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DISTRIBUITO a SESTO, CINISELLO, BRESSO e CUSANO :::::
ANNO 12 • NUMERO 8 20 Aprile 2023
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TAGLIO DEL NASTRO A SESTO PER IL CORSO DI SITTING VOLLEY A pagina 2
Sesto San Giovanni
In arrivo da Regione Lombardia i fondi sulla sicurezza e le strumentazioni della polizia locale
A pagina 3
Cinisello Balsamo
Il punto sulle elezioni di maggio: sono 5 i candidati alla carica di sindaco
A pagina 6
Bresso
La Civil week fa tappa a Bresso e Cinisello con gli eventi sul mondo della solidarietà
A pagina 12
Cusano Milanino
Tante novità in Comune, cambiano orari e modalità per una maggiore accessibilità
A pagina 15
‘Quando la luna della foresta, dipinge il fiume e la montagna’, così cantava nel lontano 1973 Antonello Venditti, la canzone ‘L’orso bruno’. Dopo la morte del runner, ucciso nei boschi di Caldes in Val di Sole in Trentino, si è tornati a parlare della pericolosità di questi animali. Stringendoci al dolore della famiglia del giovane 26enne che ha perso la vita - questo non doveva accadere - una riflessione va tuttavia fatta. Evidentemente, in passato, quando l’uomo lasciava nelle montagne questi mammiferi, non si è tenuto conto di quello che poteva accadere, di come si sarebbero riprodotti, potendo poi avere libero accesso in aree frequentate da noi umani. Esemplari belli, ma non gli orsacchiotti di peluche che ci hanno accompagnato da bambini e che abbiamo abbracciato nei letti prima di addormentarci. Una situazione più o meno simile a quella dei cinghiali che troviamo nelle città, e adesso anche a quella dei lupi. Insomma si doveva vigilare di più e fare più attenzione. Evidentemente, qualcosa non ha funzionato, forse anche per mancanza di personale e fondi.
Ora, la strada giusta a mio avviso non è quella di uccidere l’orsa o altri animali più o meno aggressivi, ma di metterli in sicurezza.
SOCIALE
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Una disciplina che nasce come adattamento di un gioco popolare tedesco, il sitzball, in cui i partecipanti stanno seduti in un campo ridotto, diviso da una rete sollevata un metro da terra.
Il sitting volley - noto anche come pallavolo paralimpica - ha come obiettivo l’inclusione, perché prevede la contemporanea presenza in campo sia di atleti con diversi tipi di disabilità che normodotati. E ora questo sport è approdato anche a Sesto San Giovanni, grazie alla collaborazione tra Ad Astra Volley e il Comune.
La scorsa settimana infatti, nella palestra dell’istituto scolastico Anna Frank, è stato inaugurato il primo corso cittadino. Alla presenza dei rappresentanti del mondo sportivo e scolastico, del sindaco e delle istituzioni, è stata sottolineata l’importanza dell’inclusività sociale, dell’impegno sul territorio per rendere lo sport accessibile a tutti e del valore delle associazioni, senza le quali non sarebbe stato possibile raggiungere determinati traguardi.
A ogni relatore sono stati consegnati la pergamena ‘Amico dell’inclusione’ e una maglietta sportiva personalizzata da Ad Astra per poter scendere direttamente nel campo del sitting volley. Conclusi gli interventi e dopo le foto di rito, infatti, chi lo desiderava ha potuto mettersi letteralmente in gioco: Massimo Beretta, vice allenatore della Nazionale maschile di Sitting Volley, ha guidato gli atleti in una sessione di gioco. «Come amministrazione comunale crediamo, come abbiamo dimostrando diventando Città Europea dello Sport, che l’attività sportiva debba avere come fine quello dell’inclusione sociale. Lo
sport è impegno, sacrificio, lealtà, rispetto, collaborazione, inclusione, sana competizione ed emozione», ha commentato il sindaco di Sesto Roberto Di Stefano.
Ma in che cosa consiste il sitting volley? Diversamente da altri sport analoghi, consente il rimbalzo della palla. La sua caratteristica fondamentale è che si pratica stando seduti sul terreno di gioco, senza bisogno di utilizzare le gambe, né alcun tipo di attrezzatura o ausilio, ma esclusivamente le braccia. Ha parecchi punti di contatto con il volley classico, ma allo stesso tempo se ne discosta diventando, di fatto, uno sport a sé.
Inevitabilmente, il campo è più piccolo, la rete piu bassa e alcune regole tattiche e tecniche cambiano.
Il sitting volley vero e proprio è stato fondato nel 1956 nei Paesi Bassi, come fusione del sitzball e della pallavolo indoor. Inserito nei Giochi Paralimpici di Arnhem nel 1980, fino alle Paralimpiadi di Sydney del 2000, il Paravolley era diviso tra standing volley, giocato in piedi, e sitting volley, giocato da seduti. Delle Paralimpiadi di Atene 2004 è rimasto soltanto il sitting volley, ed è stato inserito anche il torneo femminile.
In Italia il sitting volley è diventato disciplina sportiva nel 2013, dopo l’accordo tra la Fipav, la Federazione italiana pallavolo, e il Cip, il Comitato italiano paralimpico.
Nonostante si tratti di uno sport ancora giovane nel nostro Paese, sta già spopolando. La Nazionale femminile, infatti, nel 2018 alla prima partecipazione al Campionato Mondiale, è arrivata in semifinale, guadagnando il quarto posto
ed è arrivata sesta alle Paralimpiadi di Tokyo 2020.
Su questa scia è stata fondata nel 2021 Ad Astra Volley, basata sui valori di etica, inclusività e pari opportunità. Il nome non è stato scelto a caso: si ispira al noto motto latino ‘Per aspera, ad astra’.
«Si vuole proprio sottolineare come sia possibile ripartire anche dopo un periodo difficile come quello - spiegano dalla società - Dopo un anno e mezzo, si può affermare che la scommessa è stata vinta: 130 iscritti, otto corsi per ogni età e ogni livello, dagli under 12 agli over 35, femminili, maschili e miste, e ora anche di sitting volley, tenuti da tecnici e istruttori con competenza certificata. La prima squadra ha partecipato al torneo di Prima divisione femminile Fipav, sfiorando la promozione».
La missione della società è diffondere la pallavolo sul territorio, accogliendo chiunque sia spinto da passione o semplice curiosità, anche senza esperienze precedenti: «Il primo obiettivo deve essere il piacere del gioco, il divertimento, unito però a una rigorosa preparazione tecnica in ogni categoria. Nelle squadre di Ad Astra sono valorizzate le caratteristiche personali e sviluppati i talenti di ogni atleta, e sono trasmessi valori come l’impegno, la condivisione, la solidarietà, nella consapevolezza che lo sport è un potente strumento per la crescita personale, per migliorare l’autostima, imparare ad affrontare le sfide e a rialzarsi dopo le sconfitte. Una particolare attenzione è rivolta al mondo giovanile, con progetti mirati rivolti alle scuole primaria e secondaria».
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Inaugurato a Sesto il primo corso di sitting volley
I partecipanti hanno ricevuto una pergamena e subito dopo sono scesi in campo per cimentarsi in una gara
Il Comune di Sesto San Giovanni ha aderito al ‘Progetto Sicurezza 2023’. Al fine di un migliore controllo del territorio e per poter garantire la sicurezza della cittadinanza il Comune, grazie anche a un contributo di Regione Lombardia, investirà su strumentazioni e tecnologia all’avanguardia da consegnare alla polizia locale. Nello specifico l’investimento riguarderà: l’acquisto di due etilometri portatili di ultima generazione con tecnologia a infrarossi, omologati dal Ministero delle Infrastrutture e trasporti, muniti di stampante bluetooth e una cella di misura a elevata stabilità che garantisce di aumentare in maniera significativa le misure di contrasto alla guida di veicoli sotto l’effetto di sostanze
alcoliche; l’acquisto di un defibrillatore semiautomatico, con una cartuccia elettrodi smart, che verrà custodita presso la sede del comando della polizia locale per permettere agli operatori di intervenire in caso di necessità; l’acquisto di un casellario blindato da 7 scomparti al fine di custodire armi e tutta la strumentazione che necessita di custodia rafforzata.
«La sicurezza per la mia amministrazione è sempre stata una priorità - ha affermato il sindaco Roberto Di Stefano - continuiamo quindi a investire affinché le forze dell’ordine abbiano le strumentazioni adeguate per poter presidiare al meglio il territorio. Un grande ringraziamento va fatto anche a Regione Lombardia, la quale ha cofinanziato il ‘Progetto sicurezza 2023’».
A Sesto San Giovanni è partito nelle scorse settimane il piano asfaltature 2023: la prima zona della città interessata dagli interventi è il rione Vittoria. Quest’anno saranno 60mila i metri quadrati di strade asfaltate, pari a circa 10 chilometri: i lavori saranno finanziati con un investimento complessivo di oltre 2 milioni di euro. «Nell’anno 2021/22 avevamo asfaltato circa 2,5 chilometri. Quest’anno grazie agli oneri dai permessi di costruire della ‘Sesto futura’ e dal
canone di concessione della sosta a pagamento, riusciamo a quadruplicare la superficie - specifica l’assessore all’Urbanistica del Comune di Sesto Antonio Lamiranda -. Con quest’intervento, da inizio 2018, arriviamo ad avere riasfaltato circa 50 chilometri di strade, pari a quasi la metà di quelle di Sesto, in totale sono 120 chilometri». I lavori dureranno circa un mese e mezzo e alcuni interventi verranno fatti di notte, in particolar modo nel centro città.
È stato approvato a Sesto il progetto di fattibilità tecnico economica relativa ai lavori della nuova sede della protezione civile presso l’immobile di via Mazzini 33. «Il Comune di Sesto ha ricevuto due capannoni industriali in via Mazzini, sequestrati alla criminalità organizzata - spiegano dal Municipio -. Sono stati effettuati diversi sopralluoghi negli immobili per valutarne lo stato di manutenzione e formulare ipotesi per il loro utilizzo dopo aver fatto le opportune valutazioni, è stato stabilito che uno dei capannoni verrà destinato a sede del gruppo comunale di protezione civile». La ristrutturazione del capannone, costruito negli anni ‘70, ammonta a 500mila euro, verrà cofinanziata da Regione Lombardia, grazie a un apposito fondo destinato ai beni confiscati alla criminalità organizzata.
La nuova sede della protezione civile in via Mazzini
VIABILITÀ || La prima zona della città interessata dagli interventi è il rione Vittoria
RICORRENZA
Una giornata per ricordare la liberazione dell’Italia dalle forze nazi-fasciste: a Sesto San Giovanni, città Medaglia d’oro della Resistenza, saranno numerosi gli eventi per celebrare il 78esimo anniversario della Liberazione d’Italia. Il 25 aprile in programma ci sarà anche il tradizionale corteo per commemorare i caduti di Sesto e portare loro una corona. La deposizione delle corone infatti è partita già venerdì 14 aprile ed è proseguita per tutta la settimana successiva. Nella giornata di giovedì 20 aprile il programma delle commemorazioni partirà alle 9.15 da piazza della Chiesa nel quartiere Cascina Gatti, per poi proseguire con le deposizioni delle corone in memoria dei caduti alle 9.30 in piazza Hiroshima e Nagasaki nel Cimitero nuovo e alle 10.30 nel deposito Locomotori di Greco. Martedì 25 aprile invece il ritrovo per il classico corteo è previsto alle 8.20 in piazza
della Resistenza e a seguire verrà celebrata la santa messa nella Chiesa dell’Assunta di via Cavour. Alle 9.20 verrà deposta una corona alla lapide del Comitato Liberazione Nazionale nell’Oratorio San Luigi. Subito dopo in piazza Petazzi sarà a disposizione un pullman che porterà: al famedio Sindaci e al sacrario dei Caduti nel Cimitero Vecchio; al Monumento a Salvo D’Acquisto; al Monumento ai Caduti del mare in piazza Marinai d’Italia; al Cippo dei giovani Partigiani in via Garibaldi; al Monumento agli Alpini in via Piave; al Monumento
in piazza della Repubblica; alla lapide di Villa Zorn nei pressi della sede Anpi e infine al Monumento della Resistenza, dove si concluderà la cerimonia.
A Sesto San Giovanni sono aperte le iscrizioni per i centri estivi comunali: ci sarà la possibilità di effettuare l’iscrizione fino al 4 maggio. I centri estivi in questione sono: per quanto riguarda la scuola dell’infanzia il centro Tonale 2 di viale Italia, che sarà attivo dal 3 luglio all’1 settembre (con chiusura dal 14 al 18 agosto) e il centro Corridoni di via Leopardi che sarà aperto dal 3 al 28 luglio; i centri per la scuola primaria, invece, sono il centro Galli di via Pogdora attivo dal 12 giugno all’8 settembre (con chiusura dal 14 al 18 agosto), il centro XXV Aprile di via Bizio e il centro Pascoli di via Milano, che saranno aperti dal 12 giugno al 28 luglio. Ci saranno tanti laboratori e attività sportive e ricreative per i bambini, che potranno trascorrere le vacanze divertendosi: per iscriversi basta accedere al sito di Spazio scuola. I centri saranno attivi dalle 7.30 fino alle 17.30.
di Nicolò Gelao
È ufficialmente cominciata la campagna elettorale a Cinisello Balsamo. La sfida a poco meno di un mese dalla chiamata alle urne è apertissima: il 14 e 15 maggio gli elettori di Cinisello Balsamo dovranno scegliere il loro nuovo sindaco, oltre che rinnovare il consiglio comunale, tra cinque candidati (quattro uomini e una donna), tutti pronti a darsi battaglia fino all’ultimo voto. Presentiamo i candidati in ordine alfabetico: Sergio Agrello, dopo le candidature del 2009 e del 2018 tra le fila del centrodestra, tenta la scalata con la sua lista civica ‘Svegliati Italia’. Al netto delle notizie
che arrivano a livello nazionale, Azione e Italia Viva a Cinisello Balsamo hanno confermato il sostegno alla candidata sindaco Giusy Gentile Una conferma che nelle intenzioni delle due sezioni cinisellesi ha l’obiettivo di continuare un percorso già intrapreso nelle ultime settimane in vista della tornata elettorale cinisellese. È invece Luca Ghezzi il candidato sindaco del centrosinistra, sostenuto da Partito Democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi Sinistra, Partito Socialista Italiano e le liste Cinisello Balsamo Civica e La Città GiustaSinistra per Cinisello Balsamo. Il
centrodestra conferma invece la fiducia nel lavoro svolto dal sindaco uscente Giacomo Ghilardi che sarà il candidato di Lega, Udc, Forza Italia, Democrazia Cristiana, Noi di Centro/Mastella, Noi con Cinisello Balsamo e Fratelli d’Italia, oltre alla lista civica Ghilardi Sindaco. Roberto Mastromatteo sarà il candidato de La Nostra Città, la lista civica di cui lui stesso è uno dei soci fondatori: la candidatura arriva dopo l’impegno messo in campo negli ultimi anni al di fuori del consiglio comunale. Il tempo degli annunci è finito, tra meno di un mese saranno le urne a parlare.
GREEN || Si chiama ‘Bosco Blu’ ed è un’area in via Diaz dedicata ai bambini fino ai 6 anni
Una nuova area verde interamente dedicata ai bambini dei nidi e delle scuole dell’infanzia cittadine. Si chiama ‘Bosco Blu’ e sarà caratterizzata come un vero e proprio laboratorio e spazio di gioco ispirato all’outdoor education, ovvero alla pratica di attività educative e ludiche all’aria aperta. Il giardino si trova in via Diaz, un’area verde inutilizzata e chiusa da tempo che, con una nuova veste, verrà messa a disposizione
• Oil one
- Via San Denis 1
• Pasticceria Pan Bar Andrea
- Via XX Settembre
• Sala Assicurazioni
- Piazza Gramsci 31
• Tabaccheria
De' Tre Pozzi
- Piazza Costa 43
• Pasticceria Costa
- Piazza Costa 20
Sarà una targa a consegnare alla memoria della città la figura di Alfredo Motta, imprenditore e fondatore della storica conceria che portava il suo nome, con sede a Cinisello Balsamo nel quartiere Bettola. Il cartello sarà apposto in un’area verde antistante alla storica azienda, a seguito di un accordo siglato con gli eredi di Alfredo Motta, che hanno sostenuto la realizzazione e si impegneranno alla cura del verde. Con il passare degli anni l’azienda è cresciuta, introducendo nuovi metodi di lavorazione sperimentali. Nel 1920, in particolare, Motta diventò famoso per la tintura a ‘spazzola’. Con i figli e, in seguito i nipoti, l’azienda è diventata un importante punto di riferimento per i grandi stilisti e le case di moda nella lavorazione della pelle, ricevendo notorietà a livello mondiale.
dei bambini più piccoli: l’area prevede un sentiero degli gnomi, percorsi degli odori, alberi ‘parlanti’, spazi di gioco con tronchi d’albero, sassi, cespugli dove scoprire la biodiversità direttamente nella natura tramite esperienze pensate per bambini fino ai sei anni. Tutte queste attività saranno disponibili nello spazio verde che prende il nome di ‘Bosco blu - sdraiati per terra con il naso all’insù’.
e Lorena
- Via Baracca 11
• Studio Musto Caf e Amministrazioni condominiali
- Via Monte Santo 3/5
• Bar Milanino
• Bar Gelateria Crema & Cioccolato
- Via Frova 34
• Panificio Colombo
- Via Libertà 13
• Caffè I Portici
- Piazza Gramsci 19
• Colors Solarium Estetica Tatoo
- Via Dante 40
• Independent Smoke
- Piazza Italia
• Parrucchiera Nadia
- Via I° Maggio, 25
• Think Independent per la tua casa
- Via Liberta' 68 ang. Via Dante
• Sara Assicurazioni
- Via Aurora 9
• Bar Tabacchi Ribot
- Via Risorgimento 6
• Bar Garibaldi
- Via Garibaldi 39
• Bar Tabacchi
- Via Garibaldi 20
• Colo's Cafè
- Via XXV Aprile 20
• Bottega del Gelato
- Via XXV Aprile 38
• Nuovo Forno sas
- Via Risorgimento 6
• Farmacia Risorgimento
- Via Risorgimento 90
• Automobile Club D'Italia
- Via Appiani 2 ang. Via Risorgimento
• Farmacia
- Via Libertà 71
• Bar Gioia sas
- Via Libertà 45
• Tropical Cafe'
- Via Libertà 86
• Il Caffè della Piazza
- Piazza Gramsci 42
• Cpiace
- Via Frova 24
• 45 Studio Arch. Daniele Digiuni
- Via Frova 5
• Cooperativa la Nostra Casa
- Via Garibaldi 21
• RM Gomme
- Via Abramo Lincoln 129
• AMF Farmacia Comunale 4
- Via Gran Sasso 30
• Planet Bar Pizzeria
- Via Gran Sasso 21
• AMF Farmacia Comunale 3
- Via Guglielmo
Marconi 121
• Bar Tre Stelle
- Via per Robecco 94
• Airone 2 Bar e Caffe
- Viale Fulvio Testi 140
• Cafè Carducci
Virzi Salvatore
- Via Carducci 2
• Bar Freddi
- Via Beato Carino 5
• Centro Ortopedico Rinascita
- Via Lincoln 1
• La bottega del vinoEnoteca
- Via per Bresso 236
• VG Estetica
- Via XXV Aprile 51
• Ristorante Fratelli d'Italia
- Via G. Matteotti 72
• Pizzeria Odissea 21
- Piazza Andrea Costa 37
• Gran Brianza s.n.c.
- Via Monte Grappa 129
• Unipolsai Assicurazione
- Via Frova 1
• Matteotti ristorazione pizzeria-self service
- Via Matteotti 27/29
• Piscina Costa
- Via Meroni Pietro, 32
• Panetteria Moro
- Via Garibaldi 75
• Centro Polisalute
- Via E. de Amicis 67
• Theory food & video games restaurant
- Piazza Ferravilla 1
ATTUALITÀ
Sono quattro le installazioni collocate a Cinisello Balsamo nell’arco della settimana della sicurezza stradale: in diversi punti della città alcuni mezzi sono stati posizionati in modo da ricreare dinamiche di incidenti con diversi veicoli, come auto, scooter e monopattini elettrici. Una campagna di comunicazione e sensibilizzazione composta da slogan e dati rilevati dalla polizia locale sul territorio, già avviata lo scorso novembre in occasione della mani-
festazione ‘Sicuri in strada’. I messaggi si soffermano in particolare sul reale pericolo che comporta una guida irresponsabile in stato di ebbrezza, la distrazione causata dai cellulari e la leggerezza con cui si conducono i monopattini elettrici, che devono essere considerati a tutti gli effetti dei veicoli. Le installazioni sono collocate in piazza Gramsci; via XXV Aprile, angolo via Togliatti; via Cilea all’angolo con via Machiavelli; in via Sant’An-
tonio, angolo via Stalingrado. «Il corretto comportamento in strada rientra a pieno titolo nel percorso formativo di bambini e ragazzi, per questo la prima edizione della settimana della sicurezza stradale, fino al 22 aprile, intende sensibilizzare al rispetto delle regole e alla responsabilità in strada attraverso iniziative e interventi diversificati, rivolti alle scuole e a diverse fasce di età», hanno spiegato dal Comune di Cinisello.
Sono numeri da record quelli fatti registrare dalla prima edizione del ‘Cini Music Festival’, l’evento musicale gratuito di 10 ore non-stop che è stato organizzato domenica 16 aprile dall’agenzia cinisellese Lüb con il patrocinio del Comune. Sono stati oltre 7mila le persone presenti in piazza Gramsci nell’arco dell’intera giornata in cui ben 17 artisti si sono esibiti per oltre 10 ore senza interruzioni. Cantanti, gruppi e dj con alcuni nomi di assoluto rilievo nel palcoscenico musicale italiano e internazionale:
Kharfi, Luca Testa e Scarlett solo per citare alcuni tra i più famosi dj, Vegas Jones tra i cantanti. L’esibizione dell’artista nato e cresciuto a Cinisello è stato proprio il momento più ‘caldo’ dell’intera giornata, quello che ha fatto registrare la più alta affluenza sul totale delle 10 ore. Una folla di giovani ha riempito piazza Gramsci, piena in ogni ordine di posto, per il primo concerto di Vegas Jones nella ‘sua’ Cinisello Balsamo. E Vegas ha voluto regalare alla sua città e al suo pubblico più affezionato una canzone
assolutamente inedita, portata sul palco del ‘Cini Music Festival’ in anteprima assoluta prima della sua pubblicazione ufficiale. «Siamo estremamente contenti del risultato di questo primo Cini Music Festivaldichiarano gli organizzatori di Lüb -. Piazza Gramsci si è trasformata in un’isola felice: abbiamo creato una community che per 10 ore senza sosta si è divertita a ritmo di musica. Siamo estremamente orgogliosi di questo, ma non ci fermiamo: questo primo Cini Music Festival era solo l’inizio».
Si comunica che Il Gazzettino Metropolitano è disponibile a ospitare, nel periodo elettorale delle Amministrative del 14 e 15 maggio - 28 e 29 maggio 2023, messaggi politici elettorali a pagamento da parte della committenza, secondo le forme ammesse dalla normativa di riferimento vigente in materia, legge 22 febbraio 2000, n. 28 che regolamenta “Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica”. Le tariffe sono fissate come segue:
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TARIFFE PERIODO ELETTORALE (validonei45giorniprimadelvoto)
criterio di accettazione delle prenotazioni si basa sul principio della tempestività del pagamento dell’ordine.
Caratteristiche messaggi
1. I messaggi politici elettorali di cui all’art. 7 della legge 22 febbraio 2000, n. 28, devono essere riconoscibili, anche mediante specifica impaginazione in spazi chiaramente evidenziati, secondo modalità uniformi per ciascuna testata, e devono recare la dicitura “messaggio elettorale” con l’indicazione del soggetto politico committente.
2. Sono vietate forme di messaggio politico elettorale diverse da quelle elencate al comma 2 dell’art. 7 della legge 22 febbraio 2000, n. 28.
Sono ammesse soltanto le seguenti forme di messaggio:
a) annunci di dibattiti, tavole rotonde, conferenze, discorsi;
b) pubblicazioni destinate alla presentazione dei programmi delle liste, dei gruppi di candidati e dei candidati;
c) pubblicazioni di confronto tra più candidati.
Pagina intera 500 euro oltre Iva Mezza pagina 350 euro oltre Iva; 1/4 di pagina 160 euro oltre Iva 1/8 di pagina 100 euro oltre Iva.
Nell’arco delle 10 ore in piazza Gramsci sono passate 7mila persone
clou della serata l’esibizione didi Elia Fabio Silvestri
MANO TESA || Dal 4 al 7 maggio un calendario di appuntamenti a Bresso e Cinisello
Saranno tantissimi gli eventi che animeranno 71 Comuni di Città Metropolitana di Milano nel corso della Civil Week, in programma dal 4 al 7 maggio, e tra questi ci sono anche Bresso e Cinisello Balsamo. In programma ci sono oltre 460 appuntamenti organizzati da 715 enti non profit: nel corso della kermesse le cittadine e i cittadini potranno conoscere e scoprire come queste realtà agiscono quotidianamente nei quartieri del territorio. In particolare a Cinisello Balsamo la Casa della cittadinanza e il Tavolo della povertà hanno organizzato in villa Casati Stampa per sabato 6 maggio un pomeriggio ricco di laboratori sul benessere, sull’inclusione e sui beni comuni. Ci saranno inoltre visite guidate speciali della Villa, uno spettacolo teatrale inclusivo e performance di danze coinvolgenti con aperitivo finale: il tutto in diretta con Il Pertini Radio.
A Bresso, invece, giovedì 4 maggio è in programma una passeggiata all’interno della cornice del Parco Nord: un evento per promuovere
l’incontro e la condivisione tra volontarie e volontari in Servizio Civile Universale. Area Parchi Lombardia, Università di Milano Bicocca, Caritas Ambrosiana, Legambiente Lombardia e altre associazioni del territorio si uniscono in una giornata all’insegna della cura, elemento trasversale di tutte le realtà. Le diverse realtà coinvolte nell’evento proveranno a chiarire i dubbi sulle possibilità offerte dai progetti di servizio civile. Ma non solo, sempre a Bresso venerdì 5 maggio si svolgerà un laboratorio di orientamento all’interno del Parco Nord e sarà rivolto alle classi quarte e quinte delle scuole superiori, oltre
La Cascina centro parco ospita il prossimo weekend il festival ‘NaturalMentEssere’. Nelle giornate del 22 e 23 aprile il Parco Nord, che ha festeggiato nei giorni scorsi i 40 anni dalla prima piantumazione, ospiterà una manifestazione pensata per raccontare il benessere psicofisico. Una due giorni all'insegna di camminate, esercizi, raccolta rifiuti e laboratori, incontri di yoga e di meditazione, picnic in musica e caccia al tesoro, pensati per gli adulti ma anche per i più piccoli, che dalle 10 alle 19 potranno incontrarsi e vivere insieme il verde del parco.
che a studenti universitari. Le volontarie e i volontari guideranno i partecipanti in una passeggiata attraverso diverse tappe nel parco con l’obiettivo di far conoscere l’opportunità del servizio civile universale: un anno di volontariato e di formazione per i giovani dai 18 ai 28 anni in diversi enti e associazioni voti all’impegno civico. Verranno svolte attività collaborative e descrittive in cui si approfondiranno le tematiche dei progetti a cui è possibile aderire. Gli studenti potranno poi porre domande ai volontari riguardo la loro esperienza o in generale sulle modalità di iscrizione ai progetti.
I prossimi appuntamenti di Oxy.gen saranno dedicati alla natura, come tutta la rassegna interna al padiglione di Zambon. Giovedì 20 aprile si parlerà di miele e api, in una serata divulgativa curata da Alessandra Giovannini, a partire dalle 18.30. Domenica 23 alle 11 per il filone dedicato alla musica si parlerà di Hanami, con attenzione alla tradizione nipponica grazie al concerto di Progetto Tinsagu. Infine, sabato 29 alle 18 il padiglione ospiterà lo spettacolo di e con Lorenza Zambon, ‘La dama degli argonauti’, la storia d’amore e di vita di una donna dimenticata. Tutti gli eventi sono a partecipazione libera fino a esaurimento posti.
• Antigua Caffé
- Via A. Villa 10
• Bar Madama cafe' di Roda snc
- Via dalla Chiesa 1 angolo V. Veneto
• Lav@sciuga
- Via Manzoni 17
• Il pane per tradizione
- Via Manzoni 19
• Fratelli Li
- La fabbrica dei sapori
L’entusiasmo dell’inizio della scuola, la prima tappa in cartoleria per comprare libri e quaderni, l’arrivo di materiale nuovo e colorato per iniziare a imparare: il momento dell’acquisto di cancelleria e oggetti per la scuola è sempre divertente per i bambini, ma è anche impegnativo per le famiglie. Per questo a Bresso è nata una campagna dedicata alle scuole che permetterà di raccogliere materiali scolastici tramite donazioni. Si chiama ‘Cancelleria sospesa’ e come anticipa il nome è un’iniziativa che chiede a chi può di acquistare materiali dalle cartolerie del territorio, che poi verranno donati alle scuole. Il Comune inoltre acquisterà un’analoga quantità di materiale, in base alle donazioni ricevute. Un progetto partito il 17 aprile e che continuerà fino alla fine di settembre, quando poi tutto il materiale donato verrà ritirato dai rappresentanti del Comitato Genitori e consegnato alle segreterie scolastiche, che poi lo distribuiranno ai ragazzi con situazioni familiari critiche. All’iniziativa partecipano le cartolibrerie Cappelletti di via Centurelli e di via Francesco d’Assisi, la Giuranno & Figli di via Veneto e la Leocrima di via Verdi.
- Via Villoresi 8
• Panetteria Mariani
- Via De Amicis 8
• Supercarni
- Via Roma 16 (Fronte Comune)
• Bresso Tabacchi
- Via Ambrogio Strada 56
• Lavanderia Dacor
- Via L. Da Vinci 21
• Aero Club Milano
Lounge Coffe & Restaurant
• Pasticceria Dolce Mania
- Via San Giacomo 10
• Square Lounge Bar
- Via Vittorio Veneto 18/F
• Centro Anziani Bresso
- Viale Lurani 14
• Panificio pasticceria caffetteria Mana
- Via Vittorio Veneto 109
- Via Papa Giovanni XXIII, 14
- Via A. Gramsci 1
• Studio Dentistico
• Pescheria Catanese - Via Roma 55
Sangue 2
• Cafe' Portici - Via XXV Aprile 41
- Via Vittorio Veneto 24
• Panificio Villoresi di Turturro Francesco
• Wang bar ristorante italo cinese
• Piscina Gestisport
- Via Luigi Strada
Dental 2 Eerre
- Via XXV Aprile 4
Le donazioni per raccogliere materiali scolastici
Il 25 aprile a Bresso verrà celebrato con una giornata di corteo e di momenti commemorativi lungo le vie cittadine. L’amministrazione comunale infatti, in collaborazione con le associazioni cittadine, ha organizzato infatti una giornata per la Festa Nazionale della Liberazione. A partire dalle 10.15, davanti al Cimitero Civico, si raccoglieranno i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni, oltre a tutti i cittadini che vorranno partecipare. Il corteo partirà quindi dal cimitero e si recherà poi in chiesa per la messa e in seguito al Sacrario dei Caduti per la deposizione della corona commemorativa, procedendo poi per le vie cittadine, con tappa al Monumento ai Partigiani per la deposizione della seconda corona. Il percorso si chiuderà al Giardino della Memoria e della Resistenza, dove verrà deposta una terza corona. Sarà questo il luogo dei saluti istituzionali e dell’intervento di uno dei rappresentanti di Anpi. A tutta la cerimonia parteciperà anche il Corpo Musicale Santa Cecilia.
I centri estivi bressesi per l’estate 2023 seguiranno il tema della fantasia. I campi, che sono stati presentati alla comunità e alle famiglie, si divideranno nelle due scuole cittadine, nella Kennedy per la primaria e la secondaria inferiore, e nell’Alfieri per i cre dedicati ai piccoli della scuola dell’infanzia. Le iscrizioni sono aperte dal 18 aprile e chiuderanno il 19 maggio. Settimane estive all’insegna della fantasia, con gite, laboratori e avventure divertenti, per le famiglie che vorranno iscrivere i propri figli, con possibilità di prolungare con i pre-cre e i post-cre.
‘L’arte abbraccia la salute’
Una mostra in via Cavour
È stata inaugurata e sarà accessibile e visitabile fino al 23 aprile la nuova mostra d’arte di Bresso. La sala Don Giussani di via Cavour ospita infatti la mostra d’arte contemporanea ‘L’arte abbraccia la salute’ organizzata dall’associazione Amici della Biblioteca di Bresso insieme al Comune. L’esposizione, visitabile dalle 16 alle 18 e nei giorni di sabato e domenica anche dalle 10 alle 12, ospita le opere di Fiorella Brenna, Ilaria Borraccino, Pietro Defeudis e Silvio Fusari.
Lo ha annunciato il sindaco Valeria Lesma nelle scorse settimane: le case popolari di via Pedretti hanno un nuovo tetto. Negli edifici Erp, Edizilia Residenziale Pubblica, di Cusano infatti erano presenti diversi problemi di infiltrazioni di acque meteoriche che creavano problemi agli abitanti. Nelle scorse settimane sono invece stati messi in atto alcuni lavori di rifacimento delle coperture dell’edificio che dovrebbero quindi aver definitivamente risolto il problema.
Un Comune più aperto, più accessibile e più veloce: sono queste le premesse, e le promesse, degli interventi realizzati nei giorni scorsi sugli orari e sulle aperture degli sportelli comunali a Cusano. Soprattutto in relazione alle numerose richieste di emissioni di carta di identità elettronica, l’amministrazione comunale cusanese ha deciso di ampliare le fasce di apertura dello sportello dell’anagrafe. Un altro servizio predisposto con questo obiettivo è quello telefonico, sempre interno all’anagrafe, che permetterà
ai cittadini interessati di rivolgere tutte le loro richieste d’informazione direttamente agli addetti del Comune. «Solo nei primi tre mesi del 2023 le telefonate ricevute dall’ufficio anagrafe sono state ben 2.432, un numero veramente elevato. Speriamo in questo modo di rendere un servizio sempre più efficiente e utile», ha dichiarato il sindaco Valeria Lesma. Il servizio telefonico sarà disponibile il martedì dalle 8.30 alle 10.30 e il giovedì dalle 14.30 alle 16. Lo sportello anagrafe, con i vari orari quotidiani, sarà aperto tutti i giorni tranne il mercoledì,
mentre il servizio Stato civile sarà accessibile il lunedì, martedì, venerdì in orario mattutino, e il giovedì pomeriggio. Già da qualche tempo inoltre la maggior parte dei certificati è scaricabile direttamente online dal sito comunale, e gli appuntamenti in Comune vengono fissati esclusivamente via internet (o telefonicamente per chi non riesce con la precedente modalità) così da evitare code e problemi agli sportelli, per quanto riguarda l’accesso agli uffici della pubblica istruzione, nidi, cultura e sport, servizi sociali e segretariato sociale.
Il Dancing Vallechiara music hall torna a ospitare una nuova serata di musica. Il prossimo appuntamento, organizzato dalla Proloco cittadina, si terrà domenica 30 aprile alle 17.30. L’opera scelta per questa serata, è un richiamo alla storia del Novecento e anche alla politica attuale. Si tratta infatti di ‘Histoire du soldat’ di Igor Stravinsky, composta dopo la prima Guerra Mondiale, uno dei momenti più bui della storia. In questo pomeriggio la storia verrà raccontata tra musica e danza.
I numerosi appuntamenti organizzati a Cusano in occasione della Festa della Liberazione arrivano al clou nei prossimi giorni, vicino alla ricorrenza. Gli appuntamenti, organizzati in collaborazione con la sezione locali dell’Anpi, sono iniziati già settimana scorsa e proseguono con la biciclettata del 23 aprile, dalle 9, che partirà da piazza XXV Aprile, una manifestazione non agonistica, e poi con l’appuntamento di sabato 29 alle 18, la presentazione del libro ‘Una famiglia, una storia’ in sala Moneta.
Le celebrazioni del 25 invece, come da tradizione, andranno a toccare i luoghi celebrativi e di ricordo in cui verranno deposti doni e corone per celebrare i caduti.
Il percorso seguito dai rappresentanti dell’amministrazione e degli enti, accompagnati dal Corpo Musicale Santa Cecilia, toccherà il monumento ai Caduti di tutte le guerre, il Santuario Madonna della Cintura, il monumento di piazza Martiri di Tienanmen che ricorda i Combattenti per la libertà e poi piazza Allende.
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• Gran Cafe' Gi.L.Gi.Sas
- Via Mazzini 11
• Punto Simply
- Viale Buffoli, 35
• Q8 - Via Seveso
• Locanda Caffe'
- Via Zucchi, 20
• Milu' Caffe'
- V.Le Marconi, 2
• Tintoria Arcadi Giuseppe
- V.le Cooperazione, 43
• Panificio Oliva
- Via Matteotti, 27/D
• Farmacia Paltrinieri
- Viale Cooperazione, 20
• Colo's Restaurant
- Via Sormani, 119
• Ambulatorio medici associati
- Viale Matteotti 28/a
• Bar Motta di Mazzoran A. & C.
- Viale Cooperazione 3
• Studio Roentgen
- Via Sormani, 67
• Mino Bistrot
- Via Sacco e Vanzetti (Stazione Nord Cusano)
• Panificio la briciola
- Via Manzoni, 5
• Ghezzi cicli
- Via Marconi, 68
• Il Cafferino
- Via Omodei, 5
• Centro estetico
Donna Chic
- Via Isonzo, 8
• Beauty Lu
- Via Marconi,16
• Fattoria degli Animali
- Viale Cooperazione, 54
• Agenzia Mazzini 17 Re
- Via Mazzini 17
• Signorelli Flowers & Coffee
- Via Adda 2
Già da qualche tempo la maggior parte dei certificati è scaricabile anche online
SERVIZI || Cambiano gli orari di apertura degli sportelli comunali
Il primo grande momento di un matrimonio è l’invio delle partecipazioni, il momento in cui finalmente tutti gli invitati scoprono i dettagli del matrimonio. Anche nell’epoca del digitale, la tradizionale busta cartacea è insostituibile e rappresenta il primo accenno allo stile del matrimonio. Per realizzarle quindi è bene che gli sposi individuino subito lo stile del matrimonio, se più elegante, e quindi è meglio utilizzare una carta raffinata, un bianco pulito o panna, o più informale, optando in questo caso anche per decorazioni più allegre e per colori più vivaci. Attenzione anche ai dettagli delle partecipazioni, se si preferisce utilizzare il metodo più antico dell’invito da parte delle famiglie degli sposi, oppure se utilizzare la forma più moderna con i nomi degli sposi, il luogo e la data. Le decorazioni sul cartoncino possono essere impresse su carta, con l’elegante metodo della goffratura o con la tradizionale stampa a inchiostro. Per i più creativi e precisi, potrebbe essere molto divertente ed emozionante anche scrivere a mano le partecipazioni dopo aver seguito un corso di calligrafia. Tra le informazioni da inserire all’interno delle partecipazioni, ci possono poi essere anche quelle sul regalo: in caso gli sposi infatti optassero per un bonifico, da utilizzare poi per il
viaggio di nozze o per la vita futura, è bene inserire un cartoncino a parte, con lo stesso stile delle partecipazioni, con i dettagli dell’iban e della banca. In caso invece si optasse per il coinvolgimento di un’agenzia di viaggi, è possibile utilizzare anche una loro grafica, a patto che si adatti allo stile della busta. Infine, per chi opta per una lista nozze tradizionale, è sufficiente inserire il sito o il negozio sul retro dell’invito.
Etu a che tavolo sei?: una domanda che a ogni matrimonio ha risposte diverse in base a gusti e storie dei matrimoni. Scegliere infatti il tema dei tavoli è molto importante per gli sposi. Tema libri o tema film, tema fiori o colori. Una possibilità è anche quella di ripercorrere attraverso
i nomi dei tavoli la storia degli sposi: perché non scegliere le città che sono state visitate, o le date più importanti della loro relazione? In base al tema scelto per il matrimonio inoltre, i tavoli posso essere accompagnati da disegni, decorazioni floreali adatte e ricordi da lasciare agli ospiti.
È anche possibile inserire i dettagli sul regalo e sulla lista nozze in modo da fornire un riferimento agli ospiti
Karaoke, sottofondo musicale o musica d’ambiente, in ogni ricevimento la musica è un classico che non può mancare. Scegliere le canzoni più amate da chi festeggia o quelle più adatte per l’occasione è infatti un momento cruciale e non semplicissimo dell’organizzazione di un evento. Se per eventi come battesimi, cresime e comunioni, è bene scegliere canzoni classiche e molto semplici, per un evento come un compleanno o una laurea si può spaziare di più e rispecchiare i gusti del festeggiato, così da poter cantare tutti insieme. Per i matrimoni poi, la scelta diventa ancora più importante perché in questo tipo di cerimonia ci sono momenti
diversi, dal ballo degli sposi, ai brindisi e ai tagli della torta, alla danza post festa, e ognuno di questi necessita di un tipo di musica adatto. Soprattutto per il taglio della torta e per il primo ballo, è importante che gli sposi scelgano una canzone che li rappresenti, senza pensare a quello che ci si aspetta e invece preferendo qualcosa di significativo. Anche per la Chiesa della sposa, in caso di matrimonio religioso, gli sposi possono comunque scegliere la musica che preferiscono. Attenzione però sempre alla Siae: in qualsiasi festa anche privata ma che viene organizzata in un luogo pubblico, è fondamentale pagare la Siae, in base alle musiche che verranno suonate
Pubbliredazionale Debora Cavalieri events
e anche al numero di ospiti, e anche i diritti per la riproduzione. A recarsi agli sportelli Siae dovrà essere l’organizzatore dell’evento, quindi è un elemento importante da non dimenticare.
Ilmatrimonio dei tuoi sogni è un giorno da ricordare per le emozioni che hai vissuto: è questo il motto che accompagna il lavoro di Debora Cavalieri, wedding ed event planner di Sesto San Giovanni. Debora Cavalieri si occupa di eventi da quattro anni, con passione, capacità e originalità, arrivando a organizzare fino a 70 matrimoni all’anno. Le coppie rivolgendosi a Debora Cavalieri potranno realizzare il sogno di un matrimonio perfetto nel rispetto delle loro idee e del budget. Sono tantissimi i servizi offerti, tutti quelli che una coppia di sposi desidera: dalla scelta della location, a quella dei partner che rispettano la vostra idea di matrimonio come flower design, l'atelier, servizio catering, musicisti e deejay, fotografi e videomaker, bomboniere e hair stylist. Ma per realizzare il matrimonio perfetto, il lavoro di Debora Cavalieri si concentra soprattutto nella ricerca di una soluzione su misura e personalizzata per gli sposi,
mettendo in primo piano la parte sentimentale del matrimonio. Chi si rivolge a Debora troverà una persona capace di instaurare un rapporto umano con i propri clienti nell’ottica di creare l’evento perfetto nel giorno più bello ed emozionante di tutti.
Nonsolo agli invitati farà piacere ricevere un ricordo del matrimonio, ma anche gli sposi saranno contenti di leggere e rileggere i messaggi dei propri amici e parenti per rivivere e ricordare i momenti di quel giorno speciale. Per questo è sempre più diffusa l’abi-
tudine di realizzare un guest book da lasciar compilare agli ospiti: ancora più bello se realizzato in sintonia con il tema del matrimonio e magari decorato a mano dagli sposi. Un libro semplice, con decorazioni eleganti e floreali, che riporti qualche fotografia degli sposi
e magari qualche polaroid appena scattata. Una sezione per ogni tipo di invitato, dagli amici alla famiglia ai colleghi, per strappare qualche risata a chi non sa dove collocarsi, e qualche penna o pennarello sui toni delle decorazioni della cerimonia.
Ogni ricevimento è un momento in cui creare ricordi e al tempo stesso esprimere i propri gusti e preferenze. Celebrando così i matrimoni, le cresime, i battesimi, si organizza una festa che rende felici i festeggiati. Per i più piccoli, ai battesimi e ai primi sacramenti, un grande classico è scegliere i colori, le attività e i giochi più amati dai bambini: un tema infatti può essere un colore, il mondo della danza o del calcio, con attività a tema e decorazioni, oppure il mondo dei cartoni animati, con eroine e protagonisti che piacciono particolarmente ai bambini. Per i matrimoni poi gli spunti sono ancora di più, pensando alle cose che piacciono agli sposi, dai luoghi, ai ricordi dei viaggi, alle attività comuni come il mondo della montagna, le passeggiate tra i campi per un matrimonio bucolico, la lettura per un matrimonio ricco di citazioni letterarie o più divertente per chi ama il mondo della fantascienza e delle storie in costume. Personalizzare un matrimonio è possibile infatti solamente se si sceglie di raccontare i propri gusti ad amici e parenti. In generale poi, per ogni ricevimento, come le lauree,
i compleanni e ogni altra occasione, l’idea di scegliere un tema e seguirlo permette di rendere l’evento più coerente e fluido.
Il mare, la campagna, l’arte: tutti questi elementi possono aiutare non solo nella scelta delle decorazioni, ma anche delle location e dell’abbigliamento, sia per chi sta celebrando qualcosa che per gli ospiti, per rendere quel momento sempre più personale.
Si tratta di un momento per festeggiare il futuro sposo e la futura sposa, ma è anche l’occasione per passare momenti emozionanti con i propri amici. Per questo motivo è bene pensare per gli addii al nubilato e celibato anche qualche pensiero da tenere come ricordo, oltre ai travestimenti e i gadget da indossare. Una bella idea è di portare una macchina fotografica polaroid per stampare fotografie ricordo e realizzare sul momento un album di immagini e parole. Da non dimenticare poi coroncine, magliette a tema con i nomi dei partecipanti, braccialetti e un abbigliamento speciale per il festeggiato, così che possa distinguersi dal gruppo.
Riavere una dentatura fissa in 24 ore è possibile anche in mancanza d’osso grazie agli impianti zigomatici
In una posizione strategica, al crocevia tra Bresso, Cormano e Cusano Milanino, il Gruppo Confident attua impianti dentali zigomatici in mancanza d’osso: sono questi la soluzione per tornare a sorridere in 24 ore, riducendo i traumi intra e post operatori grazie al supporto della sedazione cosciente con anestesista professionista di cui ogni centro ha supporto, e offrendo una risposta alternativa a chi è destinato alla classica dentiera. In questa metodica implantare innovativa, il centro di referenza implantare della Brianza è Gruppo Confident. La sede all’incrocio tra Bresso, Cormano e Cusano Milanino offre tutti servizi odontoiatrici, tra cui spiccano le più moderne tecniche implantari che con centinaia di casi all’attivo permettono ai pazienti oggi di affrontare percorsi chirurgici per riavere una dentatura fissa in 24 ore.
Si tratta di una soluzione sicura che vanta in Confident decine di casi di successo: con un solo atto chirurgico
e in una sola seduta, è possibile estrarre i denti e inserire gli impianti e una protesi provvisoria fissa, utilizzando l’osso degli zigomi.
La soluzione per avere una dentatura fissa anche in carenza di osso
L’implantologia zigomatica si rivolge a tutti coloro che soffrono di forti carenze della struttura ossea, alle persone che si sono sentite negare biologicamente la possibilità di inserire impianti per poter rimpiazzare con un lavoro fisso una o più mancanze dentali per insufficienza di osso necessario ad accedere a interventi implantari.
L’avvento di alternative anatomiche
come lo zigomo permettono con un protocollo mirato di avere nuovamente questa possibilità.
La valutazione clinica
Naturalmente, la decisione di procedere con gli impianti zigomatici viene presa dall’odontoiatra dopo aver verificato la fattibilità dell’intervento. È prassi degli studi dentistici Confident e dei loro specialisti in chirurgia, selezionati e sottoposti ad aggiornamento continuo, valutare e pianificare tutte le casistiche con conseguente diagnosi attraverso attrezzature di ultima generazione come la Tac 3D digitale, che garantisce l’abbattimento di raggi e la relativa esposizione presente in tutti gli ambulatori.
La valutazione mirata alla fattibilità dell’intervento viene eseguita una Tac 3D e uno screening con specialista in chirurgia: anche grazie a questo scrupoloso iter sono decine gli impianti inseriti con successo presso i poliambulatori del Gruppo Confident.
Nei casi clinicamente idonei i nuovi denti vengono saldamente ancorati agli impianti entro 24 ore dall'intervento chirurgico grazie alla tecnica del carico immediato. Il paziente potrà così
avere denti fissi in tempi brevi.
La collaborazione con laboratori certificati e altrettanto al passo con la tecnologia e aggiornamento permette infatti di passare dall’intervento di inserimento di impianti ed estrazione dei denti a riavere una funzionalità ed estetica immediata a distanza di un giorno.
In gruppo confident, l’accessibilità si traduce anche in massima disponibilità di orarie flessibilità.
Per questo motivogli studi dentistici sono aperti dal lunedì al sabato dalle 9 alle 20, con orariocontinuato. Non resta che prenotare un consulto.
Per la sede di Bresso in Via Vittorio Veneto angolo Via romani telefonare al 02 4772 4100 o scrivere a bresso@confident.dental. confidentstudidentistici www.confident.dental.
Starnuti, malessere e stanchezza: l’influenza ad aprile non darà tregua. È quanto emerge dall’ultimo Rapporto Epidemiologico InfluNet dell’Istituto Superiore di Sanità. Infatti sono 300mila i contagi registrati tra il 27 marzo e il 2 aprile ed è stata superata la soglia di 13 milioni di casi di sindromi similinfluenzali da inizio stagione. Dato record da quando è iniziata la sorveglianza InfluNet, anche
se il rapporto fotografa una discesa, seppur lenta, della curva di contagio. «Ora si osserva un calo lento e progressivo, ma siamo ancora sopra la soglia epidemica: se tra adulti e anziani si parla solo di 5,8 casi per 1.000 abitanti, per i bambini
risulta molto elevata», ha commentato Claudio Cricelli, presidente Società Italiana di Medicina Generale, che ha sottolineato anche il fatto che a circolare non è stato solo il virus dell'influenza ma anche tanti altri simili come il Sars Cov2.
di aggregazione, postazioni comode e attività ricreative: sono questi alcuni consigli per prendersi cura del benessere fisico e psicologico anche durante le ore lavorative. Il benessere aziendale infatti è diventato un bisogno importante e molte realtà cercano di creare un ambiente lavorativo sano per i dipendenti. Un compito non semplice, visto che non esistono standard di benessere prescritti, per questo motivo il dialogo tra dipendenti e datore di lavoro è molto importante, nell’ottica di creare un sistema che non sia rigido ma modellato sulle esigenze e aspirazioni: celebrare la diversità paga sempre. Alcuni consigli in questo senso possono essere: incoraggiare le pause, creare opportunità di cooperazione, come attività ludiche o volontariato o creare una libreria per l’ufficio.
La Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson è stata fondata nel 1993 ed è la prima fondazione italiana dedicata alla ricerca sulla malattia di Parkinson e Parkinsonismi con l’obiettivo di guarire e non solo curare con una terapia sostitutiva. Raccoglie ogni anno almeno 25000 scelte con il 5x1000.
Persegue quattro diverse linee di ricerca principali:
1) Identificare farmaci che possano bloccare la progressione dei disturbi
2) Trovare test che possano fare riconoscere la malattia prima che si presentino i sintomi motori
3) Applicare trattamenti multipli, non solo farmacologici, per alleviare i sintomi: ad esempio la fisioterapia, logoterapia, dietoterapia, psicoterapia
4) Verificare sul campo la sicurezza dei trattamenti proposti ai pazienti
In quasi trent’anni di attività la Fondazione ha pubblicato oltre 300 lavori scientifici sulle migliori riviste internazionali e sostenendo moltissimi progetti di grande rilevanza scientifica:
- Viene finanziata dagli anni ‘90 il Registro di patologia della Malattia di Parkinson, ora presso il Centro del Pini-CTO di via Bignami 1 a Milano, che contiene i dati di oltre 30.000 pazienti.
- È stata realizzata l'unica banca italiana di tessuti nervosi (encefali), insieme con il Niguarda di Milano e l’Università Statale di Milano che risulta preziosissima per poter avere un riscontro post mortem di carattere diagnostico e per effettuare ricerche scientifiche con materiale biologico unico.
- Viene finanziata da anni una banca genetica che contiene 9000 campioni di pazienti e soggetti sani.
La Fondazione si è recentemente impegnata in un vastissimo studio sulla flora batterica nei pazienti e in soggetti sani, con lo scopo di capire se vi sia un tipo di flora batterica che produce la malattia ed eventualmente se sia possibile apportarne modificazioni con le tecniche più innovative.
È stata avviata la più grande raccolta al mondo di gemelli, dei quali almeno uno affetto da Parkinson. Fino ad ora sono state identificate 82 coppie, delle quali 42 monozigoti (cioè identici): questo è un esempio biologico unico, che ci consentirebbe di scoprire che cosa succede di diverso in due individui che hanno un DNA assolutamente identico ma di cui molto spesso uno solo è malato. Per i gemelli abbiamo richieste di collaborazione da tutto il mondo.
Fra i molti studi che è impossibile menzionare interamente ricordiamo quello c ondotto in Africa e in America Latina sullo sviluppo di una terapia a base di levodopa, ricavata da un legume che cresce in quelle aree e consente di curare la malattia a costi praticamente pari a zero, in queste aree milioni di pazienti non possono comperare farmaci.
Con il 5x1000 La Fondazione ha raccolto circa 1.400.000 Euro nel 2020. Molti ci domandano come facciamo a spendere così poco per tutte queste iniziative. Noi rispondiamo che le risorse sono sempre poche e devono essere spese con intelligenza, da persone che lavorano con grande passione.
In media ogni giorno ci sono circa 10 interventi: rene, fegato e polmone i più frequenti lo scorso anno
di Ippazio CarboneNegli ultimi 5 anni, le rianimazioni e terapie intensive italiane hanno segnalato in media 7 potenziali donatori di organi e tessuti al giorno. In media ogni giorno si registrano quasi 5 donatori deceduti e viventi e sono circa 10 i trapianti di organi e tessuti eseguiti quotidianamente. Secondo i dati riportati dal Centro Nazionale Trapianti, dal 2018 al 2022 il tasso di opposizione alla donazione si attesta in media al 29.8%. Gli interventi eseguiti nel 2022 sono stati:
2.038 di rene, 1.474 di fegato, 254 di cuore, 138 di polmone e 38 di pancreas, mentre i donatori del 2022 sono stati complessivamente 1.830. I dati relativi ai trapianti di rene e fegato si riferiscono agli interventi realizzati da donatore deceduto e vivente. Per quanto riguarda le cellule staminali emopoietiche, i donatori attivi nel Registro Italiano Donatori di Midollo sono stati 483.406 nel 2022 e i nuovi donatori di cellule staminali emopoietiche iscritti nel Registro sono
stati 28.813: un incremento del 18.9% rispetto al 2021. Nel 2022, inoltre, si è registrato il record di trapianti da donatore non consanguineo: sono stati 961 (+3.1% rispetto al 2021). Il donatore di cellule staminali emopoietiche ha in media 28,9 anni, è di genere
maschile e il prelievo avviene in quasi il 90% dei casi da sangue periferico. Infine, negli ultimi 5 anni le donazioni di tessuti sono state 57.739 (10.4% in più del 2021) mentre i trapianti 89.890, in calo del 2.5% rispetto all’anno precedente.
L’andamento della pandemia da covid 19 sembra ormai stabile come indicano i monitoraggi settimanali pubblicati dal Ministero della Salute. Si attesta un basso impatto sugli ospedali, con un tasso di occupazione dei posti letto stabile in area medica e nelle terapie intensive. Tuttavia il Ministero della Salute consiglia, in particolare per le persone a maggior rischio, di continuare ad adottare misure comportamentali come l’uso della mascherina, igiene delle mani e di evitare assembramenti. L’elevata copertura vaccinale
e la conseguente risposta immunitaria con la dose di richiamo restano gli unici strumenti per mitigare l’impatto clinico dell’epidemia. Continua inoltre il sequenziamento del virus per trovare nuove varianti presenti in Italia: in Lombardia è stata identificata la variante covid ‘Arturo’. Al momento non ci sono notizie sulla sua diffusione, ma il lavoro degli specialisti nei laboratori che permette di monitorare eventuali mutazioni del virus è uno strumento fondamentale per contrastare la pandemia.
La primavera è la stagione in cui si manifestano principalmente sintomi respiratori legati alle allergie stagionali. La rinite allergica, reazione scatenata dal contatto con allergeni presenti nell’ambiente cresce di anno in anno e in Italia ne soffre circa il 25% degli adulti.
Questo fenomeno è in crescita anche in età pediatrica: nell’ultimo anno l’incidenza registrata nella fascia 6-7 anni è stata del 6,6% e del 17.4% nella fascia 13-14 anni. È scientificamente provato che la rinite ha effetti negativi sulle attività del paziente nella vita di tutti i giorni a casa, a scuola e sul lavoro.
Data la possibilità della rinite e della congiuntivite allergica, di poter evolvere in asma, è fondamentale effettuare una diagnosi accurata sottoponendosi all’esecuzione di prove cutanee.
Nei Poliambulatori del Consorzio Il Sole ci si può sottoporre al prick test, un esame molto semplice che fornisce dopo una ventina di minuti una diagnosi o l’indicazione ad ulteriori accerta-
menti.
Data la diagnosi, verrà consigliata una terapia mirata per adulti o bambini, dall’utilizzo di antistaminici, spray nasali e colliri, inalatori per la terapia dell’asma fino all’immunoterapia specifica desensibilizzante, chiamata comunemente vaccino.
Spank: Sotto questo mantello selvaggio batte il cuore di un tipo pastore di brie, nato nel 2017, che sprizza simpatia allegria e vitalità. Mi sono guadagnato il nomignolo di giullare. Taglia media. No bambini. Tel Lndc 334. 85.85.297
Il Gazzettino
Minù: 14 anni vaccinata, microchippata, sterilizzata ha bisogno di una nuova famiglia non perché non è più amata ma perché la sua mamma per gravi motivi di salute non può più seguirla... dolce coccolona interagisce con l’umano e ne capisce il linguaggio. Pelo medio lungo simil norvegese. Contattare Elena 393.09.24.193
Nerigno: Sono già 5 anni di prigionia e il nostro Nerigno ha la triste prospettiva di trascorrerne molti altri, come succede a tanti cani della sua razza. È di taglia media, è adatto a persone con esperienza, consapevoli, che abbiano tempo da dedicargli per permettergli di sfogare la sua energia. Tel Lndc 334. 85.85.297
Il Gazzettino è dalla parte degli animali. Mandateci le foto dei vostri amici a quattro zampe e le pubblicheremo sulle pagine del giornale
Tutte le associazioni che si occupano di cura e difesa degli animali, i canili e i gattili del territorio milanese
possono scriverci alla mail redazione@ilgazzettinodisesto.it per segnalarci amici a 4 zampe in cerca di una nuova casa
ARTE || Una visita in quattro tappe per conoscere la vita e le opere dello scultore
La guida accompagna i partecipanti in un percorso che si snoda da piazza Meda al Museo del Novecento
Quattro tappe per guardare Milano attraverso gli occhi di Arnaldo Pomodoro, artista italiano contemporaneo noto anche a livello internazionale per le sue sculture e le geometrie che si scompongono. Pomodoro, nato in Romagna nel 1926, si è trasferito a Milano nei primi anni Cinquanta dove ha iniziato a lavorare e ad affinare il suo stile di scultore e orafo, frequentando artisti come Lucio Fontana. Ancora oggi, all’età di 96 anni, Pomodoro tiene vivo l’interesse artistico di questa città. Proprio a Milano ha sede la Fondazione Arnaldo Pomodoro, costituita nel 1995 dallo stesso artista con l’obiettivo di creare una ‘casa della scultura’, luogo aperto alla rilettura dell’arte del Novecento e alla creatività dei giovani artisti, uno spazio collettivo di studio e confronto sui temi dell’arte contemporanea. La Fondazione negli anni si è impegnata a diffondere il patrimonio consegnato da Pomodoro, organizzando mostre, progetti, promuovendo ricerche e momenti di confronto. Una volta al mese, la Fondazione Pomodoro organizza un tour guidato alla scoperta della vita e delle opere dell’artista. Un percorso in quattro tappe che si snoda da piazza Meda - dove è installato il Disco Grande - alla Casa Museo Poldi Pezzoli, passando dalle Gallerie d’Italia, fino al Museo del ‘900.
Durante le due ore di visita, per un chilometro circa di camminata attorno al centro di Milano, la guida accompagna i partecipanti in un percorso di avvicinamento a Pomodoro, senza tralasciare le connessioni con altri artisti importanti per comprenderne lo stile.
Il ritrovo in piazza Meda permette ai visitatori di osservare da vicino il Disco Grande e di comprenderne le particolarità. Realizzato in bronzo nel 1972, questo sole metaforico è collocato nel cuore di Milano, in una triangolazione perfetta tra piazza della Scala, il Duomo e San Babila. Racchiude gli influssi arrivati dal Leonardo da Vinci dell’Uomo vitruviano e anche dal viaggio in Messico
dell’artista. In Messico, Pomodoro si era avvicinato al calendario aztecocon le sue figure antropomorfe - e aveva conosciuto lo scultore Constantin Brâncuși, del quale aveva dichiarato: «Le sue geometrie sono talmente perfette che vorrei romperle».
Ed è da questa esigenza di rompere la perfezione e le geometrie che nascono opere come questa. Il bronzo, materiale d’elezione dell’artista, crea un gioco di luci e di riflessi, che consente una visione differente da ogni prospettiva. Osservato lateralmente, il disco mostra infatti tutte le sue imperfezioni, in un dialogo tra razionale e irrazionale, ragione e inconscio.
La tappa al Museo Poldi Pezzoli mette
in luce l’arte di orafo di Pomodoro, abile nella lavorazione dei metalli. La sala d’armi nel suo allestimento corrente del 2000 è opera dello scultore, che interpreta il tema dell’armeria valorizzando la sua identità storica e creando un a reinterpretazione delle armature antiche. Nelle Gallerie d’Italia, il primo confronto per capire Pomodoro è quello con Lucio Fontana, artista che l’ha profondamente influenzato. Le Gallerie conservano le opere della serie Concetto spaziale, vere e proprie sculture su tela dove Fontana apre a una quarta dimensione dello spazio, quella della luce e dell’infinito. Nei buchi della tela, l’artista fa passare pezzi di vetro che ricordano la scultura veneziana. Un passaggio che Pomodoro
riprende magistralmente nella sua ‘Rosa del deserto’, il disco esposto nelle Gallerie. Qui Pomodoro riprende da Fontana i segni nello spazio, con le piccole sfere inscritte sul disco e interpretabili come germogli.
Al Museo del ‘900 invece si possono indagare le connessioni tra l’artista e Umberto Boccioni, a sua volta emblematiche del dinamismo e della Milano che cambia. Così come nelle opere di Boccioni, ritroviamo in Pomodoro la scomposizione geometrica e la gestione dello spazio attraverso un’altra materia. Opere che vanno guardate cambiando ogni volta il punto di vista. Per prenotare la visita guidata: www.fondazionearnaldopomodoro.it.
SERIE C || In attesa delle sfide che possono valere il salto di categoria, il Breda ospiterà il primo Memorial Cicci Costa
È un momento ‘no’ per la Pro Sesto. Un breve periodo di tempo all’interno di un’annata che, comunque andrà a finire, sarà stata straordinaria. Tre sconfitte nelle ultime quattro giornate che non cancellano il percorso fatto dai biancocelesti, terza forza del girone A della Serie C. Chiudere al secondo posto è ancora possibile, ma servirà un’impresa non da poco: battere in trasferta la già promossa Feralpi Salò, vincitrice del girone e futura matricola, alla sua prima assoluta, in Serie B. Gli uomini di mister Andreoletti saranno in campo nel bresciano sabato 22 aprile alle 14.30 nell’ultimo turno della regular season con un orecchio
anche alla sfida tra Lecco, seconda in classifica, e la Pro Vercelli che cercherà in tutti modi di andare in casa dei nerazzurri alla ricerca di punti che potrebbero valere la salvezza diretta. Il secondo posto per i biancocelesti potrebbe significare essere testa di serie nei playoff. Nel mentre, in attesa di capire quando si giocheranno le sfide per la promozione, la società biancoceleste guarda anche alla sua storia. «Pro Sesto 1913 è lieta di comunicare che domenica 30 aprile si svolgerà la prima edizione del Memorial Cicci Costa, riservato alla categoria Under 13 di squadre professionistiche». Ad annunciarlo è stata
direttamente la Pro Sesto, che ha voluto organizzare questo torneo in onore di una figura importantissima nella storia della società, tra i rifondatori della società nel difficile periodo del Dopoguerra. «Grandi club per non disperdere la memoria di un grande uomo, appassionato tifoso e convinto sostenitore di una crescita sana per i giovani attraverso la pratica sportiva. Nei prossimi giorni troverete tutte le informazioni sul sito ufficiale www.prosesto1913.com», proseguono dalla società biancoceleste. Aspettando i grandi, lo Stadio Breda aprirà dunque le sue porte a un torneo tra i giovani calciatori U13.
Niente è perduto. Il Geas Basket dopo la grande impresa di eliminare la Dinamo Sassari nei quarti di finale con un secco 20 nella serie (vittoria in Sardegna poi bissata dal successo a Sesto San
Futsal Retrocessione in Serie B per la Domus Bresso
È durato un solo anno il sogno Serie A2 della Domus Bresso. Dopo la storica promozione della passata stagione, la Domus Bresso ha chiuso all’ultimo posto il girone A della Serie A2 nazionale di calcio a 5. Decisiva, per la retrocessione, la sconfitta in casa contro lo Sporting Altamarca con il punteggio di 6-4. I gol di Grasso (doppietta), Surace e Sasso non sono bastati per ottenere un punto che sarebbe stato prezioso in chiave salvezza in A2.
Giovanni) è caduto a Bologna in gara 1 della semifinale scudetto. La posta in palio è altissima, da 12 anni le rossonere non arrivavano fino a questo punto della competizione. Servirà dunque gettare ulteriormente il cuore oltre l’ostacolo per andare a staccare il pass che vale l’atto conclusivo che metterà in palio il tricolore. In gara 1 non è bastato un super primo tempo al Geas Basket, con la Virtus Bologna che è uscita sulla distanza per il 64-49 mandato a referto. «Siamo partite bene, poi le percentuali si sono abbassate e abbiamo affrettato qualche scelta di troppoha commentato a fine gara la coach delle ros-
sonere Cinzia Zanotti -. La realtà è che siamo orgogliose di essere qua, per noi è una sfida difficile, ma a Sesto San Giovanni ci proveremo». La sfida si sposta ora proprio a Sesto: sabato 22 aprile il PalaNat aprirà le proprie porte per quella che, a tutti gli effetti, è la gara più importante degli ultimi 12 anni di storia del Geas Basket. In caso di sconfitta del Geas, la Virtus Bologna staccherebbe il pass per la finale contro la vincente tra Schio e Venezia. In caso di vittoria, la serie verrebbe mandata a gara 3, da disputare a Bologna. Servirà il pubblico delle grandi occasioni per spingere le rossonere all’impresa.
Finisce 1-1 il ‘derby’ del Nordmilano tra Cinisello e Cg Bresso nel girone E della Promozione lombarda. Un pareggio che costa il primato ai rossoblu, che vedono il Tribiano allungare di due punti e il Castelleone scavalcarli di uno. Nel prossimo turno il Cinisello sarà impegnato proprio sul campo del Castelleone, in uno scontro diretto che potrebbe valere tantissimo nella corsa alla vittoria del girone e della promozione in Eccellenza. Un pareggio invece importante per il Cg Bresso che si mantiene a contatto con la zona playoff, distanti 4 punti, a tre giornate dalla fine. In Prima Categoria è a un passo la salvezza per il Calcio Cinisello, distante 6 punti dalla zona playout. La stessa zona ‘calda’ da cui spera di uscire nei prossimi 270 minuti il Bresso Calcio: la formazione bressese è a quota 27 punti, 2 in meno dell’Ausonia che in questo momento sarebbe salva.
Calcio
Il Cinisello frena la sua corsa verso l’Eccellenza
