Tipicità in Blu 2021_Magazine

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LA FORZA DEL MARE NEW WAVE

BLUE VISIONS

GUSTO BLU

Dalla ricerca, l’innovazione

Dal mare il futuro della Terra

Calici e piatti tra mare e terra



ANCONA

IL MARE, LA CITTA’ E IL FESTIVAL ... Valeria Mancinelli, Sindaco di Ancona

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festival di una città ne sono, in parte, lo specchio. Tipicità in Blu parla di mare e di vita con il mare, e si orienta grazie ai suoi quattro punti cardinali: l’ecologia, l’impresa, la scoperta, la comunità. Come la città che lo ospita e lo ha generato, questo festival raccoglie la sfida di un momento storico cruciale, in cui proteggere ciò che si è fatto e guardare a nuovi orizzonti devono essere movimenti sincroni. Mai come oggi, allora, il festival è essenziale, proprio quando somiglia meno a un festival e più a un soggetto capace di convocare le forze del territorio attorno a obiettivi e paesaggi futuri da costruire, di rinsaldare relazioni, di tracciare percorsi. Siamo molto

fieri di aver costruito, in questi anni, un evento che sappia fare tutto questo, e che sappia dare certezze e strumenti a tante e tanti che si occupano di economia, che lavorano nel mare, che lo abitano, che ne raccolgono i frutti e che vogliono prendersene cura seriamente, concretamente, serenamente. Siamo felici, ancora una volta, di ospitare persone, professionisti, esperti, talenti, imprenditori affinché da Ancona e dai suoi luoghi di scienza, lavoro e cultura giungano voci vive, attive e costruttive. Questo festival ci rispecchia, almeno un po’: nella voglia di fare quello che va fatto, senza indugi, con attenzione e cura, con il rispetto che si deve al mare, quando si naviga, alla vita, quando si vive.

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ANNO I N.1 - Settembre 2021 Speciale Tipicità in blu 2021 Supplemento a Tipicità.it Registrazione Tribunale di Macerata n. 1133 del 24042021 | 1918/2021 Distribuzione gratuita

SOMMARIO

Direttore responsabile Paolo Serri

1. Il mare, la città e il festival...

Editore Imagina di F. Serri & C. sas

4. Le giornate della Blue Economy

Hanno collaborato a questo numero Silvia Angelini Massimo Bellavista Germana Borsetta Federica Di Pietrantonio Paolo Marasca Riccardo Meschini Massimiliano Pinat Debora Rossi Diego Santaliana

9. Il festival 14. ADRISMARTFISH 16. COASTENERGY 18. ITACA 20. PRIZEFISH

Progetto Imagina di F. Serri & C. sas

22. SUSHIDROP

Creatività & Visual Imagina di F. Serri & C. sas

25. Mare = bene comune

Foto Clothilde Cenier Chiara Osimani Massimo Zanconi Stampa FastEdit Si ringraziano: il Comune di Ancona, i partner e tutte le associazioni ed i sodalizi che collaborano attivamente all’organizzazione Numero chiuso il 25 settembre 2021

26. Crescita blu: liberare l’energia del mare 30. Le stimolanti prospettive dell’economia blu 32. #Partecipa il Mare a Sealogy 35. AWorld 36. Flag Marche Centro


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LE GIORNATE DELLA

BLUE ECONOMY 29 SETTEMBRE

Sala Vanvitelli

09:00

FORUM CANTIERISTICA & NAUTICA 2021

10:00

MOSTRA FOTOGRAFICA

10:00

B2B NAUTICA

11:00

FILIERA ITTICA:

A cura di CNA Ancona

(fino al 3 ottobre)

“TRABACCOLI E VAPORINI ATTRAVERSO L’OBIETTIVO DI ETTORE GADDONI”

A cura di CNA Ancona LA SICUREZZA ALIMENTARE IN EPOCA COVID

A cura di Confartigianto Ancona - Pesaro e Urbino

15:00

ECOMAP - THE BLUE WAY

17:00

FLAG MARCHE CENTRO

A cura di Polo Tecnologico Alto Adriatico, Comune di Ancona e Sealogy La strategia: risultati, impatti e prospettive


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30 SETTEMBRE

Sala Vanvitelli

10:00

SALVAGUARDIA AMBIENTALE E SVILUPPO SOCIO-ECONOMICO:

11:30

B2B AGROALIMENTARE “EXPORTIPICITÀ”

15:30

COASTENERGY: AI CONFINI DELL’ENERGIA BLU

LE BUONE PRATICHE PER IL MARE A cura di Università Politecnica delle Marche A cura di CNA Ancona

A cura di UNICAM - Università degli Studi di Camerino

1 OTTOBRE 10:00

SUSHIDROP

Sala Vanvitelli

“INNOVAZIONI E SOLUZIONI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA PESCA”

A cura di ASSAM

11:30

CAPACITY BUILDING: ADRISMARTFISH E PRIZEFISH “VALORIZZAZIONE DELLA QUALITÀ E DELLA SOSTENIBILITA’ DELLA FILIERA ITTICA IN ADRIATICO”

A cura di ASSAM

4 OTTOBRE 15:00

Sala delle Polveri

PROSPETTIVE, INNOVAZIONE E TECNOLOGIE NELLA “NUOVA RISTORAZIONE”

1° FORUM DELLA RISTORAZIONE MARCHIGIANA A cura di Confcommercio Marche




per cambiare il mondo partiamo da vicino.

Contro il caporalato e lo sfruttamento dei territori schieriamo i nostri produttori locali. Prendi anche tu posizione per un’economia più giusta, vieni alla Coop. francesca è una delle nostre fornitrici di frutta e verdura. le coltiva vicino a casa tua.


IL FESTIVAL

Sabato 2 e Domenica 3 ottobre un carnet di esperienze da vivere tra mare e terra alla scoperta della tradizione made in Marche

MINI CROCIERE ALLA BAIA DI PORTONOVO Una suggestiva crociera per fare rotta verso gli esotici lidi della baia di Portonovo. Info e prenotazioni Tel 335/6109374

10:30 | Mandracchio

CHIC NIC IN BLU Il mare... in scatola! Dall’incontro tra la creatività degli chef dell’Accademia di Tipicità e le visioni innovative del design Di Battista, nasce un divertente happening del gusto!

17.00 / 22.00 | Sala Vanvitelli

LE MARCHE NEL CALICE I ricchi bouquet del “Vigneto Marche” abbracciano la brezza marina che sferza le mura della Mole per dar vita ad coinvolgenti degustazioni dedicate ai migliori vini marchigiani.

17.00 / 22.00 | Sala Vanvitelli

CIBI DI TERRA, SAPIENZA ARTIGIANA Con Coop Alleanza 3.0 una proposta di degustazione che guarda ai sapori dell’entroterra.

17.00 / 22.00 | Sala Vanvitelli

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DIALOGHI NEL CALICE Un viaggio alla scoperta di storie e segreti custoditi nelle cantine marchigiane. Gustose chiacchierate tra vignaioli e amanti del vino condotte da Tinto e Marco Ardemagni.

STOCCAFISSO ALLA MOLE Icona irrinunciabile del gusto e dello stile di vita anconetano, lo stoccafisso all’Anconitana torna nel luogo simbolo del capoluogo marchigiano. Il piatto cult nella sua versione originale sarà proposto dagli chef dell’Accademia dello Stoccafisso all’anconitana.

LO STRANO CASO DEL SARAGO DI GOMMA Una minaccia alla biodiversità per una storia dal sapore Sci-fy. L’introduzione di un’alga aliena nel mediterraneo, di cui l’autoctono Sarago va ghiotto, dà il via ad un processo chimico che trasforma un normale pesce nel “Sarago di gomma”. Un problema scientifico che investe direttamente il settore turistico e la ristorazione. 17.00 / 22.00

Sala Vanvitelli

Stoccafisso alla Mole

17.00

Sala Vanvitelli

I pescherecci di Ancona e loro evoluzione da fine ‘800 agli anni ’40 del ‘900.

17.30

Sala Vanvitelli

Simone Baleani - Il Mosciolo di Portonovo

18.30

Sala Vanvitelli

BLUE WAY: Esplorando oltre mare Il sarago di gomma, con Germana Borsetta

18.30

Sala Vanvitelli

Dialoghi nel calice

19.15

Sala Vanvitelli

“La nuova cucina anconetana”, con Marco Cupido

20.00

Sala Vanvitelli

Dialoghi nel calice

SABATO 2 OTTOBRE


DOMENICA 3 OTTOBRE 17.00

Sala Vanvitelli

BLUE WAY: Esplorando oltre mare con Gian Marco Luna - Direttore CNR IRBIM

17.30

Sala delle Polveri

Magicamente plastica

17.30

Sala Vanvitelli

E’ buono... ma è fatto bene? Con Luca Santini e Simone Baleani

18.00

Sala Vanvitelli

La pesca a vapore in Ancona, una storia ritrovata

18.30

Sala Vanvitelli

Gusto Blu. Dove osano i golosi. Cooking talk-show con Marco Ardemagni

19.00

Sala Vanvitelli

Dialoghi nel calice

ALLA SCOPERTA DELLA BLUE WAY Il fascino dell’ignoto, l’esigenza atavica di veleggiare verso terre sconosciute, la ricerca del bello. La Blue Way è un’ideale che attraversa la storia dell’umanità, dal Nilo al cyberspazio. Quali sfide all’orizzonte? Scopriamolo con Marco Ardemagni e col direttore CNR IRBIM Gian Marco Luna.

UNA STORIA DI VAPORETTI La riscoperta della storia e del rapporto che lega la città di Ancona ai “vaporini” è uno dei filoni di quest’edizione di Tipicità in blu. Attraverso la mostra fotografica di Ettore Gaddoni e due appuntamenti dedicati, la storia torna a vivere alla Mole!

TORNA LA MAGIA DELLA PLASTICA Dopo il grande successo dello scorso anno, torna il grande spettacolo di... magia circolare! Le arti arcane incontrano la scienza e una serie di eventi imprevedibili trasforma il laboratorio di uno scienziato in un... lasciamo a voi il gusto di scoprirlo!


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ADRISMARTFISH

ADRISMARTFISH


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ADRISMARTFISH

Un progetto teso alla valorizzazione delle comunità costiere e della pesca artigiana. Una serie di azioni pilota volte a a migliorare il posizionamento sul mercato preservando ambiente, cultura e tradizioni attraverso ricerca e innovazione.

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Il progetto intende promuovere l’uso di pratiche sostenibili, la valorizzazione del pescato proveniente da attività certificate come sostenibili per un’aumentata selettività ed un minor impatto, sia sulla risorsa ittica che sull’ambiente. Attraverso azioni pilota orientate al prelievo sostenibile della risorsa ittica e all’innovazione di prodotto e di mercato, nonché all’incremento della comSi tratta di un’attività estrema- petività, mira a favorire l’accesso al mente importante per le comu- mercato dei piccoli pescatori artigiani. nità costiere, sia da un punto di vista socio-economico che cul- Il progetto coinvolge tutti gli attori turale. Pertanto il progetto punta responsabili della gestione dell’area a promuovere l’aggregazione e la costiera. La piccola pesca artigianale collaborazione locale e transna- può essere assunta a paradigma per zionale tra i decisori e gli operato- una strategia integrata di gestione ri della piccola pesca artigianale. della fascia costiera, nell’ambito di un approccio ecosistemico. artendo dalla consapevolezza che la piccola pesca artigianale rappresenta una risorsa importante nell’economia e nella preservazione dell’area costiera dell’Alto Adriatico, il progetto AdriSmartfish intende valorizzare e promuovere peculiarità, sviluppo e sostenibilità.

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COASTENERGY

COASTENERGY Dallo studio del moto ondoso nuove prospettive di sviluppo e di futuro su entrambe le sponde dell’Adriatico.

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l moto eterno delle onde che nel corso dei secoli ha ispirato poeti ed esploratori, nel nuovo millennio diventa fonte di idee innovative per scienziati e pionieri della transizione energetica.

Il progetto COASTENERGY, finanziato dal Programma Interreg Italia-Croazia, coordinato da IRENA (Agenzia Regionale Istriana per l’Energia) e composto da otto partner istituzionali, accademici ed economici, mira a creare un


COASTENERGY collocati lungo le costiere installate a protezione delle spiagge.

ambiente favorevole per lo sviluppo imprenditoriale nel settore delle Blue Energy, o energie rinnovabili marine, su entrambe le sponde dell’Adriatico. In particolare, si propone di promuovere lo sfruttamento energetico del moto ondoso, delle correnti e del gradiente termico marino, attraverso sistemi situati in località costiere e portuali. Insistendo su aree ad alta vocazione turistica, COASTENERGY si pone il duplice obiettivo di valorizzare la risorsa mare a 360°, lavorando in modo tale che lo sviluppo di nuovi business legati alla Blue Energy non vada a confliggere con pesca e turismo. Pensando alla costa marchigiana, afflitta dal problema dell’erosione, una delle ipotesi più affascinanti è l’utilizzo di impianti

Tra i partner di progetto, l’Università di Camerino - sezione di Geologia - si è occupata dello sviluppo di una piattaforma volta alla raccolta e analisi dei dati scaturiti dai progetti pilota, che in futuro mira ad ampliare la sua portata raccogliendo esiti di progettualità legate all’energia del mare. La sfida della transizione energetica investe il mondo della formazione, in prima istanza gli atenei, del compito di formare nuove figure professionali capaci di alimentare questo nuovo settore con idee e competenze. Nuovi profili professionali ai quali sarà richiesta una sempre maggiore specializzazione e capacità di connessioni interdisciplinari.

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ITACA


ITACA

Il Progetto che mira a promuovere un modello bio-economico per il mercato ittico del nostro Mare Adriatico

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a sempre fonte di notevoli quantità di pesce, in particolare quello azzurro, il nostro Mare Adriatico necessita di un sistema di vendita e di allevamento più sostenibile. Proprio per questo motivo nasce il progetto ITACA, finalizzato a migliorare la redditività del mercato ittico, in particolare dei piccoli pelagici, Alici e Sardine, con uno sfruttamento più sostenibile.

ITACA è un progetto bio-economico frutto di studi su dati biologici ed economici, facente parte del programma di Cooperazione Transfrontaliera INTERREG Italia-Croazia. In particolare, è stato sviluppato un modello bio-econometrico per prevedere la pezzatura e il relativo prezzo dei prodotti ittici su base giornaliera, settimanale o mensile, in modo da semplificare il mondo del mercato ittico. Tutti questi dati saranno disponibili per gli operatori del settore della pesca tramite WebApp.

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PRIZEFISH

PRIZEFISH

Da ostacolo ad opportunità. Cambia il paradigma percettivo della sostenibilità ambientale, così come mutano i comportamenti di imprenditori e consumatori. Il rispetto del mare diventa un vantaggio competitivo.

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a crescente attenzione del consumatore moderno, un processo di conversione che, seppur timidamente e con andamento disomogeneo, investe opinione pubblica e tessuto produttivo, portano al centro del dibattito istituzionale il tema della sostenibilità ambientale. Quello che fino a pochi anni fa era considerato solo un costo, oggi viene percepito come vantaggio competitivo e rappresenta un investimento irrinunciabile, al pari della digitalizzazione per le aziende che vogliono restare sul mercato. Le imprese che stanno affrontando in maniera proattiva la conversione green, dimostrano una maggior adattabilità ai mutamenti di scenario e vantano performance migliori rispetto ai

competitors. Il sistema privato, da solo, non può affrontare con successo la sfida della transizione ecologica. Serve un coinvolgimento sistemico che coinvolga istituzioni, il mondo della ricerca e della formazione e tutti gli attori interconnessi nel medesimo ecosistema economico. Il progetto PRIZEFISH mira ad aumentare la sostenibilità ambientale e la competitività sul mercato europeo ed internazionale delle imprese e organizzazioni di produttori del settore ittico dell’Adriatico. Il progetto, co-finanziato dal Programma INTERREG Italia-Croazia 2014/2020 e gestito da un ampio partenariato composto da 14 organizzazioni ita-

Ecoinnovazioni per la creazione di valore


PROGRAMMA PRIZEFISH

liane e croate operanti nel settore della pesca, prevede lo sviluppo di processi innovativi lungo la filiera. La cooperazione tra istituzioni, mondo della ricerca e associazioni di categoria, si è concentrata sullo sviluppo di tre prodotti pilota derivanti da una serie di innovazioni che investono

tutta la filiera produttiva, migliorando la shelf-life degli stessi. A questo si aggiunge la creazione di una certificazione di eco-sostenibilità che andrà di pari passo con una strategia di sensibilizzazione dell’utenza finale. Pescare consapevolmente! Creare più valore! Rispettando il Mare Adriatico!

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SUSHIDROP

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onoscere i fondali marini è fondamentale, in particolare, dal punto di vista storico-ambientale, in riferimento a siti archeologici, a strutture off-shore e per la valutazione della strategia di conservazione delle biodiversità.

ni, può fornire informazioni utili sullo stato di salute di alcune specie, sul loro numero e dimensioni.

I dati raccolti nelle campagne di campionamento confluiranno in una piattaforma aperta, con l’obiettivo di raccogliere, mantenere e condividere In questo contesto nasce l’idea pro- le informazioni raccolte da “Blucy”. gettuale che ha portato alla creazione di “Blucy”, un drone sottomarino Lo scopo è quello di migliorare la coin grado di raggiungere 200 metri noscenza dei fondali ed esplorare le di profondità e di esplorare anche diverse specie ittiche, in modo tale habitat rocciosi e molto profondi. Il da riuscire ad elaborare metodi di drone rappresenta una tecnologia protezione degli ecosistemi presenti innovativa, non invasiva e senza nell’area esplorata. impatti negativi sull’ambiente che, elemento estremamente importan- “Blucy” rappresenta l’obiettivo genete, permette di ridurre rischi e costi rale di SUSHI-DROP, un progetto euconnessi all’impiego, nella stessa ropeo co-finanziato dal Programma INTERREG Italia-Croazia 2014/2020, attività, di sommozzatori. gestito da un partenariato composto Si tratta di un esempio emblema- da 6 enti (Università, istituzioni locatico di come le nuove tecnologie li e regionali, agenzie settoriali, cenpossano determinare un’ottima ri- tri di ricerca ed ONG che operano nel caduta sull’economia reale. Infatti settore della tutela della biodiversità il drone, esplorando i fondali mari- in Italia e Croazia).


SUSHIDROP

SUSHIDROP Nell’immaginario collettivo, l’esplorazione di fondali marini riporta alla memoria i fantastici, quanto fantasiosi, scenari descritti da Jules Verne. In termini scientifici, invece, si tratta di un’importante opportunità per approfondire la conoscenza di un ambiente difficile da esplorare, soprattutto a profondità elevate.

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UNIVPM

MARE = BENE COMUNE: blue & circular economy

Gian Luca Gregori, Rettore Università Politecnica delle Marche

I

l mare è un bene comune, ha assorbito finora il 30% di gas serra emessi e produce il 50% dell’aria che respiriamo. Il mare è anche una risorsa preziosa – afferma il Rettore Prof. Gian Luca Gregori - determinante per moltissimi settori, da tutelare. Per questo grazie ai tanti progetti di ricerca che l’Università Politecnica delle Marche sta realizzando, di natura multidisciplinare, mettiamo al centro sia la tutela della salute del mare che lo sviluppo della Blue Economy. Per molti anni abbiamo ritenuto che la plastica fosse un inquinamento solo estetico, oggi sappiamo che questo materiale si degrada lentamente in particelle microscopiche che ritroviamo all’interno di tutti gli organismi marini. Sui rischi indotti dalle microplastiche nell’ambiente marino, l’Università Politecnica delle Marche sta coordinando un grande progetto eu-

ropeo che vede coinvolti ben 14 Istituti diversi. Con il progetto Moby Litter, una grande installazione a forma di balena che raccoglie le plastiche, posizionata al Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente, intendiamo porre l’accento sull’importante azione di ricerca che l’Università Politecnica delle Marche sta facendo per la tutela del mare. La struttura, d’altronde, è stata donata da Garbage Group e dal cantiere navalmeccanico CPN, due aziende anconetane che in sinergia hanno realizzato il Pelikan, il battello green da lavoro per i servizi ecologici dedicato alla raccolta dei rifiuti solidi galleggianti, semisommersi e oleosi negli specchi acquei chiusi. Un’immagine incisiva che rafforza il legame fra il mondo della ricerca e quello delle imprese che operano nel settore della Blue and Circular Economy.

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CRESCITA BLU:

liberare l’energia del mare Giovanni Francesco Scolari, Direttore Polo Tecnologico Alto Adriatico

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ggi, la Crescita Blu è riconosciuta come un’opportunità economica, una fonte di posti di lavoro e un motore per lo sviluppo sostenibile per l’Europa. La strategia dell’UE per la crescita blu definisce e sostiene azioni e un quadro per sbloccare il potenziale dei mari e degli oceani e, per affrontare questa grande sfida, sono già state avviate una serie di iniziative in tutta Europa. Il potenziale complessivo del Mar Mediterraneo potrebbe essere sfruttato meglio in termini di crescita blu e posti di lavoro. La mancanza di omogeneità e una poco efficiente gestione complessiva delle diverse e numerose risorse - che vanno dalla biodiversità locale, al turismo, alla produzione di energia rinnovabile, e così via - rappresentano

un limite importante per garantire la capacità a lungo termine di sostenere tali attività economiche. Questa sfida può essere realizzata solo attraverso lo sviluppo di una visione comune e condivisa. Il Polo Tecnologico Alto Adriatico (attraverso il progetto ECOMAP) è qui oggi per avviare questa visione comune e condivisa con i principali stakeholders dell’alto Adriatico. La rete di Hub per l’Innovazione Blu del progetto ECOMAP mira a riunire crescita economica ed ecosistemi sostenibili migliorando la conoscenza, la pianificazione e la sicurezza, fornendo un supporto adeguato con i fondi dell’UE e migliorando la cooperazione tra Paesi, regioni e imprese.



ETICHETTE IN BOBINA E IN PIANO •

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A.C. & E. SRL, lieta di prendere parte al Festival della blue economy, è partner ufficiale di Tipicità in Blu 2021! A.C. & E. SRL è un'azienda italiana leader nel settore della sicurezza delle macchine e degli impianti industriali. Dal 2000 ci impegniamo a fornire alle aziende, soprattutto italiane (ma non solo!) servizi di consulenza per l’esportazione in Europa e in tutto il mondo. Da 20 anni ci avvaliamo di un team di eccellenza che ha maturato esperienza nel fornire servizi per assicurare conformità, certificazioni dei prodotti e assistenza tecnico-legale con sedi nei principali mercati esteri quali Stati Uniti e Canada (AC&E North America), Brasile (AC&E Do Brasil), Spagna (AC&E Iberia) e Russia (ACE-RU). Nel 2013 ha ottenuto la certificazione del sistema di gestione qualità UNI EN ISO 9001:2008 (N ° 1.315.929). Ad oggi A.C. & E. è laboratorio ISO 17025 accreditato da Perry Johnson Laboratory. La sede americana AC&E North America Inc. è Field Evalation Body accreditata sia negli USA dall'IAS che in Canada dall'SCC. A.C. & E. SRL non è solo leader nel settore industrial: la sua presenza è una garanzia anche nel mondo dell’abbigliamento e delle calzature soprattutto per numerose aziende collocate nel centro Italia. Grazie al nostro team di esperti A.C. & E. è il partner ideale per la gestione a 360° del processo di certificazione EAC. La filiale russa, ACE-RU, si propone quale unico mandatario in collaborazione con laboratori esclusivamente accreditati. Siamo un’azienda dall’esperienza ventennale attenta alle esigenze locali e allo stesso tempo sempre proiettata e pronta alle sfide innovative che il mercato ci offre. Questi sono i valori che ci contraddistinguono e che ci permettono di essere orgogliosamente partner di Tipicità. www .aceconsulting.it

E-Mail: ace@aceconsulting.it


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CNR IRBIM

Le stimolanti prospettive dell’

ECONOMIA BLU Gian Marco Luna, Direttore CNR IRBIM La Blue Economy, termine che fa riferimento a tutte quelle attività produttive che attingono direttamente alle risorse marine (sia biotiche che abiotiche) inclusi i settori che a quest’ultime si rivolgono utilizzandone o fornendo prodotti e servizi, comprende attività quali pesca e acquacoltura, estrazione di petrolio, gas e minerali offshore, produzione di energia eolica offshore e di energia dal mare, desalinizzazione, spedizioni e trasporti marittimi, turismo marittimo e costiero, biotecnologie marine, cantieristica navale, attività portuale e sorveglianza marittima.

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appresenta un settore estremamente stimolante: secondo l’“EU Blue Economy Report 2021”, questo insieme di comparti economici conta ormai 4 milioni e mezzo di posti di lavoro in Europa, corrispondenti al 2.3% dell’occupazione complessiva, generando un valore economico lordo superiore ai 500 miliardi di euro l’anno. In molti Paesi mediterranei, la Blue Economy è addirittura cresciuta a ritmi più sostenuti ed in maniera più strutturata delle relative economie nazionali, con quote del prodotto interno lordo ben al di sopra della media europea. Sono numeri che rappresentano solo parte dell’enorme potenziale, in termini di sviluppo economico e di benefici per la società, offerto dalle risorse marine e costiere dell’Europa e del Mediterraneo: la sfida più importante che abbiamo davanti è coniugare questo sviluppo con la protezione dell’ambiente marino, mantenendo i nostri mari sani, sicuri e gestiti in modo sostenibile. A tal fine, già nel 2012 l’Unione Europea ha adottato la “Blue Growth Strategy” che definisce il quadro programmatico e le

azioni da intraprendere, anche a livello locale, per sbloccare il potenziale dei mari e delle coste europee e per affrontare questa grande sfida per una economia del mare più sostenibile e rispettosa dell’ambiente. Centrale in questo processo è, e continuerà ad essere, la ricerca scientifica marina applicata a tutti i settori della Blue Economy, così come sarà necessario uno sforzo congiunto di tutti i Paesi EU per superare le barriere esistenti nel trasferimento dei risultati della ricerca verso le imprese, la produzione di beni e servizi e lo sviluppo di competenze adeguate a tutti i livelli. Il solo programma Horizon 2020, il programma europeo a sostegno della ricerca, ha investito centinaia di milioni di Euro in ricerca applicata alla gestione e valorizzazione delle risorse marine, con un focus particolare rivolto proprio al Mediterraneo. “Il CNR IRBIM (www.irbim.cnr.it) che ha sede ad Ancona, le cui molteplici attività di ricerca scientifica ricadono interamente nel campo della Blue Economy, ha attualmente in gestione ben 87 progetti di ricerca regionali, nazionali ed europei con un budget complessivo


CNR IRBIM

di quasi 29 milioni di Euro, su temi estremamente rilevanti per l’economia del mare”, spiega Massimiliano Pinat, del Grant Office di CNR IRBIM. Nonostante questo importante dispiego di risorse e mezzi, le sfide presenti e future che ci troviamo ad affrontare per rendere l’economia del mare volano di ripresa economica, proteggendo al contempo la biodiversità e migliorando la resilienza agli effetti del cambiamento climatico, richiederanno un ulteriore impegno da parte di tutti gli attori, e lo sviluppo di nuove forme di collaborazione tra i diversi portatori d’interesse. Su questo, il mondo della ricerca e la Commissione Europea hanno già indicato la rotta con il lancio della Mission Starfish 2030: Restore Our Ocean and Waters da sviluppare nell’ambito del programma Horizon Europe, missione che definisce i 5 obiettivi trasversali per ripristinare e rigenerare le nostre acque ed i relativi target da raggiungere entro la fine del decennio. Il decennio che ci attende sarà quindi straordinariamente denso di nuove e stimolanti sfide per l’economia del mare.

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SEALOGY

#Partecipa il Mare a SEALOGY® Appuntamento alla Fiera di Ferrara, dal 18 al 20 novembre 2021, al Salone Europeo della Blue Economy, con il supporto della Commissione Europea nel segno della sostenibilità e della innovazione 4.0

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’Europa punta i riflettori sull’economia blu e sul potere dei mari e degli oceani, i cui settori generano un fatturato di oltre 650 miliardi di euro, con oltre 5 milioni di occupati e che, nonostante l’impatto del Covid-19 ne abbia rallentato la crescita, nel prossimo periodo si stima una significativa ripresa.

La Crescita Blu e le strategie collegate sono al centro delle agende istituzionali globali e il Medio e Alto Adriatico si appresta a diventare da giovedì 18 a sabato 20 novembre, presso la Fiera di Ferrara, il Centro Europeo della Blue Economy, grazie anche all’impegno e al supporto della Commissione Europea che inaugurerà SEALOGY®, il Salone della BE, aprendo i lavori con un importante appuntamento internazionale destinato a fornire gli orientamenti operativi della programmazione comunitaria 2021/2027 a favore dei settori dell’economia del mare. Le produzioni ittiche ed il seafood in ge-

nerale, il turismo balneare e costiero, i trasporti marittimi, le energie rinnovabili ma anche la cantieristica, la nautica, le biotecnologie e l’off-shore, ovvero i pilastri della Blue Economy e, quindi, il cuore di SEALOGY®, anticipato a novembre 2020 da una Digital Preview, che ha visto la partecipazione di oltre 4.500 persone collegate a 25 webinar realizzati durante 4 giornate con oltre 150 speaker internazionali, 44 ore on live e 26 paesi rappresentati. SEALOGY® si offre come palcoscenico per discutere e confrontarsi, a tutti i livelli, su temi centrali e di fondamentale importanza, come la sostenibilità (ambientale, economica e sociale), la biodiversità marina, i cambiamenti climatici, l’inquinamento, ma anche tematiche legate alla crescita blu e all’innovazione 4.0, con un ampio e articolato programma di workshop, conferenze, seminari, convegni, oltre ai B2Blue (Blue Brokerage Event), espositori nazionali e internazionali e aree tematiche dedicate alle attività business e Blue Skills & Jobs.

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uno strumento che facilita le aziende nella gestione delle attività di Corporate Social Responsibility creando un’opportunità di incontro e scambio, tracciando i miglioramenti e premiando i risultati. Ad un anno dalla data ufficiale del lancio, AWorld ha raggiunto livelli sbalorditivi: 100.000 downloads in tutto il mondo, più di 3,7 milioni di habits registrate e la nuova funzionalità “eventi ed azioni” che ha permesso non solo di lanciare una sfida mondiale per salvare il pianeta, ma di connettere persone che hanno a cuore la salvaguardia del pianeta anche fisicamente oltre che virtualmente. Scarica l’app ed entra nel magnifico mondo di AWorld: https://actnow.aworld.org/

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FLAG MARCHE CENTRO

Cultura tradizioni luoghi tra idee progettuali e sviluppo per una nuova pesca

La costituzione del FLAG Marche Centro vuole incentivare e valorizzare le imprese di pesca e le attività correlate, puntando sulla qualità delle produzioni ittiche locali. Un intervento che dialoga con il patrimonio culturale legato alle tradizioni della pesca e della cucina marinara. L’area territoriale del FLAG MARCHE CENTRO si estende dal Comune di Falconara Marittima a quello di Civitanova Marche, per un tratto di costa pari a circa 70 km, premiata dalla FEE (Foundation for Environmental Education) con il riconoscimento di numerose bandiere blu che sanciscono l’ottima qualità delle acque di balneazione e la cura prestata per la protezione dell’ambiente marino. Comprende oltre 198mila abitanti, pari a quasi il 13% della popolazione marchigiana. Si tratta di un’area con una forte capacità di attrazione e dinamiche demografiche che ne esaltano, non solo la capacità di inclusione socio-economica, ma anche la qualità della vita. L’area costiera del FLAG riveste un ruolo strategico anche per il settore della pesca, con la presenza dei porti di Ancona e Civitanova Marche, ovvero 2 dei 4 porti di pesca più importanti della regione.

le misure di intervento del FLAG


FLAG MARCHE CENTRO

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i numeri del FLAG

Natura e missione del Flag Marche Centro Il Flag Marche Centro è un gruppo d’azione locale, ovvero un organismo territoriale che opera con logiche “bottom-up”. Per favorire lo sviluppo dell’area di riferimento attraverso processi partecipativi che recepiscono bisogni, visioni e interventi della comunità locale e dei suoi stakeholders. E’ compito del FLAG fondere le esigenze del territorio con le linee d’indirizzo dell’Unione Europea, del Governo italiano e della Regione Marche in un piano organico di interventi in grado di articolare concretamente le traiettorie individuate. L’aggregazione di una vasto partenariato pubblico-privato, la creazione di un Centro di Innovazione per lo Sviluppo della Pesca, un articolato piano di sviluppo territoriale e di sostegno alla competitività del settore, insieme alle azioni di cooperazione con altre realtà marinare, sono i punti qualificanti FLAG Marche Centro.



Alcuni vedono un motore innovativo. Noi, una nuova era.

Audi e-tron Sportback. Solo guardando il presente da una prospettiva diversa possibile vedere nuove possibilità per il futuro. Audi e-tron Sportback, la prima coupè 100% elettrica che combina sportività e prestazioni completamente sostenibili, il risultato perfetto di questa visione. Per scegliere di viaggiare verso il futuro sempre in armonia con l’ambiente e le grandi performance. Scoprila nel nostro Showroom e su audi.it Future is an attitude

Gamma Audi e-tron Sportback. Consumo ciclo di prova combinato (WLTP): 21,7 - 27,7 kWh/100 km; autonomia ciclo di prova combinato (WLTP): 280 - 446 km;

emissioni CO₂ ciclo di prova combinato (WLTP): 0 g/km. I valori indicativi relativi al consumo di energia e alle emissioni di CO₂ sono rilevati dal Costruttore in base al metodo di omologazione WLTP (Regolamento UE 2017/1151 e successive modifiche e integrazioni). I valori di emissioni CO₂ combinato sono rilevanti ai fini della verifica dell’eventuale applicazione della Ecotassa/Ecobonus, e relativo calcolo. Eventuali equipaggiamenti e accessori aggiuntivi, lo stile di guida e altri fattori non tecnici possono modificare i predetti valori. Per ulteriori informazioni sui predetti valori, vi invitiamo a rivolgervi alle Concessionarie Audi e a consultare il sito audi.it. È disponibile gratuitamente presso ogni Concessionaria una guida relativa al risparmio di carburante e alle emissioni di CO₂, che riporta i valori inerenti a tutti i nuovi modelli di veicoli.

Domina ANCONA - Via Pirani, 2 - Tel. 071.2900000 - info@audidomina.it P.S. ELPIDIO (FM) - Via Mar Baltico, 67/69 - Tel. 0734.878196 - info.pse@audidomina.it JESI (AN) - Via Don Rettaroli, 9 - Tel. 0731.214830 - info@audidomina.it www.audidomina.it



Hanno collaborato a Tipicità in blu 2021

In città Circuiti Menu in blu e Aperiblu Scopri i locali che offrono menù a tema ed aperitivi abbinati a delizie marinare.



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