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Zona Νίκη - 2022: successi, emozioni e momenti indimenticabili

MARCO FANTASIA, 3E; LUIGI SALA, 3CC; ANDREA PIROTA, 3CC

Cari Majorani, buon anno! Il 2022, ormai in archivio, ci ha regalato numerosi eventi sportivi, sia a livello nazionale sia a livello internazionale, e tante emozioni straordinarie. Zona Νίκη vi presenta un riassunto mese per mese dei momenti di sport più rilevanti dello scorso anno. Alcuni di questi rimarranno per sempre nella memoria degli appassionati.

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GENNAIO

L’anno si apre con l’edizione numero 110 degli Australian Open, uno degli eventi più importanti del tennis mondiale. Il torneo maschile inizia con un incredibile colpo di scena: il numero 1 del ranking ATP Novak Djokovic viene escluso a causa del rifiuto di vaccinarsi contro il Covid. L’atleta prova il ricorso, ma lo perde e il torneo quindi continua senza la sua attrazione principale. Lo spettacolo non manca comunque: i nostri Sinner, Berrettini e Sonego compiono un ottimo percorso, il giovane talento spagnolo Carlos Alcaraz incanta il pubblico con il suo gioco, Tsitsipas e Medvedev si confermano ottimi tennisti e Rafael Nadal torna a vincere. Il torneo sale d’interesse e Sinner, dopo aver eliminato il numero 3 del ranking ATP Zverev, viene battuto ai quarti da un mastodontico Tsitsipas. In semifinale Berrettini si arrende a Nadal e Medvedev passeggia verso la finale. Il 30 Gennaio dopo un batti e ribatti di oltre 5 ore e una fantastica rimonta, trionfa lo spagno-

lo Rafa Nadal che vince il suo ventunesimo Slam, staccando così i suoi due grandi rivali Roger Federer e Novak Djokovic.

FEBBRAIO

Il secondo mese dell’anno propone due grandi eventi, quali Giochi Olimpici invernali a Pechino e la LVI edizione del Super Bowl. In Cina domina la Norvegia con 16 ori conquistati, staccando Germania, Cina e Stati Uniti. L’Italia si piazza al tredicesimo posto del medagliere, conquistando solo due ori: Amos Mosaner e Stefania Constantini vincono nel curling, mentre Arianna Fontana si conferma nello short track (pattinaggio) diventando così l’atleta azzurra più medagliata nella storia delle Olimpiadi. Dalla Cina agli USA: la sera del 14 Febbraio in California si dà il via al Super Bowl con una storica cerimonia d’apertura, in cui si esibiscono famosissimi artisti come Dr.Dre, Snoop Dogg, Eminem, 50 Cent, Mary J.Blige e Kendrick Lamar e anche attori del calibro di Dwayne “The Rock” Johnson. Al SoFi Stadium di Inglewood Los Angeles Rams e Cincinnati Bengals danno spettacolo e i padroni di casa hanno la meglio, vincendo il loro secondo titolo NFL di sempre e il primo sul proprio terreno.

MARZO

È un mese terribile per il calcio italiano. Il 24 Marzo la Nazionale è costretta ad affrontare la Macedonia del Nord in una gara secca, non avendo passato il girone di qualificazione per il Mondiale. Succede l’impensabile: gli azzurri campioni d’Europa vengono sconfitti nei minuti di recupero da un gol di Trajkovski, che li condanna ad un’altra amara eliminazione. È invece un mese indimenticabile per l’ItalRugby partecipante al Sei Nazioni. Sembrava che la serie negativa proseguisse anche quest’anno, e invece all’ultima partita del girone contro il Galles arriva l’impresa. I rugbisti italiani ci mettono tanta grinta e cuore e riescono a strappare una vittoria di “corto muso” per 22-21, sfatando il tabù nella patria dei Dragoni (non avevano mai vinto in Galles) e nel torneo (uno storico successo dopo 36 sconfitte).

APRILE

Nel miglior campionato di calcio del mondo, la Premier League inglese, “alea non iacta est”. Le due contendenti al titolo, Manchester City e Liverpool,

si devono ancora dare battaglia. Non è solo una sfida tra due grandi squadre, ma un duello tra due geni della tattica come Pep Guardiola e Jurgen Klopp. La partita finisce 2-2, un batti e ribatti fantastico che inchioda davanti alla tv milioni di appassionati di calcio. Per la cronaca, dopo una lunga corsa, il Manchester City vincerà il campionato. Negli USA non sono da meno. Terminata la regular season, arrivano i Playoff NBA che precedono le Finals di giugno, il momento più caldo dell’anno per i fan del basket. La fase finale presenta accoppiamenti interessanti: Golden State Warriors-Denver Nuggets, Brooklyn Nets-Boston Celtics e Milwaukee Bucks-Chicago Bulls. La stella Steph Curry trascina gli Warriors (4-1) contro i Nuggets, i Celtics (nonostante l’incertezza della sfida) domano i Nets con un sonoro 4-0, ispirati da un Jayson Tatum più in forma che mai. “The Greek Freak” Giannis Antetokounmpo e i suoi Bucks passano in semifinale battendo 4-1 i temibili avversari di Chicago. A queste si aggiungono in semifinale anche i Memphis Grizzlies, i Phoenix Suns, i Dallas Mavericks, i Philadelphia 76ers e i Miami Heat che ci regaleranno altri due mesi di spettacolo.

MAGGIO

Mese che a livello sportivo presenta soprattutto eventi calcistici: ed è proprio da questo ambito che abbiamo deciso di prendere i due maggiori eventi di maggio. Iniziamo parlando dello scudetto vinto dal Milan, che è riuscito a spuntarla sui cugini e rivali dell’Inter, che dopo il clamoroso errore di Radu non riescono più a recuperare lo svantaggio che li separava dai rossoneri. Si conclude così un campionato caratterizzato da molte polemiche e un’avvincente lotta per il titolo.

L’altro evento degno di nota è il periodo che va dal 18 al 28 maggio, nel quale si sono svolte le finali delle coppe europee: la prima regina d’Europa è l’Eintracht di Francoforte, che alla lotteria dei rigori ha la meglio sui Rangers di Glasgow dopo l’ 1 a 1 dei tempi regolamentari e porta a casa l’Europa League. Il 25 maggio tocca alla Roma festeggiare la conquista della neonata Conference League, dopo la sfida contro il Feyenoord decisa da un goal di Zaniolo. Solamente tre giorni dopo ecco lo

scontro per il trofeo più ambito, la Champions League: è il Real Madrid a spuntarla grazie alla rete di Vinicius, che permette di aver la meglio sul Liverpool consegnando così per la quattordicesima volta la coppa dalle grandi orecchie ai Blancos.

GIUGNO

In questo mese, che segna l’inizio delle vacanze estive, il mondo dello sport ha rivolto la propria attenzione al torneo di Wimbledon, tra i più importanti del panorama tennistico internazionale. Sembrava potesse essere l’anno giusto per Matteo Berrettini che, dopo essere arrivato in finale l’anno scorso perdendo contro il fuoriclasse Novak Djokovic, veniva presentato come uno dei tennisti più quotati per il titolo. Dello stesso avviso però non è il Covid, che costringe l’atleta azzurro a dare il forfait cedendo il suo posto al connazionale Yannik Sinner, che ben figura arrivando fino ai quarti di finale, dove incontra proprio Djokovic e porta la serie sui 2 set a 0 a suo favore, facendosi però rimontare 3 a 2 dal fortissimo serbo, che vincerà il torneo battendo 3 a 1 in finale l’australiano Kyrgios. L’NBA resta ancora in primissimo piano. Le Finals vedono contrapposti i GS Warriors e i Boston Celtics, che a maggio hanno rispettivamente sconfitto i Dallas Mavericks e i Miami Heat nelle finali di Conference. La sfida è equilibrata fino a Gara 4, con le due squadre che ci regalano un match punto a punto. Le successive due partite portano la firma di San Francisco, che torna a vincere il titolo dopo la stagione 2017-18 e conquista così il suo settimo anello.

LUGLIO

Nonostante le alte temperature raggiunte quest’anno nei mesi estivi, lo sport non si ferma. Alte temperature che caratterizzano la 109ª edizione del Tour de France, che ha presentato un grandissimo spettacolo per tutti gli appassionati. Dopo le tre tappe inaugurali in terra danese, la corsa si sposta in Francia, dove alla sesta tappa il favorito numero uno e campione uscente Tadej Pogacar vince e si prende la maglia gialla, che spetta al leader della classifica generale. La strada verso i Campi Elisi sembrava in discesa per lo sloveno, ma all’undicesima tappa il danese Jonas Vingegaard stacca a sorpresa Pogacar sulla durissima salita del Col du Granon, vincendo la tappa e ribaltando la classifica generale. Po-

gacar tenterà di rimontare lo svantaggio ma alla fine dovrà arrendersi, accontentandosi del secondo posto, dietro al danese.

Altro evento che ha caratterizzato questo mese è il mondiale di atletica tenutosi a Eugene, in Oregon. Gli occhi di tutta Italia (e non solo) erano per Marcel Jacobs, ma il campione olimpico dei 100 metri, complice una situazione difficile, dà forfait in finale e abbandona anche la staffetta 4x100 con la quale aveva conquistato l’oro a Tokyo e che conclude decima. L’altra star delle scorse Olimpiadi, Gianmarco Tamberi, si ferma ai gradini del podio nel salto in alto, complice un momento di forma non al 100%. L’Italia torna a casa con l’oro nella marcia 35 km di Massimo Stano e il bronzo di Elena Vallortigara nel salto in alto.

AGOSTO

Una sola parola: europei. Ad agosto abbiamo potuto assistere a qualunque tipo di campionati europei, a partire da quelli di nuoto, dove l’Italia ha stravinto la classifica del medagliere complessivo con 25 ori, 26 argenti e 21 bronzi. Atleta simbolo di questo trionfo non può che essere Thomas Ceccon, che ha conquistato la bellezza di 4 ori e 2 argenti. Elencare tutti i successi dei nuotatori azzurri sarebbe un processolunghissimo, per questo passiamo a parlare degli altri europei che si sono svolti a Monaco. Le discipline sono state ben 12 e variano dall’atletica leggera (che all’Italia ha portato gli ori di Jacobs nei 100 metri, di Crippa nei 10.000 e di Tamberi nel salto in alto) al ciclismo sia su strada che su pista (che ha portato ai successi di Viviani per gli uomini e di Zanardi e Barbieri per le donne) fino a sport come il ping pong o l’arrampicata sportiva, sport in via di sviluppo che ha avuto un’importante vetrina dopo quella delle Olimpiadi di Tokyo.

SETTEMBRE

È il mese che fa storcere il naso a molti perché si torna a lavorare e ricomincia la scuola. Ma è stato anche un mese ricco di grandi avvenimenti sportivi come, il Mondiale di pallavolo e gli Europei di basket maschili. Gli Azzurri hanno raggiunto due traguardi importantissimi: per il volley è arrivato il quarto trionfo Mondiale, dopo quelli del 1990, 1994 e 1998. Destino vuole che proprio in quegli ultimi tre tornei vinti dall’Italia ci fosse Ferdinando De Giorgi ad alzare la coppa da giocatore e, dopo 24 anni,

fosse sempre lui a portarla a casa da allenatore. Con una squadra giovane, ma al tempo stesso esperta, gli Azzurri sono riusciti a regalare gioia e soddisfazioni a tutti gli appassionati, come anche nel basket. Nonostante l’infortunio di Gallinari, che gli ha precluso l’Europeo, il sogno dell’Italia è rimasto vivo fino alla sfida contro la Francia ai quarti di finale, dopo aver compiuto un’impresa agli ottavi con la fortissima Serbia di Nikola Jokic battuta 94-86.

OTTOBRE

Il mondiale di Formula 1 chiude anticipatamente rispetto al programma ufficiale. Per il secondo anno consecutivo trionfa Max Verstappen ai danni del ferrarista Charles Leclerc. La lotta con la Red Bull è durata ben poco, visti i numerosi problemi di affidabilità della “rossa” e le strategie molto discutibili del team di Maranello. Leclerc, secondo, e la Ferrari hanno comunque riacceso in molti tifosi quella passione che si stava via via perdendo a causa degli scarsi risultati. Stagione molto difficile anche per Lewis Hamilton e per tutta la Mercedes, che, dopo un inizio difficoltoso, è riuscita a migliorarsi. Saluta il grande circolo della Formula 1 un campione straordinario come Sebastian Vettel, che ha corso sia per la Red Bull (con cui ha vinto 4 mondiali dal 2010 al 2013) sia per la Ferrari. A cavallo tra settembre e ottobre c’è stato anche il mondiale di pallavolo femminile, di cui ci siamo già occupati nell’articolo di ottobre.

NOVEMBRE

Torino ha ospitato le ATP Finals di tennis, in Qatar è cominciato il Mondiale di calcio mentre si è concluso il mondiale di MotoGP. In Piemonte ha dominato nella categoria singolo uno tra i più grandi tennisti di questi anni Novak Djokovic, mentre nella categoria doppio hanno alzato la coppa lo statunitense Rajeev Ram e il britannico Joe Salisbury. Con l’inizio del Mondiale in Qatar si sono fermati anche tutti i campionati di calcio e l’Italia non ha fatto eccezioni: la situazione al momento dello stop vedeva il Napoli primo, a seguire Milan, Juventus, Lazio e Inter a pari punti, così come Roma e Atalanta. Nelle zone più basse della classifica, Cremonese, Sampdoria e Verona. Infine nella MotoGP bellissimo successo di Francesco “Pecco” Bagnaia, che ha vinto il Mondiale tredici anni dopo l’ultimo successo italiano del “Dottore” Valentino Rossi.

DICEMBRE

Tralasciamo il calcio, di cui abbiamo già parlato, e concentriamoci sullo sci. È il 16 dicembre 2022, quando al termine di una gara Sofia Goggia sbatte la mano contro uno dei pali della porta d’arrivo: frattura scomposta del secondo e terzo metacarpo della mano sinistra, dice il referto medico. Nel pomeriggio va a Milano e si fa operare. Il giorno dopo è decisa a tornare in pista, gareggia e trionfa, vincendo la discesa di St. Moritz di Coppa del Mondo di sci, con un vantaggio di 0,43’’ dalla seconda e 0,52’’ dalla terza classificata. Purtroppo dicembre è anche un mese di lutto per il mondo dello sport: il calcio piange la scomparsa di una leggenda, di un fuoriclasse, di quello che potrebbe essere considerato il più forte di tutti i tempi, Pelè, detto O’Rey, l’uomo che ha rivoluzionato il ruolo del numero 10.

L’augurio è che il 2023 possa regalarci ancora più forti emozioni di quelle che ci ha dato l’anno appena passato.