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A tre anni dalla fondazione di AIPV, ecco un breve “bilancio” delle mete raggiunte. E uno sguardo al presente e al futuro di Daniela Stasi
L´importanza di fare rete
L’edizione 2019 del Demo AIPV.
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DEMO DAY
M
ettere in rete le molteplici figure professionali della filiera del verde, creare sinergia tra loro valorizzandone le competenze, elevarne la professionalità con l’organizzazione di corsi e rappresentarle sia a livello istituzionale nazionale sia con le pubbliche amministrazioni locali. Questi gli obiettivi per cui nel 2017 è nata AIPV (Associazione Italiana Professionisti del Verde). A tre anni dalla fondazione sono state aperte otto delegazioni regionali in Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Sardegna, per un totale di oltre 200
L’associazione organizza un evento su scala nazionale, Demo AIPV, la cui edizione 2020 si terrà a settembre (date in fase di definizione). LL’evento offre l’opportunità a professionisti provenienti da tutta Italia di trovare presenti in contemporanea le principali aziende che commercializzano e producono macchine, attrezzature e materiali specifici, e di testarli in campo. Info: www.aipv.it
aziende associate. Le delegazioni agiscono in modo autonomo e, affiancate dal supporto del direttivo nazionale, stanno concretizzando gli obiettivi dello statuto associativo attraverso l’organizzazione di eventi formativi, informativi e divulgativi che approfondiscono argomenti di interesse per i soci, tra cui: formazione su tappeti erbosi, irrigazione e corretto utilizzo dei macchinari; formazione su gestione d’impresa, arboricoltura, nuove tendenze internazionali di progettazione; partecipazione a fiere di settore come Myplant a Milano, Murabilia a Lucca e Tre giorni per il giardino edizione Autunno al castello di Masino, dove l’associazione ha ricevuto una menzione di merito. Si segnalano anche interventi a titolo gratuito in ambito pubblico mediante la realizzazione di orti didattici, il ripristino di giardini di rilevanza storica (come nei giardini-museo di Pennabilli dedicati a Tonino Guerra), la realizzazione di progettazioni sperimentali (per esempio l’esercitazione pratica di fine corso presso i giardini della Reggia di Venaria Reale).
LA PAROLA A CESARE CIPOLLA PRESIDENTE DI AIPV Alto Lombardo, Assoverde, Asproflor (Associazione Produttori Florovivaisti), Aifor (Associazione Istruttori Forestali), ed è entrata a far parte dell’Associazione In questi anni AIPV, spinta Nazionale di tutela del marchio dalla forte volontà di “fare rete”, VivaiFiori. AIPV è anche presente ha stretto rapporti sinergici al Tavolo Verde del Ministero delle con altre associazioni di settore, come politiche agricole alimentari e forestali e Anve (Associazione Nazionale Vivaisti viene interpellata dalle commissioni di Esportatori), Distretto Florovivaistico Camera e Senato, diventando promotrice
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N°020
di leggi che puntano alla valorizzazione dell’intero comparto del verde italiano. Per il 2020 si aggiunge un nuovo obiettivo: trasformarsi in un’associazione di Seconda Categoria e diventare così punto d’unione per altre associazioni, al fine di ridurre la frammentazione del settore e convogliare tutte le energie e le competenze verso un’unica voce comune.
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