Tuttorvieto Magazine - Aprile 2013

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que un’operazione delicata che necessita di tanta cura e pazienza: per creare un buon lievito attivo bisogna aspettare almeno tre settimane. Di seguito vi illustrerò il procedimento ma comunque oggi si trovano varie persone che hanno “la creatura” in casa e sono disposte a “spacciarlo” : per chi ha la possibilità di andare su internet all’indirizzo pastamadre.blogspot.com , c’è un elenco di spacciatori ufficiali di pasta madre.

Il Lievito Madre Ingredienti per 300 gr. di lievito - Gr. 200 di farina (preferibilmente macinata a pietra)

- Gr. 100 di acqua

Un semplice piacere “Tra i ricordi dell’infanzia che più di ogni altro sono vivi nella mia memoria c’è senz’altro la preparazione del pane: era una gioia affondare le mani in quella pasta morbida e appiccicosa alla quale la mamma con cadenza settimanale si dedicava con amore.” Sara Papa Tutta la bontà del pane Il pane è un alimento fondamentale in buona parte del mondo e fatto a regola d’arte è un vero e proprio tesoro. Riveste spesso un ruolo nei riti religiosi; parte del suo fascino e forse anche parte del suo significato religioso, nasce dall’assoluta semplicità dei suoi ingredienti. Un’alchimia perfetta di farina, acqua, sale e lievito è alla base delle molteplici varietà di pane: dal nostro pane tradizionale alla focac-

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cia e alla ciabatta, oppure in Francia la baguette e il pain de campagne, oppure i bagels, il pane di mais o di segale in America ed infine nell’esotica Asia il chapati ed il naan piuttosto che il poori o il doosa preparati con farina di riso e lenticchie. Con un po’ di esperienza e di pratica chiunque può preparare il pane in casa, sono sicura che una volta provata l’esperienza dolce e confortante del profumo del pane che cuoce nel proprio forno, sarà difficile smettere. Comunque, è vero che tutto ciò che serve per fare un buon pane è tempo, calore e amore, ma non meno importante è la qualità della materia prima: intanto la farina, va usata una buona farina non trattata e macinata a pietra ed infine il lievito. Le prime volte si può provare con del normale lievito di birra, ma una volta presa la mano, l’ideale sarebbe il lievito madre o pasta acida. La preparazione del lievito madre è molto semplice perché basta mescolare acqua e farina per ottenere una fermentazione, ma è comun-

Impastare la farina con l’acqua fino ad ottenere una consistenza non appiccicosa. Dare la forma di una palla e far riposare in un contenitore, possibilmente di vetro e coperto con un telo umido, in un luogo riparato per almeno 48 ore o fintanto che non si vede la pasta lievitare. Trascorso questo tempo, procedete con una serie di rinfreschi, aggiungendo più volte al lievito già pronto la farina, in quantità pari al peso del


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