772037 447004
20001
9
L’iPad è green
Autostrada da pedalare
a pag. 3
a pag. 5
Dune del Bronzo
a pag. 7
Verde Natale
L’oro bianco di Cervia Lo Spluga al passo
Benessere Romagna
a pag. 9
a pag. 11
a pag. 12
a pag. 15
Arredare riciclando
a pag. 17
Rifiuti in filiera
a pag. 19
2012 Anno di cambiamento redazione.biosfera@edititalia.it Nel 2012 non finirà il mondo, nonostante i catastrofisti continuino a considerare la data del prossimo 21 dicembre legata, in base alle cosiddette profezie Maya, a un evento di natura imprecisata e di proporzioni planetarie che dovrebbe distruggere, o quantomeno trasformare profondamente, l’umanità. Teorie che non hanno fondamento scientifico e
che sono state più volte smentite, come i lettori più informati ben sapranno. A noi di Biosfera piace pensare – e sperare – che il 2012 sia un anno di cambiamento vero, ma che tale cambiamento non derivi da eventi indipendenti dalla nostra volontà, da fattori esterni. Un cambiamento che parta in primo luogo da noi stessi, dall’idea di mondo
che vorremmo. Partendo dal nostro interno per migliorare ciò che ci circonda, l’ambiente in cui viviamo, la terra che ci ospita. Mettendo in atto tutte quelle azioni, più volte ricordate anche su queste pagine, che consentano al nostro pianeta di non essere continuamente violentato, deturpato, sfruttato indiscriminatamente.
La nostra non è una profezia, ma un invito. Un invito a regolare la nostra vita sui ritmi della natura e a considerare l’ambiente una risorsa da preservare per le future generazioni. Consapevoli che il mondo in cui viviamo non l’abbiamo ereditato dai nostri padri, ma ci è stato concesso in prestito dai nostri figli.
EI007684
ISSN 2037-447X
Gennaio 2012 mensile anno 3 numero 1