VIVI DON BOSCO N. 26 - DICEMBRE 2019
MAGAZINE
“L’informazione che profuma di Salesiano”
#IORESTOA C ASA
S C ARI C A LA NUOVA APP VIVI DON DOS C O ORETO
L'appicazione per smartphone IOs e Android per rimanere informato sulla scuola calcio di tuo figlio.
I NOSTRI AUGURI
Written by Ottavio Miano e Domenico Grasso
La parte più triste che possiamo sentire in questa Pasqua è la mancanza dei sorrisi dei nostri bambini, i nostri piccoli atleti, le piccole danzatrici, i piccoli in libertà all'interno del cortile e di tutti i nostri grandi calciatori e bikers. Come Gesù viviamo la nostra passione, lontano dal contatto fisico con i nostri cari. Nel cuore però portiamo anche l'immensa gioia della resurrezione, l'immensa certezza di riabbracciarvi uno ad uno, ed è questa la luce che illumina i momenti più bui. Buona Pasqua a tutti VOI!
dai Vs. presidenti Miano/Grasso
ORATORIO SOLIDARIETÀ A TEMPO DEL CORONAVIRUS Written by Marilena Mercurio
Come Oratorio FMA, da anni viviamo
Rimane la povertà e la dignità. Chiedere e
l’esperienza della distribuzione del Banco
ricevere
Alimentare, che negli anni, se da una parte
necessita di una risposta diversa anche
siamo
dell’iniziativa,
istituzionale. È, deve confermarsi come
sperimentiamo il senso di alta civiltà della
elemento transitorio della vita di un uomo
gente,
di
e di una donna, se tal cosa diventasse
volontari e amici, cogliamo l’inefficacia
cronico allora si dovrebbe pensare ad una
dell’azione. Distribuire una volta al mese
povertà diversa, culturale, etico, ecc., pur
con pochi prodotti , poiché il Banco
sempre una povertà forse più grave di
Alimentare ha e da sempre meno è una
tante altre, ma a cui è necessario porre
Resa.
rimedio.
certi la
della grande
bontà
collaborazione
A tempo del coronavirus, la gente è veramente solidale e attenta, tanti ma proprio
tanti,
stanno
dando
quanto
possono e non poco. Generi di prima necessità, tempo, energie e risorse d’ogni genere. Ogni giorno a casa nostra distribuiamo il pane grazie al sostegno della protezione civile. Circa 50 famiglie, 4/5 sacchi di pane, “ povertà” e dignità. Non si lavora, chi prima riusciva nelle campagne, come colf, nei piccoli lavori di ogni giorno, il sommerso che mantiene in equilibrio la necessità della gente, oggi non c’è.
non
priva
della
dignità,
ma
FORMAZIONE DAGLI SCRITTI DI DON TONINO BELLO Written by Marilena Mercurio
Collocazione provvisoria. Penso che non ci
agonie dei figli dell’uomo. Da mezzogiorno
sia formula migliore per definire la croce.
alle tre del pomeriggio. Solo allora è
La mia, la tua croce, quella di Cristo.
consentita la sosta sul Golgota. Al di fuori
Coraggio. La tua croce, anche se durasse
di
tutta
parcheggio.
la
vita,
provvisoria.
Il
è
sempre
Calvario,
collocazione dove
essa
quell’orario,
c’è
Dopo
divieto tre
ore,
assoluto ci
sarà
di la
è
rimozione forzata di tutte le croci. Una
piantata, non è zona residenziale. E il
permanenza più lunga sarà considerata
terreno di questa collina, dove si consuma
abusiva anche da Dio. Coraggio. Mancano
la tua sofferenza, non si venderà mai come
pochi istanti alle tre del tuo pomeriggio.
suolo edificatorio. Anche il Vangelo ci
Tra poco, il buio cederà il posto alla luce,
invita a considerare la provvisorietà della
la terra riacquisterà i suoi colori verginali
croce. C’è una frase immensa, che riassume
e il sole della Pasqua irromperà tra le
la tragedia del creato al momento della
nuvole in fuga. A tutti una buona Pasqua
morte di Cristo. Da mezzogiorno fino alle
Cristo illumini la nostra vita con la libertà
tre del pomeriggio, si fece buio su tutta la
che ci lascia vivere Cristo Risorto. La
terra. Forse è la frase più scura di tutta la
Croce
Bibbia. Per me è una delle più luminose.
necessario, la Croce è l’esperienza del
Proprio per quelle riduzioni di orario che
dolore dell’Abbandono. La Croce è la porta
stringono, come due paletti invalicabili, il
necessaria per accedere alla Resurrezione.
tempo in cui è concesso al buio di infierire sulla terra. Da mezzogiorno alle tre del pomeriggio. Ecco le sponde che delimitano il fiume delle lacrime umane. Ecco le saracinesche
che
comprimono
in
spazi
circoscritti tutti i rantoli della terra. Ecco le barriere entro cui si consumano tutte le
è
solo
un
momento
forse
TEATRO ANGELO NELL'ISOLA DI NEDE Written by Agostina Muscolino
Purtroppo la situazione che stiamo vivendo ultimamente, ci ha portato a mettere da parte tutte le nostre attività. Avevamo iniziato il nuovo anno nel migliore dei modi, ritornando nel nostro Istituto F.M.A. con gioia e allegria. E come ogni impegno che si rispetti, anche i ragazzi erano tornati più carichi che mai per le prove del nostro spettacolo "L'isola di Nede". Avevamo iniziato con le prove dei costumi, ad abbozzare la scenografia e a come rendere unico questo musical! I nostri 4 amici animaletti erano pronti per aiutare il nostro Angelo nella sua missione. Angelo durante il suo percorso dovrà affrontare eventi che porteranno a riflettere non solo lui ma anche i 4 naufraghi che incontrerà. Ci riuscirà il nostro caro Angelo! Basterà ascoltare la nostra anima e soprattutto aspettare che tutto torni alla normalità. Andrà tutto bene!!!
"IL PALCOSCENICO NON È SOLO UN MONDO A PARTE, È UNA MIRIADE DI MONDI."
SALTIMBANCO ANIMATION IL NOSTRO MONDO LÀ FUORI SI FERMA MA NON IL NOSTRO MONDO DA CASA! Written by Anthony Foti
In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo in questi mesi, noi, in qualità di giovani che rappresentano una fetta importante del futuro dell'Italia, abbiamo deciso di non stare con le mani in mano e quindi di regalare, in quanto anche animatori, un giorno di gioia a tutti i bambini e genitori che si son visti costretti a modificare il loro stile di vita. L'iniziativa promossa dalla Saltimbanco Animation, gruppo di animatori appartenente all' associazione "Vivi Don Bosco", è stata quella di creare un format televisivo, proposto sui vari social dell'animazione, adatto alla visione di bambini proponendo attività ricreative tra cui laboratori, teatrino delle marionette, giochi, balli, fiabe e tante altre novità che in questo momento possono risultare di grande aiuto al bambino che vuole dare sfogo alla sua creatività; una sorta di scuola materna in casa! L' appuntamento è previsto ogni sabato alle ore 18. Non vi resta altro che lasciare che vostro figlio si lasci guidare dal nostro aiuto, con la vostra supervisione. Rendete ogni momento del vostro bimbo speciale, ma in casa ovvio!
"RENDETE OGNI MOMENTO DEL VOSTRO BIMBO SPECIALE!"
CUCINA CRÈPES GNAM GNAM Written by Sara Scaffidi
Salve a tutti, dopo la pausa natalizia siamo ancora insieme. Pausa natalizia in cui tutto si è fermato per dare spazio al nostro Presepe Vivente, non solo alla rappresentazione dello stesso ma, soprattutto ai preziosi preparativi senza dei quali la rappresentazione non avrebbe avuto luogo. Allora, abbiamo ripreso la nostra attività tanto attesa dai bambini solo il 17 gennaio ed in questo mese ci sono stati solo due appuntamenti, il 17 gennaio, come detto, dove abbiamo realizzato le pizzette ed il 24 gennaio dove abbiamo realizzato le crèpes alla nutella. Due appuntamenti, uno salato e l’altro dolce. Ci siamo fermati nuovamente per la Festa di Don Bosco. Per il 17, che dire, la nostra dolce Suor Ninfa ci ha fatto trovare l’impasto lievitato e poi i ragazzi hanno realizzato ognuno la propria pizzetta dandole la forma, farcendola con la salsa che sempre Suor Ninfa aveva per tempo preparato e poi, origano e formaggio, poi in forno e, a cottura quasi ultimata i ragazzi hanno aggiunto la mozzarella e poi….. che fine hanno fatto le pizzette? Ve lo lasciamo indovinare: GNAM! GNAM! Secondo appuntamento, 24 gennaio, crèpes con nutella. L’impasto è stato preparato mezz’oretta prima da noi grandi poichè, anche questo deve riposare un po'. Dopo di che, con padelline pronte e imburrate a turno i ragazzi hanno messo l’impasto e fatto cuocere le crèpes, a cottura ultimata le hanno farcite con la nutella (guai a proporre marmellata) e poi, anche queste finite nella loro avida boccuccia. Nel mese di Febbraio cosa bollirà in pentola? Sorpresa. Non ci resta che scoprirlo settimana dopo settimana.
"LASCIATE CHE I BAMBINI SIANO FELICI A MODO LORO, NON ESISTE MODO MIGLIORE.
TERRADISULI GRANI ANTICHI SICILIANI TERZA PARTE
Edited by the Facebook page "Terradisuli"
Grani Antichi: il Russello
moderne. Come tutti i grani antichi, il Russiello presenta una semina tardiva
Il Russello, chiamato anche Rossello o
(febbraio-marzo): fondamentale quando
Ruscio o Russieddru con riferimento al
gli
colore rossiccio della sua spiga ha una
ritardano la regolare semina dei frumenti
cariosside di color ambra vitrea ed è,
moderni che normalmente avviene ad
insieme al Timilia, la cultivar di grano
ottobre-novembre. Altra caratteristica del
duro più antica della Sicilia.
Russiello, nonché tipica dei grani antichi,
Secondo il genetista Francesco D’Amato
è la presenza di un fusto molto alto (180
questo grano potrebbe derivare da una
cm circa), la qual cosa impedisce, in modo
varietà
russa
naturale, lo sviluppo delle erbe infestanti.
Questa
ipotesi,
denominata che
Taganrog.
però
non
è
La
autunni
farina
sono
di
troppo
Russiello
ha
piovosi
un
e
basso
supportata da prove certe, vorrebbe che
contenuto di glutine in quanto non ha
questo grano, originario dei Balcani, si sia
subito alterazioni genetiche mantenendo,
diffuso nella Russia, poi nell’Anatolia e da
così,
qui negli USA e nel Nord Dakota. La
organolettiche e permetta la produzione
teoria più accreditata, però, resta quella
di pane e pasta di grande digeribilità e
che vede questa varietà di grano nata un
capaci di una lunga conservazione.
po’ per caso a seguito degli esperimenti e
Anticamente questo grano veniva molito a
degli innesti praticati dai contadini della
pietra in modo che il chicco potesse
provincia di Ragusa, intenzionati a creare
conservare tutte le sue caratteristiche
un seme in grado di ambientarsi bene al
nutritive ed era molto apprezzato dai
proprio territorio. La sua pianta, infatti,
contadini in quanto produceva un elevata
presenta delle radici molto forti che si
quantità di paglia.
inalterate
le
adattano particolarmente bene a suoli poco
profondi
e
richiede
pochissimo
concime azotato per crescere e giungere a maturazione rispetto alle cultivar
"LA TERRA PRODUCE IL GRANO. MA L’UOMO PRODUCE IL SOGNO DEL GRANO, ED È IL SOGNO CHE CONSENTE IL REALIZZARSI DELLE COSE."
sue
caratteristiche
TRADIZIONI IN CITTÀ RINASCERÒ RINASCERAI Written by Loredana Irato
“Lascia
che
il
dolore
dalle
tradizione di Pasqua ed è un biscotto dalle
orecchie”. Ognuno trova poi la propria
forme più varie realizzato con una pasta
via.
non
frolla morbida aromatizzata dalla scorza
smettere di cercarla finchè la si è trovata.
di agrumi sulla quale viene posto un uovo
In qualche modo bisogna pur occupare le
sodo.
giornate, scaricare lo stress, liberare la
fondamentalmente la vita, sovrastato dalle
mente dai brutti pensieri e da questo
uova, simbolo di rinascita. Questo dolce
momento surreale e che tutto il mondo
ha molti significati simbolici, le forme che
sta vivendo. Il mare è sempre stato il mio
vengono date a questa preparazione, sono
rifugio, ma vivendo in quarantena, come
tutte di buon auspicio: la campana, la
tutti,
per
colomba, il cuore, il giovincello e le pupe.
esorcizzare questo momento..la cucina!!!
La tradizione racconta che le giovani
Ora
donne,
L’importante
ho
è
trovato
tanti
di
ti
esca
trovarla
un noi
altro
e
modo
italiani
stanno
La
a
cuddura
zita,
fosse sempre domenica o come se fossimo
fidanzati nel giorno di Pasqua; a sua volta
tutti
dei
u zitu ricambiava il dono con un dolce a
ricordi..a impastare! Forse il lato positivo
forma di "agnidduzzu" (agnellino), e con
di questa situazione è proprio quello di
questi gesti si celebrava la rinascita e la
aver
fertilità.
scoperto
Quest’anno
le
sarà
quelle
vecchie
tradizioni.
Pasqua
Ero
solita
cuore
farla
ai
con
propri
la
mia
diversa,
mamma... purtroppo questo virus ci ha
siamo tutti con una vita sospesa, ma la
tolto il contatto fisico con le persone che
speranza di riprenderci la nostra vita non
amiamo, ma non ci ha tolto però la voglia
deve morire e anche le nostre tradizioni
di fare..in compenso SEMPRE da madre in
devono continuare a vivere. Potevano
figlia!!!! Ed è stato bello mettere le mani in
mancare
pasta con la propria figlia e trasmetterle l
le
una
cucine
di
le
cuddura
in
forma
regalare
trascorrendo così le giornate..come se catapultati
a
usassero
rappresenta
“cuddure”
cù
ll’ova?
Assolutamente no!!!! Sui social ho visto
emozione di cose passate e vissute…
che in molti hanno preparato le loro
Che ricordi straordinari riaffiorano nella
cuddure, anche chi ogni anno preferiva
mente e nel cuore..una cucina piena di
andare a comprarle. E’ un dolce della
profumi, il calore di una casa!
"NESSUNA DISTANZA CI POTRÀ SEPARARE, RINASCEREMO!"
SCUOLA CALCIO VDBO CI RIFAREMO...A PRESTO! Written by Ottavio Miano e Domenico Grasso
Ciao
miei
dolcissimi
ragazzi,
io
e
Noi vi aspettiamo, e nel frattempo stiamo
Domenico ci teniamo a dirvi quanto ci
cercando
mancate.
amiamo.
Ovviamente
avremmo
voluto
di
farvi
capire
quanto
vi
festeggiare con voi le nostre vittorie o
Ci vediamo presto piccoli campioni, ci
consolarvi per una sconfitta, esultare e
vediamo
gioire nel mostrarvi i nuovi manti che
momento sarà BELLISSIMO.
abbiamo installato al campo di Via Pitagora
prestissimo
ed a quello di Oreto, ma dobbiamo rinviare questa gioia a data da destinarsi. Siamo certi
che
questa
attesa
stia
facendo
crescere in noi ed in voi la voglia di abbracciarsi più forte, farlo dopo un goal o dopo
una
sconfitta.
Ci
serva
questo
momento per farci capire l’importanza dei nostri
compagnetti/affetti
nella
nostra
vita. Ricordate sempre che qualsiasi cosa brutta arrivi, alla fine ci lascia dentro più bene che male, perché tutti noi siamo capaci di alzarci e diventare fortissimi. Certo nessuno può dire che sia facile restare dentro in questi giorni, ma è necessario. CI RIFAREMO presto, insieme rotoleremo e festeggeremo, e balleremo, e mangeremo ancora torte, e calceremo e grideremo e gioiremo e lì ci regaleremo abbracci sinceri, perché l’unica cosa che non può toglierci questo cattivo virus è il volervi bene uno ad uno.
"RICORDATE SEMPRE CHE QUALSIASI COSA BRUTTA ARRIVI, ALLA FINE CI LASCIA DENTRO PIÙ MALE CHE BENE."
e
si,
in
quel
SCUOLA CALCIO VDBO I NOSTRI CAMPI SI RINNOVANO Written by Ottavio Miano
Finalmente ci siamo, i manti erbosi dei Campetti di Oreto e di Via Pitagora sono stati rinnovati. L’erbetta, installata dalla MAX Green di Catania,
è
di
ultimissima
generazione,
parliamo di due manti di altezza di 4,2 cm con intaso di sabbia e gomma. Una vera delizia per gli occhi. Nel frattempo il duo presidenziale
Miano/Grasso
stanno
provvedendo a migliorare anche la parte esterna che vuole divenire più accogliente e con più servizi ai soci. Il grazie più grande va a chi ha permesso tutto ciò, al Prof. Giuseppe Giordano, che grazie alla sua donazione, tutto ciò è stato possibile. Passata questa emergenza, la società Vivi Don Bosco Oreto, inaugurerà le strutture intitolando i nuovi impianti proprio al compianto Peppino Giordano. In quella occasione provvederemo a celebrare due momenti di preghiera all’aperto proprio sui campi di gioco in sua memoria. Il nostro grazie sarà arricchito dalle gioise urla dei bambini ed i loro sorrisi, certi che il caro Peppino li osservi dal cielo con cuore colmo di gioia.
"NESSUN REGALO È TROPPO PICCOLO DA DONARE, E NEMMENO TROPPO SEMPLICE DA RICEVERE, SE È DATO CON AMORE."
SCUOLA CALCIO VDBO IL CALCIO AI TEMPI DEL CORONAVIRUS Written by Domenico La Cava
Di questi tempi avrei voluto parlarvi di
saremo lì, a spingerli verso la vittoria più
vittorie conquistate o sfiorate, di sconfitte
bella che è la libertà di esserci e di
meritate e magari anche di arbitraggi
prendere a calci un pallone.
discutibili. Sempre con la solita passione ed il grande amore per il gioco del calcio in cui i protagonisti sono i bambini, tra i quali il mio Davide. Purtroppo, come del resto
qualsiasi
altro
genitore,
sono
a
raccontarvi di ricordi di ciò che è stato fino a qualche settimana fa e di speranze ed attesa per ciò che doveva essere oggi e non sappiamo quando sarà. Non è facile vedere tuo figlio malinconico che palleggia da solo in giardino o in un angolo di un appartamento.
Non
è
facile
spiegargli
perchè e che comunque tutto ciò finirà e che presto tornerà a calpestare, erba o terra non importa, un campo di calcio. Eppure devo e dobbiamo farlo, perchè la passione esperienze
e
la ed
voglia
di
emozioni
condividere non
possono
essere vinte da ...un coronavirus. Ci stiamo riscoprendo probabilmente più attenti a certi valori della vita che nella quotidianità accantonavamo colpevolmente. E dovremo ricordarcene, quando finalmente il pallone tornerà tra i piedi dei nostri bambini e noi
"LA PASSIONE E LA VOGLIA DI CONDIVIDERE ESPERIENZE ED EMOZIONI NON POSSONO ESSERE VINTE DA...UN CORONAVIRUS."
SCUOLA CALCIO VDBO UNITI CE LA FAREMO Written by Nostri Mister
In
questo
quello
periodo accade
per a
Le
grida,
i
sorrisi,
un
pallone
che
rotola...ecco tutto quello che manca di
sicuramente il mio pensiero va, oltre che
voi. Questa quarantena ci ha allontanati,
a tutti coloro impegnati nell’emergenza,
ma voglio trovare sempre il lato positivo
anche a tutti i piccoli della scuola calcio
di quello che ci riserva la vita.
ed ai ragazzi del settore giovanile che
Stare a casa tutto il giorno circondati da
purtroppo
persone che ci vogliono bene. Mamma,
dovendo
intorno
tutto noi,
devono
che
difficile
rimanere
momentaneamente
a
casa
rinunciare
papà,
fratelli
e
sorelle,
persone
che
agli allenamenti, al divertimento con i
abbiamo sempre accanto, ma forse in
compagni, al gioco e alla loro passione
queste settimane li stiamo conoscendo
verso il calcio. Sperando che questo
meglio,
brutto periodo passi in fretta e facendo
abitudini che prima non riuscivamo a
tutti la nostra parte, rivolgo un saluto a
notare. Spero che alla fine di tutto vi
tutti i componenti della famiglia Vivi Don
ricorderete con il sorriso questi momenti
Bosco Oreto, augurando che presto si
e portarli nel cuore. Noi saremo li pronti
possano riprendere le normali attività, sia
a sentire le vostre voci e farvi divertire
calcistiche
dietro un pallone. Quando finirà tutto
sia
quelle
che
tutti
noi
stiamo
scoprendo
svolgiamo nella nostra quotidianità.
sarà più bello.
Mister Antonio Buemi
Il vostro amico e mister Marco
"UNITI CE LA FAREMO."
gesti
e
SCUOLA CALCIO VDBO Written by Nostri Mster
Ciao
ragazzi,
in
questi
giorni
di
Ciao ragazzi, come state? Premetto che,
quarantena mi siete mancati tantissimo,
il campo, il pallone e tutti voi, mi
poter stare insieme a voi era la parte
mancate
della giornata che preferivo, ma stando a
troviamo in un momento particolarmente
casa e rispettando le regole tutto ciò
difficile,
finirà presto. E torneremo in campo ad
voglio trovare un lato positivo...
allenarci, a divertirci e abbracciarci tutti
Questa emergenza ci ha fatto capire che
insieme,non vedo ora che arrivi questo
la famiglia gli affetti ,la buona cucina dei
giorno.
genitori, forse sono più importanti di
Un
saluto
dal
#andrátuttobene
vostro
mister
Dario.
tantissimo... e
sicuramente
sicuramente
storico,
ci
però
tante altre cose, materiali o altro... sono sicuro che una volta che saremo tornati alle nostre vite normali, sicuramente apprezzeremo di più ciò che ieri ci pareva scontato ....... Mister Claudio Bartolotta
"ANDRÀ TUTTO BENE."
SCUOLA CALCIO VDBO Written by Nostri Mister
Carissimi bambini, in queste settimane le
Questo brutto periodo ci ha messo a
nostre abitudini di vita quotidiana sono
dura
notevolmente cambiate. Rimanere in casa
tenacia, il vostro coraggio e la vostra
tutti i giorni è qualcosa di nuovo per tutti
voglia di ritornare in campo, riuscirete a
noi, ma dobbiamo farlo per tutelare nel
trascorrere questi giorni con tranquillità,
miglior modo la nostra
impegnandovi a fare e ad essere ciò che
nostra salute. I
prova,
ma
voi...
con
la
vostra
vostri occhi felici, i vostri sorrisi, le
il momento ci chiede. Ne sono certo!
vostre urla di gioia per un gol, le vostre
Un " cinque" virtuale e A PRESTO.
litigate
Mister Foti Antonino
per
una
vittoria
o
per
una
sconfitta mi mancano tanto, poiché è la prima volta, in molti anni di attività di scuola
calcio,
che
sono
costretto
a
rimanere lontano dai miei allievi, ma sono sicuro che tra poco ci ritroveremo tutti insieme
dopo
importante
aver
fatto
della
il
nostra
gol
più vita,
sconfiggendo l'avversario che ci tiene lontani. Vi chiedo con affetto ti sfruttare al meglio questo tempo con le vostre famiglie, non pensando per il momento a quello che non potete fare, cioè calciare, dribblare, correre dietro ad un pallone.., ma dedicarvi a diverse attività da poter fare tutti insieme in casa. Un grande abbraccio a voi e alle vostre famiglie con l'augurio di poter calpestare al più presto il nostro tappeto verde. Mister Pippo
"CI RITROVEREMO TUTTI INSIEME DOPO AVER FATTO IL GOL PIÙ IMPORTANTE DELLA NOSTRA VITA."
SCUOLA CALCIO VDBO INTERVISTA A MISTER SEBASTIANO SPINELLA SUL CAMPIONATO DI FUTSAL SERIE C2 GIRONE C Written by Ottavio Miano
1) Il suo parere sul livello della C2 stagione in corso? Il livello del campionato regionale di serie C2 negli ultimi due anni si è abbassato sotto l’aspetto tecnico-tattico, ma ho visto squadre attrezzate e ben organizzate come il SAVIO E COMPRENSORIALE con giocatori che hanno disputato campionati anche professionistici, infatti sono le prime due della classe. Per il resto chiunque può perdere e vincere con chiunque! 2) Quale sarebbe la sua top five di questo girone? Ottima domanda, difficile rispondere ci sono molti giocatori importanti, comunque MELITA D., SCHUCCHIA G., GIUFFRIDA A., PELLEGRINO D., SACCO C. 3) Cosa pensa del futsal Barcellonese? Il futsal barcellonese sta crescendo giorno dopo giorno, i settori giovanili barcellonesi di futsal dimostrano di essere all’altezza della situazione, infatti ,molti ragazzi della Vivi Don Bosco e dell’Orsapromosport sono integrati nella rappresentativa provinciale del comitato di Barcellona P.G. questo deve far riflettere! Non dimentichiamo che le altre società presenti nei vari campionati riescono ogni hanno a con difficoltà a salvarsi… Il FUTURO sono i settori giovanili con tecnici preparati che possono impostare e lanciare i giovani in questa realtà.
SCUOLA CALCIO VDBO Written by Ottavio Miano
5) Pensi che qualche società barcellonese possa mai imporsi nel futsal che conta? Come ho risposto nella domanda precedente per imporsi ad alti livelli si deve partire dal basso lavorando sui giovani, integrandoli lentamente in prima squadra, accostandoli con giocatori di esperienza che possano farli crescere sotto l’aspetto caratteriale e tecnicotattico. Purtroppo per costruire una squadra competitiva si pesca sempre fuori città, se si mettessero tutti i giocatori barcellonesi forti delle varie squadre insieme si potrebbe provare ad arrivare nei campionati che contano!!! Chissà… 6) Settore giovanile futsal, la sua importanza e come strutturare al meglio? Ill futsal diventa propedeutico per il calcio a 11 e bisogna cominciare a insegnarlo e farlo praticare nel settore giovanile, così come accade in altri Paesi, dove la tecnica nel calcio la fa da padrona. Ed allora si devono “educare” le società sportive a praticarlo nella scuola calcio (a Barcellona P.G. ci sono società che ci riescono come Vivi Don Bosco e Orsapromosport), a rendere magari obbligatorio un allenamento alla settimana e stringere un’alleanza con la scuola e la federazione, così come avviene in Spagna. E’ proprio guardando le esperienze positive degli altri, che puoi meglio comprendere l’importanza di far praticare, nel settore giovanile, il futsal, utile un domani per il calcio a 11.
MOUNTAIN BIKE VDB DI NATURA LO SPORTIVO È ABITUATO A LOTTARE Written by Paolo Campanella
Cari amici ciclisti siamo arrivati a Pasqua, una Pasqua vissuta in un modo diverso da tutti, sia ciclisticamente che nella quotidianità. Questo virus ci ha fatto capire che niente è scontato nella vita e che bisogna imparare a lottare sempre. Noi siamo sportivi e di natura lo sportivo è abituato a lottare e dunque sicuramente supereremo anche questa fase. Avevamo iniziato una stagione ciclistica con tanti bei propositi e un bel programma di gare sia su strada che nella MTB, ed una di queste era la M.F. di MTB a Migliardo organizzata dalla Asd Vivi Don Bosco di Barcellona Pozzo di Gotto, società guidata dal Presidente Ottavio Miano. Ad oggi tutto sospeso. Da buoni cittadini e sportivi stiamo lottando per sconfiggere il Covid-19, e tutta l’attività sportiva è stata rimandata, ma nulla è perduto e in attesa delle nuove dispositivi del CONI e del Ministero della salute che darà le indicazioni al Governo sono convinto che anche nel 2020 riusciremo a divertirci con le nostre bici. Dunque alto lo spirito per riprendere a visitare cicloturisticamente le nostre montagne e sfidarci tra amici per poi alla fine della gara scherzare insieme. La nostra speranza e che presto possiamo riprendere ad allenarci e magari tra luglio o al massimo agosto possiamo riprendere le nostre sfide sia su strada che con la MTB. Magari allungare l’attività nei mesi di autunnali, in quanto nella nostra Sicilia le belle giornate non mancano neanche in quel periodo. Rimaniamo dunque a casa in questi giorni e seguiamo le direttive che ci da il ministero della salute e ricordiamoci che rimanendo a casa AIUTIAMO CHI CI AIUTA, per abbattere questo virus. Così facendo riusciremo prima possibile a riprendere la nostra bici per tornare a pedalare e sentire il vento in faccia, lo scatto dei rapporti e dei tacchetti che bloccano la scarpetta al pedale, il rumore dei copertoni che rullano sull’asfalto, situazioni che soltanto noi ciclisti conosciamo e che tanto ci mancano. Mi auguro presto che possiamo riprogrammare le attività e ripartire. Serena Pasqua a tutti. Consigliere Nazionale ACSI Provinciale ACSICiclismo ME Paolo Campanella
SOUL'S CHILDREN Written by I bambini della scuola calcio
NESSUN VIRUS PUO' TENERCI LONTANO, DISTANTI MA UNITI.
SOUL'S CHILDREN Written by I bambini della scuola calcio
SOUL'S CHILDREN Written by I bambini della scuola calcio