
Antonio Portaccio presidente Italgrob
Antonio Portaccio presidente Italgrob
Il nostro settore ha finalmente compiuto un passo storico: la presentazione a Montecitorio del Rapporto Strategico 2025, curato da The European House – Ambrosetti, rappresenta un momento di svolta per tutta la filiera distributiva del fuori casa. È il risultato di un lavoro serio, coraggioso e necessario, che segna l’inizio di una nuova fase per la distribuzione Horeca in Italia. Abbiamo voluto fortemente questo studio, realizzato in collaborazione con AFDB e grazie al rigore analitico di TEHA Group, per colmare un vuoto di riconoscimento istituzionale.
Per troppo tempo la nostra voce non è stata ascoltata, relegata ai margini del dibattito economico e politico. Oggi, invece, presentiamo un documento che mette nero su bianco il valore reale che generiamo ogni giorno.
La distribuzione Horeca non è un settore marginale, ma una realtà strategica per il Paese. Il rapporto lo dimostra: parliamo di un ecosistema che vale il 20% del PIL, genera oltre 380 miliardi di euro di valore aggiunto, coinvolge milioni di lavoratori e rappresenta una leva decisiva per il turismo, la cultura del cibo e l’innovazione imprenditoriale.
Non siamo solo logistica: siamo comunità, siamo territorio
Rappresentiamo una rete di imprese vive e resilienti, che ha superato la crisi pandemica con dignità, garantendo continuità operativa anche nei momenti più difficili. È arrivato il momento che tutto questo venga riconosciuto.
Chiediamo uno status normativo definito, strumenti di sostegno alla digitalizzazione, alla logistica sostenibile, alla formazione del capitale umano. Serve una strategia nazionale che includa la distribuzione Horeca nei tavoli interministeriali su turismo, agroalimentare, welfare e transizione.
Il nostro obiettivo non è chiedere, ma costruire. Con questo rapporto, abbiamo formulato proposte concrete e attuabili. Ora tocca alle istituzioni raccogliere la sfida, con coraggio e visione.
La distribuzione Horeca abilita i consumi, valorizza il Made in Italy, sostiene i territori. È tempo di costruire un Patto per il futuro: tra imprese, associazioni, istituzioni e comunità. Un patto che ci riconosca il ruolo che già oggi svolgiamo: quello di chi connette, nutre e genera sviluppo.