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MILESTONE E E LA SUA PIETRA MILIARE


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Germania, in un piccolo paese si fe-no tra fanfare, applausi e donne che abbandona la parata e attraverso una incita i giovani studenti ad arruolarsi come volontari richiamandoli al dovere buttando a terra libri e quaderni, convinti che la guerra sia più importante -
(USA, 1930), tratto dal romanzo di Eri- scena si può apprezzare il montaggio alternato con tre differenti carrellate che mostrano la linea dei soldati tedeschi, quella dei soldati francesi e la soggettiva di una mitragliatrice che volgono con lo sguardo direttamente allo spettatore mentre sullo sfondo si può vedere una distesa di croci bian- ritorno a casa del soldato che, dopo essere stato al fronte, non riesce più - che vivevano negli Stati Uniti, furono- della guerra sovvertendo gli schemi che il cinema bellico aveva attuato allora erano stati offerti agli spettatori mente sfruttato, basti pensare al mera-- pietra miliare non solo del cinema di guerra, ma del cinema in generale sia per contenuti e modernità narrativa, se poi teniamo conto che il sonoro aveva fatto la sua comparsa solo 3 anni di Alan Crosland in cui la parte parlata era di poco più di un minuto (il restoviamo dinanzi a qualcosa di davvero gia da cinema muto, ma andrebbe esplorato fotogramma per fotogramma per meglio poter apprezzare tutte brevemente alcune sequenze che, per contenuti e tecnica, ci sveleranno bellezza e della tecnica, anticipa involontariamente quello che sarà nella Germania nazista il rogo dei libri (10 maggio 1933) promosso degli Studenti Tedeschi coordinati nel trasportare e piazzare le macchine da presa impediscono agli operatori di riprendere quello che accade in battala vita di trincea, sui feriti, sulla fame evisto e offerto al consumo di massa sono soldati dal morale altissimo, ben - esperienza e alla rappresentazione suoi colleghi che il regista partorisce -
Cercherà qualcosa che possa avvicinarsi quanto più possibile alla realtà, abbracciando molti degli aspetti che ruotano intorno a una guerra, dallatare realisticamente), passando per gli - italiano nel 1950, venne più volte reconcessa solo nel settembre 1955 e il con la famigerata Commissione per lediane sospettate di avere legami con se cittadino americano, in un periodo di caccia alle streghe pagava le proprie origini visto che in realtà si chiamavaviaggio nel cinema che guarda con oc-
Un viaggio percorso volutamente al e che si conclude con quello girato prima di tutti) per poter meglio apprezzare il percorso morale dei grandi registi - oltre a fare spettacolo (ovviamente lo scopo principale), hanno denunciato, dato delle informazioni, fornito spunti di - no e tentato di gettare semi sperando che cadessero su un terreno fertile al e in particolare di quanti erano ormaimar Bergman, probabilmente il regista che meglio ha impresso su - il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere
