Studio Passi Sintesi
2018
La sorveglianza PASSI è una funzione della Sanità pubblica, che si preoccupa di raccogliere con continuità informazioni, su base campionaria, sugli stili di vita e i comportamenti degli adulti, connessi a fattori di rischio per l'insorgenza di malattie croniche. Esso si propone anche di acquisire informazioni sul livello di adesione e sullo stato dei programmi di prevenzione nazionali e regionali. Attività fisica-Indicatori 2014-2017>20313-2016 valori %
L'Attività fisica
Il primo indicatore esaminato è quello dell'attività fisica . Gli intervistati sono classificati attivi, parzialmente attivi o sedentari sulla base della classificazione proposta dall'OMS: °attivi sono i soggetti che dichiarano di praticare 30 minuti di attività fisica moderata per almeno 5 giorni alla settimana, o almeno 20 minuti al giorno di attività intensa per almeno 3 giorni a settimana; oppure svolgono un’attività lavorativa che richiede un importante sforzo fisico. ° parzialmente attive sono quelle persone che non svolgono un lavoro pesante, ma praticano attività fisica nel tempo libero, senza però raggiungere i livelli raccomandati. °sedentari sono coloro che non praticano alcuna attività fisica nel tempo libero, né svolgono un lavoro pesante.
Le risultanze Gli italiani si distribuiscono quasi equamente fra i tre gruppi di fisicamente attivi, parzialmente attivi e sedentari. La sedentarietà è associata all’avanzare dell’età, i più anziani sono meno attivi, al genere femminile e a uno status socioeconomico più svantaggiato, per difficoltà economiche o basso livello di istruzione. Le differenze geografiche sono rilevanti e tutte a svantaggio del Sud Italia. Infatti al Sud la quota di sedentari è significativamente più elevata. Nel tempo, la quota di sedentari aumenta in tutto il Paese, e in particolare fra i residenti nelle Regioni meridionali, trovando il suo picco di frequenza in Basilicata 66%, in Campania 49,7% (+4%rispetto al periodo 2013-2016), Calabria 46,1(+ 0,5% sul periodo 2013-2016, facendo crescere la forbice fra Nord e Sud Italia.
Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli V. Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche Molise Piemonte Pr.Bolzano Pr. di Trento Puglia Sardegna Sicilia Toscana Umbria V. d'Aosta Veneto Italia 0 10 20 30 40 50 60 70 80
%: popol.attiva/ parz.attiva/sedentaria