Corriere legislativo n. 26/24

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Corriere legislativo

le Norme

Sintesi esplicative di norme rilevanti, nazionali ed europee, pubblicate in gazzetta, con eventuali stralci dell’articolato e link al testo integrale.

Giurisprudenza rilevante

07 24 IN

EVIDENZA

dal Parlamento

L’iter di provvedimenti di particolare interesse all’esame di Camera e Senato, nei lavori delle aule e delle commissioni.

Contributi economici a favore dei nuclei familiari in stato di bisogno

Soccorso ed assistenza alla popolazione colpita a causa degli accadimenti in atto nel territorio di Gaza

Decreto-legge 25 giugno 2024, n. 84 – Norme afferenti materie prime critiche strategiche

Redazione del rapporto biennale circa il personale maschile e femminile delle aziende pubbliche e private con oltre cinquanta dipendenti

Legge per l’autonomia differenziata in attuazione dell’art. 116, terzo comma, della Costituzione

Decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89 – Norme urgenti per infrastrutture, investimenti strategici, processo penale e sport

GIURISPRUDENZA RILEVANTE - CORTE DI CASSAZIONE – Sezioni unite civili

[“Ai giudizi o ai procedimenti di revisione delle condizioni di separazione o di divorzio, nei quali si discuta del contributo di mantenimento o dell’assegno divorzile nelle varie forme, resta applicabile la disciplina sulla sospensione dei termini processuali nel periodo feriale, salvo che non ricorra il decreto di riconoscimento dell’urgenza della controversia (art. 92 ord. giud.) nel presupposto che la sua ritardata trattazione possa provocare grave pregiudizio alle parti.”]

NOTIZIE DAL PARLAMENTO

CORRIERE LEGISLATIVO

le Norme

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CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DEI NUCLEI FAMILIARI IN STATO DI BISOGNO

Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, di concerto con gli altri dicasteri competenti, con decreto 4 giugno 2024, procede ad individuare i nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’articolo 1, commi 2, 3, 4 e 5 della legge 30 dicembre 2023 n. 213. Il suddetto decreto, pertanto, detta le disposizioni attuative ed applicative del fondo destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e di carburanti nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, da parte dei soggetti in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 15.000 euro, da fruire mediante l’utilizzo di un apposito sistema abilitante, per l’anno 2024. Possono beneficiare del predetto contributo i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data della pubblicazione del decreto in questione: a. iscrizione di tutti i componenti nell’Anagrafe della popolazione residente (Anagrafe comunale); b. titolarità di una certificazione ISEE Ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000,00 euro annui. Il contributo non spetta ai nuclei familiari che alla data di entrata in vigore del presente decreto includano percettori di: a) Assegno di inclusione; b) Reddito di cittadinanza; b1) Carta acquisti; b2) qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale). Non spetta, inoltre, ai nuclei familiari nei quali almeno un componente risulti percettore di: c) Nuova assicurazione sociale per l’impiego - NASPI o Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori - DIS-COLL; d) Indennità di mobilità; e) Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; f) Cassa integrazione guadagni-CIG; g) qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato. E’ concesso un solo contributo per nucleo familiare, di importo complessivo pari ad euro 500. Il contributo è volto all’acquisto di beni alimentari di prima necessità, indicati nell’allegato 1 al decreto - con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica - e di carburanti, nonché, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locali. L’INPS invia ai comuni l’elenco dei beneficiari del contributo, nei limiti delle carte loro assegnate, individuati tra i nuclei familiari residenti sul loro territorio, sulla base dei dati elaborati e posti a disposizione dallo stesso INPS, secondo i seguenti criteri, che si indicano in ordine di

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segue le norme

priorità decrescente: a) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, con priorità ai nuclei con indicatore ISEE più basso; b) nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, con priorità ai nuclei con indicatore ISEE più basso; c) nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, con priorità ai nuclei con indicatore ISEE più basso. Entro trenta giorni dalla pubblicazione del presente decreto, l’INPS rende disponibili ai singoli comuni i sunnominati elenchi, attraverso una applicazione WEB sul sito www.inps.it, unitamente alle relative istruzioni operative. I Comuni verificano la posizione anagrafica ed eventuali incompatibilità con altre misure locali dei nuclei familiari contenuti negli elenchi predetti e sulla base del numero di carte loro assegnate ed attribuiscono le carte che eventualmente residuano dopo l’applicazione dei criteri sopra indicati, selezionando i beneficiari, nell’ambito dell’elenco predisposto, tra i nuclei familiari, anche unipersonali, in effettivo stato di bisogno, sulla base di informazioni provenienti dai locali servizi sociali.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 146 DEL 24.06.2024.

SOCCORSO ED ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE COLPITA A CAUSA DEGLI

ACCADIMENTI IN ATTO NEL TERRITORIO DI GAZA

Il Dipartimento della protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, con l’ordinanza n. 1085 del 30 maggio 2024, detta prime disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare il concorso del Servizio nazionale della protezione civile alle attività di soccorso e l’assistenza alla popolazione colpita in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio della striscia di Gaza. All’occorrenza, il suddetto Dipartimento della protezione civile coordina l’invio di personale del medesimo Dipartimento, delle componenti, delle strutture operative e dei soggetti concorrenti del Servizio nazionale della protezione civile, nonché di materiali, mezzi e attrezzature all’uopo individuati e resi disponibili dal Servizio nazionale e autorizzati nell’ambito del Meccanismo della U.E. di protezione civile o in via bilaterale. Il Dipartimento della protezione civile utilizza, in via d’urgenza e ove necessario, poliz-

segue le norme

ze assicurative già stipulate al fine di garantire idonea copertura al personale predetto. Il Dipartimento della protezione civile coordina le operazioni di trasporto sanitario assistito (MEDEVAC - Medical Evacuation) di pazienti vittime degli accadimenti in questione, per la necessaria assistenza sanitaria in Italia e dei relativi accompagnatori, anche avvalendosi della Centrale operativa remota operazioni soccorso sanitario. Ferme restando le attività di competenza del Ministero dell’interno e del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale in materia di entrata e soggiorno degli stranieri in Italia, per la durata del periodo di cura dei pazienti e, comunque, non oltre il termine dello stato di emergenza, è assicurata, a cura della Prefettura-Ufficio territoriale del Governo competente in relazione al luogo di cura, individuato attraverso la Centrale operativa remota operazioni soccorso sanitario, l’assistenza e l’ospitalità dei rispettivi accompagnatori, tramite enti del terzo settore, con priorità per quelli con comprovata esperienza nell’assistenza ed accoglienza ai migranti, mediante convenzioni nelle quali sia previsto il rimborso dei soli costi diretti effettivamente sostenuti e documentati.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 146 DEL 24.06.2024.

Conto finanziario della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno 2023. 24 06 24

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30 MAGGIO 2024

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 146 DEL 24.06.2024 – SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 27

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DECRETO-LEGGE 25 GIUGNO 2024, N. 84 – NORME AFFERENTI MATERIE PRIME CRITICHE STRATEGICHE

Il decreto-legge 25 giugno 2024, n. 84, emana disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico. Il decreto definisce misure urgenti volte all’attuazione di un sistema di governo per l’approvvigionamento sicuro e sostenibile delle materie prime critiche considerate «strategiche», in ragione del ruolo fondamentale delle stesse nella realizzazione delle transizioni verde e digitale e nella salvaguardia della resilienza economica e dell’autonomia strategica. Per il preminente interesse nazionale nell’approvvigionamento delle materie prime critiche strategiche ed in considerazione della necessità di garantire sul territorio nazionale il raggiungimento degli obiettivi previsti dal regolamento (UE) 2024/1252, le disposizioni del predetto decreto stabiliscono criteri uniformi per assicurare la tempestiva ed efficace realizzazione dei progetti in questione. Pertanto, le disposizioni del predetto decreto si applicano anche nelle regioni a statuto speciale e nelle province autonome di Trento e di Bolzano, compatibilmente con le disposizioni dei rispettivi statuti e le relative norme di attuazione. Quando è presentata presso la Commissione europea una domanda di riconoscimento del carattere strategico di un progetto di estrazione, trasformazione o riciclaggio delle materie prime strategiche, da attuare sul territorio nazionale, il Comitato interministeriale per la transizione ecologica (CITE), integrato dal Ministro della difesa e dal Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, si pronuncia sulla sussistenza di eventuali motivi ostativi entro sessanta giorni dalla trasmissione del progetto da parte della Commissione europea. Per i progetti sulla terraferma, la determinazione del CITE è adottata sentita la Regione interessata. Dalla data in cui sono riconosciuti come strategici dalla Commissione europea, i progetti di cui sopra assumono la qualità di progetti di pubblico interesse nazionale e le opere e gli interventi necessari alla loro realizzazione sono di pubblica utilità, indifferibili ed urgenti. Inoltre, presso il Ministero delle imprese e del made in Italy, è istituito il Comitato tecnico per le materie prime critiche e strategiche. Il Comitato tecnico svolge compiti di: a) monitoraggio economico, tecnico e strategico delle catene di approvvigionamento di materie prime critiche e strategiche e delle esigenze di approvvigionamento delle imprese, anche al fine di prevenire, segnalare e gestire eventuali crisi di approvvigionamento di materie prime critiche e strategiche; b) coordinamento e monitoraggio del livello delle eventuali scorte disponibili per ciascuna materia prima strategica a livello

CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

aggregato e del relativo livello di sicurezza. Il Comitato tecnico predispone e sottopone, ogni tre anni, all’approvazione del CITE, un Piano nazionale delle materie prime critiche, in cui sono indicate, in modo organico, le azioni da intraprendere e le fonti di finanziamento disponibili, nonché gli obiettivi attesi. Il decreto-legge entra in vigore il 26.06.2024.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 147 DEL 25.06.2024

INDICI RELATIVI AI BUONI FRUTTIFERI POSTALI

La Cassa depositi e prestiti s.p.a., diffonde un comunicato ufficiale relativo agli indici concernenti i Buoni fruttiferi postali. Con riguardo ai Buoni fruttiferi postali indicizzati all’inflazione italiana, l’indice Istat Foi ex-Tabacchi, relativo ad aprile 2024, è pari a: 119,30. Per conoscere le serie di buoni fruttiferi interessate, i relativi coefficienti di indicizzazione e i coefficienti complessivi di rimborso lordi e netti è possibile consultare il sito internet di Cassa depositi e prestiti: www.cdp.it. Per ciò che attiene il Buono risparmio sostenibile, l’indice Stoxx Europe 600 ESG-X giugno 2024, è pari a: 194,52. Il valore è pari al valore ufficiale di chiusura dell’indice Stoxx Europe 600 ESG-X, rilevato nel giorno 12 giugno 2024. Informazioni sulle serie di buoni fruttiferi interessate, sul relativo meccanismo di indicizzazione e sugli eventuali premi, sono disponibili sul sito Internet di Cassa depositi e prestiti: http://www.cdp.it/.

In relazione, infine, al Buono soluzione futuro, l’indice Eurostat Eurozone HICP ex-Tabacchi marzo 2024 è pari a: 124,85. In caso di rivalutazione del capitale in funzione dell’inflazione europea realizzata dalla sottoscrizione del buono al compimento del sessantacinquesimo anno di età del sottoscrittore, i nuovi coefficienti di rimborso anticipato, applicabili al compimento del sessantacinquesimo anno di età, saranno pubblicati (quando disponibili) sul sito internet di Cassa depositi e prestiti www.cdp.it.

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N. 147 DEL 25.06.2024

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segue le norme

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME

DI TRENTO E BOLZANO

INTESA 4 APRILE 2024

Intesa, ai sensi dell’accordo Stato-regioni del 5 dicembre 2013, rep. atti n. 164/CSR, sull’«Ipotesi di Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale ai sensi dell’articolo 8, del decreto legislativo n. 502 del 1992 e successive modificazioni ed integrazioni - Triennio 2019-2021». (Rep. atti n. 51/CSR).

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 147 DEL 25.06.2024 – SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 28

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - CONFERENZA PERMANENTE

PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

INTESA 4 APRILE 2024

Intesa, ai sensi dell’accordo Stato-regioni del 5 dicembre 2013, rep. atti n. 164/CSR, sull’«Ipotesi di Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con gli specialisti ambulatoriali interni, veterinari ed altre professionalità sanitarie (biologi, chimici, psicologi) ambulatoriali, ai sensi dell’articolo 8 del decreto legislativo n. 502 del 1992 e successive modificazioni ed integrazioni - Triennio 2019-2021. (Rep. atti n. 52/CSR).

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CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

Il Commissario straordinario per il sisma 2016, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, con ordinanza n. 176 del 18 aprile 2024, approva gli interventi attuativi del Programma di sviluppo per la promozione del turismo lento, di cui all’ordinanza n. 128 del 13 ottobre 2022 e relative modalità attuative. Pertanto, sono formalmente approvate le opere infrastrutturali e manutentive, nonché le azioni destinate al più ampio sviluppo socio-economico dei territori interessati dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016, descritti negli allegati sub 1), sub 2), sub 3) e sub 4) della suddetta ordinanza, ivi compresi gli interventi per la promozione del turismo lento, in attuazione dell’art. 9-duodetricies del decreto-legge n. 123 del 24 ottobre 2019 e disposizioni di organizzazione e semplificazione delle relative procedure; sono, inoltre, approvate le disposizioni riguardanti l’armonizzazione delle scadenze concernenti la presentazione delle istanze di contributo per la ricostruzione privata. Gli importi stimati negli allegati predetti, potranno essere rimodulati a seguito di approfondimenti progettuali o qualora l’attuazione dei relativi interventi o azioni determini eventuali economie, ad invarianza complessiva dei finanziamenti spettanti a ciascuna regione interessata e previo assenso del Commissario straordinario, espresso mediante decreto. Le regioni potranno delegare gli enti locali e altri soggetti pubblici all’attuazione degli interventi in questione, anche a mezzo decreto del Presidente della Regione, in qualità di Vice Commissario straordinario. Entro sessanta giorni dall’approvazione della citata ordinanza, le regioni o gli enti delegati faranno pervenire i CUP per gli interventi che lo richiedano. Onde implementare l’offerta culturale e turistica regionale e garantire la fruibilità e la valorizzazione dei cammini e degli itinerari indicati negli allegati sub 1), sub 2), sub 3) e sub 4) alla sunnominata ordinanza, i relativi percorsi, così come indicati dalle planimetrie ivi contenute, sono dichiarati di interesse pubblico. Qualora i cammini richiedano necessariamente l’attraversamento di aree private e sia necessaria apposita servitù di passaggio per raggiungere degli attrattori o per assicurare la continuità e la connessione della rete e la sua sicurezza, potrà essere costituita servitù volontaria o coattiva, ai sensi degli articoli 1032 e successivi del codice civile. Allo scopo di consentire la definizione di soluzioni di collegamento per la realizzazione di un sistema di rete tra i cammini e gli itinerari di cui sopra, nonché con gli ulteriori percorsi individuabili nelle regioni interessate, è istituito un apposito tavolo 26 06 24

PROGRAMMA DI SVILUPPO PER LA PROMOZIONE DEL TURISMO LENTO

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segue le norme

di lavoro composto da un rappresentante per ciascuna regione coinvolta, da un rappresentante per ogni Parco nazionale il cui territorio sia, anche in parte, compreso nell’area del cratere 2016 e due referenti per la Struttura commissariale.

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N. 148 DEL 26.06.2024

INDICI DEI PREZZI AL CONSUMO RELATIVI AL MESE DI MAGGIO 2024 DIFFUSI DALL’ ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA – ISTAT

L’ISTAT diffonde un comunicato ufficiale per rendere noti gli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di maggio 2024, che si pubblicano ai sensi dell’articolo 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani), ed ai sensi dell’articolo 54 della legge 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica).

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N. 148 DEL 26.06.2024

REDAZIONE DEL RAPPORTO BIENNALE CIRCA IL PERSONALE MASCHILE E FEMMINILE DELLE AZIENDE PUBBLICHE E PRIVATE CON OLTRE CINQUANTA DIPENDENTI

Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con un comunicato ufficiale, pubblicizza l’adozione del decreto 3 giugno 2024, concernente le modalità per la redazione del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private che occupano oltre cinquanta dipendenti. All’occorrenza, si rappresenta che sul sito internet istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche

CORRIERE

segue le norme

sociali (www.lavoro.gov.it), sezione Normativa e Pubblicità legale, è stato pubblicato il predetto decreto, adottato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, in data 3 giugno 2024. Il provvedimento sostituisce il precedente decreto del 29 marzo 2022 e definisce le nuove modalità per la redazione telematica del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private che occupano oltre cinquanta dipendenti. Le stesse modalità sono utilizzate dalle aziende pubbliche e private che occupano fino a cinquanta dipendenti, per redigere il rapporto su base volontaria. 27 06 24

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N. 148 DEL 26.06.2024

CORSI PER CONSEGUIRE L’ABILITAZIONE ALL’ASSISTENZA DEI BAGNANTI

Con decreto 29 maggio 2024, n. 85, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, emana il regolamento per disciplinare l’individuazione dei soggetti autorizzati alla tenuta dei corsi di formazione al salvamento in acque marittime, acque interne e piscine e al rilascio delle abilitazioni all’esercizio dell’attività di assistente bagnanti. Il regolamento, in particolare, detta specifiche disposizioni concernenti i criteri generali per l’ordinamento del sistema di formazione dell’assistente bagnanti e determina la tipologia delle abilitazioni rilasciate per garantire la salute dei bagnanti, la sicurezza delle attività balneari lungo i litorali marittimi, lacustri, fluviali e nelle piscine e valorizzare il carattere altamente specialistico che comporta l’attività dei soggetti abilitati al salvamento. L’autorizzazione all’attività di addestramento e formazione è rilasciata all’ente formatore richiedente in possesso, tra l’altro, dei seguenti requisiti: a) avere personalità giuridica; b) prevedere nello statuto o nell’atto costitutivo l’esercizio dell’attività di primo soccorso, dell’attività motoria in ambiente acquatico e dell’attività di addestramento e formazione per il conseguimento dei brevetti di assistente bagnanti; c) non avere scopo di lucro; d) avere presenza diffusa nel territorio nazionale e operare con almeno ventisei articolazioni o affiliazioni locali stabilmente presenti sul territorio di almeno tredici regioni, in cui poter svolgere l’attività di addestramento e formazione; e)

segue le norme

possedere esperienza nell’attività di primo soccorso e nell’attività motoria nell’ambiente acquatico, documentata, oltre che con l’atto costitutivo o lo statuto, con il certificato analitico di iscrizione nel registro delle persone giuridiche ovvero con il certificato di iscrizione nel Registro unico nazionale del Terzo settore nonché con eventuale ulteriore documentazione integrativa ritenuta necessaria dal Comando generale del corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera, dai quali risultino le predette attività; f) non essere stato destinatario, nell’ultimo quinquennio, di un provvedimento di decadenza dell’autorizzazione per l’esercizio dell’attività di addestramento e formazione per assistente bagnanti; g) avere adeguata capacità finanziaria, stabilita in misura non inferiore ad euro 250.000; h) avere stipulato, per l’intero periodo di durata dell’autorizzazione, una polizza assicurativa per i danni derivanti dalla responsabilità civile dei docenti e dei partecipanti al corso, con massimali pari ad almeno euro 500.000 e una polizza infortuni per i medesimi soggetti, con massimali pari ad almeno euro 100.000 in caso di morte e invalidità permanente; i) avere un archivio informatico idoneo a registrare, su base nazionale, le informazioni relative ai brevetti di salvamento rilasciati dall’ente formatore, ai corsi e alle sessioni di esami. Per il rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’attività di addestramento e formazione per assistente bagnanti, l’ente formatore richiedente deve dimostrare che ciascuna articolazione o affiliazione locale possiede i seguenti requisiti: a) disponibilità, per lo svolgimento dell’attività addestrativa teorica e pratica, di una piscina e di locali conformi alle prescrizioni in materia di sicurezza e igiene previste a normativa vigente; b) disponibilità di almeno una unità da diporto a remi conforme alle disposizioni vigenti; c) disponibilità di adeguata attrezzatura tecnica, di arredamento e di materiale didattico per l’insegnamento teorico, indicata nell’Allegato I; d) disponibilità di allenatori di nuoto per salvamento, in possesso di abilitazione riconosciuta nel rispetto del Sistema nazionale di qualifiche dei tecnici sportivi (secondo o terzo livello SNaQ) del CONI, da impiegare quali docenti; e) disponibilità di medici specialisti in medicina e chirurgia d’urgenza o anestesia e rianimazione o medici abilitati alla formazione del soccorso con l’uso di defibrillatore (Basic Life Support Defibrillation o BLSD), da impiegare quali docenti. Il decreto entra in vigore il 12.07.2024.

LINK AL TESTO INTEGRALE UFFICIALE: GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 149 DEL 27.06.2024

CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

RIPARTIZIONE DEL FONDO PER LA RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA (FIRST) PER L’ANNO 2024 – MINISTERO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA

Il Ministero dell’università e della ricerca, con decreto n. 728 del 13 maggio 2024, procede alla ripartizione delle risorse del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), iscritte per l’anno 2024, sul capitolo 7245/01-03 del MUR. Le suddette risorse, ammontanti a complessivi euro 32.790.197,00, sono ripartite e assegnate agli interventi di finanziamento come di seguito specificato. A) euro 19.674.118,20, per interventi di supporto alla ricerca fondamentale nell’ambito degli atenei e degli enti pubblici di ricerca afferenti al Ministero dell’università e della ricerca; b) euro 4.918.529,55, per il finanziamento di interventi riguardanti i progetti di cooperazione internazionale; c) euro 8.197.549,25, per il finanziamento di interventi, a carattere di innovazione sociale, volti a sostenere, in coerenza con l’ambito di ricerca «Salute» definito dal Programma nazionale della ricerca 2021-2027, area d’intervento «Temi generali», attività di promozione del «benessere», tra le quali, iniziative mirate a ridurre le dipendenze patologiche di ogni genere degli studenti universitari.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 149 DEL 27.06.2024

CONTRIBUTO ECONOMICO PER IL SOSTEGNO DEI PERCORSI DI ADOZIONE NON CONCLUSI AL 1° GENNAIO 2024 A CAUSA DEL COVID-19 E DI CRITICITA’ INTERNAZIONALI GEOPOLITICHE

La Presidenza del Consiglio dei ministri diffonde un comunicato ufficiale al fine di rendere noto che il testo integrale del decreto della Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità del 29 aprile 2024, concernente la concessione di un contributo economico per sostenere i percorsi adottivi degli aspiranti genitori, con procedure di adozione non ancora concluse a causa di specifiche situazioni di particolare criticità, è

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CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

consultabile sul sito internet della Presidenza del Consiglio dei ministri - Commissione per le adozioni internazionali, https://www.commissioneadozioni.it.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 149 DEL 27.06.2024

LEGGE PER L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA IN ATTUAZIONE DELL’ART. 116, TERZO COMMA, DELLA COSTITUZIONE.

La legge 26 giugno 2024, n. 86, detta disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario, ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione. La legge suddetta, nel rispetto dell’unità nazionale, intende rimuovere discriminazioni e disparità di accesso ai servizi essenziali sul territorio, osservando altresì i principi di unità giuridica ed economica, di coesione economica, sociale e territoriale, anche con riferimento all’insularità. La legge, intende, altresì, rispettare i principi di indivisibilità e autonomia e l’attuazione del decentramento amministrativo, favorire la semplificazione e l’accelerazione delle procedure, la responsabilità, la trasparenza e la distribuzione delle competenze, idonea ad assicurare il pieno rispetto dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza, declinati dall’articolo 118 della Costituzione, nonché conferire più ampia attuazione al principio solidaristico, di cui agli articoli 2 e 5 della Costituzione. Pertanto, la legge definisce i principi generali per l’attribuzione alle Regioni a statuto ordinario di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, in attuazione dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione e per la modifica e la revoca delle stesse, nonché le relative modalità procedurali di approvazione delle intese fra lo Stato e una Regione, nel rispetto delle prerogative e dei Regolamenti parlamentari. L’attribuzione di funzioni relative alle ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione, relative a materie o ambiti di materie riferibili ai diritti civili e sociali, che devono essere garantiti equamente su tutto il territorio nazionale, è consentita subordinatamente alla determinazione, nella normativa vigente alla data di entrata in vigore della citata

CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

legge, dei relativi livelli essenziali delle prestazioni (LEP) concernenti i diritti civili e sociali, ivi compresi quelli connessi alle funzioni fondamentali degli enti locali, che devono essere garantiti equamente su tutto il territorio nazionale, ai sensi dell’articolo 117, secondo comma, lettera m) e nel rispetto dei principi sanciti dall’articolo 119 della Costituzione. Per l’individuazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale (LEP), il Governo è delegato ad adottare, entro ventiquattro mesi dalla data di entrata in vigore della citata legge, uno o più decreti legislativi, sulla base dei principi e criteri direttivi di cui all’articolo 1, commi da 791 a 801-bis, della legge 29 dicembre 2022, n. 197. I predetti livelli, indicano la soglia costituzionalmente necessaria e costituiscono il nucleo invalicabile per rendere effettivi tali diritti su tutto il territorio nazionale e per erogare le prestazioni sociali di natura fondamentale, per assicurare uno svolgimento leale e trasparente dei rapporti finanziari fra lo Stato e le autonomie territoriali e per favorire un’equa ed efficiente allocazione delle risorse e il pieno superamento dei divari territoriali nel godimento delle prestazioni inerenti ai diritti civili e sociali. Di particolare rilevanza l’art. 10, secondo il quale, onde garantire l’unità nazionale, nonché la promozione dello sviluppo economico, della coesione e della solidarietà sociale, dell’insularità, della rimozione degli squilibri economici e sociali e del perseguimento delle ulteriori finalità di cui all’articolo 119, quinto e sesto comma, della Costituzione, anche nei territori delle Regioni che non concludono le intese con l’Amministrazione centrale, lo Stato, in attuazione dell’articolo 119, commi terzo e quinto, della Costituzione, promuove l’esercizio effettivo dei diritti civili e sociali che devono essere garantiti dallo Stato e dalle amministrazioni regionali e locali, nell’esercizio delle funzioni riconducibili ai livelli essenziali delle prestazioni o alle funzioni fondamentali di cui all’articolo 117, secondo comma, lettere m) e p), della Costituzione, previa ricognizione delle risorse allo scopo destinabili. E’ inoltre istituita una Cabina di regia, di cui sono componenti i ministri titolari dei dicasteri competenti, con sede presso il Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio. La Cabina ha il compito di porre in essere una ricognizione delle norme vigenti relativamente ad ogni funzione statale amministrativa e delle regioni a statuto ordinario, per la determinazione delle competenze relative ai Livelli Essenziali delle Prestazioni (LEP) afferenti ai diritti civili e sociali da garantirsi su tutto il territorio nazionale. Per effetto dell’ar -

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CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

ticolo 10, della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, le disposizioni della suddetta legge si applicano anche nei confronti delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano. È fatto salvo l’esercizio del potere sostitutivo del Governo ai sensi dell’articolo 120, secondo comma, della Costituzione. La legge entra in vigore il 13.07.2024.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 150 DEL 28.06.2024

ORDINAMENTO DELLA PROFESSIONE DI GUIDA TURISTICA

Il Ministero del turismo, con decreto 26 giugno 2024, n. 88, emana il regolamento recante disposizioni applicative per l’attuazione degli articoli 4, 5, 6, 7, 12 e 14 della legge 13 dicembre 2023, n. 190, recante: «Disciplina della professione di guida turistica». Il Ministero del turismo, mediante bando pubblicato sul proprio sito istituzionale, con cadenza almeno annuale, organizza sessioni d’esame per il conseguimento dell’abilitazione all’esercizio della professione di guida turistica, secondo le modalità previste dal suddetto decreto. Per partecipare all’esame di abilitazione è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti: a. aver compiuto la maggiore età; b. essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea o, se cittadino di Stati non appartenenti all’Unione europea, essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di immigrazione e di lavoro, fatti salvi eventuali accordi internazionali in materia; c. godere dei diritti civili e politici; d. non aver subito condanne passate in giudicato o applicazione della pena su richiesta delle parti per reato doloso per il quale la legge preveda la pena della reclusione o dell’arresto; e. non avere riportato condanne, anche non definitive, o l’applicazione della pena su richiesta delle parti per reati commessi con abuso di una professione, arte, industria, commercio o mestiere o con violazione dei doveri ad essi inerenti, che comportino l’interdizione o la sospensione degli stessi, ai sensi degli articoli 31 e 35 del Codice penale; f. aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo grado o altro diploma dichiarato equipollente o equivalente dalle competenti autorità, oppure una laurea trienna-

CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

le ovvero una laurea specialistica, magistrale o del vecchio ordinamento. Possono richiedere l’iscrizione all’elenco nazionale le guide turistiche che: a. hanno superato il predetto esame di abilitazione; b. hanno ottenuto il riconoscimento della qualifica professionale con le modalità di cui agli articoli 16 e seguenti del Capo III del citato regolamento; c. sono già abilitati allo svolgimento della professione di guida turistica alla data di entrata in vigore della legge 13 dicembre 2023, n. 190. I soggetti in possesso della qualifica di guida turistica in conformità alla normativa di uno Stato diverso dalla Svizzera e non membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo, hanno titolo a svolgere la loro attività in Italia previo superamento di una prova attitudinale in lingua italiana. Il decreto entra in vigore il 13.07.2024.

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28 06 24

GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 150 DEL 28.06.2024

Il decreto 22 maggio 2024 del Ministero dell’istruzione e del merito, procede alla ripartizione delle risorse per la costruzione di scuole innovative. Le economie derivanti dalle ventisette iniziative archiviate dall’INAIL, di cui all’allegato A del presente decreto, pari a euro 133.789.705,09, sono utilizzate per far fronte agli incrementi dei quadri economici dei progetti esecutivi verificati e validati dall’INAIL - individuati dallo stesso tra quelli inseriti all’allegato B del suddetto decreto - per i quali gli appalti dei lavori non sono stati avviati alla data di pubblicazione del citato decreto. Le economie in questione sono assegnate, nel limite della copertura dell’importo dei quadri economici sunnominati, con successivo decreto della Direzione generale per i fondi strutturali per l’istruzione, l’edilizia scolastica e la scuola digitale, a favore delle singole iniziative, previa segnalazione dell’INAIL.

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GAZZETTA UFFICIALE Serie generale

N. 150 DEL 28.06.2024

06 24

CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

DECRETO-LEGGE 29 GIUGNO 2024, N. 89 – NORME URGENTI PER INFRASTRUTTURE, INVESTIMENTI STRATEGICI, PROCESSO

PENALE E SPORT

Il decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89, emana disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport. Entro il 31 luglio 2024, le società concessionarie per le quali interviene la scadenza del periodo regolatorio quinquennale nell’anno 2024, presentano le proposte di aggiornamento dei piani economico-finanziari predisposti in conformità alle delibere adottate ai sensi dell’articolo 16, comma 1, del decreto-legge 28 settembre 2018, n. 109, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 novembre 2018, n. 130, dall’Autorità di regolazione dei trasporti di cui all’articolo 37 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, nonché alle disposizioni emanate dal concedente. L’aggiornamento dei piani economico-finanziari, presentati entro il termine del 31 luglio 2024, conformemente alle modalità stabilite, è perfezionato entro e non oltre il 31 dicembre 2024. Ed inoltre, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentito il Ministro dell’economia e delle finanze, è adottato un piano di razionalizzazione dei compiti e delle funzioni attribuite ai commissari straordinari nominati per la realizzazione degli interventi infrastrutturali prioritari nonché ai commissari straordinari, individuati nell’Allegato I al suddetto decreto, nominati in virtu’ di specifiche disposizioni di legge. Le somme residue relative ai mutui trasferiti al Ministero dell’economia e delle finanze, concessi dalla Cassa depositi e prestiti per interventi di potenziamento delle ferrovie regionali, ovvero per interventi di sviluppo dei sistemi di trasporto rapido di massa, il cui piano di rimborso è scaduto entro il 31 dicembre 2023 e che risultano a tale data non utilizzate dai soggetti mutuatari, possono essere erogate anche successivamente alla scadenza dell’ammortamento dei mutui, ai fini del completamento delle opere ammesse a contributo o destinatarie dei mutui in virtù dell’articolo 1, comma 289, della legge 24 dicembre 2012, n. 228. I soggetti mutuatari possono trasmettere al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per la relativa autorizzazione, eventuali richieste di variazione degli interventi ammessi a contributo, durante il periodo di ammortamento, se coerenti con le finalità dei relativi programmi. Le disponibilità del fondo rotativo nel limite di euro 200 milioni, possono essere utilizzate

CORRIERE LEGISLATIVO

segue le norme

per concedere finanziamenti agevolati alle imprese che stabilmente sono presenti, esportano o si approvvigionano nel continente africano, ovvero che sono stabilmente fornitrici delle predette imprese, al fine di sostenerne spese di investimento per il rafforzamento patrimoniale, investimenti digitali, ecologici, nonché produttivi o commerciali. Il decreto entra in vigore il 30.06.2024.

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29 06 24

GAZZETTA UFFICIALE Serie generale N. 151 DEL 29.06.2024

TASSI D’INTERESSE EFFETTIVI MEDI AI FINI DELLE NORME SULL’USURA –1° GENNAIO – 31 MARZO 2024

Il Ministero dell’economia e delle finanze, con decreto 24 giugno 2024, procede alla rilevazione dei tassi di interesse effettivi globali medi ai fini della legge sull’usura. Il periodo di rilevazione è: 1° gennaio - 31 marzo 2024, mentre l’applicazione riguarda l’arco temporale dal 1° luglio al 30 settembre 2024. Pertanto, i predetti tassi riferiti ad anno, praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, determinati ai sensi dell’art. 2, comma 1, della legge 7 marzo 1996, n. 108, relativamente al trimestre 1° gennaio 2024 - 31 marzo 2024, sono indicati nella tabella riportata in allegato al suddetto decreto. (Allegato A). Ai sensi delle disposizioni di cui sopra, a decorrere dalla data di entrata in vigore del citato decreto e fino al 30 settembre 2024, ai fini della determinazione degli interessi usurari, i tassi riportati nella tabella indicata all’art. 1 del sunnominato decreto, devono essere aumentati di un quarto, cui si aggiunge un margine di ulteriori 4 punti percentuali. La differenza tra il limite ed il tasso medio, non può essere superiore a otto punti percentuali. Il decreto entra in vigore il 1° luglio 2024.

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CORRIERE LEGISLATIVO

Giurisprudenza rilevante

13 05 24

CORTE DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

SENTENZA N. 12946 – DEC. 30.01.2024 – DEP. 13.05.2024

[“Ai giudizi o ai procedimenti di revisione delle condizioni di separazione o di divorzio, nei quali si discuta del contributo di mantenimento o dell’assegno divorzile nelle varie forme, resta applicabile la disciplina sulla sospensione dei termini processuali nel periodo feriale, salvo che non ricorra il decreto di riconoscimento dell’urgenza della controversia (art. 92 ord. giud.) nel presupposto che la sua ritardata trattazione possa provocare grave pregiudizio alle parti.”]

La Corte di Cassazione, a Sezioni unite civili, con recente sentenza n. 12946, depositata il 13 maggio 2024, è stata chiamata a risolvere una questione pregiudiziale sorta nell’ambito di un procedimento inerente la corresponsione dell’assegno divorzile, sollevata dalla prima Sezione civile della medesima Corte di Cassazione. Nel predetto contesto: “[…] Con ordinanza interlocutoria n. 27514/2023 la Prima sezione civile di questa Corte ha chiesto l’assegnazione del ricorso alle Sezioni unite sulla pregiudiziale questione relativa alla tempestività del mezzo, perché il ricorso è stato notificato il 26 ottobre 2021 a fronte di decreto a sua volta notificato, per ammissione della stessa parte, il 27 luglio 2021. Ne deriverebbe la necessità di stabilire se alle liti in materia di mantenimento per i figli maggiorenni ma non economicamente autosufficienti sia applicabile, o meno, la sospensione dei termini processuali prevista dagli artt. 3 della l. n. 742/1969 e 92, primo comma, dell’ordinamento giudiziario; soluzione condizionata dal significato da annettere alla locuzione “cause civili relative ad alimenti” prevista da tale seconda norma quanto agli affari civili da trattare in periodo feriale, perché sottratti alla sospensione dei termini.[…]”.

Le Sezioni unite civili, con dovizia di motivazioni, decidono fissando: “[…] il principio per cui ai giudizi o ai procedimenti di revisione delle condizioni di separazione o di divorzio, nei quali si discuta del contributo di mantenimento o dell’assegno divorzile nel-

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segue Giurisprudenza

le varie forme, resta applicabile la disciplina sulla sospensione dei termini processuali nel periodo feriale, salvo che non ricorra il decreto di riconoscimento dell’urgenza della controversia (art. 92 ord. giud.) nel presupposto che la sua ritardata trattazione possa provocare grave pregiudizio alle parti. […]

[…] XV. Ne deriva che le previsioni del citato regolamento (CE) n. 4/2009 non incidono affatto sulle modalità con le quali le legislazioni dei singoli Stati (e tra queste in particolare la legislazione nazionale italiana) abbiano ritenuto - e ritengano - di disciplinare gli istituti di riferimento sul piano dei presupposti, degli effetti e delle modalità di tutela.

Il regolamento viene in considerazione solo ove si discuta del riconoscimento e dell’esecuzione delle decisioni o della competenza in materia di obbligazioni alimentari.

L’ampliamento del concetto di obbligazione alimentare declinato dal regolamento non fuoriesce dai casi in cui sia in discussione il suo ambito specifico di applicazione. Ed è quindi ininfluente rispetto alla disciplina della sospensione dei termini feriali quanto ai giudizi di diritto interno. Ciò anche perché la stessa (sottesa) esigenza di una più celere definizione di tali giudizi è dagli istituti di diritto interno comunque assicurata, stante la possibilità offerta dall’art. 92 ord. giud. di dichiarare urgente - e come tale sottratta alla sospensione feriale - la singola causa quando la ritardata trattazione potrebbe provocare un grave pregiudizio alle parti.

XVI. Nel caso concreto risulta che il decreto impugnato è stato notificato il 27 luglio 2021 e che il ricorso per cassazione a sua volta è stato notificato il 26 ottobre 2021 a fronte della sospensione dei termini in periodo feriale.

Deve concludersi che il ricorso medesimo è ammissibile perché tempestivo.

XVII. Fissato nel senso indicato al superiore punto VI il principio di diritto volto a comporre il contrasto di giurisprudenza, e stabilito che il ricorso è ammissibile, gli atti possono essere restituiti alla Sezione rimettente per l’esame delle censure consegnate ai singoli motivi.

CORRIERE LEGISLATIVO

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P.Q.M.

La Corte, a Sezioni unite, dichiara ammissibile il ricorso e rimette gli atti alla Prima sezione civile per l’esame dei singoli motivi. […].

[Omissis]

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dal parlamento

SENATO – ASSEMBLEA

25 06 24

201ª SEDUTA PUBBLICA

L’Assemblea ha avviato l’esame del ddl n. 1133 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, nel testo approvato dalla Commissione. I relatori, sen. Gelmetti (FdI) ed Elena Murelli (LSP), hanno illustrato il provvedimento, composto da 38 articoli, che mira a riformare la politica di coesione nel quadro del PNRR, definendo principi e aree strategiche, come risorse idriche, infrastrutture, ambiente, trasporti, energia e sviluppo delle imprese. Si istituisce la cabina di regia per il coordinamento tra Stato e Regioni; vengono identificati interventi prioritari nei settori strategici e si prevedono relazioni semestrali per il monitoraggio; si rafforza la capacità amministrativa e tecnica, introducendo incentivi per Regioni e Province che completano tempestivamente gli interventi; si prevedono misure per il risanamento del sito industriale di Bagnoli. Altri articoli si concentrano su misure per il mercato del lavoro, con un focus sul rafforzamento dell’occupazione per le categorie più svantaggiate nel Mezzogiorno, promozione dell’autoimpiego e incentivi per nuove tecnologie, esoneri contributivi per nuove assunzioni (bonus giovani, bonus donne, bonus ZES). Il decreto introduce anche misure per lo sviluppo territoriale, la revisione del Fondo perequativo infrastrutturale e interventi di risanamento ambientale, oltre a misure specifiche per l’istruzione, con il rinnovo degli incarichi dei collaboratori scolastici e investimenti in infrastrutture scolastiche. In Commissione bilancio sono stati approvati alcuni emendamenti che hanno aumentato i fondi per i contratti di sviluppo e assunzione di nuovi segretari comunali e finanziamenti per la metro di Milano.

Al termine della  discussione generale, il Ministro per i rapporti con il Parlamento Ciriani ha posto la  questione di fiducia, a nome del Governo, sull’approvazione, senza emendamenti, dell’articolo unico del ddl di conversione, con modificazioni, del dl n. 60, nel testo approvato dalla Commissione, con le modifiche richieste dalla 5a Commissione. Successivamente l’Assemblea ha approvato definitivamente il ddl n. 1097 recante disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del terzo settore.

La relatrice, sen Mancini (FdI), ha illustrato il provvedimento, che consta di 8 articoli:

CORRIERE LEGISLATIVO

segue dal parlamento

l’articolo 1 permette alle forme associative dei Comuni di assumere assistenti sociali a tempo indeterminato in deroga ai vincoli di spesa; l’articolo 2 istituisce un tavolo di lavoro sui minori fuori famiglia; l’articolo 3 istituisce la Giornata nazionale dell’ascolto dei minori il 9 aprile; l’articolo 4 introduce varie modifiche al codice del terzo settore, riguardanti proventi, bilanci, voto elettronico, organi di controllo e altri aspetti; l’articolo 5 impone una quota degli utili delle imprese sociali per la promozione del settore; l’articolo 6 sopprime la Fondazione Italia sociale; gli articoli 7 e 8 riguardano esenzioni e procedure fiscali per eredi ed enti del terzo settore. Il Vie Ministro del lavoro delle politiche sociali Maria Teresa Bellucci ha sostenuto che il provvedimento prepara il terreno per ulteriori riforme in collaborazione con varie categorie professionali.

26 06 24

202ª SEDUTA PUBBLICA

Con 97 voti a favore, 62 contrari e un astenuto, l’Assemblea ha  rinnovato la fiducia al Governo approvando il ddl n. 1133 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione. Il testo passa quindi alla Camera.

Nella seduta il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha consegnato il testo delle comunicazioni rese alla Camera in vista del Consiglio europeo del 27 e 28 giugno 2024, Il  Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha affrontato diversi temi cruciali: ha esordito sottolineando l’importanza dell’assegno unico per sostenere la natalità in Italia, criticando l’apertura di un’infrazione europea contro di esso; ha richiamato la necessità di un approccio pragmatico e meno ideologico da parte della Commissione europea per sostenere politiche demografiche efficaci e criticato l’eccessiva regolamentazione dell’UE e la mancanza di una politica estera comune adeguata, evidenziando la necessità di un’industria europea della difesa più forte. Ha quindi contestato il processo decisionale delle nomine europee, richiamando l’importanza del rispetto per tutte le Nazioni e l’equilibrio tra le forze politiche in Europa.

L’Assemblea ha approvato la proposta di risoluzione n. 1 di maggioranza e diversi impegni, molti dei quali riformulati, delle proposte n. 2 a prima firma del sen. Borghi Enrico (IV), n. 3 a prima firma del sen. Patuanelli (M5S), n. 4 a prima firma del sen. Calenda (Misto-Az), n. 5 a prima firma del sen. De Cristofaro (Misto-AVS) e n. 6 a prima firma del

CORRIERE LEGISLATIVO

segue dal parlamento

sen. Boccia (PD).

Il Ministro per gli affari europei Fitto ha quindi dato parere favorevole alla proposta di risoluzione n. 1 della maggioranza e a diversi impegni, molti dei quali riformulati, delle proposte nn. 2 (IV), 3 (M5S), 4 (Misto-Az), 5 (AVS) e 6 (PD).

27 06 24

203ª SEDUTA PUBBLICA

L’Assemblea ha  approvato definitivamente il ddl n. 1048 di delega al Governo in  materia di florovivaismo.

La relatrice, sen. Fallucchi (FdI), ha illustrato il provvedimento, che delega il Governo a creare un quadro normativo organico per la coltivazione, promozione, commercializzazione, valorizzazione e miglioramento della qualità e dell’uso dei prodotti del settore florovivaistico, che è un comparto cruciale per l’export, contribuendo positivamente all’economia nazionale. Il testo si compone di 5 articoli: l’articolo 1 conferisce al Governo la delega per riordinare la legislazione sul florovivaismo; l’articolo 2 stabilisce i princìpi e i criteri direttivi per l’esercizio della delega; l’articolo 3 descrive il procedimento per l’adozione dei decreti legislativi, prevedendo che i relativi schemi siano trasmessi alla Camera e al Senato per il parere delle Commissioni parlamentari competenti; l’articolo 4 riguarda gli oneri derivanti dall’istituzione di un ufficio per la filiera del florovivaismo presso il Ministero dell’agricoltura; l’articolo 5, infine, prevede una clausola di salvaguardia per le Regioni a statuto speciale e per le Province autonome di Trento e Bolzano. Alle ore 15 si è svolto il question time.

Il Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Lollobrigida ha risposto all’interrogazione (3-01218), illustrata dalla sen. Musolino (IV), sui servizi e i controlli nelle aziende agricole a tutela delle condizioni di impiego, evidenziando le azioni del Governo Meloni per combattere il lavoro agricolo irregolare, criticando l’inefficacia delle misure precedenti e introducendo nuovi strumenti per migliorare la gestione dei flussi migratori e garantire la dignità del lavoro e la sicurezza dei lavoratori agricoli. In replica, la sen. Paita (IV) ha accusato il Ministro di mentire sul contrasto al caporalato, sostenendo che il Governo Renzi ha effettivamente rafforzato le pene e migliorato l’applicabilità del reato.

Il Ministro ha poi risposto all’interrogazione (3-01217), illustrata dalla sen. Naturale

CORRIERE LEGISLATIVO

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(M5S), sugli interventi nell’ambito della filiera agroalimentare per la tutela del personale impiegato e ha ribadito l’impegno del Governo, evidenziando iniziative come il potenziamento dei contratti di filiera con ulteriori 2 miliardi di euro per favorire l’integrazione delle imprese e garantire la competitività senza penalizzare le condizioni dei lavoratori. In replica, la sen. Naturale ha accusato il Governo di non fornire risposte concrete sull’uso dei 200 milioni stanziati nel PNRR per i lavoratori agricoli sfruttati, accusandolo di distribuire fondi insufficienti che non risolvono il problema.

In risposta all’interrogazione (3-01220), illustrata dalla sen. Camusso (PD), su iniziative per la promozione tra le aziende agricole di condizioni eque di impiego, il Ministro Lollobrigida ha sottolineato la necessità di una revisione legislativa, richiamando l’impegno del Governo nell’implementare controlli più efficaci e nel collaborare con sindacati e rappresentanti delle imprese per contrastare lo sfruttamento dei lavoratori, garantendo al contempo la sicurezza e la giusta remunerazione. In replica, la sen. Furlan (PD) ha criticato il Ministro per la mancanza di risposte strutturali e immediate contro il caporalato, sottolineando la necessità di maggiori incentivi per le imprese che aderiscono alla Rete del lavoro agricolo di qualità.

Il Ministro ha risposto ancora all’interrogazione (3-01219), illustrata dal sen. Bergesio (LSP), sui risarcimenti al comparto agricolo colpito dal maltempo, elencando le misure adottate dal Governo contro la crisi idrica, come l’istituzione di una cabina di regia e la nomina di un commissario straordinario: sono stati destinati 300 milioni di euro per il fondo emergenza in agricoltura e si sta lavorando a un piano di interventi specifici per affrontare la siccità. Il sen. Bergesio ha espresso apprezzamento per le misure adottate, accogliendo positivamente l’attivazione dello stato di emergenza in varie Regioni, tra cui la Lombardia e la Sicilia.

Rispondendo infine all’interrogazione (3-01222), illustrata dal sen. De Carlo (FdI), sui temi in discussione al G7 agricoltura e pesca di Siracusa nel settembre 2024, il Ministro ha ribadito l’impegno del Governo nel promuovere un modello agricolo sostenibile, contrastando le derive che minacciano l’ambiente e la produzione alimentare italiana, esaltando l’iniziativa del G7 in Puglia come un’opportunità per rafforzare la cooperazione con l’Africa, promuovendo la sicurezza alimentare e l’equità nelle relazioni internazionali. Soddisfatto l’interrogante, che ha evidenziato l’urgente necessità di dotarsi degli strumenti adeguati per monitorare e affrontare le crisi nel settore agricolo, riconoscendo

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l’importanza di valorizzare le tradizioni italiane attraverso l’innovazione. Il Ministro dell’università e della ricerca Anna Maria Bernini ha risposto all’interrogazione (3-01221), illustrata dal sen. Silvestro (FI-BP), sulle misure di promozione della ricerca in Italia, richiamando l’importanza dell’investimento nel settore con uno stanziamento  record di 881 milioni di euro per borse di studio e 1,2 miliardi per gli studentati; ha inoltre annunciato l’imminente G7 della ricerca, innovazione e tecnologia a Bologna, ribadendo l’importanza delle infrastrutture strategiche e degli investimenti nel futuro delle nuove generazioni. Molto soddisfatto l’interrogante, secondo cui l’innovazione aziendale è cruciale per crescere in dimensioni ed  export, beneficiando delle interazioni pubblico-privato nei progressi tecnologici.

CORRIERE LEGISLATIVO

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CAMERA – AULA

25 06 24 26 06 24

313^ SEDUTA PUBBLICA

Nella seduta di martedì 25 giugno l’Aula ha approvato il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 9 maggio 2024, n. 61, recante disposizioni urgenti in materia di associazioni professionali a carattere sindacale tra militari, personale militare e civile del Ministero della difesa e operatività delle Forze armate (C. 1854-A).

Successivamente è stata approvata la proposta di legge: Disposizioni in materia di assistenza sanitaria per le persone senza dimora (C. 433-A)  e dell’abbinata proposta di legge (C. 555).

314^ SEDUTA PUBBLICA

Mercoledì 26 giugno, alle ore 9, nell’Aula di Montecitorio si sono svolte le Comunicazioni di Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio, in vista della riunione del Consiglio europeo del 27 e 28 giugno.

Con 178 voti a favore 98 contrari l’Aula ha approvato la risoluzione della maggioranza.

Successivamente l’Assemblea ha deliberato la dichiarazione di urgenza del disegno di legge: “Proroga del termine per il riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema tributario mediante adozione di testi unici” (C. 1929) ed ha approvato le mozioni Ilaria Fontana ed altri n. 1-00276, Bonelli ed altri n. 1-00294, Squeri, Mattia, Zinzi, Cavo ed altri n. 1-00295, Peluffo ed altri n. 1-00296 e Ruffino ed altri n. 1-00300 concernenti iniziative in merito al Piano nazionale integrato energia e clima (Pniec), con particolare riferimento al relativo aggiornamento in coerenza con gli obiettivi di decarbonizzazione.

In seguito è stata respinta la proposta di legge: Disposizioni per il sostegno finanziario del Servizio sanitario nazionale in attuazione dei princìpi di universalità, eguaglianza ed equità (C. 1741-A) e delle abbinate proposte di legge (C. 503-1533-1545-1608-1626-1712-18461850-1865). Al termine è stata approvata la proposta di legge proposta di legge: Istituzione della Giornata nazionale delle periferie urbane (C. 1737-A).

Alle ore 15 ha avuto luogo lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata sui seguenti argomenti:

CORRIERE LEGISLATIVO

segue dal parlamento

Iniziative per il contrasto del lavoro irregolare, con particolare riferimento alla definizione del documento unico di regolarità contributiva di congruità in agricoltura (Scotto – PD-IDP);

Iniziative urgenti contro i fenomeni dello sfruttamento e del caporalato nel settore agricolo (Mari -AVS); Iniziative di competenza per la riqualificazione e l’ampliamento della linea ferroviaria Nuoro-Macomer (Pittalis - FI-PPE);

Iniziative di competenza in merito all’introduzione di un pedaggio sul raccordo autostradale Montichiari-Ospitaletto, cosiddetto «Corda Molle» (Benzoni - AZ-PER-RE);

Iniziative di competenza in relazione alla carenza strutturale di taxi nelle principali città italiane (Faraone - IV-C-RE);

Iniziative di competenza per la riqualificazione del patrimonio immobiliare italiano e, in particolare, della città di Milano (Lupi - NM(N-C-U-I)-M); Stato di avanzamento dei lavori per la diga di Vetto in Emilia-Romagna e iniziative di competenza volte ad accelerarne la realizzazione (Cavandoli - LEGA);

Iniziative di competenza per l’ammodernamento della rete idrica siciliana, anche attraverso l’utilizzo delle risorse attualmente destinate al ponte sullo Stretto di Messina (Morfino - M5S);

Iniziative in ordine alla carenza di organico del personale della motorizzazione civile (Foti FDI).

Per il Governo sono intervenuti il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, il Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini.

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