Pesca per l’ambiente
Paci, il ‘peacemaker’
a pag. 5
Solare da calzare
a pag. 7
Giorgio Celli e le zanzare Caccia con
a pag. 3
a pag. 8
riserva
L’auto si dà una scossa
a pag. 11 a pag. 13
Rifiuti d’arte
a pag. 15
Un mondo da R-innovare redazione.biosfera@edititalia.it
Il mondo si trasforma velocemente, ma ci sono innovazioni che stentano a decollare o a trovare applicazione su vasta scala. Spesso si tratta proprio di quelle tecnologie che contribuirebbero alla salvaguardia dell’ambiente e del nostro pianeta. Ci riferiamo, ad esempio, all’auto elettrica, di cui parliamo diffusamente in que-
sto numero di Biosfera, facendo il punto sullo stato dell’arte e, soprattutto, sui ritardi dell’Italia in un settore che vede altri Paesi camminare più spediti seppur sempre col freno a mano tirato. Non pare invece aver subìto freni un’altra innovazione che sfrutta l’elettricità - e la chimica - per fini direttamente legati alla sal-
vaguardia della salute umana. Chissà invece dove porterà la scoperta di alcuni ricercatori che hanno stabilito che è possibile sfruttare le molecole presenti in alcuni inchiostri industriali, utilizzati per la colorazione di jeans e tessuti, per realizzare pannelli solari più efficienti di quelli tradizionali. Innovativi sono inoltre i
metodi del noto etologo Giorgio Celli per combattere le zanzare senza utilizzo di pesticidi, ma in questo numero parleremo anche delle battaglie di un ex attivista di Greenpeace, di caccia e pesca per l’ambiente e di un singolare modo di trasformare i rifiuti in… arte. Anche questo, a suo modo, è innovazione.