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LA DISTRIBUZIONE HORECA
F O R M A Z I O N E /A F D B
CONDITIO SINE QUA NON? E S S E R E I L C E N T RO D E L L ’ EC O S I ST E M A I L F U T U R O D E L L A D I S T R I B U Z I O N E H O R E C A P A S S A A T T R AV E R S O U N A P R O G R E S S I VA E V O L U Z I O N E D E L L E C O M P E T E N Z E D I T U T T I G L I O P E R A T O R I D E L F U O R I C A S A . I N V E S T E N D O S U I G I O VA N I C H E , G R A Z I E A N C H E A L L ’ I M P EG N O D I A F D B, P O S S O N O P O RTA R E I L L I V E L LO D E L S E T T O R E A U N G R A D I N O P I Ù A LT O
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D I M A R I A E L E N A D I PAC E
uella della formazione è una sfida sulla quale tutti gli attori della filiera devono concentrarsi e investire risorse. Perché non c’è futuro senza conoscenza e non c’è futuro senza competenza. Lo sa bene Febo Leondini, Presidente AFDB (Associazione per la Formazione nella Distribuzione del Beverage) che, attraverso il Master della Luiss in Horeca Trade Management, promuove la gestione dei processi di creazione di valore per il cliente finale sui prodotti da consumo extradomestico (Horeca). Tale processo passa attraverso azioni coordinate di tutti gli operatori di questo “ecosistema”: produttori, distributori ed esercenti. E per ottenere dei risultati efficaci, è necessario coinvolgere i corsisti in analisi precise e puntuali sulle diverse facce che compongono il mercato dell’out of home. Come nel caso del progetto “Dentro il Consumo Fuori Casa”, una ricerca empirica sui fattori che guidano la scelta di bevande e locali basata su una metodologia innovativa
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di profilazione della clientela di bar e ristoranti. “Si tratta di un primo tentativo di descrivere l’Horeca, inteso come sistema composto da un binomio prodotto\servizio, attraverso le esigenze della Domanda e non con le lenti dell’Offerta, deformate dall’efficienza – spiega il Presidente AFDB –. Contrariamente a quanto espresso nel titolo, posto che muoversi in un ecosistema significa prendere atto che al centro non c’è nessuno, semplicemente perché il centro non esiste, altrettanto vivere in ecosistema significa principalmente mettersi in ascolto. E questo, troppo spesso, Industria e Distribuzione dimenticano di farlo”. CON I RAGAZZI DEL MASTER AVETE ANALIZZATO I FATTORI CHE GUIDANO LA SCELTA DI BEVANDE E LOCALI. QUAL È STATO L’OBIETTIVO DELLA RICERCA? E COME È STATA REALIZZATA?
La ricerca aveva l’obiettivo di dare concretezza al concetto di customer experience. In sostanza, si è voluto provare a utilizzarla come driver di segmentazione dell’offerta. Si è