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LE VIE DEL COSPAR DA ATENE A FIRENZE

SPACE NEWS

DI PAOLA ANTOLINI E PATRIZIA CARAVEO*

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LE VIE DEL COSPAR

DA ATENE A FIRENZE

IMPORTANTI NOVITÀ DALLA CONFERENZA INTERNAZIONALE DEI PIÙ GRANDI ESPERTI DELLA RICERCA SPAZIALE

Dopo oltre due anni di assenza a causa della pandemia, la 44a edizione della Cospar Scientific Assembly - la conferenza internazionale del Committee on Space Research che riunisce i più grandi esperti della ricerca spaziale per discutere del futuro della scienza planetaria, dell’astrofisica, dell’esplorazione dello spazio e dell’osservazione della Terra - si è ritrovata ad Atene dal 16 al 24 luglio 2022. Il comitato scientifico, presieduto da Stamatios Krimigis, e il comitato organizzatore locale, presieduto da Manolis Georgoulis, insieme alla comunità d’eccellenza della scienza e ricerca spaziale greca, si sono spesi per dare vita a una assemblea memorabile.

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

Grazie all’impegno del nuovo direttore esecutivo del Cospar, JeanClaude Worms e alla sua équipe, sono state organizzate oltre 140 sessioni, alle quali hanno partecipato più di 2700 scienziati venuti da tutto il mondo per presentare 3500 contributi.

*PAOLA ANTOLINI È UNA ANTROPOLOGA FORMATA ALL’ONU COME FUNZIONARIO PER EDUCAZIONE, CULTURA E INFORMAZIONE DEL PUBBLICO. COORDINA ATTIVITÀ EDUCATIVE PER LA DIFFUSIONE DELLA SCIENZA E DEI SAPERI SCIENTIFICI.

PATRIZIA CARAVEO

È DIRIGENTE DI RICERCA ALL’ISTITUTO NAZIONALE DI ASTROFISICA (INAF) E LAVORA ALL’ISTITUTO DI ASTROFISICA SPAZIALE E FISICA COSMICA DI MILANO. Oltre a essere stato uno straordinario esempio di cooperazione internazionale per le scienze spaziali, Cospar Athens 2022 è stata una novità per la Grecia, che ha voluto ricordare i contributi del Paese all’origine della scienza e del metodo scientifico. L’Assemblea ha mostrato la dinamica e l’ampiezza della comunità di ricercatori spaziali con sede in Grecia e la loro interazione con la comunità scientifica internazionale, inclusa l’importante diaspora scientifica greca. Lavorando in tandem con organismi internazionali e il settore pubblico e privato greco, il comitato organizzativo locale ha lavorato anche per ispirare le generazioni più giovani, dimostrando che tutto è possibile nella Grecia del XXI secolo. L’inizio della conferenza è stato onorato dalla tradizionale Tavola

» La nuova presidente del Cospar Pascale Ehrefreund (al centro) con i due vicepresidenti

Pietro Ubertini e Catherine Cesarky.

A destra, la cerimonia di apertura del Cospar 22 ad Atene

rotonda delle Agenzie spaziali, in cui i presidenti delle principali agenzie hanno discusso i loro obiettivi, con particolare attenzione ai nanosatelliti, cui ha fatto seguito un programma ricchissimo, con una miriade di occasioni per dibattiti, seguiti da un pubblico anche giovanissimo, intervallando aggiornamenti sugli ultimi risultati di missioni spaziali e una varietà di conferenze interdisciplinari. I temi caldi all’ordine del giorno di Cospar 2022 sono stati i cambiamenti climatici, le previsioni

meteorologiche spaziali, l’uso

responsabile dello spazio, in relazione al numero crescente di attori privati nel dominio spaziale. Gli eventi associati tenuti ai margini dell’Assemblea hanno incluso la Giornata Internazionale

dell’Accademia di Astronautica

e tavole rotonde sulla futura esplorazione di Venere, sul telescopio spaziale James Webb, a cura della Nasa, oltre a un incontro innovatore sulla diversità nel mondo della ricerca e scienza spaziale. Ricordiamo anche l’intervento del più giovane presentatore di Cospar, che non ha ancora iniziato il liceo: è Daniel Portas-Levy, che in una delle sessioni del Panel sull’Educazione, ha tenuto un discorso sulle applicazioni dell’intelligenza artificiale come strumento innovatore nell’educazione spaziale. Inoltre, sempre dal punto di vista dell’Educazione, l’organizzazione di Cospar 2022 è riuscita a invitare ben 150 giovani scienziati in provienenza da Paesi emergenti.

UNA DONNA AL COMANDO

L’assemblea si è conclusa con una bellissima novità: l’elezione di una donna alla presidenza. Probabilmente ispirati da Urania, la musa dell’astronomia che campeggiava nel poster dell’assemblea, i delegati delle 46 istituzioni scientifiche nazionali e delle 12 organizzazioni internazionali che aderiscono al Cospar hanno eletto Pascale Ehrefreund come presidente.

SPACE NEWS

Dopo 64 anni di storia, il Cospar volta pagina: non è una notizia da poco, considerando il maschilismo che domina il mondo dall’aerospazio. La nuova presidente del Cospar è una scienziata e una manager di tutto rispetto. Astrobiologa di formazione, si è interessata alle tematiche legali connesse alle missioni spaziali e ha insegnato Space policy. Dopo importanti incarichi in agenzie austriache e tedesche, dal 2019 è presidente della International Astronautical Federation e, dal 2021, della International Space University. Insieme alla presidente sono stati eletti i due vice-presidenti: l’italiano Pietro Ubertini e la francese Catherine Cesarky. Conosciamo entrambi da una vita e siamo veramente contente di questa saggia decisione. Un’altra buona notizia riguarda la sede della Cospar 2026. A ogni assemblea si conosce già la sede della successiva (nel 2024 si terrà in Corea del Sud), ma si decide dove svolgere quella seguente. Per il 2026 è stata scelta Firenze, che aveva già ospitato l’assemblea nel 1961 e nel 1964, quando le riunioni si facevano tutti gli anni. Così Firenze farà la tripletta, un evento di buon auspicio per l’Italia spaziale. In effetti, i prossimi anni vedono il nostro Paese protagonista in una sequenza di importanti appuntamenti internazionali. Dopo l’International Astronautical Conference, che si terrà a Milano nel 2024, ci sarà il Cospar fiorentino nel 2026 e l’assemblea generale dell’Unione Astronomica Internazionale a Roma nel 2027. Un tris di eventi che certo contribuiranno a mantenere alto l’interesse per questo settore strategico.

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