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Edilizia scolastica

Per la provincia di Brescia sul tavolo 60 milioni di euro per un piano d’interventi storico

Trentatré i progetti approvati dalla Provincia di Brescia per interventi di edilizia scolastica. I lavori sono stati aggiudicati entro fine 2022 e l’inizio dei cantieri è previsto nei primi mesi di quest’anno. Le opere riguardano costruzioni e ampliamenti, miglioramento e adeguamento sismico, manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico nnn

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Il Settore Edilizia scolastica e direzionale della Provincia di Brescia, nell'ambito delle manutenzioni relative agli edifici scolastici, ha adottato il software Claster Fm (Claster Facility Management) che, tramite app per smartphone, consente la gestione degli impianti, pianificandone una manutenzione puntuale. Grazie a questa applicazione migliora il confronto tra scuole superiori, Provincia e aziende appaltatrici per interventi manutentivi ordinari o straordinari di edilizia scolastica.

Attraverso la scansione di QR Code è possibile visualizzare informazioni e relativa documentazione elettronica del singolo impianto, aprire chiamate di assistenza ed eseguire le checklist manutentive secondo le normative vigenti, garantendo sicurezza, tracciabilità e trasparenza. L’app permette inoltre di smistare più rapidamente le pratiche, che vengono assegnate alle aree di competenza degli uffici della Provincia e, successivamente, affidate alle aziende per i lavori.

Dall’alto:

I lastica. Dalla costruzione di un edificio di tre piani con undici nuove aule a disposizione del liceo “Camillo Golgi” di Breno, alla costruzione del nuovo liceo musicale a Darfo Boario Terme, che sorgerà nell’area dell’ex asilo nido comunale “La Chioccia” e presenterà caratteristiche di bioedilizia altamente efficiente, inserendosi in modo armonico nell'ambiente circostante grazie a un rivestimento con lamelle lignee e copertura metallica ad andamento curvilineo come il profilo montuoso che gli farà da sfondo. Ricompresi nell’investimento anche la manutenzione straordinaria, l’efficientamento energetico, l’adeguamento degli spazi didattici e la sistemazione della palestra e dell’esterno della succursale di via Martiri della Libertà del liceo “Camillo Golgi” di Breno e la manutenzione straordinaria, l’efficientamento energetico e la riqualificazione degli spazi didattici della sede e della succursale dell’istituto “Tassara” di Breno.

Breno: bioedilizia ed efficienza energetica per la costruzione delle nuove aule didattiche

Sono iniziati i lavori di ampliamento del liceo “Camillo Golgi” di Breno. L’intervento, che prevede la realizzazione di undici nuove aule didattiche per un investimento pari a poco meno di 3,5 milioni di euro (2.878.000 euro dalla Provincia di Brescia e 600mila euro dalla Comunità Montana di Valle Camonica), si è reso necessario per via del costante incremento di richieste di iscrizione verificatosi negli ultimi anni. Suddivise su tre piani, si raccorderanno alla struttura scolastica esistente tramite corridoi.

Ad eccezione del volume interrato, la maggior parte del manufatto edilizio — struttura portante, orizzontamenti, pareti perimetrali e di suddivisione interna del tetto — sarà costruita in legno. Tutti gli elementi lignei all’esterno dell’edificio, anche se non sottoposti direttamente alle intemperie, saranno adeguatamente protetti con tamponamenti in fibrocemento e idonee lattonerie in alluminio.

Per i lavori si stanno impiegando tecnologie costruttive che garantiscono una migliore prestazione energetica e un maggiore rispetto per l’ambiente, al fine di ottenere un netto risparmio sui costi di riscaldamento, raffrescamento e illuminazione. L’edificio, conforme ai requisiti di accessibilità, antincendio e antisismica, è progettato per assicurare un’elevata efficienza energetica ed è dotato di pannelli fotovoltaici in copertura e sistemi paraneve in tubolari di alluminio. È anche perfettamente isolato acusticamente, sia dal punto di vista dei rumori interni tra le aule e i corridoi, sia di quelli provenienti dall’esterno della struttura.

Il termine dei lavori è previsto entro dicembre 2023. L’opera sarà inaugurata per la primavera 2024, a seguito degli opportuni collaudi.

Ampliamento e giardino verticale per l’IIS Lorenzo Gigli di Rovato

Un investimento complessivo di 1,9 milioni di euro (350mila euro messi a disposizione dal Comune di Rovato e i restanti a carico della Provincia di Brescia) è stato destinato alla costruzione di un nuovo corpo didattico negli spazi dell’istituto di istruzione superiore “Lorenzo Gigli” di Rovato.

L’edificio si collegherà alla struttura già esistente tramite una passerella coperta e si svilupperà su due piani: al piano terra troveranno spazio cinque aule, un blocco servizi, un ripostiglio, una bidelleria e un ampio corridoio; al primo piano verranno realizzate altre cinque aule, un blocco servizi, un locale tecnico, una bidelleria e un ampio corridoio. La scala interna, oltre a quella esterna, permetterà lo spostamento tra un piano e l’altro dell’edificio. Grandi finestrature illumineranno gli ambienti interni, mentre tunnel solari faranno luce al corridoio centrale. In copertura troveranno sistemazione i lucernari, che rischiareranno il corridoio del primo piano, i terminali dei tunnel solari, che daranno luce al piano terra, i pannelli fotovoltaici e la linea vita. Il progetto prevede, inoltre, un rivestimento a verde verticale delle pareti poste a nord e nord-ovest, che porterà vantaggi sia in estate, consentendo una diminuzione della temperatura percepita con conseguente raffrescamento dei locali, sia in inverno, per la capacità di limitare le dispersioni termiche. Tale rivestimento garantirà anche una protezione della parete dal vento, il miglioramento dell’aria circostante l’edificio (catturando il particolato fino), un isolamento acustico e un miglioramento estetico dell’edificio.