Daniele Nicastro
Jean
Claudio Vinci
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Daniele Nicastro
Jean
Claudio Vinci


















































































































































Jean Claudio Vinci




Uniti si vince
Collana «Tipitondi» n. 183
I edizione: febbraio 2026
Storia: Daniele Nicastro
Disegni e copertina: Jean Claudio Vinci
Logo titolo: Sebastiano Barcaroli / Jean Claudio Vinci
Editor: Katja Centomo
Assistente editor: Elena Artibani
Impaginazione: Tunué
Lettering: Jean Claudio Vinci / Francesca Busatto
Copyright © 2026 Nicastro / Vinci / Tunué
Copyright for the text & drawings © 2026 Book on a Tree Limited - A story by Book on a Tree www.bookonatree.com
The Geocaching logo is a registered trademark of Groundspeak, Inc. DBA Geocaching. The Geocaching logo and cache icons are used with permission. www.geocaching.com
Il logo Tipitondi è stato realizzato da Rita Petruccioli
Direzione editoriale: Massimiliano Clemente
Tunué
Via degli Ernici 30 - 04100 Latina - Italia tel. 0773 661760
info@tunue.com/www.tunue.com
Stampato in Ucraina

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Gli ultimi titoli della collana «Tipitondi»:
182 - Sonic the Hedgehog. Volume 5. Crisi in città
181 - Emma e l’unicorno. In campeggio con gli unicorni
180 - Ciao mamma, vado dai fantasmi
179 - Mia zia è un mostro
178 - SpongeBob Comics. Volume 3. I racconti dell’ananas stregato
177 - Missione risata
176 - InvestiGators. Volume 7. Testa o crociera
175 - The Books of Clash. Le leggende leggendarie delle leggendarissime imprese. Libro 5
174 - Kodi
173 - Il libro dei fantasmi
172 - Sonic the Hedgehog. Volume 4. Il contagio
171 - Il piccolo principe
170 - SpongeBob Comics. Volume 2. Supereroici avventurieri acquatici!





che c’è per colazione?




uova strapazzate con bacon.


Non abbiamo, chessò chessò, della frutta secca o dei cereali?
Cosa?! No, no, no!
Quella roba ha troppi grassi!
Cereali… BLEAH BLEAH!


Prendo io la sua parte! Amo il bacon…

Si vede dalla panza!







Scherzo! Be’, allora mangia anche i miei. yu-uuu!

Ghhh!


Che strano… Una volta l’english breakfast ti piaceva.


Già, e com’ero? Pesavo cento chili e sembravo una palla.

Non è vero! Eri soltanto pafFuto, come tanti altri ragazzi nell’età dello sviluppo.


E poi che male c’è a essere pafFuti? Vuol dire che stai bene!



Sei d’accordo, caro? Uh-ummm.



Ora andate, è tardi. Samuel Samuel, eccoti la merenda.


Passate una buona giornata a scuola!
Ah, il pranzo è in frigo. Ci vediamo stasera! seeh, come no!
Uhummm.

Aiuti il tuo fratellino, Alex Alex? COME SEMPRE, mamma.















Tsk! come butta?



A lui ci penso io.
Fine della sceneggiata… pronti?

E tu? Vi umilieremo.





Non hai la minima possibilità di farcela. Te lo metti in testa o no?
Non mi alleno di nascosto da settimane per avere una possibilità possibilità.

iNtendo vincere e andare al torneo nazionale!

il Geocaching Geocaching è una cosa seria.
Per trovare le cache di livello cinque bisogna avere forza nelle gambe, correre, arrampicarsi. E tu… io, cosa cosa?


Non hai speranze, tutto qui. Alle selezioni passa un team per regione e io non perdo mai.
Prova il torneo di scacchi o di grammatica.
Non si arrende



KiM KiM, dodici anni, #TeamSamuel. Un talento per chip e motori.

Non dargli retta… il propulsore è pronto. freno elettronico, manubrio e Cruise Control inseribile a tutte le velocità.
Ti va di testarlo dopo la scuola?



Davvero me lo stai chiedendo? Non vedo l’ora!

Eric, tu vieni?
Ho la lezione… crunch crunch crunch… di tiro con l’arco, poi una raccolta fondi, il corso di cucina e…

crunch crunch crunch… l’esercitazione di segnaletica fluviale.



Amico, PUZZA come il sedere di uno scoiattolo.

Con le cipolle sarebbe perfetto!
Fidati, Si SENTE Si SENTE! e da quant’è che non ti lavi?!
il fieno greco puzza, ma è ricco di fibre e…



FELiPE FELiPE, dodici anni, #TeamAlex. Specialista in trucchi e depistaggi.
Fritte ad anelli, caramellate, in insalata…
Le cipolle sono come le patatine, una tira l’altra. Le mangio ogni giorno!

EHi EHi, occhio a quello che dici! Scusati subito.
Scusarmi?! Vorrei che qualcuno mi avvertisse se--
dodici anni, #TeamSamuel. Responsabile delle tecnologie elettroniche.

Be’, io vorrei che chiudessi la bocca!
TULiP, undici anni, #TeamAlex. Geniale, risolve qualsiasi problema.


Ahi, non spingere!

Uh… che problema hai?!



AiSHA AiSHA, tredici anni, #TeamAlex. Stile ed eleganza sono il suo mestiere.
Tsk! Siete così noiose e prevedibili.

Ci vediamo. ma anche no.
Sam, hai studiato geografia?
Sbrigati, Kim!

Oh, no! è oggi?! Sei fregato, bro!



un’ora dopo.

Ci sarà pure un argomento che ricordi.


QUALSiASi COSA purché sia di…
Uh-uh. Ehm…


etciù etciù! il Geocaching, Sam!
No, no, no! Samuel…

MA CERTO CERTO! Perché non ci ho pensato prima?!



Prof, immagini un’avventura, un viaggio alla ricerca di castelli, luoghi storici e panorami mozzafiato. immagini di scoprire dei tesori nascosti. Non si vedono, ma ci sono…
QUESTO È iL QUESTO È iL GEOCACHiNG!

Dentro i geocache c’è il logbook logbook, una specie di diario di bordo da firmare. Possono anche esserci piccoli oggetti da scambiare. se ne prende uno, prof, deve lasciare qualcos’altro, ma la ricompensa più grande è il brivido della scoperta.


Si gioca all’aperto nel mondo reale. i giocatori cercano di trovare dei contenitori nascosti, i geocache geocache, utilizzando il GPS e condividendo le proprie avventure online.

Ci sono geocache in ogni continente, dall’Antartide al Nord America. Possono essere nel parco dietro casa, alla fine di una lunga escursione, sott’acqua o dietro un mattone.
Persone di tutte le età, giovani, adulti e pensionati, famiglie e gruppi di amici.
Ci RiSiAMO…
Non ne posso più! Stop! Ferma Ferma!
Una delle regole base del gioco, oltre a rispettare l’ambiente, è quella di non dare nell’occhio mentre si cerca il geocache. il motivo è semplice, bisogna evitare che qualche estraneo, un cosiddetto babbano babbano, lo possa trovare, danneggiare o buttare via.




Prof, deve provarlo assolutamente! È facile. Persino lei può farcela…

Certo, ha bisogno di un vero telefono, non quel mattone che si porta dietro.

Basta creare un account
Geocaching online e si può subito partire!

A volte tanto, a volte poco. La posizione esatta si raggiunge con un GPS escursionistico o una semplice App per smartphone. e Ricordi che le cache sono nascoste. Per trovarle avrà bisogno dell’intuito con cui becca chi copia in classe.
1) impari a utilizzare l’unità GPS.
2) Scelga un geocache adatto alle sue capacità.
3) Legga la descrizione e, mi raccomando, i suggerimenti.
4) Prepari tutto ciò che le serve: mappa, acqua e uno spuntino.


5) Ah, si assicuri che qualcuno sappia dove sta andando.
Ce ne sono di diverse forme e difFicoltà. Dal semplice contenitore con il logbook ai multi-cache con indizi a catena.
Poi ci sono i terribili geocache Mistery o Puzzle che si trovano solo risolvendo dei complicatissimi enigmi.
Smettila, ho detto!
Per la barba Per barba di Tolomeo Tolomeo!!!





































































Samuel e Alex sono fratelli, ma soprattutto rivali. A scuola sembrano complici, ma appena voltano l’angolo si trasformano nei leader di due squadre avversarie di Geocaching, la caccia al tesoro tecnologica che unisce GPS, mistero e adrenalina.
Quando un nuovo evento a tempo compare sull’app, Samuel infrange le regole per partire da solo: vuole superare il fratello a ogni costo. Ma l’avventura prende una piega inaspettata e sarà proprio Alex a dover intervenire per salvarlo. Da quel momento, i due si ritrovano coinvolti in una teggersi davvero. Perché si può essere rivali… ma si resta fratelli.