FRANCO DELL’AMORE
IL CANZONIERE MUSICALE DI CINO PEDRELLI
Uno spartito musicale manoscritto intitolato In Rumagna i bala tott, firmato da Cino Pedrelli (Cesena, 1913-2012), ha liberato in me la curiosità. Che i versi fossero stati scritti dal poeta cesenate non poteva essere certo considerata una novità, già da tempo era stata edita la raccolta poetica Cantaràina e ben si conosceva il suo contributo lirico alla canzone dialettale romagnola. Quel foglio di musica però conteneva l’esplicita dicitura: «Versi e musica di Cino Pedrelli». Non sapevo avesse avuto una formazione musicale e poi allo spartito mancavano le parole. Mi precipitai da Lia, affabile figlia del poeta per chiedere spiegazioni e cercare il testo mancante. I faldoni contenenti manoscritti e dattiloscritti pertinenti all’argomento erano innumerevoli, all’interno altri spartiti musicali e altre inedite canzoni del padre. Riuscii a scovare il testo mancante, ma l’interesse ormai travalicava quella singola canzone investendo l’intera produzione musicale di cui ancora non si conosceva l’intera lista. E il catalogo è questo: In Romagna son già cento e settanta e due. La sensazione di incompletezza che già fu di Leporello pervade ora il compilatore e, probabilmente, il lettore del catalogo che seguirà questa breve introduzione. I testi delle 172 canzoni (53 dialettali e 119 in lingua) sono tutti composti da Cino Pedrelli, talvolta nascosto da pseudonimi diversi e, in pochi casi, realizzati in collaborazione con altri autori. La parte musicale