Il sapore dei mari italiani nelle cozze firmate L’Acquaviva Un focus particolare sulle cozze de L’Acquaviva, realtà specializzata in prodotti d’alta gamma dedicati all’Ho.Re.Ca., principalmente molluschi bivalvi eduli di alta qualità. Questi provengono da una selezione di allevamenti che spaziano dall’Adriatico al mar di Sardegna. In particolare, durante il periodo invernale, tutto il prodotto estero viene affinato nella Baia di Duino, dove i mitili assumono quelle caratteristiche organolettiche specifiche del mare scelto per l’affinamento. E ai clienti più esigenti L’Acquaviva fornisce anche il prodotto del Golfo di Olbia, meraviglioso ed unico. Ce ne parla Davide Capelli, Amministratore unico
L’Acquaviva, azienda di Porto Viro (RO) con lunga esperienza nel settore ittico, si occupa di allevamento, pesca e commercializzazione di molluschi bivalvi eduli di alta qualità, in particolare delle vongole veraci e delle cozze allevate nelle lagune del Parco del Delta, tra cui le note produzioni provenienti dalla Sacca degli Scardovari. Lo stabilimento de L’Acquaviva è sito all’interno del Parco del Delta del Po, zona vocata per la produzione ittica e per la qualità dei suoi prodotti. Con D AVIDE C APELLI , Amministratore unico dell’azienda, ci focalizziamo sul prodotto cozze, un prodotto che L’Acquaviva propone in diverse referenze, con lavorazioni ad hoc che lo rendono “appetibile” alla propria clientela specializzata, in quanto affine ai suoi bisogni, e con un packaging ben distinguibile dai competitor sul mercato. Punto fermo, naturalmente, la qualità elevata del prodotto ittico e la sicurezza che è conseguenza di fornitori selezionati, controlli accurati e una certificazione trasparente. «Tutte le cozze che arrivano nel nostro stabilimento subiscono trattamento di depurazione o di rifinitura per garantire un grado di sicurezza elevato anche quando la legge non lo 64
Il castello di Duino, affacciato sulla Baia di Sistiana, Trieste, sorge su una ripida scogliera alta quasi 100 metri attraversata da numerose fenditure. IL PESCE, 6/21