Ferramenta 2000 Ev. n. 84/2025

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IMPRESA

SOMMARIO 2025 settembre

RUBRICHE E SERVIZI

I protagonisti: Grinding

I protagonisti: Gujana Ferramenta

ELETTROUTENSILI LA GAMMA SI ESPANDE!

Massima praticità, minimo sforzo. Il nuovo avvitatore Fervi 3,6V è il tuo alleato ideale per i lavoretti quotidiani: compatto, maneggevole e sempre pronto all’uso!

PLUS PRODOTTO

• LUCE LED

• SET 30 BIT

• MANICO GIREVOLE

n Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Palmanova 213 20132 - Milano Centralino: 0266988424

COLOPHON 2025 settembre

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Camilla Galimberti camilla.galimberti@edizionitecniche.it

n Redazione Ferramenta redazione.ferramenta@edizionitecniche.it

n Collaboratori

Giovanni Carlini, Antonio Rana, Marilena Del Fatti Agent321, Confcommercio

n Comitato di redazione

Giovanni Bellitti, Maurizio Benini, Dario Casiraghi, Ezio Chies, Marco Fabrizio

n Impaginazione

Laura Longoni

n Stampa

Villa Tipografia - Via Puecher - 23884 - Sirone (LC)

n Ufficio traffico

Tel. 02-66988424 ufficio.traffico@edizionitecniche.it

n Promozione e Sviluppo

Marisa Luisi pr@edizionitecniche.it

n Digital Marketing portali@edizionitecniche.it

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Tel. 0266988424 abbonamenti@edizionitecniche.it

n Abbonamento per anno 2025

Abbonamento promozionale per i punti vendita: 15,62 euro + 22,38 euro per le spese postali = 38 euro

Abbonamento per aziende: 28,62 euro + 22,38 euro per le spese postali = 51 euro

Abbonamento digitale: 25 euro

Resto Europa 94 Euro

Altri Continenti 94 Euro + spese di spedizione del Paese di competenza

Costo di copertina 1,42 Euro

n Abbonamenti annui Italia

Scala sconti: per raggruppamenti di abbonamenti 1000-2000-4000-8000 e oltre. Sconto incondizionato da trattarsi con ufficio abbonamenti.

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Diritti Riservati, copy rivista Ferramenta Evolution

La rivista interattiva è sfogliabile al sito www.ferramenta2000.net

Le aziende della ferramenta che conta seguici su Organo ufficiale dell’Unione distributori italiani bulloneria

Speciale

Euroimpianti Firenze è partner di FerramentaEvolution

Un settore che sa guardare al futuro

Ferramenta 2000 continua a essere la voce di un comparto che, pur tra sfide e cambiamenti, dimostra ogni giorno la sua capacità di rinnovarsi. Il nostro impegno resta quello di offrire uno spazio di approfondimento, confronto e aggiornamento per tutti gli operatori: produttori, distributori e rivenditori che contribuiscono a mantenere vivo e competitivo questo mercato.

Oggi più che mai, la ferramenta e il fai-da-te si trovano di fronte a nuove dinamiche: la digitalizzazione dei processi, l’evoluzione della distribuzione organizzata, l’attenzione crescente alla sostenibilità e al servizio. Sono scenari complessi, ma che aprono anche grandi opportunità a chi saprà interpretare i bisogni dei clienti e investire in innovazione.

Come rivista, vogliamo accompagnare queste trasformazioni con spirito critico e costruttivo, raccontando esperienze, valorizzando le eccellenze e dando spazio a chi lavora per il futuro del settore. La nostra missione è quella di essere non solo testimoni, ma anche protagonisti del cambiamento, offrendo strumenti e prospettive utili a chi ogni giorno costruisce valore nel mondo della ferramenta.

Con questo numero rinnoviamo il nostro impegno a restare al fianco di una filiera che ha fatto della competenza, della professionalità e della passione i suoi tratti distintivi. Perché il futuro della ferramenta si costruisce insieme.

Camilla Francesca Galimberti Il direttore

Una vite, mille storie Un viaggio nell’affidabilità Made in Italy di Mustad

Da oltre un secolo Mustad trasforma un oggetto semplice in un simbolo di affidabilità Made in Italy.

Dall’acciaio grezzo alle tecnologie più avanzate, ogni vite racconta una storia di innovazione, sostenibilità e cura del dettaglio. Una filiera che unisce tradizione e ricerca, fino a raggiungere clienti in oltre 30 Paesi.

C’è un filo sottile che collega i sogni di un progettista, le mani di un artigiano, le case che abitiamo e persino le grandi opere di ingegneria che ci circondano. Quel filo è d’acciaio, e da esso nasce una vite. Una vite che, a prima vista, sembra un oggetto semplice, quasi banale. Ma dietro quella piccola spirale metallica c’è un mondo di scelte, competenze e innovazioni che raccontano la storia di un’azienda italiana - Mustad - che da oltre un secolo fa della qualità la propria firma.

Dalle origini al futuro

La nostra storia comincia molto lontano, quando Mustad produceva chiodi da cavallo. Poi sono arrivate le viti da legno, i trattamenti speciali, i prodotti tecnologici. Ogni volta abbiamo scelto di trasformarci senza mai tradire i nostri valori: affidabilità, sicurezza, concretezza.

Oggi, quando pensiamo a una vite, non vediamo solo un pezzo di metallo: vediamo un oggetto che deve resistere, proteggere, semplificare la vita di chi costruisce e assembla.

Il viaggio del filo

Tutto parte da grandi rotoli di acciaio che arrivano dalle migliori acciaierie europee. Ogni rotolo ha una sorta di “carta d’identità”, un documento che ne racconta le origini e lo accompagna fino al prodotto finito.

Questo garantisce la tracciabilità e la sicurezza, nel rispetto del cliente. È anche sostenibilità, perché le acciaierie con cui collaboriamo rispettano i più alti standard ambientali. Il filo viene trafilato, calibrato, ricotto. Tradotto in parole semplici: lo rendiamo duttile, pronto a trasformarsi. È un po’ come affinare un talento grezzo, prepararlo alla sua vera vocazione.

La nascita della testa

Ogni vite comincia a prendere forma con la testa. Qui la velocità incontra la precisione: centinaia di colpi al minuto danno vita a sagome diverse, impronte perfette, marchi che identificano Mustad e garantiscono riconoscibilità.

Quel piccolo segno inciso è un sigillo di responsabilità: significa che, ovunque vada quella vite, potrà sempre essere ricondotta a noi.

Se deve diventare una vite autoforante, le doniamo anche una punta “trapano”, capace di aprirsi la strada nei materiali più duri. È come darle una personalità in più, una capacità speciale che la distingue.

Il cuore: il filetto

Nelle nostre macchine rullatrici, due pettini identici imprimono al metallo la sua spirale, l’elica che la renderà funzionale. Ogni misura, ogni modello richiede utensili dedicati, anch’essi prodotti internamente.

Il filetto non è solo un dettaglio tecnico: è quello che garantisce la funzionalità della vite che deve “collaborare” con materiale che deve unire. È ciò che le permette di stringere, resistere, durare.

La forza invisibile

Una vite, per quanto ben realizzata, non sarebbe nulla senza la sua resistenza. Per questo entra nei nostri forni, dove il calore la trasforma. Con la carbocementazione acquista una durezza superficiale straordinaria, capace di affrontare il legno più duro o l’acciaio più tenace.

Poi arriva la tempra, che le regala la resilienza necessaria a sopportare torsioni e sollecitazioni.

Protezione e durata

All’esterno, il tempo e la ruggine sono nemici implacabili. Una vite arrugginita non è solo brutta da vedere: è pericolosa, perché perde la sua integrità. Per questo non ci siamo accontentati delle zincature tradizionali. Abbiamo creato Chromiting® e Neroplus®, trattamenti esclusivi che proteggono a lungo e garantiscono prestazioni elevate anche nelle condizioni più difficili. Chi utilizza una vite Mustad sa che può contare su un alleato fedele nel tempo.

La scienza che non si vede

Ogni lotto viene sottoposto a controlli severi: da quelli dimensionali a quelli prestazionali; le misurazioni a raggi X dello spessore del rivestimento ed i test di corrosione accelerata

Stabilimento di Balangero (TO)

in nebbia salina ne completano la carta di identità. E solo quando supera ogni prova, la vite è pronta a continuare il suo cammino.

Un tocco finale: Lubex®

Avvitare è un gesto quotidiano, ma anche qui si può innovare. Con Lubex®, la nostra speciale lubrificazione, lo sforzo si riduce fino al 50%. Significa montaggi più rapidi, meno fatica, utensili che durano più a lungo. È la dimostrazione che anche il dettaglio apparentemente più piccolo può fare una grande differenza.

Dal magazzino al mondo

Infine, la vite viene confezionata, etichettata, tracciata. Le scatole vengono imballate con cura e spedite in oltre 30 Paesi, raggiungendo più di 1.000 clienti. Dietro ogni pallet c’è l’impegno di un’intera squadra: chi progetta gli utensili speciali, chi mantiene efficienti i macchinari, chi garantisce che ogni lotto sia pronto per partire.

Oltre l’oggetto

Quando qualcuno dice “una vite è una vite”, noi sorridiamo. Perché sappiamo che dietro a quell’oggetto ci sono storie di persone, scelte di sostenibilità, tecnologia invisibile, ricerca costante. La vite è un simbolo di connessione: tiene insieme materiali, ma anche idee, tradizioni e futuro.

E in quel piccolo pezzo d’acciaio, 100% Made in Italy, c’è la testimonianza di ciò che siamo: un’azienda che ha fatto della cura, della qualità e dell’affidabilità il proprio marchio di fabbrica. Ogni vite Mustad non è solo un prodotto: è la promessa di sicurezza che accompagna chi costruisce il domani.

LA PROSSIMA GENERAZIONE DI SISTEMI

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CARICO/SCARICO EFFICIENTE

La maniglia di alta qualità con Gecko Grips™ garantisce carico e scarico efficiente

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Il coperchio a doppia cerniera consente l’accesso interno senza disimpilamento o interferenze da parte della maniglia

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Il design orizzontale offre uno spazio interno più ampio per utensili e accessori di dimensioni maggiori

RESISTENZA, ORGANIZZAZIONE E PRATICITÀ SUL LAVORO.

Soluzioni di stoccaggio intelligenti per mantenere gli attrezzi al sicuro e facilmente accessibili.

▶ Dispositivo per la localizzazione ben nascosto

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▶ Ampie chiusure facili da usare anche con i guanti

Spazio personalizzabile: punti di montaggio sul coperchio, pannelli divisori e vassoi portaoggetti per batterie e caricabatterie PERSONALIZZA IL TUO SPAZIO

TORNA A.P.FER EXPO: INNOVAZIONE E RELAZIONI AL CENTRO

Clienti e fornitori A.P.Fer si ritroveranno il 4 e 5 ottobre all’Abbazia Mirasole di Opera per la tredicesima edizione dell’evento. Confermato il format vincente che unisce innovazione e formazione, favorendo al tempo stesso il consolidamento delle relazioni professionali e personali.

Fervono i preparativi per la tredicesima edizione di Apfer Expo, in programma per il weekend del 4-5 ottobre prossimi, nella suggestiva cornice di Abbazia Mirasole (Opera, Milano). A.P.Fer Expo 2025 si svolgerà nella stessa location che ha saputo conquistare tutti i partecipanti della precedente edizione e permesso agli organizzatori di realizzare un evento ancora più completo, con attività e servizi collaterali ad integrazione della consueta ricca proposta di contenuti e opportunità professionali.

Durante le due consuete mezze giornate di esposizione, con le più interessanti novità di prodotto, lanci, corsi ed approfondimenti tecnico-pratici, i Clienti A.P.Fer e le loro famiglie potranno vivere un’esperienza in stile Apfer Expo, con attività capaci di favorire la condivisione, la formazione, l’interazione ed il consolidarsi di relazioni lavorative e personali. “L’entusiasmo con cui sono state accolte le novità, introdotte lo scorso anno alla nostra ormai consolidata formula, ci ha convinti a proporre, anche quest’anno, attività di intrattenimento per chi “ama mettersi in gioco”. Spiega Alberto Pezzarossa, Responsabile Commerciale di A.P.Fer ed ideatore dell’evento. “Abbiamo previsto esperienze diverse, pensate sia per coloro che apprezzano un tipo di divertimento tranquillo che per gli amanti del movimento…ma soprattutto attività capaci di coniugare gli aspetti formativi, da sempre elemento fondamentale del nostro Expo, ad aspetti ludici che rendano

protagonisti i nostri Clienti. Confermato anche lo Spazio Bimbi per accogliere, al meglio, anche i nostri ospiti più piccoli.”

Nucleo principale dell’evento rimane comunque l’esposizione di prodotti e soluzioni di ultima generazione, selezionate da A.P.Fer, in collaborazione con alcuni dei principali produttori di articoli di ferramenta e sicurezza, per offrire ai propri Clienti un concentrato, il più possibile completo, delle novità di settore e delle opportunità di mercato.

Tra le aziende che hanno confermato la propria partecipazione alla tredicesima edizione di Apfer Expo citiamo:

Silca, Assa Abloy, Defence System, Dierre, Disec, Ingco, Krino, Securemme, Sice, Stark, Agb, Dom/CR, Dormakaba, Electraline, Medid, Omr/Moia, Opera, Selfit, Sparco, Wally,

Wd40. L’evento, pensato appositamente per i Clienti A.P.Fer, è riservato a ferramenta, centri sicurezza, colorifici ed utensilerie

La partecipazione è gratuita, previa registrazione e riconferma da parte di A.P.Fer.

Per registrarsi: www.apfer.it/registrazione-apferexpo2025

Per aggiornamenti e info: www.apfer.it

4-5 OTTOBRE 2025 Abbazia Mirasole Opera, Milano

A.P.FER EXPO non è una fiera. È un evento “su misura” per ferramenta , centri sicurezza , colorifici ed utensilerie . Un concentrato di opportunità professionali, con proposte accuratamente selezionate, ad alto contenuto tecnico.

NOVITÀ E ANTICIPAZIONI DI SETTORE DEI MIGLIORI BRAND

FORMAZIONE PER AMPLIARE I PROPRI ORIZZONTI PROFESSIONALI

NUOVE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS E PROPOSTE ESCLUSIVE

NOTIZIE in breve

In Italia nel 2024 sono stati raccolti 10.383.926 kg di batterie portatili. Il dato emerge dalle rilevazioni ufficiali del Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA), consorzio al quale aderiscono i sistemi collettivi e individuali costituiti dai produttori e importatori di batterie. Il suo compito è coordinare la filiera di raccolta e gestione del fine vita di questi rifiuti e di rendicontare l’andamento della raccolta su scala nazionale. Con il termine batterie portatili si fa riferimento a prodotti di uso quotidiano, come le batterie stilo alcaline o le batterie a bottone al litio, oltre a quelle presenti nei più diffusi dispositivi elettronici ad uso domestico, come smartphone e laptop. I dati tengono conto sia della raccolta di batterie coordinata dal CDCNPA sia di quella effettuata direttamente dai consorziati tramite altri canali. Rispetto al 2023, la raccolta registrata nel corso del 2024 evidenzia una crescita importante a doppia cifra (+10,5%) che si traduce in 985.000 kg aggiuntivi. I fattori che hanno determinato questo incremento sono molteplici, a partire dallo sviluppo della rete di raccolta che si traduce in una maggiore capillarità sul territorio nazionale e, di conseguenza, in una maggiore prossimità al cittadino. A ciò si aggiunge l’aumento della raccolta di batterie presenti all’interno dei cosiddetti RAEE, i rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, più precisamente quelli derivanti dall’elettronica di consumo e piccoli elettrodomestici. Questa specifica tipologia di rifiuti elettronici nel 2024 ha registrato un incremento del 7,5% rispetto all’anno precedente. Altrettanto importanti si sono dimostrate, infine, le molteplici attività e iniziative in termini di comunicazione e sensibilizzazione ambientale promosse nel corso del 2024 sia dal CDCNPA sia dai sistemi collettivi consorziati. Diretta conseguenza dell’aumento della raccolta nazionale è che il tasso di raccolta sale al 36,47%, in crescita di quasi sei punti rispetto al 30,66% registrato lo scorso anno. Tradotto in termini di raccolta pro capite, questo valore corrisponde a una raccolta media nazionale di 176 grammi per abitante, che equivale a circa 8 batterie stilo AA. Tuttavia, il tasso di raccolta italiano risulta ancora distante dal target del 45% previsto dall’UE che si traduce in 217 g/ab, peso che equivale a circa 10 batterie stilo AA. “Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti nel 2024, che segnano un’inversione di tendenza rispetto all’anno precedente” commenta Laura Castelli, presidente del Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori. “Tuttavia, siamo ancora lontani dai target europei e siamo convinti che solo attraverso un’azione di sistema che coinvolga tutti gli attori della filiera potremo raggiungerli. L’impegno e la collaborazione di tutti sono essenziali per accelerare il processo”.

ElEttrocanali lancia il nuovo sito wEb ufficialE

È pensato per rispondere alle esigenze operative di installatori, progettisti e addetti ai lavori il nuovo sito web ufficiale di Elettrocanali concepito come un vero e proprio strumento di lavoro, progettato per ottimizzare l’esperienza dell’utente e ridurre i tempi di ricerca e consultazione. Tra le principali novità: Catalogo prodotti interattivo: con pagine dedicate a ciascun codice e una navigazione intuitiva arricchita da documenti, certificazioni e libretti d’istruzione; Schede tecniche dettagliate: consultabili e scaricabili in tempo reale da qualsiasi device, contengono tutte le caratteristiche tecniche dei prodotti, descritte nello standard ETIM International - BMEcat; dal pdf

elettronico è inoltre possibile accedere con un solo clic a tutta la documentazione relativa al codice; Store Locator geolocalizzato: per individuare il punto vendita Elettrocanali più vicino e consentire agli utenti di individuare rapidamente i punti vendita partner e le strutture commerciali presenti sul territorio; Multilingua: tutti i contenuti sono disponibili in italiano, inglese, francese e spagnolo e seguiranno altre localizzazioni in lingua, con l’obiettivo di incrementare il livello di servizio a tutti gli interlocutori Il sito web fa parte di un più ampio progetto di trasformazione digitale avviato dall’azienda negli ultimi due anni. Elemento cardine di questa rivoluzione è l’adozione di un avanzato sistema PIM (Product Information Management), che consente a Elettrocanali di centralizzare e strutturare tutte le informazioni di prodotto in modo coerente, aggiornabile e integrabile con i principali sistemi di distribuzione.

A questo si affianca l’integrazione con lo standard internazionale BMEcat, che permette una gestione automatizzata e fluida delle informazioni verso clienti e partner, semplificando i processi di catalogazione e fornitura.

salE il tasso di raccolta dEi rifiuti di battEriE portatili
Laura Castelli

Gruppo bEta inauGura la nuova filialE in austria

Da inizio settembre è ufficialmente operativa la nuova filiale in Austria, con sede ad Asten, nel distretto di LinzLand. Un’apertura strategica che segna un ulteriore passo avanti nella politica di espansione diretta nei mercati europei con sedi commerciali Beta, che nel 2024 hanno generato il 23% dei ricavi esteri del Gruppo che lo scorso anno ha visto il proprio fatturato raggiungere i 252 milioni di euro, di cui il 39% generato all’estero. Con la nuova apertura, il Gruppo porta a dodici il numero complessivo di filiali nel mondo: nove nei principali mercati europei - Polonia, Francia, Spagna, Regno Unito e Irlanda, Ungheria, Benelux, Romania e Slovenia, a cui si aggiunge ora anche l’Austria - e tre extra UE in Cina, Brasile e Stati Uniti. L’apertura di Asten consentirà di gestire in modo diretto le attività di business in una regione finora presidiata da distributori locali.

NOVITÀ

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Struttura innovativa e ergonomica con manico a pistola per l‘intaglio, la spelatura e un taglio longitudinale facile del rivestimento

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NOTIZIE in breve

Fervi porta a termine un importante ampliamento del plant aziendale della propria sede di Vignola, implementando nuovi spazi e presentando un nuovissimo showroom, pensato per offrire ai rivenditori e alle aziende interessate un’esperienza immersiva e la possibilità di toccare con mano la qualità e l’ampiezza dell’offerta del Fervi Group. La nuova area Showroom è suddivisa in due grandi sezioni per distribuire in maniera omogenea la visione completa dell’offerta e mettere in evidenza gli elementi salienti che contraddistinguono il catalogo Fervi, ma non solo. Lo spazio è suddiviso concettualmente ma anche fisicamente in due macro-aree collegate fra loro: lo showroom Tools (in gergo chiamato “leggero”) e lo showroom Machinery (chiamato “pesante”). All’interno dello showroom Tools è possibile osservare espositori, utensili manuali, arredamento da officina, carrelli, elettroutensili, calibri e strumenti di misura, rivettatrici e strumenti per il fissaggio. Infatti, all’interno di questa area sono presenti anche le principali referenze dei marchi, appartenenti al FERVI Group, quali Rivit, sistemi di fissaggio e Vogel Germany, strumenti di misura. Ogni brand con uno o più corner dedicato.

Lo showroom Machinery è invece dedicato alla gamma delle macchine utensili, dalle più piccole alle più grandi, e comprende macchine utensili da banco, trapani, frese, segatrici, smerigliatrici, sabbiatrici, lavapezzi, presse, piegatrici e altre macchine per la lavorazione di legno e lamiera, con un’ampia area destinata all’esposizione dei torni. Gli ampi spazi espositivi consentono ai clienti di vedere e toccare con mano le macchine con un vantaggio ulteriore: la pronta-consegna.

“Consideriamo il nuovo showroom non una semplice vetrina ma una vera e propria consulenza al nostro cliente, il tutto concentrato in un unico ambiente per offrire a coloro che vengono in visita un supporto a 360°. Nei nuovi spazi puntiamo molto sulla possibi-

lità di mostrare la qualità dei nostri prodotti, e penso soprattutto ai torni e alle macchine utensili ad alto investimento. In funzione di una logica di valorizzazione del Gruppo abbiamo poi deciso di inserire anche le principali referenze a marchio Vogel e Rivit, in modo da offrire ai clienti, in un solo spazio e con una sola visita, una panoramica completa sulle soluzioni disponibili. È il nostro “catalogo vivente” che ci permette di poter affermare come il nostro Gruppo possa sempre più consolidarsi come one-stop-shop: un unico indirizzo, soluzioni personalizzate! Per completare l’esperienza di visita, abbiamo inoltre previsto uno Show Tour esclusivo: oltre al nuovo showroom, il programma prevede di visitare lo stabilimento produttivo dei dischi lamellari della sede di Riflex, e la sede di Rivit, entrambe aziende parte integrante del Fervi Group e situate tra Modena e Bologna nel cuore di quella che mi piace definire la MRO Valley italiana.” afferma Ermanno Lucci, Direttore Sales & Marketing Fervi

Si tratta di un percorso esclusivo che si arricchisce con momenti conviviali, come la cena in locali tipici emiliani, e l’opportunità di visitare i musei delle icone della Motor Valley emiliana come Ferrari, Ducati o Lamborghini.

fErvi inauGura il nuovo showroom di viGnola

NOTIZIE in breve

la partnErship tra vibram E aKu EvolvE nEl sEGno dElla sicurEzza

Dopo anni di collaborazione consolidata nel mondo degli sport outdoor, AKU ha scelto ancora una volta le suole Vibram per affrontare una nuova e importante sfida: quella della calzatura antinfortunistica. La collezione AKU Safety, sviluppata tra il 2022 e il 2024, conta oggi oltre 30 modelli altamente performanti, progettati per rispondere alle esigenze di professionisti attivi in settori strategici come energia, idroelettrico, manutenzione di impianti in quota, soccorso alpino e protezione civile. Questa collaborazione rappresenta un’evoluzione significativa nella storica sinergia tra Vibram e AKU: un impegno condiviso per mettere tecnologia e affidabilità al servizio della sicurezza, al fianco di chi lavora ogni giorno per proteggere e valorizzare l’ambiente montano.

Attraverso calzature che uniscono performance e affidabilità, Vibram e AKU si mettono al fianco degli operatori forestali, degli operatori del soccorso e dei professionisti dei lavori in quota, riconoscendone il ruolo fondamentale come custodi attivi della montagna.

GEwiss: nEl

I risultati del 2024 di Gewiss confermano la traiettoria di crescita tracciata dal piano strategico “Value Creation 2027”. I ricavi proforma hanno raggiunto 820 milioni di euro, con un EBITDA pari a 119 milioni (+18% rispetto al 2023) e un utile netto superiore a 75 milioni di euro, segnando nuovi massimi storici per il Gruppo. Con circa 3.300 dipendenti e una presenza operativa in oltre 100 Paesi, Gewiss consolida il proprio posizionamento globale grazie a una strategia integrata che combina un’evoluzione interna orientata alla managerializzazione, internazionalizzazione, digitalizzazione, all’insegna della sostenibilità, insieme ad una mirata attività di M&A. Tra le acquisizioni più recenti: Performance in Lighting, Pulsar Engineering, Tvilight, Beghelli, Elmet e Verde21.

Raggiungere entro il 2027 un Enterprise Value superiore a 1,5 miliardi di euro è l’obiettivo dell’azienda intende perseguire attenendosi a una visione industriale solida e sostenibile, all’interno dell’ecosistema Polifin, e con un ruolo centrale nello sviluppo delle infrastrutture intelligenti per le città del futuro. «I risultati del 2024 confermano la validità della nostra strategia e la capacità del Gruppo di generare valore in modo sostenibile, innovativo e strutturato.

Guardiamo al futuro con determinazione, verso l’obiettivo del miliardo di fatturato e un posizionamento da leader anche a livello internazionale», sottolinea Paolo Cervini, CEO di Gewiss.

L’intera strategia si sviluppa in costante condivisione con gli azionisti e con il Presidente Fabio Bosatelli, garante della continuità valoriale e guida imprenditoriale di un Gruppo che si fonda sulla sull’innovazione continua, la responsabilità sociale e la profittabilità.

2024 ricavi proforma a 820 milioni di Euro
Nella foto da sinistra Paolo Cervini e Fabio Bosatelli.

NOTIZIE in breve

Il Gruppo Hörmann ha reso noto di aver perfezionato l’acquisizione del 100% delle quote della Holler Tore GmbH, azienda austriaca con sede a Wagna, in Stiria, specializzata nella progettazione e produzione di cancelli scorrevoli e a battente e sistemi di recinzioni in alluminio. “L’ingresso di Holler Tore GmbH all’interno del nostro Gruppo”, ha dichiarato il titolare Christoph Hörmann, “rappresenta per noi un investimento di rilevanza strategica in un comparto ad alto potenziale di sviluppo. Rafforziamo in tal modo la nostra posizione in un mercato in costante evoluzione, ponendo solide basi per una crescita duratura.”

L’identità di Holler Tore GmbH sarà pienamente preservata: l’azienda continuerà a operare come entità autonoma all’interno del nostro Gruppo, sotto la guida della famiglia fondatrice. Ewald Holler - fondatore della società - affiancato dalla moglie Brigitte e dalla figlia Lisa Holler-Hack, manterrà infatti la direzione operativa. Nei mercati di riferimento consolidati - Germania, Austria, Svizzera e Italia - Holler Tore GmbH manterrà piena autonomia operativa e la propria struttura commerciale. I partner continueranno inoltre a interfacciarsi con i referenti abituali.

Per i mercati internazionali, invece, la distribuzione sarà sviluppata in collaborazione con le filiali del Gruppo.

assofErma dà appuntamEnto al 7 ottobrE pEr la prEsEntazionE dEl libro bianco

L’associazione ha reso noto che il 7 ottobre prossimo presenterà il Libro Bianco Assoferma presso la sede di Anima Confindustria. Lo studio, promosso da Assoferma in collaborazione con l’Ufficio Studi Anima, offre un’analisi approfondita del comparto serrature, ferramenta e affini. Il documento si propone come strumento strategico per comprendere l’evoluzione del settore, evidenziando la matrice prodotto-mercato, i principali trend normativi e le sfide che le imprese si troveranno ad affrontare nei prossimi anni. Tra i contenuti principali:

- Analisi della situazione reddituale e patrimoniale del settore

- Analisi della filiera: value proposition e trend in atto Il lavoro è stato realizzato con il contributo di un Comitato Scientifico composto da docenti del Politecnico di Milano e della Università Bocconi, oltre a un team di esperti del settore.

PRECISO, VELOCE, POTENTE: È

MULTIDRILL ULTIMATECUT

DI RUKO

Con la nuova punta a gradini l’azienda definisce un nuovo standard garantendo anche ridotta usura e maggiore produttività. Indicata per la lavorazione di acciaio dolce fino a 10 mm di spessore, alluminio e plastica.

Con il nuovo Multidrill Ultimatecut con punta Flowstep, gli sviluppatori di Ruko stabiliscono un nuovo standard in termini di potenza e precisione. Dotata di un massimo di 8 gradini e di una profondità di taglio fino a 10 millimetri, la nuova punta a gradini è specializzata in risultati di foratura rapidi e potenti nell’acciaio dolce.

Sebbene il Multidrill Ultimatecut con punta Flowstep faccia parte della classica famiglia di punte a gradini, la sua profondità di taglio di 10,0 mm per gradino lo pone in una categoria a sé stante come specialista e autentico tuttofare per la lavorazione di acciai strutturali e alluminio.

La punta Flowstep, tipica di tutti gli utensili di foratura Ultimatecut, e una geometria di taglio appositamente sviluppata basata su due taglienti costituiscono il cuore dell’utensile.

La punta Flowstep garantisce una foratura controllata e mirata, senza scanalature, sia su superfici piane che su superfici convesse, concave o materiali rotondi. Il processo di foratura è controllato e convince per la sua elevata precisione.

La speciale geometria di taglio si rivela utile in diversi modi. Da un lato, le forze assiali (che agiscono verso il basso) e radiali (che agiscono lateralmente) sono dissipate in modo ottimale, il che consente di lavorare senza fatica, soprattutto durante i prolungati utilizzi. Inoltre, la geometria garantisce scarico ottimale dei trucioli ed elimina la necessità di rilavorazioni successive grazie alla sbavatura già integrata in ogni processo di foratura. Il nuovissimo Multidrill Ultimatecut con punta Flowstep, sviluppato da Ruko è realizzato in HSS (High Speed Steel) di alta qualità. In combinazione con il rivestimento RUnaTEC, sviluppato internamente da Rukp, garantisce un’elevata resistenza all’usura, alla temperatura e una lunga durata dell’utensile. La punta è adatta alla lavorazione di acciaio dolce, alluminio e plastica.

Dotata del codolo a tre facce e del design compatto tipico della linea premium Ultimatecut, garantisce una trasmissione ottimale della potenza ed è quindi ideale per l’uso in luoghi difficili da raggiungere o in situazioni di montaggi in spazi limitati.

Nel complesso, il nuovo Multidrill Ultimatecut con punta Flowstep fa centro anche dal punto di vista economico: la sua elevata flessibilità riduce il fabbisogno di utensili, la sua versatilità aumenta l’efficienza del processo di lavoro e la sua lunga durata garantisce una produttività sensibilmente superiore, riducendo al contempo i costi operativi.

Per informazioni: www.ruko.de

NOTIZIE in breve

lE spEsE obbliGatE supErano il 42% dEi consumi familiari

Nel 2025 le spese obbligate - ovvero quelle legate a beni e servizi di cui le famiglie non possono fare a meno, come casa, energia, bollette, sanità, trasporti e assicurazionicontinuano a erodere quote crescenti dei bilanci familiari, arrivando a rappresentare il 42,2% della spesa totale, con un aumento di 5,2 punti rispetto al 1995. Una dinamica, ormai strutturale, che riduce sempre di più l’area delle scelte libere di consumo, limitando il potenziale di crescita dell’economia legata alla domanda interna. In termini ‘monetari’, a fronte di una spesa pro capite complessiva di 22.114 euro nel 2025, oltre 9.300 euro sono assorbiti da spese non comprimibili. Tra queste, l’abitazione si conferma il capitolo principale, con una media annua di 5.171 euro (+109 euro rispetto al 2024), seguono assicurazioni e carburanti (2.151 euro) e l’energia (1.651 euro). A rendere sempre più gravoso il peso delle spese obbligate è la dinamica dei prezzi: dal 1995 ad oggi, il loro indice è cresciuto del 132%, più del doppio rispetto a quello dei beni commercializzabili (+55%). In particolare, l’energia - nonostante il rallentamento del 2025 - ha visto i suoi prezzi aumentare del 178% in trent’anni. Commentando questa analisi sui consumi degli ultimi 30 anni diffusa a fine agosto da Confcommercio il presidente Carlo Sangalli nota che “gli italiani tornano a spendere ma con cautela, privilegiando soprattutto il comparto tecnologico. Preoccupa e genera incertezza l’impatto dei dazi. Servono segnali di fiducia, a cominciare dalla riforma fiscale, per far ripartire consumi e investimenti”.

sonEpar annuncia l’acquisizionE di artclima

Sonepar ha acquisito Artclima S.r.l., azienda con sede a Scorzè (VE) attiva nel settore della climatizzazione e termoidraulica. L’operazione rafforza il posizionamento strategico di Sonepar nel comparto dell’HVAC (Heating, Ventilation, and Air Conditioning) e consente a Sonepar di potenziare la sinergia tra il settore elettrico e quello dell’impiantistica, con l’obiettivo di intercettare la crescente domanda di soluzioni integrate nel contesto della transizione energetica. Artclima è un punto di riferimento riconosciuto nel settore a livello regionale. Con un fatturato 2024 superiore ai 13 milioni di euro e un team di 21 persone, l’azienda offre soluzioni climatiche su misura per una vasta gamma di edifici – dai piccoli spazi commerciali ai grandi complessi residenziali – confermando competenza e affidabilità. “Questa acquisizione rappresenta una tappa fondamentale nella nostra strategia di crescita” ha dichiarato Marco Brunetti, Presidente di Sonepar Italia. “I mercato HVAC e termoidraulico stanno evolvendo rapidamente, trainati da trend strutturali come la decarbonizzazione, la riqualificazione energetica degli edifici e l’elettrificazione dei consumi. Assistiamo a una crescente convergenza di competenze tra clienti e distributori nei settori elettrico, idraulico ed energie rinnovabili. In questo contesto, Sonepar intende proporsi come partner strategico, offrendo soluzioni integrate e sostenibili per la produzione, la gestione e il controllo dell’energia elettrica e termica. L’esperienza e le competenze di Artclima saranno determinanti per aiutarci a realizzare questa visione”.

si è svolto a pistoia madE4GrEEn

Si è svolto a Pistoia il 10 luglio 2025 Made4Green, l’evento promosso da Made4DIY e rivolto agli operatori del settore Brico & Garden per approfondire i temi della sostenibilità ambientale, della transizione ecologica e dell’economia circolare nel mondo della grande distribuzione, del fai-da-te e del garden. La manifestazione si è tenuta nella cornice del Campus Vannucci, sede dell’azienda consorziata Vannucci Piante. Al centro degli interventi la necessità per le imprese di ridurre l’impatto ambientale e avviare percorsi di efficientamento energetico, rispondendo così a una domanda sempre più attenta alla sostenibilità. Anche in questa edizione è emersa l’importanza di coniugare competitività e responsabilità ambientale, con particolare attenzione alla tracciabilità, alla misurabilità e all’accessibilità dei processi di filiera. La giornata ha visto una forte partecipazione di aziende e retailer della grande distribuzione italiana.

I PROTAGONISTI

KLAUS FISCHER

75 anni di vita e 50 di azienda con lo sguardo rivolto al futuro

Dalla piccola officina di famiglia a una multinazionale con 4.700 dipendenti e oltre 1,11 miliardi di fatturato: la storia di Klaus Fischer è il racconto di una leadership visionaria che ha trasformato le sfide in opportunità

avendo sempre l’innovazione come filo conduttore.

Il 17 agosto scorso il Prof. Klaus Fischer, Presidente e Titolare del Gruppo fischer ha festeggiato il 75° compleanno, i 50 anni di azienda e i 45 anni nel ruolo di Direttore Generale. Una ricorrenza importante che è stata l’occasione per misurare i risultati raggiunti da un’azienda che sotto la sua guida si è trasformata da realtà familiare della Foresta Nera in un player globale che distribuisce i propri prodotti in 120 Paesi, conta 50 consociate e oktre che in Germania ha siti produttivi in Italia, Argentina, Brasile, Cina, Repubblica Ceca e Vietnam. Visione, innovazione e formazione restano le bussole di un imprenditore che da 45 anni scommette sul futuro facendosi guidare dall’innato talento dell’innovatore.

Quando Klaus Fischer è entrato nell’azienda fondata dal padre Artur come giovane ingegnere, assumendo la responsabilità del reparto prove il Gruppo fischer contava circa 1.000 dipendenti e un fatturato di 102 milioni di marchi (pari a 51 milioni di euro). Oggi, a distanza di 50 anni, il gruppo è una multinazionale che occupa 4.700 persone in tutto il mondo e che nel 2024 ha superato l’ 1,11 miliardi di euro di fatturato. “Agiamo in modo imprenditoriale, concentrandoci sui clienti e guidando l’azienda verso il futuro in modo strategico insieme ai nostri collaboratori. Questo era ed è ancora il mio obiettivo”, dice il Prof. Fischer.

fischer ProcessSystem. Migliorarsi per migliorare.

Il Prof. Fischer già nel 1987 definì la mission del Gruppo che si fonda sui valori di Innovazione, Affidabilità, Responsabilità declinati in ogni attività dell’azienda e che tutti i collaboratori sono chiamati a rispettare e applicare nelle loro attività. Il Gruppo opera in tutto il mondo in modo orientato ai risultati a vantaggio dei propri clienti. Un obiettivo che si ottiene, anche, evitando gli sprechi e aumentando il valore aggiunto.

Il fischer ProcessSystem è stato sviluppato dal Prof. Fischer fondandosi sulla mission aziendale e sui principi giapponesi Kaizen del miglioramento continuo.

“Ci impegniamo per essere i migliori, non solo nei nostri prodotti ma anche nei nostri processi”, afferma Klaus Fischer “al fine di creare un reale valore aggiunto per i nostri clienti”. Il fischer Prozess System è applicato in tutte le consociate

I PROTAGONISTI

del mondo: anche fischer Italia, nella sede di Padova, applica le logiche Kaizen in tutti i reparti: dalla produzione, al magazzino agli uffici. fischer Prozess System significa assicurare efficienza e flessibilità e, in ultima analisi, Servizio a zero sprechi ai propri clienti. I dipendenti, nel pensiero di Klaus Fischer, svolgono un ruolo centrale: grazie alla loro esperienza, riconoscono i punti deboli e sanno infatti come migliorare i processi aziendali. Sono parte attiva in azienda, si assumono responsabilità e attivano processi di miglioramento continuo.

Nel 2004 proprio dall’esperienza maturata all’interno del Gruppo è nata fischer Consulting, la divisione del Gruppo di consulenza di processo, attiva a livello internazionale e con una sede anche a Padova che, supporta sia i “clienti” interni al Gruppo fischer che imprese, piccole e grandi, nel loro percorso verso processi snelli ed efficienti.

“La risorsa più grande e il fattore più importante per il successo della nostra azienda sono i dipendenti, non le strutture e gli edifici“ sottolinea il Prof. Fischer.

Il successo dipende in gran parte dalla motivazione e dalle qualifiche. Ecco perché il Prof. Fischer e il Gruppo investono molto nella formazione e nell’aggiornamento professionale.

Nell’headquarter di Tumlingen, in Foresta Nera, il Klaus Fischer Education Centre, ha organizzato circa 1.000 eventi gratuiti su vari argomenti dalla sua fondazione nel 2010, così come in fischer Italia è attiva la fischer Academy. In tutte le consociate sono attivi programmi di formazione per i dipendenti su temi che spaziano dall’aggiornamento professionale al benessere e alla salute.

Crescere in competenze

La sostenibilità è un tema da sempre caro al Prof. Fischer. Il

Gruppo condivide le proprie conoscenze ed esperienze attraverso il fischer SustainabilityCampus e forma i futuri manager della sostenibilità.

Per il suo impegno, il Gruppo fischer ha ricevuto nel 2019 il German Sustainability Award - nella categoria “Grandi aziende”: il più importante e più grande premio di sostenibilità in Europa.

ll sostegno all’infanzia e ai giovani

Il Prof. Klaus Fischer nel 2015 ha istituito la Fondazione Klaus Fischer per l’istruzione dei bambini e dei giovani. Numerose istituzioni - asili, scuole, associazioni - beneficiano delle sue donazioni, così come progetti internazionali.

L’impegno in ambito accademico e a sostegno dei talenti

Il Prof. Klaus Fischer ha ricevuto numerosi riconoscimenti per il suo lavoro di innovazione e ricerca.

Tra i tanti è stato nominato professore onorario dell’Univer-

sità Tongji di Shanghai e “Dottore Ingegnere” honoris causa dell’Università di Stoccarda.

In Italia nel 2021 è stato insignito del titolo di Dottore Honoris Causa con la “Laurea ad Honorem in Ingegneria della sicurezza civile e industriale” dall’ Università degli Studi di Padova: il massimo riconoscimento concesso a titolo onorifico e la prima Laurea conferita in Ingegneria della Sicurezza dall’ateneo patavino, per il talento del Prof. Fischer come promotore di progetti innovativi e imprenditore di successo.

Klaus Fischer ha inoltre istituito nel 2013 il Premio per l’Eccellenza Accademica che premia ogni anno tre neolaureati dell’Università di Padova, a tangibile sostegno dei giovani talenti.

Il Gruppo fischer

Nato nel 1948 come piccola officina della Foresta Nera in Germania, il Gruppo fischer è una Holding che opera a livello mondiale. A tutt’oggi, il Gruppo è un’azienda a gestione familiare.

Dal 1980 il Professor Klaus Fischer è a capo dell’impresa di famiglia che con lui è diventata multinazionale.

Facts & Figures

Headquarters - Waldachtal, Foresta

Guardando al futuro

Il Prof. Klaus Fischer ha una visione chiara per il futuro del Gruppo, “Per me è molto importante concentrarci sul domani e sul dopodomani e preparare la nostra azienda per il futuro”, afferma. L’intelligenza artificiale, la digitalizzazione e la robotica fanno parte da tempo del Gruppo fischer. Già dal 2020, il fischer InnovationCampus, ubicato nelle immediate vicinanze dell’headquarter del Gruppo, ha aperto nuove strade alla ricerca, alla tecnologia e alla collaborazione.

Nera, Germania

Titolare, CEO, Presidente del Board - Professor Dr.-Ing. Klaus Fischer

Divisioni

fischer fixing systems - Sistemi di Fissaggio fischertechnik - Giochi e Robotica fischer Consulting - Consulenza aziendale fischer Electronic SolutionsSistemi elettronici

Fatturato 2024 - 1,11 miliardi di euro

Dipendenti in tutto il mondo4.700

Consociate - 50 in tutto il mondo

Siti Produttivi

Italia, Argentina, Brasile, Cina, Repubblica Ceca, Germania (Waldachtal, Freiburg, Denzlingen), Vietnam

Export

Distribuzione in oltre 120 Paesi

Brevetti

Più di 1.500.

Grinding: qualità, affidabilità e innovazione a 360°

Una gamma completa e rinnovata, pensata per garantire performance costanti, sicurezza operativa e lunga durata.

Una selezione di prodotti ad alte prestazioni che si propone come soluzione efficace e competitiva per il mercato professionale.

Grinding è molto più di un marchio: è sinonimo di eccellenza, un punto di riferimento consolidato nel panorama italiano per chi cerca soluzioni abrasive di altissimo livello. Da sempre, la mission dell’azienda è chiara e ambiziosa: offrire ai professionisti del settore industriale ed edile prodotti che non solo soddisfino, ma anticipino le esigenze del mercato.

Soluzioni abrasive a 360° per ogni applicazione

Con un approccio integrato e orientato alla massima versatilità, Grinding propone una gamma completa di soluzioni abra-

sive pensate per rispondere alle sfide quotidiane dei settori più esigenti: petrolchimico, fonderie, carpenterie metalliche, edilizia e cantieristica navale. La proposta include:

• Dischi da taglio e sbavo in vari spessori e diametri, per applicazioni su acciaio, acciaio inox, alluminio, ceramica, marmo e altri materiali

• Dischi diamantati per edilizia e spessori ultrasottili per ceramica e gres

• Dischi lamellari in molteplici configurazioni e abrasivo per lavorazioni su acciaio e acciaio inox

• Prodotti in Tessuto Non Tessuto per decapaggio, satinatura e lucidatura

• Carte e Tele abrasive per lavorazioni manuali o con macchine levigatrici.

Ogni prodotto è progettato per garantire performance costanti, sicurezza operativa e durata nel tempo.

Gamma strutturata per ogni livello di esigenza

La forza di Grinding risiede nella capacità di offrire una gamma articolata su più livelli qualitativi, permettendo così una scelta mirata e consapevole. Che si tratti di un’applicazione intensiva o di una lavorazione più occasionale, Grinding ha la soluzione giusta, con il miglior rapporto tra prestazioni e investimento.

Innovazione continua: anticipare il futuro

In un mercato in costante evoluzione, Grinding si distingue per la sua proattività. Ogni anno l’azienda rinnova e amplia la propria offerta, introducendo prodotti innovativi che rappre-

sentano vere e proprie novità nel settore abrasivo. Questa capacità di anticipare le tendenze consente a Grinding di mantenere una posizione di leadership e di offrire sempre il meglio ai propri clienti.

Linea Industriale: una nuova era per la distribuzione

La nuova Linea Industriale di Grinding segna un’evoluzione strategica: una selezione di prodotti ad alte prestazioni, presentati in una veste completamente rinnovata per rispondere alle esigenze del mercato moderno. Obiettivi principali:

• Facilitare la distribuzione e il sell-out

• Ottimizzare il rapporto qualità/prezzo per l’utilizzatore finale

• Offrire soluzioni pronte all’uso per lavorazioni su acciaio, inox e materiali da costruzione

La gamma include:

• Mole da taglio a centro piano e centro depresso

• Mole da sbavo

• Dischi lamellari

• Dischi per decapaggio

E nuovi prodotti sono già in fase di sviluppo per ampliare ulteriormente l’offerta.

Packaging intelligente: funzionalità e design al servizio della vendita

Ogni articolo della Linea Industriale è confezionato in box moderni e funzionali, con una grafica accattivante che ne facilita l’esposizione sia a scaffale che a banco. Questi imballi si trasformano in pratici espositori, ideali per ferramenta e rivenditori. Inoltre:

• Ogni box contiene confezioni singole vendibili separatamente

• Il packaging è pensato per ottimizzare la logistica e velocizzare il processo di vendita

La scelta vincente per la distribuzione

La Linea Industriale di Grinding rappresenta oggi la soluzione più efficace e competitiva sul mercato per tutta la filiera: dal grossista al rivenditore, fino all’utilizzatore finale. Un connubio perfetto tra qualità, innovazione e praticità, pensato per chi cerca il massimo in ogni lavorazione.

Supportiamo la sostenibilità nel settore degli abrasivi

Saint-Gobain è un membro attivo di SEAM - Sustainable European Abrasive Manufacturers. Un’iniziativa di FEPA, il programma SEAM garantisce che le organizzazioni associate, all’interno della catena di fornitura dell’abrasivo, producano e distribuiscano i propri prodotti secondo nuovi standard, per una crescita sostenibile. Utilizzando gli abrasivi Grinding si può migliorare l’efficienza, la produttività, risparmiando al contempo energia e costi di manodopera, sprecando meno tempo, materiali e denaro, ottimizzando così le risorse e massimizzando il risultato in ogni fase. L’obiettivo è di bilanciare l’efficienza ambientale, con quella produttiva e la sicurezza sul lavoro.

Guajana Ferramenta: crescere senza perdere le proprie radici

Attenendosi a questo principio le cinque generazioni che si sono succedute alla gestione hanno portato l’attività fondata a Palermo nel 1875

da Giovanni Battista Guajana ad affermarsi come realtà di riferimento nel settore e un partner strategico per il territorio.

Giovanni Guajana, CEO della società svela i segreti di una longevità unica nel panorama imprenditoriale siciliano.

Da 5 generazioni la Family Business Guajana porta avanti l’azienda Guajana Ferramenta con passione e determinazione.

Ripercorrendo a grandi linee 150 anni di attività sembrano essere due i punti di svolta principali, il trasloco della sede dopo il secondo dopoguerra dal centro di Palermo, con un significativo aumento degli spazi aziendali e la trasformazione della ragione sociale in società per azioni, che ha dato

slancio e impulso ad un rinnovato asset strategico e organizzativo. Ciò che rimane distintiva di questa storica attività siciliana è la sua natura originaria, un’azienda familiare legata al territorio e alla clientela locale. Ecco, dunque, quali sono le basi ed i driver di successo che caratterizzano il grossista palermitano, dalle parole di Giovanni Guajana, Ceo della società.

Chi fondò l’azienda e qual era l’attività originaria?

L’azienda nasce a Palermo nel 1875 ad opera di Giovanni Battista Guajana e figli, con sede nel centro storico in via Calderai ed una specializzazione nella vendita di bilance e bilichi; successiva quindi la scelta di porsi come intermediaria tra produttori e rivenditori di ferramenta, divenendo un’attività commerciale di riferimento nel dopoguerra nei pressi del Teatro di Santa Cecilia, nel cuore di Palermo.

Quali sono state le principali trasformazioni che hanno riguardato l’attività?

Due le trasformazioni principali, il trasloco della sede negli anni 70, dal centro storico di Palermo alle sedi più ampie delle zone extra urbane, a carattere commerciale, sino all’attuale struttura di via Partanna Mondello, con amplissimi spazi (circa 17 mila metri quadri di magazzini) in grado di evadere oltre 2 mila righe di ordini al giorno e certamente, nel 1977, la trasformazione in società per azioni, con l’attuale denominazione Guajana Ferramenta Spa, assetto societario con mire di crescita organizzativa.

Può essere più specifico su quali sono i driver del cambiamento?

L’ampliamento del catalogo diventa il driver di nuovi magazzini e di una logistica dedicata, con lo sviluppo di ampie superfici di magazzino ad elevata capacità operativa, rispondente al naturale incremento della domanda. L’offerta commerciale attuale spazia da articoli di ferramenta, edilizia, idraulica, agricoltura/giardinaggio, casalinghi e colori, elettricità, sicurezza ed utensileria.

Con la scelta di digitalizzare e di innovare sul piano tecnologico, negli ultimi anni abbiamo creato l’app Guajana Smart, una piattaforma interattiva da cui i nostri partner clienti possono gestire ordini, estratti conto, documenti e visualizzare promozioni e l’innovativo video catalogo. Last but not least, la scelta di investire in consulenza organizzativa e di direzione aziendale, promotrice di una struttura più qualificata con attenzione alla specializzazione tecnica e alla consulenza al cliente.

Quali sono stati gli altri momenti di svolta decisivi? Innanzitutto, come detto, la conversione della forma societaria in Spa, che ha consentito stabilità societaria e possibilità di sviluppo complessivo. In secondo luogo, i ricambi generazionali, soprattutto il passaggio di guida alla quarta generazione nella persona di Rodolfo Guajana, che, con determinazione ha preservato l’azienda da pressioni esterne e ha consolidato il gruppo in Sicilia. L’ingresso della quinta generazione rappresentata da Giovanni e Marcello ha poi introdotto le innovazioni digitali, rinnovato l’offerta e rafforzato la logistica.

Come è avvenuto il ricambio generazionale alla guida della società? È coinciso con qualche significativo cambio di rotta per la vostra attività?

Sì, con la terza generazione, rappresentata da Giovanni Battista junior, che ha guidato la trasformazione in Spa. Lo stesso con la quarta generazione, rappresentata da Rodolfo, che ha consolidato l’azienda e difeso la sua indipendenza, mentre l’attuale quinta generazione ha rilanciato l’attività con strategie moderne, come l’ampliamento della gamma, la specializzazione del personale, la digitalizzazione e la logistica efficiente.

Come si è trasformata la struttura organizzativa nel corso degli anni?

La trasformazione principale è avvenuta con il passaggio da azienda familiare a società per azioni, che come detto ha consentito di rivedere completamente la struttura organizzativa e logistica, la formazione, l’implementazione del marketing digitale, nuovi pilastri operativi che hanno consentito di creare una struttura moderna e al passo coi tempi.

C’è un episodio particolarmente curioso e significativo tra i tanti che hanno caratterizzato la storia della vostra attività che vorrebbe citare?

Il trasferimento nel dopoguerra nell’area attorno al Teatro di Santa Cecilia, in un momento di grande cambiamento urbano e culturale, rivela l’attitudine dell’azienda a sapersi reinventare all’interno del tessuto storico palermitano.

I PROTAGONISTI

Ripensando ai vostri inizi, qual è stata la vision iniziale e quali i valori nei quali si sono riconosciute le generazioni che si sono succedute nel tempo? Quanto è rimasto ancora oggi di questa vision e di questi valori e quali sono state le evoluzioni che hanno subito nel tempo?

La vision iniziale era di offrire prodotti e competenza al servizio del mercato locale. I valori fondamentali su cui siamo sempre riconosciuti sono affidabilità, integrità, identità territoriale, passione e servizio, oggi più nel dettaglio parliamo di “qualità, consulenza e relazione” con i clienti come recita il nostro claim aziendale: “Con te, ogni giorno, da sempre”

150 anni di attività sono un vero record. Qual è il segreto della longevità della vostra attività? Quali sono i plus che vi vengono riconosciuti dal mercato e quali i punti di forza che vi contraddistinguono?

Il segreto principale è il radicamento locale, la gestione familiare coerente nell’arco di cinque generazioni e l’equilibrio fra innovazione da un lato e continuità dall’altro. I plus che

ci vengono riconosciuti sono poi l’ampiezza del catalogo, la rapidità nelle consegne, la serietà commerciale, la specializzazione tecnica e l’approccio multicanale e relazionale. Qual è lo scenario di mercato con cui vi state confrontando? In questo contesto quale pensate sia il ruolo del grossista?

Il settore della ferramenta è competitivo, formato da diverse ferramenta di prossimità, vero cuore pulsante dei nostri quartieri e dei nostri paesi: realtà che uniscono competenza, passione e identità territoriale, e che rappresentano una risorsa preziosa per il tessuto commerciale e sociale.

Nello scenario attuale siamo sicuri che il ruolo dell’ingrosso sia centrale per questa tipologia di attività, oggi insidiata da player nazionali ed internazionali che dispongono di estese superfici organizzate, oltre al comparto delle vendite online che dal covid in poi ha cambiato le abitudini di acquisto dei consumatori. In tale contesto Guajana si posiziona come partner strategico, offrendo consulenza, assortimento qualificato e consegne rapide a supporto agli imprenditori locali e un servizio di integrazione tra il proprio magazzino e quello dei propri clienti. Il ruolo del grossista quindi diventa centrale per il supporto della filiera locale.

Come vi preparate ad affrontare il futuro? Quali sono i principali driver su cui intendete fare leva?

Nei prossimi anni puntiamo su quattro principali driver, la digitalizzazione sempre più evoluta, l’efficienza e il potenziamento logistico, per gestire grandi superfici ed avere una buona velocità nell’evasione degli ordini, la formazione del nostro personale, al servizio della relazione con il cliente, la sostenibilità e la responsabilità sociale, con partecipazione a iniziative locali e attenzione ad eventi come Palermo Sostenibile, in cui il capoluogo siciliano si fa promotore di un futuro ecosostenibile per la città.

COMPATTO. LEGGERO. MASSIMA POTENZA.

Ideale per lavorare in spazi ristretti e difficili da raggiungere. Gli elettroutensili della Gamma COMPACT con tecnologia avanzata di SKIL offrono una eccezionale combinazione tra durata e convenienza.

KNOWLEDGE IS POWER.

Eurobrico festeggia

10 anni di e-commerce con un nuovo sito e tante promozioni

Eurobrico celebra i dieci anni dal lancio del proprio e-commerce, avviato nel 2015 con un catalogo limitato e oggi arrivato a proporre oltre 40.000 prodotti, con consegne rapide su tutto il territorio nazionale. Un traguardo che testimonia la solidità del progetto digitale e la capacità dell’azienda di evolvere nel segno dell’innovazione, restando al contempo radicata nel territorio e italiana al 100%.

L’e-commerce Eurobrico mette a disposizione un’offerta che spazia dal fai-da-te all’arredo casa, dai macchinari per officina alle soluzioni per il riscaldamento e il raffrescamento, fino al garden in tutte le sue declinazioni. Una gamma pensata per soddisfare sia gli hobbisti sia i clienti professionali. Elemento distintivo del modello è l’approccio omnicanale: i negozi fisici integrano infatti postazioni web che permettono, tramite il servizio “Ricevilo a casa”, di ordinare l’intero assortimento, avvalendosi della consulenza degli addetti anche per prodotti non fisicamente esposti. Un sistema che abbatte i limiti di spazio e facilita la logistica, con consegne garantite anche per articoli voluminosi. Il portale offre un’esperienza d’acquisto fluida e completa: descrizioni tecniche dettagliate, ampia scelta nei metodi di pagamento (carte, PayPal, Google Pay, Apple Pay, Scalapay) e un supporto costante grazie a una gamma di servizi che vanno dal chatbot h24 al servizio Chiama&Compra, pensato per chi ha meno dimestichezza con il digitale, fino al servizio clienti tecnico dedicato al post-vendita.

Per celebrare i dieci anni, Eurobrico ha avviato un mese di promozioni online in collaborazione con partner e fornitori. Ha anche colto l’occasione per presentare il nuovo sito e-commerce, completamente rinnovato nella grafica e nelle funzionalità, per una navigazione più intuitiva e veloce.

L’azienda ha inoltre introdotto un logo rinnovato che mantiene intatta la passione e l’affidabilità di sempre, con un tocco di modernità e freschezza, guardando al futuro. In ottica di semplificazione è stato tolto il payoff per maggiore flessibilità e

velocità nella comunicazione digitale

L’insegna ha colto l’occasione per confermare l’impegno ad un approccio omnicanale. Oltre a investire nel digitale Eurobrico continuerà, infatti, a rafforzare la propria presenza sul territorio che rappresenta un pilastro della sua strategia. Nel 2026 è prevista l’inaugurazione del nuovo punto vendita di Arco (Trento), un progetto da oltre 4.000 mq sviluppato su un concept innovativo, pensato per rispondere alle nuove esigenze della clientela.

Italchimici

Soluzioni per trattare e proteggere cotto, pietra e marmo

L’azienda presenta cinque prodotti specifici per queste superfici:

Difesa Terrazze, Magicstone, Magicstone Wet, Superstone e Superstone Wet

Difesa terrazze

Magicstone Wet

È un impermeabilizzante fessurizzante di profondità, appositamente studiato per la protezione e la cura delle pavimentazioni sospese, quali balconi e terrazze. Elimina il problema delle infiltrazioni e delle efflorescenze, creando una barriera resistente all’acqua, alle piogge acide e stabile al sole; garantisce inoltre ottime capacità di idro-oleo repellenza e un’eccellente proprietà antimacchia. In caso di piccole crepe e fessure, penetra all’interno per sigillare e consolidare, legandosi chimicamente al materiale sottostante. È idoneo per tetti, onduline, laterizi e per pavimenti in cotto, klinker, gres, cemento e pietra naturale, dei quali non altera il naturale colore. Resa: 8-15 mq/lt in base al tipo di supporto.

Magicstone

È un trattamento antimacchia, ideale per interni e per esterni, che conferisce alla superficie trattata impermeabilità all’olio e all’acqua. Protegge inoltre dalla formazione di muschi e difende dagli agenti atmosferici, evitando il degrado delle superfici trattate. È ideale per pietre naturali e superfici lapidee assorbenti, quali porfido, travertino, pietra serena, mattoni in pietra etc. Non crea film e grazie alla sua bassa viscosità penetra in profondità, ottenendo così anche un effetto consolidante. È un prodotto ad “effetto naturale” che lascia invariata l’estetica del materiale trattato. Resa: 5/20 mq/lt in base al tipo di supporto.

È un protettivo che conferisce un gradevole effetto bagnato, ideale per superfici lapidee e in pietra naturale interne ed esterne, quali porfido, pietra serena, travertino, pietra dorata etc.. Svolge un’eccellente funzione impermeabilizzante, conferendo al supporto caratteristiche di idro-oleo repellenza. L’effetto bagnato finale dipende dal numero di mani, ed è pertanto modulabile in base alle proprie esigenze. Svolge anche un’azione consolidante e il suo effetto estetico non risente delle condizioni ambientali e di invecchiamento. Non formando alcun film superficiale, non si scrosta.

Superstone Wet

Superstone

È un trattamento antimacchia a base acqua, che dona caratteristiche di idro-oleo repellenza ai materiali lapidei ed edilizi quali pietre naturali, marmo grezzo, mattoni e calcestruzzo. Riducendo la possibilità di penetrazione dei liquidi nei pori del materiale trattato, rende le superfici più facili da pulire. La base acquosa lo rende ecologico e indicato anche per le pavimentazioni interne oltre che per quelle esterne. Non altera l’aspetto originale del supporto e non crea alcun film superficiale.

È un trattamento antimacchia a base acqua, che dona idro-oleo repellenza ai materiali lapidei ed edilizi quali pietre naturali, marmo grezzo, mattoni e calcestruzzo. Riducendo la possibilità di penetrazione dei liquidi nei pori del materiale trattato, rende le superfici più facili da pulire. La base acquosa lo rende ecologico e indicato anche per le pavimentazioni interne oltre che per quelle esterne. Conferisce al supporto un gradevole effetto bagnato modulabile a seconda del numero di mani applicate.

Da ItalchimiciGroup una selezione di prodotti pronti all’uso appartenenti alla Linea Trattamento Cotto Pietra e Marmo.
■ Fabrizio

Ovidio Ferramenta taglia il traguardo dei 100 anni

Era il lontano 2 Aprile 1925 quando la Camera di Commercio e dell’Industria di Treviso ufficializzava la registrazione dell’inizio attività della Fabrizio Ovidio, in qualità di “Negoziante all’ingrosso e minuto di rame, ferro e casalinghi in genere”, guidata allora da Ovidio Fabrizio, succeduto al padre Francesco. La copia dell’atto ne è la prova tangibile. Il tempo scorre velocemente e le generazioni si susseguono, fino ad arrivare ai giorni nostri. “Al timone” tutt’ora la figura carismatica e lungimirante di Lio Attilio Gemignani, affiancato dai figli Giovanni e Marta, tutti propensi a dare sempre nuovi stimoli e obiettivi ad un’azienda che vuole crescere ancora e migliorare il servizio alla propria clientela. Ne sono la prova gli ultimi importanti investimenti fatti nell’inserimento di un magazzino robotizzato di circa 500 metri quadrati e l’utilizzo di un nuovo software WMS per la gestione logistica dei flussi di merci a 360 gradi. Per ricordare e dare enfasi a questo traguardo così importante, è stato realizzato un logo aziendale dedicato: 100 anni di Fabrizio Ovidio Ferramenta Spa, ovvero un secolo di storia e passione. La Famiglia Gemignani, tutti i collaboratori e la forza vendite ringraziano i clienti e i fornitori che hanno permesso che ciò diventasse realtà.

■ Il Gruppo Fraschetti cede il ramo di azienda della Fraschetti Sud al Gruppo Canosino & Castaldo

A inizio agosto Gruppo Fraschetti di Pofi (FR) e Gruppo Canosino & Castaldo di Bari hanno annunciato un importante accordo commerciale e la costituzione di una partnership per la distribuzione esclusiva dei marchi Fraschetti in Puglia e Basilicata. “Dopo oltre 25 anni di presenza nelle regioni Puglia e Basilicata”, si legge nel comunicato emesso a inizio agosto, “il Gruppo Fraschetti cede il ramo di azienda della Fraschetti Sud Srl afferente all’attività di commercio all’ingrosso di prodotti di ferramenta e utensileria, alla Società C&C Srl facente capo al Gruppo Canosino-Castaldo. Tale operazione crea un sodalizio commerciale tra il Gruppo Fraschetti e il Gruppo Canosino & Castaldo per la distribuzione in esclusiva in queste

due Regioni dei prodotti riconducibili ai marchi Fraschetti. La C&C subentra nella storica attività della Fraschetti Sud, assumendosi l’onere di rafforzarla e svilupparla attraverso importanti iniziative e investimenti, che dovranno portare a una significativa performance nel breve periodo, anche grazie agli accordi programmatici stretti con il Gruppo Fraschetti, con il quale la collaborazione commerciale sarà costante ed integrata. L’esperienza e la solidità del Gruppo Canosino & Castaldo, maturata in diversi decenni in settori affini, unitamente alla storicità e alla consistenza del Gruppo Fraschetti, daranno vita alla prima esperienza di partnership sinergica del nostro settore, favorendo vive aspettative di sviluppo e di crescita congiunta. L’ottimizzazione dei processi condivisi, migliorerà il posizionamento di entrambe le aziende sul mercato, fornendo nuovi prodotti e servizi più articolati, nel rispetto delle specifiche competenze distributive territoriali, che i due Gruppi intenderanno mantenere”.

■ Oltre 500 presenze per

SecurLab Sicilia

2025

Nella suggestiva cornice di Tenuta Incarrozza, illuminata da un bellissimo sole di fine estate, si è svolta la prima edizione di SecurLab Sicilia 2025, l’evento esclusivo organizzato da A. Capaldo dedicato al mondo della sicurezza, domotica, edilizia, ferramenta, prodotti chimici e articoli tecnici. All’appuntamento hanno preso parte 500 persone in rappresentanza di 202 ragioni sociali. Tra questi molti i clienti provenienti da altre regioni, Calabria, Campania e Puglia su tutte. Complessivamente sono state 24 le aziende fornitrici presenti. Durante la due giorni di Catania, Antonio Capaldo ha presentato per la prima volta il nuovo progetto di private label C.Line, frutto di un lavoro strategico mirato a valorizzare l’identità dell’azienda e a offrire al mercato una gamma di prodotti selezionati, affidabili e altamente competitivi. Accanto a C.Line, i principali brand premium distribuiti da A. Capaldo hanno avuto l’occasione di mostrare le proprie novità e offrire supporto formativo ai clienti. L’evento ha visto come protagonista il comparto sicurezza, con la presenza di stand espositivi dedicati ai principali fornitori di settore di Capaldo, che hanno messo in mostra soluzioni, novità e tecnologie all’avanguardia.

■ Würth Italia ha aperto un nuovo negozio a Lecce San Cesario

Lo scorso luglio Würth Italia ha inaugurato il nuovo Würth Store in Via Lecce 39. Si tratta del secondo “negozio dell’artigiano” nella città. Il settimo Würth Store nella regione si estende su una superficie di circa 230 metri quadrati e mette a disposizione più di 5.000 prodotti in pronta consegna tra utensili elettrici e a mano, prodotti chimici tecnici, minuteria, tasselli, prodotti per l’edilizia, materiali per l’installazione elettrica, prodotti antinfortunistici e DPI, attrezzatura ed abbigliamento da lavoro e molto altro ancora. Presso lo Store è inoltre possibile usufruire dei diversi servizi offerti da Würth, come il servizio Click&Collect - con cui ordinare la merce tramite Würth Online-Shop o Würth APP e ritirarli in negozio in appena 60 minuti - e la possibilità di usufruire della consulenza tecnica e specializzata del personale in negozio, oltre a tantissime offerte disponibili per tutti gli artigiani e le imprese locali.

■ Leroy Merlin Italia apre le selezioni per inserire oltre 100 nuove figure professionali ad Arese

Leroy Merlin Italia amplia il proprio team con la ricerca di oltre 100 nuove figure professionali per il nuovo punto vendita che aprirà nell’area di fronte al centro commerciale Il Centro di Arese, in provincia di Milano. Le nuove figure professionali saranno collocate, a seconda delle proprie competenze, nei reparti di vendita e consulenza, nel mondo servizi e logistica. Contestualmente all’inserimento lavorativo, le risorse selezionate parteciperanno a un percorso di formazione finalizzato allo sviluppo delle competenze necessarie per la vendita, la gestione della supply chain e la relazione con il cliente. Il percorso comprenderà training quotidiano on the job con il proprio manager di riferimento, affiancato da attività di e-learning focalizzate su temi e skills prioritarie per il proprio ruolo. Per il ruolo di Venditore/Venditrice Specialista, sono richiesti una laurea o diploma, un forte orientamento al risultato, esperienza pregressa nella vendita e assistenza diretta al cliente, preferibilmente in ambito porte, finestre, arredo bagno, rivestimenti e piastrelle, giardinaggio e arredo giardino, sistemi di riscaldamento, climatizzazione e fotovoltaico.

Per il ruolo di Addetto/a Supply Chain, sono richiesti una laurea o un diploma, una forte capacità di pianificazione e familiarità con applicativi Supply Chain ed esperienza pregressa in ambito logistico nel settore retail e GDO.

Per il ruolo di Addetto/a Servizi Cassa e Relazione Cliente, sono richiesti una laurea o un diploma, familiarità con i sistemi di cassa ed esperienza pregressa nel contatto con il pubblico, preferibilmente maturata nel settore del retail e GDO.

Tutti i dettagli sull’azienda e le modalità di candidatura sono disponibili al link: https://lavoro.leroymerlin.it/jobs?location=ARESE&query=

Per il ruolo di venditore/venditrice Specialisti/a, i candidati interessati potranno partecipare a una sessione di colloqui dal vivo che si terranno presso Villa Litta a Lainate (MI) nelle date del 29 settembre e 18 novembre 2025:

Inviare la propria candidatura a Leroy Merlin Italia tramite questo link: https://lavoro.leroymerlin.it/jobs/5822889-venditori-venditrici-specialisti-e-nuovo-store-arese

DALLA FABBRICA AL GROSSISTA LA NUOVA CASSA MALTA 25 LT DI AIRGAMA

La gamma di soluzioni per l’edilizia si arricchisce di questa nuova versione pensata per garantire una durata eccezionale anche in condizioni estreme e disponibile

nella versione interamente in plastica rinforzata e con tondini in ferro

Airgama Srl è un’azienda salentina che da anni produce materiali plastici per l’edilizia, la ferramenta e la termoidraulica. La nostra forza?

Essere produttori. Dall’idea alla realizzazione, ogni fase prende vita all’interno del nostro stabilimento, partendo da stampi in acciaio disegnati dal nostro ufficio progettazione e realizzati dalla nostra officina interna, utilizzando solo materie prime italiane certificate.

La qualità per noi non è un optional, è il punto di partenza

Nel 2025, Airgama rinnova uno dei suoi prodotti più richiesti: la Cassa Malta Rettangolare da 25 litri, disponibile da settembre in doppia versione: interamente in plastica rinforzata oppure con tondini in ferro per una resistenza ancora maggiore. Un prodotto storico ripensato per rispondere con più forza e durata alle reali esigenze del cantiere.

Più robusta, più versatile, più longeva

Grazie all’ammodernamento dello stampo, questa nuova versione garantisce una portata superiore e una durata eccezionale anche in condizioni estreme. È ideale per professionisti che cercano affidabilità, giorno dopo giorno.

Questa novità si inserisce nella nostra gamma completa di soluzioni per l’edilizia, che comprende casse porta macerie da 45, 40 e 25 litri, secchi muratore da 8 e 10 litri, fino alla tramoggia per riempimento sacchi, strumenti indispensabili nei cantieri moderni.

Il nostro obiettivo è semplice: semplificare il lavoro di chi il cantiere lo vive ogni giorno, offrendo soluzioni robuste, comode, intuitive. Il dialogo diretto con chi utilizza i nostri prodotti ci permette di evolvere costantemente. E senza intermediari, il rapporto tra produttore e grossista è più rapido, efficace e conveniente.

Avere Airgama in magazzino significa offrire ai propri clienti prodotti affidabili, studiati per durare, senza sorprese.

E per la GDO è un investimento intelligente: qualità costante, rifornimenti puntuali, supporto diretto.

Produzione flessibile e attenzione alla personalizzazione ci rendono il partner ideale per chi cerca qualcosa di più del semplice prodotto da scaffale. Siamo un’azienda fatta di persone, con uno sguardo all’innovazione e i piedi ben saldi nelle nostre radici.

Airgama è il partner giusto per chi cerca prodotti italiani, solidi, personalizzabili, pensati per chi davvero si sporca le mani.

Contattaci oggi.

Dalla nostra fabbrica al tuo magazzino, senza compromessi. www.airgama.it

■ BigMat è Official Partner di sette Campionati del Mondo UCI

Il Gruppo BigMat ribadisce con forza il proprio impegno verso il mondo dello sport, e lo fa in veste di Official Partner di sette Campionati del Mondo dell’Unione Ciclistica Internazionale per il quadriennio 2024-2027. Una partnership strategica con l’UCI che consolida un legame importante e testimonia la visione internazionale e valoriale del Gruppo. Dopo aver affiancato la rassegna iridata di ciclocross a Liévin (Francia), svoltasi a cavallo dei mesi di gennaio e febbraio di quest’anno, BigMat è pronta a scrivere un nuovo capitolo della storia di uno sport popolare per antonomasia: per la prima volta i Mondiali di Ciclismo su strada sbarcano in Africa. Dal 21 al 28 settembre 2025 Kigali - capitale del Ruanda e cuore della “terra delle mille colline” - ospiterà le gare che assegneranno le maglie iridate nelle categorie Junior, Under 23 ed Elite. Una scelta, quella dell’UCI, che segna una svolta epocale per il ciclismo internazionale, sempre più aperto e globale, e che riflette l’ascesa degli atleti africani nel panorama mondiale

Grazie a questa partnership strategica, il Gruppo BigMat, che è anche sponsor ufficiale delle Nazionali Italiane di Pallavolo, consolida la sua visibilità internazionale e la sua presenza al

fianco delle più prestigiose manifestazioni del calendario ciclistico. Dopo Kigali 2025, i riflettori nel 2026 saranno puntati su due appuntamenti chiave: i Campionati del Mondo su strada a Montréal, in Canada, e i Mondiali di Mountain Bike in Val di Sole, in Trentino. Il percorso che vede insieme BigMat e UCI si concluderà in grande stile nel 2027, con l’attesissimo evento in Alta Savoia (Francia) che assegnerà 19 titoli iridati in 6 discipline: una celebrazione globale dello sport, della cultura ciclistica e dei suoi valori più autentici.

Nato in Francia nel 1981, BigMat rappresenta oggi il Gruppo leader in Italia e in Europa per numero di punti vendita dedicati alla distribuzione specializzata di materiali per costruire, ristrutturare e rinnovare. A livello europeo ne vanta complessivamente più di 1.000, dislocati in 7 Paesi: Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna. BigMat è un network internazionale attualmente formato da 588 soci. Il Gruppo nel 2024 ha raggiunto un fatturato globale assestatosi a quota 3,42 miliardi di euro. In Italia BigMat è presente su tutto il territorio nazionale con oltre 250 punti vendita gestiti da 167 soci, e ha generato nel corso del 2024 un fatturato superiore al miliardo di euro.

INCHIESTA Gds - La parola ai fornitori

TRA VOLUMI, VISIBILITÀ E NUOVE REGOLE D’ACCESSO

Con le interviste che pubblichiamo di seguito si chiude l’inchiesta con cui abbiamo cercato di fare il punto sull’importanza attribuita dai fornitori al canale della Grande Distribuzione Specializzata (GDS). Il primo elemento che emerge è la centralità di questo canale: la GDS viene considerata un presidio strategico per il comparto Brico/DIY, capace di offrire volumi significativi, visibilità per il brand e una relazione diretta con un’utenza trasversale che comprende sia professionisti sia consumatori finali. Dalle testimonianze raccolte risulta evidente come la GDS sia percepita non solo come canale di vendita, ma anche come un vero e proprio acceleratore di sviluppo commerciale e una vetrina di branding. Il suo valore non risiede soltanto nelle quantità vendute, ma anche nella possibilità di mostrare i prodotti in un contesto che favorisce la sperimentazione, il contatto fisico e l’acquisto d’impulso. Layout espositivi curati, aree dedicate e il supporto del personale di vendita diventano così parte integrante dell’esperienza d’acquisto. Al tempo stesso, la GDS è anche un canale complesso, caratterizzato da logiche selettive e modelli espositivi personalizzati.

Per questo, i requisiti richiesti ai fornitori sono elevati. Tra i principali, spicca la semplicità d’uso: prodotti plug & play, intuitivi, che possano essere compresi e installati facilmente anche da un cliente non esperto. Un altro fattore chiave è il supporto alla vendita. Non basta proporre articoli performanti: occorre affiancarli con strumenti che rendano l’offerta chiara e accessibile, come packaging curato, QR code, video tutorial, materiali POP/POS e percorsi formativi per gli addetti. L’esperienza in GDS deve essere immediata e coinvolgente, e questo richiede un impegno diretto dei fornitori in termini di comunicazione. Non meno importante è la continuità del servizio: le insegne premiano partner capaci di garantire puntualità nelle consegne, ampiezza di gamma e assistenza post-vendita affidabile. A questi elementi si affianca la capacità di portare innovazione, sia sul fronte dei prodotti sia nella compatibilità con altri sistemi, in particolare nelle nuove categorie legate alla smart home.

1

Qual è oggi il peso strategico della gds nel vostro business e come ne valutate l’evoluzione futura in termini di opportunità, accesso ai volumi e visibilità del brand?

Requisito

Ampiezza e profondità di gamma

Innovazione costante dell’offerta

Puntualità e affidabilità nelle consegne

2

con Quale approccio presidiate Questo canale: proponete gamme dedicate, linee personalizzate o adattate l’offerta e i servizi in base alle specificità delle singole insegne?

Flessibilità e precisione nella gestione e nell’evasione degli ordini

Struttura commerciale e organizzativa dedicata al canale GDS

Certificazioni di prodotto e/o aziendali (es. ISO, ESG, ambientali)

Servizio di visual merchandising a supporto del punto vendita

Attività promozionali e campagne condivise

Formazione tecnica e commerciale degli addetti alla vendita

Supporti digitali per la comunicazione e la vendita (es. QR code, contenuti online)

Altro (specificare):

Di seguito trovate l’elenco completo delle aziende che hanno accolto il nostro invito a partecipare all’inchiesta. Ricordiamo che la prima parte dell’inchiesta è stata pubblicata sul numero di luglio.In particolare, nelle pagine seguenti troverete le interviste a:

GYS ITALIA

Massimo Corò, Amministratore Delegato

NESPOLI GROUP

Samanta Riboli Direttore Vendite Gd

RAPID (Acco Brands Emea)

Fabio Ruggeri Direttore vendite Sud Europa per Rapid

ROSI

Enrico Guin, Responsabile vendite Italia canale edilizia e ferramenta

SAN MARCO GROUP

Marco Rizzo DIY Commercial Director

VINCO

Elena Conti, Direttore Commerciale

3

reQuisiti per essere scelti come fornitore dalla gds ferramenta/ diY: vi chiediamo di indicare il livello di importanza attribuito a ciascuno dei seguenti reQuisiti utilizzando una scala da 10 a 1

PUNTEGGIO (da 10 (più importante) a 1 (meno importante)

Di seguito l’elenco delle interviste già pubblicate l numero di luglio, a partire da pag. 45:

AIRGAMA

Gaetano Carluccio, Direttore Commerciale

ALLFIX ITALIA

Giovanni Gulino, Amministratore Unico

AMBRO-SOL

Daniele Nanni, Sales & Marketing Director

AREXONS

Guido Conserva, Head Marketing & Domestic Sales

DESIGN 89

Fabrizio De Zolt, Presidente

FERRO BULLONI

Filippo Boghi, Amministratore Delegato

FILA SOLUTIONS

Luciano Pugnaletto, Europe & Export Sales Director Fila Solutions

FRIULSIDER-SIMPSON STRONG-TIE

Anna Bonutti, Key Account - D.I.Y.

INDUSTRIE OTTICHE ITALIANE

Massimo Martucci, Direttore Commerciale

KIMICAR

Antonio Cirillo, Responsabile Commerciale e Marketing

LA FILOMETALLICA

Fabrizio Figus, Account Manager

MAKITA

Luca Gilardi, Direttore Commerciale

MARTEN

Silvano Fiorillo, Amministratore Unico

INCHIESTA Gds - La parola ai fornitori

GYS ITALIA

Massimo Corò, Amministratore Delegato

1. La GDS rappresenta per GYS Italia un mercato in corso di sviluppo, che affianca il nostro canale tradizionale e professionale. Pur mantenendo un focus prioritario sul settore industriale e automotive, riconosciamo nella GDS un’opportunità concreta per ampliare la visibilità del nostro brand verso un pubblico più ampio, raggiungere nuovi segmenti di clientela e incrementare i volumi di vendita su alcune gamme selezionate.

È importante sottolineare che per la nostra casa madre in Francia, così come per altre filiali chiave come la Germania, la grande distribuzione rappresenta un mercato storico, consolidato e con un peso decisamente maggiore rispetto all’Italia. Questo ci permette di attingere a esperienze, strutture e soluzioni già collaudate in altri Paesi, offrendo al canale GDS italiano un know-how specifico e un modello di collaborazione già maturo. Guardando al futuro, ci aspettiamo che il canale GDS continui a rafforza-

Requisito PUNTEGGIO (da 10 (più importante) a 1 (meno importante)

Altro (specificare): Presenza post-vendita strutturata e assistenza tecnica

re il suo ruolo grazie alla crescente richiesta di prodotti di qualità anche nel segmento DIY e semi-professionale. Questo trend ci spinge a essere sempre più reattivi e strutturati nel rispondere alle esigenze delle insegne della grande distribuzione.

2. Il nostro approccio alla GDS è fortemente orientato alla personalizzazione. Non proponiamo semplicemente un listino standard: selezioniamo e adattiamo le gamme in funzione del posizionamento dell’insegna, del target di clientela e degli spazi espositivi disponibili.

In alcuni casi sviluppiamo linee dedicate, in altri modifichiamo packaging, materiali di comunicazione o servizi correlati per garantire una proposta coerente con l’identità del punto vendita. Inoltre, siamo in grado di integrare servizi accessori come il visual merchandising, la formazione del personale e contenuti digitali di supporto alla vendita.

3. La presenza in GDS garantisce volumi costanti, un’ottima visibilità del

marchio e consente di presidiare un segmento di clientela che potrebbe non rivolgersi ai canali professionali tradizionali.

Questo ci permette di incrementare la brand awareness, rendendo GYS un punto di riferimento anche per l’utente finale più esigente. Inoltre, la stabilità finanziaria delle principali insegne GDS costituisce un elemento importante nel bilanciamento del nostro portafoglio clienti. Rispetto ad altri canali come gli e-commerce o i marketplace, la GDS offre una presenza fisica capillare e la possibilità di interagire direttamente con il prodotto, un aspetto che resta decisivo per molte tipologie di clienti.

Insieme, questi canali si completano a vicenda e contribuiscono a rafforzare il nostro posizionamento omnicanale sul mercato.

NESPOLI GROUP

Samanta Riboli Direttore Vendite Gd

1. Per Nespoli la Gds rappresenta il core business con un peso sul fatturato rilevante, si tratta di un canale che, nonostante un rallentamento nell’ ultimo periodo, può avere un sensibile sviluppo nei prossimi anni. La Gds ha un forte potenziale soprattutto in reparti ove il consumatore si sta spostando dal canale trade o dall ‘utilizzo del professionista al Fai Da Te.

2. Nespoli ha accompagnato questo canale sin dalla sua nascita prima in altri paesi europei e poi in Italia. C’era agli arbori del DIY italiano e ci ha creduto sin dall’ inizio. Certamente ogni insegna ha specificità ed esigenze differenti. La nostra rilevante capacità produttiva consente di supportare le più grandi insegne italiane ed estere, gestendo anche un numero rilevante di private labels. 3. È un mercato estremamente esigente e comporta sforzi aziendali davvero

ROSI

rilevanti. Questo a fronte oggi di volumi in calo e richieste di supporto sempre maggiori da parte dei clienti. È necessaria una struttura solida alle spalle per attraversare questo momento certamente complesso.

addetti alla vendita

Supporti digitali per la comunicazione e la vendita (es. QR code, contenuti online)

Altro (specificare):

Enrico Guin, Responsabile vendite Italia canale edilizia e ferramenta

1. La Grande Distribuzione Specializzata rappresenta oggi circa il 15% del nostro fatturato complessivo, costituendo uno dei pilastri della nostra strategia commerciale. Grazie alla capillarità e alla capacità della GDS di raggiungere un pubblico ampio ed eterogeneo, riusciamo a garantire interessanti volumi di vendita con anche una buona esposizione e riconoscibilità del nostro marchio presso il consumatore finale. Valutando le dinamiche di mercato attuali e le tendenze in atto, prevediamo che il peso della GDS possa crescere nei prossimi anni, soprattutto grazie alla digitalizzazione, alla crescente integrazione omnicanale e alla capacità delle insegne di offrire una customer experience più evoluta. Questo scenario rap-

presenta per noi l’opportunità di consolidare ulteriormente la nostra presenza sul mercato italiano e incrementare così la nostra visibilità e la reputazione del nostro brand.

2. Il nostro approccio è fortemente orientato all’offerta e ai servizi in funzione delle esigenze individuali di ciascuna insegna: spedizioni veloci in tutta Italia, magazzino che garantisce l’evasione totale dell’ordine, soluzioni espositive fino al supporto formativo diretto alla forza vendita e alla consulenza specializzata, oltre all’affiancamento di campagne in partnership con le insegne stesse. Questa attenzione ci consente di valorizzare al meglio il nostro prodotto, soddisfare le specificità dei diversi clienti, e rafforzare la partnership strategica con la GDS.

3. I principali vantaggi sono certamente l’accesso a volumi di vendita significativi e una rapida diffusione della notorietà del brand, che contribuisce ad aumentare in modo rilevante la brand awareness presso il consumatore finale. Inoltre, la solidità e l’estensione della GDS offrono una stabilità finanziaria importante, garantendo flussi di cassa regolari e pianificabili. Questo si traduce anche

INCHIESTA Gds - La parola ai fornitori

nell’opportunità di raggiungere nuovi segmenti di clientela, più ampi e diversificati, contribuendo alla crescita aziendale. La sinergia tra GDS e gli altri canali, come gli e-commerce, marketplace, la distribuzione elettrica specializzata e in particolare il canale ferramenta ed edilizia, è oggi essenziale per un posizionamento forte e coerente. In particolare, la visibilità generata dalla GDS alimenta direttamente le vendite sugli altri canali, creando un circolo virtuoso che rafforza il nostro posizionamento complessivo sul mercato, rendendo il nostro marchio più riconoscibile e affidabile agli occhi del consumatore finale e migliorando l’efficacia delle strategie omnicanale.

1. Il peso strategico è molto importante da sempre per Vinco. L’evoluzione del canale è sempre sotto la nostra attenzione e cerchiamo di cogliere le opportunità le innovazioni richieste e soprattutto le dinamiche commerciali e promozionali che sono gli strumenti fondamentali per essere vincenti in questo settore. Anche la formazione ed il supporto agli addetti ai reparti sono fondamentali per noi ed ogni novità che presentiamo è sempre supportata dalla necessaria formazione a chi poi dovrà proporla agli utilizzatori finali. La visibilità dei prodotti e dei brand Vinco e Hyundai nelle catene della GDS è sempre massima e dal nostro punto di vista mantenere le posizioni sui banchi e negli assortimenti è davvero fondamentale. I volumi sono importanti e soprattutto attraverso le promozioni si possono raggiungere un gran numero di clienti finali per questo il canale rimane per noi davvero primario all’interno della nostra strategia di vendita.

2. In realtà, facciamo tutte queste cose (gamme dedicate, linee personalizzate o adattate l’offerta e i servizi in base alle

(specificare):

specificità delle singole insegne - Ndr) e anche di più; se la tipologia di prodotto lo permette in termini di quantità e di potenziale riscontro siamo sempre pronti a creare gamme dedicate e modelli esclusivi per la GDS. Spesso questo processo di ricerca di un nuovo prodotto, non di rado speciale ed unico, dedicato al reparto o ad una promozione oppure ad una stagionalità avviene in collaborazione con i tecnici ed i compratori delle varie catene. Questi sono alcuni dei nostri punti di forza: duttilità, ricerca del prodotto, studio delle necessità e rispo-

ste pronte ed efficaci alle richieste del mercato.

3. Diffusione del marchio, costante stimolo alla ricerca di nuovi prodotti, volumi e fatturati significativi e consolidati nel tempo. Oggi essere presenti in maniera forte in questo canale significa avere una posizione di rilievo anche negli altri canali sul mercato in generale.

SARATOGA BIANCO•SAN LA SIGILLATURA CHE SFIDA L’UMIDITÀ

E IL TEMPO

Ideale per bagni e cucine, resistente ad acqua calda, detergenti e luce, questo sigillante siliconico acetico protegge per oltre 10 anni da funghi e batteri, mantenendosi bianco e elastico. È fda applicare su vetro, ceramica, plastica, legno e metallo.

Saratoga Bianco•San è il sigillante monocomponente a reticolazione acetica specificamente studiato per sanitari, bagni, cucine. La sua formulazione è in grado di garantire sigillature perfette, anche in condizioni stressate, evitando la formazione antiestetica ma, soprattutto, antigienica della muffa grazie a Funghalt, il biocida specifico per sigillanti siliconici. L’ingrediente attivo di Funghalt garantisce una protezione efficace e duratura (oltre 10 anni) contro funghi e batteri (testato secondo norme ISO 846 B).

Bianco•San, proprio grazie a questa superprotezione antimuffa di cui è dotato, mantiene inalterati nel tempo il suo elevato tono di bianco, l’elasticità, la resistenza all’acqua calda, ai detergenti, agli sfregamenti, alla luce. In virtù delle sue caratteristiche è il prodotto indispensabile per le sigillature degli impianti igienici e da cucina quali:

sanitari, bagni, lavabi, docce e box doccia, lavatoi, lavelli e comunque, per tutte le apparecchiature ed ambienti dove è richiesta un’elevata resistenza al degrado causato dall’umidità e dall’utilizzo continuo di detergenti.

Bianco•San si applica direttamente su vetro, ceramica, molte materie plastiche ed anche legno e metallo.

L’applicazione è semplice: si effettua con pistola estrudente su superfici compatte, pulite e asciutte, esenti da polvere e unto. Per una perfetta profilatura dei bordi si consiglia di mascherare l’area da sigillare (provvedendo a rimuovere immediatamente la maschera dopo l’applicazione), tagliare l’ugello della cartuccia nel diametro desiderato, quindi, estrudere con pistola manuale o ad aria compressa.

Bianco•San non è verniciabile, l’eventuale verniciatura dovrà effettuarsi prima dell’applicazione.

Superfici e utensili possono essere puliti entro 10 minuti con un panno pulito intriso di solvente. Quando il prodotto è indurito si pulisce con Saratoga Via•Sil Indurito.

Bianco•San è disponibile in cartuccia da 310 ml. e in tubetto da 90 ml. nelle due versioni: “super bianco ottico” e “trasparente riflesso acqua marina”

Bianco•San, come tutti i prodotti Saratoga, è distribuito da Saratoga Int. Sforza S.p.A. Milano ed è in vendita nei migliori negozi di articoli tecnici, ferramenta, colorifici e nei reparti tecnici specializzati, professionali e brico-professionali.

INCHIESTA Gds - La parola ai fornitori

RAPID (ACCO BRANDS EMEA)

Fabio Ruggeri Direttore vendite Sud Europa per Rapid

1. La GDS rappresenta evidentemente un settore strategico che copre una parte importante del nostro fatturato sia in Italia che nel resto di Europa. Nel nostro caso è una delle migliori opportunità per avere una buona visibilità del marchio e poter fornire al cliente finale una guida all’acquisto tramite tecniche di marketing sul packaging del prodotto ed ovviamente permette di accedere a volumi importanti che contribuiscono a ottimizzare i costi. Il mercato italiano, rispetto ad altri mercati europei, ha ancora spazio di sviluppo sia per quanto riguarda la cultura del consumatore che quella della distribuzione.

2. La nostra è una politica di marca, che tende a creare valore nel prodotto, innovazione sostanziale, fornire una comunicazione chiara per il cliente finale, un’offerta profonda per coprire tutte le

esigenze e una fidelizzazione. Non proponiamo perciò gamme private ma selezioni specifiche che si adattano al target di clientela del nostro cliente, che siano beginners, bricoleurs esperti o professionisti.

SAN MARCO GROUP

Marco Rizzo DIY Commercial Director

1. Il canale GDS rappresenta attualmente una quota marginale per San Marco Group, ma registra una crescita costante e significativa, in controtendenza rispetto al mercato generale italiano, che attraversa una fase di flessione. Il Gruppo ha intrapreso questo percorso solo di recente, puntando sui brand ABC ed Eurobeton, senza coinvolgere quelli di riferimento (San Marco e Novacolor). Questo canale opera infatti con dinamiche e velocità specifiche, che richiedono un approccio mirato e differenziato. La presenza nelle grandi aree specializzate sta generando benefici tangibili: oltre a un contributo diretto al fatturato, stiamo rilevando un incremento notevole della visibilità dei nostri brand, amplificata dai volumi significativi generati dalle attività promozionali. Guardando al futuro, riteniamo che le GDS continueran-

no a conquistare quote di mercato grazie alla loro capacità di attrarre il cliente finale privato, ma anche semiprofessionisti e professionisti, offrendo un’ampia gamma di prodotti, orari flessibili e giorni di apertura estesi.

2. Il nostro approccio strategico è customer-centric: poniamo le insegne e i loro specifici target di clientela al centro di ogni progetto. Partendo da questo punto, sviluppiamo o consolidiamo gamme di prodotti e servizi su misura, come ad esempio quello tintometrico, che supportano concretamente i punti vendita nella loro attività. Dedichiamo particolare attenzione al sell-out, determinante per avere successo nel medio-lungo periodo su questo canale. La nostra proposta si articola su tre pilastri fondamentali: il servizio, l’assistenza e la formazione.

3. La configurazione dei negozi delle catene DIY, con ampi spazi percorribili, amplifica in modo significativo la visibilità dei nostri marchi e del Gruppo nel suo complesso. La capacità di intercettare diverse tipologie di consumatori finali, dal cliente privato al semiprofessionista fino ai costruttori, ci fornisce una conoscenza a 360° del mercato, delle sue dinamiche e delle opportunità emergenti. La mia convinzione è che, nonostante ciascun canale mantenga le proprie caratteristiche distintive, tutti sono sempre più interconnessi, anche grazie all’accelerazione delle piattaforme online.

Il mercato è sempre pIù selettIvo e lavora alla svolta omnIcanale

Sempre più la domanda privilegia personalizzazione, rapidità e affidabilità nelle consegne e impegno per la sostenibilità. Questo motiva ancor di più le aziende a investire in innovazione e nell’upgrade del servizio. La crescita dell’e-commerce porta a ragionare in ottica di integrazione tra fisico e digitale. Ferramenta e GDS restano centrali per consulenza e prossimità.

Negli ultimi 12 mesi, il mercato delle viti e bulloni ha mostrato un quadro di sostanziale stabilità, pur in un contesto caratterizzato da sfide strutturali legate all’aumento dei costi delle materie prime, alla logistica e alla scarsità di manodopera specializzata. Per crescere le aziende più dinamiche puntano su strategie mirate e innovazione per garantire un valore aggiunto ai propri clienti. “Abbiamo osservato un’evoluzione verso una maggiore richiesta di personalizzazione e rapidità nelle for-

niture, oltre a una crescente attenzione alla sostenibilità dei materiali. Questo”, dichiara Nicolò Sozzè, Purchasing Manager Ambrovit, “ci ha spinti a rivedere l’organizzazione logistica e a rafforzare la collaborazione con fornitori strategici per garantire flessibilità e tempi di consegna ridotti. La sfida maggiore è stata integrare sistemi digitali per la gestione degli ordini e del magazzino, al fine di rispondere efficacemente alle esigenze di un mercato sempre più dinamico” . In un mercato che descrive come “in

continua evoluzione e rapida accelerazione” riferisce Matteo Rigo, Sales Manager Vendite Trade di fischer Italia, “i servizi al cliente, la capacità di gestione di livelli adeguati di stock e uno studio sempre più preciso delle gamme prodotto, sono le sfide che affrontiamo quotidianamente”.

In un mercato che, spiega Ivan Vanini, Marketing Manager di Panozzo, “ci sta abituando a ritmi sempre più rapidi, i clienti si aspettano risposte e forniture in piccoli lotti spesso con tempi

DOSSIER viti e bulloni

di consegna molto stretti. La sfida più impegnativa è quindi quella di adattare i processi pensati per grandi quantità programmate da tempo ad una logica più snella e flessibile. Per rispondere a queste richieste stiamo puntando sulla vendita online e sulla standardizzazione dei processi interni.

Oscar Cañas, Export Manager Index nota che “il settore sta attraversando una profonda trasformazione spinta dall’innovazione tecnologica, dalla sostenibilità e dalle nuove esigenze costruttive. L’integrazione di strumenti come il BIM e le piattaforme cloud sta rivoluzionando la pianificazione dei lavori. Ciò obbliga i produttori di fissaggi a offrire prodotti con specifiche più precise e tracciabilità digitale. Il boom della costruzione modulare e prefabbricata richiede fissaggi adattati a strutture assemblate rapidamente, aprendo opportunità per soluzioni automatizzate e compatibili con nuovi materiali. Le normative ambientali e gli standard ESG stanno favorendo l’uso di fissaggi riciclabili, a bassa impronta di carbonio e adatti allo smontaggio e al riutilizzo, specialmente nei paesi che promuovono l’edilizia circolare. Il mercato si diversifica in base al tipo di costruzio-

ne. Mentre l’edilizia residenziale nuova rallenta, il recupero edilizio e la ristrutturazione - specialmente in Spagna - mostrano una forte crescita. Degni di nota anche i settori logistico e alberghiero. La mancanza di operai specializzati accelera la domanda di fissaggi facili da installare, come sistemi espansivi e ancoraggi automatici, che permettono maggiore efficienza in cantiere”.

Tommaso Albini, Direttore Commerciale Masidef premette che la sua azienda è specializzata “nell’ideazione e nella vendita di prodotti e soluzioni espositive per prodotti di ferramenta, utensileria, corde e catene, accessori per la sistemazione della casa, idraulica e giardinaggio. Non ci limitiamo dunque alla sola fornitura di prodotti, ma organizziamo e ottimizziamo negozi sia in termini di esposizione a scaffale che di gestione dell’intero spazio di vendita, disposizione delle gamme e percorso di visita ottimale. Notiamo una richiesta sempre maggiore di prodotti ma anche di servizi aggiuntivi: packaging chiaro e informativo, esposizioni funzionali, forniture puntuali che garantiscano scaffali sempre riforniti. In questo contesto, le dinamiche sfidanti sono quindi legate alla produzione, alla logistica e alla ge-

stione dei costi. La crescita del canale online B2B dei negozi fisici nostri clienti ci spinge ad adattarci a una gestione diversa e più rapida delle disponibilità, per soddisfare nel più breve tempo possibile le richieste di punto vendita e del suo consumatore. Uno scenario quindi che ci impone una gestione attenta della catena di rifornimento”. Parla di un mercato in rapida evoluzione anche l’Ufficio Marketing Würth Italia, secondo cui questo “sta spingendo le aziende a rivedere i propri modelli organizzativi e produttivi. Abbiamo investito nella digitalizzazione dei processi e nell’automazione della logistica per rispondere alle nuove esigenze di rapidità e tracciabilità. I nostri clienti, soprattutto nei settori più avanzati, ci

Ambrovit – L’azienda amplia la gamma di rivetti con nuove finiture e il rivetto in rame, ideale per applicazioni nei settori elettrico e della lamiera. . I rivetti colorati, vengono utilizzati in diverse applicazioni in cui, oltre alla funzionalità, è richiesta anche un’estetica curata o la necessità di uniformarsi a specifici standard visivi. Numerosi sono gli ambiti di utilizzo in cui vengono impiegati che comprendono un’ampia gamma di settori, dall’industriale al manifatturiero, dall’automotive all’arredamento fino ad arrivare agli allestimenti fieristici e al settore nautico.

Ivan Vanini, Marketing Manager di Panozzo

DOSSIER viti e bulloni

chiedono oggi non solo prodotti affidabili, ma soluzioni integrate che semplifichino la gestione delle forniture, riducano i tempi di fermo e garantiscano la tracciabilità. La sfida più significativa è stata integrare soluzioni digitali avanzate, come i sistemi RFID per la gestione intelligente dei magazzini, che ci permettono di offrire ai clienti un servizio ancora più efficiente e personalizzato”.

Le competenze su cui basare la competitività

Un punto su cui tutte le aziende intervistate concordano è che in questo mercato la competitività si gioca sulle competenze: conoscenza tecnica e capacità di consulenza, innovazione

di prodotto, digitalizzazione e gestione della supply chain, fino alla formazione e al talento. Ivan Vanini di Panozzo sottolinea che “restare competitivi significa accogliere il cambiamento. Sono sempre più importanti le competenze trasversali: dalla ricerca di nuovi materiali e prodotti, alla conoscenza approfondita del mondo digitale come parte integrante della strategia di vendita”. Matteo Rigo di fischer Italia individua come leve competitive “la conoscenza del prodotto e, soprattutto, grande capacità di divulgarla capillarmente. Tutto ciò richiede un grande investimento nella formazione e nella capacità di intercettare i bisogni dei clienti. L’offerta di servizi digitali è importante, ma il qualificato supporto e competenza della nostra forza vendita nella vicinanza ai clienti resta fondamentale”. Secondo Nicolò Sozzè di Ambrovit “le competenze chiave oggi includono la conoscenza tecnica approfondita dei prodotti, capacità di consulenza personalizzata al cliente, competenze digitali per la gestione efficiente della supply chain e la capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato. Inoltre, è fondamentale una forte rete di relazioni con fornitori e clienti per garantire affidabilità e tempestività. Ambrovit

ha inoltre ottenuto la certificazione AEO (Operatore Economico Autorizzato), che consente una gestione più rapida ed efficiente delle operazioni doganali, migliorando ulteriormente la fluidità e la puntualità delle forniture internazionali. Punta con decisione su innovazione e sviluppo Oscar Cañas di Index: “Rafforzando la capacità di progettare fissaggi adattati ai nuovi materiali, processi costruttivi ed esigenze normative e intensificando l’investimento in R&S per migliorare prestazioni, sostenibilità e facilità di installazione. È importante anche l’ adattamento tecnologico che porta allo sviluppo di nuovi strumenti di integrazione digitale e piattaforme collaborative, oltre ad automatizzare processi produttivi, documentali e logistici. Considero fondamentali anche la gestione del talento, con nuove formazioni continue adeguate alle nuove sfide e incentivando l’attrazione di profili specializzati in ingegneria, sostenibilità e digitalizzazione, l’impegno ad ottenere nuove omologazioni e conformità normative, rafforzando tutti gli strumenti di tracciabilità e documentazione tecnica per progetti complessi. Infine”, conclude Cañas; “occorre l’agilità operativa intesa come capacità di rispondere rapidamente ai cambiamenti della

Matteo Rigo, DIY Manager di Fischer Italia
Index – Consentono di risparmiare fino al 45% di tempo di installazione con la massima capacità di carico le viti per calcestruzzo ad alte prestazioni e omologate per il fissaggio diretto. Sono la soluzione più efficace installare in modo rapido e semplice elementi strutturali e non strutturali su supporti in calcestruzzo fessurato e non fessurato.

ABBIAMO TUTTI

UNA STORIA

Le nostre vite e le nostre mansioni in azienda sono diverse, ma ci unisce la passione che mettiamo nel nostro lavoro. Perché in Ambrovit sono le persone a fare la differenza.

Ileana, Daniele, Luca

DA SEMPRE AMBROVIT METTE LE PERSONE AL CENTRO DELLA SUA AMBROVIT.IT/UNDERCOVERHEROES

DOSSIER viti e bulloni

L’andamento del mercato negli ultimi 12 mesi

Negli ultimi 12 mesi il mercato delle viti e bulloni ha mostrato una crescita, sostenuta dalla ripresa industriale postpandemia e dall’aumento della domanda nei settori legno, edilizia e meccanico. Per Ambrovit, la domanda si è mantenuta stabile con una crescita, favorita dalla capacità di offrire un ampio catalogo e soluzioni personalizzate. L’aumento dei costi della filiera e della logistica, pur rappresentando una sfida, è diventato un’opportunità per migliorare l’efficienza della supply chain, ottimizzando processi e rafforzando le collaborazioni con fornitori strategici, con l’obiettivo di garantire valore e competitività ai nostri clienti.

Nicolò Sozzè, Purchasing Manager Ambrovit

ll 2025 è un anno che risente ancora parzialmente delle controcifre e degli effetti dovuti al venir meno del superbonus. Stiamo tuttavia mantenendo le nostre quote di mercato facendo anche leva sull’aumento del numero di clienti serviti che ritengono fischer attrattiva per la qualità dei prodotti e per i servizi a supporto che siamo capaci di offrire. Prodotto e Servizio per fischer sono inscindibili. Servizio significa formazione, presenza in punto vendita, open house. Ad esempio. l’ultima iniziativa approntata è il nostro Wood Van Tour che si focalizza sui prodotti, le applicazioni e le innovazioni per il mondo del legno con gli esperti fischer. Un tour di oltre 30 tappe in tutta Italia con eventi dedicati al fissaggio pensato per artigiani, professionisti e hobbisti dove potranno testare i prodotti, scoprire l’ampia offerta di soluzioni, ricevere consigli dai nostri tecnici qualificati e mettersi alla prova con le ultime novità lanciate sul mercato. Tutte le date e le tappe del Wood Van Tour si trovano sul nostro sito www.fischer.it.

Il settore delle costruzioni in Europa ha registrato un rallentamento tra il 2023 e il 2024, con previsioni di ripresa a partire dal 2026. Alcuni paesi come la Germania (-3,4%) e l’Italia (-6,5%) hanno subito cali significativi nella produzione. La Spagna ha mostrato resilienza, specialmente nel re-

domanda e delle normative, adattando i processi produttivi per soddisfare le esigenze di tempi, imballaggi, adattamenti di prodotto, catena di fornitura e la mutevole situazione geopolitica”. Per restare competitivi, è la risposta dell’Ufficio Marketing Würth Italia, “ è fondamentale saper integrare competenze tecniche tradizionali con nuove capacità digitali e gestionali. La conoscenza approfondita dei materiali e dei

cupero edilizio e nella ristrutturazione. Tra i fattori negativi l’aumento dei tassi di interesse, la scarsità di manodopera specializzata e gli alti costi dei materiali. I segmenti più colpiti sono stati il residenziale e il non residenziale, mentre il recupero edilizio, la logistica e gli hotel hanno mostrato una performance migliore. Per quanto riguarda gli elementi di fissaggio, il mercato europeo mantiene una domanda stabile con proiezioni di crescita fino al 2031, trainato da nuove infrastrutture, rivestimenti moderni e applicazioni. Técnicas Expansivas è riuscita a distinguersi positivamente nel contesto europeo, grazie a una solida strategia, alla diversificazione internazionale e a un buon posizionamento nel mercato del fissaggio. Mentre il settore affronta sfide strutturali, l’azienda ha saputo capitalizzare nicchie di crescita come la ristrutturazione e la fornitura specializzata.

Oscar Cañas, Export Manager Index

Negli ultimi dodici mesi il mercato delle viti e bulloni ha mostrato un andamento piuttosto stabile, senza grandi oscillazioni. Per quanto ci riguarda, non abbiamo registrato stravolgimenti particolari: il nostro focus rimane quello di garantire continuità, qualità e servizio, adattandoci a un contesto che continua ad evolversi.

Ivan Vanini, Marketing Manager di Panozzo

Negli ultimi 12 mesi, il mercato delle viti e bulloni ha continuato a dimostrarsi dinamico e centrale per numerosi settori industriali e artigianali. Würth Italia ha registrato una crescita superiore rispetto alla media del mercato, grazie alla nostra presenza capillare sul territorio italiano e alla capacità di offrire soluzioni di qualità e personalizzate per i professionisti di diversi settori. L’aumento dei costi delle materie prime e la volatilità dei mercati hanno sicuramente inciso sulla marginalità, ma in Würth abbiamo risposto a queste sfide attraverso la diversificazione, investendo in innovazione di prodotto e ottimizzando la logistica, per mantenere competitività e qualità.

Ufficio Marketing Würth Italia

Piccoli dettagli, grandi risultati: le viti in plastica Panozzo

Dietro ogni progetto ci sono piccoli componenti che fanno la differenza. Le viti in plastica Panozzo uniscono innovazione, funzionalità ed estetica: leggere, resistenti e versatili, sono la scelta ideale per chi cerca qualità e soluzioni su misura in ogni ambito, dall’elettronica al design.

Dietro ogni macchina, ogni dispositivo elettronico, ogni arredo o veicolo, ci sono elementi che spesso passano inosservati, ma che fanno davvero la differenza: viti e bulloni. Piccoli, quasi invisibili, sono in realtà ciò che garantisce stabilità, sicurezza e durata di ogni progetto. Nel mondo della ferramenta questi componenti hanno conosciuto un’evoluzione sorprendente. Se le soluzioni tradizionali in metallo hanno dominato per decenni, oggi i fissaggi in plastica si affermano come alternativa affidabile. Il nylon 6.6 è un materiale tecnico capace di garantire resistenza alla corrosione, leggerezza, isolamento elettrico e assorbimento delle vibrazioni. Grazie a queste caratteristiche, le viti e i bulloni realizzati con questo polimero trovano applicazione in settori strategici come elettronica, automotive, nautica e modellismo. Resistere alla corrosione permette a viti e bulloni di essere utilizzati in ambienti umidi o all’aperto, ridurre il peso delle strutture vuol dire invece migliorarne l’efficienza e ottimizzare i consumi, L’isolamento è fondamentale in quei contesti in cui si ha a che fare con

elettricità e corrente, infine, l’elasticità del materiale permette alle viti di flettersi leggermente assorbendo gli eventuali urti senza danneggiarsi.

I fissaggi in plastica sono quindi pensati per resistere lì dove il metallo mostra i suoi limiti. Le viti e i bulloni in nylon, o altri materiali come il policarbonato, entrano in gioco nei quadri elettrici, dove ad esempio, eliminano il rischio di cortocircuiti, in ambito nautico, dove resistono al contatto con acqua salata e agenti chimici senza deteriorarsi e nell’automotive dove contribuiscono a ridurre il peso dei veicoli, migliorandone prestazioni e sostenibilità. Da Panozzo puoi trovare un’ampia varietà di prodotti progettati per rispondere a necessità specifiche. Per esempio, le viti a testa esagonale sono apprezzate per la loro affidabilità e facilità di montaggio, disponibili in misure che spaziano da M2 a M16, con lunghezze fino a 100 mm. Le viti zigrinate, invece, permettono il serraggio manuale, senza bisogno di attrezzi, e sono perfette per prototipi o assemblaggi temporanei. O ancora, le viti testa svasata sono ideali quando si vuole

evitare che la vite sporga dalla superficie. Le viti trasparenti in policarbonato, Invece vengono utilizzate in strutture trasparenti o di vetro per il loro effetto estetico. Le viti e i bulloni in plastica rappresentano oggi una soluzione innovativa, pratica e funzionale per i tuoi progetti.

Affidarsi a Panozzo vuol dire poter contare su una gamma completa di articoli studiati per venire incontro alle tue esigenze. Spesso non ci si pensa, ma ogni progetto, grande o piccolo che sia, prende forma anche grazie a questi elementi nascosti.

Per informazioni: www.panozzo.it

DOSSIER viti e bulloni

processi produttivi resta centrale, ma a questa si affianca la necessità di saper utilizzare strumenti digitali per la gestione della supply chain, l’analisi dei dati e l’automazione dei processi. Non meno importante è la capacità di attrarre e formare nuovi talenti, soprattutto giovani con competenze digitali e di investire nella formazione continua delle risorse interne. In un mercato in cui la rapidità di risposta e la personalizzazione sono sempre più richieste, la flessibilità organizzativa e la propensione all’innovazione fanno davvero la differenza” conclude.

Tommaso Albini di Masidef chiama in causa il fattore tempo che “rappresenta oggi la risorsa più preziosa. Ogni attività svolta dal punto vendita, dall’organizzazione degli spazi al riordino dello scaffale, influisce sull’esperienza del consumatore, sui costi, poiché il lavoro dei collaboratori rappresenta una risorsa preziosa, e dunque sui risultati di vendita. Per rimanere competitivo, un fornitore oggi deve essere in grado di offrire supporto per l’ottimizzazione di queste ed altre attività. Per questo nel nostro portafoglio delle competenze vi sono sicuramente la progettazione dei negozi e degli spazi di vendita, che ga-

rantisce una disposizione ottimale delle gamme e un percorso di visita efficiente, e l’analisi dell’assortimento, fondamentale per proporre un’offerta flessibile e personalizzabile alle specifiche esigenze di ciascun punto vendita. Per noi, gestire uno spazio comprende aver cura dell’allestimento delle scaffalature, delle strutture espositive, delle gamme prodotti fornite e, se il cliente lo richiede, della comunicazione dedicata. Il tutto a cui aggiungere un monitoraggio periodico per consentire al punto vendita di proporre degli assortimenti performanti”.

Così il comparto interpreta l’innovazione

Visto il grande accento posto da tutti sul tema dell’innovazione, abbiamo chiesto alle aziende intervistate di spiegare quali sono i trend che guidano le vostre scelte anche in termini di investimento per riuscire a rimanere competitivi, ma anche eventualmente a entrare in nuovi segmenti di mercato. “Il Gruppo fischer” assicura Matteo Rigo, “ha sempre guardato al futuro e anticipatoa volte di anni - i tempi e la sensibilità su temi che il mercato ha fatto propri molto dopo. La sostenibilità è forse tra i più

fischer - Le viti FAFS sono la soluzione ideale nelle connessioni legno-legno. La combinazione speciale di inserto e utensile di posa fa ruotare la vite attraverso l’elemento di fissaggio, assicurandone l’allineamento con la superficie. La clip svasata della vite non ruota durante la regolazione, assicurando che la testa mantenga la sua posizione nell’elemento di fissaggio. La distanza tra l’elemento da fissare e il supporto può essere regolata in modo continuo e preciso grazie al senso di rotazione opposto. La filettatura della clip consente la rimozione della vite per disassemblare gli oggetti in caso di bisogno. Certificazioni: ETA-19/0175.

rilevanti, per un impegno che ha ricevuto riconoscimenti importanti come il German Sustainability Award 2019 che rappresenta il più importante premio di sostenibilità in Europa. Applichiamo la sostenibilità sia nei processi aziendali che nei prodotti per ridurne l’impatto ambientale nell’intero ciclo di vita. L’attenzione all’impatto di imballi e packaging è uno dei focus di fischer Italia e coinvolge Product Management, acquisti, produzione, logistica. Le nuove confezioni ECOricarica per i nostri fissaggi SX ed SB confezionati in barattolo sono la soluzione di packaging più sostenibile ideata per sensibilizzare gli operatori del settore a riutilizzare i barattoli in plastica fischer, adottando la “ricarica” cioè la scatola in carta avana, con colori a base acqua e riciclabile al 100%. Si evita così di produrre e disperdere nell’ambiente un nuovo barattolo: non sarà necessario produrlo e trasportarlo a destinazione producendo CO2 e infine smaltirlo. I nostri barattoli sono resistenti, impermeabili, richiudibili e versando il contenuto della scatola possono essere utilizzati più volte”. Il tema di un uso responsabile delle risorse a tutela dell’ambiente è una delle componenti anche delle strategie di Ambrovit. Nicolò Sozzè spiega infatti che “i trend che guidano le nostre scelte sono la sostenibilità, con la selezione di materiali a basso impatto ambientale, la digitalizzazione dei processi di vendita e gestione ordini, e la customizzazione dei prodotti per settori specifici. Investiamo inoltre in servizi a

Oscar Cañas, Export Manager Index

valore aggiunto come il supporto tecnico e la logistica integrata per migliorare l’esperienza cliente e aprire nuovi segmenti di mercato”. Punta con decisione sulla digitalizzazione Ivan Vanini Manager di Panozzo sottolineando che “è un trend oramai consolidato anche se ha bisogno di continue migliorie e accorgimenti. Il nostro sito web, per esempio, non è solo una vetrina, ma è un canale dal quale si possono fare richieste veloci di preventivo e campionatura. Allo stesso modo cresce l’attenzione verso la rapidità di consegna e la gestione dei piccoli lotti”. Nella visione di Tommaso Albini di Masidef “essere al passo con i trend significa prendere

Così le aziende rispondono alla richiesta di velocità dei canali distributivi

La rapidità e la flessibilità sono oggi elementi imprescindibili per mantenere relazioni solide con i clienti. Ambrovit risponde a questa esigenza attraverso una logistica efficiente, magazzini ben forniti e sistemi di gestione avanzati che permettono di adattare rapidamente le consegne alle richieste, anche in caso di ordini urgenti o modifiche dell’ultimo minuto.

Nicolò Sozzè, Purchasing Manager Ambrovit

Abbiamo fatto massicci investimenti per dare il miglior servizio possibile a tutti i canali di vendita. Abbiamo organizzato e riorganizzato i nostri processi interni con l’obiettivo della flessibilità di magazzino, la gestione degli stock e delle spedizioni in chiave di velocità e completezza. È un tema su cui operiamo secondo le logiche del miglioramento continuo che in fischer si chiama fischer Process System e che guida la nostra filosofia aziendale.

Matteo Rigo, Sales Manager Vendite Trade di fischer Italia

Stiamo adottando diverse strategie per migliorare la capacità di risposta, ottimizzando i canali di distribuzione, realizzando una pianificazione avanzata della domanda e sviluppando reti collaborative ed efficienti. Questo ci consente diììdi ridurre i tempi di consegna, migliorare la precisione negli ordini e offrire un servizio più personalizzato, in linea con le aspettative del cliente moderno. Più che attributi desiderabili, la rapidità e la flessibilità sono requisiti fondamentali per competere nel mercato attuale.

Oscar Cañas, Export Manager Index

La rapidità di consegna è fondamentale in quanto garantisce la disponibilità immediata e costante dei prodotti sugli scaffali. La flessibilità degli ordini consente di adattarsi rapidamente alle variazioni della domanda, soprattutto durante i picchi stagionali o promozionali. In quest’ottica, una logistica veloce ed efficiente è essenziale per restare competitivi. Una consapevolezza che abbiamo avvertito già alcuni anni fa, inaugurando nel 2021 il nuovo magazzino automatizzato: ci consente di immagazzinare un gran numero di pro-

dotti, tra cui proprio la viteria, e tutto è gestito attraverso un sistema che apprende e si perfeziona autonomamente in base alla rotazione dei prodotti. La rapidità di consegna e la flessibilità degli ordini oggi sono elementi cruciali nei rapporti tra fornitore e punto vendita cliente, per questo l’investimento in nuove tecnologie e l’adozione di modelli logistici agili sono passi fondamentali per garantire un servizio di alta qualità e restare competitivi sul mercato.

Tommaso Albini, Direttore Commerciale Masidef

La rapidità di consegna è diventata un fattore competitivo fondamentale: non basta offrire un prodotto valido bisogna renderlo disponibile subito. Per rispondere a questa esigenza stiamo iniziando ad introdurre confezioni standardizzate pensate per i marketplace, in questo modo riduciamo i tempi di imballo e di preparazione della merce.

Ivan Vanini, Marketing Manager Panozzo

Oggi la rapidità di consegna e la flessibilità nella gestione degli ordini sono diventate condizioni imprescindibili per mantenere la fiducia dei clienti e restare competitivi. I nostri clienti si aspettano di ricevere i prodotti giusti, nel momento e nel luogo in cui servono, senza interruzioni. Per rispondere a questa esigenza, abbiamo investito in modo significativo nella digitalizzazione e nell’automazione della logistica. Un esempio concreto è il sistema Orsy Container Rfid, che abbiamo presentato recentemente: si tratta di un magazzino mobile, completamente personalizzabile, dotato di tecnologia RFID che consente il monitoraggio automatico delle scorte e il riordino immediato dei materiali. L’accesso è garantito 24 ore su 24 tramite badge, ogni prelievo viene registrato digitalmente e la tracciabilità è totale. Questo sistema riduce al minimo i tempi di fermo, ottimizza i costi di gestione e migliora la pianificazione logistica, offrendo ai nostri clienti la massima autonomia e sicurezza. In sintesi, la velocità e la flessibilità non sono più solo un valore aggiunto, ma un requisito fondamentale che guida tutte le nostre scelte strategiche e operative.

Ufficio Marketing Würth Italia

DOSSIER viti e bulloni

a cuore le nuove e variabili esigenze che punti vendita e consumatori ci propongono. Per rimanere competitivi sul mercato è necessario considerare la sempre maggiore richiesta di modalità di vendita flessibili e attenzione all’impatto ambientale dei confezionamenti. A questo proposito la minuteria sfusa, oltre a rispondere al bisogno di elasticità nella quantità di pezzi acquistabili, consente certamente un risparmio di materia prima per il suo imballaggio, una scelta ecosostenibile soprattutto rispetto ai tradizionali packaging in scatola contenenti quantità limitate di prodotto. L’attenzione alla sostenibilità è destinata a crescere in futuro, e adottare soluzioni più rispettose dell’ambiente oggi significa non solo rispondere alle aspettative dei consumatori, ma anche costruire un vantaggio com-

petitivo duraturo”. Infine, Oscar Cañas, Export Manager Index spiega che “l’innovazione in materiali, processi e modelli di business è essenziale affinché Técnicas Expansivas mantenga la sua rilevanza sul mercato e acceda a nuovi segmenti. Questo consentirà di migliorare l’efficienza operativa, rispettare gli standard ambientali e offrire soluzioni più intelligenti e personalizzate ai propri clienti”.

GDS specializzata e ferramenta: l’approccio delle aziende

Ferramenta e grande distribuzione specializzata (GDS/Brico) si confermano sempre più come canali strategici per il settore del fissaggio. Le aziende li approcciano con assortimenti mirati, nuove modalità espositive, servizi dedicati e strategie di differenziazione per intercettare i diversi target di clienti. “I canali della ferramenta” conferma Nicolò Sozzè, Purchasing Manager Ambrovit, “sono fondamentali per raggiungere una clientela specializzata. Ambrovit propone una linea dedicata di prodotti, GoEasy! (Https://www.ambrovit.it/goeasy), pensata appositamente per questo settore, con assortimenti mirati e politiche commerciali studiate per rispondere alle esigenze specifiche. Un punto di forza è l’offerta espositiva, che facilita la presentazione e la scelta dei prodotti. L’attenzione è rivolta a garantire velocità di consegna, qualità del servizio e supporto tecnico, elementi

chiave per fidelizzare i clienti”. I canali della grande distribuzione specializzata sono mercati in espansione da qualche anno che “per fischer rappresentano una quota di business importante”, dichiara Matteo Rigo, Sales Manager Vendite Trade di fischer Italia. “Ferramenta e GDS /Brico rivelano oggi una tendenza a una sorta di osmosi e reciproco scambio: le ferramenta prestano maggiore attenzione ai layout espositivi rispetto al passato e, in parallelo, GDS/Brico prestano maggiore attenzione al servizio al Cliente. ll nostro impegno è nel differenziare sul mercato le confezioni, scatole e blister, per poter dare la miglior offerta possibile a questi canali e ai loro clienti che hanno necessità diverse dall’ambito trade. Restando unica e uguale la qualità dei prodotti a marchio fischer”.

Oscar Cañas assicura che “in Index abbiamo sviluppato una solida strategia che ci permette di adattarci in questo contesto di alta competizione e di cambiamenti nel comportamento dei consumatori. Siamo sempre stati impegnati a supportare il canale tradizionale e ad aiutare i nostri clienti, fornendo loro i prodotti, i servizi e la competitività necessaria per continuare a crescere e promuovere le vendite dei nostri prodotti. GDS e Brico stanno guadagnando rilevanza internazionale e ci siamo adattati per soddisfare le loro esigenze allo stesso modo, senza però trascurare i clienti del canale tradizionale”.

Viteria Fusani -. Nella produzione di viti a disegno da diametro 1,6 mm a 9 mm, l’azienda che da 70 anni serve industrie manifatturiere che richiedono qualità, customizzazione e forniture puntuali, ha investito in competenze tecniche e digitali.
Tommaso Albini, Direttore Commerciale Masidef

La nuova frontiera è l’omnicanalità

Negli ultimi anni la distribuzione di viti e sistemi di fissaggio ha vissuto un cambiamento profondo: l’e-commerce cresce rapidamente, spinto da comodità e velocità, ma i canali tradizionali restano centrali per consulenza e prossimità. Questo nuovo contesto va affrontato puntando su strategie omnicanali che consentono di integrare digitale e fisico, offrendo esperienze sempre più fluide. Matteo Rigo, Sales Manager Vendite Trade di fischer Italia nota che “negli anni della pandemia alcuni canali sono velocemente cresciuti ma si è trattato di periodi di contingenza di mercato” e sottolinea che “tutti i canali sono ugualmente importanti perché rispondono a target di clienti diversi. La strategia omnicanale è oramai una necessità confermata dalla naturale evoluzione dei mercati stessi. Il nostro impegno è per il migliore equilibrio tra i vari canali che hanno necessità specifiche che cerchiamo di soddisfare”.

Oscar Cañas, Export Manager Index nota che “la digitalizzazione e il cambiamento nelle abitudini di consumo sono evidenti. Si tratta di una naturale

evoluzione generata da tutte le nuove tecnologie e accelerata dal cambiamento dirompente che sta generando l’IA. In Index si stanno compiendo i passi necessari per sfruttare le nuove tecnologie e aiutare i nostri clienti ad adattarsi a questi cambiamenti”. “Negli ultimi anni” conferma Nicolò Sozzè di Ambrovit “si è registrato uno spostamento verso canali digitali ed e-commerce, soprattutto per ordini ricorrenti e di volume standardizzato. Questo è dovuto a una maggiore comodità e rapidità di acquisto. Per intercettare questa evoluzione, stiamo potenziando la nostra piattaforma digitale e integrando sistemi di gestione ordini online, mantenendo comunque un forte presidio sui canali tradizionali per prodotti e servizi più complessi”. Conferma un maggior impatto della digitalizzazione anche Ivan Vanini di Panozzo: “abbiamo notato che, anche se la maggior parte delle aziende utilizza ancora modalità “analogiche” (telefonate, mail, ecc…), si sta sviluppando una nuova fascia che si orienta verso i marketplace. Non parliamo però di un cambiamento radicale perché

Panozzo - Progettate per applicazioni che richiedono isolamento elettrico e resistenza alla corrosione, le viti a testa esagonale (o bulloni) in plastica sono una soluzione ideale quando è necessario escludere il metallo. Disponibili in due versioni conformi agli standard DIN 933/ISO 4017 (Tipo 1) completamente filettata e DIN 931 (Tipo 2) filettata solo in parte. Le dimensioni sono varie: il passo metrico va da M2 a M16, e il filetto arriva fino a 100 mm. Realizzate in Nylon 6.6 offrono eccellenti prestazioni fino a 100 °C, sono leggere ma resistenti e mantengono un fissaggio solido. Ideali per settori come automotive, elettronica, nautica, modellismo ecc...

molte aziende faticano a modificare le proprie abitudini di fornitura. Per questo continuiamo ad investire sulla nostra presenza online”. Tommaso Albini di Masidef ritiene che la crescita costante degli e-commerce sia sostenuta “dalla richiesta di rapidità ma anche dalla possibilità di raggiungere località remote rispetto alla collocazione geografica del punto vendita. Il mondo online offre oggi grandi opportunità a tutti i canali. La sfida per gli operatori non è scegliere un solo canale, ma saperli integrare: valorizzare la prossimità, la consulenza ed e-commerce. Solo attraverso un approccio omnicanale è possibile restare competitivi e intercettare una domanda sempre più diversificata”. Parla di un’evoluzione significativa nella distribuzione anche l’Ufficio Marketing Würth Italia: “l’e-commerce ha registrato una crescita molto rapida nel segmento B2B, grazie alla comodità, alla rapidità e alla possibilità di personalizzare l’offerta. Questo ha portato a una progressiva integrazione tra canali fisici e digitali, con i clienti che si aspettano un’esperienza d’acquisto fluida e coerente su tutti i touchpoint”.

DOSSIER cassette e carrelli portautensili

Modularità, robustezza e personalizzazione trainano il mercato

Il settore dei sistemi cresce spinto dall’innovazione e da una domanda in crescita che si dimostra sempre più attenta a qualità, versatilità e servizio. Le aziende affinano le strategie e differenziazione dai brand low cost, omnicanalità e supporto tecnico diventano leve decisive per consolidare il business.

Negli ultimi 12 mesi il mercato ha mostrato una dinamica positiva, sostenuta dall’innovazione e dalla domanda di soluzioni modulari, robuste e personalizzabili. Le aziende guardano ai prossimi mesi con ottimismo. Pietro Gentilini, Product Manager spiega che per Fervi “ha registrato un andamento molto positivo, grazie soprattutto al recente lancio della nuova linea di storage professionale a marchio Fervi. La proposta è stata accolta con grande interesse e sta trovando un riscontro positivo. Guardando ai prossimi mesi, le prospettive rimangono estremamente incoraggian-

ti: prevediamo una crescita costante, sostenuta sia dall’ampliamento della gamma sia dalla crescente domanda di soluzioni robuste, funzionali e affidabili da parte dei clienti”. Per Ferval, spiega il Titolare Luca Bartoli, “cassette e carrelli rappresentano una quota di mercato rilevante. Il trend è sempre positivo con un incremento delle vendite, grazie all’introduzione di nuovi articoli”, Stefano Mattaini, Responsabile Advertising Makita riferisce che “la distribuzione del sistema modulare di valigette Makpac è in linea con le vendite di utensili ed accessori, mantiene un

trend positivo e rappresenta un fattore imprescindibile per l’organizzazione delle attrezzature nei luoghi di intervento”. Tra le sfide che impattano questo mercato quella dei brand low cost. A citarla è Alberto Capozzi, Amministratore di Serenco Italia secondo cui “l’andamento è moderatamente positivo, con una crescita costante ma non esplosiva. La richiesta da parte di professionisti (artigiani, meccanici, elettricisti) è rimasta stabile, con un lieve incremento nella seconda metà dell’anno, grazie anche al rinnovato interesse per prodotti di qualità e alla nostra

Ferval - Novità per il secondo semestre 2025, questo carrello maxi con ante e piano in legno (articolo 8910) con spessore di 15 cm, va a completare la gamma già ampia di cassettiere e carrelli. 10 dei 14 cassetti hanno serrature con chiave. Cassetti con guide a sfere con chiusura ammortizzata da 45 mm, rivestimento in alluminio e fodere in Eva. Set di ruote girevoli con 4 ruote in PU per impieghi gravosi da 6” x 2” con freni superiori.

Makita - Assicura maggiore efficienza nel trasporto delle attrezzature il sistema MakPac. Le cassette intercambiabili e impilabili creano molteplici possibilità di personalizzazione del sistema di stoccaggio. Design robusto, materiale resistente agli urti. Posizionamento preciso degli utensili al loro interno per la massima protezione. Il trasporto può essere facilitato mediante l’utilizzo di apposito carrello che può trasportare fino a nove valigette MakPac tipo 1 contemporaneamente. Il sistema comprende anche preformati e porta minuterie con inserti per avere gli accessori ordinati e sempre a portata di mano.

presenza ad Autopromotec di Bologna. Buone performance per i prodotti di fascia media e alta, in particolare per carrelli con maggiore capacità, modularità e resistenza. Ci aspettiamo una chiusura d’anno con un incremento modesto, trainato in parte dalle promozioni autunnali e dalla spinta agli acquisti prenatalizi. La concorrenza, soprattutto da parte dei brand asiatici a basso costo, resterà alta, spingendo le aziende a differenziarsi tramite qualità e servizio post-vendita. Mostra ottimismo anche Ilaria Ghidoni, Ufficio Commerciale WM System. “In questi ultimi mesi l’interesse verso i nostri carrelli modulari è aumentato, in quanto il cliente chiede sempre di più strumenti di lavoro personalizzati e adatti alle proprie esigenze. Le previsioni sono positive e stimolanti poiché i progetti in essere sono tanti e molto diversi tra loro.

Ferramenta e GDO e i diversi target di clientela

Le differenze tra chi acquista in ferramenta e chi sceglie la grande distribuzione o i negozi brico sono nette: professionisti e hobbisti esperti cercano qualità, consulenza e continuità; i privati e i clienti GDO puntano a convenienza, immediatezza e prodotti pronti all’uso. “In ferramenta”, risponde Pietro Gentilini di Fervi, “il cliente è spesso accompagnato nella fase di acquisto e indirizzato al prodotto oltre ad essere molto attento alla qualità e alla robustezza del prodotto. Ed è disposto a investire di più pur di avere soluzioni affidabili e durature. Nella GDO e nei canali brico, invece, il cliente arriva con le idee chiare e andando ad acquistare in maniera mirata. Le motivazioni di acquisto, quindi, variano: mentre il professionista ricerca performance e continuità nel tempo, il privato privilegia convenienza, immediatezza e semplicità di utilizzo”. Le differenze sono significative anche secondo Alberto Capozzi di Serenco Italia. “Nei punti vendita tradizionali

si concentra soprattutto una clientela professionale fatta di artigiani, tecnici, manutentori e installatori, ma anche di privati esigenti o hobbisti esperti. Si tratta di un pubblico fidelizzato, spesso locale, che apprezza la consulenza del negoziante e cerca prodotti robusti, durevoli e di qualità garantita, anche a fronte di un prezzo più elevato. In ferramenta contano molto l’assistenza pre e post vendita, la disponibilità di ricambi

Alberto Capozzi, Amministratore di Serenco Italia

DOSSIER cassette e carrelli portautensili

e la possibilità di ordinare articoli su richiesta: ciò che guida l’acquisto è l’affidabilità e la relazione di fiducia con il rivenditore. La clientela della grande distribuzione è generalmente composta da privati appassionati di fai-da-te, piccoli manutentori domestici e, talvolta, anche da professionisti alla ricerca di convenienza. Qui prevale l’acquisto occasionale, spesso impulsivo, orientato a prezzi accessibili, kit pronti all’uso e prodotti di immediata disponibilità sugli scaffali. In questo canale il fattore principale è la convenienza, unita alla rapidità e alla praticità, mentre la qualità strutturale passa in secondo piano rispetto al prezzo o all’estetica del prodotto”. Le distinzioni sono sempre meno nette, come nota Stefano Mattaini di Makita. “Spesso anche i professionisti si rivolgono alla grande distribuzione, sicuramente per l’acquisto di attrezzatura di prima necessità, ma anche il livello degli utenti della Gdo si è elevato ad un livello pari alle proprie esigenze che sono sempre più orientate alla realizzazione di progetti di qualità elevata”.

Secondo Ilaria Ghidoni di WM System “la differenza sostanziale è che chi si rivolge alla ferramenta è perché sa o non ha trovato il prodotto che cerca nella grande distribuzione. E questo principalmente perché cerca prodotti diversi per qualità, prezzo o funzionalità. La differenza è che chi vuole lavorare in modo professionale, risparmiare tempo e denaro, ricerca sicuramente prodotti personalizzati e non standard come può trovare nella grande distribuzione”.

Le strategie per presidiare ferramenta e GDS Diy e impatto dell’e-commerce

Fattori come capillarità sul cliente, ecommerce, omnicanalità stanno trasformando questi canali e per questo le aziende affinano le proprie strategie per distinguersi. Stefano Mattaini di Makita è convinto che “l’evoluzione dei canali web sta modificando l’approccio di alcuni utenti e l’azione dell’acquisto, ma riteniamo sempre più importante dimostrare la qualità dei propri prodotti direttamente sul campo. A tal proposi-

to l’azienda sta investendo molto sulla presenza in fiere di settore così come sulle visite organizzate dal Team IOS (Innovation on Site) ovvero tecnici dimostratori che su tutto il territorio italiano sono sempre pronti a recarsi con il proprio mezzo allestito presso il professionista che ne fa richiesta. Spesso gli utenti possono incontrare i tecnici Makita durante open house organizzati direttamente presso le rivendite autorizzate”. Pietro Gentilini spiega che “la strategia distributiva di Fervi si basa

Fervi - Carrello completo di utensili art. C960CA con maniglia laterale e piano in polipropilene espanso. Struttura in lamiera d’acciaio con protezioni antiurto e pannelli laterali forati. Dotato di 7 cassetti a estrazione totale con guide telescopiche a sfera e tappetini anti-olio, sistema antiribaltamento e serratura centralizzata frontale con 2 chiavi ripiegabili. Equipaggiato con 2 ruote fisse e 2 pivotanti con freno per una facile movimentazione. Fornito completo di 7 set di utensili in termoformato.

Luca Bartoli Titolare Ferval

Le tendenze che stanno influenzando di più le strategie di innovazione

Come tutte le aziende che vogliono rimanere a lungo sul mercato, stiamo investendo su più fronti, che permettono di creare innovazione.

Le principali tendenze che guidano oggi le nostre strategie di innovazione sono legate all’evoluzione delle esigenze dei clienti, sempre più orientati a soluzioni robuste, facili da utilizzare e con un buon equilibrio tra qualità e prezzo. Accanto allo sviluppo di nuovi prodotti, stiamo investendo con decisione in diversi ambiti strategici: la digitalizzazione, per rafforzare e migliorare i servizi di assistenza e comunicazione; la sostenibilità, attraverso processi più efficienti e responsabili; e l’ampliamento dei servizi a supporto dei clienti e dei rivenditori, con particolare attenzione alla formazione e alla consulenza tecnica. Questo approccio ci consente non solo di consolidare il nostro posizionamento, ma anche di cogliere nuove opportunità di mercato, avvicinandoci a target di clientela più diversificati e rispondendo in modo tempestivo alle sfide del settore.

Pietro Gentilini, Product Manager Fervi

Il prodotto Makita è sinonimo di affidabilità e sicurezza. I plus dell’azienda si manifestano attraverso la costante evoluzione tecnologica dei prodotti. Dispositivi che arricchiscono i progetti tecnici degli utensili aumentandone le performance e la sicurezza. L’introduzione di numerose novità di prodotto testimonia il continuo sviluppo in termini di ergonomia e rispetto della salute sia dell’operatore che dell’ambiente. L’inserimento di nuovi prodotti a batteria 40V e 18V con maggiori ampere/ora e con migliori prestazioni e durata nel tempo sono volte alla soddisfazione del professionista e al maggior rispetto per l’ambiente e alla maggior sostenibilità.

Stefano Mattaini, Responsabile Advertising Makita

sulla scelta accurata dei prodotti più adatti a ciascun canale. Differenziamo la gamma per rispondere sia alle esigenze dei professionisti sia a quelle del pubblico hobbistico e fai-da-te: nel canale ferramenta proponiamo articoli più tecnici e performanti, mentre nella grande distribuzione e nel DIY puntiamo su soluzioni che strizzano l’occhio proprio al bricoleur con il giusto rapporto tra qualità, funzionalità e prezzo. L’evoluzione digitale e la crescita dell’ecommerce stanno sicuramente influenzando le nostre scelte: presidiamo il canale online con un approccio strutturato

Oggi l’innovazione non riguarda più soltanto il prodotto, ma coinvolge servizi, digitalizzazione, sostenibilità e customer experience, in linea con le aspettative di clienti sempre più informati ed esigenti. Cresce infatti la richiesta di soluzioni configurabili, come carrelli portautensili con layout personalizzato, cassetti modulari e accessori intercambiabili: il valore aggiunto sta nella percezione di ricevere un prodotto su misura, anche a fronte di un prezzo più alto. A questo si affiancano strumenti digitali come cataloghi interattivi, sistemi per la gestione del magazzino e per la tracciabilità degli utensili. La sostenibilità è un altro pilastro, con l’impiego di materiali riciclati o riciclabili, packaging ridotto o privo di plastica e logistica ottimizzata per contenere le emissioni. Parallelamente, l’attenzione si sposta dal prodotto al servizio che lo accompagna: formazione rapida e on-demand per rivenditori e clienti finali, configuratori online per facilitare la scelta, piani di manutenzione programmata, ricambi rapidi ed estensioni di garanzia sono strumenti sempre più richiesti e ormai fondamentali per garantire competitività e fidelizzazione.

Alberto Capozzi, Amministratore di Serenco Italia

Sicuramente cercando di ridurre quanto più possibile l’inquinamento, utilizzando e investendo nelle energie alternative. Oltre che sui prodotti, su quali altri fronti state investendo (ad esempio servizi, sostenibilità, digitalizzazione, ecc.) per rispondere alle nuove esigenze dei clienti o per cogliere nuove opportunità di mercato (in termini di posizionamento o anche di target di clientela)? Lavoriamo su tanti fronti per incrementare le vendite e la conoscenza dei nostri prodotti, come fiere, digitalizzazione, sostenibilità, migliorare i nostri servizi, articoli sui giornali, post sui social ecc.

Ilaria Ghidoni, Ufficio Commerciale WM System

e costantemente monitorato, in modo da garantire coerenza con il nostro modello di business e al tempo stesso tutelare l’intera filiera distributiva”. Per presidiare al meglio il canale della ferramenta specializzata, Serenco Italia, dichiara Alberto Capozzi, “sta puntando su un presidio a valore aggiunto, affidato a reti di agenti con formazione tecnica avanzata e supportato da strumenti dedicati come espositori personalizzati, materiali promozionali e giornate dimostrative. I cataloghi, sempre aggiornati anche in formato digitale, consentono al punto vendita di offrire

informazioni dettagliate e complete. La proposta di valore è mirata: gamma professionale di alta qualità, servizi su misura come personalizzazione, spedizioni rapide e assistenza post-vendita, oltre a programmi di fidelizzazione che prevedono scontistiche, premi volume e formazione tecnica. Diverso l’approccio nel canale della grande distribuzione, dove si privilegiano linee di prodotto più standardizzate, con design accattivante, prezzo competitivo e packaging chiaro e informativo. La gestione logistica avviene su larga scala, con disponibilità immediata e ordini

DOSSIER cassette e carrelli portautensili

centralizzati, affiancati da azioni promozionali stagionali, campagne congiunte con le insegne e presenza sui loro cataloghi e piattaforme digitali. L’evoluzione dell’e-commerce sta influen-

zando in modo significativo le scelte distributive: i clienti vogliono consultare cataloghi online, verificare disponibilità e prezzi, ordinare in autonomia e avere tracciabilità immediata. Per questo le strategie si orientano sempre più verso modelli omnicanale. Considera importante la capillarità Luca Bartoli di Ferval che, come sottolinea, “si ottiene facendo operazioni mirate su ogni singolo cliente. A breve contiamo di lanciare il nostro nuovo B2B, L’e-commerce è molto comodo per mettere in parallelo le caratteristiche delle varie case e capire dove possiamo migliorarci, secondo le esigenze di mercato”. Ilaria Ghidoni, Ufficio Commerciale WM System: La nostra strategia per

entrare in questi mercati è quella di rivolgerci alle agenzie che fungono da intermediarie tra i produttori come noi e i referenti dei grandi gruppi di acquisto. L’evoluzione digitale e l’espansione dell’e-commerce sta influenzando le vostre scelte distributive? L’e-commerce influenza l’economia globale, ma il nostro prodotto, essendo così personalizzato, non solo è difficile poterlo vendere su questo canale, ma non sentiamo nemmeno tanto la concorrenza di altri competitor.

Il supporto ai canali distributivi presidiati

“Facciamo settimanalmente dei post sui social per farci conoscere come

I settori di utilizzo che hanno trainato maggiormente la domanda

I settori sono i più disparati, si va dal mondo agricolo alle applicazioni industriali, alle officine o anche all’utilizzatore che in garage vuole ottimizzare gli spazi della propria officina, vengono richieste maggiormente le cassette portautensili che occupano meno spazio e sono più facili da movimentare.

Luca Bartoli, Titolare Ferval

La domanda è stata trainata principalmente dai settori che richiedono soluzioni capaci di garantire elevata affidabilità e sicurezza, aspetti sempre più centrali sia per i professionisti sia per gli utilizzatori privati. Negli ultimi mesi abbiamo registrato una lieve contrazione dovuta principalmente alla situazione attuale di incertezza economica e politica. Oggi le richieste più frequenti riguardano prodotti che coniughino qualità, praticità d’utilizzo e servizi di supporto efficienti, fattori che incidono in modo determinante nelle decisioni di acquisto.

Pietro Gentilini, Product Manager Fervi

Le nostre valigette sono apprezzate dai professionisti di tutti i settori, sia installatori che manutentori, edili, falegnami, addirittura da squadre di pronto intervento e rescue, in tutti gli ambiti in cui è necessario avere l’attrezzatura ben organizzata per essere subito pronta all’uso. Anche i privati esigono sempre più un supporto per mantenere protette ed in sicurezza, soprattutto in ordine la propria attrezzatura. Stefano Mattaini, Responsabile Advertising Makita

Negli ultimi mesi la domanda è stata trainata dalla manutenzione industriale e meccanica, con aziende che hanno intensificato gli investimenti in soluzioni di stoccaggio effi-

cienti e personalizzabili. In questo contesto si è rafforzata la richiesta di carrelli portautensili mobili, indispensabili negli ambienti di lavoro intensivi. Anche edilizia e impiantistica hanno mantenuto una crescita stabile, sostenuta dalla ripresa dei cantieri, con preferenza per soluzioni leggere e portatili come valigette e cassette modulari. Molto dinamico anche l’automotive, dove officine e centri specializzati puntano su carrelli con sistemi di bloccaggio sicuro e cassetti ad alta portata. Infine, il fai-da-te evoluto ha visto crescere l’interesse per prodotti professionali anche da parte di utenti non specialisti. Sono cambiati anche i bisogni: i professionisti prestano più attenzione all’ergonomia, alla modularità e alla resistenza, e chiedono soluzioni digitali integrate per la tracciabilità. I privati, invece, cercano prodotti compatti e versatili, adatti a casa e garage, con una crescente preferenza per kit completi di utensili. Le richieste più frequenti riguardano sistemi modulari, carrelli rinforzati, cassette resistenti agli urti e kit tematici, affiancati da servizi di consulenza, assistenza rapida e possibilità di personalizzazione.

Alberto Capozzi, Amministratore di Serenco Italia

Il settore trainante del nostro prodotto Flexy è sicuramente la grande industria manifatturiera italiana che lo utilizza per movimentare all’interno dei propri stabilimenti tutto il materiale necessario alla realizzazione del prodotto finito. Oramai l’utilizzatore non si accontenta più del prodotto standard, ma vuole sempre più prodotti su misura, legati alle proprie esigenze. Il cliente chiede un servizio a 360°, nel senso che pone il problema e noi come azienda dobbiamo suggerire, studiare, progettare e realizzare cioè di cui ha bisogno.

Ilaria Ghidoni, Ufficio Commerciale WM System

Stefano Mattaini, Responsabile Advertising Makita

azienda e come prodotti, afferma Ilaria Ghidoni di WM System. “Per noi l’elemento è cruciale è il servizio. Seguire il cliente a 360°, oggi fa davvero la differenza”. La strategia illustrata da Luca Bartoli di Ferval è chiara: “facciamo operazioni promozionali, fiere, locandine sul punto vendita, espositori merce e formiamo i nostri agenti ed i nostri clienti sui nuovi prodotti”. Pietro Gentilini ricorda che Fervi “si impegna da sempre a garantire un supporto completo ed efficiente ai propri canali distributivi, con un approccio che integra assistenza, formazione e attività di marketing. Offriamo un servizio di assistenza tecnica qualificata tramite un team dedicato, sempre disponibile via telefono ed e-mail, per fornire consulenze, risposte rapide e soluzioni efficaci sia ai rivenditori sia agli utilizzatori finali. Un pilastro fondamentale è la formazione:

organizziamo sessioni dedicate al personale dei punti vendita e affiancamenti presso i clienti finali, con l’obiettivo di trasferire conoscenza e valore aggiunto sull’uso corretto dei nostri prodotti. Un ruolo strategico è svolto dai nostri van dimostrativi, veri e propri showroom mobili, costantemente in tour per offrire dimostrazioni pratiche, aggiornamenti e formazione direttamente sul campo. Supportiamo i nostri clienti con un’attività strutturata di marketing e comunicazione, che combina strumenti tradizionali e digitali. Cataloghi, materiali informativi, sito web, newsletter e social media ci permettono di mantenere un contatto costante e mirato con i clienti, guidandoli nella scelta delle soluzioni più adatte alle loro esigenze. Grazie a questo approccio integrato, puntiamo a fornire competenze concrete e strumenti pratici, rafforzando la relazione con i nostri partner e contribuendo al successo del sell-out”. Riallacciandosi a quanto già dichiarato Stefano Mattaini, spiega che Makita “ha aumentato la propria presenza sul territorio con fiere di settore e con la squadra di dimostratori tecnici. Nell’ultimo anno sono aumentate anche campagne promozionali su web e su magazine di settore, così come pubblicazioni attraverso i canali social ed il proprio canale You Tube dove è possibile visionare tutti i video di utilizzo dei prodotti all’interno dei quali sono presentate caratteristiche e vantaggi per gli utilizzatori finali. Anche la didattica all’interno delle rivendite è incentivata con nuovi espositori che utilizzano link a tutti i nuovi video”. Il supporto assicurato da Serenco Italia si articola su più livelli, dichiara Alberto Capozzi,”calibrando gli strumenti in base alle specifiche esigenze. Per la ferramenta specializzata puntiamo su espositori personalizzati e materiali POP, affiancati da cataloghi tematici, volantini e schede tecniche dettagliate. L’attività di marketing locale si concretizza in eventi co-brandizzati e dimostrazioni live, mentre la formazio-

WM System – Può essere realizzato su misura il carrello Flexy, una soluzione robusta, progettata per migliorare l’efficienza operativa e l’organizzazione negli ambienti di lavoro.

ne viene erogata sia in sede sia online, con sessioni rivolte al personale e all’utente finale. A ciò si aggiungono video tutorial, schede comparative e aggiornamenti costanti sulle novità di gamma e sulle normative. Lato servizio, garantiamo consegne rapide, disponibilità di ricambi, ordini su misura e un customer service tecnico e commerciale sempre attivo, anche per supportare la configurazione di soluzioni modulari. Diverso l’approccio con la GDO e il canale brico, dove risultano decisivi un packaging accattivante e visual chiari, isole promozionali stagionali, leaflet da scaffale e materiale dedicato ai cataloghi e alle promozioni. La formazione, in questo caso, è più basilare e finalizzata a distinguere le linee base dalle premium, con manuali rapidi e infografiche a supporto di addetti non specialisti. Dal punto di vista logistico offriamo gestione dedicata, pensata per prodotti ad alta rotazione e ordini pianificati, con un servizio post-vendita che copre sostituzioni e garanzie. L’e-commerce, non è ancora parte della nostra strategia, ma stiamo valutando l’ingresso per specifiche fasce di prodotto”.

Serenco - Carrello sette cassetti con piano di lavoro in acciaio inossidabile. Portata di ogni cassetto 45 Kg
Pietro Gentilini Product Manager Fervi

La vera innovazione è la personalizzazione

Ne è convinto Walter Cortiana, Responsabile commerciale di 3C Catene: grazie a flessibilità produttiva, finiture curate e processi sostenibili, l’azienda realizza soluzioni su misura che incontrano concretamente le esigenze di clienti e mercati differenti e ne conquistano la fiducia

3C Catene è specializzata da sempre nella produzione di catena con diametri da 1,30 a 3,90 mm che può essere fornita in acciaio a basso tenore di carbonio o in acciaio inox con varie finiture disponibili. Le famiglie presenti nel catalogo sdell’azienda ono la “catena genovese”, la “DIN 5685/1” (detta anche a maglia lunga), la “DIN 5685/2” (a passo corto) e la “non saldata”. “Abbiamo però anche altre catene che non rientrano in queste categorie con vari diametri e dimensioni della maglia” dichiara Walter Cortiana, Responsabile commerciale dell’azienda. “Il nostro punto di forza infatti è la personalizzazione e quindi possiamo produrre catene con le dimensioni richieste dal mercato e poi inserirle a catalogo nella famiglia “catene varie”. Produciamo anche maglie singole saldate e non sal-

date con gli stessi materiali, diametri e dimensioni delle nostre catene.

Un bilancio sull’andamento del mercato italiano in questi 9 mesi? Ci sono variazioni rispetto allo scorso anno? In quali settori avete registrato la spinta maggiore della domanda e in quali, invece, i segnali sono stati di rallentamento o stabilità?

I primi 9 mesi del 2025 sono praticamente in linea con quelli del 2024. Abbiamo notato un rallentamento nella domanda nella parte centrale dell’anno, ma al rientro dalla pausa estiva si è tornati a un buon livello di richieste e di ordini. Le nostre catene trovano svariati campi di applicazione per la loro versatilità e sono diversi anche i mercati di destinazione. Nel 2025 l’agricoltura è il settore che risulta più vivace, mentre gli

altri rimangono abbastanza stabili.

Che ruolo gioca il mercato italiano per la vostra azienda e quale peso ha sul totale delle vendite in questa categoria? Avete rilevato cambiamenti significativi nel 2025 rispetto al 2024?

Esportiamo direttamente per un 19% e indirettamente, tramite i nostri clienti, per un altro 30% circa. Il mercato italiano quindi incide per un 50% circa sul nostro fatturato ed è logicamente sempre importante. Si tenga anche presente che oramai siamo rimasti l’unico produttore di catene in metallo saldate di piccole dimensioni in Italia e le aziende nazionali che cercano la qualità Made in Italy 100% trovano in noi un partner vicino, affidabile e con un ottimo rapporto qualità/prezzo.

In che modo interpretate il tema dell’innovazione all’interno della vostra offerta? Vi concentrate sul perfezionamento della gamma, sul miglioramento del rapporto qualità-prezzo o sull’introduzione di nuovi servizi rivolti alla clientela?

Parlare di innovazione in un prodotto come le catene risulta difficile, ma cerchiamo sempre di innovare, soprattutto in tecnologia, organizzazione e processi per poter offrire sempre un prodotto esattamente come lo richiede il mercato. Pur essendo una piccola azienda

artigiana, abbiamo una capacità produttiva di 35.000 mt giornalieri di catena con macchinari da sempre ideati e realizzati al nostro interno. L’innovazione di processo pertanto è fondamentale per contenere i costi aziendali (che in Italia sono sempre in aumento), poter essere competitivi sul mercato ma anche per offrire una catena ben fatta, sia esteticamente che a livello funzionale. Forse però la vera innovazione sta nel cercare sempre di offrire al mercato un prodotto sempre più personalizzato e immediatamente utilizzabile. Se il cliente riceve infatti lo spezzone di catena della misura desiderata e già accessoriato con minuterie evita di dover acquistare la catena in scatola o in bobina, tagliarla ed assemblarla risparmiando costi per lavorazioni aggiuntive e packaging otre che dover gestire il cartone o la plastica come rifiuto.

Attraverso quali canali distribuite oggi la vostra gamma di catene?

Da sempre vendiamo esclusivamente le nostre catene direttamente senza avvalerci di agenti o rappresentanti. Il canale diretto è quindi quello principale anche se, indirettamente, i nostri prodotti sono presenti in alcuni attori della grande distribuzione che cercano la qualità Made in Italy. I nostri clienti si dividono i 3 categorie :

- i catenifici che acquistano le nostre catene di piccole dimensioni che non producono per integrare la loro offerta a catalogo

- i grossisti che acquistano i nostri articoli direttamente dal produttore e vanno poi a fornire i negozi di prossimità o la GDS - le aziende che utilizzano direttamente le nostre catene per i propri prodotti o per i propri processi

Considerando i diversi canali da voi presidiati, qual è il peso relativo della GDS rispetto alla ferramenta tradizionale? Come valutate la gestione della categoria da parte di questi due canali e, ad oggi, quale vi sta garantendo le performance migliori?

La GDS ha un peso davvero marginale per noi ,perché è attenta solo al prezzo e non alla qualità e sostenibilità del prodotto. Lo vediamo anche quasi sempre negli articoli esposti nei centri delle grandi catene di distribuzione: non è mai chiara la provenienza del prodotto, la sua sostenibilità e il consumatore finale paga comunque la catena italiana o “cinese” allo stesso prezzo. È chiaro quindi che la GDS non è quasi mai il target di cliente che ci interessa. Noi vogliamo avere solo clienti che apprezzano la costanza della qualità del prodotto nel tempo, che valutano l’aspetto estetico

Linea catena galvanizzata in scatole

Uno dei prodotti storici di punta di 3C Catene è la catena galvanizzata in scatole nelle finiture standard nichelata, ottonata e bronzata e anche nella zincata che di recente è molto richiesta. La catena è avvolta in una matassa chiusa con dei legami in metallo di lunghezza 25 mt e contenuta nella pratica scatoletta. L’etichetta riporta il codice articolo, la descrizione, le informazioni sullo smaltimento ambientale del prodotto e il codice a barre EAN13 per l’identificazione dell’articolo per la vendita al pubblico.

FOCUS catene

Catene personalizzate

della catena sia per la finitura che per la forma della maglia, che vogliono un prodotto che abbia un carico di lavoro dichiarato e garantito e delle tolleranze dimensionali che non variano di volta in volta ma che siano per chiare e costanti. E non da ultimo vogliamo proporre sul mercato una catena prodotta con processi etici e sostenibili al 100%.

Siete presenti anche nelle vendite online o direttamente tramite un vostro sito o fornendo market place o i siti aperti dai vostri clienti?

Da un paio d’anni stiamo provando a vendere le nostre catene online tramite un marketplace dedicato costituito in collaborazione con altre aziende e, pur non dedicandoci troppe energie,

stiamo notando interesse sempre più crescente.

Essendo specialisti e produttori di nicchia è impensabile aprire un nostro sito di vendite online perché sarebbe molto limitativo per il consumatore finale che vuole acquistare più articoli ottimizzando anche i costi di trasporto.

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Siamo lieti di presentarvi la nostra ampia gamma di soluzioni per l’illuminazione sottopensile, arricchita dalle ultime novità del catalogo 2025-26. Prodotti pensati per offrire funzionalità, efficienza e design in ogni ambiente, dalla cucina all’ufficio, fino agli spazi professionali.

LED T5 BAR – profilo tondo

La soluzione modulare perfetta per chi cerca una luce lineare continua: reglette LED in policarbonato con connettore integrato per giunzione diretta. Disponibili in tre misure e potenze (5-918W), sia in versione 3000K che 4000K, per una luce sempre su misura.

YGS a profilo tondo e NOVITA’ YGQ a profilo quadrato - reglette

LED CCT con Switch Fisico

Gamma completa di reglette LED in policarbonato per la sostituzione delle tradizionali T5, dotate di interruttore per la selezione dei K preferiti. Disponibili in cinque potenze (fino a 22W) e misure (da 300 a 1478mm), la versione YGQ è la novità del catalogo 2025-26 che grazie al profilo quadrato presenta un design più moderno e adattabile a contesti moderni. Tutti gli articoli presentano un connettore integrato per giunzione diretta di più reglette insieme (fino a 220W).

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Questa nuova reglette del catalogo 2025-26 è realizzata in policarbonato ed è disponibile in 2 potenze (4 e 8W) e misure (297mm e 545mm). Il particolare diffusore orientabile di ben 170° consente di orientare il fascio in base alle proprie esigenze per una luce puntuale e personalizzata. Completa il tutto la regolazione CCT della luce e il connettore integrato per giunzione diretta.

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Questi innovativi sottopensili LED dalla forma rettilinea o quadrata molto compatti e di design sono ricaricabili tramite USB-C e dotati di sensore di presenza. Si installano facilmente grazie all’attacco magnetico diretto o tramite piastra adesiva anche nelle posizioni più difficili. Tre modalità di funzionamento: rilevamento presenza e luminosità ambientale, solo presenza, sempre acceso. Perfetto per chi vuole illuminare l’interno di armadi, pensili o scaffalature.

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E per finire la gamma reglette segnaliamo questa plafoniera sigillata in policarbonato dal design extra slim, ideale per installazione a soffitto o a parete. In 3 dimensioni (da 600mm a 1500mm), offre un’alta efficienza luminosa fino a 110 lm/W e una lunga durata grazie ai materiali resistenti a polvere e corrosione. La temperatura colore è selezionabile (CCT), per adattarsi a ogni esigenza di illuminazione.

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MERCATO Osservatorio

Il BrIcolaGe QUarto mercato non FooD In ItalIa

Dall’Osservatorio Non Food di GS1 Italy emerge un bricolage in trasformazione: meno centrato sulla pura funzionalità e più legato a esperienzialità, comodità, sostenibilità e digitalizzazione.

La sfida per il futuro sarà bilanciare convenienza e innovazione, mantenendo il negozio specializzato come hub di fiducia, ma sempre più integrato con l’universo digitale.

Il 2024 ha rappresentato un anno di consolidamento per il comparto Non Food in Italia. Dopo il boom post-pandemico e le incertezze dovute all’inflazione, i consumi hanno segnato un rallentamento (+0,6% a valori correnti), ma con dinamiche molto differenziate tra i vari comparti. All’interno di questo scenario, il bricolage rimane uno dei settori di riferimento, pur con alcune difficoltà

legate alla contrazione dei volumi, che lo hanno accomunato ad altri comparti storicamente rilevanti come elettronica e arredamento. Il bricolage rimane uno dei comparti chiave del Non Food italiano, pur con alcune criticità che rispecchiano le difficoltà di un mercato complessivo rallentato. Secondo l’Osservatorio Non Food 2025 di GS1 Italy, nel 2024 il settore ha registrato una fles-

sione del -1,4% a valori correnti, ma resta al quarto posto per fatturato, dietro elettronica, abbigliamento e mobili.

L’economia della comodità: il bricolage nell’era “omni” Il report sottolinea come siamo entrati nell’“omni era”: i consumatori chiedono esperienze fluide tra online e offline. In comparti, come l’elettronica di consumo

e il bricolage, l’esperienza integrata tra sito web e negozio fisico rappresenta oggi un punto di forza dei click & mortar retailer perché consente loro di creare un percorso ibrido che contribuisce a migliorare l’esperienza di acquisto.

Dal fai-da-te all’intrattenimento

Il bricolage è sempre meno percepito come incombenza tecnica e sempre più come esperienza di leisurizzazione. L’Osservatorio evidenzia come in tutti i settori i retailer siano fortemente impegnati a coinvolgere i consumatori con tante proposte incentrate sull’intrattenimento, in particolare tramite il web e i social network, diventati ancora più centrali - il tempo medio di utilizzo quotidiano è di circa due ore - sia per informarsi sia per svagarsi. Ma anche per condividere lo shopping e le esperienze d’acquisto. Per le aziende i social sono così diventati preziosi ecosistemi dove costruire l’identità dei brand e creare engagement, soprattutto attraverso contenuti sempre più brevi e veloci, visivamente d’impatto, e attraverso la collaborazione con gli influencer (soprattutto quelli micro). Una strategia, si sottolinea nell’Osservatorio, fidelizza il cliente ma genera anche vendite aggiuntive. GS1

definisce “emblematico” quel che accade nel bricolage, dove l’ampia disponibilità di video tutorial, blog e contenuti sui social dedicati al “do it yourself” ha ampliato il bacino di utenti, rendendo accessibili anche attività prima considerate troppo tecniche.

Il valore del servizio nei negozi specializzati

Gli italiani non hanno soltanto voglia o bisogno di nuovi beni e prodotti non alimentari. Cercano anche sempre più servizi e soluzioni che consentano loro di pindividuare l’acquisto più adatto alle proprie esigenze e di ottenere una maggiore soddisfazione psicologica dal proprio shopping. E molti retailer di diversi comparti del Non Food stanno cercando di garantire una risposta a queste esigenze. Nonostante la concorrenza online, i negozi specializzati di bricolage restano il principale canale del settore e questo proprio perché la loro forza è nella consulenza personalizzata, nel supporto tecnico e nella fiducia consolidata. L’Osservatorio segnala come servizi aggiuntivi - dal taglio su misura al noleggio attrezzi, fino ai corsi pratici - siano diventati centrali per conquistare clienti sempre più esigenti.

Prezzo e polarizzazione: l’effetto sandwich

L’Osservatorio rileva che nell’universo del Non Food la polarizzazione si fa sempre più evidente: le due estremità dell’offerta condividono un trend positivo, ma per chi sta nel mezzo del “sandwich” le cose non vanno altrettanto bene. Tra i canali crescono quelli più low price (come ambulanti o discount) dall’altro si affermano quelli premium, che puntano su location iconiche, mix merceologici distintivi e una forte componente di intrattenimento e design. Il bricolage riflette anche l’“effetto sandwich” che caratterizza il Non Food: da un lato i consumatori cercano kit base ed economici, dall’altro investono in soluzioni innovative per la manutenzione della casa o accessori legati alla mobilità elettrica.

AI e customer journey digitale

L’intelligenza artificiale sta entrando anche nel bricolage: circa un quinto dei consumatori ha già utilizzato strumenti basati su AI per confronti di prezzo o suggerimenti d’acquisto. Motori di ricerca, marketplace e comparatori di prezzo sono le fonti informative più usate dagli acquirenti di bricolage.

MERCATO Smart Home

tra aI, consUmI e nUove sFIDe DIGItalI

Dalla sicurezza agli elettrodomestici smart, fino all’uso dell’AI per ottimizzare consumi e comfort: il mercato della casa connessa cresce in Italia e in Europa tra nuove opportunità di mercato, sfide regolatorie e consumatori sempre più consapevoli. Sicurezza e risparmio energetico trainano la domanda, mentre l’AI ridisegna l’esperienza d’uso.

Nello studio European Smart Home Market Size, Share and Growth Markets And Markets stima che il mercato europeo della Smart Home vale oggi circa 23,73 miliardi di USD e che, grazie a un tasso di crescita annuo composto (CAGR) pari a circa il 6,6% nel 2030 potrebbe arrivare a superare i 32 miliardi di USD. Tra i fattori di spinta che sostengono la crescita di questo mercato, l’istituto di ricerca inserisce l’adozione diffusa di smartphone e la pervasività dell’accesso a internet, che facilitano il controllo remoto e sicuro dei dispositivi

domestici. Gioca un ruolo importante anche la crescente attenzione all’efficienza energetica e alle soluzioni a basse emissioni, in linea con le politiche green europee. Infine, l’adozione di AI e generative AI sta rendendo i dispositivi Smart Home sempre più personalizzati: dagli automatismi basati sulle abitudini dell’utente alla gestione intelligente di illuminazione, clima e modalità operative. I segmenti trainanti includono illuminazione intelligente, sistemi di sicurezza e dispositivi AI-driven.

Il mercato Smart Home in Italia Per ricostruire dimensioni e trend di questo mercato in Italia occorre far riferimento al report dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano. Nel 2024 il mercato italiano della Smart Home ha raggiunto un valore di 900 milioni di euro, con una crescita dell’11% rispetto all’anno precedente. Un dato rilevante, soprattutto se confrontato con il contesto europeo, dove l’incremento medio si ferma al 6,6%. La spesa pro-capite degli italiani, invece, resta contenuta, pari a 15,5 euro per abitante, circa la metà rispetto alla media UE (32,5 euro). A trainare il mercato sono ancora una volta le soluzioni per la sicurezza domestica –videocamere, sensori, serrature connesse – che rappresentano il 28% del valore complessivo (250 milioni di euro, +28% sul 2023). Seguono gli elettrodomestici smart (19% del mercato, pari a 179 milioni, +13% sul 2023) e le soluzioni per il risparmio energetico (16%, 141 milioni), queste ultime in leggera flessione (-5%) dopo la riduzione degli incentivi. Nonostante la flessione, nei dispositivi smart per il risparmio energetico si osservano segnali positivi per l’offerta: gli utenti sono sempre più attenti alla riduzione dei consumi, sia per l’aumento dei costi dell’energia sia per la crescente sensibilità ambientale. Il 32% dei consumatori vorrebbe attivare servizi per la gestione dei consumi e, tra questi, il 71% sarebbe

disposto a spendere per la loro attivazione. Più in sofferenza il segmento degli smart speaker (14%, 125 milioni, -4%), che risente di un trend globale di saturazione. Accanto alla vendita di hardware, cresce l’offerta di servizi evoluti, sempre più basati sulla valorizzazione dei dati raccolti dai dispositivi e sulla loro integrazione con soluzioni di Intelligenza Artificiale. Ad esempio, alcuni produttori di elettrodomestici collaborano con fornitori energetici per ottimizzare i consumi in base ai picchi di domanda e ai costi

orari dell’energia. La Smart Home diventa così un vero strumento per la gestione consapevole dell’energia, in linea con gli obiettivi della Direttiva Casa Green.

Cresce l’interesse dei consumatori

Lato domanda, si assiste a una crescente maturità del pubblico italiano. Secondo i dati dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano presentati lo scorso febbraio, il 69% dei consumatori italiani conosce la Smart Home (+10%

vs 2023), il 59% dei consumatori possiede almeno un dispositivo smart in casa (erano il 49% nel 2023) e il 41% li ha connessi alla rete. Inoltre, il 32% si dichiara interessato ad acquistare nuove soluzioni nel prossimo futuro. Per gestire la Smart Home, aumenta considerevolmente l’uso delle App (+18% vs 2023) e, in misura minore, degli assistenti vocali (24%, +4%). Aumenta anche la quota di coloro che utilizzano entrambe le interfacce (15%, +6%). L’app si conferma la principale interfaccia tra

MERCATO Smart Home

utente e dispositivi smart. Viene infatti utilizzata dal 72% degli utenti. Cresce anche l’uso combinato con assistenti vocali (24%, +4%) e la frequenza d’interazione: l’87% degli utenti dichiara di aprire l’app almeno 1-2 volte a settimana, il 72% ogni giorno. La facilità d’uso resta uno dei punti di forza percepiti: il 43% assegna il massimo punteggio alla user experience.

Canali di vendita e ruolo della filiera tradizionale

Sul fronte distributivo, il 2024 ha segnato una leggera contrazione per la filiera tradizionale – distributori, installatori, rivenditori – che perde il 5% in valore (345 milioni di euro), complice il calo degli incentivi. Eppure, cresce l’interesse dei consumatori verso questo canale e aumentano gli installatori che comprendono le opportunità della casa connessa. In molti casi, l’hardware non è più il fine, ma un mezzo per offrire servizi a valore aggiunto e costruire relazioni durature con il cliente finale.

Efficienza energetica e impatto degli incentivi

Le soluzioni Smart Home possono svolgere un ruolo determinante nel raggiun-

gimento degli obiettivi europei in materia di efficienza energetica. La Direttiva Case Green prevede, per l’Italia, una riduzione del 16% dei consumi energetici residenziali entro il 2030 rispetto al 2020, e del 20-22% entro il 2035. Considerata la situazione attuale, sarà necessario risparmiare almeno 40.000 GWh l’anno per il prossimo decennio. In questo scenario, i dispositivi per il monitoraggio e la gestione dei consumi domestici possono contribuire a una riduzione annua compresa tra 2.600 e 3.100 GWh, pari al 6,5–7,8% del target nazionale. Inoltre, un potenziamento dei bonus potrebbe stimolare ulteriormente il mercato: secondo le stime dell’Osservatorio, un aumento degli incentivi genererebbe un impatto economico quantificabile in +105 milioni di euro l’anno per i prossimi tre anni.

Tecnologie e interoperabilità: il ruolo di Matter

Sul piano tecnologico, si consolida il protocollo Matter, lo standard di connettività open source promosso dalla Connectivity Standard Alliance (CSA) e pensato per favorire l’interoperabilità tra dispositivi smart di produttori diversi. Dopo il debutto nel 2022, la versione

aggiornata porta miglioramenti significativi, con un’attenzione crescente all’efficienza energetica. Restano però alcune criticità: requisiti hardware elevati, complessità di integrazione con i dispositivi esistenti e una certa resistenza dei produttori più legati a ecosistemi proprietari.

Le prospettive del mercato

Guardando al futuro, secondo gli analisti del Politecnico le sfide principali per il mercato italiano della Smart Home saranno l’evoluzione degli ecosistemi connessi, la piena integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei servizi domestici e una rinnovata politica di incentivi che sostenga l’adozione delle tecnologie più sostenibili. Un’altra importante sfida è l’attuazione del Data Act UE che stabilisce norme armonizzate sull’accesso e l’uso dei dati con l’obiettivo di facilitare il passaggio tra fornitori di servizi di trattamento dati e migliorare l’interoperabilità. Dopo essere entrato in vigore I’11 gennaio 2024, il Regolamento (UE) 2023/2854 (“Data Act”) è applicabile dal 12 settembre 2025 e di sicuro influenzerà profondamente il mercato B2B e B2C

la casa connessa passa sempre pIù anche Da Ferramenta e GDs DIY

Le aziende intervistate guardano con interesse a questi canali che descrivono come in forte sviluppo, favoriti dalla domanda di soluzioni di sicurezza e illuminazione.

Servizi e formazione diventano fattori competitivi chiave

Ferramenta e GDS DIY stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante nella diffusione della casa connessa: punti di contatto diretti con i consumatori finali, in grado di coniugare prossimità, semplicità d’acquisto e consulenza.

Qui si gioca una parte decisiva della crescita, come confermano Fernando Fantinato, Direttore Commerciale Globo Lighting, Marco Cavaliere, Responsabile Marketing Led Italia, e Lucio Zannoni, Product Marketing Manager Yale

Oggi quale peso hanno il canale delle Ferramenta e della GDS DIY nel vostro business dedicato alla Smart Home? Come prevedete si evolverà nel breve periodo?

Fernando Fantinato, Direttore Commerciale Globo Lighting (Fernando Fantinato, Globo Lighting) - Questi canali rappresentano una parte crescente del nostro business. Con l’aumento della domanda di soluzioni di illuminazione smart, prevediamo una progressiva espansione, offrendo opportunità significative per i nostri prodotti.

Marco Cavaliere, Responsabile Marketing Led Italia - (Marco Cavaliere - Led Italia) - Ferramenta e GDS DIY sono canali chiave nella strategia Smart Home di V-TAC. Attraverso questi punti vendita, raggiungiamo consumatori finali interessati a soluzioni plug & play. Il loro peso è in costante crescita, alimentato dalla domanda di prodotti smart sempre più diffusa anche fuori dai canali specializzati.

Lucio Zannoni, Product Marketing Manager Yale (Lucio Zannoni - Yale)

MERCATO Smart Home

Led Italia - La lampadina smart V-TAC VT5113 (SKU 212752) con attacco E27 da 11W unisce luce RGB e CCT (2700K-6500K), 1055 lumen e controllo Wi-Fi da app Smart Life. Compatibile con Alexa e Google Home, è dimmerabile, versatile e si installa come una lampadina tradizionale. Permette gestione da remoto di colori, intensità e accensione, senza hub aggiuntivi.

- Nel canale ferramenta, l’ecosistema di sicurezza smart Yale ha trovato il suo spazio come soluzione completa e personalizzabile per chi cerca protezione dentro e fuori casa, con l’ausilio di un nostro installatore di fiducia che segue passo-passo il montaggio e la configurazione dei nostri prodotti. Nel DIY, grazie all’impegno delle catene nel dedicare aree sempre più ampie alla Smart Home, Yale si afferma come brand di riferimento con un sistema integrato, gestibile da un’unica app e un solo account.

Qual è il ruolo attuale di questi canali nella vostra strategia distributiva? E che potenziale vedete per il futuro rispetto ad altri canali come l’elettrico, il generalista o l’online?

Fernando Fantinato, Globo Lighting

- I canali delle ferramenta e GDS DIY rappresentano un’opportunità nella nostra strategia distributiva, perché ci permettono di raggiungere direttamente i consumatori finali, al pari del nostro sito e della rete di rivenditori. Riteniamo che siano canali in cui poter crescere perché hanno un elevato potenziale in relazione ai prodotti di illuminazione smart, grazie alla loro visibilità e accessibilità.

Marco Cavaliere - Led Italia - Questi

L’offerta dedicata al segmento Casa Connessa

La gamma di prodotti Globo Lighting per il comparto ferramenta include soluzioni di illuminazione intelligente, come plafoniere, lampade da soffitto e applique, tutte progettate per integrarsi facilmente in ambienti domestici moderni. Offrono funzionalità smart, tramite il controllo con app e telecomando, come la dimmerazione e la personalizzazione della temperatura e del colore, ma anche programmazione e memorizzazione delle impostazioni, rendendo l’illuminazione non solo funzionale ma anche un elemento di design.

Fernando Fantinato, Direttore Commerciale Globo Lighting

Led Italia, distributore ufficiale V-TAC, offre una gamma completa di soluzioni Smart Home: lampadine, strip LED, pannelli, faretti, prese e interruttori smart, tutti gestibili via app e com-

canali rappresentano un asset strategico: permettono un contatto diretto con l’utente finale, valorizzano l’esperienza fisica del prodotto e favoriscono l’acquisto d’impulso. Rispetto ad altri canali come l’online o l’elettrico, l’interazione con l’addetto alla mira a facilitare il passaggio tra fornitori di servizi di trattamento dati e migliorare l’interoperabilità, vendita resta un valore aggiunto. Prevediamo una crescita, anche grazie a strumenti di supporto alla vendita più evoluti.

Lucio Zannoni - Yale - La crescente esigenza di sicurezza sta spingendo un numero sempre maggiore di consumatori verso soluzioni Smart Home, contribuendo a una crescita costante del mercato. Nei due canali di riferimento, ferramenta e DIY, si registra una continua ricerca di soluzioni innovative e di brand affidabili, per rispondere a una domanda in forte e costante aumento. Un trend supportato anche dai nostri investimenti marketing, con materiali POS dedicati nei canali ferramenta e DIY, e una presenza attiva sul web e sui social media per rafforzare visibilità e brand awareness.

Come si sta evolvendo la domanda di prodotti Smart da parte del cliente finale che acquista in ferramenta o in

patibili con Alexa e Google Home. Le strip LED e le lampadine smart guidano il mercato per semplicità d’uso e rapporto qualità/prezzo. L’obiettivo: rendere la domotica accessibile, intuitiva e conveniente per tutti.

Marco Cavaliere, Responsabile Marketing Led Italia

La gamma Smart Home Yale offre serrature intelligenti, telecamere, allarmi e sensori per una sicurezza connessa e su misura, anche da remoto. Tutti i dispositivi sono integrabili con i principali assistenti vocali, per un controllo facile e immediato. Grazie alla compatibilità con i più diffusi ecosistemi Smart Home sul mercato, Yale offre soluzioni sicure, versatili e perfettamente connesse al tuo stile di vita.

Lucio Zannoni, Product Marketing Manager Yale

Beghelli –Pronto all’uso e facile da utilizzare il kit antintrusione Dom-E è composto da dispositivi che sono in grado di connettersi autonomamente alla rete Wi-Fi di casa. Si compone di dispositivi di antintrusione, videosorveglianza, illuminazione, automazione e placche luminose e intelligenti. Non ha limiti di configurazione e consente di aggiungere dispositivi in base alle necessità. Tramite lo Smartphone e l’App Dom-E gratuita, è possibile collegarsi ai dispositivi anche a distanza.

un punto vendita della Gds Diy? Che tipo di acquirente è oggi?

Fernando Fantinato, Globo Lighting - La domanda di prodotti smart, come le nostre plafoniere e le lampade, è in aumento tra i clienti finali. Gli acquirenti sono sempre più interessati a soluzioni che combinano estetica e funzionalità, cercando prodotti che semplifichino la gestione dell’illuminazione domestica.

Marco Cavaliere Led Italia - L’utente che acquista in ferramenta o GDS DIY è sempre più informato e consapevole. Cerca prodotti semplici da installare e usare, che migliorino comfort, sicurezza e risparmio energetico. La curiosità iniziale lascia spazio a un’adozione più concreta e strutturata, anche da parte di chi non è esperto in tecnologia.

Lucio Zannoni – Yale - I clienti dei canali ferramenta e DIY presentano esigenze differenti: nel mondo ferramenta, il cliente - spesso meno esperto o più diffidente verso le

nuove tecnologie - trova supporto e consulenza per comprendere il mondo della Smart Home e scegliere una soluzione di sicurezza personalizzata e adatta alle proprie necessità. Nel DIY, invece, l’utente, più esperto e consapevole, apprezza la possibilità di acquistare e installare in autonomia i singoli componenti, configurando con libertà un sistema di sicurezza smart su misura per la propria casa. Che si tratti di un consumatore alle prime armi o di un cliente già esperto con idee chiare e puntuali, ogni profilo gioca un ruolo fondamentale per noi: contribuisce alla crescita del business e ci aiuta a intercettare nuove esigenze, guidando lo sviluppo di prodotti sempre più mirati e rilevanti.

Quali sono i driver principali di acquisto per i clienti finali in ferramenta e Gds DIY (es. semplicità d’installazione, facilità d’uso,

prezzo, interoperabilità, notorietà del marchio, consiglio dell’addetto alla vendita)?

Fernando Fantinato, Globo Lighting - I principali driver di acquisto per i clienti finali includono la semplicità d’installazione, la facilità d’uso delle app di controllo e la qualità del prodotto e del design. La notorietà del nostro brand, il nostro servizio clienti ed il consiglio degli addetti alla vendita sono anch’essi fattori determinanti.

Marco Cavaliere - Led Italia - I fattori determinanti sono: facilità di installazione, usabilità intuitiva, compatibilità con i principali assistenti vocali, prezzo accessibile e affidabilità del brand. Il consiglio dell’addetto alla vendita resta fondamentale, soprattutto per chi acquista per la prima volta prodotti smart.

Lucio Zannoni - Yale - I principali elementi determinanti per la decisione d’acquisto nel mondo della Smart Home sono sicuramente la facilità di installazione, configurazione e utilizzo del sistema, con la possibilità di gestire il tutto tramite un’unica app. Anche l’interoperabilità con altri dispositivi smart già presenti in casa e il grado di personalizzazione del sistema giocano un ruolo fondamentale nella scelta di acquistare una soluzione rispetto a un’altra. Non scordiamo però la formazione di una forza vendita preparata e in grado di interpretare al meglio le richieste di un cliente. A tutto questo si aggiunge la forza del brand Yale, già ampiamente riconosciuto e consolidato nel settore della sicurezza meccanica tradizionale.

Quali segmenti della Smart Home (illuminazione, sicurezza, termoregolazione, automazione, ecc.) stanno generando oggi maggiore interesse nel canale ferramenta e GDS DIY?

Fernando Fantinato - Globo Lighting - Attualmente i segmenti di maggiore interesse per noi in questi canali

MERCATO Smart Home

sono rappresentati dall’illuminazione smart per la personalizzazione dell’atmosfera domestica. I clienti cercano prodotti che offrano versatilità e controllo. Le nostre soluzioni hanno il vantaggio di unire anche design e accessibilità: una combinazione ideale che interessa il consumatore finale, ma anche i professionisti nel campo dell’edilizia, della progettazione e delle ristrutturazioni.

Marco Cavaliere - Led ItaliaL’illuminazione smart è il segmento trainante, grazie alla semplicità e

all’impatto immediato. Seguono sicurezza (telecamere, sensori) e automazione (prese e interruttori). Questi segmenti offrono soluzioni scalabili, ideali per un’utenza che inizia a familiarizzare con la domotica.

Lucio Zannoni - Yale - Gli smart lock rappresentano a oggi il 70% delle richieste, non solo per le proprietà destinate agli affitti brevi, ma anche per l’uso privato. La possibilità di controllo da remoto, la generazione di chiavi virtuali (anche con valenza temporale) e il totale controllo degli accessi tramite

Yale - L’Allarme Smart è disponibile in tre kit — Starter, Starter+ e con Sirena — ed è gestibile da remoto tramite l’app Yale Home. Compatibile con le principali piattaforme di domotica e assistenti vocali, offre notifiche in tempo reale, controllo multi-proprietà ed è espandibile fino a 100 accessori per una sicurezza flessibile e personalizzata.

app li rendono incredibilmente versatili. A completare le richieste del mercato ci sono i sistemi di videosorveglianza e allarme di ultima generazione, che possono essere installati senza la necessità di cavi o fori nel muro rispondendo perfettamente all’esigenza crescente dei clienti di avere soluzioni personalizzate per la propria sicurezza e gestione degli accessi.

Quanto è importante, nella vostra esperienza, accompagnare il prodotto con strumenti di comunicazione chiari e semplificati (packaging, QR code, demo, video tutorial)?

Fernando Fantinato, Globo Lighting - Riteniamo sia fondamentale. Il nostro impegno per il cliente non si limita però a strumenti “passivi”, bensì ci impegniamo attivamente per garantire la migliore assistenza possibile tramite il nostro customer service. Parallelamente, stiamo investendo in nuovi strumenti a supporto dei clienti, sia di tipo strutturale (come il rinnovo del nostro shop online per migliorare l’esperienza di acquisto) sia di tipo informativo, con l’implementazione di strumenti come la newsletter periodica.

Marco Cavaliere - Led Italia - È essenziale. Un packaging ben studiato, QR code per tutorial, video dimostrativi e schede tecniche semplificate aiutano l’utente ad approcciare il prodotto con maggiore fiducia. Questo riduce le richieste di supporto e migliora la soddisfazione d’uso.

Lucio Zannoni - Yale - Per noi la facilità di installazione è fondamentale. I nostri video tutorial sono pensati per guidare passo dopo passo sia il cliente finale che l’installatore, facilitando il montaggio e la configurazione di ogni prodotto. Tutto avviene tramite app, eliminando la necessità di manuali cartacei e abbracciando un approccio ecosostenibile. Inoltre, l’intero ecosistema Yale si installa in modo smart: basta scansionare il QR code presente su ogni prodotto

per un riconoscimento automatico tramite app. Per assicurare la massima competenza, offriamo training specifici a clienti e alla nostra forza vendita. In questo modo, sono sempre preparati a rispondere a qualsiasi domanda e a presentare al meglio tutti i vantaggi del nostro ecosistema di sicurezza smart.

Quali servizi ritenete oggi più utili per sostenere la vendita in questi canali (formazione, espositori, materiali POP, kit demo, assistenza postvendita, contenuti digitali...)?

Fernando Fantinato, Globo Lighting - Stiamo sperimentando una strategia push-pull basata principalmente sugli strumenti digitali e sui social media. La nostra rete di distribuzione e di rivenditori è sempre fondamentale, ma l’ottica pull sta acquisendo crescente rilevanza in un mercato che si sta evolvendo di pari passo con l’età media del target e le sue abitudini di acquisto. Il nostro impegno è continuare a garantire lo stesso servizio post-vendita di assoluta qualità a prescindere dal canale di acquisto.

Marco Cavaliere - Led ItaliaInvestiamo molto in contenuti digitali, schede prodotto video e materiali informativi. Video come quello dedicato alle Strip LED Neon Flex Smart sono un esempio concreto: chiari, pratici, accessibili ovunque. L’assistenza

post-vendita è un valore distintivo, soprattutto per soluzioni più complesse come quelle fotovoltaiche smart.

Lucio Zannoni - Yale - È essenziale disporre di materiale POS espositivo personalizzato per ogni singolo canale di vendita. Questo perché gli spazi espositivi, la clientela e le esigenze degli addetti vendita sono molto diversi tra loro, pur condividendo l›obiettivo

comune di illustrare al meglio i nostri prodotti. Adattare il materiale espositivo a queste specificità ci permette di creare un›esperienza più efficace e coinvolgente, facilitando la comprensione e l›acquisto da parte del cliente finale. La formazione degli addetti vendita è assolutamente cruciale quando si tratta di prodotti smart. Spesso, il cliente finale non ha familiarità con queste tecnologie e necessita di essere guidato e informato in modo chiaro e comprensibile. Concludo confermando che l’assistenza tecnica è un pilastro fondamentale che segue il cliente in ogni fase. Già in pre-vendita, lo aiutiamo a scegliere la soluzione perfetta per le sue esigenze. Dopo l’acquisto, continuiamo a supportarlo con tutte le informazioni necessarie per l’installazione e la configurazione dei nostri prodotti. Con Yale, il consumatore ha un servizio 100% in lingua italiana tramite numero dedicato e un team di esperti tecnici pronti a intervenire sul territorio nel caso ci sia necessità.

Globo Lighting - La plafoniera Gabriel unisce eleganza e funzionalità. Realizzata in metallo nero opaco e acrilico opalino, offre una luminosità variabile da 2700 a 6500K. La tecnologia SmartLight consente di controllarne la luce sia tramite App che con telecomando, con funzioni di dimmerazione e memoria.

Nord Ovest: dimensioni e competenze dei dettaglianti di ferramenta

L’indagine sulle realtà commerciali dell’area evidenzia la distanza tra grandi operatori e dettaglianti di ferramenta. Nei negozi specializzati, più piccoli per superficie e addetti, a fare la differenza sono competenza tecnica e qualità del servizio, leve decisive per fidelizzare la clientela.

Dopo aver analizzato lo scenario nazionale e i principali canali degli operatori commerciali attivi nella distribuzione di articoli per il bricolage e il giardinaggio, è la volta di scendere nei particolari delle principali aree territoriali. Iniziamo dal nord ovest studiando i principali dati dimensionali dei vari operatori.

n I dati dimensionali

In base all’indagine campionaria realizzata, la dimensione media degli operatori commerciali ubicati nel nord ovest ammonta a 6.420 metri quadri e ad un numero medio di addetti pari a 20 unità. Questo dato risente delle dimensioni operative di garden center e vivai, grossisti, GDS, che innalzano la media del territorio. In particolare, le superfici dei garden center e vivai hanno un’estensione media di 12.100 metri quadri ed un numero medio di occupati intorno a 12 unità. Nel caso dei grossisti la superficie media dell’attività è pari a 9.825 metri quadri ed il numero di addetti medi è di 34

unità. Nel caso della GDS, i punti vendita hanno un’estensione media di 9.410 metri quadri ed un numero di occupati medi intorno a 48 unità. I dettaglianti di ferramenta hanno una superficie media di 279 metri quadri ed un numero di addetti pari a 3.

In tali condizioni la superficie media per addetto appare piuttosto variabile. Il numero di metri quadri per addetto è superiore nel caso dei garden center e vivai e della GDS. Seguono grossisti, rivenditori di giardinaggio e negozianti di ferramenta.

n I dettaglianti di ferramenta

Per questo canale di vendita è possibile scendere nei dettagli analizzando lo scenario a seconda della fascia di fatturato. Si può osservare come le dimensioni operative medie di tali rivenditori sono inferiori alla media nazionale soprattutto in termini di superficie media, numero di addetti e superficie media per addetto. È inoltre possibile analizzare le dimensioni operative dei dettaglianti di ferramenta in base alla fascia di fatturato annuo. È ancora una volta retorico affermare che il giro d’affari è direttamente proporzionale alle dimensioni del punto vendita in termini di estensione e di numero di occupati. In particolare, per i rivenditori con un fatturato annuo inferiore a 150 mila euro la superficie media è intorno a 93 metri quadri e il numero di occupati è pari a 2 unità. Per gli esercenti con un giro d’affari annuo compreso fra 150 e 200 mila euro l’estensione media del negozio è intorno a 143 metri quadri ed il numero medio di addetti è intorno a 2 unità. Per i dettaglianti con un fatturato annuo superiore a 200 mila euro la superficie media del punto vendita si aggira sui 600 metri quadri ed il numero di occupati è intorno a 4.

Ciò si riflette sulla superficie media per addetto nelle singole fasce di fatturato. Il maggior numero di metri quadri (150)per occupato è riscontrabile nel segmento dei punti vendita con un giro d’affari superiore a 200 mila euro annui. Segue quello dei rivenditori con un fatturato compreso fra 150 e 200 mila euro annui (96 mq) e la fascia dei dettaglianti con un giro d’affari inferiore a 150 mila euro (68 mq).

DIMENSIONI MEDIE DEGLI OPERATORI COMMERCIALI DEL NORD OVEST

Superficie (mq) Dati

DIMENSIONI

di fatturato (€)

Superficie (mq) Dati

/ Addetti (unità) Mq / addetto

DIMENSIONI

OPERATIVE DETTAGLIANTI FERRAMENTA DEL NORD OVEST PER FASCIA DI FATTURATO (€)

n NOTA METODOLOGICA

L’analisi dei principali dati di mercato si basa su un’indagine campionaria svolta su 164 operatori commerciali (dettaglianti di ferramenta, rivenditori di giardinaggio, grossisti, GDS, garden center e vivai) specializzati nella distribuzione e vendita di articoli ed attrezzature per il bricolage e il giardinaggio. Le interviste sono avvenute nel periodo gennaio 2023 – dicembre 2024 ed hanno coinvolto gli operatori inseriti negli Osservatori Regionali e nelle rubriche “La parola al rivenditore”. In proposito, è stato possibile effettuare un

maggiore approfondimento delle risultanze dell’analisi nel caso dei dettaglianti di ferramenta, distinguendo tre fasce di fatturato. In tutti gli altri casi il giro d’affari non è stato preso in considerazione non tanto perché risulta essere un dato sensibile, quanto per il fatto di essere onnicomprensivo. Il dato delle vendite di un grossista, ad esempio, può riguardare il fatturato realizzato in un contesto territoriale più ampio di quello di riferimento, oltre che naturalmente di articoli non specificatamente di ferramenta.

LA PAROLA AI RIVENDITORI

Zeta Ferramenta la tradizione che evolve

Domenico Zingaro, titolare di questa realtà storica di Andria ha saputo trasformare la passione per il settore in un’impresa moderna. La scelta di affiancare al punto vendita due portali e-commerce attivi da 20 anni, nasce da una visione in cui puntando su competenza e servizio si cerca di cogliere le opportunità offerte dal canale digitale

Cortesia e professionalità, Rapidità, consigli e soluzioni in tempi accettabili rappresentano il biglietto da visita di Zeta Ferramenta, negozio ubicato ad Andria (BT). Una storia che dura da oltre quarant’anni nata grazie ad una intuizione e portata avanti dalla famiglia Zingaro con acume imprenditoriale che ha consentito loro di accrescere gli orizzonti con l’ingresso nell’e-commerce. Sono questi i tratti principali dell’attività così come emergono dalle parole del titolare, Domenico Zingaro, che ne descrive la storia e l’organizzazione, con un pensiero rivolto a chi gli è stato vicino nella realizzazione dell’opera e una frecciatina a chi sorvola il canale del dettaglio tradizionale.

In che anno avete aperto e come si è trasformato il negozio negli anni?

Tutto è iniziato nel 1982 e forse era scritto nel mio DNA. Aprire un’attività commerciale grazie a un’idea di mio padre, fale-

gname da generazioni, in un settore così specifico e tecnico non è stato facile perché richiedeva investimenti e tanta passione. Ma l’aver trovato in me, tra i suoi tre figli maschi quello che credeva in questo progetto, lo ha incoraggiato e l’attività ha cominciato a crescere e ad affermarsi nella mia città, che da sempre è ricca di artigiani. All’inizio la mia azienda nasce a conduzione famigliare in un piccolo locale di 35 mq di via Brunforte. Con il passare degli anni e le maggiori richieste di referenze ci hanno portato a pensare in grande e a sviluppare una visione più ampia e più moderna di concepire un’attività commerciale con un raggio d’azione più ampio. Ci siamo così trasferiti in un locale, la sede attuale, di circa 500 mq. L’ultima trasformazione ha riguardato la denominazione sociale dell’attività, avvenuta nel corso del 2024, che da Ferramenta Zingaro è cambiata in Zeta Ferramenta Srl.

Pensando agli ultimi anni, come è cambiato il mercato nella vostra zona con riferimento alla composizione della vostra clientela?

Il commercio negli anni è variato molto, soprattutto con l’arrivo della GD- Per fortuna nelle nostre vicinanze ancora non sono subentrate. Anche con l’avvento di Internet la clientela fisica ha modificato le proprie richieste, diventando molto più esigente. Ma non ci fermiamo, ed è per questo che da 20 anni abbiamo portato il nostro commercio anche sui nostri due siti web. www.zingaroweb.com e www.manigliepertutti.com

Come avete reagito a questi cambiamenti? Avete effettuato variazioni all’insegna, all’assortimento, all’esposizione o ad altre caratteristiche tipiche della vostra attività? Avete introdotto o state pensando di introdurre nuovi servizi alla clientela?

Il cambiamento serve sempre a migliorare, ed è per questo che ho deciso di ampliare il mio staff, inserendo nuove figure

dedicate all’assistenza clienti telefonica e fisica. Una scelta volta a soddisfare le richieste del cliente a 360°, rispondendo in maniera istantanea a tutte le sue domande ed esigenze.

Per quanto riguarda gli approvvigionamenti da chi vi rifornite principalmente? Da grossisti o anche dalle aziende? Vi sono differenze di fornitura a seconda dei settori merceologici che trattate?

Da entrambe le fonti in base alla quantità da acquistare studiamo la soluzione migliore e ci adeguiamo anche in base alle tempistiche che il fornitore ci offre. Una delle maggiori richieste del cliente è la velocità, bisogna essere in grado di soddisfare il bisogno del cliente subito.

Quali sono i servizi che preferite ricevere dai vostri fornitori?

Coerenza e affidabilità sicuramente.

Quali sono i prodotti e/o i settori a maggior rotazione per la vostra attività? Vantate una particolare specializzazione?

Siamo specializzati in prodotti per il legno, serviamo la maggior parte dei falegnami della nostra zona. Quindi tutti i prodotti correlati sono di maggiore rotazione nel nostro magazzino.

Quali sono i vostri punti di forza?

Cortesia e professionalità, scaturite da anni di commercio con il professionista ed il privato, sono il nostro biglietto da visita. Rapidità, consigli e soluzioni in tempi accettabili rappresentano il nostro mood, da sempre. Abbiamo selezionato tutti i migliori marchi nazionali ed internazionali e possediamo un catalogo in continuo e costante aggiornamento di oltre 30 mila referenze. Inoltre garantiamo spedizioni tracciate in 24/48 ore per l’Italia e pagamenti sicuri con il circuito PayPal e i più noti gateway di pagamento per il commercio on-line.

Quali sono state o sono le iniziative che hanno incrementato la vostra attività agli occhi di fornitori e clienti?

La nostra politica non è il prezzo, per quello siamo bravi tutti ad attirare la clientela. Fra gli altri punti di forza vi sono la specializzazione e la competenza tecnica dei nostri prodotti. Fondamentale conoscere il prodotto che si vende ed evidenziare i suoi vantaggi. Grazie a 42 anni di esperienza siamo molto affidabili. E non dobbiamo dimenticare in proposito di avere ricevuto il Certificato di Riconoscimento per Azienda Storica e di Tradizione della Regione Puglia conferitoci nel 2023 per gli oltre 40 anni di storia che ci appartengono.

Siete presenti su Internet e sui social? Se sì, avete anche un portale e-commerce?

Come detto, i nostri siti e-commerce sono zingaroweb.com e manigliepertutti.com. Il primo è dedicato specificatamente alla ferramenta, il secondo è specializzato in maniglie e coordinati. Siamo presenti anche su vari social: Instagram, Facebook e TikTok.

LA PAROLA AI RIVENDITORI

In generale, come ritenete lo sviluppo dell’e-commerce nel vostro settore? Pensate che i siti e-commerce possano sottrarre vendite all’attività tradizionale?

Nell’epoca in cui viviamo è obbligatorio aggiornarsi e stare al passo coi tempi. Quindi lo sviluppo dell’e-commerce è benevolo. Certo, all’interno del negozio fisico possono registrarsi flussi minori, ma fortunatamente non si registrano gravi mancanze.

Cosa pensa della sua attività?

Fare il mio lavoro oggi non è semplice. Viviamo in un mondo globalizzato e di fronte a una concorrenza commerciale si deve essere motivati, appassionati e specializzati verso un settore che è sempre in evoluzione, che ci pone a contatto con persone trovando soluzioni per svariati problemi da quel-

li tecnici o puramente estetici. Questo mondo, per me, ha smesso di essere un “semplice lavoro” già da un po’. Ormai è la grande passione della mia vita. E poi devo aggiungere un profondo ringraziamento a mia moglie Filomena, una donna eccezionale, senza la quale la Zingaro Ferramenta certamente non sarebbe diventata ciò che è.

Vi sono altre considerazioni che vuole aggiungere?

L’unica considerazione che mi sento di aggiungere è che adesso le aziende vendono sia ai rivenditori e sia agli artigiani o clienti finali. Così facendo scavalcano noi rivenditori facendoci perdere tanto lavoro e quel minimo di margine di guadagno. Dovrebbero ritornare al commercio tradizionale, quindi se il cliente vuole acquistare deve rivolgersi a noi negozianti e rivenditori, non all’azienda direttamente.

ZETA FERRAMENTA

ubicazionE E storia. È ubicata ad Andria ed è nata nel 1982 in un piccolo locale di 35 metri quadri. Grazie alla crescita dell’attività, successivamente si trasferisce in una sede più grande in Via Canosa. Lo sviluppo arriva anche grazie all’apertura di due portali e-commerce, zingaroweb.com e manigliepertutti.

com. Il primo è specializzato nel settore ferramenta, il secondo in quello delle maniglie e coordinati.

carattEristichE pEculiari. Il punto di vendita in Via Canosa è ampio 500 metri quadri e accoglie un ricco assortimento di prodotti e referenze in grado di accontentare tutte le esigenze della clientela della provincia. La caratteristi-

ca principale è la specializzazione e la competenza tecnica. Lo staff è composto da cinque addetti.

ZETA FERRAMENTA SRL

Via Canosa, 10/a 76123 andria BT Tel. 0883542427

OSSERVATORIO PERMANENTE

Lo scenario economico pag. 86

Lo scenario imprenditoriale pag.87

I grossisti pag. 90

Lo scenario dei rivenditori pag. 93

La Gds pag. 96

L’OSSERVATORIO PERMANENTE

incentra la propria analisi sull’osservazione del tessuto imprenditoriale e distributivo regionale, con una particolare attenzione alle nuove tendenze, all’andamento dei fatturati, ai problemi e alle possibili soluzioni, ad eccellenza, armonia e creazione di valore aggiunto. Fonte privilegiata resta la voce diretta delle aziende a fondamento del settore, distinguendo fra imprese produttrici, distributive e commerciali, dettaglianti, grossisti e Gds. L’obiettivo è offrire una fotografia rappresentativa di tutta la filiera.

Emilia - Romagna

Stagnazione dell’attività economica e industriale, Contrazione delle esportazioni per il calo nel comparto manifatturiero, Espansione del mercato delle costruzioni (opere pubbliche)

Stazionarietà dei consumi interni

Bologna Rallentamento dell’economia provinciale

Ferrara Stagnazione dell’attività manifatturiera

Forlì - Cesena Leggero calo del settore industriale

Modena Tenuta dell’attività manifatturiera

Parma Lieve flessione del comparto economico - industriale

Piacenza Calo del settore produttivo

Ravenna Tenuta dell’attività industriale

Reggio Emilia Stagnazione del comparto manifatturiero

Rimini Tenuta del settore industriale

Scenario economico

Nel 2024 l’attività economica in EmiliaRomagna è rimasta debole, condizionata da un contesto globale caratterizzato da elevata incertezza e dall’andamento sfavorevole delle principali economie europee. Le dinamiche si sono mostrate eterogenee tra i settori: alla moderata crescita delle costruzioni e dei servizi si è contrapposta una nuova flessione nell’industria, dopo il significativo contributo fornito al valore aggiunto nella media degli ultimi due decenni. Il quadro macroeconomico ha evidenziato per il 2024 un incremento del prodotto di appena lo 0,4%, pressoché allineato alla crescita del Nord Est ma inferiore a quella del Paese. In un contesto di aumento dei consumi ancora contenuto, l’attività ha pressoché ristagnato nello scorcio dell’anno, in concomitanza con l’ulteriore indebolimento della domanda, anche per i timori legati al progressivo inasprimento delle politiche commerciali. Nonostante gli investimenti in costruzioni abbiano continuato a essere sospinti dal sostegno pubblico, l’accumulazione di capitale è stata nel complesso contenuta, riducendosi soprattutto nella manifattura, per l’elevata incertezza del contesto macroeconomico. Nel primo trimestre dell’anno in corso la dinamica del prodotto sarebbe rimasta debole. Sulle prospettive di crescita gravano rischi al ribasso per il perdurare delle tensioni geopolitiche e per le nuove restrizioni commerciali introdotte dal governo statunitense, che possono determinare un ulteriore irrigidimento dei rapporti commerciali a livello internazionale.

La produzione agricola è tornata a crescere dopo la forte contrazione registrata nel 2023, su cui avevano inciso anche le alluvioni che avevano colpito diversi territori della regione. Nell’industria la produzione e il fatturato hanno segnato una flessione, frenati dalla debolezza della domanda globale, che si è riflessa in una contrazione delle esportazioni. Il calo dell’attività è stato diffuso tra i comparti della manifattura – settore di specializzazione anche di diverse aree interne regionali – specialmente fra quelli di maggiore rilievo, come la meccanica e i mezzi di trasporto. Sebbene in rallentamento, lo scorso anno è proseguita l’espansione nelle costruzioni; una dinamica più favorevo-

le ha interessato le imprese di maggiori dimensioni, che hanno beneficiato dei lavori connessi con la realizzazione di opere pubbliche previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Nel terziario l’attività è ancora moderatamente cresciuta, sostenuta soprattutto dai servizi legati al turismo. In un contesto di debolezza ciclica, la quota di imprese con risultati reddituali favorevoli è lievemente scesa. La liquidità aziendale è rimasta comunque elevata e, in presenza di una moderata attività di investimento, ha condizionato la domanda di nuovi finanziamenti da parte del settore produttivo.

Lo scorso anno gli occupati in regione sono ancora aumentati, sebbene con un’intensità inferiore alla media del Paese, superando per la prima volta i livelli occupazionali antecedenti la pandemia; vi ha contribuito in modo esclusivo la componente maschile. Il tasso di disoccupazione è ulteriormente sceso, attestandosi su valori contenuti nel confronto storico. Il saldo tra assunzioni e cessazioni di posizioni di lavoro dipendente è risultato positivo ma inferiore a quello dell’anno precedente; le attivazioni nette hanno rallentato, soprattutto nell’industria, e hanno riguardato prevalentemente i contratti a tempo indeterminato. Nei prossimi anni l’intelligenza artificiale potrebbe avere rilevanti ricadute sul mercato del lavoro, in termini sia di sostituibilità di

alcune mansioni sia di complementarità con altre. Sebbene l’Emilia-Romagna presenti un’esposizione complessiva a questa tecnologia simile a quella del Paese, essa risulta meno interessata da effetti di complementarità, anche per la minore rilevanza a livello regionale del settore pubblico, mentre è più soggetta a ripercussioni legate alla sostituibilità di alcune professioni, soprattutto per i lavoratori con diploma di scuola superiore. Dopo la sostanziale stabilità dell’anno precedente, nel 2024 il reddito reale delle famiglie residenti è tornato a crescere, sostenuto dalle condizioni ancora favorevoli sul mercato del lavoro e dai rinnovi contrattuali, nonché dalla minore inflazione. I prezzi al consumo hanno infatti significativamente rallentato nello scorso anno, per effetto delle componenti legate all’abitazione, alle utenze e ai prodotti alimentari. Nonostante l’incremento dei redditi reali, i consumi sul territorio regionale sono solo lievemente cresciuti, frenati dal clima di forte incertezza che ha favorito l’accumulo di risparmio. L’indebitamento delle famiglie ha accelerato, sospinto soprattutto dalla componente dei mutui per l’acquisto di abitazioni, che hanno beneficiato del progressivo ribasso dei tassi di interesse, in un contesto di ripresa delle contrattazioni sul mercato residenziale. Il credito al consumo ha confermato la tendenza espansiva degli ultimi anni.

LO SCENARIO IMPRENDITORIALE

ABUS ITALIA SRL

Ragione sociale ABUS ITALIA SRL

Località Imola (BO)

Anno di fondazione 2000

Addetti (unità) 15

Superficie (mq) 255

Fatturato (Mn. €) 5,0

Quota export/fatturato (%) -

Settore di riferimento

Tipologia di prodotti

Principali paesi di esportazione -

Ferramenta, caschi bici, antifurti bici e moto

Lucchetti, cilindri, impianti di chiusura, Key garage, cerniere, spioncini, maniglie per finestre, attuatori porta, videocamere, rilevatori fumo, gas e acqua, prodotti per la sicurezza dei bambini, prodotti per la sicurezza industriale (LOTO)

Principali paesi di importazione Germania

Organizzazione commerciale e distrib. Area manager, agenti, distributori

Canali di vendita Rivendite tradizionali, distributori, grossisti, negozi specializzati

Telefono 054234720

Sito Internet www.abus.com/it

Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn

Indirizzo email aziendale abusitalia@abus.it

E-commerce -

Fatturato e-commerce -

BEGHELLI SPA

Ragione sociale BEGHELLI SPA

Località Monteveglio di Valsamoggia (BO)

Anno di fondazione 1982

Addetti (unità) Circa 950

Superficie (mq) -

Fatturato (Mn. €) n.d.

Quota export/fatturato (%) -

Settore di riferimento -

Tipologia di prodotti

Apparecchi di illuminazione, illuminazione di emergenza, sorgenti luminose, sicurezza, domotica

Principali paesi di esportazione Ue, USA, Messico

Principali paesi di importazione -

Organizzazione commerciale e distrib. Agenti, rivenditori, filiali estere

Canali di vendita Rivendite tradizionali e/o moderne, GD, grossisti materiale elettrico

Telefono 800626626

Sito Internet www.beghelli.it

Presenza sui social Facebook, Linkedin, Instagram

Indirizzo email aziendale info@beghelli.it

E-commerce store.beghelli.it

Fatturato e-commerce n.s.

ARTI TEC DI CAVALLINI M. & C. SNC

Ragione sociale ARTI TEC DI CAVALLINI M. & C. SNC

Località Bastiglia (MO)

Anno di fondazione 1991

Addetti (unità) 3

Superficie (mq) 500

Fatturato (Mn. €) n.d.

Quota export/fatturato (%) 70%

Settore di riferimento

Tipologia di prodotti

Attrezzature per agricoltura, bricolage, giardinaggio

Prodotti e attrezzature per agricoltura, giardinaggio e fai da te

Principali paesi di esportazione Europa, America

Principali paesi di importazione -

Organizzazione commerciale e distrib. Rivenditori e/o distributori

Canali di vendita

Esportazioni, grossisti, rivenditori, vendite dirette

Telefono 059815010

Sito Internet www.artitec.net

Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn, Pinterest, YouTube, Whatsapp

Indirizzo email aziendale info@artitec.net

E-commerce www.artitec.net

Fatturato e-commerce

DAERG CHIMICA SRL

Ragione sociale DAERG CHIMICA SRL

Località Sorbolo Mezzani (PR)

Anno di fondazione 1986

Addetti (unità) 11

Superficie (mq) 1.500

Fatturato (Mn. €) n.d.

Quota export/fatturato (%) 65,0

Settore di riferimento Chimica

Tipologia di prodotti Prodotti per la pulizia

Principali paesi di esportazione Polonia, Grecia, Francia, Bulgaria, Romania

Principali paesi di importazione Norvegia

Organizzazione commerciale e distrib. Agenti / rivenditori

Canali di vendita Rivendita tradizionale

Telefono 0521818299

Sito Internet www.daergchimica.it

Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn, Tik Tok, YouTube

Indirizzo email aziendale info@daergchimica.it

E-commerce -

Fatturato e-commerce -

OSSERVATORIO PERMANENTE Emilia Romagna

EMILIANA SCOVOLI SRL

Ragione sociale EMILIANA SCOVOLI SRL

Località Villarotta di Luzzara (RE)

Anno di fondazione 1996

Addetti (unità) 8

Superficie (mq) -

Fatturato (Mn. €) n.d.

Quota export/fatturato (%) 30%

Settore di riferimento Fumisteria, casalingo, industriale

Tipologia di prodotti Scovoli tecnici, spazzole, accessori

Principali paesi di esportazione Europa

Principali paesi di importazione -

Organizzazione commerciale e distrib. Distributori

Canali di vendita Rivendite, grossisti, importatori

Telefono 0522820200

Sito Internet www.emilianascovoli.it

Presenza sui social Facebook, LinkedIn

Indirizzo email aziendale info@emilianascovoli.it

E-commerce -

Fatturato e-commerce -

FEMI SPA

Ragione sociale FEMI SPA

Località Castelguelfo (BO)

Anno di fondazione 1967

Addetti (unità) 31

Superficie (mq) -

Fatturato (Mn. €) n.d.

Quota export/fatturato (%) 50%

Settore di riferimento Utensileria e ferramenta

Tipologia di prodotti Macchine per lavorazione metallo e legno

Principali paesi di esportazione Europa

Principali paesi di importazione Cina

Organizzazione commerciale e distrib. Rivenditori, distributori, agenti

Canali di vendita

Mercato tradizionale, GDO

Telefono 0542487711

Sito Internet www.femi.it

Presenza sui social -

Indirizzo email aziendale vendite@femi.it

E-commerceFatturato e-commerce -

EURO-FLEX di IOTTI NUNZIO

Ragione sociale EURO-FLEX di IOTTI NUNZIO

Località Luzzara (RE)

Anno di fondazione 1996

Addetti (unità) -

Superficie (mq) -

Fatturato (Mn. €) n.d.

Quota export/fatturato (%) -

Settore di riferimento Trasformazione abrasivi

Tipologia di prodotti Dischi, ruote, fogli, nastri

Principali paesi di esportazione Europa

Principali paesi di importazione -

Organizzazione commerciale e distrib. -

Canali di vendita Rivendite, importatori esteri

Telefono 0522977099

Sito Internet www.euroflex-abrasivi.it

Presenza sui social Facebook, Instagram. LinkedIn

Indirizzo email aziendale info@euroflex-abrasivi.it

E-commerceFatturato e-commerce -

ISI PLAST SPA

Ragione sociale ISI PLAST SPA

Località Correggio (RE)

Anno di fondazione 1958

Addetti (unità) 130

Superficie (mq) 20.000 mq

Fatturato (Mn. €) n.d.

Quota export/fatturato (%) -

Settore di riferimento Stampaggio materie plastiche

Tipologia di prodotti

Produzione e personalizzazione contenitori e secchi in plastica

Principali paesi di esportazione Europa

Principali paesi di importazione Europa

Organizzazione commerciale e distrib. Commerciali in sede e agenti sul territorio

Canali di vendita B2B

Telefono 0522733811

Sito Internet www.isiplast.com

Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn, YouTube

Indirizzo email aziendale isiplast@isiplast.com

E-commerceFatturato e-commerce -

MELICONI SPAL

Ragione sociale MELICONI SPA

Località Granarolo dell’Emilia (BO

Anno di fondazione 1967

Addetti (unità) Circa 130

Superficie (mq) -

Fatturato (Mn. €) 33,0

Quota export/fatturato (%) 35%

Settore di riferimento

Tipologia di prodotti

Accessori audio video

Accessori per elettrodomestici, kit di sovrapposizione per asciugatrici e lavatrici, basi per lavatrici) e Accessori

Audio Video, Supporti per TV, telecomandi universali, Cuffie e Antenne TV, Cavi. Supporti per biciclette

Principali paesi di esportazione Francia, Spagna, Germania, Est Europa

Principali paesi di importazione -

Organizzazione commerciale e distrib.

Distributori per Italia

Filiali in Francia e Spagna

Distributori per altri paesi europei ed extra europei

Canali di vendita GDS, GDO, negozi tradizionali

Telefono 0516008211

Sito Internet www.meliconi.com

Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn

Indirizzo email aziendale info@meliconi.com

E-commerce www.meliconi.com

Fatturato e-commerce -

M.V.M. SRL

Ragione sociale M.V.M. SRL

Località Correggio (RE)

Anno di fondazione 1959

Addetti (unità) 40

Superficie (mq) 4.500

Fatturato (Mn. €) 8,0

Quota export/fatturato (%) 90,0

Settore di riferimento Metalmeccanica

Tipologia di prodotti Macchine affilatrici e rettificatrici

Principali paesi di esportazione Ue, USA

Principali paesi di importazione Cina, India

Organizzazione commerciale e distrib. Rivenditori, distributori

Canali di vendita Rivendite tradizionali

Telefono 0522632266

Sito Internet www.mvmsrl.it

Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn

Indirizzo email aziendale Mvmsrl@mvmsrl.it

E-commerceFatturato e-commerce -

MO-EL SPA

Ragione sociale MO-EL SPA

Località Montecchio Emilia (RE)

Anno di fondazione 1982

Addetti (unità) 20

Superficie (mq) 5000

Fatturato (Mn. €) 7,0

Quota export/fatturato (%) 70,0

Settore di riferimento Materiale elettrico

Tipologia di prodotti Elettroinsetticidi, riscaldatori a infrarossi, phon, asciugamani, raffrescatori

Principali paesi di esportazione Medio Oriente

Principali paesi di importazione Cina

Organizzazione commerciale e distrib. Agenti, distributori

Canali di vendita Grossisti

Telefono 0522868011

Sito Internet www.mo-el.com

Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn

Indirizzo email aziendale info@moel.com

E-commerce www.mo-el.com

Fatturato e-commerce 2,0

MWM SRL

Ragione sociale MWM SRL

Località Zola Predosa (BO)

Anno di fondazione 1976

Addetti (unità) 12

Superficie (mq) 2.000

Fatturato (Mn. €) n.d.

Quota export/fatturato (%) 70 %

Settore di riferimento

Produzione attrezzature per riparazione carrozzeria veicolare

Tipologia di prodotti Macchine, utensili, attrezzi, consumabili

Principali paesi di esportazione USA, Francia, Germania, Regno Unito

Principali paesi di importazioneOrganizzazione commerciale e distrib. Rivenditori ed agenti (alcune regioni italiane)

Canali di vendita Rivenditori di settore

Telefono 0516164811

Sito Internet www.mwmautomotive.com

Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn

Indirizzo email aziendale mwm@mwmitalia.it

E-commerce -

Fatturato e-commerce -

SEBA PROTEZIONE SRL

Ragione sociale

SEBA PROTEZIONE SRL

Località Renazzo fraz. Cento (FE)

Anno di fondazione 1968

Addetti (unità) 15

Superficie (mq) 20.000

Fatturato (Mn. €) n.d.

Quota export/fatturato (%) -

Settore di riferimento Antinfortunistica

Tipologia di prodotti DPI – guanti di sicurezza – abbigliamento – calzature di sicurezza

Principali paesi di esportazione -

Principali paesi di importazione Cina, India, Pakistan

Organizzazione commerciale e distrib. Agenti, rivenditori

Canali di vendita Rivendite tradizionali, B2B, GDO, GDS

Telefono 0516856311

Sito Internet www.sebagroup.eu

Presenza sui social Facebook, LinkedIn

Indirizzo email aziendale seba@seba.it

E-commerce www.sebagroup.eu

Fatturato e-commerce -

STARK SRL

Ragione sociale STARK SRL

Località Novellara (RE)

Anno di fondazione 1991

Addetti (unità) 15

Superficie (mq) 5.000

Fatturato (Mn. €) 6,0

Quota export/fatturato (%) 10%

Settore di riferimento Sicurezza

Tipologia di prodotti Casseforti

Principali paesi di esportazione Europa

Principali paesi di importazione Cina

Organizzazione commerciale e distrib. Agenti, rivenditori ingrosso e dettaglio

Canali di vendita Rivendite tradizionali e moderne, B2B

Telefono 0522653745

Sito Internet www.starksafes.com

Presenza sui social Facebook, Instagram, LinkedIn, YouTube

Indirizzo email aziendale Commercialeferramenta@starksafes.com

E-commerce -

Fatturato e-commerce -

SCENARIO DI RIFERIMENTO I Grossisti

Grossisti

Bondoli & Campese Srl

Sito Internet Provincia

www.bondoli-campese.com RA

Centro Ferramenta Srl - PC

Comat (Sofer Srls) www.comat-srl.com PR

Copt Group Srl http://shop.copt.it FE

Corbellini Ferramenta e Idraulica Srl www.corbellini.it PR

Corradini Luigi Spa www.corradiniluigi.it RE Ferexpert Spa www.ferexpert.it BO Ferramenta Gruppi Srl www.ferramentagruppi.com PC

Franzini Annibale Spa www.franzini.it RE

G&B Caselli Srl www.gbcaselli.it FC

La Ferramenta Spa www.laferramentasrl.it RN

Parmakey Srl www.parmakey.it PR Setti Ferramenta Srl www.settiferramenta.it MO

CENTRO FERRAMENTA SRL

Denominazione sociale CENTRO FERRAMENTA SRL

Anno di fondazione 1984

Gruppo di appartenenza e/o riferimento G.F. EUROPA

Anno di apertura e/o ingresso nel gruppo 1992

Località Piacenza

Telefono 0523594159

Sito Internet -

Presenza sui social Facebook, LinkedIn

Indirizzo email aziendale info@centroferramentaspa.it

Superficie (mq) 1.500

Addetti (unità) 14

Sito e-commerce -

Fatturato e-commerce (in % sul fatt. tot) -

Qual è il trend dell’attività nel 2024 a livello di margini e fatturato?

Ribasso Stabilità Rialzo

Fatturato ✔

Margini ✔

Qual è la tendenza delle vendite nel 2024 dei prodotti commercializzati?

Articoli di ferramenta Tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezza +

Attrezzature per edilizia +

Attrezzature per giard.

Colori e vernici

Materiale elettrico

Minuteria =

Utensileria elettrica =

Utensileria manuale =

Altro (spec) +

Come prevede possa evolversi la situazione in futuro?

Ribasso Stabilità Rialzo

Trend del settore ✔

Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista?

Ottimista .

FERRAMENTA GRUPPI SRL

Denominazione sociale FERRAMENTA GRUPPI SRL

Anno di fondazione 1997

Gruppo di appartenenza e/o riferimento Privati indipendenti

Anno di apertura e/o ingresso nel gruppo -

Località Pontenure (PC)

Telefono 0523519045

Sito Internet www.ferramentagruppi.com

Presenza sui social -

Indirizzo email aziendale info@ferramentagruppi.com

Superficie (mq) 6.000

Addetti (unità) 8

Sito e-commerce -

Fatturato e-commerce (in % sul fatt. tot) -

Qual è il trend dell’attività nel 2024 a livello di margini e fatturato?

Ribasso Stabilità Rialzo

Fatturato ✔ Margini ✔

Qual è la tendenza delle vendite nel 2024 dei prodotti commercializzati?

Articoli di ferramenta Tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezzaAttrezzature per edilizia + Attrezzature per giard. = Colori e vernici +

Materiale elettrico =

Minuteria +

Utensileria elettrica +

Utensileria manuale + Altro (spec)

Come prevede possa evolversi la situazione in futuro?

Ribasso Stabilità Rialzo

Trend del settore ✔

Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista?

Non tanto ottimista.

OSSERVATORIO PERMANENTE Emilia

FRANZINI ANNIBALE SPA

Denominazione sociale FRANZINI ANNIBALE SPA

Anno di fondazione 1873

Gruppo di appartenenza e/o riferimento FERRITALIA SCRL

Anno di apertura e/o ingresso nel gruppo 1974

Località Reggio Emilia

Telefono 0522929411

Sito Internet www.franzini.it

Presenza sui social LinkedIn

Indirizzo email aziendale Vendite.ingrosso@franzini.it

Superficie (mq) 70.000

Addetti (unità) 176

Sito e-commerce www.franzini.it

Fatturato e-commerce (in % sul fatt. tot) 43%

Qual è il trend dell’attività nel 2024 a livello di margini e fatturato?

Ribasso Stabilità Rialzo

Fatturato ✔

Margini ✔

Qual è la tendenza delle vendite nel 2024 dei prodotti commercializzati?

Articoli di ferramenta Tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezza = Attrezzature per edilizia +

Attrezzature per giard. = Colori e vernici =

Materiale elettrico

Minuteria

Utensileria elettrica

Utensileria manuale

Altro (spec)

Perché si registrano tali andamenti?

Nel 2025 il mercato è caratterizzato da una forte incertezza che, nel primo quadrimestre, ha frenato la domanda. Per le zone da noi servite, si è sommato un ritardo nell’apertura delle vendite legate alla stagione primaverile. Il mercato, comunque, premia i nostri investimenti in termini di gamma e la nostra presenza costante e capillare a livello di servizio al cliente.

Come prevede possa evolversi la situazione in futuro?

Ribasso Stabilità Rialzo

Trend del settore ✔

Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista?

Permane e si protrarrà una situazione di forte instabilità che genera incertezza nella domanda. Siamo però ottimisti e certi di poter alimentare un trend di crescita a fronte degli investimenti fatti e programmati.

PARMAKEY SRL

Denominazione sociale PARMAKEY SRL

Anno di fondazione 1994

Gruppo di appartenenza e/o riferimento Privati indipendenti

Anno di apertura e/o ingresso nel gruppo -

Località Parma

Telefono 0521242809

Sito Internet www.parmakey.it

Presenza sui social -

Indirizzo email aziendale info@parmakey.it

Superficie (mq) 1.000

Addetti (unità) 14

Sito e-commerce -

Fatturato e-commerce (in % sul fatt. tot) -

Qual è il trend dell’attività nel 2024 a livello di margini e fatturato?

Ribasso Stabilità Rialzo

Fatturato ✔

Margini ✔

Qual è la tendenza delle vendite nel 2024 dei prodotti commercializzati?

Articoli di ferramenta Tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezza =

Attrezzature per edilizia

Attrezzature per giard.

Colori e vernici

Materiale elettrico

Minuteria

Utensileria elettrica

Utensileria manuale

Altro (spec)

Come prevede possa evolversi la situazione in futuro?

Ribasso Stabilità Rialzo

Trend del settore ✔

Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista?

Ottimista.

PARMAKEY SERVICE SRL

Denominazione sociale PARMAKEY SERVICE SRL

Anno di fondazione 2012

Gruppo di appartenenza e/o riferimento Privati indipendenti

Anno di apertura e/o ingresso nel gruppo -

Località Parma

Telefono 05211555098

Sito Internet -

Presenza sui social -

Indirizzo email aziendale -

Superficie (mq) 400

Addetti (unità) 10

Sito e-commerce -

Fatturato e-commerce (in % sul fatt. tot) -

Qual è il trend dell’attività nel 2024 a livello di margini e fatturato?

Ribasso Stabilità Rialzo

Fatturato ✔

Margini ✔

Qual è la tendenza delle vendite nel 2024 dei prodotti commercializzati?

Articoli di ferramenta Tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezza = Attrezzature per edilizia

Attrezzature per giard.

Colori e vernici

Materiale elettrico

Minuteria

Utensileria elettrica

Utensileria manuale

Altro (spec)

Come prevede possa evolversi la situazione in futuro?

Ribasso Stabilità Rialzo

Trend del settore ✔

Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista? Ottimista.

Lo scenario dei rivenditori

A fine 2024 in Emilia – Romagna si contano 1.936 esercizi al dettaglio in sede fissa specializzati nel commercio di articoli per il fai da te. Rispetto all’anno precedente si assiste ad un calo dell’1,2%, che accentua il ridimensionamento di questa categoria merceologica nell’arco dell’ultimo quinquennio. A contribuire maggiormente a questa riduzione è la rete di rivenditori di ferramenta, che costituisce per poco più della metà del totale. Si riduce anche la rete di punti vendita di macchine ed attrezzature per agricoltura e giardinaggio, mentre appare più stabile la consistenza dei rivenditori materiali da costruzione. L’analisi provinciale relativa all’ultimo biennio mostra una contrazione generale, ad eccezione delle province di Ferrara, Modena e Ravenna. ANALISI

Evoluzione del numero degli esercizi al dettaglio in sede fissa del fai da te, dal 2019 al 2023

Fonte: elaborazione su dati di fonte Confcommercio, Ministero dello Sviluppo Economico

OSSERVATORIO PERMANENTE Emilia Romagna

Evoluzione della distribuzione provinciale

degli esercizi al dettaglio in sede fissa del fai da te, 2023 e 2024

Fonte: elaborazione su dati di fonte Confcommercio, Ministero dello Sviluppo Economico

FERRAMENTA CENTRALE

Denominazione attività FERRAMENTA CENTRALE

Località Imola (BO)

Sito Internet www.ferramentacentrale.it

Presenza sui social Facebook

Indirizzo email generale info@ferramentacentrale.it

Superficie (mq) 540

Addetti (unità) 8

Anno di fondazione 2008

Tendenza fatturato Leggera crescita

Qual è la tendenza delle vendite dei prodotti commercializzati?

Merceologie di prodotto tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezza =

Attrezzature per edilizia

Attrezzature per giard.

Colori e vernici

Materiale elettrico

Minuteria =

Utensileria elettrica =

Utensileria manuale = Altro (spec.)

Come prevede possa evolversi la situazione nei prossimi anni?

Ribasso Stabilità Rialzo

Trend del settore ✔

Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista? Ottimista.

FERRAMENTA GHILLANI

Denominazione attività FERRAMENTA GHILLANI

Località Parma

Sito Internet www.ferramentaghillani.it

Presenza sui social -

Indirizzo email generale ferramentaghillani@libero.it

Superficie (mq) 80

Addetti (unità) 1

Anno di fondazione 1982

Tendenza fatturato Calo

Qual è la tendenza delle vendite dei prodotti commercializzati?

Merceologie di prodotto tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezza = Attrezzature per edilizia

Attrezzature per giard.

Colori e vernici

Materiale elettrico

Minuteria

Utensileria elettrica

Utensileria manuale

Altro (casalinghi)

Come prevede possa evolversi la situazione nei prossimi anni?

Ribasso Stabilità Rialzo

Trend del settore ✔

Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista? Pessimista.

FERRAMENTA OGNIBENE

Denominazione attività FERRAMENTA OGNIBENE

Località Castelvetro di Modena (MO)

Sito Internet -

Presenza sui social Instagram

Indirizzo email generale info@ferramentaognibene.it

Superficie (mq) 800

Addetti (unità) 6

Anno di fondazione Anni ‘80

Tendenza fatturato Calo

Qual è la tendenza delle vendite dei prodotti commercializzati?

Merceologie di prodotto tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezza

Attrezzature per edilizia = Attrezzature per giard.

Colori e vernici

Materiale elettrico = Minuteria

Utensileria elettrica = Utensileria manuale = Altro (spec.)

Come prevede possa evolversi la situazione nei prossimi anni?

Ribasso Stabilità Rialzo

Trend del settore ✔

Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della sua attività è ottimista o pessimista? Pessimista.

LA GDS

SCENARIO DI RIFERIMENTO

A fine 2024 in Emilia – Romagna si contano 65 punti vendita facenti capo a 13 insegne e 8 gruppi della GDS. Le province in cui è presente il maggior numero di punti vendita sono, nell’ordine, Modena, Bologna, Forlì-Cesena, Parma, Ravenna, Ferrara, Piacenza, Rimini, Reggio Emilia. A Brico ok fanno capo 15 punti vendita. Al gruppo Adeo fanno capo 14 punti vendita, di cui 6 Tecnomat, 4 Bricocenter e 4 Leroy Merlin. A

Brico io e Obi fanno capo rispettivamente 10 punti vendita. Al gruppo Bricofer fanno capo 7 punti vendita, di cui 4 Bricofer, 2 Self e 1 Ottimax. A Bricolin fanno capo 6 punti vendita. Brico Formica e Hobby & Legno fanno parte di Bricolife. A Building & Bricolage fa capo 1 punto vendita. Rispetto a fine 2023 c’è 1 punto vendita in più in seguito all’apertura di 1 Bricocenter ubicato in provincia di Forlì-Cesena.

Insegne / Province

Dati riferiti al 31/12/ 2024

BRICO OK / MAGICLA SRL

Insegna BRICO OK

Denominazione sociale MAGICLA SRL

Anno di fondazione 2014

Gruppo di appartenenza e/o riferimento Brico OK

Anno di apertura e/o ingresso nel gruppo 2014

Località Forlì Telefono 0543030890

Sito Internet www.bricook.it

Presenza sui social Facebook, Instagram

Indirizzo email aziendale Amministrazione.forli@bricook.it

Superficie (mq)

5.000 (Forlì, Forlì Ronco, Longiano)

Addetti (unità) 22

Sito E-commerceFatturato e-commerce (in % sul fatturato totale) -

Qual è il trend dell’attività nel 2024 a livello di margini e fatturato?

Ribasso Stabilità Rialzo Fatturato ✔ Margini ✔

Qual è la tendenza delle vendite nel 2024 dei prodotti commercializzati?

Articoli di ferramenta La tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezza = Attrezzature per edilizia = Attrezzature per giardinaggio + Colori e vernici + Materiale elettrico = Minuteria = Utensileria elettrica = Utensileria manuale = Altro (spec.)

Come prevede possa evolversi la situazione in futuro?

Ribasso Stabilità Rialzo Trend del settore ✔ Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Pessimista.

HOBBY & LEGNO

Insegna HOBBY & LEGNO

Denominazione sociale ARTIGIANA COMPENSATI SRL

Anno di fondazione 1980

Gruppo di appartenenza e/o riferimento Bricolife

Anno di apertura e/o ingresso nel gruppo

Località Bologna

Telefono 0516053374

Sito Internet www.hobbyelegno.it

Presenza sui social Hobby & Legno

Indirizzo email aziendale hobbyelegno@hobbyelegno.it

Superficie (mq) 2.000

Addetti (unità) 13

Sito E-commerce -

Fatturato e-commerce (in % sul fatturato totale) -

Qual è il trend dell’attività nel 2024 a livello di margini e fatturato?

Ribasso Stabilità Rialzo

Fatturato ✔ Margini ✔

Qual è la tendenza delle vendite nel 2024 dei prodotti commercializzati?

Articoli di ferramenta La tendenza delle vendite

Articoli per la sicurezza =

Attrezzature per edilizia

Attrezzature per giardinaggio

Colori e vernici =

Materiale elettrico = Minuteria =

Utensileria elettrica = Utensileria manuale = Altro (spec.) +

Come prevede possa evolversi la situazione in futuro?

Ribasso Stabilità Rialzo

Trend del settore ✔ Trend della Sua attività ✔

In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Né ottimista, né pessimista.

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