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Associazione mantello
L’Associazione svizzera dei paraplegici (ASP) è l’associazione mantello nazionale delle persone con lesione midollare, conta circa 11 000 membri e 27 Gruppi carrozzella. L’Associazione offre una moltitudine di prestazioni di servizio gratuite e oltre 300 manifestazioni ogni anno, con l’obiettivo di capacitare le persone in sedia a rotelle a vivere una vita per quanto più possibile autodeterminata. Dal 1980 l’ASP difende gli interessi dei suoi membri e si impegna a favore di una società inclusiva.
27 Gruppi carrozzella promuovono il sostegno all’autoaiuto in tutte le regioni della Svizzera, un luogo dove le persone para e tetraplegiche trovano contatto con persone nella loro stessa situazione. Al momento dell’iscrizione, ogni membro attivo dell’ASP con una lesione midollare o compromissione similare sceglie un Gruppo carrozzella e vi aderisce come membro.
I Gruppi carrozzella offrono non solo allenamenti sportivi ed escursioni, ma anche molteplici possibilità di consulenza e di supporto legate alle problematiche della vita quotidiana. I membri beneficiano reciprocamente delle esperienze e delle nozioni degli altri. È tuttavia im–portante sapere che nessuno è tenuto a partecipare attivamente alla vita del Gruppo carrozzella, ma che si è liberi di scegliere le prestazioni di servizio di cui si ha bisogno.
Rappresentanza di interessi
L’Associazione svizzera dei paraplegici si adopera per le pari opportunità di partecipazione delle persone con lesione midollare. Inoltre, l’ASP opera per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tematiche delle persone mielolese e sostiene le iniziative politiche, collaborando con altre organizzazioni per disabili in veste di membro di Inclusion Handicap.
Sensibilizzazione
Che cosa comporta dipendere dall’uso di una sedia a rotelle? L’ASP offre corsi di sensibilizzazione a gruppi interessati alla tematica. Nei corsi, persone para e tetraplegiche raccontano della loro vita quotidiana. Qualsiasi domanda è lecita. Questi workshop aiutano ad abbattere barriere psicologiche e a mettere in questione eventuali pregiudizi. Senza dubbio, un’esperienza che lascia il segno.
Quale associazione mantello delle persone con lesione midollare, l’ASP per segue le finalità della Fondazione svizzera per paraplegici (FSP), il cui sostegno finanziario consente di offrire un’ampia gamma di servizi. I contratti di prestazioni con l’Ufficio federale delle assicurazioni sociali servono allo stesso scopo.
L’ASP interagisce strettamente con le quattro cliniche specializzate nella lesione midollare: il Centro svizzero per paraplegici Nottwil, la REHAB Basilea, la Clinica universitaria Balgrist a Zurigo e la Clinique romande de réadaptation a Sion. In aggiunta, l’ASP è membro e iniziatrice dell’European Spinal Cord Injury Federation (ESCIF)
Istituto per la consulenza giuridica
Una para o tetraplegia colpisce in maniera durissima chiunque la subisca. La vita viene messa sottosopra e ben presto si pongono questioni giuridiche. Quali sono le prestazioni finanziare della mia assicurazione sulle quali posso contare? Chi paga i costi dei mezzi ausiliari di cui ho bisogno? Chi si assume l’assistenza infermieristica a casa e chi ne copre i costi? Saranno forse terzi a rispondere del mio incidente? L’elenco delle domande urgenti è lungo e le risposte sono quasi sempre complesse. Per chiunque non sia del settore è difficile sapere esattamente quale sia il sostegno (finanziario) a cui si ha diritto.
L’Istituto per la consulenza giuridica (ICG) dell’Associazione svizzera dei paraplegici assiste gratuitamente e in maniera personalizzata le persone con lesione midollare, laddove vi siano da chiarire questioni legali collegate alla disabilità e da risolvere problemi giuridici. L’attenzione è rivolta alle questioni relative alla sicurezza sociale e alla responsabilità civile.
Un vostro diritto
„ Sarei stato completamente perso senza il supporto in materia giuridica.
L’ICG ha assicurato le basi della nostra esistenza. „
Stefan Gnos
Supporto sotto tutti gli aspetti
Le persone con lesione midollare dovranno confrontarsi per il resto della loro vita con l’assicurazione per l’invalidità e gli infortuni, con la cassa malati o con l’assicurazione per la responsabilità civile. Un’équipe competente e ricca di esperienza di avvocate e avvocati offre consulenza alle persone para e tetraplegiche in tutta la Svizzera, facendone valere i diritti – se necessario anche in tribunale.
Gli esperti e le esperte dell’ICG condividono le loro conoscenze specifiche e l’esperienza di molti anni. Regolarmente istruiscono le consulenze giuridiche dei singoli Gruppi carrozzella su tematiche legali. Gli specialisti dell’ICG offrono inoltre formazioni alle quattro cliniche specializzate nella riabilitazione di persone con lesione midollare, per fare in modo che le prestazioni delle assicurazioni sociali vengano avviate correttamente sin dall’inizio.
Adattamenti su misura
Le architette e gli architetti del Centro per costruire senza barriere (CSB) effettuano consulenze in materia edilizia in tutta la Svizzera. Per molte persone diventate para o tetraplegiche a seguito di un infortunio è molto importante ritornare a vivere nel loro consueto ambiente abitativo. Per questo motivo, già durante la riabilitazione viene fatto un sopralluogo dell’abitazione. Per i membri dell’ASP questa consulenza è gratuita. Se del caso, gli specialisti del CSB assumono l’incarico di progettazione e attuazione dei lavori di ristrutturazione.
Talvolta si rendono necessari soltanto adattamenti del bagno, mentre in altri casi si devono trovare soluzioni per il superamento di scale o soglie. Grazie ad una lunga esperienza, l’équipe del CSB sa che costruire senza barriere non deve per forza costare caro. Spesso si trovano soluzioni pratiche di grande efficacia. Il compito del CSB non sta soltanto nell’esaminare l’ambiente abitativo, ma all’occorrenza anche l’accessibilità del luogo di lavoro.
Un ambiente familiare „ Avevo bisogno di costanza, dopo che nella mia vita molte cose erano cambiate per via dell’incidente. È molto importante per me poter continuare a vivere nella casa paterna. „ Nico Schmid
Lo standard è l’accessibilità
Un accesso privo di barriere non si limita al contesto abitativo e lavorativo, bensì rappresenta un importante presupposto per una partecipazione attiva alla vita sociale. Affinché l’accessibilità alla sedia a rotelle venga perseguita con coerenza in Svizzera, il Centro per costruire senza barriere lavora in stretta collaborazione con diversi specialisti, autorità, centri di consulenza, organizzazioni di disabili e rappresentanti delle persone interessate.
Rete di interessi costruire senza barriere (ICSB)
Persone con disabilità motorie direttamente interessate e/o membri dell’ASP si impegnano nel senso di un classico autoaiuto volto a migliorare per tutti l’accessibilità in Svizzera. Esse cercano il contatto con le autorità e i prestatori di servizio, nonché difendono gli interessi dei disabili motori nel settore della costruzione. Questa rete di interessi, in collaborazione con i Gruppi carrozzella dell’ASP, promuove la costruzione senza barriere e nel contempo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica svizzera in materia di mobilità.
La missione principale dell’ASP è quella di rendere possibile alle persone con una lesione midollare di partecipare attivamente alla vita di tutti i giorni. Nel momento in cui le persone para e tetraplegiche lasciano la clinica, dove beneficiavano di un’intensiva assistenza, si trovano da sole a dover affrontare problematiche o dubbi vari. È qui che interviene il settore Consulenza vita offrendo una svariata gamma di possibilità di sostegno, sia tramite consulenza telefonica che visite a casa.
Gli incontri che nascono tra persone in sedia a rotelle già da tempo e persone appena infortunate spianano la via verso nuove visioni. Se richiesto, dei collaboratori o delle collaboratrici in carrozzella fanno visita a persone mielolese a domicilio o nelle cliniche di riabilitazione.
Al vostro fianco
„ Tutto ad un tratto avevamo qualcuno che ci faceva sentire assistiti e al sicuro.
L’ASP ha lottato per noi e lo fa tuttora. Se abbiamo un problema, sappiamo a chi rivolgerci. „
Suzanne Heller
In queste occasioni illustrano l’integralità delle prestazioni dell’ASP e parlano delle proprie esperienze nella loro vita quotidiana, oltre che dei molteplici altri aspetti della vita. Sono anche al corrente di quali sconti ci si possa avvalere in fatto di mobilità e stabiliscono il contatto con il Gruppo carrozzella della regione di domicilio.
Assistenza sociale –in qualsiasi circostanza
La Consulenza sociale assiste dopo la dimissione dalla clinica riabilitativa.
Le problematiche sottoposte agli assistenti sociali sono di svariata natura e consistono nell’affiancare gli interessati in questioni di prestazioni assicurative, di mancati finanziamenti o di problematiche di tipo privato. Su richiesta offrono consulenza su temi personali o accompagnano ad appuntamenti con le assicurazioni sociali. In linea di principio, gli assistenti sociali fanno da spalla alla persona che ne avesse bisogno – anche per tutta la vita – sia con interruzioni che in uno scambio costante. La consulenza psicosociale e l’assistenza a domicilio o a distanza sono tra le competenze fondamentali del team.
Il movimento è divertimento e ci mantiene in buona salute. L’ASP persegue la visione che ogni persona con lesione midollare pratichi sport. I Gruppi carrozzella organizzano allenamenti regolari. L’ASP è a disposizione per sostenerli e organizza regolarmente corsi, giornate di prova e campi dove gli interessati para o tetraplegici hanno l’opportunità di provare una varietà di sport: dal badminton alla scherma, dallo sci al rugby. Un aspetto basilare di queste attività è lo stare in compagnia. L’ASP offre anche un servizio di noleggio per gli attrezzi sportivi, ovviando così alla necessità di acquistarli.
I campi per il tempo libero e lo sport offrono spazi per provare nuovi tipi di sport e nel contempo fare nuove conoscenze di persone in sedia a rotelle, il tutto dentro a un’atmosfera giocosa. Nascono così nuovi hobby sportivi e amicizie in tutta la Svizzera. Alcuni formati individuali si rivolgono specificatamente ai bambini, un’occasione per l’intera famiglia di prendersi una pausa dalla vita quotidiana.
Un corso di primo soccorso, un workshop su un’alimentazione sana oppure una giornata di escursione in montagna: l’ASP fa sì che i suoi membri apprendano, vedano e sperimentino cose nuove. I membri hanno la scelta tra una vasta gamma di manifestazioni.
L’ASP dispone di una propria agenzia di viaggi. Le collaboratrici e collaboratori sanno con esattezza quali attrazioni e alloggi siano ideali per chi viaggia con la sedia a rotelle. Annualmente preparano un programma allettante e interessante, tra cui viaggi in pullman in città e regioni europee, ma anche viaggi in aereo verso paesi lontani. Queste proposte di viaggio consentono ai partecipanti di fare una vacanza organizzata, mentre per i famigliari rappresentano un periodo di sollievo dalle cure giornaliere.
Per la realizzazione di questi viaggi, l’ASP dipende dall’aiuto di volontari, i quali intervengono in veste di responsabili del gruppo o nell’assistenza infermieristica. Alcuni viaggi sono destinati unicamente a membri con una tetraplegia. In questi casi ogni partecipante ha a disposizione un accompagnatore volontario personale precedentemente istruito dall’ASP. I volontari apprendono le nozioni necessarie all’assistenza in occasione di un corso di una giornata. Durante il viaggio sono appoggiati da personale infermieristico professionale che si assume la responsabilità delle cure infermieristiche.
Una Svizzera senza barriere
Anche nel nostro Paese c’è molto da scoprire. L’ASP propone una scelta di gite e supporta progetti volti a rilevare le infrastrutture accessibili (hotel, parcheggi, WC, ecc.).
Lo Sport svizzero in carrozzella (SSC) è la federazione sportiva nazionale e promuove le discipline parasportive praticate da seduti.
Esiste un numero sempre maggiore di discipline sportive che vengono adattate alla pratica in sedia rotelle, tra cui le seguenti: badminton, pallacanestro, bob, tiro con l’arco, curling, scherma, golf, handbike, atletica leggera, powerchair hockey, canottaggio, rugby, sci alpino, sci di fondo, tiro sportivo, tennis, tennis da tavolo, sci nautico, WCMX.
Un principio valido anche per lo sport in carrozzella: sono necessari molto impegno, talento e condizioni di base ideali per riuscire a raggiungere i vertici sportivi mondiali. Lo Sport svizzero in carrozzella accompagna le atlete e gli atleti dagli inizi come debuttanti fino ai livelli d’élite. I canali di promozione sportiva si basano sui concetti dell’Ufficio federale dello sport e di Swiss Olympic. Oltre 500 atlete e atleti con licenza gareggiano a campionati svizzeri e ad altre competizioni nazionali. A livello internazionale rappresentano la Svizzera ai campionati europei e mondiali o alle Paralimpiadi.
L’Associazione svizzera dei paraplegici è membro di Swiss Olympic, di cui è fondatrice assieme a PluSport. Insieme alla Medicina dello sport Nottwil, SSC gestisce sin dal 2018 il Centro nazionale di competizione per lo sport in carrozzella. Le atlete e gli atleti di punta trovano a Nottwil condizioni perfette per l’allenamento.
Insieme alle organizzazioni partner, l’Associazione svizzera dei paraplegici offre formazioni ad allenatrici ed allenatori attivi nello sport in carrozzella. Queste persone operano esclusivamente nei Gruppi carrozzella o in associazioni sportive, oppure dirigono allenamenti inclusivi. Il programma di formazione, che si basa sulle linee guida di Gioventù e Sport (G+S) e di esa-Sport per gli adulti Svizzera, consiste in sei livelli. Sono circa 100 persone ad assolvere annualmente i corsi in palestra o sulle piste di sci. Infatti, l’ASP non forma solo in ambito polisportivo, bensì prepara anche maestre e maestri di sci per i corsi con partecipanti che utilizzano bob per monosci o dualski.
Qualsiasi persona con paraplegia o tetraplegia, completa o incompleta, può diventare un membro attivo dell’ASP. Lo stesso vale anche per persone con spina bifida (schiena aperta) o poliomielite (paralisi infantile). In qualità di membri attivi beneficiano di tutti servizi dell’ASP. Le persone che praticano sport in sedia a rotelle, ma che convivono con un’altra forma di disabilità, possono sì diventare membri attivi, ma non godono di tutti i benefici. Per loro, i servizi della Consulenza giuridica o Consulenza vita non sono gratuiti e non è loro consentito partecipare ai viaggi dell’ASP per persone tetraplegiche. L’adesione è sottoscrivibile tramite il sito Internet dell’ASP oppure il Gruppo carrozzella prescelto. Le persone senza disabilità hanno la possibilità di sostenere l’ASP in qualità di membri passivi per mezzo di una donazione.
I membri attivi dell’ASP beneficiano di uno sconto flotta all’acquisto di un’automobile. A questo scopo, l’ASP invia un certificato da inoltrare al garage o concessionaria del caso.
Organigramma
I membri dell’ASP ricevono la rivista «Paracontact», pubblicata a ritmo trimestrale. Le lettrici e i lettori vi troveranno reportage, nozioni utili e storie di personaggi stimolanti. Grazie alle newsletter, i membri vengono tenuti al corrente di cosa si muove all’interno dell’ASP. Sui canali dell’Internet e dei social media si trovano informazioni in merito a proposte e servizi dell’ASP, attualità ed emozionanti retroscena.
L’eurokey, una speciale chiave universale, consente alle persone con disabilità di accedere in tutta Europa a strutture pubbliche – come gabinetti pubblici e ascensori – a loro riservate. I membri attivi dell’ASP possono richiedere l’eurokey presso gli uffici dell’ASP a Nottwil. La chiave è ritirabile direttamente o ordinabile telefonicamente o online.
Assemblea dei delegati Rappresentanza dei 27 Gruppi carrozzella
Associazione svizzera dei paraplegici
Kantonsstrasse 40
6207 Nottwil
Telefono 041 939 54 00
E-mail spv@spv.ch