Comprendo 102

Page 1

PERIODICO

Monreale.Net

N. 102 GENNAIO 2017

San Gavin

INDIPENDENTE DI COMMERCIO E ATTUALITÀ

Il sangavinese dell’anno 2016 Sergio Putzu vince il “Premio Tomasi Gioielli Sangavinese dell’Anno 2016”. Abbiamo incontrato l’artista nella sua casa museo. Nelle pagine interne troverete la storia di Sergio Putzu con alcune interessanti riflessioni su San Gavino.

Il progetto “S’Ortu de Tziviriu” Un’idea per salvaguardare e rendere più vivibili diverse zone di verde pubblico a San Gavino.

Viaggiatori a San Gavino, parte seconda Continua il viaggio nel tempo alla scoperta di quei viandanti che giunsero a San Gavino nei secoli scorsi.

♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦♦

L’appunto

Per Carnevale ho deciso di puntare sul tema della fantascienza. Mi vestirò da contratto a tempo indeterminato. LUCA FOIS


2

EDITORIALE

Il 2017 che verrà (secondo noi) Un nuovo anno è iniziato: come ad ogni giro di boa, ci si ritrova a fare il bilancio dei 12 mesi passati e a stilare la lista dei buoni propositi per i 12 mesi a venire. In questo 102esimo numero di Comprendo, però, vogliamo guardare al futuro cercando di concentrarci sulle tante prospettive positive per San Gavino Monreale e per tutti gli abitanti del territorio. La notizia più bella di questo inizio del 2017 è senza dubbio la sentenza del Tar, che sblocca l’appalto per il nuovo ospedale di San Gavino. Dopo anni di attesa e di lotte, finalmente i cantieri potranno vedere la luce: un nosocomio nuovo di zecca sarà una svolta positiva per tutti gli abitanti della ormai ex Provincia del Medio Campidano, un bacino di 150.000 persone che potranno godere di un servizio sanitario migliore, anche grazie alla promozione

dell’ospedale a DEA di Primo Livello. E speriamo che il 2017 sia l’anno buono anche per la realizzazione della rotonda sull’ormai celebre “incrocio della morte” tra San Gavino e Villacidro, opera vitale per la sicurezza dei tanti automobilisti che chiediamo a gran voce da anni. La burocrazia dovrebbe aver quasi concluso il suo corso, con l’approvazione del progetto esecutivo da parte della nuova Provincia del Sud Sardegna e con l’indizione della gara d’appalto per la realizzazione dei lavori. E ci auguriamo che l’anno nuovo porti con sé anche il prosieguo dei lavori di riqualificazione del paese, che tanto lustro perduto hanno contribuito a restituire a San Gavino Monreale, con la riscoperta di piazze e spazi comuni spesso trascurati e dimenticati da tutti. Un lustro che speriamo porti in dote non solo il piacere

e la consapevolezza di vivere in un paese più bello, ma che possa attrarre anche nuovi investimenti sul territorio, e che possa incoraggiare e foraggiare l’apertura di nuove attività commerciali e imprenditoriali, vitali per la sopravvivenza della nostra comunità. È vero, forse stiamo riponendo molta fiducia in questo nuovo anno: ma vogliamo essere ottimisti, come sempre, e confidare

nella forza e nel senso pratico dei cittadini sangavinesi, di cui anche nel 2017 vi parleremo approfonditamente. Credeteci, in questi anni in cui vi abbiamo raccontato le gesta e le opere dei nostri compaesani, abbiamo imparato a conoscerli a fondo. Ora sappiamo con certezza che saranno capaci di sorprenderci ancora una volta! SIMONE USAI

dadavillage dadavillage


SOLIDARIETÀ

3

Conclusa la raccolta fondi per il sisma Nel numero di Novembre scorso vi abbiamo informato del fatto che durante la “Giornata Amatriciana” che si è svolta a San Gavino presso il capannone polivalente il 16 ottobre 2016, siano stati raccolti 4.000 euro in favore delle popolazioni colpite dal sisma dello scorso agosto. Cifra ottenuta attraverso il pranzo solidale, la sottoscri-

zione a premi, il punto ristoro e le donazioni liberali. Il gruppo organizzatore era in attesa di ulteriori donazioni e di rimborsi da parte di alcuni enti che sono puntualmente arrivati. Questa cifra, sommata ai 240 euro donati dall’Avis di San Gavino per merito dei sedici donatori che si sono presentati a donare durante la giornata Amatriciana, e

sommata ancora a un’ulteriore donazione dell’Avis di San Gavino affinché si raggiungesse la cifra tonda di 1.000 euro, è stata versata nel c/c della sezione provinciale dell’Avis di Rieti a cui fa capo anche Amatrice, dedicato alla raccolta fondi per l’acquisto di un’autoemoteca che servirà ad Amatrice e comuni limitrofi. I 4.000 euro raccolti ad ottobre invece sono stati versati dall’associazione “La Pecorella Solidale” nel c/c dell’Istituto Omnicomprensivo De Gasperi - Battaglia di Norcia che destinerà la cifra

all’acquisto di tablet e materiali scolastici per la realizzazione del progetto didattico e-book. Un passo avanti per la scuola di Norcia, soprattutto in termini di digitalizzazione dato che al momento questa è l’unica modalità di fruizione di alcuni testi scolastici andati irrimediabilmente distrutti durante il sisma. Gli organizzatori ringraziano “Sardegna Solidale – Centro di servizio per il volontariato” per la collaborazione e tutti coloro i quali abbiano reso possibile incrementare questa importante raccolta fondi.

www.credipass.it

Credipass S.r.l Via Martiri di Cefalonia n.5 - 24121 Bergamo. Iscritta al Registro di Bergamo Codice Fiscale e Partita Iva n. 04072850284 Capitale sociale euro 352.159 i.v. - Iscr. Registro Imprese di BG 04072850284 - Soc. iscritta all'elenco di mediatori creditizi presso OAM al n. M12. Messaggio pubblicitario a scopo promozionale. Le condizioni sono riportate nei fogli informativi a disposizione presso la rete agenziale di Credipass Sr.l L'applicazione delle condizioni indicate è subordinata all'approvazione dell'Istituto Erogante ** esempio mutuo 100% del valore di compromesso a patto che l'intervento della banca sia max 80% del valore periziato e con saldo prezzo da dimostrare sul conto del cliente. l'intervent


4

SAN GAVINO

Il progetto “S’Ortu de Tziviriu” Sviluppatosi presso la nostra comunità durante gli ultimi mesi del 2016, il progetto “S’Ortu de Tziviriu” nasce con l’idea di salvaguardare, migliorare e rendere più vivibili diverse zone di verde pubblico a San Gavino. È appunto l’area di Tziviriu quella individuata per dar vita a questo innovativo progetto pilota a cura dell’associazione di pro-

mozione sociale Qedora. Il coinvolgimento della comunità con azioni di cittadinanza attiva promuove e rafforza il senso di appartenenza e di responsabilità, questo attraverso la realizzazione di incontri di progettazione partecipata. Dopo i primi incontri si prevede di intervenire alla cura e al ripristino dell’area preservando le piante e le

siepi esistenti, ripiantumando l’orto attraverso tecniche mirate al recupero della fertilità naturale dei suoli e impiantando nuovi alberi, erbe aromatiche, fiori e quant’altro in un’ottica di rispetto delle biodiversità. L’area sarà dotata di illuminazione, impianti di irrigazione e piccoli arredi urbani che la facciano diventare un luogo di sperimentazione sociologica. I risultati iniziali del progetto sono positivi poiché il numero di persone interessate al progetto aumenta ad ogni incontro. È necessario che tutti si sentano partecipi e responsabili dell’andamento e che aumenti la conoscenza e la fiducia reciproca, e si sa, per poter avere risultati positivi è necessario seguire e facilitare questi processi che non sono immediati. Gli obiettivi per il futuro de “S’Ortu de Tziviriu” sono molteplici e si snodano

in varie aree: dalla valorizzazione ambientale all’orticultura passando per l’azione sociale, culturale e storica. Le prossime attività saranno formative-esperienziali, ma sempre partecipate e condivise. E noi ve le racconteremo con molto piacere.


SAN GAVINO

5

Giulia Figus vince il 14° Premio Socialis Una tesi intitolata “Riqualificazione di un’area dismessa nel contesto urbano di San Gavino Monreale: uno studio analitico basato sulle mappe mentali”, una laurea conseguita qualche mese fa in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio presso l’Università di Cagliari, con questi due passaggi introduttivi vi presentiamo Giulia Figus, ventiduenne sangavinese che ha deciso di dedicare parte dei suoi studi al miglioramento delle condizioni di vita del proprio paese e in particolare dell’area della vecchia stazione. “L’idea è quella di un parco lineare che connetta tutta l’area, dalla fonderia alla chiesa di santa Severa, creando un percorso che riviva anche la storia del paese. In esso sorgono diverse attività e laboratori, tutti nell’ottica di creare un sistema di servizi che possano collaborare

A

z

tra loro e avere delle ricadute importanti anche sulla vita di tutto il centro abitato” ci dice Giulia. Una tesi che non è passata inosservata anche a livello nazionale, infatti grazie a questa, la giovane studentessa sangavinese ha vinto

la 14° edizione del Premio Socialis dedicato ai migliori lavori accademici su responsabilità sociale e sviluppo sostenibile. La cerimonia si è svolta a Roma, nella sede dell’Associazione Civita, con il patrocinio tra gli altri dei

ministeri dell’Ambiente e del Lavoro, della Regione Lazio e del Comune di Roma. Il costante impegno per il sociale e l’amore verso il proprio paese hanno spinto Giulia a dedicare la tesi a San Gavino Monreale “l’obiettivo è quello di costruire un’idea condivisa e non calata dall’alto, il paese sta rinascendo ma penso ci sia bisogno di qualcosa in più, qualcosa che dia una svolta secca. San Gavino potrebbe essere nuovamente competitiva con il circondario, non solo per la posizione ma anche per ciò che è presente al suo interno. Noi giovani dobbiamo crederci e rimboccarci le maniche”. Ringraziamo Giulia e rinnovandole i complimenti per il successo della tesi e per l’impegno verso il proprio paese non possiamo che sottoscrivere le sue parole. Bisogna soltanto crederci.

afferano S’ENA ienda AGRICOLA CURRELI MARTINO prodotto da

LUCA FOIS


6

SAN GAVINO

Il calendario di Chine Vaganti Il 2017 è l’anno in cui l’Associazione Culturale Chine Vaganti festeggerà i vent’anni dalla sua fondazione, avvenuta il 12 novembre 1997. Vent’anni di attività ininterrotta nei territori del fumetto, della narrativa, della grafica, della poesia, della pittura, del teatro e del cinema. Per cominciare l’anno del ventennale nel migliore dei modi Chine Vaganti ha realizzato un simpatico calendario nel quale la creatività dei suoi soci/autori ha “giocato” con 12 luoghi di San Gavino Monreale sfruttando la presenza affettuosa e parodiata di alcuni celebri personaggio del fumetto. Un atto di riconoscenza sia nei confronti del paese che ha dato i natali all’associazione che verso alcuni personaggi del fumetto a cui molti “chinotti vaganti” (come loro amano chiamarsi in modo scher-

zoso) si sono ispirati per intraprendere l’attività di fumettisti. Un gioco che è stato salutato con entusiasmo dai cittadini di San Gavino e dai tanti appassionati di fumetto che seguono Chine Vaganti da tutta la Sardegna e dalla penisola. Questi gli autori/soci di Chine Vaganti che hanno contribuito alla realizzazione del calendario 2017: per i disegni Alessandro Aroffu, Luca Usai, Jean Claudio Vinci, Alberto Vacca, Daniele Tomasi, Maurizio Nonnis, Giacomo Putzu, Laura Vacca, Sofia Inconis, Andrea “Boccolo” Orrù, Nicola Murtas e Andrea Pau; per i testi Daniele Mocci, Giacomo Pitzalis e Lucio Marrocu; mentre il progetto grafico è stato a cura di Marcello Lasio. In conclusione vi segnaliamo che abbinata al Calendario 2017 è stata proposta una lotteria i quali

biglietti vincenti sono stati estratti nei giorni scorsi e noi ve li proponiamo in ordine dal primo al tredicesimo: numero 15, numero 48, numero 82, numero 69, numero 44, numero 67, numero 55, numero 50, numero 2, numero 83, numero 26, numero 17 e

numero 47. Chiunque avesse uno dei biglietti vincenti può contattare l’associazione Chine Vaganti sulla propria pagina Facebook “Chine Vaganti Associazione Culturale” oppure tramite l’indirizzo di posta elettronica chinevaganti@hotmail.com.


7


8

SANGAVINESE DELL’ANNO

Sergio Putzu, una vita dedicata all’arte Sergio Putzu è il vincitore del premio “Tomasi Gioielli Sangavinese dell’anno 2016”. Premiato il 22 dicembre scorso nella saletta della Pro Loco alla presenza del sindaco e del nostro sponsor, abbiamo incontrato Sergio all’inizio del nuovo anno nel suo laboratorio artistico costruito negli anni ’80 a Nuraci nella campagne di San Gavino. All’interno di un vero e proprio museo, ci accoglie il focolare acceso davanti al quale per alcune ore parliamo di ciò che è stato, di ciò che è e di ciò che sarà il nostro paese. Ma come sempre accade in questi casi, si parte dall’inizio. Sergio Putzu nasce nel 1951 in una famiglia umile presso l’ormai celebre rione “Su Bixinau De Oristanis”. Per un po’ di immaturità, da

ragazzo non fa un percorso di studi artistico e ben presto, come succedeva un tempo, inizia a lavorare, lavori umili e faticosi. Ma sono il talento, la passione e l’ambizione a spingerlo verso quello che sarebbe stato il suo vero mondo: l’arte. A San Gavino negli anni ’70 il movimento artistico era fiorente, nomi di rilievo assoluto scalfiti da un disinteresse da parte delle istituzioni che non riuscivano a vedere nell’arte e nella cultura qualcosa sulla quale valesse la pena investire tempo e denaro. Fermiamo il racconto di Sergio e gli chiediamo “Sappiamo che non è semplice ma se dovessi dirlo in poche parole, cos’è per te l’arte?”. Un attimo di riflessione, un sorriso e “l’arte è uno stato d’animo che va ol-

tre la grafia o il colore. È uno stato del proprio vivere il rapporto tra interiorità e esteriorità”, un’altra pausa e Sergio continua “Ho conosciuto tante persone brave tecnicamente ma che trasmettevano poco, quella per me non è arte. L’arte è soprattutto libertà”. L’attuale periodo storico che sta vivendo la nostra cittadina vede Sergio al centro del movimento insieme a tanti giovani artisti, una voce storica dell’arte sangavinese la sua, sempre attuale e che ci fa capire come in un periodo come questo non si possa guardare all’arte come mero aspetto cromatico. Sergio ha lasciato la sua prima grande opera alla nostra comunità nel 1993 allorquando ha preso vita il progetto esposto nella chiesa di santa Teresina. Un’opera maestosa: 36 metri di larghezza con personaggi alti oltre due metri. Il progetto

ha visto la luce anche grazie alla grande amicizia tra l’artista e don Carta, all’epoca sacerdote della parrocchia. A dire il vero, Sergio ha realizzato altre grandi opere d’arte prima del 1993: ci riferiamo ai carri allegorici realizzati durante la prima decade del Carnevale Sangavinese, quando insieme al gruppo “Il Coriandolo” è riuscito a vincere tre edizioni del celebre “Torraponi”. Nella nostra chiacchierata i riferimenti tra il movimento artistico attuale e il carnevale ricorrono spesso, forse per tenere alta la guardia verso i pericoli che un progetto così ambizioso può avere e che probabilmente, a conti fatti, durante lo sviluppo e l’esplosione del Carnevale Sangavinese sono stati sottovalutati. Ricapitolando, Sergio lascia il Carnevale nel 1991, l’anno successivo inizia il progetto per la chiesa di

birre artigianali salumi

prodotti tipici

vini in bottiglia

da Gomez

vini sfusi

di Mario Virdis Via Dante, 39a 09037 San Gavino Monreale VS

formaggi

zafferano

tel. 347 0632319


SANGAVINESE DELL’ANNO Santa Teresina che viene realizzato nel 1993. Dopo aver girato mezza Italia e aver raggiunto un pensionamento dal lavoro abbastanza rapido, Sergio ha sempre espresso il desiderio di rendere qualcosa alla comunità attraverso l’arte, la sua migliore dote. Gli anni ’90 si concludono con diverse opere realizzate in altre chiese sarde mentre gli anni 2000 sono quelli dedicati alle mostre personali: le prime due “Nativi d’America” e “Scurigadroxu” sono state ospitate nella casa museo Dona Maxima, la successiva “Africa” è stata invece ospitata dal Teatro Comunale mentre la quarta “Su Ritrattu” ha inaugurato i locali del Civis. Sarà proprio questa l’ultima personale di Sergio Putzu a San Gavino. Infatti, “Arrastu”

la sua personale più grande, per carenza di locali cittadini, si è tenuta nel Museo del Territorio de “Sa Corona Arrubia”. Con questa personale, che Sergio spera un giorno di proporre anche ai suoi concittadini, l’artista nel 2014 ha celebrato i propri primi quarant’anni d’arte. “L’artista ha una vita particolare, non è compreso e sfoga la propria sofferenza nell’arte” ci dice Sergio che nell’ultimo anno ha sfogato le proprie emozioni attraverso l’arte nel luogo in cui è cresciuto, quel “Bixinau De Oristanis” che da qualche mese ha preso nuova vita. Un progetto che riprenderà in primavera, un progetto attraverso il quale ci vorrà stupire ancora una volta. Ne siamo convinti. LUCA FOIS

9


10

MUSICA

Parto a Londra, il singolo di Davide Moreno Nei primi giorni dell’anno è stato lanciato il singolo “Parto a Londra” che anticipa “Cantastorie”, il primo album di Davide Moreno. Il brano con una forte componente ironica ha avuto un grandissimo successo sia sulle pagine di San Gavino Monreale . Net con quasi 4.000 letture e sia su YouTube dove ha raccolto oltre 3.000 visualizzazioni. La canzone è un inno alle difficoltà che i giovani sangavinesi e non incontrano nello scegliere la direzione del proprio futuro. Davide è appunto un giovane sangavinese di 18 anni, studente del liceo delle scienze umane di San Gavino che oltre alla musica ha la passione per la fotografia e la tecnologia. “Sono un animatore nell’oratorio interparrocchiale, mi piace organizzare eventi e sopratutto tenere sempre le cose sotto controllo” ci dice

Davide che continua “la musica è la colonna portante della mia vita”. Davide ha iniziato a suonare la chitarra a nove anni e fin da subito ha provato a scrivere le sue prime “canzoncine”. Poi il corso musicale alle scuole medie e tre anni di lezioni di chitarra classica col maestro Marco Meloni. Come ogni diciottenne Davide ha tanti sogni “in particolare quello di vivere di musica” ci dice con gli occhi pieni di speranza “il mio desiderio più grande è pensare che le persone si possano ritrovare nelle parole che scrivo, che una mia canzone possa diventare un pezzo della loro vita”. L’album prossimo all’uscita si chiama “Cantastorie”, ed è stato prodotto insieme al suo gruppo e soprattutto insieme al caro amico e produttore Filippo Cossu. Davide da sempre impegnato nella comunità san-

gavinese è molto legato al proprio paese e ci dice “San Gavino rappresenta il teatro di tante delle mie storie. Uno dei miei desideri nascosti è poter suonare nel nostro anfiteatro”. Glielo auguriamo di cuore e lo auguriamo a tutti gli artisti sangavinesi che da sempre tengono alto il nome del nostro paese.

Collezione 2017

LUCA FOIS


NATALE SANGAVINESE

Premiato il presepe di casa Pusceddu Lo abbiamo pensato tutti, il Natale è la festa dei bambini e laddove i bambini mancano appare tutto un po’ spento. I simboli del Natale appaiono ovunque, a causa del forse eccessivo consumismo. Ciò che è rimasta intatta nelle famiglie però è la voglia di fare il presepe. E a San Gavino da quasi dieci anni si svolge il “Concorso dei Presepi” organizzato dall’oratorio interparrocchiale di San Gavino. Quest’anno il premio è stato vinto dalla famiglia Pusceddu, storicamente impegnata nella realizzazione di ottimi presepi. Abbiamo visto il presepe in questione e non possiamo che confermare la scelta della giuria. Il presepe è stato realizzato con polistirolo e cartone, per alcune decorazioni quali il pozzo e le fontane è stata utilizzata la creta. “Qualche pupazzo l’ho realizzato e dipinto personalmente” ci dice Marco Pusceddu, il capofami-

glia “altri pupazzi invece li ho acquistati a Napoli” continua Marco. “Ogni anno modifico la struttura del presepe e ogni anno mi riprometto di partecipare poi alla fine come spesso capita in queste situazioni trascuro. Quest’anno mia figlia ha portato il modulo a casa e mi sono deciso a partecipare, la commissione però è arrivata a casa mentre io ero a lavoro per cui ha illustrato tutto mia moglie. Evidentemente è stata bravissima”.

11


12

SPECIALE ZAFFERANO


STORIA

13

Viaggiatori a San Gavino, parte seconda Sono stati molti i viaggiatori – e gli esploratori – che a vario titolo hanno percorso il nostro territorio e riportato diverse informazioni. Il canonico Raimondo Porru, raccontando del proprio paese, scriveva nel 1850: […] San Gavino Monreale, così detto, e dall’antichissima parrocchia dedicata a San Gavino Martire, e per la distanza di poche miglia dall’or già distrutto Castello di Monreale […] La figura del villaggio tende all’ovale da levante verso ponente. Ha quattro strade principali: principiando dalla Parrocchia verso levante vien nominata via di Cagliari, e verso ponente via d’Oristano; verso mezzodì via di Villacidro, di Gonnos, e verso tramontana via di Sardara. Ogni casa ha la sua piazza o cortile, e quasi tutte il suo orticello per fiori, erbaggi, con qualche albero da frutta […] I fabbricati hanno le sola fondamenta in

pietra, tutto il resto a mattoni crudi ben connessi che durano alcuni secoli […] Il villaggio è sito in una estesa pianura, perciò dominato da tutti i venti […] il clima è freddo umido, e nebbioso. La nebbia però vi domina frequentemente ed apporta gran nocumento agli alberi […] questo villaggio è attorniato di paludi, le principali sono: Sa piscina de Santu Baingiu e sa piscina de sa terra bianca. Carlo Corbetta, ad esempio, nel 1877 scriveva: […] più breve e diretto cammino per arrivarvi a Cagliari è quello di rimontare la strada ferrata fino alla stazione di San Gavino […] A San Gavino ho indirizzo al Sindaco per avere un mezzo di trasporto, ma non ne uso perché trovo un legno discreto a due cavalli lì pronto per partire per Guspini; vi monto e mi par d’essere un principe, essendo nella ampiezza e comodità

del veicolo assai superare l’aspettativa. Ma, adagio Biagio a rallegrartene, come si suol dire, poiché, attraversato il brutto villaggio di San Gavino tutto mota e sozzure con case di fango nera impastate di paglia, sfasciate, cadenti, ti fanno scendere, con grande tuo rincrescimento, dal tuo seggio e ti fanno montare un baroccino a due ruote senza molle, colà detto saltafosso, tirato da un ronzinuccio grosso come una pecora, che al solo vederli l’uno e l’altro ti fan venire i brividi e rizzare i capelli. […] ma in breve, ti persuadi non esserne altro possibile, se non fosse un carro a buoi, poiché non c’è strada affatto, e si attraversa un terreno incolto, tutto un piano ineguale, sparso di sterpi e di solchi e pozzanghere e monticoli e fossatelli formati dallo scolo delle acque piovane, che ti fanno saltare tant’alto dove stai malamente assiso, e ti obbligano ad ogni salto ad aggrapparti alla meglio per non cadere o avanti o indietro [..]. Con la testimonianza del 1977, Claude Schmit scriveva, nel libro “Sardegna nel cuore”: […] Arriverò soltanto alla stazione di San Gavino Monreale, per prendere il treno. In questo primo giorno della settimana, così di buonora, pochi passeggeri […] Di là, strada rettilinea che punta dritta su San Gavino e rientra così nella pianura del Campidano. Tre-

no per Oristano, dove arrivo a mezzogiorno. Un accenno al Touring Club Italiano, del 1984 […] un rettilineo lungo circa 10 Km collega Villacidro a San Gavino, centro di aspetto tipicamente rurale, evidenziato dalle numerose abitazioni in mattoni crudi. Grazie alla posizione nodale, occupata in seno al Campidano, che la costruzione della ottocentesca ferrovia ha esaltato, fu scelta come sede di una grande fonderia di piombo, un tempo la maggiore d’Italia. ALBERTO SERRA


14

SPORT

Nuoto, gare provinciali allo Sporting Club consenso di pubblico, sia sportivi amatori, sia agonisti. E lo scorso 15 gennaio, presso la piscina della società organizzatrice Sporting Club di San Gavino Monreale si è svolta la prima prova provinciale indetta dal Comitato del Centro Sportivo Italiano del Medio Campidano. La manifestazione ha coinvolto ben cinque società: la già

Servizio TAXI

324 779 7838

NCC • Trasferimenti urbani ed extraurbani

www.gir8transfer.it - www.facebook.com/gir8transfer

Il nuoto è uno sport di silenzi, immaginazione e fantasie, uno sport nobile che negli ultimi anni ha sviluppato un movimento nazionale di altissimo livello, come dimostrano le tantissime medaglie conquistate dalla nostra nazionale nelle ultime edizioni dei Giochi Olimpici. Anche nel nostro territorio, il nuoto riscuote un ampio

citata Sporting Club di San Gavino, l’Atlantide di Elmas, la Libertas di Cagliari, l’Acquamania di Isili e la Waterland di Oristano. Hanno preso parte alle gare quasi duecento atleti delle varie categorie. Risultati di ottimo livello e una splendida cornice di pubblico hanno contraddistinto l’evento, sicuramente ben riuscito e apprezzato da tutti i nuotatori coinvolti. L’obiettivo principale, per accrescere il movimento sportivo e tentare di alzarne l’asticella, rimane sempre quello di dare a tutti la possibilità di gareggiare, di confrontarsi con altri atleti di altre società e provare nuove esperienze. Durante la mattinata del 15 gennaio si sono svolte le gare che, come da tradizione, prevedono dapprima le competizioni delle categorie dei più piccoli e a seguire quelle superiori, per

poi terminare con le premiazioni per tutti i partecipanti. Questa è la prima prova a livello provinciale del nuoto di questa stagione sportiva, stagione che si concluderà a giugno con l’edizione numero 15 del Campionato Nazionale di Nuoto del Centro Sportivo Italiano in programma a Lignano Sabbiadoro in Friuli-Venezia Giulia. Ci aspettiamo di assistere ad uno spettacolo davvero entusiasmante, tifando per gli atleti dello Sporting Club.


ANNUNCI E MESSAGGI Per le vostre inserzioni scrivere a annunci.comprendo@ gmail.com oppure sms al 340.3432895. Si avvisano i gentili inserzionisti che l’inserimento degli annunci è gratuito per beni di modesto valore. Per la vendita di immobili, terreni o beni di notevole valore, potrebbe essere richiesto un piccolo contributo economico. Cercasi appartamento bivano o trivano ammobiliato in affitto a San Gavino Monreale per trasferimento immediato. 348.3042061 IANNAS SRL, insieme a Sardegna Sapere s.r.l, Ial Sardegna, Isforcoop ha riaperto le iscrizioni ai corsi triennali gratuiti per i ragazzi da 14 ai 17 anni con docenti qualificati e in aziende specializzate. Sono tre le figure per le quali si può fare domanda entro il 30 gennaio 2017: Operatore della ristorazione – Servizi di sala e bar, Operatore del benessere – Indirizzo estetica, Operatore della trasformazione agroalimentare – Lavorazione carni. Fino al 20 febbraio 2017, invece, si può fare domanda per una quarta figura: Operatore ai servizi di vendita. I corsi sono finanziati dalla Regione Sardegna nell’ambito del Programma Operativo Regionale – FSE 2014-2020. Per informazioni e iscrizioni si può visitare il sito internet dedicato ai corsi: www.aggregazioni.net

Nella foto la torta realizzata con la solita maestria dalla Premiata Pasticceria Marongiu e con la quale noi abbiamo festeggiato insieme a voi il superamento dei 100 numeri di Comprendo e il superamento dei 10.000 “Mi Piace” sulla pagina Facebook “San Gavino Monreale . Net”. Comprendo - Periodico indipendente di commercio e attualità Anno VIII - Numero 11 - Gennaio 2017

n. 102

Direttore Responsabile Fausto Orrù Amministrazione Luca Fois luca.comprendo@gmail.com 340.3432895 - Redattore editoriale Simone Usai simone.comprendo@gmail.com 349.5306966 Redazione Virtuale Online redazione.comprendo@gmail.com Stampa Grafiche Ghiani S.r.l. Industria Grafica S.S. 131 km 17,450 09023 Monastir (CA) Registrato presso il Tribunale di Cagliari Registrazione N. 23/010 del 01-12-2010. La direzione di Comprendo si riserva il diritto di rifiutare o sospendere una inserzione a proprio insindacabile giudizio. L’Editore non risponde di eventuali errori di stampa, ritardi o danni causati dalla non pubblicazione di inserzioni per qualsiasi motivo. Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia. Ogni pubblicazione su Comprendo è da intendersi in forma gratuita. Il materiale consegnato alla redazione non sarà restituito. Con l’invio di lettere, e-mail, foto, sms e mms se ne autorizza la pubblicazione. Le lettere non dovranno superare le 900 battute, spazi compresi.

15


STUDIO DENTISTICO

Dott.ssa Valentina Lussu Odontoiatra SPECIALISTA IN CHIRURGIA ORALE E IMPLANTOPROTESI

Associazione Nazionale Dentisti Italiani

CURE DENTALI ADULTI E BAMBINI IGIENE E PROFILASSI CHIRURGIA ORALE IMPLANTOLOGIA E PROTESI DENTARIA

40 €

IGIENE ORALE COMPLETA

ORTODONZIA

valido sino al 31.03.2017

Mi trovate anche a Monserrato in Via Carbonara 14A Tel. 070/571226 - Cell. 327/0520923

MUZEDON.COm

La tua agenzia per La pubblicità su carta e web e-commerce e Siti Web Gestione pagine FAcebook

$

Brochures, volantini, flyers Posizionamento sui motori

Contatti: 349.5306966

muzedon@gmail.com


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.