WIRE MAGAZINE NEW YORK
OTTOBRE 2017
THE WATERLINE FOOD HALL
OPENING SOON
OTTOBRE 2017
SOMMARIO
03 CINEL’S CORNER
05 LA RAPIDA CRESCITA
13 CIPRIANI: UN’ECCELLENZA ITALIANA A NEW YORK
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DI BROOKLYN E QUEENS
I CONSIGLI DEL
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FIAO LA COMUNITÀ ITALOAMERICANA DI NEW YORK
11 IL MERCATO DI NEW YORK VISTO DAI NOSTRI COLLABORATORI www.wireinternationalrealty.com
PROFESSIONISTA: REGOLE D’ACQUISTO
UNA FINESTRA SUL MONDO
25 I NOSTRI UFFICI
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CINEL’S CORNER "Investire nel mattone vuol dire fare un investimento per la vita". Dietro questa affermazione, conosciuta dagli addetti ai lavori e da molti investitori, si nasconde la necessità primordiale intrinseca della natura umana di ricercare nella casa una sicurezza e un rifugio anche per i propri risparmi. Ma come scegliere l’investimento immobiliare Angelo Cinel, Co-Founder & CEO del Gruppo WIRE che più gratifichi questa ricerca di sicurezza? Già nella nostra pubblicazione Acquistare casa all’estero edita dalla casa editrice Alpha Test avevamo indicato chiaramente un "percorso consigliato per un acquisto consapevole" che voleva e vuole, invitare il lettore ad abbandonare alcuni luoghi comuni per approcciare la scelta dei propri investimenti in ambito immobiliare con maggiore metodicità. In un continuo processo di trasformazione economica e politica a livello internazionale, si aggiungono ulteriori parametri di valutazione dei mercati da approcciare e delle scelte da fare all’interno degli stessi mercati. Ed ecco che se lo scopo è investire e quindi "proteggere", un consulente immobiliare internazionale slegato dalla singola proprietà immobiliare e proiettato verso la logica dei vari mercati potrà rappresenta una guida insostituibile nella vostra ricerca.
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LA RAPIDA CRESCITA DI BROOKLYN E QUEENS Nel corso del terzo trimestre del 2017, la domanda di proprietà immobiliari a Brooklyn e Queens ha continuato a superare l'offerta, spingendo in questo modo i prezzi residenziali a nuovi picchi. A Brooklyn, il prezzo mediano di vendita ha raggiunto i 790.000 dollari, 5.000 dollari al di sotto del prezzo record registrato nell’ultimo quarto. Il numero delle proprietà sul mercato immobiliare di Brooklyn è stato quest’anno di 1.826, grazie ad una diminuzione del 30% che ha permesso di raggiungere il livello più basso dal secondo trimestre del 2008. Il prezzo mediano di vendita di proprietà di lusso, che rappresenta il 10% del mercato, è rimasto stabile a 2,5 milioni di dollari. Il tasso di assorbimento ha raggiunto invece i 1,9 mesi, in rapida diminuzione rispetto ai 2,8 mesi del terzo trimestre del 2016. Il numero delle vendite ha raggiunto quota 2.914, con un aumento annuo del 6%. Il prezzo medio delle vendite immobiliari a Brooklyn è sul punto di superare la soglia del milione di dollari. I dati rilevati dimostrano che le vendite chiuse a Brooklyn sono le maggiori negli ultimi 9 anni, in crescita del 31%. Le townhouse a Brooklyn hanno raggiunto un prezzo medio di 1,2 milioni di dollari in crescita del 16% rispetto l’hanno precedente
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Nel Queens, il prezzo medio ha raggiunto 550.000 dollari, con un aumento del 10% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Qui si osservano tendenze moto simili a quelle di Brooklyn, con una domanda crescente, un'offerta stabile e un aumento dei prezzi. Il quartiere riesce a beneficiare di quegli acquirenti che non sono riusciti ad investire a Brooklyn. Il numero di proprietà sul mercato è aumentato del 4,5% rispetto allo scorso anno e ha raggiunto le 4,486 unità. In media, i giorni di un immobile sul mercato sono stati 81, anche qui in calo rispetto i 92 del 2016 e lo trattative sono sull’ordine del 2,8 per cento. Il prezzo medio di vendita per le proprietà di lusso è stato di 1,3 milioni di dollari, in crescita del 6% rispetto allo scorso anno.
Queste tendenze stanno attirando non solo i compratori nazionali ma anche, e molto rapidamente, investitori stranieri conquistati dal potenziale di rialzo a Brooklyn & Queens. Brooklyn, in particolare, è stata recentemente definita la "città" in più rapida crescita in tutto gli Stati Uniti d'America!
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TRILOCALE IN VENDITA NEW YORK MANHATTAN – PARK AVENUE
Spaziosissimo trilocale di 95 m2 all’interno di un nuovissimo edificio. L’appartamento, con pavimenti in legno, è composto da due camere da letto, due bagni e una cucina aperta. Esposto ad ovest, gode di grande luminosità grazie alle ampie finestre. La camera principale comprende una un grande armadio e un bagno in camera con una grande vasca da bagno. Portineria h24, sala per i bambini, palestra all’avanguardia, lounge, libreria con camino, parcheggio auto e bici.
Richiesta: $ 1’150’000 www.wireinternationalrealty.com
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LA COMUNITÀ ITALO-AMERICANA A NEW YORK La comunità italiana nella città di New York ha sempre avuto un peso specifico notevole all’interno della cittadinanza, ed esiste una federazione che ha unito tutte le organizzazioni di italiani. La Federazione delle Organizzazioni Italo-Americane di Brooklyn è un'organizzazione non a scopo di lucro, istituita nel 1975 attraverso gli sforzi di decine di organizzazioni desiderose di unire le risorse per fornire servizi alla comunità. I primi lavori della Federazione riguardavano attività di volontariato finalizzate alla creazione di un ambiente ricreativo che rappresentasse per i giovani un’alternativa “alla strada". Nel 1977, due anni più tardi, FIAO ricevette il primo finanziamento post-scolastico dal Dipartimento dei Servizi per i Giovani di New York, destinato a fornire servizi accademici e ricreativi ai giovani dai 6 ai 16 anni. Oggi la FIAO gestisce venti programmi post-scolastici in numerose località che offrono attività culturali, accademiche e ricreative per partecipanti di tutte le età.
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SETTEMBRE 2017 OTTOBRE 2017
Il suo organico è composto da 26 dipendenti a tempo pieno e oltre 400 a tempo parziale nonché centinaia di volontari. Il personale della FIAO è multilingue per essere in grado di rispecchiare la varietà della comunità, consentendo così la comunicazione anche con i più recenti immigrati. A tal fine, il personale riceve una formazione continua che li prepara a fornire un’ampia gamma di servizi alla popolazione. In particolare, FIAO svolge un ruolo civico attivo nella città di New York, sponsorizzando performance culturali e concorsi accademici. La Columbus Parade di Brooklyn (giunta ormai alla 37a edizione), il Gala annuale, le donazioni di giocattoli e cibo per le famiglie bisognose sono solo alcuni programmi specifici offerti da questa organizzazione basata sul quartiere. La Federazione offre attività durante le ore postscolastiche, la sera e il fine settimana, nonché durante l'estate e le altre vacanze scolastiche. L'attenzione si estende a tutta la famiglia e promuove lo sviluppo di un senso di comunione e di forza comunitaria. La FIAO aprirà inoltre nel 2017 una nuova sede chiamata “Il Centro” (in foto). Questo sarà il primo vero e proprio centro culturale comunale italiano con uffici, aule, piscina, centro fitness all'avanguardia, biblioteca, spazio espositivo e sala conferenze. L’obiettivo finale della federazione è quello della conservazione del patrimonio culturale, attraverso un servizio esemplare per tutte le comunità multiculturali fatto di opportunità artistiche ed economiche che danno vita e bellezza alla città. Queste risorse essenziali collegano le persone ai luoghi, a sé e ad altri. I residenti della città custodiscono e custodiranno questa eredità, costruendo il passato per fornire le generazioni future.
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QUADRILOCALE IN VENDITA NEW YORK MANHATTAN – PARK AVENUE
Meraviglioso quadrilocale all’ultimo piano di un edificio di 19 piani in posizione ottima, presso Park Avenue. L’appartamento è provvisto di una terrazza che si estende per tutta la lunghezza dell’appartamento. È composto da 3 camere da letto, due bagni, ampio soggiorno, nuovissima cucina con elettrodomestici in acciaio inossidabile. La posizione ad angolo con tripla esposizione a Sud, Est e Nord, fornisce all’appartamento luminosità per tutto l’anno.
Richiesta: $ 2’595’000 10
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IL MERCATO IMMOBILIARE DI NEW YORK VISTO DAI NOSTRI COLLABORATORI All'interno del panorama globale caratterizzato da una certa instabilità economica, in particolare all'interno del settore immobiliare dove anche alcune grandi città hanno sperimentato un'elevata volatilità, New York continua a dimostrarsi un investimento "sicuro" per gli investitori nazionali ed internazionali. L'offerta di nuove costruzioni è in aumento, soprattutto in quartieri come Downtown e Midtown, fornendo agli acquirenti la possibilità di investire in un mercato storicamente caratterizzato da scarsa offerta e altamente competitivo come quello di Manhattan. Inoltre, rispetto ai 5 anni precedenti il mercato oggi garantisce l'opportunità di concludere ottimi affari grazie alla creazione di nuova offerta. Ad esempio, oltre 40 condomini di nuova costruzione, con più di 50 unità ciascuna in media, entreranno nel mercato solo questo autunno 2017 nell'area di New York. A proposito delle aree in cui acquistare, Manhattan rimane dunque il posto migliore per gli investitori stranieri, in particolare per quanto riguarda le zone di Central Park, Upper East Side, 5th Avenue, Wall Street & Soho (che in misura maggiore attraggono compratori da tutto il mondo). Tuttavia, un numero sempre crescente di investitori stranieri è interessato a quartieri dell'Uptown come Harlem e Williamsburg & Bushwick a Brooklyn. Questi hanno infatti visto un apprezzamento tra il 10 e il 17 per cento l’anno, il più alto negli ultimi anni e che sembra destinato a crescere. Alex Carini International Real Estate Advisor & Licensed Sales Agent WIRE International Realty
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TRILOCALE IN VENDITA NEW YORK BROOKLYN
Nuovissimo trilocale al terzo piano. L’appartamento unisce lo stile Industrial chic degli interni allo stile California della terrazza esterna. A questa si accede tramite una grande parete finestrata che dona grande luminosità agli spazi dell’appartamento. Questo si compone di due grandi camere da letto, cabina armadio, bagno con lavatrice/asciugatrice, vasca ad idromassaggio e doccia. L’edificio è provvisto di palestra e terrazza con vista su Mahnattan. Ottima posizione vicina a tutte le linee di comunicazione.
Richiesta: $ 895’000 12
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CIPRIANI: UN’ECCELLENZA ITALIANA A NEW YORK
Parlando di New York non potevamo non fare riferimento alla famiglia veneziana più nota della città. I Cipriani hanno fatto della Grande Mela il loro punto di forza, rendendo così il loro cognome un brand conosciuto in tutto il mondo. La famiglia sta al momento lavorando al prossimo progetto riguardante uno store alimentare da sviluppare all'interno del Waterline Square di New York, un complesso condominiale composto da tre mega torri in vetro sviluppato dal GID Development Group – nota società immobiliare statunitense. Quest'ultima ha raggruppato tre dei migliori architetti al mondo e designer altrettanto importanti per dare vita a queste tre strutture residenziali di lusso lungo le rive del fiume Hudson a Manhattan. Il progetto di Cipriani consiste dunque in uno store alimentare di oltre 2.500 metri quadrati con ristoranti, negozi di alimenti e bevande. Gli interni della sala ristorazione saranno disegnati dal designer Martin Brundnizki. La famiglia ha anche un altro progetto in via di realizzazione. Un albergo di lusso vicino a Battery park. La storia di Cipriani è ben nota. Giuseppe Cipriani aprì il primo locale a Venezia, dietro piazza San Marco, grazie ad una somma prestata all'amico di Boston, Harry Pickering, all'epoca in ristrettezze economiche. Questi, qualche tempo dopo, restituì per gratitudine la somma delle 10.000 Lire che aveva avuto in prestito con altre 30.000 Lire che consentirono a Giuseppe l'apertura del suo locale, appunto l'Harry's Bar.
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Da qui passarono tra le maggiori personalità del nostro secolo: Ernest Hamingway, Truman Capote, Orson Welles, Charlie Chaplin, Peggy Guggenheim e molti altri. Nel 2001, venne dichiarato patrimonio nazionale dal Ministero dei Beni Culturali. La storia di Cipriani passa dunque dall'Harry's Bar alla Locanda Cipriani aperta sull'isola di Torcello nel 1947, per poi dirigersi alla Giudecca con il famosissimo Hotel Cipriani di Venezia. Da qui si sviluppa con l'apertura di cinque ristoranti a New York, due club privati, tre spazi per eventi, ben centosei residenze nonché locali ad Hong Kong, Dubai, Londra e Montecarlo. Per questo articolo abbiamo avuto il piacere di intervistare Arrigo Cipriani, figlio di Giuseppe e padre del Giuseppe Cipriani che è oggi alla guida della società. Quando gli abbiamo chiesto cosa avesse spinto la famiglia ad entrare negli Stati Uniti ci ha sorpresi col suo umorismo "vedere cosa succede dove tramonta il sole". Abbiamo allora chiesto quali siano state le principali tappe del loro ingresso negli Stati Uniti. Nell 1985 abbiamo aperto l'Harry Cipriani a New York tra la la 5th avenue e la 59th Street, proprio a immagine dello storico locale di Venezia. Poi fu la volta del Cipriani Downtown nel West Broadway e nel 1998 della Raimbow Room (ristorante di alta classe di cui la famiglia Rockfeller diede la gestione alla famiglia Cipriani - ndr.). Nel 1997 comprammo Wall Street 55 con una sala da 2000 coperti. Altra tappa centrale è rappresentata dal locale Cipriani 42nd Street tra Park Avenue e Lexington Avenue, una raffinatissima struttura per eventi che può ospitare fino a 800 coperti. Nel 2002 fu la volta di Cipriani Dolci presso la Grand Central Station.
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OTTOBRE 2017 Tra le difficoltà c'è una disputa avvenuta nel 1987 con l'hotel quando aprimmo il ristorante Bellini nell'albergo Taft. (I detentori della società Harry Cipriani, la Trusthouse Forte, decisero di sostituire la famiglia nella gestione del loro ristorante con un altro manger, cambiandone anche l'insegna. Inutile dire che i clienti smisero di frequentare il locale, che fu costretto a chiudere - ndr.) Aspetto che reputa più interessante negli Usa in particolare a New York? La mancanza di burocrazia, una sovrintendenza con poche persone a decidere e che aiutano nel progetto. Ma anche il fatto che sia una città sempre aperta a cose nuove e in continua evoluzione, però serve mantenere le basi della tradizione. Per quanto riguarda invece la ristorazione si guarda molto all'accoglienza e al ritrovamento dei gusti. Cosa rappresenta Cipriani negli Usa e in particolare a New York? Innanzitutto, un'istituzione che non si tocca. Secondo, abbiamo dimostrato che i migliori promoter sono i propri clienti. Ciò da cui questi elementi scaturiscono è però la filosofia della libertà del cliente. Che cosa intende? I clienti non devono avere imposizioni, questa è da sempre la chiave del nostro successo. Soprattutto ora con tutti questi locali stellati che impongono ai propri clienti le loro regole a partire dai loro menù degustazione che non lasciano scelta. Da noi il cliente è libero di decidere di prendere anche un piatto di pasta al burro se lo desidera. È l'essenza stessa del lusso: un servizio perfetto senza imposizioni, una ricerca del meglio senza sfarzo, una semplicità che da al cliente la libertà.
Arrigo Cipriani
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I CONSIGLI DEL PROFESSIONISTA: REGOLE DI ACQUISTO Per capire meglio come muoversi all'interno del mercato immobiliare di New York, abbiamo intervistato l'Avv. Filippo Cinotti, legale esperto in ambito real estate. Quali sono gli step principali per acquistare un immobile a New York, in particolare dal punto di vista legale? Il primo passo per l'acquisto di un appartamento a New York è condurre la cosiddetta due diligence (verifica dei dati), negoziando i termini dell'accordo di vendita e di acquisto. Il processo di due diligence richiede generalmente una revisione dei documenti del condominio (o della Cooperativa, a seconda del tipo di proprietà) e delle sue modifiche, i più recenti bilanci verificati del Condominio/Cooperativa con particolare attenzione al valore dei fondi di riserva e del flusso netto di cassa, nonché ai verbali del consiglio.
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Inoltre, è importante controllare i registri del New Department of Buildings per assicurarsi che non ci siano permessi aperti per eventuali lavori all'interno dell'appartamento o che non sia stato effettuato alcun lavoro senza permesso. Dopo la conclusione della due diligence e la firma del contratto di vendita e acquisto, le parti sono tenute a presentare domanda al Condominium Board (Consiglio del condominio) al fine di ottenere l’accettazione da parte di quest’ultimo. Se l'appartamento si trova all'interno di una Cooperativa, il consiglio ha infatti il diritto di approvare o rifiutare la domanda di vendita e acquisto dopo aver effettuato le proprie valutazioni. In questo caso, l'acquirente è normalmente soggetto ad un colloquio personale. Se l'acquisto dell'appartamento è invece soggetto a finanziamenti, l'acquirente ha normalmente 45 giorni per procurare la cosiddetta commitment letter (lettera di approvazione) dalla banca. Se la banca rifiuta la domanda di mutuo dell'acquirente entro tale termine, l’acquirente può ritirare l’offerta senza dover pagare la penale. L'acquisizione è finalizzata alla cosiddetta closing of title (chiusura del titolo), che coincide con il trasferimento del titolo all'appartamento (o alle azioni assegnate all'appartamento in caso di acquisto all'interno di una cooperativa), il pagamento del saldo del prezzo di acquisto e l'emissione di una polizza assicurativa sul titolo di proprietà denominata title insurance (titolo assicurativo).
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Quanto dura solitamente il processo di acquisto? In caso di pagamento in contanti, la data di scadenza è fissata solitamente a 30 giorni dal momento in cui l'accordo di vendita e acquisto sia stato firmato da ambo le parti. In caso di vendita e di acquisto soggetti a finanziamenti ipotecari, un periodo di tempo realistico è di 60 giorni. Quali sono le garanzie per chi acquista? Alla chiusura del contratto, il diritto di proprietà è coperto dalla cosiddetta title insurance policy (polizza di assicurazione del titolo), che rappresenta una forma di assicurazione di indennizzo che assicura eventuali perdite finanziarie dovute a imperfezioni nei titoli delle proprietà immobiliari e dall'invalidità o dall'inapplicabilità dei prestiti ipotecari. Questa forma di assicurazione, peculiare negli Stati Uniti, non è invece comune ad altri paesi cosiddetti di "diritto civile" inclusa l'Italia. Quali sono le tasse che si pagano al momento dell'acquisto? Il venditore normalmente paga solitamente la tassa di trasferimento allo Stato di New York pari allo 0,4% del prezzo di vendita. Per quanto riguarda invece gli immobili residenziali con un prezzo di acquisto superiore a $ 500.000, il venditore paga una tassa di trasferimento alla città di New York pari all'1,425 % del prezzo di vendita. D'altro canto, l'acquirente normalmente non paga alcuna tassa, ad eccezione della cosiddetta mansion tax (tassa di proprietà), pari all'1% del prezzo d'acquisto, da versare allo Stato di New York se il prezzo d'acquisto dell'appartamento è di 1 milione di dollari o più. Se il prezzo di acquisto è inferiore a 1 milione di dollari, la tassa non viene applicata. Particolari benefici ad acquistare tramite professionisti? È altamente consigliabile che i potenziali acquirenti di immobili a New York utilizzino broker e avvocati competenti e preparati al fine di identificare con precisione l'investimento corretto e assicurarsi che non ci saranno sorprese spiacevoli. Avv. Filippo Cinotti
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UNA FINESTRA SUL MONDO
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PALAZZETTO STERN VENEZIA – CANAL GRANDE PALAZZO FINE ‘800 MAGNIFICA TERRAZZA SUL CANAL GRANDE 4 PIANI 1500 MQ (Le procedure di vendita sono disciplinate dagli art. 50 e seguenti della L.R. 20 marzo 1980 n.18 e s.m.i., dal R.D. 23.05.1924 n.827, e dalla DGRV n.339 del 14 marzo 2016.)
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PARIGI – IX ARRONDISSEMENT BILOCALE CON TERRAZZO 5° PIANO CON ASCENSORE 38 MQ + 22 MQ (TERRAZZO) € 650’000
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LONDRA – CHELSEA BILOCALE 1° PIANO 58 MQ £ 950’000
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LONDRA – FULHAM TRILOCALE 1° PIANO 43 MQ £ 550’000
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MIAMI BEACH NORMANDY ISLAND TRILOCALE 1° PIANO 72 MQ $ 350’000
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I NOSTRI UFFICI WIRE Consulting
WIRE International Realty
Via Pescheria Vecchia, 1 30174 Venezia – IT +39 0412750993 info@wireconsulting.it www.wireconsulting.it
1000 5th Street, Suite 1305 33139 Miami Beach, FL – USA miami@prestigeinternational.it
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The Cipriani Building 25 Broadway, 9th 10004 New York, NY – USA newyork@prestigeinternational.it
MEMBER OF WIRE Roma, Firenze, Porto Cervo, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Palermo, Salento, Parigi, Costa Azzurra, Barcellona, Valencia, Madrid, Ibiza, Isole Canarie, Principato di Monaco, Berlino, Atene, Isole Cicladi, Lisbona, Porto, Cascais, Valletta, Budapest, Mosca, Bangkok, Pukhet, Istanbul, Los Angeles, San Francisco, Boston, Rio de Janeiro, San Paolo, Fortaleza, Natal, Playa del Carmen, Marrakech, Tanger, Fes
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