IL NUOVO ARTIGIANO - DER NEUE HANDWERKER DICEMBRE/DEZEMBER 2021

DICEMBRE/DEZEMBER 2021| N.2 ANNO/JAHR 44

IL NUOVO ARTIGIANO DER NEUE HANDWERKER

L'ARTIGIANATO A CACCIA DI GIOVANI L'INTERVISTA AL VICEPRESIDENTE DELLA PROVINCIA E ASSESSORE ALLA SCUOLA GIULIANO VETTORATO I PROGETTI DI CNA SHV www.cnabz.com info@shv.cnabz.com

GIANNI SARTI CONFERMATO SEGRETARIO MOBILITÀ, LA PROPOSTA DI CNA-SHV WELOVEBZ L'ECONOMIA UNITA PER LA CITTÀ IL MESSAGGIO DI NATALE DEL VESCOVO MUSER

Reg. Tribunale di BZ N. 19/76 - Poste Italiane spa Spedizione in A.P. - 70% - NE Bolzano Taxe Percue - Iscr. ROC 26986/2017

L'EDITORIALE di Claudio Corrarati Presidente CNA Trentino Alto Adige

La parte più interessante dell’attività di presidente di

nostra incessante opera di sensibilizzazione sulle

associazione di categoria è la possibilità di vedere il

famiglie, sempre più giovani, dopo il diploma di scuola

mondo con gli occhi di centinaia di associati, di poter

media inferiore, si scrivono nelle scuole tecniche o

avere coscienza dei problemi man mano che si

nelle scuole professionali statali o provinciali per

manifestano. È accaduto anche questa volta.

proseguire un percorso di studi in grado di abbinare il

Una volta rinnovati i vertici di Unioni, Mestieri,

“saper fare” al “sapere in generale”. Altro dato positivo

Presidenza e Direzione, è stato possibile confrontarsi

è che le PMI crescono, sono in salute e continuano a

con i neo eletti rappresentanti delle nostre aziende per

cercare nuovi collaboratori. Analizziamo ora i risultati

individuare i temi sui quali puntare per il prossimo

negativi: buona parte degli studenti che ottiene il

quadriennio.

diploma di maturità nelle scuole tecniche o la qualifica

Tasse, accesso al credito e burocrazia – tre cavalli di

professionale

battaglia sui quali non molleremo di certo la presa –

intraprende poi percorsi lavorativi divergenti rispetto

sono stati scavalcati a piè pari da un problema che

alla preparazione, teorica e pratica, acquisita.

riguarda trasversalmente tutti i settori: la mancanza di

Dopo un confronto con gli istituti scolastici sono due, a

personale qualificato, in particolare la difficoltà a

nostro parere, le strategie da seguire: da una parte

reperire giovani.

nelle

scuole

professionali

spesso

avvicinare sempre di più i docenti e le imprese

Non è un tema che abbiamo trascurato, negli ultimi

affinché i programmi scolastici siano in linea con le

dieci

nostra

aspettative del mondo del lavoro, dall'altra far

partecipazione agli European Business Game nelle

incontrare studenti e imprese affinché i giovani

scuole superiori, i percorsi di incontro e formazione

possano scegliere, in maniera consapevole, i sistemi

“L’Artigiano sono io” nelle scuole elementari e medie, i

vigenti

corsi giovani-anziani sulla digitalizzazione nelle scuole

apprendistato, stage formativo e tirocinio estivo.

tecniche, i video sulla sicurezza realizzati anche grazie

Noi imprenditrici e imprenditori dobbiamo assumere

alle scuole professionali provinciali, il ciclo di rubriche

un ruolo più attivo nel rapporto scuola-lavoro:

radiofoniche “Buon lavoro”, dal quale è nato il

dobbiamo trovare il tempo di incontrare i giovani ed i

progetto “Un mestiere del lavoro”, ovvero pillole video

docenti, avere la pazienza di attirare e formare gli

sui mestieri artigiani per le scuole di ogni ordine e

studenti, dobbiamo essere attrattivi e competitivi

grado, che stiamo realizzando in queste settimane e

rispetto alle grandi aziende e alle multinazionali, non

che trovate pubblicate sul canale YOUTUBE e i canali

solo dei nostri settori ma anche di altri settori in

social dell'associazione.

concorrenza nella ricerca del personale. Consapevoli

Cosa non ha funzionato, se dopo 10 anni siamo ancora

che a volte non otterremo risultati, a volte avremo per

qui a chiederci perché le nostre imprese non

le mani diamanti grezzi da rifinire. In ogni caso, non

intercettano

avremo perso tempo: avremo contribuito a creare il

anni.

Anzi,

i

tutt’altro.

giovani

Ricordo

studenti

come

la

potenziali

collaboratori? Partiamo dai risultati positivi: grazie alla

Il nuovo Artigiano - der neue Handwerker | 2

nel

rapporto

scuola-lavoro,

futuro delle nostre imprese e dell’intera società.

come

LEITARTIKEL

immer noch hier sind und uns fragen, warum unsere Unternehmen junge Studierende nicht als potenzielle Mitarbeiter*innen abfangen? Beginnen wir mit den positiven Ergebnissen: Dank unserer unermüdlichen Bemühungen, die Familien zu sensibilisieren, besuchen

von Claudio Corrarati Präsident

immer mehr junge Menschen nach dem Abschluss der

SHV CNA Trentino Südtirol

Mittelschule eine Fachschule oder eine staatliche oder Landesberufsschule,

um

eine

Ausbildung

zu

absolvieren, die "Können" mit "Wissen" verbindet. Eine weitere positive Tatsache ist, dass die KMU wachsen, gesund sind und weiterhin neue Mitarbeiter*innen eines

suchen. Analysieren wir nun die negativen Ergebnisse:

Verbandspräsidenten ist die Möglichkeit, die Welt mit

ein großer Teil der Oberschüler*innen, die einen

den Augen von Hunderten von Mitgliedern zu sehen

Schulabschluss

und Probleme zu erkennen, sobald sie auftreten. So

berufsbefähigenden

war es auch dieses Mal. Nachdem die Führungsspitzen

erwerben, üben häufig eine Tätigkeit aus, die fern von

der verschiedenen Berufsgruppen des Handwerks, das

der theoretischen und praktischen Ausbildung ist, die

Präsidium und die Direktion erneuert worden waren,

sie erworben haben. Nach den Gesprächen mit den

konnten wir mit den neu gewählten Vertretern unserer

Oberschulen ergeben sich unseres Erachtens zwei

Unternehmen zusammenkommen, um die Themen

Strategien, dieverfolgt werden sollten: einerseits

festzulegen, auf die wir uns in den nächsten vier

sollten Lehrer*innen und Unternehmen verstärkt in

Jahren konzentrieren wollen.

Kontakt kommen, damit die Lehrpläne der Schulen

Das

Interessanteste

Steuern,

Kreditzugang

an

und

der

Arbeit

Bürokratie

-

drei

stärker

mit

an

den

Fachschulen Abschluss

Erwartungen

an

Berufsschulen

der

Arbeitswelt

übereinstimmen

werden - sind von einem Problem überrollt worden,

Begegnungen von Schüler*innen und Unternehmen,

das sich durch alle Bereiche hinzieht: der Mangel an

damit sich die Jugendlichen sachkundig für ein System

qualifiziertem

des Austausches Schule-Arbeit entscheiden können, d.

insbesondere

die

andererseits

einen

Schlachtrösser, die wir sicher nicht vernachlässigen

Personal,

und

oder

geht

es

um

Schwierigkeit, junge Mitarbeiter*innen zu finden.

h.Lehre, Ausbildungspraktikum und Sommerpraktikum.

Dies ist kein Thema, das wir in den letzten zehn Jahren

Wir Unternehmer*innen müssen in der Beziehung

vernachlässigt haben. Ganz im Gegenteil. Ich erinnere

zwischen Schule und Beruf eine aktivere Rolle

mich an unsere Teilnahme am European Business

übernehmen: Wir müssen uns die Zeit nehmen, junge

Game in den Oberschulen, an die Treffen und

Menschen und Lehrer*innen zu treffen, wir müssen die

Bildungsprojekte "Ich bin der Handwerker" in den

Geduld aufbringen und für Studierende interessant

Grund- und Mittelschulen, an die Kurse Jugend-

wirken und sie ausbilden, wir müssen gegenüber

Senioren zur Digitalisierung in den technischen

großen Unternehmen attraktiv und wettbewerbsfähig

Oberschulen, an die Videos zur Sicherheit, die auch

sein, nicht nur in unseren Branchen, sondern auch in

dank der Berufsschulen des Landes erstellt wurden, an

anderen konkurrierenden Sektoren bei der Suche nach

den Zyklus der Radiosendungen mit dem Titel "Gute

Mitarbeiter*innen. Wir sind uns bewusst, dass wir

Arbeit", aus denen das Projekt "Ein Handwerk, eine

manchmal keine Ergebnisse erzielen werden, dass wir

Arbeit" hervorgegangen ist, d.h. Videoclips über

manchmal Rohdiamanten in unseren Händen haben,

Handwerksberufe für Schulen aller Stufen, die wir in

die geschliffen werden müssen. Auf jeden Fall werden

diesen Wochen fertigstellen und die auf dem

wir unsere Zeit nicht vergeudet haben, sondern im

YouToube-Kanal und den Kanälen der Social Media

Gegenteil werden wir dazu beitragen, die Zukunft

unseres Verbandes veröffentlicht werden.

unserer Unternehmen und der Gesellschaft insgesamt

Was hat nicht funktioniert, wenn wir nach zehn Jahren

zu gestalten.

Il nuovo Artigiano - der neue Handwerker | 3

GIANNI SARTI CONFERMATO SEGRETARIO CNA SHV ALTO ADIGE Il voto all'unanimità durante la direzione provinciale che si è svolta l'11 novembre al Centro Pastorale

Architetto, esperto di insediamenti

Associarsi a CNA SHV Alto Adige

produttivi e green economy, Gianni

significa per un’azienda entrare in

Sarti è in CNA da 36 anni ed è alla

un’associazione che può contare su

guida dell'associazione dal gennaio

una forte rappresentanza locale, ma

2020,

anche

quando

è

subentrato

a

su

una

decisiva

Günther Schwienbacher.

rappresentanza

“L’obiettivo è quello di proseguire

dimostra quanto mai fondamentale

sulla

per sempre più tematiche, dalla

strada

di

dell’associazione

–

segretario

–.

Una

possibile

anche

crescita

commenta crescita dalla

il

resa

sempre

nazionale

che

si

gestione della situazione pandemica alle

normative

fiscali

e

all’applicazione dei bonus, solo per

maggiore sinergia tra le due anime

citarne

alcune".

della nostra associazione, quella di

riunitasi

al

tutela

Bolzano, si è confrontata anche su

e

rappresentanza

delle

centro

direzione,

pastorale

tematiche

mondo dei servizi dall’altra. Sinergia

preoccupante aumento del numero

che

dei contagi in provincia e il progetto

prossimi anni.

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a

rafforzare

nei

attualità

come

di

imprese da una parte e quella del puntiamo

di

La

di riqualificazione del Virgolo.

il

L'INTERVISTA CON GIULIANO VETTORATO di Lorena Palanga

"La scuola è pronta a formare gli artigiani del domani"

Vicepresidente, qual è lo stato di salute della formazione tecnica e professionale in provincia di Bolzano?

L'interesse per la formazione professionale e la sua offerta didattica registra un interesse costante. Il numero di iscritti è in linea con gli anni precedenti, nonostante le difficoltà legate al Covid. Quest'anno si riscontra un leggero aumento del numero di Il vicepresidente della apprendisti.

Nell'ambito dell'istruzione tecnica Provincia interviene abbiamo un’offerta relativamente in particolare l’indirizzo sul tema spinoso della ampia: economico è presente in forze, nel mancanza del capoluogo ma anche a Merano, personale: "Insieme Bressanone e Vipiteno: l'indirizzo Costruzione Ambiente e Territorio (ex alle associazioni di geometri) presso il “Delai” oppure il categoria e alle Tecnico Tecnologico del “Galilei” sono solo alcuni esempi che mantengono un imprese possiamo buon seguito, anche se non sempre nei affrontare le novità numeri che vorremmo.

L’istruzione professionale invece è richieste dal mondo prerogativa del mondo della scuola in del lavoro" lingua italiana in provincia e comprende diversi percorsi presso gli istituti “de’ Medici” e “Galilei".

Il modello duale mutuato dalla scuola tedesca funziona?

Oppure si potrebbero analizzare anche altri modelli, prendendo esempio da altre regioni italiane?

Il modello duale proprio delle scuole di formazione professionale della provincia di Bolzano nell’ambito italiano risulta storicamente meno frequentato rispetto ai corsi di qualificazione professionale di base, ma risponde alle esigenze quantitative delle aziende del bacino italiano. Ci sono alcune criticità relative al limitato numero di apprendisti iscritto a determinati percorsi professionali che determina la necessità di ricorrere a pluriclassi. Nell’ultimo anno si registra tuttavia un aumento di apprendisti in particolare in alcuni settori interessati direttamente dall'incremento di attività generato dai bonus governativi. Il modello altoatesino dell’apprendistato a livello nazionale è un punto di riferimento cui il sistema nazionale guarda sempre con estremo interesse e non si ritiene opportuno per quanto riguarda la formazione professionale in lingua italiana rivolgersi ad altri modelli.

Spesso le aziende non riescono a intercettare gli studenti e questi ultimi finiscono per non mettere in pratica il know how acquisito durante la formazione. Come si può intervenire per evitare che ciò accada?

Dai questionari di gradimento e dagli esiti dell´indagine occupazionale degli ex allievi della formazione professionale nell’anno 2019 emerge un grado di soddisfazione mediamente elevato (71% degli intervistati) relativamente alla coerenza tra percorso di formazione e lavoro svolto. Positivi sono anche il grado di soddisfazione relativo al posto di lavoro occupato (74%) e il giudizio sulla possibilità di utilizzare le competenze acquisite nel percorso formativo. Senza contare che il 25%

Il Vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano Giuliano Vettorato @ASP

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degli ex allievi ha trovato lavoro in una delle aziende presso le quali ha svolto lo stage formativo.

Prosegue inoltre la collaborazione con l’Istituto di ricerca Apollis per il monitoraggio e la valutazione degli esiti formativi ed occupazionali dei percorsi di quarto anno proposti dalla formazione professionale in lingua italiana. Per il biennio 2021-23 è prevista anche la revisione delle figure professionali dei percorsi di qualifica e diploma che porterà all’aggiornamento dei piani formativi valutandone l’efficacia anche in termini di occupabilità.

Anche il settore dell’istruzione Tecnica e di quella professionale possono fare più e meglio nel promuovere l’incontro fra mondo della scuola e quello del lavoro.

In questo senso dobbiamo riprendere in mano il progetto iniziato con le associazioni di categoria poco prima della crisi pandemica e tornare a ragionare su come migliorare la comunicazione fra i due mondi. Sarebbe interessante la promozione di modelli digitali efficienti che permettano un rapido scambio di informazioni utili fra scuole e imprese.

Come si può migliorare l'attrattività dei percorsi professionali/tecnici?

Stiamo lavorando molto per affiancare in modo consapevole e sereno le famiglie nel momento della scelta.

Sosteniamo la diffusione di una informazione chiara e corretta relativa alla realtà lavorativa e occupazionale ed all’offerta formativa presente nel nostro contesto provinciale. Siamo impegnati anche per migliorare il processo formativo degli insegnanti, che sono il primo anello di trasmissione di un sistema efficace che può fare interagire in armonia esigenze individuali, realtà economiche del territorio ed offerta scolastica.

I laboratori come "Scopri i tuoi talenti" o "Laborienta", istituiti grazie ai fondi FSE, hanno proprio questa finalità: avvicinare precocemente i ragazzi al mondo del lavoro. La formazione professionale svolge numerose iniziative di orientamento: open day, fiere di settore, workshop di orientamento, incontri con aziende, progetti di inserimento nei laboratori degli studenti delle scuole medie al fine di incentivare una diversa considerazione sociale della formazione professionale che non sia antitetica all’istruzione tecnica e liceale ma complementare ad essa.

Come si immagina la formazione professionale e tecnica del futuro?

Le nostre scuole stanno già adesso costruendo nuove proposte, attente alle richieste future del mondo delle imprese in un’epoca di notevoli cambiamenti.

Sappiamo bene che ci sono profili professionali che al momento non hanno nemmeno un nome proprio: dalla logistica ai servizi d’impresa, fino alle tecnologie legate alla sostenibilità ambientale, la grande sfida “green“ del domani. Un domani che le scuole stanno già disegnando con professionalità e cura. Ci aiuta il restyling progettato a livello nazionale sul settore dell’istruzione professionale, sempre più attento al “saper fare” ed alle competenze, in una prospettiva che è già quella dell’apprendimento permanente.

Nell’ambito della formazione professionale è necessario proseguire nel processo di scambio e collaborazione con le associazioni datoriali e gli stakeholder di riferimento, al fine di collaborare per ottimizzare i programmi dei diversi corsi di qualifica/diploma professionale in linea con i cambiamenti sempre più rapidi che il mercato del lavoro determina e per identificare nuovi percorsi in una logica proattiva.

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Il Vicepresidente Vettorato al Galilei @ASP

CON I VIDEOCLIP "UN MESTIERE PER LAVORO" CNA ENTRA NELLE SCUOLE di Felice Espro

Vuoi vedere i video?

Scannerizza il QRCODE

“Un mestiere per lavoro! Artigianato: grande opportunità per i giovani”: è il titolo del progetto con cui, anche per l’anno scolastico 2021-2022, CNASHV partecipa al programma “Scuola – Economia”, coordinato dall’Istituto di Ricerca Economica della Camera di Commercio, Artigianato, Industria e Agricoltura di Bolzano.

Si tratta di brevi video, disponibili sul canale Youtube dell’Asso­ciazione, con cui i presidenti di ciascun mestiere, eletti durante il rinnovo degli organi lo scorso settembre, illustrano il loro mestiere e le opportunità lavorative.

Micro-pillole video per attirare i giovani verso l’arti­gianato: dall’edilizia alla meccatronica, dagli impianti elettrici e termoi­draulici all’artigianato digitale, dall’artistico al benessere della persona, dall’autotrasporto alla produzione.

Destinatari dei video clip, pensati per attirare l’attenzione in pochissimi minuti, sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, i loro genitori e i docenti, in particolare delle scuole tecniche e degli istituti professionali. Ciascun video, in maniera agile e con l'ausilio

di immagini girate direttamente nelle aziende, illustra in sintesi il mestiere e le potenzialità lavorative, offrendo un’immagine dinamica e moderna dell’artigianato, sia quello tradizionale, ormai fortemente digitalizzato e robotizzato, sia quello nativo digitale.

L’obiettivo del progetto è agevolare l’orientamento degli studenti e delle loro famiglie affinché, fin dalla scuola secondaria di primo grado, intraprendano percorsi scolastici attraverso istituti superiori tecnici o professionali, in grado di conferire, ai giovani, adeguate conoscenze di cultura generale e importanti competenze pratiche, tali da renderli molto appetibili sul mercato del lavoro, in particolare quello delle piccole e medie imprese. Video utilissimi anche per individuare la specializzazione nei primi anni di frequenza degli istituti tecnici e professionali.

Il messaggio che CNA-SHV vuole lanciare è il seguente: il giovane che unisce il sapere al saper fare ha davanti un futuro lavorativo solido, stimolante, creativo, adeguatamente

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retribuito, sia come dipendente sia come autonomo. E questi percorsi non precludono ulteriori percorsi formativi universitari, anzi in molti casi sono una naturale evoluzione verso l’artigianato 4.0.

Scuola – Economia à l’iniziativa della Camera di Commercio, Artigianato, Industria e Agricoltura di Bolzano che persegue l'obiettivo di informare i giovani sull'economia, suscitando interesse per i temi economici e promuovendo il pensiero imprenditoriale. Il progetto si rivolge anche agli insegnanti.

Le iniziative di tutte le Associazioni economiche e delle Istituzioni vengono raccolte, ogni anno, in una brochure distribuita in tutte le scuole.

Per maggiori informazioni: https://www.wifo.bz.it/it/scuolaeconomia/gruppo-di-lavoro.html.

SAVE THE DATE: CNA NELLE SCUOLE - OPEN DAY DELAI: 13 dicembre 2021, 14 gennaio e 4 febbraio 2022 - OPEN DAY GALILEI: 18 dicembre 2021

CNA-SHV RISPONDE

Mantenere un filo diretto con voi, nostri associati e mettervi a disposizione un nuovo strumento per dialogare con l'Associazione. È questo il motivo che ci ha spinto a inaugurare in questo numero della rivista "Il Nuovo Artigiano" questo nuovo spazio dal titolo "CNA - SHV RISPONDE". Avete dubbi su questioni fiscali? O temi che vi stanno particolarmente a cuore?

In questa rubrica avrai lo spazio per esprimerti.

Buongiorno, ho sentito parlare della nuova verifica di congruità della manodopera nei lavori edili. In cosa consiste esattamente? Mi riguarda?

RISPONDE MARCO NOBILE, RESPONSABILE SETTORE EDILIZIA CNA SHV ALTO ADIGE

La verifica di congruità dell’incidenza della manodopera nei lavori edili è un nuovo strumento che la norma nazionale ha previsto per contrastare il lavoro nero e il dumping contrattuale nel settore edile.

Il nuovo sistema, in vigore per i cantieri avviati dopo il 1° novembre 2021, è obbligatorio per tutti i lavori pubblici e per i lavori privati con valore complessivo superiore a 70.000 €. Tutto il sistema passa dalla Cassa Edile e si sovrappone alle denunce obbligatorie già in vigore.

Vuoi approfondire la tematica della verifica di congruità? Partecipa alla serata informativa organizzata da CNA SHV per mercoledì 15 dicembre 2021 alle ore 19, presso la sede di Bolzano in via Righi 9.

Sei un artigiano e hai un quesito da porre?

Ti risponderemo sul prossimo numero de Il Nuovo Artigiano Scrivici a info@shv.cnabz.com Il nuovo Artigiano - der neue Handwerker | 9

il nuovo Artigiano der neue Handwerker

Editore CNA/SHV Service Coop via Righi 9, Bolzano

Registrazione Tribunale di Bolzano n.19/76

Direttore responsabile Giovanni Sarti

Redazione, composizione, amministrazione via Righi 9, Bolzano

Stampa Tipografia La Bodoniana via Lancia 10/A - Bolzano

VIABILITÀ & PROPOSTE

"A22, SI INTRODUCA IL PEDAGGIO GRATIS TRA BOLZANO NORD E SUD"

Una ferita aperta nel mezzo della città. Nonostante i tavoli tecnici e le diverse ipotesi proposte negli ultimi anni, l’autostrada del Brennero continua ad avere un forte impatto sul tessuto urbano. Archiviata definitivamente la proposta dello spostamento del tratto e accantonata dalla politica l’ipotesi avanzata da CNA SHV Alto Adige di un incapsulamento con pannelli leggeri, alla città non resta che convivere con questa arteria. Il presidente regionale di CNA Claudio Corrarati ne è convinto: “La strada da seguire è quella di Trento. Dobbiamo poter sfruttare le potenzialità di questo tratto almeno come tangenziale alternativa, in attesa degli investimenti infrastrutturali che Bolzano aspetta da tempo”.

Destinatario della proposta è Palazzo Widmann. “L’esempio della Provincia di Trento che ha deciso di prorogare la gratuità del transito sull’A22 e addirittura di raddoppiare i tratti interessati da questo provvedimento ci dimostra che la strada, tracciata già negli anni scorsi da CNA SHV Alto Adige è fattibile – prosegue Corrarati -. Introdurre anche a Bolzano il pedaggio gratuito tra il casello nord e quello sud della città tra le 6 e le 9 e tra le 17 e le 20 in settimana permetterebbe ai tanti artigiani che si muovono sul territorio cittadino di poter utilizzare questo tratto di autostrada come alternativa per raggiungere il posto di lavoro sgravando, di conseguenza, le sempre più congestionate arterie della città. Proprio come a Trento, dovrebbe essere la Provincia a farsi carico di compensare l’Autobrennero dei mancati incassi. Pensiamo – conclude il presidente di CNA Trentino Alto Adige – che i bolzanini meritino questa misura, non fosse altro per la pazienza dimostrata in questi anni per investimenti infrastrutturali che ancora latitano”. Contemporaneamente CNA Alto Adige auspica che diventi definitiva la sperimentazione portata avanti in questi anni dal progetto BrennerLec sulla riduzione dei limiti della velocità nel tratto urbano dell’A22, che porterebbe ad una riduzione delle emissioni di NO2 e CO2 che gravano oggi sulla città. Grazie a questo intervento di tipo ambientale e alla misura che porterebbe a poter utilizzare l’Autobrennero come un’arteria cittadina, il tratto urbano dell’autostrada potrebbe finalmente diventare una “risorsa” per Bolzano.

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NOVITÀ PER LE OFFICINE Non solo gomme, anche le ruote si sostituiscono in officina.

CNA SHV Alto Adige manifesta soddisfazione per la modifica al codice della strada in tema di “sistema ruota”, inserita nel decreto infrastrutture e trasporti recentemente convertito in legge dal Parlamento.

La nuova disposizione, fortemente voluta da CNA nazionale, prevede la possibilità di sostituire le ruote delle auto e dei camion, con modelli diversi rispetto alle misure delle case di produzione, purché omologati, senza passare per la Motorizzazione Civile per il relativo collaudo.

Sarà quindi direttamente l’officina autorizzata ad effettuare le pratiche.

“La misura, consentendo ai cittadini di rivolgersi all’officina di fiducia, ridurrà notevolmente i tempi e snellirà le procedure con nuove opportunità di lavoro per le imprese del settore. – commenta il presidente di CNA SHV Meccatronici Luca Gualterotti - Per questo motivo, ci uniamo alla richiesta di CNA nazionale affinché il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili adotti con celerità il decreto attuativo”.

CNA SHV PENSIONATI CNA SHV Pensionati organizza la conferenza: UNO SGUARDO ALLA MEDICINA CINESE giovedì 16 dicembre ore 10 sede CNA SHV Alto Adige, via Righi 9 Bolzano Relatrice: dott.ssa Patrizia Zambai. Dopo la laurea in medicina e chirurgia nel 1992 all'Università degli studi di Bologna, ha lavorato per più di vent'anni come medico di base. L'interesse per le terapie naturali l'hanno fatta avvicinare allo studio della medicina tradizionale cinese, diventata negli anni una grande passione e poi un lavoro.

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FISCO NEWS Nuove regole per le operazioni con l’estero Dal 1° gennaio 2022 sparisce l’esterometro e le operazioni con l’estero dovranno essere comunicate all’Agenzia delle Entrate attraverso lo SDI, il sistema di interscambio che gestisce la consegna delle fatture elettroniche.

Dallo scorso gennaio 2021 sono stati creati nuovi tipi di documento da utilizzare con il sistema fattura elettronica.

Chi ha avuto il caso, sa che per le fatture emesse a clienti esteri si evita la presentazione dell’esterometro, emettendo la fattura elettronica anche per i clienti stranieri ed utilizzando il codice destinatario.

Già da gennaio 2021 per gli acquisti di beni e servizi dall’estero era possibile emettere una sorta di autofattura di integrazione delle fatture di acquisto dall’estero con TD17, TD18 e TD19 ed evitare di presentare l’esterometro anche per gli acquisti.

Questa modalità, poco utilizzata, dal prossimo gennaio 2022 diventa invece obbligatoria. In sostanza dovremmo emettere una sorta di autofattura elettronica anche sugli acquisti di beni e servizi fatti all’estero.

Tutto bene? Non proprio, il problema sono i termini di invio: la trasmissione dovrà avvenire entro il quindicesimo giorno del mese successivo al mese di ricevimento del documento comprovante l’operazione intra Ue o di effettuazione dell’operazione in caso di operazioni extra Unione Europea.

Il documento TD17 si dovrà usare per l’integrazione di fatture di servizi da fornitori UE e per emettere autofattura per servizi di fornitori extra UE. Il documento TD18 si userà invece per le fatture di acquisto di beni.

Il documento TD19 si userà per integrare le fatture di acquisto di beni da fornitori esteri identificati in Italia o con rappresentante fiscale in Italia.

Limite ai pagamenti in contanti, nuove regole dal 1° gennaio 2022 Dal 1° gennaio prossimo i pagamenti in contanti saranno possibili solo fino a 999,99 euro.

Tutte le transazioni superiori dovranno avvenire in modo tracciabile. Il limite riguarda i trasferimenti tra persone e dunque non vale per i prelevamenti o versamenti in banca sul proprio conto corrente o libretto di risparmio.

Il limite vale anche in caso di pagamenti frazionati, ad esempio l’incasso di una fattura di 2.500 euro può avvenire in contanti per 999,99 euro e la parte rimanente deve avvenire con bonifico o carte di pagamento.

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Obbligo di pubblicare i contributi pubblici sul web Entro fine anno è obbligatorio per le imprese, non per i professionisti, pubblicare sul proprio sito aziendale l’elenco completo degli aiuti e contributi pubblici ricevuti nel 2020. In alternativa la pubblicazione può avvenire sul sito della propria associazione di riferimento.

CNA-SHV Alto Adige Südtirol è disponibile a ospitare gratuitamente sul proprio sito la pubblicazione per i soci in regola con il tesseramento. La pubblicazione va fatta se l’ammontare complessivo di contributi, sussidi, sovvenzioni, benefici ricevuti nel 2020 è superiore a 10.000 euro. Quest’anno va posta particolare attenzione ai vari contributi Covid. Vanno pubblicati i dati anagrafici di chi ha incassato ed erogato il contributo, somma e data di incasso e causale. La sanzione è pari all’1% degli importi ricevuti, con un minimo di € 2.000 entro tre mesi dalla notifica dell’atto di contestazione della violazione. Una volta decorsi 90 giorni dalla contestazione, senza che il trasgressore abbia ottemperato agli obblighi di pubblicazione ed al pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria combinata, si applica la sanzione della restituzione integrale delle somme ricevute ai soggetti eroganti. Per maggiori informazioni: 0471 546754 - info@shv.cnabz.com

DL "Contributo perequativo" Il Decreto MEF del 12.11, relativo al contributo a fondo perduto previsto dall’art. 1, commi 16-27 del DL Sostegni-bis, ha definito due percentuali fondamentali per l’accesso e la quantificazione del contributo: 1) la percentuale di scostamento del risultato economico (2020 rispetto il 2019): calo di almeno il 30%; 2) la percentuale da applicare alla differenza del risultato economico per calcolare il contributo spettante. Questa dipende dai ricavi/compensi avuti nel 2019 come segue: 30% per chi ha avuto ricavi/compensi fino a 100.000 euro; 20% per chi ha avuto ricavi/compensi da 100.000 a 400.000 euro; 15% per chi ha avuto ricavi/compensi superiori a 400 mila e fino ad 1 milione di euro; 10% per chi ha avuto ricavi o compensi da 1 a 5 milioni di euro; 5% per chi ha avuto ricavi o compensi da 5 a 10 milioni di euro. La relazione illustrativa precisa che le percentuali sopra definite devono essere applicate alla differenza tra i risultati economici già al netto dei contributi a fondo perduto già riconosciuti. Se un soggetto dovesse avere la seguente situazione: differenza di risultato economico 2019 e 2020 = 100 (con variazione superiore al 30% rispetto il 2019), Ricavi 2019= 150 mila, contributi già ricevuti = 40. Il contributo perequativo spettante sarà pari a 12 (100 di calo – 40 di contributi ricevuti= 60 x 20%).

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Die Vorteile eines externen Ratings für sich nutzen um Stärken und Schwächen des eigenen Unternehmens zu kennen Mit der aktuellen Pandemie sind Kontrollsysteme bei Banken und öffentliche Institutionen verschärft worden.

Deshalb ist es als UnternehmerIn umso wichtiger, seine eigene Situation zu kennen, um mögliche Chancen und Risiken daraus abzuleiten. Südtirol Rating hilft dem Unternehmen mittels einer personalisierten Bewertung seine eigene wirtschaftliche Lage zu überprüfen und seine Stärken und Schwächen zu identifizieren und bietet mögliche Verbesserungsvorschläge an. Das Unternehmen kann das Rating als Chance nutzen, um seine Lage und Kreditwürdigkeit aufzubessern. Bei einem guten Ergebnis kann das Rating viele Vorteile mit sich bringen, unter anderem die Erschließung neuer Finanzierungsquellen oder eine Kostenreduzierung.

Sein Rating erhält man, indem man die Daten des eigenen Unternehmens auf der Südtirol-Rating-Webseite einträgt und eine Anfrage stellt.

Innerhalb kürzester Zeit wird man von einem Kreditspezialisten kontaktiert und erhält seine persönlichen Zugangsdaten für die SüdtirolRating-Plattform. Auf der Plattform werden die notwendigen Unterlagen hochgeladen, um die wirtschaftliche Lage des Unternehmens überprüfen zu können. Nach Zahlungseingang werden die Daten verarbeitet und man erhält sein eigenes persönliches Ratingergebnis.

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www.suedtirolrating.it

Südtirol Rating GARFIDI Financial Services GmbH Via del Macello, 30/C 39100 Bolzano/Bozen info@garfidi.it

NOVITÀ IN CITTÀ

WELOVEBZ: Insieme per la nostra città - Gemeinsam für unsere Stadt L’economia di Bolzano si mette in gioco per il bene della città e lo fa, questa la novità, unita come non mai. Anche la nostra associazione ha aderito alla nuova società WELOVEBZ, insieme a Unione Commercio e Turismo, HGV, LVH APA Confesercenti e Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano. L’iniziativa ha come obiettivo primario quello di promuovere con progetti comuni il commercio, il turismo e l’artigianato del capoluogo altoatesino. “Abbiamo passato mesi difficili, l’economia cittadina ha dovuto affrontare mesi di stop e chiusure e i dati delle ultime settimane ci fanno capire che l’emergenza non è ancora alle spalle – afferma la presidente di WELOVEBZ Carlotta Bonvicini –. Ora più che mai è importante essere uniti, per cercare da un lato, con grande responsabilità di tutti, di rallentare la crescita dei contagi ed evitare ulteriori chiusure che causerebbero danni irreparabili per le nostre aziende. Dall’altra WELOVEBZ vuole essere un’iniezione di fiducia per la nostra città: ci siamo per le nostre imprese, per rilanciare insieme la nostra economia”.

In questi giorni è nato il sito www.welovebz.it sul quale a breve sarà presentata la prima iniziativa della società: un concorso a premi natalizio.

Seguiranno altri progetti perché solo insieme l’economia di Bolzano potrà ridare nuova vitalità al capoluogo altoatesino.

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Die Wirtschaft der Stadt und ihre Vertreter haben sich für die Zukunft Bozens zusammengeschlossen, eine große Neuheit für die Landeshauptstadt, die vieles aus dem Zusammenschluss von CNA-SHV, HDS, HGV, LVH-APA, Confesercenti Südtirol, das Verkehrsamt der Stadt Bozen erwartet und einiges plant. Die Initiative WELOVEBZ hat als erstes Ziel die Planung und Verwirklichung von Initiativen, die den Handel, den Tourismus und Handwerk der städtischen Betriebe fördert. „Wir haben einige schwierige Monate hinter uns, die Wirtschaft in der Stadt hat unter den Schließungen schwer gelitten. Die heutigen Daten bestätigen uns, dass die Krise noch nicht vorbei ist – meint die Präsidentin von WELOVEBZ Carlotta Bonvicini – heute wie noch nie, ist es wichtig gemeinsam zu arbeiten, um das Wachstum der Infektionen zu verhindern.

Großer Verantwortungssinn ist gefragt, damit keine neuen Sperrungen mehr kommen. Auf der anderen Seite will WELOVEBZ einen Schub an Optimismus und Kraft geben: wir sind für alle Wirtschaftstreibende und für die positive Entwicklung der Stadt da.

In diesen Tagen ist die Homepage www.welovebz.it geboren; bald wird dort die erste Initiative der Gesellschaft zu lesen sein: ein Gewinnspiel.

Es werden andere folgen, alle im Sinne der positiven wirtschaftlichen Entwicklung der Stadt.

NATALE 2021

"Il lavoro è un fattore essenziale della vita. Non ha solo un prezzo ma è un valore, perché vi si cela la ricchezza dell’attività umana in tutta la sua dignità.

Il tempo dedicato al lavoro è un tempo prezioso, un segmento importante della nostra vita. Un lavoro motivante gratifica la persona, fornisce spesso anche la sicurezza di un reddito e quindi di un certo grado di benessere. Allo stesso tempo il lavoro è anche parte integrante dell'identità umana e accanto all’aspetto individuale esso ha sempre anche una dimensione sociale per la sua stretta correlazione con il bene comune. Possano solidarietà e sussidiarietà essere le idee guida vincolanti e unificanti per un’economia che cerca di fornire il suo contributo importante e irrinunciabile allo sviluppo della nostra società!

La pandemia ha da insegnarci molto: non accettiamo passivamente, ma poniamoci in modo critico verso una mentalità che si lascia guidare da una pressione impietosa, imponendo parametri orientati al sempre maggiore profitto, tempismo, superamento dei limiti, perfezione assoluta!

E non dimentichiamo mai – a tutti i livelli: del mercato, dell’economia, dello Stato, della Provincia e dell’intera società civile – che non di solo pane vive l’uomo!

A Natale Dio stesso si fa uomo per mettere in risalto la dignità di ogni singola persona. Buon Natale e che il 2022, dopo la nascita del Salvatore, sia un anno di solidarietà, di rispetto e di condivisione".

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Il messaggio di Natale del Vescovo Ivo Muser per gli associati CNA SHV