Corriere legislativo n. 50/24

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Corriere legislativo

le Norme

Sintesi esplicative di norme rilevanti, nazionali ed europee, pubblicate in gazzetta, con eventuali stralci dell’articolato e link al testo integrale.

Concorsi ed Esami

IN EVIDENZA

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Giurisprudenza rilevante

dal Parlamento

L’iter di provvedimenti di particolare interesse all’esame di Camera e Senato, nei lavori delle aule e delle commissioni.

Conversione in Legge, con modificazioni, del Decreto-legge 11 ottobre 2024, n. 145 – Disposizioni in tema di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, caporalato, flussi migratori e connessi procedimenti giurisdizionali

Rafforzamento dei servizi consolari per i cittadini italiani residenti o presenti all’estero

Giubileo della Chiesa cattolica 2025 – potenziamento dei servizi di residenzialità temporanea

Conversione in Legge con modificazioni del Decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155 – Norme in tema di economia e fisco per gli enti territoriali

Definizione del calendario delle votazioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie del personale dei comparti ARAN

Valutazione di idoneità da parte della commissione di garanzia circa il “Protocollo d’intesa del giubileo ordinario dell’anno 2025 sulle regole di svolgimento del conflitto” sottoscritto il 19 novembre 2024 tra Ministeri competenti, associazioni datoriali ed associazioni sindacali

CONCORSI ED ESAMI

GIURISPRUDENZA RILEVANTE - CORTE DI CASSAZIONE – Fornitura energia elettrica – contestazione bollette anomale – onere della prova.

NOTIZIE DAL PARLAMENTO

CORRIERE LEGISLATIVO

le Norme

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RIDUZIONE RISORSE ALLA REGIONE LIGURIA PER TRASFERIMENTO IN PROPRIETA’ DI BENI IMMOBILI STATALI

Il Ministero dell’economia e delle finanze, con decreto 15 ottobre 2024, procede alla riduzione delle risorse finanziarie a qualsiasi titolo spettanti alla Regione Liguria, a seguito del trasferimento in proprietà, a titolo gratuito, di beni immobili statali nell’anno 2015 e della successiva retrocessione al patrimonio dello Stato. Pertanto, le risorse a qualsiasi titolo spettanti alla Regione Liguria sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento in proprietà alla medesima regione degli immobili denominati «area cortilizia con rampa di accesso di pertinenza del Condominio di viale Silvio d’Amico civ. 2», «Ex deposito militare in località Monte Verrugoli - porzione sita nel Comune di Riccò del Golfo», «Terreno pianeggiante sul quale insistono porzioni di fabbricati ad uso industriale in località Piano di Follo» e «Terreno con sovrastante manufatto in località Moricciola», meglio individuati nei provvedimenti del direttore regionale dell’Agenzia del demanio - Direzione regionale Liguria, a decorrere dalla data del trasferimento. La misura di detta riduzione è quantificata in euro 3.589,26 annui, corrispondenti all’ammontare dei proventi rivenienti dagli utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti. Per gli anni 2015, 2020 e 2022, la disposizione è applicata in proporzione al periodo di titolarità da parte della Regione Liguria. L’ammontare della riduzione delle suddette risorse, è pari a complessivi euro 17.225,73. A decorrere dall’anno 2024, il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato provvede a versare annualmente al capitolo dell’entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02 , la predetta quota di euro 2.153,22, sino all’anno 2031 compreso. Per operare le riduzioni di risorse previste dal decreto in questione, il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato provvede a decurtare i corrispondenti importi dalle somme da erogare alla Regione Liguria. Qualora non sia possibile l’integrale recupero delle minori entrate per lo Stato in forza della riduzione delle risorse, sulla base dei dati comunicati dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, l’Agenzia delle entrate provvede a trattenere le relative somme a valere sui tributi spettanti all’ente territoriale interessato e le riversa al capitolo dell’entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02. Nel caso in cui l’Agenzia delle entrate non riesca a procedere, in tutto o in par -

CORRIERE LEGISLATIVO

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te, al recupero richiesto dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, l’ente territoriale è tenuto a versare le somme dovute direttamente al capitolo dell’entrata del bilancio dello Stato n. 3575/02, dando comunicazione dell’adempimento al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.

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ADEGUAMENTO ANNUO DEL FONDO DI PREVIDENZA DEL CLERO PER IL 2023

Con decreto 30 ottobre 2024, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali adegua il contributo annuo dello Stato in favore del Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, relativo all’anno 2023. Il predetto adeguamento è posto in essere ai sensi dell’art. 21, secondo comma, della legge n. 903 del 1973, la quale prevede l’erogazione di un contributo annuo complessivo dello Stato in favore del Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica. Il suddetto contributo, peraltro, per il disposto della legge n. 54/1982, a decorrere dal 1° gennaio 1982, è modificato, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con la stessa periodicità e nella stessa misura dell’aumento percentuale che ha dato luogo alle variazioni degli importi delle pensioni per perequazione automatica. Ciò premesso, il contributo a carico dello Stato a valere sul capitolo 4356 dello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Centro di responsabilità «Politiche previdenziali», è aumentato, a decorrere dal 1° gennaio 2023, da euro 8.402.539,37 ad euro 9.083.145,06. Il contributo di cui all’art. 11 del decreto-legge 22 dicembre1981, n. 791, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1982, n. 54, è stabilito in euro 1.032.914,00.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 288 DEL 09.12.2024

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La legge 9 dicembre 2024, n. 187, converte in legge, con modificazioni, il decreto-legge 11 ottobre 2024, n. 145, recante disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali, di cui abbiamo dato a suo tempo immediata contezza. Di seguito, una selezione delle numerose modifiche apportate in sede di conversione. Le associazioni di rappresentanza dei lavoratori stranieri, iscritte nel registro delle associazioni, degli enti e degli altri organismi privati che svolgono attività a favore degli stranieri immigrati - prima sezione, possono svolgere il compito di accompagnamento dei lavoratori in ingresso fino all’assunzione tramite percorsi informativi e canali di dialogo con le prefetture-uffici territoriali del Governo. Per gli ingressi previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 settembre 2023, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 231 del 3 ottobre 2023, e dal comma 2 del suddetto articolo, è riservata alle lavoratrici una quota fino al 40 per cento delle quote complessive relative al lavoro subordinato stagionale, non stagionale e all’assistenza familiare e sociosanitaria, nonché fino al 40 per cento del numero massimo delle istanze previsto dal predetto comma 2. Alle richieste delle lavoratrici che eccedono la quota di riserva si applicano le disposizioni ordinarie. In caso di raggiungimento parziale della citata quota di riserva, all’assegnazione della restante parte concorrono tutti i lavoratori secondo le disposizioni ordinarie. Le quote stabilite per l’anno 2025, sono rideterminate, rispettivamente, in 110.000, 47.000 e 37.000 unità. In applicazione dei criteri di qualificazione stabiliti dalla normativa dell’Unione europea e dei riscontri rinvenuti dalle fonti di informazione fornite dalle organizzazioni internazionali competenti, sono considerati Paesi di origine sicuri i seguenti: Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Capo Verde, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka e Tunisia. L’elenco dei Paesi di origine sicuri è aggiornato periodicamente con atto avente forza di legge ed è notificato alla Commissione europea. Ai fini dell’aggiornamento dell’elenco, il Consiglio dei ministri, entro il 15 gennaio di ciascun 10 12 24

CONVERSIONE IN LEGGE, CON MODIFICAZIONI, DEL DECRETO-LEGGE 11

OTTOBRE 2024, N. 145 – DISPOSIZIONI IN TEMA DI IINGRESSO IN ITALIA DI LAVORATORI STRANIERI, CAPORALATO, FLUSSI MIGRATORI E CONNESSI

PROCEDIMENTI GIURISDIZIONALI

CORRIERE

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anno, delibera una relazione, nella quale, compatibilmente con le preminenti esigenze di sicurezza e di continuità delle relazioni internazionali e tenuto conto delle informazioni disponibili, riferisce sulla situazione dei Paesi inclusi nell’elenco vigente e di quelli dei quali intende promuovere l’inclusione. Il Governo trasmette la relazione alle competenti Commissioni parlamentari. La legge entra in vigore in data 11.12.2024.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 289 DEL 10.12.2024

TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 11 OTTOBRE 2024, N. 145

Testo del decreto-legge 11 ottobre 2024, n. 145 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 239 dell’11 ottobre 2024), coordinato con la legge di conversione 9 dicembre 2024, n. 187 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale, alla pag. 1), recante: «Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché’ dei relativi procedimenti giurisdizionali.». 10 12 24

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 289 DEL 10.12.2024

PIANO DELLA RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE 2025-2027

Il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica diffonde un comunicato circa l’approvazione del Piano triennale della Ricerca di Sistema elettrico nazionale per il triennio 2025-2027, formulato ai sensi del decreto n. 139 del 12 aprile 2024. L’approvazione è avvenuta con decreto n. 388 del 6 novembre 2024. Il suddetto decreto, approvando il Piano triennale 2025-2027, riporta i criteri di valutazione dei progetti e le aree prioritarie di intervento ed individua, inoltre, gli affidatari dell’attività di ricerca attraverso la stipula 10 12 24

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degli accordi di programma, definendo altresì le modalità per la disciplina dei rapporti tra questi ultimi e il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica. In forza dell’art. 32, della legge 18 giugno 2009, n. 69, il testo integrale dell’avviso è consultabile sul sito istituzionale del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica Ricerca di Sistema elettrico nazionale _ Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 289 DEL 10.12.2024

FAFFORZAMENTO DEI SERVIZI CONSOLARI PER I CITTADINI ITALIANI

RESIDENTI O PRESENTI ALL’ESTERO

La legge 28 novembre 2024, n. 188, dispone in ordine al finanziamento di interventi volti al rafforzamento dei servizi consolari in favore dei cittadini italiani residenti o presenti all’estero. All’occorrenza, nello stato di previsione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, è istituito un fondo, con una dotazione pari a 4 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2025, per il finanziamento di interventi destinati al rafforzamento dei servizi consolari in favore dei cittadini italiani residenti o presenti all’estero, con precedenza per i servizi maggiormente richiesti. Le risorse del fondo sono ripartite per anno tra gli uffici diplomatico-consolari in proporzione al numero dei passaporti ordinari rilasciati da ciascun ufficio nell’anno precedente. Entro il 31 marzo di ogni anno, a decorrere dal secondo anno successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della suddetta legge, nel sito internet del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, è pubblicata una relazione contenente i dati aggregati relativi all’utilizzo delle somme in questione. Agli oneri per l’attuazione della predetta legge, quantificati in 4 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2025, si provvede mediante corrispondente riduzione delle proiezioni dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2024-2026, nell’ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire», dello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, per l’anno 2024, allo scopo parzialmente uti11 12 24

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lizzando l’accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. La legge entra in vigore il 26.12.2024.

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GIUBILEO DELLA CHIESA CATTOLICA 2025 – POTENZIAMENTO DEI SERVIZI DI RESIDENZIALITA’ TEMPORANEA

Il Commissario straordinario di Governo per il Giubileo della Chiesa cattolica 2025, con ordinanza n. 52, del 4 dicembre 2024, dispone il «Potenziamento dei servizi di residenzialità temporanea rivolta a persone con fragilità estrema. Acquisto di 4 tensostrutture da 70 posti e acquisto di arredi e attrezzature per la Casa delle famiglie a Pietralata». Azione ID. 6.11, recante «Convenzioni per noleggi, servizi manutentivi e impiantistici elettrici, idraulici, di vigilanza e tecnici per la gestione eventi». Approvazione degli studi di fattibilità e delle correlate proposte progettuali per l’installazione di tendostrutture destinate all’accoglienza di persone senza fissa dimora. Pertanto, il Commissario suddetto, con l’ordinanza citata, prende formalmente atto delle determinazioni dirigenziali di conclusione positiva delle conferenze dei servizi decisorie, indette in forma semplificata e modalità asincrona da Roma Capitale - Dipartimento politiche sociali e salute, ai sensi dell’art. 14-bis, della legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni, per l’approvazione dei relativi studi di fattibilità e delle correlate proposte progettuali, fermo restando l’obbligo di rispetto, nei livelli successivi di progettazione ed esecuzione delle opere, di tutte le prescrizioni, indicazioni, condizioni e raccomandazioni accoglibili di cui ai pareri, assensi, concerti e nulla osta, comunque denominati, pervenuti nell’ambito delle conferenze stesse. Ciò premesso, in deroga alle previsioni di cui al comma 2, dell’art. 48 del testo unico degli enti locali, approvato con decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e successive modificazioni ed integrazioni, delibera di approvare in linea tecnica gli studi di fattibilità e le connesse proposte progettuali approvati nelle citate conferenze dei servizi, relativi all’intervento individuato nell’allegato 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2024 con l’ID n. 260, recante «Potenziamento dei servizi di residenzialità temporanea rivolta a

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persone con fragilità estrema. Acquisto di 4 tensostrutture da 70 posti e acquisto di arredi e attrezzature per la Casa delle famiglie a Pietralata» e all’azione ID 6.11, inclusa nel «Progetto Accoglienza» recante «Convenzioni per noleggi, servizi manutentivi e impiantistici elettrici, idraulici, di vigilanza e tecnici per la gestione eventi» , predisposti rispettivamente dal Dipartimento politiche sociali e salute e dal Dipartimento protezione civile di Roma Capitale, di cui ai relativi elaborati allegati e parte integrante e sostanziale della suddetta ordinanza. Si delibera inoltre, di autorizzare fin da ora il posizionamento delle tendostrutture temporanee in parola sul territorio di Roma Capitale, nei siti individuati nelle singole proposte progettuali in questione, nel rispetto delle prescrizioni ed indicazioni acquisite nei pareri espressi dalle amministrazioni coinvolte e per la durata di quindici mesi. Il Commissario conferisce mandato al Dipartimento politiche sociali e salute ed al Dipartimento protezione civile di Roma Capitale, affinché provvedano a dare immediata attuazione agli adempimenti conseguenti alla emanazione della citata ordinanza. Si autorizza, in deroga alle disposizioni di cui alla lettera d) del comma 1 dell’art. 7 del vigente codice della strada, la riserva di aree di parcheggio in favore della società RFI S.p.a. nelle aree in Roma - via di Santa Bibiana e piazzale dei Partigiani - individuate nelle planimetrie allegate alla nota del Dipartimento politiche sociali di Roma Capitale, prot. QE/291120 del 15 novembre 2024. La predetta ordinanza sarà pubblicata sul sito istituzionale del Commissario straordinario di Governo, al seguente indirizzo http://commissari.gov.it/ giubileo2025 ed è immediatamente efficace.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 290 DEL 11.12.2024

CONVERSIONE IN LEGGE CON MODIFICAZIONI DEL DECRETO-LEGGE 19

OTTOBRE 2024, N. 155 – NORME IN TEMA DI ECONOMIA E FISCO PER GLI ENTI TERRITORIALI

La legge 9 dicembre 2024, n. 189, converte in legge, con modificazioni, il decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155, recante misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali, di cui abbiamo, a suo tempo, offerto contezza. Contestualmente, la suddetta legge 12 12 24

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abroga il decreto-legge 14 novembre 2024, n. 167, mentre restano validi gli atti ed i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base del medesimo decreto-legge n. 167 del 2024. Si segnalano alcune rilevanti modificazioni apportate in sede di conversione. Il Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del trasporto pubblico locale, è incrementato di 50 milioni di euro per l’anno 2024. Le risorse sono prevalentemente assegnate alle regioni a statuto ordinario, secondo le percentuali utilizzate per l’anno 2020. Le risorse erogate nell’anno 2020 e nell’anno 2021 alle regioni e alle province autonome di Trento e di Bolzano per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, ancora presenti sui bilanci dei servizi sanitari regionali, possono essere utilizzate entro il 31 dicembre 2025 per l’attuazione dei Piani operativi per il recupero delle liste d’attesa. Le regioni e le province autonome, pertanto, anche negli anni 2024 e 2025, possono avvalersi delle misure previste. Onde garantire le maggiori esigenze operative delle Forze armate, è autorizzata la spesa di 20 milioni di euro per l’anno 2024, per il pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario svolte dal personale militare, in deroga al limite di cui all’articolo 23, comma 2, del decreto legislativo 25 maggio 2017, n. 75. I compensi accessori predetti possono essere corrisposti anche in deroga ai limiti individuali. Il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei ministri, sulla base degli indirizzi dell’Autorità di governo competente in materia di sport, è autorizzato a riprogrammare le risorse afferenti alla misura del PNRR e disponibili in seguito a revoche ovvero a rinunce da parte dei soggetti attuatori, per la realizzazione di nuove palestre pubbliche nei comuni delle isole minori marine, per l’efficientamento energetico di impianti sportivi di proprietà pubblica, destinati alla pratica di sport natatori, sport del ghiaccio e sport invernali, ovvero per la realizzazione di nuovi impianti sportivi di proprietà comunale su cui sussista un particolare interesse sportivo-agonistico da parte di una o più federazioni sportive, che abbiano manifestato analogo interesse per un intervento ammesso a finanziamento ma non realizzato per successiva revoca o rinuncia da parte del soggetto attuatore. Il finanziamento è destinato al comune proprietario dell’impianto sportivo da efficientare o dell’area di realizzazione dell’impianto di nuova costruzione, nel rispetto delle condizionalità e del cronoprogramma del PNRR. Per rafforzare le strutture preposte ai pagamenti delle fatture commerciali, i Ministeri e gli enti locali competenti adottano iniziative di formazione e riqualificazione professionale del personale e sono autorizzati ad assumere, con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, di durata non eccedente il 31 dicembre 2026, in deroga ai limiti di spesa, n. 122 unità di personale dell’area dei funzionari e degli assistenti o

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istruttori nel limite complessivo di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026. Per la realizzazione degli interventi in questione è istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, un fondo con una dotazione di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026 da ripartire con uno o più decreti del Ministro dell’economia e delle finanze, sulla base delle richieste delle suddette amministrazioni, coerenti con il relativo Piano degli interventi. La legge entra in vigore il 13.12.2024.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 291 DEL 12.12.2024

TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 19 OTTOBRE 2024, N. 155

Testo del decreto-legge 19 ottobre 2024, n. 155 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 246 del 19 ottobre 2024), coordinato con la legge di conversione 9 dicembre 2024, n. 189 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale - alla pag. 1), recante: «Misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali.».

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 291 DEL 12.12.2024

REGIMI AMMINISTRATIVI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI

Il decreto legislativo 25 novembre 2024, n. 190, disciplina i regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili, in attuazione dell’articolo 26, commi 4 e 5, lettera b) e d), della legge 5 agosto 2022, n. 118. Sono pertanto definiti i regimi amministrativi per la costruzione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia da fonti

CORRIERE

segue le norme

rinnovabili, per gli interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale degli stessi impianti, nonché per le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio dei medesimi impianti. Restano ferme le disposizioni urbanistiche e la normativa tecnica di cui al testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia, ai soli fini dell’acquisizione del titolo edilizio necessario alla realizzazione delle costruzioni e delle opere edilizie costituenti opere connesse o infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio degli impianti. Il suddetto decreto assicura, anche nell’interesse delle future generazioni, la massima diffusione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili mediante la razionalizzazione, il riordino e la semplificazione delle procedure in materia di energie rinnovabili e il loro adeguamento alla disciplina dell’Unione europea, nel rispetto della tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, dei beni culturali e del paesaggio. Le regioni e gli enti locali si adeguano ai principi del predetto decreto entro il termine di centottanta giorni dalla data della sua entrata in vigore. In sede di ponderazione degli interessi, nei singoli casi e salvo giudizio negativo di compatibilità ambientale o prove evidenti che tali progetti abbiano effetti negativi significativi sull’ambiente, sulla tutela della biodiversità, sul paesaggio, sul patrimonio culturale e sul settore agricolo, con particolare riferimento alla valorizzazione delle tradizioni agroalimentari locali, gli interventi in questione, sono considerati di interesse pubblico prevalente, ai sensi dell’articolo 16-septies della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2018. Per la realizzazione degli interventi sono individuati i seguenti regimi amministrativi: a) attività libera; b) procedura abilitativa semplificata; c) autorizzazione unica. Per la qualificazione dell’intervento e della relativa disciplina amministrativa allo stesso applicabile, rileva l’eventuale cumulo tra le differenti istanze presentate, in quanto si reputa come unica la domanda invece parcellizzata e avente ad oggetto la medesima area, ovvero presentata dal medesimo soggetto identificabile come unico centro di interessi. Il decreto entra in vigore il 30.12.2024.

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CORRIERE LEGISLATIVO

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ULTERIORI DISPOSIZIONI IN TEMA DI GRADUATORIE DEI PUBBLICI CONCORSI

Il dipartimento della Funzione pubblica presso la Presidenza del consiglio dei ministri, con decreto 13 settembre 2024, adotta ulteriori modalità applicative delle disposizioni in materia di idoneità nelle graduatorie dei concorsi pubblici. La previsione, disposta dal comma 5-ter, dell’art. 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, secondo la quale nei concorsi pubblici, ad esclusione di quelli banditi per il reclutamento del personale sanitario e socio-sanitario, educativo e scolastico, compreso quello impiegato nei servizi educativo-scolastici gestiti direttamente dai comuni e dalle unioni di comuni, e dei ricercatori, nonché del personale di cui all’art. 3, sono considerati idonei i candidati collocati nella graduatoria finale dopo l’ultimo candidato vincitore, in numero non superiore al 20 per cento dei posti messi a concorso, non si applica, inoltre, d’ora in avanti, nei concorsi banditi per un numero di posti non superiore a venti unità, per il reclutamento: a) di personale del profilo tecnologo e tecnico e di quello amministrativo negli enti di ricerca; b) di personale amministrativo, tecnico e professionale, nelle aziende sanitarie locali; c) di personale amministrativo nelle università; d) di personale negli enti, aziende, agenzie, strumentali e vigilati dalle regioni, dalle province e dagli enti locali; e) di personale negli enti parco.

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Con decreto 4 dicembre 2024, il Ministero dell’economia e delle finanze detta criteri e modalità di rilascio della garanzia per l’inclusione nella banca dati dei soggetti passivi che effettuano operazioni intracomunitarie. Pertanto, chiunque pone in essere operazioni intracomunitarie ed adempie ad obblighi IVA per il tramite di un rappresentante fiscale e che al contempo non sia residente in uno Stato membro dell’Unione europea o in uno degli Stati aderenti allo Spa-

BANCA DATI PER SOGGETTI CHE EFFETTUANO OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE

CORRIERE LEGISLATIVO

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zio economico europeo, è tenuto a prestare garanzia in favore dell’Agenzia delle entrate, sotto forma di cauzione in titoli di Stato o garantiti dallo Stato o di fideiussione bancaria ovvero di polizza fideiussoria. La garanzia suddetta è prestata in favore del direttore pro tempore della Direzione provinciale dell’Agenzia delle entrate competente, secondo il domicilio fiscale del rappresentante fiscale, per un valore massimale minimo di euro 50.000,00 ed è condizione necessaria per l’iscrizione della partita IVA del soggetto rappresentato nella banca dati dei soggetti passivi che effettuano operazioni intracomunitarie (VIES). La garanzia è consegnata, personalmente o tramite il rappresentante fiscale, alla Direzione provinciale dell’Agenzia delle entrate competente. La garanzia predetta deve essere prestata per un periodo minimo di trentasei mesi a partire dalla data di consegna della garanzia stessa alla Direzione provinciale competente, come sopra individuata. Decorso il termine sunnominato, la garanzia non deve essere rinnovata. L’Agenzia delle entrate e la Guardia di finanza, effettuano, congiuntamente, specifiche analisi del rischio, mirate ad individuare i rappresentanti fiscali di soggetti non residenti in uno Stato membro dell’Unione europea o in uno degli Stati aderenti allo Spazio economico europeo operanti in ambito unionale che presentano degli indicatori di pericolosità in ordine al corretto adempimento degli obblighi di verifica della completezza e della veridicità dei documenti prodotti dal soggetto estero. Entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del predetto decreto, con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate, sono definite le modalità operative di attuazione dei suddetti provvedimenti.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 292 DEL 13.12.2024

DEFINIZIONE DEL CALENDARIO DELLE VOTAZIONI PER IL RINNOVO DELLE RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE DEL PERSONALE DEI COMPARTI ARAN

L’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle Pubbliche Amministrazioni diffonde un comunicato ufficiale al fine di rendere noto che in data 20 novembre 2024, alle ore 15,00, ha avuto luogo l’incontro tra l’A.Ra.N. e le Confederazioni sindacali rappresentative nei comparti di contrattazione. Al termine della riunione le parti hanno sottoscritto il proto07 12 24

segue le norme

collo per la definizione delle votazioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie del personale dei comparti, in riferimento alla tempistica delle procedure elettorali, allegato al suddetto comunicato. Il protocollo è stato sottoscritto anche dalla CONFSAL. Le elezioni si svolgeranno in tutti i comparti delle pubbliche amministrazioni definiti nel vigente CCNQ per la definizione dei comparti e delle aree di contrattazione del 22 febbraio 2024 e avranno luogo nei giorni: 14-15-16 aprile 2025. Le amministrazioni articolate sul territorio in sedi o strutture periferiche del comparto funzioni centrali, del comparto istruzione e ricerca (con esclusione delle istituzioni scolastiche, educative e di alta formazione e delle università) e della Presidenza del Consiglio dei ministri, dovranno procedere, entro il giorno 10 gennaio 2025, tramite appositi protocolli con le organizzazioni sindacali rappresentative nel comparto, alla mappatura delle sedi di contrattazione integrativa ove dovranno essere elette le RSU. Copia di tali protocolli dovrà essere affissa all’albo dell’amministrazione ed inviata all’A.Ra.N. e alle Confederazioni firmatarie del protocollo entro il giorno 15 gennaio 2025. La trasmissione all’A.Ra.N. dovrà avvenire in via telematica, mediante invio di un file formato excel all’indirizzo di posta elettronica protocollo@pec.aranagenzia.it. Le amministrazioni del comparto funzioni locali e del comparto sanità, nonché le istituzioni scolastiche, educative e di alta formazione e le università, non devono procedere ad alcuna mappatura, in quanto la sede di elezione della RSU è unica per ciascuna amministrazione. E’ stato inoltre convenuto che entro il giorno 15 gennaio 2025, il Ministero dell’istruzione e del merito fornirà l’elenco delle istituzioni scolastiche sedi di elezione delle RSU; il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale fornirà l’elenco delle istituzioni scolastiche statali italiane all’estero, delle sezioni italiane presso scuole straniere e degli uffici scolastici consolari, relativamente al personale della scuola in servizio nelle iniziative scolastiche statali previste dalla legge n. 153 del 1971; il MUR fornirà l’elenco delle accademie, conservatori di musica e ISIA.

LINK AL TESTO INTEGRALE UFFICIALE: GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 292 DEL 13.12.2024

CORRIERE LEGISLATIVO

14 12 24

segue le norme

DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA PER GLI EVENTI

METEOROLOGICI DEL 17 E 18 OTTOBRE 2024 IN DIVERSI COMUNI DELLA

CITTA’ METROPOLITANA DI FIRENZE, DELLE PROVINCE DI LIVORNO, PISA E SIENA

La delibera 25 novembre 2024 del Consiglio dei ministri, dichiara lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 17 e 18 ottobre 2024 nel territorio dei Comuni di Castelfiorentino e di Certaldo della Città metropolitana di Firenze, dei Comuni di Campiglia Marittima, di Castagneto Carducci, di Cecina, di Sassetta e di Suvereto in Provincia di Livorno, dei Comuni di Pomarance e di Volterra in Provincia di Pisa e dei Comuni di Chiusdino, di Monteriggioni, di Siena e di Sovicille in Provincia di Siena, per dodici mesi dalla data di deliberazione. Per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello stato di emergenza, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile, d’intesa con la regione interessata, in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse più oltre determinate. Pertanto, in attesa della valutazione dei reali danni e necessità, si provvede nel limite di euro 9.700.000,00, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.

LINK AL TESTO INTEGRALE UFFICIALE:

GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 293 DEL 14.12.2024

ULTERIORE DICHIARAZIONE DELLO STATO DI EMERGENZA PER GLI EVENTI METEOROLOGICI DEL 04 E 05 SETTEMBRE 2024 IN DIVERSI COMUNI DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI TORINO E DELLA PROVINCIA DI VERCELLI.

Il Consiglio dei ministri, con la delibera 25 novembre 2024, dichiara lo stato di emergenza per dodici mesi dalla data di deliberazione in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 4 e 5 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Ala di Stura, Balme, di Balangero, di Bussoleno, di Cantoira, di Cavour, di Chialamberto, di 14 12 24

CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

Chivasso, di Cintano, di Ciriè, di Coazze, di Cuorgnè, di Feletto, di Fenestrelle, di Front, di Giaglione, di Gravere, di Grosso, di Groscavallo, di Inverso Pinasca, di Lanzo Torinese, di Lemie, di Mathi, di Mattie, di Mompantero, di Noasca, di Nole, di Novalesa, di Oulx, di Pancalieri, di Perosa Argentina, di Pinasca, di Pinerolo, di Pomaretto, di Pont Canavese, di Porte, di Roure, di Rubiana, di San Carlo Canavese, di San Francesco al Campo, di San Germano Chisone, di San Maurizio Canavese, di San Pietro Val Lemina, di Usseglio, di Vauda Canavese, di Venaus, di Villanova Canavese e di Villar Perosa della Città metropolitana di Torino e di Alagna Valsesia, di Campertogno, di Mollia e di Scopa, della Provincia di Vercelli. Per far fronte alle occorrenze necessarie si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della protezione civile, acquisita l’intesa della Regione interessata, in deroga ad ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, nei limiti delle risorse stanziate e di seguito indicate. Quindi, per l’attuazione dei primi interventi, in attesa della quantificazione dei reali fabbisogni, si provvede nel limite di euro 4.800.000,00, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali. 14 12 24

LINK AL TESTO INTEGRALE UFFICIALE: GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 293 DEL 14.12.2024

VALUTAZIONE DI IDONEITA’ DA PARTE DELLA COMMISSIONE DI GARANZIA

CIRCA IL “PROTOCOLLO D’INTESA DEL GIUBILEO ORDINARIO DELL’ANNO 2025 SULLE REGOLE DI SVOLGIMENTO DEL CONFLITTO” SOTTOSCRITTO IL 19

NOVEMBRE 2024 TRA MINISTERI COMPETENTI, ASSOCIAZIONI DATORIALI ED ASSOCIAZIONI SINDACALI

In data 19 novembre 2024, è stato sottoscritto un «Protocollo di intesa per il Giubileo ordinario 2025 sulle regole di svolgimento del conflitto», da osservare in occasione di eventi giubilari particolarmente rilevanti. Il Protocollo è stato sottoscritto dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, dal Comune di Roma Capitale - Commissario straordinario per il Giubileo 2025, dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dal Ministero della salute, dal Ministero dell’interno - Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso

CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

pubblico e della difesa civile, dalle Associazioni datoriali Asstra, Anav, Agens, Assaereo, Assaeroporti, Assohandlers, Assocontrol, Aeroporti 2030, Fairo, Utilitalia, Assoambiente, Confindustria Cisambiente, Confcooperative, Legacoop nazionale e dalle organizzazioni sindacali Cisl, Uil, Ugl, Faisa Cisal, Confail Faisa, Confsal, Anaao Assomed, Nursind, Nursing Up, Cimop, Co.Na.Po, Fiadel e, per adesione, CSE. Il Protocollo individua, nell’ambito delle celebrazioni per il Giubileo ordinario 2025 nella città di Roma, che ha inizio il giorno 24 dicembre 2024 e termine il giorno 6 gennaio 2026, eventi particolarmente rilevanti sotto il profilo della partecipazione di pubblico, in un arco temporale che preveda anche il giorno antecedente e susseguente l’evento, influenti sui servizi pubblici dei trasporti, della sicurezza, dell’igiene ambientale e della sanità. Ciò premesso, le parti firmatarie hanno individuato, come meritevoli di particolare attenzione sotto il profilo della partecipazione, i sottoelencati eventi strategici per la città di Roma: 23-24-25 dicembre 2024: apertura della Porta santa della Basilica di San Pietro; 4-5-6-7 aprile 2025: Giubileo degli ammalati e del mondo della sanità; 24-25-27-28 aprile 2025: Giubileo degli adolescenti; 2728-29-30 aprile 2025: Giubileo delle persone con disabilità; 30 aprile-1-4-5 maggio 2025: Giubileo dei lavoratori; 15-16-18-19 maggio 2025: Giubileo delle Confraternite; 29-30 maggio-1-2 giugno 2025: Giubileo delle famiglie, nonni e anziani; 27 luglio-5 agosto 2025: Giubileo dei giovani; 5-6-7 gennaio 2026: chiusura Porta santa Basilica di San Pietro. Nelle suddette date di particolare rilevanza del calendario giubilare, le organizzazioni sindacali si sono impegnate a non indire scioperi che interesseranno il personale adibito all’erogazione dei servizi pubblici del trasporto aereo, del trasporto ferroviario e del trasporto marittimo (sull’intero territorio nazionale), del trasporto pubblico locale, della sanità e del Corpo dei vigili del fuoco (sull’intero territorio regionale), del Corpo di polizia municipale e del servizio di igiene ambientale della città di Roma Capitale. In occasione degli eventi giubilari così come individuati, le aziende e le amministrazioni erogatrici dei servizi sopra indicati si sono impegnate a non intraprendere azioni unilaterali ed a porre in essere ogni possibile iniziativa per la prevenzione dei conflitti sindacali che potrebbero avere ricadute negative sull’erogazione dei servizi pubblici. Il Protocollo di intesa, valido limitatamente al periodo di durata del Giubileo, è stato sottoposto al giudizio di idoneità della Commissione di garanzia ai fini della sua efficacia generale. Pertanto, la Commissione di Garanzia dell’attuazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, con delibera n. 24/407, valuta formalmente idoneo, ai sensi dell’art. 13, comma 1, lettera a), della 14 12 24

segue le norme

legge n. 146 del 1990, e successive modificazioni, il predetto «Protocollo di intesa per il Giubileo ordinario dell’anno 2025 sulle regole di svolgimento del conflitto», sottoscritto in data 19 novembre 2024 ed adotta ogni iniziativa utile a garantire la corretta applicazione del protocollo, anche attraverso un diretto monitoraggio delle vertenze che possano comportare un pregiudizio al regolare svolgimento degli eventi giubilari individuati come particolarmente rilevanti.

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Concorsi ed Esami

SELEZIONE DALLE GAZZETTE UFFICIALI CONCORSI ED ESAMI

10 12 24

G.U. 4a SERIE SPECIALE CONCORSI ED ESAMI N. 98 DEL 10.12.2024

CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI CAGLIARI-ORISTANO

CONCORSO

Prima sessione degli esami per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio dell’attività di mediazione marittima ordinaria e per l’iscrizione nella Sezione speciale del vigente ruolo mediatori marittimi, anno 2025.

POLITECNICO DI TORINO

CONCORSO

Procedure di selezione per la copertura di otto posti di ricercatore a tempo determinato, vari GSD e Dipartimenti.

UNIVERSITA’ «G. D’ANNUNZIO» DI CHIETI-PESCARA

CONCORSO

Valutazione comparativa per la copertura di cinque posti di ricercatore a tempo determinato in tenure track e pieno, vari GSD e Dipartimenti.

CONCORSO

Valutazione comparativa per la copertura di sette posti di ricercatore a tempo determinato in tenure track e pieno, vari GSD e Dipartimenti.

UNIVERSITA’ DI SALERNO

CONCORSO

Procedure di selezione per la copertura di tre posti di ricercatore a tempo determinato in tenure track e pieno, vari GSD e Dipartimenti.

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA CITTA’ DELLA SALUTE E DELLA SCIENZA DI TORINO

CORRIERE LEGISLATIVO

segue Concorsi ed Esami

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di sei posti di ostetriche, area dei professionisti della salute e dei funzionari, a tempo indeterminato, con talune riserve.

AZIENDA SANITARIA LOCALE AL - ALESSANDRIA

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di dieci posti di dirigente medico, disciplina di psichiatria.

AZIENDA SANITARIA LOCALE «VC» DI VERCELLI

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti di tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare, area dei professionisti della salute e dei funzionari, a tempo indeterminato.

AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA FRIULI CENTRALE DI UDINE

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di tre posti di infermiere di elevata qualificazione, area del personale di elevata qualificazione.

AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE LARIANA DI COMO

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di operatore tecnico specializzato - elettricista, area degli operatori, a tempo indeterminato.

AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI LECCO

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli, prova scritta e prova orale, per la copertura di quattordici posti a tempo indeterminato di A.P.S.F. Tecnico sanitario di laboratorio biomedico.

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli, prova scritta e prova orale, per la copertura di diciassette posti

CORRIERE LEGISLATIVO

segue Concorsi ed Esami

di A.P.S.F. tecnico sanitario di radiologia medica, a tempo indeterminato.

AZIENDA SOCIO SANITARIA TERRITORIALE DI MANTOVA

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di operatore tecnico specializzato, addetto al servizio di portineria/centralino, area degli operatori, a tempo indeterminato e pieno.

AZIENDA UNITA’ LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 3 SERENISSIMA DI VENEZIA MESTRE

CONCORSO

Stabilizzazione del personale precario, per titoli ed esami, per la copertura di due posti di dirigente psicologo, disciplina di psicologia ovvero psicoterapia, area di psicologia, ruolo sanitario, profilo professionale psicologo.

AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE N. 4 DI TERAMO

CONCORSO

Concorso pubblico aggregato, per titoli ed esami, per la copertura di undici posti di dirigente medico a tempo indeterminato, disciplina di pediatria, per varie aziende sanitarie.

AZIENDA ZERO DI PADOVA

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di centodiciannove posti di dirigente medico a tempo indeterminato e con rapporto esclusivo, disciplina di medicina d’emergenza-urgenza, area medica e delle specialità mediche, per varie aziende sanitarie.

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di sessantotto posti di dirigente medico a tempo indeterminato e con rapporto esclusivo, disciplina di anestesia e rianimazione, area della medicina diagnostica e dei servizi, per varie aziende sanitari.

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di nove posti di tecnico di neurofisio-

segue Concorsi ed Esami

patologia, area dei professionisti della salute e dei funzionari, a tempo pieno ed indeterminato, per varie aziende sanitarie.

ESTAR CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di collaboratore tecnico professionale, avvocato, area dei professionisti della salute e dei funzionari, a tempo indeterminato e pieno.

LINK AL TESTO INTEGRALE UFFICIALE: GAZZETTA UFFICIALE 4a Serie Speciale CONCORSI ED ESAMI n. 98 del 10.12.2024.

CORRIERE LEGISLATIVO

segue Concorsi ed Esami

13 12 24

G.U. 4a SERIE SPECIALE CONCORSI ED ESAMI N. 99 DEL 13.12.2024

CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA-PRATO

CONCORSO

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di tre posti di assistente, area degli istruttori, a tempo pieno ed indeterminato, di cui un posto riservato ai volontari delle Forze armate.

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti di esperto per i processi anagrafici e tutela del mercato, area dei funzionari e delle elevate qualificazioni, a tempo pieno ed indeterminato.

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE DI LEGNARO

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di due posti di assistente tecnicoruolo tecnico, a tempo pieno ed indeterminato, di cui un posto riservato prioritariamente ai volontari delle Forze armate.

UNIVERSITA’ DELL’INSUBRIA, IN VARESE

CONCORSO

Ammissione al corso di dottorato di ricerca in Scienze chimiche e ambientali - XL cicloborsa FISA, anno accademico 2024/2025.

UNIVERSITA’ DI MILANO

CONCORSO

Procedure di selezione, per titoli e discussione pubblica, per la copertura di sei posti di ricercatore a tempo determinato in tenure track della durata di sei anni, vari GSD e Dipartimenti.

CONCORSO

Procedure di selezione, per titoli e discussione pubblica, per la copertura di quattro posti di ricercatore a tempo determinato in tenure track della durata di sei anni, vari GSD e Dipartimenti.

segue Concorsi ed Esami

UNIVERSITA’ DI TORINO

CONCORSO

Procedure di selezione per la copertura di sette posti di ricercatore a tempo determinato in tenure track, vari GSD e Dipartimenti.

AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE DELLA BRIANZA DI MONZA

CONCORSO

Concorso pubblico per la copertura di tre posti di collaboratore amministrativo professionale, area dei professionisti della salute e dei funzionari, a tempo pieno ed indeterminato, per la S.C. Gestione e sviluppo risorse umane.

AZIENDA OSPEDALIERA «S. CAMILLO - FORLANINI» DI ROMA

CONCORSO

Concorso pubblico, a valenza regionale, per titoli e colloquio, in forma aggregata, per la copertura di cinquantasei posti di dirigente medico, disciplina di radiodiagnostica, a tempo indeterminato.

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI FERRARA

CONCORSO

Concorso pubblico per la copertura di un posto di dirigente farmacista, disciplina di farmacia ospedaliera, per la UOC Farmacia ospedaliera e territoriale.

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA POLICLINICO DI SANT’ORSOLA DI BOLOGNA

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente biologo, disciplina di microbiologia e virologia.

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA POLICLINICO UMBERTO I DI ROMA

CONCORSO

Stabilizzazione del personale precario della dirigenza medica e sanitaria per la copertura

CORRIERE LEGISLATIVO

segue Concorsi ed Esami

di sedici posti di dirigente medico, varie discipline e di un posto di dirigente farmacista, disciplina di farmacia ospedaliera.

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di dirigente delle professioni sanitarie, area della riabilitazione, a tempo pieno ed indeterminato.

AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE DI LATINA

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di tre posti di dirigente veterinario, varie discipline, a tempo pieno ed indeterminato.

AZIENDA SANITARIA LOCALE TO3 DI COLLEGNO E PINEROLO

CONCORSO

Concorso pubblico per la copertura di dieci posti di dirigente medico, disciplina di igiene epidemiologia e sanità pubblica, a tempo indeterminato.

AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI CATANIA

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di centottantotto posti di dirigente medico varie discipline e un posto di dirigente veterinario, disciplina di igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati, a tempo indeterminato.

AZIENDA SANITARIA TERRITORIALE DI PESARO URBINO

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di sei posti di dirigente medico, disciplina di medicina d’emergenza-urgenza, a tempo pieno ed indeterminato, per le UU.OO.CC. Pronto soccorso e medicina d’urgenza degli stabilimenti ospedalieri.

CORRIERE LEGISLATIVO

segue Concorsi ed Esami

AZIENDA SOCIO-SANITARIA TERRITORIALE DI LECCO

CONCORSO

Conferimento, per titoli ed esami, di dieci incarichi di dirigente medico, disciplina di medicina di emergenza-urgenza, a tempo indeterminato, per la S.C. Pronto soccorso Merate.

AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE DI BOLOGNA

CONCORSO

Concorso pubblico congiunto, per titoli ed esami, per la copertura di quattro posti di fisioterapista, area dei professionisti della salute e dei funzionari, a tempo indeterminato, per varie aziende sanitarie.

ENTE OSPEDALIERO «OSPEDALI GALLIERA» DI GENOVA

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di cinque posti di coadiutore amministrativo senior, area degli operatori, per i servizi amministrativi con funzione di front - office e accoglienza, riservato esclusivamente alla categoria dei disabili ai sensi dell’articolo 1 della legge n. 68/1999, con esclusione dei privi di vista.

FONDAZIONE IRCCS SAN GERARDO DEI TINTORI DI MONZA

CONCORSO

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di undici posti di dirigente medico, disciplina di neonatologia, a tempo indeterminato, per la struttura complessa neonatologia e TIN del Dipartimento area della donna e materno infantile.

REGIONE CAMPANIA

CONCORSO

Concorso unico regionale, per titoli ed esami, per la copertura di milleduecentosettantaquattro posti di operatore socio-sanitario, area degli operatori, per varie aziende sanitarie, con talune riserve.

LINK AL TESTO INTEGRALE UFFICIALE:

GAZZETTA UFFICIALE 4a Serie Speciale CONCORSI ED ESAMI n. 97 del 06.12.2024.

CORRIERE LEGISLATIVO

Giurisprudenza rilevante

CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE

N. 25542 – UD. 12.03.2024 – DEP. 24.09.2024

FORNITURA ENERGIA ELETTRICA – CONTESTAZIONE BOLLETTE ANOMALE –ONERE DELLA PROVA.

Spetta all’utente contestare il malfunzionamento del contatore - richiedendone la verifica - e dimostrare l’entità dei consumi effettuati nel periodo (avuto riguardo al dato statistico di consumo normalmente rilevato in precedenti bollette e corrispondente agli ordinari impieghi di energia). Incombe, invece, sul gestore l’onere di provare che lo strumento di misurazione è regolarmente funzionante e, in questo caso, l’utente è tenuto a dimostrare che l’eccessività dei consumi è imputabile a terzi e, altresì, che l’impiego abusivo non è stato agevolato da sue condotte negligenti nell’adozione di misure di controllo idonee ad impedire altrui condotte illecite.

La Corte di Cassazione, Sezione terza civile, con Ordinanza n. 25542, depositata il 24.09.2024, si pronuncia circa la rilevante questione della contestazione e del pagamento delle bollette anomale per forniture di energia elettrica. Un cliente con utenza per ufficio amministrativo, contestava, infatti, con ricorso al Tribunale di Roma, una bolletta anomala di euro 5.657,58, a fronte delle precedenti bollette che per anni si erano sempre aggirate intorno a circa euro 100,00 a bimestre. (Da notare che nel 2008 il contatore dei consumi era stato sostituito, in quanto difettoso.) Eccepiva la società fornitrice, che essa non si occupava materialmente della produzione ed erogazione, ma solo di acquisto e rivendita di energia elettrica e gestione dei contratti di fornitura. Il Tribunale di Roma, in prima istanza, accoglieva il ricorso che contestava la bolletta anomala. Al contrario, la Corte di Appello si pronunciava in favore della società fornitrice, il cui cliente ricorreva per Cassazione. La Corte di Cassazione, quindi, conferisce pregio giuridico alle contestazioni della bolletta anomala, con le seguenti pregnanti, significative motivazioni: “[…] 5. Come questa Corte ha già avuto più volte modo di affermare in tema di somministra-

CORRIERE LEGISLATIVO

segue Giurisprudenza

zione di energia elettrica, la rilevazione dei consumi mediante contatore è assistita da una mera presunzione semplice di veridicità sicché, in caso di contestazione, grava sul somministrante (anche se convenuto in giudizio con azione di accertamento negativo del credito) l’onere di provare che il contatore era perfettamente funzionante (v. Cass., 18/10/2023, n. 28984).

6. Si è al riguardo precisato che in forza del principio di vicinanza della prova, spetta all’utente contestare il malfunzionamento del contatore - richiedendone la verifica - e dimostrare l’entità dei consumi effettuati nel periodo (avuto riguardo al dato statistico di consumo normalmente rilevato in precedenti bollette e corrispondente agli ordinari impieghi di energia). Incombe, invece, sul gestore l’onere di provare che lo strumento di misurazione è regolarmente funzionante e, in questo caso, l’utente è tenuto a dimostrare che l’eccessività dei consumi è imputabile a terzi e, altresì, che l’impiego abusivo non è stato agevolato da sue condotte negligenti nell’adozione di misure di controllo idonee ad impedire altrui condotte illecite (v. Cass., 9/1/2020, n. 297; e, conformemente, da ultimo, Cass., 10/4/2024, n. 9706. E già Cass., 21/5/2019, n. 13605).

7. Orbene, nell’impugnata sentenza la corte di merito ha invero disatteso il suindicato principio. In particolare là dove ha affermato che “se vero è che l’onere della prova del corretto funzionamento del contatore grava sul fornitore del servizio, è vero anche che il cliente è onerato dal richiedere la verifica e non può limitarsi a contestare al fornitore l’erroneità dei consumi. Del resto, se il cliente non chiede la verifica, [Omissis] neanche può poi provare il corretto funzionamento, in base al principio di vicinanza della prova, perché spesso –come nel caso in questione- il cliente ha anche cambiato gestore. Ne deriva mancanza di prova della richiesta di verifica del misuratore da parte dell’attore, che quest’ultimo non ha assolto all’onere della prova così come indicato dalla sentenza della S.C. sopra riportata”.

8. Affermazione invero a fortiori erronea a fronte della comunicazione di contestazione del 7/2/2008 dalla ricorrente in osservanza del disposto di cui all’art. 366,1 co. n. 6, c.p.c. debitamente riportata nel ricorso e posta sin dal primo grado di giudizio a base dei propri assunti, del seguente testuale tenore: “Con il presente Fax nel contestare la fattura n. 1900625274 del 16/01/2008 emessa sul cod. cliente (Omissis) (p.iva (Omissis)) inviamo i documenti richiesti con vs fax del 07/2/2008 ricordando che la lettura precedente effettuata su fattura [Omissis Srl], del 01/2/2007 è di 5.398 Kwh (allegata) mentre

CORRIERE LEGISLATIVO

segue Giurisprudenza

la lettura del contatore ad oggi è di 28.389 Kwh. Ciò è impossibile in quanto non può un ufficio avere tali consumi. Tant’è che l’altro contatore dell’ufficio limitrofo ha una lettura 01/2/2007 di 9050 kwh mentre oggi è di 11.575 kwh il che è più realistico e concreto come consumo. Inoltre anche dallo storico delle fatturazioni si evince chiaramente tale media (circa 2.500 kwh su base annua) e non 23.000 Kwh (dieci volte in più). A tal fine, e onde iniziare un contenzioso, inviamo la documentazione richiesta e richiediamo il controllo del contatore per l’utenza in oggetto”.

9. Dell’impugnata sentenza, assorbiti ogni altra diversa questione e differente profilo, s’impone pertanto la cassazione in relazione, con rinvio alla Corte di Appello di Roma, che in diversa composizione procederà a nuovo esame.

Il giudice del rinvio provvederà anche in ordine alle spese del giudizio di cassazione.

P.Q.M.

La Corte accoglie il ricorso nei termini di cui in motivazione. Cassa in relazione l’impugnata sentenza e rinvia, anche per le spese del giudizio di cassazione, alla Corte d’Appello di Roma, in diversa composizione.

Così deciso in Roma, il 12 marzo 2024.

Depositato in Cancelleria il 24 settembre 2024.

LINK AL TESTO INTEGRALE NON UFFICIALE

dal parlamento

SENATO – ASSEMBLEA

10 12 24

251ª SEDUTA PUBBLICA

L’Assemblea, nella seduta del 10 dicembre 2024, ha approvato il ddl n. 1273 recante disposizioni per l’esercizio della libertà sindacale del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia a ordinamento militare, nonché di proroga della delega di cui all’articolo 9, comma 15, della legge 28 aprile 2022, n. 46. Il testo passa alla Camera dei deputati.

Il relatore, sen. De Rosa (FI-BP), ha illustrato il testo, composto di due articoli, che mira a garantire un equilibrato esercizio dei diritti sindacali all’interno del contesto militare. Si sancisce il diritto del personale militare di costituire associazioni professionali a carattere sindacale, assicurando loro rappresentatività e risorse (distacchi e permessi retribuiti); si estende il termine per l’esercizio della delega, prevista nella legge n. 46 del 2022, che disciplina le limitazioni sindacali per il personale militare impiegato in attività operative, addestrative, o fuori dal territorio nazionale; si garantisce la partecipazione delle associazioni sindacali alle procedure di contrattazione collettiva nel comparto difesa e sicurezza, tutelando al contempo le esigenze funzionali delle Forze Armate.

L’Assemblea ha, altresì, avviato l’esame del ddl n. 1264 recante  disposizioni in materia di lavoro, approvato dalla Camera dei deputati, collegato alla manovra di finanza pubblica.

La relatrice, sen. Mancini (FdI), ha riferito sul testo, che si compone di 34 articoli e introduce una serie di misure relative a lavoro, previdenza e formazione: modifica la normativa su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; semplifica ricorsi amministrativi INAIL e INPS e aggiorna regole su contratti a termine e apprendistato; rafforza la tutela per lavoratori autonomi in caso di maternità o emergenze e regola i fondi di solidarietà bilaterali; include norme per semplificare procedimenti previdenziali e garantire portabilità di contributi. Infine, vengono rafforzati il monitoraggio delle politiche per le famiglie e la formazione, con un focus a migliorare la gestione degli enti previdenziali e il coordinamento istituzionale.

CORRIERE LEGISLATIVO

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252ª SEDUTA PUBBLICA

Nel corso della seduta dell’11 dicembre 2024, l’Assemblea ha approvato definitivamente il ddl n. 1264 recante disposizioni in materia di lavoro, collegato alla manovra di finanza pubblica.

L’Assemblea ha successivamente avviato l’esame del ddl n. 1318 recante legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023, già approvato dalla Camera.

I relatori, sen. Potenti (LSP) e Ancorotti (FdI), hanno illustrato il testo, che si articola in quattro Capi:

- Capo I (articoli 1-16) disciplina le concessioni autostradali, prevedendo procedure di evidenza pubblica, limiti al project financing e obblighi di manutenzione a carico dei concessionari; vengono regolati la durata massima delle concessioni (quindici anni) e i relativi piani economico-finanziari.

- Capo II (articoli 17-27) introduce norme per la rilevazione di prezzi, portabilità dei dati assicurativi e semplificazioni per i trasporti e le attività commerciali, con misure a favore dei consumatori e contro pratiche scorrette.

- Capo III (articoli 28-38) promuove le start-up innovative attraverso incentivi fiscali, sostegni a incubatori e acceleratori, e nuove regole per la permanenza nel registro speciale.

- Capo IV (articoli 39 e 40) include le disposizioni finanziarie e prevede l’entrata in vigore immediata della legge.

253ª SEDUTA PUBBLICA

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Salvini ha risposto all’interrogazione (3-01549), illustrata dal sen. Renzi (IV), sulle criticità nei servizi di trasporto pubblico di linea e non di linea, richiamando i 1200 cantieri aperti per migliorare la sicurezza e l’efficienza della rete ferroviaria e assicurando che l’attuale investimento di 9 miliardi in infrastrutture garantirà una rete più moderna per alta velocità, treni pen12 12 24

L’Assemblea ha approvato definitivamente il ddl n. 1318 recante legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023.

Alle ore 15 si è svolto il question time.

CORRIERE LEGISLATIVO

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dolari e interregionali. L’interrogante ha ribadito il fallimento del Ministro. Salvini ha poi risposto all’interrogazione (3-01540), illustrata dal sen. De Cristofaro (Misto-AVS), sull’aumento delle tariffe ferroviarie nel periodo natalizio, evidenziando che non ci sono aumenti di tariffe per i treni regionali e Intercity, mentre i treni ad alta velocità seguono il libero mercato, e annunciando l’acquisto di 1061 treni di nuova generazione, con un miglioramento significativo della flotta regionale. L’interrogante ha accusato il Ministro di non aver convocato un tavolo per affrontare la questione e criticato la sua difesa del libero mercato. In risposta all’interrogazione (3-01547), illustrata dal sen. Claudio Borghi (LSP), sulle tempistiche di realizzazione delle infrastrutture collegate alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, il Ministro Salvini ha riferito che dal suo arrivo sono stati fatti enormi progressi, con oltre il 50 per cento del budget già speso e numerosi progetti in corso, come la pista di bob a Cortina, completata in anticipo. Soddisfatto il sen. Borghi, secondo cui le Olimpiadi devono essere un obiettivo condiviso da tutte le amministrazioni. Il Ministro ha infine risposto all’interrogazione (3-01550), illustrata dal sen. Irto (PD), sulle valutazioni sismiche relative al progetto del ponte sullo Stretto di Messina: il progetto definitivo è stato approvato con il parere favorevole unanime di un comitato scientifico internazionale; il ponte è stato progettato per resistere ai rischi sismici, con approfondimenti superiori alle normative richieste. L’interrogante ha accusato il Governo di aver bloccato fondi vitali per la Calabria e la Sicilia, destinati a progetti urgenti per l’istruzione e la digitalizzazione.

Il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica Pichetto Fratin ha risposto all’interrogazione (3-01546), illustrata dal sen. Trevisi (FI-BP), sulle comunità energetiche rinnovabili e sul reddito energetico nazionale, riportando i risultati positivi degli allacciamenti quotidiani e le prospettive per ridurre la bolletta elettrica e la dipendenza dalle fonti convenzionali, sottolineando l’efficacia del reddito energetico nazionale nel contrastare la povertà energetica e migliorare i benefici ambientali. Soddisfatto l’interrogante, che ha proposto di recuperare risorse dai precedenti incentivi per finanziare impianti fotovoltaici, estendendo la platea di beneficiari.

Il Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Maria Roccella ha risposto all’interrogazione (3-01542), illustrata dalla sen. Damante (M5S), sul “reddito di libertà” per le donne vittime di violenza, riconoscendo il contributo dell’opposizione, ma difendendo l’impegno del Governo, che ha specificamente potenziato per le

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donne vittime di violenza l’assegno di inclusione quale misura per coprire situazioni di bisogno continuativo, annunciando una campagna di comunicazione per informare le donne sulle misure di supporto disponibili. In replica, la sen, Maiorino (M5S) ha denunciato l’inattività del Governo su una misura urgente contro la violenza sulle donne, nonostante le promesse. Il Ministro ha infine risposto all’interrogazione (3-01551), illustrata dalla sen. Mieli (FdI), sulle iniziative per promuovere il ruolo delle donne in ambito scientifico e tecnologico, ribadendo l’impegno del Governo per l’empowerment femminile, menzionando il finanziamento di corsi di formazione STEM per docenti, destinato a favorire la crescita professionale delle giovani donne in settori ad alta occupabilità. Secondo la sen. Mieli l’incremento dei fondi per il 2024 dimostra l’attenzione del Governo verso il miglioramento delle opportunità per giovani e famiglie.

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CAMERA – AULA

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395^ SEDUTA PUBBLICA

Nella seduta di lunedì 9 dicembre si sono svolte le seguenti discussioni generali: disegno di legge costituzionale Norme in materia di ordinamento giurisdizionale e di istituzione della Corte disciplinare (C. 1917); mozioni Quartini ed altri n. 1-00369 e Grimaldi ed altri n. 1-00373 concernenti iniziative in materia di legalizzazione della cannabis per finalità di carattere terapeutico e ricreativo; mozioni Fratoianni ed altri n. 1-00370 e Riccardo Ricciardi ed altri n. 1-00375 concernenti iniziative in merito al conflitto in corso a Gaza e agli obblighi di cooperazione e assistenza giudiziaria nei confronti della Corte penale internazionale; mozione Orlando ed altri n. 1-00374 in materia di politiche industriali; mozioni Richetti ed altri n. 1-00371 e Scutellà ed altri n. 1-00372 concernenti iniziative per il rilancio della competitività europea, in relazione al “Rapporto Draghi”; proposta di legge Istituzione della Giornata nazionale per la prevenzione veterinaria (approvata dal Senato) (C. 1305).

396^ SEDUTA PUBBLICA

Nella seduta di martedì 10 dicembre, la Camera, con 141 voti favorevoli e 81 contrari, ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione del decreto 17 ottobre 2024, n. 153, recante disposizioni urgenti per la tutela ambientale del Paese, la razionalizzazione dei procedimenti di valutazione e autorizzazione ambientale, la promozione dell’economia circolare, l’attuazione di interventi in materia di bonifiche di siti contaminati e dissesto idrogeologico (C. 2164). In precedenza era stata approvata la questione di fiducia posta dal governo sul medesimo provvedimento.

Si è svolta poi la discussione generale del disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto 28 ottobre 2024, n. 160, recante disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (C. 2119).

Alle ore 11 il Parlamento si è riunito in seduta comune per l’elezione di un giudice della Corte Costituzionale (dodicesimo scrutinio, maggioranza richiesta tre quinti dei

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componenti) e di altri 3 giudici (terzo scrutinio, maggioranza richiesta due terzi dei componenti). Non essendo stato raggiunto il quorum necessario bisognerà procedere ad ulteriore convocazione.

PARLAMENTO IN SEDUTA COMUNE PER ELEZIONE GIUDICI COSTITUZIONALI

Nella giornata di martedì 10 dicembre 2024 il Parlamento si è riunito in seduta comune per l’elezione di un giudice della Corte Costituzionale (dodicesimo scrutinio, maggioranza richiesta tre quinti dei componenti) e di altri 3 giudici (terzo scrutinio, maggioranza richiesta due terzi dei componenti). Non essendo stato raggiunto il quorum necessario bisognerà procedere ad ulteriore convocazione.

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397^ SEDUTA PUBBLICA

Nella seduta di mercoledì 11 dicembre la Camera ha approvato il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto 28 ottobre 2024, n. 160, recante disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (C. 2119-A). Il provvedimento passa all’altro ramo del Parlamento.

Nella seduta pomeridiana ha avuto luogo lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata sui seguenti argomenti: intendimenti del Governo in merito alla riforma della legge elettorale (Zaratti – AVS); Iniziative volte a tutelare l’immagine della polizia penitenziaria, con riguardo a vicende relative all’edizione 2025 del calendario promosso dal Dap (Di Biase - PD-IDP); Iniziative per contrastare il fenomeno dei suicidi in carcere (Benzoni - AZ-PER-RE); Iniziative normative in relazione agli effetti applicativi derivanti dalla riforma del cosiddetto ergastolo ostativo, anche in considerazione di recenti scarcerazioni di boss mafiosi di primo piano (D’Orso - M5S); Iniziative in materia di divieto di produzione e commercializzazione della carne coltivata e di divieto di denominazione di carne per prodotti contenenti proteine vegetali, in relazione a recenti pronunciamenti della Commissione europea e della Corte di giustizia dell’Unione europea (Della Vedova - MISTO-+EUROPA); Iniziative di competenza per la tutela del Dop Consorzio pistacchio verde di Bronte (Castiglione – FI-PPE); Misure per lo scorri-

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mento integrale della graduatoria del V bando dei contratti di filiera al fine di assicurare trasparenza e stabilità alle aziende coinvolte (Gadda - IV-C-RE); Iniziative, in sede nazionale ed europea, volte al rafforzamento del mercato unico e alla tutela del reddito degli agricoltori (Lupi - NM(N-C-U-I)M-CP); Stato di avanzamento della misura del Piano nazionale di ripresa e resilienza denominata «Parco Agrisolare» (Bignami - FDI).

Per il Governo sono intervenuti la Ministra per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa, Maria Elisabetta Alberti Casellati; il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio; il Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida.

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