Passione a pelle
di Roberto Alessi
ELETTRA LAMBORGHINI
Ha scartato il brano
proposto, cantato poi da
Sarah
Durante la conferenza stampa della terza serata di Sanremo 2025, Elettra Lamborghini (che ha ricoperto il ruolo di co-conduttrice insieme a Miriam Leone e Katia Follesa) ha confermato un curioso retroscena su una delle canzoni in gara. E non vi aspetterete mai quale! Un aneddoto che non tutti probabilmente sanno e che è stato svelato proprio durante l’incontro con i giornalisti quest’oggi. La cantante ha confermato che uno dei brani presentati quest’anno sul palco dell’Ariston le era stato inizialmente proposto, ma alla fine aveva deciso di rifiutarlo perché non lo sentiva adatto a lei. Quando il giornalista

che ha aperto l’argomento le ha chiesto se potesse svelare di quale canzone si trattasse, Elettra Lamborghini ha preferito evitare di fare nomi, spiegando la propria scelta con grande diplomazia: “Sì, è vero. Va beh, non mi sento di dire qual è perché spesso succede che uno ascolti una canzone più che un’altra, semplicemente non la sentivo mia.” La Lamborghini ha poi aggiunto che, nonostante non avesse trovato la giusta connessione con il pezzo, apprezza molto il modo in cui è stato realizzato e interpretato dall’artista che lo sta portando in gara: “Molto bella, bellissima. Però sicuramente non era per me.” Una dichiarazione che ha immediatamente alimentato la curiosità da parte dei presenti e del pubblico sui social network. Molti ora si chiedono quale brano potesse essere stato destinato inizialmente alla cantante. Davide Maggio ha svelato che si tratterebbe di Amarcord di Sarah Toscano! Non è raro che alcune

canzoni passino di mano tra artisti prima di trovare la giusta voce per rappresentarle. In tutti questi anni di Festival, diversi brani presentati erano stati scritti o pensati per cantanti diversi da quelli che poi li hanno effettivamente portati sul palco. Chissà se in futuro Elettra Lamborghini tornerà a calcare il palco dell’Ariston con un brano su misura per lei e più adatto alle sue corde. Il suo desiderio sicuramente è forte, come per sua stessa ammissione proprio oggi. Per ora, abbiamo avuto modo di riscoprirla nelle vesti di co-conduttrice, insieme a Katia Follesa e Miriam Leone.
Andrea Sanna Novella2000.it
VICTORIA DE ANGELIS
La bassista dei Maneskin infiamma il palco con i Duran Duran!
Damiano David è stato grande protagonista della seconda serata del Festival di Sanremo 2025, ma anche la terza ci ha regalato delle grosse sorprese! Questo perché un altro membro dei Maneskin, parliamo di Victoria De Angelis, ha conquistato il Teatro Ariston come solo lei sa fare! Armata del suo inseparabile basso, l’artista è apparsa dietro al led e ha regalato grande spettacolo! Victoria De Angelis ha infatti accompagnato niente di meno che i Duran Duran, super ospiti di questa serata incredibile! A rivelare l’indiscrezione per prima era stata Selvaggia Lucarelli nella sua newsletter. Era giunta voce infatti che la musicista si trovasse in città e che la sua presenza sarebbe stata una vera sorpresa. Nel pomeriggio poi la giornalista Rosanna Cacio de La Volta Buona ha intercettato la bassista e ne ha così confermato la sua partecipazione al Festival di Sanremo! Ma cosa ha suonato Victoria De Angelis con i Duran Duran al Teatro Ariston? La band e la musicista hanno reso omaggio ai Talking Heads con la cover di Psycho Killer. Peraltro per chi non lo ricordasse nel 2023 il gruppo aveva chiamato Victoria De Angelis per suonare insieme il brano e inserirlo nel loro disco. Si è trattata di una collaborazione nata dal grande interesse che Victoria e i Maneskin avevano suscitato nei Duran Duran. E durante la terza serata ecco il tributo speciale che ha fatto impazzire l’intero Teatro Ariston. Victoria
e i Duran Duran hanno fatto letteralmente ballare e cantare tutta la platea del Teatro Ariston! Un momento ricco di energia che resterà senza dubbio nella storia di questo Festival di Sanremo 2025.
Nonostante
Continua la gara dei Big di Sanremo 2025 con la seconda parte dei concorrenti che non si sono esibiti nella serata numero 2. Abbiamo potuto ascoltare, per esempio, i brani inediti di Sarah Toscano, Brunori SAS e Clara. Non è mancato nemmeno un momento dedicato a al cantautore Edoardo Bennato e alla sua storica “Sono solo canzonette”, così così come la presentazione delle co-conduttrici Miriam Leone, Elettra Lamborghini e Katia Follesa. Poi è stato il turno di Massimo Ranieri con il brano “Nelle mani un cuore“. I fan, però, hanno notato subito un dettaglio che ha destato preoccupazione. Il cantautore partenopeo, infatti, aveva un occhio estremamente rosso e tutto ciò ha portato gli spettatori a chiedersi che cosa potesse essergli successo. Al momento non abbiamo una spiegazione precisa e dettagliata data dal cantante stesso, ma possiamo trovare una motivazione molto semplice con il solo ragionamento. Potrebbe essere che a Massimo Ranieri si sia rotto un capillare. Un problema piuttosto comune che non avrebbe inficiato minimamente sulla performance. Infatti, alla fine, l’artista ha raccolto molteplici applausi da tutto il Teatro dell’Ariston, sintomo così di quanto la sua esibizione sia piaciuta.

MASSIMO RANIERI
SETTEMBRE
“Vertebre” è la canzone vincitrice del Premio Enzo Jannacci 2025
In questi mesi Settembre è stato uno dei protagonisti assoluti del panorama musicale italiano. Il giovane artista, ex concorrente di X Factor, ha infatti superato le selezioni di Sanremo Giovani ed è così entrato di diritto nelle Nuove Proposte del 75esimo Festival della canzone italiana. “Vertebre” nel frattempo ha iniziato a scalare le classifiche ed è diventata virale in rete. In questi giorni dunque il cantante si è esibito con il suo pezzo, in occasione della kermesse musicale, arrivando in finale insieme al collega Alex Wyse. Le emozioni tuttavia per il cantautore napoletano non sono finite qui. Nel pomeriggio di giovedì 13 febbraio Settembre

è arrivato in sala stampa per un momento speciale e importantissimo. L’artista ha infatti ricevuto il Premio Enzo Jannacci 2025 per “Vertebre”. A consegnare questo riconoscimento al finalista delle Nuove Proposte è stata nientemeno che Clara, che solo lo scorso anno aveva portato a casa il premio. A leggere la motivazione è stata proprio la cantante, che ha affermato: “Per la ricerca comunicativa, unita alla vocalità graffiante e sincera. Nel brano si uniscono la freschezza del timbro vocale e la ricerca di sonorità drammatiche che enfatizzano il risultato comunicativo”. Visibilmente emozionato e commosso, il cantautore si è rivolto a Paolo Jannacci e ringraziandolo sentitamente ha dichiarato: “Un onore ricevere questo premio. Per me è un immenso regalo questa esperienza. Sto vivendo un mare di emozioni in questi giorni”.
OLLY, GIORGIA E BRESH
La classifica con le 10 canzoni in gara più ascoltate su Spotify
Ormai lo sappiamo, Sanremo è Sanremo e nella settimana del Festival tutto si ferma in occasione della kermesse musicale, giunta alla sua 75esima edizione. Quest’anno sono ben 29 i Big in gara e Carlo Conti, conduttore e direttore artistico, ha cercato di abbracciare diverse fasce di pubblico, accontentando tutte le generazioni. Da ormai qualche giorno intanto le canzoni sono state finalmente rese note e in tanti stanno ascoltando i brani senza sosta. Nelle ultime ore dunque è stata rivelata la classifica dei pezzi sanreme-
Vincenzo Chianese Novella2000.it
si più ascoltati sulla piattaforma Spotify. A dominare nella Top10 è nientemeno che Olly, che con la sua “Balorda nostalgia” ha conquistato tutti quanti. Sul podio troviamo poi Fedez con “Battito” e Tony Effe con “Damme ‘na
mano”. A seguire ci sono “La cura per me” di Giorgia, “Fuorilegge” di Rose Villain e “Incoscienti giovani” di Achille Lauro. Dalla posizione 7 alla 10 troviamo invece “Dimenticarsi alle 7” di Elodie, “La tana del granchio” di Bresh, “La mia parola” di Shablo feat Guè, Joshua e Tormento e infine “Lentamente” di Irama. Anche
quest’anno i brani in gara alla kermesse stanno ottenendo un enorme successo e di certo anche nei mesi a venire i Big ci faranno cantare e ballare con i loro tormentoni.
LUCA JURMAN
L’ex prof di Amici stronca le canzoni di alcuni Big
IlFestival di Sanremo è da sempre argomento di dibattito, nel bene e nel male. Anche quest’anno intorno alla kermesse musicale non sono mancate le polemiche, in particolare per quanto riguarda alcuni Big. Come se non bastasse nelle ultime ore a dire la sua è stato Luca Jurman, che è intervenuto per dare la sua opinione su diverse canzoni in gara. Nel corso di un’intervista con FanPage, l’ex professore di Amici di Maria De Filippi ha stroncato più di un brano e le sue parole sono diventate virali. Il primo commento del musicista è stato rivolto a Tony Effe. In merito ha dichiarato: “Definirlo il nuovo Califano è blasfemia artistica. Non è all’altezza di fare arte”. Ma non è finita qui. Jurman ne ha anche per Fedez ed Elodie. Sul rapper milanese afferma: “Fedez non l’ho mai preso in considerazione a livello artistico, ma il suo testo supera nettamente la sufficienza”. Quella della Di Patrizi viene invece definita una “futile canzoncina da TikTok”. A non convincere Jurman è stata anche “La cura per me “ di Giorgia, che per lui “lascia molto a desiderare”. L’artista menziona poi Simone Cristicchi e il suo modo di cantare che per lui “è stato insufficiente”. Infine rivela anche chi, secondo il suo parere, dovrebbe rimanere in fondo alla classifica: Shablo, Bresh, Rocco Hunt, Rkomi, Irama e Achille Lauro. Di certo le dichiarazioni di Luca hanno dato il via a una lunga discussione sui social, tuttavia i numeri e le classifiche sembrerebbero essere dalla parte dei cantanti.


Nicolò Figini
Novella2000.it
L’ex di Amici diventa un fenomeno social con la sua “Amarcord”
Nella terza serata del Festival, Sarah Toscano ha nuovamente incantato il pubblico con la sua esibizione di “Amarcord”, consolidando il successo già ottenuto nella serata inaugurale. La giovane artista, vincitrice della 23ª edizione di “Amici”, ha portato sul palco un brano che mescola sapientemente nostalgia e modernità, conquistando sia la platea presente che gli spettatori da casa. “Amarcord” è una canzone pop dal ritmo incalzante che ci trasporta tra club e luna park, evocando ricordi e sentimenti passati. La stessa Sarah ha dichiarato in una recente intervista sui social della kermesse: “Il titolo è preso dal famoso e omonimo

film di Federico Fellini; la canzone parla di rivivere un ricordo un po’ nostalgico. Se la mia canzone fosse un’immagine, sarebbe sicuramente un lunapark di notte”. La performance di Sarah era diventata virale sui social media, con migliaia di condivisioni e commenti euforici. Video della sua performance hanno rapidamente accumulato visualizzazioni su piattaforme come TikTok, Twitter (oggi X) Instagram, dove gli utenti hanno elogiato la sua presenza scenica e la coreografia. La giovane età dell’artista, appena 19 anni, non ha rappresentato un ostacolo, ma anzi ha aggiunto freschezza e autenticità alla sua interpretazione. Nella terza serata, Sarah ha saputo replicare e ampliare questo successo. La sua prova è stata caratterizzata da una maggiore sicurezza e padronanza del palco, elementi che non sono passati inosservati al pubblico e alla critica. Alcuni utenti hanno sottolineato come la canzone riesca a evocare emozioni profonde, pur mantenendo un ritmo energico e coinvolgente. In conclusione, l’esibizione di Sarah Toscano durante la terza

serata ha confermato il suo talento e la sua capacità di connettersi con il pubblico. “Amarcord” si è rivelata una scelta vincente, sia per il modo in cui è stato creato il testo che per la sua orecchiabilità, rendendola una delle canzoni più memorabili di questa edizione del Festival. Con una carriera appena agli inizi, la Toscano ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per diventare una delle voci più influenti del panorama musicale italiano e internazionale in futuro.
EDOARDO BENNATO
Tutto l’Ariston si scatena su “Sono solo canzonette”
Nella serata di giovedì 13 febbraio 2025, il palco del Teatro Ariston ha accolto un’icona della musica italiana: Edoardo Bennato. Introdotto dal conduttore Carlo Conti, il cantautore napoletano ha riportato il pubblico indietro nel tempo, eseguendo il suo celebre brano “Sono solo canzonette”. La performance ha suscitato un’ondata di emozioni, con gli spettatori che lo hanno accolto con entusiasmo, dimostrando quanto la sua musica sia ancora viva nel cuore di molti. L’esibizione non è stata solo un omaggio al passato, ma anche un’anticipazione del futuro. Il brano “Sono solo canzonette” dà infatti il titolo al docufilm che Rai 1 trasmetterà il 19 febbraio 2025. Diretto da Stefano Salvati e prodotto da Rai Documentari in collaborazione con Daimon Film, il documentario ripercorre la straordinaria carriera di Bennato, dagli esordi negli anni ‘60 fino ai giorni nostri. Attraverso interviste esclusive, filmati d’archivio e testimonianze di colleghi e amici, il film offre uno sguardo approfondito sulla vita e l’arte di un artista che ha saputo innovare e influenzare la scena musicale italiana. La presenza di Bennato al Festival ha rappresentato uno dei momenti più incisivi della manifestazione. La sua energia e passione hanno ricordato a tutti l’importanza della musica come strumento di espressione e riflessione socia-
le. Il pubblico ha risposto con applausi scroscianti, riconoscendo il valore di un artista che, con le sue canzoni, ha saputo raccontare storie profonde e attuali. In conclusione, la terza serata della kermesse ha celebrato non solo la musica di Bennato, ma anche la sua capacità di parlare al cuore delle persone, dimostrando che, a dispetto del titolo, le sue non sono mai state “solo canzonette”.
MARE FUORI
Ilcastpresenta lanuovastagione conCarloConti
Nella serata del 13 febbraio 2025, il palco del Teatro Ariston di Sanremo ha ospitato un momento di grande emozione per i fan della serie televisiva “Mare Fuori”. Parte del cast della quinta stagione è salita sul palco, portando con sé l’energia e la passione che hanno reso la serie un fenomeno di culto. Tra gli attori presenti, Maria Esposito, che interpreta Rosa Ricci, Giovanna Sannino nel ruolo di Carmela, Domenico Cuomo alias Cardiotrap e Giuseppe Pirozzi nei panni di Micciarella. Accanto a loro, le new entry Alfonso Capuozzo e Manuele Velo, rispettivamente nei ruoli di Simone e Tommaso. Il conduttore ha accolto calorosamente il
SARAH TOSCANO
gruppo, dando vita a uno scambio di battute che, purtroppo per i fan, non hanno svelato molte anticipazioni sulla nuova stagione. Gli attori hanno però raccontato vagamente l’evoluzione dei loro personaggi, suscitando l’entusiasmo del pubblico presente e degli spettatori a casa. Durante l’intervista, il conduttore ha ricordato che la quinta stagione di “Mare Fuori” sarà disponibile in anteprima su RaiPlay a partire dal 12 marzo 2025, con i primi sei episodi. Successivamente, la serie andrà in onda su Rai 2 dal 26 marzo 2025. La presenza del cast della fortunata fiction a Sanremo non è solo un riconoscimento del successo della serie, ma anche un segno dell’affetto che il pubblico nutre per questi giovani talenti. La loro partecipazione ha aggiunto un tocco di contemporaneità alla serata, sottolineando come la televisione italiana sia in grado di raccontare storie intense e coinvolgenti, capaci di appassionare diverse generazioni. In conclusione, la serata del 13 febbraio 2025 di Sanremo ha rappresentato un ponte tra musica e televisione, celebrando il talento italiano in tutte le sue forme e preparando il terreno per il ritorno di una delle serie più amate degli ultimi anni.


MIRIAM LEONE
L’attriceillumina ilTeatrocon lasuaeleganza
Nella terza serata del Festival di Sanremo 2025, il palco dell’Ariston ha brillato di una luce particolare grazie alla presenza di Miriam Leone. L’attrice siciliana, affiancando Carlo Conti insieme a Katia Follesa ed Elettra Lamborghini, ha incantato il pubblico con la sua eleganza e i suoi abiti mozzafiato. Per la sua prima esperienza come co-conduttrice al Festival, Miriam ha scelto già durante la conferenza stampa tenutasi in mattinata, un look firmato Tod’s e caratterizzato da uno stile che ha saputo coniugare raffinatezza e modernità. Proprio per tale ragione non potevano mancare tanti cambi di outfit anche sul palco in serata. La sua presenza scenica e le scelte stilistiche hanno lasciato tutti senza parole. La partecipazione dell’attrice ha aggiunto un tocco in più di classe alla serata, rendendo il Festival ancora più memorabile per gli spettatori di tutta Italia.