1 minute read

Sicilia

Next Article
Campania

Campania

La storia della Sicilia è stata caratterizzata dal vino e dalla vite, fin dall’antichità. Si ritiene infatti, che la vite vi crescesse spontaneamente anche molto tempo prima dell’arrivo dei Greci e la viticoltura, come la conosciamo oggi, fu introdotta nell’isola durante l’ottavo secolo a.C. proprio da loro. Ecco come in Sicilia nascono pregiati e famosi vini dalla lunga storia come il Marsala, ma anche profumati vini da dessert come il Passito di Pantelleria e la Malvasia delle Lipari, senza dimenticare il Moscato di Noto e di Siracusa, come i robusti vini rossi e interessanti vini bianchi dell’area dell’Etna. Questi e molti altri vini sono gli artefici della rinascita enologica della Sicilia e hanno reso celebri anche le uve autoctone con cui sono prodotti, come il Grillo, Catarratto, Inzolia, Zibibbo, Malvasia e Nero d’Avola. La viticoltura della Sicilia, per molti anni finalizzata all’ottenimento di vini da taglio ha fatto negli ultimi anni progressi notevolissimi, raggiungendo ragguardevoli risultati in campo enologico. La struttura dei vini siciliani, dovuta sia al tipo di uve che all’ambiente pedoclimatico, accompagnata al miglioramento qualitativo e all’affinamento delle tecniche enologiche, ha fatto si che molti prodotti si siano ormai imposti con pieno merito sui mercati nazionali ed internazionali.

Vino Rosato

Advertisement

Per lungo tempo i vini rosé hanno rivestito un tacito ruolo secondario sul palcoscenico internazionale dei vini. Oggi, colui che ordina un rosé, si rivela un buon intenditore che desidera apprezzare l’eleganza e il connubio fra il colore femminile e la squisita acidità, da abbinare servito ben fresco al pesce e a piatti leggeri.

Tuttavia, le tendenze insorgono spesso come le code in autostrada: nessuno sa perché, ma all’improvviso si formano e richiedono la massima attenzione. I rosé si presentano in molteplici forme: dall’affascinante vino giovane alle fresche versioni delle varietà classiche fino alle specialità particolari, come lo Schilcher di razza, originario della Stiria occidentale in Austria. Da tempo hanno abbandonato la critica culinaria “né pesce, né carne”, in quanto si abbinano ad entrambi e non solo: dal pollame arrosto, al pesce grigliato e frutti di mare, alle insalate piccanti e verdura stufata con spezie mediterranee, soprattutto in compagnia di olive, pomodori o aglio.

This article is from: