso.

Chiuso da circa due anni, il bar-ristorante di via Bologna era un punto di riferimento per il quartiere. Il locale sarà ristrutturato completamente, utilizzando materiali di recupero. Sarà aperto come bar e a cena tre sere a settimana, mentre alla domenica ci sarà il brunch. Un salone interno sarà dedicato ai bambini. «Non ci siamo mai occupati di ristorazione - dice la responsabile del progetto Emanuela De Santi -, ma il fine sarà sociale, senza scopo di lucro: vogliamo organizzare tante iniziative per far tornare a vivere questo luogo».

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Bresso | 10 aprile 2014 CRONACA :: DENUNCIA DEL CONSIGLIERE 5 STELLE BUFFAGNI: PERSO IL FINANZIAMENTO REGIONALE

Comune in ritardo Saltano i fondi per le case sociali La difesa del Palazzo: «Non siamo stati informati dalla Regione»

Bresso, come il resto del Nordmilano, è alla prese con una pesante crisi abitativa, ma a quanto pare il Comune può permettersi di perdere i fondi regionali stanziati per la costruzione di nuovi edifici sociali. Sarebbe infatti soltanto un ritardo nella presentazione di una domandi finanziamento ad avere fatto saltare questa opportunità offerta dalla Regione. Il fatto è avvenuto nel 2012, quando il Comune (con la passata giunta) ha partecipato al bando di regione Lombardia che avrebbe consentito un finanziamento dell’80% per la realizzazione di un edificio di edilizia sociale nell’area ex Villa, tra via Papa Giovanni e via Vittorio Veneto. Due anni prima il progetto non era stato inserito fra gli interventi prioritari da Regione. Ripresentatasi l’occasione, Bresso non si è ricandidata. «Quando mi sono informato presso gli uffici in Regione - spiega il consigliere regionale 5 Stelle Stefano Buf-

fagni - non volevo crederci: la richiesta era stata mandata in ritardo. Sembra paradossale ma è così. Il Sindaco si lamenta di non avere alloggi: ci domandiamo perché non ha informato i cittadini della vicenda».

La spiegazione di quanto accaduto arriva direttamente dagli uffici: «Un mese prima della pubblicazione ufficiale del bando, noi avevamo presentato la manifestazione di interesse - spiega il dirigente dell’area tecnica Massimo Marzolla -. Ci aspettavamo, come d’uso, una lettera di avviso dell’assessore regionale, invece hanno aperto il bando senza avvisare». Sfumata così la possibilità degli alloggi popolari, quell’area di 1500mq dell’ex fonderia Villa è ancora a disposizione per altri progetti pubblici. «In Regione - continua Buffagni - ci stiamo già muovendo per richiedere nuovi fondi a disposizione dei Comuni Lombardi per fare interventi di edilizia popolare. Al contempo però i Comuni devono lavorare in maniera corretta per rispettare le necessità del loro territorio».

BRESSO, CAPITALE DELLA SCHERMA “l’ evento”

di Jacopo Altobelli

E’ la disciplina che «si ricorda solo in occasione delle Olimpiadi». Eppure, in tempi di difficoltà economica, con le società sportive che faticano a rimanere aperte, un segnale di speranza arriva proprio da questa arte: la scherma. Pochi giorni fa è stata inaugurata la nuova sala d’armi dell’Asd Scherma Bresso. Una nuova sede, in via Silvio Pellico, che con i suoi 400mq è molto più spaziosa della precedente e dispone di ben 6 pedane metalliche per allenarsi al combattimento con le spade. «Bresso ha una grande tradizione nella scherma e questo è un ulteriore tassello - ha detto il presidente della federazione italiana Giorgio

Scarso in occasione del taglio del nastro insieme al sindaco Vecchiarelli questa è una struttura che permette di programmare il lavoro futuro».

Il risultato è stato ottenuto grazie alla passione e ai sacrifici del maestro di sala Luca Bellezze e alla presidente Antonella Malugani. «E’ un sogno che si avvera e l’inizio di una nuova storia», ha detto il campione spadista Diego Confalonieri, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino, che a Bresso è cresciuto come atleta e ora insegna. Oltre a lui erano presenti anche i campioni nazionali Enrico Garozzo e Marco Fichera e i tanti allievi dei corsi.

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10 aprile 2014 APPUNTAMENTO

SABATO 12 APRILE

Cinema Rondinella Viale Matteotti 425 - Sesto San Giovanni (MI) tel 02.22.47.81.83 - fax 02.24.41.07.09 info@cinemarondinella.it www.cinemarondinella.it

THE LEGO MOVIE - UN CINEMA PER AMICO Regia:Phil Lord, Chris Miller. EtĂ consigliata: dai 7 anni - ORE: 15.30 - PREZZI: biglietto unico euro 3,50

VENERDĂŒ 11 APRILE MISTER MORGAN - PRIMA VISIONE Regia: Sandra Nettelbeck con Michael Caine, ClĂŠmence PoĂŠsy - ORE: 15.30* - 21.15 - PREZZI: *alle 15.30 prezzo speciale euro 4,00 - intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

ORE: 15.20 - 17.30 - 20.10 - 22.20 - PREZZI: intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

LUNEDĂŒ 14 APRILE THE WOLF OF WALL STREET CINEFESTIVAL RONDINELLA Regia: Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, Jonah Hill - ORE: 21.15 proiezione unica - PREZZI: biglietto x 1 film 4,00 euro - tessera valida per 4 film 12 euro - tessera valida x 10 film 25 euro - tessera valida x 20 film 40 euro

IL CINEMA RITROVATO Regia: Roberto Rossellini con Anna Magnani, Aldo Fabrizi. NUOVA EDIZIONE RESTAURATA IN DIGITALE - ORE: 15.30 - 21.15 PREZZI: intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

Cinema Teatro Pax Vicolo Fiume, 4 - Cinisello Balsamo (MI) - tel 02 6600102 - eventi@cineteatropax.it iniziative@cineteatropax.it http://www.cineteatropax.com

MARTEDĂŒ 15 APRILE ROMA CITTĂ€ APERTA

SABATO 12 E DOMENICA 13 APRILE TARZAN Regia: Reinhard Klooss, Holger Tappe - ORARI: sabato e domenica 17 - PREZZO: 5,50 euro intero e 3,50 ridotto (under 11 e over 60)

MISTER MORGAN - PRIMA VISIONE Regia: Sandra Nettelbeck con Michael Caine, ClĂŠmence PoĂŠsy ORE: 17.30 - 20.10 - 22.20 - PREZZI: intero euro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

LEI Regia: Spike Jonze con Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson, Amy Adams, Rooney Mara, Olivia Wilde - ORARI: sabato e domenica 21.15 PREZZO: 5,50 euro intero e 3,50 ridotto (under 11 e over 60)

DOMENICA 13 APRILE MISTER MORGAN - PRIMA VISIONE Regia: Sandra Nettelbeck con Michael Caine, ClĂŠmence PoĂŠsy -

Prezzi aggiornati a mercoledĂŹ 09/04/2014. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi piĂš convenienti scrivendo a redazione@ilgazzettinodisesto.it

BENZINA DIESEL CONCERTI SPETTACOLI

SABATO 12 APRILE BOY GEORGE

My God! (Come il suo singolo, non a caso). Boy George è ancora sulla cresta dell’onda, super fluo, iconico, poliedrico, alternativo. Idolo non solo degli anni Ottanta, ma anche di ora, con il suo lavoro discografico, appena pubblicato, This is what I do, tutti inediti esplosivi. E non finisce qui.

La storia ci insegna che Boy George ha venduto ben 150 milioni di dischi e lo si rispetta come Dj House. PerchĂŠ la creativitĂ non muore mai. Orario: 21.00 - Ingresso: 41,40 euro Milano - Magazzini Generali - Via Pietrasanta, 14

Q8 v.le Matteotti

Q8 via Grandi

Oilone Te via Saint Denis v.le F. Testi

Agip via Gramsci

Shell ex Tamoil via Partigiani v.le F. Testi (Cinisello)

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TEMPO LIBERO

CULTURA MOSTRE

DAL 17 APRILE AL 5 MAGGIO FIGURA AQUA. LA FORMA DELL'ACQUA L’acqua che tocchi de’ fiumi è l’ultima di quelle che andò e la prima di quella che viene. CosÏ il tempo presente, diceva Leonardo Da Vinci. Ed è proprio il liquido e vitale elemento il protagonista di una mostra collettiva allestita allo Spazio SeiCentro. In esposizione video e fotografie firmate da giovani artisti contemporanei under 36. - Orario: da martedÏ a domenica dalle 11 alle 19; lunedÏ chiuso Ingresso: libero Milano - Spazio SeiCentro - Via Savona, 99

FINO AL 2 GIUGNO PIERO MANZONI Palazzo Reale ricorda il ge-

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FESTE SAGRE

nio e il talento di Piero Manzoni, artista che nonostante la breve carriera (fu stroncato a trent’anni da un infarto nel suo studio in Brera) fu capace di imprimere un segno indelebile nell’arte italiana e internazionale del XX secolo. In esposizione, oltre 130 opere che ricostruiscono la folgorante parabola artistica di Manzoni. Lettere alfabetiche, impronte digitali, astrazioni cartografiche e quadri materici invitano il visitatore ad esplorare il mondo di un autore unico e radicale.

Completano il percorso fotografie, documenti, cataloghi e manifesti che documentano il fervore culturale di Milano tra gli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso. Orari: lunedĂŹ dalle 14.30 alle 19.30; da martedĂŹ a domenica dalle 9.30 alle 19.30; giovedĂŹ e sabato aperto fino alle 22.30 - Ingresso: 11,00 euro Milano - Palazzo Reale Piazza del Duomo, 12

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IN PRIMO PIANO

Un convegno sulla scuola del futuro ‘Smart Community: la cittĂ del futuro tra scuola e sviluppo sociale’, questo il tema del convegno proposto dall’UniversitĂ Bicocca di Milano per venerdĂŹ 11 e sabato 12 aprile al centro Il Pertini di Cinisello.

Dalle 9.30 esperti, docenti, studiosi e amministratori pubblici si confronteranno sulla possibilitĂ di dotare le scuole di infrastrutture tecnologiche a beneficio non solamente della scuola stessa, ma di tutti i cittadini, che attorno alla piattaforma tecnologica creano la loro comunitĂ .

In particolare, venerdÏ alle 10 sarà presentata una ricerca sul tema svolta per la prima volta a livello nazionale dall’Università di MilanoBicocca in collaborazione con Aica e Telefono Azzurro.

IL GIORNALE PIÙ LETTO DEL NORDMILANO DA OGGI E’ IN DISTRIBUZIONE GRATUITA ANCHE NEI NEGOZI DELLA TUA CITTÀ

PUNTI A SESTO

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sotto i portici vicino alla piscina H /B/ #7O - Via General Cantore 204 H 7?@>70A@<>3 $ - Viale Matteotti 104 H 57= - Viale Antonio Gramsci /;5<9< via Montenero H &=/117< 2<917/>7< <913 <;@/G - Via Rovani 199 H <913 39/@< - Via Rovani 291 H /> >3/8 #<7;@ 27 /:0<597/ 7A?3==3 - Via Pisacane 1

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PUNTI A CINISELLO

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PUNTI A BRESSO

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IN DISTRIBUZIONE GRATUITA â&#x20AC;&#x2DC;CON INCASELLAMENTOâ&#x20AC;&#x2122;, ALLE STAZIONI DEL METRĂ&#x2019; DI SESTO SAN GIOVANNI E IN DECINE DI ATTIVITĂ&#x20AC; COMMERCIALI

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Un giornalista a Sesto «Il segreto per raccontare la città?

Cultura & tempo libero Notizie IN BREVE ::

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Montessori a Sesto Sabato 12 aprile dalle 9 alle 15 Villa Visconti ospita il convegno ‘Il progetto Montessori a Sesto’. Obiettivo: presentare l’attivazione di classi a metodo Montessori in città e più in generale portare nelle scuole pubbliche sestesi il metodo montessoriano. Durante la giornata, anche laboratori e momenti di musica.

Piccole storie dal Sud

‘Storie dal Sud dell’Italia’ è il titolo della mostra fotografica che sarà inaugurata al Museo della Fotografia sabato 12 aprile a partire dalle 18.

L’occasione è quella di festeggiare i 10 anni di apertura del Museo.

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Ricordando ‘la Ceda’ Uno spettacolo dedicato ad Annunziata Cesani, la ‘Ceda’, partigiana sestese volto simbolo della Resistenza.

In occasione del primo anniversario dalla morte e nell’ambito degli appuntamenti organizzati per celebrare il 25 aprile, domenica 13 a Spazio Arte andrà in scena ‘Tu la conosci Ceda?’ , recital di e con Ida Spalla, con l’accompagnamento musicale dell’All Fruits Quartet, in collaborazione con Anpi e associazione DireFareDare.

Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail redazionegazzettino@gmail.com

L’INTERVISTA :: GALLIZZI PRESENTA IL SUO LIBRO ‘LA SCUOLA DEI GRANDI MAESTRI’

Viverla in presa diretta» di Aurora Dupin La Sesto operaia, quella dei casi di cronaca e delle storie curiose che finivano in prima pagina su tutti i giornali. E’ questa la città che Giuseppe Gallizzi, classe ‘39, origini calabresi, ha conosciuto quando negli anni ‘60 è arrivato a Sesto per realizzare il suo sogno: diventare un giornalista e imparare quello che ancora oggi lui definisce un ‘mestiere’ e non una semplice professione. Alla fine ce l’ha fatta, partendo proprio dal racconto di storie sestesi attraverso le colonne di un giornale locale fino ad arrivare a realizzare quello che, partito da Nicotera Marina, aveva in testa da 18enne: diventare un giornalista del ‘corrierone’.

Sestese d’adozione, Giuseppe Gallizzi ha deciso di presentare proprio all’ombra del Rondò di Sesto, che lo ha visto muovere i primi passi da giornalista per il settimanale locale L’Informatore, il suo libro ‘La scuola dei grandi maestri’. Un manuale scritto a quattro mani con il critico teatrale Vincenzo Sardelli in modo snello e curioso dedicato a tutti quei giovani che hanno ancora voglia di imparare i trucchi del mestiere e provare a realizzare il loro sogno.

Oggi è ancora possibile imparare il ‘mestiere’, come lo chiama lei, e realizzare il sogno di diventare giornalista?

«Sicuramente rispetto a quando ho iniziato io, sono cambiate molte cose. Il giornalismo è molto mu-

Giuseppe Gallizzi, classe 1939, è stato prima collaboratore, poi redattore fino a diventare caporedattore centrale al Corriere della Sera, dal quale si è congedato dopo 35 anni. E’ impegnato nelle istituzioni giornalistiche (Ordine dei giornalisti, Associazione Lombarda, Fnsi, presidente della scuola Walter Tobagi e per 11 anni del Circolo della Stampa), attualmente presidente del Collegio dei revisori dei Conti dell’Ordine nazionale dei giornalisti.

tato: prima veniva visto come un vero ‘mestiere’ da imparare in ‘bottega’, carpendo i segreti da chi lo aveva imparato in strada prima di te. Anche il modo di fare informazione è diverso, con l’avvento di internet soprattutto. Credo però che chi ha veramente voglia e passione, può ancora trovare il modo e i tempi per realizzare il proprio sogno».

Come ha mosso i suoi primi passi nel ‘mestiere’?

«Abitavo a Nicotera Marina, un piccolo paese in provincia di Vibo Valentia. Quando ero ragazzino i giornali neanche arrivavano in paese, si trovava solo Il Corriere della Sera e Il Giornale d’Italia dal panettiere. Poi, grazie all’arrivo di un paesano che per un periodo si era trasferito a Milano e lì aveva lavorato per La Patria, cominciarono ad arrivare anche altri quotidiani. Un giorno un ispettore della Gazzetta del Sud, vedendo che sul territorio cominciava ad esserci una certa concorrenza nell’acquisto dei quotidiani, ebbe un’idea: incrementare la cronaca locale. Ma per farlo, aveva bisogno di qualcuno che cercasse le notizie. E un po’ per caso, mi venne proposto di farlo».

E a Sesto, come è arrivato?

«Alla fine degli anni ‘50 ottenni un colloquio al Cor-

riere. Era un sogno per me. Che, però, non si realizzò subito. Ma decisi di non mollare: inizia a collaborare con diversi quotidiani e rimasi a Milano. Dopo qualche anno, volendo portare anche la mia famiglia ‘al Nord’, decisi di spostarmi da Milano e approdare a Sesto per vivere».

Come era allora la città?

«Tutta da raccontare. Era la città operaia, ma anche la città delle storie che finivano in prima pagina. Perché già allora Sesto era una vera e propria città. Forse anche per questo da qui è nata la ‘scuola dei grandi maestri’ che ha permesso di veder crescere tanti giornalisti.

Da Sesto sono passati Walter Tobagi, Antonio Morra, Giancarlo Perego, Luciano Mutti, Franco Bozzetti e tanti altri».

Oggi Sesto, come la provincia in generale, ha ancora storie da raccontare?

«Certo che sì, il problema rispetto a un tempo è che ci sono pochi che le vanno a cercare! L’informazione di internet e dei new media è fatta davanti a un pc o con il telefono in mano. Quella che ho imparato io, sul campo, per strada, con le scarpe ai piedi, era diversa, credo anche più efficace. Solo riscoprendo il bello e anche il necessario nel raccontare ‘sul posto’ e in presa diretta la realtà credo che i giornali, locali e nazionali, possano nuovamente tornare a fare buona informazione».

Ghislaine Ravelli in mostra tra spazzole e specchi Una mostra di opere artistiche ospitata in un’insolita location. E così tra spazzole e specchi, spuntano anche i quadri. Interessante iniziativa quella che andrà in scena da giovedì 10 fino a sabato 12 nel parrucchiere ‘Ale e Chicco’ di via XX Settembre a Sesto San Giovanni, dove saranno esposte le opere di Ghislaine Ravelli (detta Ghi), artista franco-sestese da oltre trent’anni residente in città. In mostra una ventina di quadri realizzati anche utilizzando materiale riciclato e applicando la tecnica del collage. La mostra sarà visitabile dalle 10 alle 18.

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Sport Notizia FLASH ::

Pro, ko al 90esimo

Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail redazionegazzettino@gmail.com

BRESSO :: PROMOZIONE SICURA A TRE GIORNATE DALLA FINE DEL CAMPIONATO

L’aritmetica manda il Pcg in D

Quasi imbattibili: 22 vittorie su 23 partite. E ora lo scudetto di Pietro Tampieri

Una traversa, due conclusioni di Spampatti che si spengono poco fuori dallo specchio della porta. E poi la beffa, al 90esimo minuto.

La Pro Sesto perde in casa, al Breda, contro la prima della classe del campionato di Serie D, la Pro Piacenza. I padroni di casa hanno tenuto testa agli avversari per più di un tempo. La prima fase di gioco è tutta dei biancocelesti che si avvicinano più volte al gol (con De Angeli e il re del gol Spampatti). La Pro Piacenza cresce col passare dei minuti. E spinge fino all’ultimo secondo, tanto da trovare il gol vittoria proprio quando il cronometro sta per scoccare il 90esimo minuto. Cazzamali incorna, Pansera non ci arriva. E gli ospiti possono fare festa davanti al pubblico del Breda che resta con l’amaro in bocca.

Quello che prima era solo un sogno, ora è divenuto realtà. Il We Love Pcg Bresso, squadra bressese di volley, è in Serie D. Alla fine del campionato mancano in realtà ancora tre partite ma l’aritmetica ha emesso la sua sentenza: il primo posto del Pgc Bresso non è più raggiungibile dal Crazy Volley Milano, prima inseguitrice. E così i ragazzi di coach Bortolin possono festeggiare il salto di categoria.

Se si guardano i numeri la promozione risulta più che meritata: 22 vittorie su 23 partite giocate e solamente 15 set persi. L’ultima squadra che si è dovuta arrendere alla squadra di Bresso è stata la Spaggiari Team Volley, sconfitta per 3 a 1.

Prima di staccare la spina il Pgc Bresso avrà però un altro, ultimo obbiettivo: vincere lo scudetto di Prima Divisione. Il mini-torneo vedrà impegnate le quattro squadre che avranno ottenuto la promozione diretta in D e sancirà in maniera simbolica, tramite semifinali e finali, chi, tra queste, sia effettivamente la formazione più forte.

AL PARCO :: GRANDE SUCCESSO PER L’EDIZIONE 2014

Stracinisello Numeri da record

Circa 2200 iscritti, oltre 500 bambini provenienti dalle scuole della città. L’edizione 2012 della Stracinisello, la manifestazione podistica non competitiva organizzata dall’Asd Donatori Sangue in collaborazione con Avis, è stata un vero successo.

I numeri dei partecipanti sono quasi raddoppiati rispetto all’edizione dello scorso anno: complice la bellissima giornata primaverile, sono stati tantissimi coloro che

BASKET ::

hanno deciso di prendere parte all’evento correndo (o anche semplicemente camminando) lungo i 3 percorsi (5, 13 o 21 km) che si snodavano in gran parte anche all’interno del Parco Nord.

Le Libertas Girls battono Lainate Le Libertas Girls hanno battuto l’Oratorio San Francesco di Lainate, quarta forza del campionato che sul proprio campo ha subito una sola sconfitta. Le sestesi hanno così voluto dimostrare il loro valore e sono riuscite a battere le avversarie anche se solo al tie break. Venerdì 11 aprile al PalaErasmo le Libertas Girls dovranno affrontare la Coop Novate nell’ultima gara casalinga di questa stagione (nel campionato di Prima Divisione di pallavolo femminile).

ROSSONERE BATTUTE DA VICENZA

Geas, sconfitta indolore La A1 ripassa da Torino

Il Geas era già sicuro del primo posto e del passaggio del turno. Vicenza, all’opposto, era altrettanto tranquilla della sua esclusione dai playoff per la A1. Ma questa brutta sconfitta del Paddy Power (66-59), la seconda in campionato, non deve lasciare strascichi in casa Geas Basket. Ora il primo

turno in semifinale vedrà le ragazze di coach Bacchini confrontarsi contro Torino. Le piemontesi sulla strada per il salto di categoria, come lo scorso anno quando proprio sul campo di Torino le rossonere avevano conquistato la promozione in A2. «Non sono per niente soddisfatto: abbiamo giocato un primo tempo bruttissimo. Ora stiamo concentrati», il commento, duro, di coach Bacchini a termine gara.

Direttore responsabile: Rosario Palazzolo Società Editrice: Il Gazzettino di Sesto San Giovanni s.r.l.

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Sport

10 aprile 2014

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SUL RING :: LA ROCKY MARCIANO OSPITA UNA TAPPA DELLA LEAGUE IDEATA DAL CAMPIONE CAMMARELLE

I talenti della boxe si battono a Cinisello Occhi puntati su Donatello Perrulli l’erede del ‘gigante buono’ di Niccolò Villa Tocca a Cinisello ospitare la nuova tappa di ‘Talent League of Boxing’, il torneo di pugilato ideato e organizzato solo per i giovani da Roberto Cammarelle, olimpionico originario proprio di Cinisello.

Il più atteso per l’occasione è proprio il ‘gigante buono’

Cammarelle che per l’occasione farà ritorno ‘in patria’ per giudicare i giovani talenti della boxe che si batteranno sul ring del PalaAllende. A organizzare la mani-

GHIACCIO :: MIGLIOR PIAZZAMENTO OTTENUTO DOPO IL 2006

Hot Shivers decime ai Mondiali

Il miglior risultato dal 2006. Le Hot Shivers Senior del Precision Skating Milano (team del PalaSesto) hanno chiuso al decimo posto i Campionati Mondiali di Pattinaggio Sincronizzato che si sono svolti per la prima volta in Italia a Courmayeur. Grande soddisfazione in casa Hot Shivers, unico team italiano della competizione. Le sestesi si sono confrontate con le ‘big’ della specialità provenienti da tutto il mondo: e sono riuscite a replicare il risultato ottenuto nel 2006, il migliore di sempre. De-

cimo posto dopo il programma corto, confermato poi al termine del libero. «Siamo molto contente di questo risultato - hanno detto le accompagnatrici -. E’ un risultato storico che conferma il nostro stato di forma». Le Hot Shivers detengono da 20 anni il titolo italiano di pattinaggio sincronizzato: specialità introdotta in Italia proprio dal Precision Skating Milano.

festazione, in collaborazione con la Federazione pugilistica italiana, sarà la Rocky Marciano, la società del maestro Biagio Pierri, lo scopritore di Cammarelle.

A contendersi i punti in palio nella tappa cinisellese saranno il team lombardo dei Cobra Longobardi e quello veneto dei Leoni di San Marco. Combatteranno i più forti atleti delle giovanili delle due regioni. Non salirà sul ring per il torneo, ma solo per un match fuori ‘concorso’, Donatello Perrulli, idolo di casa, erede cinisellese di Cammarelle e campione regionale (che ha già combattuto nella tappa di Torino della League).

La manifestazione prenderà il via alle 16 con gli incontri dimostrativi e le esibizioni. I match del Torneo cominceranno invece intorno alle ore 19.

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10 aprile 2014

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