Domitia.com febbraio marzo 2017

Anno X - n°1 Febbraio/Marzo 2017

a pag.34 Dr.D’oriano Dario

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Editoriale

Foto di Antonio Sorrentino

Le elezioni amministrative si avvicinano e in paese il clima si surriscalda. C’è chi giura chele prossime saranno le elezioni più combattute degli ultimi 30 anni. Più combattute sia perché la sfida tra le due fazioni più importanti in campo si annuncia particolarmente equilibrata, sia perché i toni stanno cominciando a diventare pesanti. Ecco perché l’invito che ci sentiamo di fare alle due fazioni politiche in campo, ma anche ai movimenti civici, eventualmente ai 5 Stelle se decideranno di candidarsi, e a chiunque decida di partecipare alle prossime consultazioni, è quello di concentrarsi e di battersi esclusivamente

sui programmi e a non trasformare queste elezioni in uno scontro personale, magari ‘condito’ da accuse o critiche che vanno al di là della giusta e corretta contesa elettorale.

Programmi dunque, e non lotta personale.

Anche perché Mondragone di problemi da affrontare ne ha, ma anche tutte le possibilità per risolverli e per diventare nel giro di qualche anno il ‘faro’ del Litorale Domizio, il punto di riferimento per i Comuni del comprensorio.

Dunque si lavori a programmi che mirino a salvaguardare e a potenziare la risorsa mare, ad andare incontro alle fasce più deboli della cittadinanza, a garantire i lavori pubblici di cui la città ha davvero bisogno, a non far cadere nuovamente Mondragone nell’emergenza rifiuti che ora appare superata. I programmi siano al centro della contesa elettorale, com’è giusto che sia.

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Domitia.com Bimestrale Reg. Tribunale di S.M. Capua Vetere (CE) n° 742/18 Novembre 2009 Anno X- n° 1 - Febbraio/ Marzo 2017

Direttore Editoriale: Emilio Tartaglia - 329 38 25 624 editore@domitiacom.com Redazione: Via Pescara, 11 - Mondragone (CE)

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stampa: 6/2/2017

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CARINOLA - Servizi cimiteriali in panne e contratti da rescindere: una telenovela senza fine.....................................................6 Quando la tecnologia aiuta i genitori.......................................7 Intestino e dintorni…........................................................10 Intervista al Sindaco di Mondragone Giovanni Schiappa...............12 Casalinghe, 1 euro al mese contro gli infortuni..........................16 Dare il doppio cognome ai figli: oggi si può.............................17 Cartelle esattoriali, il sindaco Schiappa zittisce gli impreparati......18 FALCIANO - Elezioni amministrative: Fava vince le primarie contro Zannone.......................................................................22 All’Ariston successo per “Brigante si nasce”...........................22 Unghie Primavera-Estate 2017, tutte le tendenze.......................23 Intervista ad Andrea Petrone e Alviero Martini.........................24 Achille Cennami argento al German Open 2017.......................26 Sudoku.........................................................................26 Evade il Fisco per pagare gli operai. Il giudice lo assolve.............30 Come essere sexy............................................................31 Irpef: scaglioni e aliquote 2017............................................34 FALCIANO – Area Pip abbandonata: l’allarme delle associazioni...36 MONDRAGONE - Cavalcavia ciclo-pedonale: la soluzione per i problemi di viabilità.........................................................36 Frittini aromatici di mozzarella............................................37 MONDRAGONE - Cuccioli abbandonati nell’immondizia: l’allarme di Esposito.....................................................................38 Le 10 tendenze moda per la primavera estate 2017....................41 FALCIANO - Casa albergo per anziani: attesa per i lavori..........42 Premio Istituzionale Regionale Campano: TROFEO “VENERE SINUESSANA”..............................................................43 Numeri Utili..................................................................44 Bonus Energia: cosa cambia per luce e gas nel 2017..................45 Buste dell’umido: sono poche e troppo piccole.........................46 La settimana del “Benessere Psicologico in Campania” ..............46 CARINOLA - Via libera al Piano urbanistico comunale..............47 In Svizzera le cabine telefoniche si trasformano in biblioteche......48 Turni Farmacie...............................................................49 L’arte dell’improvvisazione musicale COME?.........................50 Orari Mezzi di Trasporto...................................................52 Oroscopo......................................................................54 Castello Monte Petrino

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CARINOLA - Servizi cimiteriali in panne e contratti da rescindere: una telenovela senza fine La telenovela del piano urbanistico ha avuto il suo lieto fine, quella dei servizi cimiteriali prosegue invece ad oltranza. Sono senza dubbio i servizi cimiteriali uno. dei punti dolenti sul quale l’amministrazione in carica non riesce a trovare soluzioni adeguate.

Il camposanto della frazione di Casanova è privo da sempre dei servizi igienici e dell’abbattimento di barriere architettoniche all’unico ingresso della struttura. Grandi difficoltà quindi si riscontrano in tal senso per i disabili. Sotto la lente di ingrandimento in merito ai vari disservizi anche quella relativa alla mancanza di una camera mortuaria più ampia di quella esistente.

Ciò mette in enorme disagio gli organi di competenza visto che secondo le regole stabilite dal contratto le sepolture avvengono fino alle ore 16.00 del venerdì. Dunque molto spesso è capitato che i familiari dei defunti hanno dovuto attendere anche 48 ore prima che il loro caro avesse degna sepoltura.

Tutto questo è stato fatto presente a più riprese alle istituzioni locali che però sembrano avere le mani legate. Infatti è noto come l’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Russo sulla scia di quanto evidenziato anche dal suo predecessore vorrebbe la rescissione del contratto con l’attuale società che ha in gestione tutti i servizi cimiteriali..

L’assessore al ramo Rosa Di Maio ha rimarcato 6

che bisogna trovare una soluzione che non vada a ricadere economicamente sui cittadini. Percorso però che è pieno di ostacoli burocratici e legali.

Intanto le lamentele non si placano. E quindi resta ad oggi l’amletico interrogativo di trovare come si diceva adeguate soluzioni.

Ai disservizi menzionati dinanzi si aggiungono quelli relativi alla pulizia quotidiana. Secondo la maggioranza delle persone e soprattutto degli organi istituzionali deve essere fatta più attenzione.

Il muro contro muro mette porta solo disagi.

L’assessore al ramo Rosa Di Maio ed il vice Sindaco Franco Giacca che hanno confermato l’intenzione di provvedere ad una nuova forma di gestione delle strutture cimiteriali. L’intoppo principale è evitare di far pagare la penale di 800mila euro a carico della cittadinanza. È un impegno preso con gli elettori in campagna elettorale.Vanno abbassati i costi dei servizi e soprattutto la pulizia deve avvenire quotidianamente.

Queste le richieste principali che stanno creando proteste e disagi da parte di tutti. Da parte degli organi di competenza della ditta ci sarebbe la disponibilità a trovare una soluzione, ma l’esecutivo non sembra essere dello stesso avviso. Non ha dato i frutti sperati almeno finora, l’incontro che si è tenuto qualche mese fa con i rappresentati legali della società interessata per definire i nuovi termini del contratto.

Quando la tecnologia aiuta i genitori Il 57% dei genitori si dichiara "molto tecnologico", il 41% la mette al servizio della sicurezza dei figli, il 74% la usa per intrattenerli Tra le tecnologie più amate troviamo anche internet: la rete è giudicata positiva dal 92% dei genitori Invece tra i dispositivi di controllo a distanza più amati dai genitori ci sono i baby monitor, che superano tablet e smartphone.

"La tecnologia può certamente essere un valido aiuto alla vita dei genitori, soprattutto se questa viene dosata e usata sapientemente È importante dare il buon esempio ai figli, perché i bambini ci osservano e imparano imitandoci e come sempre, consiglio di usare la tecnologia insieme a loro, senza lasciarli soli per guidarli ad un uso corretto e consapevole della tecnologia.Educare i propri figli alla riservatezza e al rispetto degli altri significa anche proteggere la loro identità. Attenzione quindi a condividere foto e momenti intimi della famiglia: pubblicare una foto sui social significa anche perderne il controllo.

Fonte:Donnamoderna.com

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Intestino e dintorni…

L’intestino, considerato il secondo cervello per l’importanza delle sue funzionalità, è un organo che spesso bistrattiamo sia con l’alimentazione che con lo stile di vita. Ciò comporta un’alterazione degli enzimi e della flora batterica, che vivono nell’intestino (microbioti),detta:“disbiosi intestinale.” La disbiosi intestinale causa una serie di sintomi a carattere non solo intestinale ma anche extraintestinale. Tra questi, spiccano per frequenza: gonfiore, stitichezza, diarrea, pelle del viso asfittica, riduzione della forza, malessere generale, cambiamenti dell’umore, disturbi del sonno, fino ad arrivare nelle donne a cistiti frequenti e candida vaginale. Gli studi scientifici più recenti e accreditati, focalizzano però la loro attenzione anche su quella che viene considerata oggi la principale causa di numerose malattie, ovvero l’alterazione del microbiota intestinale.

Le cause della disbiosi intestinale vanno ricercate soprattutto nello stile di vita, tra cui ricordiamo una alimentazione non equilibrata e ricca di prodotti industriali, oppure una cattiva masticazione conseguente alla voracità.Uno dei principali rimedi a quest’alterazione è correggere il proprio stile alimentare, non solo attraverso una dieta, bensì attraverso un vero e proprio cambio di abitudini alimentari. Uno specialista può aiutarvi a modificare l’ alimentazione e riportare alla normalità la capacità funzionale dell’intestino.

Oltre alla cattiva alimentazione, contribuiscono a questo stato patologico anche ritmi di vita e di lavoro stressanti, abitudine al fumo, alcool e altri vizi, sedentarietà e uso ed abuso di farmaci, tra cui ricordiamo soprattutto i

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lassativi, abitualmente utilizzati per la stipsi, oppure le terapie antibiotiche, che dovrebbero sempre essere coaudiuvate dall’utilizzo di fermenti lattici, soprattutto nei soggetti più piccoli.

Una cattiva gestione del sonno ed un alterato ritmo sonno-veglia comportano una riduzione dei batteri buoni presenti all’interno del nostro intestino e uno squilibrio a favore dei batteri patogeni. Per questo sarebbe utile indagare quando notiamo che siamo affetti da stitichezza, gonfiore ricorrente, piccoli episodi di diarrea. Come vi suggerisco sempre, affidatevi ad uno specialista. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarmi.

Cordiali Saluti.

Dott.ssa A. Rossi

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Intervista al Sindaco

A pochi mesi dal fine mandato, sindaco, in che condizioni di salute lascia la città? Quali sono le cose che lei e la sua amministrazione avete fatto?

La Mondragone di oggi ha sicuramente più basi solide e speranze della Mondragone del 2012, nonostante una crisi economica globale ed i continui tagli ai Comuni da parte del Governo centrale che hanno penalizzato duramente anche il nostro Ente, che però ha retto. Abbiamo finalmente un Piano Spiaggia approvato, pronto a modificare totalmente la zona mare e proiettarla verso un futuro di turismo ed opportunità lavorative per tutti. Un piano epocale, che porterà nuovi stabilimenti balneari, una migliore ridefinizione degli spazi verdi, dei parcheggi ed una visione d’insieme che mancava da anni. Se l’avessimo avuto molto prima, forse oggi non avremmo avuto nulla da invidiare alle cittadine della costa romagnola o del nord della Toscana. Ma nessuno ci è riuscito, noi si. Sebbene anche su questo siano riusciti a criticarci.

Ma lasciamo stare. La Mondragone di oggi ha un centro storico completamente riqualificato, oggetto anch’esso di un intervento senza precedenti nella storia cittadina. La zona mare, poi, è stata trasformata in meglio: quasi tutte le arterie stradali sono state oggetto di riqualificazione, dal manto stradale ai marciapiedi, dalle piste ciclabili all’alberazione. Senza contare interventi come lo skate park pubblico per i giovani o il parco giochi per bambini nella villa comunale, che si uniscono ai diversi spazi sportivi e ricreativi in città per piccoli e non. Abbiamo una città che può usufruire finalmente del gas metano e con più del 50% di strade asfaltate. Consegniamo un piano per gli insediamenti produttivi in zona artigianale, che rilancerà il settore delle piccole imprese, un piano di utilizzo della fascia costiera - strumento urbanistico regolatore dalla fiumarella al Savone, dalla Domitiana all'arenile - finalmente pronto per trasformare in meglio il territorio pronto a vivere una nuova stagione di rinascita turistica, grazie anche e soprattutto ai numerosi abbattimenti dei manufatti abusivi e ad un mare più balneabile. Potremmo elencare tantissime altre cose, figlie di un lavoro instancabile in questi anni dell’intera squadra di governo, ma un’altra – a cui sono particolarmente affezionato – devo citarla: abbiamo proseguito nel potenziamento della nostra identità, con azioni mirate all’interno delle scuole e con il sostegno alle politiche culturali e di scavo archeologico portate avanti da Università che hanno deciso di scommettere sul nostro territorio. Questo è un onere, ma anche un grande onore, perché Mondragone oggi è conosciuta da tutto il panorama archeologico italiano e non.

Quali saranno i suoi obiettivi per Mondragone?

Intendiamo proseguire il percorso che abbiamo cominciato.

Vede, questa città - prima del nostro arrivo - mancava di basi fondamentali, forse anche difficilmente visibili ai cittadini, che ne penalizzavano lo sviluppo. Era un po’ come una bella automobile senza motore. Col piano spiaggia, con la zona artigianale, con la distribuzione del pescato accanto all'approdo per i pescatori - che presto riprenderemo e completeremo - e con il nuovo centro storico, noi abbiamo fornito finalmente il motore giusto alla nostra auto. Nei prossimi cinque anni dovremo farla camminare, perché prima non poteva. Per questo chiederemo ai nostri concittadini, che sono responsabili ed hanno deciso di voltare pagina già nel 2012, di proseguire la stagione del cambiamento che necessita di un arco temporale che va oltre i cinque anni.

Quali sono le priorità che secondo lei Mondragone dovrà affrontare nel prossimo futuro?

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Mentre nei primi cinque anni abbiamo dato delle basi solide alla città per poter affrontare con maggiore consapevolezza il futuro, nei prossimi cinque dovremo saper sfruttare ciò che abbiamo creato. Penso al turismo balneare, a quello archeologico con la messa in luce dei sorprendenti risultati delle campagne di scavo, oppure all'artigianato e all’agricoltura che vanno incentivati sulla base dei nuovi strumenti e delle opere realizzate, senza dimenticare l'incentivazione ad un rinnovato commercio in zone ritrovate della città. Dovremo concentrarci insomma sui nostri punti di forza, per aumentare le possibilità occupazionali per i nostri giovani che devono avere l’opportunità di rimanere sul territorio, ma anche per quei mondragonesi un po’ più avanti negli anni che un lavoro lo hanno perso a causa di una crisi economica che ha sconvolto l’intera Paese.

Lavoreremo al potenziamento dei nostri brand di eccellenza, specie nel settore eno – gastronomico, continuando l’opera di sburocratizzazione del nostro Ente e confermando il filo conduttore di tutto il nostro lavoro: il rispetto delle regole.

Confermeremo alla città un governo solido e serio, capace di governare senza inciampare per qualche ricatto figlio di oscure lotte interne che non ci appartengono. E la gente lo sa.

C’è qualcosa che si era prefissato di portare a termine e non ci riuscirà?

Senza timore alcuno possiamo affermare che l'intero programma amministrativo è stato affrontato, portando veramente tanto a compimento. I fatti oggettivamente ci danno ragione. Certo, molte cose dovranno essere migliorate, ma le imperfezioni sono degli uomini e sono tipiche solo di chi produce. Un esempio su tutti: l’attracco a secco dei nostri pescatori, un'opera fondamentale che ci consentirà di incentivare il settore della pesca e la distribuzione a km del prodotto. Hanno tentato in tutti i modi di fermarci ma non ci sono riusciti. Anche quell’opera è quasi terminata e presto sarà al servizio della collettività. Non solo con il grande progetto bandiera blu ma anche con la realizzazione del progetto di adeguamento e completamento della rete fognaria e idrica cittadina, poi, risolveremo tantissimi altri problemi atavici, come gli allagamenti in alcune strade oggetto di tante polemiche. Parliamo di problemi esistenti già prima che la gran parte degli attuali amministratori nascessero, compreso il sottoscritto, e che abbiamo risolto o che stiamo risolvendo. Più in generale dovremo migliorare sulla cura della città e sulla gestione del verde pubblico, ma anche lì siamo sulla buona strada.

Quale cosa è orgoglioso di aver fatto?

Siamo orgogliosi di non aver mai abbassato la testa difronte a nessuno, di aver attuato senza timori provvedimenti mai assunti prima di noi che molti ritenevano impopolari, rischiosi o pericolosi per la solidità della maggioranza.

Abbiamo attuato e portato a termine una campagna di rispetto delle regole mai vista in precedenza, assicurando alla città un governo stabile e solido, pronto a continuare la propria esperienza. In questo l’intesa di “salute pubblica” oltre i partiti e le singole appartenenze si è rivelata fondamentale e sappiamo che i cittadini la premieranno. Abbiamo attuato provvedimenti che la città attendeva da tempo per cui tutte le amministrazioni si sono arrese. La strada del futuro è stata tracciata: rispetto delle regole e sviluppo. Cosi vinceremo la sfida per Mondragone e i mondragonesi.

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Casalinghe, 1 euro al mese contro gli infortuni Tanto essenziale quanto, a volte e troppo spesso, sottovalutato: il mestiere di casalinga potrebbe essere sintetizzato cosi. Un lavoro prezioso, difficile da stimare in termini economici. E persino rischioso.

Sicuramente molto più di quel che si pensa.

Magari non al pari di chi fa l’inviato in zone di guerra, ma come dicevano le nonne, “la casa nasconde mille pericoli”.

31 GENNAIO Ecco la data che tutte le casalinghe (circa 3 milioni) dovrebbero cerchiare in rosso sul calendario: è, infatti, l’ultimo giorno utile per il versamento del premio annuale di 12,91 euro dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni domestici.

1 euro al mese, dunque, per la vostra incolumità domestica dovuto da tutte le casalinghe (e i casalinghi) di età compresa tra i 18 e i 65 anni che si occupano della cura della casa e del nucleo familiare in modo abituale, esclusivo, gratuito e senza vincolo di subordinazione.

UNA CASA LINDA, PINTA E SICURA – Ogni casalinga che si rispetti, si sa, ha un solo obiettivo: tirare a lucido ogni angolo di casa. Una casa linda, pinta e 16

soprattutto sicura. Rientrano, infatti, nell’assicurazione gli infortuni che avvengono nell’abitazione nella quale dimora la famiglia dell’assicurato, comprese soffitte, cantine, giardini, balconi) e le parti comuni condominiali (terrazze, scale e androni).

L’assicurazione dà diritto a un indennizzo in caso di infortuni che comportino un’invalidità permanente pari o superiore al 27%.

Per fortuna, molto sporadici, ma non mancano però gli incidenti che possono provocare addirittura la morte. In questo caso è prevista l’erogazione di una rendita a ciascuno dei superstiti calcolata con le stesse modalità e percentuali stabilite per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.

COME SI PAGA – Si va dal classico bollettino di conto corrente postale che l’Inail invia a casa degli interessati al bonifico bancario.

Sarà possibile pagare anche con carta di credito, presso uffici bancari e postali, e tabaccai abilitati. Per coloro che vogliono pagare comodamente da casa con un click basterà collegarsi al sito http://www.inail. it, iscriversi come contribuente e pagare il premio on-line.

Dare il doppio cognome ai figli: oggi si può Anche in Italia è finalmente possibile dare ai figli il doppio cognome, paterno e materno. Ci deve essere l’accordo tra i genitori, sposati o no che siano.

Altrimenti, se un partner non acconsente o se la richiesta non viene presentata, il cognome registrato dall’Anagrafe sarà quello del padre. Il 19 gennaio 2017, per dare concretezza alla decisione della Consulta, il ministero dell’Interno ha diramato una circolare applicativa, sbloccando l’applicazione della sentenza e impartendo istruzioni di massima ai Comuni.“La Corte Costituzionale - spiega Renzo Calvigioni, consulente dell’Associazione nazionale ufficiali di stato civile e anagrafe – ha ritenuto illegittimi e discriminatori i passaggio del codice civile e dell’ordinamento di stato civile che prevedevano l’attribuzione automatica del Fonte: Donnamoderna.it

cognome paterno. Così si è aperta la strada all’aggiunta del cognome materno, che è una possibilità legata alla volontà delle singole coppie e non un obbligo.

Un altro aspetto importante - sottolinea l’esperto è l’estensione di questo diritto ai figli nati fuori dal matrimonio e agli adottati. La sentenza ha consentito di risolvere un problema, ma nello stesso tempo ha creato un vuoto normativo, da riempire”. “La circolare ministeriale – esemplifica sempre Calvigioni - non dice quale deve essere l’ordine dei cognomi, non spiega se si può dare solo il cognome materno, non indica come fare quando i genitori hanno a loro volta più cognomi e non stabilisce quale dei cognomi saranno ereditati dai figli dei figli. Ci dovrà pensare una legge. Non so se in questa legislatura si arriverà all’obbiettivo”.

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Cartelle esattoriali, il sindaco Schiappa zittisce gli impreparati I contribuenti mondragonesi hanno già la possibilità di avvalersi della rottamazione delle Cartelle.”

Ad affermarlo il Sindaco Giovanni Schiappa.

L’entrata in vigore del Decreto-Legge 22 ottobre 2016, n. 193, Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili (GU n.249 del 24-10-2016 ) convertito con modificazioni dalla L. 1 dicembre 2016, n. 225 (in S.O. n. 53, relativo alla G.U. 02/12/2016, n. 282),ed in particolare l’articolo 6, attribuisce la facoltà ai contribuenti di richiedere la definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti della riscossione dal

2000 al 2016.I debitori possono dunque estinguere il debito senza corrispondere le sanzioni comprese in tali carichi e gli interessi di mora.

“Avendo il Comune di Mondragone affidato i ruoli ad Equitalia per gli anni interessati dalla normativa di favore per i contribuenti non occorre che l’Ente proceda ad alcun adempimento affinché i contribuenti possano esercitare compiutamente i propri diritti.

L’affidamento dei ruoli ad Equitalia è stato oggetto di tante e tali discussioni, portate anche in Consiglio Comunale nonché di provvedimenti amministrativi.

Dubitarne equivale a manifestare o malafede o ignoranza!”. Il contribuente che intenda aderire

di Ambrosino Mario

Via Gubbio, 49 Mondragone (CE) - Tel. 0823 14 61 829 - 351 03 08 511 email: tecnoservice2016@libero.it alla rottamazione dei ruoli deve, entro il 31 marzo 2017, presentare a Equitalia l’istanza per l’adesione alla procedura, compilata sull’apposita modulistica.

Nella domanda il debitore deve indicare la modalità con cui pagare la nuova cartella scontata: in un’unica soluzione o a rate, fino a 5.

“Abbiamo comunque già da tempo dato indirizzo agli uffici competenti di verificare se vi siano partite non affidate ad equitalia per le quali il Comune abbia deciso, a suo tempo, di procedere in proprio alla riscossione coattiva”. L’articolo 6 ter della citata legge stabilisce che nel solo caso in cui siano state emesse ingiunzioni fiscali che non siano 18

state riscosse l’Ente può procedere all’adozione di un atto a contenuto normativo che disciplini la facoltà di definire le ingiunzioni di pagamento, con eliminazione delle sole sanzioni, e non anche degli interessi di mora. Si tratta quindi di una sanatoria meno conveniente rispetto a quella nazionale.

“Laddove dovessimo rinvenire situazioni in cui è necessario intervenire l’Amministrazione da me guidata procederà a coinvolgere il Consiglio Comunale per la tempestiva adozione, entro il prossimo 1 febbraio 2017 degli atti di competenza. L’interesse dell’Amministrazione è sempre stato e sarà quello di agevolare la vita ai cittadini!” conclude Schiappa.

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FALCIANO - Elezioni amministrative: Fava vince le primarie contro Zannone Erasmo Fava è il candidato sindaco dell’area di centro sinistra. Questo l’esito del voto che si è tenuto lo scorso 29 gennaio. Il giovane esponente “dem” ha ottenuto 458 preferenze. Il suo sfidante Mario Zannone referente di “Falciano tua” ne ha incassate 251. I votanti totali sono stati 733. Un vero trionfo essendo la prima volta per un paese piccolo come Falciano. Grande è stata la soddisfazione in tal senso da parte di tutti quelli che hanno creduto nel voler fare le primarie. Ed ora inizierà la seconda fase, quella di formare la lista. Entrambi intanto hanno esposto i loro programmi. In primo piano ci sarà quello di migliorare i servizi per i falcianesi. Quelli che secondo il loro punto di vista l’amministrazione uscente non ha saputo dare. In primo piano ci saranno le questioni che riguardano il servizio idrico, le tasse, le politiche sociali e giovanili. “Il rilancio economico di una piccola comunità come la nostra è propedeutico alla diminuzione della pressione fiscale. Riteniamo necessario abbassare le tasse comunali per le famiglie che il Gabbiano ha portato ai massimi storici ed

attuare politiche di agevolazioni fiscali per gli imprenditori e per i cittadini che decidono di investire sul nostro territorio.

Ormai sono rimasti pochi giovani a Falciano. Chi c'è vive in un paese povero di stimoli e con spazi sociali inesistenti, un museo civico chiuso ed utilizzato solamente da pochi “fortunati”.

Alcune associazioni locali, che ringrazio, hanno tuttavia ancora la forza e la passione di organizzare eventi culturali e sociali come il Carnevale, il Natale, la cantata di fine anno ecc..Noi crediamo in un Comune che valorizzi questi eventi, dando supporto anche per creare una certa importanza mediatica, che significa economia per Falciano. Le strutture come il Museo Civico, l’ex mattatoio, il palazzetto dello sport, il campo sportivo ed il campo da tennis devono essere a disposizione di tutta la cittadinanza ed affidate alle associazioni locali.” – ha commentato - Erasmo Fava. La formazione della lista spetterà al candidato sindaco, ma c’è piena unità di intenti tra tutti i gruppi. Se Fava diventerà sindaco sarà il più giovane primo cittadino del comune alle falde del Monte Massico.

All’Ariston successo per “Brigante si nasce” Sabato 28 gennaio all’Ariston di Mondragone finalmente una piacevole serata di teatro! Il laboratorio teatrale del Liceo cittadino ha portato in scena “Brigante si nasce”, commedia in due atti del professore Pasquale Schiappa che ne ha curato anche la regia. L’opera teatrale è stata già rappresentata nel 1990 dalla Compagnia “La Venola”, in quell’occasione vinse il premio “Lazio Teatro”. Poco prima dell’apertura del sipario un momento bello e toccante è risultato il ricordo che i ragazzi hanno voluto dedicare allo scenografo del laboratorio Claudio Di Lorenzo, recentemente scomparso, che per anni è stato per loro un punto di riferimento artistico. La vicenda è ambientata nel 1864 a Mondragone ed è un adattamento non solo verosimile ma storicamente molto attento al clima che durante quel difficile periodo del brigantaggio postunitario è stato vissuto in molti dei borghi rurali del meridione italiano. D’altronde non poteva essere altrimenti, vista l’appassionata e pluriennale opera di ricerca sul periodo del professore Schiappa. La ricostruzione si è rivelata particolarmente precisa nelle sfumature, infatti l’utilizzo di locuzioni del dialetto mondragonese dell’epoca, obsolete ma pregnanti di tradizione, ha reso lo spettacolo non soltanto un momento di intrattenimento ma uno strumento di storicizzazione e anche un’occasione di analisi e di riflessione. Certo è apparsa tutta l’inesperienza degli studenti nella recitazione, però ottimo “correttore” è

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risultato l’innesto di Franco Di Lorenzo. La pluridecennale frequentazione dei palcoscenici di quest’ultimo è stato un elemento trainante per l’intero gruppo ed anche elemento di polarizzazione nel ruolo da coprotagonista del mezzadro Peppe Butera che, nella vicenda, tiene testa virilmente a don Isidoro, esempio tipico di ricco “galantuomo” del periodo. L’opera di fattura delicata e allo stesso tempo di espressività intensa, è stata arricchita con l’inserimento di canti popolari interpretati dal gruppo musicale “I Valeridà”. Sebbene un paio dei pezzi cantati hanno una collocazione storica più recente, nell’insieme la valenza interpretativa è risultata particolarmente valida. In fondo il teatro è il pretesto per andare oltre, per scavare nel profondo dell’animo umano e superare ciò che vediamo con gli occhi della razionalità. A volte è dimensione surreale, altre volte è un viaggio nell’anima, altre ancora è il tramite espressivo utilizzato dall’autore o dall’attore per connotare il rapporto fra razionale e irrazionale. Tutto questo è un percorso che porta ad epiloghi mai scontati, alla scoperta di ciò che ancora non ha forma e che induce alla riflessione ma, soprattutto, avvince lo spettatore con forza oppure con delicatezza, poiché tale è la natura vivente, ricca di contasti. Non è possibile citare tutti gli interpreti, però una menzione è d’obbligo per le coreografie, curate da Carmen D’Angelo e Alessia Capizzi, risultate originali e singolarmente adeguate.

Unghie Primavera-Estate 2017, tutte le tendenze Dai colori nude e pastello al bianco gesso, dalla nail art pop alle unghie dark: scoprite le manicure che indosserete questa Primavera-Estate Le unghie della Primavera-Estate 2017 vedono molte tonalitĂ e non solo le classiche primaverili come il rosa e i colori pastello.

spazio in manicure ricche di paillettes e incrostazioni, fino alla reverse french e alle nail art dal mood tribale.

Non manca poi il bianco gesso in una versione piĂš soft o decisa, in ogni caso elegante.

Non tramonta la passione per gli smalti dark - dal nero al blu fino al grigio, il piĂš amato dagli stilisti - fino alle nuance piĂš vivaci che danno vita a manicure davvero originali.

Per questa stagione le unghie si coloreranno con lacche dal finish metal o glitterato. Oro e argento trovano Fonte: grazia.it

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Cinque liquori dell’Antica Distilleria Petrone “vestiti” con cinque differenti colori di tessuto “Passport”, la linea creata dal celebre stilista Alviero Martini: ecco il risultato della collaborazione tra l’azienda liquoristica del giovane manager campano Andrea Petrone e uno dei più importanti stilisti nel panorama internazionale, creatore del brand “ALV – Andare Lontano Viaggiando” che nel 2010 si è aggiudicato il premio “The Look of the Year Fashion

Awards”. Gusto e stile si fondono per dare vita a una collezione fashion di liquori caratterizzata dall’originale motivo decorativo che riproduce i timbri sui passaporti raccolti dallo stilista nei suoi tanti viaggi. Cinque varianti di colore, dal bianco al nero, per rivestire limoncello, crema di melone, crema di pistacchio, cappuccino e guappa (primo liquore a base di latte di bufala campana) della Distilleria Petrone.

4 domande a...

Andrea Petrone

Alviero Martini

Come è nata l’idea di creare questo connubio Fashion-Beverage arrivando poi a ‘vestire’ letteralmente i distillati?

Ho conosciuto Andrea Petrone ma soprattutto l’alta qualità dei suoi distillati, vedendo che il mercato oggi è molto attento ai cambiamenti di strategie e le trasversalità dei progetti, ho accolto la proposta di “vestire” 5 bottiglie con i 5 colori della mia nuova linea Passport, con il marchio ALV Andare Lontano viaggiando, acronimo che presta perfettamente anche ai prodotti della Distilleria Petrone, che si trovano in tutti i duty free, dove raffinati globetrotters acquistano una bottiglia in uno speciale packaging che contiene un porta passaporto dello stesso colore del distillato: Vhite per il limoncello, Denim per il Pistacchio, Safari per il meloncello, Mocha per la crema di cappuccino e Black per la loro fantastica Guapa, a base di In che maniera la moda sta contaminando anche latte di bufala campana. il mondo del cibo e delle bevande?

Oggi la società in cui viviamo ha una concezione del mangiare e del bere completamente diversa a qualche anno fa. Ciò In che maniera la moda sta contaminando anche che mangiamo oggi parla di noi, ci contraddistingue, ci fa il mondo del cibo e delle bevande? essere parte di un gruppo. Mi viene in mente Feuerbach e Sempre più spesso, da molto tempo negli Stati uniti, ora la sua famosa citazione “L’uomo è ciò che mangia”, e mi anche in Europa, si vedono negozi di fiori che vendono borse, sembra che già nell’800 si era centrato un punto cruciale di alimentati che hanno un angolo di piccolo antiquariato, ciò che siamo oggi. La ricerca del benessere e dell'estetica ci piuttosto che ristoranti che vendono capi di moda. Dunque ci hanno catapultati in un mondo in cui il Food and Beverage si evolve, si cambiano alcune formule desuete ed ecco che la sono divenuti moda e la Moda ne è entrata a far parte Moda incontra il food e il beverage. prepotentemente.

Come è nata l’idea di creare questo connubio Fashion-Beverage arrivando poi a ‘vestire’ letteralmente i distillati?

L’idea del connubio con la linea ALV nasce dall’etica di fondo della nostra azienda che è sempre stata di offrire qualità non rinunciando alla tradizione. In questo progetto il concetto di tradizione è esteso alla tradizione italiana della moda ed alla risonanza che lo stile italiano ha nel mondo. La linea ALV rappresentava poi ciò che io cercavo, la stampa a timbri racchiude il mondo in un piccolo spazio ed il mondo diviene in questo modo alla portata di tutti, da qui l'idea di unire all'esperienza del “viaggio” un’esperienza sensoriale che racchiude nel gusto della tradizione la magia di un sapore tutto da scoprire, insieme al noto stilista viaggiatore.

Siete dunque riusciti a creare un connubio tra due eccellenze assolute del made in Italy: lo stile e il gusto….

Sì, alla luce del successo che sta avendo il nostro progetto posso affermare che ci siamo riusciti. L’eccellenza del Made in Italy, racchiusa nei miei liquori e nello stile di Alviero non poteva che dar vita ad un sodalizio innovativo e vincente con quel tocco di territorialità a cui noi italiani siamo tanto legati.

Il sodalizio che si è creato tra l’eleganza conferita dallo stilista e la qualità dei distillati può dunque definirsi vincente?

Assolutamente sì. Al Vinitaly dello scorso anno, in fase di presentazione, il progetto sembrava già conquistare ed incuriosire i consumatori; oggi, a distanza di un anno, la curiosità è divenuta condivisione ed il binomio ALV-Petrone è diventato qualcosa a cui il consumatore si è affezionato.

Alviero é uno stilista ed un artista eccezionale, dalle mille idee. Abbiamo infatti già nuovi progetti in fase embrionale che pian piano stanno iniziando a prendere forma. Orgoglioso di collaborare con lui!

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Siete dunque riusciti a creare un connubio tra due eccellenze assolute del made in Italy: lo stile e il gusto….

La qualità del Made in Italy è impareggiabile, apprezzata più all’estero che in Italia, tuttavia non ci siamo lasciati sfuggire l’opportunità di unire sapori e forme e abbiamo dato vita a questo connubio, devo dire molto apprezzato.

Il sodalizio che si è creato tra l’eleganza conferita dallo stilista e la qualità dei distillati può dunque definirsi vincente?

Visti i risultati ottenuti nella prima presentazione a Vinitaly e i successivi eventi, direi proprio che il pubblico ha apprezzato l’abbinamento, ma ancor più sorprendente è che lo abbia trovato talmente aderente da darlo quasi per scontato… ora abbiamo altri progetti di co-marketing. Andrea è un imprenditore molto avanti con le idee… qui da Milano, rispondo con altrettanta dinamicità.

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Achille Cennami argento al German Open 2017 Si è svolto adAmburgo (Germania), lo scorso 21 e 22 gennaio, il primo Open G1 di Taekwondo del 2017 per ottenere punti e scalare le classifiche mondiali.

Mille atleti presenti provenienti da tutta Europa si sono sfidati in due giorni di gara, 84 atleti italiani presenti di cui due

mondragonesi: Achille Cennami per la categoria +78 kg Junior, e Antonio Falco per la categoria -53 kg Cadetti, entrambi allievi del maestro Gennaro Pengue presso l Asd Aerodance di Mondragone.

Il primo a gareggiare è Antonio che nonostante la sua superiorità tecnica perde contro il campione tedesco a causa delle nuove ammonizioni introdotte nelle gare. Achille Cennami incontra ai quarti un esperto svedese che batte 31-14, in semifinale non teme il gigante francese che batte 11-10. In finale si ferma contro un agguerrito olandese e conquista l’argento. Il maestro Pengue: “Sono soddisfatto dell’esperienza fatta, ci siamo confrontati con i migliori e ne usciamo a testa alta”.

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Evade il Fisco per pagare gli operai. Il giudice lo assolve Un imprenditore veneziano è diventato evasore fiscale per una buona causa: non ha versato le ritenute Irpef relative al 2012 di 262mila euro per pagare gli stipendi dei 50 dipendenti e onorare gli impegni con i fornitori. Ha raccontato la sua storia in un’aula di tribunale ed è stato assolto.

posti di lavoro, aveva investito tutte le risorse compresi i beni personali ma non aveva potuto pagare le ritenute, al momento troppo alte.

Alla fine ce l’aveva fatta e i libri in Tribunale non li aveva portati, mentre l’aziendaha pian piano iniziato a riprendersi e oggi realizza numerose altre infrastrutture in giro per il mondo.

LA VICENDA – L’uomo ha raccontato che nel 2008, l’anno della crisi della sua impresa, le banche lo avevano abbandonato e perciò, per salvare i

LA DIFESA – In Tribunale però ci è finito ugualmente, da imputato di omesso

versamento di ritenute certificate: 262mila euro del 2011. Le ritenute Irpef non sono state versate perché l’azienda era in crisi e pur di salvare la sua attività con i relativi posti di lavoro ha preferito non pagare visto che in 10 anni aveva versato quasi 7 milioni di euro.

“Il mio pensiero era quello di tenere duro per l’azienda e le famiglie degli operai.

La mia azienda ha una storia di 400 anni, in una situazione di crisi noi, piccola azienda metalmeccanica, ci siamo ritrovati in questa centrifuga” ha raccontato l’imprenditore in aula.

“Nel 2008 sette banche su otto ci hanno abbandonati dalla sera al mattino.

Ci hanno chiesto di rientrare, ci siamo ritrovati con i fidi azzerati e a pagare la materia prima

in contanti. E pensare che non riuscivamo ad incassare 400mila euro dagli enti pubblici.

Ho chiesto allo Stato di rateizzare per poter pagare gli operai. Mi chiedevo se stessi andando nella direzione giusta, adesso le banche stanno chiudendo, noi no. Ho liquidato in dieci anni 6,8 milioni di euro di tasse e oggi il 30% di sanzioni, oltre agli interessi per i ritardati pagamenti: penso di essere stato sufficientemente punito per questa mia strategia”.

NESSUN DOLO – La somma di 262mila euro aveva superato di oltre centomila euro il limite di non perseguibilità penale fissato a 150.000 euro ma, nonostante ciò, la storia ha colpito il magistrato che ha assolto l’uomo perché il fatto non costituisce reato.

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Come essere sexy Non è necessario (solo) sfoggiare un make up perfetto, una piega fresca o un abito griffato per essere una bomba sexy. Basta qualche 'trucco' e tanta autostima.

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Per essere sexy devi sapere giocare con lo sguardo.

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pochi secondi per scatenare il desiderio. deve essere dolce, sensuale e accattivante, insomma, deve essere in grado di reggere il confronto con un ipotetico 'lui'.

Il sorriso anche se con qualche piccola imperfezione è in grado di renderti immediatamente più sexy.

L'olfatto è il nostro senso più antico. Ognuna di noi ha un suo odore naturale che, gli esperti dicono, non andrebbe mai coperto da altri profumi. Lunghi. Corti.

Lisci. Ricci. Raccolti o sciolti, i capelli devono sempre essere sani e lucidi. E poi c'è la legge di Bevilacqua sulla seduzione verbale che dice: "Più parli a vanvera, più fai centro". Ed è qui che, il classico bicchiere di vino entra in gioco, per aiutarci ad essere più disarmanti e seducenti, far cadere le nostre barriere psicologiche ed essere nostro complice e alleato durante la nostra conquista.

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Irpef: scaglioni e aliquote 2017 Le aliquote Irpef 2017 restano invariate, tra il 23% e il 43%, in attesa di cambiare dal 2018, quando si dovrebbe completare la Riforma del Fisco annunciata dall’ex-governo Renzi. Intanto vediamo gli scaglioni 2017.

Si ricorda che – anche nella dichiarazione dei redditi precompilata – il Governo ha mantenuto le detrazioni fiscali al 19%, proporzionali ai consueti scaglioni di reddito, dopo che nel 2013 il Ddl di Stabilità aveva in un primo momento ridotto le aliquote IRPEF dei primi due scaglioni di reddito, abolendo in un secondo momento il taglio, lasciando invariate le aliquote per ogni scaglione e dirottando verso altre imposte l’intervento di Governo.

PRIMO SCAGLIONE Reddito tra 0 e 15.000 euro Il primo scaglione IRPEF coinvolge i contribuenti con un reddito compreso tra 0 euro e 15.000 euro. In questo caso l’aliquota IRPEF è del 23%, che corrisponde – nel caso di massimo reddito per questa fascia – ad una tassazione di 3.450 euro. Facendo un rapido calcolo, nella prima fascia sono ricompresi tutti i lavoratori che percepiscono un reddito non superiore a 1.250 euro.

SECONDO SCAGLIONE Reddito tra 15.001 e 28.000 euro Il secondo scaglione IRPEF è quello che comprende i redditi tra da 15.001 euro a 28.000 euro. L’aliquota riservata a questa fascia è del 27%, con una tassazione – nel caso di reddito più alto – di 6.960 euro. Sono rappresentati da tale categoria le persone con reddito mensile non superiore a 2.335 euro. È importante evidenziare che a partire dal secondo scaglione in poi (quindi in caso di reddito maggiore rispetto a quello con aliquota base), si applica l’aliquota successiva solo per la parte eccedente di reddito.

TERZO SCAGLIONE

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Reddito tra 28.001 e 55.000 euro Il terzo scaglione di reddito è quello compreso tra 28.001 euro e 55.000 euro, per contribuenti con un reddito massimo di 4.583 euro. L’aliquota IRPEF è fissata al 38% sulla soglia eccedente la seconda, (ossia si applica il 38% solo per la quota di reddito che supera i 28mila euro, ai quali si applica l’aliquota precedente del 27%). In questo caso, la quota IRPEF sarà pari a 17.220 euro in caso di reddito più alto.

QUARTO SCAGLIONE Reddito tra 55.001 e 75.000 euro Il quarto scaglione IRPEF coinvolge tutti i contribuenti da 55.001 euro a 75.000 euro, che presentano un reddito mensile non superiore a 6.250 euro.

Per questi contribuenti, l’aliquota IRPEF sulla quota eccedente il precedente scaglione è del 41% e di conseguenza l’onere fiscale più alto sarà pari a 25.420.

QUINTO SCAGLIONE Reddito sopra i 75.000 euro Oltre i 75.000 euro di reddito, ovvero per il quinto ed ultimo scaglione di reddito, l’aliquota IRPEF è pari al 43%. I contribuenti facoltosi, che percepiscono un reddito annuo eccedente i 75 mila euro, ovvero oltre 6.250 euro mensili dovranno corrispondere 25.420 euro più il 43% sul reddito eccedente.

RIFORMA FISCALE Dal 2018, nell’ambito della Riforma del Fisco, si dovrebbe attuare una revisione degli scaglioni IRPEF. L’idea sarebbe di prevedere quattro aliquote: 0%, no tax area per chi che redditi fino ad 8mila euro l’anno; • 27,5% fino a 15mila euro; • 31,5% fino a 28mila euro; • 42/43% oltre 28mila euro.

Sul fronte delle detrazioni si pensa di fissarle a 1000 euro per il lavoro dipendente (800 per i pensionati), 200 euro per il lavoro autonomo. Ma è tutto ancora de definire.

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FALCIANO – Area Pip abbandonata: l’allarme delle associazioni L’area ubicata in via direttissima e realizzata per diventare oggetto di rilancio per gli insediamenti produttivi è totalmente abbandonata. L’opera è costata un milione di euro ed è stata conclusa ormai da qualche anno. Nessuno però a quanto pare è interessato ad investire per quanto riguarda il settore commerciale in questa parte di territorio. Quello che viene evidenziato soprattutto da una delle associazioni cittadine è lo stato di degrado. Tale zona è ormai una discarica a cielo aperto. È il presidente di “Falernum Terra viva” Domenico Marino a lanciare l’allarme. La questione è stata posta anche agli organi regionali di competenza. Nello stesso tempo qualcosa dovrà fare anche l’amministrazione cittadina. L’esponente dell’associazione citata dinanzi potrebbe essere tra i

papabili candidati sindaco per le elezioni di primavera.

Ma in tal senso gli ostacoli da superare non sono pochi.

E quindi Marino mette in evidenza come “ gli scenari che si prefigurano sembrano riprodurre un copione vecchio di 30 anni, un copione che tiene bloccato il paese dagli anni ’90. Il paese è diviso in due blocchi che si fronteggiano e che di fatto non hanno portato nessun beneficio nessuna capacità progettuale di vero sviluppo. E’ giunta l’ora di organizzare una terza via che superi i due blocchi per costruire, oltre gli steccati – ha proseguito Marino, una prospettiva di benessere e serenità per il nostro paese. Il nostro intento è di mettere insieme tutte quelle forze che possono concorrere ad attivare un cambiamento basato su idee e progetti. Per farlo c’è bisogno dell’aiuto di tutti, ognuno per quanto sa fare e può dare”.

Antitomaso Giuseppe

MONDRAGONE - Cavalcavia ciclo-pedonale: la soluzione per i problemi di viabilità

Il taglio del nastro ufficiale per la fruibilità del cavalcavia ciclopedonale rappresenterà un atto importante per la cittadinanza. E sono state fatte rassicurazioni a più riprese in merito a quelli che sarebbero i disagi alla viabilità. Le perplessità erano state esposte dal consigliere Luigi Mascolo.

Gli organi di competenza hanno sottolineato che non ci saranno affatto disagi Non ci saranno modifiche all’attuale sistema della viabilità la passerella ciclopedonale farà da collegamento alle piste ciclabili di Via S. Francesco d’Assisi e Via S. Razzino. L’eventuale lancio di oggetti, non è un’azione lecita e queste azioni saranno perseguite grazie anche all’impianto di videosorveglianza comunale. L’intervento in oggetto non prevede diversa destinazione delle due aree verdi ex Cirio se non per l’area di sedimento occupata dalle opere. Dando dunque un’occhiata a quella che è la struttura non è più definita

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da tutti “mostro ecologico.Anzi dovrebbe essere tutt’altra cosa considerando il fatto che si potrà attraversare la Domiziana con maggiore sicurezza. Per l’amministrazione è un traguardo molto importante. Quindi nonostante ci sia ancora qualche polemica in corso portata avanti da movimenti civici. L’opera pare ora essere gradita dalla popolazione. Altri riscontri in tal senso si avranno certamente nei mesi estivi. Periodo in cui c’è un maggiore flusso di persone. Insomma le intenzioni del governo locale puntano essenzialmente al miglioramento dei servizi. Ciò nonostante le proteste del comitato del “No” con la raccolta firme e la mancata celebrazione di un consiglio comunale su tale questione non si sono placate del tutto. Così come prosegue anche l’indagine della procura sollecitata dagli esponenti di “Io amo Mondragone” sul qualche situazione non del tutto chiara.

NUOVO MASTELLO

Frittini aromatici di mozzarella

INGREDIENTI

300 gr mozzarella ciliegine,120 gr farina,1 uova 0.5 limone scorza,1 cucchiaino lievito per torte salate,1 dl acqua minerale gassata,q.b. salvia, q.b. rosmarino, q.b. maggiorana,q.b. olio di arachidi, q.b. sale.

SVOLGIMENTO

1) Sgocciolate 300 g di mozzarelline (tipo ciliegine o bocconcini), asciugatele e mettetele in freezer per 20

minuti.

2) Mescolate con una frusta 120 g di farina, 1 cucchiaino di lievito per pizze e torte salate, 1 uovo, un pizzico di sale, la scorza grattugiata di mezzo limone e 1 dl di acqua frizzante, fino a ottenere una pastella omogenea. Aggiungete un trito di salvia, maggiorana e rosmarino.

3) Mettete sul fuoco una padella con abbondante olio di semi di arachidi. Passate le mozzarelline in un velo di farina, poi immergetele nella pastella aromatica, infine tuffatele nell'olio ben caldo. Cuocete per 3-4 minuti, sgocciolatele e fatele asciugare su carta da cucina.

4) Servite i frittini aromatici di mozzarella molto caldi.

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MONDRAGONE - Cuccioli abbandonati nell’immondizia: l’allarme di Esposito Rifiuti abbandonati di ogni genere e spesso dati alle fiamme, cuccioli abbandonati e mancanza di video sorveglianza. Parte la denuncia da parte di Gianfranco Esposito uno dei responsabili dell’associazione “Zampa Randagia” . Il quadro della situazione in merito a tale problematica è stata esposta qualche settimana fa. La zona in questione si trova nei pressi del depuratore e di uno stabilimento balneare. Nella stessa area c’è anche il fiume Savone.

Il che significa che si rischia anche un inquinamento delle acque. Per Esposito tale situazione va risolta al più presto. “Chiediamo che si intervenga per evitare che si verifichino queste incresciose situazioni” – ha rimarcato. “Ci siamo ritrovati spesso a dover recuperare cuccioli di cane che giacevano nei rifiuti, inoltre in questa zona manca ogni tipo di sorveglianza e soprattutto ci sono rifiuti di qualsiasi natura”. Tutto ciò “è un danno all’ambiente” ha evidenziato ancora il responsabile dell’associazione animalista. Il fatto poi che nella zona indicata vi sia anche uno stabilimento balneare non è certo un buon biglietto da visita.

L’appello alle istituzioni è partito da diverso tempo, 38

finora secondo quanto denunciato da Esposito così come nel recente passato da altre associazioni ambientaliste è stato fatto ancora troppo poco.

L’impegno dell’amministrazione per quanto concerne l’abbandono sconsiderato dei rifiuti non ha sortito effetto. La guerra contro gli incivili a quanto pare è davvero dura da vincere. Infatti se in alcune zone del centro abitato la situazione sembra essere migliorata, la stessa cosa non si può dire appunto delle periferie. Non a caso anche per quanto concerne alcuni rappresentati della frazione di Pescopagano è stato fatto un accorato appello a dare maggiore attenzione a queste aree della città. Ci vuole dunque non solo più sorveglianza ma anche maggiore civiltà.

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Le 10 tendenze moda per la primavera estate 2017 piccola guida sugli abiti, le scarpe, le borse, i colori, i gioielli e che bisogna assolutamente avere nell’armadio.

1 Giallo Si indossa dalla testa ai piedi, addirittura in coordinato con gli accessori. Il giallo è consigliato a more o a donne dalla carnagione olivastra.

2 Plissè Ritorna in passerella l’amore per il tessuto a pighe, declinato soprattutto su abiti sotto al ginocchio.

3 Il nuovo trench Il classico soprabito della primavera sperimenta forme e linee inedite. Il trench è destrutturato, con applicazioni e dettagli preziosi.

4 Denim Camicia, pantaloni e giubbotti di jeans sfilano in versione delavè e con strappi.

5 Maxi spalle Le giacche riscoprono le forme anni ’80 con dimensioni over e “spallone” in primo piano. fonte:iodonna.it

6 L’abito a righe Abiti in maglia avvolgenti resi ancora più sinuosi dalle righe multicolor.

7 Stivali estivi Nella bella stagione non sono sandali e infradito ma anche stivali in tessuti leggeri e colori vitaminici.

8 Bianco candido E’ la tinta evergreen della bella stagione. Si declina in tonalità che vanno dal panna al ghiaccio, dal burro all’ottico.

9 Tailleur check imenticate il classico completo maschile giacca – pantalone. Il tailleur sperimenta nuove forme e non passa inosservato grazie alla versione a quadri.

10 Vita alta I pantaloni segnano il punto vita, altissimo, anche grazie all’uso di cinture in colori a contrasto.

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Via Domitiana 700 - Mondragone (CE) - Cell.: 338 300 80 65 FALCIANO - Casa albergo per anziani: attesa per i lavori

I lavori presso la struttura destinata ad essere realizzata come casa- albergo per anziani inizieranno nei prossimi giorni. Già da qualche settimana è noto come gli organi di competenza della ditta che si occuperà della riqualificazione ha reso noto che solo quando ci sarà la garanzia che gli operai potranno essere pagati, si potrà iniziare a lavorare.

L’amministrazione ha ottenuto oltre 3 milioni di euro dallo Stato Centrale destinati alle cosiddette opere incompiute per i comuni inferiori ai 5mila abitanti. Tale traguardo consentirà alla maggioranza di liberarsi definitivamente del pagamento di un mutuo di oltre 18mila euro annui su una struttura che da oltre 30anni è praticamente inutilizzata. Sono stati tanti i tentativi per far iniziare i lavori, ma non sono andati a buon fine. Bisognerà quindi attendere ancora poche settimane per capire se questa volta ci sarà un esito positivo della vicenda. Inoltre con

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la realizzazione di tale progetto si prospettano anche assunzioni dal punto di vista lavorativo. Pessime le notizie che riguardano invece il serbatoio idrico a monte, un’altra opera molto importante per tutta la cittadinanza. Infatti è definitivamente tramontata la possibilità di concludere i lavori entro il 31 marzo 2017. Si dovranno cercare al più presto altre forme di finanziamento visto che quelli ottenuti potrebbero andare perduti. Quello che sarà però fondamentale è ottenere dagli organi Regionali di competenza una proroga sulla conclusione dei lavori inizialmente prevista per la data menzionata dinanzi. Ciò dovuto al fatto di evitare il pagamento di una penale pecunaria di 700mila euro. Ad impedire la prosecuzione dei lavori la poco chiara situazione dal punto di vista delle certificazioni e dei permessi che hanno riguardato la ditta appaltatrice.

Premio Istituzionale Regionale Campano:TROFEO “VENERE SINUESSANA” ELENCO dei PREMIATI in ORDINE ALFABETICO PERGAMENA - Conferimento di Merito: RAGAZZI e MAESTRI: 1- CONFERIMENTO di MERITO Achille CENNAMI Giovane Campione di TAEKWONDO Mondragone.

2- CONFERIMENTO di MERITO Martina PENGUE Giovane Campionessa di TAEKWONDO Mondragone.

3- Conferimento di MERITO Armando MONICA - Scuola a.s.d. Italian Long Lao Kung Fu Federation.

4- Conferimento di MERITO Daniele PALMA Giovane talento di Arti Marziali – Mondragone.

5- Confer.to di MERITO Francesco SAVARESE di Antonio Giovane Campione di BOXE-Mondragone.

ADULTI 1- Conferimento di MERITO Avv. Carlo CERRITO Falciano del Massico 2- Conferimento di MERITO Francesco FASCIA Campione Automobilistico Castel Volturno 3- Conferimento di MERITO Imprenditore Mario GALLO Caseificio “GALLO” Mondragone 4- Conferimento di MERITO MAESTRO ARTIGIANO Marco PERSECHINO Cornetteria MINICIOTTOLO Mond 5- Conferimento di MERITO ai VIGILI di PROTEZIONE CIVILE Mondragone 6- Conferimento di MERITO alla Pres. Prof. Lucia RAZZINO Dirigente Scolastico BUONARROTI / VINCI Mondr.

Studenti che hanno vinto il concorso a premi sull’ambiente sono: Serena De BIASE- cl. III^ B; Luca Menerella - cl. III^ E; Giovanni BASILE cl. II^ C – mentre per il lavoro di gruppo con un disegno su cartellone, sempre sull’ambiente: hanno vinto le classi II^ L e la classe III^ I. 7- Conferimento di MERITO all’Imprenditore Dr. Armando SCALZONE Castel V.no 8- Conferimento di MERITO all’Imprenditore Dr. Adolfo Marco SICILIANI Mondragone 9- ONORIFICENZA di MERITO M° Eleonora PERRETTA – Chitarra Classica - Mondragone PERGAMENE P. E. I. di ECCELLENZE N° 13 1) Riconoscimento di ECCELLENZA “CAMPANIA FELIX. TV” Emittente Televisiva Regionale Campana 2) ONORIFICENZA di ECCELLENZA Istituto Scolastico III° Circolo Didattico di Mondragone 3) ONORIFICENZA di ECCELLENZA Dott. Daniele LEONE e D.ssa Angela PAGLIARO Psicologi - Mondr.

4) ONORIFICENZA di ECCELLENZA Reparto di MEDICINA GENERALE Clinica PADRE PIO di MONDRAGONE 5) Riconoscimento di ECCELLENZA “ Azienda Vinicola MOIO di Comm.re Michele MOIO – Mondr.

6) CONFERIMENTO di ECCELLENZA Giuseppe NUGNES Tecnico Informatico – Falciano del M. 7) Riconoscimento di ECCELLENZA “Panificio PAGLIARO” Mondragone 8) Riconoscimento di ECCELLENZA“Antica Distilleria PETRONE” di Andrea PETRONE – Mondragone 9) ONORIFICENZA di ECCELLENZA Dott. Filiberto POLLIO Ematologo- Cardarelli - Napoli 10) Riconoscimento di ECCELLENZA “REGINA VIARUM”Azienda Vinicola Biologica - Falciano del M. 11) Riconoscimento di ECCELLENZA Scuola Alberghiera del Mare- sezione staccata di CELLOLE 12) ONORIFICENZA di ECCELLENZA Reparto di UROLOGIA - Clinica PADRE PIO di MONDRAGONE 13) Riconoscimento di ECCELLENZA - VINCENZO BLES - “Cantante Rap” Pergamene e TROFEI – N° 18 1- ONORIFICENZA di MERITO - Giornalista Scrittore Dr. Alfonso ATTANASIO – Mondragone 2- ONORIFICENZA di MERITO - Giornalista sportivo Dr. Lucio BERNARDO Giornalista Sportivo 3- ONORIFICENZA di MERITO - Prof. Dott. Fulvio CALISE Pineta Grande – Castel Volturno 4- ONORIFICENZA di MERITO - Ing. Giovanni CAPIZZI - Mondragone – Italia / Russia 5- ONORIFICENZA di MERITO Dott. Sergio CORELLI Dirigente Medico Terracina (LT) 6- ONORIFICENZA di MERITO - Direttore del Museo di Mondragone Dr. Prof. Luigi CRIMACO 7- ONORIFICENZA di MERITO - Artista pittore Dr. Raffaele CROCE Sessa Aurunca 8- ONORIFICENZA di MERITO - Dott. Bartolomeo LAPIELLO Cardiologo Mondragone 9- ONORIFICENZA di MERITO - Arch. Prof. Francesco MIRAGLIA Mondragone 10- ONORIFICENZA di MERITO Dott. Chirurgo Salvatore NALLO Latina 11- ONORIFICENZA di MERITO - Giornalista cronista Dr. Pasquale PISCITELLI Napoli 12- ONORIFICENZA di MERITO – Scultore Ing. Emilio SORVILLO Mondragone 13- ONORIFICENZA di MERITO - Giornalista, Scrittrice D.ssa Nadia VERDILE Caserta 14- ONORIFICENZA di MERITO – Gior.sta Dr. Lorenzo CALO’ Caserta – Capo Redattore “Il MATTINO di CE 15- ONORIFICENZA di MERITO Scrittore Dr. Maurizio De GIOVANNI - Napoli 16- ONORIFICENZA di ECCELLENZA – “Off.le della Santa Sede –SCV” Off.le Cav. Pietro SINISI – Roma 17- Sottosegr. alla Difesa On. Domenico ROSSI delega il Cav. Pietro SINISI per un suo messaggio 18- ONORIFICENZA di MERITO Prof. Dott. Franco ARRIGONI S. Camillo De Lellis - Forlanini – Roma Venere GOLD - ONORIFICENZA di MERITO ISTITUZIONALE al Magistrato Dr. Cesare SIRIGNANO (Consigliere Nazionale Antimafia e Antiterrorismo) HANNO ALLIETATO la MANIFESTAZIONE: Vincenzo BLES M° Eleonora PERRETTA – Chitarra Classica TRIO per CASO (Gerardo De LISA – Myriam CERQUA – Eleonora PERRETTA) TRIO “THE BLUES QUEEN” (Alessandra BENE – Mario FEDERICO – Marco CATTOLICO) Deejay Ivan TIPALDI Artista Comico Gino RIVIECCIO Partecipazione ATTIVA dei Professori e studenti della Scuola Alberghiera del MARE di CELLOLE; Esibizione dei Bambini Bon Bon del III° Circolo Didattico di MONDRAGONE; Servizio di sorveglianza svolto dalla PROTEZIONE CIVILE di MONDRAGONE; Fiori offerti da “La PRIMAVERA” di Daniela Mazzone – Viale Margherita di MONDRAGONE; Fotografi: Luca FASTAMPA, Antonio Damiano FASTAMPA e Vincenzo PRISCO; Televisioni: TG3 Campania, Campania Felix T.V. Regionale.

Noi SIAMO ciò che LASCIAMO nel CUORE degli ALTRI

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Bonus Energia: cosa cambia per luce e gas nel 2017 L’arrivo del 2017 non cancella gli aiuti per le famiglie disagiate che, anche nel nuovo anno, potranno beneficiare del Bonus Energia per contenere le spese delle bollette di luce e gas. Nell’era del risparmio energetico e delle nuove tecnologie per l’efficienza degli apparecchi, il bonus sociale per le forniture domestiche di energia acquista un’importanza ancora superiore per i nuclei familiari che rientrano nei parametri di reddito ISEE per l’accesso alle agevolazioni.

Aiuti che nel 2017 diventano ancora più sostanziosi.

L’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico ha deciso di aumentare il Bonus Sociale per l’elettricità portandolo a una cifra che oscilla tra i 112 euro e i 165 euro, in base alla composizione del nucleo familiare.

In pratica, spiega l’AEEGSI, per le famiglie disagiate la riduzione del costo delle bollette passa dal 20% al 30% della spesa lorda annuale.

Bonus sociale di 112 euro, contro gli 80 euro del 2016, per le famiglie di 1-2 componenti Bonus sociale di 137 euro, contro i 93 euro del 2016, per le famiglie di 3-4 componenti.

Bonus sociale di 165 euro, contro i 153 euro del 2016, per le famiglie oltre i 4 componenti.

All’aumento delle agevolazioni poi, si aggiunge la possibilità di accedere al Bonus Sociale per un maggior numero di famiglie, sia per la bolletta elettrica che per quella del gas. Il tetto massimo ISEE per il Bonus Sociale passa infatti, per le famiglie con meno di 4 figli a carico, dai precedenti 7.500 euro al nuovo limite di 8.107,5 euro.

Come richiedere il Bonus Energia? Le domande, per luce e gas, vanno presentate all’apposito ufficio comunale o all’ente designato dal comune stesso, come i CAF o le comunità montane, previa compilazione di appositi moduli, disponibili anche online per il download sui siti web dell’AEEGSI e dell’ANCI.

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Buste dell’umido: sono poche e troppo piccole Ci risiamo, i cittadini sono in rivolta nei confronti dell’amministrazione soprattutto per le buste dell’umido, in quanto sono talmente piccole e poche che non bastano per i due mesi anche perché la raccolta dell’umido viene effettuata tre volte a settimana. Molti i cittadini che durante il periodo delle festività ha ospitato parenti e familiari in genere, hanno dovuto utilizzare qualche busta in più dell’umido restando alla fine senza. Quindi hanno chiesto: come bisogna comportarsi? Perché non vengono distribuite mensilmente?

Quelle che vengono consegnate sono poche e piccole. Perché solo le buste dell’umido sono molto più piccole delle altre? Gli altri comuni trattano i loro cittadini in modo serio ed onesto. Altra domanda: “Ma le buste non verranno consegnate sulla base dell’elenco delle utenze (in regola con i pagamenti della tassa rifiuti solidi urbani)?

Questa è la domanda che si fanno molti. Addirittura

Alfonso Attanasio

qualcuno vorrebbe pagare in più per averle in quanto se in una famiglia si fanno le festicciole, come capita, e si ha bisogno di più buste come si fa? C’è qualcuno che sottolineava che chi riesce a consumarne di più vorrebbe anche pagare di più. Si tratta di un passo negativo verso una raccolta differenziata di qualità e verso gli obiettivi di effettivo avvio al riciclo.

Non solo diversi cittadini, infatti, avevano protestato anche perché sottolineavano che per cinque mesi le buste non sono state consegnate e successivamente per ritirarle si era costretti a lunghe code. Perché si vuole risparmiare su delle cose che non favoriscono la pulizia e la raccolta seria, perché molti sono costretti ad usare altro tipo di busta e quindi senza rispetto delle regole. Speriamo che l’anno nuovo faccia capire che è importante fare la differenziata regolare soprattutto per il ricavato a favore del comune.

La settimana del “Benessere Psicologico in Campania” Un importante convegno sulla settimana del “Benessere Psicologico in Campania” è stato presentato alla sala conferenze della chiesa San Rufino organizzato dagli psicologi Daniele Leone e Angela Pagliaro. Hanno portato il loro saluto il padrone di casa don Osvaldo Morelli, l’assessore alla cultura Lucia Smirne, e il giornalista scrittore Alfonso Attanasio che ha relazionato sulla Ludopatia, Silvio Di Fusco accompagnato dalle testimonianze di giocatori alcolisti anonimi che sono intervenuti parlando della loro situazione passata. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di diffondere una cultura psicologica attraverso il concetto di benessere psicologico e promuovere la professionalità dello psicologo nelle comunità, creando contesti di riflessione tra istituzioni, cittadini e psicologi, rendendo visibili le competenze, le azioni e gli ambiti in cui lo psicologo opera e attivando reti capaci di evidenziare e risolvere le necessità del territorio. Dobbiamo sapere che la sempre maggiore attenzione per la qualità della vita fa registrare una crescente richiesta di servizi volti al raggiungimento del benessere e della salute. Per salute non si intende assenza di malattia, bensì stato di equilibrio tra le componenti bio-psico-sociali.

Ovvero è la condizione psicologica e fisica ottimale che permette di: stare bene con se stessi e con 46

gli altri; realizzare se stessi e raggiungere i propri obiettivi; prendere decisioni; risolvere difficoltà nelle relazioni; sapere affrontare gli eventi stressanti.

Il benessere psicologico migliora la qualità di vita e aiuta a prevenire possibili disagi nel rapporto con se stessi e con gli altri, come per esempio la Ludopatia o gioco d’azzardo le cui caratteristiche sono: dal vizio alla dipendenza. La ricerca del proprio benessere promuove la crescita personale e migliora la convivenza civile tra le persone. La Ludopatia non è solo un problema sociale, ma è una vera e propria malattia, che rende incapaci di resistere all’impulso di giocare d’azzardo o fare scommesse. Per molte persone, infatti, numerosi giochi d’azzardo sono piacevoli passatempi, in taluni casi occasionali e in altri abituali. La Ludopatia è una condizione molto seria che può arrivare a distruggere la vita. Può portare a rovesci finanziari, alla compromissione dei rapporti e al divorzio, alla perdita del lavoro, allo sviluppo di dipendenza da droghe o da alcol fino al suicidio. Per fortuna che dal 2017 va in vigore la riforma del gioco d’azzardo.

Infatti ci saranno 133 mila macchine di slot in meno nei bar, nei tabacchi e nelle sale da gioco.

Va anche ricordato che la collocazione delle slot machine devono stare da una distanza di 500 metri dalle scuole, dalle chiese e dagli impianti sportivi.

CARINOLA - Via libera al Piano urbanistico comunale

“Habemus Papam”!!!! Non stiamo parlando dell’elezione del nuovo Pontefice, bensì del tanto atteso piano urbanistico comunale. Una maratona estenuante che ha avuto il suo epilogo lo scorso 11 gennaio con l’approvazione degli atti in discussione fino alle 4.30 del mattino. Oltre 150 votazioni singole con diverse osservazioni da valutare. L’opposizione che non ha partecipato a tale seduta in polemica con quanto accaduto nella prima delle due convocazioni. Attacchi e botte a risposte tra il primo cittadino Antonio Russo e la consigliera Maria Sorvillo sul senso di responsabilità per la decisione di non presiedere alla votazione stessa. Bacchettate anche dell’ex primo cittadino Luigi De Risi su tale questione.

Insomma di tutto di più in queste ultime settimane è accaduto prima del via libero definitivo al nuovo piano regolatore.

Ora non resta che attendere la pubblicazione sul BURC per renderlo effettivamente operativo e bisognerà in tal

senso predisporre il regolamento edilizio comunale che la delegata al ramo Antonella Migliozzi preparerà di concerto con i tecnici addetti in materia. Il concetto che dovrà passare sul PUC è la realizzazione della città “multicentrica”. La delegata al ramo Antonella Migliozzi si è fatta promotrice di tale progetto. Saranno creati percorsi pedemontani e piste ciclabili che consentiranno a turisti e residenti di partire dal convento di S.Francesco (ubicato a Casanova) ed arrivare al Santuario della madonna delle Grazie, ubicato a Casale. La frazione di Nocelleto avrà il palazzetto dello sport e sarà fatto in modo che tutti potranno usufruirne. Sarà dunque svolto una adeguato progetto in merito alla viabilità. In primo piano ci sarà da quanto si è appreso il rilancio del settore agricolo e commerciale sulla statale Appia. L’obiettivo è quello di dare più visibilità a questa zona. Tantissime sono le persone che circolano su questa arteria.

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benito.vigliotti@hotmail.it - salvatore65vigliotti@virgilio.it

In Svizzera le cabine telefoniche si trasformano in biblioteche

Cabine telefoniche in disuso trasformate in piccole biblioteche. È l’idea che hanno avuto a Lugano, in Svizzera, dove le cabine che ormai nessuno utilizza più perché ampiamente sostituite dai cellulari e dagli smartphone vengono impiegate per fare bookcrossing ovvero scambio di libri.

Le chiamano bibliocabine e se ne contano già 15. I libri lasciati finora in cantina o sugli scaffali impolverati possono così rivivere. È un modo per diffondere la cultura, ma è anche un modo per riconvertire delle strutture destinate al degrado o alla dismissione.

Per via della diffusione dei telefonini, nel 2018 in 48

Svizzera decadrà l’obbligo per ogni Comune di dotarsi di una cabina del telefono e le vecchie scatole di vetro in molte località del Canton Ticino saranno rimosse.

Così a molti è parsa una buona idea riconvertire questi luoghi in siti di scambi letterari, dove vigono regole e bon-ton applicate al bookcrossing da cabina.

Turni Farmacie

Febbraio 2017 Iossa dal 1 al 4 Comunale dal 5 all 11 Crocelle dal 12 al 18 Morrone dal 19 al 25 Gallo dal 26 al 28

Marzo 2017 Gallo dal 1 al 4 Satolli dal 5 al 11 Satolli dal 12 al 18 Comunale dal 19 al 25 Crocelle dal 26 al 31

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L’arte dell’improvvisazione musicale..... COME? Alle raffinate improvvisazioni degli abili musicisti di ieri contribuirono notevolmente i sei principali elementi della musica cioè immaginazione, idea melodica, ritmo, armonia, contrappunto e forma.Come si fondono queste caratteristiche per dar luogo all'improvvisazione? Per saperlo supponiamo di entrare nella mente di un immaginario musicista di talento. Diciamo che sta per improvvisare qualche cosa di speciale al piano. Prima c'è l'IMMAGINAZIONE. Egli decide, per esempio, di sfogliare le pagine della creazione: la quiete dei boschi, uccelli in volo, un ruscello che mormora, alberi maestosi. C'è poi il secondo elemento, l'IDEA MELODICA, una piccola melodia che può essere anche di sole due battute, ma descrive meglio ciò che il nostro musicista vede e può benissimo trasportarci in quella quiete del bosco. Ma la musica deve avere RITMO, il terzo elemento. Una cadenza fondamentale di tre battute per ciascuna misura sembra appropriata in questa prima parte della musica. Negli studi musicali l'ininterrotta immutata cadenza di un-due-tre, undue-tre si definisce “metro”.Tuttavia, questo movimento non è così veloce che si abbia la sensazione si sentire qualcosa di simile ad un valzer di Strauss. I vari ritmi sovrapposti su questo metro fondamentale varieranno secondo la scena che l'improvvisatore decide di “dipingere”. Può combinare sulla sua linea melodica note di tempo variabile, in modi apparentemente infiniti. Il nostro compositore estemporaneo dipinge musicalmente capre saltellanti in un vicino prato, un cavallo che galoppa, un'ape che ronza, un uccello che cinguetta. I variabili modelli melodici hanno suggerito un interessante schema armonico del tutto essenziale nello svolgimento di questo brano musicale. L'ARMONIA, il quarto elemento, è in sostanza l'esecuzione simultanea generalmente di tre o più toni, da cui risulta un accordo.

Lo studio dell'armonia comporta anche l'investigazione di come passare da un accordo all'altro in modo da soddisfare

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(prof. M°Alba Grillo)

ulteriormente il gusto musicale. Il nostro artista immaginario ode mentalmente come combinare l'armonia con la melodia, come svilupparla armoniosamente in una linea scorrevole che continua a descrivere in musica il quadro fissato nella sua mente. Gli uccelli gorgheggianti suggeriscono l'impiego di trilli ( due note adiacenti suonate alternativamente a fortissima velocità). Le acque di una cascata richiedono una serie di arpeggi ( la produzioni di toni armonici, non simultaneamente , ma uno dopo l'altro). Hanno inizio nella parte superiore della tastiera, quindi scendono per rappresentare l'acqua che cade. Per gli alberi alti e maestosi?

Accordi più profondi suonati con entrambe le mani. E così il nostro musicista prosegue con la sua improvvisazione.

Ora è tempo di tornare al tema iniziale, di riconfermarlo.

“Come posso valorizzare la melodia originale, abbellirla?” si chiede il nostro compositore. Decide di ricorrere al CONTRAPPUNTO (quinto elemento), inserendo una linea melodica secondaria in quella originale. Non è facile, specialmente quando si improvvisa. Ma l'obiettivo è raggiunto, offrendo all'ascoltatore una piacevole sensazione che non sa proprio descrivere, mentre ode il tema originale arricchito dal movimento fondamentale della linea del contrappunto. Quando il nostro virtuoso della tastiera torna al motivo melodico originale, introduce il sesto e ultimo elemento, la FORMA, che riguarda la struttura generale della composizione. Il pezzo può essere suddiviso in due sezioni, in forma “binaria”. La prima parte può durare quattro, otto o più misure ed è seguita da una seconda parte di durata uguale. Quando finisce questa seconda parte, termina l'intera composizione. Ma se il nostro pianista torna alla prima parte, concludendo con essa, abbiamo la forma “ternaria”.

Intraprendendo lo studio della forma musicale, si entra in un vasto reame che si estende al contenuto della gigantesca struttura sinfonica. (continua)

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Orari Mezzi Pubblici 5.26|6.36|7.08|7.25|8.28|9.36|11.06|11.36|12.37|13.25|14.23|15.32|16.26|17.54|18.31|20.31|21.05|22.43| 5.12|5.17|6.22|6.52|7.50|7.52|9.52|10.48|12.39|14.46|16.37|18.39|19.31|19.47|20.45|20.55 5.26|5.48|6.04|2.23|7.05|7.25|8.23|9.11|11.36|13.24|15.30|16.26|17.27|18.34|19.36|20.46|21.26|21.48 5.00|5.36|6.42|7.26|9.26|10.21|10.35|11.53|11.36|12.36|13.05|13.36|14.36|14.56|15.56|16.36|17.05|17.36|18.36|19.31|20.56

Autobus M1B - Mondragone > Napoli (P.le Tecchio) - Giorni Feriali - Giorni Festivi

430|5.00|5.30|5.45|6.00|6.15|6.30|6.45|7.00|7.30|8.00|8.40|9.20|10.00|10.50|11.25|12.00|12.35|13.15|13.50|14.20|14.50|15.10|15.30|16.10|16.30|16.50|15.30| 16.50|17.30|18.10|18.50|19.40|20.10|20.50|21.30|giornifestivi> 5.00|5.45|6.30|7.15|8.00|9.00|10.00|11.00|12.00|13.00|14.00|15.00|14.45|16.30|17.15|18.00|18.45 |19.30|20.20|21.05

Autobus M1B - Napoli (P.le Tecchio) > Mondragone - Giorni Feriali - Giorni Festivi

6.05|6.35|7.05|7.20|7.40|7.55|8.18|8.30|8.50|9.20|9.50|10.30|11.10|1.50|12.40|13.15|13.50|14.25|15.05|15.40|16.10|16.40|17.00|17.20|18.00|18.20|18.40|19.20| 20.00|20.40|21.30| giorni festivi>6.35|7.20|8.05|9.05|9.50|10.50|11.50|12.50|13.50|14.50|15.50|16.50|17.35|18.20|19.05|19.50|20.35|21.15

w e Autobus M1NC - Mondragone (Torre di Pescopagano) > Pozzuoli (Licola) - Giorni Feriali 4.40|5.10|6.15|6.50|8.05|8.40|17.15|17.55|19.00|19.50|

Autobus M1NC - Pozzuoli (Licola) > Mondragone (Torre di Pescopagano) 5.25|6.00|7.10|7.45|16.20|17.00|18.10|18.55|19.50|20.45

- Giorni Feriali

4.50*|5.55*|6.40*|7.40*|8.10|8.50|9.25| 10.05|11.10|12.05|14.30|15.40|18.00 Giorni Festivi>7.00*|5.20|9.10|9.55|10.55| 11.50|15.40|16.40|17.40|18.40|19.25 5.15|6.20|7.00|7.35|8.25|9.20|10.15| 12.00|13.00|14.00|14.40|15.20|16.20| 17.50|19.00 Giorni Festivi>5.25|6.00|7.10|7.45|16.20| 17.00|18.10|18.55|19.55|20.45

* Villaggio Coppola

6.05|7.15|8.35|9.35|10.35|12.35|13.35 14.35|15.05|16.55|17.00|18.05|19.35 5.10|5.50|6.30|7.00|8.00|9.00|9.40| 11.00|12.00|13.20|14.00|14.10|15.00| 16.00|17.20|18.20

w

7.15|8.30|9.55|10.35|11.00|11.30|13.35| 16.20|16.30|17.35|19.35|20.35 8.00|9.00|10.00|10.55|12.00|12.30|13.00| 13.30|14.20 7.40|8.35|9.30|10.25|11.20|12.15|13.10|14.10|5.40|6.25|7.50|8.40|9.30|10.20|11.10|11.50|12.00|12.50|13.40|15.20|16.10|17.00|17.50|18.40|19.30|20.30|21.00| 6.10|6.50|7.30|8.20|9.10|10.00|10.50|12.30|13.20|14.10|15.00|15.50|16.40|17.30|18.20|19.10||19.50|20.30

6.30|7.00|8.45|11.50|15.50|16.25|17.40|

dd

|7.40|13.35|

6.20|8.15|10.35|13.30|14.05|15.45|17.20|

10.55|13.55|14.25|14.40|16.05|17.25|

8.00|10.15|13.10|14.00|15.25|16.40|

Transito: Cellole, Scauri

7.15**|9.15*|10.30*|11.25*|12.40*|13.20*|14.20*|16.15**|17.05*|19.40*|20.10*| 6.15*|6.18***|8.30*|8.35***|9.30*|9.35***|10.30*|10.35***|11.30*|11.35***|12.20*|12.25**|12.27***|13.20*|13.25**|13.27***|14.25*|14.30**|14.35***|15.15*| 15.20**|15.15***|16.20***|18.00*|18.03***|19.25*|19.30***|

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O A CI UDIO A L C

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Organizzare il matrimonio perfetto può costare molta fatica, ma ogni donna merita di avere tutto quello che ha sempre desiderato nel giorno più bello della sua vita, e sa che il proprio impegno verrà ripagato da una cerimonia indimenticabile.

Il successo di un matrimonio non può però prescindere dall’attenzione per i dettagli, che vanno scelti con attenzione per lasciare gli invitati a bocca aperta. Crediamo che organizzarsi da soli il matrimonio (la dove sia possibile)sia una cosa fantastica, sviluppando in merito una piccola guida che vi aiuterà a curare i dettagli del vostro matrimonio proprio come un wedding planner.

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L’unico motivo per togliere i nuovi occhiali.

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Promozione valida acquistando occhiali da sole.