Diciamo n°73 del 18.07.09 - Il Quindicinale Indipendente

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L’ATLETICO TRICASE CAMBIA FACCIA

Sport

Sarà un Atletico Tricase forte, rinnovato radicalmente e soprattutto giovane sotto ogni aspetto. Michele Dell’Abate traccia con questi termini l’essenza della nuova esperienza nel massimo campionato regionale di Eccellenza che sarà - spiega il presidente - «un impegno e un omaggio doveroso ai tifosi e all’intera città di Tricase, che merita di non essere avvilita nuovamente, anzi merita rispetto e massima considerazione». «Quelli di giugno, racconta Dell’Abate, sono stati giorni intensi di discussione tra tutti i componenti della dirigenza e del settore tecnico e altre personalità di diverse squadre salentine che di volta in volta hanno avanzato proposte di acquisto del nostro titolo. Devo dire, alla fine di questo andirivieni, che se non fosse stato per l’aiuto anche finanziario del nostro senatore Salvatore Ruggeri, quasi sicuramente avrei ceduto alle lusinghe esterne e avrei mollato. Invece no, - prosegue il massimo dirigente tricasino ho pensato e ripensato alla promessa ai tifosi che feci subito dopo la conquistata permanenza in Eccellenza e tutti insieme abbiamo deciso di non arrenderci e di lottare ancora. Di tutto ciò devo dire grazie al sindaco Antonio Musarò, al quale dedico questa rinascita, e all’amministrazione comuna- Il D.S. Roberto Zocco le». «Ricominceremo dai ragazzi del settore giovanile del Tricase e delle giovani promesse del Basso Salento, continua Michele Dell’Abate - e l’entusiasmo in città comincia già a farsi sentire, imprenditori e non hanno cominciato a lanciarci dei segnali positivi». Direttore sportivo sarà ancora Roberto Zocco. di D.N.

A RACALE SI FA SUL SERIO

Nuova proprietà e nuova guida tecnica. E un mercato da big In poco più di un mese a Racale è scoppiata una vera e propria rivoluzione. Da qualche settimana il timone dell’ASD Racale, formazione militante nel girone B di Promozione, è passato dalle meni di Fulvio Alfarano a quelle dell’imprenditore Salvatore De Lorenzis che con l’ausilio del nuovo Direttore Sporivo Silvio Allegro, proveniente dal Sogliano, ha messo su una corazzata sulla carta già promossa in Eccellenza. L’allenatore innanzitutto: Francesco Rollo, nome di punta del calcio salentino con un passato importante nelle giovanili del Lecce e sulla panchina del Nardò. A Rollo il tandem De Lorenzis – Allegro ha affidato un’autentica macchina da guerra, una rosa di calciatori in grado di centrare a occhi chiusi il salto diretto nella Premier League pugliese. Partiamo dal portiere: Davide Leone, numero uno di grandissima esperienza proveniente dal Casarano dove era il secondo di un certo Alessandro Leopizzi. A Leone la società affiancherà un portiere giovane e si fa con insistenza il nome di Frassanito, fresco vincitore del campionato di promozione con la maglia granata del Taurisano. Nel reparto arretrato spiccano i nomi di Mimmo Oliva, garanzia di rendimento e di carisma, (anche lui proveniente dal Taurisano), l’ex tricasino Kouyo (la trattativa non è ancora definita me siamo oramai ai dettagli) e del terzino del Sogliano Marco Ingrosso. Grandi acquisti anche nella zona mediana del campo: De Razza è già arruolato, così come Francesco Morleo, il vero e proprio botto di mercato, proveniente dalla serie D e nello specifico da Francavilla. In fase di definizione la trattativa che porterà a Racale anche Christian Mortari del Sogliano. In attacco, infine, è stato confermato Quarta, reduce da una buona stagione nelle fila biancazzurre, e sono arrivati il bomber Galati, Feliciano Cosma e Alessandro De Matteis. Tanto lavoro è stato fatto anche nel completamento della rosa con il tesseramento degli under: sono stati ingaggiati il difensore sinistro Daniele Miggiano, classe 1991, prelevato dal Muro Leccese, del difensore destro Gabriele De Luca, classe 1991, che faceva parte del Racale nel periodo della gestione di Fulvio Alfarano, dell’attaccante Yuri De Santis, classe 1990, che nella scorsa annata si è messo in mostra con il Novoli, dimostrando di avere buon fiuto del gol, del centrocampista Simone Donato, classe 1990, reduce da un’esperienza nell’Eccellenza abruzzese. Il Racale vuole sorprendere. Ma vuole soprattutto vincere. E i colpi, c’è da scommetterci, non sono ancora finiti. di C.P.

GIORNI DECISIVI, DA DENTRO O FUORI

A Gallipoli ancora bocce ferme ma è questa la settimana decisiva di Carlo Pasca E’ ancora incerto il futuro del to a costruire una squadra bellissima, affidata a Giuseppe Gallipoli. La formazione giallorossa del Presidente Vincenzo Giannini per l’approdo tra i Barba, che appena due mesi fa cadetti. Già in altre occasioni il primo tifoso del Gallipoli ha ha conquistato la prima storica promozione in serie B, sta afminacciato il disimpegno, ma frontando il peggior momento mai come in quest’occasione ha manifestato una simile condella sua storia, con un futuro vinzione. Alcune circostanze ancora poco chiaro e con la Il preidente Barba nuove e problemi dalla difficipaura che il sogno si tramuti nel peggiore degli incubi. Le parole del le soluzione stanno certamente spingenPresidente sono inequivocabili: se nes- do Barba in questa direzione: la questiosun imprenditore decide di affiancarlo ne stadio innanzitutto. A due mesi dalla nella gestione finanziaria della società lui fine dello scorso campionato nulla è stametterà il titolo sportivo del Gallipoli to ancora fatto per consentire al Gallipoli nelle mani del Sindaco Venneri. Finora, e di avere una struttura degna di tale nosiamo ormai alle battute finali di questa me e di poter disputare all’interno della triste vicenda, nessuno si è fatto avanti Città jonica almeno uno spezzone del in maniera concreta. Ad eccezione di prossimo torneo di serie B. E così il Gallo Attilio Caputo, responsabile della catena dovrà affrontare buona parte della staCaroli Hotels, che ha offerto il proprio gione al Via del Mare a Lecce, con tutto sostegno a Barba per l’attività del florido ciò che questo comporta. E mentre Barsettore giovanile giallorosso. Un passo ba è impegnato nella ricerca di soci in avanti, certamente, ma ancora poco per grado di supportarlo nella guida della far recedere il Presidente da una posizio- squadra, ancora tutto tace sul fronte ne ferma e chiara. Poco per ridare a Bar- mercato. La grana maggiore è quella riba lo smalto e la passione di sempre, guardante la scelta del nuovo tecnico. quella carica che un anno fa lo ha porta- Dopo i saluti di Giannini diversi tecnici

sono stati accostati al sodalizio giallorosso: il salentino Roberto Rizzo, il suggestivo Zeman, Braglia e Nevio Orlandi, nella passata stagione sulla panchina della Reggina. E proprio l’ex amaranto sembra il favorito di questa rosa, sempre che Barba non ci sorprenda ancora una volta e non richiami a Gallipoli il tecnico più amato dalla piazza giallorossa: Beppe Giannini. Piazza che non si ferma e che, spaventata dalla possibilità di veder crollare il castello messo su con tanta passione, si organizza per aiutare in qualche maniera il Presidente Barba. Nei giorni scorsi si è tenuta un’assemblea dei tifosi allargata agli imprenditori locali con l’obiettivo di stimolare un loro ingresso nella società giallorossa. Qualcosa è stato realizzato: a margine dell’assemblea il Presidente Barba ha annunciato che si impegna a coprire l’80% dei costi di gestione del Gallipoli e che cerca soci in grado di garantire il restante 20. Basta poco, solo un 20%. E’ quella ora la percentuale mancante per mettere la parola fine a questa brutta storia. E per iniziare a scriverne un’altra, molto più bella ed avvincente.


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