Claudio De Giuliani EUROPEA. Una “riserva” da ricordare
Renata Fossati
Libro Genealogico
R.F.
Dogo. Il Bianco che non tramonta
Lisa Forcellini
Bichon Havanese. Una tavolozza
RAZZE: LE PAGINE DELLA RIVISTA SONO A DISPOSIZIONE PER ARTICOLI RIGUARDANTI LE RAZZE TUTELATE SU TEMI A SCELTA QUALI: STORIA, DIFFUSIONE SUL TERRIOTRIO, CARATTERE, EDUCAZIONE, ADDESTRAMENTO, ATTIVITA SOCIALI, SPORT, SALUTE, VITA IN FAMIGLIA.
CONVEGNI E SEMINARI SULLE RAZZE TUTELATE
RUBRICA “CLUB”: SONO A DISPOSIZIONE PER SPECIALI E RADUNI. CORREDATE DA FOTO, CLASSIFICHE E BREVI TESTI SUGLI EVENTI.
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Parigi 2022, emozioni a non finire
È stata un’Europea vissuta con particolare stato d’animo. Finalmente, la cinofilia riparte con entusiasmo e voglia di rimettersi in gioco.
Una ribalta internazionale che ha visto sfilare cani provenienti da tutta Europa, ed oltre. ENCI ha voluto essere presente per testimoniare la continuità della nostra cinofilia, il prezioso lavoro dei nostri allevatori e di tutti gli appassionati. Siamo stati partecipi dell’entusiasmo dei vincitori e della commozione di tutti coloro che, dopo tanto tempo, hanno potuto tornare sui ring, incontrare amici e conoscenti e rinnovare i confronti della selezione cinofila.
ENCI ha condiviso uno degli stand con la Finlandia, dato che si è candidata per l’organizzazione della Mondiale 2025, mentre l’Italia si è candidata per la Mondiale del 2026. Uno stand frequentatissimo, dove nell’apposito spazio, i cinofili potevano usufruire del servizio fotografico. Un’atmosfera di festa e di rinnovata fiducia verso un futuro tutto da conquistare. Eravamo presenti anche nello stand dell’Alleanza Latina, assieme a Francia, Portogallo e Spagna.
Domenica, durante la finale del Best in Show abbiamo vissuto momenti davvero emozionanti, seguendo passo dopo passo l’avventura espositiva di un Fox Terrier a pelo ruvido, nato e allevato in Italia: Funfair Foxhouse di Davide Valli che ha conquistato la Riserva di Best in Show.
Vorrei esprimere a tutti gli allevatori e appassionati un grazie, anche da parte del Consiglio Direttivo, per la competenza, la passione e la volontà che ci mettono nel selezionare soggetti che portano alta la bandiera dell’Italia in tutto il mondo.
Dino Muto
BASSOTTO NANO PELO DURO
QUEENLORD BLACK DEVIL DOLLY
3° BIS GIOVANI Gruppo 4
PARIGI – EUROPEA 2022
Allev. VALENTINA BARCELLA Prop. MANUEL FRANCESCONI
SCHNAUZER NANO PEPE SALE
AUXIMUM AUDREY HEPBURN
3° classificato Gruppo 2
Allev. e Prop. FRANCESCO STANISLAO
“Funfair Foxhouse” riserva di Best in Show
Il Fox Terrier a pelo ruvido di Davide Valli ottiene un risultato grandioso. Ulteriori affermazioni italiane confermano la preziosa selezione che i nostri allevatori portano avanti con successo in tutto il mondo
Quest’anno, Parigi nei giorni dal 22 al 24 di aprile, ha accolto un doppio evento che comprendeva l’Esposizione Europea ed il Campionato di Francia più alcuni Raduni di razza. Qualche problemino all’ingresso, dovuti al controllo veterinario, imposto dalla legislatura francese. L’Europea si svolgeva nella mattinata con i raggruppamenti che iniziavano alle 13.00, mentre il Campionato di Francia si svolgeva nel pomeriggio con l’inizio dei raggruppamenti
verso le 17.00. Per gli appassionati dei cani da seguita e da ferma, è stata un’occasione per vedere alcune razze che ben difficilmente si vedono calcare i ring al di fuori del suolo francese ma, soprattutto, poter ammirare le famose mute dei cani da seguita: Poitevin, Porcellaine o dei vari tipi di Griffoni: uno spettacolo nello spettacolo!
Circa diecimila i cani iscritti (9.857). Ben rappresentate alcune razze italiane: Cane Corso, 109 soggetti; Piccolo
e Propr. GLORIA MAFFEI
levriero Italiano, 63 iscritti e il Lagotto Romagnolo con 50 cani a catalogo.
A livello di nazione 4.274 cani francesi, 1.141 italiani, 572 spagnoli, 443 polacchi, 369 tedeschi e 313 dal Belgio. Alcuni soggetti provenienti da fuori Europa: 8 dal Brasile, 5 dal Canada, 8 dal Messico e 14 dagli Stati Uniti d’America, queste le presenze più significative.
Più di 100 giudici provenienti soprattutto dalla dall’Europa, in grande maggioranza i giudici francesi, e da alcuni Paesi quali le Filippine, il Perù, gli Stati Uniti d’America, Israele, Argentina e l’Uruguay.
Tra le razze più rappresentate: 190 Golden Retriever , 186 Australian Shepherd, 156 Labrador Retriever, 141 American Staffordshire Terrier.
LA LOCATION
Hernest Hemingway scriveva di Parigi: “se sei abbastanza fortunato di aver vissuto a Parigi come un giovane uomo, allora per il resto della tua vita ovunque andrai, sarà con te, a Parigi è un continuo banchettare”. Spero che i partecipanti a questa Esposizione Europea abbiano avuto il
tempo per una visita al centro di Parigi, una delle mete più ambite dal turismo mondiale e considerata una delle città più suggestive e romantiche al mondo. Città ricca di cultura, arte, stile romanticismo e ottima gastronomia, Parigi offre al suo visitatore dei luoghi assolutamente unici.
L’Esposizione Europea 2022 ha potuto godere degli ampi spazi messi a disposizione dal Centro Congressi di ParisNord Villepinte, nei padiglioni 5A e 5B che, di fatto, hanno ben supportato la presenza di migliaia di partecipanti e visitatori.
Il padiglione 5A oltre a numerosi stand commerciali conteneva anche due ampi ring che servivano per la pre-selezione dei soggetti del BIS. Il ring d’onore era notevolmente ampio, con una bella scenografia.
I ring, tutti ampi e ben posizionati, corredati di giusta moquette, hanno di fatto lasciato i corridoi per gli espositori e visitatori: ai primi per posizionarsi attorno al ring con i propri soggetti, ai secondi per seguire da vicino il giudizio delle razze da loro preferite. La presenza di alcuni stand dei vari Kennel Club nazionali e di quelli dei Club di Razza delle Società Specializzate francesi hanno completato il padiglione.
BASSOTTO NANO PELO RASO
ELVIS THE PELVIS IN THE MEMPHIS DELL’ANTICA TORRE
2° classificato Gruppo 4
Allev.
LHASA APSO
SERIAL KILLER DELL’ALBERICO
3° classificato Gruppo 9
Allev. e Prop. STEFANO PAOLANTONI
2° classificato gruppo
IL BEST IN SHOW
Come al solito, qualche ritardo nello svolgimento dei vari raggruppamenti, ma direi che tutto si è svolto nella norma. Una bella organizzazione nei pre-ring ha, di fatto, permesso ai vari proprietari/handler di arrivare in tempo e di godersi con calma la pre-selezione e la selezione finale.
LA NOSTRA PARTECIPAZIONE
Come sempre, i soggetti italiani sono stati numerosi con ben 1.141 cani a catalogo. Numerosi i buoni piazzamenti e molteplici i CACIB ed i titoli ad appannaggio dei nostri rappresentanti.
Due gli esperti giudici italiani, Francesco Cochetti ed il sottoscritto. Immancabile il presidente dell’ENCI, Dino Muto, che si è prodigato per tutti e tre i giorni. Numerosi italiani hanno voluto immortalare la loro presenza con una foto allo stand dell’ENCI.
IRISH WOLFHOUND
SARABI DELLA BASSA PAVESE
10
Allev. e Prop. ANTONIA TURINI
PICCOLO LEVRIERO ITALIANO
REGINA DI CUORI DEI RAGGI DI LUNA
3° BIS GIOVANI Gruppo 10
Allev. e Prop. GAETANO CALDARONE
JACK RUSSELL TERRIER
PLAY OFF DI SUTRI
2° BIS GIOVANI Gruppo 3
Allev. e Prop. ALESSANDRA D’ATANASIO
Il Presidente insieme a Barbara Zanieri ha rappresentato l’ENCI all’assemblea della Sezione Europea della FCI ed a quella della Sezione che raggruppa i Paesi del Mediterraneo.
Il collega Cochetti, invece, ha rappresentato l’ENCI in seno alla Commissione dei giudici della FCI, mentre Barbara Zanieri alla Commissione esposizioni della FCI. Come si vede l’Italia è sempre rappresentata ai massimi livelli della cinofilia internazionale.
Un grazie particolare anche a Stefano Frattini, Paola Furiosi e Clarissa Biagini, collaboratori ENCI, che si sono prodigati presso i due stand ENCI e ENCI Servizi.
CONCLUSIONI
Una kermesse cinofila degna di un evento così importante che ha saputo distinguersi per gli ampi spazi messi a disposizione di proprietari e cani e per la gentilezza dello staff francese. Ottimi risultati da parte dei cinofili italiani che sono sicuro si ripeteranno alla prossima mondiale di Madrid.
Termino ringraziando la Societé Centrale Canine de France per l’organizzazione ed augurando a tutti i cinofili italiani un super Mondiale 2022.
Claudio De Giuliani Fotoservizio: Tommaso Urciuolo
BIS VETERANI 22/4/2022
Allev. e Prop. SALETTI ANNALUCE
EUROPEA PARIGI 2022
Una “riserva” da ricordare
Funfair Foxhouse, Fox terrier a pelo ruvido di Davide Valli conquista la piazza d’onore. Una volta di più, l’allevamento italiano si afferma ai massimi livelli della ribalta internazionale
Parigi la romantica, la bella e la storica. Parigi, stavolta, in veste cinofila ad ospitare l’Europea. Giorni di un andirivieni eccezionale di allevatori e appassionati provenienti da tutta Europa, ed oltre. Tre giorni di fine aprile – con la finalissima, domenica 24 che per Davide Valli hanno significato la conquista della Riserva di Best in Show.
Di Cesena, poco più che cinquantenne, una moglie, Marzia, medico veterinario e due figli adolescenti Azzurra e Damiano, Davide è un cinofilo di lungo corso. Allevatore, toelettatore, handler e, soprattutto, “espositore”, come ama definirsi, che non manca mai agli appuntamenti cinofili più importanti
BASSOTTO STANDARD PELO DURO DOLCE FONTANA DI TREVI 3°
“Ancora emozionato per la vittoria?”
“Si, certo, è stata un’avventura da ricordare, in ogni suo aspetto”.
“Come mai?”
“Beh… partito da Cesena alle 3,00 di notte con quattro amici, a bordo del mio furgone, quasi nuovo, e arrivato a Parigi dopo 20 ore di viaggio a causa di un guasto. Ci siamo fermati a Lione, e devo ringraziare l’officina meccanica che mi ha assistito”.
“Avete temuto di non arrivare?”
“Si… Per fortuna, alla fine, siamo ripartiti in tutta sicurezza”.
Allevatore con affisso Foxhouse, Davide Valli nella sua lunga carriera ha ottenuto con i suoi cani diversi titoli Europei e Mondiali, ma ogni volta è differente, perché ogni volta l’obiettivo va conquistato.
Appassionato a tal punto da sacrificare gli studi di veterinaria, lasciati quando non mancava molto alla laurea, alleva altre razze terrier (Lakeland, Welsh e Border terrier), ma il suo grande amore sono i Fox a pelo ruvido.
“Li chiamano ancora cani di pezza”
“Si, di pezza o di legno, per via delle particolari articolazioni che imprimono un movimento dell’anteriore rigido, come fossero due pezzi di legno”.
“Cosa l’appassiona di questa razza”
“Ovviamente, l’aspetto; ma… mi ha sempre affascinato il carattere: grande testa in un piccolo cane; forti, battaglieri…e bambini per tutta la vita”.
“E questo giovane “Funfair Foxhouse”, è un fuoriclasse?”
“Direi proprio di si. Quando è nato, aveva una testa così lunga e stretta in un corpo cortissimo, e nella crescita… non ha deluso le aspettative. A soli due anni e mezzo ha dimostrato di essere a suo agio anche in una manifestazione così importante”. “Prima di Parigi, aveva fatto solo sette esposizioni, tra cui la Mondiale di Brno, CAC e R/ CACIB; il CRUFTS 2022 dove si è piazzato 2° nella classe Limit e la famosissima National Terrier di Stafford (UK), con una prestigiosa Riserva CC”.
“È stata una lunga giornata, quella di domenica a Parigi?”
“Assolutamente, si. Tre passaggi impegnativi; dal ring di razza dove ha fatto BOB, si è passati al raggruppamento Terrier. Qui, nel pre ring, Funfair era abbastanza accaldato, l’ho rinfrescato e tranquillizzato, ma eravamo nervosi tutti e due”.
“E poi, nel Best in Show…”
“Per fortuna, c’è stato un buon intervallo di tempo, per cui ho potuto portarlo a fare un bel giro, ho giocato con lui… insomma…ci siamo un po’ rilassati”.
“E… alla fine…?”
“Ero fiducioso in un buon risultato, come tutti quelli che erano nel ring con me…immagino…, e lui era più tranquillo, in perfetta forma, a suo agio nonostante l’imponenza del ring…”.
“Una grande soddisfazione”
“Si, immensa. Soddisfatto per il grande lavoro che c’è dietro, per arrivare a questi livelli di selezione e preparazione… e allo stesso tempo, molto stanco, per la tensione… quando ho salito i tre gradini del podio, ero emozionatissimo. Ho ringraziato tutti, … e credo che Funfair – che in famiglia chiamiamo “Uber” alla fine, fosse molto meno stressato di me”.
“Un ricordo finale?”
“È venuto a congratularsi il presidente Dino Muto. Non l’avevo mai incontrato, è stato un piacere conoscerlo. Mi ha invitato allo stand dell’ENCI per la foto di rito. Gli ho detto: presidente, possiamo fare una foto frendly?”.
“E lui?”
“Ma certo – mi ha risposto –, e così, è saltata fuori una bellissima foto, dove siamo tutti e tre sorridenti: lui, io e il Fox terrier a pelo ruvido più bello d’Europa”.
Renata Fossati
Si comunica che gli organizzatori ufficiali dell’EDS 2022 non hanno fornito l’elenco dei podi dei raggruppamenti, pertanto, eventuali inesattezze e/o aggiunte - inerenti i raggruppamentiandranno comunicate a: redazione@enci.it
I soggetti appartenenti alle Razze Italiane che abbiamo conquistato il CACIB o il BOB, hanno accesso alla rubrica Successi all’Estero.
Sul sito www.enci.it è presente una galleria fotografica dedicata all’Europea di Parigi 2022.
FOX TERRIER PELO RUVIDO FUNFAIR FOXHOUSE 2° classificato BEST IN SHOW Allev. e Prop. DAVIDE VALLI
2021 - Un anno da record per l’allevamento italiano
10 “cuccioli” in pole position
Passione e competenza hanno portato ad un notevole incremento delle nascite. Sfida aperta tra i Setter Inglesi che conquistano la vetta e i Pastori Tedeschi. Seguono, quasi appaiati, Labrador e Golden
Il 2021 segna un traguardo importante per la cinofilia italiana. Quasi duecentomila cuccioli sono nati nei nostri allevamenti, dove perseveranza, conoscenza e tanta passione si sono unite quasi a voler sconfiggere un periodo duro e denso di sacrifici.
Il duello tra Setter e Pastori tedeschi si rinnova ogni anno, stavolta divisi solo da poche centinaia di cuccioli: 14.419 i Setter, dove la tradizione venatoria continua la sua antica leggenda, e 13.155 i Pastori tedeschi che rinnovano la fama di cani poliedrici, impiegati in varie discipline sportive.
A seguire, i Retriever, dove Labrador e Golden sfiorano il pareggio, in un “duello” che da sempre li distingue per la loro versatilità d’impiego soprattutto nel tessuto sociale, ausiliari preziosi di persone in difficoltà, siano essi adulti o bambini.
Il piccolo Chiuhuahua mantiene la pole position fra i cani da compagnia con grinta e dolcezza in un mix che li rende unici; seguiti dai Barboni che per taglie e colori sono da sempre una grande attrazione.
Al settimo posto si piazzano i Segugi Maremmani che nel
giro di pochi anni sono diventati un simbolo per la caccia in muta, seguiti da un’altra razza italiana, il Lagotto Romagnolo divenuto famoso non solo per la straordinaria capacità di scovare i tartufi ma anche come fedele compagno per le famiglie che si sono lasciate conquistare dal colorato mantello e dal carattere allegro e intuitivo.
A chiudere la top ten due razze che condividono peculiarità come la caccia in tana e la compagnia. I Jack Russell ed i Bassotti. Razze tenaci e intraprendenti e, se la prima è più vivace, la seconda è imbattibile per l’aplomb che sa mostrare con maestria; entrambe, entrate a far parte di molte famiglie a portare allegria, curiosità e tanta voglia di fare. Un panorama cinofilo variegato di razze che da sempre fanno parte della nostra società moderna e che assieme a noi si sono adattate ed evolute in una simbiosi fatta di utilità, affetto e conoscenza. Impareggiabili compagni da difendere e da conservare. Una cultura che attraversa tutte le barriere e che mette in evidenza la capacità dei nostri allevatori di selezionare soggetti che ottengono successi sulla ribalda del mondo.
R.F.
LIBRO GENEALOGICO
Dalmata e Cane da pastore tedesco. Foto Elena Corselli.
Stress e benessere animale
Corso di buone maniere
Un atteggiamento positivo unito alla gratificazione inducono il cane ad una maggiore collaborazione, abbassando notevolmente i livelli di stress durante le fasi di addestramento e nella quotidianità della vita in famiglia
Un tema molto caro a tutti gli appassionati che hanno a cuore il benessere del cane verte sul’ efficacia dei metodi addestrativi in rapporto allo stress. Molti studi stanno dimostrando quanto sia sensibile la sfera emotiva dei cani e di come non valga la pena di forzare la mano durante il periodo educativo/addestrativo in quanto cercare di pretendere qualcosa che il cane o non ha compreso, o non è in grado di dare, non porterà ad alcun risultato. Recentemente, un team di scienziati guidati da Ana Catarina Vieira De Castro (Institute for Molecular and Cell Biology - Porto - Portogallo) ha condotto uno studio
sull’impatto che tre diversi metodi addestrativi avevano prodotto sul benessere dei cani coinvolti.
Si legge nell’introduzione: “Comprendere gli effetti dei metodi di addestramento sul benessere del cane di famiglia ha importanti conseguenze sia per i cani che per gli esseri umani.
Sia determinare che applicare quei metodi di addestramento che sono meno stressanti per i cani è un fattore chiave per garantire un adeguato benessere del cane e per capitalizzare i benefici umani derivati dalle interazioni con i cani”.
La ricerca ha incluso tre tipologie di scuole di addestramento così denominate:
Group Averseve (metodologie invasive-opprimenti)
Group Mixed (metodologie invasive e ricompensa)
Group Reward (solo utilizzo della ricompensa)
I cani di famiglia impiegati (di varie razze) dovevano aver frequentato la scuola di addestramento per meno di due mesi, al fine di mitigare la familiarizzazione con i metodi di addestramento, ed essere esenti da alcuni problemi comportamentali (per es. aggressività, paura e ansia da separazione), al fine di prevenire qualsiasi stress confondente.
Nel corso dello studio, condotto tra ottobre 2016 e marzo 2019, i proprietari di 92 cani di famiglia hanno accettato di partecipare di cui 28 nel Gruppo Averseve, 22 nel Gruppo Mixed, e 42 nel Gruppo Reward.
L’età media dei cani era di circa 12 mesi. Il 34% era costituito da cani di razza mista e il restante 66% apparteneva a un gruppo di razza riconosciuto dalla FCI: il 18% al Gruppo 1; il 13% al Gruppo 2; il 5% al Gruppo 3; il 4% al Gruppo 6; il 2% al Gruppo 7; il 20% al Gruppo 8 e il 3% al gruppo 9.
Lo studio è stato condotto in due fasi. L’obiettivo della Fase 1 era valutare il benessere dei cani all’interno del contesto di addestramento e l’obiettivo della Fase 2 era
valutare il benessere di questi stessi cani al di fuori del contesto di addestramento.
FASE 1
Valutare il benessere nel contesto formativo.
Al fine di valutare gli indicatori comportamentali di benessere durante l’addestramento, ogni cane è stato videoregistrato per i primi 15 minuti di tre sessioni di addestramento.
Per ottenere dati fisiologici sullo stress durante l’allenamento, sono stati raccolti sei campioni di saliva per ogni cane - per consentire il dosaggio del cortisolo salivareprelevati dopo l’addestramento, e a casa, nei giorni in cui non ha avuto luogo l’addestramento.
FASE 2
Alcuni soggetti si sono ritirati, causa impegni dei proprietari, risultando in 79 (24 da Group Averseve, 20 da Group Mixed e 35 da Group Reward).
Il test denominato “bias cognitivo” (ovvero scelta per tentativi) è stato condotto in una stanza all’interno di un edificio di ricerca presso l’Istituto di scienze biomediche Abel Salazar (ICBAS), Università di Porto in Portogallo e consisteva nella risoluzione di piccoli compiti come indi-
Border Collie. Foto archivio INC
Romagnolo. Foto Marco Mencarelli.
viduare dove si nascondesse il cibo nelle varie ciotole poste sul pavimento, mentre il proprietario osservava senza intervenire.
EVIDENZE A CONFRONTO
Nel complesso, i risultati della ricerca mostrano che i cani dei Group Averseve e Group Mixed erano in condizioni di benessere più scarso durante l’addestramento rispetto a quelli del Group Reward, e che quelli del Group Averseve avevano anche un benessere più scarso rispetto a quelli del Group Reward al di fuori del contesto formativo. In più, quelli del Group Averseve hanno mostrato un benessere più scarso durante la formazione.
Durante la valutazione del benessere nelle sessioni di addestramento, i cani del Group Averseve e quelli del Gruop Mixed sono stati osservati più frequentemente in stati comportamentali down, più tesi e più frequentemente ansimanti rispetto ai cani del Group Reward. Le posture tese e abbassate del corpo, riflettono stati di
angoscia e paura nei cani, mentre il respiro affannoso è stato associato a stress acuto.
In studi precedenti, atteggiamenti come leccarsi continuamente le labbra e sbadigliare sono stati costantemente associati a stress acuto nei cani. È importante sottolineare che il leccarsi le labbra è stato associato a situazioni sociali stressanti. Questo, molto probabilmente spiega la grande ampiezza di questo comportamento osservato sia nel Group Mixed ed ancor più nel Group Averseve, poiché i metodi di addestramento di questo tipo comprendono il confronto anche fisico con il cane. La visualizzazione di comportamenti di evitamento, come girare il corpo, allontanarsi, accovacciarsi e sdraiarsi su un fianco/schiena, in particolare in risposta alle tecniche di addestramento, evidenzia la natura invasiva e ostile delle sessioni di formazione nelle scuole che utilizzano questi metodi; in particolare, sdraiarsi su un lato/schiena è stato mostrato solo nei gruppi di questo tipo. In combinazione con le differenze osservate in altri comportamenti legati allo stress, questo sembra suggerire che i
Lagotto
Alano. Foto Monica Pagano.
metodi basati su queste metodologie, utilizzati nel presente studio, abbiano causato disagio emotivo piuttosto che fisico.
Considerando il benessere al di fuori del contesto formativo, i ricercatori hanno scoperto che, nel compito di bias cognitivo, i cani di Group Averseve hanno mostrato latenze più elevate per tutti gli stimoli proposti rispetto ai cani di Group Reward. In sintesi, gli stati affettivi (legame con il proprietario) possono influenzare le risposte sia durante l’addestramento che durante gli stimoli proposti nel di test di bias cognitivo. Pertanto, la spiegazione più probabile per i risultati attuali è che i cani del Gruppo Averseve consideravano la ricompensa alimentare meno probabile (scarsa fiducia nel proprietario).
I cani di Group Reward hanno mostrato una tendenza ad apprendere il compito del bias cognitivo più velocemente rispetto ai cani di Group Mixed. Risultati simili sono stati osservati in precedenza da Rooney et al. (2011) che hanno trovato una correlazione positiva tra l’uso riportato di metodi di addestramento basati sulla ricompensa e la capacità di un cane di apprendere un nuovo compito (toccare un cucchiaio con il naso). Complessivamente, ricerche precedenti suggeriscono che l’addestramento utilizzando il rinforzo positivo può migliorare la capacità di apprendimento dei cani.
In particolare, gli studiosi hanno scoperto che maggiore è la proporzione di stimoli avversi e negativi utilizzati nell’addestramento, maggiore è l’impatto negativo sul benessere dei cani (sia all’interno che all’esterno del contesto di addestramento). Questo è in linea con i risultati di un precedente studio di indagine, che ha mostrato che una maggiore frequenza di punizione era correlata a punteggi più alti di ansia e paura.
Ricerche precedenti hanno dimostrato che il petting (accarezzare e dare pacche leggere) è una ricompensa meno efficace del cibo durante l’addestramento. Avere una ricompensa di grande valore potrebbe quindi essere importante per ridurre lo stress. Se i metodi basati sulla ricompensa sono, come mostrano i risultati attuali, migliori per il benessere del cane rispetto a quelli basati su metodi invasivi e ostili, non c’è dubbio che i proprietari e i professionisti dei cani dovrebbero usare la ricompensa alimentare.
Nel complesso, i risultati mostrano che i cani di famiglia addestrati con metodi invasivi e ostili hanno sperimentato uno scarso benessere durante le sessioni di addestramento rispetto ai cani addestrati con metodi basati sulla ricompensa.
A cura di Renata Fossati
Border Collie. Foto Nathalie Anselmini.
DOG DANCING Mondiale 2022 a Compiègne (FR)
Quattro moschettieri conquistano la Francia
Il quartetto di Border Collie si piazza al 2° posto nel freestyle. Risultato storico per l’Italia. Una disciplina che sta conquistando molte simpatie e che mette in risalto il prezioso rapporto con l’uomo
Si è svolto a Compiègne (Parigi) dal 21 al 24 aprile 2022 il Campionato Mondiale con la partecipazione di 17 nazioni, per un totale di 100 partecipanti, divisi nelle due categorie di Freestyle, 54 binomi e Heelwork To Music (HTM), 46 binomi.
Un mondiale sicuramente impegnativo, perché abbiamo dovuto riprendere - dopo la pausa forzata causa pandemia - ad organizzare prove in tempi molto ravvicinati. Una gara ogni quindici giorni, da maggio 2021 a febbraio 2022, per poter riportare i cani, fermi da circa due anni, ad un livello competitivo di qualità.
Un mondiale speciale, fatto di fatica e impegno da parte dei candidati in classe 3 per presentare, modificare, mi-
gliorare tutte le coreografie, con pazienza e perseveranza per renderle uniche, competitive e speciali, ed ottenere un posto nella squadra ENCI.
E alla fine, con grande soddisfazione, ecco il grande risultato: categoria Freestyle 2° posto a squadre, e 3° posto assoluto nell’individuale. L’Italia ha lottato con i grandi nomi europei, nomi storici, della dog dancing, con nazioni forti come i Paesi nordici e dell’Est Europa. Oltre al podio, l’Italia ha ottenuto altrettanti notevoli risultati nelle posizioni successive, classificandosi nella rosa dei migliori 10 finalisti mondiali: HTM: 4° e 8° posto - FS: 6° posto
Purtroppo, un piccolo intervento subìto mi ha fatto rinun-
Podio 2°posto a Squadre Freestyle
ciare alla partenza per seguire la squadra italiana come team leader ed ho affidato l’incarico di porta bandiera e gestione tempistiche, alla concorrente Lucrezia Pireddu che si è rivelata persona capace, scrupolosa e attenta. Ovviamente, per tutta la durata del mondiale, sono stata
in contatto diretto con lei e i membri della squadra per qualsiasi evenienza e per supportarli al massimo prima di ogni gara.
Questo Mondiale 2022 è stato davvero unico per tutti i protagonisti della dog dancing, e si è notato in tutti e quattro i giorni del suo svolgimento, per l’emozione di rivedersi dopo tanto tempo, per ritornare a gareggiare con l’adrenalina addosso, per provare un nuovo spazio ring in una nazione storica per la cinofilia come lo è la Francia; per le foto, per lo streaming video in diretta gratuita tutto il giorno, e ciò ha contribuito al grande successo di questa edizione. Tanti fans dog dancing sono stati incollati al video a tifare Italia, a vedere tutte le stupende coreografie proposte dai competitors stranieri e tutto questo ha reso tutti orgogliosi di essere lì, fin dalla tradizionale parata delle nazioni nella cerimonia di apertura il giovedì 21 alle 17,00 concludendo nel finale domenica 24 aprile con il discorso del presidente FCI Yamas Jakkel, che ha fatto tanti complimenti a questa nuova disciplina cinofila, ultima arrivata in FCI, esortando tutti gli atleti a continuare nell’intento di sviluppare la dog dancing come tutte le discipline cinofile FCI già esistenti, perché rappresentano il futuro della cinofilia mondiale. Queste parole hanno riempito il cuore a tutte le nazioni e hanno reso tutti quanti orgogliosi di essere parte integrante della cinofilia ufficiale mondiale. Come Selezionatore dog dancing vorrei innanzitutto ringraziare ENCI perché ha creduto in questa disciplina nel 2015, tenendo duro e dandomi fiducia fino ad ora. Inoltre, ringrazio tutti gli esperti giudici che hanno dato la loro disponibilità nel giudizio delle prove dog dancing e sostenendomi a perseguire il mio obiettivo di far crescere questa disciplina cinofila seguendo il regolamento ENCI/ FCI. E ringrazio quei gruppi cinofili che hanno collaborato autorizzando lo svolgimento delle prove dog dancing in varie parti d’Italia.
Mary Alice Alberico
Squadra HTM
Lucrezia Pireddu
In ultimo, ma di rilevante importanza, il mio più grande ringraziamento va ai conduttori e ai loro cani che man mano, discretamente, hanno iniziato a partecipare alle prove ENCIi, e soprattutto a quei conduttori che hanno deciso di far parte della nazionale italiana, facendoci assistere ad un grande spettacolo valorizzato dalla loro tecnica e dalla complicità dei loro compagni, arrivando a questo risultato ottenuto in Francia 2022. È importante sottolineare che oltre all’aspetto sportivo, c’è lo spirito della dog dancing, che si esprime con l’amicizia e il rispetto del cane. Grazie a Lucrezia, Barbara S., Sabrina, Mary Alicia, Barbara C. per avermi seguito nelle numerose competizioni, per aver lavorato sodo nel raggiungere l’obiettivo. Tanti sono stati i messaggi ricevuti da altri delegati di disciplina, da esperti giudici stranieri e da competitors stranieri sulla qualità delle coreografie italiane viste durante questo mondiale, e questo mi rende felice e orgogliosa.
Spero vivamente che questa nostra disciplina abbia nuovi sostenitori e che aumenti l’interesse nel continuare a seguirla, perché la dog dancing migliora la relazione con i propri cani !
Paola
Costantino (Selezionatore e Team Leader della squadra)
SQUADRA FREESTYLE ITALIA
LUCREZIA PIREDDU & FLY – Border Collie
BARBARA SCHETTINO & ZORAN – Border Collie
SABRINA RICCARDI & SKY Border Collie
BARBARA CRISTALLINI & KSAMI – Border Collie
SQUADRA HEELWORK TO MUSIC (HTM) ITALIA
BARBARA SCHETTINO & ALICE – Golden Retriever
SABRINA RICCARDI & BOSS – Pastore Australiano
MARY ALICIA ALBERICO – Boder Colle
BARBARA CRISTALLINI & FLANN – Border Collie
RISULTATI GARE A SQUADRE
HEELWORK TO MUSIC
1° FRANCIA
2° REP.CECA
3° SVEZIA
FREESTYLE
1° FRANCIA
2° ITALIA
3° SVEZIA
RISULTATI GARE INDIVIDUALI
HEELWORK TO MUSIC
1° KARLGREN JESSICA Norvegia SPOT – Border Collie
2° CREUSOT ALEXANDRA Francia D’HENDI – Border Collie
3° STEINBACH NINA Svezia GYLLENE – Border Collie
FREESTYLE
1° CREUSOT ALEXANDRA Francia D’HENDI – Border Collie
3° PIREDDU LUCREZIA Italia LATIN BORDER ROLL IN –Border Collie
Podio 3° posto Individuale Freestyle
successi Italia
ACCESSO ALLA RUBRICA
1° classificato del Raggruppamento, compresi Coppie, Gruppi, Razze Italiane, Giovani e Juniores in Esposizioni Nazionali e Internazionali in Italia.
1°, 2°, 3° classificato del Best in Show generale RUBRICA
PER L’INSERIMENTO NELLA RUBRICA SUCCESSI IN ITALIA, SONO INDISPENSABILI I SEGUENTI DATI: NOME DEL CANE - RAZZA - CITTÀ E DATA DELL’EXPO - RISULTATO MASSIMO OTTENUTO - NOME E COGNOME DEL GIUDICE NOME E COGNOME DELL’ALLEVATORE - NOME E COGNOME DEL PROPRIETARIO - MICROCHIP
I NOMI DEI CANI, ALLEVATORI E PROPRIETARI DEVONO CORRISPONDERE AL LIBRO GENEALOGICO. LA REDAZIONE NON È RESPONSABILE DI EVENTUALI ERRORI ENCI PUÒ VERIFICARE LO STATO DEI CANI AL LIBRO - NON INVIARE TRAMITE SCREENSHOT
GENERALE D’ARGENTO GO TESSAIGA
Shiba
Expo di Forlì 30/1/2022
1° classificato gruppo 5
Giudice Manola Poggesi
Allevatore e propr. Allev. Tessaiga
QUANTUM OF SOLACE DELLA TORRE GENTILE
Bovaro del Bernese
Expo di Siena 10/4/2022
1° classificato gruppo 2
Giudice Serafino Bueti
Allevatore Giovanni Mannini
Proprietaria Francesca Lucherelli
BALERION THE BLACK DREAD
Pharaon Hound
Expo di Parma 24/3/2022
1° BIS Juniores
Giudice Amedeo Bottero
Allevatrice e propr. Aurora De Poli
INCANTO DELL’URBE IMMORTALE
Bullmastiff
Expo di Firenze 18/4/2022
1° BIS Juniores
Giudice Maria Ceccarelli
Expo di Rieti 30/4/2022
1° BIS Juniores
Giudice Ivan Vasilevic
Allevatore e propr. Luca Pierleoni
BAZINGA DAENERYS ON A DRAGON QUEST
Pharaon Hound
Expo Di Nuoro 19/2/2022
1° classificato gruppo 5
Giudice Lorena Cinzia Merati
Allevatore Simon Tien Hansen
Proprietario Aurora De Poli
KASZAVÖLGYI-FÜRGE ULTY
Jack Russell Terrier
Expo di Ercolano 8/5/22
1° BIS Giovani
Giudice Naveda Carrero Juan
Allevatore Farádi József
Proprietario Maria Tucci
successi all’estero
ACCESSO ALLA RUBRICA
BEST IN SHOW: 1°, 2°, 3° classificato (compresi Coppie, Gruppi, Giovani, Veterani)
RAGGRUPPAMENTO: 1°, 2°, 3° classificato
RADUNI E SPECIALI DI RAZZA: BIS: 1°, 2°, 3° - BOB-BOS
1° classe campioni, libera, intermedia, lavoro, giovani, veterani
PER L’INSERIMENTO NELLA RUBRICA SUCCESSI ALL’ESTERO, SONO INDISPENSABILI I SEGUENTI DATI:
NOME DEL CANE - RAZZA - CITTÀ, NAZIONE E DATA DELL’EXPO - RISULTATO MASSIMO OTTENUTO - NOME E COGNOME DEL GIUDICE
NOME E COGNOME DELL’ALLEVATORE - NOME E COGNOME DEL PROPRIETARIO - MICROCHIP I NOMI DEI CANI, ALLEVATORI E PROPRIETARI DEVONO CORRISPONDERE AL LIBRO GENEALOGICO. LA REDAZIONE NON È
RESPONSABILE DI EVENTUALI ERRORI
ENCI PUÒ VERIFICARE LO STATO DEI CANI AL LIBRO - NON INVIARE TRAMITE SCREENSHOT
Accesso alla rubrica per i cani italiani per allevamento e/o proprietà che abbiamo ottenuto il 1° posto nella classe d’appartenenza RUBRICA
CRUFTS 2022
PIGOT BIRKIN
Yorkshire Terrier
Expo di Vrbljene (SLO) 2/4/2022
1° classificato Best in Show
Giudice Ümit Özkanal
Allevatore e propr. Patrizia Casadei
KEIT KLASSIK FALCON
Boston Terrier
Campionato di Francia 22/04/2022
CACIB BOB
Giudice Monika Blaha
Allevatrice Larisa Korshunova
Proprietaria Stella Barile
C’CHANTAL BERANKOVI Poitevin
Expo di Ginevra (CH) 20/11/2021
2° classificata gruppo 6
Giudice Annika Ulltveit-Moe
Expo di Rovinj (HR) 9/4/2022
1° classificata gruppo 6
Giudice Drazen Maticic
Allevatore Svatava Berankova
Proprietario Sonia Medolago
APPLE PIE
West Highland White Terrier
Expo di Rovinj Bale (HR) 9/4/2022
2° classificato gruppo 3
Giudice Krstic A. Mirjana
Allevatore Monica Banci
Proprietario Massimiliano Cameli
DOMINO DU COURAGE NOBLE Briard
Raduno di Böheimkirchen (A) 24/4/2022
Miglior Giovane Maschio
Giudice Mease Alan
Allevatore Van Elkan Thomas
Proprietario Giorgio Baldo
MONELLO DELL’ANTICO SALICE
Lagotto Romagnolo
Expo di Salzburg (A) 10/4/2022
2° classificato gruppo 8
Giudice Harry Tast.
Allevamento Danilo Porta
Proprietaria Francesca Talleri
successi all’estero
JACOSTA INNUENDO
DEL GRAN PAMIR
Levriero Afgano
Expo di Kras (SLO) 18/3/2022
3° classificato gruppo 10
Giudice Alberto Cuccillato
Expo di Miren Kostanjevica (SLO)
19/3/2022
2° classificato gruppo 10
Giudice Tina Peixoto
Expo di Sempeter Vrtojba (SLO)20/3/2022
2° classificato Best in Show
Giudice Angel Garach Domech
Allevatore Cinzia Aimaretti Camia
Proprietario Sabrina Paradiso
THEMAGICIAN UNIROYAL
Alaskan Malamute
Expo di Harrisburg, Pensylvenia (USA)
13/4/2022
Winner dog major
Giudice Nancy Coomb
Allev. e propr. Allev. The Magician
ELEANOR RIGBY
DEL GRAN PAMIR
Levriero Afgano
Expo di Miren Kostanjevica (SLO)
19/3/2022
2° classificata BIS Veterani
Giudice Oliver Simon
Expo di Sempeter Vrtojba (SLO)
20/3/2022
2° classificata BIS Veterani
Giudice Luis Peixoto
Allevatore Cinzia Aimaretti Camia
Proprietario Sabrina Paradiso
LORO DEL PIANA NOVALGINA
Spino degli Iblei
Campionato di Francia di Parigi
23/4/2022
JBOB BOS
Giudice Francesco Cochetti
Allevatore Gianni Vullo
Proprietario Sara Vinci
JONATHAN A DON ASPEN
Bovaro del Bernese
Campionato di Francia – Parigi 04/2022
Cl. Campioni R/CACIB
Giudice J. Bardet
Allevatore Leonardo Oliviera Da Silva
Proprietario Mattia Fasso
CELINE DELLA CASA
DEL RE SOLE
Barbone
Expo di Monaco
J BOB
Giudice Ilaria Biondi De Ciabatti
Allev. e propr. Gheorghe Catalin Latea
ORGANO UFFICIALE DELL’ENCI
Ente Nazionale della Cinofilia Italiana n. 10 novembre 2021 – Anno 67°
DIRETTORE RESPONSABILE:
REDAZIONE: PROPRIET
HANNO COLLABORATO:
Roberto Aguzzoni, Pietro Paolo Condò, Francesca Costi, Paolo Lovaglio, Maurizio Meneguzzo, Pippo Miraglia, Marco Ragatzu, Marcello Salvi, Alberto Vergara
Angela Banchi, Paola Costantino, Claudio De Giuliani, Lisa Forcellini, Marco Gandino, Almaida Mirigliano, Antonio Palladini, Claudia Palazzuoli, Pierpaola Pochi, Marco Ragatzu, Mariastella Tangari
IMPAGINAZIONE GRAFICA: DOD artegrafica - Massa Lombarda (RA)
IMPAGINAZIONE GRAFICA: DOD artegrafica - Massa Lombarda (RA)
STAMPA: ELCOGRAF S.p.A.
STAMPA:
ELCOGRAF S.p.A.
Via Mondadori 15 37131 Verona
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SPEDIZIONE PER L’ITALIA E PER L’ESTERO: ELCOGRAF S.p.A.
Via Mondadori 15 37131 Verona
SPEDIZIONE PER L’ITALIA E PER L’ESTERO: ELCOGRAF S.p.A.
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La quota associativa dei Soci Allevatori è pari a euro 51,65 e dei Soci Aggregati a euro 5,00; ai soli fini postali, euro 2,00, sono da considerarsi quale quota di abbonamento alla rivista.
La quota associativa dei Soci Allevatori è pari a euro 51,65 e dei Soci Aggregati a euro 5,00; ai soli fini postali, euro 2,00, sono da considerarsi quale quota di abbonamento alla rivista.
La Direzione non si assume alcuna responsabilità sulle inserzioni pubblicitarie inoltrate senza bozzetto, sulle quali, peraltro, si riserva di operare eventuali tagli al testo, compatibilmente con lo spazio prenotato. Articoli e fotografie, anche se non pubblicati, non si restituiscono.
La responsabilità per i contenuti e le opinioni espresse negli articoli pubblicati è esclusivamente degli autori
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FOTO PERSONE MINORENNI
FOTO PERSONE MINORENNI
Si comunica che tutte le foto pubblicate sulla rivista che ritraggono persone di minore età sono state autorizzate dai rispettivi genitori.
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In copertina: Cucciolo di Bouledogue Francese
In copertina: Il presidente Dino Muto con Davide Valli e il Fox Terrier a pelo duro Funfair Foxhouse Riserva di Best in Show EDS Parigi 2022.
Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 3639
Pubblicazione riservata ai Soci dell’Ente
Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 3639
Pubblicazione riservata ai Soci dell’Ente
RECENSIONI
Elena Mannes
ANCHE I CANI
HANNO UN’ANIMA
Edizioni Amrita
Dopo un incidente d’auto quasi fatale, una giornalista televisiva di successo decide di procurarsi un cane che le faccia compagnia. Ma Brio porta molto di più nella sua vita: la guida alla scoperta del mondo spirituale degli animali, sulla scia di domande quali “è possibile che il mio cane abbia un’anima... e che sia addirittura un’anima antica?” Brio ed Elena incontrano studiosi, medium, ricercatori (fra cui il celebre autore Rupert Sheldrake), esplorando il mondo nascosto e immenso che Brio (e tutti gli animali con lui) si porta dentro. Fino all’inevitabile epilogo: quale aldilà aspetta gli animali? È possibile comunicare con loro anche dopo la morte? E comprendere e raccogliere il messaggio che possono volerci lasciare? Questo libro ci lascia con una nuova percezione dei nostri amici animali, quali creature pienamente pensanti e senzienti. Una realtà che molti di noi hanno intuito convivendo con i loro amici, ma che ora può nutrirsi di un’appassionante ricerca di supporto.
Valentina Armani - Stefano
Cattinelli - Pietro Venezia
VITE CONNESSE
L’approccio sistemico nella relazione con il Cane
La relazione tra uomo e cane avviene all’interno di un insieme di sistemi, da cui spiccano la famiglia e l’ambiente. Partendo da questa consapevolezza, gli autori propongono nuovi modelli relazionali che si basano sull’intreccio che lega salute degli animali, dell’ambiente e, di conseguenza, degli esseri umani. Si soffermano sul ruolo di un’alimentazione più sana e sugli effetti benefici indotti da un limitato uso di farmaci. Un approccio originale basato sull’esperienza quotidiana e raccontato attraverso le testimonianze di operatori cinofili, veterinari, operatori IAA, educatori e professionisti della salute.