i motivi per andare a cento all’ora
La finale di atene trasmette motivazioni ed entusiasmo per spingere anche in campionato E allora conquistiamo i tre punti col monza Perché è proprio vero: vincere aiuta a vincere
LUCa CaLamai
Ora che abbiamo in tasca il biglietto per la nale di Atene anche il nale di campionato prende un colore diverso. In che senso? La Fiorentina ha due motivi per vivere a cento all’ora le ultime gare del torneo. Prendete la gara di lunedì contro il Monza, una delle squadre rivelazioni del torneo. Italiano non avrà bisogno di trovare aggettivi speciali per motivare alcuni dei suoi giocatori. Chi scenderà in campo contro i brianzoli del presidente Galliani vorrà dimostrare al tecnico viola di essere pronto e all’altezza di essere nell’undici titolare nella nale del Pireo di Conference. Questo vale per il giovane Kayode e per il talento Parisi, tanto per citare i due esterni di difesa che, al momento, sono all’ombra di Biraghi e Dodo. E Maxime Lopez? Italiano potrebbe avere bisogno delle sue geometrie se Arthur non dovesse ritrovare la forma migliore o se Bonaventura dovesse essere ancora alle prese con problemi sici. Alternative preziose anche alla voce attaccanti esterni visto che Ikoné potrebbe essere prezioso per alternarsi o prendere il posto dei titolari Nico e Kouamé. Voglia di capovolgere le gerarchie ma anche voglia di risalire qualche posizione in classi ca. Garantirsi un posto in Europa (parliamo di Conference naturalmente) attraverso questo sprint nale di campionato darebbe alla squadra di Italiano la serenità per vivere la nale in Grecia senza l’ansia di giocarsi tutto in una gara. Cioè Europa League o niente. E allora la Fiorentina deve cominciare a conquistare tre punti contro il Monza in attesa dello scontro diretto contro il Napoli. Bruges ha regalato a tutti una spinta in più. Vincere aiuta a vincere.
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La voglia di capovolgere le gerarchie può essere decisiva
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Beltran e quella benedetta freddezza
L’attaccante si è preso la responsabilità del rigore E lo ha trasformato in modo impeccabile
Trascinando la Fiorentina alla finale di atene
Un altro argentino è protagonista della storia viola
Tutti aspettavano
Nico Gonzalez ma sul dischetto
si è presentato
l’ex River Plate
• TOMMASO BORGHINIMinuto 85’, Nzola ha appena subito fallo in area di rigore sul terreno di gioco dello stadio Jan Breydel di Bruges. L’arbitro ha assegnato il penalty e il prescelto per tirarlo sarebbe Nico Gonzalez. Ma sul dischetto si presenta un altro argentino: Lucas Beltran. Il 23enne attaccante viola si assume una responsabilità dal peso specifico enorme. Manca una manciata di minuti alla fine e realizzare il rigore significherebbe portare la Fiorentina alla finale di Conference League, in programma ad Atene. Fallirlo, invece, sarebbe un fardello pesantissimo da sostenere sulle spalle. Lucas non ha paura, lui è abituato a stadi molti più caldi di quello di Bruges, fino a pochi mesi fa giocava nel River Plate al “Monumental”, quello sì che è un impianto che può far tremare le gambe. Non è comunque cosa facile trasformare quella massima punizione. Al fischio del direttore di gara i cuori dei mille tifosi presenti in Bel-
gio e del milione di supporter viola (esageriamo?) che stanno seguendo la partita alla tv, palpitano all’unisono con il suo. Beltran guarda l’esperto portiere Mignolet negli occhi e calcia sicuro alla sua destra. Basso, forte e soprattutto molto angolato. Il portiere belga intuisce e si tuffa, ma non può arrivarci. Così la rete si scuote e il popolo viola può finalmente esultare. La Fiorentina è in finale di Conference League grazie al sangue freddo di questo
ragazzo argentino che deve ancora dimostrare tanto, ma una cosa molto importante per Firenze l’ha già fatta. Il decimo gol in viola della sua stagione (4 in Conference e 6 in campionato) è senz’altro il più importante. Sperando che ne tenga in serbo almeno un altro per la finale di Atene. Intanto a noi piace sognare che un argentino, per l’ennesima volta nella storia della Fiorentina, ci regali un trofeo. Stavolta atteso da 23 anni. E scusate se è poco…
ariatti: “manca un bomber da 20 reti”
L’ex capitano viola: “italiano ha fatto bene Cercando di arrivare al gol con tanti giocatori ma alla lunga l’assenza di un goleador si sente il futuro? Non è facile migliorare questa rosa”
“Aver indossato la fascia gigliata il mio onore più grande”• TOMMASO BORGHINI
E’stato protagonista, insieme ad Angelo Di Livio e Christian Riganò, della risalita della Fiorentina dagli inferi della serie C2 al paradiso della Serie A. Ha indossato la fascia di capitano e non si è mai risparmiato nel difendere col sudore e fatica la maglia viola. Luca Ariatti è stato un calciatore che ha scritto pagine importanti nella storia gigliata, su tutte quella della vittoria nel famoso doppio spareggio col Perugia per riportare la Fiorentina dove merita di stare.
Luca Ariatti, qual è il ricordo che la lega maggiormente a Firenze?
“Ce ne sono tanti, ma quello più importante è senz’altro lo spareggio col Perugia. Ricordo bene quel doppio confronto e la tensione che si respirava in città e nello spogliatoio. Avevamo iniziato un percorso dalla serie C2 per arrivare in Serie A e la doppia s da col gli umbri decideva tutto il nostro destino. C’erano in ballo due anni di lavoro. Quando l’arbitro ha schiato la ne ci siamo sentiti davvero in paradiso. E’ stato come toccare il cielo con un dito e la festa di Firenze è stata bellissima”.
Lei ha avuto anche il privilegio di mettere al braccio la mitica fascia di capitano della Fiorentina…
“E’ stato un onore. Tempo fa proprio il Brivido mi ha invitato a una serata dove venivano celebrati i capitani della nostra storia. Averla indossata non si dimentica. Ci sono stati capitani importantissimi nella storia della Fiorentina e il fatto di esserci anch’io mi rende felice. Se venite nel mio u cio a Bergamo vedete subito una maglia viola incorniciata nella parete sopra la scrivania.
“Non scorderò mai Lo spareggio col Perugia Ci sentimmo in Paradiso” "
E’ stata l’esperienza da calciatore più importante che ho vissuto. Insieme a compagni come Di Livio e Riganò al quale sono ancora molto legato”.
Parlando della Fiorentina di oggi, come la vede la squadra di Italiano?
“Preciso che Vincenzo Italiano è un mio amico e siamo stati compagni di squadra quindi sono un po’ di parte (ride ndr). Posso dire che la Fiorentina che ha costruito in questi anni ha sempre dato l’impressione di poter fare grandi cose.
Non è riuscita a vincere un trofeo, fino a oggi, ma ha dato spettacolo e raggiunto finali importanti. Vincenzo ha lavorato benissimo e non so se resterà, ma di certo a Firenze se lo ricorderanno tutti a lungo perché ha lasciato il segno”.
Il centravanti che segna poco è un limite congenito di questa Fiorentina?
“Non direi perché quando c’era Vlahovic il centravanti segnava eccome. Credo che la Fiorentina, negli ultimi due anni, non abbia avuto in rosa un centravanti da 20 gol. Quindi Italiano ha fatto di necessità virtù sviluppando un gioco che ha “spalmato” i gol in più elementi. Nico Gonzalez e Bonaventura, ma non solo. Guardate ad esempio quanti gol ha fatto Quarta che è un difensore. Salendo sui calci piazzati e anche su azione. Questo significa avere buone idee che si riportano sul campo da gioco”.
Qual è la posizione giusta della Fiorentina in campionato?
“Io penso che alla fine di un campionato una squadra occupi la posizione che merita. Certo che nel caso della Fiorentina hanno inciso alcune variabili. Le Coppe hanno sottratto molte energie , anche inconsciamente, a un certo punto della stagione, è naturale fare delle scelte. Non puoi giocare quasi 60 partite tenendo sempre l’acceleratore schiacciato a tavoletta. Quindi il percorso in campionato è stato influenzato, altrimenti si sarebbe stati più in alto”.
Come si migliora la rosa della Fiorentina?
“Non è facile migliorarla. La Fiorentina ha una rosa qualitativamente e quantitativamente competitiva in tutti i reparti. Vediamo, per esempio, i terzini. Hai Biraghi, Parisi, Kayode, Dodò e persino Faraoni. Non ce li hanno in tanti elementi del genere. La verità è che la competitività del calcio italiano si è alzata moltissimo. Guardate cosa stanno facendo Atalanta e Bologna, realtà con cui ti devi confrontare e che hanno reso la corsa più difficile per tutti. Bisogna arrivare per primi sui buoni calciatori e cercare di sbagliare il meno possibile, altrimenti rischi di arrivare dietro al treno delle migliori. Le Coppe Europee stanno dimostrando che, nonostante le tante critiche, il calcio italiano sta tornando su e che sono tante le società che possono dire la loro”.
4ª gioRNaTa 17/09/2023
Cagliari-Udinese Fiorentina-Atalanta Frosinone-Sassuolo Genoa-Napoli Hellas Verona-Bologna Inter-Milan
Juventus-Lazio Monza-Lecce Roma-Empoli Salernitana-Torino
8ª gioRNaTa 08/10/2023
Cagliari-Roma Empoli-Udinese Frosinone-Hellas Verona Genoa-Milan Inter-Bologna Juventus-Torino Lazio-Atalanta Lecce-Sassuolo Monza-Salernitana Napoli-Fiorentina
12ª gioRNaTa 12/11/2023
Fiorentina-Bologna Genoa-Hellas Verona Inter-Frosinone
Juventus-Cagliari Lazio-Roma
Lecce-Milan Monza-Torino Napoli-Empoli
Sassuolo-Salernitana Udinese-Atalanta
16ª gioRNaTa 17/12/2023
Atalanta-Salernitana Bologna-Roma Fiorentina-Hellas Verona
Genoa-Juventus
Lazio-Inter Lecce-Frosinone
Milan-Monza
Napoli-Cagliari Torino-Empoli
Udinese-Sassuolo
1ª gioRNaTa 20/08 2023
Bologna-Milan Empoli-Hellas Verona Frosinone-Napoli Genoa-Fiorentina Inter-Monza Lecce-Lazio Roma-Salernitana Sassuolo-Atalanta Torino-Cagliari Udinese-Juventus
5ª gioRNaTa 24/09/2023
Atalanta-Cagliari Bologna-Napoli Empoli-Inter Lazio-Monza Lecce-Genoa Milan-Hellas Verona Salernitana-Frosinone Sassuolo-Juventus Torino-Roma Udinese-Fiorentina
9ª gioRNaTa 22/10/2023
Atalanta-Genoa Bologna-Frosinone Fiorentina-Empoli Hellas Verona-Napoli Milan-Juventus Roma-Monza Salernitana-Cagliari Sassuolo-Lazio Torino-Inter Udinese-Lecce
13ª gioRNaTa 26/11/2023
Atalanta-Napoli Bologna-Torino Cagliari-Monza Empoli-Sassuolo Frosinone-Genoa Hellas Verona-Lecce Juventus-Inter Milan-Fiorentina Roma-Udinese Salernitana-Lazio
17ª gioRNaTa 23/12/2023
Bologna-Atalanta
Empoli-Lazio
Frosinone-Juventus
Hellas Verona-Cagliari
Inter-Lecce
Monza-Fiorentina
Roma-Napoli
Salernitana-Milan
Sassuolo-Genoa Torino-Udinese
CALENDARIO SERIE A
2ª gioRNaTa 27/08/2023
Cagliari-Inter Fiorentina-Lecce Frosinone-Atalanta Hellas Verona-Roma Juventus-Bologna Lazio-Genoa Milan-Torino Monza-Empoli Napoli-Sassuolo Salernitana-Udinese
6ª gioRNaTa 27/09/2023
Cagliari-Milan Empoli-Salernitana Frosinone-Fiorentina Genoa-Roma Hellas Verona-Atalanta Inter-Sassuolo Juventus-Lecce Lazio-Torino Monza-Bologna Napoli-Udinese
10ª gioRNaTa 29/10/2023
Cagliari- Frosinone Empoli-Atalanta Genoa-Salernitana Inter-Roma Juventus-Hellas Verona Lazio-Fiorentina Lecce-Torino Monza-Udinese Napoli-Milan Sassuolo-Bologna
14ª gioRNaTa 03/12/2023
Fiorentina-Salernitana Genoa-Empoli Lazio-Cagliari Lecce-Bologna Milan-Frosinone Monza-Juventus Napoli-Inter Sassuolo-Roma Torino-Atalanta
Udinese-Hellas Verona
18ª gioRNaTa 30/12/2023
Atalanta-Lecce Cagliari-Empoli Fiorentina-Torino Genoa-Inter Hellas Verona-Salernitana Juventus-Roma Lazio-Frosinone Milan-Sassuolo
Napoli-Monza Udinese-Bologna
3ª gioRNaTa 03/09/2023
Atalanta-Monza
Bologna-Cagliari
Empoli-Juventus Inter-Fiorentina Lecce-Salernitana Napoli-Lazio Roma-Milan
Sassuolo-Hellas Verona Torino-Genoa Udinese-Frosinone
7ª gioRNaTa 01/10/2023
Atalanta-Juventus Bologna-Empoli Fiorentina-Cagliari Lecce-Napoli Milan-Lazio Roma-Frosinone Salernitana-Inter Sassuolo-Monza Torino-Hellas Verona Udinese-Genoa
11ª gioRNaTa 05/11/2023
Atalanta-Inter Bologna-Lazio Cagliari-Genoa Fiorentina-Juventus Frosinone-Empoli Hellas Verona-Monza Milan-Udinese Roma-Lecce Salernitana-Napoli Torino-Sassuolo
15ª gioRNaTa 10/12/2023
Atalanta-Milan
Cagliari-Sassuolo
Empoli-Lecce
Frosinone-Torino
Hellas Verona-Lazio
Inter-Udinese Juventus-Napoli
Monza-Genoa
Roma-Fiorentina Salernitana-Bologna
19ª gioRNaTa 07/01/2024
Bologna-Genoa
Empoli-Milan Frosinone-Monza Inter-Hellas Verona Lecce-Cagliari
Roma-Atalanta
Salernitana-Juventus
Sassuolo-Fiorentina Torino-Napoli Udinese-Lazio
20ª gioRNaTa 14/01/2024
Atalanta-Frosinone
Cagliari-Bologna Fiorentina-Udinese
21ª gioRNaTa 21/01/2024
23ª gioRNaTa 04/02/2024
Atalanta-Lazio Bologna-Sassuolo Empoli-Genoa
Frosinone-Milan Inter-Juventus
Lecce-Fiorentina
Napoli-Hellas Verona
Roma-Cagliari
Torino-Salernitana
Udinese-Monza
27ª gioRNaTa 03/03/2024
Atalanta-Bologna
Empoli-Cagliari
Frosinone-Lecce
Hellas Verona-Sassuolo
Inter-Genoa
Lazio-Milan
Monza-Roma
Napoli-Juventus
Torino-Fiorentina
Udinese-Salernitana
31ª gioRNaTa 07/04/2024
Cagliari-Atalanta
Empoli-Torino
Frosinone-Bologna
Hellas Verona-Genoa
Juventus-Fiorentina
Milan-Lecce
Monza-Napoli
Roma-Lazio
Salernitana-Sassuolo
Udinese-Inter
35ª gioRNaTa 05/05/2024
Cagliari-Lecce
Empoli-Frosinone
Hellas Verona-Fiorentina
Milan-Genoa
Monza-Lazio
Roma-Juventus
Salernitana-Atalanta
Sassuolo-Inter
Torino-Bologna Udinese-Napoli
22ª gioRNaTa 28/01/2024
Atalanta-Udinese
Cagliari-Torino
Fiorentina-Inter
Genoa-Torino Hellas Verona-Empoli Juventus-Sassuolo
Lazio-Lecce
Milan-Roma
Monza-Inter Napoli-Salernitana
24ª gioRNaTa 11/02/2024
Bologna-Lecce Cagliari-Lazio Fiorentina-Frosinone
Genoa-Atalanta
Juventus-Udinese Milan-Napoli Monza-Hellas Verona Roma-Inter Salernitana-Empoli Sassuolo-Torino
28ª gioRNaTa 10/03/2024
Bologna-Inter Cagliari-Salernitana Fiorentina-Roma Genoa-Monza Juventus-Atalanta Lazio-Udinese Lecce-Hellas Verona Milan-Empoli Napoli-Torino Sassuolo-Frosinone
Bologna-Fiorentina Empoli-Monza Frosinone-Cagliari Inter-Atalanta Lecce-Juventus Roma-Hellas Verona Salernitana-Genoa Sassuolo-Napoli Torino-Lazio Udinese-Milan
25ª gioRNaTa 18/02/2024
Atalanta-Sassuolo Empoli-Fiorentina Frosinone-Roma Hellas Verona-Juventus Inter-Salernitana Lazio-Bologna Monza-Milan Napoli-Genoa Torino-Lecce Udinese-Cagliari
29ª gioRNaTa 17/03/2024
Atalanta-Fiorentina Empoli-Bologna Frosinone-Lazio Hellas Verona-Milan Inter-Napoli Juventus-Genoa Monza-Cagliari Roma-Sassuolo Salernitana-Lecce Udinese-Torino
Genoa-Lecce Hellas Verona-Frosinone
Juventus-Empoli
Lazio-Napoli
Milan-Bologna Monza-Sassuolo Salernitana-Roma
26ª gioRNaTa 25/02/2024
Bologna-Hellas Verona Cagliari-Napoli Fiorentina-Lazio Genoa-Udinese Juventus-Frosinone Lecce-Inter Milan-Atalanta Roma-Torino Salernitana-Monza Sassuolo-Empoli
30ª gioRNaTa 30/03/2024
Bologna-Salernitana Cagliari-Hellas Verona Fiorentina-Milan Genoa-Frosinone Inter-Empoli Lazio-Juventus Lecce-Roma Napoli-Atalanta Sassuolo-Udinese Torino-Monza
32ª gioRNaTa 14/04/2024
Atalanta-Hellas Verona Bologna-Monza
Fiorentina-Genoa Inter-Cagliari
Lazio-Salernitana
Lecce-Empoli Napoli-Frosinone Sassuolo-Milan Torino-Juventus Udinese-Roma
36ª gioRNaTa 12/05/2024
Atalanta-Roma Fiorentina-Monza Frosinone-Inter Genoa-Sassuolo Hellas Verona-Torino Juventus-Salernitana Lazio-Empoli
Lecce-Udinese Milan-Cagliari Napoli-Bologna
33ª gioRNaTa 21/04/2024
Cagliari-Juventus Empoli-Napoli Genoa-Lazio Hellas Verona-Udinese Milan-Inter Monza-Atalanta Roma-Bologna Salernitana-Fiorentina Sassuolo-Lecce Torino-Frosinone
37ª gioRNaTa 19/05/2024
Bologna-Juventus Fiorentina-Napoli Inter-Lazio Lecce-Atalanta Monza-Frosinone Roma-Genoa Salernitana-Hellas Verona Sassuolo-Cagliari Torino-Milan Udinese-Empoli
34ª gioRNaTa 28/04/2024
Atalanta-Empoli
Bologna-Udinese Fiorentina-Sassuolo
Frosinone-Salernitana
Genoa-Cagliari Inter-Torino Juventus-Milan Lazio-Hellas Verona Lecce-Monza Napoli-Roma
38ª gioRNaTa 26/05/2024
Atalanta-Torino Cagliari-Fiorentina Empoli-Roma Frosinone-Udinese Genoa-Bologna Hellas Verona-Inter Juventus-Monza Lazio-Sassuolo Milan-Salernitana Napoli-Lecce
FioRENTiNa - moNZa
1 Inter 89 35 28 5 2
2 Milan 71 35 21 8 6
3 Juventus 66 35 18 12 5
4 Bologna 64 35 17 13 5
5 Atalanta 60 34 18 6 10
6 Roma 60 35 17 9 9
• MARIO TENERANI
7 Lazio 56 35 17 5 13
8 Napoli 51 35 13 12 10
9 Fiorentina 50 34 14 8 12
10 Torino 47 35 11 14 10
11 Monza 45 35 11 12 12
12 Genoa 43 35 10 13 12
13 Lecce 37 35 8 13 14
14 Verona 34 35 8 10 17
15 Cagliari 33 35 7 12 16
16 Frosinone 32 35 7 11 17
17 Empoli 32 35 8 8 19
18 Udinese 30 35 4 18 13
19 Sassuolo 29 35 7 8 20
20 Salernitana 15 35 2 9 24
L. Martinez Inter 23 2 Vlahovic Juventus 16 2
Osimhen Napoli 15 3
Giroud Milan 14 4
Gudmundsson Genoa 14 4
Dybala Roma 13 7
Calhanoglu Inter 13 10
1 Terracciano
Kayode
Quarta
Ranieri
Parisi
MONZA 4-2-3-1
Marì Colpani V. Carboni
Lopez
Duncan
Ikoné
Barak
Kouamé
Nzola
A Disposizione: 30 Martinelli, 53 Christensen, 4 Milenkovic, 2 Dodò, 3 Biraghi, 22 Faraoni, 37 Comuzzo, 38 Mandragora, 9 Beltran, 6 Arthur, 19 Infantino, 5 Bonaventura, 17 Castrovilli, 10 Gonzalez, 20 Belotti. Di Gregorio Birindelli
16 Di Gregorio
Pessina
Birindelli 22 Marì 44 Izzo 77 Kyriakopoulos 6 Gagliardini
Kyriakopoulos Izzo Pessina Gagliardini
V. Carboni
Colpani 20 Zerbin 11 Djuric
ALLENATORE: PALLADINO
A Disposizione: 23 Sorrentino, 66 Gori, 2 Donati, 13 Pereira, 44 A. Carboni, 38 Bondo, 9 Colombo, 10 Caprari, 8 Akpa Akpro, 27 Maldini, 79 Popovic, 5 Caldirola, 47 Mota Carvalho.
gelsi: “Più attenzione in fase difensiva!”
L’ex centrocampista viola di fine anni ‘80: “La Fiorentina produce tante occasioni ma commette troppi errori là dietro Per crescere occorre fare un ultimo step”
• TOMMASO BORGHINI“Quando marcai Maradona, giocando con Baggio e Antognoni...”
Ha debuttato giovanissimo in serie A con la maglia viola, da prodotto del settore giovanile. Nel 1987 ha avuto l’onere, ma anche l’onore di marcare Diego Maradona, nel corso di un Napoli – Fiorentina storico per lo Scudetto partenopeo e per il primo gol gigliato di Roberto Baggio. Michele Gelsi è stato un ottimo centrocampista che, dopo un inizio molto promettente, ha trovato fortuna lontano da Firenze, ma che porta sempre il colore viola nel cuore.
Michele Gelsi, partiamo dai ricordi come è stato marcare Maradona in quella famosa partita?
“Momenti indelebili, nel 1987 ero molto giovane. E’ grati cante e quell’esperienza mi è rimasta dentro per tutta la mia carriera.
“Premetto che, potendo tornare indietro, non avrei mai chiesto di essere ceduto, ma ero giovane e volevo giocare. Avevo la stima di tutti, ero un prodotto del settore giovanile e con Bersellini ero diventato pure titolare in serie A. Poi, però, un grave infortunio rallentò la mia crescita e scelsi di ripartire da Parma”.
Ci sono problemi nella fase difensiva. Si prendono gol simili, commettendo sempre gli stessi errori. Chi vuole puntare all’Europa che conta non può subire certe reti”.
Si crea tanto però si nalizza poco… perché?
Che ne pensa della Fiorentina di oggi?
Diego era unico e irripetibile. Giocava per la squadra e prendeva tante botte, ma non si lamentava mai. Campioni come lui non ne nasceranno più. In quella gara giocai al anco di Giancarlo Antognoni e Roberto Baggio e scusate se è poco. Antonio era il nostro simbolo e noi giovani lo vedevamo come un mito, ma lui non lo faceva mai pesare. Baggio era l’erede di Antognoni e da entrambi cercavo di rubare qualcosa durante gli allenamenti. Soprattutto sul piano del comportamento perché tecnicamente erano dei mostri”.
Perché con Firenze è nita così presto?
“In rosa ci sono buonissimi giocatori e la produzione o ensiva è elevata perché si creano molte occasioni per segnare.
“Sinceramente non me lo spiego. Belotti è un giocatore che non si discute. Nzola non ha dato quello che ci si aspettava, ma è un buon centravanti. Beltran, poi, mi piace molto, non sta giocando nel suo ruolo ma è stato bravo ad adattarsi. Ha qualità ed è cattivo, secondo me darà grosse soddisfazioni. Spero che in questo nale là davanti tutti riescano a sbloccarsi”.
La prima di antognoni e di Rocco Commisso
il Capitano esordì in viola contro il monza nel 1972
Nel 2019, contro i brianzoli, debuttò il nuovo presidente Sono tanti i confronti disputati in Coppa Italia, ma in Serie A si tratta solo della seconda sfida al Franchi
• RUBEN LOPES PEGNA
La Fiorentina a ronta oggi per la seconda volta al Franchi il Monza in serie A. L'anno scorso, il 4 gennaio, il match nì 1-1 con i gol di Cabral nel primo tempo e Carlos Augusto nella ripresa.
UNA PARTITA IN SERIE B Al Franchi il 9 gennaio 1994 la Fiorentina di Ranieri si impose per 3-0 con un gol di Luppi e una doppietta di Batistuta.
LE 2 PARTITE DI MONZA IN SERIE A Il 23 aprile del 2023 la Fiorentina perse 3-2 dopo aver segnato 2 reti nei primi 13 minuti con Kouamé e Saponara. Poi ci fu un'autorete di Biraghi e i gol di Mota e Messina su rigore. Il 22 dicembre la squadra viola vinse per 1-0 con un gol di Beltran nel primo tempo.
Coppa Italia fu la prima
A FIRENZE ALTRE 3 SFIDE IN COPPA ITALIA Il 7 ottobre 1970 nella gara d'andata dei quarti di nale la squadra di Pesaola vinse 2-1 con le reti di Gennari e Chiarugi e dopo il successo a Monza per 2-0 con i gol di De Sisti ed Esposito si quali cò per la fase nale. Nel girone nale il 17 maggio 1978 la Fiorentina di Chiappella batté i brianzoli per 2-0 con le reti di Della Martira e Sacchetti. E poi nel girone eliminatorio il 30 agosto dello stesso anno, con Carosi in panchina, vinse per 3-2 con un gol di Amenta su rigore e una doppietta di Sella.
nuti. Vlahovic siglò una doppietta (furono i suoi primi gol
LA PRIMA DI COMMISSO Il 18 agosto 2019 la gara del Franchi tra Fiorentina e Monza valida per il terzo turno di Coppa Italia fu la prima della gestione Commisso. I viola, in svantaggio no all'80' (gol di Brighenti), vinsero in rimonta per 3-1, segnando tutte e 3 le reti negli ultimi 9 minuti. Vlahovic siglò una doppietta (furono i suoi primi gol da professionista in maglia viola) e Chiesa una rete.
tira e Sacchetti. E poi nel girone
LA PRIMA DI ANTOGNONI 1972
entrò nella ripresa, con la squadra gigliata in svantaggio per 2-0, e i brianzoli vinsero 3-0.
LA PRIMA DI ANTOGNONI Giancarlo fece il suo debutto u ciale con la Fiorentina di Liedholm il 27 agosto 1972 al Comunale nell'incontro del girone eliminatorio di Coppa Italia con il Monza. Antognoni entrò nella ripresa, con la squadra gigliata in svantaggio per 2-0, e i brianzoli vinsero 3-0.
IL DEBUTTO DI AGROPPI Nell'incontro del girone eliminatorio di Coppa Italia del 21 agosto 1985 giocato, per scelta del club brianzolo, a Viareggio anziché a Monza, Aldo Agroppi fece il suo esordio sulla panchina viola. La Fiorentina vinse 3-0 con le reti di Pasquale Iachini, dell'ex Massaro e di Battistini. Fu il giorno del debutto con la casacca gigliata di Sergio Battistini che segnò anche il suo primo gol in maglia viola.
L’inconscio non esiste
il campionato meritava un approccio diverso Le concorrenti stanno andando a rilento, ma la Fiorentina ha scelto la vetrina di Coppa Urge una sfuriata stile “ogni maledetta domenica!”
Via Avvocato G. Agnelli, 24, 10043 Orbassano TO Telefono 011 904 0985
Così non va, non ci siamo. Cara Fiorentina, cara squadra, cara società, cari tutti, perché? Perché avete scelto di puntare tutto sulle Coppe? Non ci interessa se in queste competizioni avete dato vita a due cavalcate emozionanti, sia in Coppa Italia sia in Conference. O meglio, ci interessa eccome, ma oggi è doveroso spostare l’attenzione sul campionato. Proprio la squadra viola, ironia della sorte, fa parte di quel meritevole drappello che ha consentito alle italiane di aumentare una partecipante alla Champions e quindi di far scalare di una posizione tutti gli accessi europei.
Traducendo: col settimo posto si va in Europa League senza se e senza ma, a prescindere da eventuali coincidenze che favorirebbero ulteriori accessi. Ma la squadra viola, nonostante quelle che la precedono in classi ca non vadano a mille (e che nel girone d’andata erano quasi tutte sotto, sì, facciamoci del male!), non morde il freno in campionato. «È una scelta fatta inconsciamente», sentiamo dire qua e là. Ma che vuol dire? Ci sembra una democristianata, ah no, non si può dire soprattutto ora che imperversano elezioni di ogni sorta. Si scherza, la politica non è il nostro mestiere e nessuno si senta chiamato in causa in modo serio. Insomma, ci sembra una parac… una paraca-
dutata (no, non era esattamente questo il termine, stiamo sudando!), una sorta di accomodamento nalizzato a non dirla tutta. Per dirla tutta, invece, c’è da considerare che quando un gruppo ha fame, quando sputerebbe sangue pur di portare a casa la partita, l’inconscio va a farsi benedire, l’inconscio non esiste e la concentrazione resta alta (come non lo è stata, mamma mia quanti errori elementari!), anche contro le cosiddette piccole che però mettono un grande impegno in campo. La nostra sensazione, appunto, è che sia apparso più accattivante esibirsi nelle vetrine di Coppa piuttosto che nella dispersiva gimkana della serie A. Beh, è il momento di invertire questo approccio, ed è compito anche del mister spingere in questo senso. Il nostro tecnico ha, secondo noi, tanti meriti: tanto per dirne uno, ha dimostrato di saper aspettare e valorizzare tutti, e sono merito suo ad esempio i recenti acuti di Sottil (buon recupero, Riccardo, ti aspettiamo per altri cento eurogol!), di Nzola, di Belotti e di Castrovilli. Se la Fiorentina non è ancora tornata a sgassare in campionato per puntare all’Europa League (unico obiettivo plausibile per sancire quel miglioramento che anche il presidente desidera ardentemente), urge una sfuriata del mister stile Al Pacino in “Ogni maledetta domenica”. Perché la classi ca è complicata ma non ancora impossibile, però quando si fanno zero punti come a Verona è di cile recuperare (non siamo mai stati bravi a matematica ma n qui ci arriviamo anche noi). La classi ca è ancora teoricamente aperta, appunto, tanto che anche il Monza, nostro avversario di turno, coltiva ambizioni europee. Ambizioni di Conference League, nel suo caso. E noi?