WINE WORLD text Marco Mancini - photo Andrea Dughetti
UN TRAGUARDO SPECIALE
Piccini 1882. Ambasciatori del vino italiano nel mondo da 140 anni Ambassadors of Italian wine in the world for 140 years
I
n occasione della ricorrenza dei 140 anni di attività, Piccini ci ha invitati nella sua sede di Casole d’Elsa (Siena). Proprio nel periodo della pandemia è stato completato il trasloco in questa nuova location, che ha portato a un efficientamento produttivo e a una maggiore flessibilità. Si tratta del cuore pulsante dell’azienda, uno stabilimento all’avanguardia dotato delle ultimissime tecnologie, dove sono concentrati gli uffici amministrativi e commerciali, la sezione design e i laboratori di analisi, oltre al magazzino materiali con le linee di imbottigliamento e confezionamento. Attualmente l’azienda è presieduta da Mario Piccini, coadiuvato dalla quinta generazione: i suoi figli Ginevra, Benedetta e Michelangelo. Durante la nostra visita ci fanno da cicerone proprio Ginevra Piccini, affiancata dal direttore tecnico Marco Cerqua. Anche se lo stabilimento è impressionante per dimensioni e volumi, sembra quasi di entrare in un ambiente domestico, una grande famiglia allargata. Ginevra ci rivela a proposito: “Mario ha una personalità molto coinvolgente e riesce a far sentire tutti a proprio agio e allo stesso tempo parte integrante del progetto”. I numeri sono da capogiro, con un fatturato che nel 2021 ha di poco superato i 100 milioni di euro a fronte di una distribuzione che copre oltre 80 paesi nel mondo. Per questo sorprende ancora di più l’attenzione e la cura dedicata a ciascun prodotto, sia dal punto di vista della qualità e pulizia del vino, sia da quello del packaging studiato nei minimi dettagli, potendo contare su un team di grafici interni. Ci spiegano che “con il Covid è cambiato il mercato del vino, l’affidabilità è diventata un criterio ancora più importante per la scelta dei fornitori e in questo non abbiamo mai deluso i nostri
To celebrate its 140th anniversary, Piccini invited us to its headquarters in Casole d’Elsa (Siena). It was during the pandemic period that the move to this new location was accomplished, leading to greater production efficiency and flexibility. This is the beating heart of the company, an avant-garde facility equipped with the latest technologies, where the administrative and commercial offices, the design section and the analysis laboratory are located, as well as the materials warehouse with the bottling and packaging lines. The company is currently run by Mario Piccini, supported by the fifth generation: his children Ginevra, Benedetta and Michelangelo. On our visit, we were shown around by Ginevra Piccini and her technical director Marco Cerqua. Although the facility is impressive in terms of size and volume, it is almost like walking into a domestic environment, a large extended family. Ginevra reveals: “Mario has a very engaging personality and manages to make everyone feel at ease and at the same time an integral part of the project”. The numbers are astounding with a turnover in 2021 of just over 100 million and distribution covering more than 80 countries worldwide. For this reason, the attention and care devoted to each product is even more impressive, both from the point of view of the quality and cleanliness of the wine, and in terms of the packaging, which has been designed to the tiniest detail, with the help of inhouse graphic designers. They explain that “The wine market has changed because of Covid. Reliability has become an even more important parameter in choosing suppliers and we have never let our customers
68