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Giovani Imprenditori: 50° Anniversario In occasione della ricorrenza, il Gruppo ha lanciato un progetto che guarda alle persone meno fortunate che con coraggio si impegnano per la realizzazione nel lavoro.
L'INDIVIDUAZIONE
del “che fare?” per consentire un ordinato sviluppo sociale senza perdere o distruggere i beni fondamentali della libertà e della democrazia. La necessità di un’approfondita conoscenza dei fatti e delle idee per ben operare, formare gli Imprenditori che dovranno domani dirigere le aziende e le Associazioni, predisporre uomini e mezzi per la più incisiva presenza degli imprenditori nella società moderna e il bisogno di conoscersi e creare amicizie per allargare i propri orizzonti culturali.” Queste le parole pronunciate nel 1971 dell’allora presidente di Confindustria Trento Ito Del Favero, in occasione dell’Assemblea Generale dell’Associazione, per presentare gli obiettivi e le motivazioni sottesi alla costituzione del Gruppo Giovani Imprenditori, guidato da Mimmo Franco Cecconi. Fin dalle origini il Gruppo si è dato l’obiettivo di preparare le nuove leve alle future responsabilità, di diffondere la cultura d’impresa, con la volontà di rendere sempre più valida ed efficace la partecipazione degli Imprenditori al contesto sociale. Ricorre quest’anno il 50° anniversario dalla fondazione, e per celebrare l’importante traguardo i Giovani Imprenditori, guidati oggi
TRENTINOINDUSTRIALE.COM | OTT-NOV 2021
dalla presidente Martina Togn, hanno voluto avviare, con lo stile che sempre li caratterizza, un progetto dal titolo “I Giovani per i Giovani”, che guarda alle persone meno fortunate, a coloro a cui la vita ha posto davanti grandi difficoltà, ma che con coraggio ed intraprendenza si impegnano per avere un’occasione di realizzazione nel mondo del lavoro. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con Opera Famiglia Materna, con la Cooperativa “Le Formichine” e con altre realtà trentine attive nel “sociale”, intende dare importanza al tema dell’inclusione, offrendo a persone svantaggiate (soprattutto ragazzi e ragazze), orientamento, tutoraggio, stages e sostegno alla produzione di piccoli prodotti artigianali, così da favorirne l’inserimento nel mondo del lavoro. I Giovani Imprenditori hanno voluto così adeguarsi alla linea tracciata dal presidente Fausto Manzana e dal Consiglio di Presidenza di Confindustria Trento, con il progetto “Duemilatrentino - Futuro Presente”, che ha posto “La centralità dell’individuo e della qualità della vita” quale tema centrale di quest’anno. Il progetto “I Giovani per i Giovani” è presentato ufficialmente nel corso di un evento molto partecipato che si è tenuto giovedì 16 settembre, presso la sede roveretana della cooperativa “Le Formichine” dove sono attivi laboratori artigianali, corsi di formazione e percorsi esperienziali “protetti” all’interno delle strutture di servizio gestite direttamente dalla cooperativa (un bar, un ristorante, un bed & Breakfast, un orto biologico). Nata per offrire opportunità di inserimento nel mondo del lavoro a soggetti fragili, soprattutto donne, a rischio di emarginazione sociale, la cooperativa collabora con il Comune di Rovereto, la Comunità della Vallagarina, la Provincia Autonoma di Trento e l’Agenzia del Lavoro. È inoltre sostenuta da Confindustria Trento, attraverso un protocollo attivo da parecchi anni per offrire periodi di stage in azienda e per favorire il coinvolgimento dei ragazzi in percorsi formativi volti al miglioramento delle competenze ed all’acquisizione di una maggiore consapevolezza nell’utilizzo delle risorse territoriali secondo criteri di equità sociale e di sostenibilità socioeconomica e ambientale.