DREAM MERDA STORE Collaborazione con il brand Dream Merda e Nico Vascellari
2019
Giocando con il concetto di galleria d’arte, lo store Dream Merda prende una veste ironica diventando supermercato. In un gioco di scaffali, neon e pannellature, il visitatore si trova catapultato in uno spazio familiare, ma portato fuori contesto. La scelta, che ironizza sul concetto di compravendita dell’arte, tiene conto della precedente modalità di esposizione della linea (esposta come fosse incorniciata). Propone quindi un diverso punto di vista: da oggetto innalzato ad opera d’arte, ad abbassato a bene di consumo comune.
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