1 minute read

Pecora a foglia

ANIMALE DEL MESE PECORA A FOGLIA

ANGELICA PELLEGRINO, 2A

Advertisement

Il primo animale che incontreremo quest’anno è la pecora a foglia. Non si tratta di qualche specie di ovino uscito da Avatar, ma di un adorabile mollusco che si può trovare lungo le coste del Giappone, Filippine e Indonesia. Tutti potrebbero pensare che questo essere sia la solita lumaca di mare, tanto simile ad una merendina dimenticata sul fondo dello zaino; invece, si tratta dell’animale più carino mai esistito. Una prova inconfutabile della sua grazia è la faccia. Vi avverto: se mai vi imbatterete in una pecora a foglia non potrete in alcun modo resistere ai sui minuscoli occhi neri e

ai sui colorati rinofori. È con queste buffe cornette che questo animale percepisce le sostanze chimiche presenti nell’acqua, annusandola come un piccolo personaggio di Narcos. Ma è a rendere ancora più attraente questo essere il suo dorso, caratterizzato da verdi e rosa vivaci. Il dorso non serve solamente ad aumentare l’impulso collettivo di portarsi a casa un esemplare e costruirgli un acquario celebrativo, ma possiede una funzionalità che rende unico questo mollusco nel mondo animale. Infatti, la pecora a foglia è capace di eseguire la fotosintesi. Immagazzinando per un periodo limitato le sostanze utili per la fotosintesi dalle alghe che ingerisce, questo mollusco è capace di iniziare il processo da sé. Nell’ipotesi che le qualità che vi ho elencato fino ad ora non siano sufficienti a voler adottare una pecora a foglia, vi basti sapere essere un animale che non supera gli 8 mm. Quindi, se avete una passione per il bestiame, ma poco spazio per mantenerlo, vi basterà partire per il mare del Giappone e darvi alla pazza gioia, nella ricerca di questo mollusco delle dimensioni di una graffetta. LO SAPEVI CHE: La pecora a foglia si nutre unicamente dell’alga Avrainvillea LO SAPEVI CHE: La pecora a foglia e un essere ermafrodito LO SAPEVI CHE: La prima scoperta di questo animale avvenne solamente nel 1993