Aprile 2013

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ACCADEMIA MUSICALE

ASSOCIAZIONE CULTURALE

C.so Vittorio Veneto, 95 Pozzallo - Tel. 333.2992426

Scicli

Modica

Ispica

Fissato incidente probatorio per l’inchiesta di Baia Samuele e Marsa Siclà

Intitolata a Paolo Garofalo la sala consiliare di Palazzo San Domenico

La Corte dei Conti notifica l’attivazione del dissesto finanziario

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Porto e Aeroporto. È l'ora dei fatti di GianPaolo De Simone La problematica relativa allo sviluppo del porto di Pozzallo è da considerarsi di importanza pari a quella dell'apertura dell'aeroporto di Comiso. Entrambe le strutture, infatti, sono allocate in luoghi strategici per lo sviluppo dell'economia iblea. Il traffico aereo potrebbe eliminare, in breve tempo, un gap infrastrutturale che vede la Provincia di Ragusa relegata ai margini della Sicilia e dell'Italia intera, ma che rappresenta, grazie alle sue maestranze, l'eccellenza in molti ambiti, da quello agricolo, a quello turistico, a quello industriale. Probabilmente, il prossimo mese, l'aeroporto “Magliocco”, se saranno rispettate le tabelle di marcia, inizierà ad entrare in funzione. Con buona pace di quanti, in questi anni, hanno remato contro, tentando, a più riprese, di affossare l'intera provincia. Certamente i traffici dei prodotti agricoli e quelli turistici, in breve tempo, ne trarranno beneficio. Ma se tutta la Provincia di Ragusa, ha lottato, unita, per raggiungere questo importante traguardo, altrettanto dovrà continuare a fare per lo sviluppo definitivo del Porto di Pozzallo. Nell'ultimo mese sono stati fatti enormi passi in avanti grazie all'azione del Sindaco Luigi Ammatuna che, stimolato dagli operatori portuali e da quanti hanno a cuore questa importante infrastruttura, sta ormai completando tutti gli step necessari per l'inizio dei lavori. È stato verificato che i 40 milioni di euro destinati al porto ci sono ancora. Adesso, tutte le forze politiche ed imprenditoriali della Provincia di Ragusa, dovranno unirsi nuovamente per raggiungere questo importante traguardo. Perché il completamento del porto di Pozzallo porterà anche ad un grande sviluppo per la città di Pozzallo e per tutta l'area iblea. Un porto commerciale e turistico all'avanguardia, posto al centro del Mediterraneo, porterà, inevitabilmente, ricchezza e benefici in questa area, soprattutto in questo momento di grave crisi occupazionale in cui il lavoro, per molti, sembra diventato utopia.

Il marrobbio e i problemi del Porto piccolo di Pozzallo. Parla il Sindaco

«Lavoriamo per trovare una soluzione definitiva»

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Pozzallo Antenne telefoniche: un regolamento per disciplinarne l’allocazione a pag 4

Modica Presentato il libro di Grazia Dormiente sul Museo etnografico

La Palma della Pace 2013 alla memoria di Padre Giovanni Botterelli

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Via M. Rapisardi, 176 accanto PRONTO SOCCORSO - Pozzallo (Rg)

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Ispica Denunciate a piede libero due persone per ricettazione a pag 9


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Attualità

news

30 giorni Aprile 2013

Salvatore Susino, un giovane pozzallese alla ribalta di “Accademia”

Il canto, la mia passione Accademia, il noto programma televisivo “musicale”, in onda su Video Regione, ha come protagonisti due giovani pozzallesi: Salvatore Susino e Linda Viva. Questo mese, la nostra redazione ha incontrato il giovane Susino, per capire da dove è nata questa sua passione per il canto. Salvatore, com’è iniziata questa tua passione? Quando coltivi una passione dentro e non ne parli con nessuno, primo o poi questa grande carica interiore esce fuori e diventa irrefrenabile. Non si può davvero fare a meno di farla uscire fuori. È così che inizia tutto. Come mai stai partecipando a questa trasmissione televisiva? Questo “format” permette ai giovani ragusani di poter salire alla ribalta esprimendo le proprie

potenzialità. Al momento “Accademia” rappresenta per me il trampolino di lancio ideale per fare conoscere a tutti le mie doti canore. Qual è il tuo genere musicale preferito? Adoro il pop rock. È la musica che amo e che, senza ombra di dubbio, preferisco. I tuoi progetti per il futuro cosa prevedono? Se vuoi andare avanti in questo mondo devi cercare di aprire tutte le porte che trovi davanti a te. Q u e s t o è i l m i o o b i e t t ivo . Prossimamente, quindi, parteciperò ai casting per X-Factor, il noto format televisivo musicale che ha lanciato molti cantanti importanti negli ultimi anni. GianPaolo De Simone

Lo scorso 5 aprile, presso lo Spazio Cultura “Meno Assenza”

Conversazione sul romanzo “Un uomo di Borgata” di Michele Giardina Conversazione sul romanzo “Un uomo di borgata” di Michele Giardina. Questo il tema di una interessante iniziativa culturale che si è svolta lo scorso 5 aprile, nei locali dello Spazio Cultura “Meno Assenza”, per iniziativa del Rotary Club Pozzallo-Ispica, con il patrocinio del Comune di Pozzallo, in sintonia con la mostra fotografica “Sbarchi” di Massimo Assenza. Per parlare di migrazione e narrare, come è stato ricordato nel corso dei vari interventi, episodi ed eventi di un dramma umano senza fine, che è cronaca e storia contemporanea, che andrebbe vissuta e interpretata con p r o f o n d a e responsabile partecipazione, modificando il corso degli eventi con gli strumenti della solidarietà internazionale e della integrazione umana e sociale. La serata è stata presentata dal giornalista Giorgio Fratantonio. Nell’introdurre i lavori il presidente del Rotary Club dott. Armando Fiorilla, dopo aver ringraziato gli sponsor, Camera di Commercio, Banca Agricola Popolare – Agenzia di Pozzallo e la società Savasta Service, ha illustrato un importante aspetto sociale della manifestazione: d’accordo con la casa editrice, le somme ricavate con lo sconto del 20% sulle copie vendute, saranno destinate ai progetti umanitari della “Rotary Foundation”. Fiorilla, che ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro letterario del giornalistascrittore pozzallese, ha inoltre ringraziato il sindaco Luigi Ammatuna e l’amministrazione comunale per la disponibilità dimostrata in occasione

delle importanti iniziative sociali realizzate in questi ultimi mesi dal Club nella città della Torre. Sono quindi seguiti gli interventi del sindaco Luigi Ammatuna, dell’assessore alla Cultura Rossella Smarrocchio, del commissario straordinario della Camera di Commercio di Ragusa, on.

sociali incredibili”. Oltre al sindaco Luigi Ammatuna, presente la Giunta comunale al completo, il presidente del Consiglio Gianluca Floridia, il direttore letterario della Casa editrice Prova d’Autore, prof. Mario Grasso, la sen. Marisa Moltisanti, gli esponenti distrettuali e provinciali del Rotary Club, il past presidente nazionale del Movimento Azzurro, prof. Corrado Monaca, l’ex assessore provinciale Enzo Cavallo, il vice sindaco di Ispica, Cesare Pellegrino, il prof. Angelo Manenti, ex compagno di liceo del giornalista pozzallese, accompagnato dalla figlia Chiara, pittrice di talento, l’on. Natalino Amodeo, gli ex assessori comunali Puzzo e Vindigni, la scrittrice Sara Sigona, il direttore della Bapr di Pozzallo Francesco Barrera e numerosi amici personali ed estimatori dell’autore.

Sebastiano Gurrieri. Dotta, toccante e particolarmente incisiva la relazione della studiosa Grazia Dormiente che ha concluso il suo seguitissimo intervento con questa domanda rivolta all’autore:” Da quale esperienza o riflessione è scaturita l’ispirazione narrativa del tuo romanzo, che si connota anche per incisività stilistica e formale?”. “Uomini e donne – ha detto Giardina – apparso emozionato dopo aver seguito ed ascoltato attentamente la magistrale lettura di alcuni brani del libro da parte degli applauditissimi attori Carlo Cartier e Carmen Attardi – partono sorretti dalla speranza; l’approdo è già una vittoria, un salto nel mondo del benessere. Purtroppo si sbagliano. Il soccorso in mare, l’accoglienza, tutto bene. Ma, nel momento in cui siamo chiamati a dimostrare la presunta altezza morale affidataci dalla storia, dimostriamo invece carenze organizzative, umane e

FI.VA. Margherita - Via Rivoluzione Francese n. 30 POZZALLO - Tel. 0932797290

Giorgio Avola fa visita al Sindaco di Pozzallo

Il campione olimpico di scherma, Giorgio Avola, lo scorso 10 aprile è stato ricevuto dal Sindaco Luigi Ammatuna nella sua stanza, presso il Comune di Pozzallo. Ammatuna si è detto lusingato della presenza del campione modicano a Pozzallo e lo ha invitato ad apporre la sua firma ed una dedica sul libro delle personalità illustri che visitano il Palazzo di Città pozzallese. Giorgio Avola, dal canto suo, ha avuto parole di stima e di elogio per il primo cittadino pozzallese, che gli ha dato in dono un gagliardetto del Comune di Pozzallo e due volumi sulla storia della città. “Sono un appassionato di storia – ha commentato Avola ringraziando il primo cittadino – e questo dono mi è particolarmente gradito. Non vedo l’ora di leggere questi volumi”.


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news

30 giorni

Il marrobbio e i problemi del Porto piccolo di Pozzallo. Parla il Sindaco

“Lavoriamo per trovare una soluzione definitiva” L’insabbiamento del porto piccolo di Pozzallo, da anni, rappresenta un vero e proprio problema, che si è provato a tamponare con interventi palliativi. All’inizio di ogni stagione estiva, però, il problema si presenta, puntuale. Serve il dragaggio e gli operatori portuali hanno chiesto al Primo Cittadino, Luigi Ammatuna, interventi radicali, per risolvere, una volta per tutte, questa situazione. E così, lo scorso 13 marzo, il Sindaco pozzallese ha incontrato, nei locali della Capitaneria di Porto il C o m a n d a n t e A n d r e a Ta s s a r a , l’ingegnere Pagano del Genio Civile e il presidente della Lega Navale, sezione di Pozzallo, Luigi Tussellino. Nel corso dell’incontro è emersa anche la necessità del ripascimento delle coste ispicesi, provate duramente dal fenomeno dell’erosione. Esiste già un progetto finanziato dalla Regione Sicilia, che prevede la costruzione di barriere per salvaguardare le coste. Inoltre, al momento, è previsto il ripascimento dell’arenile attraverso il trasporto di sabbia dalla città di Termini Imerese, con una spesa non indifferente. A questo punto, la proposta di utilizzare la sabbia del porto di Pozzallo per il ripascimento delle coste della vicina Ispica è apparsa la più logica. Praticamente la stessa sabbia dragata al porto permetterebbe

alla vicina costa di Santa Maria del Focallo di rifiorire. Il porto dovrebbe essere dragato, portando il fondale ad una profondità di 5 metri, evitando che il problema si possa presentare nuovamente il prossimo anno. Naturalmente, per praticare questa via, auspicata da tutti, sarà indispensabile analizzare le sabbie del porto e per avere tali risultati si dovranno attendere due mesi circa. Ma il problema insabbiamento al porto è attuale e vista la delicata situazione venutasi a creare, il Sindaco Luigi Ammatuna ha effettuato la richiesta di somma urgenza al Genio Civile per il ripristino del canalone che permette a pescatori e diportisti di entrare ed uscire durante la stagione estiva. Al termine dell’incontro, è stato stabilito di convocare una conferenza di servizio davanti al Prefetto, il 4 aprile, per analizzare, tutti insieme la situazione. La notte tra l’1 ed il 2 aprile, però, un’altra onda anomala ha provocato notevoli danni all’interno del porto piccolo. Il pontile “Serra” è affondato insieme ad alcune imbarcazioni. Il

Sindaco, avvertito immediatamente, si è recato sul posto alla presenza del sig. Serra e dell’ingegnere Gambuzza, dirigente del Comune di Pozzallo, per verificare i danni. Due giorni dopo, si è riunito il tavolo tecnico, al quale ha partecipato anche

la ditta alla quale è stato affidato l’appalto del lavoro di ripascimento della costa ispicese. In quella sede si è convenuto di dare immediata esecutività al dragaggio del porto per poter utilizzare nuovamente il canalone. Il Genio Civile dovrà farsi

dare dalla Regione la somma di 50-60 mila euro, già stanziati. “Ho pregato il Genio Civile di mandare il verbale della seduta del 4 aprile alla Regione ha affermato il Sindaco Luigi Ammatuna - per rafforzare ancor più la richiesta di somma urgenza”. Inoltre dal tavolo tecnico è e m e r s a l a disponibilitàdel Comune di Ispica e della ditta di provvedere all’analisi delle sabbie per verificarne la compatibilità. Il Prefetto ha pregato la ditta di provvedere a questa analisi nel più breve tempo possibile e l’assessore del Comune di Ispica, Paolo Mozzicato, presente all’incontro, ha dato la massima disponibilità affinché questo progetto si possa realizzare. Probabilmente, a fine anno, potranno iniziare i lavori, con il dragaggio completo del porto e la realizzazione, di conseguenza, del ripascimento della costa ispicese. Per quanto concerne il porto grande, invece, il Sindaco di Pozzallo ha spiegato che “siamo in attesa di una concessione di 250 mila euro per effettuare dei sondaggi che servono

per ottenere il VIA VAS da parte della Regione. Siamo in attesa che la Giunta di Governo ci assegni queste somme, che, tra l’altro, fanno parte di quella somma di 570 mila euro che la Regione aveva già stanziato per il Comune di Pozzallo. Per utilizzarle abbiamo sempre bisogno dell’autorizzazione. Di recente abbiamo verificato che i 40 milioni di euro destinati al Porto di Pozzallo sono sempre disponibili. Quotidianamente mi sto impegnando a stimolare gli uffici della Regione Sicilia, anche tramite i deputati regionali On. Nello Dipasquale e On. Orazio Ragusa che si sono messi a disposizione della nostra città. Intanto abbiamo inviato a tutti gli Enti preposti le copie del progetto del Porto e attendiamo notizie da Palermo. Notizia degli ultimi giorni è che anche il Commissario Straordinario della Camera di Commercio, l’on. Iano Gurrieri, si è detto disponibile a perorare la nostra causa”. Insomma, nell’ultimo mese, notevoli passi avanti sono stati fatti a vantaggio della struttura portuale, nella speranza che, nel più breve tempo possibile, possano iniziare i lavori per la messa in sicurezza del porto. Fattore che tutti, indistintamente, auspichiamo. GianPaolo De Simone

L’impresa del Comandante della Capitaneria di Porto, Andrea Tassara

La Fortuna II lascia il porto di Pozzallo dopo 4 anni e mezzo Il Comandante della Capitaneria di Porto di Pozzallo, Andrea Tassara, è riuscito nell’impresa. Dopo 4 anni e mezzo, infatti, la Fortuna II lascia il porto di Pozzallo. Era arrivata presso la banchina del porto nel lontano ottobre 2008, e, dopo mille peripezie, lo scorso 9 aprile, finalmente, si è assistito a quello che è da considerarsi come un vero e proprio evento: la partenza della nave dal Porto. Il natante aveva creato, nel corso degli anni, non pochi problemi agli operatori portuali che, di fatto, si vedevano preclusi la possibilità di fare attraccare altre navi commerciali a causa della presenza di questa imbarcazione, ormai abbandonata al suo destino. La partenza della motonave, arrivata nel porto di Pozzallo nel 2008 e poi sottoposta a sequestro c o n s e r va t ivo d a p a r te d e l Tribunale di Catania per debiti non pagati dall’armatore, successivamente assegnata, tramite gara pubblica, ad una società privata della Provincia di Pesaro ed Urbino, ha consentito di liberare definitivamente il porto di Pozzallo dallo stazionamento inoperoso di navi inattive,

Abbonamenti

Ricariche

SKY

liberando l’ultimo posto d’ormeggio occupato, ora finalmente utilizzabile per l’incremento dei traffici c o m m e rc i a l i . L a d e f i n i t iva conclusione della vicenda giudiziaria e debitoria collegata alla motonave “FORTUNA II”, rappresenta il risultato del cost a n te imp egn o profuso dalla Capitaneria di Porto per tutelare la sicurezza della navigazione, unitamente alle e s i g e n z e e d aspettative degli operatori ed utenti portuali, che possono ora usufruire di maggiori spazi in banchina per incrementare la movimentazione delle merci, i traffici portuali in genere e l’approdo di navi mercantili operative. Il Comandante del porto, Capitano di Fregata Andrea Tassara, si è dichiarato molto soddisfatto dell’obiettivo raggiunto dichiarando: “Si chiude oggi l’annosa problematica

SKY SERVICE

Meisterbetrieb

amministrativo-giudiziaria che ha determinato riflessi sulla piena funzionalità del porto di Pozzallo, che si riappropria così, delle proprie banchine e degli spazi operativi utili per l’importante sviluppo dei traffici commerciali.” Il Comandante infine, ha voluto ribadire: “La conclusione della

Direzione Marittima di Catania, nonché dall’azione sinergica della Prefettura di Ragusa, Sindaco di Pozzallo ed Autorità Giudiziaria competente, che sono riuscite, congiuntamente, a sbloccare la difficile ed interminabile ” i m p a s s e a m m i n i s t r a t i v a” riguardante l’unità navale. Il

Comandante Tassara, non ha voluto mancare a quella che è da considerarsi come una vera e propria liberazione per il Porto di Pozzallo. “Desidero congratularmi con il Comandante Tassara – ha affermato il Sindaco – per questa che può definirsi come una vera e propria impresa, dal

vicenda collegata alla motonave “FORTUNA II” rappresenta il risultato della continua ed incessante opera di sensibilizzazione e collaborazione propositiva svolta dalla Capitaneria di Porto, costantemente supportata dalla

porto di Pozzallo così, viene definitivamente liberato dalle navi inoperose e riconsegnato nella sua piena funzionalità ed o p e ra t iv i t à a g l i o p e ra t o r i portuali.” Anche il sindaco Luigi Ammatuna, chiamato per l’occasione dal

momento che una moltitudine di problemi avevano ostacolato, nel corso degli anni, la rimozione di questa imbarcazione, ora destinata ai cantieri Noè di Augusta per essere demolita”. GianPaolo De Simone


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Attualità

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Antenne telefoniche: si redigerà un regolamento per disciplinarne l’allocazione È stato un consiglio comunale aperto costruttivo, quello che si è svolto lo scorso 8 aprile a Pozzallo. Argomento: installazione antenne telefoniche, la cui installazione presso viale Australia, ha destato preoccupazione nella popolazione, soprattutto in quella residente in quel quartiere. Numerosi sono stati gli interventi, tutti volti a trovare una soluzione al problema. In particolar modo, è stato ribadito che è necessario individuare un’area comunale all’interno della quale allocare tali tipologie di strutture, potenzialmente dannose per la salute pubblica. In tal modo, oltre ad e v i t a re l a p re s e n z a d i antenne telefoniche nel centro cittadino, si avrebbe anche la possibilità di incassare il canone di affitto per l’occupazione dell’area comunale. Il Sindaco, nel corso del consiglio comunale ha affermato che “l'amministrazione comunale è sensibile a queste problematiche e dice grazie ai cittadini per aver

sollevato il problema. Non siamo tranquilli, perché non ci sono studi al riguardo che ci facciano stare tranquilli. Esiste uno stato di disagio in città, che va risolto. L'amministrazione comunale non dà concessioni. Sono gli uffici a farlo. Le

amministrazioni danno l'indirizzo politico. Abbiamo studiato il caso, affidandolo anche ad un legale, perché vogliamo risolvere questa situazione senza arrecare danno ai nostri cittadini. L'assessore si è messo in contatto con la società proprietaria dell'antenna e nei

prossimi giorni ci saranno altre interlocuzioni. Individueremo un sito comunale per allocarvi queste strutture e incassare gli introiti degli affitti dei ripetitori. L'amministrazione comunale si impegnerà a redigere un regolamento che disciplini l'allocazione di queste strutture. Qualche giorno fa mi sono anche preoccupato di chiedere all'Arpa di interessarsi all'allocazione delle centraline per il monitoraggio delle polveri sottili nell'aria. Inoltre è mia intenzione andare a trovare il responsabile del registro tumori per chiedere una relazione statistica che ci serva a capire se a Pozzallo vi siano cause di mortalità più elevate rispetto ad altre città limitrofe. Faremo di tutto per risolvere questo problema, serio, che non va assolutamente sottovalutato”. GianPaolo De Simone

Malumori all’interno dei partiti di maggioranza

Il PD entra in Giunta? Il Pd entra nella Giunta di Luigi Ammatuna o no? Questo enigma rappresenterà il filo conduttore della politica pozzallese nei prossimi mesi, dal momento che, come è ormai noto a tutti, diverse interlocuzioni sono state avviate tra il Sindaco Luigi Ammatuna, il Pd ed i partiti di maggioranza PSI, Sel e PG. Al momento, però, nessun accordo politico è stato siglato. Il Pd ha una chiara frattura interna, visto che molti risultano “insofferenti” rispetto a scelte e decisioni che, di volta in volta vengono assunte. Fa c e b o o k , p e r m o l t i iscritti e simpatizzanti, diviene spesso un luogo di sfogo personale e di aspra critica ai vertici del partito. Da molte parti ci si chiede come possa, oggi, il Pd affiancarsi alla Giunta retta da Luigi Ammatuna, dopo gli strali reciproci scambiati durante la scorsa campagna elettorale. È pur vero, però, che dalla coalizione di centro sinistra, molte volte era stato rivolto al Pd l’invito a costruire il nuovo centro sinistra perché “uniti si vince”. Allora il candidato Roberto Ammatuna e tutto il Partito Democratico avevano scelto di stringere accordi politici con il centro destra e quel progetto naufragò. Oggi, però, anche alla luce di quanto sta avvenendo a livello

nazionale, si sta cercando nuovamente di costruire la “casa comune del centro sinistra”. Apparentemente sembrerebbero tutti d’accordo. E, comunque, c’è anche da dire che, fontana dei “cobra” a parte, i punti di incontro su cui lavorare per costruire una alleanza politica, sono tanti e noti a tutti. Il segretario del Partito Democratico di Pozzallo, Francesco Ammatuna, sta lavorando alacremente per giungere alla soluzione che riunisca il centro sinistra, così come sembrano volere

anche gli altri partiti. C’è da capire, comunque, quali possano essere i margini all’interno dei quali le varie sigle politiche potranno muoversi, anche in considerazione del fatto che, nelle scorse settimane, si sono registrati malumori all’interno di tutti i partiti di maggioranza. Sel ha chiesto il ritiro del bando per la ricerca del legale del Comune di Pozzallo. Il Sindaco ha ascoltato i membri del partito di Vendola, ma

subito dopo è giunto nelle redazioni giornalistiche un comunicato stampa, diramato da Sel, dai toni degni di un partito di opposizione, non certo ascrivibili a chi, in questo momento sta governando la città. Resta, pertanto, da comprendere, se ci sia una spaccatura interna al partito, con chi privilegia il dialogo e chi, per farsi ascoltare, preferisce emanare comunicati stampa, creando inevitabili disagi ed imbarazzi a tutta la coalizione. Inoltre, la recente invasione delle casette in legno in Piazza delle Rimembranze e quella sul Lungomare Pietrenere, avvenuta la scorsa estate, non è andata giù né al m o v i m e n t o Po z z a l l o Giovane, né al Partito Socialista. Questi, oltre al problema della delega allo sport-turismo-spettacolo, “spezzettata” tra due assessori, che non permette una adeguata programmazione, sono situazioni calde che, c o m u n q u e , sembrerebbero essere state superate trovando una soluzione che, dopo la stagione estiva, dovrebbe accontentare tutti. Rimpasto? Non se ne parla nemmemo, anche se tutto, nella calda estate che ci apprestiamo climaticamente a vivere, può avvenire.

Il Sindaco Luigi Ammatuna invoca la presenza di centraline per il monitoraggio

«Vogliamo sapere che aria respiriamo» Lo aveva promesso in campagna elettorale. Adesso il Sindaco Luigi Ammatuna sta passando ai fatti. Da diversi anni aleggia in città una certa preoccupazione per la morte di giovani e meno giovani causata da tumori. Purtroppo, va evidenziato, che tale problematica non è “esclusiva” della città di Pozzallo, ma coinvolge tutti i paesi. Comunque, visti i numerosi insediamenti industriali presenti a ridosso della città, nell’area industriale Pozzallo-Modica, è evidente che qualcosa, per capire come stanno realmente le cose, va fatta. E così, il Sindaco, alcuni giorni fa, ha inviato una nota al Dirigente dell’Arpa di Ragusa, per richiedere il monitoraggio dell’ambiente al fine di controllare l’eventuale presenza nell’atmosfera di polveri sottili e/o agenti inquinanti che potrebbero provocare nocumento alla salute pubblica. In passato, dell’argomento, se ne era occupato il movimento politico Pozzallo Giovane, che aveva proceduto ad una raccolta firme per far luce sulla problematica “Già in campagna elettorale – afferma il Sindaco Luigi Ammatuna – avevamo chiarito che ci saremmo occupati del monitoraggio ambientale e il mio invito al Dirigente dell’Arpa punta a far luce sulla eventuale presenza di agenti inquinanti, potenzialmente dannosi per la popolazione. Vogliamo fare chiarezza su questo argomento sgomberando il

campo da ogni possibile causa che possa provocare problemi di salute alla cittadinanza, che va difesa senza se e s e n z a m a ” . E anche il consigliere comunale del gruppo Pozzallo Giovane, Giorgio Giardina, ha ribadito che “è necessario far luce sul problema, anche in considerazione del fatto che, quando qualche anno fa ci siamo recati insieme agli altri membri del gruppo politico dal dott. Tumino, responsabile del Registro Tumori di Ragusa, ci venne detto che a Pozzallo esisteva una percentuale di tumori al pancreas superiore alla media. Vogliamo andare fino in fondo a questa storia per chiarire definitivamente quale sia la reale situazione in cui viviamo e se esistono cause particolari che provochino tali tipologie di tumore”. GianPaolo De Simone

La neo Senatrice Venerina Padua in visita al Comune di Pozzallo

Lo scorso 22 marzo, la Senatrice del Partito Democratico, Venerina Padua, ha fatto visita al Sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, accompagnata dal segretario locale del Pd e consigliere comunale, Francesco Ammatuna, dal consigliere Roberto Iozzia, da Luana Burrafato, Salvatore Cicero, e dall’assessore modicano Giovanni Spadaro. All’incontro, svoltosi nella massima cordialità, è stata presente anche l’assessore Rossella Smarrocchio.

L’occasione è stata propizia per la richiesta, avanzata dal Sindaco alla Senatrice, di porre attenzione alle esigenze del territorio ragusano e di quello pozzallese in particolare. La Senatrice Padua si è mostrata disponibile ad accogliere le istanze che giungeranno da Pozzallo, soprattutto in questo particolare periodo di ristrettezze economiche in cui tutte le amministrazioni locali sono in difficoltà.


Attualità

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A fuoco un’altra automobile nella notte Via tende e mezzi non Tra le 3.30 e le 4.00 di notte dello scorso 27 marzo, un’altra automobile è andata in fiamme. L’episodio, simile a quello accaduto lo scorso mese nelle vicinanze della Chiesa Madre Madonna del Rosario, ha coinvolto un solo mezzo soltanto perché gli abitanti, allertati dallo scoppio della Ford CMax, si sono svegliati nel cuore della notte e sono riusciti a spostare le altre automobili che stavano prendendo fuoco. I Vigili del fuoco sono giunti sul luogo intorno alle 4.30 e le fiamme sono state domate dopo

pochi minuti. Annerita la facciata di una abitazione di via Scicli. La tecnica utilizzata sembra essere la stessa che

ha visto andare a fuoco le altre automobili giorni fa: pare, infatti, che i malfattori mettano dei cartoni sotto i mezzi dandogli fuoco. In pochi istanti, in tal modo, l’intero mezzo va in fiamme coinvolgendo altri posteggiati nelle vicinanze. Le indagini delle Forze dell’ordine sono state avviate per cercare il movente e tentare di dirimere questo fenomeno che sta destando preoccupazione in tutta la città. GianPaolo De Simone

La Consulta Giovanile muove i primi passi L’assessore Colombo: “Abbiamo già aderito al bando “Giovani per il recupero e la valorizzazione dei beni pubblici” La Consulta Giovanile ha avviato i primi passi. Lo scorso 22 marzo, presso lo Spazio Cultura “Meno Assenza”, si è svolto il primo incontro della Consulta Giovanile, convocato dall’assessore alle politiche giovanili Giovanni Colombo, alla presenza del Sindaco Luigi Ammatuna. Erano presenti i rappresentanti di quattordici associazioni. Colombo ha spiegato che gli incontri della consulta sarebbero stati a scadenza settimanale. Il primo incontro che era servito ai rappresentanti delle varie associazioni per conoscersi meglio e per spiegare a tutti l’ambito in cui operano. Sempre da quel confronto era emersa la volontà di fare funzionare, nel corso del tempo, la consulta, in modo da renderla un organo davvero consultivo per

l’amministrazione comunale e una risorsa dalla quale attingere idee e proposte per le varie manifestazioni artistico-culturali che le varie associazioni desidereranno

proporre negli ambiti in cui operano. Nel corso del secondo incontro, svoltosi il 28 marzo, sono state proposte modifiche allo statuto della consulta giovanile, che dovranno

essere inviate al consiglio comunale che le valuterà ed, eventualmente, le approverà. L’assessore Colombo ha affermato che “è necessario accelerare l’iter per nominare i vertici della consulta e poter accedere ai finanziamenti europei promossi dalla Commisione Europea che fanno parte del p r o g r a m m a d i finanziamento “Giovantù in Azione 2007-2013”.” Il Comune di Pozzallo, qualche mese fa, ha già aderito al bando “Giovani per il recupero e la valorizzazione dei beni p u b b l i c i ”, p r o m o s s o dall’Unione Europea e dal Ministero delle Politiche Giovanili. GianPaolo De Simone

Sospesa licenza a sala giochi dalla GdF Licenza d’esercizio sospesa per 30 giorni: questo è il provvedimento, emesso dal Questore di Ragusa, notificato ad una sala giochi di Pozzallo in esito ad indagini condotte dal Nucleo Mobile della locale Tenenza della Guardia di Finanza. In particolare, il monitoraggio di alcuni personaggi pozzallesi gravati da numerosi precedenti in materia di stupefacenti, incendi, furti e danneggiamenti, hanno portato i finanzieri a porre la loro attenzione sulla sala giochi sita a Pozzallo, sul Lungomare Pietrenere. La costante attività di appostamento ed osservazione, avvenuta anche nottetempo, ha permesso alle Fiamme Gialle di constatare diversi comportamenti illeciti da parte del gestore del locale: il mancato rispetto degli

orari di chiusura portavano la sala giochi a rimanere aperta sino a tarda notte, nonostante l’orario di chiusura fosse previsto sino alle 23, la presenza di minorenni intenti a giocare con le numerose slot machines installate all’interno del locale, sebbene il gioco sia consentito solo a persone maggiorenni. Inoltre, vista la puntuale segnalazione della Guardia di Finanza, ed in considerazione della recidività del comportamento da parte del medesimo gestore del locale, già sanzionato in precedenza per il mancato rispetto degli orari di chiusura, il Questore di Ragusa ha emesso apposito decreto di sospensione della licenza per 30 giorni motivandone l’adozione con la necessità di ostacolare tempestivamente anche il

sedimentarsi di comportamenti negativi dell’ordinato e quieto vivere civile, oltre che di tutelare beni di valore primario quale la sicurezza dei cittadini; il gestore oltre a dover sospendere la propria attività rischia ora anche una sanzione amministrativa di qualche migliaio di euro. L’attività rientra nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di controllo del territorio e dicontrasto ai fenomeni illeciti, in particolare, nel settore dei giochi e scommesse che è molto delicato infatti da un lato, il settore alimenta in maniera rilevante le entrate erariali e dall’altro richiede una continua e profonda attenzione per assicurare la genuinità, la correttezza e la liceità del loro esercizio.

Nasconde 100 mila euro in contanti

Fermato al porto dalla Guardia di Finanza Con un biglietto per Malta era pronto ad imbarcarsi con circa 100 mila euro nascoste all’interno di un borsello firmato. La presenza di quest’uomo, però, non è passata inosservata alla Guardia di Finanza di Pozzallo che lo ha fermato. Si tratta di un 50enne originario di Marsala che, in un primo tempo, aveva anche negato il possesso dell’ingente somma di

denaro. Poi, messo alle strette e di fronte all’evidenza, non ha potuto fare altro che confessare giustificando la presenza di quella somma quale frutto della sua attività imprenditoriale svolta nel trapanese, che avrebbe utilizzato per giocare ai casinò di Malta. L’uomo, dal momento che vige l’obbligo di dichiarare, in caso di allontanamento dai confini

nazionali, anche di quelli appartenenti alla Ue e/o Schengen, le somme di cui si è in possesso eccedenti la soglia di 10.000 euro, rischia una sanzione amministrativa che può variare sino al 50% dell’importo eccedente rispetto alla soglia consentita.

autorizzati dalle spiagge Tutto pronto per il primo maggio. Con questo obiettivo l’amministrazione comunale e gli operatori turistici si stanno preparando alla stagione estiva che presto aprirà i battenti. Lo scorso 8 aprile, amministrazione comunale e Capitaneria di Porto hanno trattato l’argomento relativo alla pulizia e sistemazioni degli arenili. Entrambe le parti hanno convenuto sull’opportunità di avviare un’azione interforze attraverso un accordo tra Carabinieri, Polizia Municipale, Capitaneria di Porto e Guardia di Finanza, per liberare le

spiagge da campeggiatori e da mezzi e/o strutture non autorizzate presenti in spiaggia o in aree demaniali, facendo prevalere il principio che sulle aree demaniali nessun mezzo può essere presente se non espressamente autorizzato.

Presto la rimozione della Irene of Boston?

Nel corso di un incontro, avvenuto lo scorso 8 aprile, tra il Sindaco Luigi Ammatuna, il Vice Sindaco Francesco Gugliotta e il Capitano Marco Tognazzoni della Capitaneria di Porto di Pozzallo, si è discusso della questione relativa alla “Irene of Boston”, l’imbarcazione di cui non rimane, ormai, quasi nulla. A seguito d i u n s o p ra l l u o g o e f fe t t u a to congiuntamente dagli uomini della Capitaneria di Porto di Pozzallo e dagli uomini della Soprintendenza BB.CC. di Ragusa, è stato rilevato che

lo stato dell’imbarcazione è ormai compromesso a tal punto da non presentare più le caratteristiche che, nel 1995, furono motivo dell’apposizione del vincolo di tutela. Pertanto, nel corso dell’incontro svoltosi presso la casa comunale, è stato stabilito di effettuare un incontro congiunto a Palermo, al fine di valutare se la proposta di rimozione del vincolo sarà presa in considerazione dalla Soprintendenza Regionale che, al momento, non si è ancora pronunciata.

Restituita alla città la sala conferenze presso il Comando di Polizia Municipale

Era stata abbandonata, in disuso, la Sala Conferenza presso il Comando di Polizia Municipale. Vuota, con un tavolo conferenze che faceva da solo bella mostra di sé, senza poltroncine nell’aula. Alcuni giorni fa, però, il Sindaco Luigi Ammatuna, visitando il Comando, ha chiesto il ripristino della Sala, affinchè potesse divenire nuovamente fruibile per conferenze e dibattiti. Sono stati ripristinati i posti a sedere ed è stato sistemato l’impianto audio non più funzionante. Con pochi accorgimenti, tanta buona volontà e con l’ausilio di William Gambuzza e Carmelo Lorefice, che si sono occupati del recupero della sala, adesso la

struttura è tornata ai fasti e all’efficienza di un tempo. “Sono soddisfatto – commenta il Sindaco Luigi Ammatuna – per avere rimesso in sesto una sala conferenze ormai abbandonata e non più funzionante. Stiamo cercando di recuperare, passo dopo passo, quanto di buono c’è nella nostra Pozzallo per restituirlo alla fruizione della cittadinanza. In tal modo, oltre allo Spazio Cultura “Meno Assenza”, sarà possibile avere a disposizione questa bella ed accogliente sala per dibattiti e conferenze”. GianPaolo De Simone


6 Attualità

Aprile 2013

La “Palma della Pace” 2013 a Padre Giovanni Botterelli Anche la giovane modicana Martina Civello è stata insignita del riconoscimento alla memoria dignità e la consapevolezza di un cristiano dando coraggio, infondendo quella speranza della Resurrezione che spesso noi dimentichiamo, sopraffatti da quelle problematiche false che ci fanno avvilire e non ci rendono sorridenti, umani e veri» - ha pronunciato Vincenzo Morello, Rettore della Confraternita Santissima Addolorata. «Ecco perché quest’anno, per la speranza di tutti noi, per il nostro vivere cristiano, perché ci sia d'esempio, il comitato ha assegnato la Palma della Pace 2013 a Martina Civello». Questa la motivazione: “Alla dolcissima e giovane modicana per avere offerto la sua straordinaria Mons. Staglianò e i genitori di Martina Civello testimonianza di A m o re a C r i s t o Crocifisso e Risorto. alte cariche istituzionali civili e militari Dalle sfiguranti e dolorose della città. ferite che una galoppante Il riconoscimento, quest’anno, è andato malattia ti ha stroncato la danza alla memoria di due persone accomunate dei suoi passi terreni. Martina da un triste destino: la morte prematura ha fatto gemmare la celeste per malattia, vissuta con grande dignità fioritura della speranza cristiana. Padre Giovanni Botterelli, cristiana nella Resurrezione, come si sa, ha lottato per due anni contro sorgente di vita e spirituale un male incurabile e fino all’ultimo ha primavera del cuore”. voluto espletare la sua funzione di «Ho avuto la gioia di conoscere pastore della comunità parrocchiale e Martina nel viaggio a vicariale di Pozzallo. Martina Civello, Medjugorje qualche anno fa» modicana, è stata stroncata all’età di 15 ha detto Mons. Staglianò dopo anni, anch’essa da una terribile malattia. avere consegnato ai genitori di Facendo un connubio particolare di Martina una raffigurazione religioso e laico quest'anno . il comitato a rg e n t e a d e l l a M a d o n n a ha individuato queste due figure Addolorata, una targa ed una semplici, un sacerdote che soleva pergamena con le motivazioni. «Pensavo definirsi ‘scarso’ ed una ragazzina nel si trattasse di una ragazza che centro della sua adolescenza. «Martina accompagnava la madre, in realtà lei era ha accettato la sua malattia con la Padre Giovanni Botterelli e Martina Civello sono i nomi delle persone insignite del riconoscimento “Palma della Pace – Giorgio La Pira” 2013. La cerimonia è avvenuta lo scorso 24 Marzo a margine della Celebrazione Eucaristica della Domenica delle Palme officiata dal Vescovo di Noto, Mons. Antonio Staglianò. Presenti alla cerimonia le più

Pastore mite, umile e buono, nell'offrire Tradiremmo il suo insegnamento se l'intera sua vita al sacerdozio ha pensassimo che Dio ha voluto questa incarnato la forza redentrice della carità morte in queste condizioni, in questo cristiana, essenziale Verbo della sua tempo. Il suo non sia semplicemente un vocazione ispirata a seminare pace, ricordo ma sia una memoria e per far ciò conforto e fraternità fino alla fine dei la comunità parrocchiale deve suoi giorni. Pur provato e sofferente ha impegnarsi a camminare nel suo continuato la sua missione pastorale insegnamento di prete cattolico testimoniando il messaggio evangelico cominciando ad apprezzare di più la con il suo generoso e straordinario servizio alla nostra comunità, alla comunità p o z z a l l e s e , soprattutto ai giovani, ai bambini, agli ultimi. Il suo testamento spirituale, sgorgante dalla sua assidua preghiera e dalla sua filiale invocazione a Maria S a n t i s s i m a Addolorata permane Mons. Staglianò, il Sindaco Ammatuna ed i familiari di Padre Giovanni come dialogo spirituale e luminosa volontà di Dio come volontà di vita e non sorgente di misericordia per la di morte ed eventualmente attribuendo le conversione dei cuori e la responsabilità di certe morti non a Dio fioritura della civiltà ma a chi è responsabile di morti del dell'amore”. Il Vescovo di Noto genere: noi tutti, questa umanità che ed il Sindaco di Pozzallo Luigi degrada, che non obbedisce ai Ammatuna hanno consegnato al comandamenti di Dio, per cui manca di fratello e alla cognata di Padre rispetto alla natura, all'ambiente, agli Giovanni i simboli della ‘Palma umani. Gente che pur di guadagnar soldi della Pace’. Nel proferir parola, avvelena il mondo. Vogliamo pensare a Mons. Staglianò ha voluto porre Padre Giovanni come un prete l’accento sulla responsabilità eucaristico non solo perché ha celebrato dell’uomo e non sul volere di l'Eucarestia, non solo perché invocava Dio in tema di morti che tutti arrivassero all'Eucarestia ma ‘premature’: «Noi siamo nati perché ha fatto della propria carne per morire quando Dio vuole ed un'Eucarestia per il mondo». è sicuro che non è Dio ad aver Tonino Giardina stabilito il tempo della morte di Poi si è passati alla consegna del Padre Giovanni. Per entrare nell'anima riconoscimento alla memoria di Padre della morte di Padre Giovanni non Giovanni Botterelli. “Cofondatore della dobbiamo tradire il suo insegnamento. ‘Palma della Pace – Giorgio La Pira’, già malata. Ho avuto anche la gioia di celebrare la Santa Messa al Policlinico Gemelli di Roma in sua presenza un mese esatto prima che morisse. Ho avanzato al comitato - ha continuato Staglianò - la richiesta di assegnare il riconoscimento a Martina per due motivi: il primo perché vedevo questa esperienza della vita di Martina assimilata alla stessa esperienza della vita di Padre Giovanni e poi perché mi ha molto colpito la testimonianza di fede e speranza cristiana sia di Martina che dei suoi genitori, una testimonianza che mi ha molto commosso perché avendo anche io vissuto una tragedia improvvisa quale la morte improvvisa di mio fratello, non so se posso dire di avere confessato la fede della resurrezione della carne così come l'ho vista semplice, genuina e trasparente nel papà e nella mamma di Martina. Come Vescovo sono impegnato a guidarvi nella fede e a dirvi come dovete fare però può accadere che voi seguendo ciò che il Vescovo dice, riuscite a fare più di quanto il Vescovo non riesca a fare».

Il Precetto Pasquale alla Colacem

A Vico Vicci un'accoglienza Moraldi: «Il Porto di Pozzallo rende particolare alla Madonna Addolorata competitiva l’azienda» Lo scorso 19 marzo, presso lo stabilimento Colacem ModicaPozzallo, è stato celebrato il Precetto Pasquale. La Santa Messa, alla quale hanno partecipato i dirigenti ed i dipendenti dell’azienda di Gubbio, è stata presieduta da Mons. Antonio Staglianò, Vescovo di Noto. Presenti anche i sacerdoti pozzallesi Don Pietro Agosta e Don Michele Iacono. Pe r i l Ve s c o vo Staglianò, quella del 19 marzo, era una data importante, dal momento che ricorreva il quarto anniversario della sua ordinazione vescovile. Durante la sua omelia, il Vescovo di Noto ha espresso parole toccanti parlando del periodo di precarietà in cui si sta vivendo ed esortando i vertici dell’azienda, se necessario, ad utilizzare la cassa integrazione in maniera uguale per tutti i lavoratori, senza privilegiare alcuno.

Il direttore dello stabilimento pozzallese, ing. Tumino, alla fine della Celebrazione Eucaristica, ha affermato che nei momenti di difficoltà come quello che stiamo vivendo, viene fuori la solidarietà. «Stiamo operando per cercare commesse sul Nordafrica – ha

affermato Tumino – e stiamo cercando soluzioni per garantire continuità di lavoro all’azienda ed ai lavoratori». Sull’argomento è intervenuto anche il Direttore Tecnico del Gruppo Colacem, Aldo Moraldi.

«Sono molto legato alla Sicilia – ha affermato Moraldi – ed oggi, essere qui con voi, per me è una grande emozione. Porto gli auguri della proprietà dei fratelli Colaiacovo. Purtroppo, le previsioni per quest’anno, sono di una riduzione delle vendite del cemento del 20% rispetto allo scorso anno. Il prossimo 25 marzo riparte il forno dello stabilimento pozzallese, con la speranza di non dover più ricorrere alla cassa integrazione. L’azienda siete voi! Voi siete il cuore dell’azienda. Stiamo cercando sbocchi internazionali ed a Pozzallo abbiamo la fortuna di avere il porto che ci rende competitivi. Speriamo che l’economia presso possa prendere una piega diversa. E’ dura, lo sappiamo tutti. Combattiamo ed insieme ce la faremo!». Francesco Giannone

Michele Iacono, il quale ha affermato che «la Madonna ed il Cristo transitano e si fermano in questo luogo perché questo storico quartiere rappresenta il cuore della città. Vico Vicci è la culla del nostro paese e questo è un posto meraviglioso perché i genitori che abitavano in questo luogo hanno saputo tramandare, ai loro figli, il rispetto e la devozione per Maria Santissima, nostra madre». Franco Giannone, uno dei fedeli più attivi del quartiere, per l'occasione ha donato i fiori alla Vergine Maria ed ha affermato che «ogni qualvolta, in questo quartiere, passeranno i simulacri dei Santi o della Vergine Maria, saremo sempre pronti ad accoglierli come meritano, coinvolgendo tutti i residenti, lusingati dalla presenza delle statue dei della Vergine Addolorata e del Santi che fanno visita al quartiere più Cristo morto. Una moltitudine di antico di Pozzallo». fedeli, che seguivano la processione, GianPaolo De Simone si è commossa alle parole di Don Una Croce alta 4 metri, in legno, illuminata, ha accolto, nei pressi della fontana di Vico Vicci, il Venerdì Santo, il passaggio del simulacro


Aprile 2013

Scicli

news

30 giorni

7

Fissato incidente probatorio per La stanza di Montalbano meta l’inchiesta di Baia Samuele e Marsa Siclà dei turisti della Domenica È stato fissato per il prossimo 19 aprile un incidente probatorio per la vicenda che riguarda il villaggio turistico Marsa Siclà di Sampieri, coinvolto nell’indagine dei c a ra b i n i e r i i n s i e m e a l l ’ a l t ra struttura attigua, Baia Samuele. Lo scorso 27 febbraio in sede di accertamento tecnico non ripetibile disposto pubblico ministero, due legali delle parti in causa, gli avvocati Enzo Galazzo e Francesca Bilardo, proposero riserva di promuovere incidente probatorio, obbligando, di fa t to , l a m a g i s t ra t u ra indagante a non portare avanti il proprio accertamento. Significa, dunque, che la palla passa nelle mani del Giudice per le Indagini Preliminari che è parte terza, e che nominerà proprio il 19 aprile un nuovo consulente tecnico d’ufficio. Questi, espletati gli a d e m p i m e n t i p e r i t a l i d ov rà relazione e produrre le sue

conclusioni. I difensori di Marsa Siclà erano ovviamente contrari a tale procedura poiché nei fatti ha allungato i tempi di due mesi, visto che loro tendevano ad ottenere il dissequest ro della st rut t ura ricettiva già prima. La Procura della

Repubblica, nel frattempo, ha già nominato un altro consulente, diverso da Mazzotta (dalla cui relazione si determinò il sequestro di Marsa Siclà e Baia Samuele). Si tratta del professore Melidoro. Nella

sostanza il Consulente Tecnico del G i p , a q u e s t o p u n t o , d ov rà “confrontarsi” anche con la con relazione dei periti di parte, Corrado Barone, Luca Ferlito e Federico Vagliasindi, che, dopo avere letto le conclusioni di Mazzotta, le avevano ritenute “macroscopicamente errate, fuorvianti e travisanti della realtà”. I tre periti avevano avuto la possibilità di accedere ai luoghi e di stilare un primo importante documento. «La lettura di tale elaborato – dicono Galazzo e Bilardo – ci ha letteralmente sconvolti giacché è emersa una realtà ancora diversa rispetto a quella che avevamo ipotizzato: ci siamo trovati dinanzi ad una situazione quasi ottimale. Questo oggi giustifica la nostra richiesta di immediato dissequestro della struttura». Saro Cannizzaro

I Motociclanti di Catania, una quarantina di appassionati delle due ruote, sono stati ospiti domenica 24 Marzo della stanza del sindaco di Scicli, meglio conosciuta come la stanza di Montalbano. I turisti hanno posato insieme al primo cittadino e firmato il libro delle presenze. Nel corso della giornata, sono stati accolti in Municipio un gruppo di turisti gelesi e alcuni funzionari di Palazzo Chigi, in vacanza in città e desiderosi di visitare i siti culturali del centro storico, che sono stati aperti grazie all'opera volontaria dei servizi comunali cultura e turismo.

Il PD sciclitano chiede a Susino un cambio di rotta Sold out a Scicli per Pasqua. Strutture ricettive a pieno regime nella gestione della macchina amministrativa «La delicata situazione economica/finanziaria del Comune di Scicli impone un serio cambio di rotta nella gestione della macchina amministrativa e un'assunzione di responsabilità maggiore nei confronti della città. Una gestione che finora ha penalizzato di fatto l'Ente nell'erogazione della qualità del servizi resi alla cittadinanza». Lo afferma in una nota il consigliere comunale del PD, Gianpaolo Aquilino. «In diverse occasioni il PD, con senso di responsabilità, ha invitato il Sindaco a confrontarsi su alcune questioni fondamentali per lo sviluppo della città, quali: questione economica, pianificazione te r r i to r i a l e , re v i s i o n e d el l a d o t a z i o n e o rg a n i ca co n u n miglioramento del servizio e una valorizzazione del personale, riduzione della spesa corrente in primis quella sui rifiuti, potenzia­

mento dei servizi sociali e alla persona, elaborazione di un piano energetico comunale, valorizzazio­ ne e gestione delle opere pubbliche e un doveroso e non più rinviabile intervento da parte del primo cittadino, quale massima autorità sanitaria locale, che metta al centro la riqualificazione e il riordino della struttura ospedaliera di Scicli. Questioni, quelle appena elencate, che si possono affrontare solo con una maggioranza politica che abbia idee chiare ed una precisa visione di sviluppo complessivo della città. Un progetto di ampio respiro e di prospettiva che anteponga veramente l'interesse collettivo a quello individuale. In un quadro politico, sociale ed economico così precario appare ragionevole ed anzi doveroso che qualcuno, dotato di buon senso e voglia di fare, agisca con coraggio, senso di responsabilità e determina­

zione, prendendo le distanze rispetto al modus operandi di una maggioranza consiliare litigiosa e improduttiva composta da elementi totalmente incompatibili tra loro. Pertanto esorto i Consiglieri Co m u n a l i , ch e n e l l e u l t i m e settimane con senso di responsabili­ tà nei confronti della città hanno abbandonato le fila di questa “strana” maggioranza, a portare avanti le loro istanze nell'interesse della città sapendo che troveranno nel PD un interlocutore disponibile e pronto a discutere sulle priorità sopracalendate. Invito il Sindaco a formalizzare la crisi, già in atto nei fatti, e ad avviare, senza ulteriori indugi ed in discontinuità con il passato, una nuova fase che permetta di superare questo stato di profondo lassismo e disorientamento che è divenuto oramai cronico e non più sostenibile dalla e per la comunità cittadina».

Intervento di Franco Susino in merito al caso di Nicoletta Ingallinesi, affetta da sclerosi «Abbiamo preso a cuore il caso di Nicoletta Ingallinesi, la giovane mamma malata di sclerosi, residente in via Tiziano e stiamo risolvendo il problema. Nicoletta, lo sa, perché l'abbiamo tenuta costantemente aggiornata sull'evoluzione della pratica». Il sindaco di Scicli Franco Susino invita tutti a evitare le speculazioni su un caso che è stato preso in considerazione sin dai primi giorni dell'insediamento dell'attuale amministrazione. Nicoletta ha difficoltà a uscire di casa perché alcune barriere architettoniche le rendono disagevole il percorso. «L'ufficio tecnico comunale ha redatto un progetto, che il primo marzo 2013 è stato trasmesso per i pareri di competenza alla Sovrintendenza e all'Asp di Ragusa – s p i e ga i l s i n d a c o d i S c i c l i - .

L'assessore ai servizi sociali Valeria Timperanza, insieme al responsabile comunale della protezione civile,

Franco Susino

Ignazio Fiorilla, si è personalmente recata in Sovrintendenza per sollecitare la concessione del parere

favorevole all'intervento, che, lo ricordiamo a chi fa finta di non sapere, ricade in una zona ultravincolata, palazzo Beneventano, patrimonio dell'Umanità Unesco. Il Comune interverrà in un sito di proprietà privata, con fondi pubblici, nonostante esista un bando regionale che consente ai privati di spesare tali interventi con fondi della Regione. Il Comune ha fatto e sta continuando a fare la propria parte, per consentire a questa giovane madre di riacquistare, nei limiti del possibile, la propria libertà di movimento dalla casa in cui risiede, ma nel rispetto delle regole di tutela del centro storico, e con una interlocuzione fittissima con gli enti che devono rilasciare i pareri. Tranquillizziamo Nicoletta e quanti hanno preso a cuore la sua lettera: ci siamo e siamo al suo fianco».

Tutto esaurito. È la risposta che i turisti hanno sentito ripetere più volte nelle festività pasquali a Scicli. La Pasqua di Resurrezione, con la festa del Cristo Risorto, hanno rappresentato un attrattore turistico irrinunciabile. Molte le comitive provenienti da Venezia, Napoli, Messina, che hanno trovato i siti culturali di via Mormina Penna aperti e fruibili, grazie ai lavoratori Luc e al personale comunale.

Il centro d'incontro di Donnalucata, campione di solidarietà Numerose e costanti. Sono le attività sociali del centro d'incontro di Donnalucata. Tra le iniziative intraprese negli ultimi mesi, la donazione di un banco per la nuova chiesa della borgata ancora in costruzione, la pulizia dell'area giardinata di palazzo Mormino, la piantumazione di alcuni alberi di carrubo in viale Regina Margherita,

la creazione di un fondo di solidarietà di duemila euro per le famiglie bisognose, e la partecipazione a tutti i momento sociali della comunità della maggiore frazione rivierasca di Scicli.

Il campione Giorgio Avola socio onorario del Vespa Club Sampieri Cerimonia insolita nella stanza del sindaco di Scicli. Ospite d'eccezione il campione modicano della scherma, Giorgio Avola, che, in presenza del vicesindaco di Scicli, Pino Adamo, ha ricevuto dal presidente del Vespa Club Sampieri, Fabio L o p e s , i l ga gl i a rd e t to d i socio onorario del sodalizio. Giorgio Avola è appassionato di moto d'epoca e segnatamente della vespa. Ne possiede una, versione "struzzo". Il campione della

scherma ha apprezzato in particolare la riscoperta del territorio promossa dal Vespa Club Sampieri, in occasione dell'iniziativa L'Odore della Notte, un viaggio in notturna attraverso sapori e odori iblei. Ovviamente, in vespa.


Aprile 2013

Amministrative/1

Il Partito Democratico modicano candida Intitolata a Paolo Garofalo l a s a l a co n s i l i a re d i Giovanni Giurdanella per il dopo Buscema E’ Giovanni Giurdanella, attuale assessore alle Politiche Sociali, l’uomo che ha scelto il Partito Democratico di Modica per la candidatura a sindaco della città. Giurdanella, avvocato, ha svolto il ruolo di amministratore per l’intera legislatura. Il Sindaco di Modica Antonello Buscema esprime totale approvazione e soddisfazione per la scelta che all’interno del Partito Democratico è stata condiviso nell’indicare il nostro candidato alle prossime elezioni amministrative. «La scelta dell’avvocato Giovanni Giurdanella - dichiara il sindaco uscente, Antonello Buscema – al quale in questi anni ho avuto modo di ribadire la mia piena fiducia attraverso gli incarichi con cui ha lavorato al mio fianco, dando un prezioso supporto alla nostra azione amministrativa, risponde pienamente alle caratteristiche che

io stesso avevo individuato per il prossimo candidato e per il prossimo sindaco di Modica. Giovanni

Giurdanella è una persona competente ed esperiente, ma allo stesso tempo giovane e dinamica, capace di interpretare la politica con

uno stile nuovo e assolutamente slegato dalle vecchie logiche e dunque all’altezza delle sfide che il tempo attuale ci pone nel rinnovamento del rapporto tra le istituzioni e i cittadini e in grado di porsi come punto di riferimento per un elettorato che vuole potersi fidare di persone dirette e umili, oneste e trasparenti. A queste caratteristiche - prosegue Buscema - si affianca l’esperienza che Giovanni Giurdanella ha maturato nel corso degli ultimi anni, sia da consigliere co m u n a l e ch e d a a s s e s s o re , contribuendo con un approccio sempre più tecnico che politico – e dunque razionale e lucido – alla individuazione delle soluzioni». Antonello Buscema augura a Giovanni Giurdanella buon lavoro per la prossima campagna elettorale, garantendo vicinanza e incondizionato sostegno.

Amministrative/2

Carpentieri: «A Modica correremo da soli, il centrosinistra non ha avuto il coraggio di allargare la coalizione» «A Modica correremo da soli in vista delle prossime elezioni amministrative. Dopo la affollatissima riunione con gli amici di Territorio, alla presenza di Nello Di Pasquale e Michele Sbezzi, riteniamo a maggior ragione che il centrosinistra di Modica ed in particolare il Partito Democratico, abbia preferito tutelare piccole porzioni di potere, non aprendosi alla realtà di oggi». Lo afferma Mommo Carpentieri, candidato a sindaco di Modica, sostenuto da tre liste civiche e da Territorio. «Già a Palermo - continua Carpentieri - la coalizione che appoggia il Governatore Crocetta, è dinamica e pronta a dialogare con tutte le forze politiche di buon senso, che hanno come unico obiettivo la voglia di spendersi per i problemi della nostra terra. Anche a Modica avremmo voluto realizzare ciò, ed è per tale ragione, che ci saremmo scommessi in Primarie aperte. Difendere il proprio orticello non giova a nessuno. La politica sta radicalmente cambiando ed è per tale ragione che riteniamo di rigettare al mittente l’accusa di voler creare un semplice cartello elettorale. Noi stiamo lavorando per la nostra città e per ridare speranza nel domani, proprio quella speranza che oggi manca. I nostri concittadini

sono stati mortificati in questo quinquennio di amministrazione Buscema, gli imprenditori spesso costretti a cambiare aria (il caso di Valerio Molinari ne è un esempio), le piccole e medie imprese osteggiate (il caso della zona artigianale), il centro storico sta agonizzando e nessuna prospettiva di

cambiamento è stata proposta. Proprio così, in un momento in cui mancano alle famiglie i soldi per fare la spesa ed arrivare a fine mese, anche i Servizi Cimiteriali sono stati privatizzati in maniera scellerata. Cinque anni fa Buscema ed MpA, alleati dal primo giorno di questa legislatura, si erano proposti con lo

slogan delle “mani sicure”; a distanza di cinque anni i modicani sono rimasti a “mani vuote”. È per tale ragione che avremmo voluto cercare di innovare un progetto politico, ma è mancato il coraggio di andare oltre Buscema ed MpA. Oggi il centrosinistra ed i suoi falsi moralisti, combatteranno una b a t t a g l i a d i “ p o s i z i o n e ”, dimenticando ancora una volta la città reale. Proprio in continuazione di questo asse: Buscema – MpA. A questo punto riteniamo che sia molto più coerente la posizione di “Libera Modica”, che si pone come alternativa a questa esperienza, mentre non capiamo, ad esempio, la posizione di SeL che fino a ieri si mostrava intransigente rispetto a questa linea politica, targata Buscema – MpA. Per noi quindi – conclude Mommo Carpentieri – non cambia niente, abbiamo Modica nel cuore e continueremo a lavorare per rendere la nostra Città grande di nuovo. Lo faremo con la mente rivolta al domani, archiviando un passato che si è commentato da sé. Continueremo a dialogare con tutte quelle forze civiche e politiche che abbiano questo solo fine, non inseguendo posizioni di potere e con coraggio».

Via all’infusione delle cellule staminali su bimba di Modica agli Spedali Civili di Brescia Via all’infusione di cellule staminali su una bambina modicana. A seguito della decisione del giudice Tribunale di Modica, Pierangela Bellingieri, che ha ordinato agli Spedali Civili di Brescia di procedere in favore della piccola Rita L., in questi giorni la bambina dovrebbe cominciare la terapia d’infusione delle staminali già donate da papà Carmelo. Rita ha appena 19 mesi. Vicino a lei c’è mamma Ausilia. La vicenda delle infusioni è attualissima poiché da diverse parti d’Italia, dopo i primi risultati positivi su un paio di bambini, molti genitori con la stessa tragedia in casa, chiedono l’applicazione del “ m e t o d o D a v i d e Va n n o n i ”, presidente della Stamina

Foundation, colui che aveva messo a punto il protocollo. Gli Spedali di Brescia, unica struttura in grado di applicarla, avendo avuto già problemi con la giustizia, non agisce se non dietro provvedimento dei giudici come nel caso della bambina modicana e, anzi, ricorre a tali decisioni. Com’è noto il decreto Balduzzi del 21 marzo scorso è stato bocciato poiché ritenuto incostituzionale dal Senato. Erano stati autorizzati alle cure solo coloro che avevano già in corso la procedura. Per la piccola Rita e per mamma e papà, la diagnosi tragica è arrivata lo scorso mese di maggio, a Roma, all’Ospedale del “Bambin Gesù”: Morbo di Nieman Pick tipo A/B. Si tratta di una malattia a

rapida progressione che non fa superare a chi ne è colpito i due anni di vita. «C’è crollato il mondo addosso – dicono i due coniugi – ma tornati a casa abbiamo cominciato a documentarci fino a quando abbiamo scoperto il metodo Stamina. Da quel momento abbiamo iniziato senza pause la nostra battaglia legale con gli avvocati Luigi Carpenzano del Foro di Modica, Marco Vorano e Dario Bianchini del Foro di Venezia». Una battaglia giudiziaria che non si è conclusa. Mamma e papà sperano che Rita, se in queste ore potrà avere l’infusione, possa essere dimessa e tornare tutti insieme a casa. Saro Cannizzaro

Palazzo San Domenico

Sobria, semplice e partecipata cerimonia quella che lo scorso 8 Aprile ha intitolato la sala consiliare di Palazzo San Domenico di Modica a Paolo Garofalo, deceduto prematuramente un anno fa. E’ stata la moglie, Alessandra, presenti i figli Giorgio e Antonio, a svelare il drappo dalla targa con l’intitolazione alla presenza del s i n d a c o , A n to n e l l o Buscema, del presidente del consiglio comunale, Carmelo Scarso, di assessori, consiglieri comunali, parenti e amici di Paolo Garofalo, già vice sindaco, assessore e presidente del consiglio comunale. Sono stati il primo cittadino e il presidente del civico consesso a t ra t te g g i a re l a f i g u ra u m a n a , p rofession a le e p olit ica dello scomparso sempre pronto a sostenere le persone in difficoltà, ad affrontare le

dure realtà della quotidianità con un tratto di ironia che gli era peculiare e utile a stemperare le difficoltà che, con bonomia, affrontava e risolveva. Il ringraziamento della famiglia nelle parole del fratello Corrado che oltre a portare il saluto alle autorità e ai

presenti ha inteso sottolineare l’importanza di una intitolazione della sala consiliare ovvero l’agone assembleare più alto e prestigioso della città in cui si assumono le decisioni, per delega, della collettività modicana.

E’ affetto da amnesia totale l’uomo che scomparve per 4 giorni E’ affetto da sintomi di amnesia totale momentanea, il pizzaiolo Nino Profetto, il cinquantunenne scomparso per quasi quattro giorni da casa. L’uomo dopo essere stato dimesso dall’Ospedale Maggiore, è stato interrogato dalla polizia per fare luce su una vicenda che presenta aspetti ancora oscuri. Profetto ha consegnato agli inquirenti una certificazione medica con la quale viene attestato il suo stato di amnesia. Ha, comunque, escluso di essersi mai rivolto per prestiti ai cosiddetti “cravattai” ma di essere, semmai, vittima di un forte stress dovuto alla sua attività (un bar che apriva di prima mattina e un ristorante che chiudeva a tardissima sera) e a problemi economici dovuti alla crisi che sta investendo il suo lavoro. Profetto ha aggiunto di ricordare sommariamente di avere vagato per la

cava, perdendo la cognizione del tempo, nelle adiacenze di Contrada Lanzagallo, senza una precisa meta, giacché si tratta di una zona che conosce molto bene avendo la frequentata sin da piccolo perché abitava in quei luoghi. La polizia non sembra molto convinta di questa versione e, difatti, sta mettendo a confronto quanto detto dall’uomo e gli elementi raccolti precedentemente insieme a dichiarazioni rese da altre persone, prima di consegnare il fascicolo alla Procura. Lo scorso 31 marzo, di prima mattina, l’uomo aveva bussato alla porta di alcuni conoscenti in Contrada Busita-Santa Rosalia, a pochi chilometri dal luogo dove il giorno della sua scomparsa era stata trovava la sua autovettura Nissan Micra aperta e con le chiavi inserite nel cruscotto. Saro Cannizzaro

Presentato il libro di Grazia Dormiente sul Museo etnografico Si è svolta lo scorso 6 Aprile nell’affollata cornice dell’Aula consiliare di Palazzo San Domenico a Modica la presentazione del libro “Oggetti senza gloria” di Grazia Dormiente. Il libro della etnoatropologa ripercorre, tra storia e memoria, le vicende del Museo Ibleo delle Arti e Tradizioni Popolari, dalla fondazione (1978) voluta dall’Associazione “S. A. Guastella”, alla chiusura p e r re s t a u ro dell’edificio (2005), fino alle prospettive della sua imminente riapertura. Un itinerario conoscitivo, quello raccontato dalla Dormiente, che conduce il lettore alla scoperta di un luogo dimenticato dai più, addirittura ignoto alle nuove generazioni, nella speranza che le istituzioni pubbliche sappiano rilanciarlo e valorizzarlo, nel rispetto dei ruoli e delle competenze. L’autrice, dal canto suo, indica la strada da seguire per il rilancio del Museo nell’apertura

dell’Associazione a una più ampia partecipazione, con l’immissione di nuove energie e con il relativo adeguamento dello Statuto. Hanno relazionato il sindaco Antonello Buscema, il presidente del Consiglio Comunale Carmelo Scarso, il preside della Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Catania e p re s i d e n t e d e l l a Fo n d a z i o n e Grim a ldi G i u se p p e Barone, il giornalista Marco Sammito, m o d e r a t o r e dell’incontro, il dirigente generale del dipartimento Attività produttive e già Sovrintendente di Ragusa Alessandro Ferrara e il giornalista e scrittore Salvatore Scalia. Grazia Dormiente, nelle conclusioni, ha parlato del Museo come di un inestimabile patrimonio di memoria ereditato dal passato, che le nuove generazioni dovranno custodire e tenere “vivo”, come alberi che gioveranno in un altro tempo.


Aprile 2013

Ispica 9

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30 giorni

La Corte dei Conti notifica l’attivazione del dissesto finanziario La Sezione di Controllo per la Regione Siciliana della Corte dei Conti ha notificato al comune di Ispica l’attivazione coattiva del dissesto finanziario, strumento di risanamento alternativo per “tutelare le finanze pubbliche e ristabilire condizioni fisiologiche”. Quindi, anche per il Comune di Ispica non c’è stato nulla da fare. A poco sono valse le azioni di Rustico per evitare il dissesto finanziario. Cosa comporterà un Comune in dissesto? Di certo l’innalzamento ai livelli massimi delle tasse, la mobilità del personale in esubero, tagli a tutte le spese superflue, come feste e sagre. «Stiamo parlando di un disastro annunciato che già nel 2010 noi paventammo – dichiara il Consigliere Comunale del PD Pierenzo Muraglie – un disastro che si sarebbe potuto evitare se solo alle politiche di spreco si fosse preferita una sana austerità,

orientando le risorse disponibili verso lo sviluppo, il lavoro, il territorio». «Se si hanno veramente a cuore la città e i suoi problemi – afferma l’altro consigliere democratico Giuseppe Roccuzzo – chi ha creato questa situazione deve andarsene a casa: quella delle dimissioni è l’unica strada percorribile per aprire una fase nuova. Non è giusto che i cittadini paghino, come purtroppo dovranno pagare in termini di tasse, in particolare con l’IMU, e di mancanza di diversi ser vizi, per le conseguenze che il dissesto comporterà, mentre chi ha determinato questa situazione resta sfacciatamente al suo posto e anzi dichiara che per lui non cambia niente. Noi eravamo e siamo contro il dissesto: ma negli anni

precedenti non si è fatto nulla per evitarlo e lo stesso tentativo del piano di riequilibrio, per il quale avevamo dato la disponibilità a collaborare, è

stato gestito nel peggiore dei modi. Faremo di tutto – prosegue Roccuzzo – per evitare lo scioglimento del Consiglio comunale per inadempienza nella dichiarazione del dissesto, come

L'ipotesi di completamento del cimitero prende definitivamente corpo Dopo la fase di studio per addivenire al completamento del cimitero, condotta d a l l 'A m m i n i s t r a z i o n e Comunale e dai Capi Settore “Lavori pubblici” e “Assetto territoriale”, il 20 marzo scorso il sindaco Piero Rustico ha dato definitivamente il via al procedimento per il completamento del civico cimitero. Invero, con proprio provvedimento n. 28 il Sindaco ha nominato l'arch. Salvatore Guarnieri, Capo Settore – Responsabile degli Uffici e dei Servizi “Assetto territoriale”, Responsabile Unico del Procedimento relativamente alle procedure per il “Completamento del Civico C i m i t e r o” e p e r l'espletamento dei successivi e consequenziali adempimenti di competenza. L' i n c o n t r o , p o i , d e l l 'A m m i n i s t r a z i o n e comunale con i vertici della locale CNA avvenuto in Municipio il successivo 21 marzo scorso è stata

l'occasione propizia per il sindaco Piero Rustico e per l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Mozzicato

comunicare ai presenti il cronoprogramma che l'esecutivo ha pensato per pervenire quanto

prima al completamento del cimitero. Tale cronoprogramma prevede tempi brevissimi, 15-20 giorni, per l'affidamento dell'incarico per la progettazione e non più di quattro m e s i p e r l a d e f i n i t iva approvazione del progetto di completamento da parte del Consiglio Comunale. A l l ' i n c o n t ro s o n o s t a t i presenti, oltre al Sindaco e all'assessore Mozzicato, il presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Quarrella, gli assessori Patrizia Lorefice e Mary Ignaccolo e il consigliere comunale Pietro Zocco. La d e l e g a z i o n e d e l l a C NA ispicese, guidata dal segretario provinciale G i ova n n i B ra n c a t i , e ra composta dal presidente Giovanni Betta, dal responsabile locale Carmelo Caccamo e dai componenti del Direttivo Carmelo Baglieri, Tonino Cafisi, Giuseppe Corvo e Corrado Covato.

Denunciate a piede libero due persone per ricettazione Lo scorso 4 Aprile i militari della Stazione Carabinieri di Ispica hanno denunciato in stato di libertà 2 persone con l'accusa di ricettazione. Le denunce, riconducili a due episodi delittuosi distinti tra loro, verificatisi il primo a febbraio ed il secondo a marzo uu.ss., riguardano un cittadino rumeno residente a Rosolini e un cittadino ispicese. Nel primo caso i Carabinieri hanno deferito a piede libero all'autorità giudiziaria M.G.A., 40enne bracciante agricolo rumeno, residente da alcuni anni a Rosolini. Nel corso di un posto di controllo cui è stato sottoposto ieri ad Ispica mentre viaggiava a bordo del suo ciclomotore è emerso come lo straniero abbia applicato sul veicolo una targa rubata il cui furto era stato denunciato il 10 febbraio 2013

presso la caserma dei Carabinieri di Rosolini. La targa è stato, quindi, sequestrata in attesa della restituzione al legittimo proprietario.

La seconda denuncia riguarda una ragazza ispicese di 22 anni, M.I. In questo caso i Carabinieri di Ispica, impegnati in investigazioni inerenti alcuni furti di gioielli avvenuti in

quel centro abitato nelle settimane scorse, hanno scoperto come la ragazza sia entrato in possesso di una parte della refurtiva e l'abbia addirittura venduta ad una negozio di oro usato di Ispica il 20 marzo. In particolare, la donna ha ricettato un ciondolo in oro a forma di ferro di cavallo, del peso di quasi 2 grammi, risultato essere provento del furto perpetrato pochi giorni prima all'interno dell'abitazione di una casalinga ispicese. Il monile in oro è stato sottoposto a sequestro in attesa della restituzione alla legittima proprietaria. In questo caso le indagini proseguono al fine di addivenire all'individuazione dei ladri e di ulteriori loro canali di ricettazione.

maldestramente vorrebbe il sindaco, nel tentativo di restare in carica lui da solo dopo essersi liberato del Consiglio comunale. E metteremo in campo tutto il nostro impegno per limitare i danni che il dissesto del Comune arrecherà ai cittadini». «Le cause del fallimento del comune di Ispica – affermano gli esponenti del movimento Libertà e Buon G ove r n o - l a s c i a m o l e valutare ai cittadini delusi d i a v e r v o t a t o un’amministrazione e una maggioranza protagonista della pagina più nera della storia della politica ispicese. Il sindaco Rustico, che voleva lasciare un segno della sua sindacatura, dopo aver spregiudicata­ mente cancellato la piazza principale di Ispica, l’ha fatto nella maniera più

negativa possibile consegnandoci la città dissestata. Di tutto questo non possono che essere corresponsabili tutti gli amministratori e consiglieri che l’hanno sostenuto in questi anni di amministrazione, in quanto consapevoli delle spese folli e inopportune sostenute nei vari anni e che alla fine non hanno permesso di garantire, non solo gli stipendi comunali, ma quei servizi e quegli avvenimenti utili per la città. Tutti costoro abbiano il buon senso di chiedere scusa ai cittadini e di mettersi subito da parte. La città ha bisogno di ripartire cercando di minimizzare il più possibile il danno del dissesto economico a tutela dei servizi necessari, dei fornitori e, se inevitabile, della mobilità dei dipendenti percorrendo strade nuove per creare sviluppo sostenibile a vantaggio soprattutto delle nuove generazioni».

Le Fiamme Gialle denunciano tre persone per truffa ai danni di una coppia Tre soggetti sono stati denunciati per truffa ai danni di una coppia di ispicesi. Approfittando del buon nome dei coniugi i tre denunciati gli hanno intestato fittiziamente una nota ditta di autoricambi. La truffa consisteva nel monetizzare le vendite anche online e nell’intascare fidi bancari e finanziamenti senza invece onorare i pagamenti e gli altri costi di gestione. Le indagini nascono dalla denuncia proprio dei due coniugi che circa un anno fa erano stati avvicinati dalla mente del gruppo, S.A. di 57 anni, di origine rosolinese, il quale p ro s p e t t a n d o d e l l e p e r s o n a l i difficoltà familiari ed economiche, e facendo leva sul loro rapporto di amicizia, era riuscito a convincere la donna della coppia truffata a farsi i n te s t a re f i t t i z i a m e n te , q u a l e prestanome, un negozio di autoricambi ubicato ad Ispica. Il tutto era stato curato nei minimi dettagli; infatti, preliminarmente la donna è stata indotta a compiere tutti gli atti necessari per avviare la gestione dell’attività, tra cui la sottoscrizione di fidi bancari e contratti di finanziamento, oltre alla sottoscrizione di assegni, anche in bianco. Le attività investigative condotte dalle Fiamme Gialle pozzallesi hanno consentito di ricostruire tutti i fatti e gli atti posti in essere dai tre soggetti,

sin da subito finalizzati ad ottenere un i n d e b i to e i n g e n te va n t a g g i o economico a danno di ignari soggetti adescati in virtù del consolidato rapporto di amicizia preesistente. In particolare, dopo aver ottenuto la “collaborazione” della donna per il disbrigo delle preliminari pratiche burocratiche necessarie per avviare l’attività, i truffatori, con la complicità di altri due soggetti, nel frattempo entrati in affari, ha tenuto sempre all’oscuro delle loro manovre la donna, amministratore di diritto della società. La truffa ha cagionato un ingente e grave danno patrimoniale alla donna, facendo cessare all’improvviso l’attività e trasferendola a Ragusa, appropriandosi anche di tutta la merce in giacenza, pari a circa 60 mila euro e lasciando debiti insoluti ricadenti tutti a carico della donna, per circa 55 mila euro, tra cui finanziamenti non onorati, debiti con Inps, Inail e numerosi fornitori. Al termine delle indagini, condotte dal Procuratore di Modica Puleio, la Guardia di Finanza di Pozzallo ha denunciato i tre soggetti per reato di truffa, oltre che per reati di falso e soprattutto alla coppia di coniugi è stata ricostruita la serenità economica e familiare ridefinendo le effettive posizioni e responsabilità.

Contro la crisi, imprenditori e professionisti si riuniscono per creare occupazione e lavoro Sono 14 gli imprenditori e i professionisti che hanno dato vita a Ispica alla costituenda società “I & P Riuniti srl” . Fanno parte della società artigiani edili, idraulici, elettricisti, ingegneri e commercialisti che si stanno impegnando ad operare, in modo prevalente, nella zona storica della città per ristrutturare immobili abbandonati per poi rivenderli o concederli in locazione oppure per c re a r v i d i re t t a m e n t e a t t iv i t à economiche -commerciali. La società avrà nel giro di sei mesi un capitale sociale di 200 mila euro per dare consistenza agli obiettivi che si è posta: creare occupazione e lavoro nel territorio ispicese. Sono stati già posti in essere operazioni di compravendita di immobili pronti per essere ristrutturati. Il Consiglio Direttivo è composto dagli imprenditori Giovanni Muraglie (Presidente), Cafisi Tonino, Lupo

Pietro, Canto Pietro e Colombo Giovanni nonché dall’ingegnere Giannino Amore e dal commercialista Pippo Barone. S i v u o l e c re a re u n m o d e l l o , elaborando strategie comuni, finalizzando le risorse in interventi mirati. Lo spirito dei soci è quello che in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, l’unico modo per contrastarlo è di mettersi insieme, ribadendo il vecchio principio che oggi torna attualissimo: “l’unione fa la forza”. Per questo hanno aperto ad altri imprenditori e professionisti, le porte di ingresso nella società che oggi vanta 20 soci pronti a scommettere su se stessi attraverso idee innovative di fare impresa, creando un rapporto sinergico tra le varie competenze ed esperienze di ogni componente per creare condizioni che assicurano un futuro migliore, da spendere nel n o s t ro te r r i to r i o , a l l e n u ove generazioni.


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Aprile 2013

MTB FK Pozzallo: il podio si tinge di rosa Prime due gare e primi piazzamenti per le bikers della società di mountain bike pozzallese seconda nella categoria DA1. Il debutto per il 2013 è avvenuto lo scorso 10 Marzo a Chiaramonte Gulfi nel corso della Coppa Sicilia XC. Sono stati pressappoco 1 7 0 gl i a t l e t i c h e v i h a n n o partecipato provenienti da tutta l’Isola. Nonostante il percorso r e s o p e s a n t e dall’abbondante fango creatosi per le copiose piogge dei giorni precedenti, le due atleti pozzallesi sono salite nei due gradini più alti per la loro categoria di appartenenza. Stesso felice epilogo per la seconda gara tenutasi in quel di Grammichele il 7 Aprile. Questa volta ai nastri di partenza si presentano in venti della MTB Pozzallo.

Inizio di stagione scoppiettante e vincente per le ‘quote rosa’ della MTB FK Pozzallo, la società di Mountain Bike della cittadina

Maria Scala e Danila Tringali

marinara. Maria Scala e Danila Tringali, infatti, nelle due gare a cui la MTB Pozzallo ha partecipato si sono classificate prima e

Grazie al primo e secondo posto di Maria Scala e Danila Tringali, al quarto posto di Antonio Lupo ed al quinto di Rosario Cannizzaro, la MTB Pozzallo si è aggiudicata il primo posto nella categoria

svolgendo queste ragazze, insieme ai loro compagni di squadra, consapevole di dover

migliorare non soltanto dal punta di visto tecnico­tattico ma soprattutto emotivo» - ha

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La MTB FK Pozzallo

‘Società’. Se il buongiorno si vede dal mattino la speranza è che assisteremo a delle belle giornate! Tonino Giardina

Medaglie per la Judo Club Ushijima di Pozzallo Si è svolto il 16 e 17 Marzo scorsi il IX Trofeo Interregionale di Judo "Città di Paola" in Calabria. L’incontro, svolto su 4 tatami, ha visto gareggiare gli esordienti B e cadetti nella giornata di sabato e le classi fanciulli, ragazzi ed esordienti “A” la domenica. Si è trattata di una gara di altissimo livello, che ha visto la partecipazione di circa 70 società provenienti da diverse regioni d'Italia. La Judo Club Ushijima di Pozzallo presente con 12 atleti, ha conquistato nella prima giornata ben sei medaglie. L'oro di Manuela Napoleone nella cat. 44 kg, seguito dall'argento di Hillary Muccio nella medesima categoria e il bronzo di Mariagrazia Giunta (cat. 52) denota come anche il judo femminile sia ormai una realtà ben consolidata nella cittadina pozzallese. «Sono fiduciosa nel lavoro che stanno

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dichiarato il tecnico Oriana Serra. Per quanto riguarda la gara maschile, Samuele Puzzo ha affrontato la sua prima gara nella categoria cadetti (50 kg) conquistando la medaglia d'argento. Medaglia di bronzo, invece, per Stefano Cintoli che ha mostrato una marcia in più vincendo due combattimenti e Lorenzo Ferreri nella cat. 73 kg. Una nota particolare per l'impegno e la tenacia dei più piccoli che non si sono fatti intimorire da una gara interregionale di un certo livello. Quinti posti per Gabriele Sotgiu, classe fanciulli cat. 42kg, e i “ragazzi”Michele Scollo (cat. 28 kg), Angelo Buscema (cat. 50kg) e gli esordienti “A” Giacomo Pagano (cat. 45 kg), Vincenzo Rizza (cat. 45kg) e Salvatore Migliore(cat. 50 kg).

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Orizzontali: 1. Criterio di giudizio - 10. La ‘terra’ di Bossi - 12. Le iniziali della Clerici - 14. Appropriazione illecita - 15. Como - 16. Capo Arabo - 18. Spiazzali colonici - 19. Precede Vegas - 20. Superficie - 22. Un Brad fra gli attori americani - 23. Inquinare, infettare 24. Sportelli d’armadio - 25. Fondò la setta ebraica di Caraiti - 26. Andata, partita - 27. Simbolo cjimico del Bromo e dell’Ossigeno - 29. Lo struzzo australiano - 30. Il Berillio - 31. La crosta terrestre - 33. Congiunzione telegrafica - 34. L’attrice Dietrich - 36. La sede degli Uffici Centrali Militari Americani Verticali: 2. Ascoli Piceno - 3. L’Aviazione Militare Inglese (sigla) - 4. Città dell’Eritrea - 5. Noto cantante dialettale napoletano - 6. Uffico, Istituzione - 7. Lo zio degli spagnoli - 8. Ravenna - 9. Città del Venezuela - 11. Distaccato, poco cordiale - 13. Traghettatore della palude Stige - 15. Si produce dalla distillazione del carbon fossile - 17. L’attrice americana Berger - 19. Sottili piante tropicali - 21. La dea dell’Ingiustizia - 22. Il Fosforo ed il Sodio in laboratorio - 27. L’attore americano Lancaster 28. Il Principe di Kiev - 31. Un affluente della Vistola 32. Ovest Nord Ovest - 34. Messina - 35. Enna

Lo Psicologo risponde a cura della dott.ssa Denebola Ammatuna e­mail: ammatuna.d@alice.it

AROMI PER CURARSI IN CASA

Vecchi e nuovi Narcisi

(seconda parte)

Un sistema facile, naturale e gradevole per prevenire e curare molti disturbi di 6-8 gocce di uno o più oli essenziali nell'acqua calda del bagno (non deve essere caldissima, perché farebbe evaporare gli oli troppo velocemente). Miscela calmante e antinfiammatoria: 2 gocce di lavanda, 2 gocce di rosmarino, 3 gocce di eucalipto da versare nell'acqua del bagno servono a rilassare i muscoli e ad alleviare il dolore. Se il dolore è forte o persistente, aggiungete anche 2 gocce di camomilla romana o di cajeput. Gli sciacqui e i gargarismi Gli sciacqui e i gargarismi alleviano le infiammazioni delle superfici mucose della bocca. Mettete 3 gocce di olio essenziale in un bicchiere d'acqua e mescolate bene ogni volta prima di riempirvi la bocca. Sciacquatevi la bocca e sputate. Miscela per sciacqui: 1 goccia di albero del tè, 1 di geranio e 1 di lavanda in mezzo bicchiere d'acqua e usate la combinazione per 3-4 volte al giorno in caso di afte causata da un'infezione batterica, virale o da funghi. Le applicazioni Si possono usare le applicazioni locali per curare numerosi disturbi cutanei o come alternativa al massaggio. Esempio di applicazione: per ridurre l'intensità di una cefalea, versare 2 gocce di lavanda o di neroli sul dito indice ed applicare sulle tempie, dietro le orecchie e dietro al collo nel senso della lunghezza.

La miscelazione Gli oli essenziali sono sostanze sinergiche che si completano e si rafforzano a vicenda. Per questo motivo, per avere un effetto terapeutico ottimale si raccomandano miscele di due-quattro oli essenziali al massimo. L'inalazione L'inalazione degli oli essenziali può alleviare rapidamente i problemi di origine respiratoria e quelli collegati allo stress. ATTENZIONE Chiudete gli occhi mentre inspirate. - Per un effetto immediato, lasciate cadere da 6 a 8 gocce della miscela desiderata su un pezzo di stoffa.Inspirate per pochi minuti. - Fate cadere 3 o 4 gocce d'olio essenziale o della miscela desiderata in una bacinella d'acqua calda. Chinatevi sulla bacinella, coprendo la testa con un asciugamano e inspirate profondamente diverse volte. ATTENZIONE Non ricorrete a questo metodo se soffrite d'asma, perché il vapore caldo concentrato può dare un senso di soffocamento. Miscela per inalazioni: 2 gocce di eucalipto, 1 goccia di menta piperita, 1 goccia di lavanda versate su un pezzo di stoffa, e inalate. I bagni Si possono versare gli oli essenziali nell'acqua del bagno per alleviare un gran numero di disturbi. Gli oli non si dissolvono facilmente, ma si disperdono rapidamente se si mescolano con un cucchiaio di miele o di sale e si rimescola l'acqua. Mettere un totale

Il mito di Narciso lo troviamo nelle “Metamorfosi” di Ovidio. E' uno dei più noti, e racconta di un giovane cresciuto nella vanità e nell'incapacità di tessere relazioni emotive significative e che, dopo aver visto la sua immagine attraverso il riflesso delle acque di un fiume, se ne innamora perdutamente. Dopo aver scoperto che quella non era altro che la sua immagine riflessa, consapevole di non poterla mai ottenere, Narciso si lasciò morire. L'incapacità di amare qualcuno, come lo stesso mito fa intuire, è sicuramente uno dei tratti più distintivi di questa patologia ma l'interesse non è di addentrarsi nelle caratteristiche cliniche ma capire come ai giorni nostri questo disturbo sia fra i più individuabili. La Tv è piena di esempi di “narcisi”, fra questi ricordiamo i cosiddetti “opinionisti” che ritengono indispensabile far conoscere ad un vasto pubblico le loro riflessioni su argomenti d'attualità. Ed ancora, personaggi come Fabrizio Corona e tanti politici molto noti, non fanno che attirare continuamente l'attenzione mediatica sulla loro vita personale e sul loro modo di condurla, proprio perché hanno bisogno di questi continui riflettori addosso. Il narcisismo è però una patologia che si è “evoluta”, adeguandosi ai tempi. Oggi si parla di Metrosexual, ovvero di uomini di nuova generazione, abitanti in metropoli, eterosessuali, che curano quasi in maniera ossessiva il proprio aspetto. Sono abituali clienti di parrucchieri ed estetiste per trucco e depilazione, sono patiti del fitness e dell'abbronzatura a raggi UVA, utilizzano molti prodotti di bellezza e seguono costantemente la moda. Sono i nuovi modelli di pubblicità di prodotti di bellezza o di intimo che con la loro presenza in Tv (ad esempio i “tronisti” di un noto programma televisivo) e giornali, ci abituano gradualmente all'idea dell'uomo molto curato e vanitoso. Dai politici agli attori, fino agli sportivi, il canone classico del comportamento virile sembra completamente eliminato. All'uomo virile, villoso e con l'aspetto da duro si è sostituito l'uomo curato e sensibile. Questo è il nuovo Narciso, per il quale l'estetica e la sensibilità sono fattori sempre più importanti. Per questi nuovi Narcisi la sfera privata è diventata pubblica, soprattutto sui social network; in questo caso, comune sia a donne che uomini, continuamente il Narciso “pubblica” propri pensieri, riflessioni e centinaia di foto esibizionistiche, rifugiandosi in una realtà del tutto virtuale, al di fuori della quale si sente inabile. Con un ultimo sguardo invece verso gli uomini: probabilmente c'è la necessità nel mondo maschile di adeguarsi, in maniera più “sana”, a caratteristiche tradizionalmente femminili, come l'empatia e la sensibilità. E questo potrebbe rappresentare di certo non la morte ma la più forte rinascita dell'uomo.

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Questo spazio è dedicato a tutti coloro che desiderano porgere auguri per nascite, battesimi, prime comunioni, cresime, matrimoni, compleanni, lauree, anniversari e per qualsiasi altro lieto evento. L’inserzione della fotografia ha un costo di € 15,00. Per le vostre inserzioni telefonare al 339.7744258 o inviate una e-mail all’indirizzo: 30giorninews@gmail.com entro il 27 di ogni mese. Le foto non vengono restituite.

Per i tuoi articoli e la tua pubblicità su

... Francesca Latino, che lo scorso 28 Marzo, ha conseguito la Laurea . in Scienze dell’Architettura e dell’Ingegneria Edile con la votazione di 110 e lode. Congratulazioni vivissime da parte di tutta la famiglia!

... Rita Morana che, il 9 Aprile, ha compiuto 60 anni. Tanti auguri da parte di tutta la famiglia e degli amici.

a cura di Giuseppe Vaccaro

Laureato impartisce lezioni di matematica per studenti di scuola media ed istituti superiori. Per info telefonare al numero 333.7007623

Tiramisù alle fragole e cioccolato bianco Il Vino Procedimento Procedimento

Mescolate per un paio di minuti fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto completamente (il composto non deve bollire). Fate raffreddare e iniziate a inzuppare i savoiard i disponendone un primo stato. Sbattete le uova, quindi aggiungete il mascarp one e lo zucchero rimasto fino ad ottenere una crema morbida . Sciogliete il cioccolato a bagnomaria e unitelo alla crema di mascarpone. Distribuite il composto nei bicchieri alternan dolo con le fragole tagliate a pezzettini e i savoiardi, terminate con uno strato di crema e fettine di fragola. NB. Per dare più sapore alle fragole nel moment o in cui le lavate immergetele brevemente in una bacinella con un litro d'acqua fredda a cui avrete unito 2 cucchiai di vino bianco o rosso, in questo modo aumenteranno il loro profumo e risulteranno anche disinfettate.

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L’angolo di...Vino Domenica 7 aprile si è aperta la fiera internazionale del vino e dei distillati, un evento tanto atteso per tutti coloro che ruotano attorno al mondo enologico: produttori, importatori, distributori, ristoratori, tecnici, giornalisti, opinion leader e appassionati. Una manifestazione che vede presenti tutti i produttori del mondo, arrivata ormai alla 47º edizione. 4.200 espositori presenti nei 95mila metri quadrati dell’area espositiva di Veronafiere, oltre 140mila visitatori. La crisi dei consumi interni e lo sviluppo dei mercati esteri spinge il settore enologico verso un’innovazione che valorizza la “distintività” del prodotto e soprattutto il legame con il territorio e la cultura

Valentina consiglia...

Mettete 100 gr di zucchero in un pentolino con il caffè e l'acqua a fiamma bassa.

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locale, per cercare di competere sul mercato globale. Uno dei temi centrali di quest’ultima edizione è stata la Green Economy. E la nostra cara Italia si è mostrata all’avanguardia in questo, con cantine completamente autosufficienti dal punto di vista energetico, grazie ad impianti solari e geotermici, aziende convertite totalmente alla biodinamica, consorzi che forniscono ai comuni le biomasse per alimentare gli impianti pubblici e aziende che riciclano tappi di sughero. E’ stato anche allestito un Green Energy Desk dove è stato possibile effettuare sessioni one to one per valutare le o p p o r t u n i t à d i m i gl i o ra m e n to energetico-ambientale. Fortunatamente i wine lover sono

Yanir Cantina: Miceli Anno: 2009 Denominazione: Moscato passito liquoroso DOC Vitigno: Moscato di Alessandria (Zibibbo) Note: complesso, persistente, pieno, fresco e vellutato, con note balsamiche e sentori di miele

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M E N S I L E D I AT T U A L I T À , P O L I T I C A , C U LT U R A , C H I E S A E S P O RT

a cura di Valentina Sampugna

sempre più attenti alla sostenibilità dell’intero processo produttivo del settore vitivinicolo. Il Vinitaly è una vera e propria piattaforma di business, promozione, comunicazione e relazioni a livello globale. L’Italia è un grande produttore di vino, che continua a registrare risultati molto importanti con le sue 384mila imprese vitivinicole che generano un fatturato di oltre 10miliardi di euro. L’Italia ha chiuso il 2012 incrementando il valore dell’export del 6,6%, arrivando a quota 4,6 miliardi. Nonostante siamo al secondo posto dopo la Francia, la crescita è stata decisamente inferiore rispetto ai principali concorrenti.

R e g i s t r a t o Tr i b . d i M o d i c a 0 5 / 2 0 0 4

EDITORE

ASSOCIAZIONE CULTURALE “MUSICA E PAROLE” DIRETTORE RESPONSABILE

Giovanni Cannizzaro REDAZIONE

Gian Paolo De Simone FOTOGRAFIE

Tonino Giardina

Archivio 30giorni news, GianPaolo De Simone, Tonino Giardina, Carlo Coriolani

HANNO COLLABORATO Denebola Ammatuna, Rosa Caldaro, Saro Cannizzaro, Francesco Giannone, Valentina Sampugna, Giuseppe Vaccaro

STAMPA GRAFICHE SANTOCONO VIA S.S. 115 KM 362 - ROSOLINI (SR) - 0931 856901

TIRATURA: 2000 copie CHIUSO IN TIPOGRAFIA L’11 Aprile 2013 TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI È vietata per legge la riproduzione, anche parziale, del contenuto di questo giornale


A fine Aprile la 2^ Giornata dello Sport La MTB FK Pozzallo, in collaborazione con il Comune di Pozzallo, organizza la ‘2^ Giornata dello Sport’ che si terrà a Pozzallo Domenica 28 Aprile presso il Lungomare Pietrenere. I lavori inizieranno alle 9.00 e si alterneranno diverse discipline che vanno dalla ginnastica funzionale alla Zumba, dallo step coreografico allo spinning, dal Thai Box al Judo. Inoltre, ci sarà pure un mini torneo di calcetto per ragazzi fino ai 14 anni e la Stracittadina Missionaria, giunta alla quinta edizione.

Le attività saranno svolte dagli istruttori Nadia Melfi (Zumba To n i n g - Z u m b a t o m i c ) , Valentina Migliore (Zumba Sentao), Nino Parisi (Spinning), Salvatore Bombaci (Ginnastica Funzionale), Simona Bonuomo (Step coreografico), Oriana Serra (Judo), Claudio Cuda (Thai Box). Per le iscrizioni basta recarsi presso No Bug Informatica in Via Papa Giovanni XXIII 83 o telefonare ai numeri 0932956144 - 3398473011. Tonino Giardina

Precetto Pasquale alla scuola ‘Arcobaleno’ Si è tenuto lo scorso 25 Marzo, presso la Scuola dell’Infanzia ‘A r c o b a l e n o ’, i l Precetto Pasquale per i bambini. Erano circa 130 gli scolaretti che hanno preso parte al m o m e n t o d i preghiera accompagnati dalle loro mamme e da qualche papà. A celebrare il Precetto per i bambini è stato don Michele Iacono che ha destato la loro curiosità a causa dell’occhio bendato del sacerdote. Accolto dal canto ‘Uno due tre quattro cinque sei ciao!’ Don Michele, in perfetto stile da animatore, ha intonato canti e dialogato con i bimbi parlando di Gesù e del suo sacrificio. Anche il Dirigente Scolastico, prof. Mara Aldrighetti, alla sua prima Pasqua a Pozzallo,

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h a p a r te c i p a to a l P re c e t to portando il suo saluto ai bambini ed alle famiglie rivolgendo loro gli auguri di una serena Pasqua. Poi è stata la volta della benedizione del pane: ad ogni bimbo, infatti, veniva dato del pane da condividere con la propria mamma. Infine, l’omaggio di una immaginetta dell’Addolorata per ogni bambino ha concluso il momento di preghiera. Tonino Giardina

Vi presentiamo Emilio Longombardo Aria di novità in accademia. Infatti, oltre alle consuete attività, in Accademia la primavera ha portato un nuovo insegnante di chitarra. Si chiama Emilio Longombardo e ve lo presentiamo attraverso il suo stesso curriculum. Tutto lo staff gli augura buon lavoro! Nel 2000 suona con una rock band a Sanremo nell'ambito di una manifestazione giovanile che ha visto partecipanti provenienti da tutto il mondo. Successivamente, con il gruppo jazz-rock "Il giardino della Kolymbetra", partecipa a diverse manifestazioni in giro per la Sicilia e suona due volte al Teatro Comunale di Vittoria e alla nota manifestazione "Settembre Kasmeneo". Nel 2006 consegue il primo livello di specializzazione in chitarra RockFusion e partecipa a numerosi workshop, con musicisti italiani e stranieri (tra i tanti è doveroso menzionare almeno Brett Garsed, Carl Verheyen, Frank Gambale, Greg Howe). Il suo Trio Fusion vince le selezioni per "RagusaRock 2007" e il suo pezzo "Bahia" viene inserito nel cd che ne consegue; il pezzo trova gradimento da parte di Manuel Agnelli degli Afterhours, che ha presenziato all'uscita del cd.. "Bahia" viene anche trasmessa da Radio Zammù (la radio dell'Università di Catania). C o n I l g i a rd i n o d e l l a Kolymbetra, ottiene il primo posto nella Festa della Musica 2007, tra più di q u a ra n t a p a r te c i p a n t i provenienti da varie province della Sicilia. Il gruppo registra inoltre un cd di musiche originali, a cavallo tra il jazz, il rock e il funky. Nel 2008 partecipa al M.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti), svoltosi a Faenza, come unico gruppo jazz; in questa occasione, il gruppo viene notato da RadioSapienza (la radio dell'Università La Sapienza di Roma) che trasmette un'intervista e un pezzo della band. Sotto la direzione del Maestro Carlo Cattano, partecipa alle esibizioni di due diverse orchestre che si esibiscono nell'ambito del "Vittoria Jazz Festival" e del Festival Jazz di Avola. Con il gruppo soul-jazz Scarlett, accompagna il giovane talento Mario Scucces; alcuni pezzi del gruppo vengono inoltre trasmessi da varie stazioni radio. Il Giardino della Kolymbetra suona a Torino, nel palco grande del famosissimo locale "Hiroshima Mon Amour", in occasione della presentazione del nuovo cd. Con il quartetto jazz "58Lab" registra un cd di musiche originali, con un'impronta jazz e suoni moderni. E' inoltre laureato in Giurisprudenza all'Università di Catania.


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