asfalti&bitumi
Marco Gandolfi(1) Mauro Imberti(2)
PLASTIQU’™:
L’ADDITIVO GREEN PER CONGLOMERATI BITUMINOSI
ECOREVIVE IMMETTE SUL MERCATO UN POLIMERO 100% RICICLATO
È
circostante come ad esempio l’utilizzo dell’ormai più tradizionale “bitume modificato” oppure quello dei più innovativi polimeri per l’additivazione del conglomerato bituminoso stesso. Si aggiunga a questa esigenza il fatto che la Commissione Europea abbia sancito che, entro il 2030, ogni materia plastica dovrà essere riciclabile. Due necessità ora coniugate grazie all’intraprendenza e competenza di un imprenditore che ha creato una nuova idea di riciclo: utilizzare esclusivamente tutte quelle materie plastiche che oggi non vengono riciclate e che finiscono altrimenti negli inceneritori, o peggio, in discarica. Ecorevive Srl ha messo a punto un impianto innovativo che permette di riciclare proprio tutte queste tipologie di rifiuti trasformandole in materia prima seconda (End of Waste) certificata conformemente alla Normativa 10667. In particolare, Ecorevive ha trovato nello scarto di cartiera (Figura 1) una materia plastica ottimale in termini 2. Il densificato plastico PlastiQù™ ottenuto dal riciclo di costanza della qualità e dello scarto pulper di cartiera reperibilità.
ormai assodata tra gli addetti ai lavori l’esigenza di realizzare conglomerati bituminosi (strati di usura) che siano il più possibile adatti e performanti a un traffico veicolare sempre più gravoso e in grado di mettere a dura prova le sovrastrutture stradali che spesso hanno raggiunto il loro “fine vita utile” (binder e base). Ecco perché il mercato si è spinto alla ricerca di nuovi prodotti atti a garantire resistenza e durabilità con soluzioni tecnicamente valide e che abbiano un impatto minimo sull’ambiente
1. Lo scarto pulper di cartiera prima della sua lavorazione
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STRADE & AUTOSTRADE 2-2020
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