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Green and digital Life
Programma europeo LIFE: oltre 580 milioni di euro per contribuire alla realizzazione di progetti green. Transizione ambientale e digitale come fattori di competitività.
2021 il Primo Ministro portoghese Antonio Costa assumeva la presidenza di turno del Consiglio europeo lanciando il motto “Tempo di agire: una ripresa giusta, verde e digitale”. Con queste parole i temi legati alla transizione verde e all’economia circolare entravano a pieno titolo nell’agenda europea per il settennato 2021-2027, dando impulso al rifinanziamento del Programma Life, che sin dal 1992 rappresenta lo strumento principale dell’Ue dedicato ai temi dell’ambiente, del cambiamento climatico e, da quest’anno, anche ai temi dell’economia circolare e delle energie rinnovabili, in coerenza con il Green Deal europeo. Per promuovere l’economia circolare e l’uso efficiente delle risorse è necessario cambiare il modo in cui materiali e prodotti sono progettati, consumati, riparati, riutilizzati, riciclati e smaltiti, concentrandosi sull’intero ciclo di vita dei prodotti. Il programma Life contribuisce pertanto alla transizione verso un modello di economia circolare finanziando vari soggetti, come imprese, autorità pubbliche e consumatori, in particolare tramite l’applicazione, lo sviluppo e la replicazione delle migliori tecniche, pratiche e soluzioni adattate ai contesti locali o nazionali, e che possano essere replicate e utilizzate su più larga
IL 1° GENNAIO scala. Soluzioni innovative potranno contribuire al miglioramento delle prestazioni ambientali e della sostenibilità, in particolare ai fini della messa a punto di pratiche sostenibili nelle aree attive nei settori del clima, dell’acqua, del suolo, della biodiversità e dei rifiuti. Transizione ambientale e digitale come fattori di competitività sono anche i principali capitoli della dichiarazione congiunta siglata lo scorso 7 settembre a Roma dal Presidente di Confindustria Carlo Bonomi e dal numero uno di Bdi, la Federazione delle industrie tedesche, Siegfried Russwurm in occasione della due giorni dell’11° Business Forum tra gli industriali italiani e tedeschi. I numeri in breve • dal 1992 ad oggi Life ha cofinanziato più di 5.500 progetti (900 riguardano anche l’Italia), di cui 1.100 ancora in corso; • la dotazione finanziaria complessiva del programma per il settennato 2021-2027 è pari a 5,4 miliardi di euro, il 60% in più del precedente Programma 2014-2020; • i temi di maggior interesse riguardano problematiche connesse all’acqua e ai rifiuti, in particolare il trattamento delle acque reflue risulta il sottotema più finanziato. Il 13 luglio scorso la Commissione europea ha lanciato le prime call for proposal del programma, con una dotazione pari a 580 milioni di euro, con scadenze variabili a seconda del bando (novembre 2021 e gennaio 2022). La lista completa dei bandi può essere reperita sui siti del Ministero della Transizione ecologica e della nuova Agenzia esecutiva europea per il clima Cinea.