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L ELETTRICA
Gli elettroni possono spostarsi e scorrere all’interno di cavi di metallo.
Questo flusso di elettroni produce la corrente elettrica.
L’elettricità è una forma di energia già conosciuta nel passato. Il suo nome deriva da elektron, il nome greco dell’ambra. L’ambra è la resina prodotta da alcuni alberi che, nel corso dei millenni, si è fossilizzata. Se viene strofinata, si carica di elettricità e attira a sé piccoli corpi.
Nel 1799 fu inventata da Alessandro Volta la prima pila elettrica, cioè il primo strumento capace di produrre elettricità.
Oggi l’elettricità viene prodotta in centrali che utilizzano differenti sorgenti di energia. Giunge nelle case anche da molto lontano attraverso la rete elettrica, viaggiando attraverso fili di rame.
Se ti è capitato di essere in casa durante un black out, cioè un momento in cui vi era la completa interruzione di energia elettrica, avrai potuto osservare quanto uso ne facciamo.
Senza di essa lampadine, ascensore, televisore, frigorifero, computer, condizionatori non funzionano. Queste macchine trasformano poi l’energia elettrica in altre forme di energia: il ferro da stiro la trasforma in calore, la lampadina in luce…
Come si produce l ’energia elettrica
Per comprendere come si forma l’elettricità occorre entrare nelle parti più piccole della materia.
Le molecole, le parti più piccole di ciascuna sostanza, sono formate da atomi. Ciascun atomo, a sua volta, è composto da un nucleo centrale, costituito da protoni e neutroni, attorno a cui girano delle particelle, gli elettroni. In genere, ciascun atomo ha lo stesso numero di protoni ed elettroni.
Gli elettroni hanno carica elettrica negativa (–).
I neutroni non possiedono carica.
I protoni hanno carica elettrica positiva (+).
Elettroni in movimento
Gli elettroni possono muoversi e passare da un atomo all’altro. Il loro nome ti avrà già fatto intuire che sono proprio loro a determinare l’elettricità, quando si muovono tra gli atomi.
Gli elettroni possono spostarsi e scorrere all’interno di cavi di metallo. Questo flusso di elettroni, ossia di cariche elettriche, produce la corrente elettrica.
Buoni e cattivi conduttori
L’elettricità è data dal movimento degli elettroni, ma essi non si muovono allo stesso modo nei differenti materiali.
Ci sono materiali che sono buoni conduttori di elettricità, cioè fanno passare velocemente il flusso di elettroni, come l’acqua, il rame e i metalli; altri, invece, ne ostacolano il passaggio, come la plastica, la ceramica, il legno, il vetro. Sono cattivi conduttori, perciò sono chiamati isolanti.
Punti chiave 1
• L’elettricità, una forma di energia
• La produzione di energia elettrica
• Le reti elettriche
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Sottolinea nel testo la risposta a ogni domanda.
• Dove viene prodotta l’elettricità?
• In che cosa viene trasformata l’energia elettrica?

• Come si forma l’elettricità?
• Quali materiali sono buoni conduttori di elettricità?
• Quali materiali sono isolanti?
Parla dell’energia elettrica utilizzando queste parole chiave come punti di riferimento: ambra, Alessandro Volta, centrali, fili di rame, atomi, elettroni.