Catalogo asta 91 armi antiche militaria 13 marzo 2018

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232 FUCILI CIVILI Raro e importante fucile a pietra focaia Canna a due ordini ornata da trofei e tralci dorati alla culatta, mirino e gioia di bocca anch'essi ornati, sul piano la firma "FILON ARQUEBUSIER DU ROI A PARIS"; batteria cesellata su fondo dorato raffigurante personaggio assiso, cane e cartiglio ornati da fronde e fiorami anch'essi su fondo granito e dorato, al centro la piastra è firmata "LE IAY DUCLOS A S. ETIENNE"; fornimenti in argento con fondi dorati finemente sbalzati a fiorami, volute e trofei. Questo singolare fucile non ha viti per lo smontaggio, è possibile farlo facendo scorrere in avanti il primo passante della bacchetta che permette l'accesso alla contropiastra, raffinata cassa in noce scolpita e intagliata a girali. Arma in eccellenti condizioni di superba fattura. L. 131 cm. Francia, 1770 ca. Stima min.

Stima max.

9.500

12.500

233 FUCILI CIVILI Raro fucile a pietra focaia Canna a due ordini di costruzione spagnola punzonata alla culatta con marchi in argento e in oro; batteria alla fiorentina arricchita da cammeo a profilo femminile, incisioni di raffinata esecuzione raffiguranti tralci, personaggio femminili in calesse trainato da cane e trofei di armi, al bacinetto la prestigiosa firma in corsivo "Acqua Fresca"; cassa in noce alla toscana, ricchi fornimenti in acciaio traforati a girali e fronde, ponticello in corno scolpito, al calciolo stemma nobiliare inciso. Eccellenti condizioni, lieve patina. Bibl.: “Repertorio Storico degli Archibugiari Italiani” di Bruno Barbiroli. L. 152 cm. Italia, Appennino Tosco-Emiliano, 1730

Stima min.

Stima max.

3.500

5.000

234 FUCILI CIVILI Raro fucile a pietra focaia Canna a due ordini con cornice perlinata al cambio completa di traguardi di mira firmata alla culatta con le lettere "G . B . I . P" (Giovan Battista Iacuzzi Pistoia) e da marca medicea; batteria finemente incisa con paesaggi e personaggi, all'interno la scritta "BRENTO" località dell'Appennino Tosco-Emiliano ove operarono alcuni importanti armaioli; cassa in noce alla toscana con ricchi fornimenti in ottone intagliati e incisi con figure di personaggi, paesaggi, volute e figure fantastiche. Raro in eccellenti condizioni, lieve patina. Bibl.: “Repertorio Storico degli Archibugiari Italiani” di Bruno Barbiroli. L. 134,5 cm. Italia, Appennino Tosco-Emiliano, 1730

Stima min.

Stima max.

2.000

3.000


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