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La storia di Allegria e Tristezza

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Le Olimpiadi

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Perché tristezza e allegria sono contagiose?

Perché vedere una persona triste ci intristisce e vedere una persona allegra ci rallegra?

Per un’antica storia che nessuno ricorda più.

Un tempo, quando l’uomo era giusto, immortale e non conosceva la malattia, Tristezza e Allegria, erano due sorelline impertinenti, pronte a giocare brutti scherzi a tutti.

Col tempo però esagerarono.

Mentre gli scherzi di Tristezza erano sempre più brutti e facevano incupire tutti gli esseri umani, quelli architettati da Allegria, al contrario, erano sempre più buffi e li facevano ridere senza freno.

Con i continui scherzi delle due sorelle, gli umani cominciarono a impazzire, passavano dalla tristezza più cupa alla gioia più sfrenata.

Zeus se ne preoccupò, e si arrabbiò perché gli umani non sapevano più controllarsi.

Dopo avere a lungo meditato, Zeus sentenziò così: – Tu, uomo, che hai perso l’antica saggezza, d’ora in avanti non sarai più immortale. Voi, Tristezza e Allegria, che siete la causa dei suoi continui sbalzi d’umore, perderete le vostre sembianze umane.

Poi, proseguì: – Diverrete contagiose come le malattie. Così quando un uomo vedrà un suo simile triste, diventerà anch’egli triste; mentre se incontrerà un suo simile allegro, si rallegrerà.

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Zeus punì gli umani perché: non riuscivano più a controllare le emozioni. facevano scherzi sciocchi. piangevano in continuazione.

Sottolinea nel testo le due punizioni date da Zeus a Tristezza e Allegria.

Il rider

Il ragazzo era caduto dalla bici e aveva battuto la testa. Ma non si era fatto niente, perché aveva il casco. Lo zaino termico era rotolato sull’asfalto. Una grande tristezza gli salì dal cuore.

– Oh, no! I tortellini in brodo si saranno rovesciati. Aprì lo zaino e un rapido sguardo all’interno gli confermò il guaio.

– E adesso come faccio? Proprio davanti a me doveva passare quel gatto?

– Che disastro! Lo so che è il mio lavoro. Sono un rider. Con la mia bici consegno ogni genere di cibo. Sono veloce, puntuale e non mi era mai successo un guaio del genere È una macchia sulla mia reputazione. Vado a citofonare alla tizia che ha prenotato i tortellini, prima che telefoni al padrone del ristorante e protesti per il ritardo della consegna.

Il ragazzo andò a premere un tasto della pulsantiera.

– Sono il ragazzo che doveva consegnarle i tortellini, purtroppo è successo un incidente, mi dispiace tantissimo, signora.

E raccontò brevemente l’accaduto.

La donna che aveva risposto al citofono tacque per una manciata di secondi. Poi disse: – Non preoccuparti. Telefono al ristorante e ordino un’altra porzione di tortellini. Dirò che sono arrivati degli amici.

– Non so come ringraziarla, signora. Quando salgo, le rimborso il costo dei tortellini rovinati.

– Non devi rimborsarmi proprio nulla.

L’umore del ragazzo cambiò in un attimo: la tristezza lasciò il posto alla gioia.

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• Che cosa ha causato la caduta del rider?

• Perché il ragazzo è triste?

• Perché si rallegra?

L Essico L

La reputazione è: un modo di comportarsi. il giudizio che si dà su una persona. un giudizio sempre negativo.

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