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Lucca: istantanee di storia
tYPiMedia editore, nella collana communitybook, pubblica la storia di alcune città d’italia. tra queste, la storia della città di lucca. il libro, a cura di Marco Pomella, con il coordinamento editoriale di Simona dolce e le foto dello stesso autore, ha un interessante e ambizione sottotitolo: «dalla preistoria ai giorni nostri». in dieci agili capitoli il lettore, iniziando da duecentocinquantamila anni fa, riesce a percorrere tutta la storia del territorio lucchese: dalle immagini fantastiche di distese di boschi selvaggi attraversati dal fiume auser (l’antico Serchio) e popolati da orsi, rinoceronti e uri (possenti e feroci antenati degli attuali buoi e tori) fino al mega-concerto dei rolling Stones al campo Balilla del 2017. un percorso a cui si è introdotti dalla Prefazione di luigi carletti e che è scandito dal racconto della vita di moltissimi personaggi che a lucca sono nati o che in vari modi hanno legato le loro vicende a questa città. oltre alla storia di San Paolino, castruccio castracani, i Guinigi, Santa Zita e Santa Gemma, lucida Mansi, elisa Bonaparte, carlo del Prete, Giacomo Puccini, Giuseppe ungaretti, Maria eletta Martini e molti altri concittadini famosi, il libro ci rammenta anche importanti e toccanti fatti di cronaca. tra questi: le vicende dell’estremista e terrorista di destra Marco affatigato negli ‘anni di piombo’; il rapimento, a lugliano, di una bambina di soli diciassette mesi, avvenuto nel 1983, e ritrovata incolume in Sicilia dopo ben quarantadue giorni di sequestro; l’incidente aereo in cui perse la vita l’imprenditore Marino Salom nel 1989 e, nello stesso anno, la visita alla città di Papa Wojtila; le varie occasioni in cui lucca è stata scelta come location cinematografica. due capitoli sono dedicati al periodo del fascismo, della guerra e della lotta di liberazione. la città «si tinse di nero» a partire dal 1920, col primo sanguinoso episodio di squadrismo fascista che lasciò a terra due morti in Piazza San Michele al termine di un comizio socialista; poi, nel 1930, ricevette la solenne visita di Benito Mussolini, poi, ancora, la tragedia della guerra, la resistenza partigiana in Garfagnana con Mamma viola e il gruppo valanga, quindi i feroci rastrellamenti fino alle tragedie del 1944: l’eccidio di Sant’anna di Stazzema, l’uccisione di don aldo Mei, la strage dei religiosi della certosa di farneta, e finalmente, il 5 settembre dello stesso anno, la liberazione dal nazifascismo con l’entrata in città, da Porta San Pietro, della prima pattuglia di soldati americani della novantaduesima divisione ‘Buffalo’. assai utili per la consultazione, in appendice al volume, l’indice delle date degli eventi citati, dal 218 a.c. al 2018, e l’indice dei personaggi. La storia di Lucca. Dalla preistoria ai giorni nostri, a cura di Marco Pomella, typimedia editore, roma 2019
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