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Macia, l’uomo sempre dietro le quinte che piazzava straordinari colpi di mercato

Ha lavorato quasi tre anni e mezzo per la Fiorentina, affiancando Daniele Pradè e aiutandolo a mettere a segno colpi di mercato che hanno fatto la storia recente della Viola. Eduardo Macia tornerà al Franchi da avversario, avendo assunto quest’anno il ruolo di Chief Football Officer dello Spezia e di certo lo farà con emozione. Perché i ricordi sono da brividi, come lo sono stati i risultati centrati durante la prima era di Vincenzo Montella sulla panchina viola. Da Gonzalo Rodriguez, passando per Borja Valero, Joaquin e Marcos Alonso. Solo per citare alcuni dei grandi giocatori arrivati a Firenze grazie alle intuizioni di questo dirigente spagnolo, direttore tecnico della Fiorentina dal 2011 al 2015, un uomo che non amava le luci della ribalta, ma che era decisivo nel suo “oscuro” lavoro dietro le quinte.Tre anni e mezzo di soddisfazioni, grandi risultati e tanto spettacolo sul campo. È mancato soltanto un trofeo, ma si tratta comunque di un passato da ricordare. E di certo Macia non l’avrà dimenticato.

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