Anna Perrone
Groviglio di pensieri e segni

STUDIO BYBLOS
Groviglio di pensieri e segni
Anna Perrone
Ai miei nipotini Ale e Leo
con affetto e amore
Nonna Anna
Proprietà letteraria riservata ©
Anna Perrone
ISBN: 9791282018241
Settembre 2025
“Acuta sensibilità affiora la luce dell’anima nel mondo scuro dell’umanità. “
Questi versi tratti dalla poesia “Momenti”, pubblicata di seguito sono da porsi quale manifesto della intento creativo dell’artista - poetessa Anna Perrone. Difatti ogni sua opera è una luce in un mondo, oggi forse più di ieri, percorso dall’oscurità della pochezza di sentimento e di passione. Volendo poi citare altri versi della stessa poesia
“Emotive emanano meraviglie e atmosfere che entrano in intimo colloquio. “ fondamentale l’emanare la meraviglia dell’arte visiva per entrare dentro l’animo altrui per sollecitarne il desiderio di trasporto estetico e il risveglio di sentimenti che sono propri dell’uomo. Essi sono nascosti in ogni cuore sempre in attesa di palesarsi a chiunque abbia buona voglia e disposizione di incontrarli. In sostanza Anna Perrone, forse più di molti altri che ho incontrato lungo il mio cammino editoriale, riesce con la sua sensibilità, eleganza e dolcezza a diffondere amore e bellezza e soprattutto a domare l’animo attraversato da tensioni emotive e maltrattato dall’aridità del mondo moderno. “Groviglio di pensieri e segni” questo il titolo del libro che vi invito a leggere e a conoscere, per entrare in contatto con questo piacevole “groviglio” lasciandosi trascinare da esso in un mondo più vero e più a misura d’uomo.
Per quanto riguarda Anna Perrone artista visiva posso affermare con sicurezza che è capace di spaziare tra le più varie tecniche e formalità rappresentative con naturalezza e talento ben coniugati, e, con una innata padronanza delle metodiche realizzative. In un’analisi generalista Anna Perrone è capace di evocare emozioni profondissime e sincere con qualsiasi forma d’arte espressiva e sono felice di averla conosciuta e apprezzata in ogni suo aspetto della sua potenza comunicativa e di condivisione delle emozioni. Al lettore suggerisco di fermarsi a contemplare ogni sua opera almeno per un paio abbondante di minuti. Solo così potrà apprezzare la sensibilità profonda e il cuore contenuti in ogni goccia di colore e sarà pronto a sognare ad occhi aperti un mondo migliore fatto di amore e rispetto per Madre Natura, forza creatrice e soave.
Dino Marasà
Opere e pensieri
Squarcio di luce
Squarcio di luce al velo delle ombre in continua evoluzione.
Espressione sublime rara sensazione coinvolgente: inimitabile.
Perdere la cognizione del tempo per raggiungere, cosciente piacevole, un elevato stato.
Incline al bello il corpo lo spirito.
Pensiero creativo coinvolge l’animo ricerca di verità bella è l’anima dell’artista.
Oscillazione
Oscillazione atmosferica allusione poetica equilibrio tra realtà e allucinazione squarcio di luce.
Sguardo si proietta nella permanenza temporaneo a tratti nelle infinite suggestioni.
Intima quiete aiuta a riflettere e meditare.
L’anima entra nelle anse celate nel contemplare le meraviglie della creazione.
Silenzioso ritmo volteggia nello spazio con occhio nuovo evade dal tedio del giorno.
Armonia musicale comprende l’ambiente e ringrazia il nostro Signore.

Quotidianità
Quotidianità di mondi apparentemente lontani.
Idea di punto di vista centro che sconfina si intuisce l’irreale dell’orizzonte imprevedibile cielo mare immenso.
Uomo semplice buono d’animo melodia canta.
Soffio essenziale fa bella la vita fervida fantasia riflessione pensosa e meditata.
Palpitante sensibilità profonda tristezza alla ricerca di nuove soluzioni.
Reconditi segreti coniugano l’estemporaneità forza che sprigiona la creatività.
Momenti
Momenti di esistenza appuntamenti culturali iter creativi continuo confronto stimolano riflessione.
Emotive emanano meraviglie e atmosfere che entrano in intimo colloquio.
Essere in armonico accordo estro di chiarimento.
Acuta sensibilità affiora la luce dell’anima nel mondo scuro dell’umanità.
Sensibile sintesi ascetica senza perdersi nell’inutilità.
Riflessione sulla realtà silenzio campato in aria sublime peculiarità quotidiana.

Allusiva
Allusiva rende oziosa solitaria panchina.
Vocazione trasfigura onirica nel suggestivo sogno.
Voce di realismo puro animato da vibrazione espressiva.
Luce filtra della nube grigia magia frutto della fantasia realtà visiva dell’incanto.
Volo astratto con danza armonica contesto naturale intervento da gusto metafisico.
Equilibrio di paesaggio segni misteriosi insieme di azioni e comportamenti alludono alla civiltà umana.
Interpretazione visiva della natura e della vita.
Stralci di vita
Stralci di vita narrazioni individuali raccontano mondo non conosciuto.
Echi lontani giungono ai cuori.
Storia difficile sofferta per il male compiuta dal dio denaro.
Passaggio stretto appiglio alla speranza semi di pace e dignità accompagnano cammino di rinnovamento.
Delicatezza e passione ragazzine stuprate schiavizzate per costruire un futuro.
Gesta grandi o piccole solidarietà ripresentate paura di venire esclusi da una società che giudica in base alle apparenze.

Mamma tenera
Mamma tenera e misericordiosa congiunge spiritualità nella Natalità Concede all’umanità il suo amore con il Salvatore tanto atteso e sognato regalo prezioso vita semplice piena di amore sentito fortemente
Pensiero positivo scioglie in un sorriso il clima di gioia e bontà nella serenità
Alla mensa unioni di famigliari con baci e abbracci i commensali si scambiano regali con l’augurio di buon Natale tutto intorno addobbi natalizi
Momenti difficili ... trovare la forza di sorridere e guarire dalle ferite lasciate nelle vite in apparenza tutti vicini ma lontani
I cinguettii dello smart aiutano a ritornare nella propria isola della solitudine... la normalità!
Villaggio globale
Villaggio globale universalismo astratto.
Ammira fuochi manipolati persone socievoli locali in applausi programmati.
Animo universale di isolamento sterile radici nella quotidianità a bocca socchiusa.
Creativi e liberi osservano frammenti del passato allargano lo sguardo tra le burrasche del mondo il piccolo guscio galleggia a stento c’è la guerra.
Armonia e mitezza nel deserto piantano piccole oasi per far crescere fiori enormi sfide di pace in terre lontane.

U me paisi
È ‘ncantata attuornu a mia
A viduta chi spazi’a
L’arma s’ aisa
Sino o cielu
‘ndo viriri u tramuntu
supra u mari luntanu , o ‘ndo girari lu sguardu
viriri u virdi
D’i muntagni
Chini ‘i nivi.
a tristizza rapi i so porti
vita ‘i luntananza rumpinu l’orizzunti l’isuli eolii.
Arbiru frunnusu chinu d’aceddi ‘a vecchia quercia nenti torna
Sulu u sciauri d’i sciuri giuiusi e culurati
fannu pinsari u tiempu chi fu Di picciriddra. -
Il mio paese
È sublime intorno a me il paesaggio che spazia l’anima si eleva verso l’altissimo nell’ammirare il tramonto sul mare lontano o nel girare lo sguardo e vedere il verde delle montagne innevate.
La nostalgia apre le sue porte esistenza di lontananza rompe l’orizzonte isole Eolie albero frondoso pieno di uccelli la vecchia quercia niente ritorna solo l’odore dei fiori allegri colorati rimembrano il tempo che fu di infanzia.

Isole naturali
Isole naturali
visitate dai meandri del comune cercano di rendere visibile l’invisibile... senza privilegiare i vari sistemi del confine.
L’isola è circondata dal mare il vento trascina lotte fra forze interne e esterne.
Apparenza sogno di una bellezza diventa parola.
L’importanza del sistema fa intuire il senso comunicando con l’altro un desiderio incondizionato.
Verità rivelano un sensibile mondo sentimento d’amore per giungere alla pace senza più guerre.
Segreto
Scruta il firmamento per carpire il segreto.
Credere di vivere sorridere alla vita maschera obbligata.
Lacrima notturna personale cuore in fibrillazione fatica di vivere.
Attesa silente volto consumato dal tempo contempla il tramonto.
Sibilo di vento nuvola nera annuncia tempesta.
Fruscio di gabbiano guizza l’onda e afferra la preda meta raggiunta.
Sapore di chimera per arrivare alla sincerità. Credere pensare che tutto va bene allontanare dubbi pensieri cupi e andare avanti.

Messaggio
Messaggio di liberazione dalle colpe.
Privazione della libertà intraprende un cammino di riscatto di consapevolezza.
Recuperare la piena indipendenza guarisce le ferite dell’anima.
Contemporaneità immagine parziale avvolgente arriva distorta cronaca quotidiana.
Canto in rima strumento della memoria convincente sorriso puntano verso l’Alto.
Segno bellissimo calore e affidamento umanissima simpatia.
Visione di tenerezza pervade gioia di celeste certezza.
Arcobaleno di speranza amore di bellezza.
False speranze
False speranze diffondono informazioni false.
Alimentano paure infondate con preoccupazione difficile.
Spaziano soluzioni in un mondo vivibile disegnando strategie.
Non guerra di interessi per il dio soldi.
Perseguire amicizia diffondendo cultura non violenza.
Emozione si riconosce analisi chiara e stimolante.
Riorganizzare l’esistenza riprenderne l’orma progetto di vita alla fine del tunnel.
Essere capace di visiva e concreta realtà la testa resta occupata e in giro si va.

Indipendenza
Scenario rigoglioso avvolto dal silenzio sopra un cielo azzurro.
Il sole brilla la finestra è aperta screpolatura dell’anima nuova identità vivace e giocosa.
Dimensione metaforica simbolo dell’interiorità.
Il cuore suona a ritmo ipnotico ed evocativo.
Vita errante in cerca di indipendenza provvisorietà.
Ogni giorno influenza il passato nel presente sentirsene parte profonde risonanze.
Ascoltare il suono dell’ambiente.
Legami invisibili capacità di linguaggi colori e profumi.
Fuori un vento soffia atmosfera calda e intima esercizio di libertà.
Confine
Confine fra cielo e terra coltre di nebbia nasconde linea.
Refolo lontano di vento liane sottili di un sogno miriadi di foglie rumoreggiano cercano appiglio è dolore lo sforzo.
Sfiora lo sguardo per un istante lirismo immola il pensiero.
Il rogo del deserto arranca viale sconosciuto lo stupore ascolta il silenzio.
Petali di rose cadono pioggia nutre arsa terra spiagge con orme danno speranza.

Rosso vermiglio
Contemplo il rosso vermiglio del tramonto.
Godo l’ultima luce ormai alla fine.
Gabbiano gracchia per ingorda fame e aspetta.
Guardo con un sorriso e rimembro.
Inutili strilli manipolazioni di individui furbi.
Anni passati in guerra per far capire le verità.
Ora ho voglia di pace lascio andare le cose al calare del sole aspetto l’ispirazione.
Schiavitù
Sofferenza perenne amarezza intollerabile.
Inerzia porta all’intenzione adattare all’abituale non gioire non cantare non ballare non viaggiare non guardare più il cielo.
A capo china verso il fondo si aspetta l’essenziale.
Bugie e bugie
è finito il colloquio dalle facoltà illimitate.
La gente non intende e si nasconde la convenienza.
Illude con la fantasia che la vita è bella.
Sentimento stanco ormai calvario anestetizzato.
Espansione dell’indifferenza si piange il fratello e si respinge l’aiuto.
Alleviare la disperazione riaprire il cuore con nuovi sogni d’amore.

L’uomo
L’uomo è condannato a non essere appagato.
Per natura ambizioso è destinato a puntare in alto reclamato oltre confine.
Impercettibile creatura indifesa nella precarietà.
Senso di incompiutezza frustrato manda all’aria progetti di vita.
Relazioni insuccessi incomprensioni.
Finito un itinerario nuove strade si aprono e subito inizi diventano traguardi.
L’importante è andare avanti con la speranza di un mondo migliore rivolto ad arrivare alla pace con il cuore e l’amore.
Tenersi ai margini
Tenersi ai margini per sentirsi sicuri.
Perdersi lungo il cammino.
Viaggio avventuroso andata in solitaria per una via ignota.
Spiare in silenzio la natura sopravvivenza lunghi percorsi a piedi voglia di fermarsi nei momenti incerti.
Desiderare l’invisibile dimensione spirituale provare nuova strada senza sapere dove porta.
Il sole si guarda in cielo dalla terra bussola della rotta che eleva l’umanità.
Trovare l’equilibrio per andare avanti.
Ammirare il tramonto aprirsi all’infinito.
Ricominciare riabbracciare vita nuova.

Vento incessante
Vento incessante trascina e dischiude lo scorrere del tempo
Tappa di un viaggio senso del mistero freddo pauroso.
Soffio vitale congela ogni fervore nel triste umano del nero animo per attaccamento all’io.
Fanatismo ingabbiato frammento di un mondo.
Popolo arcaico sfortunato fragile e superstizioso proiettato all’altro.
Aspettative comprensione pienezza del cuore nelle piccole cose.
Speranza solidale gratuito amore.
Umanità
Balconate di umanità disperata contro scogli vanno a sbattere.
Egoismi e paure migrazione straniera senza fissa dimora margini della vita estraneità.
Amare come noi stessi perché siamo forestieri in questa terra.
Misera condizione di esilio mendicando lontani dalla patria.
Stranieri in cammino circondati da linguaggi e paesaggi sconosciuti.
Ancorati alla speranza di un tempo migliore.

Guardiamoci
intorno
Apriamo gli occhi e attorno guardiamoci troviamo qualcosa di più semplice al tempo stesso irraggiungibile.
Uno sguardo lungimirante oltre le apparenze.
Entità astratta inquietante esistenza desiderio di attrazione oggetto dell’ aspirazione
Cultura moderna spazio alla soggettività individuale.
Trovare nuovo equilibrio naturale evoluzione regole della convivenza civile.
Forte dilemma dovere è quello di non ferire.
Porgere la mano a chi cerca la vita nel futuro.
Mescoliamoci alla vita uscendo per strada.
Sogno
Si vive di briciole si sogna l’amore.
Si vive di rendita si sogna la grandezza.
Attesa di notizia impeto di mare in tempesta fragore impressionante vulcani in eruzione terreno florido.
Come sia grande il mondo potente di mille toni lontano dai clamori.
Amare e immedesimarsi dividere la felicità con la persona amata.

Deserto della vita
Deserto della via desideri contenuti in un pugno a stento chiuso.
Granelli di sabbia infuocata folate di freddo di caldo voglia di vita.
Il vento vola globale.
La mano si schiude disperde ambizioni lasciando ferite alle dita.
Voce gridata nel deserto non ascoltata.
E’ colpa dell’uomo se nessuno conosce il fratello nessuno aiuto solo voglia di morire.
Scalfire il cuore
Scalfire il cuore emozione attimo di luce istantaneo fruga nell’animo.
Carpire i segreti riverbero accecano di luce.
Scogli appuntiti sotto i piedi fanno male.
Odore di salmastro carezza il viso.
La brezza leggera rumore della risacca distolgono le idee.
Si medita la natura e si crolla in depressione chiedendo il perché.

Esiste l’altro
Esiste l’altro invisibile agli occhi.
Finzione umana prosegue altrove verso il dio denaro.
Inefficienza disturbata dalle sofferenze.
Indifferenza non lascia le cose.
Realtà oggettive non ascoltano il prossimo.
Il proprio io è solo esistenza.
Crisalide
Autore del dramma crisalide compiuta.
Farfalla delicata struggente vittima sacrificale di un raggiro che mercifica persone e dignità.
Ingiustizie del mondo divorate con gli occhi.
Orecchie brutalizzate deprecabili iniquità.
Concessa a ripetute repliche per il dio denaro.

Idolatria
L’indifferenza azzera l’idolatria.
Soffoca il dolore l’anestetico nega la risposta l’ateismo.
Scalzare Dio è il fenomeno più grave.
Passioni tristi forme depressive sterilità delle pulsioni tutto è lecito.
Crollo finanziario ed economico ideologie pretenziose.
Inerzia valoriale con una posizione appagati con bisogni immediati.
Domande dell’esistenza noia collettiva della noncuranza.
Inebriandosi di autosufficienza nessun dialogo narcisismo del nostro io.
Pace Signore in questo mondo manda uomini del buon governo.
Isola lontana
Bassa marea come la pressione.
Il cuore batte veloce la lingua è secca come la battigia di sabbia bollente.
Voglia di acqua per raggiungere l’isola lontana all’orizzonte.
La barca è là in attesa sogno di navigare con una scialuppa con un solo remo.
Combattere la pioggia il vento trascina in direzioni diverse.
Voglia di approdare lottare per arrivare alla normalità.
Pazienza la guerra è arrivata pregare che il buon Dio aiuti.
La tempesta si spera che avrà una fine con un sole che brillerà.

Rumorosa pioggia
Ostinata e rumorosa pioggia risuona sulla strada.
Mare calmo, mare in tempesta, singolare abilità nel navigare.
La sfida affascina e stimola lo straniero, per uno sfolgorante futuro.
Anime afflitte in tentazione, con conflitti invisibili.
Pura indifferenza e sofferenza, con tempestoso inconscio.
Per diffidenza dell’essere umano è provato al di sopra delle sue forze, bevanda amara per i nostri simili.
Aspettare la fine della pioggia e della notte buia, per arrivare all’aurora e godere il nuovo sole.
Il punto della situazione
Da questo centro di gravità si fa il punto della situazione.
Il sole è tramontato sulla spiaggia. In cerchio si ride e si canta nel mezzo un falò illumina il falso sorriso stampato sui volti.
Dimentichi dei tanti problemi si lascia il posto all’allegria e alla speranza.
La luna appare nel firmamento insieme al luccichio delle stelle.
La sua falsa luce riflessa dal sole fa sognare gli innamorati e fa progettare nuova vita nell’illusione che tutto sarà bello.
(selezionata al Museo Epicentro)

Flusso di pensieri
Flusso di pensieri ricordi di viaggi, nel sogno in luoghi non luoghi.
Linee percorrono strade ideali verso l’infinito.
Sentimenti nascosti dell’io, che vuol essere riportato alla luce, nel tacito urlo del sentimento patetico.
Fluttuazione nella dimensione del miraggio.
Alba radiosa luce vibrante, dà voce al silenzio delle fitte foreste.
Libertà di dialogo palpita di memorie.
Sentimenti e umori umani, danno crateri alla vita, colmati dall’amore.
Estremo inquieto
Estremo inquieto tra sogno e realtà.
Tenui concezioni poetiche, realtà estetica, ricca di motivi spirituali.
Ogni periodo che finisce ne inizia uno nuovo.
Viaggio introspettivo fatto di ricordi e sensazioni di un vissuto, emerge dai suoi meandri fino a materializzare.
Tradizione che resiste all’oblio della memoria, differenza tra sensazione e emozione.
Navigare tra antichi sapori è come ritrovare le radici del proprio passato.

Gioia
Danza la gioia in festa ha il volto della libertà.
Ama il silenzio, si intreccia con la pace e il perdono.
Nell’umiltà ha le sue radici e trasforma l’essere umano.
Soffi vitali nascosti, desiderosi di sparire agli occhi altrui.
Sofferenza che scalfisce l’intimo, amarezza e avvilimento, incertezza e ignoto possiedono lo spirito.
La vita è una grande attesa, il cuore dell’uomo è un mare in tempesta, urtato da tutte le parti.
Finita la tempesta, in un baleno arriva la calma e la serenità, e ridona fiducia all’anima.
Parole in eco
Parole cantate, parole urlate, parole sussurrate.
Nella contemplazione delle montagne innevate si spande l’eco.
Oltre il confine dell’orizzonte si ascolta il silenzio mentre la voce ritorna come un boomerang.
Vagare con la mente al di là della razionalità, dove tutto è permesso.
Perdersi nell’oblio del pensiero.
Ricercare qualcosa che si ha, ma che ci sfugge nella nostra contemporaneità: l’amore.

Falsi ideali
Smarriti nel labirinto di falsi ideali.
Trincerati dietro il filo spinato della banalità.
Cogliere simbolicamente il disagio interiore dell’uomo contemporaneo, reso infelice dal proprio egoismo e dalla mancanza di autentici valori.
Convulsi frastuoni della metropoli, tradita dalle promesse di un domani migliore.
Voglia di evasione, fuga verso la libertà.
Ritorno ai punti di partenza, amarezza del presente, nostalgia del passato.
Selvaggia globalizzazione universale, vita sospesa tra desiderio e stupore.
Simbolo del materialismo contrastato dall’arte, soffio vitale dell’animo umano.
Racconti di vita vissuta
Racconti di vita vissuta si mostrano per affermare quietamente la loro esistenza su fogli sciolti di un album.
Fiumi di idee scritte scorrono rapidi e inarrestabili.
Il tempo passa, celando le verità nascoste più intime, privilegiando il silenzio come strumento e comprensione profonda, aspirando alla libertà.
Respirare brezze di aria marina su terre senza limiti e confini.

Prime luci
Prime luci del giorno diradano le tenebre.
Gli orribili pensieri svaniscono nel nulla.
Inizia la speranza di un nuovo giorno.
Ricordo d’amore
Un raggio di sole elimina tutte le ombre del passato.
Ammirare in cielo il luccichio dell’universo fissare la luna e le stelle.
Sentire brividi sotto la pelle, comunicare un sentimento.
Cogliere il valore della gioia, condividerla con il cuore.
Ricevere un pensiero, accuratamente custodirlo nei meandri di un cassetto.
Riscoprirlo nel tempo, provare le stesse emozioni, sfumature e sensazioni che accarezzano l’anima che solo il ricordo dell’amore può regalare.

Miraggio
Miraggio di un’oasi nascosta nel deserto, concepita nella mente, sotto un sole rovente.
Goccia di pioggia cade da una nuvola grigia.
Presagisce acqua abbondante, per dissetare il pellegrinare dell’umano essere.
Acqua provvidenziale arriva timidamente sulla città riarsa dallo smog.
Fumi nocivi arieggiano nell’aria che respirano i cittadini.
Benvenuta provvidenziale pioggia: lavi la città e togli i veleni dall’aria.
Palloncino bianco
Palloncino bianco vola in cielo.
Aquiloni svolazzano trascinati dal vento.
Mammina cara, la tua dolcezza è baciata dalla fievole luce di un sole al tramonto.
Nuvola grigia scura gocciola acqua, cade primaverile pioggia sulla riarsa terra.
Disseta oasi nascoste nel deserto.
Germoglia erba nel prato, ma i delicati petali di rose cadono in terra.
Il presagio della morte arriva.

Esorcizzare
Esorcizzare le paure, poesia che vieni a trovare quando c’è amore o solitudine.
Cuore assetato di vita, innamorato del silenzio.
Ascoltare la quiete per comunicare parole, fiato, voce.
La nuova aurora preannuncia un mattino luminoso.
Profondo mare, tiepido sole di primavera danno forza per aspettare il tramonto insieme.
Strada ripida
Strada ripida e tortuosa.
Paura della morte vivere in pienezza la vita.
Luce tersa e fredda riverbera sulla strada.
Comune edonismo evento carico d’ansia.
Lungo istante in mutua contemplazione.
Sguardo sfuggente ed ironico.
Comunicare in maniera secondaria, con fluidi ottici.
Scoprire se stessi, virtù della natura.
Mettere le persone amate al riparo della verità.

Scrivere
Scrivere, forma di libertà personale, diventare se stessi, appartenere agli altri.
Incontrare nell’arte persone che conducono la tua stessa vita.
Valore aggiunto, parallelismi che si creano.
Disagio e liberazione personale nello scrivere e nel leggere.
Fare arte, libertà uguale a disordine.
Essere prigioniero nella gabbia dorata per l’opera da creare.
Ombra migliore
Saprei come fare un’ombra migliore.
Buona fortuna a tutti, torna presto, ti aspetterò.
Suonerò e risuonerò questo disco, quel giorno di primavera.
Posizioni radicali, malintesa prevalenza o priorità, capacità di descrivere.
Ognuno che scrive cambia l’opera.
Nemico del bello ideale, non riguarda quello che esiste, ma per vedere con occhi nuovi.
Il passaggio del suo occhio costringe anche il nostro a seguirlo.

Praterie sterminate
Praterie sterminate, cuore selvaggio della vita, sempre all’erta senza confini, per non sconfinare.
Eco sistema del mondo, risentimento dell’essere.
Sonno indotto, svegliato all’improvviso, senza un perché.
Nel fitto della boscaglia i lupi restano a vagare, essenziali al paesaggio come tutto il resto.
Esistiamo anche noi
Polvere raminga del deserto di sabbia, alla duna vai.
Ulula il vento, alza accecante confusione all’umile viandante, smarrito per le strade del mondo.
Un raggio di sole illumina e fa brillare piccoli cristalli che dalla misera terra emergono per dire … “Esistiamo anche noi”!

Il silenzio circonda
Il silenzio circonda lo sguardo attorno.
Coraggio di accettare le moltitudini sofferenze.
Soli abbandonati, indifesi, calpestano per vendetta, con insofferenza e rabbia.
La società moderna, non ha costruito un futuro nei legami, né al rispetto delle cose, in prestito dal mondo.
Si chiede aiuto, non c’è nessuno che risponde.
Il dio denaro fa da padrone
La speranza è riservata all’aiuto del nostro buon Dio, sicuramente aiuterà l’umanità e libererà sbarre e recinzioni.
Basta una semplice lacrima, che nel Suo infinito amore, nella Sua illimitata misericordia, certamente perdonerà siffatta marcia di umanità.
Provvidenza
Oblio della provvidenza, modo derisorio, senso perduto.
Pieghe della vita, pesante fardello, mondo differente.
Visione realista, libertà contemplata, condizione rispettata.
Oasi di pace, convivenza pacifica, apertura al diverso.
Senso doloroso, senso assoluto del nulla, tragica nudità.
Speranza dell’essere umano verso il nuovo.

Salto metamorfico
Salto metamorfico, abitudine dinamica.
Immagini conturbanti, attenti ai sentieri che portano nel basso.
Consumo mediatico, anestetizzato, fremito delle coscienze.
Fari di civiltà, ipocrisia profonda, tragica nudità, condizione umiliante, modello ideale dell’io.
Difetto di identità lacera l’integrità.
Ferita, la tela lascia intravedere luce, per vedere oltre l’immaginario.
Rose
Le rose rendono più bello il mondo, nel giardino si attende lo sbocciare.
Fiore fragile spinato, un refolo di vento fa perdere i petali.
Non essere ingenuo, le spine servono agli intrusi, per fare male.
Voglia interiore di non fermare il tempo, esaudire un sogno.
Veleggiare lungo sentieri galattici, orizzonti nuovi panorami infiniti.
Navigazione del presente, complessità del pensiero, indagine spaziale, arca realistica con armonia.
Occhio spaziale, forme di amore, singoli mondi offrono nuovi percorsi.
Blocca il dubbio anima bella che cerca e poi ritrova.
Bisogno di riscoprire una dimensione quotidiana.

Tutto è provvisorio
Tutto è provvisorio, cose cantonate, pensieri non pensati.
Si vive così, in attesa di un tempo migliore che non arriverà mai.
Si aspetta la gioia, la felicità, ma giunge la malattia e si spera nella ripresa.
Il lavoro manca e si rimandano progetti di vita e di famiglia.
Il tempo passa e si ritrova con la vecchiaia, sconfortati dal mai realizzato.
Alla fine ci si accorge che è bella la normalità, almeno si ha una garanzia di esistere in vita.
Figure mitologiche
Figure mitologiche, scenari magici, fascino della bellezza, desiderio arcano celato.
Inconscio, forze misteriose, buio delle passioni non svelate.
Refolo di rumore, ondeggiano fronde, foglie cadono.
I colori si imbrunano, il vento trascina, accantona al riparo, poi rimossa altrove.
Musica nell’aria, odori nuovi scatenano vecchi romanzi che accendono nuovi amori.

Mancanza di fiducia
Mancanza di fiducia nelle nuove generazioni, presupposti sbagliati.
Persone che soffrono, animo notturno, affiora il silenzio, apprensivo e nebuloso.
Cielo immenso senza nuvole, spicchio di luna e stelle illuminano lo sguardo.
Gli animi inquieti indugiano, cercano pace, nel cuore e nella mente, lungo il sentiero del creato.
Fanatismo ingabbiato, il sale ha perso sapore, luci e ombre incantano paure.
Doppia anima, sorrisi di impazienza, il dio denaro non ha pazienza.
L’oscurità rompe un riverbero, certezza del nostro buon Dio che lascia serenità e fiducia, e aiuta l’umanità in sofferenza, tanto maltrattata.
Persona colta
Persona colta, massima espressività, rilevante reputata.
La notte arriva per tutti, per esserci fragili o forti.
Ombre si allungano nel deserto, giorno e notte si avvicendano nel quotidiano.
Inesorabilmente si infrange l’impotenza del tempo.
Forza oscura scatena fantasia snervante, o realtà reale, movenza d’anima.
Sospensione metafisica, istante in cui la luce disegna tra ponte reale e rifrazione, l’illusorio anello ovale.
Il canottiere si infila con la sua canoa nella porta magica, sfavillante e chiara.
Fantastica irreale, illusione di ottica, gioco di linee.
Sorride il passante leggero e benevolo.
Osserva il paesaggio e guarda con affetto l’opera del buon Dio

Stupore
Stupore, esperienza felice scardina bozze.
Spazi di un volo appartengono a un sogno, struttura aperta.
Inventori di strade fioriscono sotto il sole.
Torrente della vita, fessura di luminosità, irruenza di tormenta, brezza leggera confluiscono nella poesia.
Viaggio idilliaco dura tutta l’esistenza e irradia l’anima.
Orologio metafisico
Si librano nella volta celeste atmosfere metafisiche.
L’infanzia porta nel paese delle meraviglie, crescendo coetanei.
Restare giovani, bloccare l’orologio biologico.
Straordinaria avventura vivere coraggiosamente.
Segnare nuovi orizzonti di futuro e speranza.
Esistenza umana traccia verso una direzione la propria dignità.
Esperienza della vecchiaia, infrangere il tabù della memoria.
Racconto lungo della vita, manifestazione d’amore, slancio del cuore verso il Signore e ringraziare.

Occhi ciechi
Occhi ciechi non vedono pericoli.
Il cuore si congela, si perde la paura.
Piccola speranza, sorta di velo bianco, luci e ombre si alternano.
Fiato sospeso lontano dal buio.
Ritornare a vivere, salvare dalla solitudine destinato all’emarginazione.
Sofferenze quotidiane senza più regole.
Significato profondo di questo viaggio in cerca di luce del vagabondare, per approdare nell’ immenso Sublime.
Cavallo
Nel buio fitto schiarito dalla luna, il cavallo va ad andatura lenta lungo la vastissima prateria.
Strade non sicure guidate da un bagliore, refolo di vento pungente, tempo di reagire, nemico ingannevole e crudele, facinorosa tempesta.
Nel deserto nuvole di sabbia smuovono dune.
Lungo sonno ristoratore, la gente usa scappatoie, per intimidire, dormire.
Nel silenzio della notte, lacrime silenziose scivolano sulle gote, farsene una ragione.
Desiderio di scomparire, rimanere in solitario, nella pace dell’umano.

Piangersi addosso
Piangersi addosso non serve a niente.
Superare gli ostacoli e guardare un tramonto.
Osservare il volo dei gabbiani e ricominciare, come le onde replicate del mare che si infrangono sugli scogli per rigenerarsi a nuova vita.
La gioia
La gioia si deve tradurre in serenità, pazienza, benevolenza, gentilezza, offerta da un sorriso.
Non abbiamo amore e cuore verso di noi e verso i nostri fratelli.
Solo invidia e gelosia rodono dentro come un tarlo.
Il falso sorriso stampato sul volto fa vedere l’ipocrisia verso il prossimo.

Testa tra le nuvole
Testa tra le nuvole, concerto non concerto, colonna sonora della vita.
Creazione urlata e violentata.
Ardito errare di un viaggio in luoghi umani,
Veleggiando tra dolcezza e brutalità dei nostri tempi,
Parole rielaborate e piegate ai nostri intenti.
Parole sconnesse che ci riempiono le orecchie per poi essere cancellate dal nostro sonno indotto.
Assenza assoluta
Assenza assoluta di ogni speranza dove tutto cambia, affinché tutto rimanga come prima.
La storia appare un eterno ritorno.
Libera iniziativa dell’essere umano.
Fermento di novità negli aspetti del vivere umano.
Sottostare all’umore di chi schiavizza, nella solitudine rifugi, in attesa che il tempo passi.

Desiderio
Desiderio di riscatto che si risveglia nel cuore.
Speranza che si accende in fondo al tunnel.
La forza di cambiare e non lasciarsi andare.
Per chi non ha niente, anche il poco è molto.
Solitudine, paura, disillusione, fotografia di un passato ormai nel nulla svanito.
L’ora di attesa
Straordinariamente breve è l’ora di attesa lunga, perché non ritornerà più.
Ascoltare il silenzio del tempo che passa.
Necessità quotidiane, del vivere con l’abitudine dove tutto è scontato.
Il buonsenso è in chi sa di non sapere, che nullo è dovuto.

Semplici parole
Semplici parole non ascoltate.
Trovare la strada persa nella giusta direzione, per non smarrire il senno delle regole condivise dalla follia.
Indifferenza
Nebbia dell’indifferenza nel nulla della storia infinita.
Labirinto di anime inquiete, di verità nascoste e non dette, mascherate da certezze.
Limite di parole astiose, verso l’illimitato salgono, fino ad oscurare il cielo.
Credulità di amicizie, amate e poi odiate.

Vita e morte
Costante oscillazione tra la vita e la morte radicalmente soli ci rende.
Come il nascere, il vivere il finire dell’io.
Nebbia insidiosa che si alza a folate dalla strada umida.
Giornata inclemente riporta il viandante all’umana concretezza.
Emergenza del tempo presente, accettare l’idea della morte, sfida dell’uomo di ogni tempo.
Affrontare percezione di questa ineluttabile cognizione.
Lunga storia
Una lunga storia parla d’amore.
Gioia e allegria trasmette magia di tinte e profumi.
Concezione di vita, indaffarati a non lasciar nulla al caso.
Concetto vago, semplice conferma della tradizione.
Diversa sensibilità e conoscenza della realtà.
Racchiude usi e consuetudini diversi tra loro.
Il tempo elemento prezioso accompagna lungo tutta la vita, non si può comprare, a differenza di tante altre realtà oggettive.
La sua durata viene esperita in un modo diverso da ogni essere umano.

Ricorrenza d’anno
Ricorrenza d’anno narrandone il sublime d’avvio istante.
Visioni quotidiane echi lontani e mitologici, moti intimi della vita.
Filosofia e riti di un quotidiano profondamente umano.
Eliminazione dell’insignificante, con la speranza e l’augurio di un anno migliore.
Amore alchemico
Alchimia cosmica del nostro universo è l’amore.
Stimoli di luce accendono il nostro io.
Bisogno di essere con l’amato tutto uno.

Vagare
Vaghiamo verso confini sconosciuti.
Bagliori di luci illuminano il nostro sentiero oltre l’orizzonte verso il Creatore.
Inconsapevole la nostra anima sconfina e si eleva.
Il dolce sentire
Il dolce sentire delle chimere nel verde prato bagnato.
Il volare delle farfalle sui fiori imbellettati dai mille colori.
Ascoltare il canto dell’usignolo, restare fermi e attoniti per non disturbare.
Immobili nell’oblio del pensiero si dimentica la realtà.
Mente e anima si ristorano nell’osservare le bellezze del Creato e l’anima si eleva.

Estasiati
Estasiati al mormorio di parole ed espressioni dell’animo.
Rabbrividire e condividere il tormento e la beatitudine dell’umano essere.
Lumi d’ amore dov’è rassegnazione.
Frammenti d’amore
Frammenti d’amore calpestano ogni giorno sentieri sconosciuti.
Luci di lucciole illuminano le strade, non con gesta plateali ma con amore si donano.
Per ricevere amore in questa oscurità di una società vagante, errante, senza meta e senza ideale.

Il tonfo delle onde
Il tonfo delle onde del mare si infrange sulla scogliera rocciosa.
Spuma biancastra lascia impronta sulla sabbia bagnata.
Un tiepido raggio di sole spunta all’orizzonte tra le nuvole del cielo.
Appare l’arcobaleno dai mille colori dell’iride, allieta e presagisce la fine della tempesta.
Il mare burrascoso si acquieta e tutto ritorna normale come prima.
Idee
Idee conservate nella mente.
Frantumare il muro della cecità regalando un volto ai ricordi del passato.
Ascoltare un suono e sentire un profumo.
Assaporare un cibo, associare immagine ed esperienze al buio dare colore.

Panico
Il panico assale le certezze si sbriciolano.
Lotte perenni dell’io nei meandri dell’infinito per essere liberi.
Un amore nasce e un fiore sboccia.
Speranza e felicità, valori di vita frammenti di luce.
Bagliori di luci
Ultimi bagliori di luci all’orizzonte.
Questa smania di fare per non morire prima del tempo.
Appropriarsi della propria vita senza che nessuno te lo impedisca.
Fare, fare, volere e non potere, ali mozzate senza poter volare.
Creare con colori luce, arte e dare un senso alla vita, prima di morire senza disturbare per non essere annullata.

Centro storico
Labirinti di vicoli pieni di quiete fuori dal tempo.
Infiltrarsi per le vie e varcare tremanti la porta dell’accesso indiscusso.
Sguardo che supera la muraglia, è personale curiosità, occhi di fronte alla diversità.
Vivere la storia da veri protagonisti.
Smarrimento
Atmosfera soffusa di fiaccole e candele ai piedi della Vergine Maria.
Riflesso del mondo moderno, segnali di smarrimento che non chiede nessuna rinuncia.
Notevole elasticità di pensiero sapientemente creato dall’uomo.
Valida alternativa alla normalità.
Minuti di tormenta rendono impraticabili le nostre strade.
Vantaggio eclatante dubbi che si risolvono facilmente con la fede, la preghiera e il rispetto verso noi stessi e gli altri.

Amare
Amare significa vivere il quotidiano.
Con tenerezza osservare la luna tinta di rosso.
Restare incantati con il naso all’insù.
Scrutare il fenomeno e ascendere all’infinito.
Ritornare alla normalità, combattere, piangere gioire, amare, esistere, grazie Signore.
Vita mondana
Vita mondana riservata a pochi eletti e fortunati.
Eterna lotta tra uomo e natura.
Palcoscenico a cielo aperto tra terra e mare.
Desolazione a volte magica, frenesia, vissuta sopra le righe.
Proiettarsi nel futuro attraverso un figlio.
Talismano infallibile folgorato dalla bellezza dell’amore.

Luna rossa
La luna si è tinta di rosso, esplode la gioia nel cuore.
Mescolanze di storie e fiabe cariche di magia.
Giardino sempre nuovo, degenerazione delle piante, decadenza e morte, profumi che non esistono più.
Ricordi aromatici che ti riportano alla serenità infantile, romanzo fermo.
Scoprire un bambino che gioca sempre nel solito parco e accorgersi che la vita continua.
Ricostruire gli affetti, metafora eterna sotto le ceneri della malinconia.
Sentieri
Sentieri molto ripidi per giungere allo scopo.
Forme ondulate ricordano il movimento delle acque, la parola è il telaio.
La tessitura simboleggia la terra e la pioggia.
Folla colorata e festosa procede senza fretta alla finale meta, per giungere all’alba di un nuovo giorno dopo la via della notte.
Spirito del tempo che torna sul passo, mettendo in discussione le certezze dell’umano essere.

Attori
Essere attori, componente graduale alienazione di una vita a cottimo.
Amore vissuto ad intermittenza.
Molte cose non si possono recuperare.
Ecco la pausa intento previsto, fantastico percorso.
Spazio di deserto
Spazio del deserto infinito, arido, abbagliante e desolato ricco di infinite sfumature, mondo colorato.
Miriadi di creature pennellano il fondale sottomarino.
Nuvole di pesci uniti per essere vincenti, combattono venti di guerra continua per la sopravvivenza.
Spiaggia battuta dal vento affascinante e seducente.
Colori magici che una volta entrati nel cuore non si dimenticano più.

Viaggio
Viaggio nel deserto affascinante, suono del vento intrigante.
Voci coperte dai rumori della città.
Suono dell’eco ammaliante, uragano della vita.
Castello arreso alla natura a pezzi crollato.
Brughiera di acquitrini e pascoli, odore di umidità nella nebbia.
Esistenza difficile sospesa ad un filo invisibile.
Cataratte del cielo chiuse, ultimo residuo di temporale.
Terre marginali lontanissime dalla civiltà con distanze relative.
Sole alto
Il sole è alto nel cielo nascosto tra le nuvole.
Il rumore del mare le onde replicate, il grigiore delle acque colorate d’argento incantano.
Il volo dei gabbiani sospesi nello spazio infinito.
I nuovi colori del tramonto con sfumature di bianco lilla e grigio nel cielo.
Il mare che riprende le stesse gradazioni, colori tenui come il trascorrere di una vita normale, sempre in attesa di qualcosa di nuovo: l’amore.

Sogno
Una nave che porta verso il sogno si chiama utopia.
Atmosfera metafisica barca in mezzo al mare spinta da mille venti.
Fortezza femminile, la madre di tutte le paure è la morte.
Scomparire dalla scena di questo mondo elabora continuamente lo stare sulla terra.
Ascoltare è una grande arte, nel silenzio affiora l’anima come raggio di sole che penetra tra le nuvole attraverso gli alberi.
Gli altri, le preoccupazioni, i drammi
sono gli avvenimenti della vita, asteniamoci dalle parole e ascoltiamo il prossimo.
Vita consumata
Vita consumata nell’affannosa ricerca del piacere, nelle malsane soddisfazioni dell’ego.
Compromessi, contraddizioni, ritardi, condizionano l’esistenza.
Vita desiderata che non si spegnerà davanti ad un ostacolo, ad una umiliazione, ad una sofferenza.
Ambizione della vita, libertà, giustizia, pace e amore.
Nave del tempo porta alla fine sulla spiaggia dell’eternità.

Gli anni passano
Gli anni passano, le cose cambiano, certezze radicate.
Affermare il contrario è perdere il tesoro gelosamente custodito nel profondo dell’io.
Stelle, fiori, bimbi sicurezze del paradiso …
Emozioni e sentimenti, educazione dell’amore, usare e non farsi usare in maniera conflittuale.
Corretta comunicazione del proprio sentire.
Varietà assortita
Varietà assortita di umanità, in una società dove serpeggia la figura di un futuro scoraggiato.
Consapevoli del clima che si respira.
Particolare attenzione, particolare equilibrio, diverse componenti di questo mondo.
Modelli di pensiero e di stile di vita.
Servire chi non ha niente, sapienza che nasce dall’io.
Aspirare a vivere in libertà amore, armonia e in pace.

Fiducia nella vita
Fiducia nella vita, accettare la disabilità, demolizione di prospettive future.
Felicità fatta di piccole cose, esistere in una società che non programma nulla per il futuro.
Vivere dignitosamente l’umana solitudine, affrontare nel sociale le problematiche connesse.
Eco
Vocio allegro di piccole risatine si spande l’eco tra navate silenziose.
Nella quiete si perdono le ultime parole di un canto.
Dal cuore partono sentimenti d’amore e odio.
Momenti di grande sconforto quando la razionalità supera la sfera affettiva.
Luci sfolgoranti di lumi e candele, essenza della persona di parole e opere.

Brusio
Brusio di fronde al canto dell’usignolo.
L’aurora si apre al nuovo giorno, ponte di liane intrecciate spalancano la porta al nuovo anno.
Farsi prossimo per amore, personale cammino che sceglie la donazione.
Cultura e pace per i diritti umani, segreti e simboli per rifare i lavori di un mondo migliore.
Sensazioni
Scandagliare le sensazioni più profonde dell’animo umano attraverso un caleidoscopio.
Colori che si intersecano in un tutt’uno.
Partire verso mete ignote, marasma di sentimenti e sensazioni.
Malinconia che riemerge dai meandri della memoria nella sua ragion d’essere.

Longevità
Pianta della longevità, orologio della vita che ogni creatura porta con sé.
Cani che abbaiano per dimostrare che esistono.
Onde che si infrangono sulla battigia lunga inesauribile notizia.
Vagabondare per il mondo per raccontare la propria esistenza.
Senso della vita
Senso della vita, esistenza che non smette di cercare la luce per rischiarare la tenebre.
Anche se è un barlume tenue è speranza e ottimismo.
Progresso interiore crea qualcosa di bello.
Vita quotidiana poesia incastrata, arte da imparare.
Fragilità di bellezza incanto di vivere in luogo solitario, in una vasta pianura di mare.
Tempo di voltarsi dall’altra parte.
Vista annebbiata filtra percezione dell’altro, stato d’animo è pregiudizio.
Sguardo da riconoscere aprire gli occhi, sottile confine esistente in cerca di orizzonti diversi.

Correnti
Correnti di sistemate annotazioni, bagagli di ricordi lucenti che piano piano sbiadiscono come diapositive esposte a troppa luce.
Ormai si percepiscono colori con riflesso di oro antico, meandri nascosti, imprigionati nella complessità del labirinto della vita.
Impotenza dell’uomo che non riesce a ribellarsi all’esodo forzato del tempo.
Essenza ripetitiva della memoria, sogno che sembra realtà, desiderio per l’ assoluto si disperde al risveglio, avvolto da un velo di stoffa, come il mare trasparente azzurro con la fragranza marina.
Solitudine più estrema sorge all’orizzonte dei desideri: speranze e passioni attese.
Frecce del tempo prendono forme con le visioni: sensazioni, emozioni, fantasie e incubi. fiducia nella parola rivelatrice che non si sa cosa dire.
Eco di parole origliate nelle orecchie come interiori messaggi.
Urgono nell’intimità dialoghi di frasi inespresse, a pena di chi negano la sua ragion d’essere.
Vicende personali
Vicende personali sgretolano il doppio vivere angelico e demoniaco, per richiesta del dio denaro, per favoreggiamento alla prostituzione, alla droga all’alcol e al furto.
Libertà di marcio interiore, voglia di cambiare con regole di valore attuabile.
Tema scottante nei difficili rapporti madre-figlio, sentimenti d’amore, forziere di emozioni, spuntano d’incanto fragranze delicate con apparenza di esistenze serene, si irrompono con minacce nell’immenso dolore nello scoprire le false verità.
Il pensiero va da quella parte che serpeggia e insinua iniquità e angoscia.
Purezza degli affetti sembrano romanzi, come bolle di sapone di semplici giochi del mondo dell’infanzia, nei suoi gioiosi momenti di bimbo innocente.

Comprendere
Comprendere i mutamenti della società, riscoprire i valori profondi dell’essere.
La generosità e l’attenzione agli altri, no egoismo e indifferenza per il prossimo.
Miscela di sentimenti, lato notturno dell’esistenza sempre alla ricerca di luce, necessario a garantire il futuro dei figli.
Forza generativa che non delude mai, per vivere in modo positivo con le emozioni educate.
Con testa e cuore anni d’infanzia, giochi, favole, paure per diventare grandi in questo mondo pieno di avversità.
Fermento poetico
Fermento poetico che germoglia nel mondo per abbellire l’animo alla luce del sole.
Legami di immagini si sedimentano nella memoria, con stimoli e impulsi che nascono dall’interiorità.
Costante confronto con la società esterna, come metafora scava dentro la realtà.
Allusione sfuggente con vibrazioni percettibili è l’illusione del sogno.
Esistenza di apparenza tra le pieghe della vita.

Allusiva, 10
Amare, 88
Amore alchemico, 76
Assenza assoluta, 68
Attori, 92
Bagliori di luce, 84
Brusio, 102
Cavallo, 64
Centro storico, 86
Comprendere, 108
Confine, 20
Correnti, 106
Crisalide, 32
Deserto della vita, 30
Desiderio, 70
Eco, 100
Esiste l’altro, 32
Esistiamo anche noi, 52
Esorcizzare, 48
Estasiati, 80
Estremo inquieto, 38
False speranze, 18
Falsi ideali, 42
Fermento poetico, 108
Fiducia nella vita, 100
Figure mitologiche, 58
Flusso di pensieri, 38
Frammenti d’amore, 80
Gioia, 40
Gli anni passano, 98
Guardiamoci intorno, 28
Idee, 82
Idolatria, 34
Il dolce sentire, 78
Il mio paese, 14
Il punto della situazione, 36
Il silenzio circonda, 54
Il tonfo delle onde, 82
Indifferenza, 72
Indipendenza, 20
Isola lontana, 34
Isole naturali, 16
L’ora di attesa, 70
L’uomo, 24
La gioia, 66
Longevità, 104
Luna rossa, 90
Lunga storia, 74
Mamma tenera, 12
Mancanza di fiducia, 60
Messaggio, 18
Miraggio, 46
Momenti, 8
Occhi ciechi, 64
Ombra migliore, 50
Orologio metafisico, 62
Oscillazione, 6
Palloncino bianco, 46
Panico, 84
Parole in eco, 40
Persona colta, 60
Piangersi addosso, 66
Praterie sterminate, 52
Prime luci, 44
Provvidenza, 54
Quotidianità, 8
Racconti di vita vissuta, 42
Ricordo d’amore, 44
Ricorrenza d’anno, 76
Rose, 56
INDICE
Rosso vermiglio, 22
Rumorosa pioggia, 36
Salto metamorfico, 56
Scalfire il cuore, 30
Schiavitù, 22
Scrivere, 50
Segreto, 16
Semplici parole, 72
Sensazioni, 102
Senso della vita, 104
Sentieri, 90
Smarrimento, 86
Sogno, 28
Sogno, 96
Sole alto, 94
Spazio di deserto, 90
Squarcio di luce, 6
Strada ripida, 48
Stralci di vita, 10
Stupore, 62
Tenersi ai margini, 24
Testa tra le nuvole, 68
Tutto è provvisorio, 58
U me paisi, 14
Umanità, 26
Vagare, 78
Varietà assortita, 98
Vento incessante, 26
Viaggio, 94
Vicende personali, 106
Villaggio globale, 12
Vita consumata, 96
Vita e morte, 74
Vita mondana, 88
Proprieta letteraria riservata © Anna Perrone Settembre 2025
ISBN: 9791282018241

Studio Byblos
Publishing House
studiobyblos@gmail.com ‐ www.studiobyblos.com
Palermo Settembre ‐ 2025

Pittrice e grafica, nata a Motta d’Affermo (ME), vive da sempre e opera a Roma, dove si è diplomata all’Istituto Statale d’Arte, all’Istituto Professionale Statale come figurinista. Diplomata anche come ragioniera, ha lavorato in quest’ultimo ambito, coltivando sempre la passione per l’arte. Ha esposto in Italia e all’estero. Sue opere si trovano in collezioni private e pubbliche. Una tela dipinta a olio di mt. 3,00x1,55 “Gesù Misericordioso con Santa Madre Teresa e Santo Giovanni Paolo II”, si trova nella chiesa dei Sette Santi Fondatori, piazza Salerno, Roma.
“Dipinti che si caricano di accensioni emotive, pronte ad entrare nel cuore dell’osservatore. La capacità rappresentativa di Anna Perrone, stupisce attraverso la linea… emergono figure e volti, ricca di una luce cromatica mette a nudo la sua forza interiore”.
Da qualche anno si mette in gioco con la poesia, dove ha trovato consensi e menzioni. Ha pubblicato libri di poesie illustrate Nel 2017 "Pensieri di Marianna" di 120 pagine,nel 2022 “Pensieri di Annarita” di 151 pagine, nel 2023 “Pensieri di Manananna” di 140 pagine, nel 2024 “Pensieri di Maria” di 149 pagine.
